Tonidigrigio laboratori creativi - Index 2011

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Tonidigrigio è argento per chi vuole affermare la propria identità, fumo di Londra per le Aziende che hanno bisogno di tecnologia, canna di fucile quando c’è bisogno di colpire con una comunicazione forte, antracite quando serve essere profondi, carbone quando il messaggio è infuocato, perla se si cerca l’eleganza, piombo per la forza, ardesia come la tenacia, cenere per ottenere ascolto sussurrando, cemento per porre le giuste fondamenta, platino quando è necessario essere preziosi. Raramente bianchi o neri, interpretiamo le mille sfumature del fare comunicazione. Tonidigrigio progetta e realizza sistemi di comunicazione integrati, pensati per essere in dialogo con vari media e diversi linguaggi: dall’Advertising alla Corporate Identity, dal Marketing alla Web Communication. Tonidigrigio ha visto selezionati alcuni dei suoi progetti tra i migliori a livello nazionale da Aiap Community nel 2007, da Spaghetti Grafica nel 2009 con presenza alla Triennale di Milano, da Progetti di Gagliardini e nel web per il Premio Web Italia, Design Licks, nelle directory e community dedicate al web design come CSS Glance, CSS Mania, Italian Web Design, Css Gallery e molti altri. Alcune tra le Aziende e gli Enti che hanno scelto Tonidigrigio come partner per la comunicazione: Elica spa, Panatta Sport (in collaborazione con Pininfarina), Tre Valli Cooperlat, Caterpillar, Filippetti Spa, Colonnara, Acrilux, CNA provinciale di Ancona, Comune di Jesi, Università Politecnica delle Marche, Sistema Turistico della Marca Anconetana, Seda (in collaborazione con Mediaset e IBM), Foschi Editore, Eli Edizioni, Italcook.


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ufficio turismo 2006

jesi dipinta 2007

arte del ‘900 in vallesina 2007

ozio 2008

sec 2008

citymat 2008

fratelli pagani 2008

lorenzo lotto 2009

panatta pininfarina 2009

marca anconetana 2009

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noi di tre valli 2009

elica 2010

viva festival 2010

zap juice 2010

cna 2010

herbal touch 2010

natale pop 2010

pms 2010

rosapetra 2011

cna - campagna associativa 2011

2011


clients

enti pubblici e scuole 1 | Regione Marche. 2 | Provincia di Ancona. 3 | Provincia di Macerata. 4 | Comune di Ancona. 5 | Comune di Jesi. 6 | Comune di Chiaravalle. 7 | Comune di Serra de’ Conti.

year: 2006 / 2011

8 | Comune di Apiro. 9 | Sistema Turistico della Marca Anconetana. 10 | Università Politecnica delle Marche. 11

| Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. 12 | Scuola Internazionale di Comics. 13 |

Istituto Professionale per i Servizi Commerciali, Turistici, della Pubblicità e Sociali | Francesco Podesti.

imprese 14 | Panatta Sport. 15 | Gruppo Elica. 16 | Conero Bus S.p.A. 17 | Tre Valli Cooperlat. 18 | Caterpillar. 19 | Eli. 20 | Rosapetra. 21 | Pancaldi. 22 | Foschi editore. 23 | Inmare. 24 | Filippetti. 25 | Garofoli.

26 | Fattorie le Terrazze. 27 | Securfly. 28 | Herbal Touch. 29 | Fratelli

Pagani. 30 | Seda. 31 | Exa. 32 | Pms. 33 | Acrilux. 34 | Camping Sport. 35 | Goretti. 36 | Grmaldi Group. 37 | Litomarga. 38 | Carbonetti. 39 | Paricop. 40 | Sea. 41 | Yalos.

associazioni 42 |

Zap Juice.

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Agriturist Marche.

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InTeatro.

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Oikos onlus.

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Omphalos. 47 | Viva Festival. 48 | Myolab. 49 | CNA. 50 | Associazione MusicAncona. 51 | Ajsf.

52 | Associazione Anita onlus. 53 | Ital Cook. 54 | GIO, gruppo imprenditori valli misa e nevola. enti pubblici e scuole

Comune di Ancona

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Comune di Chiaravalle

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Comune di Serra de’ Conti

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Università Politecnica delle Marche

Comune di Apiro

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Istituto Professionale per i Servizi Commerciali, Turistici, della Pubblicità e Sociali

Francesco Podesti

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Chiaravalle

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www.musicancona.it

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ozio |

libreria + pasticceria client: Libreria Cappelli

srl, Forlì (FC) year: 2008 | logo and corporate design, advertising, exhibit design. Ozio è un contenitore dinamico: ciò che viene sviluppato attraverso la sua comunicazione non si esaurisce ma contribuisce a dare forma e sostanza ad esso. Un’immagine istituzionale forte è anche in grado di subire variazioni, di poter essere applicata in diverse situazioni anche molto differenti e allo stesso tempo di non perdere o snaturare la propria identità mantenendo una coerenza a livello di comunicazione. Il marchio Ozio nasce da se stesso, ovvero dal suo segno, dal suo fonema, dalle lettere che compongono il suo nome. Parla di linguaggi, di suoni, di vibrazioni. Contiene tutto questo nella sua iniziale, simbolo atavico di contenitore e grembo materno, un moderno omphalos. Il suo lettering viene tagliato verticalmente per enfatizzare lo slancio dinamico e spaziale.

in collaborazione |

Stefania

Scaradozzi (strategy)

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Ricerca progettuale e visualizzazione dei concept. Individuazione del tema portante e del segno scelto.

b | Costruzione dell’isotipo basato sul fonema ozio. Individuazione del segno/lettera ritenuto più “forte”, la O. Costruzione di un pattern attraverso la ripetizione della parola in pesi differenti: Helvetica Bold, Condensed e Light, che viene contenuto e tagliato dalla forma “O”. Attraverso la sovrapposizione di quest’ultimo viene accentuato l’aspetto vivo e vibratorio della parola come esperienza di continuo scambio. Intervento di caratterizzazione della forma “O” che va a sovrapporsi come massa nera al pattern. Costruzione del logotipo attraverso i tagli longitudinali delle due lettere o, iniziale e finale.

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2008

ozio |

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c | Foto del materiale cartaceo prodotto per l’evento inaugurale. Segnaletica interna: pannelli direzionali indicativi delle aree tematiche.

e | Segnaletica esterna: vetrofanie. SELECTED AND PUBLISHED BY

PROGETTI n.25 2010 (ed. Gagliardini) “Autori in vetrina: cercatori di tracce”.

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panatta pinifarina |

nuova linea cardio

fitness | client: Panatta Sport srl, Apiro (MC) year:

2009 | logo and corporate design, catalogues, advertising, exhibit design. “Voi mi chiedete che cosa significhi stile italiano. Significa accordo di linee e senso della proporzione, semplicità e armonia, sicché quando è trascorso un tempo considerevole si può ancora notare qualcosa che risulta più vivo del ricordo della bellezza” Pinin Farina. Il progetto si occupa di curare la comunicazione della nuova linea cardiofitness nata dalla sinergia tra la Panatta Sport e Pininfarina. Esso affronta l’ambito tradizionale con la realizzazione di cataloghi, depliant e pagine pubblicitarie, packaging di prodotto, la progettazione di uno stand fieristico, l’abbigliaggio delle macchine e lo sviluppo di attività multimediali.

in collaborazione |

Maurizio

Paradisi (photo)

a | Le linee distintive del design del prodotto diventano un segno grafico forte e caratteristico, che parla di un percorso, un circuito attraverso il quale passano idee innovative ed esperienza, una comune direzione, un comune obiettivo.

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Un brand nato dalla fusione di due marchi eccellenti che vanno messi in dialogo, in maniera tale che ci sia equilibrio tra le forme, armonia nell’identità che diventa una voce unica con cui parlare.

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Il percorso diventa comune nel momento in cui i linguaggi si incastrano, si fondono attraverso le stesse curve, gli stessi codici visivi.

d | Il claim non può che rafforzare ciò che il processo lavorativo affronta e la comunicazione visiva descrive. Un capolavoro nato dal dialogo tra tecnologia e design, italiani.

= panatta = pininfarina

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dall’incontro tra tecnologia e design nascono i Capolavori when technology and design meet Masterpieces are born d


dall’incontro tra Tecnologia e Design nascono i Capolavori when Technology and Design meet Masterpieces are born

La comunicazione è stata affidata principalmente alle immagini, dove la luce si fa portavoce del design del prodotto, dialogando con esso e scoprendone forme e materiali in contrasto, riflessi dell’alluminio in contrapposizione a materiali plastici scuri e opachi. Gli elementi grafici e gli slogan sono finalizzati a far capire la stretta sinergia tra due Aziende leader nei loro rispettivi settori, la matrice automobilistica alla base del progetto di design e l’elevato contenuto tecnologico. Il box espositivo ha un design che reinterpreta le linee formali del prodotto; laminati neri lucidi e opachi, pannelli in PVC e grafiche con pellicole ad intaglio ne costituiscono la struttura, un binario in alluminio ne regge il sistema di illuminazione.

