MAGAZINE
Rivista Ufficiale Stagione 2014
LE CRONACHE DELLE PARTITE
LIONS
BERGAMO
GIAGUARI TORINO
BRIGANTI NAPOLI
LIONS
BERGAMO
AQUILE FERRARA
LIONS
BERGAMO
Inizia un ciclo
TERRIBILE! Tre impegni difficili e decisivi per i Lions
SI INIZIA OGGI CONTRO SEAMEN MILANO
Stagione 2014
LE PARTITE DEI LIONS 23
14
34
29
25
13
0
51
0
27
Per maggiori informazioni: presidenza.bergamo@ficad.it diamondcheers.bergamo@facebook.com atelierdelladanzacologno@gmail.com
Lions Bergamo 2014 I 3
LA PARTITA DI OGGI
Osio Sotto - 18 maggio 2014
LIONS SEAMEN vs Bergamo Milano Finalmente dopo quasi due mesi di assenza, i Lions Bergamo tornano a disputare una partita tra le mura amiche dello Stadio Comunale di Osio Sotto. L’attesa sarà ripagata con una sfida che vede come avversari odierni i vicecampioni d’Italia e attualmente secondi in classifica, i Seamen Milano. La squadra Orobica giunge a questo incontro forte di tre vittorie consecutive, il che li ha portati sul 4-1 e quarti solitari in classifica dietro Panthers Parma, Seamen Milano e Giants Bolzano. Ma è adesso
che comincia il ciclo terribile per i Bergamaschi, che da oggi dovranno affrontare le prime tre della classe più i temibili Dolphins. Sappiamo che al termine della regular season solo le prime quattro classificate accederanno ai play-off, quindi attualmente i Bergamaschi sarebbero in semifinale. Il condizionale è d’obbligo vista l’incertezza che regna ad ogni turno di campionato, infatti alle spalle dei Lions alcune squadre si stanno ostacolando il cammino a vicenda e le uniche inseguitrici che possono rappresentate un pericolo sono Giaguari Torino e appunto Dolphins Ancona, appaiate con 3 vinte e 3 perse. Ma il coaching-staff Bergamasco è consapevole di tutto questo e sta lavorando per regalarsi/ci la semifinale, quindi in attesa dell’esito della sfida odierna godetevi il racconto dei tre match vinti contro Giaguari, Briganti e Aquile.
ROSTER 2014 LIONS BERGAMO ASD Giocatore ALBERTI MATTIA ALGERI JONATHAN ARCHETTI DAVIDE BAILO PIETRO BENZI STEFANO BERNARDI MIRCO BISIANI ANDREA BORDOGNA GIAMPIERO BREGA SIMONE BRENA MARCO CADE' SEBASTIANO CAGLIONI CLAUDIO CANTU' DANIELE CANTU' MUNOZ JESUS ALBERTO CAPITANIO DANIELE CARMINATI CARLO CARMINATI VITO CHIARPARIN FRANCESCO CORETTI SERGIO CUOMO VALERIO DELBELLO ROBERTO FERRARI ANDREA FLORIO GIOVANNI FURGHIERI FEDERICO FURGHIERI MATTEO GALBIATI PIERANGELO GELPI CRISTIAN
Pos. DL RB DL OL OL OL QB LB DB DB WR DL DB DB DL QB OL DB DB RB WR DL LB LB RB DB DL
N# 90 33 93 64 76 69 8 41 35 80 6 51 43 2 98 7 58 23 30 28 81 99 45 46 4 25 78
GHISLANDI ANDREA GOBBATO NICOLAS GREGORIO VINCENZO GUERINI JACOPO IANNUCCI ROBERTO LEIDI ALESSANDRO LOCATELLI DAVIDE LOMBARDINI STEFANO LONGHI CRISTIAN MALVEZZI DANIELE MARONE EZIO MARZIALI NICOLAS MENENDEZ ARIS MORA RENATO MORATTI PAOLO NATALI PAOLO PERICO MIRCO PESENTI MARCO PISI ALESSANDRO PODAVITTE MARCO POMPILII PATRICK PROCOPIO DAVID ANDRES QUADRI GIULIO QUARENGHI MICHELE RIOLO FEDERICO SPREAFICO STEFANO TRIPOLINO ALESSANDRO VALOTA DAMIANO
RB DB WR DB WR TE OL TE OL DB LB WR DB DB DL DL OL TE WR WR DL OL LB LB CB DB RB OL
COACHES 26 29 86 24 89 14 50 88 1 3 54 82 22 32 27 71 52 83 12 19 77 55 44 56 18 11 21 72
MAROSSI ARISTIDE HC/DC VECCHI ANDREA OC VAVASSORI MASSIMO SMANIOTTO ALESSANDRO OFF. ASS. PILENGA CARLO CAMPI DAVIDE GIUSO DELALBA ALFREDO DINO FRANZOSO CIRO DEF. ASS.
