Gente Comune

Periodico di informazione politico-sociale e culturale di Alatri e della provincia di Frosinone Anno XV n° 8 - Settembre 2008

Redazione: Corso della Repubblica, 42 Tel: 0775.442588 - Fax: 0775.441344 Email: gente.comune@email.it

Chiuso in tipografia il 05/09/2008 Distribuzione gratuita - Tiratura 12.000 copie

w N e DALLA PROVINCIA

Da questo numero finestra sui maggiori Comuni della provincia alle pagg. 11-12

POLITICA - pag. 7-8-9 Nuova “bufera” sulla Presidenza del Consiglio comunale Mastracco sfiduciato dalle opposizioni che lo hanno eletto

SPORT - pag. 10

ZFU: QUESTE SCONOSCIUTE Prima Veroli Basket e ASD Aletrium Calcio ai nastri di partenza

Approfondimento a pag. 3 Siamo anche su Internet: www.gente-comune.it

2 L’editoriale LA LAICITA' NON È UN OPTIONAL Questa calda estate alatrense è stata ravvivata anche da un grande raduno della comunità evangelica "Gli amici di Gesù", svoltosi in città dal 4 al 10 Agosto. Molti di noi, tuttavia, hanno preso spunto da questa bella "esplosione di gioia e fede" per fare alcune considerazioni sul confine tra laicità e religione in uno Stato laico fin dalle fondamenta costituzionali. Al di là del fatto che una manifestazione del genere ha portato in città un vento di freschezza svegliandoci che ci ha svegliati dal torpore estivo, un'istituzione, che sia essa una Regione, una Provincia o nel nostro caso un Comune, dovrebbe mantenersi equidistante e garantire a tutte le religioni la stessa ospitalità e pari trattamento. Gli errori commessi dai nostri amministratori in questo caso, invece, sono stati evidenti. Quello striscione lungo quanto il balcone del Comune che pare fatto ad hoc; le insistenti voci di corridoio che parlano del grande contributo economico che sarebbe andato nelle tasche degli organizzatori (anche se l'informazione non è mai stata ne confermata ne smentita); poi la considerazione che per sfamare quelle centinaia di ragazzi di ogni età ci sarà voluto un grande impegno economico e di risorse…quando magari era più naturale che questi giovani venissero ospitati in strutture per così dire "interne" alla Chiesa (monasteri, seminari etc), evitando anche loro di essere ammassati in una scuola pubblica che non è il massimo del confort per dormire e lavarsi. Insomma ci piacerebbe sapere cosa farebbero l'Assessore alla Pubblica Istruzione e gli altri membri dell'Amministrazione se la neonata Chiesa Evangelica Cristiana di Alatri, i testimoni di Geova o i GrecoOrtodossi chiedessero analogo trattamento al Comune. Crediamo che non verrebbero accolti in pompa magna e questo è sbagliato. Dovremmo professarci laici sia al mattino quando ci svegliamo, sia la sera quando andiamo a letto, anche perché è bene ribadirlo, laico non vuol dire ateo. Esistono grandissimi pensatori laici che credono o credevano in Dio, le due sfere - quella civile e quella spirituale - vanno semplicemente "separate" e mantenute distanti.

L’Editore

Primo Piano La necessità di interventi a sostegno delle fasce più deboli rimane la priorità anche ad Alatri

DI CHE REDDITO SIAMO? PAROLA ALLE STATISTICHE E ALLA... RAGIONE La classifica del quotidiano il Sole24ore posiziona Alatri al 16° posto in provincia di Frosinone La statistica, è risaputo, è quella scienza in base alla quale se due persone mangiano l'una un pollo e l'altra niente, hanno mangiato mezzo pollo a testa. Forse la battuta iniziale è semplicistica ma serve per incanalare nel giusto modo una pur breve riflessione sui dati che "Il Sole 24ore" ha pubblicato in merito ai redditi 2007 degli italiani, divisi per province e comuni.

Quelli che qui interessa analizzare sono naturalmente i dati della provincia di Frosinone ed in particolare quelli di Alatri.

Per motivi di spazio non andremo per riflessioni articolate ma più che altro per spunti: 1°: i dati sono riferiti ai contribuenti e non al reddito procapite; 2°: la provincia di Frosinone è al 96° posto in Italia per reddito, con una media di 12.471 euro 3°: il comune di Alatri è al 16° posto in provincia, con una media di 12.844 euro, dietro a comuni come Fontana Liri, Castrocielo, Falvaterra ed altri.

Siamo dunque così poveri?

Prendendo i dati nudi e crudi una tale media di reddito sarebbe da fame (mille euro lordi al mese), ma la stessa va filtrata con altre considerazioni: 1. le medie non sono una fotografia puntuale in questo caso della ricchezza di una collettività; 2. servirebbe l'analisi del reddito di ogni singolo contribuente; 3. servirebbe sapere quante sono le case di proprietà, quelle in affitto, gli esercizi commerciali, le imprese artigiane, le attività imprenditoriali presenti sul territorio, indicatori di una ricchezza reale soprattutto se rapportati al numero degli abitanti; 4.servirebbe inoltre l'analisi per categorie (impiegati, artigiani, professionisti, operai, industriali

sciamo i dati alla vostra riflessione. Certo la situazione non è rosea per tanti: necessitano interventi a tutti i livelli per sostenere reddito e consumi, perché volendo semplificare - dal reddito e conseguente consumo degli uni (quelli a reddito fisso) dipendono anche i redditi degli altri, in un circuito virtuoso che è urgente riavviare.

Paolo Fiorenza ecc.), perché se il riferimento è la denuncia dei redditi (in questo caso quella del 2007) è logico che un dipendente avrà dichiarato quanto effettivamente percepito (o giù di lì), ma quanto avrà dichiarato il professionista o l'artigiano o chi ha un reddito non fisso ma variabile, con tutte le incognite che questo comporta? (l'evasione o l'elusione fiscale incidono molto su queste statistiche). Se pensiamo infatti che il reddito medio di un dipendente è di circa 30.000 euro lordi all'anno, e che i lavoratori dipendenti nel nostro comune sono molti (considerando anche quelli che vi risiedono ma lavorano fuori), viene fuori che le altre categorie hanno redditi da terzo mondo, ma ciò non può essere; 5. quanti poi gli operai - soprattutto delle imprese edili ed extracomunitari (che nel nostro comune sono tanti) - assunti in nero, dei quali non risulta il reddito e che dunque non risultano nella statistica?

6. consideriamo infine - senza pretese di completezza - un fatto importante: Alatri, negli ultimi anni, ha visto un aumento sostenuto della popolazione, che la colloca al terzo posto in provincia di Frosinone: significherà questo qualcosa oppure no?

Non diamo qui soluzioni ma la-

Periodico di informazione politico-sociale e culturale Direttore Responsabile Massimo Panico Editore Filippo Strambi Stampa Tipolitografia ACROPOLI ALATRI - Via Mediana Chiappitto, 5 - Tel. 0775 442588 Segretaria redazione Elisabetta Ciancone Impaginazione e grafica Elisabetta Ciancone Redazione: Andrea Tagliaferri - Mariella Minnucci Riccardo Strambi - Paolo Fiorenza Hanno collaborato Antonucci Pietro - Capone Carlo - Patrizio Minnucci Marco Corsetti - Giorgio Stirpe - Simona Leonetti Numero chiuso in tipografia il 05/09/2008 Autorizzazione Tribunale Frosinone n°232 del 4/10/1994

La riflessione Uno spazio per pensare, un modo per svegliare lo spirito critico che è nella Gente Comune…

IL SENSO DELLA POLITICA Si dice che il nostro tempo sia un tempo alla ricerca di un senso da dare alla vita, alla propria esistenza, ai rapporti umani.

Una volta questo senso lo davano la religione, il contesto sociale nel quale si viveva, gli interessi che alimentavano la ricerca in ogni campo, anche le piccole cose o addirittura i piccoli gesti di ogni giorno.

Oggi che tanto abbiamo a livello di conoscenza, di qualità della vita, di possibilità, questo senso sembra sfuggirci, sembra mancarci quello che Battiato, in una famosa canzone, chiamava "il centro di gravità permanente", un punto di riferimento cioè intorno al quale costruire la propria esistenza.

La politica non sfugge a questa grande emergenza culturale ed esistenziale del nostro tempo, essa che pure ha vissuto momenti in cui il senso era fondamentale per le cose che sono oggetto del suo interesse.

Una volta dare un senso alla politica significava attuare una motivata scelta di vita personale nel contesto delle grandi idee che segnavano l'ambito dell'agire politico: scelta determinata dal senso forte di una appartenenza, dalla passione civile, dalla volontà di porre la propria vita al servizio di una causa, dal constatare come le gravissime emergenze della storia richiedessero un impegno diretto, a volte coraggioso, per dare una risposta a quelle che con terminologia forse datata ma efficace, Giorgio la Pira chiamava "le attese della povera gente".

Come non ripensare alla grande stagione politica del dopoguerra, dove dalle ceneri della guerra e della distruzione - anche morale - sono nate grandissime figure di politici che hanno segnato in maniera indelebile la rinascita dell'Italia. Si poteva non condividere l'idea, ma si rispettava comunque, pur nell'asprezza dello scontro, la levatura morale e politica dell'avversario, la consapevolezza di lottare, su sponde diverse, per grandi idee e grandi progetti: la Costituzione della nostra Repubblica (alla quale politici improvvisati ed improvvidi non vedono l'ora oggi di mettere mano) ne è un fulgido esempio.

Davanti allo spettacolo che la politica oggi offre (fatta soprattutto di interessi personali o di parte camuffati da bene comune) si capisce che mancano proprio questi due pilastri: la passione personale (fondata su una forte preparazione culturale ed etica) e le grandi idee che sostengono lo stesso agire, ed è questo che fa della politica (o meglio del suo senso) una delle emergenze dell'odierna società italiana.

Questi semplici pensieri vogliono essere lo spunto perché si apra con i lettori un dibattito su questo ed altri temi (che segnaleremo) che stanno alla base del nostro vivere civile ed a fondamento del nostro futuro.

Riappropriamoci della capacità di discutere e di confrontarci sui grandi temi e non sulle beghe politiche di ogni giorno, perchè sono le grandi idee che, passando anche per i piccoli gesti di ogni giorno, "fanno la storia".

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Primo Piano

Zone franche e dibattito... chiuso Il Comune di Alatri ha presentato un progetto tra il disinteresse (quasi) generale della popolazione

Tra le tante polemiche che hanno infiammato quest'ennesima estate politica ad alta tensione, ce n'è una che è passata quasi inosservata, sebbene abbia ruotato attorno ad un tema di notevole importanza. Ci riferiamo al progetto relativo all'individuazione delle Zone Franche Urbane: a sollevare la questione sono stati diversi esponenti di minoranza, che hanno domandato i motivi ed i criteri con i quali sono state scelte alcune aree della città a discapito di altre. L'assessore all'Urbanistica, Silvio Tagliaferri, per tutta risposta ha replicato in breve che tanto il Comune di Alatri, con molta probabilità, non si vedrà accettato quel progetto dal Governo centrale. Il che equivale a dire: niente finanziamenti.

La conseguenza di tale ragionamento è logica: a che pro discuterne? Già, così sembra. Ma in

Centro storico di Alatri

realtà, stiamo parlando di un provvedimento che potrebbe (o poteva?) avere un impatto notevole sull'economia locale. A questo punto, val la pena chiarire innanzitutto cosa sono esattamente le Zone Franche Urbane (ZFU). Si tratta di aree infracomunali di dimensione minima prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro-imprese. L'obiettivo prioritario delle ZFU è favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratte-

rizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse.

