BRASILICATA TOUR - OPERE di TERI VOLINI

BRASILICATA TOUR Scambi culturali tra Brasile e Basilicata

Associazione Chauta - Atella 5-6-7 SETTEMBRE 2014

Nicola Cazzola e Lidia Trama presentano:

Teri Volini Mostra delle opere pittoriche Mostra Picto - sculture e quadri luminosi Installazione 1 - Testimoni Illustri Installazione 2 - Dichiarazione d’Identità Lettura condivisa di testi poetici

Atella ‌ scorci Foto di Teri Volini

LA MANIFESTAZIONE Le Mostre Le Installazioni Gli Eventi Palazzo Saraceno 5- 6 – 7 settembre 2014

Scorcio della quadruplice Installazione

Palazzo Saraceno di Atella – giardino

Palazzo Saraceno di Atella - interni

Interno con scorcio del giardino

Teri Volini davanti a due dittici in esposizione

Mostre, installazioni ed eventi Nel palazzo Saraceno di Atella, su invito dell’Associazione Chauta, nel corso della manifestazione Brasilicata, Scambi culturali tra Brasile e Basilicata, che ha visto insieme - nelle tre giornate del 5-6 -7 di settembre 2014 - Brasile, Argentina e Basilicata, con concerti, mostre di pittura e di icone di Gustavo Costanzo , presentazione libri, performances di poesia etc., Teri Volini ha presentato: alcune delle sue Opere pittoriche, due dittici e un trittico Alcune picto - sculture e quadri luminosi, e due Grandi Installazioni, Testimoni Illustri e Dichiarazione d ’IdentitĂ

La Grotta Sottomarina trittico Olio e mixed media su carta intelata , cm 240 x 80 ca.

Il Risveglio della Dea dittico Olio e mixed media su carta intelata , cm 200 x 80 ca.

e Mizar si sdoppia olio e mixed media su carta intelata, cm 200x 80 ca. Dittico

La Danza della Corda trittico, olio e mixed media su carta intelata, cm 240 x 80 ca.

La Danza della Corda in versione quadro luminoso a sinistra, Lidia Trama

STELE retro illuminate, Progettazione

Una delle picto - sculture retroilluminate

Prima Installazione TESTIMONI ILLUSTRI per un’Opera di autocoscienza collettiva cm. 130x400 ca.

Stoffa di raso rosso - Writing in rosso e nero su bianco - Fotocomposizione digitale - Barchette in carta velina e figurine di Gesù e Maria su drammatico Mare /Nastro Rosso –

Si tratta del prosieguo del Work in progress Extra, 2004 su un tema purtroppo di sempre cocente attualità Collegamento con Extra e dossier 2004: link sito web dossier Extra: http://www.terivolini.it/html/extra.html

Con il supporto di due Illustri Testimoni, Gesù e Maria, l’Opera sottolinea l’ improrogabilità della riattivazione di quei sentimenti di solidarietà e generosità nei confronti di ciascuna persona bisognosa, indipendentemente dal colore della pelle, dallo status economico e sociale, ed il rispetto e l’aiuto per i popoli più svantaggiati: in nome della comune appartenenza all’Umanità.

L’Opera è accompagnata da una ricerca specifica dell’autrice sui Vangeli, il Dossier Extra, a sottolineare l’ingenerosità e le contraddizioni tuttora presenti nei nostri pensieri e comportamenti, nei confronti dei nostri simili in tragica difficoltà …

ALBUM FB: https://www.facebook.com/teri.volini/media_set?set=a.814231498598259.1073741839.100000342495094&type=1&n otif_t=like

Testimoni illustri la base dell’opera

CARATTERISTICHE E APPARTENENZE DELL’OPERA

IL NASTRO ROSSO

Nell’Installazione TESTIMONI ILLUSTRI per un’Opera di autocoscienza collettiva, Teri Volini utilizza ancora una volta la sua cifra stilistica fondamentale, il Nastro Rosso protagonista di molte sue performances e installazioni. http://www.terivolini.it/html/performances.htm Solitamente simbolo dell’Energia vitale che scorre nel corpo dei viventi e in quello della Madre Terra, come ne IL RITMO DEL FUOCO, http://www.terivolini.it/html/performances2.htm, LA RAGNATELA http://www.terivolini.it/html/performances3.htm a volte schiacciato e mortificato dalla nostra indifferenza, DOCUMENTO di PIETRA http://www.terivolini.it/html/performances17.htm

il Nastro Rosso si presta stavolta a simboleggiare il Mare Nostrum, arrossato dalle innumerevoli vite in esso disperse nel corso delle tragiche traversate in fragili imbarcazioni e in condizioni ai limiti dell’umano che ancor oggi, nel 3° millennio, la follia umana produttrice di guerra - malvessazioni, tirannia, miseria etc. - rende possibili.

