Surrentum - Settembre 2014

PY CO GIO EE G FR MA O

SETTEMBRE 2014

PERIODICO DI INFORMAZIONE TURISTICA

Foto di Antonino Fattorusso

Editrice SURRENTUM sas Dir. Resp. Antonino Siniscalchi Aut. Trib. Napoli n. 3104 del 15/4/1982 - Stampa La Sorrentina

Anno XXXIII

N.

8 SETTEMBRE 2014

www.surrentum.com www.surrentum.net

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SETTEMBRE 2014

SETTEMBRE 2014

Giuseppe Cuomo, Sindaco / the Major

BENVENUTI - WELCOME

Città di Sorrento I

mpegnata a mantenere alte le tradizioni che l’hanno resa celebre sul fronte dell’ospitalità e dell’ accoglienza, Sorrento è lieta di porgere il benvenuto ai suoi ospiti.

L’ impegno profuso dall’ amministrazione comunale e dagli imprenditori impegnati sul fronte turistico, quest’anno, è già stato coronato con il conseguimento di un primo importante risultato: l’assegnazione del premio Trivago Online Reputation Award 2014. Si tratta di un importante riconoscimento, grazie al quale uno dei più importanti portali di settore ha consacrato la nostra città quale destinazione turistica con la migliore reputazione online di tutto il mondo.

Mentre da una parte ci gratifica,

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il prestigioso risultato conseguito stimola ancora di più il nostro desiderio di conservare elevati standard qualitativi tanto in ordine ai servizi offerti a coloro che ci accordano la loro fiducia per trascorrere le proprie vacanze, quanto in merito alla opportunità di allestire un calendario ricco di eventi ed in grado di soddisfare le aspettative di ogni genere di utenza.

Confidando nella possibilità di incontrare sempre la piena soddisfazione dei turisti che ci fanno visita, dunque, oltre alle bellezze paesaggistiche, storiche ed architettoniche sparse in ogni angolo della Terra delle Sirene, siamo pronti ad offrire un carnet di appuntamenti che ci auguriamo risulti essere vario, interessante ed ammiccante.

Nel dedicare metaforicamente a tutti “Torna a Surriento” (inno che, assieme ad altre celebri canzoni, hanno contribuito a rendere famosa la nostra realtà nel mondo) ci auguriamo che le sue note possano alimentare il desiderio di venirci a trovare ancora una volta, nella certezza di maturare felici esperienze.

S

tanding firm in upholding the traditions that have made it famous in terms of hospitality and comfort, Sorrento is proud to welcome its guests.

The profound commitment to tourism of the local government and business owners, this year saw the town’s coronation, its first crucial achievement: receiving the Trivago Online Reputation Award 2014.

This is a major award, through which one of tourism’s most important portals has recognised Sorrento as the resort with the best online reputation in the world.

Whilst on the one hand this prestigious reward is gratifying, on the other it gives an even greater boost to our intention of keeping our quality standards high in terms of the services we provide to those who put their trust in us for their vacations, and in terms of the opportunity to put together a rich events calendar capable of satisfying the demands of all types of visitor.

We are strongly convinced of our ability to constantly and fully

satisfy the needs of our tourists, therefore, not only by the naturally beautiful panoramas, the historic and architectural wonders found in every corner of this “Land of the Syrens”, but also by our readiness to offer a whole carnet of events that we hope you will find varied, interesting and memorable.

In dedicating a wish to all of you to “Come Back to Sorrento” (almost a hymn now, which along with other famous songs, has helped spread the fame of our town worldwide), we hope that its words and notes will instil your hope to come see us once again, knowing it will be a wonderfully happy experience.

AZIENDA AUTONOMA DI SOGGIORNO E TURISMO SORRENTO - S.AGNELLO Via Luigi De Maio, 35 - 80067 Sorrento (Napoli) - Tel. 081 8074033 - Fax 081 8773397

www.sorrentotourism.com

benvenuti welcome

Il meraviglioso scenario naturale fa della penisola sorrentina una delle destinazioni turistiche più famose al mondo, qui l’accoglienza e l’ospitalità sono arti tramandate da una generazione all’altra.

With the breathtaking landscape, the art of hospitality and friendliness handed down from generation to generation it is no wonder Sorrento Coast attract visitors from all over the world.

ORARIO DI APERTURA LUNEDÌ/SABATO 9,00 – 20,00 - DOMENICA 9,00 – 13,00 - FESTIVI CHIUSO OPENING HOURS MONDAY/SATURDAY 9,00AM – 08,00PM - SUNDAY 9,00AM – 01,00PM - CLOSED ON BANK HOLIDAYS

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UN GRANDE SUCCESSO DI CRITICA

PICASSO

Fondazione Sorrento di Arnaldo Pomodoro da giugno ad ottobre : “Rive dei Mari – Arnaldo Pomodoro”. Tra ottobre e novembre “Tarsia Lignea Sorrentina tra passato e futuro” e per finire da dicembre 2015 a gennaio 2016 ritorna una nuova edizione di “Maestri in mostra – il presepe napoletano a Villa Fiorentino”.

Un segnale forte che dimostra la volontà degli addetti ai lavori di puntare sulla programmazione e sulla qualità delle rassegne. D’altro canto, che la grande arte moderna sia diventata un volano straordinario per le piccole città lo dimostra le classifiche pubblicate da “Il giornale dell’ Arte” e lo riprende con forza un vero e proprio guru dell’arte moderna come Philip Rylands, direttore del museo Guggenheim di Venezia.

Intervistato dall’Espresso, Rylands sottolinea con forza il fenomeno emergente delle piccole città legate ai nuovi filoni artistici.

Città di Sorrento

Cittàdidi Sorrento Città Sorrento

Città di Sorrento

ECLETTISMO DI UN GENIO Il

Corso Italia, 53 | Sorrento

© Succession Picasso by SIAE 2014

Succession Picasso by SIAE 2014 © Succession Picasso by SIAE ©2014

31 agosto e’ terminata la mostra “Picasso. Eclettismo di un genio”, ospitata nelle sale di Villa Fiorentino, a Sorrento. Una rassegna che ha riscosso un eccezionale interesse tra il pubblico, sia di residenti, che tra EV c l E t tF ismo di un gEnio 12oOttobre E31 c l Maggio E c t i c i -s m f a g E n2014 ius gli ospiti della città del Tasso.

La singolarità dell’esposizione V V F F ha dedicata al maestro spagnolo è 31 L’hashtag 31 Maggio 12 Ottobre Maggio - #PicassoSorrento 12- Ottobre 2014 2014 Apertura Tutti i festivi giorni, festivi compresi: 10-13 e 17-21 Tutti i giorni, compresi: ore 10-13ore e 17-21 permesso di raggruppare i vari riscontrabile nel numero delle Apertura domenica festivi chiusura SabatoSabato domenica e festivi echiusura ore 22. ore 22.

Ingresso 5,00 - Gruppi scolastici € 5,00 € - Gruppi scolastici € 2,00 € 2,00 sui social scatti dei visitatori opere raccolte: 9 collezioni gra- Ingresso soli superiori gruppi superiori a 20€persone RidottoRidotto per soliper gruppi a 20 persone 3,00 € 3,00 V F network, ma anche parecchi fiche complete, realizzate tra il Maggio -entusiasti.

12 Ottobre 2014 #PicassoSorrento 1904 ed il 1968, 26 ceramiche, 31 commenti Apertura Tutti i giorni, festivi compresi: ore 10-13 e 17-21 tree festivi mesi, Sorrento ed alcuni capolavori unici di SabatoPer domenica chiusuraquindi, ore 22.

- Gruppi scolastici € 2,00 ed€ 5,00 i suoi ospiti hanno potuto straordinaria bellezza. Una mo- Ingresso Ridotto per soli gruppi superiori a 20 persone € 3,00 respirare l’aria della grande stra che ha consentito ai visita#PicassoSorrento arte spagnola. La mostra deditori di rivivere un breve viaggio cata a Picasso avrebbe dovuto tra le tecniche e gli stili utilizzati chiudere i battenti il prossimo da Pablo Picasso durante la sua 12 ottobre, invece esigenze divita: dal disegno alla pittura, verse hanno imposto uno stop dall’acquaforte alla puntasecca, anticipato. Il Consiglio di Amdalla terracotta alla ceramica. ministrazione della Fondazione Per la realizzazione della rasseSorrento, infatti, ha raccolto gna la Fondazione Sorrento si l’invito del sindaco Giuseppe è avvalsa del supporto del coCuomo di destinare l’edificio mitato scientifico composto da principale del complesso Villa Mariastella Margozzi, direttrice Fiorentino ad aule per gli alundel Museo Boncompagni Ludoni della scuola di Cesarano, il visi di Roma e da Claudia Casali, cui plesso è stato dichiarato direttrice del Museo Internazioinagibile. nale delle Ceramiche di Faenza La risposta della Fondazione e di Gino Fienga per la con-Fine Sorrento di fronte all’emergenArte&Cultura. za scolastica è stata netta: “La Nelle sale di Villa Fiorentino città ed i suoi bambini vengono non si è verificata la straordiprima di tutto” anche se questo naria affluenza avuta con Dalì ha significato la cancellazione ma in 3 mesi sono passati poco di tutti gli eventi già programmeno di 20.000 visitatori che mati fino a gennaio 2015. hanno potuto ammirare tra le Una scelta di cuore dunque, ma altre opere le raccolte grafiche complete: “Le cocu magnifique” senza abbandonare la strada intrapresa: la Fondazione da e “Venti poemi di Gongora”, “La anni sta cercando attraverso Célestine”, “Sable Mouvant”, l’arte di creare un nuovo volano “Suite des Saltimbanques”, “Il turistico per la città del Tasso, Tricorno”, “Storia Naturale”, “Balcome hanno dimostrato le prezac en Bas de Casse” e “Barcelocedenti esposizioni di artisti del na Suite”, poche volte esposte calibro di Aligi Sassu, Mimmo tutte insieme e nella loro intePaladino, Salvador Dalì, Mario rezza.

Sironi e per ultimo proprio PiUn grande evento, insomma, casso. che conferma l’impegno della Proprio sulla base di questa Fondazione Sorrento, la quale, volontà il CdA ha già programproprio grazie alla grande arte mato, in anticipo il calendario del Novecento italiano ed europer il 2015 con una grande mopeo, ha messo in moto un nuostra antologica sul ‘900 italiano vo volano per il turismo che coda marzo a maggio dal titolo “ niuga bellezze paesaggistiche, ‘900 Pittura italiana – Tradizioospitalità ed arte. ne e Avanguardia”; seguirà uno La mostra ha riscosso un granspettacolare evento estivo sulle de successo di critica ed anche opere scultoree e calcografiche a livello “social”. www.fondazionesorrento.com/pablopicasso

#PicassoSorrento

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Apertura Tutti i giorni, festivi compresi: ore 10-13 e 17-21 Sabato domenica e festivi chiusura ore 22.

Corso Italia, 53 | Sorrento Ingresso € 5,00 - Gruppi scolastici € 2,00 Corso Italia, 53 | Sorrento Ridotto per soli gruppi superiori a 20 persone € 3,00

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FOTO ANTONINO FATTORUSSO

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Si spinge addirittura a dire che nel panorama dell’arte italiana: “quello che mi stupisce di più è il calendario di mostre, spesso di qualità, in tante città medie e piccole”, fenomeno che non si riscontro all’ estero.

E se parliamo di qualità, Sorrento si sente ancora di più in prima linea: lo stesso Rylands infatti, in un altro passaggio dell’intervista parla dei classici moderni che “spesso attirano più dei classici antichi”. Ryland sottolinea come sono proprio i modernisti a “tirare” in maniera straordinaria i visitatori.

Ne cita alcuni e mette in primo piano anche Picasso, insieme a Warhol, Klimt, Kandinsky Dalì e Pissarro.

Insomma stiamo assistendo ad un decentramento delle mostre d’arte, che sta portando alla ribalta le piccole città e i piccoli borghi italiani. Una strada su cui Sorrento, in pochi anni, ha saputo ritagliarsi un posto di assoluto prestigio.

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SUCCESSFUL WITH THE CRITICS

PICASSO

ECLECTICS OF A GENIUS AT VILLA FIORENTINO, SORRENTO, CLOSED ON 31 AUGUST

A

n event that met with extraordinary success with the public, both from the locals and from Sorrento’s visitors. The unique nature of the exhibition dedicated to the Spanish maestro was clear from the number of works exhibited: 9 complete illustration portfolios produced between 1904 and 1968, 26 ceramics and a number of unique and exceptionally beautiful masterpieces. The exhibition offered visitors a glimpse into the techniques and styles used by Pablo Picasso during his lifetime: from drawing to painting, acid to drypoint etching, from terracotta to ceramics.

In organising the event Fondazione Sorrento had support from the scientific committee, whose members were Mariastella Margozzi (Director of the Boncompagni Ludovisi Museum in Rome), Claudia Casali (Director of the International Ceramics Museum in Faenza) and Gino Fienga (on behalf of con-Fine Arte&Cultura).

The halls of Villa Fiorentino did

Fondazione Sorrento

not see the extraordinary attendance recorded for Dalì, but in 3 months just under 20,000 visitors were able to admire - amongst other works - complete illustration portfolios that have been exhibited all together and in their entirety only on very few occasions: “Le cocu magnifique”, “Vingt Poëmes by Góngora”, “La Célestine”, “Sable Mouvant”, “La Famille de Saltimbanques”, “Le Tricorne”, “Histoire Naturelle” and “Balzacs en Bas de Casse” and “Barcelona Suite”.

A truly major event, therefore, confirming the commitment of Fondazione Sorrento which, through important 20th century Italian and European art, has set the ball rolling for a new form of tourism that combines natural panoramic beauty, hospitality and art. The exhibition was also enormously successful with the critics and even in the social media. #PicassoSorrento grouped together not only a variety of visitor photos on the social networks, but also a considerable number of enthusiastic comments. For three months, therefore, Sorrento and its guests were able to “breathe in” this amazing Spanish art. Based on this success, the Board of Directors has announced the 2015 events calendar earlier than expected - a major anthology exhibition on 20th century Italian art to be held from March to May, “20th century Italian paintings - Tradition and State-of-the-Art”. This will be followed by a spectacular summer event including the sculptures and copper engravings by Arnaldo Pomodoro from June to October: “Sea Shores - Arnaldo Pomodoro”. From Oc-

FOTO ANTONINO FATTORUSSO

THE EXHIBITION

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tober to November “Sorrentine inlaid woodwork - past and future”, and lastly from December 2015 to January 2016 back with a new edition there will be “Maestros exhibited - the Neapolitan crib scenes at Villa Fiorentino”.

A strong indicator that demonstrates the willingness of all the staff to focus on the planning and quality of the exhibitions.

Besides, that important modern art has given an extraordinary boost to small cities is shown in the rankings published by “Il giornale dell’Arte”, strongly backed by one of the true gurus of modern art, Philip Rylands, Director of the Guggenheim Museum in Venice.

Interviewed by L’Espresso, Rylands emphasises heavily the phenomenon emerging in small cities associated with new artistic paths. He even goes on to say that in the panorama of Italian art: “what amazes me even more

is the exhibitions calendar, often quality exhibitions, in many medium-sized and small cities”, a phenomenon not seen elsewhere in the world.

And speaking of quality, Sorrento feels even more at the forefront: in fact, in another part of the interview Rylands discusses the modern classics that “often attract more of the old classics”. Ryland emphasises that it is actually the modernists that have an extraordinary “pull” on visitors. He names some of these, putting Picasso among the top crowd-pullers, along with Warhol, Klimt, Kandinsky, Dalì and Pissarro.

In other words we are seeing a decentralisation of art exhibitions that is leading to a comeback for small cities and villages in Italy. This is a path that, in just a few years, Sorrento has made its own and reached a position of absolute prestige.