L'iniziativa nasce dall'esperienza francese delle Zones Franches Urbaines, lanciata nel 1996 e oggi attiva in più di 100 quartieri. I Comuni interessati devono avere

approvato estende l'ammissibilità ai benefici ad aree urbane, caratterizzate da significativi fenomeni di disagio sociale, localizzate in città sull'intero territorio nazionale. Per il finanziamento del dispositivo, la legge finanziaria 2007 ha istituito un fondo di 50

ne sociale". E nel centro storico, come si sa, abitano anche tanti stranieri.

Questa ed altre dovevano essere le considerazioni da farsi per avviare un dibattito serio e costruttivo, al quale invece è stata mes-

sa subito la sordina.

Ed un interrogativo è rimasto, infine, in sospeso: cosa raccontare a chi ha intenzione o voglia di far partire una piccola impresa in un'area depressa come la nostra?

Pietro Antonucci

Alatri, quel turismo che non c'è Un settore che non decolla e le (giuste) lamentele di una comune cittadina

Veduta aerea di Alatri

una dimensione demografica minima di 25mila abitanti, mentre le zone franche urbane individuate devono avere una dimensione demografica minima di 7.500 abitanti, fermo restando la soglia massima individuata dalla legge in 30mila abitanti. Per calcolarla si utilizzano i dati Istat sulla popolazione residente del 2006. Poi conta il tasso di disoccupazione comunale superiore alla media nazionale nel 2005 (dunque superiore al 7,7% della media nazionale). Alatri, dunque, rientra in questa tipologia. Tornando alle disposizioni di legge, in una prima fase pilota, l'istituzione di un numero limitato ZFU nelle città italiane (pari a 18) prevede agevolazioni fiscali e previdenziali per rafforzare la crescita imprenditoriale e occupazionale nelle piccole imprese di nuova costituzione ivi localizzate. Tali agevolazioni consistono in: 1) esenzione dalle imposte sui redditi per 5 anni; 2) esenzione dall'Irap; 3) esenzione dall'Ici; 4) esonero dal versamento dei contributi previdenziali. In misura minore e circoscritta, è previsto anche il sostegno ad imprese già operanti nelle medesime aree. Nel suo disegno definitivo, il dispositivo

milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009. In totale, in Italia sono 64 i Comuni, per lo più del Mezzogiorno, in gara per le 18 Zone Franche Urbane: 3 regioni del Centro-Nord e 8 del Sud hanno candidato i territori di 64 Comuni, 10 del Centro-Nord e 54 del Mezzogiorno, per l'accesso alle agevolazioni fiscali e previdenziali; nel Lazio, si sono proposti, oltre ad Alatri, Aprilia (Lt), Latina, Rieti, Sora, Velletri (Rm) e Viterbo. Ad Alatri, come Zona Franca Urbana è stata individuata la piana di Tecchiena (non tutta in verità): una scelta che ha lasciato perplessi in tanti, politici e non. Ad esempio, perché non si è pensato di coinvolgere in tale progetto il centro storico, dove da anni si vive una marcata crisi economica legata ad un commercio ormai languente e dove vi sono decine e decine di vecchi negozi e botteghe chiuse? Del resto, il dispositivo delle ZFU si poteva applicare anche laddove sono presenti "Fenomeni di esclusione sociale negli spazi urbani" al fine di "favorire l'integrazione sociale e culturale delle popolazioni abitanti in circoscrizioni o quartieri delle città caratterizzati da fenomeni di esclusio-

Dalla signora Maria Teresa riceviamo e pubblichiamo: "Tempo fa mi è capitato di vedere foto di Alatri su un sito americano. Mi sono meravigliata perché venivano da lontano quelle meravigliose immagini di ciò che ho davanti agli occhi ogni giorno e che mi fanno pensare al degrado in cui versa la mia città. A questo proposito mi riferisco ad alcune foto apparse sul numero di Luglio di "Gente Comune". E' vero che la fontana Antonini è stata ristrutturata (ma da privati!), ma le altre due? Mi riferisco allo scempio delle colonne che circondano la fontana Pia. Dove sono finite quelle originali che valorizzavano Fontana Pia il nostro monumento storico?

Senza parlare dell'abbandono in cui versa la fontana di porta S. Pietro; cosa si aspetta a ripulirla e a ripristinare le colonne abbattute da qualche imbecille che pensava di guidare una macchina di Formula Uno? Sento tanto parlare di turismo; ma ad un turista che approda ad Alatri cosa si offre? Cosa vede in realtà? Se cammina per il Trivio deve stare attento a dove mette i piedi; se guarda il museo vede la facciata annerita dallo smog (vedi facciata in via Cavour); se imbocca via del Duomo si trova davanti erbacce a ridosso delle mura Ciclopiche e un cantiere che sta lì aperto da quasi un anno. In via Circonvallazione, sulla destra, vede un cumulo di sassi abbandonati! Ma no, che dico, è un sito archeologico di epoca romana soffocato da erbaccia. Cosa dire poi dei massi megalitici presso porta S. Francesco: se si guardano bene sembra che stiano lì lì per cadere! Questi sono solo sporadici esempi! Le bellezze della nostra città meritano RISPETTO E VALORIZZAZIONE. "L'attesissimo flusso turistico"- come si legge in uno dei vostri articoli- dovrebbe ruotare su un altro "CIRCUITO FAVOREVOLE": arte, cultura, storia, che Alatri offre! altro che gelati e bignè. Maria Teresa, una comune cittadina".

Signora, come darle torto? Da sempre le nostre amministrazioni, le istituzioni culturali, gli operatori commerciali hanno in bocca la parola "turismo" che, di tanto in tanto, viene lanciata a ogni pie' sospinto come soluzione a tutti i "mali" della nostra città. Salvo poi, investire poco, sia in termini di spesa che di impegno, per trasformare le parole in fatti. A tirar le somme, nel turismo non ci si crede e Alatri continua a restare un'incredibile incompiuta.

Un'incompiuta che brucia così le residue speranze di creare anche una minima opportunità per chi vive in questa città. Ma del turismo si continuerà ancora a parlare a lungo, scommettiamo?

La redazione

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Vita cittadina

Ogni anno si ripropone il problema dei servizi fondamentali in città per residenti e turisti

Ad Alatri un’estate splendida... Basta non ammalarsi!

certa età? Spero di no. Spero che non siate incappati in quest'esperienza. Perché a me è successo e non è stato per niente piacevole. Lungo i corridoi arroventai e nelle stanze bollenti si aggiravano medici sudati e infermiere allo strenuo delle forze perché (oltre alle note carenze di cui è vittima quello che, per noi, è un " ex- ospedale"), in quella struttura non c'è aria condizionata.

Che vogliamo fare? Il progresso si è fermato ad Eboli, scusate …ad Alatri!

Chi poi ha avuto esperienze, sempre nei torridi mesi di luglio e di agosto, con il reparto del Pronto Soccorso, bhè, non è rimasto molto contento. IL personale scarseggia, specie di notte. E allora ci chiediamo: ma che Pronto Soccorso è quello del San Benedetto di Alatri? E la colpa non è certo del personale medico e paramedico che di certo non possiede ancora il dono dell'ubiquità.

Il 10 Febbraio dell'anno corrente è stata fondata ad Alatri, in via G.Matteotti, la chiesa cristiana evangelica.

La comunità pone come sua primaria finalità la missione di propagare il messaggio evangelico di grazia, perdono e salvezza, con tutti i mezzi biblicamente consentiti e presentare al mondo la figura di Gesù, in ubbidienza al mandato divino e alla sola gloria di Dio. L'insegnamento della chiesa cristiana evangelica, si fonda sulla Bibbia, come riassunta nella confessione di fede che si riassume nei simboli apostolici e di Nicea. I membri della Chiesa si riuniscono per CELEBRARE DIO con canti, testimonianze e preghiere, e per ascoltare l'esposizione della Parola di Dio. I Culti si svolgono ogni Domenica alle 10.30, mentre le riunioni di studio e preghiera settimanale verranno sviluppate ogni Giovedì a partire dalle ore 19.00, sempre nella medesima sede di via G. Matteotti.

L'ingresso alla sede è libero.

Per interagire con la comunità è a disposizione la mail chiesa.alatri@gmail.com mentre per ottenere maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.chiesacristianaevangelica.org.

Mariella Minnucci

Riccardo Strambi

Ancora forti disagi per gli utenti dell’ufficio postale e dell’ospedale San Benedetto

L'estate, quella che dovrebbe essere la " bella stagione ", qui da noi (lo abbiamo sperimentato tutti) porta con se una serie di disagi di fronte ai quali, purtroppo, conviene, alla fin fine, arrendersi, per non rischiare un'isteria collettiva. Fatto sta che ad Alatri, l'accavallarsi delle ferie, sacrosanto diritto di ogni lavoratore, all'interno di certi settori non ha di certo giovato al corretto funzionamento di servizi di fondamentale importanza. Ci riferiamo, in particolar modo, alla chiusura pomeridiana per due mesi

anche per aprire o chiudere conti correnti, e queste ultime non sono certo operazioni che richiedono solo cinque minuti di tempo.

Per non parlare delle centinaia di persone che si recano, con scadenza mensile, a riscuotere la pensione. Alatri non fa eccezione. La piramide dell'età della popolazione (per usare un termine tecnico della demografia) si sta sempre più ampliando nelle zone che riguardano le fasce più anziane, visto che la speranza di vita sta progressivamente, e per fortuna, aumentando sempre di più.

Ospedale San Benedetto

consecutivi dell'ufficio postale di Via Circonvallazione. Ora, Alatri è una città che conta circa 28 mila abitanti e gli uffici postali, oggi come oggi, sono diventati luoghi dove si disbriga un po' di tutto.

Insomma, i tempi sono cambiati.

Alle poste oggi si fa la fila non solo per pagare i bollettini o per spedire una raccomandata, ma

Ma senza dover partire da così lontano, viene spontaneo chiedersi come mai ad Alatri, terza città della provincia di Frosinone per numero di abitanti, per gli interi mesi di luglio e di agosto l'ufficio postale possa restare chiuso durante l'orario pomeridiano. Molti cittadini ci hanno segnalato le difficoltà provate in

Ufficio postale di Alatri

tale periodo. File pazzesche di utenti e di anziani, in un ambiente poco climatizzato, durante le mattinate afose, sono apparse come immagini da incubo. Noi di Gente Comune raccogliamo le sacrosante proteste dei nostri lettori, convinti che chi di dovere, come al solito alzerà le spalle, come a dire " e noi che ci possiamo fare?"

Tuttavia il nostro doveroso tentativo lo facciamo lo stesso con la speranza che a qualcuno venga in mente, per il prossimo anno, di organizzare le cose in maniera diversa.

Restando sul tema degli anziani (e scusate se ci stiamo soffermando su quella che, con un sintagma abusato, viene considerata una fascia debole della popolazione), va segnalato un altro piccolo disagio che l'estate porta con se. Avete provato nel mese di agosto a recarvi presso l'ospedale S. Benedetto? In particolare nel reparto di Medicina, dove sono ricoverati di solito degenti di una

NASCE AD ALATRI LA CHIESA CRISTIANA EVANGELICA

SUCCESSO DI PUBBLICO E PROBLEMI ORGANIZZATIVI PER IL FESTIVAL DEL FOLCLORE 2008 Dai gruppi ospitati alcune lamentele per i locali umidi e altri disagi

Dessert mono porzione

Apertura invernale

E' un Festival importantissimo, per la città di Alatri, quello dedicato al folclore. Non c'è dubbio che si tratti di uno degli appuntamenti con la tradizione ai quali la nostra gente è davvero affezionata.

