■ I fatturati delle aziende ceramiche italiane Anteprima CERSAIE 2007 ■ ISpeciale fatturatiParquet delle aziende spagnole ■ i Saloni 2011
Contiene I.P. ISSN 1120 - 7884
PIASTRELLE DI CERAMICA - PARQUET - MATERIALI PER LA POSA - ARREDOBAGNO - FINITURE D’INTERNO
Pavimento in gres porcellanato: Serie I Legni Via Ghiarola Nuova n. 162/164 - 41042 Fiorano (MO) t. +39 0536 914914 - f. +39 0536 914990 - www.phormasrl.it
omniadvert.com
Elegante, naturalmente
produttore autorizzato Spezzano, MO (Italy) • Tel. +39.0536.849611 • fax +39.0536.849856 numero verde 800-226622 • www.gardenia.it • www.versacecd.com
TILE ITALIA 3/2011 - Maggio/Giugno
TILE ITALIA È PUBBLICATO DA: Tile Edizioni S.r.l. Capitale Sociale: Euro 51.400,00 R.E.A. 329775 Periodico bimestrale registrato presso il Tribunale di Reggio Emilia al n. 751 in data 20/10/89 Iscrizione al ROC n. 9673 SEDE LEGALE ED OPERATIVA: Tile Edizioni S.r.l. Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena) - Italy Tel. +39 059 512 103 - Fax +39 059 512 157 info@tiledizioni.it - www.ceramicworldweb.it DIRETTORE RESPONSABILE: CHIARA BRUZZICHELLI
ADVERTISING
Informazioni
Elenco Inserzionisti
Adesital
65
Original Parquet
Alberani
101
Phorma
II cop
Arco Design
67
Piemme
13
Cerafloor
27
Polcart
63
Cercol
61
Porcelanosa
55
Cersaie
81
Profilpas
41
Emilceramica
21
Progress Profiles
53
Federchemicals
11
Raimondi
31
Fila
Rondine Group
Silvia Bertolani Mara Corradi Sara Falsetti Segreteria: info@tiledizioni.it Progetto grafico: Sara Falsetti
Paola Giacomini - Elisa Verzelloni c/o Tile Edizioni Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena) Tel: 059 512103 - Fax: 059 512157 Email: p.giacomini@tiledizioni.it Email: e.verzelloni@tiledizioni.it
Alberto Tolomelli Via Cimabue, 3 Una copia: Euro 4 40133 Bologna Tel/Fax: 051 381939 ABBONAMENTI: Cell. 335 5948681 www.tiledizioni.it/subscription Email: a.tolomelli@tiledizioni.it RICEVERE TILE ITALIA:
• • • • •
Annuale: € 60 Annuale estero: € 80 Biennale: € 80 Biennale estero: € 110 Annuale online: € 50
L’abbonamento decorre dal mese di distribuzione. Tariffe speciali per gli abbonamenti collettivi sono disponibili su richiesta Conto Corrente Postale 20026415 intestato a Tile Edizioni srl. Spedizione in abbonamento postale presso la Filiale di Modena. L’IVA sugli abbonamenti, nonché sulla vendita dei fascicoli separati, è assolta dall’Editore ai sensi dell’art 74 primo comma lettera C del DPR 26.10.72 N. 633 e successive modificazioni.
Savoia Italia
Litokol Made Expo Mapei Margaritelli
Studio Mitos - Michele Tosato (Triveneto) Via Valdrigo, 40 31048 San Biagio di Callalta (TV) Tel. 0422 894868 Fax 0422 895634 Cell. 348 8732626 Email: studio.mitos@tin.it
Masterfloor
EffeEmme - Marina Morandi Cell. 335 314531 Email: effeemmeadvertising@libero.it
Opus Vitreum
FOTOLITO: Vaccari Zincografica Via Emilio Salgari, 61 - 41126 Modena STAMPA E CONFEZIONE: Arbe Industrie Grafiche S.p.A. Via Emilia Ovest, 1014 - 41126 Modena
Tutti i diritti di riproduzione e traduzione degli articoli pubblicati sono riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore. Manoscritti, disegni, fotografie e altro materiale inviato in redazione, anche se non pubblicato, non verrà restituito. L’Editore non accetta alcuna pubblicità in sede redazionale. I nomi, le aziende e i prezzi eventualmente pubblicati sono citati senza responsabilità a puro titolo informativo per rendere un servizio ai lettori. La Direzione non assume responsabilità per opinioni espresse dagli autori dei testi redazionali e pubblicitari. Tile Edizioni srl, in conformità al “testo unico sulla privacy”, garantisce agli abbonati la riservatezza dei dati usati per gli abbonamenti e per gli scopi tipici della stampa tecnica e la possibilità di modificarli o cancellarli (art. 7 del D.L. 196/2003) a mezzo richiesta scritta.
Maticad Mister Parquet NovaBell
8
100 Seychelles
Inax
III cop
2 Schlüter Systems
Ideal Legno
105
109
PUBBLICITÀ:
GranitiFiandre
9
1 Roven
Gazzotti COLLABORATORI:
23
Gardenia Orchidea
© 1989 Tile Italia
42-43
24/69
19 Sichenia
15
Stile
99
18/20/22 112 IV cop
Tagina
4
Tecnargilla
111
Tek Arredamenti
37
49
TLS of Italy
47
107
Wedi Italia
25
Woodco
97
95 6
17 72-73
Sommario
TILE ITALIA 3/2011 - Maggio/Giugno
In copertina: LISTONE GIORDANO (Gruppo Margaritelli) - www.listonegiordano.com
7 -
Editoriale Settore pavimenti, i dati 2010
10 -
Tile Fax
28 32 34 38 44 -
50 -
56 -
Attualità Inaugurato il nuovo Centro di Formazione Pietro e Maria Marazzi Adesital e Fabbriche Aperte Il 50° di GranitiFiandre La magia di Gazzotti Obiettivo Vendita Centro Edile Quartarella, Altamura (BA) Bagno&Superfici Il bagno: un progetto realizzabile
74 -
I SALONI 2011 Conclusa la 50° edizione de I Saloni
80 -
Fiere nel mondo
84 -
Posa e tecnica Tecnologie innovative per materiali antichi
86 -
28
Cantiere del mese Il Circolo Sannitico di Campobasso
SPECIALE PARQUET 88 - Pavimenti di legno all’attacco 92 - Parlano i produttori 102 - La Gallerie 3 -
Elenco Inserzionisti
I FATTURATI 2010 DELLE AZIENDE CERAMICHE ITALIANE
32
)
TILE ITALIA 3/11 è online
su www.tileitalia.it (Tile Italia - Ceramic World Web - il portale della ceramica)
88
74
34
I TAVOLATI
®
Richiedi i prodotti certificati FSC-COC The mark of responsible forestry
6WJTM[[M
®
adatto per la bioedilizia
100% certificato made in Italy
info: 0438 580348 PEFC/ 18-31-279
PEFC/ 18-31-283
®
Editoriale
di Chiara Bruzzichelli
Settore pavimenti, i dati 2010 Confindustria Ceramica, diffondendo i dati della 31° Indagine Statistica, conferma una positiva dinamica di fondo per l’industria italiana delle piastrelle di ceramica che, nel 2010, ha aumentato la sua produzione del 5,29% raggiungendo i 387,4 milioni di mq, incrementato le vendite dell’1,07% grazie alla ripresa delle esportazioni (+2,99%) cui si è contrapposta una flessione delle vendite sul mercato interno (-3,15%). In ripresa anche il fatturato che ha raggiunto i 4.629 milioni di euro (+2,7%). La stessa Indagine Statistica ha fotografato, a fine 2010, un’industria italiana delle piastrelle composta da 172 imprese attive (23 in meno rispetto al 2008) con una occupazione sull’intero territorio nazionale di 23.352 persone (3.039 occupati in meno rispetto al 2008). Buoni i risultati 2010 derivanti dall’internazionalizzazione produttiva, pari al 17% del totale dell’attività: le 20 aziende controllate da gruppi italiani attive nel mondo hanno visto un incremento della produzione del 6,43% e delle vendite del 5,88% con una espansione del fatturato del 13,01% derivante da vendite nella stessa nazione sede dello stabilimento produttivo e da esportazioni in paesi limitrofi. I primi dati 2011, relativi al primo trimestre, confermano un trend positivo delle esportazioni italiane con una crescita in valore del 3,1% e dell’1,5% in quantità. Indici di crescita particolarmente interessanti in Germania (+8,4%), Francia (+8,8%), Regno Unito (+14%9), Russia (+22%) e Africa (+20%). In calo, invece, i Paesi Nafta (-10%) che risentono delle difficoltà interne ai vari Paesi e del cambio sfavorevole euro/dollaro. Rimandiamo i lettori alla pag. 56 per la presentazione in anteprima dei fatturati 2010 delle principali aziende italiane produttrici di ceramica. Il Gruppo Marazzi si conferma capolista con un fatturato, in crescita del 2,15% sul 2009, di 818,3 milioni di euro. Da ricordare che nel 2010 il Gruppo Marazzi ha completato un rilevantissimo piano di investimenti che, in Italia, ha raggiunto i 100 milioni di euro. Al secondo posto il Gruppo Concorde che, pur non avendoci anticipato i dati 2010, mantiene certamente salda la seconda posizione. Il Gruppo Concorde peraltro, insieme a Casalgrande Padana, è, tra i primi 10 produttori, l’unico ad aver iniziato a risentire della crisi solo nel 2009, a conferma della solidità e
correttezza di gestione. PanariaGroup, con un lieve incremento di fatturato sul 2009, mantiene la sua posizione con 285,2 mil di euro, seppure il suo diretto inseguitore, Casalgrande Padana, 283 mil di euro nel 2010, conquistato un nuovo gradino scavalcando Imola Ceramica, continui a ridurre le distanze. Il Gruppo FinFloor, 273,8 mil di euro (+5,42%) inverte un trend negativo ed abbrevia le distanze che lo separano dal Gruppo Coop. Ceramica d’Imola. Una riflessione a parte va riservata a GranitiFiandre che, incrementato il suo fatturato del 3,31%, ha raggiunto nel 2010 i 190 milioni di euro e, in data 1 maggio 2011, ha preso in affitto il ramo industriale e commerciale di Iris Ceramica. Il fatturato aggregato 2010 delle due realtà - ovviamente considerando Ariostea, Technokolla e le società controllate nell’ambito della distribuzione - è stimabile attorno ai 400 milioni di euro, posizionando il Gruppo Fiandre-Iris al terzo posto nella classifica dei “grandi”, dopo Marazzi e Gruppo Concorde. Il comparto italiano dei Pavimenti in Legno, secondo i dati diffusi da Federlegno-Arredo, dopo aver attraversato il suo annus horribilis nel 2009, nel 2010 ha sostanzialmente consolidato le perdite, mentre le stime prevedono una lieve risalita per l’anno in corso. I dati 2010 più rilevanti riguardano la produzione nazionale, bloccatasi a 3,8 mil di mq contro i 5,8 mil del 2008, e le esportazioni, ferme a 1,5 mil di mq. Un impegno associativo a sostegno delle esportazioni è stato peraltro confermato da Roberto Snaidero, designato alla presidenza di Federlegno Arredo per il triennio 2011-2014 dopo la scomparsa di Rosario Messina. La FEP - Fédération Européenne du Parquet - ha per parte sua comunicato, in occasione dell’Assemblea annuale svoltasi a Dubrovnik a fine maggio, che nel 2010 la produzione europea di pavimenti in legno ha finalmente avviato l’attesa inversione di tendenza: +4.11%. Il volume di parquet prodotto in Europa nel 2010 si è attestato a 70,300 milioni di mq. in pratica eguagliando la produzione dell’anno 2000. Paesi maggiori produttori: Polonia (17.71%), Germania (15.64%) e Svezia (13.30%). Il consumo di pavimenti in legno, negli stessi Paesi FEP, è cresciuto nel 2010 del 6.81% raggiungendo i 92,945 milioni di mq. contro gli 87,019 dell’anno precedente.
❞
Tile Italia 3/2011 - 7
=LZ[P[P JVU :JOS [LY 2,9+0 305, PS WPHJLYL KLSSH KVJJPH H WH]PTLU[V 3DUWHFLSL DOOD JUDQGH SURPR]LRQH 9HVWLWL FRQ .(5', /,1(
3HU XOWHULRUL LQIRUPD]LRQL /D SUHJKLDPR GL FRQWDWWDUH LO 6XR IXQ]LRQDULR GL ]RQD R GL LQYLDUH XQD PDLO D LQIR#VFKOXHWHU LW
&DQDOLQD 6FKO WHU .(5', /,1( &RUQLFH H JULJOLD 6FKO WHU .(5', /,1(
6FKO WHU 6\VWHPV ,WDOLD 6UO Ã 9LD %XFFLDUGL Q Ã )LRUDQR 0RGHQHVH 0R Ã 7HO Ã )D[ Ã LQIR#VFKOXHWHU LW ZZZ VFKOXHWHU V\VWHPV FRP
Tilefax
a cura della Redazione
Tilefax: il filo diretto con le aziende
PIEMME SI AFFIDA ALLA TECNOLOGIA DIGITALE DURST
MAJORCA OTTIENE LA ISO 14001:2004
Continuano gli investimenti atti a migliorare l’estetica e l’eccellenza ceramica per Piemme. Dopo l’installazione, nel corso del 2010, di tecnologie per la stampa digitale targate Durst, l’azienda ceramica guidata da Francesco Zironi intende realizzare ulteriori investimenti nel campo del digitale anche nel 2011, all’interno di uno stanziamento di oltre 27 milioni di euro, parte dei quali destinati al rinnovamento dei macchinari. “Nel settore ceramico creatività, idea e innovazione stilistica passano necessariamente attraverso la tecnologia” spiega il Cavalier Francesco Zironi presidente di Ceramiche Piemme. Il binomio Durst-Torrecid si è dimostrato vincente, sia per il contenuto tecnologico (velocità, startup e potenzialità di sviluppo), sia per la professionalità di entrambi gli staff. Secondo Zironi, in futuro l’innovazione delle tecnologie aggiungerà valore a quelle già esistenti, senza necessariamente soppiantarle. “Nel digitale - rimarca - ci sono ancora ampi margini di miglioramento: ottimizzazione della velocità e minimizzazione dei costi dovranno essere al centro dell’attenzione di ogni sviluppo tecnologico che sia riferito al mondo della produzione industriale”. Ceramiche Piemme, che l’anno prossimo festeggerà 50 anni di attività, occupa 350 dipendenti e ha superato gli 80 milioni di euro di fatturato con esportazioni in 70 Paesi.
Majorca Spa ha recentemente ottenuto la certificazione UNI EN ISO 14001:2004, attestante la sua piena conformità al sistema di gestione ambientale. Una certificazione che è riconoscimento dell’impegno posto dall’azienda di Scandiano nell’adozione di una politica green, centrata su qualità e ambiente. In seguito alle verifiche svolte dall’ente certificatore Det Norske Veritas, Majorca Sas continua nell’impegno intrapreso, non solo per mantenere i risultati ottenuti ma anche, attraverso un continuo progresso delle prestazioni ottenute, per ulteriormente migliorarli. DNV (Det Norske Veritas) è una fondazione indipendente che si occupa di gestione del rischio e che opera per la salvaguardia della vita, della proprietà e dell’ambiente. DNV dispone di 300 sedi in 100 differenti Paesi con più di 9.000 dipendenti. DNV è riconosciuto come partner affidabile per una migliore qualità, sicurezza ed efficienza delle operazioni nelle aziende ad alto rischio globale. La fondazione è stata creata in Norvegia nel 1864 e la sua sede principale è ad Oslo.
NUOVA CERAMICA CASA HA ACQUISITO IL MARCHIO DECAR Nuova Ceramica Casa, fondata nel 1979 e specializzata nella produzione di decori e pezzi speciali anche per grandi formati, ha recentemente acquisito il marchio Decar, integrandone personale ed impianti produttivi. Ceramica Casa, che ad inizio 2010 aveva trasferita l’unità produttiva di Modena presso la nuova sede di Fiorano Modenese, riunendo così la produzione con gli
10 - Tile Italia 3/2011
uffici amministrativi, commerciali e logistici, è oggi tra le principali realtà di servizio accessori del comprensorio ceramico sassolese ed anche del mercato estero. L’operazione consente all’azienda di mantenere le più svariate tipologie di produzione/lavorazioni, quali pezzi speciali realizzati in smalteria, decalcomania o con nuova tecnologia digitale; serigrafia e decoro insieme a reparti altamente specializzati nella lavorazione meccanica del taglio, battiscopa/step, bullnose fino al reparto incollaggio. Tutti gli impianti di produzione di Nuova Ceramica Casa sono di ultima generazione.
REFIN SI RINNOVA SUL WEB Dopo la nuova sede, costruita secondo i criteri di ecosostenibilità su progetto di Enrico Mussini e Simone Testi, Ceramiche Refin ha rinnovato anche il web, rendendolo ancora più semplice e intuitivo, con una nuova facciata internazionale che, oltre all’inglese, al francese e al russo, include anche le lingue per i mercati della Germania e dell’Olanda. La nuova grafica leggera ed elegante mette ancora più in risalto la modernità delle collezioni, mentre la sezione Arkiclub si rivolge con maggior attenzione ad architetti e progettisti attraverso nuove pagine dedicate a pavimenti sopraelevati, facciate ventilate e area Leed.
PROTETTIVI A BASE ACQUA FASCINO DA SCOPRIRE Riscopri il piacere di vivere un pavimento totalmente protetto con prodotti a base acqua e la bellezza delle cere naturali. Da 40 anni prodotti ecologici per le vostre superfici. 6HGH DPPLQLVWUDWLYD %UHVFLD ,WDO\ 9LD %RUVL 7HO U D )D[ ,QWHUQHW ZZZ IHGHUFKHPLFDOV LW ‡ H PDLO LQIR#IHGHUFKHPLFDOV LW
Tilefax
GRUPPO FINFLOOR: INDICATORI IN CRESCITA Nonostante il perdurare dell’andamento critico del settore, Florim archivia il 2010 con risultati positivi: un fatturato di oltre 270 milioni di euro (+5,3% rispetto al 2009), un cash flow lordo di 40 milioni di euro (contro i 24,4 milioni dell’anno precedente) e un utile netto consolidato di circa 15 milioni di euro contro i 3,4 milioni del 2009. In crescita anche l’Ebitda, passata da 36 a 42 milioni di euro, portando l’incidenza percentuale sul fatturato dal 13,8% al 15,3%. Nonostante i 30 milioni di euro investiti in corso d’esercizio per il rinnovamento degli impianti e l’innovazione dei prodotti, la posizione finanziaria netta del Gruppo è migliorata di 26 milioni, sia per effetto della riduzione delle rimanenze che per il cash flow liquido generato dalla gestione. Decisivo per i risultati, il contributo della componente americana del Gruppo: lo stabilimento produttivo Florim USA in Tennessee e la sede logistica in Georgia. L’azienda, che ha iniziato con segno positivo anche il 2011, ha pianificato per il biennio 2011/2012 investimenti per oltre 40 milioni di euro.
PANARIAGROUP IN CRESCITA Panariagroup chiude il primo trimestre 2011 con una crescita del fatturato superiore al 5% e un conseguente aumento della marginalità operativa del 12%, risultato estremamente positivo se si considera il contesto economico generale ancora difficile e incerto. I ricavi netti di vendita sono passati da 68,8 milioni di euro, realizzati al 31 marzo 2010, a 72,4 milioni di euro al 31 marzo 2011 (+3,7 milioni di euro). Per quanto riguarda l’Europa, il Gruppo ha ottenuto risultati incoraggianti in Germania, Francia e Austria. Buoni anche i risultati sul mercato italiano, dove ha realizzato una crescita del 3,5% trainata in maniera significativa dai nuovi prodotti in gres laminato. Ottimi riscontri negli Stati Uniti (+11,8%), dove viene confermato il trend positivo che ha caratterizzato tutto il 2010 grazie al rilevante contributo della controllata americana Florida Tile. I mercati oltremare (Asia, Oceania ed Africa) si sono distinti con il raggiungimento di un maggiore fatturato rispetto al primo trimestre 12 - Tile Italia 3/2011
2010 di 1 milione di Euro (+20%). Margini operativi in rialzo, l’Ebitda (8,5% sul valore della produzione) è pari a 6,4 milioni di euro e registra un incremento di 0,7 milioni di euro, mentre l’Ebit risulta pari a 1,6 milioni di euro (+0,9 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2010). Nonostante le buone performance ottenute, il risultato netto riporta una perdita, dovuta al significativo deprezzamento della valuta americana che si è tradotto in un maggior costo, rispetto all’anno precedente, di 1,6 milioni euro: a fronte di un utile su cambi di 1,1 milioni di euro del primo trimestre 2010, si registra infatti una perdita su cambi di 0,5 milioni di euro nel 2011. Per il prossimo futuro il Gruppo sta operando sullo sviluppo del fatturato in aree attualmente poco presidiate ma con buone aspettative di crescita (economie emergenti) e sull’innovazione di prodotto.
LA CONTINUA EVOLUZIONE DI EXPORAMA L’importanza di essere sempre al passo con i tempi e la costante ricerca per il rinnovamento dei prodotti espositivi sono tra le principali caratteristiche di Exporama, azienda di Sassuolo tra i principali produttori italiani di espositori. Importanti novità sono previste anche per il 2011, con l’obiettivo di proporre sempre nuove soluzioni d’arredo e offrire il massimo servizio. Exporama parteciperà alla prossima edizione di Cersaie con uno stand rinnovato e più ampio per garantire la migliore accoglienza ai propri clienti ed esporre con maggior efficacia la nuova linea di espositori, caratterizzata da un design innovativo ed essenziale. L’evento fieristico bolognese sarà anche l’occasione per presentare il nuovo catalogo, attualmente in fase di studio.
COOP IMOLA E GIO PONTI Alla Triennale di Milano si è aperta - e sarà visitabile fino al 24 luglio - una mostra dedicata alle eccellenze del made in Italy. Un evento cui ha partecipato Cooperativa Ceramica d’Imola, realizzando un pavimento-scultura, su disegno di Gio Ponti, composto da 1.778 pezzi unici per una superficie totale di 60 mq . Il pavimento-scultura è stato interamente realizzato dalle decoratrici e smaltatrici della sezione artistica di Imolarte: sei persone che, per circa 2 mesi, si sono dedicate esclusivamente al compimento dell’imponente progetto, riproducendo fedelmente il disegno di Gio Ponti, con le sue geometrie e ben 12 diversi colori, dal giallo al verde, dall’indaco al blu. La scelta di realizzare un’opera di Gio Ponti non è un caso: la collaborazione artistica fra il designer e l’azienda imolese risale addirittura al 1946 quando, durante una visita all’azienda, si trovò di fronte un vero e proprio reparto artistico con una lunga storia alle spalle e rimase colpito da alcune forme scultoree di Domenico Minganti, l’allora direttore artistico. L’intesa tra i due fu forte e iniziò così un lungo rapporto di amicizia e collaborazione. Due furono i momenti più significativi di questa collaborazione. Il primo, segnato dalla realizzazione delle “Plastiche” di Minganti che entusiasmarono Ponti e che, pubblicate sulla rivista Stile, ricevettero gli apprezzamenti di artisti quali De Chirico, Morandi e Campigli. Il secondo momento risale agli inizi degli anni Cinquanta, quando si realizzarono le famose “Bottiglie Viventi”, in molteplici varianti e rifiniture plastiche: progettate da Gio Ponti e realizzate da Minganti, ebbero un proseguo ideativo del tutto autonomo fino alla metà degli anni Sessanta.
Collezione “C Cr ystal Marble” Solo n So Sol nell ellle migl elle ell iglior ig ior orii Show how-ro ho rooms ro room om mss d’ m d’Ita Itta Itali talia liia lia. a.
La più elegante sala da bagno mai uscita dalla matita Valentino, grazie ad uno stile superbo, ispirato alle nobili ville tardo ottocentesche, ed alla selezione dei mar mi più raffinati, splendidamente riprodotti con il suppor to della tecnologia digitale che si esprime al massimo nella versione “boiserie” dove ogni pezzo risulta come scolpito ar tigianalmente.
Industrie dustrie Ceramiche Piemme S.p.A. Via Del Crociale 42/44 /44 41042 Fiorano - Modena - Italy - tel+39 0536 849111 - fax+39 0536 849402 - www www.ceramichepiemme.it w.ceramichepiemme.it - dir. dir.com@ceramichepiemme.it dir.com@ceramichepiemme r.com@ceramichepiemme.it
Tilefax
MEETING TECNICO INTERNAZIONALE DI SCHLÜTER-SYSTEMS Si è svolto a Fiorano Modenese, nella filiale italiana dell’azienda, l’annuale “Meeting Tecnico Internazionale” del gruppo Schlüter-Systems. Circa una ventina di tecnici provenienti dalle 7 filiali della multinazionale tedesca si sono incontrati per due giorni ricchi di appuntamenti. In agenda la presentazione di nuovi sistemi per la posa della ceramica, la discussione di recenti normative ed il confronto con le varie esperienze nazionali. “Non c’è altro luogo al mondo dove la tecnologia della ceramica si evolva così rapidamente e con tante espressioni come qui in Italia”: queste le parole di Werner Schlüter, fondatore del gruppo, che ha fortemente voluto e partecipato a questo importante appuntamento proprio nel cuore della “Tile Valley Italiana”. Werner Schlüter ha inoltre sottolineato come il processo innovativo vada di pari passo con l’evoluzione della gamma aziendale di sistemi di posa, garantendo al progettista e all’installatore la massima sicurezza del risultato finale, spesso ottenuto con la collaborazione di importanti partner del comparto produttivo italiano.
Elemento a doppia pelle, di grande formato (fino a 40x152 cm per 4 cm di spessore), con bordo stondato e sistema di fissaggio che ne consente la posa sia in orizzontale, sia in verticale, è dotato di una struttura che può restare nascosta dietro alle lastre o essere messa in mostra tra i giunti. Tra gli utilizzatori di questo prodotto si ricorda l’architetto Renzo Piano che ha collaborato alla ideazione formale, utilizzandolo presso la Cité International di Lione (Francia). Grande la soddisfazione per l’azienda, rappresentata da Davide Desiderio (foto), Image & Communication manager, che ha ringraziato “per l’apprezzato riconoscimento per il forte impegno sul fronte della ricerca e dello sviluppo di un’azienda capace, oltre che di salvaguardare tradizione e sapere, anche di slanci innovativi verso gli orizzonti di modernità del laterizio”.
ABK, LE NUOVE COLLEZIONI 2011
CLIMATICA CERAMICHE, NUOVA REALTÀ BIOCOMPATIBILE DI SASSUOLO
MAESTRAL® VINCE IL PREMIO KLIMAHOUSE TREND 2011 Si è svolta mercoledì 18 maggio, nella cornice del 4° Forum di Architettura di Milano, la cerimonia di premiazione delle aziende vincitrici del “Klimahouse Trend”, riconoscimento dedicato ai prodotti per l’architettura che hanno saputo coniugare tecnologia e soluzione formale, confermando elevate caratteristiche di risparmio ed efficienza energetica. Quest’anno il premio è spettato al sistema per la facciata ventilata Maestral® di SanMarco Terreal, risultato “il miglior sistema di pannelli in cotto di grande formato a doppia pelle adatto alla realizzazione di facciate ventilate ecosostenibili”. 14 - Tile Italia 3/2011
fine di promuovere un’edilizia sempre più sostenibile. Questo trend è in ascesa anche in Italia dove oggi, grazie a regolamentazioni a livello sia nazionale sia locale, si stanno muovendo i primi significativi passi, quali la certificazione energetica obbligatoria degli edifici di nuova costruzione o di quelli di vecchia costruzione, in caso di ristrutturazione. Dalle amministrazioni pubbliche alle aziende private, dagli operatori di settore sino agli utenti finali, a tutti i livelli si guarda con grande attenzione al tema dell’architettura ecologica e noi vogliamo dare il nostro contributo”. Climatica Ceramiche ha la sua sede commerciale e lo showroom a Sassuolo, in via Felice Cavallotti 134.
Ha inaugurato lo scorso 29 aprile in centro a Sassuolo, alla presenza del sindaco Luca Caselli e di numerosi architetti e operatori di settore, lo showroom di Climatica Ceramiche, nuova realtà imprenditoriale nata con l’obiettivo di unire tradizione e innovazione sotto il nome della biocompatibilità. La principale innovazione di Climatica Ceramica, socia del Green Building Council Italia, consiste in un processo produttivo ad estrusione che unisce argille rosse locali - dunque a km zero - a biomasse di recupero che, grazie a particolari accorgimenti nell’impasto e nei cicli di cottura, bruciano lasciando al loro posto microscopiche bolle d’aria, il miglior isolante possibile. Grazie a queste caratteristiche, Climatica può essere definita una ceramica leggera, isolante ed artigianale, di alto valore estetico e assolutamente ecologica. “Climatica - ha dichiarato Simone Baroni, presidente della società - risponde alla sempre maggiore necessità di ridurre l’inquinamento e i consumi energetici, al
Nella suggestiva cornice di Villa Spalletti a San Donnino di Casalgrande (RE), lo scorso 20 maggio ABK ha presentato alle oltre 200 persone della propria forza vendita il nuovo progetto New Country. Si tratta di una proposta completa e flessibile, caratterizzata da quattro collezioni - Patio, Puro, Ricordi e Contemporanea che interpretano il vivere moderno richiamando le atmosfere del passato. Presentate in anticipo rispetto al consueto appuntamento internazionale di Cersaie, con New Country ABK intende bissare e superare il successo di Marbleway, Rockway e Woodway, collezioni 2010 che, da sole, in 1 anno hanno rappresentano un quarto del fatturato. “Il mercato si è fatto sempre più difficile commenta Roberto Fabbri, presidente di ABK - e noi vogliamo e dobbiamo affrontarlo con energia e determinazione, caratteristiche che da sempre contraddistinguono il nostro gruppo, consentendoci di crescere e consolidarci, anche nelle fasi congiunturali più difficili”.
pavèwall
La“pietra contemporanea�
diventa protagonista colore beige, formato 16,5x41, gres porcellanato
dell’abitare.
