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DA MARZO 2011

Editoriale Quando, una decina di anni fa, sembrava che internet fosse una geniale rivoluzione in grado di cambiare profondamente usi e costumi della nostra società, pochi ci credevano davvero e quando la bolla speculativa legata al mondo delle cosiddette Dot-Com esplose, in tanti erano pronti a giurare che internet non rappresentava altro che una grandissima bufala. In realtà quanto previsto lo stiamo semplicemente vivendo nei giorni nostri. Acquistare su Internet, consultare l’informazione on-line, mantenere relazioni sociali con amici e conoscenti tramite i social network, sono tutte cose che fanno parte ormai del nostro vivere quotidiano. Ma cosa è cambiato rispetto allo scorso decennio? I fattori sono molteplici. Prima di tutto la diffusione e la potenza dello strumento, in seconda battuta un generale miglioramento dei contenuti ed in terza, ma non meno importante, un generale senso di sicurezza che l’utente ha instaurato con la rete. Questo senso di profondo cambiamento lo sta vivendo anche il mondo dell’editoria. Internet non ha ancora sostituito la carta stampata, ma il processo evolutivo sta avanzando impetuosamente. In questo momento internet e carta stampata convivono a braccetto grazie alla possibilità che la rete da di poter generare tanti contenuti extra rispetto alla carta senza costi di stampa. Ecco allora la nascita di styleup.it, un portale ideato per poter offrire a Voi lettori la possibilità di visitare negozi e showroom della nostra città stando seduti comodamente a casa! Le nostre riviste Style Up! Moda e Style Up! Casa mantengono immutate le caratteristiche che hanno permesso loro di acquisire una straordinaria posizione di leadership nel loro settore, semplicemente si arricchiscono di contenuti extra grazie al web; tramite le stringhe internet styleup.it e i QR code, infatti, potrete accedere direttamente alle proposte delle attività commerciali di Vostro interesse e, qualora previsto, acquistare direttamente! Un mondo di idee e di occasioni a portata di click, con la tranquillità di rivolgersi ad un negozio vero e proprio della nostra città e non al classico store virtuale. Buona lettura….e buono shopping a tutti dunque!! Matteo Margini M Ma tteo eeo oM argini

EDITORE Keymedia Communication Via Mameli, 15 - 42100 RE Tel. 0522.320721 Fax 0522.286052 www.key-media.it

DIRETTORE RESPONSABILE Matteo Margini matteo.margini@styleup.it

REDAZIONE Raffaella Calso raffaella.calso@styleup.it 60. GODofDESIGN Mario Cucinella (foto: Sede 3M - Milano ©Daniele Domenicali)

Barbara Iemmi barbara.iemmi@styleup.it Alessandro Benassi alessandro.benassi@styleup.it

COMMERCIALE Tel. 0522.320721

UFFICIO STAMPA press@styleup.it

AUTORIZZAZIONE n°1227 del 27 Maggio 2009 del Tribunale di Reggio Emilia

COPIA OMAGGIO Supplemento al n°7 di Style Up! Moda

STAMPA Arbe Grafiche, Modena

E’ espressamente vietata ogni riproduzione del Magazine in qualunque forma.

9. EDITORIALE 14. FOCUS ON Il Salone del Mobile 20. PROJECT Dettagli d’Autore 24. HOME Rispetto per l’ambiente senza rinunciare al lusso 28. FOCUS ON Maison&Objet 30. FOCUS ON Maison&Objet Special 34. HOME Il meglio o il peggio allo stesso prezzo 38. FOCUS ON Macef 2011

40. STYLE Arrediamo per passione 44. PEOPLE Renzo Piano 48. PILLS Zoom 52. IN&OUT Valorizzare l’interno casa 56. STYLE Restauro da oscar 58. HOME Gemme immerse nel verde 66. PILLS Ofurò 68. LIGHT La lampada gioiello

HANNO COLLABORATO Tiziana Menozzi, Pierluigi Torricelli, Andrea Chiavolelli, Carla Iori, Annamaria Bonori, Luisa Corradini, Stefano Caiti, Davide Faccia, Benito Notari, Annalisa Benassi, Elisabetta Vezzani, Mauro Romoli, Giuseppe Iannò, Adolfo Spaggiari, Paolo Pavarini, Achille Franceschini, Lisa Pergetti, Lauro Belli, Cristian Cavicchioli, Mariateresa Costi, Rossella Braglia, Antonio Dastoli, Poluzzi Davide, Xu Lei, Luca Vezzali, Sara Ferrari, Ursula Frigeri, Alisson Jallat, Francesca Azzali, Cristina Magnani, Simona Musazzi, Roberta Caiti, Fabrizio Novellani, Marco Petucco, Andrea Rinaldi, Luciano De Nardis.

Vuoi ricevere gratis e in anteprima le proposte di Style Up! direttamente sul tuo indirizzo di posta elettronica? Manda una e-mail a info@styleup.it scrivendo “subscribe” nell’oggetto o iscriviti alla newsletter su www.key-media.it/blog

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70. HI-TECH Logic Studio 72. FOCUS ON Graphic Design 74. FOCUS ON Biennale di Venezia 76. STYLE Atmosfere orientali 78. HOME Residenze politicamente corrette 80. FOCUS ON Fotografia Europea 82. STYLE Arredare con calore 84. ART Romero Britto

86. STYLE L’importanza della giusta superficie 88. IN&OUT Relax Solutions 90. FOCUS ON Auto d’epoca sulle vie di Canossa 92. IN&OUT Accessi eleganti e sicuri 94. IN&OUT The open air culture 98. COMING NEXT I prossimi appuntamenti

Hai una videocamera digitale? Ti piace la mondanità e la vita giovane di Reggio Emilia? Mandaci i tuoi filmati! Feste private, lauree, manifestazioni, eventi giovanili, concerti, sfilate, serate di gala, iniziative universitarie e tutto ciò che secondo te rappresenta il volto giovane, artistico e “modaiolo” della tua città. Che tu sia un video amatore, un semplice appassionato o se hai un’attività che ti permette di essere a contatto con iniziative legate alla moda, ai giovani, all’intrattenimento, all’arte o allo spettacolo, STYLEup!TV selezionerà le migliori riprese per il proprio network e le tue potrebbero essere visualizzate sui nostri schermi! Invia il materiale con i tuoi recapiti a Keymedia Communication in via Mameli 15, su supporti digitali come Mini DV, USB o DVD*. La nostra redazione provvederà alla selezione e al successivo montaggio dei video. * I materiali a noi inviati devono rispettare canoni di qualità, definizione e il comune senso del pudore. L’invio del materiale automaticamente ci autorizza all’utilizzo dello stesso. Non è prevista la restituzione delle copie inviateci.

_FOCUS ON_SALONE DEL MOBILE 2011

50° ANNIVERSARIO PER IL SALONE DEL MOBILE TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE: MOLTEPLICI LE INIZIATIVE PER CELEBRARE L’IMPORTANTE ANNIVERSARIO DEL SALONE DEL MOBILE “Festeggiare i 50 anni del Salone del Mobile guardando ai prossimi 50 anni. È questo il nostro obiettivo”, spiega Carlo Guglielmi, presidente di Cosmit. “È per noi motivo di grande orgoglio preparare questo momento in un contesto di grande affermazione, proprio quando la nostra fiera sta vivendo il massimo successo. Un successo che è cresciuto esponenzialmente in questo mezzo secolo grazie alle idee degli imprenditori, alle continue sfide lanciate dalla solida struttura supportata da FederlegnoArredo, dalle imprese che continuano a riconoscere nella fiera un momento imprescindibile per il business e per la visibilità del brand.” 14

La crescita e il successo dei Saloni che, in controtendenza rispetto a molte altre fiere internazionali, continua a incrementare la sua lista di attesa e soprattutto ad ampliare la sua offerta qualitativa, è certamente rafforzata anche dal processo di internazionalizzazione che ha portato i Saloni di Milano fuori da Milano. “Siamo appena tornati da New York dove si è svolto un articolato programma che ha combinato la presentazione del prodotto italiano con un’offerta culturale unica, tanto da far letteralmente

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_FOCUS ON_SALONE DEL MOBILE 2011 girare la testa agli americani”, afferma ancora Carlo Guglielmi. Solo un numero per rappresentare il successo: in una settimana sono stati circa 6.000 i visitatori che hanno preso parte alle rappresentazioni al Park Avenue Armory dell’Ultima Cena di Leonardo interpretata da Peter Greenaway”. Al centro della prossima edizione dei Saloni di aprile 2011 ci sarà l’innovazione, delle persone e delle cose, guardando al passato e pensando al futuro. Come innovatore è stato il pensiero di quel gruppo di imprenditori che hanno dato vita nel settembre del 1961 al primo Salone del Mobile: in quegli anni nasceva il design, per celebrare l’unione geniale tra mondo dell’impresa e creatività dei maestri. Con una formula innovativa, ovvero una rappresentazione teatrale affidata a Laura Curino, Cosmit, in collaborazione con Fondazione Bassetti,

FederlegnoArredo, la Camera di Commercio di Milano e quella di Monza-Brianza, racconta i grandi protagonisti milanesi, designer e imprenditori del design, e si interroga sulla continuità delle idee e sull’esperienza industriale costruita intorno al loro genio creativo. A febbraio al Piccolo Teatro Studio andrà in scena “Realizzare l’improbabile, il design a Milano: ascendenze e prospettive”, un modo originale di raccontare la storia e al tempo stesso di guardare al futuro, portando a teatro le idee, i tratti, le esperienze di Castiglioni, Magistretti, Menghi, Sottsass, Viganò, Zanuso e degli imprenditori a loro connessi Cassina, Castelli, Gandini, Barassi, Bitossi, Sarfatti. Maestri e imprenditori del passato dai quali si raccolgono quegli stimoli necessari a costruire il domani, ovvero i modelli e le applicazioni che segneranno i prossimi cinquant’anni.

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_FOCUS ON_SALONE DEL MOBILE 2011

ITALIANDESIGNSTREETWALKING Manhattan è stata location d’eccezione del progetto organizzato da Federlegno Arredo e Cosmit in collaborazione con l’Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE) e con il supporto del Ministero per lo sviluppo economico per la promozione del sistema arredo italiano negli USA, sotto il marchio “I Saloni di Milano”, andato in scena dal 29 Novembre 2010 all’8 Gennaio 2011. 20 Showroom di aziende italiane già presenti nella città statunitense sono stati caratterizzati da un’immagine coordinata comune che guidava i visitatori in un percorso attraverso il design italiano. Carlo Guglielmi presidente di Cosmit commentava in questo modo l’iniziativa prima del suo inizio: “Siamo elettrizzati all’idea di poter condividere la bellezza della creatività e della cultura italiana con la città di New York. Quale luogo migliore se non la capitale mondiale della creatività per iniziare le celebrazioni dell’anno dedicato al Design Italiano. Nell’organizzare questo evento abbiamo pensato a New York capitale creativa del mondo e a Milano capitale internazionale del design, ruolo che la città ha assunto grazie al nostro Salone del Mobile. Pensare a New York come la summa della creatività significa anche ragionare su un dato del quale siamo ovviamente consapevoli: il pubblico americano e soprattutto quello di New York sono, proprio in ragione di quello che dicevo, fra i più maturi al mondo, avvezzi al design ed estremamente esigenti. Infatti ci presentiamo proprio a New York con un evento di grande spessore culturale, sofisticato e ricco di contenuti”. Robert Wilson, Il coreografo, artista visuale e curatore dell’evento, racconta: “Queste opere possono essere viste in numerose situazioni: in un museo, alla fermata della metropolitana, mentre si è in coda all’aeroporto. Potrebbero essere in televisione, oppure un’immagine nella vostra casa, appese a una parete. Possono essere nella cornice di un camino, al posto del fuoco. Su una parete di casa, come una finestra, una finestra che ci mostra un altro mondo. È qualcosa di molto personale. Si tratta di un documento del nostro tempo. Sono ciò che io chiamo ritratti.” Wilson celebra la bellezza del corpo umano che si unisce alla funzionalità del design. Ne emergono una serie di videoritratti che raffigurano Roberto Bolle, étoile del Teatro alla Scala e primo ballerino dell’American Ballet Theatre di New York in un originale paesaggio stilizzato, nella singolare cornice costituita da pezzi scelti nella produzione di cinquant’anni di interior design italiano, pezzi di design che diventano un affascinante landscape di forme astratte. 18

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_PROJECT_L’ABITARE INTERIOR DESIGN

DETTAGLID’AUTORE L’abitare interior design presenta un progetto di casa realizzato utilizzando le risorse del LAB interno allo showroom di via Gramsci a Reggio Emilia

La qualità di un progetto è sempre più determinata dalla ricerca di dettagli esclusivi. Colori caldi e delicati per questo living di grande respiro, dove gran parte dell’ambiente viene occupata dal divano Nada di Abitare, rivestito in alcantara color crema, in contrasto con i cuscini e il pouff in pelle invecchiata di Feg. Di fronte al divano, la panca-tavolino in noce nazionale di Poliform. Illumina l’area la lampada bianca a parete di Flos; il parquet in legno a doghe di rovere nazionale, con posa a cassero regolare, amplia lo spazio con un’inserzione a spina di pesce color pece e bindello in ciliegio che formano un tappeto. La scelta dei complementi rivela uno stile contemporaneo, per chi ama un confort accogliente.