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VIA SAN CESAREO 36/38 · SORRENTO (NA) · TEL. 081 8781289 Scopri la Collezione completa sul sito, WWW.TROLLBEADS.IT

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rb e m e e t br t se tto o

10 SETTEMBRE Chiostro di S.Francesco Rosalba Spagnuolo e Francesco Cesaroni “Sorrento Gentile” 18/21 SETTEMBRE Piazza Veniero “Incontri di Vini e di Sapori Campani”

Notte per Caruso

20 SETTEMBRE Chiostro di S.Francesco Notti chiare e dolci sogni tra terra e mare” “Viaggio nel bel canto” dall’opera lirica alla canzone classica napoletana a cura dell’Associazione Tertium Millenium 27 SETTEMBRE Marina Grande di Sorrento ore 21,00 Notti chiare e dolci sogni tra terra e mare Monica Sarnelli in concerto con la sua band 27 SETTEMBRE Marina Grande di Sorrento “Notti chiare e dolci sogni tra terra e mare” Teatro dei burattini “Mercurio” 28 SETTEMBRE Piazza Tasso Notti chiare e dolci sogni tra terra e mare Teatro dei burattini “Mercurio” 24 OTTOBRE Cattedrale di Sorrento ore 20,00 Notti Divine: Il mare nel cassetto Enrico Pieranunzi 25 OTTOBRE Cattedrale di Sorrento ore 20,00 Notti Divine: Il mare nel cassetto Antonella Ruggiero 26 OTTOBRE Cattedrale di Sorrento ore 20,00 Notti Divine: Il mare nel cassetto Jaques Morelenbaum

il Mare dalle Notti d’Estate alle Notti d’Autunno A NIGHT FOR CARUSO: THE SEA FROM SUMMER NIGHTS TO AUTUMN EVENINGS

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A MARINA GRANDE SABATO 27 SETTEMBRE - ORE 19,00

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Sagra del Pesce con la partecipazione di

MONICA SARNELLI

DAL 14 GIUGNO AL 30 SETTEMBRE, L’ISTITUTO POLISPECIALISTICO SAN PAOLO DI SORRENTO OSPITA LA MOSTRA

LEONARDO DA VINCI, IL GENIO DEL BENE IN MOSTRA LE MACCHINE DI

LEONARDO DA VINCI

L’

Nello splendido scenario di Marina Grande a Sorrento, la Sagra del Pesce Azzurro, giunta alla 28.ma edizione, coinvolge tutti: pescatori, ristoratori e abitanti del borgo, che contribuiscono a realizzare questa manifestazione.

Il pescato viene scaricato direttamente dalle barche per essere trasferito nelle cucine dei ristoranti dove gli chef lo cucinano secondo le ricette della tradizione culinaria sorrentina.

A sera il suono delle campane della chiesa di Sant’Anna dà inizio alla sagra e gli stands servono il pesce ai visitatori.

Il menu è sempre molto ricco.

Si potranno gustare piatti preparati a base di pesce fresco come: la pasta e fagioli con le cozze, la “pajella Sant’Anna”, la frittura di pesce, il pesce arrosto, i paccheri con sugo di pesce, i tubettoni con i calamari, le alici fritte, tanti dolci e vini locali.

Il ricavato della Sagra del Pesce Azzurro, come consuetudine, sarà devoluto per le spese di manutenzione della Chiesa parrocchiale di Sant’Anna, protettrice della Marina Grande.

esposizione, patrocinata dal Comune di Sorrento, propone riproduzioni di macchine progettate da Leonardo, dal carro armato alla bombarda, dal cuscinetto a sfera alla sega idraulica, e copie di alcuni codici.

“Ancora una volta Sorrento viene scelta come sede per un evento legato alla cultura - sottolinea il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo - Un obiettivo che, con determinazione, portiamo avanti da tempo, nella convinzione che queste iniziative rappresentino un motore per la promozione territoriale”.

“La mostra rientra nel cartellone di iniziative varate dal Comune di Sorrento per l’estate 2014 - interviene l’assessore agli Eventi, Mario Gargiulo - Un cartellone che accompagnerà cittadini e ospiti lungo l’intera stagione, con tanti appuntamenti con la cultura, l’arte, la musica, lo sport, la gastronomia, il folclore. L’iniziativa dedicata a Leonardo rappresenta un importante momento di riflessione sul patrimonio che il grande genio ha lasciato in eredità al mondo intero. Un evento che si restituisce anche l’orgoglio della nostra italianità”.

la serra N AT U R A L W E L L B E I N G R E J U V E N AT E - R E L A X

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Luigi D’Alise

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PRESSO GLI HOTELS 4 STELLE DI SORRENTO

RASSEGNA CONCERTISTICA

TRILOGIA DI SETTEMBRE

dalla Redazione

TRILOGIA DI SETTEMBRE Venerdì 19 settembre, ore 21.15

EDIZIONE 2014

HOTEL CARAVEL SANT’ AGNELLO

DIREZIONE ARTISTICA: PAOLO SCIBILIA

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a “S.C.S. Società di Concerti di Sorrento”, col patrocinio della Città di Sorrento - Assessorato Eventi e Turismo e dell’Azienda Autonoma Turismo Sorrento S. Agnello, ha programmato la prima edizione della “Trilogia di Settembre”, miniserie di concerti di musica classica che si terrà a settembre presso tre rinomati hotels a quattro stelle di Sorrento e Sant’ Agnello: Hotel Continental, Grand Hotel Flora e Hotel Caravel, tra le aziende che sostengono l’ attività musicale della S.C.S. Il direttore artistico della rassegna, il M° Paolo Scibilia, così ha commentato: “L’iniziativa arricchisce ulteriormente il programma artistico e culturale della Città. Promuovere a Sorrento la musica classica anche presso rinomati hotels contribuisce ad avvicinare ulteriormente il turista a questo genere d’ arte ed a migliorare la qualità del turismo culturale nella Penisola Sorrentina”.

TRILOGY OF SEPTEMBER T

he S.C.S. Sorrento Concert Society, with patronage of Town of Sorrento - Department Events and Tourism and the Official Tourist Board Sorrento – S. Agnello, has scheduled the first edition of “Trilogy of September”, miniseries of classical music concerts to be held in September in three renowned four star hotels of Sorrento and Sant ‘Agnello among the companies that support as patners the musical activities of the SCS: Hotel Continental, Grand Hotel Flora e Hotel Caravel. The artistic director of the festival, Maestro Paolo Scibilia, so he commented: “Promoting in Sorrento classical music also at renowned hotels helps to approach the tourist to this kind of art and to improve the quality of cultural tourism on the Sorrento Peninsula.

MARCO SCHIAVO E SERGIO MARCHEGIANI

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MARCO SCHIAVO & SERGIO MARCHEGIANI pianoforte a quattro mani Virtuosismi a 4 mani: Schubert, Brahms, Rossini Presentazione del Cd Decca “Schubert for Two”

HYUNAH PARK

Sabato 20 settembre, ore 21.15 GRAND HOTEL CONTINENTAL SORRENTO

HYUNAH PARK, violoncello, JOHANNA ZAUNSCHIRM, violino MARI SHIBUTA, pianoforte Beethoven, Debussy, Martinu, Shostakovich

Domenica 21 settembre ore 21.15 GRAND HOTEL FLORA SORRENTO

ANTONIA E.M. PALAZZO - soprano PAOLO SCIBILIA - pianoforte Canzoni napoletane classiche d’ autore Info: Azienda Autonoma Turismo Sorrento / Official Tourist Board Sorrento Tel. (+39) 0818074033 - www.sorrentotourism.com - www.societaconcertisorrento.it Ingresso ad invito ritirabile presso reception Hotel, salvo disponibilità posti a sedere Entry by invitation available at the Hotel reception, subject to seats availability Il programma potrebbe subire variazioni / Program may be subject to variation

IOHANNA ZAUNSCHIRM

MARI SHIBUTA

PAOLO SCIBILIA

ANTONIA PALAZZO

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SETTEMBRE 2014 Cara Giuliana, il tuo libro è amorevole, colto, ricco di vita, accattivante, semplice e passionale allo stesso tempo. Racconta di un’epoca, che, grazie anche alla tua esuberanza, intelligenza e curiosità, deve essere stata meravigliosa. Io, come sai, non ho invidia di nulla e di nessuno.

Ma la storia che hai scritto, la tua storia così piena di vitalità, di amore per tutti quelli che hai incontrato, mi fa venire un pò di invidia.

Sai che sono affamata di incontri che mi regalino anche un solo soffio di arte!

E tu per fortuna di incontri belli ne hai avuti tanti.

Grazie a te, e solo a te ed al tuo splendido e volitivo, indipendente, appassionato modo di essere, puoi dire di aver vissuto e di continuare a vivere una vita piena di emozioni e libera.

Cara Giuliana, grazie per quello che hai scritto di me.

Per te non basterebbero mille pagine, ti ringrazio di esistere e di essere un esempio ed un affetto grande ed irrinunciabile per me.

Tvb Marisa (Laurito) Roberto De Simone ha ragione, come quasi sempre. Di Giuliana ce ne sono almeno quattro. Giuliana, Giulianella, la Gargiulo e la signora Gargiulo. E tutte e quattro ci sono care. Non solo a noi che amiamo Napoli dall’estero, voglio dire da Roma.

Ma anche, soprattutto ai napoletani. (dalla prefazione di Lina Wertmüller)

LA PERGOLA aperto a pranzo e a cena - open for lunch and dinner Godetevi il panorama del Golfo di Napoli dalle favolose terrazze del Bellevue Syrene gustando le specialità della nostra Cucina.

Saremo lieti di offrirvi l’aperitivo.

Enjoy the unique view of the Bay of Naples from the fabulous terraces of the Hotel Bellevue Syrene, while savouring the specialities of our Cuisine. We will be glad to offer you an aperitif.

Piazza della Vittoria, 5 - 80067 SORRENTO - tel. 081 8781024 - 081 8781604

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PERSONAGGI

MAURIZIO MARINELLA A

nimato dalla passione, Maurizio Marinella racconta. Lo fa alla sua maniera, con sentimenti che vanno oltre l’imprenditoria e che non sottolineano i successi e i consensi internazionali che gli arrivano di continuo da tutto il mondo. Alla vigilia dei cento anni di attività l’ azienda Marinella ha un nome dal respiro internazionale.

Merito delle lungimiranti intuizioni di nonno e padre ma ormai da decenni un vero e proprio trionfo per Maurizio Marinella, erede e continuatore della storia Ed è spostandoci dal minuscolo negozio, simbolo alacre di vivace attività, ai pian alti in cui si sommano abiti e scarpe, ombrelli e borse, per poi raggiungere il vicino laboratorio, vero e proprio miracolo al femminile di efficienza artigianale, che Maurizio, confermando il suo entusiasmo e con il sorriso della positività, racconta:

Che significato ha per lei essere napoletano?

E’ sempre stata la prima grande emozione che ho potuto vivere e che ha animato la mia vita.

Non ho mai immaginato di non poter essere napoletano! Sono orgoglioso e felice di poter trasmettere, attraverso il mio negozio e la mia attività, un’altra Napoli.

Troppe volte la nostra città comunica altro: la terra dei fuochi, lo scandalo della mozzarella, l’immondizia imperante sono aspetti che azzerano tutto e rendono difficile essere cittadi-

no di Napoli. Ma non mi sono mai arreso, anche nei momenti più difficili dell’invasione della munnezza.

Com’è la sua vita e come ha impostato la sua attività?

Mi sveglio ogni mattina alle 5.30, perché con i miei collaboratori apriamo il negozio alle 6.30. Per me è importante il senso dell’accoglienza.

Con un passo indietro vuol dirmi che bambino è stato?

Quali i principali ricordi?

Ero un bambino messo al mondo per continuare questa attività.

Già da quando avevo otto anni, con le buone o con le cattive, dovevo continuare l’attività del nonno e di papà! Proprio a quell’età il nonno mi mise una mano sulla spalla e mi disse: ”Ora sei grande, domani devi andare in negozio”.

E cosi fu. Ho fatto tutta la trafila, mi sono laureato in Economia e commercio, ho pianto e mi sono disperato ma ho rispettato quanto mi veniva detto in continuazione: ”Devi rispettare questa atmosfera”. Io l’ho fatto e mi è servito.

Erede e continuatore unico, anche senza sottrarsi alla gavetta!

Ho fatto la gavetta dura, occupandomi delle consegne e facendomi dare anche la mancia da quelle grandi famiglie come i Lauro, Cafiero, Carità, che erano clienti significativi, ai quali portavo cappelli e papillon, cravatte e altro. Non è stato facile vedere i miei compagni giocare in Villa comunale mentre io la-

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Ho sempre voluto per i miei collaboratori e dipendenti condizioni di amabilità e di agiatezza, anche la possibilità della pausa pranzo da vivere insieme in spazi comuni.

voravo, ma già guadagnando!

Il mio inserimento in azienda non era facile, unico figlio maschio, con papà e il nonno che non mi facevano entrare nel lavoro che me lo dovevo rubare!

Ogni qualvolta venivano i rappresentanti, avrei voluto partecipare alla scelta dei tessuti, dire la mia.

A quattordici anni ci fu una svolta, perché, di abitudine, papà e il nonno sceglievano sempre i colori blu, grigio, bejge, bordeaux ma io intervenni suggerendo due nuovi colori: il giallo e l’azzurro.

Fu un successo e i miei familiari si resero conto che avevo una mente pensante.

Suo nonno e suo padre sono stati i suoi soli maestri?

Senza dubbio perché ho vissuto il commercio come veniva fatto dall’uno e dall’altro.

Due epoche, alle quali si aggiunse poi il mio modo di vedere. Per il nonno grande rigore e lezioni di papillon, in un’epoca in cui ci si vestiva cambiandosi anche tre volte al giorno, con abiti e tessuti diversi: frac, smoking e tight; con mio padre poi il commercio diventò più svelto e fatto di incontri e di racconti.

Matilde Serao nella rubrica del Mattino “Api, mosconi e vespe”, paragonò il nostro negozio ad una farmacia di paese, proprio per la possibilità di incontrare, parlare, imparare, scambiare idee. Anche per me, nelle due ore che precedono l’apertura ufficiale del negozio, conta l’aggregazione e l’accoglienza.

Con il postale da Palermo delle 7.30 arrivano i clienti con i cannoli, passano i lavoratori

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Quali sono le cose che hanno contato nella sua vita?

Ho incamerato gli insegnamenti familiari e ne ho fatto tesoro.

Marinella rappresenta un miracolo, un negozio di venti metri quadrati, che pur proponendo un articolo come le cravatte, che si usa sempre meno, ha raggiunto mete internazionali, anche l’Azerbagian con il punto vendita di Baku.

Nonostante la semplicità dello spazio iniziale siamo in un’orbita internazionale. Ma io continuo a dire che la mia vita è a Napoli, in questo spazio di fronte alla Villa comunale, al mare e con il lungomare più bello del mondo! mattutini o titolari e imprenditori come Pontecorvo della Ferrarelle.

La calma delle ore del primo mattino anticipano la fretta della intera giornata.

Che cosa è stato difficile o di intoppo nel suo grande percorso?

Sono positivo ed ho sempre combattuto.

Sono un entusiasta e ci tengo a trasmettere sentimenti positivi. Un momento terribile come uno tsunami è stato quando la città è stata invasa dalla spazzatura. Non ho mai parlato di bilanci e fatturati ma di benessere e di qualità della vita.

Quali sono le qualità in cui ha creduto e che hanno fatto diventare l’azienda quella che è?

La grande disponibilità, l’amore, la correttezza commerciale e la qualità che è determinante, con la voglia di trasmettere il Made in Naples.

Vuole definire le caratteristiche della tua azienda?

Siamo napoletani, scaramantici, tradizionalisti e con la voglia di posare i piedi nei nuovi negozi aperti nel mondo. E’ basilare sapere quanto è nostro!

E’ ambizioso?

Non sono tanto ambizioso. Mi piace fare bene le cose.

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Da mesi tutta la città parla di un avvenimento importante che è il centenario della sua attività…

Per festeggiare i cento anni dell’azienda (1914-2014) abbiamo organizzato a Palazzo reale una festa con millequattrocento persone, italiani e stranieri, un filmato al Teatro San Carlo, un ricevimento nei giardini alla presenza del Capo dello stato, con testimonianze di Bruno Vespa, Renzo Arbore, Domenico De Masi, Vera Slepoi, e il professor Vincenzo Pucci.

Marinella è?

Un respiro internazionale E Napoli per lei?

Una vibrazione.