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panatta pininfarina |

2009

Rudy Panatta


panatta pinifarina |

nuova linea cardio

fitness | client: Panatta Sport srl, Apiro (MC) year: 2009 | interface design, web design. Il progetto si occupa di affiancare a livello multimediale la comunicazione della nuova linea cardiofitness nata dalla sinergia tra la Panatta Sport e Pininfarina. L’attività si è svolta principalmente su due livelli: in collaborazione con lo staff tecnico Panatta Sport e i designer Pininfarina, Tonidigrigio ha progettato l’interfaccia utente del software di controllo delle macchine stesse, attento a gratificare l’esperienza di interazione tra utente e macchina, ma rispettando con rigore anche le linee formali del prodotto e della comunicazione. Parallelamente è stato realizzato un sito internet dedicato alla linea prodotto (www.panattapininfarina.com) all’interno del quale l’utente viene invitato a vivere un’esperienza ricca di suggestioni visive e sonore ma anche informazioni tecniche e materiale informativo.

in collaborazione |

Daniele

Frontini (flash developer)

a | Ricerca e progettazione iconica delle funzioni del sistema.

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Alcune schermate di esempio dell’interfaccia utente attraverso la quale l’atleta può scegliere e pianificare l’allenamento, monitorare i suoi dati e parallelamente vedere canali televisivi o multimediali.

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2009

panatta pininfarina |

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Alcune schermate del minisito www.panattapininfarina.com, dedicato alla relativa linea cardio fitness. Il sito, realizzato interamente con tecnologia Adobe Flash ® e videoanimazione 3D, permette l’approfondimento tecnico delle singole macchine attraverso gallerie fotografiche, videoclip, animazioni 3D, tabelle di comparazione e spiegazioni approfondite dei plus e delle particolarità biomeccaniche. L’attesa del sito era talmente alta che solo nel primo giorno di pubblicazione ha ricevuto più di 24.000 accessi.

AWARDS

PREMIO WEB ITALIA 2009 finalista sezione fotografia

DESIGNLICKS.COM sito del giorno (27/04/2009)

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L’interfaccia nel contesto della bike e del runner.


sec |

linea isotonica | client: Panatta Sport srl, Apiro (MC)

| year: 2008 | logo and corporate design, catalogues, advertising. Il progetto SEC (Strength - Elegance - Comfort) parte dallo studio degli elementi caratterizzanti del design di una nuova postazione, presentata al mercato di settore come un prodotto “low cost” capace di esprimere al massimo livello il rapporto qualità/prezzo dei prodotti Panatta Sport. In ragione di questo, sia il suo design che l’immagine dovevano creare nell’utenza una corretta percezione dell’operazione low cost: pur mantenendo un coordinamento di fondo nelle linee strutturali e nei registri comunicativi fin qui adottati dall’Azienda, avrebbe dovuto esprimere una personalità autonoma e diversificata dalle precedenti linee di prodotto. In questo modo la personalità di SEC crea un’aura protettiva intorno a sé, non intaccando il valore di mercato delle linee esistenti.

in collaborazione |

Simone Grassi (strategy) e Lucio Bugiatelli (industrial design)

a | La costruzione del logotipo parte dal cerchio, ossia la sezione dei montanti delle macchine. Una volta individuato il marchio, lo stesso processo creativo viene applicato alla costruzione di un alfabeto finalizzato alle denominazioni assegnate ai singoli prodotti della linea isotonica.

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Tre progetti di design per altrettanti concept comunicativi: INDUSTRIAL / Il senso del “low cost” è rielaborato e trasformato in una macchina essenziale, un’attrezzatura funzionale e asciutta priva di “dettagli accessori”. GAME-ON / L’utilizzo del metallo può essere abbinato a quello di materiali plastici che possono creare un binomio sia materico che cromatico. JUST STYLE / Scelte formali ben precise collocano il prodotto vicino ad oggetti di tendenza, evocandone le forme e interpretandone l’uso dei materiali.

a Industrial

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Just style

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2008

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La comunicazione si esprime evidenziando il design con riferimenti, suggestioni esplicite a vari mondi ancora non osservati nell’immaginario del brand Panatta, in questo modo crea un’aura protettiva intorno a sé, non intaccando il valore di mercato delle linee esistenti.

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Il miglior investimento per il tuo centro!

tonidigrigio.it

SEC è la somma perfetta di Forza, Eleganza e Comfort firmati Panatta Sport. Una nuova linea isotonica professionale che con il minimo investimento garantisce al tuo Club il massimo valore aggiunto.

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L’abbigliaggio del prodotto viene realizzato tramite l’utilizzo di pellicole ad intaglio di vari materiali e applicazioni adesive per le parti descrittive del suo utilizzo.


arte del novecento in vallesina

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book + conference | client: Comune di Jesi (AN) Pinacoteca Civica | year: 2007 | book design, advertising, exhibit design. Il progetto “L’arte del ‘900 in Vallesina”, promosso dalla Pinacoteca Civica di Jesi, è articolato in due pubblicazioni, una mostra e un ciclo di conferenze. É una ricognizione critica dell’attività artistica del ‘900 a Jesi e nella Vallesina, con lo scopo di operare una dettagliata ed esaustiva sintesi delle principali tendenze stilistiche del territorio. Nella Copertina il “‘900” si esprime con percezioni sensoriali conferite dalla sovrapposizione degli elementi e dall’utilizzo di tecniche di stampa differenti e in contrasto tra loro. Il “‘900” prende forma e volume, diventando contenitore di molteplici espressioni artistiche. La sovrapposizione degli elementi diventa metafora del susseguirsi degli stili.

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Il logo 900, costruito interpretando la sua visione spaziale, un segno che esprime la linea temporale che rappresenta.

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Font helvetica neue havy condensed, scelta come partenza nella costruzione del logo e come font delle titolazioni negli elaborati cartacei; palette cromatica utilizzata.

SELECTED AND PUBLISHED BY

AIAP Community 2007 Il meglio della grafica italiana raccontato dagli autori.

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olio su tavola cm 60x50 Jesi, Pinacoteca Civica

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apprensione su se stesso. L’autoritratto appare fin da subito uno strumento autoironico attraverso il quale documentare sì l’azione del tempo, ma anche la percezione di sé che vuole accreditare. All’inizio il suo modello di riferimento è fascinoso come un personaggio di D’Annunzio ed enigmatico come uno di Pirandello: bellissimo ed elegantissimo nell’abito da sera, i baffi sottili, la linea morbida del labbro inferiore appena sporgente, lo sguardo intenso eppure lontano, l’inquadratura ravvicinata che taglia via il margine sinistro del volto. Di questa immagine non rimane più nulla negli autoritratti successivi che anzi ce lo mostrano in maniche di camicia, con dei gran cappellacci, occhialuto e severo, ormai compenetrato nel ruolo di pater familias che non ha più né il tempo né la testa per le sottigliezze dell’eleganza. Quando infine si arrende alla vecchiaia prevalgono l’ironia e la leggerezza, il sollievo di lasciare ad altri gli affanni della vita con il sorprendente sorriso di chi può starsene finalmente in pace tra i ricordi di una vita che la nostalgia trasfigura. I campi, i contadini, i frutti, le vacanze al mare ed in montagna, la luce primaverile e quella invernale, le stesse finestre, le camicie di seta e quelle di flanella, la vita che passa e che chiede uno sguardo intelligente” (12). E poi ci sono le donne che Grizi ha amato nella loro carnalità ostentata, oggetto di un’attenzione costante, anche se poco esibita. Nelle sue figure femminili l’assetto accademico della posa non