Sgombrato il campo da eventuali equivoci, pertanto, ci permettiamo soltanto di segnalare la necessità di un' organizzazione meno improvvisata per iniziative di tal genere.

I gruppi stranieri che sono stati ad Alatri (tutti giovani volenterosi ed entusiasti) si sono lamentati molto per il fatto di esser stati alloggiati in luogo umido (il famoso Ostello della Gioventù alle Fraschette) dove era impossibile dormire e respirare

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durante le notti a ridosso della settimana di ferragosto. Tra l'altro a non tutti i gruppi è capitata quella sorte: alcuni sono stati più fortunati e sono capitati in alloggi migliori. Non solo. Abbiamo rac-

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Gruppo Folk Argentino

colto molte testimonianze sul fatto che i solerti e bravissimi accompagnatori dei gruppi (sempre volontari!) hanno pagato di tasca loro per soddisfare alcune minime e sacrosante esigenze dei nostri ospiti stranieri: fare una telefonata a casa, comprare una colazione ecc.

Ripetiamo: il Festival Del Folclore è una gloriosa tradizione ad Alatri e a noi, personalmente, neanche interessano le diatribe eventuali createsi tra le associazioni che gestiscono la kermesse. Perché se certe diatribe ci fossero davvero e risultassero essere una della cause della cattiva organizzazione tecnica del Festival, secondo noi, come un arbitro attento solo agli interessi dei cittadini e della riuscita di una manifestazione capace di stimolare il turismo in città, sarebbe dovuto intervenire il Comune con il suo assessore di riferimento.

Vita cittadina 5 TEX WILLER FESTEGGIA La grande storia di Alatri: la tradizione delle risate che avvicinano a Dio

I SUOI PRIMI 60 ANNI AD ALATRI

Interessante mostra al Chiostro di San Francesco fino al 21 settembre Tra gli ultimi appuntamenti dell'Estate alatrense 2008, nel mese di settembre, dal 6 al 21, presso il Chiostro di San Francesco, è in programma la prima mostra dedicata al più importante personaggio del fumetto italiano, il leggendario Tex. L'iniziativa è curata dal Circolo Culturale Filatelico Numismatico alatrense e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Alatri. Tex annovera moltissimi fans, più o meno giovani, ed ancora oggi, a sessanta anni dalla sua nascita (1948), è uno dei fumetti di maggior successo. Durante la rassegna verranno esposti pannelli tematici messi a disposizione dalla Sergio Bonelli Annullo filatelico Editore, proprietaria del marchio di Tex, e tutti gli albi a fumetti nei vari formati. In particolare verranno esposte le copertine a colori dei primi 100 numeri degli albi che raccontano le gesta del più famoso cowboy del fumetto italiano, con i visitatori che potranno votare la migliore.

Alla fine della mostra, poi, saranno sorteggiati cento albi messi gentilmente a disposizione dalla Sergio Bonelli.

In occasione della mostra dal titolo Tex Willer "La leggenda di Tex", verrà anche realizzato un annullo speciale delle Poste Italiane, illustrato da Bruno Brindisi, uno dei più noti disegnatori della casa editrice Bonelli e conosciuto anche per essere uno degli autori degli albi di Dylan Dog. Una mostra da non perdere dunque, e siamo sicuri saranno in tanti gli appassionati alatrensi che renderanno omaggio al mitico Tex Willer.

Carlo Capone

San Benedetto e Servando amavano la pratica degli “Joca Monachorum” Raccontiamo ciò che accadeva nell'Alto Medioevo nella Badia di San Sebastiano in occasione di particolari riti, specie legati alla Pasqua come nel Risus Pascalis: i fedeli si divertivano, sotto la guida di giullari o monaci particolarmente spiritosi; questo del riso di Pasqua è un rito che l'abate diacono di Alatri Servando e S. Benedetto da Norcia non solo rispettavano ma incoraggiavano, perché sicuri che il divertimento non fosse peccaminoso ma anzi avvicinava a Dio. Sappiamo che in molti punti la Regola del Maestro e la Regola

benedettina condannavano il riso, ma gli storici hanno scoperto che la pratica era l'opposto della teoria.

La realtà la troviamo, infatti, in numerosi manoscritti che ci sono pervenuti sotto il nome di "joca monachorum". Questi giochi di monaci, queste belle storie sono liste di indovinelli, domanda e risposta, che i nostri monaci si ponevano al di fuori delle ore di silenzio obbligatorio.

Questi indovinelli hanno soprattutto un fine didattico, una specie di catechismo gradevole, un esercizio di memorizzazione con

il gioco che riguarda soprattutto la Bibbia, catalogo di fatti incredibili e meravigliosi; tuttavia i "joca" non sono solo testimonianza di tecniche intellettuali tradizionali, ma come attestano le fonti, Servando e Benedetto non erano sfuggiti ad un'altra concezione del ridere che il cristianesimo aveva ereditato da Aristotele, cioè che il riso è proprio dell'uomo. Il monaco, homo lugens, uomo di pianti, lasciava spesso apparire il suo volto ilare di homo risibilis, uomo capace di ridere.

Patrizio Minnucci

"Alatri attraverso i nostri occhi..e le nostre mani" Seconda edizione La lodevole iniziativa è organizzata dall'Associazione Insieme per i ragazzi disabili Anche quest'anno l'Associazione Insieme di Alatri, i suoi professionisti, i volontari, i ragazzi e le loro famiglie si sono cimentati nella riscoperta degli angoli più belli di Alatri, rivisitandoli attraverso la macchina fotografica e creandone una rielaborazione grafica e pittorica tutta particolare. I prodotti di questo viaggio confluiranno in una mostra presso i locali della Chiesa degli Scolopi in piazza S. Maria Maggiore durante le Giornate Europee del Patrimonio (27/28 settembre). Per ogni informazione sugli orari e sulla location telefonare allo 0775/434358. Il progetto si è svolto nei mesi di maggio-settembre 2008, alternando giornate di escursioni sul posto ad incontri in sede (Centro Po-livalente "Le Rondini"), in cui i ragazzi iscritti all'associazione (disabili) insieme ad amici e familiari hanno visitato le zone rurali del nostro Comune e hanno rielaborato ciò che hanno visto con vari metodi (foto, disegni etc). Rispetto all'edizione dello scorso anno dedicata al centro storico e ai suoi monumenti (la mostra ha partecipato alla settimana nazionale dei beni culturali) quest'anno gli operatori e i ragazzi hanno scelto di valorizzare zone limitrofe, chiese delle contrade di Alatri, angoli meno conosciuti ma comunque di gran valore artistico e paesaggistico. Il progetto di quest'anno è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Alatri.

A.T.

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Vita cittadina

Straordinaria rassegna di capolavori inediti, iscrizioni epigrafiche, gioielli in oro e pietre preziose e vasi etruschi

I Rituali Funerari dell'antichità esposti al civico Museo Gottifredo di Alatri Dal 26 luglio al 10 gennaio si potranno ammirare le opere recuperate dalla Guardia di Finanza Ha aperto i battenti lo scorso 26 luglio la mostra dal titolo "Il Rituale Funerario nell'antichità - Attraverso i recuperi della guardia di Finanza", organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune, presso il Museo Civico del Palazzo Gottifredo in corso Cavour. Una mostra di opere archeologiche recuperate dall'indotto clandestino dal Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza e correlate al rituale funerario nell'antichità.

L'evento è organizzato con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Guardia di Finanza, della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone e del Comune di Alatri. La mostra, curata scientificamente dall'archeologo Luca Attenni e fortemente voluta dall'assessore alla Cultura Giulio Rossi, è stata coordinata dal tenente colonnello Bruno La Corte e dal capitano Massimo Rossi del Gruppo Tutela Patrimonio

Museo civico - Palazzo Gottifredo

Archeologico del Nucleo Polizia Tributaria di Roma della Guardia di Finanza, la cui opera di recupero di reperti antichi consente la riappropriazione da parte dello Stato di un considerevole numero di opere che si consideravano perdute. Le sale di Palazzo Gottifredo di Corso Cavour, ospiteranno una straordinaria rassegna dei capolavori del passato, da iscrizioni epigrafiche, a gioielli in oro e pietre preziose,

a vasi attici ed etrusco-corinzi e altri pregiati manufatti, tutti inediti. Grande la soddisfazione da parte dell'Assessore alla Cultura Giulio Rossi: "L'Amministrazione comunale di Alatri, attraverso l'Assessorato alla cultura, esprime i più sentiti ringraziamenti al comando generale della Guardia di Finanza che ha permesso la realizzazione di questo evento di cosi alto spessore culturale nella nostra città e in modo particolare al tenente colonnello Bruno La Corte e al capitano Massimo Rossi, alla dottoressa Sapelli Ragni Sovrintendente dei beni archeologici del Lazio, al professor Zevi, che e' tornato personalmente ad Alatri dopo tanti anni , onorandoci della sua presenza, al dottor Attenni che ha curato materialmente la mostra, all'architetto Baldassarre che ha collaborato all'allestimento, e non ultimi tutti gli operatori comunali che hanno lavorato senza sosta alla riuscita della manife-

Reperto funerario

stazione. L'amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza a visitare la mostra".

L'esposizione rimarrà allestita nello storico palazzo alatrense fino al prossimo 10 gennaio, e sarà visibile dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Per qualsiasi tipo di informazione è possibile contattare il numero 0775/459009.

Carlo Capone

SMS CONSUMATORI: BASTA UN MESSAGGINO PER RISPARMIARE SULLA SPESA QUOTIDIANA! Il Ministero delle Politiche Agricole ha lanciato in questi giorni un servizio innovativo per venire incontro ai cittadini intenti nella spesa alimentare quotidiana. "SMS Consumatori" è un servizio innovativo di pubblica utilità che informa l'utente sui prezzi dei principali prodotti agro-alimentari.

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Politica

Intervista al due volte Sindaco di Alatri Patrizio Cittadini, attuale Assessore Provinciale al Bilancio, Commercio e Attività produttive, sull'operato della Giunta Magliocca "Grande disavventura per Alatri avere un Sindaco che dice tutto e il contrario di tutto, tra l'altro non mantenendo le promesse..."

Assessore Cittadini, come giudica questa prima parte di Amministrazione Comunale targata "Forza Italia"?

"Ritengo che la più grande disavventura per una città è quella di avere eletto un sindaco che si dichiarava di specchiata virtù e che invece si è rivelato pronto a dichiarare tutto ed il contrario di tutto pur di accontentare ed avere consenso.

E ciò è ancor più grave quando ha generato le sue fortune elettorali sia sulle promesse che sulla falsità nei confronti dei suoi avversari politici.

A tal proposito chi non ricorda le promesse ai commercianti per il ritorno del mercato nel centro storico; così come la promessa del mantenimento dello stesso in località Chiappitto agli ambulan-

ti. Chi non rammenta la promessa di istituzione di una navetta che avrebbe fatto spola tra il centro storico e Chiappitto perché avremmo avuto addirittura due diversi mercati nella stessa giornata. Chi non rammenta la promessa di eliminazione dello staff del sindaco, salvo invece aver incrementato a dismisura tali figure con notevole aggravio di costi per il Comune?

