E LA
Titolo originale: “Olga and the Smelly Thing from Nowhere” Testo e illustrazioni © 2017 Elise Gravel Tutti i diritti riservati. Pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti da Katherine Tegen Books, un marchio di HarperCollins Children’s Books. Traduzione italiana in accordo con Painted Words Inc. attraverso RightsMix LLC Edizione italiana © 2019 Cart’Armata edizioni Srl Terre di mezzo Editore via Calatafimi 10, 20122 Milano Tel. 02-83.24.24.26 e-mail editore@terre.it libri.terre.it acchiappastorie.it Direzione editoriale: Miriam Giovanzana Coordinamento editoriale: Davide Musso Lettering: Santiago Villa Prima edizione: febbraio 2019 Grafiche AZ Srl, San Martino Buon Albergo (Vr) Questo libro è stampato su carte dotate di certificazione FSC®, che garantisce la provenienza della materia prima da fonti gestite in maniera responsabile.
SA BAS LE A N EL ANZ AST R DAR E E N T E . B B A A G G UA DA C I D E LL I H.) NAR LEA
(B
DI
N PO ’ U O R R E. O SEMB M U TIVOQ U A N D O CAT E ( A N C H È C O SÌ . ) NON
VESTITO CON LE MAN I CH E LU NGH E D’ORD I NANZA. (I O L�ADORO, OK?) O I SOL E R E G I MAN CH ERON M AC R M AG G I O A L F OT R I O L I N I . E C E Y D AY . EVER
ODIO CA LZ E M E T T E R M E S CA I RPE!
Q U ELLO CH E STAI PER LEGG ERE È I L M I O
QUADERNO DELLE OSSERVAZIONI.
Mi piace osservare le cose. Di tutti i tipi. Se sei particolare, o un po’ strano, o assomigli a una tartaruga, io ti guardo e prendo appunti. Forse ti sto guardando anche in questo momento. Ma no, scherzo! Non ti sto guardando. Ci sono cose molto piÚ interessanti da esaminare, come gli
Ora ti racconto degli animali super che ho studiato!
1 GLI
SO N O
È VERO! 3
GLI
Tutti, a parte forse le zanzare. E andiamo parecchio d’accordo. Gli animali sono molto piÚ carini degli umani.
Inoltre, gli animali non inquinano il pianeta, non dichiarano guerre, non dicono bugie, non ti rubano le gomme da cancellare e non ti insultano. Stanno semplicemente lĂŹ a farsi i fatti loro, ti guardano con i loro bellissimi occhi e sono adorabili. CI P!
LLOE L E C U C RAB I AD O
CE R VO
AD OR AB I LE
N O N FA C C IA M OE. N I EN T E D I M A L
CIAO.
LU MA CO NE
AD OR AB ILE 5
M U SEO N U È A S A C IA M LA
IL M IO LABORATORIO D I OSSERVAZIO N E: P PI IOC CO L I ) O C S O MSITCU DRI A R E A N I M A L I E
(PER
ETT P R OMV P O L L E O E AH É S E M B RAN
( P E R C S E R I E E I) F O RT SO N O
LI BRI SU GLI AN I MALI
AT TO N N E L L
E DI
P E LU C H E S
B IAN CH ERIA CON GLI AN I MALI
LI D I S C IE N Z E N AT U R A C
(N EL I B O CA S P E R U N O O N E G AT A F F I N CO N T I A M A T RA TO) SS I
POSTER CON AN I MALI
LA M PA DA A FO RM A D I AN I MA LE
A PIG IAM LI CO N G L I AN I MA
PANTOFOLE A FORMA DI ANIMALE
1 SE METTIAMO A CONFRONTO UMANI E ANIMALI IN UN
GLI AN I MALI VINCONO SEMPRE:
Q U EST’ U O M O
U N CON I GLI O
F IG . 1 :
VS.
