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I professionisti puntano sulle gomme
L’Associazione
Negli ultimi anni le vendite di vetture nuove hanno sofferto. Qual è la situazione nel settore dei pneumatici in Svizzera?
Sven Sievi: Questo mercato è stato meno toccato rispetto a quello delle auto. Se si vendono meno veicoli nuovi, ciò implica un aumento della domanda di pneumatici. E inoltre un’auto nuova è spesso consegnata completa di un treno di pneumatici invernali. In queste circostanze, il commercio specializzato ha avuto più opportunità di riequipaggiare i veicoli già in circolazione. Questa tendenza positiva è però stata un po’ mitigata dalla crescita del telelavoro in questi ultimi anni. Ma, globalmente, l’evoluzione è stata migliore per il settore dei pneumatici che non per quello delle vendite d’automobili.
L’inflazione tende a colpire la maggior parte dei beni. Per i pneumatici, qual è l’evoluzione dei prezzi?
Nel 2022 abbiamo già avuto aumenti di prezzo tra il 10 e il 18%. È molto difficile far pronostici per l’esercizio 2023. Anche se i costi dei trasporti e dell’energia restano elevati, e permangono incertezze attorno alla politica della Banca nazionale svizzera, ci aspettiamo piuttosto una stabilizza- zione a breve termine o una leggera tendenza al rialzo. Certo, la Svizzera ha la fortuna d’essere in parte risparmiata grazie alla forza del franco.
L’avvento del commercio online ha scombussolato il mercato. Come si sta sviluppando attualmente? Assistiamo ad un’evoluzione interessante. Una decina d’anni fa, avevamo una chiara separazione tra due poli distinti: i commerci stazionari e quelli online. Oggi questi due poli ten-
Organismo mantello
Fondata nel 1972, l’Associazione svizzera del pneumatico (ASP) rappresenta gli interessi dell’insieme degli attori del ramo (fabbricazione, vendita, riciclaggio), ossia una settantina di soci. Circa 160 punti vendita sono affiliati all’associazione. Assume anche un ruolo importante nel campo della formazione. swisspneu.ch