STYLE up! Casa nr 11 by StyleUp!

Arredo bagno - Progettazione dâ&#x20AC;&#x2122;interni - Pietre e mosaici - Pavimenti - Rivestimenti - Pavimenti in legno - Ristrutturazioni complete Via Soglia 2/B - Reggio Emilia - Tel. 0522 308200 - fax 0522.307798 - www.puntobagnosrl.it - punto_bagno@libero.it ORARIO DI APERTURA: lunedi - sabato 9/12 - 16,30/19,30

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Edit oriale

“C’è crisi, c’è grossa crisi”. Tuonava così Corrado Guzzanti quindici anni fa quando, nei panni del suo più che mai esilarante profeta Quelo, metteva in rilievo la quantità di problemi quotidiani che affliggevano la gente. Il suo intento, nell’invito a riporre tutte le proprie speranze in un improbabile simulacro di legno e nella forza salvifica dello strano santone, era quello di strappare un sorriso. Riuscendoci. Di altra pasta forse la crisi attuale che fa invece solo corrucciare; e intanto le persone non sanno più “a che santo votarsi”. Ma perché ci stiamo muovendo come se crisi volesse dire “rinuncia”? A ben pensare, la stessa etimologia della parola ci dovrebbe spingere a un certo dinamismo. In greco crisi significa “scelta”. E in fondo una scelta dai più sembra essere stata fatta: piangersi addosso, in un immobilismo che riceve le bastonate senza offrire scudi di difesa. Il modo per combattere invece c’è, pur non chiudendo banalmente gli occhi davanti alle reali difficoltà che non si possono non incontrare in un periodo nero come questo. La crisi dell’economia si contrasta con spese mirate e con la predilezione della qualità che dura nel tempo. Fermarsi, non spendere, non vendere, non pubblicizzare sono azioni-non-azioni che mettono un ulteriore freno all’Italia. Il risparmio è d’obbligo, ma bisogna farlo con senso. E con coerenza. Style Up! prova così a spingere il consumatore verso acquisti consapevoli, mettendo in evidenza l’importanza del “made in Italy” e del mercato tradizionale, quello dei negozi dei nostri centri cittadini, contro quelli che spesso sono solo falsi miti offerti dalla gdo. Proprio in questa ottica, durante tutto l’anno, offriremo spunti concreti agli utenti grazie a degli “speciali” che inquadrano le diverse zone della casa da ogni angolazione. Se crisi vuol dire “scelta”, scegliamo allora di usare l’intelligenza e la voglia di fare, senza perderci d’animo. Creiamo sinergie tra cervelli pensanti che fanno dell’idea un motore a propulsione. Diamo priorità alla voglia di concludere ogni giornata con la soddisfazione di aver fatto il massimo per se stessi e per gli altri, evitando di setacciare chissà quale fiume per trovare l’oro. Il tesoro è nelle nostre risorse, nella capacità di non farsi abbindolare e di plasmare i propri carismi in un’ottica di investimento. Nel presente e nel futuro. Guardando al passato, quando i nostri genitori si tiravano fuori dal cappio con la forza di mani sporche di fatica e sudore. Ci accorgeremmo forse che, in fondo, la crisi, più che dell’economia, oggi è davvero dei valori.

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Da Torricelli Arredamenti potete trovare la linea di cucine KORA di Cesar: un programma contemporaneo, brioso ed estremamente evoluto, grazie ad ante e contenitori a giorno di misure diverse in larghezza e in altezza, rivoluziona la consueta sequenza di moduli uguali in cucina. Si compone come un puzzle, offrendo grande libertĂ compositiva e rispondendo con disinvoltura e freschezza alle moderne esigenze abitative, inserendosi, inoltre, nella tendenza delle cucine-soggiorno.

Via Vittorio Emanuele II, 94/A - 42020 Albinea (RE) Tel.0522.347122 - Fax 0522.598174

Sommario LA REDAZIONE EDITORE Style Up srl Via Mameli, 15 - 42123 RE Tel. 0522.320721 Fax 0522.286052 www.styleup.it

direttore responsabile Matteo Margini matteo.margini@styleup.it direttore artistico Raffaella Calso raffaella.calso@styleup.it grafica Barbara Iemmi barbara.iemmi@styleup.it grafica Valeria Reverberi valeria.reverberi@styleup.it redazione Valentina Chittano valentina.chittano@styleup.it web Damiano Congedo assistenza@styleup.it

Numero 11 - Febbraio 2012 - in copertina Cucina Del Tongo Mod. Plana

INQUESTONUMERO 7. EDITORIALE 30. INCHIESTA Sicuri di essere sicuri? 34. INTERNI Il sogno di un arredo su misura 36. SPECIALE In cucina il futuro è nell’induzione 38. ZOOM Maison&Objet: sedotti dalla creatività 44. RITRATTI Paola Navone 48. ZOOM Macef: parola d’ordine internazionalizzare

INCHIESTA

Quanto è davvero conveniente comprare nei mega store?

SPECIALE

Dove c’è cucina, c’è casa

52. INTERNI Il cuore pulsante di marmo e granito... 56. STYLEUP.IT Cliccando...si risparmia 62. CASE Guarda che mare! 68. PERSONE Se a spaziare è la sensibilità 70. CASE Una storia scritta nelle mura

Sommario Continua da pag. 11

PERSONE

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HANNO COLLABORATO Tiziana Menozzi, Pierluigi Torricelli, Andrea Chiavolelli, Ermes Orlandini, Carla Iori, Annamaria Bonori, Luisa Corradini, Annalisa Benassi, Elisabetta Vezzani, Mauro Romoli, Giuseppe Iannò, Adolfo Spaggiari, Lisa Pergetti, Davide Poluzzi, Xu Lei, Luca Vezzali, Francesca Azzali, Simona Musazzi, Andrea Rinaldi, Alessandro Mattioli, Emilio Canovi, Franco Vecchi, Vincenza Gualtieri, Marco Petucco, Viscardo Miari, Lucio Ghizzoni, Stefano Sassi, Ivano Brunetti, Sebastiano Schenetti, Simona Sandrolini, Paola Navone, Andrea Bergianti, Gabriele Lottici, Pasquale Volpe.

Lavora con noi! Se vuoi entrare anche tu nello staff di STYLE UP! o vuoi sviluppare il progetto nella tua provincia mandaci il tuo cv con foto all’indirizzo job@styleup.it

Prendi una matita...e parlami del bene

74. ESTERNI Sotto questo sole è meglio... un pergolato 76. ZOOM E guardo il mondo da un oblò 78. GUSTO Asiatic food 80. INTERNI Il significato del giusto materiale 82. RITRATTI Ranjit Makkuni 86. IDEE Affitto o mutuo? PromoDomo. 90. PROGETTI Riconcepire lo spazio 94. ESTERNI Un esterno di qualità e design 98. ZOOM I prossimi appuntamenti

AUTORIZZAZIONE n. 1227 del 27 Maggio 2009 del Tribunale di RE. STAMPA Arti Grafiche Picene, Maltignano (AP) COPIA OMAGGIO Numero 11 - Anno 4 - Febbraio - Marzo - Aprile COPYRIGHT

STYLE

E’ espressamente vietata ogni riproduzione del Magazine in qualunque forma.

Inchiest a INCHIESTA | I PREZZI DELLA GDO

QUANTO È DAVVERO CONVENIENTE COMPRARE NEI MEGA STORE? Grande distribuzione, promesse che costano.

Ogni insegna è accompagnata da uno slogan. Ogni slogan è un grido al risparmio. Così Conforama afferma “il piacere di arredare low cost”; Ikea punta sulla “qualità al miglior prezzo”; Mercatone Uno si presenta come “l’universo del risparmio” e Mondo Convenienza dichiara di avere nel prezzo la propria forza. Ma la realtà è sempre quella che i mega store più conosciuti fanno vedere attraverso i colori dei volantini e dei cataloghi? La Grande Distribuzione sta senza dubbio guadagnando quote rispetto al retail tradizionale e indipendente perchè la promessa di una spesa bassa è un amo al quale è difficile sottrarsi. Un’analisi attenta della situazione dimostra però che il vantaggio del piccolo prezzo nasconde spesso qualche insidia.

“Noi progettiamo prima di tutto il prezzo, poi pensiamo a come possiamo realizzare il prodotto mantenendo quel prezzo, senza compromettere funzionalità, design o qualità”.

E il risparmio dei 19 negozi Ikea in tutta Italia è legato soprattutto al self service. Il progetto della cucina viene infatti realizzato direttamente dal cliente. A disposizione computer dotati di sistema di progettazione. Gli elettrodomestici sono marchiati Ikea e in genere sono di livello medio-alto. Tempi consegna: 3 settimane con piano lavoro pronta consegna, 6 settimane per piano su ordinazione Trasporto e montaggio: 20% del costo totale della composizione Modalità pagamento: subito l’intero importo alla cassa e poi si contatta il Customer Service Center per la consegna Garanzie: 25 anni per la cucina, 10 anni per il piano lavoro, 5 anni per gli elettrodomestici Totale: 3.784,34 euro 14

Ad esempio, quanto costa davvero una cucina su misura realizzata dalle insegne più famose della distribuzione organizzata del mobile? Sul numero di novembre della rivista milanese “Progetto Cucina” si sono posti questa domanda e, facendosi fare dei preventivi proprio da Conforama, Ikea, Mercatone Uno e Mondo Convenienza, hanno aperto un’inchiesta. La cucina richiesta è bianca, ha uno sviluppo lineare di 3,6 metri, è realizzata con ante in finitura lucida, piano di lavoro in laminato ed elettrodomestici compresi. Riportiamo anche noi quei dati.

Prima di analizzare caso per caso, “Progetto Cucina” inserisce però delle osservazioni di carattere generale che vanno tenute in considerazione. Innanzitutto in questi mega store ogni singolo pezzo ha un suo prezzo che viene poi elencato in preventivo. Il momento pre-vendita spesso non ha il conforto di un’assistenza (un eventuale progettista viene messo a disposizione solo dopo che il cliente ha guardato le composizioni in esposizione e scelto la preferita dal punto di vista estetico). I tempi di consegna vanno dalle tre alle sei settimane. Confrontando il prezzo della cucina e quello degli elettrodomestici acquistati, quest’ultimo risulta simile se non superiore. Va precisato che i dati raccolti durante l’inchiesta non hanno valore assoluto, visto che ogni preventivo deve essere attentamente verificato prima della consegna. Ma è interessante notare come il totale di spesa alla fine non si discosti poi tanto dalla stessa cifra che potrebbe servire per acquistare, ad esempio, una cucina Scavolini, con tutta l’esperienza e la certificazione che “la più amata dagli italiani” si porta dietro: più scelta, più design, più ecologia, più chiarezza.

