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Bassil’Ora Per raccontare la Storia di B.B

In apertura: Ettore Bassi e Sabrina Ferilli in Svegliati amore mio. In basso: Renato Cremonesi. Qui sopra: The Jungle. A sinistra: Into the Ice. Sotto: Alessandro Anderloni con Elisabetta Gallina.

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grande cinema e musica in una terrazza panoramica su Verona.

Il Film Festival della Lessinia (19-28 agosto), alla ventottesima edizione, ci ha regalato il meglio del cinema internazionale dedicato alla montagna, con un’attenzione particolare ai cambiamenti del clima. Tra gli ospiti il regista e sceneggiatore Michelangelo Frammartino, l’astronauta Luca Parmitano e il regista Pupi Avati.

La prima edizione del Legnago Film Festival (4-7 ottobre) è stata dedicata alla musica e al suono per il cinema e nel cinema. Fra gli ospiti il musicista Mauro Ottolini, il giornalista Domenico Agasso, il cantautore Massimo Bubola e, nell’ultima serata, Pierluigi Pietroniro e Alessandro De Rosa, con un omaggio al Premio Oscar Ennio Morricone.

Il Valpolicella Film Festival (912 novembre) ha raccontato di viaggi, esplorazioni e terre lontane. Fra gli ospiti il fotografo Silvano Paiola, l’esploratore Tono De Vivo e lo scrittore Franco Michieli, con racconti di avventure in luoghi remoti.

Il Soave Film Festival (16-19 novembre) era incentrato sul rapporto fra l’Uomo e la Madre Terra nel Borgo dei Borghi 2022, fra tradizioni, riscoperte e nuove prospettive di condivisione.

Verona Green Movie Land non è soltanto festival cinematografici, è anche un’Academy, con il primo Green Movie Art International Master, in collaborazione con The University of Utah (USA), eventi, tavole rotonde e per concludere un premio: il Romeo and Juliet Green Planet Award. Quest’anno il premio Premio Miglior Docufilm è stato assegnato a The Jungle di Christian Natoli; il Premio Miglior Serie Tv a Svegliati amore mio di Simona Izzo e Ricky Tognazzi, con Sabrina Ferilli; e il Premio Miglior corto a Titolo, girato nel contesto dell’Academy. Menzione speciale è stata fatta al giovanissimo Leone Ghirlanda, divenuto celebre in questi giorni per la sua partecipazione al film Tutti a bordo di Luca Miniero. n n n

Emera Film Bassil’Ora,per raccontare la Storia

Fine 1942 e inizio 1943: queste le date della grande ritirata dell’esercito italiano, nel contesto della ben nota campagna di Russia in cui persero la vita tantissimi nostri connazionali. Si racconta questa storia in Bassil’Ora, il docufilm diretto da Rebecca Basso per Emera Film, che narra la vicenda dell’ultracentenario Giuseppe Bassi e del suo ritorno da quelle terre lontane e inospitali. La pellicola tornerà in tour per testimoniare un capitolo importantissimo della nostra storia per bocca del suo stesso protagonista. «Il cinema può regalare moltissimo alla memoria, perché restituisce i fatti della Storia con l’emozionalità delle immagini e il supporto della musica – spiega Rebecca Basso – e in un momento storico di vuoto, di fretta e superficialità dilaganti, può essere un modo per non dimenticare». Cinema e Storia, un abbinamento vincente che piace anche al grande pubblico e sta diventando un focus molto interessante in sala e sul piccolo schermo. Lo è per il gioiello di animazione Anna Frank e il diario segreto di Ari Folman o per la struggente storia del piccolo Mario in Hill of Vision di Roberto Faenza. Ma anche per Italicus – La verità negata di Enza Negroni o La marcia su Roma del pluripremiato Mark Cousins, senza dimenticare l’intenso Bocche inutili di Claudio Uberti, dedicato alla Shoah.

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