PRESIDENTE FEDERICO PASQUALINO
VICE PRESIDENTE CONTI ERMANNO
GENERAL MANAGER ZAMBONELLI CORRADO
STAFF GAMBA INGRITH MARZIALI STEFANO ALBERTI GIOVANNI PARAVISI MIRELLA GHEZZI ANDREA FARDELLO NICOLA AUGUSTI ALBERTO
Amministrazione Addetto Campo Addetto Campo Addetto Statistiche Addetto Media Addetto Stampa Medico Sociale
Ci trovi su www.lionsbergamo.eu @LIONSBERGAMO LIONS-AMERICAN FOOTBALL Vieni ad assistere agli allenamenti presso Lions’Field via Monte Gleno, BERGAMO Lunedì - Mercoledì - Giovedì Under19: dalle 19 alle 21 Prima Squadra: dalle 21 alle 23
4 I Lions Bergamo 2014
LE CRONACHE DELLE PARTITE
Osio Sotto - 6 aprile 2014
LIONS BERGAMO GIAGUARI TORINO
Napoli - 13 aprile 2014
25 BRIGANTI NAPOLI 13 LIONS BERGAMO
Parziali: 0-3/6-7/6-0/13-3
Parziali: 0-16/0-21/0-14/0-0
Seconda partita casalinga e seconda vittoria per i Lions Bergamo a conclusione di un match molto combattuto nel quale, come già capitato contro i Rhinos, accade di tutto. In questo caso però sono i bergamaschi ad alzare i caschi al cielo in segno di trionfo, una vittoria importante e fortemente voluta di fronte al proprio pubblico. Pronti via, primo drive offensivo dei Giaguari e primo fumble del Qb Morelli messo sotto pressione dalla difesa bergamasca, ovale recuperato e leoni in attacco. Ma sul lungo pass del Qb Bisiani, il pallone viene intercettato e riportato fino ad una yard dalla goal-line. Sembra fatta per Torino che sogna il primo touchdown, ma incredibilmente il pallone viene perso nuovamente grazie alla pressione della difesa di Bergamo che provoca il secondo fumble e palla nuovamente all’attacco Lions. Tutto questo accade nei primi minuti dell’incontro e basterebbe per riassumere l’andamento del match da qui alla fine, il pallottoliere ne risente smuovendosi solo grazie ad un fieldgoal a testa, prima i Giaguari poi i Leoni, (3-3). Bisogna attendere il 2° quarto per il primo sussulto dell’incontro, quando il lungo e profondo td-pass confezionato a sorpresa dalla ditta piemontese Morelli/Sordella, gela la tifoseria di casa. Lo sterile attacco bergamasco non riesce a replicare e perde anche per infortunio uno dei ricevitori più in palla, Carlo Carminati, ci si accontenta di un altro calcio da 3 punti e il primo tempo finisce (6-10). Il 3° quarto non decolla e bisogna
La notizia delle sconfitte di Warriors e Rhinos, partite giocate la sera prima, carica ulteriormente i Bergamaschi che entrano nel covo dei Briganti Napoli decisi a depredare il bottino grosso che vale: vittoria, due punti in classifica e allungo sulle inseguitrici. Obiettivo centrato in pieno con la terza partita vinta su quattro disputate nonostante la lunga e faticosa trasferta. La squadra Orobica ci mette solo un quarto di gioco per chiarire le intenzioni bellicose con le quali è scesa a Napoli, td pass Bisiani/Matteo Furghieri + trasformazione di Cadè (07), sack di Ezio marone sul Qb partenopeo nella propria end-zone che frutta una safety (0-9), infine td-pass Bisiani/Marziali (0-16). I Briganti, frastornati da questa partenza a razzo degli avversari non riescono a incidere. Superare la forte difesa bergamasca diventa un’impresa, ancora peggio fermare l’offense Orobica oggi in grande