___ [QKPMVQI Q\ QVNW([QKPMVQI Q\ !
Tilefax
LE SERIE COMPONIBILI DI TEK ARREDAMENTI Le serie “Stark” e “Obliqua” di Tek Arredamenti si caratterizzano per l’elevato grado di personalizzazione nell’esposizione di prodotti ceramici e naturali, di mosaici e prodotti d’arredo. Numerose le soluzioni disponibili grazie alle pareti componibili a 5 doghe orizzontali e ad una serie di attrezzature correlate composte da banchi lavoro, cassettiere piane dalle dimensioni di 60x60 e 60x120 cm e a rastrelliere, vani a giorno, culle portacartelle e strumenti espositivi a parete tipo mensole, griglie inclinate, cestelli, librerie con divisorie porta-prodotti, pannelli d’immagine ed illuminazioni. Ogni combinazione è studiata per consentire, anche a venditori e progettisti, di abbinare e presentare infinite proposte di materiali e formati differenti.
NASCE LIXIL CORPORATION Tostem Corporation, Inax Corporation, Shin Nikkei Company, SunWave Corporation e Toyo Exterior Co.Ltd: cinque società appartenenti a JS Group Corporation, noto gruppo giapponese produttore di materiali da costruzione, dal 1° aprile 2011 hanno formalizzato un’importante operazione di fusione raggruppandosi come brand della nuova Lixil Corporation. La nuova realtà, che, con un fatturato consolidato di oltre 1 trilione di yen e circa 60.000 dipendenti, si propone come una delle più grandi compagnie nel settore della produzione e della vendita di materiali e attrezzature per l’edilizia, si avvale delle sinergie dei 5 brand per offrire al mercato nuovi servizi e soluzioni di valore. Lixil Corporation, con sede a Tokio, è composta da 4 divisioni interne (Domestic Sales &Marketing Company, Kitchen & Plumbing Fixture Company, Global Bu-
16 - Tile Italia 3/2011
siness Company, Metal and Architectural Materials Company), 17 uffici regionali, 83 filiali, 287 uffici vendita e 44 siti di produzione per il mercato interno. Le vendite e la produzione oltremare saranno effettuate in 17 paesi.
EE BY CERINDUSTRIES, SAPORE DI ROMAGNA È uscito il nuovo numero di “ee”, la rivista edita da Cerindustries e dedicata alla terra della Romagna. Tanti i temi trattati in 31 pagine che segnano un percorso tra il territorio, la storia e l’arte, tra passioni e appunti di enogastronomia. Il saluto al ritorno del lupo precede la descrizione della torre di Montescudo, paese adagiato sul crinale che separa la piana riminese dalle prime alture appenniniche. La memoria storica, invece, vive attraverso i Romagna Air Finders, gruppo di volontari ravennati dediti al recupero di velivoli della seconda guerra mondiale. Un esempio di integrazione culturale è trasmesso dalle pagine dedicate ad Arthur Gladstone, neozelandese di nascita e faentino di “cuore”, che ha ricevuto il titolo di “Faentino Lontano”, il premio conferito il giorno del Palio del Niballo a chi si è distinto per l’amore verso la propria città. Chiude il capitolo storico l’anarchico Mario Buda, conosciuto in America come Mike Boda, il romagnolo che fece saltare New York con uno dei più sanguinosi attentati terroristici della storia americana. Le passioni vengono interpretate attraverso la sperimentazione vocale di Massimo De Leonardis, in arte John De Leo, e i trapianti vegetali eseguiti da Roberto Amadio, mentre il settore enogastronomico sublima il palato con la storia del cacio raviggiolo e il vino di Stefano Berti. A concludere, due articoli di arte: “Wildt e Paulucci di Calboli” e “Una paloma variopinta e sognante”, ovvero la pittura di Francesco Galeotti.
CERTIFICAZIONI CE PER SCHLÜTER-SYSTEMS La multinazionale Schlüter-Systems KG, società nata dall’esperienza del maestro posatore tedesco Werner Schlüter e specializzata in sistema di posa per ceramica, ha recentemente ottenuto la prestigiosa certificazione CE per i suoi più importanti sistemi di impermeabilizzazione.
Da sempre attenta alle diverse problematiche di posa, l’azienda tedesca ha sviluppato i suoi prodotti contemporaneamente ad un importante lavoro normativo riguardante membrane di polietilene combinate a rivestimenti ceramici nelle zone umide esterne ed interne. Grazie a questo lavoro, le guaine Schlüter®-DITRA e Schlüter®-KERDI prodotte da Schlüter-Systems KG hanno ottenuto il prestig i o s o marchio CE che si va ad aggiungere alla certificaz i o n e E T A 09/0027 rilasciata già nel 2009.
FLAVIKER-PI.SA: NEL 2010 +10% Continua la crescita del marchio FlavikerPI.SA, dal 2008 proprietà di ABK Group, che negli ultimi 3 anni ha registrato un trend in decisa controtendenza rispetto al contesto economico di riferimento. Il 2010, infatti, si è chiuso con un fatturato in crescita del 10% e un forte incremento dell’export (+14%), percentuali che segnano un incremento doppio rispetto ai dati di crescita media del settore comunicati da Confindustria Ceramica. Il risultato 2010 è stato comunicato durante la Convention di Primavera che ha anche costituto l’occasione per presentare NaturalStones, la prima novità del 2011: una raffinata rivisitazione dell’antica pietra di Borgogna per pavimento e rivestimento. “Oggi più che mai puntiamo alla qualità del Made in Italy coniugata ad un’efficace strategia commerciale e ad un accurato servizio clienti. - commenta Alessandro Fabbri, direttore dello storico marchio - Il rilancio e il riposizionamento di FlavikerPI.SA, sostenuti da un’attenta politica di marketing e riqualificazione della gamma di prodotti dal punto di vista estetico e tecnico, sono tra i principali fattori che h a n n o portato alla crescita di fatturato dell’azienda”
art:kalimera.it
w w w . n o v a b e l l . c o m
ADVERTISING
PATENTED
Tilefax
ELETTO IL NUOVO “PARLAMENTINO” DI CONFINDUSTRIA CERAMICA
STARLIKE
Defender Antibacterial
99,9% di abbattimento delle cariche batteriche
L’Assemblea del 7 giugno, dopo aver confermato all’unanimità Franco Manfredini alla Presidenza per il biennio 20112012, ha eletto anche il nuovo Consiglio Direttivo ed il Collegio dei Revisori dei Conti. Il “Parlamentino” dell’industria italiana della ceramica, per il prossimo mandato, risulterà composto da: Domenico Antetomaso (Ideal Standard Holdings BC Italy S.r.l.), Loriano Bocini (Industrie Bitossi), Massimo Bonezzi (Ceramiche Gardenia Orchidea S.p.A.), Viterbo Burani (Arpa Industria Ceramica S.p.A.), Giancarlo Forni (Linco Baxo Industrie Refrattari S.p.A.), Giuliano Gambini (Gambini Group Industrie Ceramiche srl), Lauro Giacobazzi (Rondine spa), Andrea Ligabue (Etruria Design S.r.l.), Corrado Manelli (Majorca spa), Ennio Manuzzi (Ceramica Sant’Agostino spa), Mario Moriconi (Tagina Ceramiche d’Arte spa), Enzo Donald Mularoni (Ceramica Del Conca S.p.A.), Luca Mussini (Gruppo Concorde S.p.A.), Cesare Pegoraro (Keratech S.p.A.), Maurizio Piglione (Marazzi Group spa), Giorgio Romani (Serenissima Cir Industrie Ceramiche S.p.A.), Riccardo Sala (IPA Industria Porcellane S.p.A.), Villiam Tioli (Emilceramica SpA), Graziano Tonelli (Gamma Due S.r.l.). In rappresentanza delle imprese aggregate è stato eletto dall’Assemblea Giorgio Squinzi (Mapei), Presidente di Federchimica. I Consiglieri Viterbo Burani, Andrea Ligabue e Corrado Manelli rappresentano le imprese minori, mentre Giancarlo Forni e Cesare Pegoraro rappresentano l’Industria dei Refrattari. Domenico Antetomaso e Riccardo Sala rappresentano il settore dei sanitari e delle stoviglie. L’Assemblea ha provveduto altresì all’elezione, per il prossimo biennio del Collegio dei Revisori dei Conti di Confindustria Ceramica: Antonio Chierchi, Anna Maria Olivieri e Claudio Raimondi quali membri effettivi e Diana Rizzo e Luca Gaiani in qualità di supplenti. La composizione del Consiglio Direttivo sarà integrata, su proposta del Presidente Franco Manfredini, con la cooptazione di rappresentanti di importanti realtà imprenditoriali e di zone caratterizzate da un rilevante numero di imprese associate. Ciò avverrà nella prima seduta del nuovo Consiglio Direttivo, in programma per il 12 luglio prossimo, quando verranno nominati anche i quattro Vice Presi-
denti, il Tesoriere ed i Presidenti delle 10 Commissioni Consultive che affiancano il Consiglio nella sua attività.
GIOVANNINI ELETTO PRESIDENTE DI EXCA Gian Domenico Giovannini (nella foto), amministratore delegato di Laterlite, è il nuovo presidente di Exca, l’associazione europea che raggruppa i principali produttori di argilla espansa per promuovere lo sviluppo tecnico del prodotto e tutelarne gli interessi. Exca si è particolarmente concentrata in una serie di azioni orientate allo sviluppo del concetto di sostenibilità dell’argilla espansa. È nata così una “road map” che definisce il percorso che l’industria dell’argilla espansa dovrà compiere entro il 2020 per adeguarsi alle nuove disposizioni europee relativamente ai principi della green economy. Gian Domenico Giovannini ha abbracciato la nuova sfida della sostenibilità ambientale: “L’incarico che mi aspetta - ha sottolineato - è certamente un grosso impegno, ma anche una soddisfazione. Buona parte delle industrie che aderiscono all’Exca sono del Centro/Nord Europa e, per tradizione, molto sensibili alle normative. Essere stato scelto per guidare l’Associazione nei prossimi due anni credo sia anche un riconoscimento all’attività che abbiamo svolto nel nostro Paese, dove l’argilla espansa, più che in ogni altra nazione europea, ha saputo farsi apprezzare in molteplici applicazioni e oggi è un prodotto riconosciuto e ben considerato anche per il contributo che sa offrire nei settori della termica e dell’acustica”. “Dal punto di vista del marketing e dello sviluppo commerciale - ha proseguito Giovannini - l’impegno sarà quello di individuare sempre maggiori soluzioni che abbiano come protagonista l’argilla espansa, per sfruttarne appieno le sue caratteristiche di leggerezza e resistenza, oltre che di isolamento”. Exca rappresenta 13 Paesi europei: Italia, Germania, Svezia, Estonia, Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Finlandia, Belgio, Regno Unito, Danimarca, Norvegia, Portogallo.
ADVERTISING
PATENTED
81,9(56, 7$
Âś '(*/, 67 8', ', 0 2'(1$ ( ',3$57,0 3URI 3D 5(**,2 (1 (0,/,$ 7HO ROR =$11,1, Y 72 ', &+,0,&$ LD * &DPS Âą )D[ L Âą 02'( Âą P DLO SDROR ] 1$ DQQLQL#
XQLPRUH L W
ESECUZION E PROVA Il materiale fugante in oggetto, dop proprietà di o una acc adesione sec urata cara tterizzazion ondo le norm e analitica (Classe: R2T e EN 13888 , per evid – per gli ade (Classe: RG enziarne le sivi reattivi – per gli stuc adesione e ), resistenza chi reattivi) resistenza ad attacco ed EN 120 all’ invecch chimico sec 04 iamento sec ondo la norm caratterizza ondo la norm zione della a EN 12808a DINͲENͲISO attività anti 1, batterica con 11341/A, è certificato stato sottopo (ACCREDIA differenti met sto alla ), con valu odi analitic i, tramite un tazioni incr collaborazi one tra il Dip ociate tram Laboratorio ite una spe esterno artimento di Scienze esterno. cific a met Biomediche odica svilu ppata in , Sezione di Micr obiolo edgia il laboratorio ESITO Il campione ha mostrat o evidenti doti antibatt batteriche fino eriche, ragg al 99,9%; que iungendo valo sto caratterizza ri di abbattim bisogni funz il prod unziona pro ionalili d odo ento delle dott ott otto tto analilizza di ambienti zzato ccom zz cariche ad elevati requ ome e perfettamen isiti isi siiti igie ig eni te compatibile enic n ni nici ci.i. ci con i
MANFREDINI RICONFERMATO ALLA PRESIDENZA DI CONFINDUSTRIA CERAMICA
CAMPIONE
Descrizione /nome com merciale: LIT OCHROM Tipologia: Fug STARLIKE ÂŽ ante per la DEFENDER posa e la stu Matrice: Epo ccatura di ssidica pavimenti e rivestiment Data di prod i ceramici. uzione: 18/0 1/2011 Data di rice vimento: 20/0 1/2011 Committente : LITOKOL S.p.a. Test richiest i: Caratterizz azione ana litica e verifica Specie batt eriche saggiat attivitĂ anti batterica e: Staphyloco Sede dei test ccus aureus : Dipartim ATCC 6538 ento di Chi - Escheric mica, Univers hia ColiATC itĂ degli Stu Laboratorio C 25922 di di Modena 3A sas di Cer e Reggio Em chiari Manuele ilia & C.
Tilefax
,/ 5 ,/ 5 5( (63 6321 216$ 6$% %,/ ,/( ( 6& ( 6 6& 6&, &,,(1 3 (17, (17 7,) ,),& ),& 3UURI ,&2 RI 2 I 3D 3DR 3 DRO ROR OR R =D R = =DQQ DQQL QQ QLQ LQL QLL QL
STARLIKE
Defender Antibacterial
Il campione ha mostrato evidenti doti antibatteriche, raggiungendo valori di abbattimento delle cariche ďŹ no al 99,9%, questo caratterizza il prodotto analizzato come perfettamente compatibile con i bisogni funzionali di ambienti ad elevati requisiti igienici.
99,9% di abbattimento delle cariche batteriche
Franco Manfredini rimane alla presidenza di Confindustria Ceramica anche per il biennio 20112012. Ăˆ stato eletto con un consenso pari al 100% dei voti dall’Associazione, durante l’assemblea svoltasi lo scorso 7 giugno. Franco Manfredini, cavaliere del lavoro e presidente di Casalgrande Padana, è entrato a far parte per la prima volta del consiglio direttivo di Assopiastrelle nel maggio 1986, ricoprendo nel corso del tempo la presidenza di diverse commissioni consultive, quali la ‘Normazione Tecnica’, ‘Formazione Scuola e Università ’, ‘Ambiente e Sicurezza’, oltre ad essere stato membro di quella per le ‘Statistiche e l’AttivitĂ Editoriale’. In ambito di Confindustria, Franco Manfredini è fin dalla sua istituzione Presidente della Fondazione Confindustria Ceramica e Laterizio e membro di Giunta a viale dell’Astronomia.
NEW YORK DI SETTECENTO Settecento - Mosaici e Ceramiche D’Arte si ispira alla New York di inizio ‘900 per la sua nuova collezione di piastrelle in gres porcellanato smaltato, colorato nella massa e rettificato. Sono tre i tipi di decoro in formato 24x72 cm, ispirati alle decorazioni da parete e alle carte da parati degli ambienti metropolitani newyorkesi di inizio secolo e rivisitati in chiave attualissima. “Park Avenueâ€? è una collezione di boiserie, in profonda struttura pressata, che rimanda al concetto architettonico del “cassettoneâ€? per arredare un ambiente dal gusto classico attraverso nuove soluzioni interpretative. La collezione è disponibile in 4 versioni di cui 2 impreziosite da fregi di metalli preziosi (oro e platino), applicati manualmente negli incavi. “Upper East Sideâ€? riprende il tema delle immagini primaverili in una moderna interpretazione dello stile liberty ispirato alla vita “newyorkeseâ€? per un risultato di grande effetto scenico. “Madison Squareâ€? è una preziosa tramatura geometrica che ricorda le carte da parati di inizio secolo con una sobria interpretazione su tinte Champagne. Tutte le collezioni sono completate da pezzi speciali (listello, zoccolo e relativi raccordi).
DEVON&DEVON METTE “IN VASCAâ€? IL TABLET PC ACER Ăˆ on air sulle principali emittenti il nuovo spot televisivo di Acer, leader mondiale del settore computing, che vede la partecipazione di Devon&Devon. La campagna è dedicata al tablet PC Iconia A 500: nei primi secondi dello spot, una giovane donna è ritratta mentre usa il proprio tablet comodamente immersa nella vasca Draycott di Devon&Devon. Intorno alla vasca si costruisce un momento strategico per la comunicazione dei valori del prodotto: la facilitĂ e la comoditĂ d’uso del portatile, ben commentata anche dal soundtrack di sottofondo. Con la regia di Tommaso Bertè e Paolo Borgato - duo giĂ riconosciuto per le campagne Eni, Ikea, Lavazza e Vodafone - lo spot è prodotto da Fargo Film Srl. Per vedere il video è sufficiente cliccare sul QR Code.
LAMINAM INAUGURA A MILANO Il Salone del Mobile di Milano è stata la giusta occasione per Laminam per inaugurare il nuovo showroom nel capoluogo lombardo, in via Mercato 3. Laminam Milano si propone come uno spazio espositivo adatto anche ad ospitare incontri e approfondimenti sui temi del progetto e delle costruzioni. Rigorosamente total white, si sviluppa su due livelli scandidi da superfici in vetro: il piano terra destinato alle collezioni dell’azienda, il primo piano è un open space destinato a uffici e sala mostra.
ECCELLENZA CERAMICA DAL 1961
Prodotto: STONE PROJECT di ERGON
www.acif.it
www.ergontile.it
www.emilceramica.it
www.ceramicheprovenza.com
www.cerviva.it
ADVERTISING
Tilefax
Tilefax
CESANA SPONSOR DI “ATP CHALLENGER”
ALUMINATOR™
Anche quest’anno Cesana ha sponsorizzato la VI edizione del torneo internazionale di tennis ATP Challenger, svoltasi a Milano presso l’Harbour Club dal 11 al 19 giugno. Essendo l’unico appuntamento su terra rossa in un calendario europeo dominato dall’erba nel pre-Wimbledon, il challenger milanese “Aspria Tennis Cup - Trofeo CityLife” ha ospitato numerosi specialisti della terra battuta. A garantire la qualità di una manifestazione che negli scorsi anni ha visto sbocciare giovani talenti del calibro di Gulbis, Golubev, Chardy, Dolgopolov e Troicki, ci ha pensato un cast di partecipazione di primissimo livello, impreziosito dalla presenza dello spagnolo Pere Riba, numero 65 delle classifiche ATP. Pere Riba ha guidato un drappello di ben 6 giocatori che avevano già preso parte al tabellone principale del Roland Garros appena conclusosi. Tra questi spicca il nome di un altro spagnolo, Ruben Ramirez Hidalgo, che tre anni fa a Montecarlo sfiorò l’impresa della vita, giungendo a due punti dalla vittoria, in vantaggio 5-1 nel terzo set, contro Roger Federer. Due gli azzurri di spicco: l’ascolano Simone Vagnozzi e Stefano Galvani. Il 18 giugno Cesana ha organizzato un evento il cui programma, oltre agli incontri di tennis, ha previsto l’ingresso giornaliero all’Harbour Club, con la possibilità di utilizzare la piscina, la palestra ed il percorso “acqua” della Spa, oltre ad un Summer Light Lunch preparato dallo storico ristorante milanese “l’Assassino”, con Champagne Moet & Chandon e vini Fantinel.
A PAVANELLO SERRAMENTI IL MARCHIO “FINESTRA QUALITÀ CASACLIMA” Pavanello Serramenti, primaria azienda italiana produttrice di serramenti in legno e legno-alluminio, ha ottenuto il marchio “Finestra Qualità CasaClima” per la sua Linea Europa, un’attestazione volontaria che garantisce al cliente l’alta qualità del 14 - Tile Italia 3/2011
serramento. Gli infissi della Linea Europa di Pavanello, realizzati con legno di alta qualità, vengono installati seguendo delle ferree regole di posa. Per garantire una buona resa delle finestre occorre, infatti, un montaggio corretto, così da evitare dispersioni di calore e spifferi d’aria. Per questo motivo, gli infissi Pavanello vengono istallati curando attentamente la sigillatura del nodo primario (muro-controtelaio) e del nodo secondario (controtelaio-telaio finestra).“Siamo davvero soddisfatti dell’ottenimento del marchio - commenta Marco Pavanello - che giunge a certificare un percorso di qualità e di attenzione che ormai sempre più clienti ci riconoscono. Si tratta di un primo ed importante passo: intendiamo sempre di più mantenere alti standard di qualità e di risparmio energetico su tutta la nostra produzione, che possa così coniugarsi con la qualità delle materie prime, l’attenzione nelle fasi di costruzione, il design, che già raccolgono tanti consensi da consumatori ed esperti.”.
NUOVI VOLTI PER INDA Novità in casa Inda: tra dicembre 2010 e febbraio 2011, due sono stati i cambi di guardia all’interno di Inda, azienda di Caravate (VA) da oltre 65 anni specializzata nel settore dell’arredobagno. Emilio Dellepiane, 49 anni e in Inda dal 2008 come direttore sistemi e controllo, è il nuovo direttore generale. “Il mio obiettivo - ha dichiarato Dellepiane - è quello di consolidare una redditività sostenibile di lungo periodo attraverso il rafforzamento delle quote di mercato, la focalizzazione sul core business e la razionalizzazione delle strutture aziendali”. A dirigere il mercato Italia, invece, è stato eletto Andrea Neri, 41 anni e un passato da direttore commerciale presso Honeywell. Per lui il compito di far crescere l’azienda in modo equilibrato, attraverso attività mirate in tema di promozione e trade marketing.
da sinistra: Emilio Dellepiane, Andrea Neri
Tilefax
FILA CONTINUA A CRESCERE: +10% NEL 2010 Nel 2010 Fila Surface Care Products, primaria azienda a livello mondiale attiva nel settore della pulizia e del trattamento delle superfici, ha aumentato del 10% il fatturato totale, con una crescita della parte estera del 20%. Per rispondere al meglio alle esigenze di una clientela sempre più vasta, da quest’anno il consiglio di amministrazione Fila ha nominato Francesco Pettenon (nella foto) come unico direttore commerciale, Italia ed estero. Sarà così possibile coordinare in modo efficace lo sviluppo del processo di internazionalizzazione dell’azienda, senza trascurare il consolidamento del mercato italiano. Fila, al cui interno il focus sul cliente diventa sempre più il punto di riferimento nelle scelte strategiche dell’azienda, ha inoltre rafforzato la squadra vendita con l’ingresso di un national key
account per lo sviluppo dei grandi clienti, un coordinatore della forza vendita ed ha inoltre rafforzato il back office. Dopo Spagna, Germania, Francia e Stati Uniti, con l’apertura della filiale UK nel 2010, assommano ora a 5 le sedi estere Fila. Recentemente rinnovati gli organici nelle filiali tedesca e francese: in Germania l’azienda ha lanciato un nuovo progetto di riassetto strategico e organizzativo affidandolo a Hans-Dieter Albreit, mentre nella filiale Fila France si è insediato il nuovo responsabile commerciale Georges Quendera. Tra i successi conseguiti nel 2010, spiccano i trattamenti dell’Hotel Armani a Dubai, dell’Arena di Verona e della Torre Garibaldi a Milano, senza dimenticare il trattamento dei pavimenti dell’Ex Convento dei Neveri a Bariano (Bergamo) e dell’Hotel Colzani a Cassago Brianza (Lecco), vincitori del concorso “Trattati da Rè 2010” riservato ai maestri Trattatori e Trattatori.
HANSGROHE OLTRE OGNI RECORD Numeri da record quelli di Hansgrohe per il 2010. L’azienda ultracentenaria della Foresta Nera (Schiltach), leader nel settore dei sanitari con 4 marchi (Hansgrohe, Axor, Pontos e Pharo) e 10 siti produttivi su 3 continenti, ha chiuso l’anno con un fatturato pari a 693 milioni di euro, +13,6% rispetto al precedente. Un risultato davvero importante che ha superato il record di 668 milioni di euro del 2008 e che ha contribuito ad aumentare posti di lavoro negli stabilimenti tedeschi. Buoni risultati anche per la filiale italiana: un fatturato pari a 29.542.768 euro, in crescita dell’11,3%, ha permesso di ricevere un premio dalla casa madre come migliore filiale 2010 grazie alle strategie commerciali/marketing innovative, incentrate sulla figura dell’installatore.
ADVERTISING
ADVERTISING
www.seychellesweb.it
CERASARDA A WONDERLINE 2011
• SEYULTRA-T adesivo tixotropico bianco o grigio per la posa di pietre naturali e di grandi formati anche in sovrapposizione e per pavimenti riscaldanti. ottima resistenza ottima deformabiltà scivolamento verticale nullo.
il meglio al meglio
Cerasarda, azienda del Gruppo Serenissima Cir Industrie Ceramiche, ha partecipato alla mostra Wonderline New Arte, una rassegna dedicata al colore organizzata a Milano presso le sale del Museo della Scienza e della Tecnologia. Realizzata dallo studio Original Designers 6r5 Network con il patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Milano, la mostra è stata aperta al pubblico dall’8 al 17 aprile 2011. Wonderline è un percorso multisensoriale che unisce arte, comunicazione e industria attorno al tema del colore. Per l’occasione il Gruppo ceramico di Casalgrande (RE) ha scelto Cerasarda per rappresentare questa tematica nella tecnologia per pavimenti e rivestimenti contemporanei. All’ingresso della mostra sono state esposte nove grandi sfere in ceramica, del diametro di 90 cm, realizzate con colorazioni diverse a seconda dei differenti significati: il verde diventa simbolo di creatività, il blu richiama l’ispirazione, il viola l’immaginazione, l’arancione l’inventiva, il nero la tecnologia, il turchese la sensazione, il rosso la passione, il porpora la leggenda e il giallo l’emozione. Circa 6000 fra giornalisti e visitatori hanno apprezzato la complessità della mostra, la sinergia e l’unione tra i diversi linguaggi dell’arte e del design indagati attraverso il colore. “Credo che sia stata la prima di una serie di iniziative cui il Gruppo Serenissima Cir parteciperà: i marchi Momodesign e Cerasarda realizzano prodotti perfetti per il mondo dell’architettura, diventando il
trait d’union ideale per avvicinare la ceramica a settori che da sempre la influenzano come l’arte, la musica, il colore, la moda” ha precisato Paolo Romani, amministratore delegato del Gruppo, che ha anche sottolineando come “la presenza di aziende importanti che hanno scelto di essere partner o sponsor di questa mostra, è la dimostrazione di come le aziende intendano sempre più uscire dai normali canali di vendita e presentazione, privilegiando un coinvolgimento diverso e più nuovo con il proprio pubblico”.
I PRODOTTI SPECIALI DI POLYGLASS Grazie al costante lavoro di ricerca, Polyglass - azienda di Ponte di Piave (TV) leader nella produzione di materiali impermeabilizzanti e isolanti per l’edilizia ha realizzato “Prodotti Speciali”, linea specifica di materiali utilizzabili come complementari alle tradizionali membrane bitume distillato polimero. La nuova serie è completa di prodotti liquidi e in pasta studiati per risolvere differenti situazioni di impermeabilizzazione, dove l’utilizzo della membrana bitume distillato polimero potrebbe essere difficile o impossibile. “Prodotti Speciali” comprende: specifici primer fissativi, da utilizzare come promotori di adesione di membrane bituminose; guaine liquide bituminose, acriliche e in pasta; sistemi protettivi e drenanti per le opere di impermeabilizzazione; pitture protettive per manti bituminosi; collanti per sigillatura; conglomerati a freddo per la riparazione di manti stradali; strati protettivi bituminosi sottotegola; tegole bituminose; manti traspiranti, accessori per le coperture e strumenti per l’applicazione. Lo sviluppo di questa linea, caratterizzata anche da un packaging dalla grafica innovativa, completa di immagini di applicazioni e serigrafia personalizzata, è realizzato da Polyglass in stretta collaborazione con l’area Ricerca di Mapei, Gruppo di cui Polyglass fa parte.
Tilefax
150 ANNI - LE “CAPITALI” D’ITALIA CAMBIANO PELLE “Una nuova pelle architettonica - I 150 anni dell’Unità d’Italia” è il concorso, aperto a tutti gli studenti delle facoltà italiane di architettura e bandito dall’associazione culturale DNA, in collaborazione con Edi.Cer, in occasione di Cersaie 2011. Il concorso interessa le tre capitali “storiche” d’Italia, Torino, Firenze e Roma, e - organizzato da Confindustria Ceramica con il sostegno del Politecnico di Torino, della facoltà di Architettura di Firenze e della prima facoltà di Architettura Ludovico Quaroni de La Sapienza di Roma - chiede ai partecipanti di progettare in una delle tre città una “nuova pelle architettonica”, in specifici siti, attraverso l’uso di materiale ceramico italiano scelto all’interno della vasta gamma di prodotti offerti dalle aziende aderenti al marchio Ceramics of Italy presenti a Cersaie. L’intervento potrà riguardare: a Torino, la sistemazione dei muri di delimitazione della sede viaria della Spina Cen-
trale - il boulevard cittadino - e del tunnel ferroviario; a Firenze, la sistemazione del muro perimetrale del complesso Le Murate lungo il viale Giovane Italia; a Roma, la progettazione e l’allestimento della testata cieca di un edificio posto nel quartiere San Lorenzo, all’angolo tra via dei Sabelli e via degli Equi. Il concorso, teso a promuovere la cultura del prodotto ceramico, sarà suddiviso in due fasi: nella prima gli iscritti avranno la possibilità di entrare in contatto diretto con il mondo della produzione delle piastrelle di ceramica, mentre la seconda fase, di vera e propria progettazione, porterà alla realizzazione degli elaborati finali. Le iscrizioni si sono chiuse il 15 giugno 2011. Il termine per la consegna - esclusivamente per posta elettronica - degli elaborati è il 24 luglio 2011. L’esito del concorso sarà reso pubblico il 15 settembre attraverso i siti www.andarchitettura.it e www. cersaie.it. La premiazione avverrà durante Cersaie 2011, il 21 settembre alle ore 12.
