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NAZ/140/2008
di Marco Valentini e Olivia Bonetti
SPECIALE RUSSIA SAN PIETROBURGO: LA VENEZIA DEL NORD
San Pietroburgo Corinthia Nevskij Palace Hotel Mosca Hotel Baltschug Kempinski
Ritz-Carlton - Le Royal Meridien National
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edi Napoli e poi muori... Anzi,no! Prima, almeno, bisogna aver visto anche San Pietroburgo. Eʼ la più europea delle città russe. Una cosa meravigliosa, unica, piena di palazzi storici, chiese e musei che raccolgono un tesoro artistico inestimabile. Fondata nel 1703 dallo zar Pietro “il grande” la città sorge sulla foce a delta del fiume Neva, affacciata sul golfo di Finlandia, sul mar Baltico. Dal 1712 al 1917 la città è stata la capitale dellʼimpero russo
poi, dal 1918, trasferita a Mosca ma, a seguito del crollo del muro di Berlino e la crisi del regime leninista, insieme al ritrovamento del suo nome originario, San Pietroburgo sta ritrovando anche gli antichi fasti. Ciò anche grazie allʼinteressamento del suo odierno più illustre concittadino, il presidente Vladimir Putin, che ne vorrebbe nuovamente fare la capitale della federazione russa. Eʼ composta da una miriade di isole e isolotti, che allʼinizio del XX secolo erano più di 100 e
solo grazie agli sforzi e allʼingegno dei suoi abitanti, con numerose opere di bonifica, sono stati ridotti ed assemblati in 42 oasi, separate da canali e bracci della Neva, ma ugualmente collegate da oltre 600 ponti. Proprio la sua conformazione che la vede “ville dʼeau”, unitamente alla sua bellezza e ricchezza culturale, hanno fatto sì che San Pietroburgo sia stata anche soprannominata “la Venezia del nord”. Il cuore della città è piazza Palazzo, la zona retrostante il famoso
Palazzo dʼInverno e lʼAmmiragliato, mentre la sua arteria principale è la Prospettiva Nevskij che, per una lunghezza di 4 chilometri, costeggiando la Neva, dallʼAmmiragliato passa attraverso Ploschad Vosstaniya e giunge sino al monastero intitolato ad Alexander Nevsky, costituendo gli “Champes Elysees” di San Pietroburgo. La piazza, larga mezzo kilometro, è coronata da magnifici edifici di stile europeo, eleganti e colorati, oltre che costellata da innumerevoli monumenti che celebrano la vittoria della Russia contro la sciagurata avventura napoleonica. Tra tutti, spicca per maestosità e bellezza, con le sue decorazioni barocche verdi, oro e bianche, il Palazzo dʼInverno. Questo, costruito su progettazione dellʼitaliano Francesco Bartolomeo Rastrelli nel 1754-62, dopo essere stato per secoli la residenza imperiale, con la rivoluzione dʼottobre e la caduta degli zar, è divenuto il principale di una fila di edifici fiancheggianti il fiume, quali il Piccolo e il Grande Hermitage, il Teatro e lʼEremo, che vanno a comporre il complesso architettonico del Museo di Stato dellʼHermitage, uno dei musei più grandi e ricchi del mondo, la cui sola visita completa meriterebbe almeno una settimana. La vasta collezione di opere dʼarte comprende autori come Rubens, Rembrandt, Leonardo da Vinci, Tiziano, Picasso, Monet. Ma sono gli stessi edifici che le contengono ad essere delle opere dʼarte: gli interni sono decorati con preziosissimi lampadari a bracci, arazzi e gioielli della famiglia Romanov. La collezione risale in gran parte allʼepoca di Caterina la Grande ed al