Oltre 30 punti vendita presenti soprattutto nel Nord e Centro Italia. Grazie a una posizione consolidata sul mercato, selezionano i fornitori più competitivi. I prodotti sono di provenienza italiana, ma anche scelti in Cina, Thailandia, India, Vietnam e Indonesia. Non è stato rilasciato un preventivo dettagliato, ma sono stati elencati i prezzi dei singoli elettrodomestici che sul totale incidono in modo notevole. Tempi consegna: 6 settimane circa Trasporto e montaggio: 8% del costo della composizione Modalità pagamento: il 20% al momento dell’acquisto, saldo alla consegna Garanzie: 2 anni per la cucina, 2 anni per gli elettrodomestici Totale: 3.831,82 euro

Inchiest a INCHIESTA | I PREZZI DELLA GDO

800 milioni di euro di fatturato annuo e 90 store in tutta Italia. La mission che si pongono è quella di soddisfare le esigenze di consumo della famiglia con una formula conveniente. Le cucine vendute sono realizzate da un marchio noto, per gli elettrodomestici si può scegliere tra le firme più diffuse. Quando è stato realizzato il preventivo era attiva una promozione che offriva in omaggio la lavastoviglie. Tempi consegna: 45 giorni Trasporto e montaggio: 70 euro al metro lineare Modalità pagamento: il 20% al momento dell’acquisto, saldo alla consegna Garanzie: 2 anni per la cucina, 2 anni per gli elettrodomestici Totale: 4.368 euro

300 milioni di euro di fatturato nel 2010 Uno degli attori principali nell’arredamento della casa in Europa. Le cucine vendute sono realizzate da un marchio noto, mentre gli elettrodomestici spaziano tra numerose firme. Nessun preventivo dettagliato, ma solo il disegno e il costo totale della cucina. Tempi consegna: 6 settimane Trasporto e montaggio: 8% entro i 40 km; oltre il prezzo può aumentare Modalità pagamento: per il 20% al momento dell’acquisto, saldo alla consegna Garanzie: 2 anni per la cucina, 2 anni per gli elettrodomestici Totale: 5.146,4 euro La redazione :: press@styleup.it 16

Speciale SPECIALE | CUCINE

DOVE C’È CUCINA, C’È CASA

Gli showroom reggiani propongono venti soluzioni d’arredo per il cuore di ogni dimora

Vi regna il silenzio o vi si accavallano i rumori; lì si gustano vecchi sapori o si sperimenta la novità; tra quelle mura ci si risveglia o ci si addormenta, si discute o si ama. Il luogo è sempre lo stesso, la cucina. Il fulcro di ogni abitazione si riscopre essere sempre di più il crocevia delle vite di chi è presente in casa con il suo bagaglio di esperienze, dal lavoro al tempo libero, e con le sfumature del proprio carattere. Lì, tra i fornelli, sulle classiche sedie in legno o su quelle colorate in plastica, al tavolo davanti alla tv o di fronte a un piatto di pasta, accanto alla finestra, al telefono sotto un plaid, con gli amici con una tazza di cioccolata calda in mano, la gente si sente libera di esprimere tutto il proprio essere. StyleUp! vuole entrare in queste stanze, che sanno di famiglia, e dare uno sguardo alle novità, ai gusti, alle tendenze e ai prezzi. Da questo numero la rivista si addentrerà in un viaggio tra i suggerimenti dei nostri showroom per cercare idee che aiutino ad inventare e re-inventare la propria casa sui parametri del gusto e della spesa intelligente. Partiamo proprio dalla cucina. In queste pagine si offrono venti spunti concreti per gli acquisti di ogni tasca. Si tratta di modelli unici, disponibili in sala mostra, che si alternano a proposte costruite su misura, in un’ampia gamma di scelta.

Cucina DEL TONGO, Modello PLANA, visibile in showroom. Prezzo: 10.000 euro Proposta da: Orlandini L’Arredamento

Cucina Modello MACRA 255: cucina completa con anta laminato sp. 20 mm, varie finiture. Prezzo: a partire da 1.872,00 euro Proposta da: Macra Cucine 18

Cucina CESAR, Modello GIO: in laminato marrone con top cm 6 in laminato. Prezzo: di listino 28.000 Euro, Scontata del 50% disponibile a 14.000 Euro (montaggio incluso) Proposta da Torricelli Arredamenti

Cucina modello CITY: realizzata in essenza Rovere laccato a poro aperto. Apertura con gole nelle colonne e nei pensili; le basi hanno una maniglia fortemente caraterizzante rovere. Il piano di lavoro Ă¨ realizzato in un agglomerato di quarzo antibatterico con lavello sottotop in silgranit e piano di cottura di AEG a induzione con limitatore di potenza per un assorbimento massimo di 2.8 kW. Lavastoviglie AEG e forno Scholtes con comandi touch screen. La cappa a isola ha le griglie nascoste da un fondo in vetro di facile pulibilitĂ . Prezzo in pronta consegna per la composizione unica presente in showroom: euro 9.400. Proposta da: Gualtieri Mobili

Speciale SPECIALE | CUCINE

Cucina ALTA, Modello CHALET (disponibile in rovere chiaro e muratura), visibile in showroom. Prezzo: 5.000 euro Proposta da: Orlandini Lâ&#x20AC;&#x2122;Arredamento

Cucina SCAVOLINI, Modello CRYSTAL: composizione cm.375 con ante in cristallo laccato pervinca lucido su telaio alluminio, piano in cristallo laccato pervinca lucido, isola cm. 200x100 con piano e fianchi in quarz sp.10 cm. Cappe a cilindro in acciaio su piano cottura 5 gas acciaio. Frigo incasso lt.320, lavastoviglie SIEMENS, colonna dispensa estraibile 30 cm. Prezzo: 11.600,00 euro tutto compreso Proposta da: Spaggiari Arredamenti

Cucina BINOVA, Modello MODUS: Cucina in teak con piani in acciaio Prezzo: di listino 32.000 Euro, Scontata del 40% disponibile a 19.200 Euro (montaggio incluso) Proposta da Torricelli Arredamenti 20

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Cucina BINOVA, Modello CONTINUA: laccata lucida con top in laminato full-color bianco, cappa, piano cottura, lavello in acciaio personalizzato Binova. Modello unico presente in showroom. Prezzo: 20.000 euro Proposta da: Sassi Mobili

Top in SIlestone Blanco Zeus con trattamento antibatterico, spessore cm.2 con abbassamento. Il prezzo a partire da Euro 180 ml. Proposta da: Archer Messori

Cucina Mod. BIANCA: cucina completa con anta larice massiccio sp.23 mm, finituira spazzolata e verniciata Prezzo: 9.500 euro Proposta da Macra Cucine 22

Cucina SCAVOLINI, Modello DREAM: composizione cm 360 con ante in laminato lucido bicolore, bordo ante in alluminio, piano in laminato grigio Copperfield con schienale in acciaio attezzato, colonna con forno inox ventilato e colonna 30 cm. Cestoni dispensa estraibili, lavello 90 inox con unica grande vasca e attrezzatura per vari utilizzi, piano cottura 70 a 5 gas con piano in cristallo, cappa 90 inox con frontale in cristallo. Prezzo: 5.000,00 euro (iva, trasporto e montaggio inclusi) Proposta da: Spaggiari Arredamenti

Cucina DIBIESSE, Modello HORIZON: laccata lucida con pensili dalle ante in vetro, cabina angolo attrezzabile, top in pietra naturale. Modello unico presente in showroom. Prezzo: 10.000 euro Proposta da: Sassi Mobili 23

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Cucina TECNOCUCINA, Modello BALI: polimerico lucido bicolore, completa di elettrodomestici, top unicolor sp 6 cm. Prezzo: da listino 9.500 euro, Prezzo scontato 5.600 euro (iva, trasporto e montaggio inclusi) Proposta da: Chiaffi Arredamenti

Cucina ARTEC, Modello QUADRA GLAM: composizione di 360 cm, cucina in nobilitato completa di elettrodomestici, con cappa arredo cm.90 inox, guide ammortizzate per cassetti e cestoni. Personalizzabile con scelta tra i 9 colori e le 9 maniglie disponibili. Prezzo: 2.490 euro Proposta da: Canovi 24

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Cucina AR-TRE, Modello: FLY. Composizione di 360 cm, anta in mdf spessore 22 laccata lucida spazzolata in diversi colori, 12 maniglie, completa di elettrodomestici anche nella versione con gola in alluminio o laccata lucida, ammortizzatori per ante, cassetti e cestoni Prezzo: 4.900 euro Proposta da: Canovi 26

Cucina FEBAL, Modello FLIPPER: cucina laccata lucida arancio, top e schienale in cristallo antracite, pensili in vetro satinato con cappa inclusa. Elettrodomestici esclusi 5.800 euro (iva esclusa) Proposta da: Bonori Arredamenti

Cucina DOIMO, Modello: CROMATIKA. Proporzioni equilibrate e dettagli rigorosi. Ampia gamma di colori per composizioni solide e concrete. Realizzata in laminato rovere tabacco spazzolato e tortora. La composizione include una comoda colonna dispensa con meccanismo ad estrazione e elettrodomestici REX completi di lavastoviglie, tutti in classe A. Prezzo: 4.800 euro Proposta da: Gualtieri Mobili

Lavabo assemblato in marmo Giallo Atlantide. Il prezzo varia da Euro 600 a Euro 800 a seconda delle dimensioni, del numero delle vasche, del gocciolatoio. Proposta da: Archer Messori 27

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Cucina RB ROSSANA, Modello DEVON: laccata bianca lucida con gola in tinta, completa di elettrodomestici, top e schienale in marmo di carrara Prezzo: da listino 12.600 euro, PREZZO SCONTATO 7.600 euro Proposta da: Chiaffi Arredamenti

Cucina FEBAL, Modello LUXURY. Cucina in rovere grigio, con top in marmo di carrara e schienale in cristallo con barra lumiĂ¨re. Elettrodomestici esclusi, prezzo riferito alla composizione unica presente in sala mostra Prezzo: 5.500 euro (iva esclusa) Proposta da: Bonori Arredamenti 28

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INCHIESTA | SICUREZZA DEI PRODOTTI NON ALIMENTARI

SICURI DI ESSERE SICURI?

Camera di Commercio e associazioni di consumatori insieme a tutela di chi acquista Il professore Mario Bessone lo definisce “la controparte non professionale dell’impresa”; il professore Vincenzo Buonocore lo considera “il destinatario diretto di una tutela contro gli abusi di cui egli può essere oggetto” al momento della contrattazione o al di fuori di questa fase. Qualunque sia la sfumatura di significato che si voglia dare, il consumatore rimane colui che utilizza i beni e i servizi prodotti dall’economia. E ha oggi un compito sempre più difficile: conoscere e scegliere accuratamente ciò che acquista perché l’offerta che gli si presenta davanti è sterminata e i messaggi pubblicitari sono numerosi e spesso ingannevoli. “Il cittadino deve cogliere tutte le occasioni per formare, piano piano, una cultura del consumo”. Ne è più che mai convinta la Camera di Commercio di Reggio Emilia che, in collaborazione con le associazioni Adiconsum, Confconsumatori e Federconsumatori, ha promosso una campagna a sostegno della sicurezza dei prodotti non alimentari. “Sono state stampate delle magliette e preparati opuscoli

che sono stati distribuiti in città durante il mercato settimanale e in alcuni Comuni della provincia – spiega Carla Menozzi della Camera di Commercio di Reggio – Sono stati mandati in onda anche degli spot. Abbiamo investito molto in questa campagna, iniziata lo scorso anno. Ci aspettavamo però una maggiore risposta da parte dei cittadini; invece non abbiamo ricevuto segnalazioni, pur avendo allegato ad ogni brochure un modulo che può essere sfruttato proprio per comunicarci le irregolarità riscontrate in materia di sicurezza prodotti”. Mentre la Camera di Commercio continua le sue indagini, sia documentali, sia di funzionalità, in base ai suoi compiti di sorveglianza nell’ambito della regolazione del mercato, la pubblicazione, ancora a disposizione del consumatore, offre spunti di riflessione importanti su una realtà con la quale si fanno i conti tutti i giorni. Senza neanche porre attenzione. Tutti i cittadini dovrebbero invece affacciarsi a qualsiasi operazione commerciale con la consapevolezza dei propri diritti e la massima accortezza alla qualità. L’Unione Europea è da sempre impegnata a garantire in tutti gli Stati membri un elevato standard di protezione per i consumatori, attraverso una normativa rigorosa. In sintesi un prodotto si può definire sicuro se, usato in condizioni normali o ragionevolmente prevedibili, non presenta alcun rischio, o solamente rischi minimi, compatibili con l’utilizzo del prodotto stesso, nel rispetto di un livello elevato di tutela della salute e della sicurezza delle persone. 30

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INCHIESTA | SICUREZZA DEI PRODOTTI NON ALIMENTARI

Giocattoli

Per tutelare l’incolumità fisica del bambino: - ogni giocattolo deve essere contrassegnato dal marchio CE - sono proibiti i giocattoli alimentati direttamente con presa elettrica - rispettare la fascia di età indicata sulla confezione - prestare attenzione ai materiali utilizzati - verificare tutte le dimensioni di tutti i giocattoli e delle parti staccabili, affinché non siano tali da poter essere ingeriti - evitare di acquistare giocattoli con bordi o punte taglienti - grande attenzione alle armi-giocattolo. Per loro natura spingono a una, seppur modesta, aggressività - tende e casette in tela non devono avere chiusure automatiche - evitare di acquistare giochi che vadano a contatto con la pelle e con la bocca (kit di trucchi).