SAMO WEB EXPERIENCE Fruibilità, immediatezza, contenuti e servizi: questi sono solo alcuni dei tratti distintivi del nuovo sito w w w. s a m o . it, una piattaforma di interattività pensata per permettere ai diversi utenti di interagire in modo attivo. Oltre all’aspetto istituzionale, il nuovo sito si arricchisce di elementi sempre più “consumer oriented” che tengono conto non solo dei trends emergenti, ma anche dei cambiamenti nei comportamenti d’acquisto provocati dal web, ponendosi come interfaccia virtuale per il consumatore finale, sia in Italia sia all’estero. Con il nuovo www.samo.it l’azienda si dimostra ancor più attiva e presente in tutte le fasi legate all’acquisto, dal momento della ricerca delle informazioni e delle diverse possibilità, fino alla fase dell’utilizzo e della valutazione del prodotto scelto. ADVERTISING
Il pannello Wedi abbinato all’elemento a pavimento
Wedi Fundo Naturalmente privo di barriere.
Naturalmente testato.
Naturalmente Wedi
w w w. w e d i . i t
Tilefax
ROBERTO SNAIDERO ALLA PRESIDENZA DI FEDERLEGNOARREDO Con 46 voti su 63 aventi diritto, Roberto Snaidero è stato designato alla presidenza della Federazione per il prossimo triennio. Snaidero riprende il testimone che aveva lasciato nel 2008 a Rosario Messina, nel segno di una continuità che prevede progetti di promozione internazionale anche attraverso missioni imprenditoriali verso quei paesi emergenti che possono portare un indubbio vantaggio alle imprese. Tra gli obiettivi vi è la ricerca di nuovi mercati esteri per lo sviluppo di opportunità di business per le aziende del settore e azioni di lobby sulle Istituzioni governative italiane a sostegno delle aziende di tutta la filiera. “Raccolgo un testimone importante - ha commentato Roberto Snaidero - in un momento delicato per la Federazione […]. La rappresentanza della filiera è il nostro fine ultimo e per questo motivo dobbiamo continuare a lavorare per crescere ancora di più ed essere ancora più vicini alle esigenze degli associati, supportandoli con azioni e attività strategiche che siano funzionali a sviluppare sempre nuove occasioni di business nell’ambito di un mercato in continuo cambiamento”. Rodata anche l’intesa di Roberto Snaidero con Carlo Guglielmi, presidente di Cosmit, con il quale è pronto a lavorare sui grandi progetti legati a I Saloni di Milano e ai Saloni esteri. Roberto Snaidero, classe 1948, è nato a Majano in provincia di Udine. Sposato, tre figli, si è laureato in economia e commercio all’università di Trieste. È stato già presidente di FederlegnoArredo fino al 2008 c o n t i nuando, al termine del mandato, a far parte del consiglio di Cosmit e di FederlegnoA r r e d o dove, ne26 - Tile Italia 3/2011
gli ultimi anni, ha rappresentato la federazione sul tema dell’internazionalizzazione.
BONOMI FESTEGGIA IL CENTENARIO CON +15% Fine d’anno positiva per il Gruppo Bonomi che ha chiuso l’esercizio con un fatturato, sia italiano sia estero, in crescita del 15% rispetto al 2009. Un risultato importante che va ad aggiungersi al riconoscimento ricevuto dalla Confindustria di Brescia in qualità di “socio centenario”. Il marchio Bonomi, infatti, nasce all’inizio del ‘900 dalla fusione di più realtà produttive storiche bresciane. Dopo la morte del fondatore, nel 1968, i figli Giuseppe, Evaristo e Firmo ne assumono il controllo societario. Inizia la crescita dell’azienda che, nel 1974, vede la nascita della Bonomi Metalli, con l’introduzione nella gamma prodotti delle valvole; nel 1995, con l’ingresso della quarta generazione, viene fondata la WBC, destinata all’esportazione di miscelatori monocomando nei paesi del Centro Europa. Dal 1996, grazie a una politica di accordi e acquisizioni, il Gruppo Bonomi si struttura in holding e nel 2003 nasce il marchio Bonomi con il progetto C4, linea di rubinetteria disegnata da Sergio Mori. Oggi Bonomi Service Srl unisce nel nome del design e del made in Italy tre realtà: Bonomi Contemporaneo Italiano, Idrosanitaria Bonomi e Bonomi Metalli, per un fatturato che si aggira intorno ai 20 milioni di euro.
MACCANI PAVIMENTI AL MADE EXPO Maccani Pavimenti parteciperà alla 4° edizione di Made Expo, in programma al polo fieristico di Milano-Rho dal 5 all’8 ottobre 2011, esponendo tutte le essenze della gamma legno. Nel settore delle pavimentazioni lignee Maccani è oggi una realtà italiana di riferimento. Nata nel 1946 come negozio di distribuzione di prodotti in plastica, Maccani si è in seguito cimentata nella posa in opera dei primi pavimenti resilienti. Alla fine degli anni ’50, l’azienda avvia con successo una ricerca di fornitori internazionali che le consentono di ampliare la gamma dei prodotti offerti, crescendo in breve tempo ed acquisendo una buona notorietà, grazie anche ad un approccio qualificato
e competente nei confronti degli operatori e addetti del settore della cantieristica. Nel 2000 Maccani si certifica con il sistema ISO 9000 per la qualità e si attesta SOA nel gruppo OS6 con la terza categoria. Nel 2006 viene fondato il CO. PA.MA – Consorzio Pavimentisti Maccani – che attualmente raggruppa 35 aziende artigiane specializzate nella posa in opera; anche questa nuova impresa raggiunge la certificazione ISO 9000 per la qualità di processo e viene attestata SOA. Oggi Maccani Pavimenti è una realtà italiana di riferimento nel settore delle pavimentazioni lignee, distinguendosi per know how e professionalità.
LEA CERAMICHE IN OUTDOOR È pensata per gli spazi esterni la nuova collezione Outdoor creata da Lea Ceramiche, realizzata con tecniche di produzione all’avanguardia e ritorni ad una classicità della materia. Outdoor nasce come reinterpretazione della pietra di Barge, originaria delle cave del Monte Bracco tra Cuneo e Torino, famosa per la ricchezza di quarzo in essa contenuto. Apprezzata fin dal Rinascimento dallo stesso Leonardo da Vinci, è stata utilizzata per costruire grandi opere. Grazie alla stampa digitale Lea FULL HD, il grès porcellanato viene plasmato, restituendo effetti cromatici, materici e tattili il più fedeli possibili alla pietra naturale. Outdoor è disponibile in 3 formati: 20x20cm; 20x30,2cm; 20x40,4cm e con una palette di 3 colori, dorato, grigio e bruno.
Attualità
di Sara Falsetti
Il video dell’inaugurazione
Il video celebrativo dei 75 anni di Marazzi Group
28 - Tile Italia 3/2011
Inaugurato il nuovo Centro di Formazione Pietro e Maria Marazzi Lo scorso 9 maggio è stato inaugurato a Sassuolo (Modena), alla presenza del presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, del sindaco di Sassuolo Luca Caselli, del rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia Aldo Tomasi e dei vertici aziendali, il nuovo “Centro di Formazione Pietro e Maria Marazzi”, una struttura dedicata alla crescita professionale dei lavoratori del Gruppo Marazzi e del settore ceramico nel suo insieme. Come ha ricordato Maurizio Piglione, amministratore delegato del Gruppo Marazzi, a volere fortemente la realizzazione del nuovo Centro di Formazione è stato lo stesso presidente del gruppo industriale, Filippo Marazzi, che lo ha dedicato alla memoria dei genitori, a conclusione dei fe-
steggiamenti per i 75 anni dalla fondazione dell’azienda. Pietro Marazzi è stato alla guida del Gruppo negli anni Sessanta e Settanta, quando l’invenzione della monocottura, divenuta poi il processo produttivo universalmente più diffuso, ha rivoluzionato l’industria della ceramica, portando l’Italia a modello mondiale. Il nuovo Centro di Formazione occupa circa 1000 mq situati all’interno dell’area del sito produttivo di Casiglie, fabbrica inaugurata nel 2010 e che concentra le migliori e più avanzate tecnologie produttive, ed è dotato di aule modernamente attrezzate per favorire le attività didattiche e l’aggiornamento professionale, di un’ampia area bibliotecaconsultazione, di uno spazio riservato alle proiezioni audio-
Attualità
Il nuovo Centro di Formazione è un passo importante del piano di sviluppo realizzato dal Gruppo in Italia nell’ultimo biennio e che ha visto completati oltre 100 milioni di euro di investimenti. “Innovazione di prodotto e nuove tecnologie sono elementi chiave per vincere sui mercati internazionali - ha commentato a questo proposito l’amministratore delegato Maurizio Piglione - e in questo senso abbiamo investito ingenti risorse proprio quando il mercato stava vivendo il suo momento peggiore. Credo peraltro che, se i numeri hanno un significato, lo hanno soprattutto come proiezione verso il futuro e stanno a dimostrare la video ed un’aula magna da oltre 100 posti. Il progetto del Centro è stato curato dallo studio Uainot Architetti di Bologna che ha recuperato un’ex palazzina ricavando laboratori e uffici nel rispetto del minore impatto possibile in termini di scarti di cantiere, flessibilità e sostenibilità dell’edificio anche grazie all’uso di una pavimentazione sopraelevata - Marazzi Engineering - che ha permesso di segmentare e alloggiare a terra tutti i nuovi impianti (elettrico, idraulico, telefonia e trasmissione dati) e di dotare l’edificio delle più moderne attrezzature. Tile Italia 3/2011 - 29
Attualità
MARAZZI GROUP Marazzi Group, con un giro d’affari di oltre 818 milioni di Euro, è leader mondiale nella produzione e commercializzazione di piastrelle per pavimento e rivestimento.
30 - Tile Italia 3/2011
Una realtà multinazionale che opera attraverso Business Units dislocate in Italia, Stati Uniti, Russia, Francia, Spagna e Cina, impiega oltre 6.000 dipendenti e raggiunge oltre 14.500 punti
fortissima reazione che l’azienda ha saputo avere nel momento più difficile della crisi, con la sua capacità di compattarsi per rilanciare sul piano dei prodotti”. “Non bisogna però dimenticare - ha continuato Maurizio Piglione - che, se innovazione di prodotto e nuove tecnologie sono elementi chiave per vincere sui mercati internazionali, la “formazione” è oggi un elemento differenziale per un’azienda: in un’epoca in cui la tecnologia è a disposizione di tutti, la differenza la fanno le persone con la loro preparazione e la loro stessa personalità che gli consente di mettersi in gioco e rispondere ai cambiamenti rapidissimi cui siamo tutti sottoposti. La formazione è peraltro sempre stata fondamentale per il Gruppo Marazzi: basti pensare che solo nel 2010 sono stati coinvolti nei programmi di formazione e aggiornamento 870 dipendenti italiani, per un totale di 1.700 partecipazioni ai corsi e oltre 20 mila ore di formazione volte a supportare in modo efficace il percorso di sviluppo avviato dall’azienda a supporto degli investimenti effettuati. Tra i temi maggiormente toccati dal piano formativo Marazzi ci sono la valorizzazione dei giovani ad alto potenziale, l’aggiornamento tecnico professionale, lo sviluppo manageriale, la formazione sul sistema di gestione della sicurezza aziendale. “Il programma di formazione - ha precisato Piglione - è incentrato anche per il 2011 sulla valorizzazione del capitale umano e del potenziale individuale, con corsi che coinvolgono tutte le aree aziendali e diversi temi, partendo dalla sicurezza sul lavoro. Su questo punto, che per noi ha un’importanza fondamentale, abbiamo già ottenuto risultati notevoli negli ultimi anni, abbassando del 64% sia il numero di infortuni sia l’indice di gravità degli stessi”. “Un progetto innovativo a cui teniamo molto - ha concluso Piglione - è l’attivazione di un percorso di filiera, aperto ai nostri partner fornitori e clienti e ai loro dipendenti, per svolgere presso il nuovo Centro Formativo attività didattiche di aggiornamento e mettere a fattor comune le competenze specifiche del settore ceramico”.
❞
vendita in più di 130 paesi. Il Gruppo controlla reti di distribuzione diretta in Russia, Stati Uniti e Francia.
Attualità
di Chiara Bruzzichelli
Adesital e Fabbriche Aperte al 30% del limite consentito; - i rifiuti sono diventati a loro volta una risorsa e l’80% degli scarti in polvere viene rilavorato e reintrodotto nel processo produttivo, mentre, grazie alla raccolta differenziata, si sono ridotte del 40% le quantità di rifiuti di carta e cartone inviate in discarica e del 15% quelle dei rifiuti in plastica; - un uso oculato degli impianti elettrici, utilizzando motori ad alto rendimento ed evitando gli sprechi del funzionamento, ha permesso di ottenere nel 2010 una riduzione dei consumi elettrici dell’11% nonostante un aumento di produzione del 3% rispetto al 2009. Decisamente positivi i risultati di esercizio: il fatturato 2010 di Adesital SpA ha segnato un +9% sull’anno precedente. Giorgio Squinzi ha introdotto il proprio intervento sottolineando l’importanza ricoperta dall’iniziativa Fabbriche Aperte
Da sinistra: Matteo Aglio, Giorgio Squinzi, Claudio Pistoni, Vittorio Prodi, Riccardo Sighinolfi Adesital S.p.A., dal 2000 appartenente al Gruppo Mapei, ha aderito all’edizione speciale di Fabbriche Aperte promossa da Federchimica in occasione dell’Anno Internazionale della Chimica, proclamato dall’ONU nell’ambito del decennio dedicato allo sviluppo sostenibile. Una adesione che ha posto l’accento sull’impegno costante di Adesital nel miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro e nella ricerca per garantire la salvaguardia dell’ambiente e dell’uomo. Lo stabilimento Adesital di Ubersetto ha aperto le sue porte al pubblico sabato 14 maggio. La giornata è iniziata con una conferenza stampa introdotta da Riccardo Sighinolfi, amministratore delegato di Adesital, e da Giorgio Squinzi, amministratore unico del Gruppo Mapei nonché presidente di Federchimica. Inoltre hanno partecipato il parlamentare europeo Vittorio Prodi, appartenente alla commissione ENVI per 32 - Tile Italia 3/2011
l’ambiente, la sanità e la sicurezza alimentare; il sindaco di Fiorano Modenese, Claudio Pistoni; il direttore di AVISA – Ass. Naz. Vernici Inchiostri Sigillanti e Adesivi – Matteo Aglio, che ha portato i saluti di Federchimica. Riccardo Sighinolfi, parodiando un noto adagio, ha aperto i lavori affermando che “la chimica, se la conosci, ne hai fiducia” ed ha quindi fatto un breve exscursus della vita aziendale, ricordando come Adesital, nata nel 1968 a Fiorano Modenese nel cuore nel comprensorio ceramico italiano, è una delle aziende specialiste nei prodotti per la posa di piastrelle ceramiche. Nell’ultimo decennio Adesital, sottoposta ad ampliamenti ed opere di allineamento agli standard del Gruppo Mapei in termini di efficienza, ha ottenuto risultati importanti: - completamente assenti le emissioni gassose e liquide, le emissioni delle polveri nel processo produttivo sono state ridotte
Attualità
nel consolidare un rapporto di credibilità e fiducia tra l’industria chimica e le varie istanze della società italiana. Un’importanza, negli anni, sempre più riconosciuta all’iniziativa patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, dai Sindacati di categoria e dall’INAIL e che, nel 2011, ha visto partecipare 94 aziende, per un totale di 129 stabilimenti aperti al pubblico. Squinzi, ripercorrendo la storia di Adesital dal 2000, anno dell’acquisizione della stessa dal gruppo Ricchetti, ha quindi richiamato l’attenzione dei presenti sull’importanza ricoperta, anche nel settore della chimica, dagli investimenti in ricerca ed innovazione. Un impegno costante nella ricerca, cui il Gruppo Mapei dedica il 5% del proprio fatturato (ormai oltre 90 milioni di euro/anno) di cui il 70% destinato allo sviluppo di prodotti eco-sostenibili che rispettano l’ambiente e soddisfano i requisiti del programma LEED, e che ha consentito, come ha commentato lo stesso
Squinzi: “di affrontare e superare i momenti difficili senza ricorrere ad una sola giornata di cassa integrazione e senza alcuna riduzione di personale”. In effetti la crescita del Gruppo Mapei, che ha diversificato la propria attività in 15 linee di prodotto dedicate ai vari comparti della chimica per l’edilizia ed è attualmente composto da 68 aziende consociate con 58 stabilimenti
produttivi operanti nei 5 continenti in 27 nazioni diverse, continua inarrestabile: +11% il fatturato di Gruppo 2010, ormai giunto a 1,9 miliardi di euro. All’interno delle attività del Gruppo i prodotti per la posa di piastrelle di ceramica, che negli anni Ottanta/Novanta costituivano i 2/3 del fatturato complessivo, rappresenta oggi circa 1/3 del totale.
IL GRUPPO MAPEI
❞
E “FABBRICHE APERTE 2011” • Vinavil, sito di Villadossola (VB), sabato 7 maggio • Adesital, sito di Fiorano (MO), sabato 14 maggio • Polyglass, sito di Ponte di Piave (TV), domenica 15 maggio • Mapei, sito di Latina, sabato 21 maggio • Mapei, sito di Mediglia (MI), sabato 28 maggio
Tile Italia 3/2011 - 33
Attualità
di Chiara Bruzzichelli
Graziano Verdi
La cena di gala a chiusura dei festeggiamenti del 50° anniversario del Gruppo Fiandre-Iris, cui hanno partecipato oltre 400 ospiti provenienti da tutto il mondo, si è svolta, per sottolineare il legame dell’azienda con il suo territorio, nella piazzetta centrale di Castellarano. È questo uno spazio, denominato “l’aia del Mandorlo”, costituente un piccolo gioiello incastonato tra l’abside della chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, gli antichi fossati posti a difesa della Torre del Castello ed oggi trasformati in giardini, e
Lo stabilimento nel 1961 34 - Tile Italia 3/2011
Il 50° di GranitiFiandre
Attualità
l’ala della storica Rocca un tempo residenza di Matilde di Canossa (10461115). E proprio l’ala della Rocca affacciata sulla piazzetta si è trasformata, nei minuti precedenti al taglio della grande torta, in un affascinante schermo a supporto di un suggestivo ed augurale messaggio “luci e suoni” ispirato alla natura e alla eco-sostenibilità. Il tema dell’eco-sostenibilità della produzione e dei prodotti è peraltro, da ormai vent’anni, uno dei temi che ha caratterizzato, insieme alla ricerca dell’eccellenza tecnica ed estetica, l’evoluzione di GranitiFiandre. Infatti, già nei primi anni Novanta, con la creazione della linea Geologica, l’azienda di Castellarano si era impegnata a lavorare nel rispetto delle risorse naturali proponendo materiali alternativi ai marmi e alle pietre di cava. Un impegno che ha poi portato, nel 2010, alla presentazione del marchio Active, nato, come racconta Graziano Verdi: “da una filosofia imprenditoriale votata all’attenzione all’ambiente e alle risorse naturali. In effetti non potremo immaginare un miglior viatico, per i prossimi 50 anni di lavoro, dell’innovativo processo produttivo Active Clean Air & Antibacterial CeramicTM che, grazie all’utilizzo del biossido di titanio applicato in forma micrometrica ad alta temperatura, contribuisce a purificare l’aria dagli ossidi di azoto e a rendere più puliti, salubri e
igienici pavimenti e rivestimenti.” Mezzo secolo di lavoro è un cammino impegnativo, a volte impervio, e Graziano Verdi, presidente ed amministratore delegato GranitiFiandre, oltre che presidente di Iris Ceramica (fatturato aggregato 2010 vicino ai 400 milioni di euro con margini operativi prossimi al 15%), non ha mancato di ricordare, salutando gli ospiti e ringraziando tutti i dipendenti e collaboratori, che la storia di GranitiFiandre “dimostra come la tenacia nel perseguire gli obiettivi premia. La nostra forza risiede nell’avere sempre accettato le sfide che il mercato, i competitors, le regole del mondo che cambia ci hanno presentato e, grazie ad una squadra eccellente, averle finora superate con successo.” Un ringraziamento particolare è andato naturalmente al dottor Romano Minozzi “che ha reso possibile il grande sviluppo dell’azienda attraverso intuizioni straordinarie”. Per quanto riguarda il futuro, dopo l’Opa totalitaria lanciata da Romano Minozzi per ritirare dalla Borsa il titolo GranitiFiandre e per la quale, rileva lo stesso Verdi: “è stato offerto un “premio” sull’acquisto delle azioni di oltre il 50% sul loro prezzo di chiusura”, gli impegni maggiori riguardano ora l’uscita dalla crisi. “La stessa Opa esercitata da Iris su GranitiFiandre è destinata Tile Italia 3/2011 - 35
Attualità
a favorire le sinergie all’interno del Gruppo, per fare massa critica e ottenere efficienze maggiori. Questi sono fattori fondamentali per poter rimanere competitivi sul mercato, anche se non si può escludere
che l’effetto sinergico industriale potrà toccare, in Italia, gli attuali livelli occupazionali che saranno comunque concordati con i sindacati e con le parti sociali tutte. Peraltro siamo convinti che le realtà pro-
NASCE ACTIVELAB
duttive che hanno investito su innovazione e ricerca sono destinate a rilanciarsi più facilmente al termine della crisi e, quindi, saranno le prime a poter riavviare nuove assunzioni”.
LABORATORIO DI IDEE PER IL BENESSERE IN ARCHITETTURA Nell’ambito delle celebrazioni per i 50 anni di GranitiFiandre, si è inaugurata l’esposizione “Active Lab: fantasia, creatività, realtà. Nuove idee di benessere”. La mostra è nata per dare un impulso originale alla creatività degli architetti e designer che collaborano con l’azienda e che si sono sfidati, proponendo il proprio estro su particolarissime “tele” - lastre Active 75x75 o 150x75 -, nell’intento di coniugare l’idea di benessere alla loro creatività. La fantasia dei partecipanti si è sbizzarrita, spaziando dai più tradizionali, seppur arditi, progetti, come il rifugio di Gouter sul cammino degli alpinisti sul Monte Bianco, di Hervé Dessimoz, che punta ad una completa autonomia energetica per arrivare sino all’idea del Chiosco della Solitudine di Paolo Minola che ha ideato un “nido” per rifugiarsi dal caos, o all’Orto Etrusco di Raffaella Gemma, che con le lastre Active ha creato un sistema autosufficiente e pulito per la coltivazione di piante in luoghi urbani: un vaso ed insieme un oggetto d’arredo. Dedicata al verde anche la proposta di Sandra Faggiano che con BRICKable ha ideato una linea di vasi che sfruttano le proprietà antinquinanti di Active. Degna di nota, tra gli altri, anche la proposta di Fabris Progetti per la Riqualificazione della Stazione delle Corriere di Thiene, per trasformarla in una sala convegni a basso impatto ambientale grazie a pannelli fotovoltaici e solari, recupero di strutture già esistenti e utilizzo delle lastre Active, così come il Summer Bungalow ideato da Prekop Gergely Ultima menzione per la graphic designer Silvia Scagliarini che ha proposto l’uso delle lastre Active come tele su cui raffigurare personaggi famosi nel progetto MyleStones. La mostra, allestita presso il Megastore dell’azienda a Castellarano, è visitabile fino a settembre 2011.
36 - Tile Italia 3/2011
❞
Attualità
di Silvia Bertolani
Un mazzo di carte sul tavolo, il dott. Comani mescola, chiede di sceglierne una a lui incognita, lascia che il mazzo venga rimanipolato dal pubblico, riprende il gioco, distribuisce sul tavolo, osserva, riflette, guarda… e gira la carta: proprio quell’asso di bastoni che era stato scelto a
38 - Tile Italia 3/2011
La magia di Gazzotti
sua insaputa (foto in apertura). Con questa stessa magia, fatta di stupore e meraviglia, lo scorso 9 giugno Gazzotti, sotto la guida attenta dell’amministratore delegato Carlo Comani, ha presentato alla stampa e ai progettisti la nuova collezione 2011 di parquet My Vintage e la linea
Fashion. Lo scenario non era certo inferiore alla qualità dell’evento e dei prodotti: la splendida tenuta di famiglia nelle campagne di Castelfranco Emilia, tra le provincie di Modena e Bologna, la limonaia di Villa Beccadelli ha ospitato un allestimento del tutto originale che ha
Attualità
saputo coniugare arte e design in un percorso espositivo intitolato “L’arte e il design si mettono in posa”. Grazie alla collaborazione con la galleria Art To Design di Bologna, gestita dai progettisti bolognesi Alessandro Betocchi e Nicolò Riguzzi, Gazzotti ha realizzato una
serie di ‘set fotografici’ dove parquet con differenti soluzioni di posa hanno dialogato con pareti centenarie e opere d’arte e di design di importanti artisti contemporanei: Lùcio Carvalho, David Evelyn, Guy Lydster, Isabelle Gros, Ugo Salerno, Paul Warner per le opere d’arte, Adrenalina,
Area Declic, Dom Edizioni, Fornasarig, Simongavina paradisoterrestre e Ursella per i complementi d’arredo, tutto avvolto dalle illuminazioni di Lucifero’s e Martinelli Luce. Una perfetta risposta alle aspettative di un’azienda sempre al passo coi tempi e attenta ai continui e, ora più che mai, im-
Tile Italia 3/2011 - 39
Attualità
Gazzotti, la tradizione del buon gusto Carlo Comani, amministratore delegato di Gazzotti, oltre ad essere un importante esempio imprenditoriale e un riferimento per tutti i suoi collaboratori, dimostra la sua cura per la tradizione e il buon gusto anche in cucina. Ancora una volta siamo lieti di ospitare una parentesi di gusto inusuale ma in pieno stile Gazzotti, fatto di tradizione e qualità. Trocchetti di pollo all’aceto balsamico (4 persone) Prendere 3 cosce e anche di pollo disossate. Fare dei cubetti di media grandezza. Salare. Infarinare avendo l’avvertenza che il pollo sia stato precedentemente ben asciugato. Arrosolare i trocchetti a fuoco medio/alto in una padella dove saranno stati riposti 4 cucchiai di olio di oliva e una piccola noce di burro, senza coprirli. Una volta imbionditi, abbassare il fuoco e coprire. A cottura praticamente avvenuta mettere aceto balsamico in quantità adeguata (dipende dall’aceto), mescolare il tutto per 3-4 minuti e servire caldo. Per chi ama i sapori piccanti aggiungere una spolverata di pepe.
Le nuove collezioni per i progettisti My Vintage My Vintage, ultima nata in casa Gazzotti, racchiude tutti i plus della linea Vintage (microporosità, straordinaria naturalezza, manutenzione facile ed efficace con olii naturali, ecocompatibilità - Gazzotti è socia di Green Building Council Italia ed è partner di CasaClima - e produzione interamente made in Italy) cui aggiunge creatività e un forte orientamento al progettista. My Vintage è un parquet a 2 strati con finitura spazzolata che lascia emergere le naturali venature del legno. Adatto per bagni, cucine e ambienti con riscaldamento a pavimento, per posa a colla. Disponibile in due misure: My Vintage 10 (65x72 mm largh., 400/ 600 mm lungh., spess. 10 mm) e My Vintage Large 10 (80x90 mm largh., 600/900 mm lungh., spess. 10 mm). 40 - Tile Italia 3/2011
Fashion La linea di parquet Fashion si rinnova completamente grazie alle nuove finiture Glitter, Night, Palissandro, Zebrano, Clay e Silver: lucide, extralucide e metallizzate, nascono per permettere di usare liberamente i colori nello spazio e creare nuovi ambienti dal design avanzato. Le liste della linea Fashion inoltre non sono bisellate: questo aspetto garantisce un’estetica prestigiosa, oltre a conferire eleganza al parquet e all’ambiente in cui è inserito. Tutti i parquet della linea Fashion sono a 2 strati, finiti ad alta resistenza, per posa incollata, disponibili nelle dimensioni da 110 a 120 mm di larghezza, da 800 a 1400 mm di lunghezza con spessore di 14 mm.
portanti cambiamenti del mercato. “Le nuove ricerche di mercato - ha spiegato l’ing. Andrea Signoretti, direttore generale di Gazzotti - evidenziano in modo netto che il parquet non è più vissuto come un semplice pavimento da calpestare, ma diventa un complemento di arredo e di design imprescindibile per personalizzare l’ambiente. La nuova linea My Vintage e la rinnovata Fashion sono una risposta precisa a queste esigenze e sono messe a disposizione di progettisti e interior designer per ottenere soluzioni creative, impattanti e di qualità”. Un progetto, dunque, che si propone come una nuova voce nel panorama del mondo del parquet, parlando con respiro internazionale anche attraverso i designer e valorizzando la forza, il gusto e la qualità del made in Italy che caratterizzano le realizzazioni di Gazzotti, interamente prodotte in Italia. L’evento, che si è svolto dalle ore 19 in poi, è stato accompagnato da aperitivo e cena in pieno stile Comani. Come nella vita di tutti i giorni, così anche nel mondo del lavoro l’amministratore delegato di Gazzotti non manca di stupire per la sua grande cordialità e convivialità, evidente anche nell’attenzione e nel rispetto affettuoso verso i suoi collaboratori e dipendenti. E così pure questa volta gli invitati hanno potuto godere della piacevole accoglienza del dott. Comani, perdendosi ammirati tra la sua collezione di macchinari e strumenti agricoli ed assaporando l’ottima cucina, fatta di sapori genuini e raffinata tradizione: lo stesso gusto e qualità dei prodotti Gazzotti.
