Gita al lago

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emma lidia squillari

Gita al lago

testi di

giuditta campello

è mattina. è estate. c’è il sole.

“è la giornata perfetta

per dormire tutto il giorno”, dice gatto. e si stiracchia.

“è la giornata perfetta

per andare al lago”, dice oca. “dai gatto, vieni con me!” “io? nuotare? non ci penso nemmeno!” ride lui.

figuriamoci se quel pigro di gatto vuole andare al lago!

allora oca telefona alle sue amiche.

“ragazze, venite al lago con me?”
“che idea bellissima!”

dice

maialina. “ci andiamo in bici?”
“io ci sto!”
dice gazza. “partiamo subito!”
“certo,” dice oca. “passo a prendervi!”

in quattro e quattr’otto, eccole tutte e tre in sella alle loro tre bici.

sono talmente felici che, pedalando, si inventano una canzone:

“si va al lago!

blem blem

blem!

e nell ’ acqua

nuoterem!

e nel fango sguazzerem! che giornata!

blem blem blem! ”

ecco il lago. sono arrivate.

che acqua limpida! oca non vede l’ora di tuffarsi.

via i vestiti! su il costume!

“e adesso… tuffiamoci!” dice oca. ma maialina preferisce aspettare: “si sta così bene qui al sole!”.

mi sdraio un momentino a leggere. poi arrivo.

“uffa!” borbotta oca. “allora andiamo io e gazza!”

ma gazza si è stesa sull’asciugamano: “voglio prima spazzolarmi. oca, ce l’hai uno specchietto?” chiede. “sì, è nello zaino, prendilo pure”, dice oca.

gazza cerca, oca sbuffa. non ha voglia di aspettare. vuol dire che in acqua ci andrà da sola.

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