Un angolo dedicato alla lettura: poltrona Pin-up in tessuto lavabile di Feg. Soluzione bifocale per il biocamino: il focolare che non necessita di canna fumaria, modello Bi-Side con due bruciatori, di Horus.

_PROJECT_L’ABITARE INTERIOR DESIGN

In questa pagina, il passaggio tra il salone e la sala da pranzo, sottolineato dalla parete rivestita in carta da parati di Morine...? e il bio camino bi.... Al centro troviamo l’ampio tavolo quadrato (180 x 180) Zeus, del designer Vincent Van Duysen per Poliform, in noce nazionale con abbinate le sedie in tessuto color écru color creta. Illumina la stanza il lampadario Flos 2097. Il grande quadro sulla parete è un’opera di Franco Bonetti. Sotto a questo, la madia a cassetti dai forti spessori laccata lucida suddivide l’ingresso alla cucina.

Il letto matrimoniale Moon, disegnato da Carlo Colombo per Poliform, rivestito in cotone sfoderabile completo di Bag (cm 190 x 230, h 95), fa da sfondo alla libreria modulabile laccata bianca Mood Cargo di Feg, che sostituisce la parete e permette di accedere alla cabina guardaroba Ubik di Poliform, in noce nazionale. Per illuminare l’appartamento sono stati utilizzati alcuni apparecchi a basso consumo con sorgenti a led fluorescenti di ultima generazione, tutti Fabia.

Un nuovo concetto di abitare...

Per il bagno, giochi cromatici e abbinamenti insoliti, come la kerlite chiara per il rivestimento delle pareti e il rosso laccato lucido brillante per il mobile componibile sospeso di Cerasa. Particolare la specchiera a soffitto, decentrata sul piano in cristallo temprato. Barocco l’accostamento del lampadario Vanity

L’Abitare progetta ambientazioni capaci di rispondere ai gusti incontinua evoluzione, come avete visto in queste pagine; venite a scoprirli presso il nostro showroom.

interior design L’ABITARE INTERIOR DESIGN VIA GRAMSCI, 78 - REGGIO EMILIA - Tel. 0522 513018 - www.labitare.it

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_HOME_PRIMA IMMOBILIARE

RISPETTO PER L’AMBIENTE, SENZA RINUNCIARE AL LUSSO TRA LE COLLINE DI ALBINEA, UN NUOVO COMPLESSO, IDEATO CON LE PIU’ MODERNE TECNOLOGIE COSTRUTTIVE In un contesto riservato e immerso tra le suggestive colline di Albinea, sorgerà una struttura abitativa del tutto moderna, dotata di caratteristiche costruttive altamente avanzate, che sfrutteranno risorse energetiche pulite, nel pieno rispetto dell’ambiente. Il complesso viene progettato per essere il più possibile aderente ai criteri di sostenibilità ambientale. Tutte le nuove unità abitative saranno dotate di pannelli solari e di cisterne

per il recupero delle acque piovane ; si è approfondito inoltre lo studio delle essenze arboree autoctone esistenti (che verranno salvaguardate e tutelate) nonché lo studio di nuove piantumazioni da inserire nel nuovo cuore verde destinato a parco al centro del complesso. In prossimità degli edifici si provvederà ad una sistemazione del verde in grado di generare il massimo beneficio idrometrico e favorire la diminuzione dei consumi energetici sia in inverno che in estate.

CARATTERISTICHE - Elevata classificazione energetica ( a , b ) - Attenzione allâ&#x20AC;&#x2122;impatto ambientale - Criteri di progettazione riferiti alle condizioni ambientali e al movimento del sole

- Raccolta acque piovane - Impiantistica evoluta con possibilitĂ di cogenerazione - Materiali ecocompatibili 25

_HOME_PRIMA IMMOBILIARE

Un complesso progettato per essere il più possibile aderente ai criteri di sostenibilità ambientale.

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MAISON&OBJET _FOCUS ON_MAISON & OBJET

21 - 25 GENNAIO: A PARIGI LA REALTA’ E L’INTENSITA’ PROTAGONISTE DELL’ULTIMA EDIZIONE DELLA FIERA DEDICATA ALLA CASA

L’intensità è il tema scelto quest’anno da MAISON&OBJET, la fiera parigina del design e dell’arredamento, svoltasi dal 21 al 25 Gennaio 2011. Cosa succederebbe se alzassimo il volume di percezione dei sensi, delle sensazioni e delle emozioni, per sperimentare tutta l’intensità dell’esistenza? In un momento di tensione come quello attuale, vogliamo vivere di più e meglio. La casa si è allineata al desiderio di godere totalmente della vita. Le nuove energie stanno pagando il tributo alle esperienze più accentuate, a volte estreme, ma che allo stesso tempo incoraggiano a lasciarsi andare e ad assaporare il piacere di vivere in 3-D. Un’immersione totale in una accresciuta, ma molto vera realtà. L’arte di vivere non è mai stata così ben rappresentata a MAISON&OBJET: al centro del padiglione che unirà i saloni “scènes d’intérieur e MAISON&OBJECT Editeurs” ed in stretto contatto con “now! design à vivre”, il meglio della creazione si è riunito in un nuovo scrigno dedicato alla casa. Proprio la casa, infatti, è lo spazio privilegiato di tutte le libertà, si ispira a molteplici influenze e a nuovi stili di vita. Urbanità e trasversalità internazionale contraddistinguono un approccio unico, di alta gamma ed esclusivo del mercato moda-casa di domani.

CREATORE DELL’ANNO 2011: EDOUARD FRACOIS Nato nel 1957 a Parigi, l’architetto, designer, urbanista e artista Edouard François è riconosciuto a livello internazionale come il capofila dell’architettura verde. Si è distinto per le sue invenzioni fra architettura e paesaggio, ma è soprattutto noto per il suo impegno a favore dell’ambiente, grazie alla prima facciata vegetale delle case rurali a Jupilles; all’Immobile che cresce a Montpellier, alla Tower Flower o all’immobile dei bambù e all’albergo Fouquet’s Barrière a Parigi che l’hanno reso celebre. Il suo lavoro attuale denota un interesse costante per i modi di utilizzo, l’ambiente, l’economia di progetto e l’innovazione, ma anche per un’architettura “archisostenibile”, in grado di favorire lo sviluppo della biodiversità, come illustrano i progetti in corso a Parigi: “Eden Bio” (20° arrondissement - 2011) e “Massena” (13° arrondissement - 2014). Edouard François è inoltre un artista completo in continua riflessione, con uno sguardo visionario e scientifico sul mondo naturale che ci circonda e che bisogna preservare e riciclare. TOWER FLOWER: ”It looks like a giant display of potted plants, it sings in the breeze - and it’s one of the best places to live in Paris.” THE GUARDIAN, Jonathan Glancey , 20/04/2004.

EDOUARD FRANCOIS, l’architetto è riconosciuto a livello internazionale come capofila dell’architettura verde.

_FOCUS ON_PM INTERNI Sia il divano che la poltrona di questa immagine hanno una struttura tubolare di alluminio verniciato bianco opaco e intrecciata in PVC bianco lucido. I cuscini della seduta son in poliuretano espanso, mentre i cuscini volanti hanno l’interno in misto piuma.

MAISON&OBJETecial IN QUESTE PAGINE PM INTERNI CI MOSTRA LA NUOVA COLLEZIONE INOUT DI GERVASONI, PRESENTATA DURANTE L’ULTIMA EDIZIONE DELLA FIERA PARIGINA E CHE POTETE TROVARE DA QUESTA PRIMAVERA IN ESCLUSIVA PRESSO LO SHOWROOM REGGIANO

Le novità di Gervasoni per il 2011 sono dedicate ad ambienti speciali: paesaggi di aria e di luce, dove il confine tra interno ed esterno quasi non esiste. Stanno bene ovunque i mobili ispirati all’outdoor pensati da Paola Navone; dentro o fuori, in casa o all’aria aperta, alla penombra degli interni o al pieno sole di terrazzi e giardini. Il filo conduttore di questa nuova collezione chiamata, appunto,

Sedie, poltroncine e sgabelli sono impilabili, con struttura tubolare in alluminio verniciato bianco opaco, con intrecciati in PVC bianco lucido.

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INOUT è il bianco: i divani e le poltrone sono gusci accoglienti con scocca in fettuccie PVC bianco intrecciate, alte sedute imbottite, morbidi schienali e cuscini volanti. Le sedie, declinate in tantissime varianti, hanno strutture in alluminio verniciato anch’esso di bianco, seduta e schienale sempre in fasce di PVC bianco intrecciato a trama larga e sono proposte nella versione classica, con braccioli, come poltroncine o come sedie alte da bar. 32

Per sottolineare la vocazione outdoor della linea, esiste oggi una versione a dondolo di grande semplicità ed eleganza, una chaise-longue con parasole e un lettino completamente reclinabile. Della collezione INOUT fanno parte anche tavoli di diverse dimensioni, sempre con struttura in alluminio verniciato bianco, piano in laminato oppure realizzato con doghe in legno naturale, tagliato in modo irregolare. Una delle novità 2011, inoltre, è il tavolo con il piano costituito da lastre di ceramica.

Tavolo: gambe/struttura in acciaio verniciato bianco opaco. Piano a doghe in frassino termotrattato, o in marmo bianco carrara, o in lastre di ceramica.

Lettino reclinabile con ruote: struttura tubolare in alluminio verniciato bianco opaco, intrecciata in PVC bianco lucido.

Semplici e garbati, i mobili dellâ&#x20AC;&#x2122;ultima linea di Gervasoni diventano una naturale estensione della casa e aggiungono allâ&#x20AC;&#x2122;abitare domestico lâ&#x20AC;&#x2122;emozione della primavera, della luce, del sole e del mare estivo; o di un terrazzo di fiori in cittĂ . Scoprite questa nuova collezione in esclusiva e tante altre proposte particolari ed uniche, presso PM Interni.

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_HOME_STUDIO DE NARDIS

MEGLIO o il PEGGIO allo STESSO PREZZO Il

Luciano De Nardis, titolare dell’omonima agenzia immobiliare, dà qualche consiglio a chi vuole comprare casa.

