Satana

34 E con ciò capirai bene la ragione per cui si aggiungono corone su queste tredici lettere più che sulle altre nove lettere, e perché sette di queste, che sono Shin, Ayin, Tet. Nun, Zayin e Ghimel, Tzadi (שעטנ"ז ג"ץ), si incoronano con tre corone per ogni lettera, mentre le altre sei, che sono Bet, Dalet, Kuf, e Chet, Yod, He (בד"ק חי"ה), si incoronano solo con una corona per ogni lettera. La questione è che, poiché Shin, Ayin, Tet. Nun, Zayin e Ghimel, Tzadi (עטנ"ז ג"ץ) sono la qualità dei sette re degli ZON, dalle cui le impurità furono create e purificate le Klipot (קליפות) chiamate SATAN (שט"ן Satana) e Avoda Zara (ע"ז acronimo di עבודה זרה che significa idolatria), perciò sono chiamate Shatnez (שעטנ"ז), che è una combinazione di SATAN e Avoda Zara, come menzionato nello Zohar, per indicare che dalla forza del giudizio severo e forte è uscito SATAN (שט"ן), che sono le Klipot. Si chiama anche Ghetz (גץ scintilla), per alludere a ciò che è detto nello Zohar nella Parashà Pekudei, che questi re sono il segreto delle 320 scintille1 che furono gettate via, come il fabbro che batte sul ferro e produce scintille, ecc. E come dissero i nostri saggi, una scintilla che esce da sotto il martello, e questo è Shatnez Ghetz (שעטנז גץ).

1ש"ך ניצוצין Shach Nitzotzin, 320 scintille:

Otto re regnarono nei Nekudim, che sono Daat, Hesed, Gvurà, Tiferet, Netzach, Hod, Yesod, Malchut. Ogni re comprendeva dieci Sfirot, e in ciascuna Sfirà ci sono quattro livelli: Hochmà, Binà, Tiferet, e Malchut, il che significa che ogni re era composto da quaranta livelli. Otto volte quaranta fanno Shach (320) livelli, che, con la morte dei re, si spezzarono tutti questi 320 scintille e si dispersero in ogni direzione. In questo conteggio è stata aggiunta Daat, i re erano 7 in effetti in Edom. La spiegazione sulla nuova Luce Daat che nasce da Hesed che sale nel vaso di Binà è contenuta nella Parte 5, Sez. 41 nella Ohr Pnimì al paragrafo che inizia con "Ora ci è chiara la Sfirà di Tiferet di Zeir Anpin", e P6 Sez. 39 OP da “Allora, quando questa”