Prodotti tessili

Calzature La normativa italiana stabilisce che tutte le calzature, ossia i prodotti che abbiano suole che proteggono o coprono il piede, siano obbligatoriamente dotate di un’etichetta che deve contenere informazioni sui materiali di cui sono composte tomaia, rivestimento e suola esterna. Sono escluse dall’obbligo di etichettatura le calzature d’occasione, le calzature-giocattolo, quelle di protezione individuale e le calzature con elementi costituiti da sostanze pericolose.

Devono essere obbligatoriamente etichettati o contrassegnati. L’etichetta dei prodotti tessili, che si trova solitamente applicata al capo mediante cordoncino, contrassegno o in altri modi idonei, deve indicare: - la ragione sociale del venditore o il marchio registrato del prodotto - la composizione del tessuto - le istruzioni relative alla sua manutenzione. L’etichetta deve quindi riportare il nome delle fibre contenute del tessuto, in ordine decrescente di composizione. L’etichettatura di manutenzione e lavaggio dei capi di abbigliamento non è obbligatoria in Italia, ma il Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato ha segnalato che può essere realizzata in conformità alle disposizioni della Norma Tecnica Europea che utilizza solitamente cinque simboli grafici convenzionali. Valentina Chittano

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I gusti del consumatore e il costante desiderio di innovazione. Come trovare un giusto rapporto? Ci prova e ci riesce Orlandini L’Arredamento che da più di cinquant’anni lavora mettendo insieme l’alta qualità dei materiali selezionati e un’ampia e raffinata gamma di tessuti. Il risultato è visibile in modelli sempre più apprezzati che passano con disinvoltura dallo stile un po’ retrò di ambientazioni che uniscono semplicità e concretezza a quello più moderno di progetti che sono diventati simbolo di design e tecnologia. In particolare con le cucine, Orlandini propone una vasta gamma di soluzioni. Ci sono modelli giovani, dal carattere versatile, che si contraddistinguono per un nuovo utilizzo dell’alluminio il quale, abbinato al ciliegio o al laminato, infonde personalità all’ambiente centro della casa. Ci sono poi i grandi classici, intramontabili con il loro connubio del legno massello con i piani finemente piastrellati che infondono alla cucina uno stile gioioso ed elegante.

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Speciale SPECIALE | CUCINE A INDUZIONE

IN CUCINA IL FUTURO DEL DESIGN È NELL’INDUZIONE Pro e contro del nuovo sistema di cottura Quando si parla di design in cucina, il sistema di cottura a induzione comporta una vera rivoluzione di stile, funzionalità e sicurezza. Caratterizzato da esclusive soluzioni estetiche, in cui la zona cottura diventa un proseguimento ideale del piano di lavoro, è l’idea ottimale per chi ama uno stile contemporaneo ed essenziale. Le più importanti marche di elettrodomestici stanno proponendo anche in Italia, che oggi li vede installati in poco più del 20% delle cucine (dato in aumento), vari modelli innovativi per forme, comandi e prestazioni: il design e le linee dei piani a induzione hanno trasformato quello che era un semplice fornello in un elemento d’arredo. Si presentano come superfici totalmente piatte, lisce, lucide e generalmente nere, facilmente pulibili e suddivise per zone di cottura combinabili a comando digitale. Il funzionamento, nonostante siano alimentati da elettricità, è totalmente differente dal consueto fornello elettrico (a resistenza): speciali bobine poste sotto il piano in vetroceramica, creano un campo magnetico che

si trasferisce alle sole pentole, convertendosi in calore. Questo fa sì che il rendimento del sistema sia pari al 92%, contro il 40% dei fornelli a gas e il 47% delle piastre elettriche radianti, consentendo di riscaldare in meno tempo. Questo metodo di “creazione” del calore consente di avere la superficie fredda intorno alla zona di cottura, abbassando il rischio di scottature; nello stesso tempo il riscaldamento del cibo risulta perfettamente uniforme, grazie alla distribuzione del calore su tutto il fondo del pentolame. Una cucina con sistema a induzione e forno elettrico porta a eliminare l’impianto di adduzione del gas ai fornelli e la relativa pericolosità dovuta a fughe e alla presenza di fiamma viva all’interno dell’ambiente, nonché lo sgradevole foro per la ventilazione naturale. Il tutto si amplifica nel caso di edifici plurifamiliari, dove le tecnologie e le normative sul risparmio energetico portano all’installazione di un’unica caldaia a

condensazione per il riscaldamento di tutte le unità immobiliari (con singoli contabilizzatori di calore) e quindi all’allacciamento di un solo contatore comune: eliminando i fornelli a gas si eviterebbe l’installazione per ogni appartamento di un impianto per le sole cucine con vantaggi in termini di sicurezza e di risparmio. Altri punti a favore del piano a induzione: trattandosi di una superficie perfettamente piana, non sussiste il rischio che il pentolame si rovesci ed è facile e veloce da pulire; le zone di cottura sono dotate di riconoscimento automatico della pentola e si attivano solo in presenza di fondo magnetico (ferroso). Sfortunatamente non è tutto oro quel che luccica: si possono annoverare anche una serie di svantaggi che con il tempo, rispetto al passato, vengono comunque sempre più ridotti. Il prezzo di acquisto del piano di cottura è più elevato rispetto a quelli a gas, ma simile a quelli radianti; la batteria di pentole deve essere adeguata: niente alluminio, ceramica, rame, terracotta o acciaio a spessore sottile; quelle adatte all’induzione, al giorno d’oggi, sono ormai reperibili anche nei supermercati a prezzi quasi equivalenti alle normali stoviglie di buona qualità. Essendo una tipologia di piano che assorbe una buona quantità di elettricità, con impianti standard da 3kW, in caso di uso di più zone di cottura e contemporaneamente ad altri elettrodomestici, è possibile che si superi il massimo assorbimento consentito, causando un distacco da parte del fornitore di energia; è quindi consigliato un innalzamento della potenza massima. Onde evitare ciò, le soluzioni a induzione più recenti dispongono di funzioni di controllo che consentono di limitare l’assorbimento elettrico da 1 kW in su in base al contratto di fornitura che si possiede.

Un’altra spinta all’utilizzo di questa tecnologia viene dalla normativa regionale che prevede l’installazione obbligatoria del fotovoltaico per le nuove costruzioni e assimilate. Questo consente definitivamente, con un impianto giustamente dimensionato, di superare il “gap” del costo di utilizzo tra il sistema a gas e quello a induzione, che ottimizza l’uso dell’elettricità attraverso l’alto rendimento, i livelli e le zone di cottura a diametri differenti, regolate da automazioni digitali, e i tempi istantanei di risposta alla variazione dell’intensità di calore. Riguardo ai pericoli derivanti dai campi magnetici di media frequenza prodotti da questo sistema, attualmente non è dimostrato scientificamente che arrechino problemi alla salute dell’uomo. Oltre a essere oggetto di arredo e design, la cucina con piano di cottura a induzione è definibile come sicura, veloce e facile da pulire; si può aggiungere anche l’aggettivo “conveniente” al momento in cui si evita l’allacciamento alla rete gas e si utilizza un impianto fotovoltaico. L’ostacolo maggiore rimane quello della separazione dall’atavico uso del fuoco, ma per generazioni sempre più “touch screen”, non dovrebbe risultare impresa così ardua. Arch. Sebastiano Schenetti 37

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ZOOM | MAISON & OBJET Parigi 20-24 gennaio

SEDOTTI DALLA CREATIVITÀ La finestra internazionale sullo stile e le tendenze dell’abitare contemporaneo La rassegna parigina ha costituito ancora una volta un appuntamento fieristico irrinunciabile per l’artigianato artistico e i complementi d’arredo, rappresentando una meta fondamentale per architetti, interior designer e buyer di tutto il mondo. Nata nel 1995, a cadenza semestrale, la Maison & Objet si è aperta sempre di più su un mondo che forse non sta affatto cercando una sintesi, ma anzi si affida alla molteplicità per immaginare il proprio futuro.

Accanto a una serie di workshop e premi per i giovani talenti, l’esposizione è stata scandita dal ritmo dei numerosi eventi collegati, come il premio “Designer of the year”, assegnato quest’anno alla coppia italo-brasiliana di Fernando e Humberto Campana, per il loro design sostenibile e giocoso. Attenta alla sostenibiltà e all’innovazione, ma sempre elegante, raffinata e un po’ snob, la rassegna ha dimostrato nuovamente di essere un incontro professionale imperdibile. Otto padiglioni e due spazi speciali in 130mila mq calpestabili di stand. Quello dedicato ai distributori (L’ espace retail) è stato ideato per far trovare alle aziende un concept che permettesse a ciascun punto vendita di differenziarsi e valorizzare la propria offerta. Quello dedicato ai consulenti ha messo in moto appuntamenti business e numerosi eventi a cui prendere parte. Fernando e Humberto Campana

A Parigi c’era anche Tiziana Menozzi, con il suo stand “Mamati” “Un’esperienza che è sempre significativa. La Maison&Objet è un’esposizione in cui dare spazio alla propria offerta è importante, ma altrettanto importante diventa il confronto con le altre realtà. In generale posso dire che, per quel che mi riguarda, il bilancio è positivo. Lampade e vasi della mia vetrina sono stati molto apprezzati. Si è però avvertita l’aria della crisi anche a Parigi. È come se si avesse paura di osare, di investire concretamente nelle idee che, invece, ci sono e sono accattivanti. Mi ha colpito, ad esempio, lo stand di Paola Navone e della sua collezione Lando. Il miscuglio di sapori e colori dell’Oriente, da lei conosciuto e amato, con il gusto e le forme dell’Occidente, ricco di tradizione e in movimento, è più che mai evidente nelle sue splendide creazioni. Molto suggestivo anche il lavoro di Tokujin Yoshioka...”