Gli ultimi sono stati anni di crisi e recessione per il mercato immobiliare. Cosa possiamo dire del 2011? Il nuovo anno si apre all’insegna di un rinnovato clima di ottimismo. Gli ultimi mesi del 2010 hanno manifestato, sia pure in misura moderata, un’inversione di tendenza. Il mercato si è oggettivamente riaperto, tale fattore è testimoniato da tre elementi che hanno indicato la fine del duro periodo recessivo: la riapertura delle banche verso il prodotto mutui; la crescita della domanda; la ripresa, seppur contenuta, delle transazioni immobiliari. Inoltre, gli anni pre-crisi ci avevano abituato alla crescita emotiva dei prezzi che produceva una continua spinta al rialzo, spesso non supportata da un reale controvalore immobiliare. Nel futuro, con buona probabilità sarà lecito attendersi, viceversa, una crescita graduale e regolare del settore. Il 2011, quindi, rappresenterà un anno di ritrovata stabilità, che favorirà gli investimenti immobiliari di coloro che, a mio giudizio e assolutamente a ragione, considerano il “mattone” il bene rifugio per eccellenza. Sappiamo che l’investimento immobiliare è la scelta migliore per chi decide di investire, ma qual è il “buon investimento immobiliare”? Realizzare un “buon investimento” non significa semplicemente fare un acquisto, ma comprare un immobile che abbia due caratteristiche fondamentali: la rivalutazione e la rivendibilità. Mi soffermo su questi aspetti perché, di fatto, la differenza è tutta qui. Se, da sempre, la capacità consulenziale dell’agente ha rappresentato 34

l’indispensabile strumento per garantirsi un investimento immobiliare di qualità, oggi tale verità, alla luce del contesto del mercato che è contraddistinto da un eccesso di offerta, è da considerarsi ancora più valida è strategicamente indispensabile. Per questo, quando si acquista un immobile, è davvero importante mettersi consapevolmente nelle mani di professionisti che siano certamente in grado di garantire il massimo in termini di consulenza. “Il massimo in termini di consulenza”...purtroppo non è sempre così... L’agente immobiliare è una professione in rapida evoluzione, tuttavia molto si è fatto e si dovrà fare per incrementarne i contenuti di qualità. Oggi nella nostra città convivono figure che hanno expertise e background davvero qualificati con figure che immaginano la professione come la continuazione dell’idea del “mediatore di piazza”, soggetto certamente caratteristico ma, di fatto, non più attuale. Che consiglio si sente di dare a chi si avvicina a questo mercato? Il miglior consiglio che posso dare a chi si avvicina con serietà a questo mercato, nella volontà di proteggere adeguatamente il proprio risparmio da spinte svalutative ed inflazionistiche, è quello di guardarsi intorno con attenzione e scegliere il meglio perché mai come oggi tra il meglio ed il peggio, in realtà, non c’è differenza di prezzo. Buon anno e buon mercato a tutti.

Via Libero Grassi, 10 - Corte Tegge 2025 Cavriago (RE) Tel. 0522.942.778 - Fax 0522.942.505 www.ferrarinovellani.it - info@ferrarinovellani.it INFISSI IN ALLUMINIO TAGLIO TERMICO - PARETI MOBILI E BOX PER UFFICIO - ZANZARIERE E PALE FRANGISOLE - PORTONI INDUSTRIALE IN ALLUMINIO E FERRO - AUTOMAZIONI - CARPENTERIA METALLICA LEGGERA - GRANDE COPERTURE E OPERA DI LATTONERIA

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SOLIDE CERTEZZE Consulenza altamente qualificata ed eccellenza nel panorama della mediazione immobiliare

Lo Studio immobiliare De Nardis, fondato nel 2005 dal dott. Luciano De Nardis dopo anni di importanti esperienze in campo manageriale e di formazione economica e giuridica, è uno studio di qualificata consulenza che rappresenta oggi l’eccellenza nel panorama della mediazione immobiliare cittadina. La conoscenza del territorio, le particolari competenze tecniche economiche e giuridiche, l’esclusiva professionalità, la serietà, la piena collaborazione, nonché il rapporto privilegiato con affermati professionisti, fanno dello Studio de Nardis una solida realtà, in grado di garantire un appoggio nella scelta immobiliare unico ed efficace.

Le nostre proposte...

Rif. 4002 A Canali, in un contesto residenziale tranquillo e prestigioso, risalta la sobria eleganza di una bella villa reggiana. Ingresso, studio, sala di rappresentanza, sala da pranzo, zona notte e servizi, un insieme di gusto concepito per garantire calore e comfort, queste le principali prerogative di un oggetto unico ed esclusivo. Le finiture di qualità, la perfetta dotazione di sicurezza, l’armonia del giardino, la vicinanza ai servizi, la comodità della posizione, completano adeguatamente questa importante dimora.

Rif. 4297 Un “oggetto di sapore” questo potrebbe essere l’incipit di una descrizione che difficilmente potrà trasmettere la piacevolezza delle sensazioni che si provano guardando e vivendo l’interno di questa casa. Un’ accurata ristrutturazione che ha rispettato l’immobile ed ha garantito il recupero di tutti gli ampi spazi di cui dispone. Un’ ampissima cucina, salotto, studio, spogliatoio, bagno, quattro grandissime stanze da letto matrimoniali, due camere singole, altri tre bagni, una zona mansardata con palestra e sala giochi, lavanderia, garage doppio, un ulteriore appartamento per i domestici di circa 70 mq, un giardino privato di oltre 800 mq. Questo è il corredo di un oggetto con spiccata personalità, connubio ideale di “sapore” e “qualità”.

Rif. 4649 A Canali in un contesto tranquillo e riservato c’è una bellissima villa singola di circa 300 mq che racchiude in sè lo spirito laborioso delle buone famiglie reggiane. Tutto è concepito per raccontare e soprattutto scrivere, ancora, una storia di calore, di comfort, di efficienza e comodita. Un piccolo ma curatissimo giardino, un grande salone, una bella cucina in stile rustico, tre ampie camere da letto matrimoniali, tre bagni, una bellissima taverna con camino, una mansarda grande e vivibile. Un oggetto di grande qualita’ in una raffinata cornice di gusto ed equilibrio.

STUDIO IMMOBILIARE DE NARDIS Via S.Ambrogio, 4/2 42020 Rivalta (Reggio Emilia) Tel. 0522/363346 - Fax 0522/362117 www.studiodenardis.it - info@studiodenardis.it

_FOCUS ON_MACEF

MACEF 2011 DAL 27 AL 30 GENNAIO, FIERAMILANO HA MESSO IN MOSTRA IL MEGLIO DEL COMPLEMENTO D’ARREDO NELLA NOVANTESIMA EDIZIONE DI MACEF Macef, il Salone Internazionale della Casa, ha riaperto i battenti a fieramilano il 27 gennaio scorso. Mostra molto grande, quasi duemila espositori, da oltre quarantacinque anni anticipa e propone le tendenze, i prodotti e i materiali degli oggetti di uso domestico. In occasione del Novantesimo, poi, si è arricchita di molti grandi marchi, anche internazionali, senza comunque trascurare il Made in Italy, fondamentale per lo sviluppo delle imprese del nostro paese. La Mostra si è guardata indietro per richiamare alla memoria alcuni momenti significativi nell’evoluzione dei prodotti che hanno trovato in fiera il luogo d’incontro con il loro pubblico; un esempio è la plastica: più che un materiale è un’idea di trasformazione, dal materiale originario a un oggetto che può essere sia un secchio sia un componente per un gioiello. Nel contesto del Salone Internazionale della Casa si è sviluppata l’attenzione al mondo della “persona”, raccolto nell’area Bijoux, Oro

Moda & Accessori. Macef, infatti, ha creato un’area Tendenze del Bijoux volta a raccogliere e comunicare gli elementi-chiave del marketing di un settore tanto suscettibile al fashion e alla moda. Protagonisti sono stati i colori che andranno di moda per l’inverno 2011/2012. Color Coloris, associazione di professionisti affermati nel design, nella moda, nel tessile e nelle varie applicazioni della filiera industriale, ritiene il Rosso come colore simbolo di quest’anno,legato alle nostre radici, alla nostra cultura e al nostro lifestyle Nell’edizione di Macef gennaio 2011 si è inoltre rafforzato ed ampliato il polo dell’innovazione: accanto ai consolidati spazi di Creazioni e Creazioni Designer, per la prima volta è stato presentato il progetto Creazioni Giovani. In questo modo Macef, da sempre salone di riferimento per il mondo della casa, ha rafforzato il suo ruolo di “talent scout della creatività”, grazie alla proficua e ormai consolidata collaborazione con Artex, centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana. Novità interessanti sono state trovate in Fatto ad Arte, un’area espositiva studiata per dare visibilità alle imprese e ai territori dell’artigianato artistico e tradizionale italiano. In mostra, il meglio dell’alta decorazione per la casa, ispirata alla cultura dei territori, con produzioni che traggono forza e ispirazione dal passato, utilizzando preziose tecniche tradizionali tramandate nei secoli. Tra i pezzi esposti: complementi di arredo e accessori decorativi in variegati materiali, dalla ceramica, al vetro, alla porcellana, al metallo, al legno, al cuoio. La Regione del Veneto ha partecipato, con il Marchio Vetro Artistico® Murano, all’Italian Experience di Macef con dieci aziende provenienti dall’isola di Murano che hanno esposto le proprie specificità artistiche ricche di arte, di creatività e di storia millenaria. Infine notevole successo è stato raggiunto dalla Casa Giardino Macef, sempre più persone oggi cercano di ritagliarsi uno spazio verde, che li trasporti al di fuori del vivere frenetico e dei ritmi stressanti che ci sono imposti dallo stile di vita moderno, così terrazzi, balconi e giardini vengono arricchiti di ogni confort e soprattutto di piante colorate e fresche, che possano allietare i nostri sensi e alleggerire le nostre menti.

_STYLE_TORRICELLI ARREDAMENTI

Arrediamo per passione TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE SU UN PROGETTO D’ARREDO RACCONTATO DA UN GRANDE ESPERTO DEL SETTORE Emilio Torricelli, lei è a capo di un’azienda con oltre cinquant’anni di esperienza sul mercato, com’è cambiato nel tempo il modo di produrre arredi di alta qualità? Ciò che è cambiato nel tempo è il modo di progettare mobili. Prima si basava tutto su concetto “vedo-compro” e lo showroom aveva molta più importanza di oggi. Adesso invece il concetto fondamentale è “immagino-progetto-compro”. Ciò che conta maggiormente è la qualità della progettazione, fornire disegni tecnici esclusivi per creare arredi su misura, estremamente personalizzati. Torricelli Arredamenti è da sempre sinonimo di affidabilità e grande cura dei particolari, ma quali sono le forze messe in gioco per la realizzazione di un

progetto? Gli artigiani, i designer, la scelta dei materiali, come vengono coordinati insieme tutti questi elementi? Il primo passo è la scelta dei mobili. Possedere un’approfondita conoscenza dei prodotti è fondamentale per poter offrire al cliente solo oggetti di grande qualità. Poi grazie alla nostra

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Arredi...

o opere dâ&#x20AC;&#x2122;arte?

Torricelli Emilio Arredamenti Via Vittorio Emanuele II, 94/A - 42020 Albinea (RE) Tel. 0522.347122 - Fax 0522.598174 - info@torricelliarredamenti.it - www.torricelliarredamenti.it

_STYLE_TORRICELLI ARREDAMENTI falegnameria siamo in grado di creare qualsiasi tipo di mobilio di qualsiasi forma e misura. Ci appoggiamo a figure professionali specializzate come falegnami, fabbri, pittori, cartongessisti, idraulici, posatori, piastrellisti, tutti coordinati dalla nostra sede. In questo modo il cliente non deve preoccuparsi di nulla per quanto riguarda la realizzazione del progetto, perchè l’arredo viene seguito da noi a 360°. Grazie al coordinamento consolidato di questi professionisti, siamo in grado di “smantellare” qualsiasi interno e renderlo completamente nuovo in tempi davvero limitati. In particolare, per quanto riguarda la scelta dei materiali, che criteri utilizzate per trovare (o creare) il giusto prodotto per il giusto cliente? Questo è un fattore molto soggettivo. Solitamente fissiamo un primo colloquio con il cliente, mostrandogli i prodotti a nostra disposizione. In base alle sue scelte, cerchiamo di abbinare i materiali ai colori e seguendo le direttive che ci impartiscono procediamo all’approvazione o alle eventuali modifiche sul prodotto finale. Quali caratteristiche richiedono oggi i clienti per soddisfare le loro esigenze abitative? L’esigenza principale oggi è creare il maggior spazio possibile. Le case diventano sempre più piccole e ottimizzare gli spazi a disposizione è fondamentale. Gli ambienti vengono creati cercando di sfruttare al massimo gli spazi a disposizione, provando a crearne di nuovi. Anche la qualità del prodotto è molto importante; siamo nell’epoca delle multinazionali e dei grandi magazzini, per questo noi preferiamo ragionare come una “sartoria”, cucendo l’arredo su misura, cercando di studiare mobili originali, della massima qualità possibile, dando la possibilità al cliente di personalizzare il tutto. Tra tutti i progetti da voi realizzati, ce n’è qualcuno particolarmente significativo o impegnativo che le viene in mente? Abbiamo realizzato un progetto d’arredo per un appartamento del quale non esistevano nemmeno i muri. Tutto è stato seguito a 360° dall’inizio alla fine, tramite un procedimento lungo e complesso. Abbiamo concepito, 42

progettato e arredato ogni ambiente, quando l’immobile era nelle prime fasi di costruzione. Non è stato facile, ma il risultato finale ci ha permesso di realizzare una struttura totalmente personalizzata, che rispecchia tutte le caratteristiche desiderate cliente. Quali sono gli obiettivi di Torricelli Arredamenti per l’anno 2011, appena cominciato? Siamo in perpetuo movimento per cercare di migliorare sempre di più il nostro lavoro. Vogliamo stringere nuove partnership con professionisti affermati e fornire così ai nostri clienti una scelta sempre più ampia, moderna, originale, non copiata dai soliti schemi, diversa dal solito e in grado di stupire...sempre!