❞
Profili per bassi spessori. Novità di alto spessore. La posa di alcuni tipi di pavimenti e di rivestimenti su superfici preesistenti richiede un’estrema attenzione ai particolari. Profilpas crea una linea completa di profili per bassi spessori, di 3 e 4,5 mm di altezza. Potete scegliere tra listelli decorativi, jolly stondati o squadrati, giunti di separazione e di dilatazione, raccordi perimetrali e paragradini per risolvere ogni esigenza di posa per mosaici, gres, resina e materiali tipo Kerlite®.
you build we profile www.profilpas.com
QUADRASTUDIO
PAVIMENTO DA ESTERNI
. IPE’ IN LISTE
ORIGINAL PARQUET, con esperienza e competenza nei pavimenti in legno, vanta la produzione di una gamma ricchissima che va, dal prefinito a più strati, all’industriale “Walking”, per finire alla serie dei pavimenti massello. Ma la vera forza dell’azienda è data dalla artigianalità e dalla creatività tipicamente italiana: un laboratorio di falegnameria cura tutte le lavorazioni artigianali che servono per fornire, oltre al pavimento, gli accessori personalizzandoli a seconda della richiesta del cliente.
via Dell’Artigianato 18 48011 Alfonsine (RA) - Italia tel. +39.0544.80696
www.originalparquet.com
Obiettivo Vendita
Lo staff
Piero Quartarella
44 - Tile Italia 3/2011
http://www.flickr.com/photos/gregorioparvus/
Via Matera km 2,980 Tel. 080.3165211 70022 Altamura (BA) info@quartarella.it
Immagine tratta da Google Maps
di Silvia Bertolani
Centro Edile Quartarella, Altamura (BA)
In una realtà commerciale ed economica tanto precaria quanto in continuo movimento, il Centro Edile Quartarella di Altamura (BA) si dimostra una sala mostra all’avanguardia, attenta non solo ai trend di mercato ma anche alle nuove necessità espositive e di comunicazione. Lo dimostrano la storia aziendale e gli ultimi eventi, compresa soprattutto l’inaugurazione della nuova sala mostra. Abbiamo intervistato Renee Quartarella, responsabile comunicazione e sviluppo progetti, per conoscere meglio questa importante realtà commerciale pugliese.
Tile Italia: - Una storia, quella del Centro Edile Quartarella, lunga più di 60 anni… Renee Quartarella: “Proprio così. Le origini dell’azienda risalgono al 1949, quando Nicola Quartarella, affermato muratore, sostenuto dalla moglie Irene, investe risorse ed energie nel settore dell’edilizia, a quei tempi in forte espansione. L’attività si avvia con successo fino a portare, nel 1973, alla nascita di Quartarella Nicola&Figli Snc, ovvero all’ingresso in società dei figli Piero, Angelantonio e Giuseppe. Continua l’espansione con l’acquisizione, nel 1975, di 10.000 mq in via Matera - dove siamo ancora ora- per la co-
Obiettivo Vendita
Altamura, in provincia di Bari, è un comune di oltre 70.000 abitanti. La città è conosciuta soprattutto per la produzione di un tipico pane DOP - la cui produzione è alla base dell’economia del luogo-, per la sua cattedrale - alto esempio di Romanico pugliese (secolo XIII) - e per straordinari ritrovamenti paleontologici di interesse mondiale: l’Uomo di Altamura - unici resti di scheletro umano integro risalenti al paleolitico medio-inferiore - e la cava dei dinosauri, dove sono state rinvenute circa 30.000 orme di dinosauri. struzione del deposito e, nel 1981, prende vita la società che ci accompagna tutt’oggi, il Centro Edile Quartarella, cui si aggiunge l’anno successivo la costruzione di un nuovo showroom. Nel 1991 viene inaugurata la sede di via Parisi, dove siamo rimasti fino allo scorso dicembre, ritenuta da molti un vero e proprio museo di Arte contemporanea. E sempre su questo percorso aziendale siamo arrivati all’inaugurazione della nuova sala mostra”. Tile Italia: - Quali motivazioni vi hanno spinto a realizzare un nuovo showroom? R. Quartarella: “Le motivazioni sono state sia di tipo strutturale sia logistico: c’era la
necessità di rivedere gli spazi per esigenze lavorative ed espositive. Abbiamo quindi realizzato una nuova sala mostra mostra di 2200 mq, di cui 1800 mq destinati allo showroom e 400 mq distribuiti tra aree di accoglienza, zone relax, bar, uffici e servizi. L’idea di creare uno spazio aperto e fluido ha dato vita ad un percorso espositivo estremamente chiaro e semplice, caratterizzato da un perfetto equilibrio tra le zone di percorso e le diverse aree merceologiche. Logica che risponde alle nuove dinamiche del mercato e della comunicazione’’”. Tile Italia: - Ci spieghi meglio…. -
Tile Italia 3/2011 - 45
Obiettivo Vendita
R. Quartarella: “La diversità di tipologie di materiali, le ampie gamme disponibili e soprattutto il diverso approccio nell’acquisto, rendono il tradizionale metodo espositivo sempre meno adeguato. La sala mostra si rivolge ad un target attento, esigente e ricettivo alla qualità dell’offerta e del servizio. Pertanto non abbiamo semplicemente ‘aggrazziato’ un capannone, ma abbiamo mirato a realizzare una struttura che rappresentasse la sintesi del trinomio ‘prodotti-servizio-struttura’, a conferma della nostra ‘vision’ aziendale”. Tile Italia: - Quali le soluzioni adottate? R. Quartarella: “Ciò che colpisce della struttura, in linea con il nuovo pay-off aziendale ‘se tu fossi spazio’, è l’immediatezza con cui ogni cliente può immaginare e costruire i propri spazi abitativi e non. L’estrema visibilità è facilitata da un involucro neutro, dai tagli di luce ottenuti sia con tecnologia a led sia con vetri e specchi fumè che delimitano anche gli spazi espositivi, interni ed esterni. La novità assoluta è la possibilità di godere di spazi esterni sapientemente arredati. Rivestimenti e pavimenti per l’outdoor, minipiscine e arredo-giardino dialogano con l’interno, proprio come le ultime tendenze in cui gli spazi si intersecano”. Tile Italia: - Unitamente all’evoluzione delle dinamiche di mercato, avete rilevato anche cambiamenti nella domanda di tipologia di prodotto? R. Quartarella: “La tendenza generale muove verso una più accurata personalizzazione. La nostra clientela è molto attenta e selettiva, composta sempre più - direttamente o per interposta persona - anche da professionisti del settore, quali architetti e interior designer. Il tema del bagno, poi, si sviluppa sempre più sulla scia delle SPA, con soluzioni adatte anche agli ambienti domestici, e conquista anche la camera da letto. Quello che fa davvero la differenza è il modo di proporre e comunicare con il cliente”. Tile Italia: - E voi che soluzioni avete adottato? R. Quartarella: “Beh, di certo la nuova sala mostra è una delle principali risposte a queste nuove esigenze di vendita. All’interno, personale qualificato e costantemente aggior46 - Tile Italia 3/2011
Obiettivo Vendita
Alcune aziende commercializzate Piastrelle di ceramica: Ariostea, Atlas Sanitari: Althea Ceramica, Duravit, Concorde, Bardelli, Blustyle Ceramiche, Cotto Devon&Devon, Hatria, Roca, Ideal Standard, d’Este, Caesar Ceramiche, Casalgrande Padana, Flaminia, Pozzi, Catalano Ce.Vi, Coem, Cerim, Cotto Veneto, Fap, Idromassaggio e cabine doccia: Effegibi, Fioranese Ceramica, Floor Gres, Gardenia Jacuzzi, Teuco, Vismara, Novellini Orchidea, Gabbianelli, Marazzi Group, Marca Rubinetteria: Gessi, Zazzeri, Fantini, Fir, Corona, Mutina, Piemme, Petracer’s, Savoia, Arredobagno: Rifra, Antonio Lupi, Ardeco, Boffi, Tagina, Viva Casa Bath, Mobilcrab, Isa Pietre naturali: Effepi Marmi, I Conci, Artesia Elementi radianti da arredo: Ad Hoc, Runtal, Cotto: Il Ferrone Scirocco, Cordivari, Zehnder Mosaico: Appiani, Bisazza, Sicis Caminetti e stufe: Montegrappa Caminetti, Graniglie: Aganippe Pavimenti, Mipa Palazzetti Caminetti, Focus Parquet: Berti Pavimenti Legno, Original Scale, porte e finestre: Albini&Fontanot, Parquet Barausse 48 - Tile Italia 3/2011
nato non solo sulle novità tecnologiche e di prodotto, ma soprattutto sulla comunicazione orientata alla vendita e sull’efficienza organizzativa, fanno la differenza. Inoltre la presenza di un architetto, a loro disposizione, supporta molto il cliente privato sfornito di progettista. Inoltre, abbiamo anche rinnovato il sito web, ancora più immediato ed esteticamente più raffinato, con il servizio ‘trovaprodotti’ ed il catalogo sempre aggiornati. Newsletter e promozioni vanno invece a stuzzicare il consumatore più attento. Nella sezione ‘Outlet’ proponiamo articoli in occasione e, tra i progetti per il futuro, c’è proprio quello di trasportare dal virtuale al reale questo angolo delle occasioni, aprendo un piccolo spazio ad esso dedicato. Insomma, l’attenzione al consumatore finale è al primo posto nelle nostre priorità, con proposte e soluzioni innovative che tengano conto di stili di vita più responsabili e in linea con il rispetto ambientale”. Tile Italia: - Un tema, quello dell’eco-sostenibilità, sempre più attuale su tutti i fronti…. R. Quartarella: “Assolutamente. Oggi più che mai non si può prescindere dall’offerta di prodotti prevalentemente naturali e confacenti con la bioarchitettura. La crisi che ha coinvolto tutta l’economia mondiale, e che ha visto l’edilizia tra i principali settori colpiti, ha trovato un respiro nelle ristrutturazioni e nelle riprogettazioni degli ambienti. Si rende, dunque, importante per il venditore avere la maggiore consapevolezza possibile sulle tipologie di prodotti che permettono un risparmio energetico e idrico, proponendo soluzioni che sposino le nuove tecnologie mantenendo allo stesso tempo un elevato standard estetico, in grado di ‘fare arredamento’”. Tile Italia: - E si rende anche necessaria una costante formazione… R. Quartarella: “Esattamente. Siamo molto sensibili a questa tematica che curiamo sia con corsi interni sia con appuntamenti realizzati in collaborazione con i nostri fornitori. All’interno del nostro organico abbiamo anche un direttore risorse umane, ad ulteriore testimonianza dell’importanza che ha per noi la formazione del personale”. Tile Italia: - Non manca davvero nulla… R. Quartarella: “Non c’è mai fine al miglioramento e noi, in oltre 60 anni di attività, non ci sentiamo di sicuro arrivati. Caso mai siamo in piena corsa, speriamo sempre verso traguardi ambiziosi”.
❞
La progettazione alla base di tutto
Dall’idea allo sviluppo di un progetto compiuto: creatività ed esperienza per soluzioni efficaci e concrete
DomuS3DÂŽ, la progettazione non ha bisogno di altro.
1991-2011 www.domus3d.com t ."5*$"% TSM r 1FTBSP UFM 4BTTVPMP .0 UFM NLUH!EPNVT E DPN
Bagno&Superfici
di Mara Corradi
Quanti di noi, andando in giro per il Fuorisalone milanese, anche quest’anno saranno rimasti a bocca aperta, “sognanti” di fronte alle vetrine con le nuove soluzioni proposte dalle aziende del bagno, ma poi si saranno sentiti costretti a fare un passo indietro pensando alla “realtà” delle proprie case! In verità esiste tanta produzione legata al contract o all’altissima gamma, ma altrettanto impegno è posto nella progettazione di elementi finalizzati al miglioramento del layout dei “bagni normali”, quelli presenti nelle case di tutti noi e che, pur essendo cresciuti all’interno della casa per importanza e spazio dedicato, restano comunque stanze che devono essere anzitutto funzionali. Questo articolo traccia una mappa, certamente non
FALPER - Level 45 50 - Tile Italia 3/2011
esaustiva, attraverso le ultime proposte di alcune aziende che, senza sminuire la forma, progettano dando grande attenzione allo sfruttamento dello spazio, lavorando anche sulla flessibilità con l’introduzione di dettagli personalizzabili. Falper, con Level 45 disegnato da Naghi Habib e presentato all’ultima ISH, propone un sistema arredobagno modulare - prodotto in pannelli ecologici Idropan e MDF - che integra sanitari e vasca sfruttando al meglio le dimensioni della stanza: tutti gli spazi sono sfruttabili superando l’antico problema degli interstizi tra gli elementi. I sanitari (come già proposto dall’arch. Nilo Gioacchini nel sistema G-Full progettato per Hatria) sono inglobati in un modulo che fa
anche da panca, mentre il modulo che ingloba il lavabo dispone di un cassetto portaoggetti ed un altro contiene la vasca e/o un piatto doccia di dimensioni variabili (110-250 cm di lunghezza e 80-90 cm di profondità). Il progetto è pensato per essere realizzato in stanze che partono dalla dimensione di 160x130 cm. Rare ha progettato la cabina doccia Segno, studiando uno snodo per l’apertura totale delle ante verso l’interno e verso l’esterno mediante un sistema oscillatorio a scatti antiurto (raresafety), ovviando così a problemi di spazio di apertura e di accesso alla doccia. La vasca a centro stanza, per definizione installabile in ambienti molto ampi, è più integrabile in contesti medi se presentata con
funzionalità aggiunte: è il caso di Naked di Glass idromassaggio che, non solo può essere ampiamente personalizzata nel colore, ma si propone con ampia funzionalità portaoggetti grazie alle mensole ed ai moduli portasciugamani. Geberit aggiunge un altro tassello alla progettazione dei sistemi di risciacquo intesi come elementi che completano l’arredo: Monolith è un modulo di risciacquo ideale per la ristrutturazione perché, oltre a sostenere i sanitari a parete, è installabile sui vecchi impianti senza interventi alla muratura. Come dice il nome, inoltre, è costituito da un corpo unico, dalla linea semplice e pulita ed è decorato da un frontale in cristallo di sicurezza proposto in bianco, nero e verde acqua.
Bagno&Superfici
GEBERIT - Monolith
RARE - Segno GLASS IDROMASSAGGIO - Naked
AGAPE - Exmar AGAPE - Pillar 2
In caso di spazi di ridotte dimensioni, Agape ha progettato un minilavabo cilindrico in Exmar bianco, utilizzabile anche ad angolo, ma comunque dotato di un ampio bacino circolare. Flessibilità è la parola chiave di tanti progetti dell’azienda mantovana, come la colonna vasca Pillar 2, un sistema di appoggio non Tile Italia 3/2011 - 51
AXOR - Citterio M
STOCCO - Cono solo della rubinetteria per vasca ma anche per vari oggetti: un oggetto ibrido e multifunzionale, tra il gruppo rubinetteria e la minilibreria da vasca. Ragionando sul tema dell’archetipo, ancora una volta Antonio Citterio stupisce con i suoi progetti “universali”, perché universalmente comprensibili e condivisibili: la nuova rubinetteria Axor Citterio M, composta da oltre 60 elementi, porta avanti il tema dell’ergonomia nella presa a contatto con l’acqua in una soluzione formale ineccepibile. I complementi d’arredo sono poi un settore che amplia, raffina, perfeziona le potenzialità espressive e funzionali del bagno. Solo tre semplici esempi. Stocco ha recentemente prodotto una linea di lampade da bagno che illuminano in modo diretto il bacino del lavabo ed in modo indiretto, tramite il riflesso sullo specchio, il viso della persona posta di fronte. Dalla forma piramidale, Cono è un corpo 52 - Tile Italia 3/2011
A NOI PIACE GUARDARVI NEGLI OCCHI...
STUDIO S ST T VERD VERDE
.... E DI DIRV RVII CHE RV CH HE OG OGNI NI NO NOS STRO PR STRO ST ROD ODOT OTTO OT TO È ST STAT ATO AT O ST TUD UDIA IATO IA TO PE PER R VO VOI. I
Con l’energia delle idee, la spinta della tecnologia più innovativa, la passione per le grandi sfide. Lo sguardo sempre rivolto al futuro.
Progress Profiles SpA Azienda certificata UN EN ISO 9001:2008
www.progressprofiles.com
Bagno&Superfici illuminante che si fissa allo specchio e che, grazie al suo movimento basculante, rende più flessibile la gestione della luce. Decorativi, ma pensati per la praticità e la riconfigurazione dell’immagine del bagno sono gli elementi della serie Magnetic di Oml. Grazie ad una calamita, gli accessori sono liberamente collocabili sulla struttura metallica dello specchio e sulle pareti del bagno: portaspazzolini e portasapone in vitrex colorato, portasalviette e portarotolo godono così di estrema flessibilità. In una stanza che si presta ad
OML - Magnetic COLACRIL
54 - Tile Italia 3/2011
essere personalizzata con strumenti funzionali e decorativi, anche i tendaggi rivestono un ruolo di grande importanza nella definizione del carattere. Molte aziende si stanno dedicando a studiare telerie che completano il bagno, affidando proprio a questi dettagli le dichiarazioni di maggiore empatia con l’utente. Colacril produce una nuova tenda per doccia e vasca a centro stanza in lino trattato idrorepellente che, oltre a creare privacy, definisce gli spazi del privato rispetto alla ormai condivisa fruizione del bagno.
❞
PORCELANOSA Gruppo
Fatturati italiani
Le aziende ceramiche italiane, fatturati 2010
a cura della Redazione
INDUSTRIA ITALIANA DELLE PIASTRELLE DI CERAMICA 2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010 ∆% ‘10/’09
VENDITE TOTALI (mil. mq) di cui: Italia
608,4
587,9
583,7
560,3
566,3
547,2
506,2
408,4
412,8
1,07
170,7
170,4
171,2
170,1
170,5
167,7
151,1
127,6
123,6
- 3,15
Estero
437,7
417,6
412,5
390,3
395,8
379,4
355,1
280,8
289,2
2,99
FATTURATO (mil. Euro) di cui:
5.319
5.189,6
5.334,1
5.372,5
5.741,6
5.784,7
5.517,0
4.507,9
4.629,0
2,70
Italia
1.450
1.442,3
1.487,8
1.508,5
1.583,2
1.601,11
1.473,0
1.253,1
1.216,0
-2,95
Estero
3.869
3.747,3
3.856,3
3.863,9
4.158,3
4.183,6
4.044,0
3.254,7
3.413,0
4,87
Fonte: Confindustria Ceramica , Indagine statistica nazionale (vari anni)
La quiete dopo la tempesta Anche quest’anno TILE ITALIA pubblica in anteprima i fatturati 2010 delle maggiori aziende italiane produttrici di piastrelle ceramiche. Dopo le tempeste che hanno caratterizzato il panorama economico mondiale di questi ultimi anni, le imprese auspicano ora di riuscire a navigare su acque leggermente più quiete, cercando di riassestare con grinta e fiducia il proprio equipaggio tra perdite, feriti e dispersi. Il quadro che emerge è tinto di un cauto ottimismo, con segni positivi che fungono da traino e incoraggiamento per tutto il settore. L’analisi dei dati 2010 inviatici dalle maggiori aziende ceramiche confermano infatti - in linea con quanto emerso nella 31° Indagine Statistica
Nazionale realizzata da Confindustria Ceramica - un aumento, grazie alla ripresa delle esportazioni e malgrado la flessione del mercato interno, sia della produzione sia del fatturato.
Nave ammiraglia e incrociatori pesanti In testa alla flotta è saldo il Gruppo Marazzi: dopo aver completato un piano di investimenti che in Italia ha sfiorato i 100 milioni di euro, ha chiuso l’anno con un fatturato di 818,3 milioni di euro, in crescita del 2,16% sul 2009. Seguono il Gruppo Concorde che, pur non avendoci anticipato i dati 2010, mantiene salda la seconda posizione, e Panariagroup, che chiude il 2010 a 285,2 milioni di euro.
L’aveva fatto lo scorso anno e lo ripete anche ora: Casalgrande Padana, con un fatturato consolidato di oltre 283 mil di Euro, in crescita del 2,69%, conquista un altro gradino scavalcando il Gruppo Coop Ceramica d’Imola che, in lieve flessione sul 2009 (-1,36%, pari a 274,9 mil di euro), vede accorciarsi le distanze dal suo successore, il Gruppo Finfloor, in crescita nel 2010 del 5,44% con un fatturato di 273,8 mil di euro. Una riflessione a parte va riservata a GranitiFiandre che, incrementato il suo fatturato del 3,31%, ha raggiunto nel 2010 i 190 milioni di euro e, in data 1 maggio 2011, ha poi preso in affitto il ramo industriale e commerciale di Iris Ceramica. Il fatturato aggregato delle due realtà è quindi stimabile attorno ai 400 milioni di euro, riposizionando il
PREZZI MEDI EURO/MQ Prezzo Medio - in Italia - all’estero
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
8,52 8,28 8,62
8,74 8,49 8,84
8,83 8,47 8,97
9,16 8,64 9,35
9,59 8,82 9,90
10,14 9,29 10,50
10,57 9,55 11,03
10,90 9,75 11,39
11,04 9,82 11,59
11,21 9,84 11,80
Fonte: Confindustria Ceramica , Indagine statistica nazionale (vari anni) 56 - Tile Italia 3/2011
Fatturati italiani
Gruppo al terzo posto nella classifica dei “grandi”, dopo Marazzi e Gruppo Concorde.
Incrociatori leggeri Continuando nell’analisi, emerge la crescita a due cifre che hanno saputo aggiudicarsi aziende con fatturati inferiori ai 90 milioni di euro. Prima fra tutte incontriamo il Gruppo Gold Art che, mantenendo pressoché invariata la produzione, nel 2010 ha fatturato 88,2 milioni di euro (+13,6%), aumentato il numero dei dipendenti, avviato la produzione diretta di atomizzato per il proprio ciclo produttivo e attivato un impianto fotovoltaico con una potenza complessiva di 1099 Kwp. Segue Industrie Ceramiche Piemme che, con 80,3 milioni di fatturato 2010
(+12,15%), senza mai ricorrere alla Cassa Integrazione, ha incrementato sia la produzione sia l’esportazione ed ha effettuato nuovi investimenti in smalterie, presse e scelta per 4,5 milioni di euro. Inoltre ha già deliberato per il 2011 un nuovo piano d’investimenti per altri 27 milioni, da dedicare al rinnovo degli impianti produttivi di Solignano e al rafforzamento della brand image. C’è poi Rondine Group che nel 2010 ha raggiunto i 56,3 milioni di fatturato, segnando il più alto incremento (+20,29%): un risultato dovuto alla sottoscrizione, nel marzo 2010, di un contratto di affitto quinquennale per Ceramiche Sadon, il maggior produttore italiano di battiscopa anche possessore del marchio Maioliche dell’Umbria. Anche Coem Ceramiche e Ceramiche CCV Castelvetro hanno chiuso
con una crescita a doppia cifra: +17,55% la prima e +11,79% la seconda, dati importanti anche se distanti dai livelli pre-crisi.
I “legni” più veloci Ma quali sono stati i “convogli” che hanno saputo tenere più a lungo e meglio la rotta, affrontando i marosi? Ci sono 3 realtà interessanti, collocate nella parte alta, media e bassa della classifica: - Casalgrande Padana: 283,0 milioni di fatturato nel 2010 e 295,9 milioni il fatturato 2008 (-4,35% sul 2008); - Gruppo GoldArt: 88,2 milioni di fatturato nel 2010 e 90,5 milioni il fatturato 2008 (-2,54% sul 2008); - Savoia Italia: 35 milioni di fatturato nel 2010 e 35,6 milioni il fatturato 2008 (-1,68% sul 2008).
❞
I DATI DI CONFINDUSTRIA CERAMICA Secondo i dati diffusi da Confindustria Ceramica, nel 2010 il comparto della piastrella ceramica, con le sue 172 imprese (-9 unità rispetto al 2009) ed una produzione in crescita del 5,29% (387,4 mil mq), ha realizzato un fatturato di 4,629 milioni di euro (+2,70%). Tale dato è il risultato di un incremento delle vendite dell’1,07% (412,8 milioni mq) che vede contrapporsi la ripresa dell’export (+2,99%) alla flessione del mercato interno (-3,15%). Nello specifico, il 2010 ha registrato segni positivi soprattutto nei mercati del Far East (circa +17%), nell’area del Golfo (+7,7%) e dell’Europa Orientale (+5%) e nelle aree dell’America Latina (+4%), mentre un leggero calo caratterizza le zone dell’Europa Occidentale (-0,6%), rappresentanti sicuramente le quote maggiori di mercato. Buoni anche i risul-
tati nei paesi del Nafta dove, tuttavia, il +8% di fine anno sembra lasciare posto ad un segno “meno” a due cifre nelle prime stime del 2011, causato dall’arresto del settore edile e dal cambio sfavorevole euro/dollaro. Il primo trimestre 2011, infatti, registra un +4,7% in Europa, con interessanti indici di crescita in Francia (+8,8%), Germania (+8,4%), Regno Unito (+14%) ed anche in Russia (+22%) e nelle zone dell’Africa (+20%). In media, il settore delle piastrelle ceramiche - che auspica per il 2011 una produzione di 400 mil di mq (+4%) - attesta nel primo trimestre del corrente anno una crescita in valore del 3,10% e dell’1,5% in quantità. Notizie confortanti arrivano anche dal fronte occupazionale: nonostante l’innegabile riduzione registrata anche nel 2010 (-5,05%), sono calati del 30% i dipendenti interessati agli ammortizzatori
sociali, passando dai circa 9.000 su 24.595 totali del 2009 ai circa 6.000 su 23.352. Ad appesantire notevolmente i bilanci aziendali rimangono soprattutto i costi energetici, con previsione di ulteriori aumenti e per il cui mercato il presidente di Confindustria Ceramica, Franco Manfredini, auspica incisive liberalizzazioni. Buoni i risultati 2010 derivanti dall’internazionalizzazione produttiva, pari al 17% del totale dell’attività: le 20 aziende controllate da gruppi italiani attive nel mondo hanno visto un incremento della produzione del 6,43% (115,7 milioni di metri quadrati) e delle vendite del 5,88% (124,5 milioni di metri quadrati) con una crescita del fatturato del 13,01% (989,8 milioni di euro) derivante da vendite nella stessa nazione sede dello stabilimento produttivo e da esportazioni in paesi limitrofi.
Copyright 2011 Tile Edizioni. È vietata la riproduzione anche parziale senza espressa autorizzazione di Tile Edizioni s.r.l. T utti i valori sono espressi in mil/€. Tile Italia 3/2011 - 57
Fatturati italiani
◗ MARAZZI GROUP
€ 818,3 milioni
(consolidato)
2003: Euro 750,0 mil. - 2004: Euro 777,0 mil. - 2005: Euro 903,2 mil. - 2006: Euro 964,1 mil. - 2007: Euro 984,0 mil. - 2008: Euro 976,8 mil. 2009: Euro 801,0 mil. Il fatturato è stato ottenuto con le seguenti aziende e/o marchi: • •
MARAZZI (Tutti i mercati) KERAMA MARAZZI (Russia)
) ↔ Þ d
• •
RAGNO (Tutti i mercati CERABATI (Francia)
• •
MARAZZI TECNICA (Tutti i mercati) HATRIA (Sanitari)
Produzione: 90 mil. mq Internazionalizzazione: Marazzi Group ha sedi produttive in Spagna, Francia, Russia e USA Esportazione: 80% delle vendite extra Italia Dipendenti: circa 6.000
Nel corso del 2010 il Gruppo Marazzi ha inaugurato un nuovo stabilimento a tecnologia Continua a Casiglie (MO). Inoltre, ha completato il piano investimenti in Italia per oltre 100 milioni di Euro in produzione, ricerca&sviluppo e formazione ed ha effettuato investimenti in produzione e distribuzione anche negli Stati Uniti e in Russia. Risale invece a maggio 2011 l'inaugurazione del Centro di Formazione "Pietro e Maria Marazzi".
