Mitica Astrid. In classe con i fantasmi

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FABRICE PARME

MI TI CA

ASTRID In classe con i fantasmi

COLORI

Véronique Dreher

Traduzione di Eleonora Armaroli



la nostra istitutrice ha dato le dimissioni e le scuole private del quartiere sono tutte al completo! è un vero disastro!

pff...

qualcosa non va, mia cara?

mamma... forse ho la soluzione...

non manderò mia figlia in una scuola pubblica perché impari a dire delle volgarità...

non si origliano le conversazioni dei grandi!

papà è immerso nel suo giornale e a malapena ti ascolta!

leggi questa brochure piuttosto!

quale conversazione?

1


istituto scolastico di canterville, ‘‘un luogo ispirato non può che ispirare’’.

in campagna... è lontano!... e non hai mai studiato fuori casa!...

l’istituto di canterville ha una lunga esperienza nell’insegnamento per signorine.

ma, mamma... dev’essere incredibile stare in una classe e condividere la camera con delle coetanee!

è un collegio in campagna.

sembra che i coniugi o’flaherti, che fondarono la scuola 120 anni fa, veglino ancora su canterville e le sue allieve. per approfondire la leggenda, però, occorre essere iscritte.

vedo che hai studiato ogni dettaglio. dove?

e a quanto ammontano i costi d’iscrizione?

mi sono informata, è rimasto un posto.

le cose complicate da adulti sono scritte in fondo... in piccolo.

non è un biglietto vincente della lotteria, ma il prezzo da pagare per mandare tua figlia alla sCUola dei suoi sogni.

a questa cifra, astrid non rischia certo di fare brutti incontri. permesso accordato!

signora, le lezioni iniziano tra due ore, abbiamo giusto il tempo di arrivarci. signora dottie, lei prepari la valigia mentre io iscrivo astrid.

già fatto, signora!

grazie papà!

bacino

ma... mio caro...

oh cielo!

dov’è il problema se esiste una soluzione?

benchley, lei prepari la macchina!

già fatto, signora!

2

e io, con i soldi della paghetta, ho già fatto cucire su misura la mia uniforme scolastica.


B... BR... BRA... BRO...

ISTITUTO DI CANTERVILLE

ah, ecco! BROMUR.

DUE ORE DOPO...

sei nella classe della signorina poppyscoop.

buongiorno, astrid!

le ho preparato dei biscotti e delle caramelle... se mai... grazie, signora dottie!

mettetevi in fila, così vi mostrerò le vostre camere dove potrete lasciare i bagagli.

buon lavoro, signorina astrid!

non perdiamo tempo, prego!

che ingresso energetico, signorina calcott! buongiorno, signora butterscotch!

lei insegna ginnastica!

eh?! 3

buongiorno, signorina poppyscoop! mmh... mancano ancora due alunne...

mentre venivo qui, ho incontrato queste bambine. avevano sbagliato strada. ah! gladys e rebecca!

ora siamo al completo!


la scuola è stata costruita nel 1815, ti dico.

bene!

ma no, 1805!

i coniugi o’flaherti fondarono il collegio nel 1805...

shh!

niente chiacchiere! o non vi narrerò la leggenda di canterville!

... con lo scopo di istruire tutti i bambini della loro regione. bambini e bambine, ricchi e poveri.

un giorno, però, nell’ora di chimica, un allievo un po’ burlone avrebbe sostituito due flaconi per fare uno scherzo a una compagna... e l’istituto sarebbe esploso in mille pezzi. nessuno è mai stato ritrovato.

il successo fu immediato. gli o’flaherti gestivano tutti i corsi.

1805! chi aveva ragione?

nel 1815 la scuola venne ricostruita più grande, riutilizzando i pezzi che erano crollati. 1815! avevo ragione io!

da quel giorno si dice che gli o’flaherti e gli studenti infestino la scuola...

che le pareti siano ancora impregnate dei loro spiriti.

ssh!

4


di notte tormentano i sogni delle cattive alunne, rapiscono i casi irrecuperabili per poi farli sparire nelle segrete!

di giorno ascoltano, osservano, spiano le allieve...

ho le allucinazioni!...

col tempo, la reputazione di canterville è diventata internazionale. le richieste di iscrizione sono aumentate. non potendo accoglierle tutte, i criteri di selezione sono stati modificati... e l’istituto si è trasformato in un collegio per giovani ragazze di buona famiglia. come noi!

principesse, contesse, duchesse 0 plebee...

ai miei occhi siete tutte bambine in uniforme.

fine della visita guidata. qui ci sono le vostre camere.

qual è la mia?

siamo delle principesse!

starete in gruppi di tre. così avrete meno paura dei fanstasmi! io sono astrid. vi va di stare insieme?

5


ho sentito i vostri nomi durante l’appello.

ma chi di voi è rebecca è lei.

ma...

non sembrate molto turbate dai racconti dell’insegnante...

li avete mai visti?

ah ah!

e l’altra è gladys.

ci divertiremo un mondo! e avremo un sacco di storie da raccontare.

perché non siamo mai andate via! è il nostro secondo anno in questa fabbrica di cloni. sì, come chiunque qui dentro!

i fantasmi della signorina poppyscoop li conosciamo a memoria.

meglio sbrigarsi per i momenti magici, perché non resteremo qui a lungo.

quando ci travestiamo per festeggiare halloween.

per tornare a tormentare i nostri genitori!

ma...

è colpa loro se siamo murate qui!

perché?

ah!...

per me è il contrario, ho chiesto io di venire.

alla prima occasione scappiamo!

preferisco studiare qui che in casa da sola.

... proprio come preferirei non dormire da sola in questa stanza.

6


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