Spazinascosti

Torricelli Emilio Arredamenti Via Vittorio Emanuele II, 94/A - 42020 Albinea (RE) Tel. 0522.347122 - Fax 0522.598174 - info@torricelliarredamenti.it - www.torricelliarredamenti.it

_PEOPLE_RENZO PIANO

“Quello dell’architetto é un mestiere d’avventura: un mestiere di frontiera, in bilico tra arte e scienza. Al confine tra invenzione e memoria, sospeso tra il coraggio della modernità e la prudenza della tradizione. L’architetto fa il mestiere più bello del mondo perché su un piccolo pianeta dove tutto é già stato scoperto, progettare è ancora una delle più grandi avventure possibili.”

RENZOPIANO 44

BIOGRAPHY

Renzo Piano nasce a Genova il 14 Settembre del 1937, da una famiglia di imprenditori edili. Laureatosi al Politecnico di Milano nel 1964, dopo aver effettuato le esperienze presso architetti assai affermati all’epoca, e pur continuando ad aiutare il padre nel suo lavoro, inizia in proprio un lavoro di sperimentazione che lo porterà ad esiti del tutto originali. In particolare, si dedica allo sviluppo di strutture spaziali a guscio, realizzate con sistemi costruttivi innovativi. La risonanza internazionale di questi lavori, a cui si aggiunge una commissione importante come il padiglione per la XIV Triennale del 1966, è enorme. Il suo nome si impone nell’ambiente e presso gli esperti, tanto che alcune riviste specializzate gli dedicano ampi servizi. Ma il sintomo del vero successo è la citazione del suo nome su riviste sempre del ramo, ma non rivolte esclusivamente ad addetti ai lavori o appassionati, come ad esempio “Casabella”. Grazie a questa affermazione internazionale ormai consolidata, ottiene possibilità di realizzare il padiglione dell’industria italiana all’Expo di Osaka nel 1969. Dal 1981 ha dato vita al Renzo Piano Building Workshop, mirato all’uso di materiali e tecnologie all’avanguardia, con l’intento di progredire sempre di più nella capacità di realizzare edifici e complessi urbani in tutto il mondo. Tra i principali riconoscimenti internazionali si ricordano: l’Honorary Fellowship Riba a Londra (1986), la Legione d’Onore a Parigi (1985), la Riba Royal Gold Medal for Architecture (1989), il titolo di “Cavaliere di Gran Croce”, il premio Imperiale a Tokio (1995) e il premio Pritzker (1998). Dal 1994 è ambasciatore dell’Unesco per l’architettura.

MAISONHERMÈS Renzo Piano realizza tra il 1998 e il 2001 la Maison di Hermès a Tokio. L’architetto ha dato alla struttura un duplice aspetto, interiore ed esteriore, che suggerisce l’alternanza tra il giorno e la notte, giocando sull’effetto della luce e della trasparenza del vetro, lasciando all’immaginario la curiosità di quanto si può realmente vedere. L’edificio è stato realizzato con un mattone in vetro per soddisfare due ordini di problemi: il primo, di carattere estetico/formale, riguardava la dimensione del mattone base e la sua finitura; il secondo, le condizioni di tipo tecnologico, relative alla resistenza e alla sicurezza.

_PEOPLE_RENZO PIANO

AURORAPLACE Renzo Piano nella realizzazione dell’Aurora Place di Sidney, un complesso formato da una torre di uffici e un edificio residenziale, sceglie un sistema di elementi vitrei senza telaio a vista, l’edificio è infatti contenuto in un “guscio di vetro”.

AUDITORIUMPARCODELLAMUSICA Un’immagine dell’auditorium Parco della Musica di Roma realizzato dal grande architetto italiano. La sua struttura comprende tre grandi “scarabei” di diverse dimensioni, dalla copertura in lastre di piombo, disposti a raggiera attorno ad un grande anfiteatro all’aperto, la “cavea”, che può accogliere circa 3000 spettatori.

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_PILLS_ZOOM

ZOOM, il MISCELATORE che mescola DESIGN E FUNZIONALITÀ Nilo Gioacchini risponde alle esigenze moderne di comfort, ergonomia e fluidità del movimento. Gli esperti dell’Osservatorio Permanente del Design ADI hanno selezionato Zoom, il miscelatore per cucina disegnato da Nilo Gioacchini per Nobil Rubinetterie, fra centinaia di prodotti per la pubblicazione sull’annuario ADI Design Index 2010, l’ultimo volume nel percorso triennale che raccoglie i selezionati per la XXII edizione del Premio Compasso d’Oro. Il miscelatore di Nobili sarà quindi uno dei prodotti che nel 2011 verranno sottoposti al giudizio della giuria del più prestigioso riconoscimento della qualità produttiva e progettuale del design italiano. In produzione dal 2009, Zoom è un innovativo miscelatore da lavello per cucina: raggiunge spazi nascosti e angoli bui adattandosi in maniera unica all’ambiente che lo circonda. La doppia rotazione a 360° consente estrema funzionalità e maneggevolezza sul piano lavello, per assecondare tutte le esigenze delle cucine moderne. Alla purezza del design si aggiunge la perfezione di tecnologie brevettate per garantire

i massimi livelli di comfort, ergonomia e fluidità del movimento. Zoom fa parte delle collezioni Nobili Eco, rubinetti a risparmio energetico che attraverso la tecnologia Nobili Energysaving permettono l’apertura del flusso sempre in acqua fredda, evitando sprechi di denaro ed energia. Il designer di questo splendido oggetto, ovvero Nilo Gioacchini, caratterizza tutta la sua attività con il confronto concreto e pragmatico con il progetto, libero da ogni convenzionalismo specialistico o di tendenza: un originale approccio sistemico tra gli oggetti coinvolgendo tutti tipi di settore produttivo. In oltre 35 anni di professione ha

Zoom fa parte delle collezioni Nobili Eco, rubinetti a risparmio energetico che attraverso la tecnologia Nobili Energysaving permettono l’apertura del flusso sempre in acqua fredda, evitando sprechi di denaro ed energia. collaborato con le più importanti aziende italiane e internazionali. La sua attività professionale è riconosciuta su innumerevoli pubblicazioni, cataloghi e riviste di design. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti e partecipato con i suoi progetti alle più importanti mostre: significativa la presenza permanente con il “Mobile totale” al MOMA di New York. 48

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_IN&OUT_ARCHER MESSORI

Valorizzarel’INTERNOCASA L’IMPORTANZA DELLA SCELTA DEI MATERIALI NELL’ARREDARE CASA Da 40 anni, Archer Messori è sinonimo di eccellenza nel panorama reggiano nel settore della lavorazione del marmo, del granito e della pietra. Da sempre numerosi professionisti hanno lavorato con cura e scrupolosità individuando il segreto del successo nel giusto connubio tra conoscenza e tecnologia. Visitando lo showroom di Reggio Emilia è possibile visionare una vasta gamma di marmorei, con progettisti pronti e disponibili a suggerire le giuste soluzioni tecniche ed estetiche per ogni tipo di esigenza.

Pietra Piasentina 52

Pavimento in Pietra Piasentina formato a correre con corsi di diverse altezze, posato in diagonale e spazzolato in opera.

...materiale naturale di tonalità grigio tortora con stonalizzazioni sul marrone e venature bianche che lo rendono di un colore particolarmente caldo...

Per questo numero, Archer Messori ha scelto di presentare una realizzazione che vede l’utilizzo della Pietra Piasentina, materiale naturale di tonalità grigio tortora con stonalizzazioni sul marrone e venature bianche che lo rendono di un colore particolarmente caldo. La finitura spazzolata conferisce un effetto vellutato che ricorda la levigatezza del sasso di fiume. La scelta del materiale per un interno può rivelarsi estremamente importante, tanto da richiedere il supporto di soltanto pochi elementi d’arredo per completare l’ambiente in modo sobrio ed elegante.

Pietra Piasentina Scala in Pietra Piasentina spazzolata posata a tappeto e relativo battiscopa di finitura di altezza ridotta.

_IN&OUT_ARCHER MESSORI Interessante, in questa realizzazione, l’uso del mosaico che è qui rivisitato: il colore è un omogeneo bianco avorio, ma la superficie è irregolare ed è proprio questo l’elemento innovativo. L’effetto dei tozzetti in rilievo “muove” la parete in tutta la sua altezza, creando con la luce un effetto di chiaro scuro che valorizza l’ambiente. Un’unica fascia più scura di Pietra Piasentina fa da sfondo, dando il giusto risalto al lavabo monolitico. La cucina (pagina a fianco), infine, per sua natura, deve essere un luogo estremamente funzionale. Ecco perchè la scelta di un materiale “tecnico” a base di quarzo che non teme l’assorbimento di sostanze quali olio, limone, caffè. Inoltre, il top in Silestone vanta un’esclusiva protezione antibatterica che consente di appoggiare i cibi direttamente sul piano di lavoro. Per la semplicità della manutenzione che questo materiale richiede, si è pensato di realizzare con esso anche lo schienale del top e il piano del tavolo.

Ecco alcune realizzazioni by Archer Messori, nella ricchezza dei dettagli si può riconoscere lo stato dell’arte della lavorazione e la professionalità tecnica e pratica, principi su cui l’azienda reggiana punta da sempre.

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Lymra Rivestimento in mosaico Lymra con superficie irregolare posato a tutta altezza, lavabo monolitico in Pietra Piasentina spazzolata.

Silestone Blanco Extreme Top cucina, relativo schienale in grande formato e piano tavolo in materiale al quarzo Silestone Blanco Extreme antibatterico.

MARMI-GRANITI-PIETRE Via Aristotele, 75 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522.555016 Fax 0522.393964 www.archermessori.it - info@archermessori.it

_STYLE_SOFIT

Restauro

da OSCAR Le più grandi stelle di Hollywood, accompagnano l’aperitivo Le moderne tecnologie costruttive permettono oggi di scegliere, tra i materiali a disposizione sul mercato, la soluzione tecnica ed estetica perfetta per ogni ambiente, da un’abitazione privata ad un locale pubblico. L’estrema libertà costruttiva e creativa concessa ai progettisti si concretizza quindi in una vasta scelta di soluzioni architettoniche, orientate al design e ad una qualità estetica senza precedenti, senza compromettere ovviamente le prestazioni energetiche e termoacustiche richieste dalle più recenti normative. L’intervento realizzato da Sofit presso lo storico locale di Due Maestà a Reggio Emilia, ora “Re Live Due Maestà” rappresenta una testimonianza concreta di come sia possibile coniugare, in modo efficace, estetica e funzionalità dei materiali. La ristrutturazione del locale ha visto la realizzazione di un controsoffitto modulare ispezionabile. Nell’edilizia moderna il controsoffitto è diventato un elemento essenziale per ottenere le migliori condizioni di benessere in termini di isolamento termoacustico e per dare le più ampie garanzie sotto il profilo della sicurezza antincendio. Inoltre, i pannelli sono ispezionabili e consentono il passaggio e la manutenzione immediata di tutti gli eventuali impianti tecnologici installati.

La particolarità dell’intervento, unico sul territorio, ha visto la stampa diretta a getto d’inchiostro sui pannelli che compongono il controsoffitto, creando un curioso ambiente postmoderno, con grandi risultati in termini di impatto visivo e di interior design. Protagonisti della stampa famosi personaggi, cantanti ed attori cinematografici italiani e d’oltre oceano, come Audrey Hepburn, Al Pacino, David Bowie, Sofia Loren, etc... Imponenti “gigantografie” di personalità che hanno segnato la storia degl’ultimi 60 anni e che ora caratterizzano ed arredano, creando un’atmosfera unica e particolare, la nuova terrazza da aperitivo.

