Al mio ombelico manca il bottone, posso guardare dentro cosa c’è.
Ma più giù, in fondo, tra me e me, c’è la fame, una fame per tre.
Mangiare, subito, all’istante. Un piatto di broccoli, un panino e mortadella, mia sorella.
L’ha salvata mia mamma, per un pelo, uno dei tanti che ha.
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“Dietro le orecchie rivoluzioni”, ho risposto io nascosto tra i bidoni.
Tra i denti salti e bigné, nel cervello molti
Il gatto ce l’ha con me? Ce l’ha con me la pioggia quando piove. La lana che punge del maglione.
Ce l’ha con me il dottore e la puntura. La verduraia e la verdura. Il parrucchiere con la forbice e il gel.
Non so più se sono io quando finisce la pettinatura.