Q U ESTA DON NA
UN CRI CETO
VS. Vedi? È ovvio, gli animali sono
8
Anche quelli che di solito non piacciono a nessuno sono più carini degli umani, secondo la mia umile opinione. Ma poi qualcuno ti dirà che ho dei gusti strani (per me non è un problema, anzi, grazie tante). Be’, non è costretto a leggere questo quaderno.
CA S O A O I IZ T M IA M O L O
SCO RPIO NCIN O
( C H IA
) R E T L A W VS. MED USI NA
VER MET TO
MOSCHINA
Non è difficile capire chi vince, vero? 9
Se non sei ancora convinto che gli animali siano più teneri degli umani, considera che quasi TUTTO QUELLO CHE FANNO È TENERO. Ma se lo fanno gli umani non è tenero per niente. Per esempio:
U N U MAN O CH E AN N U SA U N
EHI!
SED ERE
SN IFF!
UN UM ANUNOA
CH E MA NG IA PA NTOFOL A
U N U MA N O CH E TI LEC CA LA
BLEAH!
FA C C IA
10
P U Z Z E T TLAI N O D I CAG N O
P R OT
FRU PP
PUZZE TTA D I GATT I N O PU ZZ ET D I PE SC I OLTA INO
P
R O
OO PS !
O T
11
OK, devo ammettere che ALCUNI umani non sono male. Tipo i bambini. I bambini sono
Mi piacerebbe un mondo fatto solo di bambini. Anche se, a pensarci bene, sarebbe un pianeta piuttosto strano.
F IG . 2 :
CA
C
MMMA
CA
NGHE
DADADA
BURP
EEEEEE!
BLEAH 12
TATATA
È quando crescono che diventano meno carini. Prendi ad esempio Shalala e Farla, le mie vicine. Credono di essere adorabili, ma non è vero. Gli interessano solo i vestiti e come pettinarsi, oltre a Bip Bibop, un cantante coreano adorato dalla maggior parte delle ragazzine. Tranne me. Io non amo proprio nessuno. Bleah.
FARLA
SHALALA
, AM MA M H O È UN
! A T E PO
ES O R O , O O H , T I A M O T IO S EI PI Ù PR EZ S A DE L L’ O R O . YE AH BA BY !
E URO! P E LL BE
BIP B I BO P
13
Abitiamo vicine da sempre, ma da quando ho memoria mi hanno sempre dato fastidio.
DUE ANN I FA I VE ST IT I NO I AB BI A M O T U NO ! E , SI VA PO RO
CINQUE ANNI FA N O I ABB IAM O LE SCARPE CO I TACCH I DA PRI N CI PESSA , E TU N O .
DIECI ANNI FA (SÌ , NE SONO CERTA) N O I ABB IAM O I PANNOLI N I ROSA, E TU N O .
14
A volte mi chiedo come sarebbe avere degli amici umani. Ora come ora la mia migliore amica è più mitica di qualsiasi amico umano possa immaginare. Si chiama Rita, è un ragno e vive sotto al lavandino. È molto gentile ed educata, ha le zampe della lunghezza giusta e non troppo pelose, e sa ascoltare.
BONJ O UR! * * MI PIACE FARE FINTA CHE RITA PARLI FRANCESE, MA NON È VERO. È UN RAGNO ( BONJOUR! VUOL DIRE "BUONGIORNO!")
M A ...
2 LO SI . I R A G N I NO N SO NO CO CC O VORREI ABBRACCIARTI, MA TI SCHIACCEREI. E, L A S C IA S TA R* * . S’IL T E PL A IT
** PER FAVORE 15
Può anche essere vero che non ho molti amici, ma non mi annoio mai. Ho sempre un sacco da fare, e mi capitano SEMPRE cose interessantissime. E poi, ho un grande piano da realizzare. Diventerò zoologa. Cioè uno scienziato che studia gli animali. Avrò un camice fortissimo, un ufficio su un albero in mezzo alla giungla e, naturalmente, come assistente avrò una scimmia di nome Herbert che girerà in pigiama.