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crollo dellʼimpero napoleonico. Adiacente al palazzo dʼInverno svetta la cupola dorata dellʼAmmiragliato, di stile classico imperiale, da cui si può scorgere lʼatra cupola dʼoro della città, quella della cattedrale di San Isacco, coperta da 100 kili di lamine dʼoro, con un sontuoso interno fatto di marmi e mosaici, lʼultima struttura neoclassica costruita a San Pietroburgo a partire dal 1818. Tra i Giardini di Marzo e il Fontanka River sʼincontra il più bel parco di San Pietroburgo: il Giardino dʼEstate, progettato da Pietro il Grande con fontane, padiglioni e piani geometrici, affinché la sua residenza sembrasse una piccola Versailles. Andando oltre, sullʼisolotto di Kronverksky, si trova la Fortezza dei S.S. Pietro e Paolo, la costruzione più antica della città. Lʼadiacente cattedrale, che allʼesterno può apparire piuttosto spartana, nasconde un interno barocco di grande interesse. Si narra che entrambi gli edifici furono costruiti sotto lo sguardo vigile di Pietro il Grande, che da una baracca di legno poco distante (tuttʼora esistente) osservava quotidianamente nascere la sua città. Bisogna, poi ricordare il Museo Russo che, spesso trascurato a favo-
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re del più celebre Hermitage, deve considerarsi un “must” per il vero intenditore di arte e di cultura russa. Collocato nellʼantico palazzo Mikhailovsky, progettato da Carlo Rossi tra il 1819 ed il 925, contiene una vastissima collezione di antiche icone, dipinti di Kiprensky, Shchedrin, Venetsianov, Bryullov, Kramskoy, Repin, Surikov, Serov e Vrubel, ritratti da Nikitin, Rokotov, Argunov, Levitsky e Borovikovsky. Ma per il visitatore inebriato e ammirato da tante opere dʼarte e bellezze locali, ed altrettanto affaticato ed affamato da scarpinate per palazzi storici, la città si dimostra accogliente e piacevole anche a tavola. Che meraviglia il ristorante Landskrona! Posto allʼultimo piano dellʼHotel Corinthia Nevsky Palace, con vista sulla Prospettiva, è uno dei cinque eleganti ristoranti interni allʼhotel, dove si mangia da re, anzi, da zar!.. La cucina è prevalentemente mediterranea, ma sono serviti anche piatti tipicamente russi: specialità da assaggiare sono i Koryushki (pesci di fiume), il filetto alla Stroganov, oltre ad un vasto assortimento di zuppe, la più famosa è la Borsh, con carne, panna, barbabietole e chissà quantʼaltro...
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SAINT PETERSBOURG: THE VENICE OF THE NORTH “See Naples, and youʼve seen it all”... Or maybe not, because youʼve also got to see Saint Petersburg. It is the most European of the Russian cities. So unique, with all its historical buildings, churches and museums in which you can see an inestimable artistic treasures. Saint Petersburg was founded on 1703 by Czar Peter “the great”. The city developed on the mouth and the delta of the river Neva, touches Finlandʼs gulf and the Baltic see. From 1712 to 1917 it was the capital of the Russian empire, a shining period that ends in 1918 when Moscow became the capital. Then after the Berlin wall breakdown and the crisis of the regime Leninist, the city took back her original name: Saint Petersburg is again finding its ancient glory. This is also thanks to the interest of his todayʼs more illustrious fellow citizen, the president Vladimir Putin, that would like to again see Saint Petersburg as the capital of the Russian federation. This marvellous Russian city is composed of myriad islands and islets: at the beginning of the 20th century they were more than 100. Thanks to the efforts and the talents of its inhabitants, with numerous works of reclamation, they have been reduced and assembled into 42 oases, separated by channels and arms of the Neva, but equally connected from over 600 bridges. And because of this typical design of the city “ville dʼeau “, and her beauty and cultural wealth, St. Petersburg is often called “Venice of the North”. The heart of the city is Building plaza, the back area of the famous Winter Palace and the Admiralty, while its principal artery is the Perspective Nevskij. This way is on the coast of the river Neva for a length of 4 kilometres: from the Admiralty it passes through Ploschad Vosstaniya and it actually reaches the monastery entitled to Alexander Nevsky, constituting the “Champes Elysees” of St. Petersburg. The plaza, a half kilometre wide, is crowned by magnificent buildings of European style, elegant