Ha inaugurato il 2012 presentando le sue ultime creazioni all’interno di “Now! Design à vivre”, il salone dedicato al design contemporaneo ormai diventato vero e proprio punto di riferimento internazionale per l’innovazione e le nuove tendenze. In anteprima assoluta Noa, la sedia disegnata da Marc Sadler, che unisce l’eleganza delle proporzioni al comfort della seduta grazie all’innovativa tecnica costruttiva. È imbottita e contenuta in una scocca in policarbonato la cui superficie esterna è lucida. Il rivestimento può essere in tessuto o pelle, le gambe sono in acciaio cromato o verniciato.

Sedia Blitz

Il marchio italiano Pedrali a Parigi con le sue novità

Il prestigioso palcoscenico francese è stato inoltre l’occasione per mettere ancora una volta in mostra Frida, la sedia in essenza di rovere, disegnata da Odoardo Fioravanti, che a luglio 2011 si è aggiudicata il XXII Compasso d’Oro ADI. Hanno completato le novità Ara, la seduta stampata in polipropilene caricato con fibra di vetro, disegnata da Jorge Pensi Studio, disponibile sia nella versione poltroncina sia in quella sedia; Laja, l’elegante e compatta seduta con struttura in acciaio e gambe in pressofusione d’alluminio, disegnata da Alessandro Busana e disponibile sia nella versione poltrona sia sedia; e Blitz, la sedia in policarbonato, disegnata da Claudio Dondoli e Marco Pocci, disponibile in vari colori, trasparente o totalmente rivestita in pelle.

APPUNTAMENTO ALLA PROSSIMA EDIZIONE DAL 7 ALL’11 SETTEMBRE 2012 Sedia Frida

Sedia Noa

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ZOOM | MAISON & OBJET Parigi 20-24 gennaio

TOKUJIN YOSHIOKA Considerato tra i designer più abili nell’emozionare oggi, Yoshioka ha ricevuto il premio come creatore dell’anno 2012. Manipolando la materia con una poetica che affonda le radici nella tradizione giapponese, durante la fiera parigina ha fatto parlare di sé per le sue installazioni evocative di fenomeni naturali. Nel suo lavoro, che è figurativo e simbolico, valorizza i materiali sovvertendone l’uso e riproducendo con capacità visionaria nebbie, piogge, vento, aurore, acqua, nuvole e raggi di sole. Il progetto Crystalized pieces rappresenta una collezione di oggetti in cristallo che indagano la dipendenza reciproca che esiste tra i ricordi umani e i fenomeni naturali.

IVV Home & Table: tutto l’appeal del vetro abbinato alla vivacità del colore e alle forme più fantasiose

“Vasi Plissè” è la collezione in vetro decorato in verde, arancio e fucsia. Un complemento in cui colore e materia rappresentano una sinergia di vitalità tale da animare qualsiasi tipo di ambiente. La forma si contraddistingue per la sagomatura e l’apertura della bocca, ottenuta con la lavorazione manuale. Decorazione, anch’ essa manuale, per la colorazione in trasparenza. “Bicchieri Magic” è la collezione in vetro trasparente e decorato. La linea a onda della forma caratterizza questi bicchieri conferendogli leggerezza e movimento. La nota di colore si staglia sul fondo dell’oggetto. Valentina Chittano

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ROSENTHAL :: VASI SURFACE

Interni INTERNI | MENOZZI

AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA... ...C’È UN PO’ DI FANTASIA IN PIÙ Per mettere la propria firma sulle mura di casa, personalizzare diventa quasi un diktat. I complementi d’arredo aiutano non poco in questa azione che è quasi un gioco nel suo abbinare i colori, scoprire i dettagli, cercare la novità, dare spazio alla creatività anche con un po’ di estro. Sono gli oggetti non indispensabili, ma necessari a fare di un appartamento normale una bella abitazione, donando a ogni ambiente calore e luce. Non potrebbe essere diversamente in particolare per la cucina, cuore di ogni casa. Da Menozzi da sempre si accontentano con la massima qualità tutti i gusti, sia quelli più moderni e attenti alle ultime tendenze del design, sia quelli più tradizionali, affezionati alle forme più classiche. Proporre i prodotti Rosenthal e Sambonet, presenti in queste pagine, significa offrire un tocco di originalità capace di ravvivare articoli usuali come vasi e teiere, rendendo unica la quotidianità.

SAMBONET Vassoio Linea Q Prezzo 93,50 euro

ROSENTHAL Vaso Tutenvasen Prezzo 49,90 euro

SAMBONET Linea Party Confezione 6 pezzi - 15,90 euro Confezione 12 pezzi - 25,90 euro

SAMBONET Fruttiera Linea Q Prezzo 50,50 euro

ROSENTHAL - Posto tavola A La Carte Prezzo 92,00 euro

ROSENTHAL MINIATURE 1. Vaso Phases 15,90 euro 2. Teiera Moon 19,90 euro 3. Teiera Tac 19,90 euro

SAMBONET - Linea Bamboo Cucchiaio 17,92 euro Coltello 19,58 euro Forchetta 17,92 euro

SAMBONET Linea Bamboo Glacette termica Prezzo 95,50 euro

Rit ratt i RITRATTI | PAOLA NAVONE

ATTRAVERSARE I CONFINI SUL TRENO DELLA CURIOSITÀ Il potere della passione muove anima e corpo di una progettista a tutto tondo che da anni firma opere di valore dal gusto internazionale

Nel vedere le sue creazioni, immaginarla come una ballerina non è difficile. Paola Navone sembra davvero danzare tra i ruoli che ricopre con la disinvoltura di una etoile che, tra un salto e una piroetta, si impossessa dell’aria, del movimento e delle luci inventando forme sempre nuove e vive. Architetto, designer, art director, arredatrice, curatrice di esposizioni ed eventi, questa donna fa dell’ecletticità il suo passaporto che le consente di essere una cosmopolita che ama assorbire tutti i

Divano imbottito con fodera sfoderabile 44

colori e i sapori che il mondo può offrire. Laureata nel 1973 presso il Politecnico di Torino, dove è nata, Paola Navone vive tra Milano e Parigi. Lavora come progettista e consulente per aziende di mobili, materiali, collezioni tessili. Per loro segue la programmazione e lo sviluppo dei prodotti, la cura dell’immagine e dei cataloghi, l’allestimento di mostre. Curiosa, grande viaggiatrice, è una vera appassionata delle tecniche artigiane, anche quelle orientali che ha conosciuto muovendosi molto tra Indonesia, Malesia e Thailandia. Dal 1979 incontra, e la sua collaborazione continua tuttora, Abet e i suoi laminati e scopre il bello della decorazione delle superfici rigide. Degli stessi anni, insieme alla ricerca per il Centro Studi Domus sul tema “Industria e decoro”, è l’inizio di altre cooperazioni importanti con (Alchimia,

Lampadario in ceramica modello Paola Navone a una luce

Collezione Nuova Falegnameria. Sedia con schienale e seduta imbottiti

Poltroncina senza braccioli in rovere massello sabbiato con seduta e schienale imbottiti.

Sottsass, Branzi, Guerriero). Knoll International le chiede di progettare una serie di mobili. Nel biennio ‘82-‘84 crea oggetti per Alessi, diventa consulente di Abet Laminati, partecipa alla ricerca di Guido Jannon sul tema dell’innovazione (insieme al gruppo marketing advance di Régie Renault). Tiene lezioni alla facoltà di architettura di Reggio Calabria (decoro industriale) e Firenze (il progetto della superficie) e un corso sulle tendenze del design a stilisti di moda del C.P.F. di Modena. Collabora inoltre con la Società Immagine Industriale nel settore dell’evoluzione del prodotto nei settori tessile, ceramico e del mobile. Tra il 1988 e il 1998 esplode letteralmente in moltissime iniziative legate al design, alla decorazione d’interni, alla progettazione, e culmina con l’entrata nel mondo della moda: in Piazza Sempione, come già per Mondo, sviluppa il concept del marchio, dei punti vendita, della showroom. Dal 1995 al 1999 inizia la collaborazione con diverse aziende prestigiose dell’arredo italiano, collaborazioni che si fanno ancora più numerose a partire dal 2000. Nel corso della sua attività ha ricevuto alcuni riconoscimenti importanti: 1983 a Osaka l’International Design Award; nel 1999 a Parigi il Prix d’éxcellence di Marie Claire Maison e nel 2000 a Colonia è stata nominata Designer dell’anno dalla rivista tedesca Architektuur & Wohnen.

Poltroncina imbottita e sfoderabile con basamento in rovere massello sabbiato 45

Rit ratt i RITRATTI | PAOLA NAVONE

Poltroncina con braccioli in rovere massello sabbiato con seduta e schienale imbottiti.

GINGERBREAD: a “Maison&Objet” per Lando Appare un gioco, uno scambio di sensazioni ed emozioni tra le forme classiche della tradizione e le decorazioni dell’arte vittoriana. Le ispirazioni e le suggestioni nascono dall’arte e dall’architettura caraibica estremamente immaginativa e fantasiosa, dove le costruzioni in stile “gingerbread” si modellano attraverso torrette da fiaba, elaborati intagli in legno lungo i frontoni, grate, balaustre e cornici decorate con volute ornamentali. La collezione che Lando ha presentato a Parigi, pensata da Paola Navone, riscopre la forza suggestiva del legno. Reinterpreta linee armoniche tradizionali attraverso la ricerca costante di abbinamenti inconsueti, di forme, materiali, stili e tradizioni. L’effetto è contemporaneo, quasi straniante. Sono ricordi di forme classiche che hanno perso la terza dimensione, come mobili di cartone in una scenografia teatrale o in una casa di bambola. Il legno massello si accosta al ferro, alla ceramica, alla pergamena. La scelta di mettere in risalto la struttura del legno lasciandolo grezzo, non lisciando i bordi tagliati a sega, si associa ad una lavorazione raffinata e colta dal punto di vista strutturale. Gingerbread è oggi un paesaggio domestico che non ti aspetti e che quasi magicamente esce fuori dal tempo. Il verde, nelle sue molteplici sfumature, è il colore trainante di quest’anno. Divani, sedie, poltrone e poltroncine vengono rivestite nelle tonalità che vanno dal pastello al verde acido, fino ai toni della natura. Tra i nuovi complementi della collezione Gingerbread spicca il tavolo con le gambe a cavalletto e il piano in zinco, disponibile in varie misure (foto in basso). Oltre a essere, nella sua semplicità, di un’eleganza estrema, presenta la peculiarità di poter essere facilmente smontato ed appeso alla parete. Complementare al tavolo lo sgabello richiudibile con struttura in legno e seduta realizzata in cinghie di juta (foto in basso). Per quanto riguarda le ceramiche, elementi inconfondibili della produzione Lando, fa il suo ingresso un nuovo lampadario dalla forma stilizzata dove la ceramica non smaltata compare nei soli profili lasciando a piena vista la sorgente luminosa. Valentina Chittano

Sedia in abete massello sabbiato con telaio zincato 46

Zoom ZOOM | MACEF 2012

PAROLA D’ORDINE: INTERNAZIONALIZZARE

Dal Macef l’invito ad aprire gli orizzonti al di là dei confini

La 92sima edizione del salone internazionale della casa, svoltasi a Milano a fine gennaio, ha chiuso i battenti registrando un calo dei visitatori del 6,3%. “Il segno meno – afferma Enrico Pazzali, Amministratore Delegato di Fiera Milano – è un risultato che rispecchia la fotografia del nostro Paese. Il calo di per sè non vuol dire molto, ma dietro questa percentuale si legge una forte preoccupazione. Non è sufficiente innovare, produrre ed esportare: l’instabilità continua porta le aziende, e quindi espositori e visitatori, a non programmare e di conseguenza a non investire. Nonostante uno scenario molto difficile, Macef ha comunque suscitato una maggiore attenzione da parte dei mercati strategici, come Russia, India e Brasile, e al contempo è riuscita a rinnovare l’interesse di alcuni Paesi europei. Stiamo ora lavorando su una razionalizzazione e omogeneità dell’offerta e studiando l’ampliamento di alcune aree della manifestazione, aprendo a nuovi settori, per venire incontro alle esigenze di tutti i nostri buyer, sia italiani, sia stranieri”. 48

Zoom ZOOM | MACEF 2012

Macef continua a rappresentare il meglio del mercato, proponendo la qualità come ingrediente vincente delle produzioni che determinano il successo dell’italianità nel mondo. Ancora una volta la manifestazione si è rivelata un appuntamento necessario per un confronto delle imprese che si vogliono presentare al mercato e che vogliono rendersi conto dell’effettiva domanda.