* ! K U K N OI G RAZ IE H E R B E RT.
* TRADUZIONE: GENIALE PROFESSORESSA OLGA, MI SPIACE INTERROMPERE LA SUA SERISSIMA RICERCA, MA I MACCHERONI AL FORMAGGIO CON CETRIOLINI SONO PRONTI. 16
Studierò gli animali e li proteggerò dagli umani cattivi e dal loro inquinamento. Creerò nuovi animali a partire dalle specie esistenti. Probabilmente diventerò molto famosa per questo. Persino più di Bip Bibop.
F IG . 3 :
K O A L O L PO
T-CO RNO
R A G NA LLO MILLIGATTO
R A NI CC IO
TARTA CANE 17
Sarò una tipa davvero forte e affascinante, un giorno. Probabilmente passeggerò nella giungla con Jane Goodall e il suo amico scimpanzé. Prenderemo il tè e discuteremo di quanto sono sciocchi gli umani.
18
19
Oggi, mentre cercavo di convincere Rita a giocare con me a Monopoli, è successo un fatto stranissimo.
3 ARS I I R A G N I S O N O S C L O .. . VO N E I G IO C H I D A TA
DÉSOLÉE.*
* MI SPIACE. Sento un rumore che viene dal bidone della spazzatura sul retro. Potrebbe essere un procione, e mi viene un tuffo al cuore.
IONE C O R P UN O, C I T S E DOM O! C I T S A FANT
O magari un ratto! Io adooooro i ratti. Uno di quelli bianchi con gli occhi rossi, lo chiamerei Yogurt e lo porterei ovunque sulla spalla. Le Lala morirebbero di invidia! 20
Corro fuori, ma poi mi blocco e penso: “Un attimo, e se fosse qualcos’altro?”. Il bidone potrebbe essere pieno di vermi! Ho già visto dei vermi lì dentro. O potrebbe essere un pericoloso ladro che si nasconde dalla polizia!
4 EB B E N ES S U N O D EI D U E S A R T I C O . M ES U N B U O N AN I MALE D O E S T IC O M O D O R D A L ?
MUCCHIO DI VERMI DOMESTIC O
FLB PLP
21
E se fosse PIĂ™ PERICOLOSO di un procione? Prendo la scopa, mi faccio scudo con la paletta, e piano piano sposto il coperchio del bidone.
*
BO P!
* QUASI 22
Qualunque cosa fosse, è sparita. I sacchetti sono conciati parecchio male, e questo significa che non era un animale piccolo, e di sicuro non era un verme. A meno che non fosse un...
GRR!
G AR
H! AAH!
Guardo lĂŹ attorno e trovo un altro indizio: una strana scia di cacche che portano a un capanno degli attrezzi. E quando dico STRANA, intendo strana sul serio. 23
Dato che sono una studiosa di animali, ho visto parecchie cacche. Nelle mie spedizioni sul campo, ho trovato e catalogato:
FIG . 4 :
CACCA D I
CACCA D I
CAN E
GATTO
CACCA D I
U CCELLO CACCA D I CACCA D I
CERVO
PESCE
CACCA D I
TO PO
CACCA D I
A, G L O A S .S T T O D E ES P E RTA D I CA C C H
LO GA "? ) (O DO VR EI D I RE ”C AC CO 24
FARFALLA (SI VED E SOLO CON LA LENTE D I I NGRAN D I M ENTO)
QUESTA però è una cacca completamente diversa. Sono palline grandi come piselli, e lucide come biglie, ma tutte colorate, come le M&M’s.
È la prima volta che vedo:
FA V O L O S
25
A!
“Be’, dottoressa Olga,” potresti chiedermi, “come puoi essere sicura che si tratti di cacca?”. In realtà lo so, e ne sono proprio certa perché, be’... perché puzza di cacca.
5 CACCA . I D A Z Z U P A C C A LA C
ALT R E D O MAN D E?