◗ GRUPPO CONCORDE
€ 544,0 milioni*
(consolidato 2009)
* I dati pubblicati sono relativi all’anno 2009 e provengono da fonti pubbliche 2003: Euro 378,2 mil. - 2004: Euro 425,9 mil. - 2005: Euro 525,0 mil. - 2006: Euro 581,0 mil. - 2007: Euro 651,0 mil. - 2008: Euro 669,0 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • • • • •
CERAMICHE ATLAS - CONCORDE (Atlas Concorde - Keope - Supergres) CERAMICA CAESAR (Caesar - Fap - Minerva) CERAMICA MARCA CORONA CERAMICA REFIN SVIMISA (materie prime)
) ↔ Þ d
MIRAGE GRANITO CERAMICO NOVOCERAM (Francia) • ITALON (Russia) • META (impasto ceramico) •
•
Produzione: 38 mil. mq Internazionalizzazione: 2 stabilimenti in Europa (1 in Francia, 1 in Russia) Esportazione: 65% (dato calcolato sul valore) Dipendenti: 2.300
◗ GRUPPO IRIS
€ 385,5 milioni* (consolidato 2009)
* I dati pubblicati sono relativi all’anno 2009 e provengono da fonti pubbliche
2003: Euro 430,2 mil. - 2004: Euro 447,9 - mil. - 2005: Euro 311,6 mil. - 2006: Euro 300,0 mil. - 2007: Euro 267,9 mil. - 2008: Euro 278,3 mil. Appartengono al Gruppo numerose aziende fra cui: IRIS GRANITIFIANDRE (dettaglio 2010 nella pagina seguente) ** • ARIOSTEA • EIFFELGRES
FMG FABBRICA MARMI E GRANITI TECHNOKOLLA • SOCIETÀ DI DISTRIBUZIONE
•
•
•
•
) Produzione: d Dipendenti:
58 - Tile Italia 3/2011
29 mil. mq 1.825
Fatturati italiani
**GRANITIFIANDRE
€ 190,0 milioni
(consolidato)
2003: Euro 148,6 mil. - 2004: Euro 162,8 mil. - 2005: Euro 176,3 mil. - 2006: Euro 199,1 mil. - 2007: Euro 229,4 mil. - 2008: Euro 219,4 mil. 2009: Euro 183,9 mil. Il fatturato è stato realizzato con i seguenti marchi: • • •
GRANITIFIANDRE PORCELAINGRES (Germania) TECHNORIUNITE
• •
STONEPEAK CERAMICS (USA) SAVOIA CANADA
) Produzione: 10 mil. mq ↔ Internazionalizzazione: 2 stabilimenti: StonePeak negli Stati Uniti e Porcelaingres in Germania Þ Esportazione: 75% d Dipendenti: 850 In data 01/05/2011 GranitiFiandre Spa ha preso in affitto il ramo industriale e commerciale di Iris Ceramica Spa. Nel 2011, al compimento dei suoi primi 50 anni di attività, il Gruppo Fiandre - Iris aggiunge un fatturato aggregato prossimo ai 400 milioni di Euro.
◗ PANARIAGROUP
€ 285,2 milioni
(consolidato)
2003: Euro 212,4 mil. - 2004: Euro 235,5 mil. - 2005: Euro 247,2 mil. - 2006: Euro 351,5 mil. - 2007: Euro 354,4 mil. - 2008: Euro 328,0 mil. 2009: Euro 289,9 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: CERAMICHE PANARIA CERAMICHE LEA • FIORDO INDUSTRIE CERAMICHE • COTTO D’ESTE • BLUSTYLE • •
LEA NORTH AMERICA (Usa) FLORIDA TILE (Usa) • MARGRES (Portogallo) • LOVE CERAMIC TI LES • GRES PANARIA PORTUGAL • •
) Produzione: 14,8 mil. mq (pavimento 88% - rivestimento 12%) - dato 2009 Þ Esportazione: 71% (dato calcolato sul valore) d Dipendenti: 1.741 - dato 2009
◗ CASALGRANDE PADANA
€ 283,0 milioni
(consolidato)
2003: Euro 134,0 mil. - 2004: Euro 146,0 mil. - 2005: Euro 162,0 mil. - 2006: Euro 178,3 mil. - 2007: Euro 294,0 mil. - 2008: Euro 295,9 mil. 2009: Euro 275,6 mil. Il fatturato è stato realizzato con i seguenti marchi: • •
CASALGRANDE PADANA NUOVA RIWAL CERAMICHE (Alfa Lux, Saime-SanProspero, Eurodomus, Riwal)
195,0 mil. Euro 88,0 mil. Euro
) Produzione: 23,3 mil. mq Þ Esportazione: Casalgrande Padana: 67% - Nuova Riwal: 43% d Dipendenti: Casalgrande Padana: 601 - Nuova Riwal: 494
Tile Italia 3/2011 - 59
Fatturati italiani
◗ GRUPPO COOP. CERAMICA D’IMOLA
€ 274,9 milioni
(consolidato)
2003: Euro 358,3 mil. - 2004: Euro 369,1 mil. - 2005: Euro 386,4 mil. - 2006: Euro 385,6 mil. - 2007: Euro 384,5 mil. - 2008: Euro 370,6 mil. 2009: Euro 278,7 mil. Appartengono al Gruppo le seguenti aziende e/o marchi: • • •
COOPERATIVA CERAMICA D’IMOLA Sc IMEX TOP 32, Polonia IMOLA MARKETING & SERVICE
) Produzione: 23 mil. mq (pavimento 74% - rivestimento 26%) Þ Esportazione: 73% d Dipendenti: 1.870 In data 31/12/2009 è avvenuta la fusione per incorporazione di Leonardo 1502 Ceramica in Cooperativa Ceramica d’Imola. Imex Top 32 Polonia, invece, è stata consolidata per la prima volta il 31/12/2010. Sono stati anche introdotti i grandi formati (90x90 cm) e sono stati effettuati investimenti nell’impianto di produzione continua.
◗ GRUPPO FINFLOOR
€ 273,8 milioni
(consolidato)
2003: Euro 286,3 mil. - 2004: Euro 308,1 mil. - 2005: Euro 343,7 mil. - 2006: Euro 355,2 mil. - 2007: Euro 343,4 mil. - 2008: Euro 330,6 mil. 2009: Euro 259,7 mil. Il fatturato è stato ottenuto con le seguenti aziende e/o marchi: • •
FLORIM CERAMICHE (Floor Gres - Cerim - Rex) CASA DOLCE CASA (Casa dolce casa e Casamood)
) ↔ Þ d
•
FLORIM USA Inc. e controllate
Produzione: 18,9 mil. mq (pavimento 93% - rivestimento 7%) Internazionalizzazione: 1 stabilimento in Usa Esportazione: 64% (dato calcolato sul valore; la produzione Florim USA è stata calcolata come export) Dipendenti: 1.409
Nel corso del 2010 il Gruppo ha investito circa 31 milioni di euro per il completamento dei reparti di atomizzazione e macinazione degli impasti, oltre che per la realizzazione di un impianto di cogenerazione, diverse macchine per la decorazione digitale dei prodotti, un forno bicanale e nuove linee di taglio e rettifica.
◗ RICCHETTI GROUP
€ 196,7 milioni
(consolidato)
2003: Euro 306,4 mil. - 2004: Euro 291,6 mil. - 2005: Euro 281,3 mil. - 2006: Euro 282,3 mil. - 2007: Euro 271,0 mil. - 2008: Euro 241,0 mil. 2009: Euro 194,5 mil. Dal 2004 il fatturato è consolidato IFRS.
Sono comprese nel Gruppo Ceramiche Ricchetti le seguenti aziende: • • •
GRUPPO CERAMICHE RICCHETTI (Ricchetti - Cisa - Cerdisa) KLINGENBERG DEKORAMIK GMBH (Germania) CINCA SA (Portogallo)
• • •
EVERS AS (Danimarca) CC HÖGÄNÄS BYGGKERAMIK AB (Svezia) OY PUKKILA AB (Finlandia)
) Produzione: 13,6 mil. mq (pavimento 85% - rivestimento 15%) ↔ Internazionalizzazione: stabilimenti in Portogallo, Finlandia e Germania Þ Esportazione: 83% (dato calcolato sul valore)
d Dipendenti:
1.646 (di cui 1.071 all’estero)
Dal 1996 il Gruppo Ceramiche Ricchetti è quotato alla Borsa Valori di Milano.
60 - Tile Italia 3/2011
'4%1. *# 166'0761X 57 70# )#//# %1/2.'6# &+ 241&166+X .# %'46+(+%#<+10' ' /#4%#674# E j# $#55+55+/' '/+55+10+ &+ 5156#0<' 14)#0+%*' 81.#6+.+k &#. X #551%+#<+10' 2'4 +. %10641..1 &'..' '/+55+10+ &'+ /#6'4+#.+ &# %15647<+10'T '4%1. *# %15Ô %10('4/#61 .# 57# 5'05+$+.+6Ê #. 241$.'/# &'.. +037+0#/'061 +0&114 ' #..' 4+%*+'56' 5'/24' 2+Þ (4'37'06+ &# 2#46' &'+ 241)'66+56+ ' %1//+66'06+ &+ 241&166+ 5+%74+ 2'4 . #/$+'06' ' .# 5#.76'T
999T%'4%1.T%1/
Fatturati italiani
◗ GRUPPO EMILCERAMICA
€ 155,8 milioni (consolidato)
Le aziende ceramiche italiane, fatturati 2007
2003: Euro 169,5 mil. - 2004: Euro 173,5 mil. - 2005: Euro 190,0 mil. - 2006: Euro 206,0 mil. - 2007: Euro 210,5 mil. - 2008: Euro 190,0 mil. 2009: Euro 131,4 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: di Gian Paolo Crasta • EMILCERAMICA (Emilceramica - Ergon - Acif - Demetra - Provenza) • EMILAMERICA (USA) • CAOLINO PANCIERA (materie prime) • CERAMICHE VIVA • ZEUS CERAMICA (Ucraina)
) Produzione: 8,0 mil. mq (pavimento 93% - rivestimento 7%) ↔ Internazionalizzazione: Il Gruppo possiede tre centri logistici e una joint-venture produttiva con Dal Tile negli Stati Uniti. In Ucraina è presente con Zeus Ceramica dove nel 2010 è stato realizzata una produzione di 4,1 milioni di mq. Þ Esportazione: 65% d Dipendenti: 592 Molti gli investimenti realizzati da Emilceramica nel corso del 2009: ha realizzato un nuovo magazzino informatizzato a Fiorano Modenese, ha avviato la produzione di piastrelle con spessore sottile, ha introdotto il nuovo formato di 45x90 cm, ha applicato ai suoi impianti la tecnologia di stampa digitale e, non ultimo, ha realizzato un totale rebranding del marchio.
◗ GRUPPO FAETANO-DEL CONCA
€ 124,0 milioni
(al netto di infragruppo)
2003: Euro 113,5 mil. - 2004: Euro 121,3 mil. - 2005: Euro 130,7 mil. - 2006: Euro 155,3 mil. - 2007: Euro 155,3 mil. - 2008: Euro 145,3 mil. 2009: Euro 128,0 mil. Il fatturato (al netto dell’interscambio) è stato ottenuto con le seguenti aziende e/o marchi: • •
CERAMICA DEL CONCA Spa PASTORELLI Spa
• •
CERAMICA FAETANO SA (Rep. San Marino) DEL CONCA USA Inc.
) Produzione: 12,0 mil. mq (pavimento 89% - rivestimento 11%) Þ Esportazione: 69% d Dipendenti: 480 Nel 2009 il Gruppo Del Conca ha investito oltre 4 milioni di Euro in nuova tecnologia per la stampa digitale, per la rettifica e per la lappatura. Inoltre ha lanciato sul mercato Thermatile®, un innovativo sistema brevettato di riscaldamento radiante in fibra di carbonio di soli 4 mm di spessore, utilizzabile sia a pavimento sia a rivestimento.
◗ GRUPPO SERENISSIMA CIR IND. CERAMICHE € 100,3 milioni
(consolidato)
2003: Euro 75,1 mil. - 2004: Euro 85,0 mil. - 2005: Euro 94,1 mil. - 2006: Euro 100,4 mil. - 2007: Euro 105,0 mil. - 2008: Euro 104,0 mil. 2009: Euro 92,8 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • •
SERENISSIMA CERASARDA
• •
CIR MOMO DESIGN CERAMICS
• •
CAPRI EXE
•
CERCOM
) Produzione:
5,7 mil. mq (pavimento 84% - rivestimento 16%) Þ Esportazione: 68% d Dipendenti: 459 In data 01/01/2011 il Gruppo ha concluso l'acquisizione dell’impianto produttivo, dall’alto valore tecnologico, di Impronta Ceramica a Rubiera che permetterà di aumentare la capacità produttiva e di ampliare la gamma prodotti.
62 - Tile Italia 3/2011
CERSAIE 2011- Area 44 - Stand 43
Fatturati italiani
◗ ABK GROUP
€ 89,9 milioni
(consolidato)
2003: Euro 78,9 mil. - 2004: Euro 80,6 mil. - 2005: Euro 87,9 mil. - 2006: Euro 92,5 mil. - 2007: Euro 102,2 mil. - 2008: Euro 105,1 mil. 2009: Euro 90,1 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • • •
ABK Spa ARIANA (divisione di ABK Group Spa) FLAVIKER-PISA (divisione di ABK Group Spa)
) Produzione: 4,9 mil. mq (pavimento 73% - rivestimento 27%) Þ Esportazione: 41% d Dipendenti: 332 Nel 2010 il Gruppo ha investito oltre 3 mil. di Euro nella tecnologia per la stampa digitale, nell'impianto di rettifica, nei recuperi energetici dagli impianti dei forni e dell'atomizzatore, su un impianto di scelta con visione digitale. Buono l’andamento di Flaviker-Pisa che, nel 2010, ha registrato un fatturato in crescita del 10%.
◗ GRUPPO GOLD ART
€ 88,2 milioni
(consolidato)
2003: Euro 63,1 mil. - 2004: Euro 64,4 mil. - 2005: Euro 72,3 mil. - 2006: Euro 75,2 mil. - 2007: Euro 79,6 mil. - 2008: Euro 90,5 mil. 2009: Euro 77,7 mil Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • • •
GOLD ART CERAMICA MANIFATTURA COTTO TUSCANIA CERAMICA MANDRIO CORREGGIO
IL CAVALLINO CERAMICA ARTISTICA GOLD ART POLSKA • ENERGIE KER • •
) Produzione: 13,0 mil. mq (pavimento 88% - rivestimento 12%) Þ Esportazione: 40% d Dipendenti: 432 Nel 2010 il Gruppo ha affittato un impianto a Ostellato (FR) ed ha iniziato a produrre atomizzato che usa completamente nel suo ciclo produttivo. A fine 2010 ha iniziato anche a utilizzare la decorazione digitale con tecnologia Durst. Sempre nel 2010 è entrato in funzione l'impianto fotovoltaico aziendale con una potenza complessiva paria a 1099 Kw.
◗ INDUSTRIE CERAMICHE PIEMME
€ 80,3 milioni
2008: Euro 89,5 mil. - 2009: Euro 71,6 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • •
INDUSTRIE CERAMICHE PIEMME Spa CLUB
• •
VALENTINO SICED
•
PIEMMEGRES
) Produzione: 8,1 mil. mq (pavimento 90% - rivestimento 10%) Þ Esportazione: 74% d Dipendenti: 355 Nel corso del 2010 Piemme ha effettuato investimenti per circa 4,5 mil. di Euro per impianti smalterie, presse e scelta. A fine 2010 è stato deliberato un piano d’investimenti per circa 27 mil. Euro dedicati sia all’aggiornamento degli impianti produttivi con importanti interventi allo stabilimento di Solignano, sia al rafforzamento della brand image, con operazione promozionali sul territorio, nuovo merchandising, nuovo stand Cersaie 2011 e potenziamento della forza vendita, sia italiana sia estera.
64 - Tile Italia 3/2011
CERSAIE 2011 Area 45/Stand 19
Fatturati italiani
◗ GRUPPO GARDENIA-ORCHIDEA
€ 70,8 milioni
2003: Euro 102,2 mil. - 2004: Euro 98,0 mil. - 2005: Euro 98,0 mil. - 2006: Euro 100,3 mil. - 2007: Euro 79,4 mil. - 2008: Euro 83,23 mil. 2009: Euro 70,2 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: •
GARDENIA ORCHIDEA
•
GARFLOOR
•
VERSACE HOME
•
CRYSTALKER
) Produzione: 3,7 mil. mq (pavimento 55% - rivestimento 45%) Þ Esportazione: 56% d Dipendenti: 350 Gardenia Orchidea ha completato l’installazione di macchine digitali su tutte le linee di produzione di pavimenti, rivestimenti e pezzi speciali. Nel corso del 2010 è stata ampliata e consolidata la gamma di prodotti CrystalKer 3 mm. Attraverso specifiche azioni commerciali e di marketing, è stato ulteriormente consolidato il posizionamento del Gruppo nel segmento alti di mercato. Infine, l'azienda ha aderito a GBC Italia, attivando specifiche ricerche su prodotti a basso impatto aziendale.
◗ GRUPPO FINCIBEC
€ 70,8 milioni
(consolidato)
2003: Euro 93,8 mil. - 2004: Euro 98,8 mil. - 2005: Euro 96,8 mil. - 2006: Euro 100,2 mil. - 2007: Euro 99,8 mil. - 2008: Euro 85,2 mil. 2009: n.p. Il fatturato è stato realizzato con i marchi: •
MONOCIBEC
•
NAXOS
•
CENTURY
) Produzione: 6 mil. mq (pavimento 77% - rivestimento 23%) Þ Esportazione: 58% d Dipendenti: 452
◗ SANT’AGOSTINO
€ 66,0 milioni * I dati pubblicati sono relativi all’anno 2008 e provengono da fonti pubbliche
2003: Euro 61,7 mil. - 2004: Euro 71,3 mil. - 2005: Euro 73,0 mil. - 2006: Euro 80,0 mil. - 2007: Euro 80,7 mil. - 2008: Euro 68,3 mil. 2009: n.p. ) Produzione*: 3,4 mil. mq (pavimento 72% - rivestimento 28%) Þ Esportazione*: 40% d Dipendenti*: 374
◗ GAMBINI GROUP IND. CERAMICHE € 64,2 milioni * (consolidato - dati 2009) * I dati pubblicati sono relativi all’anno 2009 e provengono da fonti pubbliche 2003: Euro 70,4 mil. - 2004: n.p. - 2005: Euro 72,3 mil. - 2006: Euro 66,0 mil. - 2007: Euro 77,0 mil. - 2008: Euro 65,7 mil. 2009: Euro 64,2 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: •
EPOCA
•
ELLE-GI CERAMICHE
•
M.E.G. (Francia)
•
MANIFATTURA EMILIANA
) Produzione: n.d. (pavimento 92% - rivestimento 8%) Þ Esportazione: 89% (solo Gambini Group) d Dipendenti: 278 (Gambini Group, Parefeuille Provence, M.E.G.)
66 - Tile Italia 3/2011
•
CERAMICHE TEMPRA
•
PAREFEUILLE PROVENCE
(Francia)
Fatturati italiani
◗ GRUPPO C.B.S. (BARBOLINI)
€ 64,0 milioni
(consolidato)
2003: Euro 62,0 mil. - 2004: Euro 63,5 mil. - 2005: Euro 63,5 mil. - 2006: Euro 73,5 mil. - 2007: Euro 79,0 mil. - 2008: Euro 74,0 mil. 2009: Euro 62,0 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • •
CERAMICA LA GUGLIA e KIS CERAMICHE ALTRI MARCHI SATELLITI
48 mil. Euro 16 mil. Euro
) Produzione: 9,5 mil. mq (pavimento 60% - rivestimento 40%) Þ Esportazione: 37% d Dipendenti: 249 Il Gruppo C.B.S. è composto da 3 punti logistici e 3 stabilimenti produttivi di cui uno per gli impasti atomizzati. Nel 2010 sono stati effettuati investimenti in ricerca&sviluppo sul prodotto, passando dall’applicazione tradizionale a quella digitale degli smalti.
◗ GRESMALT
€ 63,4 milioni (consolidato - dati 2009*) * I dati pubblicati sono relativi all’anno 2009 e provengono da fonti pubbliche
2003: Euro 46,4 mil. - 2004: Euro 47,9 mil. - 2005: Euro 54,7 mil. - 2006: Euro 59,3 mil. - 2007: Euro 68,3 mil. - 2008: Euro 65,0 mil. 2009: Euro 63,4 mil. Il fatturato è stato ottenuto con le seguenti aziende e/o marchi: •
SINTESI CERAMICA
•
CERAMICHE DI FRASSINORO
•
ABITARE LA CERAMICA
•
GRESMALT
) Produzione: 8,7 mil. mq Þ Esportazione: 70% d Dipendenti: 243
◗ SICHENIA GRUPPO CERAMICHE
€ 53,0 milioni
(consolidato)
2003: Euro 70,2 mil. - 2004: Euro 72,6 mil. - 2005: Euro 73,3 mil. - 2006: Euro 75,1 mil. - 2007: Euro 70,2 mil. - 2008: Euro 67,1 mil. 2009: Euro 54,0 mil Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: •
SICHENIA
•
PHORMA
•
MAISON SICHENIA
) Produzione:
n.d. (pavimento 82% - rivestimento 18%) Þ Esportazione: 52% d Dipendenti: 333
◗ CERINDUSTRIES
€ 52,0 milioni
(consolidato)
2003: Euro 61,0 mil. - 2004: Euro 68,7 mil. - 2005: Euro 65,5 mil. - 2006: Euro 67,0 mil. - 2007: Euro 75,0 mil. - 2008: Euro 58,0 mil. 2009: Euro 50,3 mil. Il fatturato è stato realizzato con i marchi:
•
CERDOMUS
•
L’ASTORRE
) Produzione: 3,6 mil. mq Þ Esportazione: 70% d Dipendenti: 249 L’azienda ha di recente investito nella nuova tecnologia digitale a getto d’inchiosto Colorjet.
68 - Tile Italia 3/2011
•
PORCELLANA DI ROCCA
vernoniadv.
Guaina elastica, adesivo, fughe: seysystem1 un team afÀatato,un sistema completo di impermeabilizzazione e protezione permanente dall·acqua per piscine, box doccia e aree benessere SPA.
www.seychellesweb.it
• SEYCOVER malta elastica cementizia bicomponente • TITANO + SEYLATEX sistema adesivo bicomponente per posare ogni tipo di materiale ceramico e pietre naturali, conforme alle normative EN 12004 -12002 C2S2 • EPOSEY 3.10 stucco epossidico conforme alla normativa EN 13888 RG
C2S2 - EN 12004 - 12002
R6 - EN 13888 R2T - EN 12004
il meglio al meglio
ql’ll’acq quand uccq aqqua nudao èl’acqua ll’’’acqua acqua apres crre qees use aeente è tte ccompagna com comp co oom mqquando puua aando gnndao ll’aa dove do d o v e l’acqu ’a ’acqua ’ acqua acqu acq a qu pre presente presen present p prese pr resent resente esente sen sente s nt n e a perr box doccia piscine pe cine inee spa sp sp quando qu quand quando anddoo ll’acqua l’a ’’acqua acqua accqua qua è ppresente pres pr pre rees esente squando sente ennt ente nte te l‘acqua è compagna.per
t i
dove l’acqua è presente
d ll’ lllppeper ll’e’raiill coccononont ua ontte tenim enim nniim m
PONTESTURA (AL) - ITALY - T. +39.0142.466566 - +39.0142. 467914
Fatturati italiani
◗ GRUPPO ASCOT
€ 59,0 milioni
2003: Euro 51,5 mil. - 2004: Euro 55,0 mil. - 2005: Euro 56,0 mil. - 2006: Euro 61,5 mil. - 2007: Euro 66,0 mil. - 2008: Euro 63,0 mil. 2009: Euro 52,0 mil. Il fatturato è stato ottenuto con le seguenti aziende e/o marchi: ASCOT e DOM ) Produzione: n.d. (pavimento 66% - rivestimento 33%) Þ Esportazione: 38% d Dipendenti: 268 Nel corso del 2009 il Gruppo Ascot si è dedicato allo studio e produzione dello spessore sottile sulla linea Bitech. Inoltre ha installato 2 macchine digitali: una sulla linea di produzione del gres porcellanato, l’altra sulla linea del Bitech. Nel 2010 il Gruppo ha prodotto anche 2.986.000 mq di supporto in pasta bianca Bitech in vari formati, corrispondenti circa al 30% del venduto.
◗ RONDINE GROUP
€ 56,3 milioni
(consolidato)
2003: Euro 58,8 mil. - 2004: Euro 58,0 mil. - 2005: Euro 60,0 mil. - 2006: Euro 75,0 mil. - 2007: Euro 71,0 mil. - 2008: Euro 67,0 mil. 2009: Euro 46,8 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • •
RHS (Rondine - Hilton - Sassolgrande) FONTANA-BISMANTOVA
• •
KERMONT SADON
•
SPRAY DRY (impasti per ceramica)
) Produzione: 6,2 mil. mq (pavimento 80% - rivestimento 20%) Þ Esportazione: 50% d Dipendenti: 295 Dal 1 marzo 2010 Rondine Group ha sottoscritto un contratto d’affitto quinquennale per Ceramiche Sadon, maggior produttore italiano di battiscopa possessore anche del marchio Maioliche dell’Umbria, specializzato in piccoli formati, con diritto d’opzione all’acquisto della parte commerciale e produttiva dell’azienda.
◗ COEM
€ 50,5 milioni
2003: Euro 48,0 mil. - 2004: Euro 53,0 mil. - 2005: Euro 54,8 mil. - 2006: Euro 61,8 mil. - 2007: Euro 62,2 mil. - 2008: Euro 52,4 mil. 2009: Euro 43,0 mil. Il fatturato è stato realizzato con i marchi CERAMICHE COEM e CERAMICA FIORANESE ) Produzione: 5,8 mil. mq Þ Esportazione: 52% d Dipendenti: 250s Continuano importanti investimenti in Ricerca&Sviluppo relativi a nuove grafiche realizzate tramite stampa digitale. La produzione comprende anche 2,07 milioni di mq di supporto da smaltare.
◗ ALTAECO
€ 42,5 milioni
2003: Euro 50,2 mil. - 2004: Euro 51,2 mil. - 2005: Euro 51,2 mil. - 2006: Euro 53,6 mil. - 2007: Euro 55,0 mil. - 2008: Euro 48,3 mil. 2009: Euro 39,7 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • •
CERAMICA VOGUE CERAMICA BARDELLI
) Produzione: 2,2 mil. mq (pavimento 30% - rivestimento 70%) Þ Esportazione: 30% d Dipendenti: 375
70 - Tile Italia 3/2011
• •
APPIANI GABBIANELLI
Fatturati italiani
◗ CERAMICHE CCV CASTELVETRO
€ 43,6 milioni
2003: Euro 54,8 mil. - 2004: Euro 56,1 mil. - 2005: Euro 47,4 mil. - 2006: Euro 52,0 mil. - 2007: Euro 55,7 mil. - 2008: Euro 47,9 mil. 2009: Euro 39,1 mil. ) Produzione: 4,3 mil. mq (pavimento 100%) Þ Esportazione: 46% d Dipendenti: 180 L’azienda produce gres porcellanato smaltato, supporto da smaltare ed impasto atomizzato.
◗ NOVABELL CERAMICHE ITALIANE
€ 41,5 milioni
2003: Euro 41,1 mil. - 2004: Euro 44,3 mil. - 2005: Euro 45,6 mil. - 2006: Euro 47,0 mil. - 2007: Euro 48,0 mil. - 2008: Euro 46,0 mil. 2009: Euro 39,0 mil. ) Produzione: 3,5 mil. mq (pavimento 85% - rivestimento 15%) Þ Esportazione: 80% 167 d Dipendenti:
◗ POLIS MANIFATTURE CERAMICHE
€ 40,1 milioni
2003: Euro 46,2 mil. - 2004: Euro 47,7 mil. - 2005: Euro 46,0 mil. - 2006: Euro 59,0 mil. - 2007: Euro 54,6 mil. - 2008: Euro 42,6 mil. 2009: Euro 37,8 mil. ) Produzione: 4,1 mil. mq (pavimento 70% - rivestimento 30%) Þ Esportazione: 40% d Dipendenti: 224 Nel 2010 l’azienda ha investito in ricerca&sviluppo per il progetto Bio-Pura, la piastrella antibatterica e anti-inquinamento.
◗ SAVOIA ITALIA € 35,0 milioni 2008: Euro 35,6 mil. - 2009: Euro 33,6 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: SAVOIA • ALCO ) Produzione: 3,4 mil. mq (pavimento 100%) Þ Esportazione: 48% d Dipendenti: 138 •
Savoia Italia Spa ha sostituito un forno inserendone uno nuovo ed ha installato una seconda linea per la decorazione digitale sulle linee di smalteria, cui se n’è aggiunta una terza nel 2011.
◗ TAGINA CERAMICHE D’ARTE
€ 33,6 milioni
2007: Euro 42,0 mil. - 2008: Euro 41,8 mil. - 2009: Euro 32,0 mil. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: •
ANTICA CERAMICA DELL’UMBRIA BY TAGINA
•
MONINA BY TAGINA
•
TAGINA CERAMICHE D’ARTE
) Produzione: 1,2 mil. mq (pavimento 85% - rivestimento 15%) Þ Esportazione: 56% d Dipendenti: 250
Tile Italia 3/2011 - 71
Lâ&#x20AC;&#x2122;anima creativa di Opus interpreta le forme, i colori e i materiali con abbinamenti coraggiosi e mai banali; la durezza del marmo con la fragilitĂ del vetro, forme trasparenti che si lasciano attraversare dalla luce con altre opache che la imprigionano, lâ&#x20AC;&#x2122;oro puro e raffinato con la pietra aspra e ruvida. Opus è un atelier di creazioni eleganti e originali per personalizzare gli ambienti e renderli unici con insoliti accostamenti di forme, materiali e colori.