L’Opera è stata realizzata per la 1° volta nel 2013, nella doppia versione, in esterno: Pannelli in esposizione su viale Dante a Potenza

http://www.terivolini.it/html/installazioneTestimoniIllustri.html

e in interno: Installazione Pinacoteca provinciale di Potenza

Testimoni Illustri 2013 – http://www.terivolini.it/html/testimoniIllustri.htm http://www.terivolini.it/html/anteprimaTestimoniIllustri.html http://www.terivolini.it/html/inaugurazioneTestimoniIllustri.html http://www.terivolini.it/html/particolariTestimoniIllustri.html

Seconda Grande Installazione di Teri Volini Paticolare dell’Installazione 2 e, in basso a sinistra, scorcio dell’installazione 1 presentata a Brasilicata : DICHIARAZIONE D’IDENTITÀ nella versione con 7 pannelli in gigantografia, anch’essa sintonizzata sul tema della comune essenza di tutti i Popoli della terra, è un altro importante work in progress, su cui l’artista lucana si spende dal 2004, e che si estende nelle sempre attuali ESTRAPOLAZIONI D’IDENTITÀ http://www.terivolini.it/html/estrapolazione_id.html

La Carta d’identità dell'Artista, ingrandita e moltiplicata per il numero di nazioni ufficialmente riconosciute - più alcune popolazioni ed etnie non ancora riconosciute e/o oggetto di sopraffazioni cancellazioni o conflitti - prospetta un'ideale sintonia fra tutti i popoli della terra, auspicando per essi rispetto e riconoscimento nel superamento di lotte e pregiudizi ....

Link http://www.terivolini.it/html/dichiarazione_dell_identita.htm http://www.terivolini.it/html/dichiarazione_id2010.html,

L’artista propone una visione di pace e di unione partendo dalla sua stessa persona: entrata volontariamente e consapevolmente in crisi d’identità, ne esce tramite l'adesione puntuale a tutte le cittadinanze, acquistando con determinazione la qualità e la responsabilità di cittadina onoraria del mondo.

Al di là di ogni provocazione, l'opera prospetta una reale connessione e sintonia fra tutti i popoli della terra; ma per questo è indispensabile modificare la nostra personale percezione dell'Umanità, e vedere tutti i popoli della terra, senza distinzione alcuna, come tutt'uno con noi.

La doppia installazione (part.)

Intreccio con l’Azione simbolica di Lidia Trama: Cogliendo il senso profondo della Installazione di Teri Volini TESTIMONI ILLUSTRI, e coniugandola con quello di DICHIARAZIONE D'IDENTITÀ, essere UNO con tutti i popoli della Terra, Lidia Trama ne ha “tessuto” un prosieguo, facendo “navigare” centinaia di barchette – da lei costruite con carta di giornale - sul rosso filo di una tragedia che non si arresta, sottolineando con l’omaggio di rossi lumini commemorativi quelle tragiche morti di cui il mar Mediterraneo si fa custode Risultato: un intreccio interessante e partecipato, una “Trama” che esprime ed esemplifica il modo di fare arte in cui crediamo, e che vede gli artisti non più fatui, autocentrati, in concorrenza per inseguire solo sogni di fama, successo e ricchezza, ferocemente o subdolamente nemici tra loro come erano stati i loro "padri" nel vecchio tempo, ma compagni di viaggio e soggetti attivi di strategie comunicative che possano – insieme alla propria creatività esaltare comuni ideali, il Bene Comune…

ALBUM FB https://www.facebook.com/teri.volini/media_set?set=a.814231498598259.1073741839.100000342495094 &type=1&notif_t=like

Immagini della mostra e della manifestazione Omaggio di Teri agli ospiti del Brasile

Amelia Barreto e Ricardo Mendez

Panoramica con Testimoni illustri in installazione e due stele retro illuminate all’ingresso della sala

Aline, dal Brasile, Antonio e moglie

Particolare della installazione

Lettura poetica

con Lidia e Gustavo ..

Presentazione di Lidia Trama

Presentazione libro

Panoramica dall’alto

Amici e amiche

Nicola alla console‌

Le Icone di Gustavo, pittore e yogi

Angeli e nuvole

Angeli e nuvole (Mare Nostrum) Nell’ottusa calura del cielo meridiano un impossibile colore turchese incombeva

e sulle barchette di carta velina di fronte alla costa d’Africa

sul Mediterraneo inferiore dopo la notturna tempesta che aveva

Poi lievitando e dilatandosi compatta quasi a nascondere il sole

sconvolto – subitanea – la distesa ora serrata delle acque profonde

fu un Angelo crescente ad abbracciare le petrose spiagge del golfo

Apparsa in alto – quasi per magia – dalla cima appuntita di un monte diafano in lontananza

e le onde tragiche del Mare Nostrum con la sua dolente bianchissima ala.

una nuvola gallo-cedrone ora spandeva la sua immensa ombra crestata Teri Volini sul fianco riarso della collina sulle opache acque sgranata