riesce a depurare l’immagine da un erotismo a stento trattenuto, anzi esaltato da quello sguardo professionale che trasforma le curve in volumi, le gambe in linee rette, la massa dei capelli in vibrazione luminosa . Grizi ha difeso il suo spazio di libertà, usato come moneta di scambio per una notorietà che non ha mai voluto inseguire. La mostra jesina di due anni fa costituisce così forse la più significativa scoperta artistica degli ultimi anni, restituendo alla città un pittore mai banale che non sapeva di possedere. Chi attende invece ancora una definizione critica che renda nella giusta luce la sua attività è Benedetto Tesei chiamato ‘Betto’ (Jesi 1898-1953), la cui opera è sostanzialmente poco conosciuta e mai sottoposta a verifica. Studia ad Urbino come l’amico e sodale Corrado Corradi e perfeziona le sue conoscenze a Roma dove si stabilisce nel 1918 secondo un itinerario comune a tanti artisti marchigiani della sua generazione alla ricerca di approfondimenti tecnici e linguistici. A partire dagli anni ‘30 Tesei inizia una produzione vastissima di disegni, incisioni e tele di piccolo formato dedicata ai temi preferiti del ritratto, del paesaggio e della natura morta senza soluzione di continuità tra un soggetto e l’altro, solo impegnato nella definizione delle infinite possibilità della ripresa dal vero, mai tentato dai linguaggi dell’avanguardia che gli sono estranei per cultura e formazione. Predilige

i formati molto piccoli in cui concentra elementi compositivi con frequenti riprese a campo lungo, sequenze di piano pausate, ricerca di accordi spaziali. L’uso frequente del punto di vista rialzato corrisponde ad un diverso modo di interpretare l’immagine sulla base del soggetto rappresentato. Mentre per i paesaggi la visione a volo d’uccello gli permette di allungare fino all’orizzonte il piano di ripresa, con effetti di lontananza prospettica che il piccolo formato gli avrebbe altrimenti negato; nei ritratti l’angolatura corrisponde alla proporzione tra l’artista in piedi e le persone ritratte sedute. L’inclinazione che ne deriva enfatizza il volume della testa, a scapito del busto che al contrario ne risulta accorciato, ed agisce soprattutto sull’espressione degli occhi, costretti ad alzarsi verso il pittore con risultati di grande vivezza. La stessa relazione spaziale viene riproposta da Betto Tesei nelle nature morte il cui piano di appoggio, inquadrato dall’alto, permette di squadernare gli elementi compositivi ben distinti gli uni dagli altri e perfettamente riconoscibili nella loro sostanza materica, ingombro volumetrico, qualità funzionale e relazione spaziale. Anche quando gli oggetti rappresentati sono della stessa tipologia - fiori, frutta o pesci - l’impianto di ripresa consente di verificare lo stato di freschezza di ogni singolo componente, la difformità morfologica tra un esemplare e l’altro, la diversa incidenza della luce, le variazioni di colore spesso terroso, dai toni abbassati, distribuito con pennellate sottili che ac-

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arte del novecento in vallesina |

2007

Betto Tesei Autoritratto

olio su tela cm 53x70 Jesi, Pinacoteca Civica

c | Pagina interna, esempio dell’impaginazione dei contenuti testuali e delle immagini sulla base di una gabbia a dieci colonne; foto della copertina del volume.

d | Copertina stampata a tre colori

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Pantone più plastificazione opaca. Lucidatura uv serigrafica e serigrafia a rilievo color bronzo sopra la plastificazione.

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La comunicazione è affidata a stendardi, manifesti e dépliant; l’uscita della pubblicazione “Arte del ‘900 in Vallesina” è completata da una secondo libro intitolato “Dizionario degli artisti”.

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ore, ma mai nella sua produzione si coglie pedissequa adesione ad uno stile altrui. Vi si rte al contrario un lavoro costante di riassetadattamento del proprio bagaglio espresin ordine alle suggestioni che provengono n mondo artistico in quei primi anni del ‘900 eno fermento fondativo. Il mondo dell’arte è pertorio immenso di libertà creativa in cui o all’artista di scegliere tra la tradizione e la ernità, e nella modernità tra infinite possibispressive che nulla hanno più a che vedere linguaggi classici dell’arte. Ma all’interno esto schema, sperimentale sul piano delle ule figurative, permane la predilezione per i intimistici, di confessione lirica, di appromento esistenziale. ondo, anche se guardato da una distanza urezza, gli piace. Gli piacciono quei bamnella cui fisionomia rintraccia i segni di una famigliare lunga e gloriosa, così intimi, affini, così organici, anzi un prolungamento gico di se stesso, prima che la maturità e la ne facciano qualcosa di diverso e di sconoo. Ne indaga con sorpresa i cambiamenti n solo fisici: l’integrità dello sguardo che oda nel breve giro di pochi anni alla consalezza adulta e già ferita dell’adolescente; la ndità infantile della mascella che si affila per io affrontare la vita; le ciocche indisciplinate apelli che pian piano si arrendono all’acatura. Cambiamenti dolorosi, ma necessari egistra con pari meraviglia, ma con minore

Betto Tesei Vaso di Fiori, 1939


jesi dipinta |

book + exhibition | client: Comune

di Jesi (AN), Pinacoteca Civica | year: 2007 | book design, advertising, exhibit design. La rappresentazione di città ha svolto nell’ambito della storia dell’arte lo stesso ruolo e subìto le stesse vicende che hanno accompagnato la storia del ritratto. “Jesi dipinta” reinterpreta una veduta della città di Jesi del 1970. Il cartiglio con l’inscrizione e la sintesi grafica che connota la città con le sue mura perimetrali sono stati gli elementi di studio da noi scelti. La realizzazione del visual si avvale di tre distinti piani di lettura. 1. Lo skyline della città è stato reintepretato attraverso una trama di cerchi dove i vuoti e i pieni vengono a colorarsi attraverso un dipinto che ne assegna cromatismi ben distinti tra loro, tali da interpretare i vari stili e le correnti di cui la città si dipinge. 2. L’elemento grafico costituito da una successione di masse, sta a rappresentare le opere e gli artisti che scorrono attraverso la città. 3. Il titolo della mostra accompagna l’elemento grafico prima descritto nel suo scorrimento attraverso la città e rafforza il concetto di “nastro trasportatore” degli stili e della linea temporale.

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“Jesi dipinta” rielabora una veduta della città di Jesi del 1970. La città medioevale viene reintepretata attraverso una trama di cerchi dove i vuoti e i pieni ne sintetizzano le forme. I pieni vengono a colorarsi attraverso un dipinto di Bosi che ne assegna delle masse di colore distinte tra loro, tali da veicolare i vari stili e le correnti di cui la città si dipinge.

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Il cartiglio con l’inscrizione è un’altra sintesi grafica presente nella xilografia prima citata, ed è stato un altro elemento da noi reinterpretato. La font scelta è il Silom; vuole essere caratterizzante della mostra ma non legarsi in nessun modo ad una delle correnti artistiche. In sé racchiude la modernità del progetto riuscendo allo stesso tempo a renderlo riconoscibile. L’elemento grafico costituito da una successione di masse, sta a rappresentare le opere e gli artisti che scorrono attraverso la città.

SELECTED AND PUBLISHED BY

AIAP Community 2007 Spaghetti Grafica 2009

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2007

Jesi dipinta | c

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Particolare delle tecniche di stampa usate nella copertina: foratura e stampa a secco.

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Comunicazione evento, poster 70x100 cm, depliant 21x10 cm.

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c | Foto: copertina, interno.


marca anconetana | sistema turistico | client: Sistema turistico della Marca Anconetana, Provincia di Ancona | year: 2009 | advertising, web design. La vista e il tatto sono i due principali organi di senso coinvolti dalla comunicazione della Marca Anconetana: tanto centrali nella nostra cultura per l’elaborazione di scelte e relazioni (vedere per scegliere / toccare con mano). La comunicazione dell’anno 2009/2010 è volutamente basata sulla “Poetica del vago”, affidata ai tagli fotografici su porzioni mai svelate del territorio, che invitano il fruitore ad immaginare e completare le scene. Il territorio racconta quindi sé stesso e le sue esperienze attraverso suggestioni visive: “la mano” declina una serie di pose, gesti o scorci che a volte raffigurano il turista che interagisce con il territorio e a volte riproduce il territorio che si apre al visitatore.

in collaborazione |

Simone Grassi (copy & strategy) e Francesco Giovagnoli (visual)

a | Il territorio è segnalato e insieme rappresentato attraverso un sistema iconografico specifico, costruito utilizzando i principali tratti formali e strutturali del marchio: sviluppando lo stesso concept-madre del logo della Marca Anconetana è come se il segno visivo nascesse ricalcato sui profili offerti dalla stessa terra, dalla stessa natura, dal mare, dalle sue suggestioni. Il linguaggio utilizzato conta quindi su un codice già istituzionalizzato nel settore turistico, e già presente nelle logiche di progettazione del marchio, puntando però su una maggiore valorizzazione/ evoluzione del livello e dell’ambiente grafico-visivo. Il concept è stato sviluppato in collaborazione con Simone Grassi.