TAVOLA E CUCINA al MACEF Una tradizione che si rinnova. E quella di gennaio è sempre l’edizione più rappresentativa per tutto il settore. In mostra ciò che fa dell’ospitalità in casa un vero e proprio momento di incontro ed emozione. Dal pranzo di tutti i giorni alla preparazione di una cena elegante, Tavola e Cucina ha toccato ogni sfumatura del piacere di servire. Stoviglie dal design moderno e accattivante per dare colore alla tavola quotidiana, ma anche eleganza e prestigio di forme e materiali per occasioni da ricordare. E poi ancora, pentolame, servizi e batterie, tra tecnologia e tradizione.. Raffaella Calso

PROSSIMA EDIZIONE La prossima edizione di Macef è dal 6 al 9 settembre 2012, ma gli espositori e i buyers, grazie a Socialike (una rete che comprende tutti i maggiori social network) possono continuare a fare business e a non “perdersi” di vista. Una sorta di gateway social-professionale, che accompagnerà tutti gli utenti con contenuti, interazioni, tweets, video e fotografie.

www.macef.it

Interni

INTERNI | ARCHER MESSORI

IL CUORE PULSANTE DI MARMO E GRANITO ...IL BELLO DIVENTA POSSIBILE Arredare con manufatti unici gli ambienti più disparati

“È il destino delle pietre, sempre nello stesso posto, a meno che non venga il pittore e se le porti via nel cuore” Le parole di Saramago sono poesia, ma diventano più che mai realtà quando trovano riscontro nella lavorazione d’esperienza. Quella di Archer Messori, sinonimo di eccellenza, trasforma il marmo in opere vive che arredano la casa con gusto e calore. Da più di quarant’anni l’azienda reggiana si distingue per la conoscenza che i suoi artigiani hanno di trame, sfumature e durezze dei materiali che vengono tagliati, ricomposti e abbinati con misteriosa maestria. A questa grande capacità si sono affiancati nel tempo strumenti di ultima generazione che supportano in tutto il patrimonio delle abilità manuali, puntando sul nuovo modo di concepire

Biancone Scala elicoidale in marmo Biancone spazzolato con battiscopa abbinato dello stesso materiale, realizzato “a scivolo” per ottenere un effetto più lineare. La pavimentazione è in Pietra Piasentina spazzolata.

Lâ&#x20AC;&#x2122;attenzione ai particolari unita al gusto e allâ&#x20AC;&#x2122;esperienza.

Pietra Piasentina Pavimento in Pietra Piasentina formato a correre con corsi di diverse altezze, posato in diagonale e spazzolato in opera.

...materiale naturale di tonalitĂ grigio tortora con stonalizzazioni sul marrone e venature bianche che lo rendono di un colore particolarmente caldo...

Interni

INTERNI | ARCHER MESSORI

Kashmir White Scala elicoidale in granito Kashmir White con lavorazione costa a toro e battiscopa a nastro.

Marmo Rosso Scala in Marmo Rosso di Verona con rampa raggiata, lavorazione costa a toro e battiscopa a nastro.

Juparanà India Pink l’uso dei materiali naturali che mette in risalto la naturalezza del prodotto conferendo un aspetto accogliente a ciò che per definizione è considerato freddo. Così competenze e tecnologia permettono di realizzare progetti su misura per interni ed esterni, sempre con caratteristiche tecniche elevate. Dalle piccole lavorazioni ai grossi manufatti, Archer Messori mette sempre il massimo impegno aprendosi a ogni soluzione per qualsiasi tipo di arredamento, sia che riguardi un monolocale, sia che si concentri su un appartamento di lusso. Lo showroom di Reggio Emilia, pensato per i visitatori, apre il sipario a una vasta serie di realizzazioni e a una gamma infinita di marmorei con esempi a cui ispirarsi. I progettisti presenti suggeriscono abbinamenti, illustrano aspetti di funzionalità e soluzioni tecniche per l’esecuzione e la posa in opera. L’esterno di una casa può essere trasformato in un spazio accogliente e ricercato, senza 54

venir meno agli aspetti di funzionalità che generalmente sono richiesti alle aree circostanti l’abitazione. Con pavimentazioni, camminamenti, cordoli e diversi rivestimenti è possibile cambiare la fisionomia di ogni out door e creare ambienti piacevoli da vivere. Il progetto del living, che sia moderno o classico, minimalista o rustico, con un uso mirato di marmi, graniti, pietre e materiali tecnici, può offrire possibilità infinite per arredare e far raccontare le stanze di una casa. Lucidatura e levigatura conferiscono eleganza; la spazzolatura quasi riscalda le

Scala elicoidale in granito Juparanà India Pink e pavimento nello stesso materiale posato a macchia aperta.

superfici; la fiammatura è perfetta per un tocco moderno.

Travertino classico

Archer Messori ha diversi fornitori esclusivi. Per i progetti più particolari si possono richiedere lastre provenienti da alcune cave, in Italia e all’estero, con le quali esiste un contatto diretto.

INDICAZIONI UTILI Il gradino di una scala classica con pedata di spessore 3 cm e alzata di spessore 2 cm parte da un costo di € 33 ml se si sceglie un granito nazionale; può salire a € 60 ml se si preferisce un granito estero o una pietra. Il pavimento in granito nazionale parte da € 49 mq; per il granito estero o altra pietra la quotazione parte da € 75 mq. Incidono sul prezzo finale i seguenti elementi: lavorazione delle coste arrotondate, sagomatura per gradini elicoidali, spessore del materiale, grandi formati. Considerata la vasta gamma di graniti, marmi, pietre naturali, è comunque possibile ottenere un risultato finale estremamente elegante ed esclusivo al giusto costo.

Granito Black Extreme Top cucina in granito Black extreme satinato con fori sottotop e lavorazione costa frontale a squadro.

Il top sospeso è realizzato in Travertino classico spazzolato, con lastre da 2 cm, ma assemblate in modo da dare un effetto spessore di 6 cm

Lymra Rivestimento in mosaico Lymra con superficie irregolare posato a tutta altezza, lavabo monolitico in Pietra Piasentina spazzolata.

MARMI-GRANITI-PIETRE Via Aristotele, 75 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522.555016 Fax 0522.393964 info@archermessori.it

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Di recente è stata ristrutturata completamente. È costituita da piano terra, composto da due camere, bagno, soggiorno e cucina, e da un piano primo che ha un bagno e una camera vista mare. È presente anche un ampio garage. Circondata da uno splendido giardino terrazzato con possibilità di realizzazione di dependance e piscina, la casa è semplice,

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ORARI DI APERTURA: Da LunedĂŹ a Sabato, mattino 9.30-12.00, pomeriggio 16.00-19,30

Via Tiarini, 4 - 42124 Reggio Emilia - Tel. 0522 920260 - info@miaricaminetti.it

Persone PERSONE | GABRIELE LOTTICI

SE A SPAZIARE È LA SENSIBILITÀ Quando un designer non viene mosso solo dalla forza dell’intelligenza

“Non possiamo sfuggire agli edifici e ai sottili ma penetranti effetti del loro carattere, nobile o volgare, contenuto o pomposo, autentico o falso”. Forse inconsapevolmente, l’architetto reggiano Gabriele Lottici potrebbe identificarsi nella saggezza dello storico d’arte Nikolaus Pevsner che sottolineava come l’architettura agisca sull’uomo più della pittura o della scultura. Ammettendo la progettazione di spazi pensati per le persone, la cura dei dettagli e il rispetto dell’ambiente, il 53enne professionista emiliano mira a dare un segno tangibile di come anche un semplice disegno possa puntare a migliorare la qualità della vita.

Perché la scelta dell’Università di Firenze per i suoi studi? E da lì come ha mosso poi i suoi primi passi nel mondo del design? Quando mi sono trovato di fronte alla scelta della città in cui iniziare il mio corso di laurea, le alternative non erano poi tante. Quella di Firenze mi è sembrata la soluzione più vivace. Subito dopo l’iscrizione all’ordine degli Architetti della Provincia di Reggio Emilia, per cinque anni sono stato socio dello studio Gianferrari & Associati, dove ho maturato varie esperienze di progettazione, in particolare nel campo socio-sanitario, sia in Italia sia all’estero.

Dal 1993 svolge la professione in forma singola… Sì, ma ho sempre instaurato collaudate collaborazioni con professionisti di differenti specializzazioni e competenze in un’ottica multidisciplinare di qualsiasi progetto. Non mi dispiacerebbe comunque qualcuno che volesse affiancarmi con sistematicità in ufficio.

Qual è il campo più interessante degli anni più recenti del suo operato? Certamente la progettazione di edifici residenziali e per attività terziarie a basso consumo energetico ed eco-sostenibili. Ho realizzato alcuni tra gli edifici certificati CasaClima nell’ambito regionale, tra cui il residenziale Betulla B177 “Ebora”, il primo di Reggio. È un immobile per dieci appartamenti con caratteristiche costruttive e finiture improntate alla massima qualità, alla sostenibilità e a precise scelte tecniche che puntano al contenimento dei consumi. 68

C’è qualche progetto di riqualificazione a cui si sente particolarmente legato? Ogni lavoro di recupero ha la sua storia e quindi non è mai facile staccarsene completamente. Mi viene in mente quello abitativo di un rustico in sasso di San Polo d’Enza, concluso due anni fa. Date le pessime condizioni statiche dell’edificio e le normative vigenti in materia antisismica, siamo stati costretti a demolire e ricostruire fedelmente l’immobile preesistente. Cogliendo questa occasione, si è deciso di farne un fabbricato a basso consumo energetico, che garantisse nel tempo economia di gestione e ottimo comfort interno.

Addentrandoci nel campo più specifico del restauro storico, quale opera che ha in calce il suo nome ha comportato un impegno corposo? Impegno, ma anche tanta passione, per il restauro di Casa Bonzagni –Cremonesi, un fabbricato sito nel centro storico di Reggio Emilia, il cui impianto risale al XVI sec. e che fino al 1700 era parte integrante di Palazzo Sacrati, uno dei più conosciuti e importanti edifici relativi al passato della città. Intento primario del progetto, concluso nel 2007, è stato di recuperare all’uso l’intero fabbricato, che da oltre trenta anni era chiuso e disabitato e pertanto ormai semi-sconosciuto alla città. Si è pertanto proceduto preliminarmente a una serie minuziosa di azioni per la messa in sicurezza delle strutture e successivamente a un accurato restauro murario e degli apparati decorativi e pittorici ritrovati in seguito alla rimozione delle parti incongrue.