Giuliana Gargiulo

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SETTEMBRE 2014

AL CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO

SORRENTO GENTILE GIUNGE ALLA V EDIZIONE L

a rassegna “Sorrento Gentile”, promossa dal Comune di Sorrento, curata dalla interessante, garbata e stimolante presentazione di Giuliana Gargiulo, ha dato spazio a personaggi di particolare interesse nel mondo artistico e culturale tra i quali l’indimenticabile attrice Luisa Conte, un’ artista che fa parte dell’Albo d’oro del Teatro di Napoli, per la magia della sua interpretazione viscerale e popolana. Nata in una famiglia di dodici figli, dove non era facile sbarcare il lunario, Luisina ebbe il suo debutto sulle scene all’età di cinque anni e iniziò le sue prime interpretazioni al Trianon cantò anche sulle navi ed ai matrimoni nei ristoranti di Posillipo per aiutare i suoi genitori. Visse un’infanzia “ povera”, non aveva mai avuto una bambola e l’aveva costruita nella sua mente con una scopa, aveva calzato sempre scarpe smesse e vestiti non nuovi, ma non si era mai arresa, affrontando la vita come un sfida nel bene e nel male, accettando mortificazioni, dispiaceri e l’abissale dolore procurato dalla morte del marito, Nino Veglia, con il quale aveva lavorato per riportare, senza aiuto di sponsor, all’antico splendore il Teatro Sannazzaro, definito la bomboniera di Napoli, ridotto a “ na puteca fetente”.

Il loro grande amore per l’arte e gli enormi sacrifici avevano ridato dignità e antico splendore a quel luogo dove fondarono la

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Compagnia Stabile Napoletana in cui recitarono grandi attori da Eduardo Scarpetta a Eleonora Duse e dove Luisa con tenacia, abnegazione ne aveva fatto la sua casa, infatti nel suo camerino portava tanti oggetti cari e “ sacri” che facevano parte della ricchezza emotiva della sua vita e del suo lavoro. Ogni stagione che passava nel tempo della sua esistenza ( morì nel 1994 a 68 anni) lasciava la sua impronta fra le mura del “suo” Teatro, un canto incisivo, un fuoco vibrante di

una passione che le accendeva l’anima. Lì era il suo pane, il suo vino, la sua tavola, la sua dimora, il suo essere donna ed attrice, la sua voce spennellata di eterno, le sue notti stellate, la sua semplicità e la sua tenerezza rivolta soprattutto alle nipoti, Lara e Ingrid Sansone, eredi appassionate del patrimonio artistico della nonna. In omaggio alla sua memoria a vent’anni dalla scomparsa Lara spiega di aver proposto la «Festa di Montevergine» di Raffaele Viviani per ricordare non solo le pregevoli doti artistiche di Luisa Conte,amate ancora dal pubblico ma soprattutto quelle di coraggioso capocomico e produttore che, con il suo esempio di forza e caparbietà,

seppe dare vita al sogno del Teatro Sannazaro. Lara, degna nipote d’arte, ha regalato al pubblico della rassegna “ Sorrento Gentile” l’interpretazione personale di un brano di Filomena Marturano, con una incisività vivace ha cantato “ Bambenella “ dispiegando le note della celebre melodia come quei singolari bucati nei vicoli di Napoli, profumati di miseria e di pulito. Anche Ingrid ha dato prova della sua attitudine scenica con impeto vesuviano catturando l’attenzione del pubblico, dimostrando di essere capace di immedesimarsi nella pittoresca espressività partenopea, ricca anche di quell’ atteggiamento divertente ma mai volgare.

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SETTEMBRE 2014

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Cecilia Coppola

Altro personaggio amato dal pubblico, presentato dalla “vitale” Giuliana Gargiulo, è stato Antonio Lubrano autore del libro “L’isola delle zie” Ferrari Editori, ultimo lavoro che, come l’autore confessa, non tratta e propone suggerimenti su la maniera in cui il cittadino possa difendere i suoi diritti anche di consumatore, ma espone una singolare storia d’amore legata al mare, ai naviganti della sua natia Procida, un amore svelato da un’indagine che lo colora di “Giallo” e si dispiega in un linguaggio accattivante, ironico, colorato,

(E/7) FONDAZIONE SORRENTO

Corso Italia, 53 SORRENTO tel. 081 8782284 www.fondazionesorrento.com info@fondazionesorrento.com

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Via L. De Maio, 35 - SORRENTO Tel. 0818773333 Fax 0818785169

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SORRENTO

www.campaniafelix.org

(C/9)

vivace. Il conduttore del famoso programma televisivo “ Mi manda Lubrano” ha poi raccontato il rapporto di fiducia creato con il pubblico, che lo “ consultava” non solo attraverso epistole ma anche per strada, richiedendo preziosi consigli. Ha spiegato che a Napoli la parola “ miliardo” non esiste , invece è usata quella “milioni” e quanto sia difficile in questa città discernere i confini della legalità. Interessante la rievocazione di una sua intervista nel ’46 al presidente Enrico De Nicola, che gli confessò di ricevere numerosissime lettere dai cittadini ai quali rispondeva, pagando personalmente il costo dei francobolli senza addebitarlo alle spese della politica.

Ha ricordato anche la risposta che gli diede il politico Vincenzo Scotti alla domanda “Si racconta che il sindaco Tramontano con la canzone Torna a Surriento cercò di convincere il Presidente del Consiglio dei Ministri, on. Giuseppe Zanardelli, in visita a Sorrento, di dare la migliore classificazione dell’ufficio postale, a San’Agnello per dirimere la difficoltà di arrivare ad una decisione concorde per la nomina di un primario pediatrico cosa si

deve fare?”. La risposta fu: ”Minimo un’opera lirica!”. A ritmare con la musica l’incontro culturale sono stati il sassofonista Lello Palma ed Enrica di Petrillo che divide il suo tempo fra la professione di notaio e la passione per il jazz caldo e il morbido blues.

Alla rassegna di Giuliana non poteva mancare Tullio De Piscopo e la presentazione del suo libro “Tempo della mia vita”, Hoepli editore, che raccoglie ben 50 anni di musica alla quale il grande artista si è dedicato all’inizio con sacrificio,dato le umili origini, fino a raggiungere ambiti ed impensabili traguardi quali il periodo pionieristico del jazz con le collaborazioni di grandi nomi, da Astor Piazzolla a Chet Baker, da Max Roach a Gerry Mulligan, e le produzioni innovative da solista. Tullio ha portato con sé sempre la forza della Fede, la sua devozione a Padre Pio che gli ha permesso di affrontare la terribile tempesta della malattia senza paura, non lasciando mai la zattera della speranza.

A conclusione della Rassegna, che ha visto la partecipazione e la bravura tecnica delle allieve della Scuola di Danza Patty Schi-

sa, è stata presentata l’Agenda Sorrentina 2015 di Nino Cuomo ricca di dipinti di artisti italiani e stranieri raffiguranti la penisola, ospitati in vari musei italiani, dando la possibilità di ammirare non solo l’arte degli autori ma anche i luoghi che ispirarono poesia e fantasia, come la casa del Tasso ritratta da Massimo D’Azeglio. Nel corso del calendario di “ Sorrento Gentile” Giuliana Gargiulo ha inviato ai giovani un valido messaggio, quello dell’impegno serio da spendere quando si lavora e si crede in ciò che si fa, perché c’è sempre una ricompensa.

ALBERGHI HHHHHL

20 41 21 79 70 42 23 ➔ 43 24 25 58 26 ➔

H Villa Fiorita Q Villa Igea ➔ Villa Margherita 49 Villa Maria H Vue d’Or 50 Zi’ Teresa H Le Terrazze Res. 80 Au Relais Rivoli 59 Savoia

01 Excelsior Vittoria 0818777111 C/9

ALBERGHI HHHHH ➔ 06 ➔ 22 34

Cocumella Bellevue Syrene La Pace Parco Principi La Favorita

0818782933 0818781024 D/6 0818074775 0818784644 A/14 0818782031 C/7

ALBERGHI HHHH ➔ Alpha 02 Ambasciatori 03 Aminta 04 Antiche Mura 51 Astoria 66 Atlantic Palace 05 Bel Air 07 Bristol 08 Capodimonte 30 Capri 72 Caravel 09 Carlton Int. 10 Central 11 Cesare Augusto 12 Conca Park 13 Continental ➔ Corallo 73 Cristina 14 De La Ville ➔ Eliseo Park’s 15 Europa Palace 16 Flora 74 Gran Paradiso 17 Hilton 18 Tramontano 19 Johanna Park 78 La Residenza Q La Solara 56 La Tonnarella 55 La Minervetta 71 Majestic Palace 81 Mediterraneo

0818782033 0818782025 0818781821 0818073523 0818074030 0818782688 0818071622 0818784522 0818784555 0818781251 0818782955 0818072669 0818073330 0818782700 0818071621 0818072608 0818073355 0818074244 0818782144 0818781843 0818073432 0818782520 0818073700 0818784141 0818782588 0818072472 0818784644 0815338000 0818781153 0818774455 0818072050 0818781352

B/12 F/3 E/9 D/8 D/1 C/3 D/4 E/4 D/11 A/16 D/9 C/14 E/9 F/6 D/6 C/16 C/11 C/10 C/13 D/16 G/7 C/7 G/3 A/14 C/3 D/4 A/16

Michelangelo 0818784844 Minerva 0818781011 Miramare 0818072524 Palazzo Guardati 0818785567 Parco del Sole 0818073633 Plaza 0818782831 President 0818782262 Prestige 0815330470 Regina 0818782162 Riviera 0818072011 Royal 0818073434 Rota Suites 0818782904 Vesuvio 0818782645 Villa Garden 0818781387

ALBERGHI HHH 27 28 29 31 ➔ Q 52 32 33 75 35 36 37 H 54 38 76 39 40 77 44 45 60 Q 46 47 48

Admiral Ascot Britannia Cavour Club Dania Del Corso Del Mare Eden Florida Gardenia Girasole Il Faro Il Nido La Badia La Meridiana La Pergola Leone Metropole Londra Rivage Settimo Cielo Sorrento City Spicy Tirrenia Tourist Villa di Sorrento

0818781076 0818783032 0818782706 0818073166 0818781127 0818073572 0818071016 0818783310 0818781909 0818783844 0818772365 0818073082 0818781390 0818782766 0818781154 0818073535 0818782626 0818782829 0818074107 0815329554 0818781873 0818781012 0818772210 0818073063 0818781336 0818782086 0818781068

D/11 C/3 C/3 D/9 C/17 E/9 F/5 D/6 B/12 C/10 C/12 D/1

C/4 E/5 D/2 D/2 D/8 D/4 D/9 A/15 C/13 C/14 C/8 D/3 C/11 A/15 F/8 D/2 A/15 E/5 C/4 D/9 E/5 D/12 E/9

0818780003 0818071069 0818781381 0818781966 0818073153 0818784619 0818780906 0813654089 0818782511

F/5 C/12 D/8 F/10

ALBERGHI HH

➔ Angelina 0818782901 53 Desirée (Garnì) 0818781563 C/3

ALBERGHI H

61 62 64 65

Elios Linda Mignon Nice

0818781812 0818782916 0818073824 0818781650

C/2 E/11 E/7 D/10

CAMPINGS & VILLAGGI

Santa Fortunata & Campogaio Nube d’Argento Villaggio Verde Esperidi Resort

OSTELLI

Seven Hostel Le Sirene Ulisse deluxe hostel Sorrento Ostello

0818073579 0818781344 0818073258 0818783255

D/1 E/4 G/11 ➔

0818786758 0818072925 0818774753 0815322370

➔ D/11 E/5 ➔

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SETTEMBRE 2014

IN PROGRAMMA IL 19-20 E 21 SETTEMBRE

Renato Antonetti

XXVI TROFEO

EDUARDO DE MARTINO RICORDO DEL PITTORE, GRANDE INTERPRETE DI SCENE DI MARE E DI IMBARCAZIONI A VELA

N

ella splendida cornice del golfo di Sorrento il 19 - 20 - 21 settembre si svolgerà il XXVI Trofeo Eduardo de Martino, regata per barche d’epoca e a vela latina; evento che rinnova la gloria della marineria sorrentina e dei maestri d’ascia della penisola e promuove il recupero e la salvaguardia delle tradizioni marinare.

La regata si svolgerà nelle acque antistanti il porto di Sorrento e sarà come sempre organizzata dall’associazione Asso Vela a Tarchia, dal Circolo Nautico Marina di Alimuri e dalla sezione sorrentina di Italia Nostra.

L’evento è intitolato al grande pittore di mare Eduardo de Martino che fu amico di famiglia del principe di Galles Eduardo VII, pittore di corte della regina Vittoria e il più grande interprete di arte marinaresca, così come citato da un articolo del Times del 22 ottobre 1912, che, oltre a dare la giusta, onesta e completa considerazione dell’artista Eduardo de Martino, sottolinea la passione pittorica e la perizia tecnica che lo accomuna al grande marinista inglese Turner.

Il grande merito del marinista metese non sta solo nella dovizia di particolari tecnici, nella conoscenza dell’arte marinara o nell’esatta riproduzione della realtà ma sta nel trasmettere attraverso i suoi dipinti, pur non essendo inglese, l’orgoglio nazionale e l’esaltazione della gloria della Marina Britannica e nello stesso tempo la gloria ed l’orgoglio della Marina italiana.

Gli organizzatori della regata insieme a molte altre iniziative nel corso degli anni si propongono di trasmettere nei giovani l’amore e la passione per la gloriosa storia marinara della nostra penisola.

A

breve la città di Sorrento potrà arricchire il suo bagaglio culturale grazie all’archivio Saltovar. Composto da innumerevoli articoli di giornale raccolti durante tutta la sua vita da Silvio Jannuzzi, parente proprio dell’illustre uomo politico e di cultura Salvatore Gargiulo meglio conosciuto come “Saltovar”. L’archivio sará impreziosito anche da alcuni libri e riviste ritrovati insieme ai suddetti articoli. Pertanto tutti i cittadini di Sorrento potranno consultare questo immenso patrimonio culturale donato dalla famiglia Jannuzzi al Comune di Sorrento. L’opera di sistemazione é stata curata con dedizione e dovizia dall’Associazione Peninsula Felix Giovani e volge alle battute finali.

Luigi Di Prisco

SETTEMBRE 2014

I TESORI DEL PASSATO

I CAMPI FLEGREI I

Campi Flegrei rappresentano una tappa obbligata in qualsiasi tour turistico. Già oltre duemila anni fa i Romani lo avevano capito, stabilendo un forte rapporto con il territorio, e vivendolo in varie forme.

Tantissimi i luoghi di interesse storico, da visitare.

Costruito nel I secolo d.C., l’Anfiteatro Flavio, sorge là dove confluivano le principali vie della regione, la Via Domitiana e la via per Napoli, in sostituzione dell’antico edificio per spettacoli di età romana repubblicana divenuto insufficiente a causa dell’enorme crescita demografica di Puteoli.

L’anfiteatro, in quanto a capienza, era inferiore in Italia solo al Colosseo ed a quello di Capua.

Quindi Cuma. Il territorio dove sorse questa colonia greca, fu abitato fin dall’età preistorica e protostorica. Fra tutte le colonie elleniche della Magna Grecia, Cuma posta sul litorale campano di fronte all’isola di Ischia, era una delle più antiche e più lontane dalla madrepatria. In linea di massima si pensa che sia stata fondata

IL CASTELLO DI BAIA

intorno al 740 a.C., anche se la più antica documentazione archeologica risale al 725-720 a.C. Secondo la leggenda, i fondatori di Cuma furono gli Eubei di Calcide, che sotto la guida di Ippocle di Cuma (è dibattuto se si sia trattato di Cuma euboica o di Cuma eolica) e Megastene di Calcide, scelsero di approdare in quel punto della costa perché attratti dal volo di una colomba o secondo altri da un fragore di cembali.

Ma qualunque visita risulterebbe incompiuta senza passare dal Castello di Baia, che per la sua posizione centrale rispetto ai principali siti archeologici dei Campi Flegrei (in prossimità delle Terme di Baia e a metà strada fra Cuma e Pozzuoli) visibili dalle terrazze e dai bastioni, è stato scelto come sede del Museo archeologico dei Campi Flegrei.

Esso prevede la progressiva esposizione topografica dei più significativi reperti rinvenuti nei siti archeologici dell’area flegrea. Le poche sale finora attivate riguardano: il Sacello degli Augustali di Miseno; i ges-

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Salvo Iavarone Presidente Fondazione dei Campi Flegrei si rinvenuti alle terme di Baia; il Ninfeo di Punta Epitaffio a Baia.

Ma tanti altri siti meriterebbero un approfondimento, che rinviamo per motivi di spazio; come l’Antro della Sibilla, l’acropoli greca e i posteriori edifici romani, quali la Crypta Romana e le strutture del foro. Dall’ osservatorio della Fondazione dei Campi Flegrei, continueremo a studiare il territorio, al fine di valorizzarne le enormi potenzialità.