QUADRASTUDIO.info
Alfonsine 48011 (RA) Italia via dei Carpentieri 3 tel. +39.0544.83234 info@opusvitreum.com
www.opusvitreum.com
I Saloni
di Chiara Bruzzichelli
Si è svolta a Milano, presso i padiglioni della fiera di Rho-Pero progettata dall’arch. Massimiliano Fuksas, la 50ª edizione de i Saloni. Una edizione che ha visto protagonisti il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo e il SaloneSatellite oltre alle biennali Euroluce - il Salone Internazionale dell’illuminazione, e SaloneUfficio - la Biennale Internazionale dell’Ambiente del Lavoro. Un “50° compleanno” festeggiato con un’edizione di successo e con numeri im-
Conclusa la 50a edizione de i Saloni milanesi
portanti: 321.320 i visitatori totali, di questi 282.483 operatori del settore (+2% rispetto al 2009, anno in cui si era svolta la precedente edizione di Euroluce) e 177.964 operatori esteri (pari al 63% delle presenze totali). Oltre agli operatori di settore, i Saloni 2011 hanno visto la presenza di 32.870 visitatori di “pubblico domenicale” e di 5.967 operatori della comunicazione di cui 5.313 giornalisti esteri. Grande interesse hanno suscitato anche le due iniziative organizzate da Cosmit nell’area urbana milanese e intitolate “La
città dei Saloni”: circa 52.500 i visitatori della mostra “Principia. Stanze e sostanze delle arti prossime” allestita in piazza Duomo, e 3.500 le presenze all’installazione “cuorebosco. Luci suoni e alberi di nebbia dove è nata la città”. Peraltro “Il legame tra il momento espositivo, principalmente dedicato al business, e gli eventi culturali organizzati in città e per la città – ha sottolineato il presidente di Cosmit Carlo Guglielmi – si è molto rafforzato in questi anni. Il nostro obiettivo per l’immediato futuro è quello di compiere ulteriori passi in questa
Tagina @ Temporary Museum for New Design
Ceramiche Piemme @ Home & Spa Design 74 - Tile Italia 3/2011
I Saloni
X-tra @ Home & Spa Design
Mosaico Digitale @ Zona Tortona
Inax @ Temporary Museum for New Design
Garbelotto @ Home & Spa Design
Inax @ Temporary Museum for New Design direzione, rafforzando la nostra presenza nella città di Milano e il nostro ruolo di ente promotore di eventi culturali di alto livello aperti a tutta la città”.
Bene anche i FuoriSalone: Superstudio Più Per l’edizione dei fuoriSalone 2011 Superstudio Più, “un absolute must... il fulcro del FuoriSalone... l’evento dedicato ad innalzare il profilo di designer giovani ed emergenti», come l’ha definito il Financial Times (1 aprile 2011), si è fatto in 3: • Temporary museum for New Design: al suo interno, tra gli altri: Tagina con “LifeCycle” realizzato in collaborazione con Simone Micheli e Marco Tortioli Ricci; Inax con la proposta di Toshiyuki Kita, un brevetto che trasforma l’acqua
in solida schiuma lavante. Innovation/Imagination Home&Spa Design (organizzata da MY Exhibitions): al suo interno, tra gli altri: Piemme - (leggi il QrCode) per visitare mediaticamente l’allestimento; MosaicoDigitale; X-tra che ha affidato a Silvia Stanzani l’allestimento di Ecobath con protagonista eco_marble, una collezione che nasce con una percentuale di oltre il 40% di materiali riciclati, certificata LEED, e realizzata con l’innovativo processo produttivo Active Clean Air & Antibacterial Ceramic™; Hatria; Mister Parquet; Garbelotto/Master Floor; Vitra, Evit. Tre grandi progetti, tutti declinati all’interno di SuperstudioPiù, realizzati con la partecipazione di 134 brand espositori e vari designer di prestigio e che hanno richia• •
Tile Italia 3/2011 - 75
Attualità
Magnetti @ SuperStudioPiù
Fogazza @ SenzaSenso
Stile @ La Fabbrica Del Vapore
Alberani Parketti @ La Città Dei Sogni Sottili
mato tanti visitatori da confermare le presenze della precedente edizione: 112.000 visitatori, il 70% costituito da pubblico professionale e con un +15% di visitatori stranieri. Tutti hanno potuto apprezzare il gioco di luci-suoni-video di Canon, le lampade-sculture gigantesche di Foscarini, le sculture antropomorfe fatte di schermi firmate Samsung, gli ologrammi di Cristalplant e l’allestimento realizzato dalla casa automobilistica Mini con le sue auto “volanti” a 20 metri d’altezza. In evidenza in questa edizione non solo l’anima tecnologica, ma anche una selezione di prodotti innovativi: la casa con le pareti esterne in calcestruzzo che diventano pixel (Concrete Mission, prodotto da Magnetti Spa su progetto del designer Ronen Joseph. Mapei ha fornito il Keraflex Maxi per fissare a parete i blocchetti in calcestruzzo), gli oggetti sperimentali del padiglione svedese, le pareti modulari e gli oggetti di carta e cartone, il tricolore reinterpretato da Denis Santachiara.
Il Focolare @ La Fabbrica Del Vapore
La Fabbrica del Vapore
76 - Tile Italia 3/2011
IncontroArdito @ La Fabbrica Del Vapore
Centro di produzione culturale giovanile del Comune di Milano e sede di laboratori, mostre, eventi che si susseguono tutto l’anno, in occasione dell’edizione 2011 de i Saloni, ha organizzato “POSTI DI VISTA design sensibile”. Un evento per descrivere un design “altro”, alternativo e sensibile nei confronti di una sostenibilità ampia e articolata: ambientale, culturale ed economica. La manifestazione, organizzata con la collaborazione di FDVLab e Ottagono, ha compreso varie installazioni tra cui: • La città dei segni sottili, alla cui realizzazione hanno partecipato Alberani Parketti, Cotto d’Este, Il Casone. • City Previews, mostra curata da Philippe Daverio, con la partecipazione di Stile, Devon&Devon e Ceramiche Refin . • Il fuoco, la pietra, il cemento, si
I Saloni
incontrano mostra su progetto di Domenico De Palo e coordinamento di Antoniolupi, con la partecipazione di IncontroArdito Rivestimenti che ha presentato Bolla, innovativo rivestimento d’arredo retroilluminato. • Il senso del fuoco da scolpire, curata e realizzata da Il Focolare foto presso la Caffetteria
150 Italian Beauty, di Roberto Semprini in Via Montenapoleone. Ispirato ai 150 anni dell’Unità d’Italia, l’evento ha voluto rappresentare un “colpo d’occhio” sulle eccellenze italiane: dall’arte alla moda fino agli oggetti della quotidianità. Filo conduttore dell’allestimento è stata l’interpretazione dei colori della bandiera italiana. Nelle tre sale, tra gli altri, Gardenia Orchidea che ha fornito il bianco per pavimenti e rivestimenti; Fontanot presente con 3 scale Techne nei colori rosso, bianco e verde; MosaicoDigitale.
Gardenia Orchidea @ Italian Beauty
Università Statale, via Festa del Perdono • Twirl by Zaha Hadid Architects per Lea Ceramiche -, illuminazione Artemide, all’interno della mostra Interni Mutant Architecture & Design. L’installazione, realizzata in lastre Slimtech larghe 1 metro e tagliate a varie altezze fino a 2 metri, in 7 diverse sfumature dal bianco al nero, trasforma il cortile in uno spazio che muta costantemente forma e colore a seconda delle molteplici prospettive (leggi il QR Code). • La stanza, istallazione minimalista di Mario Botta composta da 115 moduli in marmo a forma di L con dimensioni di cm 86x86x43. Mapei ha partecipato alla realizzazione del progetto fornendo il Calcestruzzo Strutturale della Vaga ed i seguenti prodotti: Adesilex PG1, Mapecontact, Elastocolor. Mapei ha anche offerto la Lectio
Gobbetto @ La Montagna di Sale (scultura di Mimmo Paladino, in Piazza Reale )
Magistralis “Architettura e città”, tenuta da Botta il pomeriggio del 13 aprile presso l’aula magna dell’Università.
Per le vie di Milano • Oikos&Laminam, in via Molino delle
Oikos @ Via Molino delle Armi
Armi: Oikos porte blindate, in partnership con Laminam spa punta sul rivestimento in gres porcellanato effetto cor-ten. • Florim Solutions: presso il Flagship Store in via Fatebefratelli 9, Florim, che ha anche aderito al circuito Brera Design District, ha presentato l’installazione “Florim Solutions”, progettata dallo Studio Nicola Gallizia Design. • Beside “Unexpected tiles”: presso il Refin Studio in Foro Bonaparte 68, Massimiliano Adami ha presentato un progetto per DesignTaleStudio, laboratorio creativo di Ceramiche Refin, intervenendo sul mosaico ceramico per un’inedita interpretazione creativa. • GranitiFiandre: presso il Politecnico, Aula F.lli Castiglioni in via G. Durando 10, ha sponsorizzato il workshop dell’ar-
Lea @ Università Statale
Tile Italia 3/2011 - 77
I Saloni
•
•
•
•
chitetto Mario Cucinella “Dialogo sulla sostenibilità e architettura italiana contemporanea”. Gamma Due: “DaCosaNasceCosa” in via Solferino presso Spazio 31, un percorso in 3 stanze per raccontare la ceramica in tutti i suoi aspetti: forma, colore, superficie. Una Matter Gallery ricca di spunti per l’interior design. Margaritelli-Oikos-Lago: “Appartamento Lago” di Brera 30. Una formula abitativa, Lago nella concezione, nelle finiture, nell’arredo, ma Oikos sulla soglia, con la blindata Synua in versione laccato bianco. Listone Giordano by Margaritelli, coinvolto per il secondo anno consecutivo nel progetto Lago ha realizzato ad hoc la pavimentazione. Location One: “SenzaSenso” in via Novi 1. Sette aziende operanti in campi diversi ma riunite nel progetto artistico di Chiocchini Design (tra gli altri: Fogazza, PietraVera, Travertini Paradiso) Good Design Gallery: “Warm relax” in via Savona 16, ambientazione a cura dello studio Gritti Rollo, per presentare i caminetti al bioetanolo Vesta Major/ Minor e Cono ed il radiatore Joints di Brandoni.
Gamma Due @ DaCosaNasceCosa Brandoni @ Good Design Gallery
Devon&Devon @ Zona Tortona
❞
Irregolare-Eccezionale
Margaritelli @ Appartamento Lago
Irregolare-Eccezionale
Irregolare-Eccezionale
@ Triennale... • Metamorfosi: mostra organizzata da Confindustria Ceramica e curata da Aldo Colonnetti. Installazioni: ANCAP Porcellane; ARXX Minervini+Sanna per Ergon “Tilegate”; Roberta Bonaiti per Etruria design “Arts et Metiers”; Fikez Studio Federico Dalmazzo per Cooperativa Ceramica d’Imola “Volcano”; Diego Grandi per Mapei “Padam”; Studio Giulio Iachetti per Ceramica Globo “La Fontana di Atlantide”; Studio Terri Pecora per Simas “Indian Mood”; Salvo Schiavo+Omar Abo Hatab per
78 - Tile Italia 3/2011
Ceramiche Coem “Sabbia e Vento”; Studio Tamassociati per Casalgrande Padana “2x2x2 sulle vie del Sud”
• Irregolare-Eccezionale: mostra organizzata da Marmomacc-Veronafiere e curata da Umbrella su progetto di APMLarchitetti. Installazioni: Patricia Urquiola con Budri, Aldo Cibic con Grassi Pietre, Thomas Sandell con Marsotto, Marco Piva con Lithea by MGM Furnari, Manuel Aires Mateus con Pibamarmi
Irregolare-Eccezionale
I Saloni
Casalgrande Padana @ Metamorfosi
Mapei @ Metamorfosi
Ergon @ Metamorfosi
Scorcio dellâ&#x20AC;&#x2122;allestimento Metamorfosi
Etruria Design @ Metamorfosi
Globo @ Metamorfosi
Coop. Imola @ Metamorfosi
Ceramiche Coem @ Metamorfosi
Simas @ Metamorfosi
Scorcio dellâ&#x20AC;&#x2122;allestimento Metamorfosi
Tile Italia 3/2011 - 79
Fiere nel mondo CALENDARIO
in Italia...
all’Estero...
CERSAIE (Piastrelle di ceramica e arredobagno) Bologna - 20/24 settembre 2011
KAZBUILD (Edilizia) Almaty (Kazakhstan) - 6/9 settembre 2011
MARMOMACC (Pietre naturali e macchinari per la lavorazione) Verona - 21/24 settembre 2011
BUILD ASIA (Edilizia) Karachi (Pakistan) - 13/15 settembre 2011
MADE EXPO (Edilizia) Milano - 5/8 ottobre 2011 SAIE (Edilizia) Bologna - 5/8 ottobre 2011 ABITARE IL TEMPO Verona - 15/19 ottobre 2011 SUN (Arredi per esterni, piscine) Rimini - 20/22 ottobre 2011 RESTRUCTURA Torino - 24/27 novembre 2011 PROGETTO FUOCO (Camini e stufe) Verona - 22/26 febbraio 2012 MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT (Arredobagno ed energie rinnovabili) Milano - 27/30 marzo 2012 CARRARA MARMOTEC (Marmo e tecnologia di lavorazione) Carrara - 23/26 maggio 2012 TECNARGILLA (Macchinari e tecnologie per la produzione ceramica) Rimini - 24/28 settembre 2012
INTERBUILD (Edilizia) Birmingham (UK) - 16/19 ottobre 2011 SAUDI STONE-TECH Riyad (Arabia Saudita) - 16-19 ottobre 2011 KENYA BUILDEX (Edilizia) Nairobi (Kenya) – 21/23 ottobre 2011 BATIMAT (Edilizia) Parigi (Francia) - 7/12 novembre 2011 THE BIG 5 SHOW Dubai (EAU) - 21/24 novembre 2011 SURFACES (Superfici da pavimento e rivestimento) Las Vegas (USA) - 24/26 gennaio 2012 BUDMA (Edilizia) Poznan (Polonia) - 24/27 gennaio 2012 CEVISAMA (Pavimenti e rivestimenti in ceramica, arredobagno) Valencia (Spagna) - 7/10 febbraio 2012 BAUTEC (Tecnologia per l’edilizia) Berlino (Germania) - 21/25 febbraio 2012 CERAMITEC (Tecnologia per la produzione ceramica) Monaco (Germania) - 22/25 maggio 2012
elenco completo, alfabetico e cronologico, su wwww.CeramicWorldWeb.it 80 - Tile Italia 3/2011
ARMANDO TESTA FacoltĂ di Architettura di Genova, Corso di Laurea Magistrale in Design del Prodotto e degli Eventi Alessandra Parodi per Cersaie
20-24 SETTEMBRE 2011 www.cersaie.it
Organizzato da EDI.CER. spa
Promosso da CONFINDUSTRIA CERAMICA
In collaborazione con
Segreteria Operativa: PROMOS srl - P.O. Box 37 - 40050 CENTERGROSS BOLOGNA - Tel. 051.6646000 - Fax 051.862514 Ufficio Stampa: EDI.CER. spa - Viale Monte Santo 40 - 41049 SASSUOLO (Modena) - Tel. 0536.804585 - Fax 0536.806510
Fiere
Prossimamente... Cersaie Bologna 20/24 settembre 2011 Cersaie 2011 apre l’era della “fiera sostenibile”, è infatti al via un progetto triennale per ridurre l’impatto ambientale dell’evento. In campo ci sono azioni concrete che vanno dalla riduzione dei rifiuti all’ottimizzazione del fabbisogno di energia, acqua e carta fino agli accordi per incentivare la mobilità sostenibile Inoltre l’edizione 2011 di Cersaie darà ampio spazio alla cultura architettonica giapponese, dando la parola a due protagonisti assoluti: Kengo Kuma e Kazuyo Sejima. “Power of the place” il potere dei luoghi sarà il tema dell’intervento di Kengo Kuma, fondatore dello studio Kengo Kuma & Associates di Tokyo. Tra le altre opere ricordiamo la “Water/Glass House” di Shizuoka e il “Toyoma Center for Performance Artes” di Miyagi, lo “Stone Museum” di Tochigi e il Nezu Museum di Tokyo. Filo conduttore delle opera di Kuma, che sta seguendo attualmente diversi progetti anche Europa tra cui l’Arts Centre di Besançon, in Francia, e il Performing Arts Centre di Granada, in Spagna, il “vuoto”, che inserisce a pieno titolo nell’architettura, al pari degli altri materiali da costruzione. “Il vuoto - ribadisce lo stesso Kuma - ha in architettura la stessa importanza che ha il silenzio in musica”. L’architettura è peraltro da lui intesa come strumento che si fa “atto di rispetto” verso la natura e “capacità di coniugare” design e tecnologia, avanguardia e recupero della tradizione. Kazuyo Sejima, cui è affidata una lectio magistralis in programma venerdì 23 settembre alle ore 11.00, è titolare dal 1987 di un proprio studio di architettura e, nel 1995, ha fondato a Tokyo, insieme a Ryue Nishizawa, lo studio Sanaa, firmando alcune fra le più innovative opere di architettura realizzate di recente in tutto il mondo: dal New Museum of Contemporary Art di New York al Serpentine Pavilion di Londra, dal Christian Dior Building di 82 - Tile Italia 3/2011
Omotesando (Tokyo) al 21st Century Museum of Contemporary Art di Kanazawa, premiato nel 2004 col Leone d’Oro alla 9ª Mostra Internazionale di architettura della Biennale di Venezia. Vincitrice, lo scorso anno, del prestigioso Pritzker Architecture Price, Kazuyo Sejima ha seguito di recente altri importantissimi progetti su suolo europeo, dal Rolex Learning Center presso l’Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna, in Svizzera, inaugurato nel marzo 2010, alla nuova sede del Museo Louvre a Lens, in Francia, in fase di realizzazione. Cersaie 2011, comunicato già a fine aprile di aver esaurito oltre il 97% della superficie espositiva disponibile, con la prenotazione di 751 aziende rappresentanti di oltre 1.000 marchi provenienti da 29 Paesi dei cinque continenti, ospiterà al Convegno inaugurale - intitolato “Vivere l’evoluzione del mercato” - Jacques Attali, poliedrica figura di spicco dell’economia, della cultura e della finanza non solo francese. Jacques Attali, nato ad Algeri, è un intellettuale, economista, filosofo, storico, ha insegnato Economia teorica all’École Polytechnique e all’università ParisDauphine. Editorialista dell’«Express», è autore di decine di libri, tradotti in oltre venti lingue.
❞
SAIE Bologna 5/8 ottobre 2011 Già nell’edizione 2010 il Salone Internazionale dell’Edilizia, si è presentato con una nuova veste, offrendo alle aziende espositrici nuovi servizi e un format innovativo di incontro per gli operatori del mondo delle costruzioni. Un cambiamento apprezzato dalla business community della manifestazione che ha potuto fruire dell’offerta espositiva con un
approccio decisamente dinamico; oltre 168.000 gli operatori presenti nel 2010, di cui più di 6.800 provenienti dall’estero. Poichè per fare architettura è necessario un alto livello di integrazione di competenze, saperi, tecnologie, sistemi e persone, SAIE si propone come piattaforma di incontro per far parlare operatori diversi e fornire risposte integrate in un settore che cambia e che deve rispondere alle richieste di una maggiore attenzione ambientale, maggiore efficienza energetica e sicurezza. Pertanto l’edizione 2011 di SAIE, in programma a Bologna dal 5 all’8 ottobre, si articola in tre Aree Tematiche: • SAIENERGIA & Sostenibilità che integra gli spazi dedicati all’energia rinnovabile con quelli dedicati ai sistemi, componenti e materiali del costruire sostenibile e che vede moltiplicare i Saloni, le iniziative, le aree forum e demo per toccare con mano le tecnologie e i sistemi del costruire sostenibile. • SAIECANTIERE & Produzione, da sempre un ampio spazio dedicato ad attrezzature, macchine e servizi per il cantiere, nel 2011, diverrà anche il centro di un percorso dedicato sia alla filiera del calcestruzzo, con l’iniziativa speciale SAIEConcrete organizzata in collaborazione con la Consulta del Calcestruzzo, sia al settore della prefabbricazione, con il salone specializzato SAIEPrecast e con il più importante evento internazionale dedicato alla prefabbricazione - ICCX International Concrete Conference ed Exhibition Europe organizzato in collaborazione con CPI. • SAIESERVIZI per progettare e costruire integra SAIEBit - il salone europeo dedicato ai sistemi informatici per le costruzioni - con un’area interamente dedicata a strumenti e attrezzature di misura, controllo e prova. Con i forum tecnici dedicati, SAIESERVIZI è il luogo dell’informazione di settore più aggiornata.
Fiere
Video di presentazione Made Expo 2011
Già in primavera l’organizzazione di SAIE comunicava che le maggiori aziende del settore Sollevamento-Gru avevano rinnovato la loro fiducia a Bologna e confermato la loro storica presenza a SAIE. Il settore sollevamento-gru, che fa parte dell’area SAIECANTIERE&Produzione vedrà quindi, tra le altre aziende, le novità del settore presentate da: Manitowoc Cranes - gruppo industriale americano comprendente i marchi Potain, Grove, Manitowoc e National Crane; Benazzato Gru S.p.A.; Liebherr Italia Spa in rappresentanza degli stabilimenti tedeschi e spagnoli; FM gru srl; Merlo spa Industria Meccanica.
❞
MARMOMACC Verona 21/24 Settembre 2011 Marmomacc 2010, con oltre 1.500 aziende espositrici provenienti da 56 Paesi e 56.000 visitatori di cui il 48,5% esteri, si è confermata come fondamentale appuntamento internazionale per la commercializzazione e l’aggiornamento professionale dei comparti della pietra naturale, design in pietra, macchinari per la lavorazione, prodotti strumentali ed accessori. Buone le attese anche per l’edizione 2011, per la quale si prevede di confermare il forte incremento di visitatori esteri (+12,5% da 152 Paesi) registrato nella scorsa edizione. In particolare il 2010 ha visto incrementare i visitatori provenienti dall’Africa (+9,06%) e dall’Asia dell’Est (+23,79%), soprattutto Singapore (+64%) e India (+54,1%). Stabile l’afflusso dei visitatori da Australia e Oceania. Buona tenuta del Nord America, con un forte incremento di operatori provenienti dal Canada (+27,8%). Nel Medio Oriente si sono distinti Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Kuwait e Qatar. Sud e Centro America (+23,7%) hanno visto una forte presenza di operatori provenienti da Brasile e Messico. Nei paesi Ue
(+6,14%), oltre alla Germania (+19,8%), tra i mercati più importanti per i prodotti lavorati e che in questi ultimi mesi sta dando segni di ripresa, emergono Danimarca, Estonia, Finlandia, Lettonia, Portogallo, Regno Unito e Svezia. Prosegue a pieno ritmo anche il programma di internazionalizzazione di Marmomacc e infatti, subito dopo la chiusura della 46^ edizione, Veronafiere parteciperà assieme a Confindustria Marmomacchine, alla Saudi Stone-Tech (16-19 ottobre 2011) di Riyad in Arabia Saudita, con una “collettiva italiana” curata dai due partner. La collaborazione tra Veronafiere e Confindustria Marmomacchine (Associazione che rappresenta oltre 330 imprese tra produttori di materiali lapidei e costruttori di macchine e attrezzature per la relativa estrazione e lavorazione) è frutto di un accordo firmato lo scorso febbraio e che prevede la gestione congiunta di nuovi eventi fieristici o iniziative commerciali in aree in forte sviluppo quali Brasile, Cina, India e Golfo Persico, siano esse promosse e organizzate da Veronafiere (da Marmomacc a StonExpo Marmomacc Americas), oppure da Confindustria Marmomacchine (in media 15/20 manifestazioni l’anno sui principali mercati esteri). I primi risultati positivi, provenienti dalla collaborazione tra Associazione confindustriale ed Ente fieristico, sono già emersi da StonExpo Marmomacc Americas, svoltasi lo scorso gennaio a Las Vegas, cui hanno partecipato oltre venti aziende che hanno avuto l’opportunità di stringere importanti contatti commerciali.
❞
MADE expo Milano 5/8 ottobre 2011 MADE expo ha partecipato lo scorso 18 maggio al convegno organizzato a Pavia
da ISI - Ingegneria Sismica italiana - e dedicato al tema “Certificazione di Nuovi Prodotti e Tecnologie Costruttive”. Al Convegno ha partecipato l’Ing. Andrea Dari, coordinatore per MADE expo del Forum della Tecnica delle Costruzioni. L’ingegneria sismica, di cui ISI è qualificato portavoce, manifesta oggi la necessità di innovazioni da realizzare in un contesto di massimo rispetto ambientale e che consentano di ridurre il rischio legato ai più devastanti eventi. Allo stesso tempo, richiede norme per regolare queste innovazioni, e figure professionali capaci di garantire il miglior livello di sicurezza. Nel corso del Convegno esperti del settore ed esponenti del Ministero delle infrastrutture e trasporti, hanno approfondito vari argomenti: • Certificazione di nuovi prodotti e nuove tecnologie: il punto di vista delle aziende; • Uso di nuovi prodotti e tecnologie nella progettazione strutturale: il punto di vista dei progettisti; • Problematiche relative alla certificazione: il punto di vista dei certificatori; • Orientamenti della legislazione Italiana; • La certificazione in ambito Europeo. La partecipazione al Convegno ISI di Pavia è una delle ultime iniziative portate avanti da MADE expo per comunicare con tecnici, progettisti e addetti ai lavori, promuovendo la manifestazione Milanese Le tappe di MADE expo in tour si sono chiuse il 14 giugno a Roma dove si è svolto l’incontro dedicato a “Riqualificazione immobiliare, recupero edilizio e consolidamento strutturale”. Prima di Roma gli incontri MADE expo in tour si erano svolti, nell’ordine, a: Bari, Padova, Milano, Bologna e Napoli. Di seguito i dati conclusivi dell’edizione 2010 di MADE expo: 242.152 presenze (23.810 estere), oltre 1.700 espositori (254 esteri), oltre 90.000 mq espositivi. Leggi con il tuo telefonino il QrCode per visionare il video promozionale dell’edizione 2011 di MADE expo.
❞
Tile Italia 3/2011 - 83
Posa&tecnica
di Roberto Aiazzi
Tecnologie innovative per materiali antichi titolare della ditta CO.MA.PO Srl da anni un vero “punto di riferimento” Schlüter-Systems, per interventi di rifacimento di rivestimenti esterni ed interni nella capitale.
Ristrutturare a Roma, per storia millenaria e per ricchezza artistica conosciuta nel mondo come “città eterna”, è molto impegnativo per vari motivi. E’ certamente complesso organizzare un cantiere nel centro di ogni grande città, e Roma non fa certo eccezione, ma il suo centro storico richiede poi attenzioni del tutto particolari, dovute sia al valore e all’età degli edifici sui quali si va ad intervenire sia al valore paesaggistico in cui si è immersi. Partendo da questi dati, il “felice” proprietario di un attico in Via della Conciliazione con vista su San Pietro ha dovuto decidere tecniche e materiali per il rifaci84 - Tile Italia 3/2011
mento della pavimentazione del suo terrazzo. Per realizzare la nuova pavimentazione è stato scelto il travertino romano, una pietra naturale dall’indubbio valore estetico e la cui facilità di reperimento e duttilità di lavorazione sono state così apprezzate, fin dall’antichità, da far sì che fosse la pietra più utilizzata nell’antica Roma. Ancora oggi le caratteristiche estetiche del travertino lo rendono ideale per chi voglia coniugare tradizione e modernità, senso classico dell’armonia e moderne tendenze del design. Protagonista principale nell’organizzazione ed esecuzione del lavoro è stato Antonio Cona,
Tile Italia: A che punto della sua carriera ha conosciuto i sistemi e i prodotti Schlüter-Systems? Antonio Cona: Ormai è passato qualche anno e la mia collaborazione con SchlüterSystems si è rafforzata progressivamente. Infatti ho sempre trovato, nella gamma di prodotti dell’azienda, la soluzione giusta per le esigenze costruttive che dovevo affrontare. Tile Italia: Ci descrive le specificità di questo cantiere? A. Cona: La richiesta del cliente finale in questa circostanza era semplice: ristrutturare questo splendido terrazzo che offre una meravigliosa veduta su San Pietro, aumentandone il prestigio grazie all’installazione di lastre in travertino. Una bella sfida, soprattutto se si considera, oltre alle consuete difficoltà logistiche poste da interventi edilizi da effettuare all’interno del centro storico, lo stato di conservazione del vecchio pavimento, fortemente compromesso da fessurazioni nel rivestimento in klinker e da gravi infiltrazioni di umidità nel supporto. In questo contesto la posa a colla del travertino risultava problematica in relazione a due diversi aspetti: il travertino è molto sensibile alle efflorescenze saline, legate alla risalita di umidità dal sottofondo e inoltre, come tutte le pietre naturali incollate, necessita di un supporto stabile e non lesionato. Tile Italia: A fronte di queste problematiche quale tipo d’intervento era stato suggerito al proprietario? A. Cona: Dalle iniziali valutazioni l’unica soluzione, visto lo stato di fatto, appariva la demolizione: rimozione e smaltimento della vecchia pavimentazione, sia del massetto sia del rivestimento, con un evidente impegno di risorse in termini di manodopera e di costi indiretti, derivanti dalla gestione di tutti quei disagi che ci sono nell’approntare una demolizione
Posa&tecnica
all’ultimo piano di un centro storico. Tile Italia: Lei invece ha proposto una soluzione alternativa? A. Cona: Sì, e con piena soddisfazione! Infatti, adottando la guaina Schlüter®DITRA non solo ho annullato i costi di demolizione ma, cosa altrettanto importante, ho impermeabilizzato il vecchio supporto, creato un’efficace barriera alla risalita dei umidità e quindi alle efflorescenze saline ed inoltre ho separato efficacemente le lastre in pietra naturale dalle crepe del vecchio pavimento. Schlüter®-DITRA, come avevo avuto la possibilità di approfondire durante alcuni corsi tecnici cui ho partecipato presso il Centro Nazionale Di Formazione Professionale che Schlüter-Systems possiede presso la sua sede di Fiorano Modenese, si può installare per impermeabilizzare supporti anche umidi o non stagionati, grazie alle cavità della sua struttura di polietilene capace di compensare elevate tensioni di vapore. Inoltre Schlüter®-DITRA, grazie alla particolare struttura in polietilene, realizza uno strato di separazione tra il supporto e la pavimentazione, neutralizzando la trasmissione delle tensioni sottostanti, funzionando da “ponte” sulle crepe ed evitando così che queste possano raggiungere lo strato superficiale. La funzione di separazione ed impermeabilizzazione della guaina Schlüter®-DITRA, unita alla capacità di barriera alle efflorescenze saline, la rendono particolarmente adatta non solo ai moderni materiali ceramici, ma anche ai materiali naturali più antichi e tradizionali come, in questo caso, le pietre naturali. In sostanza, sono riuscito a ripristinare lo spazio aperto di questa bella terrazza romana installando del travertino in maniera tecnicamente sicura, semplificando molto il processo di risanamento del sottofondo e della posa in opera del rivestimento, con grande soddisfazione innanzitutto del cliente finale. Ringraziamo il Signor Antonio della ditta CO.MA.PO Srl e gli auguriamo buon lavoro
❞
L’architetto Roberto Aiazzi, dal 2005 responsabile dell’Ufficio Tecnico Divisione Edile di Schlüter Systems Italia S.r.l., è anche membro del: Gruppo Uni pavimenti e rivestimenti e Gruppo Uni rivestimenti lapidei. Partecipa, inoltre al “Gruppo spessori” di Confindustria Ceramica.