Cos’è il Centro Internazionale Loris Malaguzzi? È un’opera imponente il cui progetto, a più mani, risale a circa dieci anni fa. È un centro nel quale scuola, luoghi di formazione e ricerca per insegnanti e famiglie, biblioteche, librerie e zone ludiche affiancano spazi espositivi per mostre permanenti e temporanee, atelier di musica, teatro, bar, un ristorante e la sede di Reggio Children.

Ci sono in cantiere programmi per il futuro più prossimo? È in fase di conclusione un’opera a Modena per la quale otterremo la certificazione CasaClima Gold che sarà inaugurata a maggio alla presenza di rappresentanti della Commissione Europea. Spero ci sia presto l’occasione di raccontare nei dettagli questo traguardo, in modo anche da chiarire qualche dubbio, che ancora rimane in molti, sull’eco-sostenibilità nell’ambito architettonico. Valentina Chittano 69

Case

CASE | IMMOBILIARE IANNÒ

UNA STORIA SCRITTA NELLE MURA DUE RISTRUTTURAZIONI PER DUE RISULTATI TANTO DIVERSI PER FUNZIONE QUANTO SIMILI PER PREGIO DELL’INTERVENTO

In questo numero l’Immobiliare Iannò ci illustra due proposte apparentemente simili, derivanti entrambe da casali ristrutturati, ma adibiti a funzioni completamente diverse: il primo avrà, infatti, prevalentemente funzioni commerciali, mentre il secondo è già una splendida abitazione immersa nel verde.

In prima linea sulla via Emilia, in un’ottima posizione commerciale, è in progetto la prossima realizzazione di uno splendido complesso polivalente, dotato di ampi parcheggi e grandissima visibilità. L’intera struttura, ristrutturazione di una antica corte agricola, potrà essere suddivisa e adibita alle più svariate esigenze: Bar, Ristorante, uffici e locali con destinazione alberghiera (locanda, motel ecc.). L’elevatissima visibilità in uno dei tratti più frequentati della via Emilia rendono il fronte del complesso ideale per essere sfruttato con una meravigliosa distesa estiva che, unita all’ampia possibilità di parcheggio, costituiscono due della caratteristiche più importanti per un immobile

adibito a ristorazione. Al piano terra, negli spazi affacciati ad ovest, si possono inoltre realizzare laboratori artigianali o magazzini. Al primo piano, invece, troviamo un ampio ufficio, estremamente luminoso, eventualmente collegabile ad una seconda unità per ottenere una struttura complessiva di oltre 500 mq su di un unico livello, con affaccio sulla via Emilia. Disponibile, inoltre, confortevole appartamento con tre camere, soggiorno e cucina.

La seconda proposta che Iannò Gruppo Immobiliare ci presenta in questo numero si rivolge invece all’abitazione privata, riuscendo a unire passato, presente e futuro. La possibilità di vivere l’innovazione sarà, infatti, realtà. A Coviolo (Reggio Emilia), l’intervento immobiliare de Il Casello del Barone permetterà a tradizione e modernità di incontrarsi, stupendo i residenti con una struttura dal sapore rustico, ma dall’anima tecnologica. Il progetto nasce dal recupero dell’antico casello ottocentesco del Barone Franchetti, simbolo di un’architettura locale ricca di fascino e personalità. Le avanzate tecniche costruttive e un innovativo impianto fotovoltaico hanno permesso di realizzare case ecosostenibili, e n e r g e t i c am e n te autosufficienti e con bollette a costo zero, certificate in classe A Ecoabita. Il Casello del Barone comprende villette, appartamenti, ville abbinate, una villa e un loft, valorizzate da una posizione strategica: immerse nella tranquillità della campagna, a due passi dalla città e da tutti i servizi. Per avere informazioni in merito a queste due proposte o per trovare un aiuto esperto nella ricerca della vostra abitazione ideale, contattate l’Immobiliare Iannò telefonicamente o visitate il loro sito: www.ianno.com

Via Crispi 3/D - Reggio Emilia - Tel. 0522 438249 - Fax 0522 430554 www.ianno.com - info@ianno.com 71

Persone PERSONE | PASQUALE VOLPE

PRENDI UNA MATITA…E PARLAMI DEL BENE

Un cuore con gli occhiali. Come dire, osservare intorno con un’anima desiderosa di rivolgere uno sguardo attento alla realtà dei nostri giorni. Il simbolo di Good Design sembra racchiudere in pochi tratti tutto il mondo che vuole rappresentare, quello che celebra l’importanza del design nella comunicazione sociale. La montatura richiama molto quella del fondatore di questa associazione culturale, Pasquale Volpe, che promuove la quinta e ultima edizione di “Good50x70”.

Con un pizzico di inventiva un modo originale per promuovere messaggi forti

Per chi ancora non conosce questo progetto, di cosa si tratta? È un concorso internazionale che invita giovani di tutto il mondo a ideare poster in formato 50×70 che interpretano i temi scelti in collaborazione con sette organizzazioni non governative (Amnesty International, Amref, Emergency Greenpeace, Libera, Lila e WWF), note ovunque per le loro battaglie a favore dei diritti umani, civili, sociali e in difesa dell’ambiente. Tutti i poster ricevuti sono valutati e selezionati da una giuria composta da designer professionisti e i lavori decretati vincitori entrano a far parte di una mostra itinerante che approda in diverse città, non solo italiane. Avete iniziato nel 2007. Quale bilancio si sente di fare di questo percorso di cinque anni? Abbiamo toccato davvero tematiche tra le più disparate, dalla lotta al cancro, all’omofobia, fino alle questioni legate alla mafia, riuscendo a coinvolgere persone di età e nazionalità diverse. Circa diecimila lavori creati non solo da giovani studenti, ma anche da designer in pensione, dalla Cina al Polo Nord. La nostra mostra è stata definita tra le più grandi del mondo e dalla 72

visibilità mostruosa. Credo che “Good50x70” abbia dato l’esempio per altri concorsi che nel frattempo sono nati, ma che comunque non fanno i nostri numeri. Cosa distingue il vostro dagli altri? L’etica del progetto. Non ci sono sponsor, non c’è scopo di lucro. A lavorare è solo l’impegno dei volontari, ideatori, organizzatori e giurati. I piccoli rimborsi economici, che a volte sono stati offerti, sono sempre andati in beneficenza. Ci sono eventi in cui invece la visibilità di chi mette in piedi la manifestazione sembra lo scopo primario, mentre la gente dovrebbe solo percepire il progetto.

NO TO MAFIA, Marcin Dubiniec e Rafal Nagiecki - Poland, 2010 HOWEVER, WE CARE, Luca Sanfelici - Italy, 2010 RAZOR BLADE, Nathalie Carn - Spain, 2009 HELP!, Mauricio Ramìrez Garcìa - Mexico, 2010

www.good50x70.org

Parliamo dell’edizione 2011/2012. Com’è andata la raccolta dei lavori, quando si conosceranno i vincitori e quando partirà la mostra? Quest’anno abbiamo lasciato i partecipanti liberi di scegliere la questione sociale da affrontare. Hanno gareggiato oltre duemila poster giunti da settantaquattro Paesi. I giurati hanno chiuso la preselezione a gennaio scegliendo cento vincitori. La mostra partirà tra maggio e giugno da Milano e in contemporanea da Tel Aviv. Perché questa è l’ultima edizione? C’è qualcosa di nuovo in cantiere? A conclusione della mostra si è deciso di raccogliere in una pubblicazione, in una grande agenda Moleskine, i vincitori di questi anni. Stiamo anche creando un enorme data base in cui far confluire tutti i lavori, organizzati per brief, e nel quale chiunque voglia comunicare, dai Comuni ai vari enti, potrà effettuare le proprie ricerche. Potranno essere inseriti qui anche i risultati di altri progetti e di altri concorsi che hanno lo scopo della comunicazione sociale. Per il futuro vogliamo puntare alla terza dimensione e quindi creare non più poster, ma veri e propri oggetti non governativi. Valentina Chittano 73

Esterni

ESTERNI | GIARDINO IN LEGNO

SOTTO QUESTO SOLE È MEGLIO... UN PERGOLATO Due chiacchiere con i responsabili di una nota azienda che cura l’arredo all’aperto Che differenze sostanziali presentano i vostri prodotti rispetto a quelli della grande distribuzione?

Sicuramente la qualità e la lavorazione dei materiali sono gli aspetti che caratterizzano maggiormete i nostri prodotti. La diversità si nota già nelle rifiniture, nei prodotti della gdo sono spesso trascurate, inoltre vengono utilizzate perline d’abete di quarta o quinta scelta e il tinteggio del legno viene effettuato una sola volta e in modo poco accurato. I nostri prodotti sono tinteggiati a pennello con 2 mani d’impregnante di alta qualità, più una di cera di rifinitura. L’impregnante e la cera utilizzati, consentondo il mantenimento estetico della struttura molto più a lungo, rispetto allo standard normale.

Quali sono i prodotti maggiormente richiesti? Attualemente abbiamo una grande richiesta di coperture in alluminio; sono considerate un’ottima alternativa al telo in pvc, inoltre dal punto di vista estetico sono sicuramente più gradevoli, più resistenti alle intemperie e richiedono minor manutenzione. Sono molto richieste anche casette ad incastro, pergole e pensiline. Per quanto riguarda i materiali di costruzione delle pergole? Abbiamo pergole in: abete lamellare (tinteggiato a pennello o impregnato in autoclave); pino impregnato in autoclave; perline in abete di prima scelta; strutture in alluminio e ferro; coperture ombreggianti in alluminio, pvc, in policarbonato, cannucciato ecc... Avete anche coperture a tenda scorrevole, che vantaggi presenta rispetto a una copertura fissa?

ALCUNI ESEMPI SPIDER Pergola addossata in abete lamellare tinteggiato, misure 3x3 con copertura in policarbonato e gronda tdm, 1.400€ più iva (escluso montaggio)

Il montaggio e l’installazione hanno costo minore, si possono adattare facilmente a qualsiasi tipo di situazione e necessitano di poca manutenzione. Il nostro personale specializzato è comunque in grado di offrire progetti personalizzati sulla base delle esigenze del cliente.

Pergola addossata in pino impregnato autoclave, misure 3x3, in copertura con tenda cassonata con motore 3.620€ iva esclusa (escluso monaggio).

VIA BEZZECCHI 3, ZONA INDUSTRIALE SANTA GIULIA 42012 CAMPAGNOLA EMILIA (RE) TEL. 0522.669952 FAX 0522.753324 - email@giardinoinlegno.it 74

GOOD 50x70 NO DISCRIMINATIONS, Sofia Olimpia Bertoldi e Erica Gonzato - Italy, 2010 75

Zoom

FOCUS ON | TRIENNALE DI MILANO

Trilogia dei Moderni Triennale di Milano - 3-31 maggio

E GUARDO IL MONDO DA UN OBLÒ Sette anni di lavoro, settanta fotografie, trecento modelli, tre libri

Un’opera unica nel suo genere che, nelle sue tre parti, abbraccia luoghi e tempi diversi. La mostra “Trilogia dei Moderni”, in anteprima assoluta alla Triennale di Milano dal 3 al 31 maggio 2012, regalerà a curiosi e appassionati una combinazione che già appare vincente, quella tra l’approccio purista della fotografia di Gerard Rancinan e la sensibilità letteraria di Caroline Gaudriault. Il loro è uno sguardo acuto, nuovo e originale sull’evoluzione continua della vita odierna. Dopo la prima parte (Metamorphoses) presentata al Palais de Tokyo a Parigi nel 2009 e la seconda (Hypotheses) alla Chapelle Saint-Saveur nel 2011, è la volta di Milano (Wonderful World), punto di partenza per numerosi musei di tutto il mondo.

www.triennale.it 76

Gust o GUSTO| RISTORANTE LOU

Asiatic food

NO LIMITS

LE PIÚ GUSTOSE RICETTE ORIENTALI E LA MIGLIOR PIZZA NAPOLETANA IN UN SOLO LOCALE VICINO AL CENTRO DI REGGIO EMILIA

All’interno di un locale elegante e accogliente potete trovare la migliore cucina asiatica, di qualità certificata. Un buffet assortito per assaggiare ogni pietanza a un prezzo fisso vantaggioso: 10 € IL PRANZO e 15 € LA CENA.