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“Emozione dopo emozione”: giorno dopo giorno, momento dopo momento, il payoff esprime la scansione temporale del viaggio, in cui il valore dell’esperienza e della memoria dei luoghi è legata all’emozione... l’emozione come unità di misura della vancanza, di un tempo prezioso speso sulle nostre terre. Ad ogni concetto viene associato un simbolo iconico ed un colore.

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2009

marca anconetana | La comunicazione utilizza sei cartine tematiche che individuano altrettanti percorsi, una guida al territorio, un set di cartoline e uno shopper, che sono distribuiti nei 52 comuni sistema turistico della Marca Anconetana.

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Il sito web www.marcaanconetana.it (attivo fino all’aprile 2011) rappresenta lo strumento principale per veicolare l’offerta turistica. L’obiettivo è stato quello di strutturare le informazioni per punti di interesse, segmentati per tema. All’interno del sito l’utente è costantemente stimolato ad approfondire la sua navigazione sia a livello orizzontale (avendo a portata di mano località simili o attinenti per tema) che verticale all’interno dello stesso territorio geografico. Tra i servizi di interesse del sito c’è “Il mio taccuino” ovvero la possibilità, per gli utenti registrati, di creare in autonomia il proprio itinerario attraverso l’offerta turistica della Marca Anconetana.

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comune di jesi |

ufficio turismo | client: Comune

di Jesi (AN) | year: 2006 / 2009 | logo and corporate design, advertising, packaging design. Nel 1969 la città di jesi è stata sede d’un Convegno Urbanologico Internazionale promosso dall’UNESCO, che l’ha segnalata come “città esemplare” per l’integrazione architettonica dei suoi vari strati storici. Partendo proprio da questo la comunicazione dell’ufficio del turismo si muove attraverso linee e masse che ne sintetizzano la stratificazione storica e la forte connotazione data dalla cinta muraria del periodo medioevale. Il messaggio si fa inoltre portavoce di un’offerta turistica che passa dalla storia all’enogastronomia, dal teatro alle arti visive. L’affermazione “si” estratta dal nome diventa la voce di una città dinamica ed eclettica, dove innovazione e tradizione trovano il perfetto equilibrio.

a | Costruzione del logotipo. b | Il concept visivo fonde il logotipo con un elemento grafico che sintetizza la cinta muraria medioevale, regge l’head line declinato in due lingue e dialoga con la sintesi grafica del caratteristico skyline della città marchigiana.

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Il progetto del visual consegna un’identità visiva fortemente caratterizzata ma modulare, che parla della diversificazione dell’offerta turistica attraverso un messaggio moderno e dinamico. Sono stati progettati manifesti, brochure, depliant e cartoline tematiche.

Jesi Je Si ABCDEFGHIJKLMONPQSTUVWXYZ abcdefghijklmonpqstuvwxyz 1234567890

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comune di jesi |

2006 / 2009


fratelli pagani

| una nuova luce | client: Velamp spa, Desio (MI) | year: 2008 | logo and corporate design, catalogues. Recuperando lo storico marchio Fratelli Pagani, Azienda Milanese fondata nei primi del ‘900 specializzata in lampade e torce elettrice, nasce un nuovo progetto imprenditoriale. Dopo più di 100 anni dalla fondazione Fratelli Pagani conferma il suo ruolo e la sua eccellenza sul panorama industriale del Made in Italy e progetta una linea di torce destinate al settore del lusso, dove la luce e il design sono gli elementi di un racconto emozionante, le particolarissime essenze di un gioiello da indossare e con cui inventare l’esperienza di una nuova luce.

in collaborazione |

Simone Grassi (copy & strategy), Alessandro Andreucci (industrial design), Maurizio Paradisi (photo)

a | Restyling del logo Fratelli Pagani 1906.

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Un nuovo marchio costruito reinterpretando le linee formali del marchio Fratelli Pagani 1906.

c | La font utilizzata è il bodoniano “Didot” che esprime perfettamente la storicità e l’italianità del brand Fratelli Pagani.

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1906

Le origini

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Se è vero che il Lavoro è la misura del progresso; se oggi esso è considerato come base strutturale della società moderna, fonte stimolo di ogni miglioramento ed avanzamento sociale ed economico, la Fratelli Pagani si pone tra quelle imprese che per primo fine, pongono l’ambizione, il desiderio, l’entusiasmo di creare qualcosa di nuovo, utile, interessante capace di interpretare le necessità e gli impulsi derivanti da una comunità in sviluppo. La sua storia ne è la migliore testimonianza. Nel 1906 Ercole Pagani, appena ventenne fonda in Milano una ditta individuale per il commercio di macchinario e materiale elettrico, nonché per l’esecuzione di impianti ed installazioni elettriche particolarmente di tipo industriale. Nel 1908 inizia affiancato dalla moglie Giuseppina Rovati ed altre sei persone la fabbricazione delle pile elettriche che fino a quel momento venivano completamente importate dall’estero dando così vita alla Prima Fabbrica Italiana di Pile Elettriche su scala industriale. La sede di questa fabbrica occupa pochi locali in uno stabile sito in Via San Orsola 12 in Milano. La nuova attività ha successo e ben presto si sente la necessità di trasferirsi in ambienti più vasti ed adatti, per cui nel 1914 la nuova sede della ditta la troviamo in via Cola Montano 1.

A B C D E F G H I J L M N O P Q R ST UVWY XY Z abcdefghijlmnopqrstuvwyxyz 1234567890 b


2008

fratelli pagani | La comunicazione vuole reinterpretare la forma e la funzione tradizionali della torcia elettrica, operandone una trasfigurazione e proiettando l’oggetto tecnico in un immaginario inconsueto e suggestivo, intessuto di dettaglio e materiali ricercati che ne fanno un pezzo unico, un’opera d’arte, un originale e preziosissimo accento con cui trasformare i luoghi della quotidianità.

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elica

| aria nuova | client: Elica S.p.A., Fabriano (An) | year: 2008 / 2009 / 2010 | advertising, catalogues. In tutto il mondo Elica è sinonimo di efficienza, innovazione e design nella produzione di cappe da cucina. In 39 anni oltre 53 milioni di famiglie di tutto il mondo hanno scelto i prodotti Elica per la qualità della loro aria in cucina. Probabilmente i migliori prodotti presenti oggi sul mercato. Nel corso di questi anni Tonidigrigio ha stretto con Elica una profiqua collaborazione. Ha realizzato e affiancato Elica nella produzione di cataloghi e materiale promozionale rivolgendosi a paesi ed utenze diverse.

a ISLAND 6

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CHROME

JASMINE

ROSE SOPHIE

JULIETTE BRIGITTE

MERIDIANA

NAKED

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ATLANTICA

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ICEBERG

FREE SPOT

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HORIZONTE

TENDER

STONE GALLERY

ROCK

CANDLE

ARTICA

FUTURA

ATLANTIS

PLAZA

GLACIER

IGLOO

SAMURAI

CUBE

STONE

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STENAR

FOCUS

SPOT

TAMAYA

TUSCAN

KEY

TONDA

AQUA

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PERSONAL

CLASSIC / CANOPY / INTEGRATED

ISLAND

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ELIPER

GLIDE

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ELISLIM

CONCORDE

Meridiana 10

Naked

ISLAND

ISLAND

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CHROME

JASMINE

ROSE

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MERIDIANA

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ANTARTICA

ATLANTICA

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FREE SPOT

GLACIER ISLAND

352

MIN 850 MAX 1150

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591 1200

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11

700

Finish Controls Lights Grease filter Ducting connector Available widths Maximum airflow IEC airflow Noise level Power consumption Charcoal Filter

Stainless Steel + Glass 3 speed Touchscreen + boost 4x20W halogen lamps EDS3 Professional filter 150mm (6in) diameter ducting connector 1200x700 mm 900 m³/h 820 m³/h 35-56 dB(A) 300w Perimeter aspiration KIT01916

Finish Controls

Ø 248

Lights Grease filter 304

85

MERIDIANA

a|

Description

Code

MERIDIANA EDS IX VT/A/120x70

69916134

NAKED KIT REMOTE CONTROL

Available widths Maximum airflow Maximum airflow (Recycling) IEC airflow Noise level Power consumption Charcoal Filter

Description

Code

NAKED MW IX/F/25 KIT REMOTE CONTROL

64714985 KIT02183

Stainless steel 3 speed illuminated ‘Magic Wand’ touch sensor + boost Remote control unit available (optional) 1 x 40w halogen lamp Metal washable grease filters & long-life odour filters included 248mm diameter 500 m³/h 280 m³/h 400 m³/h 43- 62 dB(A) 140w Ceiling mounted ‘Evolution’ system F00433


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Le tre componenti

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Espositore montato

2008 - 2009 - 2010

Astuccio chiuso

elica |

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a | Progettazione del catalogo Elica

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Campagna promozionale “2+2=5�, realizzazione di un dispencer completo di crowner, vetrofanie, coupon e buste postali.

c | Scatti fotografici del catalogo generale, per il quale abbiamo curato l’impaginazione e la declinazione in 6 lingue.