L’ANFITEATRO FLAVIO

www.fondazionedeicampiflegrei.it

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SETTEMBRE 2014

Riccardo Iaccarino

Itinerario di visita al

Centro Storico di Sorrento Via Parsano - Via degli Aranci Via Sersale - Corso Italia Via Pietà - Via Luigi de Maio Piazza S. Antonino Via S. Francesco Piazza F. Saverio Gargiulo Via Vittorio Veneto - Via Tasso Via S. Nicola Via 2° Traversa Fuoro Via Fuoro - Via S. Cesareo Piazza Tasso - Corso Italia.

(1) Le antiche mura

Delle cinta difensiva greca rimane la murazione esistente sotto il piano stradale della Porta Parsano Nuova, visibile in prossimità della Porta stessa.

Un altro rudere di dimensioni molto limitate, della murazione greca, oltre la Porta della Marina Grande, è il piccolo tratto della cortina occidentale, in località via Sopra le Mura. La città romana si sovrappose all’insediamento greco osservandone la pianta urbana e la stessa cinta muraria a grossi blocchi isodomici.

Queste mura, rimasero a difesa di Sorrento durante tutta l’epoca medioevale.

Il rifacimento di esse iniziò nel 1551, e fu completato soltanto nel 1561 dopo la tragica invasione dei Turchi.

Oggi la cinta di mura di Parsano è stata restaurata ed è visitabile tutti i giorni.

ora classici ora bizantini, con basamenti di statue e con ogni sorta di frammenti marmorei. Nelle due arcate fortemente rialzate e nelle colonne disposte sugli spigoli si rileva il suo chiaro accento bizantino. Questa costruzione ha anche interesse per la storia urbanistica della città poichè i brevi spazi ad archi rialzati e la attigua volta su via Pietà, all’ingresso dell’episcopio, servirono per lungo tempo alle pubbliche riunioni prima che esse si svolgessero nell’interno del castello. La parte superiore del campanile fu se non edificato, assai probabilmente ridotta nell’attuale forma, intorno al XVI sec.

(2) Chiesa dei Servi di Maria

In stile barocco, fu completata nel XVIII secolo. Sede della Congregazione dei Servi di Maria, conserva all’interno una statua lignea del Cristo Morto, di autore ignoto, che nel giorno del Venerdì Santo viene portato in processione dai confratelli, incappucciati in nero.

Questo edificio, recentemente restaurato, è opera di eccezionale rarità e pregio poichè rappresenta un documento di quel gusto tardo bizantino ed arabo in una stesura forse unica per organica continuità compositiva. Le grandi finestre ad arco, tre per ogni piano, sono contornate da ampie fasce in tufo giallo e grigio; due più sottili fasce sottolinean, a guisa di marcapiano, i due ordini di finestre, e rotonde formelle, come piccoli rosoni, recanti al centro patere di maioliche, si alterano alle aperture con un contorno in lieve risalto sul fondo di intonaco.

L’ornato dell’intarsio tufaceo svolge una successione di losanghe ad eccezione della finestra centrale il cui fregio segue un motivo a zig-zag.

In stile romanico, risale al XV secolo; dello stesso periodo è il portale laterale (1474), in moda rina-scimentale.

La chiesa ospita tra l’altro tele di artisti della scuola napoletana del ‘700, un trono arcivescovile in marmi scelti (1573) ed un coro ligneo intarsiato opera di artigiani sorrentini dei primi del ‘900.

Opere, sempre realizzate con la tecnica dell’intarsio, si possono ammirare all’interno come i quadri della Via Crucis o i tamburi dell’entrata principale e di quella laterale, opere recenti di giovani maestri intarsiatori.

Di questo campanile è notevole la parte basamentale di età romanica, costruita forse intorno al secolo XI con tronchi di colonne di varie specie con capitelli

(7) Palazzo Correale (secolo XIV) La facciata di questo palazzo mostra pregevoli bifore archiacute in tufo scuro, di varia forma e disegni, con archetti e rosono lobati. Ha un bellissimo finestrone con ogiva a sovrassesto che insiste su corti piedritti polistili sostenuti da mensolette e cimati da capitelli gotici a foglie d’acanto; nella chiave dell’arco è scolpita l’arme gentilizia. Il portale è quello caratteristico napoletano ad arco depresso con sagome durazzesco-catalane, che fu usato dalla fine del trecento a tutto il quattrocento.

(7) Palazzo Veniero (secolo XIII)

(3) Cattedrale

(4) Campanile del Duomo (5) Episcopio

metà del quattrocento, appartiene il palazzetto e la loggia in vivo Calantariaro con capitelli che ritroviamo in una scala napoletana in Via S. Arcangelo a Baiano, e quelli della cappella Pontano con la sola variante della foglia disposta in senso inverso.

(8) Casa Correale in Piazza Tasso

(6) Casa quattrocentesca

Come unica e curiosa testimonianza locale derivante dall’influsso dei maestri toscani operanti in Napoli nella seconda

Sulla piazza principale, anticamente chiamata largo del Castello, e precisamente nell’angolo in cui ha inizio via Pietà, si affaccia un altro palazzo Correale; L’iscrizione sul cartiglio marmoreo del portale ha la data del 1768, ma si sa però che già nel XV secolo trovavasi lì una casa della stessa famiglia che venne poi totalmente trasformata dal rifacimento settecentesco.

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In the historical centre of Sorrento where you can sample the Neapolitan pizza.

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E/6

24 SETTEMBRE 2014 Riccardo Iaccarino

Itinerary for a visit to

Sorrento’s Historical Centre

C/7

Via Parsano - Via degli Aranci Via Sersale - Corso Italia Via Pietà - Via Luigi de Maio Piazza S. Antonino Via S. Francesco Piazza F. Saverio Gargiulo Via Vittorio Veneto - Via Tasso Via S. Nicola Via 2° Traversa Fuoro Via Fuoro - Via S. Cesareo Piazza Tasso - Corso Italia.

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S.Angelo

Advance Booking Required Hotel/Port Optional Transfer Service

(1) The old walls

The only part of the Greek defensive wall still remaining is under the road at the Porta Parsano Nuova (new Parsano Gate) and can be viewed close to the same door.

Another ruin of the Greek wall other than that of the Marina Grande Gate and very limited in size is the small tract (just over three metres) of the western end located in via Sopra Le Mura. The Roman town was built over the Greek one following the same urban plan with walls of large isodomic blocks. These walls stood to defend Sorrento through the Middle Ages.

Rebuilding began in 1551 and was only completed in 1561 after the tragic Turkish invasion.

From 2010 the walls of Parsano has been restored and it’s possible to visit everyday.

Napoli

Lacco Ameno

Procida & Is chi Thursday on a ly Capri

Faraglioni

In Baroque style this church was completed in the XVIII century. The site of the congregation of the servants of Maria, it conserves inside a wooden statue of the dead Christ, by an unknown sculptor which is carried during the Good Friday procession by confratemity members in black robes and hoods.

Vesuvio mt 1260

Procida

(6) Fifteenth Century House

venienti probabilmente, per la loro particolare uniformità, dal portico di una delle molte ville romane presenti nella zona.

Nella cripta, rifatta nel settecento, si osservano numerosi quadretti di ex voto, soprattutto di marinai.

Interessante è il presepe del settecento, della scuola di Sammartino, e il portale meridionale di forme bizantino-romaniche, risalente al X secolo.

The only curious examples of local architecture deriving from the influx of Tuscan experts working in Naples in the second half of the 1400s are the small building with lodge in Vico Galantarario, the capitals which can be found in a Neapolitan staircase in Via S. Arcangelo a Baiano and those of the Pontano Chapel with the only variation of leaf placed inside out.

(3) Cathedral

In Romanic style it dates to the XVth century; the side door is from the same period (1474) and in Renaissance style. Amongst other things the church houses paintings by artists from the Neapolitan school of the 1700s, an archibishops throne in fine marbles (1573) and a wooden marquetry work of Sorrentine craftsmen of the beginning of the 19th century. Works of art always made by using the marquetry technique can be admired in the interior, such as the pictures of the stations of the Cross or the wooden panels of the main and side entrance. These are all works of recent young masters of marquetry art.

(4) Cathedral Belltower (5) Bishop’s Palace

(2) Church of the Servants of Mary

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Ischia

SETTEMBRE 2014

Noteworthy is the belltower’s base from the Romanic era probably built around the VIth century with various types of trunks of columns, alternating classic and Byzantine capitals with a base of statues and every type of marble fragments. In the two highly raised arches and on the columns placed at the corners its clearly Byzantine accent can be noted. This construction is important to the town’s urban history since the small spaces under the raised arches and adjoining bend onto Via Pietà at the beginning of the Bishop’s Palace were used for years for public gatherings before these were held inside the castle. The upper part of the tower was either rebuilt or at least greatly reduced to its present size around the XVth century.

(7) Correale Palace (XIVth century) The facade of this building exhibits valuable acute-arched mullioned windows in dark tufo in various shapes and designs, with small arches and lobed rosewindows. There is a beautiful large window with an overhanging pointed arch which rests on polystyle piers upheld by corbers and crowned by Gothic capitals of acanthus leaves, in the keystone of the arch the coat-of-arms is incised. The portal is characteristically Neapolitan -a depressed arch with Durazzesque Catalan patterns and was used from the end of the 1300s all through the 1400s.

(7) Veniero Palace (XIIIth century)

(12) Chiesa della Grazie

(9) Santuario della Madonna del Carmine

Ricostruita alla fine del ‘500 su una precedente e antica chiesa dedicata ai S. Martiri Sorrentini, la Chiesa è ad una sola navata. Sullo sfondo c’è l’antica immagine della Madonna, copia della Vergine Bruna di Napoli. Si possono ammirare quadri di buona fattura di artisti del ‘600 e del ‘700 nonchè due artistici reliquiari in legno intarsiato del 1600.

This building is of exceptional rarity and worth as it represents the late Byzantine and Arab taste uniquelly drafted in compositive organic continuity.

The three large arched windows on each floor are surrounded by wide fillet in grey and yellow tufo, two narrower fillet, used ad floor markers underline the two rows of windows and round tiles, like small rosewindows with majolica paterae in the centre alternate at the apertures with a slightly raised contour at the base of theplaster.

T h e i n l a i d t u f o d e co ra t i o n d e ve lops a succession of lozenges with the exception of the central window whose frieze follows a zig-zag motif.

Nell’angolo che via S. Cesareo forma con Piazza Tasso, nel posto dove attualmente ha sede il circolo Sorrentino, trovavasi un secondo sedile, detto di Porta, perchè in origine eretto presso la porta maggiore della città nello spazio allora denominato Largo del Castello.

Dopo l’abolizione dei sedili fu ridotto prima a carcere poi a corpo di guardia per la milizia urbana e infine a luogo di convegno del circolo Sorrentino.

(8) The Correale House

(11) Basilica di S. Antonino

in the Tasso Square In the main square, once called largo of the castle, exactly at the corner where Via Pietà begins another Correale Palace is located. The inscription on the portal’s marble scroll ornament bears the date 1768

(10) Sedile di Porta (secolo XVI)

L’origine è riconducibile all’XI secolo, anche se già verso il IX secolo, esisteva in quel luogo un oratorio dedicato a S. Antonino.

La chiesa presenta diversi elementi di spoglio, come i fusti delle colonne pro-

(15) Chiesa e Monastero di San Paolo

La chiesa è annessa all’antico monastero delle monache benedettine risalente al nono secolo e ora sede di un Istituto scolastico. È costituita da una navata con volta a botte e lunette ed è ricca di decorazioni, stucchi e tele del settecento. Da notare il pavimento in maiolica su fondo di cotto, il piccolo campanile belvedere e la cupola maiolicata.

La chiesa cinquecentesca con l’annesso monastero di clausura di monache domenicane, fu donata dalla nobile sorrentina Bernardina Donnorso alla fine del ‘500. La chiesa è ad una navata e conserva pregevoli opere di pittori meridionali operanti tra la fine del ‘500 e gli inizi del ‘700 come S. Buono, N. Malinconico, P. Caracciolo e B. Corenzio

(15) Casa del Tasso

A destra del tratto di strada, che da piazza F.S. Gargiulo porta alla piazza della Vittoria, si trova l’ingresso dell’Imperial Tramontano, che incorpora due camere, avanzo della casa in cui nel 1544 nacque Torquato Tasso, autore della Gerusalemme Liberata.

(18) Chiesa SS. Annunziata

L’origine di questa chiesa è antichissima: ma si ignora la data della sua fondazione.

Fu probabilmente edificata sui ruderi del tempio dedicato alla dea Cibele. Dal 1391 in tale chiesa (acui era annesso un monastero) officiavano i Padri Agostiniani della Congregazione di S. Giovanni a Carbonara di Napoli. Nel 1811 la chiesa fu concessa a loro richiesta ai compatroni delle Cappelle, purchè si accollassero tutte le spese di mantenimento i quali aloro volta nel 1854 l’assegnarono definitivamente alla Congrega laica di S. Monica.

(19) Sedile Dominova

Unica testimonianza rimasta in Campania degli antichi sedili nobiliari, risale al sec. XVI. In forma quadrilatera, con due arcate ad angolo in piperno, che lasciano scoprire l’intero della cupola e i muri di fondo con affreschi del settecento.

I pilastri e le arcate posistili, con i loro capitelli, sono di gusto arcaicizzante. La cupola seicentesca è formata da embrici maiolicati di colore giallo e verde.

(13/14) Chiesa e Chiostro S. Francesco

L’origine del monastero risale alla prima metà dell’VIII sec. L’architettura del chiostro presenta archi incrociati di tufo su due lati del portico espressione stilistica del tardo trecento, sostituiti sugli altri due lati da archi tondi su pilastri ottagonali.

Da notare infine, la presenza di vari elementi di spoglio, provenienti da templi pagani, come le tre colonne di angolo riusate funzionalmente.

Accanto al convento è situata la chiesa di S. Francesco, che risale al XVI secolo.

All’interno si può ammirare, nella prima delle tre cappelle di destra, una statua in legno, raffigurante il santo con il Cristo crocefisso, donata dalla famiglia Vulcano nel XVII secolo.

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(16) Chiesa del Rosario

già dei SS. Felice e Baccolo Comunemente conosciuta come del SS. Rosario, sorse, probabilmente sotto l’impero di Costantino Magno (310), sui testi di un antico tempio pagano chiamato Pantheon e, fu cattedrale di Sorrento dal XII al XV secolo.

(17) Casa di Cornelia Tasso

Al numero 11 di via S. Nicola, si trova la casa Fasulo, già Sersale (notevole il portale a bugnato e del balconcino) nella quale abitò Cornelia Tasso, sorella di Torquato e moglie di Marzio Sersale e che continuò a dimorarvi anche da vedova, coi figli Antonino e Alessandro. Nel luglio 1577 Torquato, fuggito dal castello di Ferrara, s’imbarcò a Gaeta e qui si presentò in veste di messaggero del poeta, e poi si rivelò. Partì per Roma. Nell’atrio, volta affrescata con stemmi e trofei militari e iscrizioni del 1615 che ricordano il Poeta.

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(9) Sanctuary of Carmine

(St. Mary of Carmelo) Reconstructed at the end of the 15th century, on the remains of a previous ancient Church dedicated to the sacred sorrentine Martyrs, the Church of Carmine has only a single nave. At the far end there is an ancient impression of Mary, the Madonna, which is a copy of the Drk skinned Virgin of the Church dedicated to the same Saint in Naples. Once can admire paintings of good quality of artists of the 16th and 17th centuries, as well as two artistic gilded wooden bone containers of Saints which date back to the 16th century.

(10) Porta Seat (XVIth century) In the corner which Via S. Cesareo forms with the Tasso Square where the Sorrentine club is now located there once stood a second Seat called Porta because it was originally built near the city’s main gate in the area then called Largo del Castello. After the abolition of the seats it was first turned into a prison and then a guard-house for the urban militia and finally a meeting place for the Sorrentine club.

(11) Basilica of St. Antonino

Its origin dates to the XIth century although there was already an oratory dedicated to St. Antonino here in the IXth century.

The church presents various elements of

plunder such as the column shafts which for their particular uniformity probably come from the portico of one of the many Roman villas present in the area. In the crypt, rebuilt in the 1700s, numerous exvoto paintings, mainly of sailors can be observed. Of interest are the XVIIIth century Crib from the Sammartino school and the southern portail in Byzantine-Romanic form dating to the IXth century.

it was probably built under the empire of Constantine the Great (310) over the remains of an old pagan temple called pantheon. It was Sorrento’s cathedral from the XIIth to the XVth century.