Il ristorante Lou offre una grande occasione per poter gustare i più svariati tipi di pizza senza limiti. Antipasto, pizza, bevande e dessert a soli 7,90 € IL PRANZO e 11,90 € LA CENA.

RISTORANTE PIZZERIA CON SPECIALITÀ CINESI E THAILANDESI 74

Via Ferruccio Ferrari 12 - 42124, Reggio Emilia - zona Meridiana, accanto al centro Obi. Tel 0522 304323

Interni INTERNI | SOFIT

IL SIGNIFICATO DEL GIUSTO MATERIALE LEGNO, VETRO E METALLO ACCOSTATI IN MODO UNICO E ORIGINALE, CRISTALLO CHE IMPREZIOSISCE E GESSO CHE AUMENTA LE PRESTAZIONI L’intervento che Sofit ci presenta in queste pagine è particolare e innovativo. Tre materiali che hanno apparentemente caratteristiche opposte, vengono accostati per creare un nuovo significato nella reception della recente sede CNA di Scandiano.

Vediamo la scrivania dell’ingresso, per esempio: il banco d’accoglienza è costituito da una C realizzata con un unico pezzo monoblocco di vetro, retroilluminato a led, che dà immediatamente l’idea di novità e modernità della struttura;

la parete divisoria è una N costruita in lamiera arrugginita, trattata con l’apposito lucidante OWATROL, in grado di dare solidità; il calore del legno, infine, completa la struttura componendo una A sdraiata che funge da piano.

I mobili che circondano la reception seguono la stessa filosofia della scrivania dell’ingresso e uniscono ancora una volta questi tre materiali in un alternarsi di mensole realizzate su misura e scaffalature con ante e ripiani in lamiera, legno e vetro. 80

La sala d’aspetto, invece, è separata e protetta dall’ingresso da una parete mobile per ufficio in cristallo serigrafato. Una divisione dell’ambiente che permette di separare gli spazi senza renderli angusti o opprimenti.

Per i soffitti di ingresso e sala d’attesa, infine, è stata utilizzata una soluzione che Sofit ci aveva già presentato in realizzazioni precedenti e che perfettamente si adatta all’ambiente luminoso ed elegante della nuova sede CNA di Scandiano. Le doghe rivestite in gesso Corridor di Knauf, infatti, creano motivi lineari e minimalisti, permettendo, inoltre, una grande funzionalità. Perfettamente ispezionabili, permettono un semplice e comodo accesso a tutti i macchinari presenti all’interno. Barbara Iemmi

Statale 467, 13 - Casalgrande (RE) Tel. 0522 848201 - Telefax 0522 772105 www.sofitsnc.it

Rit ratt i

“L’importanza di ristabilire il contatto tra la mano e l’artefatto per restituire la tattilità alle superfici”

RITRATTI | RANJIT MAKKUNI

EMOZIONI DA TOCCARE La creatività a sostegno dell’individualità

Progettista multimediale, sviluppa applicazioni e interfaccia all’avanguardia per l’apprendimento culturale. A New Delhi, in India, è direttore dell’Eternal Gandhi Multimedia Museum e presidente della Sacred World Foundation, un organismo che, con collaborazioni in tutto il mondo, esplora i legami tra tecnologia e patrimoni tradizionali, estetica consueta e progettazione di nuovi strumenti. È ricercatore, designer e musicista associato al Centro Ricerche Xerox di Palo Alto in California, think tank di fama mondiale, responsabile di numerose innovazioni connesse al personal computing. Per quanto le sue radici affondino ben lontano dall’Italia, Makkuni ha anche un passato in Piemonte. Nel 2001 gli fu proposto di far parte del Comitato di Consulenza dell’Interaction Design Institute di Ivrea.

Mettendo in comunicazione modernità e culture spirituali tradizionali, questo designer innovativo ha stabilito nuovi nessi tra le interfacce tecnologiche e il corpo umano, ponendo l’accento sul tatto, la consistenza, la gestualità e l’artigianato. Il punto di partenza è il concetto che la saggezza delle piccole comunità non urbanizzate può vigilare positivamente sull’omogeneizzante cultura tecnologica, cercando un rapporto continuo con la natura e con le abilità manuali e un senso spirituale più profondo. Si apre così, quasi spontaneamente, la visione che Ranjit Makkuni ha del design. In molte tradizioni orientali il raggiungimento di particolari posture del corpo, le posizioni delle mani e i ritmi della respirazione hanno dimostrato benefici per la salute e la capacità di evocare stati meditativi. Il corpo stesso è regolato da ritmi diversi (per esempio il clima, le stagioni, la luna). La comprensione di tali ritmi fornisce una base preziosa per rendere funzionale il design moderno. Secondo Makkuni i luoghi di lavoro, i mobili, i piani delle scrivanie o i dispositivi di accesso alle informazioni offrono l’opportunità ai progettisti di risolvere sia le esigenze funzionali sia quelle legate alla salute. Potrebbero essere creati spazi che generano situazioni di conforto, funzionando quindi come “amuleti” per un sostegno emotivo per chi li usa. Si vengono in tal modo a creare ambienti personalizzati che non possono essere copiati da altri: una sfida importante contro la forza spesso appiattente della tecnologia.

Viale Umberto I, 42 - 42100 Reggio Emilia - Telefono 0522.282256

Rit ratt i RITRATTI | RANJIT MAKKUNI

Il progetto con l’Eternal Gandhi Multimedia Museum mira a un’integrazione tra artisti e designer delle comunità tradizionali e designer moderni. Applicare gli ideali gandhiani a una simile concezione non è poi così irrazionale come potrebbe a prima vista sembrare. Durante la lotta per la libertà della sua terra, il Mahatma ha rivelato che l’essenza dell’India è il villaggio e ha sfruttato la creatività legata proprio a questo, facendo diventare la filatura e i prodotti tessili il vessillo di un proto movimento ecologico. Ha piantato i semi di una visione sostenibile perché induceva a riflettere sulla nozione di “creazione”, sull’importanza della “partecipazione” alla creazione dei prodotti che consumiamo e all’utilizzo e riutilizzo delle risorse locali. Makkuni, insieme alla sua squadra, ha estrapolato questi concetti applicandoli in vario modo. La tecnologia quindi va a servire la conservazione dei mestieri antichi e ci si concentra sull’importanza di ristabilire il contatto tra la mano e l’artefatto per restituire la tattilità alle superfici, combinando, ove possibile, la lavorazione tecnologica con quella tradizionale. La speranza di Makkuni è che a dettare le azioni da intraprendere siano sempre la Natura e il Mondo e che i prodotti ideati da un designer, si trovi in Occidente o in Oriente, riconoscano costantemente tali indicazioni come fondamentali e le ricordino in ogni lavoro. Valentina Chittano

...creare ambienti personalizzati che non possono essere copiati da altri...

Viale Umberto I, 42 - 42100 Reggio Emilia - Telefono 0522.282256

Idee

IDEE | LA BETULLA

AFFITTO O MUTUO? PROMODOMO. Il sogno di una casa diventa realtà con questo nuovo tipo di investimento sostenibile

Quando le idee guardano ai bisogni concreti della gente, si possono realizzare propositi che mirano a risolvere i problemi garantendo un domani. In questo modo La Betulla, cooperativa d’abitazione di Reggio Emilia che in più di quarant’anni ha assegnato oltre seimila alloggi, ha pensato a PromoDomo. Abbiamo chiesto direttamente al Presidente de La Betulla, Mario Romoli, di spiegarci in cosa consiste tale iniziativa. Com’è nata l’idea di effettuare un programma di locazione a termine con opzione d’acquisto? “Abbiamo immaginato di elaborare una nostra proposta di vendita differita per far fronte alla depressione della domanda e all’esigenza di soddisfare un target giovane che, a causa della precarietà del lavoro, si trova in grande difficoltà nell’ottenere un mutuo ipotecario dal sistema bancario. Questo ci ha indotto a immaginare una modalità di vendita per certi versi inedita”.

“La proprietà differita si rivolge a un target giovane, che difficilmente dispone di un capitale a cui attingere per effettuare un investimento immobiliare” 86

Cos’è PromoDomo? “Si tratta di un programma di locazione a termine riferito a un’ampia scelta di abitazioni di nuova costruzione, già disponibili, della durata di cinque, otto o dieci anni, con la possibilità, trascorso il periodo, di esercitare l’opzione d’acquisto a condizioni straordinariamente vantaggiose, con uno sconto pari al 70% delle rate d’affitto corrisposte. È una vera e propria opportunità che La Betulla offre a chi vuole perseguire l’obiettivo della casa di proprietà. In sostanza PromoDomo è un progetto che consente al socio, dopo un periodo di capitalizzazione ottenuto con la semplice corresponsione di una rata di locazione a canone convenzionale, di raggiungere condizioni ottimali di “mutualità” e di concludere agevolmente l’investimento.” Cosa comporta per il socio, dal punto di vista economico? “Comporta l’accantonamento iniziale di una somma a garanzia, non inferiore al 10% del valore dell’alloggio, e il versamento di ratei a cadenza trimestrale il cui importo complessivo annuo è pari al 5% (salvo diversa pattuizione) del valore residuo dell’alloggio stesso, del

quale si può usufruire immediatamente”. Nel caso in cui un socio, per qualche motivo, decidesse d’interrompere il rapporto in corso d’opera, cosa accadrebbe? “La risoluzione anticipata del contratto dà diritto alla restituzione del versamento cauzionale iniziale e gli effetti della capitalizzazione possono essere trasmessi al socio subentrante, con riconoscimento adeguato al socio che rinuncia”. Avete programmi per il futuro? “A Montecchio Emilia abbiamo sviluppato il programma DECEM costituito da ville singole e abbinate, 6 case a schiera e 14 alloggi in un edificio condominiale. A Canali proponiamo un programma di 3 palazzine di 7 alloggi ciascuna. Infine a Vigheffio, in provincia di Parma, stiamo sviluppando un programma complesso che prevede case a schiera, case abbinate e palazzine di diversa tipologia”. 87

Idee

IDEE | LA BETULLA

UN ESEMPIO DI Se un alloggio costa 180.000,00 € e il socio sottoscrive un contratto di locazione decennale, si richiede:

- il versamento di una cauzione di 18.000,00 € (10% del valore dell’alloggio); - il versamento di un 5% annuo del valore residuo (valore iniziale dell’alloggio diminuito della cauzione versata), che dà luogo a un rateo mensile pari a 675,00 € e che sarà corrisposto a cadenza trimestrale con versamenti di 2.025,00 €. A chiusura del contratto di locazione, compiuto il decimo anno, il socio potrà acquisire la proprietà dell’immobile con uno sconto corrispondente al 70% dell’ammontare complessivo dei ratei versati. In questo modo, alla stipula del rogito, resterà da versare circa il 55% del valore iniziale, quota che potrà essere coperta da un mutuo ipotecario.