attendere una situazione critica in attacco; 4° tentativo con una yard da guadagnare, Andrea Ghislandi trova un varco nella linea difensiva dei Giaguari e s’invola con una corsa centrale direttamente in end-zone, trasformazione fallita (12-10). A questo punto è la difesa Lions che mostra i muscoli e si rende protagonista del match chiudendo tutti i varchi al forte runningback USA Mittasch. Il Qb Morelli punta allora sul game-pass, sicuramente più incisivo, scegliendo come punta terminale l’altro Americano Salvi che cattura tutti i palloni ma senza riuscire a segnare. La partita si accende ed è il momento propizio per i Lions. Dopo due ottime ricezioni di Alessandro Pisi, anche lui costretto a uscire per infortunio, ci pensa Andrea Ghislandi a caricarsi sulle spalle l’attacco Orobico e segnare il suo 2° td su corsa per l’importante parziale (19-10). Nell’ultimo quarto saltano gli schemi, i Giaguari dopo un field-goal si portano sul pericolosissimo risultato di (19-13) con palla ancora in attacco e la possibilità del sorpasso letale. Ci Pensa la Super Difesa bergamasca e un Super Ezio Marone ad arginare le velleità dei Giaguari operando due sack consecutivi sul Qb Morelli, Federico Furghieri non è da meno e recupera palla dopo il secondo fumble, ritornandola per 30 yards. Il match è tra gli artigli dei Leoni, il drive offensivo è quello conclusivo, pass targato Bisiani/Gregorio che di forza si ferma ad un passo dalla segnatura, ci pensa allora Matteo Furghieri con breve corsa a varcare la goal-line per il definitivo (25-13).
0 51
spolvero, con un Andrea Bisiani che sul gioco aereo appare devastante. Detto fatto, Lions nuovamente in attacco e nel 2° quarto si replica: tdpass da 75 yards Bisiani/Gregorio (0-23), td-run di Andrea Ghislandi (0-30) e td-pass Bisiani/Marziali (037), tutte le trasformazioni di Cadè. Su questo risultato si chiude il primo tempo. Il 2° tempo comincia ancora nel segno dei Lions con breve corsa in end-zone del messicano Munoz Cantù al suo primo td in campionato, trasf. no good (0-43). Poi è ancora Bisiani scatenato che innesca il braccio per il quinto td-pass su Gregorio + trasformazione da due, (0-51). Per i Briganti Napoli è una giornata da incubo, parziale pesantissimo, pari solo a quello della domenica precedente a Parma contro i Panthers campioni d’Italia. Per loro fortuna su tale parziale il tempo scorre senza più fermarsi e così si arriva al termine con un risultato d’altri tempi, (0-51).