San Pietroburgo - St. Petersburg
Corinthia Nevskij Palace Hotel and coloured, and studded by innumerable monuments that celebrate the victory of Russia against the wretched Napoleonic adventure. Among everybody there it is: the marvellous Winter Palace. It is known for majesty and beauty, with its green Baroque decorations, gold and whites. Built from plans of Italian Francesco Bartolomeo Rastrelli in 1754-62, it has been for centuries the imperial residence. Then, with the revolution of October and the fall of the Czars, the Winter Palace became the principal of a line of buildings on the coast of the river: the Small and the Great Hermitage, the Theater and the Hermitage. All of them compose the architectural complex of the Museum of State of Hermitage, one of the greatest and richest museums of the world: a complete visit there would take at least a week.The vast collection of works of art includes authors such as Rubens, Rembrandt, Leonardo da Vinci, Tiziano, Picasso, and Monet. And the buildings of the museum are a work of art themselves, to admire and visit: the insides are decorated with precious chandeliers, tapestries and jewels of the family Romanov. A large part of the collection dates back to the epoch of Catherine the Great and to the collapse of the Napoleonic Empire. Adjacent to the Winter Palace sits the gilded dome of the Admiralty, of imperial classical style, from which you can see the other gold dome, the one of the cathedral St. Isaac covered by 100 kilograms of gold foils. With a sumptuous inside made of marble and mosaics it is the last neoclassic structure to be built in St. Petersburg, in 1818. Between the March Gardens and the Fontanka River you can see the most beautiful park of Saint Petersburg: the Summer Garden. Planned by Peter the Great with fountains, tents and geometric plans, transform its residence into a small Versailles. Next, on the islet of Kronverksky, the Fortitude of Sts Peter and Paul, is the most ancient construction in the city. The adjacent cathedral (that can appear from the outside rather simple) hides a Baroque inside of great interest. They say that both the buildings were built under the vigilant watch of Peter the Great, who observed daily the birth of the city from a nearby wooden cabin (that still exists). Last but not least, the Russian Museum. Often neglected for the most famous Hermitage, it is actually a “must” for a real connoisseur of Russian art and culture. It is located in the ancient building Mikhailovsky, and was designed by Carlo Rossi between 1819 and 1925. It contains a vast collection of ancient icons, paintings of Kiprensky, Shchedrin, Venetsianov, Bryullov, Kramskoy, Repin, Surikov, Serov and Vrubel, withdrawn by Nikitin, Rokotov, Argunov, Levitsky and Borovikovsky. But for the visitor who has admired so many works of art and local beauties, and is tired and starved from running around, the city also shows him pleasantly to a table. What a wonder the restaurant Landskrona! It sits on the top floor of the hotel Corinthia Nevsky Palace, with a view of the Perspective, and is one of five elegant restaurants inside the hotel, where one eats like a king, or rather, a czar!The kitchen is predominantly Mediterranean, but they also serve typical Russian dishes: specialties to be tasted are the Koryushkis (fish from the river), the Stroganov fillet and a vast assortment of soups; the most famous is the Borsh, with meat, whipped cream, beets and many many other things...