SOFIT VIA STATALE 467, 13 - CASALGRANDE (RE) TEL 0522 848201 - TELEFAX 0522 772105 www.sofitsnc.it

Gemme

immerse nel verde

UNA VILLA ANTICA A POCHI PASSI DALLA CITTA’ E UN CASALE COMPLETAMENTE IMMERSO NEL VERDE DELLA CAMPAGNA: ECCO DUE PROPOSTE IMMOBILIARI PER CHI, TORNANDO A CASA, VUOLE ISOLARSI DAL CAOS DELLA CITTA’ SENZA ALLONTANARSI TROPPO

La prima proposta dell’Immobiliare Iannò di questo numero è un’importante villa antica, circondata da un meraviglioso parco privato di ben 4.000 metri quadrati. La sua vicinanza con il centro storico (è situata a soli 5 minuti dal cuore della città) la rende una perla rara e preziosa. L’abitazione è stata completamente ristrutturata e attualmente è divisa in due unità abitative indipendenti, che si caratterizzano da una pregiata ricercatezza architettonica degli interni. Nel grande parco, potrete rilassarvi tra piante secolari o immergendovi nella grande piscina.

La seconda proposta immobiliare ci porta in un contesto più rurale: si tratta, infatti, di una villa singola con tre unità abitative. La struttura riprende l’architettura delle antiche case coloniche ed è situata in una posizione tranquilla, nella zona di San Bartolomeo, immersa nel verde. L’ampio giardino privato di 3.400 metri quadrati e la piscina vi garantiranno il relax ideale durante il vostro tempo familiare. L’abitazione è composta da un piano terra con ingresso ricavato nella porta morta, un’ampia taverna con un salone e camino, una cucina abitabile e un bagno; a fianco si trova un appartamento indipendente composto da ingresso, sala con cucina a vista e camino, disimpegno, due camere matrimoniali, due bagni e ripostiglio. Al primo piano si trovano altri due appartamenti indipendenti, uno composto da un ingresso su un ampio soggiorno / sala da pranzo, con camino e cucina a vista, ma separabile, due ampie terrazze, un ampio disimpegno, una suite matrimoniale con bagno e cabina armadio, due camere matrimoniali e due bagni; l’altro è invece composto da ingresso, sala con cucina a vista e camino, disimpegno, due camere matrimoniali, due bagni e ripostiglio. Al secondo piano, infine, ci sono due mansarde indipendenti. La struttura è dotata di un ampio garage, le finiture sono di alto livello ed è già dotata di un impianto di allarme che copre tutta l’area, sorvegliata da telecamere; il giardino è piantumato e l’abitazione è dotata di pozzo.

Per avere maggiori informazioni su queste due proposte o per trovare un aiuto esperto nella ricerca della vostra abitazione ideale, contattate Immobiliare Iannò o visitate il loro sito: www.ianno.com.

_GODofDESIGN_MARIO CUCINELLA

BIOGRAPHY

Nato in Italia nel 1960, si è laureato presso la facoltà di Architettura di Genova nel 1987 e ha fondato Mario Cucinella Architects (MCA) a Parigi nel 1991 e a Bologna nel 1999. Mario Cucinella ha raccolto sin dall’inizio della sua attività, importanti riconoscimenti in concorsi internazionali di progettazione e si dedica costantemente alla ricerca e allo sviluppo di prodotti di design industriale. Ha inoltre sempre coltivato uno speciale interesse per i temi legati alla progettazione ambientale e alla sostenibilità in architettura. Prima di aprire MCA, Mario Cucinella ha lavorato per cinque anni nello studio di Renzo Piano a Genova e successivamente a Parigi. E’ “visiting Professor” all’Università di Nottingham e tiene regolarmente conferenze in Italia e all’estero.

“Quello dell’architetto è un mestiere che non si può fare alla leggera, ma si deve fare con molto impegno...”

MARIOCUCINELLA

Introduciamo in breve la storia che l’ha portata ad aprire MCA: l’inifortunato perchè per me, giovane laureato, è stato come andare nella botzio della sua carriera l’ha vista aprire prima lo studio di Parigi rispettega del maestro e imparare “il mestiere” lavorando per lui. to a quello di Bologna, perchè? Aveva trovato terreno più fertile in Da lui ho appreso molte cose, ho acquisito una certa sicurezza nel fare Francia? questo lavoro, ma soprattutto ho capito quale deve essere il ruolo che Negli anni ‘90, lavorando nello studio di Renzo Piano a Parigi, avevo deve rivestire la figura dell’architetto nel mondo: un uomo che fa parte avuto modo di entrare in contatto con un’atmosfera veramente diversa della società e che, quindi, ha un compito attivo. Non un mero esecutore da quella presente in Italia: vi erano una politica basata sui giovani ardi domande, ma qualcuno che promuove la propria cultura, la propria chitetti e una vetrina di concorsi internazionali decisamente più ampia sapienza. Posso dire di aver appreso molto da un grande professionista. di quanto non ci fosse qui. Il nostro Paese, infatti, stava attraversando il In quegli anni ho seguito molti progetti, sono entrato rapidamente nel periodo di Mani Pulite, erano anni difficili, di concorsi non se ne facevamondo del lavoro e questo mi ha aiutato a capire molte cose. Quello no (anche se ancora oggi non se ne fanno molti). Diciamo che la Francia dell’architetto è un mestiere molto complesso, occorre conoscere molti rappresentava un terreno più fertile e sicuramente più stimolante per meccanismi: dalle conoscenze tecniche, creative, relazionali, alla gestione quanto riguarda l’ambiente culturale in generale e in particolar modo del rapporto con i clienti. per l’attenzione nei confronti dell’architettura. Ecco alloLe sue ricerche e progetti sono particolarmente attenDa lui ho appreso molte ra che, dovendo scegliere di aprire uno studio, sembrava ti all’ecosostenibilità e all’ambiente, trova che sia più abbastanza logico e normale aprirne uno in Francia. cose, ho acquisito una certa complicato creare mantenendo sempre lo sguardo alla Questa distanza che vi era allora tra Francia e Italia si salute del nostro pianeta? sicurezza nel fare questo respira ancora oggi o l’Italia ha fatto qualche passo in Questo è un tema che è sempre stato presente all’interno mestiere, ma soprattutto ho del mio lavoro fin dall’inizio. Trovo naturale, infatti, che avanti? Sicuramente l’Italia ha fatto qualche piccolo passo in capito quale deve essere il ruolo un architetto che si occupa di costruire, abbia una partiche deve rivestire la figura avanti, ma per arrivare al meccanismo francese dei concolare attenzione ai temi ambientali. Costruire è la modicorsi e al loro rapporto con la nostra professione ci vuole dell’architetto nel mondo... ficazione di uno spazio, la trasformazione della materia, ancora molto tempo. Il nostro Paese non ama e non caè qualcosa che agisce contrastando la natura. Per questo pisce l’architettura contemporanea, gli amministratori, ad esempio, non bisogna essere consapevoli che è necessaria molta conoscenza e molto sanno di cosa stiamo parlando, c’è molta ignoranza sul tema. rispetto per l’ambiente. L’Italia ha avuto una deriva di natura estetica... Se negli altri paesi si parla Oggi non dobbiamo solo costruire degli edifici belli, ma soprattutto degli dell’architettura delle star, di architetti che sono diventati dei personaggi edifici in cui le persone vivano bene, dove sia presente una buona illuimportanti anche della cultura dei paesi, qui ci provano, ma con molte minazione, dove ci siano spazi dalle giuste dimensioni, dove non manchi difficoltà. il piacere di abitare. Il tema dell’architettura, per questo, ha forti punti di Come ha accennato, ha lavorato per alcuni anni con Renzo Piano pricontatto sia con i temi ambientali che con il concetto stesso di bellezza. ma di aprire il suo studio, cosa le ha lasciato questa esperienza? Ecco perchè questo è un mestiere che non si può fare alla leggera, ma si Sì, ho lavorato con Renzo Piano tanti anni fa, abbiamo interrotto la nodeve fare con molto impegno. stra collaborazione nel ‘91 quando ho aperto il mio ufficio. Sono stato Inizio carriera a Parigi, studio a Bologna, docente a Notthingam, tra

_GODofDESIGN_MARIO CUCINELLA i tre paesi europei, in quale crede ci sia il maggior fermento nel campo L’anno scorso abbiamo vinto questo premio come riconoscimento per dell’architettura e del design? la costruzione della sede della 3M, una società americana operante Purtroppo devo dire che mi sento un po’ come se avessi tre fidanzate, ci nell’ambito della chimica industriale che ha impostato una politica sulsono delle cose belle e altre invece che non mi piacciono in tutti e tre i la sostenibilità, sulle performance e riduzione energetica, ma che si è paesi. L’opportunità e la mia fortuna sono quelle di poter vedere le cose anche impegnata nella gestione del rapporto con i dipendenti, diciamo più belle che ci sono in tutti e tre. Ritengo che l’Italia sia, che ha una visione a tutto tondo. La loro sede di Milano, L’architettura non va vista però, un paese dannato: ognuno di noi italiani ha un amoquindi, doveva essere rappresentativa di questa attenre molto profondo per il proprio paese e ci risulta difficile solo come un esercizio di stile zione ai problemi energetici, al tema della qualità della lasciarlo nonostante le contraddizioni. L’Italia presenta di un edificio, essa è molto vita, dello spazio, dell’attenzione alle persone che lavoun’umanità e un’attenzione a cose che in altri paesi non più complessa: è legata alle rano all’interno di questo edificio e all’integrazione delle si trovano. Devo dire, allo stesso tempo, che la figura relazioni tra gli uomini, alla fonti di energia rinnovabili. Non si tratta di un semplice dell’architetto, in Francia e in Inghilterra, riveste un ruolo edificio, è qualcosa di più: lega le persone, cerca di farle di molta responsabilità e un forte senso civile, che in Ita- percezione della vita, si tratta vivere bene tutti i giorni con la qualità dello spazio e la di luoghi in cui non solo si plasmazione della materia. Il riconoscimento e coloro lia non si avverte. Potrei dire, quindi, che quando sono in Francia e Inghilterra mi sento più architetto, quando che hanno studiato il nostro lavoro conferendoci questo abita, ma si soffre, in cui invece mi trovo in Italia mi sento più cittadino, come se premio, hanno colto tutto questo. L’architettura non va vivono emozioni. fossi a casa. vista solo come un esercizio di stile di un edificio, essa è Il suo studio è vincitore dell’ US AWARD 2010, il riconoscimento inmolto più complessa: è legata alle relazioni tra gli uomini, alla perceziodetto dal Sole 24 Ore, potremmo dire “di nuovo”, dimostrando la vostra ne della vita; tratta di luoghi in cui non solo si abita, ma si soffre anche, eccellenza del campo della progettualità sostenibile, ci illustra qual è in cui si vivono emozioni. Insomma, è qualcosa di molto di più, che un stato il progetto che ha portato a quest’ultimo riconoscimento? mero esercizio tecnico. Credo che questo sia l’aspetto interessante del Abbiamo vinto anche quest’anno (2011), quindi sono felice, la nostra conostro lavoro, l’aspetto per il quale siamo stati premiati. stanza dimostra che siamo veramente impegnati su questi temi.

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OFURÒ, IL LUSSO PER L’ARREDO BAGNO Matteo Thun & Antonio Rodriguez disegnano un’innovativa vasca che si ispira all’antico rituale Giapponese del bagno... Ofurò è la vasca realizzata in legno di larice, disegnata dagli architetti Matteo Thun & Antonio Rodriguez per Rapsel, votata quale prodotto preferito da un gruppo di esperti editori unitamente a più di 55.000 architetti e designers. Essa si è inoltre aggiudicata il “2010 GOOD DESIGN AWARD”, premio designato da “The Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design and The European Centre for Architecture Art Design and Urban Studies”. Ofurò si contraddistingue per le sue linee morbide: è una vasca che si ispira all’antico rituale Giapponese del bagno, che associa e privilegia il relax, l’armonia e l’equilibrio psicofisico. I bordi sono alti, avvolgenti e garantiscono l’immersione completa del corpo. E’ prodotta interamente in legno di larice (anche il tappo), con doghe di legno stagionato

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ed essiccato che vengono poi trattate ed assemblate con accurate e particolari tecniche di lavorazione. Espressione del “no-design” che, come cita Matteo Thun, è lavoro di sottrazione e semplificazione, volto alla ricerca di semplicità ed essenza. La sinergia tra Matteo Thun e Rapsel si è già espressa come generativa di prodotti e soluzioni innovative portate al mondo dell’arredo del bagno. Icone del design che racchiudono creatività, funzionalità e tecnologia.