(17) House of Cornelia Tasso

(12) The Church of St. Mary of the Miracles (S. Maria delle Grazie) The fifteenth century Church which includes a convent of a closed order of Dominican Nuns, was founded by the nobile sorrentine Lady Berardina Donnorso at the end of the 15th century. The church has a single nave and treasures esteemed works of southern italian painters who painted in the period between the end of the 15th and beginning of the 17th centuries, such as S. Buono, M. Malinconico, P. Caracciolo and B. Corenzio.

13/14) Church and Cloister of St. Francis The monastery’s origin dates to the first half of the VIIIth century. The cloister’s architecture presents crossed arches in tufo on two sides of the portico, expressing the style of the late 1300s and substituted on the other two sides by round arches on octagonal pilasters.

Various elements of pillage are present as in the three corner columns reutilized functionally after being taken from pagan temples. Next to the convent is the church of St. Francis which dates to the XVIth century. Inside, in the first of the three chapels on the right a wooden statue depicting the saint with Christ on the cross can be admired. It was donated by the Vulcano family in the XVIIth century.

(15) House of Tasso On the right of the road which from the F. S. Gargiulo Square leads to the Vittoria Square is the entrance to the Imperial Tra-

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montano which incorporates two rooms left from the house where Torquato Tasso, author of Jerusalem Liberated, was born in 1544.

(15) Church and Monastery of St. Paul

The church is attached to the old monastery of Benedectine nuns of St. Paul dating to IXcentury. It consist of one aisle with circular vault and lunettes and is enriched by paintings and a maiolica floor over brickwork. Also noteworthy is the small belvedere belltower and the cupola in maiolica.

At number 11 Via S. Nicola is the Fasulo House, once the Sersale House (noteworthy the ashlar-work portico and pretty little balcony). Cornelia Tasso, Torquato’s sister and Marzio Sersale’s wife lived here, and continued to after she was widowed with her sons Antonino and Alessandro.

In July 1577 Torquato escaped from the castle of Ferrara and embarked at Gaeta to present himself here disguised as the poet’s messenger later revealing his true identity. He stayed with his sister until December, then left for Rome. In the entrance hall is a vault decorated with stems, military trophies and inscriptions from 1615 in memory of the poet...

(18) Church of Annunciation

The origin of this church is antique althiugh the date of its foundation is not known. It was probably built on the remains of the temple dedicated to the godess Cybele.

From 1391 in this church (which was adjoined to a monastery) the Agostinian fathers of the congregation of St John in Carbonara from Naples officiated.

The church was conceded by their request in 1811 to the co-patrons of the Chapels on condition that they took on all maintenance expenses. They, in turn, granted definitely to the lay congregation of St Monica in 1854.

(19) Dominova Seat

(16) Church of the Rosary,

formetly of Saint Felice and Baccolo Commonly referred to as the St. Rosary

This the only remaining testimony in Campania of the old noble seats and dates to the WXIth century.

It has a quadrilateral form with two corner arches in piperno (lava) permitting the view of the interior of the cupola and the end walls with 18th century frescoes. The pilasters and polystyle arches with their capotals are in archaic style.

The 17th century cupola is formed by green and yellow majolica roof-tiles.

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CONCLUSO L’APPUNTAMENTO DELL’ESTATE 2014

MAGIC SUMMER L’

ormai tradizionale appuntamento d’agosto con “Magic Summer”, il piccolo appuntamento con il ricordo e la cultura “on the road”, diretto dal prof.

Enzo Giammarino alias Vin Santini nella versione da scrittore e regista, si è svolto a Sorrento nelle settimane a ridosso del Ferragosto.

Il tema affrontato quest’anno è stato quello dell’emigrazione, di italiani (sorrentini) verso altre sponde e d’italiani (e stranieri) che nel nostro arrivano. Magari come i profughi che nella seconda metà degli anni ’50 sbarcarono in Italia provenienti dalla Dalmazia.

Perché questo è il tema che affronta il film East to east, da un altrove all’altro, presentato sabato 23 agosto ai Bastioni di Parsano e accolto con consensi e applausi dal pubblico e dalla critica. Così nella bacheca dei pensieri riguardanti il lavoro si legge “East to east….” un argomento tosto e delicato trattato con serenità d’animo, trasparenza ed onestà intellettuale da

chi si è posto come unico fine l’amore verso l’umanità,al di sopra ed al di là di inutile retorica e di meschine barriere e pregiudizi di carattere ideologico. Argomento tosto e delicato che è la storia del continuo ripetersi, dovunque e comunque, dell’insano ed abietto desiderio, da parte dell’uomo, di esercitare potere sull’uomo” “ East to east” è stato realizzato presso il Centro di Educazione permanente di Ancona, da Enzo Giammarino docente di lingua e letteratura italiana e i suoi corsisti multi etnici.

“Il titolo è un po’ in onore alla multi etnicità dei corsisti, un po’ a significare che Istria e la Dalmazia sono la sponda orientale della riva adriatica dorica e Ancona rappresenta il “gomito” (ankon) est della penisola italica. Ma poi si legge anche - da un altrove, all’altro - per designare il disagio di chi parte da un luogo dove non sta più bene per mille ragioni e sogna un altrove desiderabile. E quando vi è finalmente giunto si ritrova a

dalla Redazione ripensare a quell’altrove lasciato alle spalle. E a chissà quanti altri.

Che il tempo e lo spazio forse regaleranno. Ed è il senso di quanto accadde ai profughi istriani e spesso è quanto accade a quelli dei giorni nostri, qui in Italia.

O ancora, dal sud verso nord. I corsisti che hanno partecipato al progetto provengono da paesi lontani. Est d’Europa, Sud America, Africa, Asia. Hanno costumi sociali e religiosi diversi, frequentazioni culturali e non differenti.

Lavorando a questo progetto si è avuta l’idea di avere qualcosa in comune con i profughi dell’est. Il viaggio. Da un altrove all’altro.

La nostra storia parte da racconti vero di profughi e gioca con il lavoro di un gruppo di corsisti, (a loro volta provenienti da paesi lontani) e del loro prof, (venuto dal sud), che devono narrare le vicende. Con le loro ansie e preoccupazioni. Con la poesia dei giorni e delle notti di chi è venuto via da casa e vive altrove. Con i loro ricordi. Di lacrime e sorrisi.

La poesia”.

Ma Magic Summer è stato non solo il film, ma anche il modo di celebrare lo scomparso Ernesto Gaudiello con una stupenda mostra delle sue foto, quelle

che appartengono al progetto “Nel corso del tempo” elaborato da Ernesto ed Enzo Giammarino e che ha fruttato uno splendido lavoro multimediale visibile in rete.

Uno dei momenti più delicati ed affascinanti della rassegna è stata la danza di Paola, la figlia di Ernesto Gaudiello, con la nipotina Giorgia, dedicata al ricordo di padre e nonno. Splendida, anche sotto la pioggia di questa strana estate del 2014.

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IL 27 AGOSTO A S. AGATA SUI DUE GOLFI

Nino Cuomo

XIV EDIZIONE DEL PREMIO DI GIACOMO PREMIATI MARIO ORFEO E MARIA NAZIONALE F

edele al suo appuntamento di fine estate, dopo concerti ed altre iniziative culturali, la ProLoco di Sant’Agata sui Due Golfi, organizza la XIV edizione del Premio, indetto ed organizzato per la prima volta nel 2001, per ricordare un rappresentante della cultura napoletana, che era solito passare l’estate sulla collina di Massa Lubrense, godendosi dell’amicizia e della familiarità con il grande Don Alfonso.

Sì, è il Premio Salvatore Di Giacomo che, ogni anno viene attribuito a chi ha seguito le sue orme nel giornalismo e nelle poesie, nel canto e nella storia. Iniziò nel 2001 con Bruno Venturini e Maria Ercolano, un tenore ed un soprano che con la loro bella voce ricordarono le canzoni napoletane e fra queste, in modo particolare quelle che avevano avuto come poeta Di Giacomo.

Quest’anno la scelta dell’apposito comitato, nominato dalla Pro-Loco e presieduto dall’assessore al turismo, Donato Iaccarino (fondatore dello stesso premio), è caduta su due grandi napoletani, un giornalista che ha raggiunto vette eccelse ed un soprano che con la sua voce ha trasmesso l’armonia

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e la musica napoletana, Mario Orfeo e Maria Nazionale.

Se la prima edizione iniziò, quasi in sordina, nella terrazza del ristorante mondiale Don Alfonso, da alcuni anni la manifestazione si svolge nella piazza di Sant’Agata, anche se il grande chef mondiale, Alfonso Iaccarino, sulla scia del nonno, mantiene il suo sostegno.

Mario Orfeo, napoletano, non ancora cinquantenne ha percorso con merito e successo la strada dei grandi giornalisti napoletani imponendosi per la sua professionalità, preparazione e cultura, percorrendo la scala delle più ampie soddisfazioni e dei più ambiti riconoscimenti. Iniziando nella redazione napoletana de la Repubblica, poco più che ventenne, nel 2002 giunse alla direzione de Il Mattino e, dopo sette anni a quella del Tg2 e poi, nel 2011 a quella de Il Messaggero e, finalmente, nell’anno successivo, a quella del Tg1, in sostituzione di Alberto Maccari.

Il premiato – quale giornalista – di quest’anno ricorda degnamente Salvatore Di Giacomo, e segue Antonio Girelli, insignito del premio alcuni anni fa.

Passando dal giornalismo al canto, l’edizione 2014 di questo

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prestigioso premio premia una grande rappresentante della canzone napoletana, Maria Nazionale, la cui voce potente ed armoniosa, da anni affascina, migliaia di appassionati del bel canto. Anch’essa napoletana (è nata a Torre Annunziata – conterranea di un’altra premiata degli anni precedenti, la

scrittrice Maria Orsini Natale), scoperta dal maestro Franco Cannavale che le propose il trasferimento a Milano ove ottenne il suo primo contratto con la Emi, segue la tradizione partenopea, iniziando in tenera età con le canzoni del nostro repertorio classico, fino al successo consacrato dai numerosi album e dalla presenza in tutti i canali televisivi da oltre venti anni. Ma la premiata di questa edizione del Premio Salvatore Di Giacomo si è imposta anche come attrice, dimostrando la prolificità della sua arte e come la sua vitalità artistica non conosca confini.

La tradizione di premiati eccelsi che onorano la memoria di un grande napoletano, anche quest’anno è stata mantenuta e Sant’Agata, ancora una volta regge il confronto e si propone a quanti sentono, quasi come un dovere, l’impegno di chi, nel passato, ha fatto la storia e l’arte di Napoli.

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MUSEO CORREALE DI TERRANOVA

UNA VISITA AL MUSEO CORREALE L

a visita al Museo Correale di Terranova suscita interesse ed attenzione, sia per gli appassionati di pittura che per gli amatori di oggetti d’arte decorativa e archeologica, quest’ultima documenta le antiche radici storiche della città di Sorrento.

Inoltre, la collezione di mobili e scrigni intarsiati con legni rari ed esotici è la testimonianza di un tipico artigianato locale, che, soprattutto nell’Ottocento, raggiunse notevoli livelli di virtuosismo tecnico.

La sezione dei dipinti spazia dal XV al XIX secolo, seppur il nucleo fondamentale è costituito dalla collezione di nature morte di scuola napoletana del Sei e Settecento e dal cospicuo gruppo di paesaggi della scuola di Posillipo, due fonti insostituibili per l’approfondimento degli studi su questi splendidi momenti della civiltà figurativa meridionale.Ma il Correale risplende ancor più per i preziosi arredi che un tempo adornavano la varie dimore della nobile famiglia: stipi impiallacciati di ebano o di tartaruga, pregevoli prodotti di ebanisteria napoletana del XVII secolo; cassettoni settecenteschi, arricchiti con incastonature di bronzo dorato e ripiani in commessi marmorei; preziosi mobili a cineserie di manifattura inglese del primo quarto del Settecento, ed ancora orologi francesi, tedeschi e svizzeri con montature in bronzo dorato ed

intarsi in madreperla e pietre dure; vetri di Murano, cristalli di Boemia, tessuti, maioliche e porcellane.

La collezione di ceramiche comprende una cospicua campionatura di rari esemplari delle più note fabbriche italiane e straniere: dalle maioliche abruzzesi di Grue a quelle francesi di Marsiglia; dalle porcellane cinesi bianche e blu a quelle tedesche, tra cui emerge il

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Filippo Merola Direttore del Museo Correale di Terranova gruppo della manifattura di Meissen; da quelle francesi di Saint-Cloud e Sèvres a quelle inglesi di Bow e Chelsea.

Ma è il nucleo delle porcellane napoletane a costituire il fiore all’occhiello di questa raccolta, in quanto annovera rari esemplari della manifattura di Capodimonte e preziosi servizi in porcellana dipinta e dorata della Real Fabbrica di Napoli, nonché vasellame in terraglia Giustiniani dei primi decenni del XIX secolo.

Infine, ma non per importanza, è la presenza nel Museo di una importante Biblioteca specialistica.

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MUSEO CORREALE DI TERRANOVA

A VISIT TO THE CORREALE MUSEUM

A

visit to the Correale di Terranova museum, arouses great interest and attention in those who are passionate about paintings and those who are lovers of decorative and archaeological objects of art: the museum documents the ancient historical roots of the city of Sorrento.

This aside, the collection of pieces of furniture and caskets made from rare and exotic wood, give testimony to the typical local craftsmanship, that, especially in the nineteenth century, reached notable levels of technical virtuosity.

The collection of paintings range from the XV to the XIX centuries, the nucleus constituted by the collection of still life from the Neapolitan school of the Seventeenth and Eighteenth centuries and from the outstanding group of landscapes from the Posillipo school - two irreplaceable sources for the deepening of studies on these splendid moments taken from southern figurative civi-

MUSEI MUSEUMS MUSEO CORREALE DI TERRANOVA SORRENTO (C/11) Tel. 081/8781846 Martedi/Sabato: 9,30/18,30 Domenica e festivi 9,30 - 13,30 Chiuso Lunedi MUSEOBOTTEGA DELLA TARSIALIGNEA SORRENTO (E/6) Tel. 081/8771942 Lunedi/Domenica: 10/18,30

lization.

But the Correale shines even more because it holds the precious jewels that once adorned the various abodes of noble families: cabinets veneered of ebony or turtle, valuable products of Neapolitan ebony from the seventeenth century, eighteenth century chests enriched with settings of gilded bronze and shelves of marble; precious pieces of chinoiserie furniture of English manufacture from the first quarter of the eighteenth century, and French, German and Swiss watches mounted in gilded bronze and inlaid with mother of pearl and hard stones; Murano glass, Bohemian crystal, fabrics, majolica and porcelain.

The ceramic collection includes a conspicuous sample of rare examples from the best known Italian and foreign factories: from Abruzzesi majolica of Grue to those French from Marseilles, and from the white Chinese porcelains to the blue German ones, amongst which emerge the group

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Filippo Merola Manager of the Museum manufactured in Meissen, from those French from Saint-Cloud and Sèvres to those English from Bow and Chelsea.

But it is the nucleus of the Neapolitan porcelains that put the flower in the buttonhole of this harvest, in how much it enumerates rare examples from the Capodimonte manufacture and precious articles of porcelain, painted and gilded at the Real Factory of Naples, as well as Giustiniani pottery in earthenware from the first decades of the XIX century.

Finally, the Museum exhibits of one of the most important specialist libraries of importance.

Lunedì 4 agosto, nell’incantata cornice del Circolo Nautico di Marina della Lobra a Massalubrense,si è svolta una piacevole serata all’insegna della musica e dell’ottimo cibo!

Le Amiche del Museo Correale hanno avuto l’onore di potersi riunire in un luogo immerso nella magia del mare per salutare l’inizio della bella stagione accolte dal presidente del Circolo, il notaio Iaccarino, che diverrà nostro socio.

La Presidente e le socie tutte ringraziano per aver potuto godere di una serata all’insegna dell’allegria e del ballo e auspicano che possa diventare una piacevole consuetudine!