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omfort allʼinsegna della più avanzata modernità, ma con quella “personalità” che solo la storia può dare. La storia è quella di San Pietroburgo, ma anche quella del Corinthia Nevskij Palace Hotel, modernissimo cinque stelle, ospitato in due splendidi palazzi del 1900, sulla centralissima Prospettiva Nevsky. Grazie al recente rinnovamento, offre servizi di livello internazionale, camere eleganti e spaziose: tutto allʼinterno del palazzo neoclassico costruito da August Lange nel 1861 e della residenza della Famiglia Samoiloy affacciata sulla Stremyannaya Street. Lʼhotel vanta un design urbano che riflette la bellezza della città cosmopolita che lo ospita. Il Corinthia Nevskij Palace Hotel ha anche vinto un premio per la ristrutturazione completata nella primavera del 1993. Tutte le 281 camere, confortevoli ed accoglienti, sono studiate per rendere indimenticabile il vostro soggiorno a San Pietroburgo, come anche i 4 ristoranti e bar, la 6 sale conferenze, il business center, il Centro Salute con la palestra nellʼattico con vista sulla città, la sauna, il solarium ed i massaggi. Che siate al Corinthia per affari o per piacere lasciatevi conquistare dal ristorante sul tetto Landskrona, vincitore di recente del premio come miglior Ristorante di San Pietroburgo: combina le bellezze paesaggistiche con i colori e i sapori della sua cucina gourmet. Il brunch della domenica al Landskrona è ormai un must: il ristorante è divenuto punto di riferimento, al della vita cittadina offre anche serate di jazz. Numerose i vip e le autorità che hanno scelto il Corinthia: lʼattore Michael Caine, il regista David Linch e poi re, regine, capi di stato. Luxurious comfort combined with modern day style, but with a “personality” that only history can give. The history is the one of St. Petersburg, but also the one of the Corinthia Nevskij Palace Hotel: ultramodern, five stars, located in two splendid buildings circa 1900, on the central Perspective Nevsky. Thanks to its recent renewal it offers services on an international level, elegant and spacious rooms: all inside the neoclassic building built by August Lange in 1861 and in the residence of the Family Samoiloy on Stremyannaya Street. The hotel boasts an urban design that reflects the beauty of the cosmopolitan city where it is located. The Corinthia Nevskij Palace Hotel has also won a prize for the renovation completed in the spring 1993.All the 281 rooms, comfortable and pleasant, are designed for to make your stay in St. Petersburg, unforgettable, as are the 4 restaurants and cafe, the 6 conference rooms, the buisness center, the Health Center, with gym (in the attic with a view of the city), the sauna, the solarium and the massages. If you are at the Corinthia, for business or pleasure, allow your palate to be conquered by the roof-top restaurant Landskrona, which recently won a prize for best Restaurant in St. Petersburg: it combines a beautiful landscape with the colours and the tastes of its gourmet kitchen. The Sunday brunch at the Landskrona is by now a must: the restaurant has become a point of reference for all St. Petrsburg, and now also offers evenings of jazz. Numerous VIPs and government officials that have chosen the Corinthia: actor Michael Caine, producer/director/writer David Linch, and kings, queens, and heads of state.
Mosca - Moscow
Un posto in prima fila per uno spettacolo unico al mondo...Mettetevi comodi, rilassatevi: siete allʼhotel Baltschug Kempinski, nel cuore di Mosca. In scena: “Le meraviglie della Piazza Rossa”. Posizionato sulla riva del fiume Moscova, davanti al Cremlino, nel centro storico e culturale della Russia, lʼhotel Baltschug Kempinski offre a turisti e a uomini dʼaffari la possibilità di trovarsi al centro degli eventi di una delle città più importanti e, allo stesso tempo, di un panorama mozzafiato. La storia dellʼhotel comincia nel 1898 quando fu costruita una casa con appartamenti in affitto: di quei tempi è rimasta la facciata. Nel 1992 è stato inaugurato lʼattuale Baltschug Kempinski, centro della vita dʼaffari di Mosca e lussuoso “teatro” sulla Piazza Rossa. È questa la chiave del successo dellʼhotel: riuscire a fondere perfettamente insieme due elementi apparentemente in contrasto, affari e piacere. E così il Baltschug Kempinski offre un centro dʼaffari con servizi dʼinterpretariato e allo stesso tempo boutiques, edicola, noleggio auto, casinò palestra, piscina, solarium, sala massaggi, idromassaggio, salone di bellezza, 6 sale banchetti, 2 ristoranti, 3 bar e discoteca. Il tutto allʼinsegna del massimo lusso e comfort. Il ristorante Baltschug, al primo piano, offre piatti della cucina russa e internazionale. Le 232 stanze del Baltschug Kempinski di Mosca sono state progettate dai migliori designer europei e arredate con mobili fabbricati a mano. Tra le “guest star” che hanno scelto una delle 33 suites la cantante Avril Lavigne e tanti altri vip.