Schlüter®-DITRA
Tile Italia 3/2011 - 85
Cantiere del mese
di Sara Falsetti
Lo scorso 17 marzo, in occasione della celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, è stato riaperto a Campobasso, dopo accurato restauro, il Circolo Sannitico. Il Circolo, la cui fondazione risale al 2 giugno 1861 e “luogo” simbolo e di aggregazione per la comunità, è situato in un palazzo affacciato su una delle piazze principali della città, Piazza Pepe. La piazza, adiacente le mura di
86 - Tile Italia 3/2011
Il Circolo Sannitico di Campobasso cinta del borgo medioevale, è collocata là dove, anticamente, si svolgevano le fiere ed i mercati. Sulla stessa Piazza si affacciano il Palazzo del Governo, la Cattedrale della Santissima Trinità ed il Teatro Savoia. I locali del Circolo Sannitico, di proprietà della Provincia, tornano ora a riappropriarsi della loro storica funzione di aggregazione, e ad ospitare mostre e iniziative culturali. Anche la biblioteca del Sannitico,
fondata nel 1896 ed anch’essa recentemente riordinata e ricatalogata, tornerà presto ad essere fruibile dal pubblico. Nell’impegno di recupero della sede del Circolo Sannitico, un ruolo rilevante è stato assunto dal restauro della pavimentazione lignea delle tre sale ubicate al piano terra, per una superficie totale di circa 300 metri quadrati.
Cantiere del mese
Cantiere: ex-Circolo Sannitico, Piazza Pepe, Campobasso (Italia) Progettazione e direzione lavori: Arch. Nicola Petrella e Giuseppe Russo Materiali da pavimento: parquet in Rovere europeo 14 mm della Mister Parquet Coordinamento lavori: Stefano Avitabile Impresa di posa: Luca Mansitti srl - Campobasso
Si è trattato di un restauro di tipo conservativo, secondo le indicazioni della committenza che richiedeva di mantenere i disegni e le geometrie dell’originaria pavimentazione risalente a circa la metà dell’Ottocento. Il lavoro, affidato alla Mister Parquet con sede a San Polo Matese (CB), è iniziato con il reperimento della stessa tipologia di legno utilizzato all’epoca: Rovere europeo. Il legno, utilizzato in tavole di 14 mm di spessore, pretrattato in buratto con gibbosità varie, è quindi stato tagliato a misura, rispettando le originali geometrie del disegno pavimentale e posato a colla. La posa in opera è stata effettuata da una azienda di fiducia della stessa Mister Parquet, guidata da Luca Mansitti. Il ciclo di finitura in opera (certificato ignifugo) è stato realizzato attraverso una impregnazione con oli e cere applicate a caldo.
❞
Tile Italia 3/2008 3/2011 --87 93
Il parquet
a cura della redazione
Pavimenti il legno all’attacco
TAB. 1 - IL PARQUET IN ITALIA (metri quadrati)
A - Produzione nazionale B - Importazioni C - Esportazioni D - Consumo interno (A+B-C)
2007
2008
2009
2010
2011*
6.000.000 9.200.000 1.800.000
5.800.000 9.200.000 2.200.000
3.800.000 7.300.000 1.500.000
3.800.000 7.300.000 1.500.000
4.000.000 7.700.000 1.600.000
13.400.000
12.800.000
9.600.000
9.600.000
10.100.000
* Stime: Federlegno-Arredo, Gruppo produttori pavimenti di legno TAB. 2 - CONSUMO DI PARQUET IN ITALIA (metri quadrati)
Tipologia di prodotto
2010
2011*
n.d. 2.000.000 7.600.000 di cui: 2 strati 55% 3 strati (2 o 3 liste): 10% 3 strati (lista unica): 35% 9.600.000
n.d. 2.100.000 8.000.000
Mosaico Parquet tradizionale (14/22 mm.) Multistrato
Totale consumo
10.100.000
*Stime: Federlegno-Arredo, gruppo produttori pavimenti di legno.
IL PARQUET IN ITALIA: 2007/2011* (mq)
consumo interno importazioni 88 - Tile Italia 3/2011
produzione nazionale esportazioni
* stime
Lo scorso 6 maggio si è svolta a Sirmione l’Assemblea generale di EdilegnoArredo al cui interno opera il Gruppo Pavimenti di Legno - insieme ai Gruppi Arredo Urbano e Esterni, Schermature Climatiche e Domotica Finestre, Porte e Scale. I lavori dell’Assemblea, aperti dal presidente Alberto Lualdi, hanno anzitutto sottolineato la necessità di sostenere le aziende nel loro sforzo di penetrazione sui mercati esteri. Un impegno associativo a sostegno delle esportazioni che è stato confermato da Roberto Snaidero, designato alla presidenza di Federlegno Arredo per il triennio 2011-2014 dopo la scomparsa di Rosario Messina. In effetti dai dati 2010 elaborati dal Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo (vedi a pag. 90 tabella Esportazioni Italiane 2010 per Paese di destinazione), risulta evidente come le esportazioni di parquet italiano abbiano registrato lo scorso anno incrementi rilevanti sia in valore (+19,2%) sia in metri quadrati (+13,4%). I lavori dell’Assemblea sono proseguiti nella parte pubblica con l’intervento di Lorenzo Bellicini, direttore tecnico di Cresme Ricerche, che ha svolto la sua relazione sul mercato delle costruzioni in Italia in rapporto all’andamento demografico e alle nuove composizioni delle famiglie. L’analisi ha evidenziato alcuni aspetti salienti, relativi al processo di evoluzione cui è sottoposto il mercato immobiliare e destinati ad incidere anche sul comparto dei pavimenti di legno. Vediamo nel dettaglio i punti principali: • il 63% del mercato italiano delle costruzioni è composto da recupero/ ristrutturazioni; • solo il 35% da nuove costruzioni; • la crescita demografica è determinata dall’immigrazione che interessa le fasce immobiliari più basse; • il 18% delle compravendite immobiliari sono fatte da stranieri; • il rendimento dell’immobile è
Il parquet
http://www.flickr.com/photos/bzuk/
comunque sempre più elevato degli altri beni d’investimento (oro, borsa, ecc.); • si delinea una nuova segmentazione del mercato ed è urgente agire sull’innovazione per essere in grado di rispondere alle richieste di nuove tipologie di costruzione, attente a risparmio energico e temi eco-sostenibili. Bellicini ha concluso la sua analisi con una nota positiva, sottolineando come il “legno” giochi un ruolo vincente nel processo di innovazione del mercato delle costruzioni, in tutti i suoi comparti di riferimento, soprattutto in relazione ad un nuovo modo di produrre e vivere “sostenibile”. Abbiamo allora chiesto a Lorenzo Onofri, presidente del Gruppo Pavimenti di legno, come il Codice Trasparenza Parquet si inserisca in questo percorso verso una edilizia responsabile e sostenibile. La sua risposta è inequivocabile: “Le aziende che scelgono di aderire al progetto si impegnano a garantire al mercato professionalità e attenzione, raccontando il proprio prodotto dalla provenienza della materia prima alla consegna finale” (vedi approfondimenti nel riquadro nella pagina). Peraltro, come già evidenziato dai lavori svolti durante l’assemblea del Gruppo Pavimenti di legno, svoltasi a Rimini lo scorso mese di aprile e presieduta dallo
TAB. 3 - PREZZI: 2010 SU 2009 Mosaico Lamparquet (mm. 6-13) Parquet tradiz. (mm. 14-22) Multistrato (2 e 3 strati)
in decrescita in decrescita in decrescita in decrescita
TAB. 4 - UTILIZZO SPECIE LEGNOSE 2007 Rovere 40% Legni tropicali 60%
2008 2009 2010 40% 70% 70% 60% 30% 30%
stesso Onofri, uno dei temi rilevanti resta, per il nostro mercato interno, la problematica delle quantità incontrollate di im-
portazione di cui è impossibile conoscere la provenienza del legno. Una concorrenza sleale, aggravata dalla
APPROFONDIMENTI: Ha compiuto 1 anno il “Codice Trasparenza Parquet” Lo scorso anno, appena siglato il Codice Trasparenza Parquet, avevamo pubblicato una intervista a Lorenzo Onofri - presidente Gruppo Pavimenti di legno appartenente ad Edilegno Arredo, confermato in carica anche per il triennio 2011/2014 - che ci descriveva l’iniziativa finalizzata “ad una corretta informazione al consumatore finale che non sa più orientarsi tra le mille offerte di prodotti, a norma e non. Lo stesso si può dire per i rivenditori, che non riescono più a capire “chi fa che cosa”.” Ad un anno di distanza le aziende italiane produttrici di parquet aderenti al Codice Trasparenza, di cui è presidente Giovanni Basso, sono ormai 16 (vedi sotto) ed appare ormai definitivamente tracciato il percorso finalizzato a coinvolgere un numero sempre maggiore di aziende per accrescere la cultura e la professionalità del settore. L’impegno è a favore di una produzione “trasparente”, autodisciplinata, in grado di mettere in evidenza tutte le caratteristiche del prodotto. Il fine è quello di mettere un argine alla squalificazione dell’intero settore, originata da anni in cui si sono lasciti distribuire sul mercato italiano parquet di scarsa e scarsissima qualità, sottovalutando le conseguenze negative derivanti da questo atteggiamento all’intera filiera, dalle aziende produttrici a quelle della distribuzione e della posa fino al cliente finale. In pratica l’adesione volontaria al Codice Trasparenza comporta per le aziende l’assunzione di un impegno all’informazione, chiara e completa, sulla provenienza del legno
e sulle fasi di lavorazione. Una ncora informazione ancora più stringente rispetto a quanto già previsto dalle disposizioni sulla marcatura CE e dal Codice del Consumo. In tal senso le aziende che aderiscono al Codice Trasparenza si impegnano in pratica a fornire tutti i dati (tecnici e non solo) che riguardano il proprio prodotto. Ovviamente questi dati sono sottoposti a verifica da parte del Comitato Tecnico di Controllo, che può emanare sanzioni per le difformità. L’obiettivo è la creazione di una “carta di identità del prodotto” che racchiuda tutte le informazioni necessarie al rivenditore e al consumatore finale per capire cosa effettivamente sta acquistando. Come sottolinea lo stesso Onofri: “Le aziende che s celgono di aderire al progetto si impegnano a garantire al mercato professionalità e attenzione, raccontando il proprio prodotto dalla provenienza della materia prima alla consegna finale”. ELENCO: ALI Parquet / Bolzan / Bruno / Cosmo Parquet / Dimensione Parquet / Gazzotti / Itlas / Master Floor / Menotti Specchia / MP / Parchettificio Garbelotto / Piemonte Parquets / Stile Pavimenti Legno / Tavar / Triveneta Parchetti Per maggiori informazioni: www.codicetrasparenzaparquet.org
Tile Italia 3/2011 - 89
Il parquet
PAVIMENTI DI LEGNO: Esportazioni italiane per Paesi di destinazione Gennaio-Dicembre 2010 Variazioni % rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Dati 2010 rettificati. Dati 2009 definitivi Mill. €
Var. %
Ton.
Var %
mq
Var %
Svizzera
7,95
11,9%
2.281
2,1%
250.189
1,3%
Francia
6,00
29,1%
1.018
0,4%
128.754
23,2%
Germania
4,78
16,6%
825
10,4%
98.533
5,8%
Russia
4,41
48,6%
650
37,6%
68.426
52,8%
Spagna
3,85
7,5%
2.586
16,5%
113.388
8,7%
Turchia
3,24
30,2%
709
9,1%
68.123
4,2%
Regno Unito
2,32
3,4%
1.145
3,1%
46.786
37,8%
Austria
1,74
1,8%
384
32,4%
93.181
184,6%
Romania
1,63
-20,7%
842
-20,8%
68.801
-32,7%
Corea del Sud
1,60
278,6%
281
228,7%
31.335
247,6%
Stati Uniti
1,52
143,9%
310
202,8%
33.567
201,9%
Slovenia
1,45
-1,2%
276
7,3%
41.117
-5,2%
Canada
1,34
262,5%
157
174,0%
20.386
206,6%
Grecia
1,25
-8,2%
348
-22,1%
35.192
7,0%
Ucraina
1,18
99,6%
140
82,6%
14.088
91,0%
Belgio
0,98
4,5%
732
57,0%
44.065
51,5%
Croazia
0,85
-26,1%
377
11,9%
43.612
10,1%
Cipro
0,84
46,7%
464
20,6%
41.437
68,5%
Cina
0,79
79,3%
159
-64,7%
19.352
-66,0%
Bulgaria
0,69
136,5%
547
82,1%
26.886
88,8%
Israele
0,67
102,0%
153
32,1%
14.126
39,3%
Arabia Saudita
0,64
93,7%
228
190,9%
26.435
205,4%
Rep. Ceca
0,53
122,7%
401
630,2%
26.249
280,5%
Serbia
0,51
32,6%
195
-41,3%
20.734
-41,5%
Polonia
0,48
56,5%
110
-18,3%
14.393
42,6%
Altri
7,53
-12,4%
3.399
-4,3%
344.202
-3,0%
TOTALE
58,75
19,2%
18.718
9,9%
1.733.357
13,4%
Fonte: elaborazioni Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo su dati Istat disattenzione con cui, negli ultimi anni, si sono lasciati distribuire sul mercato italiano parquet di scarsa e scarsissima qualità, sottovalutando le conseguenze negative derivate da questo atteggiamento all’intera filiera, dalle aziende produttrici a quelle della distribuzione e della posa, fino al cliente finale. Ecco allora che, dopo la realizzazione del Codice Trasparenza Parquet, il Gruppo Pavimenti di legno di EdilegnoArredo si appresta a nuove sfide: • avvio di una azione anti-dunping coordinata da FEP (l’Associazione Europea produttori Parquet) contro le importazioni di pavimenti di legno provenienti dalla Cina; • l’analisi di una indagine sperimentale condotta con CATAS relativa alle emissioni di formaldeide; 90 - Tile Italia 3/2011
• la progettazione di una serie di interventi volti a divulgare le caratteristiche e i “plus” del pavimento di legno • lo sviluppo di un più stretto rapporto con la distribuzione.
I dati 2010 Il comparto Pavimenti di legno, sempre secondo le stime di Federlegno-Arredo, attraversato nel 2009 il suo anno horribilis in cui ha segnato una serie di preoccupanti dati negativi, nel corso del 2010 ha sostanzialmente consolidato le perdite (Tab. 1, pag. 88) mentre le stime prevedono una lieve risalita per l’anno in corso. I dati 2010 più rilevanti riguardano la produzione nazionale, ancora bloccata a 3,8 mil di mq contro i 5,8 mil di mq del 2008,
e le esportazioni, ferme a 1,5 mil di mq contro i 2,2 del 2008. Anche se va ricordato che i dati del Centro Studi sulle esportazioni (dati 2009 definitivi e 2010 aggiornati) danno invece già nel 2010 le esportazioni italiane a oltre 1,7 milioni di mq. Tra le tendenze del consumatore è da rilevare (Tab 2, pag. 88) la tenuta della domanda di prodotti multistrato, mentre si conferma la penetrazione sul mercato nazionale del parquet a posa flottante la cui domanda è stimata al 15% del totale e in crescita. In decrescita nel 2010, per tutte le tipologie, l’andamento dei prezzi (Tab 3). Relativamente all’utilizzo delle specie legnose resta stabile la preferenza del rovere sui legni tropicali (Tab 4): un segnale importante per quanto riguarda l’attenzione al rispetto ambientale.
❞
TILE ITALIA CON TE ANCHE VIA MAIL
Nasce la newsletter
elettronica di Tile Italia
Ogni mese, gratuitamente, le notizie pi첫 interessanti del settore a 8.500 operatori: Q 5.000 sale mostra Q 1.000 architetti, ingegneri, designer e imprese di costruzione Q 2.500 aziende produttrici, agenti e rappresentanti, imprese di posa
ISCRIVITI OGGI su www.tileitalia.it/newsletter
Il parquet
...Parlano i produttori Andrea Signoretti GAZZOTTI
La crisi globale ha condizionato in misura notevole, anche nel 2010, l’andamento del settore dell’edilizia, come d’altro canto quello della maggior parte dei mercati. Gazzotti ha reagito alla flessione del mercato puntando sulle sue leve più efficaci: qualità di prodotto 100% Made in Italy e servizio al cliente. A conferma di quanto questa scelta sia stata efficace abbiamo riscontrato un’ulteriore massiccia crescita della nostra linea di punta Vintage, successo riscontrato in tutte le numerose declinazioni di questa collezione. Vintage, con finitura effetto olio, è ad oggi un vero e proprio punto di riferimento del mercato: rappresenta la migliore risposta all’esigenza di coniugare l’estetica calda ed accogliente tipica del legno alle necessità dell’abitare moderno. La risposta entusiasta del mercato a questa collezione di parquet, fin dal suo lancio nel 2008, e la sua rapida ascesa in termini di volumi, ci incoraggiano a proseguire lo studio e la proposta di prodotti dalle caratteristiche sempre più evolute, sia tecnicamente che esteticamente: Vintage ci dimostra che il consumatore, quando incontra prodotti di alta qualità, sa riconoscerli ed apprezzarli. Non va inoltre dimenticato che 92 - Tile Italia 3/2011
nel 2010, anno in cui si festeggiava il centenario dell’azienda e proprio in un momento economico che consigliava un atteggiamento di attesa, Gazzotti ha invece scelto di investire, realizzando presso il proprio stabilimento di Bologna una linea di verniciatura all’avanguardia, che ad oggi è completa e funzionante. Guardiamo al 2011 con occhio attento e speranzoso: sembrano esserci segnali di un’inversione di tendenza, seppure con tempi molto lenti. Il mercato mostra un rinnovato vigore sia da parte dei privati che delle imprese, italiane ed estere. Dal punto di vista dell’internazionalizzazione Gazzotti ha concretizzato importanti accordi, e intende cercare ulteriori spazi di crescita ovunque si privilegi la qualità ed affidabilità del prodotto rispetto alle facili illusioni economiche, che spesso nascondono problemi in termini di qualità, ecologicità e certificabilità dei materiali. Con pari forza, e con il supporto delle associazioni di categoria italiane ed europee, perseguiremo il fine di ottenere sempre maggiore rispetto delle normative tecniche e doganali esistenti, al fine di porre un limite alla diffusione di prodotti con caratteristiche e provenienza non trasparenti.
Nell’apprestarmi a fornire il mio commento sull’andamento 2010 del mercato del parquet e della mia stessa azienda, mi sono riletto le dichiarazioni che, l’anno scorso, i principali attori del mondo del parquet italiano hanno rilasciato su Tile Italia. E’ veramente sorprendente la forza, la speranza, le innovazioni, gli investimenti che tutti hanno messo in campo fin dal 2009 per combattere e vincere questo momento di crisi che ha, e sta, caratterizzando così pesantemente la nostra economia. Ebbene, credo che il mio commento riguardo la situazione attuale, purtroppo, non possa che essere un’ulteriore conferma di quanto già sofferto nell’anno precedente, con la differenza che, questo anno, occorre una duplicata forza da mettere in gioco, sforzo richiesto ancora una volta solo agli imprenditori. Bui sono gli orizzonti, e non solo per il 2011! I sostegni all’economia che il nostro Governo avrebbe dovuto mettere rapidamente in gioco già nel 2008/2009 per assicurare la ripresa sono serviti a mala pena a mantenere in piedi l’apparato statale ed il governo stesso, fortemente sbilanciato sul piano finanziario e con l’unica preoccupazione di auto conservarsi. Addirittura si è illuso gli imprenditori con “finti aiuti” al mondo delle costruzioni: il “piano casa” è servito ad offrire argomenti propagandistici ai politici, e nulla ha inciso sul mercato
Il parquet
Ducio Florian FLORIAN
Andrea Negri MISTERPARQUET
delle costruzioni. Una recente indagine del Cresme ci “rassicura” sulla certezza di assoluta mancanza di espansione dei mercati italiani per i prossimi anni. Questa è la situazione, comune a tutti per il mercato nazionale: statica dopo la forte regressione subita… va da sé che in questo scenario fare una previsione è difficile. Da parte nostra, dopo aver profuso grandi energie per ottenere le certificazioni di prodotto FSC-CoC, Bfl-s1 e Cfl-s1 (EN 14342:2005 + A1:2008 - CE0407), oltre alle precedenti UNI EN ISO 9001:2008 , e a seguito dell’adesione al Codice di Trasparenza di Edilegno-Arredo, riscontriamo qualche interessante sviluppo nella cantieristica di elevato livello nel Nord-Italia, ed un importante consolidamento della rete distributiva nel Centro-Sud. I nostri “assi nella manica” per il 2011 saranno giocati su tre fronti: innovazione di prodotto, con inserimento di nuove linee e materiali di una novità assoluta nel mondo del parquet; ampiamento della linea prodotto “Il circolo dell’antico parquet”; partecipazione alla fiera MADEexpo 2011, a cui far seguire un’adeguata apertura verso l’esportazione. Naturalmente moltiplicheremo ancor di più i nostri sforzi per consolidare e qualificare i rapporti con i nostri distributori e per incrementare la loro presenza su tutto il territorio. Se i risultati si potessero proporzionare al nostro spirito e a quanta caparbietà, dedizione ed amore ci mettiamo… allora sarebbe sicuramente un nuovo anno straordinario!
Nell’anno appena trascorso Florian Parchetti ha realizzato quanto prospettato in precedenza, dedicandosi alla promozione della produzione 100% made in Italy ed aggiungendo alla propria offerta la nuova collezione ∑pyFlò. Nell’ambito di un piano di sviluppo incentrato sulla qualità, sono stati messi a frutto alcuni recenti investimenti ed è stato sostituito il supporto fino ad oggi utilizzato, in abete, a favore di un più performante multistrato di betulla (per la serie Effe, Griffèe ed ∑pyFlò). Abbiamo inoltre ampliato la gamma, aggiungendo 2 nuovi formati: 10x120 mm e 13x120 mm che, nell’essenza Rovere, vengono ora forniti con gli stessi prestigiosi trattamenti finora riservati all’Arteflò (vedi tinti, decapati ,oliati, piallati a mano…). Per l’anno in corso sono programmati una serie di investimenti strutturali ed in macchinari atti a ulteriormente aumentare e perfezionare la gamma produttiva. Per quanto riguarda il mercato, notiamo nostro malgrado un evidente decadimento della qualità proposta, poiché le aziende, nell’evidente sforzo di ridurre i costi, tendono a sviluppare e proporre prodotti con sempre minore spessore del legno nobile
- arrivato in alcuni casi sotto il 2,5 mm - e verniciano con una grammatura irrisoria (40/50 gr di residuo secco)… talvolta persino utilizzando del multistrato da imballo. Florian è completamente in disaccordo con questa politica, ed è per questo che non riununciamo alla qualità, mantenendo anche in questo difficile periodo collezioni che presentino sempre uno spessore di legno nobile oltre i 4 mm, e verniciate con residuo secco di oltre 180 gr al mq. Sappiamo di dover affrontare un mercato spietato e concorrenziale che ricerca quasi esclusivamente prodotti a prezzi stracciati, sia di provenienza cinese che europea, e crediamo sia una scelta obbligatoria per un’azienda seria non “mollare” sulla qualità dei prodotti proposti ed anche su quella dei servizi pre e post vendita, indispensabili per una piena soddisfazione di rivenditori e clienti finali. Per comunicare al meglio questa nostra filosofia aziendale ci siamo affidati a una nuova, accattivante, campagna pubblicitaria incentrata sulla figura di una suora che ringrazia Dio per potersi inginocchiare su di un pavimento Florian: prodotto al 100% in Italia con una tale cura da poter essere perfino ritenuto un dono divino. Tile Italia 3/2011 - 93
Il parquet
Daniele De Vitis ALBERANI PARKETTI
Lo scenario nazionale ed internazionale all’inizio del 2010 era, com’è noto, poco entusiasmante: la gravissima crisi economica esplosa a Settembre 2008 non accennava a rientrare e ci lasciava in eredità un 2009 a dir poco disastroso con una contrazione dei mercati espressa a due cifre percentuali. La vendita dei pavimenti in legno in Italia aveva subito un calo del 20%, dovuto alla riduzione degli investimenti nel settore costruzioni (nel 2009 sono state costruite circa 40.000 unità abitative in meno rispetto all’anno precedente) più che ad una vera e propria crisi specifica del settore. La nostra azienda aveva difeso bene le posizioni acquisite, ma doveva necessariamente reagire per cercare di invertire la tendenza al ribasso che rischiava di ripetersi nel 2010, anno in cui non si prevedeva una ripresa economica bensì un’estensione della crisi dalle aziende alle economie di alcuni stati. Nonostante l’anno appena chiuso abbia confermato tali aspettative, la nostra azienda è riuscita ad ottenere una performance in assoluta controtendenza, frutto del coraggio dimostrato dalla proprietà nell’adottare delle scelte commerciali all’apparenza azzardate ma, all’atto pratico, vincenti. In un mercato come quello attuale, in cui è difficile inventare qualcosa di veramente nuovo con cui conquistare i clienti, è molto importante individuare le strategie giuste per poterli
94 - Tile Italia 3/2011
affascinare. Questo è ciò che ha fatto Alberani Parketti, andando a consolidare la propria immagine agli occhi dei propri partners attraverso strategie diverse e articolate, ed insistendo sulla necessità di qualificare i prodotti e di sostenerli con l’offerta di servizi che vanno dal supporto formativo tecnico a quello commerciale, mediante l’individuazione di nuove nicchie di mercato e la disponibilità di nuovi prodotti dal prezzo aggressivo ma in linea con le caratteristiche tecniche certificate dell’azienda. Sicuramente il 2010 è stato un anno molto importante per noi, non solo perché ci ha permesso di riprendere quell’azione di affermazione sul mercato avviata nel 2006 e bruscamente interrotta nel 2009, ma soprattutto perché la crescita ottenuta in un periodo di crisi come quello attuale è frutto di una scelta precisa dei nostri clienti che hanno preferito affidare il poco lavoro disponibile a chi è stato in grado di offrirgli la maggiore affidabilità. Un successo ottenuto in termini d’immagine che va perseguito e rafforzato per cogliere, nel 2011, le opportunità che questo particolare periodo ci ha consegnato. Sarà importante rinnovare e ulteriormente migliorare gli strumenti della rete vendita, potenziare la campagna di marketing ed avviare una serie d’iniziative tese al coinvolgimento diretto dei progettisti, mediante la realizzazione in sede di incontri di aggiornamento professionale e attraverso la partecipazione ad eventi culturali, come la mostra “La città dei segni sottili” che si è tenuta a Milano, presso la Fabbrica del Vapore, in occasione del Salone del Mobile.
Renza Altoè Garbelotto GARBELOTTO
Il 2010 si è chiuso evidenziando le stesse problematiche che affrontiamo dal 2009, e che ritroveremo anche nel corso del 2011: un sostanziale cambiamento del mercato, con nuove regole che impongono velocità ed efficienza, un servizio impeccabile al cliente e prodotti di qualità garantita per chi, come noi, si rivolge a un target medio-alto. Puntiamo ad una continua qualificazione delle nostre aziende, conseguendo importanti certificazioni: all’inizio del 2011 abbiamo ottenuto le certificazioni PEFC® (gestione forestale responsabile), e FSC® (legno proveniente da foreste gestite in maniera responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici). Abbiamo inoltre aderito con entusiasmo al Codice Trasparenza parquet (promosso da Edilegnoarredo): organismo di controllo reciproco fra aziende che ha come fine anche quello di promuovere la cultura del legno, e impone agli associati di rendere informazioni veritiere su metodi di produzione e approvvigionamento di materie prime. Siamo promotori del Made In Italy, quello vero, che prevede che tutte le fasi di lavorazione siano eseguite in Italia: nei nostri stabilimenti si creano i pavimenti in legno dall’ideazione, all’assemblaggio, alla profilatura, fino al trattamento della superficie e verni-
ciatura / oliatura. Per noi è motivo di orgoglio produrre ancora tutto in provincia di Treviso, sapendo di creare valore e ricchezza per il nostro territorio e le persone che vi abitano. Contiamo su uno staff di collaboratori competenti e preparati, che forniscono un servizio puntuale a clienti e rivenditori. Prestiamo molta attenzione alla biocompatibilità e all’ecologia anche per i sistemi produttivi: in tutto il ciclo vengono utilizzate materie prime esenti da sostanze tossiche, rendendo gli stabilimenti degli ambienti sicuri. In questo modo possiamo offrire pavimenti in legno adatti per la bioedizia. La nostra gamma di prodotti è completa, per dimensione, tipologia e trattamenti della superficie, sia di colorazione che di incisione, vantando 999 combinazioni possibili. Da poco abbiamo lanciato la nuova linea “I Masselli”, prefiniti massicci, tavole di legno massello pronte per la posa, con 12 diversi trattamenti esclusivi. Siamo stati al Fuorisalone 2011 in due location, in zona Tortona e nel Brera District. Grazie alla nostra filosofia aziendale, siamo ormai conosciuti e apprezzati in tutto il mondo, scelti da architetti e progettisti che lavorano anche per importanti stilisti di moda. In Italia disponiamo di una capillare rete vendita che segue i rivenditori, fornendo un valido supporto. Per loro studiamo espositori e campionari che facilitano le vendite e presentano al meglio i prodotti. Siamo sempre a disposizione dei nostri clienti per un servizio di pre e post vendita e per corsi di formazione.
