recupero e riutilizzo del compendio di castel Winkel a Merano
Descrizione del manufatto. Il nome Castel Winkel definisce un insieme di fabbricati che comprendono una residenza di origine nobiliare e quattro edifici limitrofi, utilizzati come foresteria oppure destinati ad uso agricolo: stalla, fienile, serra e depositi di varia natura. Il corpo principale è costituito da un palazzo imponente dal volume massiccio, ingentilito da decorazioni murarie a forma di edicola attorno alle finestre; la disposizione dei corpi risale quasi per intero all'intervento di ampliamento del 1640, avvenuto per volere di Claudia de' Medici, reggente del Tirolo: il visitatore che si trova passare di lì per caso, rimane stupefatto nello scoprire una piazzetta dal gusto barocco, con un pino marittimo piantato nel mezzo: emana un afrore mediterraneo che, se non fosse per i tetti dall'inclinazione accentuata e per le proporzioni massicce del fabbricato, si potrebbe anche credere di trovarsi in qualche angolo del Centro Italia o della Spagna. Gli interni, al contrario, non presentano aspetti di particolare rilievo artistico o storico, fatta eccezione per la cappella neogotica situata nella torretta a nord ovest e per le stufe in maiolica dalle forme particolari con maioliche finemente decorate.
Stato di conservazione. Le facciate del palazzo sono soggette a degrado da erosione: gli affreschi esterni che raffigurano delle edicole, sono sbiaditi dal sole e dall'acqua; si scorgono poi degli stemmi araldici, sempre legati al periodo di Claudia de' Medici. Nel 1808 e successivamente nel 1935 il castello ha subito dei lavori di recupero e restauro, che si sovrappongono e si mescolano agli interventi originali del XVII sec., rendendo complessa la lettura della stratigrafia muraria. All'interno troviamo, in buono stato, i pavimenti in graniglia con della quinta decade dell'ottocento, che presentano delle decorazioni geometriche e le pitture della torre delle scale e della cappella neogotica nella torretta a nord-est.
Il progetto. L’intervento prevede il raggiungimento di tre obiettivi: 1. 2. 3.
Il riutilizzo ed il ripopolamento del castello Il recupero e restauro conservativo La riqualificazione energetica secondo le norme vigenti
1. Il ripopolamento del castello Il degrado del castello è causa anche dell'abbandono: se si torna ad abitarlo, gli inquilini si potranno occupare della buona manutenzione, come è già avvenuto in precedenza. Per rendere gli spazi nuovamente fruibili, andranno eliminate le barriere architettoniche e migliorati alcuni collegamenti, così come la distribuzione interna. Inoltre l'ex-convento, situato nell'ala est, si adatta bene alla riconversione ad ostello, offrendo così un richiamo ulteriore verso i turisti: in questa modo si aumenta la visibilità del complesso.
2. Il recupero e restauro conservativo Il restauro prevede l'intervento sulle facciate soggette ad erosione, con il consolidamento, il ripristino e la ripresa delle decorazioni murarie. Andranno inoltre eliminate le cause di degrado legate all'umidità di risalita ed integrate le lacune e le mancanze che compromettono l'integrità e l’estetica dei diversi elementi strutturali. 3. La riqualificazione energetica In un prospettiva in cui si prevede di ripopolare il complesso edilizio, si rende necessario un intervento rivolto al miglioramento dei livelli di comfort abitativo ed al risparmio energetico: a tale scopo è stato adottato il calcolo Casaclima, che è uno strumento di analisi dei consumi energetici. Tale calcolo consente un’analisi approfondita delle dispersioni termiche, in modo da adeguarsi alle norme vigenti senza ricorrere a valori di coibentazione forfetari del Dlgs 311/2006, che sono inappropriati per un fabbricato antico; l'algoritmo su cui si basa il calcolo, è impostato rigidamente sulle direttive della normativa en.832, che sta alla base della attuale legge 10.
Indice delle tavole Tavola 1 Tavola 2 Tavola 3 Tavola 4 Tavola 5 Tavola 6 Tavola 7 Tavola 8 Tavola 9 Tavola 10 Tavola 11 Tavola 12 Tavola 13 Tavola 14 Tavola 15
Introduzione alle tematiche affrontate del progetto Evoluzione storica del manufatto e degli abitanti Planimetria generale e piante dell’esistente in scala 1:250 Piante dell’esistente in scala 1:250 Piante dell’esistente in scala 1:250 e documentazione fotografica dei rivestimenti interni Prospetti e sezioni dell’esistente in scala 1:250 Analisi stratigrafica: saggio del rivestimento murario esterno Analisi del degrado: saggio del rivestimento murario esterno Analisi stratigrafica e del degrado: pitture della cappella neogotica Progetto di riutilizzo: piante e sezioni in scala 1:100 Progetto di riutilizzo: sezione e prospettive in scala 1:100 Progetto di riutilizzo: dettagli tecnici in scala 1:20 e 1:5 Calcolo CasaClima dell’esistente Calcolo CasaClima di progetto e soluzioni di riscaldamento invernale Integrazione fotovoltaica e fototermica sulla copertura e rivestimenti esterni del fienile.
Bibliografia Peter Erlacher Riqualificazione energetica degli edifici esistenti Padovani ed, 2009 Josef Unterer Die Ansitze von Mais und meran Cassa rurale di Bressanone ed, 1969 P. Coelestin Stampfer Geschicte vom Schloss Winkel Stodhaussen ed, 1872 Jutta von Strassberg Eine Erzaehlug von heimathlichen Derzeit G. Ferrari ed, 1875 A. Brenneke I grandi Archivi degli Stati regionali tedeschi fino al 1815 Antonio Giuffrè ed, 1968 Inventario Atti Trentini Atti Trentini dal 1500 al 1798 - mazzi 44 Archivio di Stato – Trento N.Rasmo Il Codice Brandis (1615-1618) Arti Grafiche Manfrini, 1975 rivista bimensile casa et clima quine ed, 01.2008 - 06.2010 Gernot Minke Lehmbau Handbuch Oekobuch ed, 1994 Dachverband Lehm e. V. Lehmbau regeln Vieweg ed, 1998 Karl Ernst Lotz La casa bioecologica Terra nuova ed, 1994 Colin Beavan un anno a impatto zero cairo ed, 2010 Mariella Zoppi & co. Progettare con il verde Alinea ed, 1993
Legge 10/91 e decreti aggiuntivi Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. UNI 11182 NorMaL Materiali lapidei naturali ed artificiali Descrizione della forma di alterazione Termini e definizioni S.Pratali Maffei - M.Pretelli - E.Vassallo Guida al corso di restauro architettonico egbooks ed, 2001 Norbert Lantschner, CasaClima - Vivere nel più Raetia ed, 2005 Norbert Lantschner, Il piacere di abitare. CasaClima 2008 Athesia ed, 2008 Wolfram Pisthol Handbuch der Gebäudetechnik Werner ed, 2002 Neue Energien, Wege aus der Klimakatastrophe, Spiegel Spezial, Nr.1-2007