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Hotel Baltschug Kempinski
A front row seat for a unique show of the world...Get comfortable and relax: you are at the hotel Baltschug Kempinski, in the heart of Moscow. Now playing: “The wonder of the Red Square”. Positioned along the banks of the Moscow River, in front of the Kremlin, in the historical and cultural center of Russia, the hotel Baltschug Kempinski offers a breathtaking view and at the same time, the feeling of being in the place where everything happens: in one of the most important cities to tourists and businessmen. The history of the hotel starts in 1898 when a house was built with apartments for lease: from that time the façade has remained. The actual hotel Baltschug Kempinski was inaugurated in 1992, and in a few years, became the center of business life in Moscow and a luxurious “theater” on the spectacular Red Square. The key to
the success of the hotel is its ability to melt together perfectly two apparently contrasting elements: business and pleasure. In fact the Baltschug Kempinski offers a center of business with the services of interpreters and at the same time boutiques, newspaper kiosk, rental auto, casino, gym, swimming pool, solarium, room massages, jacuzzi, beauty salon, 6 banquet rooms, 2 restaurants, 3 cafes and a disco, all with maximum luxury and comfort. The restaurant Baltschug on the first floor offers plates of Russian and international cuisine. The 232 rooms of the Baltschug Kempinski in Moscow have been projected from the best European designers and furnished with furniture built by hand. Among the “guest stars” that have chosen one of the 33 Suites is singer Avril Lavigne and many other VIPs.
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Mosca - Moscow
Hotel Ritz-Carlton Vivere da vero zar
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l Ritz-Carlton di Mosca è possibile: lì, ogni desiderio può diventare realtà. Una rarissima bottiglia di champagne del 1907 del valore di 300 mila dollari? Eccola... Pezzi da collezione rimasti per più di 80 anni nascosti sui fondali marini in un relitto. Nel 1916, infatti, la nave che trasportava un carico di champagne Heidsieck per la famiglia reale affondò al largo della costa della Finlandia: alcune di quelle bottiglie sono ora in vendita al Ritz Carlton di Mosca. Unʼoccasione
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da non perdere tra lusso estremo, comfort e bellezza. Il Ritz-Carlton Hotel di Mosca è vicino alla Piazza Rossa e al Cremlino, sulla strada principale chiamata Tverskaya. Al suo interno ci sono ben 334 stanze, di cui 36 meravigliose suites, tutte arredate secondo i più lussuosi canoni moderni. Una modernità che si concilia con la lunga tradizione di quel luogo: proprio lì dove oggi sorge il modernissimo Ritz Carlton cʼera un tempo una vecchia locanda russa. Tutto quello che potete pensare, e anche quello che non
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riuscite ad immaginare qui cʼè: fitness center, beauty center, spa, piscine, bar, conference meeting. I bar, come quello in vetta allʼhotel, al dodicesimo piano: da lì vedrete la Piazza Rossa e Mosca come non lʼavrete mai vista. E poi ancora 4 ristoranti, tra i quali il famosissimo Jeroboam, con la cucina dello chef tre stelle Michelin, Heinz Winker. E per un completo trattamento “da zar”, anche il tipico breakfast dei sovrani russi: caviale, champagne e omelette al tartufo. Allora non ci resta che dire: “Enjoi”.