La traccia di cacca porta dritta all’ingresso del capanno degli attrezzi, a cui mi avvicino in punta di piedi, perché non sono proprio una grande fan dei posti bui dove può esserci in agguato chissà cosa. 26
E in quel momento la cacca misteriosa comincia a brillare nel buio. Non ho idea di cosa sia, ma la dichiaro comunque:
Forse è cacca di unicorno. Di chi altri può essere? C’è solo un modo per scoprirlo. 27
SOLLEVO PIANO LA SCOPA...
PRONTA A INFILARMI NEL CAPANNO...
MA UN RUMORACCIO MI FA DIVENTARE LE GAMBE MOLLI COME SPAGHETTI.
28
Quello non è un verso da unicorno, anche se è una cosa che non ho mai verificato, quindi è solo un’ipotesi. Ma comunque mollo la scopa e scappo. Per quanto la ami, non sono ancora pronta a rischiare la vita per la scienza. Magari domani.
La bestia è proprio alle mie spalle, sento il suo fiato sul collo. È terrificante. Sto per essere mangiata viva da una creatura che fa la cacca a forma di M&M’s arcobaleno che brillano al buio! 29
CORRO E CORRO ANCORA...
AAAAAAAAA
FUORI DAL CAPANNO...
AAAAAAAAA
H
ATTRAVERSO IL PRATO...
AAAAAAAAA
H
H
FUORI DAL CORTILE...
AAAAAAAAA
H
NEL VICOLO...
SUL VIALETTO...
AAAA AAA A AH
AAAAAAAAA
30
H
FinchĂŠ non smetto di correre perchĂŠ il vicolo finisce contro un muro enorme, e io sono troppo piccola per scavalcarlo.
Sono in trappola e ho la bestia alle calcagna. Sento l’orribile rumore di una creatura che annusa proprio dietro di me. Non ho altra scelta, devo affrontarla. Allora mi giro e vedo... 31
M EH .
32
Ovviamente non è un unicorno, né un ladro o un verme gigante mutante. Sembra un incrocio tra un criceto gonfio e una patata disegnata da un bambino di tre anni.
G RA SS
PO ’ O CC H I U N ZO DA PAZ
U N P EZZ E T D I L IN G UA F TO UOR
OT T E L
LO
STRAN O E OPDE RO
RE
( FO R S U R A? ) L A S PAZZ AT
I
Mi guarda con quegli occhietti tondi. Non fa paura per niente, e non pare neanche averne lui di me. Faccio qualche passo all’indietro, e lui mi segue. 33
Difficile immaginare un animale dall’aspetto meno pericoloso di questo. Ha un’espressione un po’ sciocca, con quella lingua di fuori. Avrà fame? Avvicino la mano per farmi annusare, e lui mi lecca!
SLA
P! M EH.
Non ho mai visto una creatura simile, quindi è una scoperta scientifica super-mega-fantastica. È ora di tirare fuori il quaderno e prendere qualche appunto.
34
6 I L CORPO D ELLA COSA F IG . 5: LC H E
A N QU O O C T A ROS P EZZ ET IZ IA D N MO DI IM
M ORB I D E, ADOR AB I LI , ALL’ I NSÙ
LU NG A , SO TT I LE E SE NZ A PE LI . CO M E Q U EL LA D EI RATT I
MEH.
TI PO U N PORCELLI N O
D I SARD I N E (ANDATE A MALE)
D EGLI STECCH I N I
35
Ăˆ decisamente strano, ma è carino. Gli faccio un grattino tra le orecchie.
M EH.
Poi sul dorso, sotto al muso, sulla pancia. Sembra piacergli.
M EH.
Lo tiro su e gli do un bacio sulla guancia. Non si trasforma in un principe o cose del genere.
M EH.
SMACK!
36
CO NT I N U I A D I RE ”M EH ". È I L TU O NO M E?
M EH . PIACERE DI CONOSCERTI. I O SON O
OLGA.
37
Decido di portare Meh a casa.
O, AN D IAM O . TESOR
MEH.
38