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UK. Alcune pagine tipo: copertina, sommario generale, indice tematico e schede di prodotto.


PMS group

| plastic moulds service | client: PMS snc (AN) | year: 2010 | logo and corporate design, catalogues, web design. Nel 1966 Emilio Mencarelli cominciò a lavorare nel settore degli stampi, allora non si sapeva molto e quello che faceva sembrava quasi pionieristico. Ogni giorno era una nuova scoperta, nuovi traguardi, nuovi livelli tecnologici e macchinari. Le prime esperienze vennero fatte nel settore dell’imballaggio e nell’arredamento. In breve tempo lavoravano per Audi e Volkswagen. Gli italiani erano primi al mondo, persino i tedeschi chiedevano il nostro sapere, la nostra tecnologia, i nostri stampi. La PMS group ha lavorato per 30 paesi in tutto il mondo.

in collaborazione |

Maurizio

Paradisi (photo & video)

a |

Restyling del logo esistente, studio degli elementi caratterizzanti e proposte per un nuovo marchio.

b |

Modulo e griglia geometrica del nuovo isotipo PMS. Il risultato ottenuto è quello di una sintesi del concetto di stampo (maschio e femmina) e della costruzione di una P, leggibile ed evidenziata grazie l’intercapedine che divide le due parti dello stampo. Tutto si muove sulla base di un modulo quadrato e delle sue ulteriori suddivisioni. All’isotipo realizzato viene affiancata la font “Vista Sans”, dal disegno moderno e caratterizzato ed un set di icone identificative dei settori produttivi

a

della PMS.

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c | Schermata di una pagina interna al sito PMS group.

d | Foto di alcuni dei prodotti realiz-

PMS group |

2010

zati, modulistica primaria e catalogo.

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c

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noi di tre valli

| online community | client: Cooperlat, Jesi (AN) | year: 2009 | interface design, web design. Creare una web-community contestualizzata in un villaggio virtuale? Con meticolosa pianificazione e analisi di progetto Tonidigrigio è riuscita a fare anche questo. Dai primi bozzetti alla modellazione 3D, dal disegno di ogni singola texture all’animazione video il villaggio prende forma e sostanza. E intorno cresce un sito variegato, complesso ma semplice da usare, che permette di fare amicizia, scambiare opinioni, condividere immagini e filmati, permette di socializzare e allo stesso tempo guadagnare premi, in linea con la user experience attuale, cercando di apportare innovazioni e originalità semplici ed efficaci. La community Noi di Tre Valli è un progetto ambizioso che creerà un clima vivo e partecipe nelle attività dell’azienda e nel mondo dell’alimentazione sana e consapevole.

in collaborazione |

Eidos (web development), Daniele Frontini (rendering & animation), Marco Astracedi (illustrazioni), Cube 3D (3D Modelling)

a | Prime illustrazioni di prova, sia dello stile pittorico che dell’organizzazione del villaggio. Illustrazioni di Marco Astracedi e Giovanni Da Re.

a

a|

b | Studi iconici identificativi delle funzioni del sito, coordinate alle linee formali del brand istituzionale.

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c | Modelli 3D dei singoli edifici.

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2009

noi di tre valli |

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Il sito www.noiditrevalli.it completo. Il villaggio diventa parte integrante della community indentificando le aree del sito. Gli utenti possono creare i propri profili decidendo in quale parte del villaggio abitare, creando cosĂŹ reti di conoscenza personalizzate e modulabili. I tanti spazi facilitano il crearsi di gruppi di utenti che seguono e si identificano con specifiche passioni ed interessi.

AWARDS

PREMIO WEB ITALIA 2010 finalista sezione Social Network

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Rendering del villaggio completato. Alcune vedute delle location princali: l’accademia del gusto, l’azienda, la piazza principale, la fattoria, il luna park.


citymat

| canale digitale terrestre | client: S.E.D.A spa, Jesi (AN) | year: 2008 | logo and corporate design, interface design. Citymat è l’innovativo servizio di pagamento telematico promosso da Seda, in collaborazione con Mediaset e IBM, rivolto al nuovissimo mercato del digitale terrestre. Il brand è stato progettato intorno al concept condiviso basato sull’evocazione del mondo dei servizi bancari. Creando un gioco di forma e controforma vengono rappresentati due insiemi: il territorio (City) e il mondo tecnologico (Mat) che si intersecano al servizio del cittadino. Tonidigrigio ha progettato inoltre la grafica e l’interfaccia dell’intero canale interattivo, vincendo la sfida con un media decisamente nuovo, di cui non solo l’utente-medio non ha ancora esperienza ma sul quale gli standard non sono ancora definiti. Il servizio, al momento ancora in fase di test e sperimentazione, sarà distribuito su scala nazionale attraverso le reti Mediaset.

in collaborazione |

Simone

Grassi (copy & strategy)

a|

Ricerca progettuale e visualizzazione dei concept. Individuazione del tema portante e del segno scelto. Individuazione del font di riferimento (The Sans Bold).

b|

Ricerca progettuale del brand. Alcune proposte iniziali.

c |

Studio degli elementi caratterizzanti l’operatività e l’interazione all’interno dell’interfaccia. Il sistema ha la necessità di avere una libreria grafica dal peso informatico molto basso. Per questo si utilizzano forme semplici, ripetute e con pochi colori.

citymat a

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2008

citymat | le Citymat. Una volta che si accede al canale, in sinergia con gli enti tributari territoriali si può accedere ad una serie di servizi on-line, come ad esempio il pagamento del bollo auto, per il quale l’utente non solo potrĂ effettuare il pagamento in sicurezza della tassa, ma potrĂ consultare anche il proprio storico.

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d | Schermate principali del cana-


zap juice OLOGIES

SOCIAL / ART / TECHN

| social music festival | client: Zap Juice Associazione culturale, Jesi (AN) | year: 2009 / 2010 | logo and corporate design, advertising, magazine design. Zap Juice è un contenitore plastico, un laboratorio che raccoglie e raccorda sensibilità, conoscenze professionali, passioni tutte unite da uno slancio organizzativo pionieristico e dalla certezza che in ogni iniziativa la comprensione e la condivisione non sono atti dovuti, piuttosto un esito spontaneo scaturito dal rispetto di ruoli, dalla coincidenza di interessi e opportunità. Ogni manifestazione, ogni contenuto proposto da Zap Juice, ben lungi dall’essere un esercizio astratto di fantasia o la risposta ad urgenze personalistiche, si preoccupa di essere un atto concreto in cui la Società possa riconoscersi e rinnovarsi, alimentando la sua inesauribile bellezza che tutta risiede nella certa impossibilità di un suo ritratto univoco e statico. Rispetto a queste riflessioni ZAP JUICE / Social Music Festival non è solo una manifestazione musicale ma un’alternativa che possa essere accolta e gradita con tanta partecipazione e viva collaborazione.

a | Il logo Zap Juice, parte dalla font Van Condensed, a cui ruba le proporzioni della “O” per poi mescolarsi a segmenti che si distribuiscono in maniera quasi casuale, istintiva a formare le lettere, con la finalità di fermare una vibrazione.

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La macchia che lascia un bicchiere sporco su un tavolo, un liquido che fuoriesce da un contenitore e si spande. Dall’oggetto del sottobicchiere ad una reinterpretazione libera del contenuto.

ABCDEFGHILMNOPQ RSTUVWYXYZ abcdefghilmnopq rstuvwyxyz 1234567890

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SOCIAL MUSIC FESTIVAL

SOCIAL MUSIC FESTIVAL

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zap juice |

2009 - 2010

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La comunicazione prende in prestito un contenuto che attraversa differenti contenitori, una linea spezzata che esprime collegamenti, vibrazioni, sensazioni.

d | Manifesti, locandine e un minimagazine sono i supporti di comunicazione che Zap Juice, social music festival utilizza, otre al sito internet, le campagne stampa e radio, per parlare di sĂŠ.