t. 035.670776 www.buca18.it info@buca18.it
Comunicazione GRAFICA I STAMPA I EDITORIA I PROMOZIONE AZIENDALE I INTERNET
Lions Bergamo 2014 I 5
Ferrara - 4 maggio 2014
AQUILE FERRARA LIONS BERGAMO
0 27
Parziali: 0-0/0-12/0-6/0-9 Terza vittoria consecutiva per i Lions Bergamo che incassano due punti anche a Ferrara. Una vittoria che permette ai bergamaschi di consolidare la loro posizione in classifica che li vede quarti e virtualmente ai play-off. Il match contro le Aquile non è stato certamente molto spettacolare, ma la posta in palio era di estrema importanza quindi inutile storcere il naso. L’attacco orobico parte bene e al primo drive offensivo si porta a 15 yard dalla end-zone, purtroppo a seguito di uno snap imperfetto, forse dovuto al vento fastidioso, la palla viene solo toccata dal Qb Bisiani e recuperata dalla difesa estense. E’ questo l’unico sussulto del primo quarto, nel quale i rispettivi attacchi trovano grosse difficoltà a muovere palla e le difese gongolano. La situazione si sblocca nel 2° quarto quando i Lions, dopo un lungo drive offensivo aprono le danze con un tdpass Bisiani/Podavitte alla sua prima partita dall’inizio del campionato, la trasformazione fallisce (0-6). I due Qb cominciano a scaldarsi le mani, da una parte il Qb USA di Ferrara Treister trova spesso il suo ricevitore preferito Scaramuzza, mentre in casa Lions Bisiani pesca in sequenza, Podavitte, Gregorio e Cadè, fino al secondo td-pass dell’incontro confe-
zionato in coppia con Gregorio, il calcio di trasformazione colpisce il palo e il primo tempo termina con il parziale di (0-12). Nel 3° quarto la squadra orobica allunga il passo, ottimo drive offensivo nel quale Andrea Ghislandi corre guadagnando campo, poi ci pensa Bisiani a confezionare il terzo td-pass per Gregorio, ancora trasformazione fallita (0-18). A cavallo tra il 3° e ultimo quarto assistiamo ad una fase confusa del match con continui turnover, tra intercetti e palle perse le Aquile incappano in un brutto snap della linea di attacco, la palla scavalca il Qb Davide Negretto subentrato all’infortunato Treister, finendo nella propria end-zone senza che possa essere recuperata, questo frutta una safety da due punti per Bergamo (0-20). Non è finita, perché sul seguente drive offensivo Bisiani pesca con un corto pass Ghislandi che riceve palla e corre in touchdown + trasformazione di Cadè (0-27). La partita termina con l’infortunio del giocatore bergamasco Alessandro Pisi che colpito duramente in un’azione di gioco perde i sensi e viene portato in ospedale per accertamenti, dopo la paura iniziale fortunatamente tutto si risolve con un leggero trauma cranico e Pisi rientra a Bergamo insieme alla squadra.
Caffetteria Vespucci di Bonzi Paolo e Greta
Via A. Vespucci, 55 - GRASSOBBIO (BG)
Via A. Vespucci, 37 I 24050 Grassobbio (BG) I Tel. 035 526079
6 I Lions Bergamo 2014
I RUOLI, I COMPITI E LA POSIZIONI DEI GIOCATORI DT Defensive Tackle
DE Defensive End
LB Linebackers
CB Cornerback
S
IL FOOTBALL AMERICANO
Safity
Tutto quello che c’è da sapere
C Centro
Si gioca 11 contro 11, con una squadra in attacco ed una in difesa. Una partita è divisa in 4 quarti da 12’ ciascuno mentre (15’ negli USA) di gioco semi-effettivo. Tra le due metà tempo vi è un intervallo di 15’. Si inizia con un calcio “Kickoff” effettuato dalla linea delle proprie 35 yds da una delle due squadre. La squadra che riceve deve avere una linea di 5 uomini disposta tra le proprie 45 e 50 yds. I compagni del giocatore che effettua il calcio devono essere in posizione arretrata rispetto il pallone al momento del calcio stesso. Questo deve percorrere almeno 10 yds. Questa distanza è segnalata a bordo campo da una catena “chain” con due pali indicatori alla estremità. A questo scopo il QB può lanciare la palla in avanti ad un ricevitore o cederla ad un corridore, il quale penetra di forza in un varco aperto nella difesa dai sui compagni di squadra. Un Down termina nel momento in cui l’arbitro fischia la fine dello stesso. Quindi accade nei seguenti casi: - un passaggio in avanti non viene ricevuto (passaggio incompleto); - il giocatore con la palla viene arrestato, o tocca il suolo con una parte del corpo che non siano mani o piedi, o esce dalle linee laterali; - la palla cade a terra ed è recuperata da un avversario (non c’è nei passaggi incompleti).