Qualcuno la accusa di parlare solo ora ma di aver fatto lo stesso quando fu per due volte Primo Cittadino, cosa risponde a queste accuse?

"Voglio solo ricordare che durante il mio mandato, lo staff non costava neanche una lira o euro all'Ente, poiché era rappresentato da una gran brava persona inquadrato come LSU, e come tale pa-

Avv. Patrizio Cittadini

gato dall'INPS, e da un giovane ragazzo che svolgeva il Servizio Civile e come tale pagato dal Ministero. È anche così che risanammo le casse del Comune dissestato sciaguratamente negli anni precedenti".

Cos'altro pensa ci sia da recriminare al Sindaco e alla Giunta?

"Chi non ricorda le battaglie effettuate contro il segretario generale nominato anche direttore generale con un modesto ulteriore appannaggio, mentre oggi il sindaco, previo "suggerimento" dell'onorevole, ha nominato un direttore generale esterno con un costo davvero ragguardevole.

Quello stesso Direttore Generale che era il segretario del Comune già prima quando l'onorevole era stato eletto consigliere con nomina assessorile e anche dopo la sua sconfitta elettorale e con il sottoscritto sindaco, e che, pensate quale stranezza, lo ha seguito, anche se con alterne fortune, ovunque il "nostro" sia andato, prima alla Regione ed ora di nuovo al Comune.

Chi non ricorda la pressante richiesta di un difensore civico, quasi

che la mancanza potesse compromettere la legalità degli atti amministrativi; e ad oggi, dopo oltre due anni di amministrazione Magliocca, tale figura ancora non è stata istituita e neanche se ne prevede la necessità e la volontà a dimostrazione ulteriore dei soli proclami di facciata.

Chi non ricorda la celebre frase: "Farò di Alatri una piccola Siena" e per come è ridotta oggi la nostra città sembra quasi che Magliocca non solo non rammenti la città toscana ma ne abbia addirittura un ricordo a dir poco distorto. E se i nostri concittadini eleggendolo gli hanno permesso, pur inconsapevolmente, di distruggere Alatri, non credo che a Siena se la sarebbe passata altrettanto liscia".

(Attì)

Ricominciano le scuole: serve più attenzione I Giovani Democratici di Alatri alle esigenze di alunni e insegnanti di Luca Fantini

L'appello di Alleanza Nazionale per i plessi carenti e il trasporto scolastico da riorganizzare L'estate sta volgendo ormai al termine e ci si accinge a prepararsi per il nuovo anno scolastico. Vogliamo cogliere l'occasione per affrontare un argomento troppo spesso dimenticato ma di fondamentale importanza per ogni realtà sociale e, quindi , anche per Alatri.

I consiglieri di Alleanza Nazionale Dott. Fausto Lisi e il Dott. Maurizio Cianfrocca

La crescita di ogni nostro figlio, infatti, passa attraverso le conoscenze e gli apprendimenti che le scuole, attraverso i propri docenti, offrono a tutti gli alunni. Affinché quest'ultimi possano essere il più possibile coinvolti e trasportati dall'interesse per le varie materie e discipline è necessario che ciò avvenga in condizioni confortevoli e agevolate.

Ci riferiamo, evidentemente, alle strutture scolastiche presenti nel territorio ed allo spinoso tema, più volte evidenziato negli anni passati, degli orari adottati dai mezzi di trasporto pubblici. Per quanto concerne il primo aspetto c'è da sottolineare che è necessario mettere a disposizione degli alunni e dei docenti dei plessi scolastici che abbiamo tutte le caratteristiche per essere considerati tali: quindi, aule pulite, strutture funzionanti, attrezzature e materiale didattico a sufficienza, trasporto degli alunni e

servizio mensa che vadano incontro alle esigenze dei fruitori risolvendo, una volta per tutte, le molte problematiche sorte con le ditte appaltatrici, e non ultima una vigilanza esterna puntuale e precisa atta a mantenere l' ordine e la disciplina. Per raggiungere questi risultati è indispensabile che l'Amministrazione sia più attenta alle richieste che le giungono dai vari dirigenti scolastici che operano nel nostro territorio. Per ciò che riguarda il secondo aspetto invitiamo ancora una volta l'Amministrazione a regolare il più possibile gli orari del servizio pubblico posto al trasporto degli alunni in maniera tale che questi non siano costretti a lasciare le proprie case al mattino presto, aspettare fuori dai plessi scolastici per più di mezz'ora e rientrare a casa in orari fuori da ogni logica per una società come la nostra : ciò non può essere più tollerato ed è quindi dovere dell'Amministrazione prendere le dovute iniziative per eliminare e ridurre il più possibile tali disagi per i nostri piccoli alunni.

Infine ci corre il piacevole obbligo di fare un sincero augurio a tutti gli alunni e gli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado affinché questo sia un anno scolastico proficuo dal punto di vista didattico e ancor più sotto il profilo della crescita umana. Ai dirigenti, a tutto il corpo docente ed agli altri operatori del settore un altro augurio di buon lavoro per il delicato ed allo stesso tempo importantissimo ruolo che rivestono nella nostra società che un domani si fonderà, appunto, su quegli studenti che, oggi, dovranno guidare nella loro formazione e crescita.

I Consiglieri Dott. Fausto Lisi Dott. Maurizio Cianfrocca

I giovani del partito democratico di Alatri nascono come circolo della Sinistra Giovanile nell'ottobre del 2007, con l'intenzione di dare voce alle potenzialità ed alle idee e proposte dei giovani alatrensi pronti ad impegnarsi in questo nuovo progetto politico.

Nel corso della loro breve esperienza hanno promosso diverse attività tutte rivolte alle giovani generazioni alatrensi accomunate dall'obiettivo di sviluppare una attenta e democratica coscienza politco-sociale.

Tra le iniziative piu importanti ricordiamo quella sulla resistenza in Italia ed in Provincia, con un cineforum e una conferenza, ed un incontro sulla scuola tenutosi nell'affascinante e suggestivo scenario nel parco dell'acropoli; alla prima hanno partecipato ospiti qualificati come Carlo Costantini, ex sindaco della nostra città e Presidente dell'Associazione Provinciale Partigiani Cristiani, ed il Prof. Mario Morsillo, esponente dell'Associazione Nazionale Partigiani; il secondo, sulla Scuola, ha visto la partecipazione oltre che di un folto numero di giovani anche di alcuni professori e genitori ed è stato coordinato dal Preside Prof. Felice Toti.

Da non sottovalutare l'impegno profuso per la campagna elettorale, durante la quale i ragazzi sono stati attivamente coinvolti in tutte le attività, anche a livello provinciale, con un Coinvolgimento diretto nell'organizzazione dell'incontro dei giovani con Walter Veltroni.

Il prossimo impegno che attende i giovani democratici di tutta italia è l'assemblea nazionale di avviamento costituente per la nuova organizzazione giovanile del partito, che si terrà a Fortezza da Basso presso Firenze il 6 settembre. A livello cittadino l'obiettivo è senz'altro quello di continuare e migliorare l'opera gia iniziata, con incontri ed approfondimenti sulla Costituzione italiana e la sua difesa e sui giovani ed il difficile mondo del lavoro, mantenendo però una particolare attenzione sulle sempre crescenti problematiche giovanili all'interno del nostro territorio.

RINGHIERE

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PERSIANE BLINDATE

CANCELLI

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-

GRATE

RIPARAZIONI SERRANDE

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Politica

Il duro attacco del Partito Democratico sulla tenuta dei conti del Comune

Dal Sindaco Costantino Magliocca una

ALATRI COME ALITALIA!

"Buona scuola a tutti"

"La consistenza di cassa si è ridotta ad appena 1,6mln di euro dopo soli 545 giorni di governo!”

Fabio Di Fabio

La cattiva gestione del Comune di Alatri somiglia sempre più a quella di qualche grande azienda che anziché produrre ricchezza, ha saputo solo distruggerla.

E a dirlo sono i numeri.

Quando, nel giugno 2006, si è

insediata l'Amministrazione Magliocca, ha trovato un Ente con i conti in ordine ed in perfetto equilibrio finanziario, con un indebitamento molto al di sotto dei limiti di Legge e con una liquidità di cassa di 6,5 mln di euro.

Ebbene, come risulta dalla bozza di rendiconto approvata dalla Giunta, a fine 2007 - cioè dopo solo 545 giorni - la consistenza di Cassa si è ridotta ad appena 1,6 mln!

Bruciati 4,9 mln di euro in un anno e mezzo! Alatri ha perso in questo periodo quasi 9 mila euro al giorno, sabati, domeniche e festività comprese!

Fatte le dovute proporzioni, la situazione sembra peggiore di quella dell'Alitalia!

Né si può dire che il Comune, però, ha finanziato grandi investimenti. A tale disastro finanzia-

rio si accompagna, infatti, un totale immobilismo su ogni fronte: nessun progetto realizzato, nessuna opera, ad eccezione di qualche modesto intervento su marciapiedi o pavimentazioni.

Ed anche questa triste verità sono i numeri del bilancio consuntivo a confermarla: delle spese preventivate per opere pubbliche da fare nell'anno 2007 la Giunta Magliocca ha saputo realizzare solo il 26%! Se si aggiunge che il Governo Berlusconi ha già annunciato altri severi tagli ai trasferimenti ai Comuni, le prospettive sembrano preoccupanti facendo temere che, come per l'Alitalia, alla fine pagheranno i poveri contribuenti che, nel nostro caso, sono i cittadini di Alatri!

Fabio Di Fabio Capogruppo consiliare PD

FORZA ITALIA RINSERRA LE FILA IN CONSIGLIO PROVINCIALE

STEFANO SCERRATO HA ADERITO FORMALMENTE AL GRUPPO DEGLI AZZURRI Dopo un lento ma costante riavvicinamento tra il Consigliere Provinciale Stefano Scerrato, aderente al gruppo misto in polemica con il vertice provinciale di Forza Italia, e la dirigenza degli azzurri, è stato sancito formalmente il ritorno del politico di Alatri nelle fila del partito di Berlusconi. Ieri mattina, infatti, Stefano Scerrato ha consegnato e protocollato presso l'Amministrazione Provinciale la propria richiesta di adesione al gruppo consiliare di Forza Italia, che nel giro di qualche mese,stando agli ultimi sviluppi in vista delle provinciali, sembra potrà diventare finalmente il gruppo del Popolo della Libertà. "Ringrazio Alfredo Pallone, Antonello Iannarilli e Gianfranco Conte- ha affermato Scerrato- per aver permesso questo riavvicinamento, dopo aver chiarito i dissapori e le divergenze di veduta che mi avevano allontanato dal partito nel quale ho cominciato la mia attività politica e dal quale, a livello culturale e dei valori di riferimento, non mi sono mai staccato. I motivi- conclude il consigliere azzurro- che mi avevano spinto a recidere temporaneamente il mio legame con Forza Italia a livello provinciale ritengo siano stati risolti, per cui ora posso tornare a lavorare direttamente sulla politica vera dall'interno del partito che è la mia collocazione naturale. Il rinnovato spirito di collaborazione che ho trovato mi motiva molto".

Questo sembra essere un altro passo del partito degli azzurri verso la coesione interna necessaria ad affrontare la fusione con Alleanza Nazionale e la seguente "conta" in vista delle prossime provinciali.