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LALAMPADAGIOIELLO Una luce di piccoli cristalli, un tocco di lusso che illumina le nostre stanze... 68

Una lampada gioiello che ricorda gli anelli di una regina. I lampadari a sospensione della linea Queen dellâ&#x20AC;&#x2122;azienda italiana Micron sono infatti formati da cerchi concentrici tempestati di piccoli cristalli, che a contatto con le luci brillano creando unâ&#x20AC;&#x2122;atmosfera da sogno.

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LogicStudio La suite più completa per diventare professionisti

Ideale per registrare, arrangiare, mixare, migliorare e “giocare” con la propria musica in maniera professionale e intuitiva...

Logic Studio racchiude tutto ciò di cui un musicista ha bisogno per creare, produrre e suonare in studio e sul palco. “Logic è un affare per i musicisti professionisti, per chi si esibisce dal vivo e per gli appassionati di GarageBand che vogliono far fare il salto di qualità alla propria musica,” ha affermato Philip Schiller, senior vice president Worldwide Product Marketing di Apple. I nuovi plug-in Amp Designer e Pedalboard danno nuove possibilità di registrazione e sound design a chi suona una chitarra. Amp Designer ricrea 25 testate leggendarie, vintage e moderne, con una magnifica capacità di dettaglio, con controlli che si adeguano e 25 casse abbinate che emulano il suono e la sensazione di un vero amplificatore a valvole. I chitarristi possono creare il proprio rig 70

personalizzato mixando e mischiando amp, casse, riverberi e EQ, e possono scegliere fra tre diversi tipi di microfoni che possono essere posizionati in uno spazio 3D, per catturare il tono di chitarra ideale. MainStage 2 permette ai musicisti di utilizzare tutti gli strumenti e gli effetti di Logic Studio per trasformare i propri Mac® nel miglior rig per le perfomance live. Il nuovo plug-in Playback da ai musicisti una band di supporto, permettendo loro di suonare con audio pre registrati come batteria, effetti sonori e altri accompagnamenti che possono essere inseriti mentre si sta suonando live. Il nuovo plug-in Loopback permette ai musicisti di registrare, sovrapporre e fare jam insieme alle proprie performance, in modo che un solo musicista possa impostare un ritmo e poi eseguire un assolo sopra quello.

Soundtrack Pro 3, inoltre, aggiunge nuovi potenti tool di audio editing fra cui Voice Level Match, che estrapola le informazioni sul volume dal contenuto vocale di una clip e le applica ad un’altra clip, senza alterare alcun altro contenuto audio, in modo che gli editor possano facilmente correggere i livelli di voce mal adattati. Un File Editor migliorato include nuovi tool che permettono di fare edit sofisticati e di sintonizzare gli adeguamenti di volume mirando a frequenze specifiche come quella di una pagina che viene sfogliata o di un colpo su una scrivania, senza avere effetti sul dialogo. Soundtrack Pro e Compressor sono inoltre disponibili come parte del nuovo Logic Studio®, in modo da permettere agli utilizzatori di Final Cut e di Logic® di collaborare e condividere file.

Presso la nuova sede di iCorner Computer è possibile trovare vendita, assistenza e consulenza in merito a tutte le novità hardware e software che Apple produce, come ad esempio i nuovi iMac che consentono un utilizzo di Final Cut Studio veramente performante, sicuro e stabile, adatto per professionisti ed amatori del video. Inoltre è possibile ordinare accessori relativi alla cattura, l’esportazione ed al montaggio dei vari formati video.

Queste e molte altre utilissime funzionalità fanno di Logic Studio uno strumento completo per musicisti, ideale per registrare, arricchire, mixare, migliorare e “giocare” con la propria musica in maniera professionale e intuitiva. 71

_FOCUS ON_GRAPHIC DESIGN WORLDS

GRAPHICDESIGNWORLDS DAL 26 GENNAIO AL 27 MARZO 2011, LA TRIENNALE DI MILANO DEDICA UNA MOSTRA A QUESTO FENOMENO IN FORTE ESPANSIONE Triennale Design Museum presenta Graphic Design Worlds, una grande mostra dedicata al graphic design internazionale, a cura di Giorgio Camuffo. Il graphic design è una disciplina che sta vivendo un periodo di particolare fervore e cambiamento, espresso anche dal maturare, negli ultimi decenni, di uno specifico discorso critico. Impegnati nella configurazione dell’universo comunicativo in cui siamo immersi, attivi a diverse scale e dimensioni, traduttori, ma anche costruttori, partecipi di relazioni e conoscenze, i graphic designer disegnano un territorio in continua trasformazione, che offre interessanti prospettive per comprendere gli sviluppi della cultura e della società contemporanee. Necessariamente in dialogo con differenti settori e discipline (arte, musica, moda, cinema, architettura ecc.), il graphic design è anche sempre più proteso a elaborare e assumere posizioni critiche, sia rispetto al mondo che rispetto ai propri strumenti e obiettivi. Graphic Design Worlds intende proporre al grande pubblico uno sguardo particolare su questo fenomeno: non tanto una mostra “di” grafica, ma “sul” graphic design, sulle diverse interpretazioni possibili, sui molteplici percorsi che conducono al graphic design e che da questo si dipartono verso il mondo. Obiettivo di Graphic Design Worlds, quindi, non è proporre una ricognizione esaustiva e conclusiva, bensì presentare la ricchezza del graphic design attraverso una selezione di esperienze significative capaci di stimolare nei visitatori riflessioni e interesse, oltre il percorso della mostra. Accanto a nomi internazionali, ci saranno designer e team italiani che si sono affacciati alla professione nel nuovo millennio, designer che provengono da contesti e percorsi diversi, i cui riferimenti e la cui dimensione critica appaiono sempre più vicini alle istanze che animano il dibattito internazionale.

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_FOCUS ON_BIENNALE DI VENEZIA

La Biennale di Venezia dal 1895, oggi pluridisciplinare La Biennale di Venezia ha sede a Ca’ Giustinian (San Marco), e da oltre un secolo è una delle istituzioni culturali più prestigiose al mondo. Fin dalla sua origine nel 1895, è all’avanguardia nella promozione delle nuove tendenze artistiche e organizza manifestazioni internazionali nelle arti contemporanee secondo un modello pluridisciplinare che ne caratterizza l’unicità. Si colloca ai vertici mondiali per la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, per l’Esposizione Internazionale d’Arte e la Mostra Int.le di Architettura, per i Festival di Musica e Teatro e per il più recente Festival di Danza. Nel 2011 organizza il 3° Arsenale della Danza (17 gennaio - 15 maggio), il 2° Carnevale dei ragazzi (26 febbraio - 8 marzo), la 54° Esposizione Internazionale d’Arte – ILLUMInazioni (4 giugno - 27 novembre), la 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (31 agosto - 10 settembre), il 55° Festival Internazionale di Musica Contemporanea (24 settembre - 1 ottobre) e il 41° Festival Internazionale del Teatro (10 - 16 ottobre).

Biennale Arte 4 giugno > 27 novembre 2011 La 54° Esposizione Internazionale d’Arte, diretta da Bice Curiger, si svolgerà dal 4 giugno al 27 novembre 2011 ai Giardini e all’Arsenale (1, 2 e 3 giugno 2011), nonché in vari luoghi di Venezia. Il titolo scelto dalla Direttrice per la 54. Esposizione internazionale d’Arte è ILLUMInazioni. Curiger ha dichiarato: «La Biennale è uno dei più importanti forum per la conoscenza e “l’illuminazione” dei nuovi sviluppi dell’arte internazionale. Il titolo ILLUMInazioni letteralmente “punta i riflettori” sull’importanza di questi sviluppi in un mondo globalizzato».

2011

1895

68° Mostra Internazionale d’Arte Arte fica Cinematografi 31 agosto > 10 settembre 2011 011 La 68° Mostra del Cinema si svolgerà dal 31 agosto al 10 settembre 2011, üller. diretta da Marco Müller. soni, Il Presidente Paolo Baratta ringrazia il Sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, resse per aver accolto tempestivamente le preoccupazioni e le istanze espresse etterà dalla Biennale e dal suo CdA, definendo un accordo che permetterà venti alla stessa di anticipare la realizzazione di alcuni urgenti interventi do, in di riqualificazione delle strutture della Mostra del Cinema al Lido, azzo. particolare della Sala Grande dell’attuale Palazzo.

Biennale Teatro 10 > 16 ottobre 2011 Le iscrizioni per partecipare al bando di selezione per il laboratorio di Jan Fabre, si sono concluse lo scorso 31 gennaio 2010. Rivolti ad attori professionisti e della durata di una settimana ciascuno, i laboratori troveranno un esito performativo nel corso del 41° Festival Internazionale del Teatro (10-16 ottobre 2011).

Biennale Architettura

Biennale Musica 24 settembre > 1° ottobre 2011 Il 54° Festival Internazionale di Musica Contemporanea si è concluso il 2 ottobre 2010 con EXIT_03: una serata speciale al Teatro alle Tese, a partire dalle ore 18, con una decina di eventi tra suono e spettacolo: dal duo Bussotti / Isherwood all’Icarus Ensemble, dalla “passeggiata scenica” del Rowensemble al duo Poing, dalla musica informatica per wiimote alle percussioni e a un set per flauto solo, dall’installazione-performance di Domnitch & Gelfand fino alla musica devozionale pakistana con Fareed Ayaz Abu, Muhammad Qawwal & Brothers Ensemble. La 55° edizione del Festival si terrà da settembre 2011.

La 12° Mostra Internazionale di Architettura si è svolta dal 29 agosto al 21 novembre 2010 ai Giardini e all’Arsenale (26-27-28 agosto), nonché in vari luoghi di Venezia. Durante le 12 settimane di apertura, la Mostra è stata ai primi posti tra le esposizioni italiane più visitate. In occasione della mostra , sono stati raccolti 67.723 euro (l’incasso di sabato 20 novembre) a favore della popolazione colpita dalle alluvioni nel Veneto.

Biennale Danza 17 gennaio > 15 maggio 2011 Negli spazi del Teatro Piccolo Arsenale, grandi personalità della danza diventano insegnanti per 25 danzatori selezionati, provenienti da Venezia, dal Veneto e da tutto il mondo. È l’Arsenale della Danza, giunto alla terza edizione intitolata da Ismael Ivo Body in progress. Il ciclo di masterclass si svolge dal 17 gennaio al 15 maggio 2011. Ogni ciclo di lezioni si conclude con una dimostrazione aperta al pubblico nel ciclo Open Doors.

_STYLE_RISTORANTE LOU

ATMOSFERE O R I E N TA L I UN CONTESTO ORIGINALE, DALLE TRADIZIONI ASIATICHE E ORIENTALI, IN UN NUOVO LOCALE A REGGIO EMILIA Il Ristorante Asiatico “lou”, di recente inaugurazione, offre una ristorazione ricercata e originale, proponendo specialità cinesi, giapponesi e thailandesi. Il locale, elegante e spazioso, include una sala fumatori coperta da 70 posti, che nella stagione calda si tramuta in distesa estiva. Il ristorante prevede due tipologie di consumazione: un menù alla carta a prezzo fisso, con possibilità di ordinazione illimitata, e il tradizionale buffet assortito, tra cui è possibile scegliere ogni genere di specialità. Durante il fine settimana nel buffet è compreso anche l’astice. L’ampia scelta di pietanze spazia dal Tepan Yaki (grigliata di carne o pesce), al Sushi, dagli antipasti, ai primi, minestre, secondi e dessert. Il ristorante “lou” è aperto tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 24.00 e si trova in via Ferruccio Ferrari 12, in zona Meridiana, precisamente accanto al Centro Obi. Per info e prenotazioni: 0522 304323.