In collaborazione con: Arma dei Carabinieri, Polizia Stradale e Polizia Municipale

Romina Gattaceca

segreteria organizzativa ZAP JUICE / Info: info@zapjuice.it

con la partecipazione di:

www.skyline.it

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CNA | confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa | client: Associazione Provinciale di Ancona | year: 2010 | corporate design, advertising. CNA è il sistema di rappresentanza delle imprese artigiane, delle piccole medie imprese e dei loro imprenditori. Forte dei suoi 65 anni di storia, CNA è una realtà radicata nel tessuto imprenditoriale nazionale ed europeo che getta le sue basi e la sua forza vitale attraverso la sua capillare organizzazione nei tessuti territoriali provinciali e comunali. Alla grande diffusione dell’imprenditorialità nella Provincia di Ancona, corrisponde la presenza di 170 professionisti del mondo del lavoro organizzati per 18 sedi territoriali ed una provinciale, che offrono servizi, consulenza, professionalità e la forza di sentirsi coprotagonisti del successo e dello sviluppo della piccola impresa, la colonna portante della nostra economia.

in collaborazione |

Maurizio

Paradisi (photo)

a | Il marchio è stato il punto di partenza per il rilevamento dei moduli base e i rapporti dimensionali che sostengono le scelte progettuali di ogni prodotto di comunicazione, sia esso istituzionale che promozionale.

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b | La specifica relativa ad ogni distretto di appartenenza territoriale, così come tutti i testi che completano gli elaborati grafici, si attengono a due font specifiche: il Garamond Pro e il Bliss, in tutti i loro pesi.

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Manifesti tematici di eventi organizzati dalla CNA: “I giardini di Bacco”, “1000 giovani”.

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ADOBE GARAMOND PRO SEMIBOLD

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( ) BLISS PRO MEDIUM

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( )

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CNA |

2010

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d | Manifesto 6x3m e inserzione su

e | Depliant servizi della CNA Provinciale di Ancona.

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Il Sistema CNA garantisce la gamma completa dei servizi e delle consulenze utili alle imprese, sia per l’ottemperanza degli adempimenti di legge che per il loro sviluppo economico e aziendale, assiste l’imprenditore ed i suoi familiari per gli aspetti previdenziali, assistenziali e sociali. Compito e dovere del Sistema CNA è anche presidiare le opportunità presenti sul mercato, al fine di favorire l’incontro tra le piccole e medie imprese ed alcune grandi occasioni che il territorio presenta. Tutti gli associati CNA sono contemporaneamente iscritti alle Unioni corrispondenti e possono usufruire, oltre che della rappresentanza “generale”, come artigiani e piccoli/medi imprenditori, anche della rappresentanza specifica del proprio mestiere e dei servizi specialistici.

Servizi su misura per la tua azienda! CNA E LE IMPRESE VALORE D’INSIEME

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CONSULENZA FORMAZIONE D’IMPRESA Assistenza alla creazione e allo sviluppo di nuove imprese Crea Impresa Assistenza per il ricambio generazionale SERVIZI DI GESTIONE Gestione e consulenza fiscale e amministrativa Tenuta contabilità di ogni genere Check-up fiscale in azienda Servizio assistenza al contenzioso tributario Assistenza fiscale Mod.730 “CAF CNA Srl” Assistenza fiscale “CAF Imprese” Servizio spedizioni telematiche Dichiarazioni fiscali Tenuta registri rifiuti LEGISLAZIONE LAVORO E CONTRATTUALISTICA Amministrazione del personale Rapporti con gli Istituti Consulenza legislazione lavoro Contrattualistica Sorveglianza sanitaria SERVIZI ON-LINE Paghe 9 (paghe on-line c/o sede ditta) Gestione della contabilità e fatturazione Consulenza normativa tramite accesso riservato al sito: www.an.cna.it Archiviazione documentale CONSULENZA PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVA Gestione personalizzata della posizione contributiva /assicurativa Assistenza alla pratica pensionistica ed ai pensionati Previdenza integrativa e complementare

Servizi Fiscali e Gestionali

Insieme per offrire i migliori servizi

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quotidiano della campagna pubblicitaria “Creaimpresa”.


lorenzo lotto e le marche | per una geografia dell’anima | client: Comune di Jesi (AN), Pinacoteca Civica

| year: 2009 | book design, advertising, exhibit design. L’animo umano diventa viatico di linguaggi, che prendono in prestito l’arte come mezzo espressivo mirando dritto al cuore e alla sensibilità di chi li osserva. L’animo di un Artista che a 450 anni dalla sua morte permane nelle sue opere e riesce ad affascinare, catturare, ad avvicinare e mettere in dialogo culture differenti, lingue, religioni, sensibilità. L’universo interiore del Lotto sorprende anche oggi e recupera un linguaggio profondo quanto diretto, magnifico nella sua semplicità, capace di frantumare distanza geografiche, culturali e religiose: il linguaggio dell’anima.

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Il titolo della pubblicazione “Lorenzo Lotto e le Marche” è costruito all’interno di un modulo quadrato che diventa struttura invisibile ed elemento grafico visibile, di tutta la pubblicazione.

b | Il libro. Copertina, interno della pubblicazione e pagina con griglia d’impaginazione visibile.

per una geografia dell’anima 1

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2009

lorenzo lotto e le marche |

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d | Foto della pubblicazione.

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Foto dei prodotti promozionali, invito, manifesto e una foto dell’evento di presentazione.


viva festival |

cinema, incontri, laboratori, teatro

| client: Associazione Viva (MC) | year: 2009 / 2010 | logo and corporate design, advertising. Attorno al tema “Nonviolenza e Diritti”, l’accento viene posto su auspicabili pratiche di condivisione e di frequentazione, capaci di raccontare e testimoniare il coraggio di tante quotidianità, frammentate, operose, solide. A questo scopo convergono laboratori di comunicazione partecipata, laboratori teatrali, cinema e incontri con gli autori, per un’edizione che si sviluppa tra ottobre, novembre 2010 e marzo 2011. La comunicazione rimane fedele al soggetto proposto già nella seconda edizione, uccelli diversi ed uniti da un unico filo. Propone un nuovo scenario spaziale dentro cui vivere ed interpretare la tematica dell’integrazione e nuove tinte cromatiche, calde ed autunnali.

a|

Il visual reinterpreta di volta in volta un linguaggio moderno, essenziale e concettuale. Si parla di integrazione e non violenza attraverso la metafora degli uccelli che si posano sugli stessi fili nonostante siano di razze, dimensioni e colori differenti. Il filo diventa elemento di legame tra le culture, un binario dove si percorre il tema della non violenza e dove poggia l’integrazione tra realtà differenti.

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Il depliant realizzato per ogni edizione, è uno degli strumenti promozionali principali. Veicola il programma e tutte le iniziative che il Festival propone.

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VIVA FESTIVAL 2010 - Nonviolenza e diritti

A cura di: Associazione VIVA Macerata

Torna il VivaFestival a Macerata, per offrire occasioni di riconoscere il bisogno e la curiosità verso l’Altro, come strumenti da far vibrare, e dunque da usare nel quotidiano, per dar corpo ad una comunità che sia sempre meno provvisoria. Un festival ha la forza di raggrumare energie e di espanderle. La sfida sarà sciogliere questo accumulo all’interno di pratiche di condivisione, di frequentazione, di condotta che possano raccontare e testimoniare il coraggio di tante quotidianità, frammentate, operose, solide. L’accento che questa edizione propone è rivolto dunque al fare, che deve necessariamente procedere assieme al conoscere. Creare occasioni che alimentino tutto ciò, è per noi la giusta direzione da seguire. Sabrina Maggiori Presidente Associazione Viva

Vivafestival è un festival sulle politiche giovanili. Anzitutto, la parola festival ha un tempestivo riferimento alla festa. Si tratta di un periodo di tempo in cui prevalgono il divertimento, la compagnia, le iniziative pubbliche, il ritrovo. Da qui vorrei dedurre il significato più intimo della parola, ovvero quello dell’impegno. Fare un festival sulle politiche giovanili significa promuovere il protagonismo delle nuove generazioni, incontrare il loro bisogno di uscire dagli spazi privati, generare per loro una serie di opportunità. Quest’anno tutto ciò avviene offrendo possibilità di fruire in modo gratuito di un versante culturale calibrato sulla produzione di una nuova stagione di autori: cinema, teatro, laboratori e incontri che esaltano e incoraggiano le relazioni umane, la promozione dei diritti umani e culturali, la creatività. L’auspicio è quello di incrociare molte aspettative attraendo così i giovani e il loro universo simbolico per poterne alimentare le fonti. Federica Curzi Assessore Politiche giovanili e Partecipazione Comune di Macerata

Partner:

Sponsor tecnico:

Con il patrocinio di: X INFO E PRENOTAZIONI tel. 333 2966574 / 347 1339576 viva.nonviolenza@gmail.com www.vivafestival.org

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2009 - 2010

viva festival |

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Depliant tematico. Accanto al programa generale del Festival, vivono anche prodotti realizzati per eventi specifici, anch’essi svolti all’interno delle date del Festival, come “Giovani ricercatori di tracce” con la sua rassegna cinematografica.

d | Manifesti per l’evento Viva Festival, della seconda e terza edizione.