Andrea Tagliaferri

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Tra gli impegni dell'Amministrazione la scuola di Fontana Scurano e la messa a norma di tutti gli istituti In occasione dell'inizio del nuovo anno scolastico, il sindaco Costantino Magliocca ha voluto, attraverso la nostra redazione, formulare i migliori auguri per un sereno ritorno a scuola.

"Non posso esimermi, insieme all'amministrazione tutta, dall'augurare un redditizio e fruttuoso anno scolastico a professori, studenti, alle famiglie e a tutti i membri dell'apparato inerente Il sindaco la scuola. Appare chiaro che, l'istruzione scolastica è il fondamento dei Dott. Costantino Magliocca futuri cittadini e mi auguro fortemente che i nostri studenti possano amare e carpire l'importanza della loro città in modo tale da diventare in futuro, i gelosi custodi delle sue bellezze e dei suoi infiniti patrimoni, per preservarla dal danneggiamento e da tutti i disagi che ne fanno seguito.

Ritengo che l'educazione civica, sia l'atto fondante per qualsivoglia avvenire di ogni studente. La Un interno del nuovo padiglione della scuola scuola quindi, oltre ad Media Dante Alighieri essere una fonte di cultura, deve essere la preparazione alla vita sociale per i ragazzi facendo apparire chiari sia quelli che sono i diritti, sia quelli che sono i doveri nella vita quotidiana". Il sindaco Magliocca ha poi voluto esplicitare gli impegni assunti dall'amministrazione per garantire un ritorno a scuola più confortevole. "Mi sto adoperando in maniera fattiva per apportare migliorie ai servizi scolastici. Si è già deliberata la costruzione di una scuola elementare a Fontana Scurano e si è dato il via a lavori di adeguamento e messa in norma di tutti gli istituti scolastici. In oltre particolare attenzione sarà data alla vigilanza ed al controllo per l'entrata e l'uscita da scuola, affinché alunni e studenti possano vivere in totale sicurezza l'ambiente scolastico".

R. S.

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Politica

Le critiche della Vela all'Amministrazione su gare annullate, trattative private, servizi inefficienti e mancanza di trasparenza

DE SANTIS: "IL POPOLO DELLA LIBERTÀ NON ESISTE, È SOLO UNA FACCIATA PER NASCONDERE IL FALLIMENTO" Le risposte del PdL che non c'è, sono così penose, sciocche e scialbe, che definirle ridicole è un complimento. Un PdL che non esiste, come ha ricordato a tutti il Sen. Tofani, ma che viene utilizzata da quanti probabilmente hanno qualche difficoltà a identificarsi per quello che sono!

Sappiano Iannarilli, Magliocca e Pongelli, che i nostri concittadini non hanno gli orecchini al naso e le stupidaggini che dicono sono un'offesa alla loro intelligenza.

Rispondessero, per esempio, come mai gli operai una volta riuscivano a utilizzare l'escavatore, il trattore ed i tagliaerba, a montare i palchi, a non far seccare le piante, e adesso, invece, a malapena riescono a montare i palchi, tanto che per quello del teatro si è dovuto chiedere la prestazione di una ditta. Come mai nel passato bastavano gli operai ed i mezzi comunali per pulire le strade e quest'anno, invece, non è bastata la multiservizi e si è fatto ricorso ad una ditta? Forse che la prestazione del privato, tanto più se vicino politicamente alla maggioranza, fosse più conveniente che utilizzare i mezzi ed i dipendenti comunali? Per la cronaca i mezzi sono sempre fermi nel deposito, inutilizzati, e le

strade sono ancora tutte da pulire. In quali altre mansioni sono stati utilizzati gli operai oltre a quelle che normalmente hanno sempre svolto? Evidentemente, rispetto al passato, non sono ben organizzati, non sono ben impiegati, o non viene consentito loro di organizzarsi al meglio, volendone disporre direttamente e personalmente e non secondo le esigenze e le priorità individuate dall'ufficio da cui dipendono.

Vogliamo dire anche che quasi tutte le gare per la fornitura dei servizi comunali sono prorogate e non sono state rifatte come prescrive la legge? Vogliamo conti-

La rottura tra Forza Italia e UDC sembra arrivata alla sfida finale, è guerra su tutti i fronti nuare dicendo che alcune gare sono state annullate, come quella del trasporto scolastico, per essere affidato a trattativa privata? Vogliamo dire ancora che la gara per la nettezza urbana non è stata indetta e che si continua, senza alcuna valida ragione, nel-

Spero che il Sindaco sappia controbattere queste mie affermazioni con dati e carte alla mano, e con generiche affermazioni. I suggeritori non dovrebbero mancargli, visti tutti gli incarichi di consulenza e di alta professiona-

lità che ha elargito! Ma forse vorrà aspettare la nomina del consulente dei consulenti.....dei consulenti, per dimostrare a tutti quanto è stato bravo nello sperperare i soldi pubblici.

Gianfranco De Santis

Continua la querelle sulla Presidenza dell'assise cittadina, questa volta in discussione è Stefano Mastracco

Gianfranco De Santis

l'affidamento a trattativa privata? Che la gara per l'asilo nido è scaduta e che non è stata rifatta, proseguendo dall'inizio del mese con la stessa ditta? Non aveva promesso il Sindaco alle famiglie degli utenti del centro diurno una diversa sistemazione alla sua riapertura? Le solite promesse da marinaio, la gara per il centro diurno non è stata fatta.

Forse il Sindaco aspetta l'arrivo delle rondini, la prossima primavera!

Come ex amministratore dico che tutto questo non è legittimo, non è normale continuare ad affidare i servizi in proroga od a trattativa privata, essendo proibito dalla legge e non essendovi alcun valido motivo che giustifichi questa condotta amministrativa.

ANCORA UNA RICHIESTA DI SFIDUCIA PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Udc, Programma Alatri e Partito Democratico hanno formalizzato la richiesta nei giorni scorsi Il prossimo Consiglio si terrà a fine mese Dopo la querelle che aveva animato il Consiglio comunale a luglio, con l'elezione a sorpresa dell'attuale Presidente dell'Assise cittadina, Stefano Mastracco (Lista Magliocca-PDL), preferito al candidato ufficiale della maggioranza Patrizio Maggi, le opposizioni tornano alla carica.

Sembra che nei giorni scorsi, infatti, sia stata presentata ufficiale richiesta da parte di Programma Alatri, UDC e Partito Democratico di sfiducia dell'attuale Presidente del Consiglio, anche se eletto proprio dai partiti di minoranza con un colpo gobbo che spiazzò l'intera coalizione di "governo". Si erano appena placate le polemiche interne al PDL con la cacciata di Santoro della Lista Futuro per Alatri, reo di aver votato per Mastracco, e del suo assessore di riferimento Danila Fontana, ed ecco che la questione torna di attualità e verrà discussa presumibilmente a fine settembre con la convocazione del prossimo Consiglio Comunale. L'accusa è identica a quella rivolta a Iannarilli la volta scorsa: antidemocraticità e ostruzionismo. Interessante, a questo punto, sarà vedere la posizione che assumeranno i membri della maggioranza, Santoro stesso, e dei consiglieri di AN Lisi e Cianfrocca.

L’assessore Emiliano Remolo soddisfatto per la risposta della gente

GRANDE SUCCESSO PER IL SOGGIORNO ESTIVO AL MARE PER LA TERZA ETA’ Sessantaquattro anziani di Alatri hanno aderito all’iniziativa gratuita Domenica 31 agosto sono partiti i partecipanti al soggiorno marino che l'amministrazione comunale, per l'estate 2008, ha deciso di far svolgere nella città di Rimini. Settantaquattro anziani, accompagnati da operatrici, hanno potuto godersi un periodo di meritato riposo e relax. La sede del soggiorno era l'Hotel Carol, struttura dotata di tutti i servizi, compresa l'assistenza infermieristica continua e l'animazione. Durante la permanenza, i partecipanti hanno avuto anche la possibilità di partecipare a tre gite organizzate dalla direzione dell'albergo in località vicine. L'amministrazione comunale, inoltre, ha previsto per tutta la durata del soggiorno la presenza di due accompagnatrici con il compito di rendere più confortevole la permanenza presso le strutture e di costituire un punto di riferimento per gli organizzatori. <Siamo veramente molto soddisfatti ha affermato l'Assessore alle Politiche Sociali, Emiliano Remolo - del fatto che anche quest'anno l'adesione al soggiorno marino è stata massiccia. Una partecipazione così numerosa testimonia l'ottimo lavoro svolto dagli uffici che hanno lavorato alacremente all'organizzazione di questa attività>. I partecipanti che hanno aderito all'iniziativa sono settantaquattro ed in quanto a provenienza rappresentano tutto il territorio comunale. <L'individuazione della struttura - ha proseguito Remolo - nonché le modalità dell'organizzazione sono state effettuate di concerto con il locale Centro

Anziani, punto di riferimento autorevole per questa fascia di età, al quale va il ringraziamento di tutta l'amministrazione per la disponibilità mostrata e l'impegno profuso. E proprio a dimostrazione Emiliano Remolo della considerazione e della stima che l'amministrazione comunale nutre nei confronti del sodalizio di Largo Graziosi, al rientro dal soggiorno marino verrà organizzato un incontro con il Direttivo per pianificare le attività autunnali ed invernali. Infatti, con il finanziamento ottenuto dal Comune di Alatri per la realizzazione di progetti relativi alla qualificazione delle attività dei centri anziani, anche la prossima stagione vedrà la realizzazione di numerose attività in continuità con il progetto in fase di esecuzione>. Per salutare tutti i partecipanti al soggiorno l'amministrazione comunale e il direttivo del Centro hanno organizzato sabato 30 agosto una festa presso i locali della sede sociale con musica e buffet.

A.T.

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Sport

Ancora un mese alla partenza. Il cinque ottobre prossimo i giallorossi esordiranno in casa del Pistoia

PRIMA VEROLI BASKET, ARRIVANO ANTONELLO RIVA E ANDREA TRINCHIERI Il perfetto mix di giocatori giovani ed esperti promette scintille sul parquet verolano VEROLI - Nasce sicuramente sotto i migliori auspici la seconda stagione tra i professionisti della Prima Veroli, che dopo un primo anno di noviziato caratterizzato da non pochi problemi di organizzazione societaria, e da una stagione non esaltante per quanto visto sul parquet, quest'anno si presenta ai nastri di partenza della seconda lega nazionale con il piglio di chi ha imparato la lezione e vuole a tutti i costi essere protagonista. Per questo il presidente Leonardo Zeppieri ha da-

anno, e il playmaker Marco Rossi, che si è invece guadagnata la riconferma dopo una stagione di buonissimo spessore. Le prime settimane di mercato, hanno poi regalato l'ala italo argentina ex Teramo Franco Migliori e la guardia israelo - francese proveniente dallo Strasburgo Afik Nissim.

Riempite dunque le caselle del comunitario e del passaportato,

pletare un roster che viene giudicato molto buono da tutti gli addetti ai lavori, gli arrivi a poche ore dal raduno dello scorso 18 agosto, dell'ala forte titolare Ivan Gatto, e del giovane Sergio Plumari.

