Il merito principale della grande archeologa, ricercatrice e studiosa è di averci donato su un piatto d'argento le prove inoppugnabili dell'esistenza di antichissime culture che praticavano sistematicamente la pace, privilegiandola quale valore fondante. La tesi sostanziale - da sempre ritenuta utopica - della pace come unica via possibile per la sopravvivenza e per l'evoluzione dell'umanità e del pianeta, era stata sempre frenata dalla fatidica affermazione che la guerra fosse esistita da sempre, quasi un destino, un dato biologico dell'umanità.
Con il suo inestimabile lavoro, Gimbutas ha svelato l’infondatezza di una simile affermazione