RISTORANTE ASIATICO, SPECIALITÀ CINESI, GIAPPONESI E THAILANDESI Via Ferruccio Ferrari 12 - 42124, Reggio Emilia - zona Meridiana, accanto al Centro Obi. Tel. 0522 304323

_HOME_LA BETULLA

RESIDENZE “POLITICAMENTE CORRETTE” Il meglio delle tecnologie rinnovabili ed ecosostenibili, a portata di casa

L’impronta stilistica inconfondibile de La Betulla è presente anche nella zona di via Dimitrov, a sud della città di Reggio. Qui si eleva un complesso di sei palazzine tra loro identiche. La struttura conta 65 appartamenti. L’esterno è inserito in spazi verdi attrezzatissimi, con passaggi pedonali e piste ciclabili. I consumi contenuti sono assicurati dalle particolari caratteristiche costruttive, che integrano aspetti passivi come lo spessore interno dei muri a fonti energetiche alternative come il solare termico e la predisposizione ad un futuro impianto fotovoltaico.

In via Rosselli, a Reggio Emilia, si erge Teorema, un insediamento residenziale articolato in tre palazzine e quattro unità abitative lineari, complete di mansarda e giardino, che coniuga il piacere di vivere nei pressi di un’area verde a contenuti tecnologici di spessore. Teorema è un complesso di 36 abitazioni, 2 negozi e 2 uffici, e costituisce un’isola residenziale ben connessa all’espansione sud-ovest della città. Le ampie zone di verde, attrezzate a parco, sono attraversate da suggestivi camminamenti. La lontananza dal traffico veicolare costituisce una sicurezza anche per i più piccoli. L’intero complesso obbedisce nella scelta dei materiali a criteri di ecosostenibilità. Sono state adottate tecniche costruttive che assicurano un isolamento ottimale, una notevole inerzia termica ed un eccellente livello di risparmio energetico. L’intera struttura è stata predisposta su di un’unica centrale allacciata al teleriscaldamento, integrata con impianti di solare termico per la produzione di acqua calda. Grazie ad un sistema di scambio fotovoltaico, viene dispensata energia elettrica ad uso degli spazi condominiali. Questi elementi fanno di Teorema un sistema abitativo all’avanguardia nella tecnologia e rispettoso per l’ambiente.

SSull’area un tempo occupata dal Cinema Parco, iin n via Cagni a Reggio Emilia, la Betulla propone Artemide. Il complesso è composto da due A palazzine speculari con pianta “ad elle”, che p ospitano rispettivamente nove e dieci alloggi, o protetti su tre lati da un muro di cinta. p IIll contesto in cui è collocata, appare integrato con un’ area parco di notevole ampiezza. Il piano terra unisce funzioni comuni, come l’atrio, il vano scala, l’ascensore e il deposito, a due unità abitative, che costituiscono integralmente i livelli superiori. Le autorimesse sono interrate e all’esterno è disposta un’ampia superficie destinata ai parcheggi. Mura di tamponamento e pilastri sono in laterizio, costruiti con mattoni di tipo “a mano” e finitura faccia a vista, mentre i bordi decorativi dei cornicioni, con particolari giochi di sporgenze, riprendono i secolari canoni stilistici dell’architettura reggiana. Di elevata qualità sono i materiali di rifinitura: coperture in tegole portoghesi, gronde in rame, parapetti in ferro zincato e serramenti in legno hemlock. Le fasi di progettazione e costruzione sono state orientate ad applicare tecniche di risparmio energetico e sistemi alimentati da energie rinnovabili come pannelli solari termici per l’acqua calda, e fotovoltaici per l’elettricità.

Il Mulinetto sorge a sud della frazione di Canali ed è definito da un’ampia area che spazia da via Tolstoj a via Tassoni, estendendosi fino al rio Canalina e all’antico mulino. L’intervento residenziale richiama le architetture rurali tradizionali e si ispira ai criteri di ecosostenibilità e risparmio energetico. È costituito da quattro fabbricati “ad elle”, come le antiche corti contadine. I posti auto, così come le cantine, la lavanderia comune e il deposito bici, si collocano nell’interrato, servito da quattro vani scala, di cui due con ascensore. Al piano terra troviamo i locali residenziali, circondati da verde privato e condominiale. Ognuno degli appartamenti è provvisto di almeno una loggia coperta. Il Mulinetto è visibilmente in grado di convivere armoniosamente con le ampie zone di verde circostanti, poiché costruito con materiali biocompatibili, e progettato con scrupolosa attenzione per l’esposizione degli ambienti. All’illuminazione condominale provvede un impianto fotovoltaico, mentre il riscaldamento si avvale di caldaie centralizzate e pannelli solari, posti in tutti i fabbricati.

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_FOCUS ON_FOTOGRAFIA EUROPEA 2011

2011 FOTOGRAFIAEUROPEA Verde, bianco, rosso. Una fotografia dell’Italia La manifestazione internazionale di fotografia inaugurerà a Reggio Emilia nei giorni 6-8 maggio, per poi proseguire fino al 12 giugno. I tre colori che faranno da sfondo alla mostra fotografica saranno quelli della bandiera italiana:il verde, il bianco e il rosso, proprio per celebrare il centocinquantesimo anno dell’Unità d’Italia. Per Fotografia Europea, le celebrazioni sono l’occasione per tentare di restituire da una parte una fotografia dell’Italia e dall’altra di contribuire a una riflessione sullo specifico della fotografia italiana. L’obiettivo è quello di riprendere spunti e particolarità che partano da esempi interni alla nostra fotografia, per portare uno sguardo sull’Italia e sulla stessa fotografia. Molti sono stati i fotografi italiani che hanno contribuito al successo di questa manifestazione, a partire da Luigi Ghirri al cui nome è dedicata la nascita della manifestazione stessa con il suo “pensare per immagini”; Ferdinando Scianna, che sposta il magico ordine dell’istante decisivo di Cartier-Bresson verso una visione più umbratile e dialettica; Alessandra Spranzi, che disegna uno sguardo incantato dalle piccole stranezze del reale, di cui mantiene l’enigma metafisico che allude ad altre significazioni .

Dopo la condizione urbana contemporanea, il corpo, il tempo, lo sguardo, Fotografia europea tenta più esplicitamente, in questa edizione, una riflessione sull’identità, sulla storia e sul futuro, a partire dalle sfaccettature del nostro presente. La mostra cercherà di illustrare l’Italia attraverso l’idea di unità piuttosto attraverso le rappresentazioni dei momenti, degli eventi, dei luoghi o delle persone che hanno scandito il tempo e la geografia ufficiali della sua storia. Fotografia europea proporrà ancora una volta di vedere nei caratteri “italiani” e non nelle “immagini” italiane, il motivo di una riflessione, invece che di una celebrazione.

Dopo la condizione urbana contemporanea, il corpo, il tempo, lo sguardo, Fotografia europea tenta in questa edizione più esplicitamente una riflessione sull’identità, sulla storia, sul futuro a partire dalle sfaccettature del nostro presente.

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Dalle linee più classiche alle più moderne, dai colori più neutri alle tinte più accese: nello showroom di Luca Arreda ogni angolo è una nuova scoperta, una nuova idea di arredamento. Per progettare la vostra cucina, il vostro soggiorno o la vostra camera da letto, potete affidarvi alle mani esperte degli arredatori, che fanno di comfort e funzionalità i due concetti base da seguire in ogni nuova realizzazione. La casa arredata presso questo showroom è calda ed accogliente, originale ma mai eccessiva, comoda e funzionale.

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ROMERO B R IT T O DALLA PUBBLICITA’ ALLA SCULTURA E AI MURALES, FINO AI COMPLEMENTI PER LA CASA: LE OPERE GIOCOSE E COLORATE DELL’ARTISTA BRASILIANO CONTAGIANO OGNI AMBITO Romero Britto è un artista, pittore, scultore e serigrafo brasiliano neo-pop. Ha realizzato i ritratti di Roger Federer, Dustin Hoffman, Arnold Schwarzenegger, Michael Jordan e molti altri personaggi famosi. Britto si è affermato sulla scena artistica internazionale sin dal 1989, quando ha ricevuto da Absolut Vodka l’incarico di disegnare l’etichetta della bottiglia per una campagna pubblicitaria. Subito dopo la campagna per Absolut, lo stile bizzarro, da cartoni animati, di Britto è stato richiesto dalle grandi società per realizzare grandi murales, sculture e loghi di prodotti in tutto il mondo. Recentemente ha ricevuto commissioni da società come Disney ed Evian ed è stato nominato Ambasciatore delle Arti dello Stato della Florida. L’artista non si limita alla pittura su tela, ma ha disegnato anche loghi, mobili e costumi. Recentemente ha disegnato i costumi per il 41° Super Bowl. Tra le sue opere più famose ricordiamo Welcome, la scultura in alluminio più grande del mondo, la Mariner of the seas della Royal Caribbean, la Piramide in Hyde Park. Negli ultimi anni, l’arte di Romero Britto si è allargata ad oggetti di uso quotidiano come bijoux, accessori e oggettistica per la casa. L’impatto sul mercato americano è stato immediato e travolgente e crediamo che anche il mercato europeo ed italiano in particolare, possa ricevere favorevolmente questi bellissimi ed unici oggetti. Se volete colorare e rallegrare casa vostra con pezzi unici ed originali, non dovrete nemmeno fare molta strada: Pride & Joys, negozio in Via Pretorio 8, a Sassuolo (tel. 0536-980001, e-mail: info@pridejoys.it), è da poco diventato rivenditore delle multicolori collezioni firmate da Romero Britto.

“Romero Britto naviga in un oceano di colori e arriva su un’isola di armonia” Paulo Coelho.

_STYLE_ORLANDINI L’ARREDAMENTO

L’IMPORTANZADELLA GIUSTASUPERFICIE In questo numero Orlandini L’Arredamento ci presenta due cucine del marchio veneto G&D, Kate e Gioiosa. La giusta scelta delle superfici in una cucina è uno degli obiettivi principali per una progettazione consapevole e funzionale. Kate è un progetto unitario di forme e volumi, dove le sue funzioni operative si posizionano seguendo il pensiero del nostro movimento, si concentrano e si proiettano dividendo lo spazio, rispettando i criteri di ergonomia e personalizzando nuovi ambienti per la vita domestica.

Kate ci dimostra cosa si cela dietro la superficie pregiata di un vero legno, dalle vivaci venature, materiale naturale selezionato e controllato con estrema cura, proveniente da apposite aree di coltivazione a rimboschimento continuo, a protezione della natura, e poi laccato con prodotti ad elevati requisiti qualitativi, acquisendo estrema stabilità e resistenza nei confronti degli influssi climatici. GeD continua con Kate la propria vocazione: competenza progettuale, tradizioni artigianali, tecnologie di precisione e possibilità progettuali illimitate, si riflettono in questo suo modello e in ogni suo dettaglio.

KATE

IL VERO LEGNO, L’IMPORTANZA DEL DETTAGLIO DI QUALITA’, IL CALORE DI CUCINE PROGETTATE CON ESPERIENZA

joy: purezza formale, lineare essenzialità...

GIOIOSA L’azienda veneta continua, nel cuore della “Marca gioiosa et amorosa”, a ricercare e sviluppare la propria storia, rispettando il connubio tradizione e modernità che negli anni l’ha contraddistinta nel panorama produttivo italiano. Il profondo legame che si instaura tra il prodotto cucina e il territorio geografico, sta alla base dei migliori risultati, ottenuti con convinzione e passione; prodotti gioiosi che trasmettono, a chi se ne circonda, la bellezza delle forme e l'elevata funzionalità di ogni elemento, tradizioni produttive della Marca Trevigiana. Gioiosa è valore di qualità, il design tipico

di questa cucina nasce dall'equilibrio delle sue proporzioni disegnate. Le superfici delle ante, i piani di lavoro ed i complementi, sono realizzati in spessori perfettamente armonici che si ritrovano visibili nello stile attuale e ne evidenzia il carattere unico di questa cucina. Il passaggio ad "altorilievo" delle superfici con gli spigoli dei telai e la qualità delle finiture laccate, conferiscono a Gioiosa di GeD un aspetto generoso e una delicata sensazione di piacevole benessere. Scoprite queste due proposte di pregio, insieme a numerose altre idee per arredare con stile ed eccellenza casa vostra, presso lo showroom di Orlandini L’Arredamento.