La squadra dunque è fatta, e a questo punto sarà decisivo il lavoro dello staff tecnico che seguirà i gladiatori giallorossi nella

I giocatori della Prima Veroli (Foto: Federico Proietti)

Afik Nissim (Foto: Federico Proietti)

to un taglio netto rispetto al passato, troncando il rapporto con lo storico gm Fabrizio Iannarilli, che tanto aveva dato al basket verolano negli ultimi anni, e affidando il timone della squadra ad uno dei mostri sacri del basket italiano, Antonello Riva, che dopo le sue prime esperienze dietro

una scrivania a Rieti, prima in Legadue e poi nella massima serie, ha accettato con entusiasmo la proposta dell'ambizioso sodalizio di via Parco della Rimembranza. Anche per la guida tecnica della squadra si è scelto di cambiare, con l'arrivo di uno dei coach emergenti degli ultimi anni, Andrea Trinchieri, salito alla ribalta per le sue esperienze alla guida della Vanoli Soresina, e nella passata stagione della corazzata Pepsi Caserta. Un tecnico giovane e ambizioso, che fin dal suo arrivo a Veroli ha fatto capire di avere le idee chiarissime, e di aver voluto sposare un progetto a lungo termine che, nel giro di due o tre anni, possa regalare alla Prima il definitivo salto di categoria nell'olimpo del basket italiano. E non potrebbe

che essere così, vista la fame di vittoria che ha sempre contraddistinto la società giallorossa, ma soprattutto, il ritrovato entusiasmo dell'appassionato pubblico verolano dopo le incomprensioni della passata stagione.

In uno scenario di grande cambiamento, dunque, il duo Riva Trinchieri si è buttato a capofitto sul mercato, sondando in lungo e in largo le opportunità sul fronte italiano e americano, e arrivando a costruire una squadra completamente rivoluzionata rispetto all'ultimo campionato, un mix di gioventù ed esperienza che già sta facendo sognare il popolo giallorosso.

Gli unici due volti noti rispetto al team guidato dall'ex Gigio Gresta, sono il lungo Pietrone Bianchi, sottocontratto fin dallo scorso

Kyle Hines e Dawan Robinson (Foto: Federico Proietti)

si è iniziato a lavorare sul mercato italiano, firmando come ala forte per la panchina, il 26enne ex Osimo Massimo Rezzano, e come sesto uomo di lusso, la guardia 35enne ex Rieti Michele Mian. Ci si è poi concentrati sul mercato Usa, che ha regalato un centrone appena uscito dal college della University of North Carolina at Greensboro, il 22enne Kyle Hines, e il play 26enne con esperienze europee in Francia e Polonia Dawan Robinson. A com-

preparazione precampionato in vista della prima palla a due ufficiale del 5 ottobre, con la Prima impegnata a Pistoia. Almeno sulla carta il gruppo sembra ben assortito, ma toccherà a Trinchieri e al suo staff creare quella chimica di squadra indispensabile per essere protagonisti in un torneo difficile come la Legadue.

Ancora un mese di lavoro intenso, dunque, e a quel punto sarà il campo ad emettere i primi verdetti.

Carlo Capone

Primo appuntamento il diciotto settembre in occasione della visita della Coppa del Mondo 2006

L’ ASD ALETRIUM “CITTA’ DEI CICLOPI” RIPARTE DALLA TERZA CATEGORIA La nuova società lotterà per guadagnare il primo posto puntando alla promozione L'Alatri calcistica si rifà il look e riparte dalla terza categoria. Sotto la nuova presidenza dei fratelli Marco e Giorgio Tagliaferri, noti imprenditori locali e titolari di EDIL GIMA s.n.c. GIMA COSTRUZIONI s.r.l. e TAGLIAFERRI IMMOBLIARE s.r.l. la squadra verderosa, con la

Il Presidente con il suo vice Patrizio Giovannetti e l’allenatore Fabio Ceci

nuova denominazione Asd Aletrium Città dei Ciclopi, è pronta ad affrontare una nuova sfida con il dichiarato intento di vincere il campionato. "In primis vogliamo un concreto riavvicinamento della città allo sport" - ha

esordito il raggiante presidente Marco Tagliaferri da poco insignito dell'importante premio edilizio "Italia che lavora". L'obiettivo sportivo invece è naturalmente il passaggio di categoria. Abbiamo allestito a disposizione di mister Ceci una squadra di primissimo livello.

Si è completato l'organico della scorsa stagione (Virtus Alatri n.d.r.) attraverso innesti con trascorsi importanti nei massimi campionati regionali come, Graziani, Ciavardini, Frarcangeli, Tagliaferri ed altri ancora". "Contiamo ha aggiunto Patrizio Giovanetti vice presidente della nuova società - di formulare un progetto lungimirante, affinché in futuro, con l'aiuto di altri imprenditori ma con l'attuale presidente Tagliaferri, il calcio alatrese possa tornare a primeggiare in categorie maggiori che sicuramente le competono vista l'importanza della città di Alatri". La nuova società comprende tutto il settore giovanile ed una squadra di calcio a 5 e si impegna nell'organizzazione della terza edizione dell'importantissimo torneo internazionale Alatri Città Dei Ciclopi per la categoria allievi, manifestazione che si terrà nel mese di Maggio ma che

ORGANIGRAMMA Presidente Onorario Enzo Tebi Presidente Marco Tagliaferri Vice Presidente Patrizio Giovanetti Segretario Antonio Greco

Il Presidente Marco Tagliaferri

sarà presentata il prossimo 18 Settembre in occasione della visita della coppa del mondo di Germania 2006 in comune ad Alatri con ospiti del calibro di Petrucci, Riva e Albertini.

La squadra del presidente Tagliaferri sarà presentata nella biblioteca comunale agli inizi di Ottobre, in prossimità della prima gara di campionato Una responsabilità importante per la nuova società, ma il massimo impegno è garantito. Bisogna vincere e bisogna farlo da subito. La città di Alatri lo merita.

Riccardo Strambi

Cassiere Aurelio Grande D.S. Giancarlo Sabellico Allenatore Fabio Ceci Dirigenti Emiliano Cardinali, Riccardo Ceci, Marcello Di Vico, Niccolò Piccirilli

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Provincia A breve verrà riaperto anche il tratto recuperato tra Porta Sanguinaria e Porta Casamari

FERENTINUM: una città millenaria tutta da scoprire

Durante il convegno si inaugurerà il primo tratto del nuovo percorso archeologico lungo le mura "Se a te piace la vita tranquilla ed il sonno protratto a giorno pieno, se ti seccano polvere e frastuono di ruote, allora ritirati a Ferentino".

Così scriveva il poeta romano Orazio all'amico Sceva, sottolineando l'amenità del luogo.

Distesa su una collina aperta sulla valle del Sacco, tra i gruppi montuosi degli Ernici e dei Lepini, l'antica Ferentinum conserva preziose testimonianze di un remoto passato. Città di storia, arte, cultura e tradizioni, Ferentino è un gioiello nel cuore della ciociaria.

Di origini preistoriche, la cittadina è circondata da un grande anello di mura ciclopiche, quasi intatte. Importante centro in età romana, come testimoniano i numerosi resti dell'epoca, quali il Teatro, risalente probabilmente

Archi Casamari

al II secolo a.C., il Mercato di età repubblicana e il Palazzo dei Prefetti Romani, poi trasformato nella residenza del vescovo, necessita oggi di numerosi interventi al fine di tutelarne il patrimonio artistico e storico.

A riguardo, un importantissimo

convegno sul futuro delle imponenti mura millenarie di Ferentino si terrà il prossimo 25 settembre, a partire dalle ore 10 nel palazzo Martino Filetico del centro ernico. Vi parteciperanno importanti personalità locali e non, tra i quali il Governatore del La-

zio Piero Marrazzo, il presidente della Provincia Francesco Scalia, alcuni professori delle Università di Roma e Milano, i responsabili della Sovrintendenza ai beni archeologici della Regione Lazio e l'Acea Ato5. Durante il meeting sarà inaugurato il primo tratto del percorso archeologico attorno alle mura e presentati i nuovi progetti. Gli obiettivi da raggiungere ce li ha anticipati il sindaco Piergianni Fiorletta: "Grazie ad un finanziamento di 600.000 euro ed un vecchio mutuo di 450.000 euro, proseguiremo nel progetto del percorso archeologico attorno alle mura già iniziato circa due anni fa. Il percorso avrà inizio dal Parco Fornaci, area recentemente acquistata dal comune con l'aiuto dei cittadini e si snoderà per circa due km".

Ma non è questo l'unico obiettivo

Le strade tra Sora, Valcomino e Pescasseroli tra le più pericolose dell'intera provincia

UN SUMMIT CONTRO LA “MATTANZA” DI CENTAURI NEL SORANO Tante le proposte presentate all'incontro tra Forze dell'Ordine e Amministratori Locali Sora - Misure di sicurezza per le provinciali 666, 509 e anche per altre quattro arterie cittadine.

E' stato deciso durante il vertice tra forze dell'ordine e istituzioni, che si è svolto in municipio, a Sora. All'incontro, fortemente voluto dal prefetto Piero Cesari, hanno partecipato il sindaco di Sora, Cesidio Casinelli, l'assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Di Ruscio, il comandante della Polizia stradale, Alessandro Ciotti, il comandante della Polizia provinciale, Massimo Belli e il comandante e il vice comandante della Polizia locale, Francesco Pellegrini e Rocco Dei Cicchi.

Nel summit si sono cercate le contromisure per arginare la mattanza di centauri che si verifica, soprattutto in estate, sulle strade che da Sora e dalla Valcomino conducono a Pescasseroli: ovvero la 666 e la 509. La provinciale 666, in particolare, in forza della frequenza, nonché della gravità dei sinistri e della inquietante sequenza numerica, è stata definita dai media "la strada del diavolo". Ma c'è di più.

Il sindaco di Sora ha anche proposto l'allargamento delle disposizioni

per la sicurezza a 4 arterie comunali: via Cellaro, via Marsicana, via Romana Selva e via Villa Carrara, perchè troppo spesso teatro di incidenti. Su queste strade comunali e sulle provinciali 666 e 509, se il prefetto Cesari darà il via libera, si effettueranno controlli elettronici della velocità (con gli autovelox) e le eventuali sanzioni comminate saranno esentate dalla contestazione in loco. In pratica, basteranno due agenti di pattuglia su ogni posto di controllo, muniti di congegno elettronico per la rilevazione della velocità è, grazie all'autorizzazione prefettizia, le contravvenzioni non saranno oggetto di contestazione.

Al di là di ogni possibile strumentalizzazione, il problema c'è ed è evidente che occorra una soluzione rapida e definitiva - ha dichiarato l'assessore provinciale ai trasporti Roberto Di Ruscio - ed è in tal senso che si stanno muovendo tutti i nostri sforzi in un'ottica di grande collaborazione e sinergia tra quanti preposti a contrastare tale "emergenza".

In queste pagine abbiamo deciso di ospitare interventi che trattano di temi legati ai Comuni più importanti della nostra provincia, viste le numerosissime visite che il nostro sito www.gente-comune.it riceve quotidianamente e che, dato il numero così elevato, non possono certo ricondursi ai soli cittadini di Alatri.