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Sito internet. Home page e schermata di uno degli eventi proposti all’interno del programma, con approfondimenti e curriculm degli artisti.

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rosapetra

| spa resort | client: Rosapetra snc., Cortina d’Ampezzo (BL) | year: 2011 | logo and corporate design, advertising, wayfinding. Quando l’aria è tersa e aperta, all’alba e al tramonto scende un incantesimo ineguagliabile sulle Dolomiti; le cime imponenti e rocciose delle Tofane, del Pomagnon, del Cristallo si accendono di un colore rosa che vibra e spicca sulla penombra della Valle. “Enrosadira” qui si usa dire in lingua ladina, che significa “diventar di colore rosa”; come se la natura al culmine della propria magnificenza fosse percorsa da un fremito e arrossisse per l’emozione. Nel cuore di tale generosa e chiara bellezza nasce l’essenza e il nome di Rosapetra che vuole l’ospite al centro di una quotidianità sempre accogliente, raffinata ed esclusiva, sospesa tra magia, innovazione e tradizione.

in collaborazione |

a

Simone

Grassi (copy & strategy)

a | La rosa che identifica il marchio Rosapetra nasce da una costruzione geometrica, semicerchi prodotti dall’intersezione di cincoferenze con diametro differente. Nella sintesi di 4 petali viene restituita l’immagine del bocciolo di rosa.

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Il logotipo è composto in Rotis Semi Sans, la specifica invece, in Gotham in diversi pesi.

c | La comunicazione istituzionale usa il simbolo della rosa non stampato, privo di colore. Viene forato e si colora di volta in volta del visual sottostante, prendendone i colori e le dominanti.

ROTIS SEMI SANS

ABCDEFGHIJKLMN OPQRSTUVWXYZ abcdefghijklmnop qrstuvwxyz 1234567890,.;:?!

70%

45° b


2011

rosapetra spa resort |

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SPA RESORT

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I prodotti personalizzati a marchio Rosapetra sono molteplici, nella foto l’esempio della borsa usata all’interno della SPA. Anche la segnaletica, interna ed esterna, si compone di elementi forati e di una tipografia stampata. Il materiale scelto è il Korten.

e | Il sito www.rosapetracortina.it

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CNA | confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa | client: Associazione Provinciale di Ancona | year: 2011 | advertising. “Dare vita ad un´impresa è come far nascere qualcosa di unico, che ci somiglia, che cresce e quotidianamente parla di noi. Sentirsi imprenditori significa vivere fino in fondo il senso di un progetto, con passione, coraggio e dedizione. CNA si sente, come voi, imprenditori dentro.” La campagna associativa per la CNA ci ha toccato dal profondo, l’interrogativo è quello di come riuscire a comuncare cosa significa creare un’impresa, dare forma ad un progetto in cui si crede intensamente, che racchiude le proprie passioni. Il bisogno è quello di un messaggio forte, provocatorio, essere imprenditori come essere genitori, la metafora del progetto lavorativo che diviene progetto di vita. Essere imprenditori dentro significa sentire il progetto dal profondo, sceglierlo, crearlo con gioia e positività e spendersi quotidianamente perché cresca nel migliore dei modi, cercando di trasferirgli i nostri valori più profondi.

in collaborazione |

Maurizio

Paradisi (photo)

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Slogan e pay-off utilizzati nella campagna pubblicitaria.

b | Sanuk, font utilizzata a corredo degli elaborati grafici, Realizzata dal designer e disegnatore di caratteri francese, Xavier Duprè per la FontFont collection.

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SANUK REGULAR

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( ) SANUK BOLD

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( ) b


2011

CNA |

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c | Visual. Soggetto fotografico della campagna pubblicitaria.

chiuso 10x21cm.

e | Campagna affissioni: 70x100cm, 100x140cm e 6x3m.

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d | Depliant promozionale, formato


natale pop

| ufficio turismo | client: Comune di Jesi (AN) | year: 2010 | logo and corporate design, advertising. Natale Pop è la rassegna degli eventi natalizi del comune di Jesi, il cui titolo ci è stato suggerito dall’amministrazione e ci ha fin da subito divertito e stimolato. Abbiamo preso in prestito i concetti propri alla pop art, dove oggetti di uso comune divengono utili all’espressione artistica, veicolo per comunicare. Attraverso forme semplici, colori primari e le proprie sensibilità chiamiamo ognuno a fare esperienza del suo Natale, popolare. Una bella sorpresa si è mostrata poi in piazza Federico II, dove è stato posizionato l’albero pop realizzato dalla Falegnameria Pigliapoco e donato alla città di Jesi, come testimonianza dell’impegno e dalla partecipazione delle nostre eccellenze artigiane, volenterose di rispondere in maniera attiva al clima non sempre positivo che si respira negli ultimi tempi.

in collaborazione |

Lorenzo

a

Pigliapoco (falegnameria)

a |

Moduli e forme geometriche elementari che, scomposte e ricomposte, danno origine ad un visual sempre diverso.

b | Alcune interpretazioni dell’albero natalizio, attraverso l’uso e la composizione delle forme selezionate. In grande, la raffigurazione scelta.

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2010

natale pop | c

Foto del prodotto cartaceo realizzato. Un depliant a 5 ante, piegate a soffietto, con la possibilità di ritagliare le forme base dell’albero e poterlo costruire utilizzando le ante stesse del depliant come base.

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Foto delle fasi di realizzazione dell’albero in legno che ha allestito la Piazza Federico II durante il periodo natalizio.

e | Foto del prodotto finito e del mad

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nifesto promozionale degli aventi.

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c|


herbal touch

| alchimia di benessere | client: Herbal Touch srl (AN) | year: 2010 / 2011 | packaging. Il brand Herbal Touch nasce con l’obiettivo di creare qualcosa di realmente diverso, concreto e utile per il mondo del benessere. Attingendo da un bagaglio di esperienza ventennale a livello tecnico e commerciale nel campo del benessere e dell’estetica, i titolari di Herbal Touch Italia, Vincenza Fresta direttrice tecnica della formazione Herbal Touch ed Enzo Frittelli, amministratore delegato, hanno creato un metodo olistico esclusivo IL METODO HERBAL TOUCH, un protocollo che trascende da ogni moda e tendenza per trasformarsi in un’alchimia di benessere finalizzata da una parte a dare alla struttura un metodo che garantisce professionalità e continuità, dall’altra a regalare alla persona un coinvolgimento psichico e fisico senza pari.

in collaborazione |

Simone

Grassi (copy & strategy)

a | Marchi di linea. La nuova veste grafica dei prodotti Herbal Touch parte dalla denominazione e relativo marchio per l’identificazione delle quattro linee di prodotto: Rizo, Folia, Pleko e Galatea. Ognuna di queste linee ha un suo colore specifico. Tutti i marchi di linea vengono applicati al prodotto inscritti in un cerchio e privi di colore, impreziositi da un effetto a rilievo che li lascia “tono su tono”.

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Icone delle funzioni. È stato disegnato un set di icone in grado di restituire nella sintesi di un simbolo, le funzioni e le peculiarità di ogni prodotto. All’interno, un foglio esplicativo le argomenta e completa di contenuti.

a

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2010 - 2011

herbal touch |

c Packaging. Esempi di alcuni fronti delle scatole di prodotto in cui è stato applicato il layout grafico in fase di progettazione e visualizzazione di una delle fustelle.

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Foto d’insieme e particolari di alcuni dei prodotti realizzati.

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c |


OLOGIES

SOCIAL / ART / TECHN

Crediamo nello Sviluppo Sociale. Crediamo anche che la condivisione del sapere e la partecipazione attiva siano le fondamenta sopra le quali è possibile edificare una convivenza complessa, per la quale non può esservi creazione di benessere senza una distribuzione dello stesso, non può esservi condivisione e mantenimento di scopi e obiettivi senza una consapevolezza diffusa, non può esservi trasformazione senza garantire e favorire l’accesso alle pratiche di cambiamento. Sopra queste considerazioni, lasciamo che Zap Juice si esprima e contribuisca alla creazione di luoghi e occasioni di scambio, crescita, approfondimento, interpretando ogni volta i numerosi e diversi profili che caratterizzano gli ambiti di azione e le figure che all’interno vi operano.