CHIESA DEI SERVI DI MARIA (sec. XVII) - SORRENTO (E/7) Giovedi e Sabato: 17/20 Domenica: 8/12 www.servidimariasorrento.it MUSEO ARCHEOLOGICO GEORGES VALLET PIANO - Villa Fondi Martedi/Domenica: 9/13-16/19 - Chiuso Lunedi MUSEO MINERALOGICO VICO EQUENSE Tel. 081/8015668 Martedi/Sabato: 9/13 - 16,30/19 Festivi: 9/13 - Chiuso Lunedì

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IL MUSEOBOTTEGA DELLA TARSIALIGNEA

NUOVO MODELLO DI MUSEO PER LE ARTI APPLICATE

Lungo l’asse di via S. Nicola è sito il fabbricato che ospita il Museobottega della Tarsialignea. Trattasi di un Palazzo il cui impianto settecentesco denuncia i caratteri di un’architettura di provincia sviluppata su reminiscenze di strutture più importanti. Il Museobottega è una struttura polifunzionale mirata alla valorizzazione di quei comparti dell’artigianato artistico, che, oltre ad un passato da documentare, hanno ancora oggi una realtà produttiva da confermare nel tempo e da riqualificare nei contenuti. In questa struttura, la cura della catalogazione e dell’esposizione della produzione storica è il momento introduttivo ad un programma più vasto che non vuole più limitarsi alla sola custodia della memoria; si propone infatti di organizzare corsi di formazione e di sviluppare una produzione autonoma, utilizzando le tecniche ed i materiali che appartengono alla migliore tradizione del comparto stesso.

LA COLLEZIONE STORICA

è introdotta da un’esposizione di mobili e di oggetti vari dell’ottocento con i quali intende evidenziare gli aspetti tecnici e decorativi delle singole botteghe di intarsio che operarono all’epoca in Italia, premessa indispensabile per poter meglio cogliere i caratteri propri della tarsia sorrentina. La collezione di quadri, stampe e foto d’epoca consente di ricostruire il contesto ambientale che fece da contorno allo sviluppo della tarsia lignea a Sorrento.

L’evoluzione nelle tecniche di lavorazione e nei materiali utilizzati, lo studio dei temi decorativi e dei dettagli progettuali che valorizzano il design dei mobili e degli oggetti intarsiati sorrentini offrono lo spunto per altrettante sezioni del Museobottega. Il percorso espositivo, dopo aver approfondito il contributo dato dalla locale Scuola d’Arte alla formazione delle varie generazioni di artigiani, si conclude con le opere dei maestri intarsiatori sorrentini dell’ottocento.

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RICERCA E PRODUZIONE

Il Museobottega ha come finalità primaria di dare continuità alla storia della tarsia sorrentina con la progettazione e la commercializzazione di una produzione culturalmente rinnovata. Già da molti anni l’artigiano non è più la figura complessa che univa all’esercizio manuale l’invenzione progettuale, essenziale per la valorizzazione della sua opera.

L’unico tentativo di frenare il processo di impoverimento, anche fisico, dei vari comparti dell’artigianato artistico è legato alla scelta di affiancare all’artigiano una persona colta che possa assisterlo nella fase più strettamente progettuale.

La produzione della “Alessandro Fiorentino Collection” è il risultato concreto di questa collaborazione. Infatti, la tarsia, che è stata sempre sviluppata come veste decorativa autonoma rispetto al suo supporto, cerca in questa produzione un equilibrio nuovo con l’oggetto costruito in modo da fondersi in un’unica espressione di struttura formale.

IL MERCHANDISING In un epoca in cui la computerizzazione ha invaso tutti i settori produttivi, le attività tradizionali sono state messe in discussione; alcune sono scomparse, molte hanno modificato i loro impianti produttivi, poche hanno resistito nel portare avanti antiche tecniche di lavorazione. La produzione intarsiata moderna, realizzata dalla “AFC”, ha inteso confermare, in controtendenza, la manualità e l’uso delle tecniche più tradizionali della tarsia lignea.

La collezione ha investito in due settori distinti: quello più tradizionale dell’oggettistica, finalizzato al merchandising museale, e quello dell’architettura degli interni. La collezione è stata presentata per la prima volta a New York nel 1988 presso l’International Design Center, in occasione della Convention dell’AIA. I progetti di Alessandro Fiorentino sono stati concretizzati con la collaborazione degli artigiani sorrentini e con il contributo progettuale dei suoi tre figli architetti, Luigi, Paolo e Fabio.

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THE MUSEOBOTTEGA OF THE TARSIALIGNEA

A NEW MODEL OF MUSEUM FOR THE DECORATIVE ARTS

The building that houses the Museobottega stands on via S. Nicola, the historical part of the town, and is part of an ancient urban nucleus.

Its eighteenth century structure is typical of a provincial townhouse with more consequential pretensions.

The Museobottega is a polyfunctional structure designed to requalify those sectors of the decorative arts which have not only a past worthy of being recorded but also a productivity which needs to be sustained and helped to renew its contents.

In the structure the cataloguing and display of the historical production serves as the introduction to a more ample programme going beyond the conservation of our heritage. There is a need for training programmes in the specific sectors of craft activity, and an autonomous production based on the techniques and materials which represent the best in the tradition of each craft.

THE HISTORICAL COLLECTION

is introduced by the exhibition of objects and furniture produced in the nineteenth century wich focuses on the technical and decorative characteristics of the various intarsia workshops then active in Italy.

This is designed to give to the visitor a better understanding of the specific features of the craft as it was practised in Sorrento. The exhibition of local ware is preceded by an extensive selection of paintings, prints and photographs of the setting for this local craft.

Different sections in the Museobottega illustrate the evolution of production techniques, the materials used, the decorative motifs and the details of design which characterise the local production in inlaid wood.

After recognising the part played by the local School of Art in training successive generations of craftsmen, the exhibition terminates with the work of local master craftsmen produced during the nineteenth century.

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RESEARCH AND PRODUCTION

The principal objective of the Museobottega is to ensure continuity for the tradition of intarsia work in Sorrento by commissioning and marketing products reflecting a cultural renaissance in the craft.

It is many years since the artisan represented a composite figure uniting manual skills with design acumen, once the secret of his success.

The only way to contrast the impoverishment of the various sectors of the arts and crafts seems to be to accompany the artisan with a person well versed in the culture of the craft, able to offer assistance in the conceptual phase of production. The production of the “Alessandro Fiorentino Collection” is the tangible result of such collaboration. Intarsia work has always been considered a decorative addition to the item to which it was applied, whereas here production has been based on a new equilibrium in which the finished product is a univocal expression of formal structure.

THE MERCHANDISING

In an age in which computerisation has invaded all sectors of production, traditional skills have had to meet a severe challenge: some have disappeared, many have modified their systems of production, and precious few have remained faithful to traditional techniques. The modern production of intarsia work undertaken by the “Alessandro Fiorentino Collection” has swum against the tide by reaffirming the manual skills and traditional techniques of intarsia work. The collection has concentrated on two distinct sectors: the more traditional one of commonplace objects, directed to the merchandising in museum, and that of interior architecture. It made its dêbut at the International Design Center in New York in 1988, during the AIA Convention. The projects of Alessandro Fiorentino have been realised with the collaboration of local craftsmen and the conceptual contribution of his three sons, all qualified architects: Luigi, Paolo and Fabio.

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32 SETTEMBRE 2014 SANTUARI , CHIESE E BASILICHE SORRENTINE

ALLA MARINA PICCOLA P

resso la Marina Piccola o, come gli antichi documenti dicono, « Capitis Cerbui » o « Capo di Cervo in Maritima Parva » , da tempo immemorabile esiste una cappella che, attraverso i secoli, è stata ampliata e modificata varie volte e, forse, edificata dalla nobile famiglia Correale, proprietaria di tale luogo, sui resti del tempio dedicato a Cerere.

Nel 1577 sappiamo che era dedicata a S.Leonardo, titolo che troviamo ancora in un documento conservato in Curia nel quale si legge «Cappella sub vocabulo Sancti Leonardi, sito in maritima Capitis Cerbuli, die 29 mensis Aprilis 1618 ».

Non si conosce da chi e quanto tale titolo fu sostituito. Sicuramente, nel 1625, nella cappella si venerava il quadro della Vergine del Soccorso, dipinto dal sacerdote Andrea Scarpato (come si può leggere in calce allo stesso).

La festa della Vergine del Soccorso si celebrava il 5 agosto e successivamente fu spostata al 15 dello stesso mese.

Un editto dell’arcivescovo Paolo Suardo, nel 1678, proibì tale festa che coincideva colla solennità della Assunzione celebrata nella Cattedrale Metropolita di Sorrento, di cui la Madonna Assunta era ed è titolare.

Nel 1831, in detta cappella fu eretta una congrega laicale sotto il titolo di S.Maria del Soccorso e delle Anime del Purgatorio ed allora si rispettava la consuetudine che nella metà del Viaggio o durante la navigazione, su tutte le barche a vela che provenivano da Napoli, i marinai andassero questuando per conto

della congrega, per suffragare le Anime del Purgatorio ed ogni padrone di feluca riteneva una quota dalla paga dei marinai per detta chiesa ( gli stessi pescatori del posto, al termine della giornata contavano il guadagno

giornaliero, nella piazzetta della chiesa, lasciandone parte come offerta).

Il 7 luglio 1866 il Governo incamerava i beni della chiesa e la confraternita era incorporata nella Congrega di Carità o E.C.A. La cappella ed il campanile subirono mutilazioni a causa della costruzione della nuova strada rotabile, che modificò completamente il volto del piccolo borgo marinaro.

La cappella, divenuta angusta per l’aumentata popolazione del luogo, non ha particolari pregi artistici, ad eccezione della tela riproducente la Madonna del Soccorso che, con un nodo-

FOTO ANTONINO FATTORUSSO

CAPPELLA DELLA MADONNA DEL SOCCORSO

Pasquale Ferraiuolo

DALLA VILLA COMUNALE Ascensore per il Porto e le spiagge Lift to the Beach/Port

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so bastone, scaccia l’infernale dragone che cerca di attentare un inerme giovanetto che a Lei ricorre.

A causa della nuova strada che da piazza S. Antonino porta alla Marina Piccola, il tracciato stradale passa quasi interamente sulla volta della cappella sottostante e, i lavori fatti nel corso degli anni, hanno fatto diventare la cappella un ricettacolo di infiltrazioni d’acqua causando serie danni alla struttura, facendola divenire quasi una grotta.

Un gruppo di fedeli con a capo l’arch. Antonino Aprea, con un notevole sforzo finanziario, hanno reso possibile in pieno il recupero della cappella, che è ritornata al suo antico splendore.

Sono stati curati l’intero impianto elettrico sottotraccia, l’impianto microfonico, ripristinato l’antico organo, elettrificate le due meravigliose campane e rifatte porte e infissi e altri interventi che alla fine hanno reso questo sito un vero gioiello sorrentino.

Pertanto, domenica 10 agosto, dopo un triduo tenuto dal viceparroco della nostra cattedrale don Roberto Imparato, si è tenuta la processione della Madonna e che i marinai tradizionalmente celebrano la prima domenica di Agosto, dopo il giorno 5, con l’antico borgo marinaro per l’occasione illuminato a festa, tra una partecipazione di devoti locali e turisti, la statua portata su una barca appositamente allestita e seguita da moltissime imbarcazioni, costeggiando le spiagge vicine, mentre al suono delle sirene dei natanti, si unisce quello delle campane delle chiese costiere e, numerosi spari di mortaretti salutano il simulacro.

Al termine della processione Mons. Francesco Alfano, ha concelebrato nella piazza, insieme ad altri sacerdoti la santa messa e, ha inaugurato e benedetto poi la nuova cappella, restituendo così alla intera comunità un altro pezzo della storia della chiesa sorrentina.

ESETTEMBRE

ore 7,30 - 24,00

EOTTOBRE

ore 7,30 - 20,30

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SANCTUARIES, CHURCHES AND BASILICAS

THE CHAPEL OF THE MADONNA DEL SOCCORSO IN MARINA PICCOLA N

ear Marina Piccola or, as the oldest documents say, “Capitis Cerbui” or “Deer’s Head Cape in Maritima Parva”, a chapel has stood since time immemorial that through the centuries has been extended and altered on various occasions and, perhaps, built by the noble Correale family, the owners of the land, on the remains of a temple dedicated to Ceres.

In 1577 we know it was dedicated to San Leonardo, a title we can still find in a document preserved in the Archdiocese which reads “Cappella sub vocabulo Sancti Leonardi, sito in maritima Capitis Cerbuli, die 29 mensis Aprilis 1618”.

We don’t know who changed the name or when. It is certain that in 1625 the most venerated painting in the chapel was of the “Vergine del Soccorso” by the priest Andrea Scarpato (named below it). The festival of the Vergine del Soccorso was celebrated on 5 August and later changed to 15 August. An edict by Archbishop Paolo Suardo in 1678 banned this festival, which coincided with the solemn celebration of the Assumption in Sorrento’s Cattedrale Metropolita, in which the Madonna Assunta takes pride of place.

In 1831 a brotherhood was established in the chapel known as “S. Maria del Soccorso e delle Anime del Purgatorio” which at the time followed the custom whereby midway through a journey or while at sea on all sailing ships out of Naples the sailors would ask for funds on behalf of the brotherhood, as support for the “Souls in Purgatory”, and every felucca owner held back a portion of sailors’ pay for this church (at the end of the day the local fishermen counted their takings in the church square, leaving part of the proceeds as an offering).

On 7 July 1866 the Government confiscated the church assets and the brotherhood was incorporated into the Carità or E.C.A. brotherhood.

The chapel and bell tower were mutilated as a result of construction of the new tram tracks, which completely changed the face of this little fishing village.

Becoming too cramped for the increased local population, the chapel has no particular artistic points of interest apart from the canvas depicting the Madonna del Soccorso using a gnarled heavy stick to force back the dragon from hell that is attacking a defenceless young boy trying to reach her.

Pasquale Ferraiuolo The new road from Piazza S. Antonino to Marina Piccola, a stretch of which almost completely obscured the facade of the chapel below, and the works completed over the years made the chapel susceptible to leaks that caused serious damage to the structure and made it almost into a grotto.

A group of worshippers led by Archbishop Antonino Aprea, through remarkable funding efforts, made a full restoration of the chapel possible and it has now returned to its former splendour. It has been completely rewired and the amplification system upgraded, the antique organ has been restored, the two wonderful bells now work elec-

tronically.

The fixtures and fittings have been remodelled and other works have been undertaken to make this site one of Sorrento’s jewels.

So on Sunday, 10 August, after a three-day liturgy held by the deputy priest of our cathedral, Don Roberto Imparato, the procession of the Madonna was held which local seamen traditionally celebrate on the first Sunday of August.

The old fishing village was decorated with festival illuminations and, with local worshippers and tourists watching on, the statue was carried on a specially-decorated boat followed by a large flotilla of other craft along the coastline and nearby beaches, whilst accompanied by the boats’ sirens the bells rang out at the churches along the coast and numerous fireworks exploded to salute the effigy.

At the end of the procession, Mons. Francesco Alfano and other priests celebrated mass in the square, inaugurating and blessing the new chapel before handing yet another piece of Sorrento’s church history back to the entire community.

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GLI APPUNTAMENTI DEL FAI

LA BAIA IN FONDO AL SENTIERO

FAI - Baia di Ieranto

SETTEMBRE ALLA BAIA DI IERANTO Sabato 6 e sabato 20 settembre ore 17:00 BREATHWALKING In collaborazione con Associazione Simbiotica. con Nirmal Nam Kaur.

In collaborazione con l’Area Marina Protetta Punta Campanella

Visite guidate integrate terra-mare, percorsi guidati a piedi, in kajak o con maschera e pinne alla scoperta delle bellezze marine e terrestri della BAIA DI IERANTO da Giugno a Ottobre PERCORSO INTEGRATO TERRA-MARE mercoledì e domenica - orario: dalle 9:00 alle 18:00 per gruppi di min.15 partecipanti.

Su prenotazione anche in giorni differenti VISITE GUIDATE A TERRA (zona cava-Torre di Montalto): martedì, giovedì, venerdì e sabato - orario: alle 17:00 VISITE GUIDATE IN KAJAK tutti i giorni tranne il lunedì orario:dalle13:30 alle 15:30 e dalle 15:30 alle 17:30 OSSERVAZIONI MARINE tutti i giorni tranne il lunedì - orario: dalle10:30 alle 13:30

Domenica 7 e domenica 21 settembre ore 17:00 YOGA AL TRAMONTO In collaborazione con Associazione Simbiotica.

Lezioni di Kundalini Yoga con Nirmal Nam Kaur.

Sabato 27 settembre ARGILLA SENZA TEMPO: La cottura in fossa

preparazione del forno a fossa e cottura dei manufatti realizzati nel corso dei vari incontri.

In collaborazione con Associazione Alma Migrante.