La piscina - The swimming pool
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ive like a real Czar? At the Ritz-Carlton in Moscow it is possible: there, every desire can become reality. A rare bottle of 1907 champagne, valued at 300 thousand dollars? Itʼs here... collection pieces that remained hidden for more than 80 years under the sea in a sunken ship. In 1916, in fact, the ship that transported a load of Heidsieck champagne for the royal family sank off the coast of Finland: some of those bottles are on sale at the Ritz Carlton in Moscow now: an occasion not to be lost... so as not to lose the luxury, the comfort, the unforget-
table experience to sojourn in this hotel. The Ritz-Carlton Hotel in Moscow is located on Tverskaya Street, next to Red Square and next to the Kremlin. Inside there are 334 rooms, of which 36 are marvellous suites, all furnished according to the most luxurious modern canons. A modernity that is reconciled with the long tradition of that place: where today rises the ultramodern Ritz Carlton there was once an old Russian tavern. Everything that you can think, and things you cannot even imagine are there, ready for you, at the hotel Ritz Carlton: fitness center, beauty
center, spa, swimming pools, cafe, and conference meeting room. And then the cafes, like the one in the attic of the hotel, on the twelfth floor: from there you can see the Red Square and Moscow like you cannot even imagine. There are also 4 of the best restaurants, among these the famous Jeroboam with the kitchen of three star Michelin chef, Heinz Winker. And for complete treatment as a “Czar” donʼt forget the typical breakfast of the Russian sovereigns: caviar, champagne and truffle omelette. So: “Enjoy!” TOP TOPCLASS CLASS INTERNATIONAL INTERNATIONALSpeciale Speciale Russia Russia
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Mosca - Moscow
Le Royal
Meridien National Hotel
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ì dove storia e ospitalità russa si incontrano sorge il National hotel di Mosca. Ospitato in un tipico edificio in stile russo, Le Royal Meridien National Hotel è nel cuore della città, con vista sul Cremlino a pochi minuti dalla Piazza Rossa: è lì che cultura, affari e storia pulsano allʼunisono. Lʼhotel, “firmato” dal famoso architetto russo Alessandro Ivanov, diede il benvenuto ai primi ospiti nel 1903. Negli anni si sono succeduti diplomatici, statisti, regali e star famose. Dopo la rivoluzione del 1917, lʼhotel divenne la prima Casa dei soviet e residenza del Governo Bolscevico: ospitò così leder comunisti come Vladimir Lenin. Nel 1995 lʼhotel riapre dopo essere stato completamente rinnovato con lavori durati ben 5 anni e nel 2008 entra a far parte della Luxury Collection. Ognuna delle 206 camere del Le Royal Meridien National
sono eleganti e dotate di comfort moderni. Tra queste le 37 suites antiche: è da qui che dovrebbe cominciare qualsiasi visita alle meraviglie storiche di Mosca. Il National offre sale conferenze, piscina indoor, sauna, negozi, salone di bellezza, centro fitness, boutique e solarium. Insomma è perfetto sia per chi arriva a Mosca per lavoro che per coloro che vi arrivano per turismo. Ma lʼHotel National, oltre che per il lusso estremo, è da sempre famoso per la meravigliosa aristocratica cucina russa. Il ristorante Moskovsky, da sempre tra i migliori della città, serve piatti della tradizione moscovita e europea alla vista di un panorama mozzafiato. Al bar Alexandrovsky si possono assaporare ricette originali drink e cucina continentale.
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n a place where history and Russian hospitality meet, rises the National hotel of Moscow. Accommodated in a typical building of Russian style, Le Royal Meridien National Hotel is in the heart of the city, within sight of the Kremlin, and a few minutes from the Red Square: it is there that culture, business, and history pulsate in unison. The National hotel was built by a famous Russian architect, Alexander Ivanov, and welcomed its first guests in 1903. During this time the hotel has accommodated foreign diplomats, politicians, royalty, business tycoons and famous performers. After the revolution in 1917, the National became the First House of the Soviets and was the residence of the Bolshevik government accommodating communist leaders such as Vladimir Lenin. In 1995 the hotel reopened after having been completely renewed, a process that
took 5 years, and in 2008 it entered into the Luxury Collection. Each of the 206 rooms of the Le Royal Meridien National are elegant and endowed with modern comfort. Among these, the 37 ancient suites: it is from here that one should start any visit to the historical wonder of Moscow. The National offers conference rooms, indoor swimming pool, sauna, shops, beauty salon, fitness center, boutique and solarium. Itʼs perfect both for those who arrive in Moscow for business and for those who arrive for tourism. But the hotel National, other than for extreme luxury, is also famous for a long time for the marvellous aristocratic Russian cuisine. Moskovsky restaurant, known as the Best Hotel Restaurant in Moscow, is an enjoyable place to be, with breathtaking panoramic views of the Kremlin. Alexandrovsky Bar combines European cuisine, original recipe desserts and drinks.
Top Class International (Speciale Russia) è lʼallegato di Top Class Italia Style Magazine - Winter 2008-09 Top Class Italia Style Magazine è una pubblicazione edita e realizzata da Top Class Magazine Editore
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