L'intento è quello di farci conoscere anche al di là dei confini della nostra città e quello di far conoscere ai nostri lettori locali ciò che di rilevante accade nel resto del territorio provinciale. Invitiamo chiunque fosse interessato ad inviare alla nostra redazione notizie ed interventi dalle varie zone della provincia di Frosinone, valuteremo attentamente ogni materiale pervenuto e selezioneremo i più interessanti. gente.comune@email.it

Giorgio Stirpe

prefissato: il comune di Ferentino si sta impegnando per l'inaugurazione del tratto recuperato tra Porta Sanguinaria e Porta Casamari e per il recupero di tre tratti di mura franati tra i più belli, il primo vicino agli Archi di Casamari, gli altri due vicino Porta Sanguinaria. "Sono tratti franati circa 70 anni fa, che quando bonificati permetteranno anche il collegamento tra le due porte", aggiunge il sindaco. A Porta Casamari c'è stata tra l'altro la ricostruzione della torretta e del tratto finale che va dall'arco alle mura. C'è stata una bonifica completa con la creazione di terrazze attrezzate con panchine e aree verdi. Ma l'opera più importante della bonifica è stata quella della scomparsa degli scarichi delle fognature sulle mura. Questo grazie anche all'Ato5 che ha effettuato lavori di collegamento alla rete fognaria nella parte a Nord delle mura. Un altro obiettivo è la messa in funzione della strada sulla via Circonvallazione che, attraverso l'area del Testamento di Aulo Quintilio, permetterà di visitare a piedi tutte le mura dalla parte superiore della città, senza essere disturbati dal traffico. Il 25 settembre verranno chiesti a Marrazzo anche nuovi finanziamenti per la bonifica totale degli scarichi fognanti. Con altri 450.000 euro si realizzerà anche un parcheggio da 34 posti auto in località Scamorza. Da lì a piedi, ci si potrà incamminare per il percorso pedonale.

Il grande obiettivo dell'amministrazione comunale di Ferentino è potersi inserire nei progetti europei (POR) che prevedono l'erogazione di consistenti fondi. Il comune il 25 Settembre chiederà anche l'inserimento delle mura poligonali nel patrimonio mondiale dell'Unesco, un obiettivo importante da raggiungere per il paese che, tra quelli ciociari, ha il maggior numero di monumenti e di epigrafi romane che ne hanno lasciato testimonianza indelebile.

Simona Leonetti

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Provincia

Dopo il successo dei primi due anni, molte le novità della terza edizione

LA NOTTE BIANCA A CASSINO: TANTI EVENTI TUTTI IN UNA NOTTE Sabato 13 Settembre una notte dedicata alla musica, alla cultura e allo shopping Dopo lo straordinario successo delle due edizioni dello scorso anno, la Notte Bianca torna nell'edizione 2008 con maggiori attrazioni, una più ampia area della città coinvolta ed un programma artistico e culturale ancora più ricco.

Ideata dall'Associazione culturale Magic Events, in collaborazione con l'Accademia dello Spettacolo Music Village e con il patrocinio del Comune di Cassino - Assessorato allo Spettacolo, Sport e Turismo, l'edizione 2008 sarà ricca di appuntamenti dedicati allo spettacolo, alla musica, alla cultura e allo shopping.

Tutto all'insegna del puro e sano divertimento.

Dalle 19:00 di sabato 13 Settembre alle 07:00 di domenica 14, un'ininterrotta catena di eventi unirà idealmente Cassino animandone vie e piazze con artisti provenienti dall'intera Provincia e non solo.

Tantissimi appuntamenti concentrati in una notte, tra spettacoli, concerti, eventi culturali e mostre, che trasformeranno l'intero centro di Cassino in un grande palcoscenico.

Una notte di festa, insomma, di

Un momento del "pienone" dell' edizione 2007 della Notte Bianca

divertimento, di eventi, di cultura e di shopping che proverà a soddisfare tutte le esigenze dei vari tipi di pubblico, proponendo un mix di musica in piazza, spettacoli e negozi aperti.

La Notte Bianca cassinate, dunque, non sarà solo spettacolo: i negozi ed i locali del centro, infatti, rimarranno aperti fino a notte fonda per un inedito shopping notturno.

"Una serata davvero unica - ha sottolineato l'Assessore allo Spettacolo ed al Turismo Avvocato Antonio Valente - dove la luce illuminerà ogni parte della città. Sono in corso di definizione, assieme alla Polizia municipale, le necessarie modifiche alla

circolazione per la notte del 13 Settembre con gli eventuali servizi aggiuntivi relativi a trasporto pubblico e parcheggi.

Certo è che l'attesa dell'evento sta crescendo e, grazie al successo dello scorso anno e all'importante campagna informativa che partirà nei prossimi giorni in tutta la provincia di Frosinone, il pubblico della Notte Bianca 2008 sarà davvero importante.

Un'intera notte, dunque, per vivere emozioni e una straordinaria occasione per conoscere e vivere appieno tutte le bellezze della nostra città e divertirsi in compagnia di amici e famiglia".

Marco Corsetti

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ECSTASY: 589 MORTI IN UN ANNO A CAUSA DELLE DROGHE SINTETICHE Una ragazza di sedici anni muore a causa di una pasticca di ecstasy e non è la prima volta che ci troviamo di fronte a tragedie di questo calibro. Perché i numeri parlano chiaro e dalle statistiche sulle morti causate dall'assunzione di droghe sintetiche della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga della Polizia si evince che in media, nel 2007, sono stati 589 i morti, la maggior parte di questi ancora adolescenti, primo killer l'ecstasy. La maglia nera per il numero di morti va alla Campania (112), seguita da Lazio (105), Lombardia (55), Emilia Romagna (47).

Ma per "drogarsi" non serve andare solo ai rave party, basta navigare su internet o andare presso gli smart shop, ovvero i rivenditori delle smart drugs le cosiddette droghe furbe perchè fuori dalle tabelle legislative sugli stupefacenti, pertanto, acquistabili liberamente, ma non per questo poco pericolose. "Il pericolo - commenta la Dott.ssa Monia Napoletano, sociologa CODICI - è che la facilità con cui si reperiscono tali sostanze induce molti a ideare in piena "legalità", sulla base di conoscenze del tutto empiriche e con l'aiuto di laboratori "fai da Te" mix altamente nocivi alla salute dei cittadini. Basta un semplice click in rete per catapultare in un mondo parallelo in cui giovani navigatori si scambiano informazioni su sostanze, erbe e 8sulle modalità di preparazione degli stessi (dosaggi, i modi di assunzione etc.). Inoltre, attraverso l'E-commerce è possibile reperire una vasta gamma di prodotti a prezzi molto concorrenziali e il cliente che sente più tutelata la propria privacy è portato ad acquistare le sostanze in oggetto nella segretezza, non conoscendo i margini di legalità da rispettare".

In Italia ci sono circa un centinaio di smart shop e data la pericolosità del fenomeno lo stesso Governo ha annunciato che inserirà nel Disegno di legge sulla sicurezza, due misure che punteranno a bloccare la diffusione tra i giovani delle cosiddette "smart drug". Pertanto, il CODICI - dichiara Ivano Giacomelli, Segretario nazionale del CODICI - invita il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla lotta alle tossicodipendenze, Carlo Giovanardi di predisporre al più presto misure concrete contro l'uso di sostanze psicotrope, un giro di vite presso i rivenditori per verificare se vengono ideati "fuori dal controllo" mix nocivi alla salute pubblica e invitiamo il Ministero della salute ad avviare nuove campagne di prevenzione contro l'uso di sostanze psicotrope e sulla pericolosità di alcune "smart drugs", al fine di rendere le giovani generazioni più responsabili e consapevoli.

Giorgio Stirpe

L'Associazione svolge i seguenti servizi per le aziende E-mail: confartigianato.fr@himail.it - www.confartigianato.fr.it -

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Dalla Regione

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Intanto la Regione ha stanziato ben tre milioni di euro per i sistemi di sicurezza per esercizi commerciali

Francesco De Angelis eletto Presidente della Commissione Statuto del Partito Democratico del Lazio Grande soddisfazione dell'Assessore Regionale alle Piccole e Medie Imprese, Commercio e Artigianato sull’aggregazione e sulla partecipazione di tutti. Nel frattempo il suo assessorato continua a varare importanti iniziative per le imprese locali. Il 7 settembre di questo mese, infatti, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio il L’assessore Francesco De Angelis terzo bando deL’Assessore alla Piccola e Media stinato agli esercizi commerciali Impresa, Commercio ed Artigia- per finanziare i sistemi di sicureznato Francesco De Angelis è stato za anticrimine, il che significa recentemente eletto Presidente che saranno stanziati ben tre midella Commissione Statuto del PD lioni di euro per dispositivi quali del Lazio. Una grande soddisfa- sistemi antifurto collegati alle zione per l’Assessore che si è di- stazioni di polizia, sistemi di vichiarato molto entusiasta per il deosorveglianza interna ed esternuovo incarico e pronto a dare al ni, apparati antitaccheggio, vePartito democratico del Lazio trine antisfondamento, illuminaregole condivise, utili ad avvici- zione notturna, dispositivi di panare i cittadini alla politica ed gamento mediante POS ed altri all’impegno civile con uno Sta- strumenti anticrimine. tuto che quindi deve rappresenta- Sarà possibile per tutti i fruitori re lo spirito stesso del PD, basato inerenti, effettuare una prenota-

zione on-line, disponibile sul web nel sito di Sviluppo Lazio a partire da 7 giorni dopo la pubblicazione del bando. Il contributo regionale in questione, concede ai commercianti un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese sostenute e fino a un totale di 5.000 euro per ciascuna domanda, per riqualificare, installare e potenziare sistemi ed apparati di sicurezza a difesa passiva, contro i pericoli derivanti da fenomeni di criminalità.

Grazie ad un’intesa tra Stato e Regione inoltre, saranno stanziate nuove ed utili risorse per i quattro distretti industriali del Lazio. Tre milioni e cinquecentomila euro sono le risorse che Stato e Regione hanno stanziato e che verranno utilizzate a stretto giro per alimentare un bando di contributi a favore delle aggregazioni di imprese.

Ad annunciarlo è lo stesso Assessore alla PMI, commercio e artigianato Francesco De Angelis che, di concerto con l’Assessore al bilancio Luigi Nieri, ha promosso una delibera approvata dalla Giunta regionale per impegnare

1,7 milioni di euro a favore dei distretti. Il restante 50% della

Il Palazzo della Regione Lazio

NOTIZIE FLASH Con il teatro sociale esperienze inedite di integrazione sociale tutte di stanza a Roma

QUATTORDICI OFFICINE CULTURALI Dalla Giunta un finanziamento di 1,8 milioni nel biennio 2008 - 09 Possibili esami al cranio e al torace in pochi secondi Il Presidente Piero Marrazzo

somma sarà coperto con fondi provenienti direttamente dallo Stato.

Non si tratta di incentivi rivolti alle singole unità locali bensì strumenti per rafforzare la competitività del territorio produttivo nel suo complesso, rivolgendosi ad ag-gregazioni di imprese, nell’ottica di dare slancio e sviluppo continuo ai distretti laziali beneficiari degli incentivi.