“Siamo una realtà affermata con più di 40 anni di esperienza, oltre 6.000 abitazioni assegnate in proprietà, 13.000 soci sul territorio di Reggio Emilia e Parma”

VIA M.K. GAHNDI , 16 - 42123 REGGIO EMILIA - TELEFONO 0522 290711 - FAX 0522 290712 www.labetulla.it 88

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Progett i

PROGETTI | OFFICINA DEL PROGETTO

RICONCEPIRE LO SPAZIO Ampliamento e modernizzazione di una villetta anni ‘70 nel comune di Cavriago

Consentire la massima fruizione degli spazi esistenti, eliminare la rigidezza compositiva e la suddivisione scatolare, ottenere ambienti moderni e aperti verso il verde esterno, sono state le linee guida della progettazione di questo intervento. L’edificio è il risultato della ristrutturazione e dell’ ampliamento di una villetta anni ’70 situata in una zona residenziale del comune di Cavriago: la proprietà aveva la necessità di creare due unità abitative, collegate unicamente da un ascensore interno, mantenendo due elementi molto preziosi quali il camino interno e il nespolo esterno, piantato alla nascita della bisnonna della casa e collocato in stretta adiacenza ad essa.

La sistemazione dell’AREA ESTERNA interferisce quindi il meno possibile con l’impostazione del verde esistente: il piano terra subisce un ampliamento ipogeo e solo al piano primo si ha un aumento della superficie costruita rispetto al giardino, sul lato ovest. Il prospetto rimane molto permeabile e si compenetra nella zona verde grazie alle ampie aperture vetrate, al portico e alla terrazza coperta da un elegante tendaggio per il soggiorno estivo. Il nespolo viene riposizionato di fronte a quest’ultima con azione schermante dal sole estivo, dal vento invernale e dagli sguardi indiscreti.

OFFICINA DEL PROGETTO Studio tecnico associato con sede a Cavriago (RE), composto da 6 professionisti, 2 architetti e 4 geometri, in grado di sviluppare un approccio multidisciplinare. Attività e competenze spaziano dalla progettazione architettonica a quella strutturale, dall’urbanistica al restauro scientifico; progettazione di interni, direzione lavori, rilievi strumentali e pratiche

catastali completano il quadro dei servizi. Lo studio è impegnato a offrire qualità che risponda alle esigenze della clientela pubblica e privata, nei vari settori di applicazione, seguendo i criteri di sostenibilità ambientale e il rapporto con l`esistente.

Progett i

PROGETTI | OFFICINA DEL PROGETTO

INTERNAMENTE l’abitazione si sviluppa orizzontalmente e senza chiusure: ingresso, cucina, pranzo, soggiorno e studio, formano un open space suddiviso, a seconda delle funzioni, solo da elementi di arredo, gradini, pedane rialzate, vetrate scorrevoli. Il camino, dal design trifacciale, collocato centralmente e visibile da tutte le aree funzionali, è il fulcro della zona giorno. Il disimpegno, l’ambiente più stretto e chiuso della casa, si espande in verticale: del solaio di chiusura esistente rimangono soltanto le travi, rivestite e tinteggiate, libere di creare ombre ritmiche sul passaggio alle camere e al bagno, grazie all’apertura del lucernario in copertura. Bagno, camera da letto con cabina armadio e servizio privato, ripostiglio e una seconda camera terminano il piano primo.

Al PIANO TERRA una seconda unità abitativa con lo stesso concetto compositivo di spazio aperto, garages, servizi e una zona wellness completano l’edificio. Il fabbricato è aggiornato alle vigenti leggi in materia d’isolamento termico per migliorare il confort invernale ed estivo e aumentare il risparmio energetico: sono utilizzate tecnologie quali il riscaldamento a pavimento con caldaie a condensazione, isolamento a cappotto ventilato, pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e pannelli fotovoltaici per la produzione dell’energia elettrica. I colori vivi e i decori di serramenti e vetrate, le opere d’arte e d’arredo in cocciopesto di Giuliano Melioli contornano e sottolineano ogni ambiente della casa: bagno, camere, soggiorno, cucina e spazi esterni contengono elementi unici che fanno risaltare ancora di più le soluzioni architettoniche. Arch. Sebastiano Schenetti, Simona Sandrolini

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Esterni ESTERNI | HOBBY GARDEN

UN ESTERNO DI QUALITÀ E DESIGN Arredamento raffinato e robotica all’avanguardia per una cura del giardino a 360°

Hobby Garden Petucco anche quest’anno presenta una vasta gamma di arredamento per giardino che spazia dalla tradizione del legno al design moderno e raffinato delle linee in ferro o in fibra sintetica. Numerosi sono le Aziende trattate, tra cui TALENTI che si contraddistingue per creatività ed innovazione, produttrice di arredi e complementi per un outdoor elegante e di tendenza.

SPIDER Linea AIR e SPIDER entrambe realizzate in alluminio verniciato e fibra sintetica wicker con prezzi di listino che vanno per l’intera composizione (divano, due poltrone, tavolino) da 3.490,00 € a 4.290,00 €.

AIR

Altro brend di grande importanza in Hobby Garden Petucco e BIZZOTTO che propone arredi con un ottimo rapporto qualità/prezzo, in legno (teak,balau,acacia), in fibra sintetica e naturale, per soddisfare tutte le esigenze sia dal punto di vista stilistico che economico.

CIACK

La poltrona appesa BALOON a 800,00 € di listino ed il set CIAK composto da un divano due poltrone ed un tavolino nei colori bianco o nero, con un primo prezzo incredibile di 590,00 €. Realizzati in fibra sintetica, 100% riciclabile, resistente ai raggi UV, all’acqua clorurata e marina, senza richiedere manutenzione, facilmente pulibile e resistente alle basse ed alte temperature.

Sempre restando nell’ambito della robotica, da quest’anno è disponibile anche il nuovo modello di robot aspirapolvere EDDY automatico, pratico veloce e compatto, dotato di sistema intelligente di navigazione, pulisce in modo autonomo pavimenti in parquet, linoleum, piastrelle, marmo, moquette, tappeti etc. è programmabile e in grado di tornare da solo alla base di ricarica, una volta terminato il lavoro. La sua piccola dimensione gli permette di raggiungere anche gli angoli più remoti, passando sotto mobili e strutture. Inoltre, grazie ai sofisticati sensori a raggi infrarossi posti sul fronte, è in grado di evitare gli ostacoli e riconoscere le scale.

LIZARD S1 Lizard S1 riconosce il manto erboso e gli ostacoli attraverso una serie di sensori che analizzano la natura del terreno, cambiando direzione in modo autonomo. In offerta a 1.199,00€ (prezzi netti validi fino ad esaurimento scorte)

Wiper Runner X rappresenta il modello più diffuso, collaudato ed affidabile della gamma, in grado di gestire superfici fino a 1500mq. In offerta speciale a 1899,00 € (esclusa installazione).

La rasatura del manto erboso è una di quelle attività che distolgono tempo al nostro relax e alla possibilità di godere appieno del proprio giardino. Da 15 anni i robot rasaerba ci sollevano da questa noiosa esigenza; infatti, posizionando semplicemente un cavo perimetrale e installando una stazione di ricarica, ci risolvono il problema. I robot agiscono in completa autonomia, sia mentre lavorano, sia al momento di ricaricarsi, tornando da soli alla base di alimentazione.

Eddy è il collaboratore ideale per casa e ufficio disponibile al prezzo lancio di 259,00 €.

Inoltre Hobby Garden Petucco propone le pietre tradizionali inglesi della ditta BOWLAND che produce svariati modelli di pavimentazione per aree cortilive, gazebo o camminamenti, in molte tonalità di colore, spessore e finiture strutturate. Queste pietre non danno limiti alla fantasia nell’arredare o trasformare gli spazi esterni a vostra disposizione in stile rustico, contemporaneo, mediterraneo. Di grande importanza infine sono tutte le tipologie di blocchetti, mattoni, cordoli per poter ricreare ad esempio muretti con lo stile della posa a secco, ma anche per delimitare con bordure le aiuole, o fare fioriere di varie dimensioni.

“Tutto questo per offrire le soluzioni ideali e flessibili per la creazione di spazi esterni veramente unici per qualità, durata e design senza età” VIA SAURO 55, STRADA PROVINCIALE PER MONTECCHIO - BARCO DI BIBBIANO - REGGIO EMILIA TEL. 0522 875162 - www.hobbygardenpetucco.it

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ZExpoedilizia oom ZOOM | I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Fiera di Roma

Impedibile occasione di aggiornamento professionale e scambio commerciale per le quasi quattrocentomila aziende attive nel Centro Sud Italia, concentrate soprattutto nel Lazio, in Toscana, Campania, Sicilia e Puglia. Nove saloni tematici, trentamila mq allestiti come campo prove per ospitare dimostrazioni dinamiche. Il fulcro della proposta 2012 è la riqualificazione energetica degli edifici, l’isolamento termico e acustico, il verde tecnologico e le energie alternative, ma anche il recupero edilizio e la sostenibilità ambientale. Iniziative speciali che all’interno prevedono incontri, tavole rotonde e workshop.

Roma, 22 - 25 marzo 2012

Florence Design Week 2012 Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno del London Design Festival e in collaborazione con il Comune, e la Provincia di Firenze e la città di Calenzano, una settimana in cui la passione per il design e l’arte conduce i visitatori alla scoperta dei cinque sensi. Il festival coinvolge piazze, gallerie d’arte, biblioteche e case storiche decorate con le opere di giovani designer e aziende.

Firenze, 22 - 27 maggio 2012 98

Abitare il design

Superstudio 13 Fuorisalone Nuovo concept di Home Spa Design dedicato a casa, bagno, outdoor e benessere. Un nuovo viaggio emozionale attraverso il meglio dello stile e del design internazionale dove diventa impercettibile il confine tra realtà, immaginazione e sensazione. Ventimila visitatori professionali, dieci installazioni realizzate da altrettante firme dell’architettura, ottanta espositori. Tutte le più stimolanti soluzioni di design, finiture e materiali.

Milano, 16 - 22 aprile 2012

Salone Internazionale del Mobile La manifestazione è alla sua 49a edizione. Insieme al “Salone Internazionale del Complemento d’Arredo” presenta, con una variegata gamma di proposte, l’arredo domestico a 360° sia per quanto riguarda le tipologie - dal pezzo unico al coordinato sia per gli stili - dal classico al design al moderno - oltre a ciò che detterà le tendenze di domani. Il Salone del Mobile è oggi momento di incontro e confronto non solo per i produttori di mobili, ma anche per designer, trend-setter e architetti che desiderano restare aggiornati sulle ultime tendenze all’interno di un contesto estremamente ricco di spunti e di idee innovative. L’estesa superficie espositiva, la varietà di prodotti offerti, gli standard di eccellenza raggiunti, hanno consentito a questa manifestazione di richiamare un pubblico di addetti ai lavori di circa trecentomila presenze, tra visitatori italiani ed esteri.

Milano, 17 - 22 aprile 2012

Dal 1980

LA QUALITÀ DEL LAVORO ARTIGIANALE

AL SERVIZIO DI SOLUZIONI PERSONALIZZATE

TENDAGGI TAPPEZZERIE BIANCHERIA E TOVAGLIATO SU MISURA TESSUTI PER ESTERNO COMPLEMENTI D’ARREDO

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