La notte è il luogo del sogno e dell’immaginazione, un tempo e uno spazio inafferrabili abitati da un proliferare incessante di volti, figure, mormorii, una vita brulicante e celata che sgorga per sottrazione di forme e colori. La notte pesta o smaltata di luna, la notte che riempie i viali, la notte dei boschi e le notti sospese sulle epoche e sulla storia, la notte che verrà e la prima notte del mondo ancora caldo e avvolto nel suo primo respiro. NOTTALIA propone 16 sentieri, 16 percorsi in forma di danza, poesia, musica e videoarte per riscoprire e condividere lo spirito della notte, le profondità del buio, l’incanto del silenzio. Attraverso linguaggi molteplici NOTTALIA mette in scena la fantasmagoria velata e segreta della notte; una sfilata di maschere, voci e musica in cui il territorio e gli artisti che vi abitano sono insieme palco e autore dell’atto, un teatro naturale che sorge nel mezzo del passeggio, nelle nostre piazze, nei ritrovi serali.


zap juice | e-plaza | nottalia | terra dei saggi 51

ePlaza promuove un concorso per la realizzazione di sedute funzionali alla duplice identità di tradizionale seduta cittadina e luogo per la navigazione web. Obiettivo primario è la progettazione di una “panchina” utile e accogliente per quegli utenti che usufruiranno del servizio internet wireless urbano, fornito dal Comune di Jesi; ergonomia ed estetica dovranno quindi essere studiate non solo rispetto alla persona, ma anche agli strumenti di lavoro e/o svago come laptop o palmari.

Terra dei Saggi è un contest fotografico atto a raccontare l’accoglienza e la relazione dell’anziano con il territorio con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della risorsa “terza età” e della corretta relazione sociale con essa stabilita. Promosso dall’associazione Zap Juice e la Scuola Internazionale di Comics, in collaborazione con la Provincia di Ancona (Assessorato alle Politiche Sociali), la manifestazione fieristica Terza Età Expo e il Sistema Turistico della Marca Anconetana. Una selezione di 40 foto è diventata mostra itinerante che nell’estate 2010 ha toccato le piazze dei principali comuni della Provincia di Ancona. A presenziare la giuria il fotografo Lorenzo Cicconi Massi, fotografo di fama internazionale, premio G.R.I.N. 2007.


web design

a | www.panattasport.it b | www.panattasportacademy.com c | www.panattapininfarina.com

year: 2006 / 2011

d | www.cooperlat.it e | www.noiditrevalli.it f | www.salumificioangeloni.it g | www.falegnameriapigliapoco.it h | www.nottenera.it i | www.villahonorata.it l | www.pms.it m | www.inmare.net n | www.edilpiazzali.it o | www.calamityslot.com p | www.spaceopera.com q | www.securfly.com r | www.leggendemetropolitane.net s | www.foschieditore.com t | www.vbt.it u | www.parcoeldorado.com v | www.goretti.it z | www.portamazzini.it

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a | Tutti in... pista! Corsi di cucina e degustazione sul maiale (Comune di Jesi, Italcook, Assivip, Arca Felice, 2009).

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Twinning Rock Festival, concerto (Comune di Jesi, Valvolare, 2009).

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Danze e

musica dall’India, concerto (Comune di Jesi, Fondazione Pergolesi Spontini, Ananda Marche, 2009).

d | Zap Juice, rassegna musicale (Zap Juice, Comune di Jesi, Provincia di Ancona, Provincia di Fermo, Marca Anconetana, Radio Skyline, Fondazione Pergolesi Spontini, Scuola Internazionale di Comics, 2009).

e | Il verdicchio dei castelli di Jesi, convegno internazionale (Comune di Jesi, Regione Marche,

Provincia di Ancona, 2008). f | Le stelle del verdicchio, eventi per la celebrazione del vino verdicchio (Comune di Jesi, 2008). g | Per la fotografia, mostra fotografica (Comune di Jesi, 2008). h | La notte dei musei, evento culturale itinerante (Comune di Jesi, 2007).

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i | Jesi dipinta, mostra d’arte (Comune di Jesi, 2007). l | Arte del Novecento in Vallesina, presentaViva Festival, Ciclo di conferenze sulla non

violenza (Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Macerata, 2010).

n | Oltrevino, evento

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Musica Museo, rassegna musicale (Musi-

cAncona, Provincia di Ancona, Comune di Ancona, 2006).

p | Liberamente, Ciclo di conferenze sull’in-

inaugurale dell’enoteca (Comune di Filottrano, 2010).

novazione e la creatività (Regione Marche, Provincia di Macerata, 2006).

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q | Inteatro Festival, rassegna di

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zione di una pubblicazione (Comune di Jesi, 2007).

teatro contemporaneo (Inteatro, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Marche, Provincia di Ancona, Comune di Jesi, Comune di Polverigi, 2006). r | Natale Pop, programma degli eventi e delle

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manifestazioni natalizie della città di Jesi (Comune di Jesi, 2010).

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1 | Rosapetra, Spa e Resort quattro stelle situato a Cortina. 2 | Till-12, l’energia del sole. 3 | Luca Toccaceli, export mentoring. 4 | Carbonetti, azienda agricola. 5 | PMS, plastic mould services. 6 | The Italian Pot, tasty travel. 7 | Il David, fitness center. 8 | Yalos, glass technology. 9 | Macro Comics, piattaforma per iPad dedicata al mondo del fumetto digitale. 10 | Dentomedica, studio odontoiatrico. 11 | Fratelli Pagani, marchio storico nel settore delle torce elettriche. 12 | Porta Mazzini, affittacamere. 13 | Securfly, helipad network system. 14 | Sec, strenght, elegance, comfort. 15 | Airsystem, linea isotonica. 16 | Falegnameria Pigliapoco, laboratorio artigiano. 17 | Aynin, scuola di danza orientale. 18 | Ozio, libreria e pasticceria.

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Oikos, associazione Onlus di solidarietà. 20 | Zap Juice, associazione culturale. 21 | E.plaza, progetto di riqualificazione urbana del comune di Jesi (AN). 22 | Omphalos, associazione Onlus per il sostegno e l’integrazione dell’individuo. 23 | Citymat, canale interattivo destinato al digitale terrestre, commissionato da S.E.D.A. spa. 24 | Litomarga, trading. 25 | Termostudi, società di ingegneria. 26 | Carisma, il dono dell’argento. 27 | Strings, shoes store. 28 | Sicur System, sistemi di sicurezza. 29 | Racewalker, metti l’animo al passo. 30 | Maurizio Paradisi, photographer. 31 | Oltrevino, enoteca. 32 | Osteria della contesa, ristorante. 33 | Go to move, fitness & spa. 34 | Extra, palestra e fitness club. 35 | ShipHotel, linea di arredamento in stile yacht per catene alberghiere di lusso. 36 | Tina Capaldi for Glenfield, brand per la linea di abbigliamento Glenfield firmata da Tina Capaldi.

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a | aiap community | community.aiap.it L’idea, il suo sviluppo, la stesura, le bozze, i ‘cadaveri eccellenti’, i rifiuti, il layout definitivo: Aiap Community è il reality del progetto. Una fotografia della grafica italiana nel momento in cui avviene, per dare spazio alle idee e alle immagini in tempo reale. Aiap Community ‘07 è un concorso promosso da Aiap, aperto a grafici e designer, il cui scopo è individuare e dare visibilità ai migliori progetti di comunicazione italiani, attraverso la pubblicazione di un volume che raccoglierà, di anno in anno, i lavori selezionati. Aiap Community ‘07 è anche la “mise en scène” dell’oggetto di comunicazione: i progettisti selezionati saranno invitati a presentare a rotazione il loro lavoro, distribuiti in 4 postazioni video, in 10 minuti di tempo ciascuno, di fronte ad un pubblico in continuo movimento, nel magico spazio del Criptoportico di Aosta.

b | Spaghetti Grafica 2 | ministerodellagrafica.org Triennale Design Museum e Ministero della Grafica presentano Spaghetti Grafica 2, una grande collettiva dedicata alla grafica italiana, che vede la partecipazione di una selezione di 95 studi. Attraverso 125 progetti selezionati tra i 1300 arrivati da tutte le regioni d’Italia, la mostra è un viaggio alla scoperta della grafica italiana, che ne documenta gli sviluppi recenti e la capacità di rinnovarsi costantemente portando avanti una grande tradizione.

c | Progetti | progetti.gagliardini.it Pubblicazione periodica di architettura, restauro, design nella provincia di Ancona, un prodotto di Gagliardini srl.



Š via Marconi, 102 60015 Falconara M.ma AN C.F. e P.Iva 02273060422 T 071.9161702 / F 071.9176542 info@Tonidigrigio.it www.Tonidigrigio.it




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