Nell’ebook Omaggio a Marija Gimbutas, parte prima, https://issuu.com/terivolini/docs/omaggio_a__gimbutas__parte_1a__rido
ho presentato la personalità e i meriti di Gimbutas, evidenziando le motivazioni della richiesta d’intitolazione di una strada, piazza o spazio verde alla grande archeologa e studiosa lituana, che ci ha offerto, su un piatto d’argento, le prove testimoniali che è la pace e non la guerra ad essere iscritta nel DNA degli esseri umani, e questo tramite i ritrovamenti archeologici, in tutta la zona della Vecchia Europa, di civiltà arcaiche a base matrilineare, pacifiche, laboriose e creative e vicine alla terra.
In questa seconda parte intendo mostrare l’influsso corroborante della sua rivoluzionaria visione sulla mia personale crescita e creatività artistica.