NUOVO REGINA MARGHERITA, INAUGURATA LA TAC MULTISTRATO Il presidio, aperto 24 ore su 24 grazie al servizio di 12 medici di medicina generale e 10 infermieri

DALLA PISANA IL CALENDARIO DELLE SEDUTE La prossima prevista per mercoledì 17 settembre 2008

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Nazionale

Il rinnovato spirito di collaborazione tra le componenti del nascente PDL nel solco del pensiero del Presidente Berlusconi

GIANFRANCO CONTE: VIA ALLA COSTITUENTE PROVINCIALE DEL PDL Partiti gli incontri nei collegi alla presenza del Coordinatore regionale On. Alfredo Pallone. Prima tappa Arpino

vari collegi e i vertici del PDL che hanno portato al primo vertice provinciale tra i dirigenti di Forza Italia, Alleanza Nazionale, Democrazia per le autonomie, L’on. Gianfranco Conte con il Presidente Berlusconi che dovranno La Costituente del Popolo delle dare vita al nuovo organismo proLibertà in Provincia di Frosinone vinciale, l'unico che potrà, una finalmente ha gettato le sue pri- volta nato, decidere sulle desime fondamenta. Sono iniziati a gnazioni per i candidati locali e metà agosto, infatti, gli incontri nazionali e dettare le linee guida tra gli amministratori locali dei per le campagne elettorali future.

Questi incontri interlocutori sono stati voluti fortemente dal nuovo coordinatore provinciale Alfredo Pallone, dal coordinatore provinciale Adriano Roma con il supporto del Presidente della Commissione Finanze del governo, On. Gianfranco Conte.

Il motto di questi appuntamenti è stato e sarà "fare squadra", in un rinnovato spirito di collaborazione interno al partito e alle sue nuove componenti (AN, Democrazia per le autonomie etc) che dovranno confluire in un unico movimento nel solco di quanto pensato e ideato dal Presidente Silvio Berlusconi.

La provincia di Frosinone, tra l'al-

L’on. Alfredo Pallone

tro, potrà puntare ad un ruolo ancor maggiore nel panorama regionale e nazionale in quanto ha dalla sua parte la presenza di personaggi che hanno assunto inca-

“Urge un progetto serio per riparare i danni provocati dal centro-sinistra” Presto si riunirà la dirigenza di AN per decidere il candidato alla Presidenza della Provincia Dopo l'anticipato rientro dalle vacanze per la crisi internazionale venutasi a creare in Georgia, il Senatore Oreste Tofani ha parlato alla nostra redazione di come si sta delineando il quadro politico a Frosinone in vista delle ormai prossime elezioni provinciali.

Senatore, a pochi mesi dalle prossime elezioni a Frosinone, come giudica i "preparativi" per quest'importante appuntamento elettorale?

"Con riferimento alla politica provinciale, siamo di fronte ad una situazione alquanto stagnante - ha esordito il Senatore - in quanto sia per la scelta del presidente e sia la stesura di un valido programma siamo in notevole ritardo. Bisognerebbe cominciare quanto prima a definire la composizione delle liste di candidati per far sì che, con persone valide, non ripetitive e disponibili ci si avvii, nel caso di un'auspicata

vittoria, a dare una seria svolta ad una città molto sofferente dal punto di vista socio economico.

Bisogna formulare un progetto serio per recuperare il terreno perduto sotto la guida del centrosinistra che ha portato Frosinone ad essere statisticamente una delle peggiori province di tutta Italia. L'amministrazione Scalia per colmare quest'enorme gap ha tentato invano di aggrapparsi alla costruzione dell'aeroporto, ma tutti sanno com'è andata a finire. Dinanzi a questa situazione d'assoluta emergenza per il territorio e dinanzi ai problemi organizzativi palesati dal centro-sinistra è ora di progettare la "conquista" della nostra provincia.

Lei ha fatto riferimento a problemi organizzativi nel centrosinistra, ci può aggiungere altro in merito?

"Il centro-sinistra vive un momento d'assoluta lacerazione in

Il Senatore Oreste Tofani

quanto sia all'interno del PD, e sia con i possibili alleati socialisti e comunisti esistono assolute divergenze sui programmi e sui candidati da presentare agli elettori. Stanno cercando addirittura una collaborazione elettorale con l'Udc, il che dimostra un palese timore di sconfitta.

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Dinanzi a queste insicurezze bisogna essere bravi e preparati in tempo per l'importante appuntamento affinché il centro-destra vinca le elezioni.

Voi avete già un nome per il futuro candidato?

"Nei giorni scorsi abbiamo assistito a vere e proprie auto proclamazioni per mezzo stampa. Io penso che questo non è il modo migliore di presentarsi in quanto dietro una candidatura seria deve esserci l'appoggio innanzi tutto del partito, che deve presentare ufficialmente il proprio aspirante.

Io personalmente riunirò al più presto la dirigenza di AN per decidere e presentare il nostro candidato. Ripeto che il sistema della candidatura senza l'ufficializzazione del partito di riferimento è dannoso. Non perdiamo l'occasione di dare la svolta vera a Frosinone.

Riccardo Strambi

richi di rilevanza come il coordinatore regionale Pallone, l'on.

Conte che presiede la commissione Finanze del Parlamento, ma anche il Sen. Tofani con i suoi incarichi nella commissione Esteri e a capo della Commissione speciale sugli infortuni sul lavoro.

Insomma se davvero ci si siederà al tavolo costituente senza preclusioni e posizioni rigide la provincia di Frosinone potrà avere una svolta e puntare ad assumere il ruolo politico che per troppi anni Roma le ha negato. Il secondo appuntamento di questa serie di incontri è previsto con tutta probabilità nel collegio 5.

Riccardo Strambi

L’On. Alfredo Pallone è stato nominato, direttamente dal Presidente Berlusconi, nuovo coordinatore regionale Lazio del Popolo della Libertà.

Un segnale di fiducia anche verso la provincia di Frosinone.

Auguri di buon lavoro dalla redazione di Gente Comune

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Almanacco La ricetta del mese: ANTIPASTO DI UOVA RIPIENE CON PATÈ DI FUNGHI INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

Pillole di storia Via Gregoriana un nome, una storia

Funghi galletti o porcini o entrambi: 150 g, 4 uova, 1 spicchio d'aglio, maionese, prezzemolo, 1 bicchierino di vino bianco, sale, olio.

Nel lontano 4 maggio 1843 Sua Santità Gregorio XVI fece visita alla nostra città. Tutti

PREPARAZIONE: Preparare 4 uova sode, tagliarle a metà e mettete i tuorli da parte.

Cuocere i funghi con lo spicchio d'aglio, far colorire e aggiungere i funghi a pezzi. Far insaporire per 5 minuti e in ultimo salare e aggiungere vino bianco. Completare la cottura per altri 7-8 minuti a pentolino coperto. Tritare il prezzemolo, schiacciare i funghi con una forchetta insieme ai tuorli dell'uovo sodo e con questo patè riempire le cavità degli albumi eccedendo fino a far sporgere l'impasto attorno al quale guarniremo con un filo di maionese.

Buon appetito!

gli abitanti di Alatri accolsero con vivo sentimento la notizia comunicata dal gonfaloniere Carlo Peronti nelle seduta consiliare del 23 aprile 1843. In quei tempi non era certamente agevole poter ammirare nell’interezza la nostra acropoli: case, asperità naturali e macerie impedivano di ammirare e visitare tutti i lati della cinta muraria. Ma i nostri concittadini, orgogliosi di essere alatresi e da sempre fedeli sudditi del Sommo Pontefice, in

Pillole di medicina Tatuaggio SI o tatuaggio NO? Dall’America la soluzione definitiva Per tutti coloro che hanno sempre rinunciato all'idea di tatuarsi il corpo per paura che un giorno quel disegno indelebile potesse stancarli, dall'America sembra arrivare un rimedio incredibile e che potrebbe fare in modo che la gente si faccia a vita tutti i tatuaggi che vuole, cambiandoli a piacimento.

Per cui anche chi porta sul corpo il segno incancellabile di una passione passata ormai spenta ma ancora "scolpita" ad inchiostro sulla pelle sembrano arrivare buone notizie.

Dall'America arriva una crema (Rejuvi) che cancellerebbe ogni tatuaggio e oltre oceano è già un successo, nonostante in molti siano ancora scettici sia sull'efficacia sia sulla non pericolosità. Il prodotto viene iniettato sull'inchiostro, che lo assorbe inglobandolo, la crema poi crea una piccola infiammazione della pelle, che gonfiandosi in 6-8 settimane porta via il colore. Unico avvertimento: non cancella anche la memoria!

A cura di Attì

I CITTADINI SCRIVONO Vi sollecitiamo a scriverci inviandoci note, suggerimenti per storie, personaggi, eventi di attualità e quant’altro interessa la vita della nostra cittadina. Per un’informazione reale, di tutti serve anche il vostro aiuto. Scrivete a: gente.comune@email.it Fax: 0775/441344 - Redazione: Corso della Repubblica, 42

DALLA PARTE DELLA GENTE…COMUNE Con questo numero iniziamo una rubrica dalla parte della gente, per dare ai lettori in maniera semplice ma utile - informazioni nel campo degli acquisti, in quello fiscale ed in altri legati alla vita di ogni giorno. Due le informazioni di questo mese.

Il primo: vi siete mai chiesti quanto tempo bisogna conservare documenti quali fatture, ricevute ed altri simili? Cominciamo da quelli più comuni, riservandoci di completare le informazioni il prossimo numero: 1 da conservare per almeno 1 anno: ricevute di iscrizione a rette scolastiche e palestre; 2. da conservare per almeno 3 anni: ricevute bollo auto - cambiali - parcelle liberi professionisti (notai, avvocati,ecc.); 3. da conservare per almeno 5 anni: ricevute pagamenti energia elettrica, telefono, gas, ICI, multe stradali, pagamenti rateali, spese condominiali; 4. da conservare per almeno 10 anni: ricevute pagamenti abbonamento TV, fatture di artigiani (consigliato per eventuali reclami), pagamenti nettezza urbana.

Il secondo: se vi capitasse di ricevere sulla vostra casella di posta elettronica delle e-mail provenienti dall'Ente Poste o dalla vostra banca, con le quali vi vengono richiesti i vostri dati personali o riservati (password, dati bancomat o carte di credito ecc.), non rispondete e soprattutto non aprite gli eventuali files allegati: è una truffa tendente a carpire informazioni riservate per sottrarvi soldi. Posta e banche non richiedono tali informazioni per posta elettronica ma invitandovi a passare in filiale.

Veduta della Cittadella di Alatri Parte del lato che guarda mezzogiorno soli 10 giorni liberano tutta l’acropoli dalle macerie, livellarono il terreno e realizzarono una strada: 2000 persone lavorarono gratuitamente, dalla sera alla mattina, per permettere al successore di Pietro di poter ammirare da vicino ogni singolo masso delle mura.

Il 4 maggio 1863 Sua Santità Gregorio XVI venne accolto festosamente nella nostra città, potette ammirare da vicino l’imponenza e la grandiosità della nostra acropoli e permise che la strada appena realizzata venisse appellata Gregoriana, a futura memoria di quella giornata. Ancor oggi via Gregoriana ci conduce alla scoperta degli angoli più belli della nostra acropoli e questo grazie all’opera indefessa e gratuita di nostri 2000 concittadini.

A cura di Remo Costantini

VERSI inVERSI SOLE E LUNA Vola…Animo irrequieto, corri nel mondo enigmatico.

Scorri, fiume di sangue rovente in cuor mio.

Respiro l'aria crepuscolare che porta con se pensieri e sensazioni, emozioni soavi e commoventi che portano a ricordi mai cancellati.

Corri sentimento immenso che si cela dentro di me, segui il sole che tramonta dietro a monti rosa, con il vento che ti spinge verso un nuovo mondo fatto di memorie tristi.

Oh…Dolce luna che mi consigli…

Marco Giorgettini

E I RIFIUTI INGOMBRANTI DOVE LI METTO? Chiama il Comune…

0775 448336 Gente Comune per l’ambiente