SPECIALI VISITE GUIDATE Domenica 7 settembre dalle ore 9:30 alle 18:00 LA NATURA MITOLOGICA Approfondimento sul tema dell’archeologia legata al paesaggio in compagnia di Stefano Ruocco, presidente dell’Archeoclub d’Italia sede di Massa Lubrense

Domenica 21 settembre dalle ore 9:30 alle 18:00 A SPASSO NEL TEMPO In collaborazione con Archeoclub d’Italia, sede di Massa Lubrense, alla scoperta del volto della Baia di Ieranto all’epoca delle più remote ere geologiche

Domenica 28 settembre dalle ore 9:30 alle 18:00 SIRENE & IANARE in compagnia di Giovanni Gugg tratteremo il tema del mito e delle leggende popolari che avvolgono la Baia di Ieranto.

Per informazioni e prenotazioni:

FAI – Baia di Ieranto 335-8410253 www.fondoambiente.it Per tutte le attivita’ in programma e’ necessaria la prenotazione

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Centro Studi e Ricerche Francis Marion Crawford

PRESENTATO A SETTEMBRE

NELL’ANNUARIO GENIUS LOCI TRADIZIONI E PERSONAGGI SORRENTINI È

questo l’undicesimo fascicolo dell’annuario pubblicato dal Centro Studi e Ricerche Francis Marion Crawford, l’associazione culturale presieduta da Antonino De Angelis che da oltre tre lustri è impegnata, oltre alla riscoperta dell’opera del noto romanziere americano, nella divulgazione dei valori storici e ambientali del comprensorio così come recita il sottotitolo del sodalizio: “Arte, mestieri e tradizioni popolari sul territorio della Penisola sorrentina”. Uno sforzo notevole con scarsi mezzi ma sostenuto da un impegno costante teso soprattutto alla tutela del grande patrimonio accumulato nei secoli grazie

Sorrento Monumento a Sil’vester Šćedrin

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al lavoro e alla genialità degli avi e al contributo prezioso dei tanti uomini di cultura, italiani e stranieri, che fin dal lontano passato hanno amato e goduto questo delizioso angolo di mondo. Purtroppo il furore della modernizzazione ha in qualche modo oscurato parecchi dei tesori che nei secoli hanno fatto la fortuna di Sorrento e dei suoi dintorni.

“Forse – si legge nella nota introduttiva al fascicolo - è giunto il momento di recuperare proprio quei valori che vedano al centro, anche nella politica, i rapporti umani con le loro necessità. Recuperare e tutelare, sono questi gli obbiettivi a cui puntare per uno sviluppo armonico della collettività. Per far ciò non basta che la cultura sia vissuta separata dalla vita civile, occorre invece che essa si tramuti in passione civile, che sia capace di indignarsi, reagire e partecipare per conquistare anche la politica e quindi i meccanismi per l’effettiva tutela dei nostri beni culturali che, malgrado i guasti e i ritardi, tutto il mondo ancora ci invidia”.

Apre il fascicolo l’illuminante contributo del filosofo Aldo Masullo sul significato profondo della bellezza del paesaggio percepita attraverso il dialogo fra l’uomo e le cose.

Personaggi come Nietzsche e

Meta di Sorrento - Frantoio oleario

Sil’vester Šćedrin sono tratteggiati da Raffaele Vacca e Olga Pasinetti nel loro rapporto con la costiera sorrentina.

Del vicepresidente Paola Gargiulo è il saggio sulle antiche macchine agricole per la produzione dell’olio e del vino in penisola sorrentina e non solo.

Inoltre si da conto del ritrovamento di un prezioso bozzetto del 1929 relativo al ciclo pittorico progettato e mai realizzato dal pittore Nicola Ascione nella chiesa di San Giuseppe in Sant’Agnello (Na). Nella sezione crawfordiana, curata con la collaborazione della ‘Francis Marion Crawford Memorial Society’, diretta da John C. Moran, sono i contributi di Patricia Hageman su Crawford scrittore di teatro; Gordon M. Poole

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presenta l’interessante biografia di Crawford recentemente pubblicata da Jane Pease. Brevi cenni biografici ricordano Gore Vidal, John Pilkington jr., Frank J.Palescandalo, Regina Bianchi e Renato Nicolini, gli amici dell’Associazione di recente scomparsi. Chiude l’originale intervento di Taeko Kitahara sul Giappone della scrittrice Mary Crawford Fraser sorella del romanziere americano.

Il fascicolo contiene l’indice generale dei primi dieci numeri dell’Annuario ed è in distribuzione, a fronte di un piccolo contributo, presso la sede dell’Associazione (tel.

3388163994) e presso la libreria L’Indice (Piano di Sorrento) ed edicola Fiorentino (Sant’Agnello).

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Cecilia Coppola

LA PENISOLA SORRENTINA

TERRA FERTILE DI CENTENARIE O

ltrepasso un cancello e mi inoltro in un giardino di aranci delimitante un cortile assiepato da piante fiorite che recingono le mura di una casa costruita con mattoni di tufo, una porta a vetri mi introduce a piano terra in una stanza dove centinaia di rose si mescolano ad orchidee, a margherite, omaggio ai cento anni compiuti dalla più straordinaria delle nonne: Lucia Vinaccia che mi accoglie nel pieno dei suoi anni portati con lucidità di memoria, un’accurata precisione di linguaggio e un pizzico di civetteria del tutto femminile rivelato da un cenno di rossetto sulle labbra, da un velo di cipria, da un sorriso dolcissimo e dall’elegante giacchino verde ben abbinato alla camicetta dove si adagia come collana una coroncina d’argento. Intorno i parenti, i figli Gennaro e Franco, la moglie Francisca, la nipote Rosetta e il pronipote Michele, un nido caldo di affetti nel denominatore meraviglioso della famiglia. La conversazione con nonna Lucia inizia pacata e scorrevole, ritmata da espressioni corrette senza alcuna cadenza dialettale e vengo trasportata nel mondo della sua infanzia, all’emozionante momento della prima Comunione a Santo Onofrio, con il vestito arricchito dalla mantellina che portavano le novizie offerto dalle Suore insieme al semplice rinfresco.

“I tempi erano duri – puntualizza nonna Lucia - e in casa si consumava quanto la terra coltivata da mio padre Francesco offriva, mia madre Vittoria accudiva con

lui la stalla, le galline e il gatto, il latte ricavato dalle mucche veniva venduto, in famiglia si consumava solo quello necessario per la zuppa giornaliera del mattino.

I dolci di cui ero ghiotta giungevano a tavola in particolari feste come quella di Natale o Pasqua.

Nonna Lucia ricorda che l’uovo di cioccolato era un miraggio, a loro bambini durante il pranzo di Pasqua era dato l’uovo sodo che adornava il casatiello o le uova pinte che, prese dal pollaio, venivano avvolte in un panno insieme con ritagli di stoffa colorati o erbe del giardino, fiori, cipolle, poi si immergevano nell’acqua per farle bollire e colorare il guscio. Sin da piccola Lucia abitava con la nonna, della quale portava il nome e mi spiega “Aveva il giardino confinante con il nostro ed era semplice per me farle compagnia perché il figlio era morto durante la prima guerra mondiale, mi voleva tantissimo bene e io cercavo di darle una mano nelle piccole faccende di casa. Il focolaio in cucina doveva essere sempre caldo perché – precisa – avevamo bisogno di far bollire l’acqua da versare nella tinozza contenente il farro, la crusca e le fave, il pastone che le mucche dovevano mangiare. Avevamo una pentola a pressione, non come quella moderna, ma ingegnosamente ricavata facendo passare da un manico all’altro uno spago legandolo ben teso sopra il coperchio perché, quando era possibile mangiare la carne del pollo che stava nel pollaio per un anno e mezzo, bisognava

ammorbidirla”.

Ricorda che aveva conosciuto il marito Gaetano perché veniva con i fratelli ad aiutare il padre a lavorare la terra. “ Mi lanciava delle occhiate e cercava di parlarmi - puntualizza- ma io scappavo e quando chiese a mio padre di fidanzarsi con me io non provavo molta simpatia.

Gesù, Giuseppe e Maria – esclama- prima di accettare ho pensato parecchio, ho pregato, mi sono consigliata con mamma, oggi è tutto diverso e alle volte, riflettendo, penso che sia meglio avere maggiore libertà per conoscersi a fondo, mentre io mi trovavo a disagio non essendo esperta della vita!”.

Lucia e Gaetano si sono sposati nella Chiesa di Lourdes e prima di uscire di casa in corteo nuziale il padre e la madre posero le loro mani sulla testa della figlia dicendo:” Figlia mia, a’ Madonna t’accumpagne! “ e le gettarono fra i capelli fiori, riso e confetti come fecero insieme a soldi le persone che la sposa incontrava lungo il percorso a piedi per recarsi nel luogo sacro, mentre i ragazzi intorno con i “coppi” per la pesca raccoglievano a gara i confetti per non farli sporcare e poterli mangiare. “ Il ricevimento si svolse a casa – continua a ricordare - dove precedente-

mente avevo esposto il corredo per diversi giorni. Conservo intatte tre lenzuola bellissime di lino, due con le mie cifre e una con quella di mio marito, non ricamate da me perché dovevo lavorare la terra, e una camicia bellissima con ricami di fiori che dovranno mettermi quando volerò in cielo e incontrerò il mio Gaetano” .

Nonna Lucia, sebbene abbia raggiunto il traguardo dei cento anni, conserva la sua autonomia e sottolinea “Nonostante la mia vita sia trascorsa a lavorare in giardino fra l’umido, il freddo e l’acqua con la schiena curva a tagliere l’erba con la falcetta, i miei reumatismi alle articolazioni sono sopportabili, grazie a quella maglietta intima che mia madre Vittoria mi suggerì di indossare dopo il ritorno del breve viaggio di nozze a Roma, dove mio fratello era soldato e mi portò dal Papa in Piazza San Pietro.Che emozione!”

La schiettezza, la naturalezza e la semplicità di Nonna Lucia riporta al sapore delle cose genuine, riscopre tradizioni della nostra “gente” ed evidenzia la bontà, la semplicità, anche un modo di vivere dove le piccole cose rendevano felici nella loro ricchezza di valori e nel calore della famiglia.

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6.12 6.21 6.36Equense 6.45 Vico 6.59 5.12 7.05 5.48 7.39 7.31 6.18 7.58 7.49 6.36 8.15 8.06 7.06 8.45 8.37 7.31 9.01 7.48 9.09 9.18 8.06 9.27 9.48 8.37 9.57 10.48 9.0110.57 9.1811.27 11.18 9.4811.57 11.48 10.1812.27 12.18 10.4812.57 12.48 11.1813.27 13.18 11.48 13.36 12.1813.45 14.07 12.4814.15 14.31 13.1814.39 15.06 13.3615.15 14.0715.45 15.37 14.3116.27 16.18 15.0616.57 16.48 15.3717.27 17.18 16.0117.45 17.36 16.18 18.07 16.4818.15 18.31 17.1818.39 19.06 17.3619.15 19.37 18.0719.45 18.3120.27 20.18 19.0620.57 20.48 19.3721.27 21.18 20.1821.56 21.48

POMPEI

6.31 6.55 C/mare 7.14 5.21 5.57 7.48 6.27 8.08 6.45 8.25 7.14 8.53 7.39 9.18 7.57 9.37 8.15 10.07 8.45 11.07 9.09 9.27 11.37 9.57 12.07 10.27 12.37 10.57 13.07 11.27 13.37 11.57 13.55 12.27 14.23 12.57 14.48 13.27 15.25 13.45 14.15 15.53 14.39 16.37 15.15 17.07 15.45 17.37 16.09 17.55 16.27 18.23 16.57 18.48 17.27 19.25 17.45 19.53 18.15 18.39 20.37 19.15 21.07 19.45 21.37 20.27 22.05

ERCOLANO NAPOLI

6.49

7.07

7.31 7.13 Pompei Ercolano 7.47 7.29 5.31 5.49 6.07 6.25 8.26 8.07 6.37 6.55 8.44 8.26 6.55 7.13 9.01 8.43 7.21 7.36 9.16 9.06 7.48 8.07 9.56 9.37 8.07 8.26 10.13 9.55 8.25 8.43 10.43 10.25 8.52 9.06 11.43 11.25 9.18 9.37 12.13 11.55 9.37 9.55 10.07 10.25 12.43 12.25 10.37 10.55 13.13 12.55 11.07 11.25 13.43 13.25 11.37 11.55 14.13 13.55 12.07 12.25 14.32 14.12 12.37 12.55 14.46 14.36 13.07 13.25 15.27 15.09 13.37 13.55 16.01 15.43 13.55 14.13 14.22 14.36 16.16 16.06 14.48 15.07 17.13 16.55 15.25 15.43 17.43 17.25 15.52 16.06 18.13 17.55 16.18 16.37 18.32 18.12 16.37 16.55 18.46 18.36 17.07 17.25 19.27 19.05 17.37 17.55 20.01 19.43 17.55 18.13 20.16 20.06 18.22 18.36 18.48 19.07 21.13 20.55 19.25 19.43 21.43 21.25 19.52 20.06 22.13 21.55 20.37 20.55 22.39 22.22 20.48 20.57 21.07 21.25 21.18C/MARE 21.27 21.37 SORRENTO 21.55 POMPEI VICO S.AGNELLO 21.48 6.57 21.57 22.07 22.25 7.17 6.47 7.06 7.15 22.36 22.45 22.55 23.12 7.32 7.05 7.15 23.45 7.23 7.30 23.37 -

AUTOLINEE

Tel: 089 405145

www.sitasudtrasporti.it Capolinea Stazione Circumvesuviana

Tel. 0805790111 www.marozzivt.it ORARI IN ROSSO SORRENTO Napoli Napoli Ercolano Pompei C/mare  da6.08 Lunedi a Sabato Sat 5.47AMALFI5.57 5.09 F- Mon to5.28 ORARI IN NERO5.39 6.17 06.30 F 6.27 5.58 6.44 6.47 08.30 F 6.57 6.28 F e Domenica 7.14  Solo Venerdi,6.09 Sabato

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AMALFI TORCA Vico Equense SORRENTO S. Agnello Sorrento 6.06 6.15 L. 6.17 MASSA S.AGATA SORRENTO 6.45 6.47 • 06.20 6.36 G S.AGATA MASSA L. 7.06 7.15 7.17 • 07.15 7.24 F 7.31 7.33 TORCA SORRENTO • 08.05 8.06 G 8.15 8.17

7.07 08.30 H 7.16 6.53 6.40 DDand Sunday 7.32 Only Friday, Saturday 7.47 09.00 F 7.57 7.28 7.09 • 7.46 05.50 F SORRENTO - ROMA 09.00 8.36 F 05.15 8.45 F 8.17 09.15 F 8.27 8.47 F 7.58 7.39 F• 8.27 07.25 09.30 8.54 G 06.15 9.01F 8.37 09.30 G 8.46 9.03 F 8.11 DD06.00 • 8.23 8.44 Stazione SORRENTO 17.00 08.05 10.30 G 07.00 9.18 9.27S 8.59 10.00 G 9.09 9.29 G 8.41 8.22 • 9.02 09.00 17.15 VICO9.17 E. P. Kennedy 07.45 11.00 9.36 F 9.45 9.17 10.15 F 9.27 9.47 G 8.39 • 06.15 8.58 09.30 F 08.30 F 11.30 G 10.06 10.15 G 9.47 10.30 G 9.57 10.17 • 06.30 9.28 C.DI 9.57 STABIA V.le9.09 17.30 Europa 10.10 09.10 G 12.15 G 10.36 10.45F 10.27 10.17 10.47 9.58 9.39 • 10.14 11.00 G ROMA Tiburtina 21.00 10.47 11.00 10.57 10.25 F 11.06 11.15 G 11.17 10.28 10.09 • 09.45 10.44 13.00 G 12.15 G 11.36 11.45S 11.17 11.15 11.27 11.47 10.58 10.39 • 11.10 G 11.14 13.30 F 12.40 11.30 G 12.06 12.15F 11.57 11.47 12.17 11.28 11.09 • 11.44 12.15 F 14.05 G 13.15 G ROMA 12.36 12.45 12.17 12.00 12.27 12.47 11.58 11.39 • 12.14 - SORRENTO 12.40 F 13.15 H 14.30 G 12.30 G 13.06 13.15S 13.17 12.28 12.09 • 07.00 12.44 13.15 G ROMA Tiburtina 15.00 12.47 13.00 12.57 13.30 1 5.00 F F 13.36 13.45H 13.27 13.17 13.47 12.58 12.39 • 13.14 14.25 G 14.00 15.30 G H 18.15 13.47 13.30 13.57 C.DI13.44 STABIA V.le Europa 14.06 14.15 14.17 13.28 13.09 • 10.40 15.25 F 14.00 F 16.00 G 13.30 F 14.24 14.31 14.33 13.41 DD10.55 • 13.53 14.14 14.40 F 16.00 G VICO 18.30 14.07 14.00 14.16 E. P. Kennedy 16.30 F G 15.06 15.15F 14.57 14.47 15.17 14.28 14.09 •• 14.32 08.05 17.05 H 17.00 F F SORRENTO 19.00 15.17 14.30 15.27 15.36 15.45H 15.47 14.58 14.39 •• 11.45 14.47 Stazione 15.00 17.05 F 17.00 H H 15.27 15.54 16.01H 15.37 15.00 15.46 16.03 15.11 DD •• 15.23 15.30 18.00 G 17.30 F F 16.18 16.27H 15.59 15.30 16.09 16.29 15.22 F •• 15.41 16.02 16.15 19.20 G F 18.00 H 16.36 16.45 F 16.17 16.00 16.27 16.47 15.58 15.39 ••CONSORZIO 16.17 16.15 20.20 G H 18.30 F 17.06 17.15 F 16.47 16.00 16.57 17.17 16.28 16.09 •• CAMPANIA 16.57 UNICO 17.00 H 19.00 G 17.36 17.45H 17.17 16.30 17.27 17.47 16.58 16.39 •• 17.14 CALL 17.10 CENTER F 20.00 G 18.06 18.15G 17.47 16.30 17.57 18.17 17.28 17.09 •• 17.44 800053939 18.00 Arrivo/Partenza G 21.00 G 18.24 18.31G 18.07 17.00 18.16 18.33 17.41 DD •• 17.53 18.14 18.40 a/da Torca 18.00 F 19.06 19.15 18.57 18.47 19.17 18.28 18.09 •• 19.15 F 18.32 23.00 F POMPEI - VESUVIO e vv.