Se si superano le 10 yds prescritte, si usufruisce di ulteriori 4 tentativi e così via fino al superamento della linea di goal e la conseguente realizzazione di un Touchdown (meta) che vale 6 punti e che dà il diritto ad una trasformazione da 1 punto (con un calcio in mezzo ai pali) o da 2 punti (con un’azione). Dopo un Touchdown si riprende con un nuovo calcio d’inizio da parte della squadra che ha segnato. Vi sono altri modi per segnare dei punti: - Safety (sicurezza): si ha quando un’azione di gioco termina all’interno dalla end zone (area di meta) dell’attacco e vale 2 punti per la difesa; - Field Goal (calcio piazzato): si può fare in qualsiasi down vale 3 punti. C’è poi il Punt (calcio di allontanamento) che si effettua generalmente al 4° tentativo, quando si è lontani dalla conquista di un nuovo 1° Down, per far partire la squadra avversaria in attacco da una posizione di campo più arretrata. Prima di ogni azione sia l’attacco che la linea di difesa si riuniscono in Huddle (raggruppamento) ed il capitano indica il tipo di schema da adottare. Le sostituzioni sono illimitate. Le vistose protezioni ed un severo regolamento,applicato da cinque/sette arbitri, annullano la violenza gratuita, stroncandone ogni accenno con perdita di terreno sino all’espulsione.
VIA PROVINCIALE, 455 24059 URGNANO (BG) ITALIA
G Guardia
T Tackles
TE Thight- End
DIFESA Sono gli uomini più grossi della difesa perché hanno il compito di fermare le azioni di corsa e di mettere sotto pressione il Quarterback (QB) in quelle di lancio; si trovano sulla linea di scrimmage e possono usare le mani per liberarsi dei giocatori avversari; in una difesa con tre o cinque uomini di linea, il giocatore in mezzo è detto Nose Guard. La versione di difesa del “ giocatore tuttofare ”, deve seguire e bloccare le azioni di corsa, difendere contro i passaggi e minacciare le azioni di lancio con corse improvvise contro il Quarterback (QB) (Blitz). Chiamati anche “Defensive Backs” operano nella parte di campo più lontana dalla linea di scrimmage; difendono principalmente contro i lanci e devono essere molto veloci per poter seguire i ricevitori avversari, ma devono essere in grado di placcare uomini molto più pesanti di loro. ATTACCO Questi uomini formano quella che viene definita la linea di attacco ed hanno quasi esclusivamente il compito di bloccare la linea difesa. Tra loro solo il Centro (C) può toccare il pallone per eseguire il passaggio al Quaterback (QB)(Snap). E’ un ricevitore che si trova accanto a Tackles (T) e deve essere molto potente per poter aiutare gli uomini di linea nei blocchi ; la parte in cui si trova il Thight-End (TE) viene generalmente definita “Parte Forte“ (Strong Side) dell’ attacco, mentre l’altra è detta “Parte Debole“ (Weak Side).
L’ uomo ha la responsabilità di guidare la squadra di attacco: dà gli ordini di parQuarterback tenza, è il primo uomo a toccare la palla dopo lo “Snap“ del Centro (C), e la smista con un passaggio o con un lancio in avanti, a volte corre con la palla.
QB
FB Fullback
TB Tailback
WR Wide Receivers
E’ un portatore di palla estremamente potente che svolge i compiti più duri: deve essere un buon bloccatore e anche un buon ricevitore; in alcune occasioni il Fullback (FB) e il Tailback (TB) non sono distinguibili e vengono comunemente chiamati Runningbacks. Il tuttofare della squadra d’attacco ; corre con la palla, blocca e talvolta lancia. Sono generalmente tra gli uomini più veloci della squadra, specializzati nel ricevere passaggi.