Il parquet
Andrea Margaritelli MARGARITELLI
Il 2010 ha rappresentato per Listone Giordano un anno vitale sia in termini di innovazione di prodotto che di presenza attiva sui mercati. La collaborazione con i principali studi di architettura, e il credito acquisito presso importanti operatori del settore immobiliare, hanno portato allo sviluppo di nuovi progetti residenziali sia in Italia che all’estero. Il contenitore Contract, con la sua ricca gamma di prodotti e servizi dedicati, rappresenta il cuore pulsante di questo interessante scenario. A Barcellona, ad esempio, questo connubio ha portato alla realizzazione di uno spazio espositivo di grande fascino, che rappresenta oggi un punto di riferimento per imprese di costruzioni e studi di progettazione. Sulla scia di questa esperienza si è sviluppata l’idea di un nuovo concept, che a fine 2010 ha trovato forma a Milano in un Loft di oltre 350 mq, realizzato in collaborazione con Ernestomeda Contract, e appositamente rivolto ai professionisti del Real Estate. Sempre in tema di nuovi spazi espositivi di grande pregio, dopo l’apertura di Città del Messico, merita menzione la creazione di Listone Giordano Studio México a Guadalajara. Dall’altra parte del mondo ha conosciuto una continua evoluzione il piano di sviluppo retail in Cina, all’interno del quale si collocano le nuove aperture di shoowroom a Shanghai e Nanchino all’interno di prestigiosi Design District. Sul fronte della ricerca d’impresa volta ad una interpretazione 96 - Tile Italia 3/2011
contemporanea di un materiale simbolo della tradizione come il legno, sono da sottolineare gli importanti riconoscimenti per Medoc, disegnato da Michele De Lucchi: connotato da eleganza e modernità, ha saputo coniugare tecnologia ed innovazione con saperi antichi e lavorazioni artigianali arrivando a meritare l’ambitissimo “Premio dei Premi per l’innovazione 2010”, consegnato con cerimonia al Quirinale dal Pres. della Repubblica Giorgio Napolitano. In seguito a selezione in ADI Design Index, Medoc figura inoltre tra i candidati al XXII premio Compasso d’Oro, primo caso per un pavimento in legno. Un simile successo è da ricercarsi in un disegno attento a lasciare al legno il suo effetto di “polpa”, di materiale massiccio, solido, consistente. L’aspetto più caratterizzante del progetto è dato dall’originale sagoma a tronco, che riprende la forma trapezoidale dei vecchi tavolati, quando ancora si usava non rettificare le tavole per non sprecare legno. Completano il quadro il taglio a sega imprecisa, teso a valorizzare l’effetto a spessore che più rimanda il legno al suo effetto naturale. La colorazione del prodotto è stata realizzata su misura, interpretando la visione del progettista che desiderava raggiungere l’effetto del legno che ha vissuto in piena libertà all’aperto, esposto ai soli disegni e capricci del tempo: ad una prima versione in doppia sfumatura di grigio, si sono affiancate nuove tonalità di colore. Medoc è stato già impiegato in importanti progetti internazionali, nel settore residenziale e nel contract. In particolare, per il suo inconfondibile tratto distintivo, è stato scelto da prestigiose firme, che vanno dal settore dell’automobile alla moda, fino all’alta gioielleria. Tra queste figura il noto marchio Diesel e la griffe Marc Cain.
Giampiero Mariottini STILE
L’anno 2010 è stato difficile, segnato dalla crisi globale con qualche piccolo segnale di risalita verso i valori precedenti. Tuttavia, come già nel corso del 2009, abbiamo mantenuto un buon posizionamento in Italia e incrementato le vendite all’estero attraverso l’espansione in nuovi mercati, in particolare nella fascia alta. Per mantenerci su questo livello abbiamo puntato sul percorso di rinnovamento già intrapreso, e racchiuso nel concetto di ‘Made in Italy since 1965’: sempre meno sono le aziende in grado di essere autenticamente e completamente Made in Italy, e per noi è un vanto far parte di questa stretta cerchia. Proprio in merito a ciò dobbiamo (purtroppo) registrare l’intensificazione dell’arrivo sul mercato nazionale di pavimenti di bassa qualità prodotti in estremo oriente, non più solamente nelle “tradizionali” larghezze di mm 70 e 90, ma anche nelle tavole di grandi dimensioni. Questo continuo e massiccio afflusso di prodotti, solo esteticamente simili a quelli di qualità, ha creato situazioni di confusione e scarsa trasparenza nei confronti dei consumatori e dei rivenditori. Stile combatte questa difficile e sleale situazione di mercato, con il rinnovamento del brand, in occasione di Made Expo 2010, e presentandosi con nuovi prodotti e un nuovo approccio commerciale per il B2B. In questo contesto l’inserimento di
una vera e propria tavola Made in Italy (Stilnovo 10x120), nel segmento dei 10 mm di spessore, è stato un ottimo successo commerciale. Inoltre, per offrire una gamma sempre più ampia e accattivante, abbiamo immesso sul mercato due nuovi prodotti: Stilnovo ML 10x90 (tavola slim larga 90 mm ma lunga fino a 1.600 mm) e Stilnovo MULTIPLO (pavimento multilarghezza in quattro specie legnose e venti diverse finiture). Per quanto riguarda invece l’innovazione di trattamento vogliamo ricordare il nostro traguardo 2010: la finitura Traffic UV, il top in termini di resistenza al calpestio e trasparenza. Frutto della collaborazione con Bona (azienda attiva dal 1919 nella produzione di finiture per parquet, presente in 50 Paesi al mondo), la finitura Traffic UV è applicata su pavimenti industriali prefiniti Stile, garantendo una collezione di parquet esteticamente ineccepibili e resistentissimi. Ci piace sottolineare come già la nostra Finitura Naturale UV, grande successo di vendita in questi anni, perché pratica e robusta come una vernice ma contemporaneamente naturale e ripristinabile come una finitura a olio, nacque da questa stessa collaborazione. Per quanto riguarda la cura della rete di vendita, stiamo razionalizzando già dal 2009 i nostri 450 punti vendita Stile in Italia mentre, per quanto riguarda la nostra presenza all’Estero, ci stiamo posizionando in maniera sempre più radicale come garanti dell’eccellenza Made in Italy, dedicando un occhio di riguardo al mercato del contract e puntando al segmento alto del mercato.
delicatessen
parquet La pi첫 ricca scelta di essenze, finiture e colori di pavimenti in legno per arredare con gusto la tua casa.
Via Antonio Detassis, 17 - 38121 Trento - Italia - Tel. +39 0461.822744 - Fax +39 0461.825370 - info@woodco.it - www.woodco.it
Il parquet
Roberto Ballardini ORIGINAL PARQUET
Original Parquet è un’azienda dallo stile e dalla creatività tipicamente italiani, con una profonda esperienza nello studio e nella produzione di pavimenti in legno, dal massello al prefinito, dai naturali agli sbiancati o impregnati, dai maxi formati fino agli industriali. Ha uno spirito dinamico e attento alle nuove tendenze, che propone al mercato per soddisfare le esigenze del cliente privato ma anche, e soprattutto, quelle delle aziende e dei progettisti che necessitano di un prodotto di immagine o addirittura personalizzato, mirato sul progetto. Per questo motivo Original Parquet è sempre alla ricerca di nuovi stimoli ed investe sulla ricerca di nuovi materiali e finiture, sulla comunicazione dell’immagine aziendale e sulla promozione attraverso eventi, partnership e sponsorizzazioni. Negli ultimi anni l’azienda ha puntato a consolidare la propria rete commerciale e retail, e a promuovere il marchio attraverso un preciso piano marketing strategico che ci porterà, fra le altre cose, a partecipare ad eventi utili come traino per il mondo dell’interior design (per aziende e architetti), e del contract (per il mondo di hotel, SPA, beauty, retail e food). Per perseguire quest’obiettivo, dopo l’intero restyling della comunicazione aziendale e la messa in produzione di nuove linee di pavimenti, Original Parquet ha aperto uno showroom istituzionale a Bologna, parte-
98 - Tile Italia 3/2011
cipato al Cosmoprof e sponsorizzato Ferrari e Corvette del Campionato Mondiale GT, la scuderia Italia BMW del Campionato Superstars Series e la Lola Judd di Thomas Biagi, che nel 2009 ha corso la prestigiosa 24 Ore di Le Mans. Grazie a questo tipo di strategia e impegno, l’azienda è cresciuta anno dopo anno, dimostrandosi sempre attenta a analizzare umori e tendenze del mercato, riuscendo a parlarne lo stesso linguaggio (fatto di immagine ma anche di qualità del prodotto, professionalità e disponibilità delle persone). Nonostante le evidenti difficoltà del mercato, in special modo nell’ultimo anno, l’azienda ha continuato a investire, dotando le proprie linee di lavorazione delle più moderne tecnologie impiantistiche per la produzione di pavimenti in legno. Tali investimenti proseguiranno anche nel 2011 per migliorare ulteriormente la qualità di un prodotto lavorato, finito e controllato in Italia per essere poi stoccato nei capienti magazzini, di modo da essere sempre disponibile per soddisfare gli ordini. Di pari passo è stata pianificata una comunicazione su prestigiose riviste e quotidiani, basata su un semplice gioco di parole: “WOOD You like?”, focalizzando l’attenzione, oltre che sulla qualità, anche sull’immagine che un pavimento in legno è in grado di conferire a qualsiasi luogo del vivere, pubblico o privato che sia.
Sandro Marigo IDEAL LEGNO
Ideal Legno ha visto aumentare il suo fatturato 2010 del 5% rispetto all’anno precedente, e l’obiettivo prefissato per il 2011 è quello di riconfermare come stabile il fatturato 2010, puntando a un eventuale aumento che prevediamo possa assestarsi nella misura massima di un +5%. Nonostante questi ambiziosi programmi ritengo che, sotto il profilo economico, l’anno in corso sia per le aziende il più difficile da affrontare, sostanzialmente per 2 motivi: la crisi che sta coinvolgendo il comparto dell’edilizia, particolarmente in Europa ed America, presuppone tempi di riavvio delle attività molto lunghi, poiché sul mercato immobiliare abbiamo al momento moltissime abitazioni invendute di nuova costruzione, e questo comporterà lo slittamento nell’apertura di nuovi cantieri al 2012/2013. Secondariamente non possiamo dimenticare l’avvicinarsi per le banche del terzo step del “fatidico” Basilea 3, che le porterà a dover aumentare la liquidità interna e ad aumentare il proprio capitale, il che comporterà un’ulteriore stretta finanziaria per le aziende e, contemporaneamente, una rinnovata difficoltà per i privati di
accedere alla concessione ed all’erogazione di nuovi mutui. Nonostante ciò, e premesso che il nostro preciso obiettivo è quello di far crescere Ideal Legno anno dopo anno, abbiamo creato, per affrontare la crisi, nuovi prodotti e finiture, con l’obiettivo di riposizionarci nella fascia medio-alta del mercato (quella che, di questi tempi, risulta essere meno in contrazione). Grande soddisfazione ci sta dando inoltre la scelta di aver creduto nel riconoscimento “100% Made in Italy” e di averlo portato avanti. Produrre tutto in Italia, dall’incollaggio alla verniciatura dei nostri Prefiniti e Tavolati, e garantire quindi il nostro prodotto presso la clientela, ci ha dato un’arma in più sia sul mercato italiano che su quello internazionale, dove il Made in Italy risulta essere molto apprezzato e ricercato per il suo design e la sua qualità. Per l’anno in corso cercheremo di potenziare ulteriormente il mercato dell’Est Europa, nel quale il settore immobiliare sta ripartendo con anticipo rispetto all’Italia, attraverso la partecipazione a fiere locali e con la ricerca costante di nuovi prodotti dedicati da proporre sul mercato.
graphic design & photo: www.gruppobento.com
65 / 100 / 180. Le misure perfette di Stilnovo Multiplo. Una nuova superficie. Quattro specie legnose. Venti diverse finiture, comprese le esclusive Naturale UV e Traffic UV. Solo una delle novità 2011; scopri le altre su www.stile.com
STILE PAVIMENTI LEGNO S.P.A. via dei laghi 18 Bivio Lugnano 06018 CITTA’ DI CASTELLO (PG) tel. +39.075.86.47.61 e-mail: stile@stile.com Numero Verde 800.217.630
www.stile.com
Il parquet
Gian Luca Vialardi WOODCO
Il 2010 è stato per la nostra azienda un anno significativo, il primo durante il quale abbiamo commercializzato collezioni esclusivamente a marchio Woodco, dopo aver abbandonato i due marchi europei che abbiamo rappresentato per due decenni. I numeri ci hanno dato ragione, confermando la validità delle scelte fatte: per Woodco il settore parquet ha avuto un incremento del 26% rispetto al 2009. La nostra clientela ha apprezzato gli sforzi espressi nella creazione di collezioni dal gusto italiano, caratterizzate da una notevole scelta di finiture e dall’elasticità nella produ-
zione di colori e lavorazioni a campione. L’innovazione non è stata solo estetica, poiché le collezioni coprono ogni esigenza abitativa, dai parquets a due strati con spessori variabili dai 10 ai 16 mm ed in diversi formati fino ai parquets a tre strati, sia a tavola intera che a tre strips, con maschiatura tradizionale o sistema di aggancio a secco. La nostra offerta diventerà ancor a più completa nel corso del 2011 con l’introduzione della nuova collezione Alpen Parkett , caratterizzata da una trentina di diverse finiture, disponibili in tre larghezze, e la cui caratteristica sarà l’artigianalità. Uno dei nostri fiori all’occhiello è infatti la cura che poniamo nella produzione: la maggior parte dei prodotti sono finiti a mano, con tecniche prese dalla tradizione, ed il materiale utilizzato è unicamente rovere di Slavonia proveniente da tagli certificati Fsc. Con l’introduzione di questa nuova gamma la nostra offerta conta ben 250 articoli. Ognuno di essi, anche il più economico, è
completo di strumenti di marketing studiati ad hoc quali brochure, cartelle ed espositori, e viene da noi certificato presso laboratori accreditati sia per quanto riguarda le norme CE che per quelle relative alla reazione al fuoco. Sentiamo molto la responsabilità di fornire prodotti indicando con correttezza la provenienza e la tipologia di finiture utilizzate certificando appunto ogni prodotto, per differenziarci in un mercato in cui sicuramente non domina la chiarezza. Abbiamo fatto investimenti notevoli negli ultimi due anni, nonostante le premesse economiche non fossero delle migliori. La comunicazione 2010 è stata pianificata sulle più importanti riviste di settore, mentre per quanto riguarda il web ne è stato intensificato l’utilizzo allo scopo di promuovere i nostri prodotti anche presso gli architetti ed i professionisti. Crediamo e speriamo che la nostra clientela continui a riconoscerci la voglia di fare, stando al passo con un mercato estremamente esigente ed in cui l’offerta non ha limiti.
ADVERTISING
MA MA AD ADE DE IN IN ITA IITTA TA ALLLYY
PAVIMENTI IN LEGNO PREFINITI DUE E TRE STRATI
IN
ITALY C
100
% MA
E
C TIFI ATE ER
D
ECOCOMPATIBILI
ITPI
IDEAL LEGNO S.r.l. Via Dante Alighieri, 24 - loc. Premaore 30010 Camponogara (Venezia) Italy Tel. +39 041 515 0520 · Fax +39 041 515 8133 www.ideal-legno.com · info@ideal-legno.com
OD VFHOWD SLÆ YLFLQD D WH ¸WKH FKRLFH WR \RX QHDUHU¶
Novità dalle aziende
unikolegno
corà
Nome: I Giganti Descrizione: tavolati provenienti dalla lavorazione artigianale di pavimentazioni antiche, disponibili in una vasta gamma di finiture che permettono la realizzazione di ambienti totalmente personalizzati e ricchi di fascino. Essenze: Teak, Rovere, Olmo
Nome: Elysium Descrizione: collezione di parquet decking in massello di Ipè Tabaco Formati: spessore cm 19/21 - larghezza cm 90/95 - lunghezza cm 120/250 Trattamenti: fornito in versione Grezzo Naturale
listone giordano Nome: Listone 90 Descrizione: parquet prefinito a 2 strati Formati: cm 9x49/100, spessore 11 mm Finiture: verniciata (Xplus e Naturplus) o a base di oli naturali (Natif) Essenze: Acero Canadese, Cabreuva Vermelha e Km 31, Rovere di Fontaines certificata PEFC, Rovere Bianco di Fontaines certificata PEFC, Ciliegio di Fontaines certificato PEFC, Doussié, Iroko, Jatoba certificato FSC, Morado, Tek e Wenge 102 - Tile Italia 3/2011
florian Nome: Arteflò Design Descrizione: tavolato a 3 strati leggermente bisellato sui 4 lati e con collante esente da formaldeide Formati: cm 15,5/20x145/245, spessore mm 15 o 20 Essenza: rovere Finiture: piallato tinto grigio, decapato argento, bianco o nero Certificato CI 100% Made in Italy
Novità dalle aziende
de zotti
bassano parquet
Nome: Rovere Rusticone bianco spazzolato effetto invecchiato Descrizione: parquet prefinito a 3 strati completamente made in Italy. Formati: numerose lunghezze e larghezze disponibili Finiture: tutte ralizzate a mano con tecniche artigianali, possono essere realizzate a vernice all’acqua oppure ad olio e cera.
Nome: Geometrie (nella foto: plance in Rovere Slavonia cm 60x60 e finitura leggermente spazzolata) Descrizione: parquet prefinito a 2 strati disponibile in una gamma ampia di disegni su multistrato di betulla. Consente la creazione di ambienti altamente personalizzabili Finiture: numerose, così come le essenze disponibili
woodco master floor Nome: Acque Veneziane Descrizione: tavole prefinite a 2 strati, leggermente bisellate sui 4 lati. Per posa a colla o flottante. Essenze: rovere, doussiè, teak, olmo, larice e castagno Formati: 13/18,5x120/250, spessore mm 14 Finiture: anticata; decapata (color perla oppure oro); incisione effetto «taglio sega». Verniciato a base acqua e compatibile con la bioedilizia: certificato CE, CI ed FSC.
Nome: Slim 125 Descrizione: parquet a 3 strati caratterizzato dalla qualità a costo contenuto Essenze: rovere Formati: cm 12,5x120, spessore mm 10 Finiture: Tango (superficie spazzolata, vernice satinata colorata, bisellata); Twist (spazzolato, vernice opaca colorata, bisellata); Valzer (spazzolato, vernice opaca, bisellata); Flamenco (fumé spazzolato, vernice opaca, bisellata); Mambo (spazzolato, vernice opaca colorata, bisellata). Tile Italia 3/2011 - 103
Novità dalle aziende
original parquet
friulparchet
Nome: Pavimenti a Disegno Descrizione: collezione di parquet prefinito in rovere disponibile in molteplici schemi di posa (Hesse, Prevert, Montale, Wilde, Neruda), tutti con incastri perimetrali maschio/femmina e declinati in ben 21 colorazioni fra naturali, sbiancate, decapate e tinte. Dimensioni: cm 50x50 - 59x59 - 45x45 a seconda dei disegni Finiture: leggermente spazzolato e oliato UV; leggermente spazzolato; verniciato UV as 7 strati; sbiancato; tinto impregnato.
Nome: Maxi-Top (nella foto: rovere europeo spazzolato, sbiancato, oliato) Descrizione: tavolato a 3 strati caratterizzato dall’elevata possibilità di personalizzazione attraverso numerose finiture superficiali e colorazioni, che lo rendono ideale sia in contesti rustici che moderni Dimensioni: 14,5/19x180/210
gazzotti Nome: My Vintage Descrizione: parquet a 2 strati disponibile in moltissime declinazioni ed ideata per venire incontro alle esigenze del progettista. Idoneo alla posa anche in ambienti umidi e con riscaldamento a pavimento, è dotato di accessori quali battiscopa, profili per gradino e soglie di raccordo Dimensioni: Vintage 10: cm 6,5/7,2x40/60 - Vintage Large: cm 8/9x60/90, entrambi a spessore di 10 mm Essenze: numerosissime, europee e tropicali 104 - Tile Italia 3/2011
mister parquet Nome: Doga Descrizione: pregiata collezione di tavolati in larice (o, su richiesta: castagno, teak e noce) per posa incollata, inchiodata o flottante. Dimensioni: doga in massello cm 10/30x60/200 (spessore mm 18/20) - doga prefinita cm 12/26x180/250 Finiture: a cera o a olio, per estremizzare il carattere di questo prestigioso parquet
Novità dalle aziende
garbelotto
alberani parketti
Nome: Prefiniti Massicci Descrizione: parquet in legno massello di rovere, maschiato e bisellato sui 4 lati, scelta rustica e completamente realizzato senza l’utilizzo di colle e vernici, quindi adatto alla bioedilizia Formati: cm 14x60/200 (spessore mm 15) Finiture: 12 finiture, tutte oliate, ottime per personalizzare qualsiasi tipologia di contesto abitativo
Nome: Espace Opera Rovere Filo Sega Descrizione: parquet prefinito a 2 strati in rovere con 5 mm di legno nobile Formati: cm 9/16x120/200, spessore mm 14. Le larghezze e le lunghezze diffrenziate danno vita a superfici particolarmente vive ed accattivanti Finiture: rovere tinto Bianco o Grigio, entrambe caratterizzate da una superficie “graffiata ad arte”
cadorin
pircher
Nome: Listone 3 Strati Top (nella foto: Listoni Oro) Descrizione: tavolato privo di formaldeide e ideale per la posa, sia incollata che flottante, anche con riscaldamento a pavimento. Idoneo anche al rivestimento di pareti e per la realizzazione di boiserie. Certificato CE, è compatibile con la Bioedilizia. Finiture: la versione Listoni Oro, prodotta in Teak in cm 14/19,5x120/250, prevede l’utilizzo di preziose finiture in polvere oro, madreperla o vernici dorate, tutte a superficie spazzolata.
Nome: Larice Siberiano Descrizione: parquet da esterni in larice siberiano massello, idoneo alla posa sia dal lato liscio che da quello leggermente zigrinato, antiscivolo, e disponibile anche nella versione premontata a quadrotta, (quest’ultima disponibile solo a superficie antiscivolo) Formati: cm 11,5x200 (a spessore di mm 20, 24 o 35) - cm 14,5x200 (spessore mm 24) - quadrotta premontata a superficie antiscivolo cm 60x60 (spessore mm 48) Colori: naturale a finitura piallata grezza
106 - Tile Italia 3/2011
´ LO SDUTXHWµ 3DYLPHQWL 3UHÀQLWL 3DYLPHQWL 7UDGL]LRQDOL 3DYLPHQWL SHU (VWHUQR &ROOH]LRQL 6SHFLDOL
www.la matitaonline.it
5LYHVWLPHQWL VFDOH
MP spa I - 86020 S.Polo Matese (CB) - Zona Industriale, bretella 5 - Tel: +39 0874 775050 - Fax: +39 0874 775102 www.misterparquet.com - commerciale@mpspa.eu www.ilcircolodellanticoparquet.it
Novità dalle aziende
stile
giorio
Nome: Stilnovo Descrizione: collezione di parquet caratterizzata dalla numerosità delle soluzioni disponibili, è prodotta nella versione M (cm 10x90) ML (cm 10x90/160) - M (cm 14x90 ma con 6 mm di legno nobile) L (cm 10x120, per mm 10 di spessore totale) - XL (cm 15x180 e 20x180, con legno nobile di mm 4 e 6) Finiture: molteplici, nella foto è presentata Material Ghiaccio, vernice acrilica con pigmenti di colore che fa parte della collezione Material, ispirata gli elementi (6 differenti declinazioni).
Nome: Alma - collezione Island Descrizione: nella foto “Naxos”, in rovere scuro, verniciato. Ispirato agli spazi dell’Africa, questo parquet prefinito a 3 strati ha una particolare struttura ebano che mette in risalto le naturali venature del legno Formati: cm 19x190 (spessore mm 15, di cui 4 di legno nobile) Finiture: Verniciato - Spazzolato - Stracciato - Struttura Ebano
marty ideal legno Nome: Oasi Plank Descrizione: presentata nel corso del Made Expo 2010, questa collezione di parquet a due strati si caratterizza per essere particolarmente idonea alla posa a colla su massetto riscaldante Formati: cm 14x80/170 (spessore mm 14, di cui 4,5 di legno nobile), controbilanciamento in multistrato di betulla Finiture: nella foto Rovere H2O 108 - Tile Italia 3/2011
Nome: Movida Descrizione: parquet di rovere prefinito a 3 strati con incastro maschio/femmina, per posa flottante, indifferentemente su solette in cemento o pavimenti preesistenti. Compatibile con il raffrescamento a pavimento e con il pavimento riscaldante a bassa temperatura in posa incollata con colla monocomponente di polimeri Dimensioni: cm 16x42/66/90/132, spessore mm 12,5. Le diffrenti lunghezze presenti in ogni pacco consentono la realizzazione di una posa piacevolmente mossa Finiture: 6 tinte, tutte spazzolate.
straordinaria naturalezza
Vintage è il parquet che ha rivoluzionato il modo di intendere e vivere la propria casa. L’esclusiva finitura microporosa, la straordinaria naturalezza, la resistenza della superficie, la produzione Made in Italy, la manutenzione facile ed efficace con oli naturali, l’ecocompatibilità, hanno conquistato migliaia di famiglie. I prodotti della Nuova Collezione 2010, dai formati più contenuti, sono facilmente adattabili alle abitazioni moderne e, grazie alle cromie di assoluta tendenza e alle molteplici possibilità di posa, rendono il parquet sempre più accattivante. Ancora una volta Vintage anticipa i tempi, rafforzando la propria immagine di prodotto innovativo, in grado di rinnovarsi e distinguersi sempre. Gazzotti SpA - 40013 Trebbo di Reno - Bologna - Italy - Tel. 051 6329611 - Fax 051 701518 - e-mail: info@gazzotti.it
www.gazzotti.it
Novità dalle aziende
pavidea
ipf parquet
Nome: Dolomythos Descrizione: parquet prefinito in rovere massello con incastri maschio/femmina. Fornito in numerose lunghezze e larghezze, una volta posato crea un piacevolissimo movimento. Particolarmente idoneo in presenza di riscaldamento a pavimento. Finiture: superficie spazzolata. Colorato con impregnanti atossici. Finitura a olio naturale e cera oppure verniciato.
Nome: Mater Terra Descrizione: Plancia Unica a tre strati, controbilanciata in essenza. Spessore legno nobile di 5 mm. Essenze: Rovere, Noce. Formati: mm 15/5,2 di spessore per cm 14/18/22x100/240 e mm 20/5.2 di spessore per cm 18/25/30x100/290. Fornita in larghezze assortite.10 colori disponibili. Trattamenti: Bisellato, Prelevigato, Spazzolato, Piallato, Consumato, Stondato, Sabbiato.
parchettificio forest Nome: Easy Descrizione: pavimento a 2 strati con innovativo sistema di incollaggio del supporto (a pezzi ravvicinati) che permette maggiore stabilità dell’elemento superiore e migliore elasticità Formati: cm 13,5/19,5x150/240, spessore 12/15 mm Essenze: rovere, castagno, olmo, teak, doussiè, ognuna delle quali declinata in molteplici finiture superficiali (piallatura, spazzolatura, anticatura…) 110 - Tile Italia 3/2011
antico è Nome: Bricole Descrizione: parquet prefinito a tavola unica, 3 strati, con i 4 lati maschiati e leggermente bisellati, che ha la caratteristica di essere ricavato dal recupero di antichi pali veneziani in rovere (le bricole, appunto), caratteristica che conferisce grande fascino alle pavimentazioni Finitura: effetto taglio a sega o cerato, entrambi trattati antitarlo in sottovuoto HP in essiccatoio a 80°C Colorazioni: Natural, Honey, Brown, Grey
omniadvert.com
i paesi di provenienza dei visitatori
del fatturato di settore rappresentato
delle recenti innovazioni presentate in fiera
IL FUTURO DELLA CERAMICA
23° Fiera Internazionale delle Tecnologie per l’Industria Ceramica e del Laterizio
organizzato da
www.tecnargilla.it
in collaborazione con
Milano Architettura Design Edilizia Fiera Milano, Rho 05_08 Ottobre 2011
Segnali di futuro Prodotti, soluzioni e tecnologie per progettare e costruire i nuovi capolavori dell'edilizia. Incontri ed eventi per un'architettura sostenibile e sicura. Un solo grande appuntamento, MADE expo la più importante fiera internazionale dell'edilizia. www.madeexpo.it MADE expo è un’iniziativa di: MADE eventi srl Federlegno Arredo srl
Organizzata da: MADE eventi srl tel. +39 051 6646624 • +39 02 80604440 info@madeexpo.it • made@madeexpo.it
Promossa da:
outside
www.savoiaitalia.it
Via ghiarola nuova n째77 - 41042 Fiorano (MO) Italia Tel: +39 0536 838411 - Fax Italia: +39 0536 838461 - Fax Estero: +39 0536 832427
info@savoiaitalia.it
URA PER AT
PO
SA
RA
!
TTA FE
BAGN
Ultrabond Eco P992 1K
Fase applicativa
D U R AT U
L’adesivo mon monocomponente poliuretanico cche migliora la qualità del lavoro, tutela la salute, la sicurezza e la salvaguardia dell’ambiente • Idoneo per tutti i tipi di parquet • Eccellente adesione su tutti i tipi di supporto • Completamente esente da solventi • A basso impatto ambientale: certificato come EC1 dal GEV Institut* • Senza alcuna etichettatura di rischio
Certificato da GEV Institut come EC1, a bassissima emissio emissione di sostanze organiche volatili. (*)