DOSSIER: COMUNICAZIONE
Innovatori della comunicazione Intervista con Alessandro Piccioni, titolare dell’agenzia tonidigrigio: “Stabilire una strategia e degli obiettivi chiari, condividere con il partner finalità e aspettative e solo alla fine scegliere gli strumenti più efficaci. Nel tempo, abbiamo strutturato un team di oltre dieci persone capace di coordinare molti aspetti: branding, advertising, web, media planning, socialmedia strategy” di S. Coricelli
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e Marche (delle imprese, delle associazioni, degli enti, delle istituzioni) e il web: in che rapporto sono, dal vostro angolo di visuale? “Il web ha reso possibile l’eliminazione dei confini territoriali, quindi le Marche, come l’Italia e il resto del mondo, sono rappresentate sia da organizzazioni che sfruttano le potenzialità delle nuove tecnologie e che riescono ad essere innovatrici sul web, sia da organizzazioni che si dimostrano pigre di fronte ai progressi della comunicazione. Ci sono aziende, associazioni e istituzioni che si muovono con eccellenza e altre che devono ancora stringere amicizia con il web. Le seconde possono essere guidate verso migliori approcci e pratiche per la gestione del proprio sistema di comunicazione”. Dalla brand identity al visual design, dall’advertising al web: chi sono i vostri
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clienti e come li aiutate nella realizzazione di una presenza online che risulti adeguata e quindi utile? “Non abbiamo un cliente tipo, ma collaboriamo con realtà molto diverse tra loro, in molti settori: dalle grandi aziende alle medio-piccole imprese, dagli enti pubblici alle associazioni, fino ai liberi professionisti. Più che le aziende, scegliamo da sempre le persone, che divengono nel tempo nostri partner in un rapporto di fiducia e scambio continuo. La comunicazione è sempre di più un processo e non solo una serie di prodotti; è necessario quindi stabilire una strategia e degli obiettivi chiari, condividere finalità e aspettative e solo alla fine scegliere gli strumenti più efficaci. Nel tempo, abbiamo strutturato un team di oltre dieci persone capace di coordinare molti aspetti della comunicazione come branding, adevertising, web, media plan-
ning, socialmedia strategy, ma sarebbe riduttivo fare un elenco”. Il mondo delle start up e dell’imprenditoria innovativa: qual è il vostro ruolo nel fare di un’idea un progetto concreto? “Il panorama delle start up è decisamente variegato e per ogni progetto il nostro ruolo viene modellato sulle esigenze di chi ci troviamo di fronte. Possiamo essere dei partner a tutto tondo e supportare le nuove realtà attraverso un sistema strutturato e integrato di comunicazione, così come possiamo occuparci di un singolo strumento. In ogni caso, soprattutto per queste realtà, cerchiamo di guidare i nuovi imprenditori verso un approccio corretto alla comunicazione, senza il quale risulterebbe difficile emergere in un mercato saturo al quale vanno raccontati gli elementi che differenziano un
tonidigrigio Laboratori creativi Una realtà innovativa che progetta e realizza sistemi integrati di comunicazione, pensati per essere in dialogo con i vari media e i diversi linguaggi. Dall’advertising alla corporate identity, dal marketing all’analisi strategica, dalle web application ai social media, ricopre tutte le esigenze dei suoi partner. Il processo di comunicazione viene affrontato con metodologie strategiche e analitiche, gestendo e curando tutte le componenti che rendono efficace un progetto grazie alle specifiche professionalità interne. Nei laboratori creativi tonidigrigio si cerca l’identità e le specificità di ogni progetto per farle emergere e per esprimerle con un carattere unico e inconfondibile.
imprenditore dagli altri, rendendolo a tutti gli effetti un innovatore”. Pepe Lab è una vostra originale iniziativa e si rivolge a chi intende fare della creatività un mestiere: di che cosa si tratta? “Pepe Lab è la nostra associazione culturale nata dalla voglia di confrontarci, approfondire, far nascere una rete di partecipazione e collaborazione intorno al mondo della creatività. Gli intenti principali di Pepe Lab sono lo sviluppo di attività volte a valorizzare e formare talenti e professionisti del territorio marchigiano, la promozione di iniziative dinamiche e attuali che esplorino nuove opportunità creative, nuovi canali di business e nuove tecnologie. Seguendo i principi della collaborazione e della partecipazione attiva da parte di tutti i soggetti coinvolti, abbiamo realizzato la nostra
prima iniziativa,‘Professione creatività’: un evento che ha racchiuso in sé quattro workshop e un talk, al quale hanno partecipato più di cento professionisti. Ne stiamo preparando altre, ne anticipiamo una in via di realizzazione: ‘Falcomics’, la fiera del fumetto a Falconara, in collaborazione con la scuola internazionale di Comics e il Comune di Falconara Marittima”. Le imprese tradizionali del manifatturiero marchigiano, dal vostro punto di vista, sono pronte a cogliere le opportunità che vengono dalla rete? “Sicuramente sì: alcune hanno già iniziato interessanti percorsi di comunicazione ed altre sono pronte a farlo. Le opportunità della rete sono moltissime e alcune possono rappresentare dei buoni motori di sviluppo per le piccole realtà, perché offrono un potenziale alto a fron-
te di investimenti economici ridotti, o aprire nuove linee di business come con l’e-commerce, che è uno dei prodotti di maggior successo al momento. Comunicare ad un pubblico ampio in mercati internazionali, cosa che fino a dieci anni fa avveniva principalmente attraverso operazioni televisive o campagne pubblicitarie a mezzo stampa, oggi è possibile attraverso il web e in particolare operazioni sui social media, che hanno il vantaggio di fidelizzare il potenziale cliente. Il che non significa che i media tradizionali abbiano perso di efficacia, ma solo che si sono aperte nuove possibilità, interessanti anche per quei produttori che si rivolgono ad un pubblico di nicchia, sparso in tutto il mondo”.
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