24059 URGNANO (BG) ITALIA VIA PROVINCIALE, 455
TEL. 035.893091 - 893027 E-mail: eurotex@europizzi.it
Lions Bergamo 2014 I 7
I SEGNALI PIU’ COMUNI DEL REFEREE
Mini-Vocabolario BLITZ: Azione di penetrazione immediata effettuata in genere dai LB al fine di placcare il QB prima che possa lanciare (SACK). BLOCK: Azione compiuta per ostacolare un avversario da parte di un giocatore della squadra che è in possesso di palla. CLIPPING: Blocco illegale da dietro. DELAY OF GAME: Quando si superano i 25 secondi a disposizione dal fischio dell’arbitro, per la ripresa del gioco. EXTRAPOINT: Trasformazione della meta. FACE MASK: Afferrare l’avversario per la maschera. FAIR CATCH: E’ la presa al volo protetta. Un giocatore che riceve un kick o un punt lo segnala alzando un braccio, non può portare la palla in avanti né essere affrontato. FUMBLE: Quando un giocatore perde il possesso della palla, dando la possibilità a chiunque di ricoprirla. HALF-TIME: intervallo fra i tempi. HANDOFF: Passaggio alla mano del QB al Runningback. HASH MARKS: Linee longitudinali da dove riparte ogni azione.
HOLDER: E’ il giocatore che riceve la palla dal Center durante le trasformazioni o i fieldgoal e la tiene a terra per il calcio del Kicker. INTERCEPTION: Azione in cui il giocatore di difesa intercetta il lancio della squadra avversaria. INTERFERENCE: Quando un giocatore viene toccato fallosamente prima di riceve il pallone. LINE OF SCIMMAGE: Linea immaginaria che si trova all’altezza di ambedue le estremità della palla. L’attacco deve avere almeno 7 uomini su tale linea; la difesa può schierarsi come meglio preferisce. MAN IN MOTION: Giocatore d’attacco che prima dello snap si muove parallelamente o all’indietro rispetto alla linea di scrimmage. NEUTRAL ZONE: Zona tra le due LOS. OFFSIDE: Fuori gioco; quando un attaccante si muove in avanti o un difensore tocca un avversario prima dello snap. ON SIDE KICK: Kickoff corto per tentare di impossessarsi nuovamente della palla. PASS: Passaggio in avanti del Quaterback ad un Ricevitore. PITCH: Lancio sottomano della palla effettuato dal Quaterback.
RECOVER: Riconquistare palla dopo un fumble. REFEREE: Capo della crew arbitrale. RETURNER: E’ il giocatore che si indica di ritornare il kickoff o il punt. REVERSE: Azione che si svolge prima da un lato dello schieramento offensivo, salvo poi svilupparsi dalla parte opposta. ROSTER: Elenco di tutti i giocatori appartenenti ad una squadra, diviso per ruoli. SACK: Placcaggio del Quaterback di un difensore. SAFETY: Quando il portatore di palla esce dalla end-line. SHIFT: Quando due o più giocatori assumono una nuova posizione prima dello snap. SIDELINE: Linea laterale.
SNAP: Movimento con cui il Center passa la palla al Quaterback. SPEARING: Uso illegale del casco per colpire l’avversario. TACKLE: Placcaggio. E’ anche un ruolo dei giocatori di linea. TOUCH-BACK: Quando il Returner, dopo aver ricevuto nella propria End-zone, segnala l’intenzione di fermarsi appoggiando il ginocchio a terra. Non dà diritto ad alcun punto e le azioni ripartono dalle 20 yds. TURNOVER: Perdità possesso palla. UNSPORTSMANLIKE CONDUCT: Comportamento anti-sportivo.
COSTRUZIONE RECIPIENTI CRIOGENICI PER USO MEDICALE ED INDUSTRIALE
SERBATOI CRIOGENICI PER CARBURANTE LNG (METANO LIQUIDO)