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_IN&OUT_HOBBY GARDEN

Relax solutions Proposte d’arredo per esterno innovative e ricercate

Il giardino di casa è uno spazio che può dare molte soddisfazioni, ma occuparsi di tale spazio richiede impegno e creatività. Hobby Garden propone soluzioni innovative per soddisfare ogni esigenza per l’arredo e la cura degli ambienti esterni, per dimenticarsi delle preoccupazioni e dedicarsi interamente al proprio rilassamento. Le svariate proposte di Hobby Garden, spaziano da una vasta gamma di strutture in legno, alle più moderne forme in ferro lavorato o innovative fibre sintetiche plasmate e realizzate da designer internazionali come Karin Rashid. Comode sedute, spaziosi gazebi, confortevoli lettini sono solo alcune delle proposte per abbellire e ottenere il massimo dal vostro giardino. Non ci sono limiti infatti alle possibilità di arredo per Hobby Garden. È possibile trovare risposte anche per distese di ristoranti, bar e locali pubblici in generale, il cosiddetto settore “Horeca”. Hobby Garden dispone infatti di un’ampia gamma di prodotti per strutture esterne per piscine, terrazze, porticati o ambienti esterni in generale. Lettini, tavoli, sedute 88

e per chi desidera uscire dagli schemi classici, potrà posare l’occhio su modernissime vele ombreggianti, dalle linee innovative e ricercate e dal design intrigante, in grado di donare un tocco di originalità davvero unico. Presso Hobby Garden, troverete un vasto assortimento di prodotti di grande qualità, costruiti seguendo le nuove tendenze e utilizzando i materiali migliori, per offrire la massima resistenza con la minima manutenzione.

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_FOCUS ON_TERRE DI CANOSSA

A U T O D’ E P O C A

sulle vie dei Canossa

TERRE DI CANOSSA INTERNATIONAL CLASSIC CARS CHALLENGE: DAL 14 AL 17 APRILE L’ELEGANZA DELLE PIU’ BELLE AUTO STORICHE RISCOPRE LE MILLENARIE STRADE DEI CANOSSA, CHE DAL FIUME PO ARRIVANO AL MARE

Nel 2011 ricorre il IX Centenario dell’incoronazione della Contessa Matilde di Canossa a Regina d’Italia da parte dell’imperatore Enrico V. Le celebrazioni dell’anniversario, oltre che ricordare degnamente una donna che ebbe un ruolo determinante nella storia dell’Europa, diventano significative per la promozione e la valorizzazione delle “Terre di Canossa”, che nel XII secolo si estendevano da La Spezia a Ferrara e da Brescia a Viterbo. In questa occasione la Scuderia Tricolore di Reggio Emilia organizza il “TERRE di CANOSSA International Classic Cars Challange”, in collaborazione con l’Automobile Club di Reggio Emilia e con il patrocinio del Ministero del Turismo, dell’Agenzia Nazionale per il Turismo, della Regione Emilia Romagna e delle Province di Reggio Emilia, Parma e La Spezia. Un nuovo evento di regolarità per auto storiche di portata internazionale, che intende diventare il punto di riferimento

per chi ama l’eleganza, il fascino della storia, le delizie della cucina unica al mondo, il paesaggio incantevole che dalla pianura arriva al mare passando per l’Appennino. Ma anche per chi ama i motori, per chi si sporca volentieri le mani di olio, per chi cerca un evento davvero speciale, fatto soprattutto di piacere, con una elevata dose di competizione sui pressostati. Sarà uno straordinario viaggio di “opere d’arte a 4 ruote”, attraverso le millenarie strade dei Canossa, che dal Fiume Po arrivano al Mare, attraverso le Province di Reggio Emilia, Parma e La Spezia, tra paesaggi meravigliosi, città d’arte, antichi borghi e operose contrade della pianura padana, incontaminati paesi di montagna ed incantevoli borghi marinari. Si tratterà anche di un sublime viaggio gastronomico firmato da chef stellati che esploreranno le ricette e i prodotti tipici nelle tre serate: a Reggio Emilia nel Castello di Bianello, antica residenza della Contessa Matilde di Canossa, e teatro di momenti cruciali

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Cupis, per esempio, è la porta garage in cui la forza e la solidità dell’acciaio si fondono sapientemente con le antiche suggestioni del legno.

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Con Orus lo spazio non è più un problema. Nel garage in cui si rende necessario sfruttare il massimo spazio disponibile, diventa essenziale utilizzare portoni che richiedano un ingombro minimo. 92

Una bella casa deve necessariamente prevedere anche un bel portone. Sistel Centro Automazioni è in grado di proporvi la soluzione più raffinata, originale e innovativa, grazie alla qualità certificata dal marchio Breda e alle sue proposte. Ogni portone sezionale dell’azienda di Pordenone nasce per essere unico: la progettazione viene effettuata con sistemi informatici che eliminano ogni imprevisto realizzativo; non sono ingombranti, si installano facilmente e in qualsiasi contesto grazie al particolare sistema di scorrimento interno su guide che seguono il soffitto; ogni portone prevede una serie di sistemi di sicurezza come dotazione standard di base; esteticamente sono perfetti e completamente personalizzabili, valorizzando l’ambiente nel quale

vengono inseriti e soddisfacendo tutte le esigenze delle abitazioni contemporanee. Per quello che riguarda gli accessi ai condomini, invece, Sistel Centro Automazioni vi offre la possibilità di installare dispositivi dalla tecnologia più aggiornata e dalle linee discrete e moderne. In questo caso l’azienda reggiana si affida a FAAC, leader nel settore delle automazioni e del controllo degli accessi. Con la carenza di parcheggi che negli ultimi anni sta caratterizzando sempre di più le nostre città, arrivare sotto casa ed essere sicuri di trovare un posto auto è ormai un lusso, anche nelle aree private. Per risolvere il problema, soprattutto per quanto riguarda i condomini, è sufficiente l’installazione di uno dei sistemi di parcheggio consigliati da Sistel. Soluzioni semplici che possono essere utilizzate anche per parcheggi con pagamento automatizzato e che prevedono una gestione degli utenti sia che

questa sia occasionale, sia che preveda una tessera (ad esempio per i residenti per quello che riguarda i parcheggi privati, o gli abbonati per quello che riguarda i parcheggi pubblici). Le barriere installate sono rapide per garantire un accesso veloce e sicuro, garantito 24 ore su 24 e hanno la possibilità di installare l’asta articolata per soffitti bassi. Qualsiasi sia il vostro bisogno di automatizzazione, rivolgetevi, quindi, a Sistel Centro Automazioni.

Via Martiri di Cervarolo, 74/7/8 a Reggio Emilia; per informazioni potete chiamare il numero 0522/556941 o inviare una e-mail a sistel@sistelautomazioni.it. www.sistelautomazioni.it 93

_IN&OUT_CAITI TENDE

THEOPENAIRCULTURE NUOVI SPAZI CHE CONSENTONO DI VIVERE ALL’APERTO IN OGNI STAGIONE E CON OGNI TEMPO, COPERTURE ADATTE AD OGNI TIPO DI AMBIENTE

STOBAGSELECT

La terrazza è una delle zone che tutti preferiamo per trascorrere la maggior parte del tempo libero e per stare insieme, sin dai primi giorni più miti in primavera fino ad autunno inoltrato. Un sistema di ombreggiamento adatto garantisce un clima piacevole e una protezione efficace contro i raggi UV, un fattore particolarmente importante per i bambini. L’uso frequente della terrazza richiede quindi prodotti resistenti e duraturi che soddisfino in modo affidabile queste esigenze. Ecco che Caiti Tende propone alcune soluzioni.

Le tende con braccio telescopico sono uno dei sistemi di ombreggiamento più conosciuti e più richiesti sia nel settore privato che in quello pubblico. Nella maggior parte dei casi, vengono montate a parete o a soffitto. I bracci a snodo o telescopici spingono il frontalino e aprono il tessuto. La loro elevata stabilità permette una sporgenza più ampia e sicura del telo senza l’esigenza di impiegare altri dispositivi di sostegno. Grazie alla tecnica del braccio telescopico sviluppata da STOBAG, è possibile infatti raggiungere sporgenze fino a 5 metri, realizzando enormi spazi d’ombreggiamento di 90 mq. I bracci a snodo o telescopici STOBAG vengono prodotti individualmente 94

su misura ed offrono soluzioni personalizzate. Controlli di qualità regolari e l’impiego di tessuti di marchi comprovati con protezione UV fino al 100% garantiscono sicurezza e funzionalità del massimo livello. Potrete scegliere tra oltre 300 motivi di tessuto e infinite combinazioni cromatiche. A seconda del modello e delle esigenze, l’azionamento può essere con asta di manovra manuale oppure con un motore, che opzionalmente può essere comandato con un telecomando o con sensori sole/vento.

La tenda cassonata CASABOX trova il suo ideale impiego su balconi e terrazze di dimensioni ridotte ed è dotata di elegante cassonetto arrotondato, con un ingombro minimo di 15,5 cm., specificatamente studiato per la realizzazione di piccole tende di esclusivo design. Come per la TENDABOX, quando la tenda è chiusa il frontalino aderisce perfettamente al cassonetto, assicurando una protezione totale contro le intemperie, mentre lo spazzolino inserito all’interno del cassonetto, contribuisce a mantenere pulito il tessuto. L’inclinazione può essere variata da orizzontale a verticale in qualsiasi momento. L’avanzata tecnologia, impiegata per la realizzazione di questa tenda ed il processo di polverizzazione di tutte le parti meccaniche, rappresenta la migliore garanzia di durata nel tempo.

TECNISTILLINFINITY

STOBAGCASABOX Per quanto riguarda il marchio Pratic, invece, Caiti Tende da Sole ci propone la tenda ad impacchettamento che protegge dal sole, dalla pioggia e dal vento, azionabile con un pratico telecomando. Tecnic può essere abbinata a srutture Pratic in legno, raffinato e naturale, o in alluminio, moderno e resistente. Dal design classico e lineare, ad esempio, la pergola TecniStil Infinity è la soluzione attuale e funzionale per proteggersi all’aperto. Realizzata interamente in alluminio verniciato e con viterie Inox, non richiede nessun intervento di manutenzione rimanendo bella e integra. Tecnic Infinity può essere verniciata in svariate diverse colorazioni.

CAITI TENDE VIA SENNA 6 - 42100 REGGIO EMILIA TELEFONO 0522 941103 95

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Fuorisalone - Milano Torna l’appuntamento con il design, uno dei Saloni più importanti per quanto riguarda l’arredamento di interni ed esterni. Il Fuorisalone Design Week si terrà dal 12 al 17 Aprile a Milano. Partecipare al Fuorisalone è semplice. Fondamentale è avere un contenuto, un prodotto, una installazione da proporre ai visitatori. L’evento non è da pensare come uno stand in fiera, l’ideale è costruire uno scenario di riferimento per far vivere un’esperienza all’utente coinvolgendolo, attirandolo, distinguendosi così per originalità. Affidare il lancio o la promozione del proprio brand a Fuorisalone è una scelta che ne ha premiati molti e l’affidabilità e la concretezza sono la migliore risposta. Adesso la possibilità è aperta a tutte le richieste.

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TORINO

Workshop Torino 2011

MARZO 2 0 1 1

Sono aperte le iscrizioni ai workshop gratuiti dell’Istituto Europeo di Design di Torino. A partire da Marzo 2011 IED propone un calendario di giornate-laboratorio aperte a chi vuole mettere alla prova la propria creatività nelle aree del design, della moda, delle arti visive e della comunicazione: lezioni di prova gratuite, ognuna dedicata ad un corso triennale post-diploma, in cui è possibile realizzare concretamente un progetto sotto la guida di docenti professionisti. info@torino.ied.it

STYLEup! wants you... Sei appassionato di fotografia? Mostraci Reggio vista attraverso il tuo obbiettivo! Invia i tuoi migliori scatti* a info@styleup.it . Potrebbero essere selezionati e pubblicati sul prossimo numero di STYLEup! * La definizione del materiale fotografico deve essere adeguata alla stampa. STYLEup! L’invio del materiale automaticamente ci autorizza all’utilizzo dello stesso.

Hai un’attività che si occupa di design? Stai curando un nuovo intervento di riqualificazione della nostra città? Progettisti, architetti, designer, mandateci le vostre realizzazioni più meritevoli (interior/exterior design) e potreste essere voi i protagonisti della rubrica “ProgettareCreare” nei prossimi numeri. 82

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