19.00 19.27 G 19.36 19.45 19.17 19.47 18.58 19.45 H 18.39 •• 18.47

Via S. Agnello/Meta POMPEI (Piazza Anfiteatro) H 20.15 19.54 20.01F 19.37 20.00 19.46 20.03 19.11 DD •• 19.23 19.27 Via Priora/S.Agata VESUVIO m.)

G 21.15 20.36 20.45G 20.17 21.00 20.27 20.47 19.58 19.39 Via Massa/S.Agata 20.02 (1.000 F 08,00 08,50 20.09 09,40 10,30 20.28 11,20 12,10 20.47 22.00 20.57 22.20 21.06 21.15F 21.17 20.17 21.36 21.45 21.27 TORCA 21.17SORRENTO 21.47 21.14 13,00 13,50 20.39 14,40 15,30 20.58 20.39 20.37 22.06 22.15 21.57 21.47 22.17 21.28 21.09 21.44 VESUVIO (1.000 m.) POMPEI CANTONE SORRENTO 21.09 21.39 21.07 22.36 22.45 22.27 S.AGATA 22.17PRIORA 22.47 21.58 22.14 NAPOLI ERCOLANO (Piazza Anfiteatro) 21.39 22.09 21.37 23.06 23.15 22.57 PRIORA 22.47S.AGATA 23.17 22.28 22.44 SORRENTO CANTONE 6.09 6.28 22.27 22.25 23.36 23.45 23.27 23.47 23.31 09,00 09,50 22.39 10,40 11,30 22.58 12,20 13,10 23.17 07.50 F 6.40 6.53 06.50 S TORCA SORRENTO 23.28 23.26 - 14.55 16,40 17.40 14,00 07.50 H 09.00 G 6.44 F 7.02 7.52 7.22 7.31 7.40 7.50 06.50 F 06.00 F 09.00 F 10.30 F 7.09 • 7.28 7.47 7.57 8.0615 Europa 8.15 Palace 8.17 07.50 HD/7 06.45X FVue d Or 10.30 F 0818073153 0818781501 C/9 52 Del Corso 0818073157 SORRENTO NAPOLI e vv.

11.35 F 7.39 F 8.47 7.58 8.17 8.27 8.3616 Flora 8.45 08.05 FD/4 07.20 50 SZi Teresa13.35 F 0818784619 0818782520 D/12 (Circum)32- NAPOLI Del Mare 0818783310 SORRENTO 14.30 F D/12 8.11 • 9.03 8.23 8.36 8.46 8.54 9.01 08.30 + FD/9 07.20 F ▲ Gran Paradiso 0818073700 14.00 F 33 Eden 0818781909 15.00 G 04,30 (feriale) – 04.50 (festivo) 8.39 • 9.47 8.58 9.17 9.27 9.36 9.45 09.00 + F 08.10 F 14.35 F 0818784141 ▲ (Circum) Eliseo Park s 0818781843 16.00 F NAPOLIG/6 - SORRENTO ★★F 9.09 • 10.17 9.28 9.47 9.57 10.0617 Hilton 10.15 09.00 F 08.35ALBERGHI + F 15.30 16.30 F 18 Tramontano 0818782588 D/6 34 Floriana Park 0818781804 D/12 9.39 • 10.47 9.58 10.17 10.27 10.36 10.45 ALBERGHI ★★★★★ ▲ GAngelina 16.15 G 0818782901 22,40 (feriale) - 22,50 (festivo) 09.15 + F 08.45 18.55 F 0818072472 F/3 ▲ Florida 0818783844 • 10.28 0818782933 10.47 10.57 11.0619 Johanna 11.15 Park11.17 09.30 + G 09.00 ▲ 10.09 Cocumella 51 FAstoria 18.00 F 0818074030 D/7 via S. Agata Solara 0815338000 35 Gardenia 0818772365 10.00 + GC/13 10.0053 GDesir e (Garn ) 0818781563 • Vittoria 11.47 10.58 0818071044 11.17 11.27 11.36✱ La11.45 01 10.39 Excelsior C/8 C/2 0818072050 36 Girasole 0818073082 10.30 FC/14 10.2057+ FLoreley F = FERIALE • Syrene 12.17 11.28 0818781024 11.47 11.57 12.06▲ Majestic 12.15 Palace 06 11.09 Bellevue D/6 0818073187 B/10 ▲ Mediterraneo 0818781352 11.00 + G 10.50 + G G = GIORNALIERO 11.39 12.47 11.58 12.17 12.27 12.36 12.45 37 Il Faro 0818781390 C/8 ▲ La Pace 0818074775 59 Savoia 0818782511 F/9 11.30 + G 11.05 F H = FESTIVO 0818784844 D/10 13.17 12.28 0818784644 12.47 12.57 13.15 X Il Nido 0818782766 22 12.09 Parco•Principi A/13 13.0620 Michelangelo 60 Sorrento City 0818772210 D/9 12.15 FD/3 11.50 + S S = SCOLASTICO 12.39 13.47 12.58 13.17 13.27 13.3621 Miramare 13.45 0818072524 C/2 Tel. 54 0818015420 La Badia 0818781154 13.00 + G 11.50 + H 13.09 • 13.28 14.17 13.47 13.57 14.06▲ Parco 14.15 del Sole 0818073633 38 La Meridiana 0818073535 C/10 www.curreriviaggi.it 13.15 G 12.00 H ALBERGHI ★★★★14.06 14.16 14.2423 President ALBERGHI ★ 13.41 • 14.33 13.53 14.31 0818782262 F/4 56 La 0818781153 13.30 + HC/2 12.10 Da Sorrento DaTonnarella Napoli ▲ 14.09 Alpha• 61 FElios 0818781812 C/2 15.17 14.28 0818782033 14.47 14.57 15.0624 Riviera 15.15 0818072011 B/11 X La Pergola 0818782626 14.00 + G 12.2062+ GLinda a Napoli Aeroporto 02 14.39 Ambasciatori B/11 0818782916 E/11 • 15.47 14.58 0818782025 15.17 15.27 15.3625 Royal 15.45 0818073434 C/10 39 Leone 0818782829 F/8 14.00 F 12.50 + G Aeroporto a Sorrento 03 15.11 Aminta F/2 • 16.03 15.23 0818781821 15.36 15.46 15.5426 Vesuvio 16.01 63 Mara 0818783665 C/10 0818782645 D/1 15.30 + F 13.00 G 40 Metropole 0818782123 D/1 p.06,30 a.08,00 p.09,00 a.10,15 • Mura 15.58 0818073523 16.17 16.27 16.36▲ Villa 16.45 04 15.39 Antiche E/8 0818073824 E/7 Garden 16.47 0818781387 16.15 G 13.3564+ GMignon Every 20 minutes ▲ Londra 0815329554 p.07,30 a.09,00 p.10,00 a.11,15 • Palace 16.28 0818073149 17.17 16.47 16.57 17.0641 Minerva 17.15 ✱ 16.09 Atlantic 65 FNice 0818781650 D/9 16.30 + FE/8 14.05 0818781011 D/3 42 Plaza 0818782831 17.47 16.58 0818071622 17.17 17.27 17.36 17.45 p.08,30 a.10,00 p.11,00 a.12,15 05 16.39 Bel Air C/3 17.00 +

G 14.20 + H LINEA A Suites 0818782904 C/11 D/5 18.17 17.28 0818784522 17.47 17.57 18.0658 Rota 18.15 p.09,00 a.10,30 * 43 Regina p.12,00 a.13,15 0818782722 07 17.09 Bristol• D/3 17.30 F 15.25CAMPINGS + F M. LUBRENSE Minervetta18.33 0818774455 D/3 & VILLAGGI • 17.53 0818784555 18.06 18.16 18.2455 La18.31 p.10,30 a.12,00 44 Rivage p.13,00 a.14,15 0818781873 08 17.41 Capodimonte E/4 15.35 G 18.00 HE/5 CAPO Santa Fortunata & SORRENTO 18.09 • 18.28 19.17 18.47 18.57 19.06 19.15 45 Settimo Cielo 0818781012 C/3 18.00 + F 16.20 + F ▲ Caravel 0818782955 p.12,00 a.13,30 p.14,30 a.15,45 META e viceversa 0818073579 D/1 • Int. 18.58 0818072669 19.47 19.17 19.27 19.36ALBERGHI 19.45 ★★★ 19.00 + GE/5 16.35Campogaio + H 09 18.39 Carlton D/8 p.13,00 a.14,30 46 Tirrenia p.15,30 a.16,45 0818781336 LINEA0818781344 B Circolare E/4 Nube d Argento • 19.23 0818073330 20.03 19.36 19.46 20.01 19.15 + F 16.50 + F 47 Tourist 0818782086 D/11 0818781076 C/3 10 19.11 Central C/13 19.5427 Admiral SORRENTO (Porto) p.14,00 a.15,30 p.16,30 a.17,45 Villaggio Verde 0818073258 19.58 0818782700 20.47 20.17 20.27 20.3628 Ascot 20.45 19.15 FE/8 17.05 F 48 Villa di Sorrento 0818781068 0818783032 E/5 SORRENTO (Stazione)G/10 11 19.39 Cesare Augusto E/9 p.15,00 a.16,30 p.18,00 a.19,15 Giardino Esperidi ▲ 20.09 20.28 0818071621 20.47 21.17 20.57 21.0629 Britannia 21.15 20.00 + G 17.30 F Fiorita 0818782706 D/2a.18,00 X Villa LINEA0818783255 C 12 Conca Park F/5 p.16,30 p.19,30 a.20,45 0818780003 20.05

H 18.20 + F 20.39 21.47 20.58 21.17 21.27 21.3630 Capri 21.45 SORRENTO (Porto) ✱ Villa Gerardo 0818073063 0818781251 D/10 13 Continental 0818072608 D/6 Sorrento (Stazione) - S. Agnello (Piazza Municipio) 21.15 F 18.50 + G 21.09 22.17 21.28 21.47 21.57 22.06 22.15 S. AGNELLO e viceversa Villa Igeadel Lauro) 0818071069 0818073166 D/1 alla Siesta)✱- Meta ▲ 21.39 Corallo Piano (vicino (chiesa 23.00 G 19.20OSTELLO + H 21.58 0818073355 22.17 22.47 22.27 22.3631 Cavour 22.45 LINEA0818072925 D Circolare D/11 Vico Equense (uff. Curreri Stazione r.) ▲a. /Villa Margherita 0818781381 ▲ Club 0818781127 Le Sirene ▲ Cristina 0818074244 20.50 F a/da Torca Castellammare di Stabia (Villa Stabia) MARINA0818785568 GRANDE ▲ Solo = Direttissimo - Direct 14F =De Laferiali Ville- Working days 0818782144 C/11 ✱ Dania 0818073572 49 Villa Maria 0818781966 + a/da BivioF/5 21.20Massa + F (S. Agnello) * ferma a Pompei (Hotel Vittoria) • = Ferma a Scrajo dal 1/6 al 30/9 + = Solo festivo - Sundays and Bank days SORRENTO Nastro Verde.

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SETTEMBRE 2014

PERIODICO DI INFORMAZIONE TURISTICA

Aut. Trib. NA n. 3104 del 15.04.’82

SURRENTUM insieme agli orari che sono comunicati direttamente dalle compagnie di trasporto e aggiornati al 26 agosto 2014 pubblica anche il loro recapito telefonico a cui si prega fare riferimento per assicurarsi che non vi siano state, nel frattempo, variazioni agli orari.

Editrice Surrentum

Viale Montariello, 8 - Sorrento www.surrentum.com www.surrentum.net mail: redazione@surrentum.net Direttore Responsabile: Antonino Siniscalchi antonino.siniscalchi@tin.it In Redazione: Luisa Fiorentino e Mariano Russo Hanno collaborato: Renato Antonetti Nino Cuomo Luigi D’Alise Antonino De Angelis Luigi Di Prisco Pasquale Ferraiuolo Salvo Iavarone Giuliana Gargiulo Filippo Merola Centro Marion Crawford FAI Fondazione Sorrento In copertina IL COSTONE TUFACEO DI SORRENTO Foto di Antonino Fattorusso

Pubblicità e Informazioni: Tel. 334 838 5151 mariano@surrentum.net Stampate 13.000 copie Tip. La Sorrentina - Tel. 0818785988 gaetano.ercolano@tin.it Distribuzione a cura di TNT Viale Nizza - Sorrento - tel. 0818071116 Le collaborazioni alla rivista sono completamente a titolo gratuito

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TOTAL - C.so Italia Sorrento ESSO Sant’Agnello ESSO Piano di Sorrento

21/9 - 19/10

GRUPPO A

Q8 - Via Aranci Sorrento AGIP - C.so Italia S. Agnello I.P. - Via dei Platani Piano ESSO - L. Parsano Sorrento

Piazza Tasso (vicino alla Chiesa del Carmine): 10 -13 e 16 - 21.

Porto di Sorrento (Marina Piccola): 9 - 17.

Parcheggio Lauro: 9 - 12 e 18 - 20.

Stazione Circumvesuviana: 10 -13 e 15 - 19.

info point

Circolo dei Forestieri

NUMERI UTILI USEFULL NUMBERS CARABINIERI Pronto Intervento 112

Sorrento

POLIZIA - POLICE Pronto Intervento 113

Sorrento

0818073111

0818075311

POMPIERI 0818711222 EMERGENZA MEDICA 118 GUARDIA MEDICA

Sorrento/Meta

0815331111

Cappiello Mario Isola Angela Celentano M. Coda F. fisioterapista

0818781439 3395001550 3381215468 3398791804

Sorrento S. Agnello

0815335111 0815332111

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0818074433 0815332205

Sorrento S. Agnello S. Agata

0818782204 0818781428 0818780509

Call center

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Ufficio Marittimo 0818073071 Soccorso 1530

Trenitalia

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0818770834 0818781870

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FERROVIE - RAILWAYS POST OFFICE

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S. Francesco 8.30 -11.30 ENGLISH MASS (July-August) Saturday 6.30 p.m. (Vigil Mass) Sunday

10,00 a.m. - 6.30 p.m.

8.00 - 10.00 - 11.30 S. Antonino Cattedrale 8.30 - 11.00 -18.00 - 19.30 Santuario della Madonna del Carmine 9.30 - 10.45 - 11.45 - 19.00 SS. Rosario 8.30 Annunziata 9.00 Chiesa dei Servi di Maria 9.30 N.S. di Lourdes 9.00-11.00-19.00 S. Lucia 7.00 - 9.00 - 11.00 - 19.00 S. M. delle Grazie 7.30

Chiesa Evangelica Evangelical Church

Via Fuoro, 77 - Sorrento DOMENICA/SUN 10.30 MERCOLEDI/WED 19.00

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