Venerdì 6 Aprile 2012
TREND Il paese iberico è uno dei bacini più importanti di domanda turistica per l’Italia
Attenzione alla Spagna C’è molta curiosità per le città di provincia FEDERICO BELLONI
Milano. Sono però ben 18 le provincie della penisola nelle quali Dopo aver analizzato, sullo gli arrivi spagnoli sono ammonscorso numero di Job in Touritati a più di 20 mila unità: oltre sm, le potenzialità di un mercato a quelle che fanno da capofila si emergente come quello cinese, è segnalano così Napoli, Bologna, questa la volta della Spagna. Il Genova, Bergamo, Olbia Tempio, paese iberico, infatti, è storicaSassari, Palermo, Catania, Pisa, mente uno dei nostri bacini di Pistoia, Siena, Vicenza, Treviso domanda turistica più impore Padova. tante, ma Federico Belloni, titoMa, al di là dei numeri, perché lare della società di consulenza puntare sul turismo spagnolo? Tsm consulting, sostiene che Innanzitutto perché l’Italia, finora non ne siano state sfrutdopo la Francia e il Portogallo, tate appieno tutte le numerose rappresenta il terzo paese più viopportunità. sitato dai cittadini del paese iberico. E ciò soprattutto grazie alla onostante la difficile situaprossimità e alle numerose conzione economica che sta nessioni aeree, operate sia dalle interessando il paese in questi compagnie di bandiera, sia dalle ultimi anni, e l’incertezza per il numerose low cost del Vecchio futuro, la Spagna rappresenta continente, in primis Ryanair, un mercato turistico molto inteEasyjet, Vueling e Air Berlin, che ressante, al quale le destinazioni generano una fitta maglia di cole gli operatori della ricettività legamenti giornalieri distribuiti italiana devono dedicare la masin modo uniforme e capillare su sima attenzione; di certo molto tutti e due i territori. Gli spamaggiore di quella avuta fino a gnoli sono inoltre culturalmenquesto momento. te molto affini a Secondo i dati noi: castigliano 2010 dell’Istat e e italiano, per dell’Ine (Instituto esempio, si assonacional de estamigliano e sono dística), che sono di facile comquelli ufficiali prensione recipiù recenti, con proca; garancirca 1,9 milioni tiscono perciò di arrivi e 5,8 miun’immediata lioni di presenze facilità comunicomplessive sul cativa e una connostro territorio, seguente rapida il paese della pesensazione di nisola iberica coambientamento. stituisce infatti Anche lo stile e il Federico Belloni rispettivamente comportamento il quinto e il sesto bacino di dodegli spagnoli, poi, sono fondamanda straniera, preceduto di mentalmente identici al nostro. poco dall’Austria. Ma soprattutto i cittadini della A livello regionale, in particonazione iberica amano l’Italia, la lare, è stato il Lazio il territorio nostra moda e la nostra cucina, più visitato nel 2010, con oltre che conoscono molto bene, e sono 451 mila arrivi e più di 1,62 micuriosi di tutto ciò che è tipico lioni di presenze complessive, del nostro paese. Inoltre seguono quasi tutte concentrate a Roma, con interesse tutto quello che avmentre il secondo posto della viene sul nostro territorio; anche classifica spetta al Veneto, con perché la stampa spagnola è atoltre 363 mila arrivi e più di 830 tenta osservatrice delle questiomila presenze (Venezia, dopo la ni politiche, economiche e sociali capitale, è stata la località italiaitaliane, così come dello sport, in na più visitata). A seguire, Toscaparticolare del calcio, di cui sono na e Lombardia, dove gli arrivi veri e propri esperti. si sono concentrati ancora una La maggior parte degli spavolta nei capoluoghi Firenze e gnoli ha quindi almeno un’espeDI
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Online il nuovo sito di Tsm Consulting WWW.TSMCONCULTING.IT
Per ora in versione italiana e spagnola, il nuovo sito di Tsm Consulting sarà presto pubblicato anche in inglese. La società di consulenza alberghiera guidata da Federico Belloni lavora infatti in tutta Europa e in America Latina, con una particolare attenzione ai mercati italiano e spagnolo. Oltre ai più tradizionali servizi di consulenza, Tsm Consulting si occupa anche di ricerca, formazione, editoria e rappresenta un vero e proprio laboratorio di innovazione nel campo dell’industria dei viaggi e dell’ospitalità.
Alcuni consigli operativi e di comunicazione • Teniamo in considerazione le loro abitudini. Per esempio, in Spagna, la giornata è spostata in avanti: difficile vedere uno spagnolo che fa colazione prima delle 10.30, che pranza prima delle 14 o cena prima delle 22; • seppure in genere gli spagnoli capiscano l’italiano, cerchiamo di garantire un’ottima accoglienza, imparando qualche espressione in spagnolo, anche semplicemente le forme di saluto; • traduciamo il nostro menu in spagnolo. Gli iberici sono abituati ai ristoranti italiani in Spagna, che hanno il menu tradotto; • per promuovere la nostra struttura puntiamo sulle motivazioni di vacanza e sulle opportunità presenti nel nostro territorio, presentandole in modo esaustivo sul nostro sito web.
Roma e Venezia sono le città italiane più amate dagli spagnoli
rienza di viaggio nelle nostre località. Sono molti, però, quelli che desiderano tornare per approfondire la conoscenza del nostro territorio, scegliendo nuove mete da visitare e dove poter fare interessanti esperienze di vacanza. C’è molta curiosità, in particolare, per le città di provincia che hanno una forte caratterizzazione storica e artistica, soprattutto romanica e rinascimentale, meglio se inserite nel Patrimonio dell’umanità dell’Unesco, per affinità con le molte città spagnole che possono vantare questo prestigioso riconoscimento. Dal punto di vista del profilo del viaggiatore iberico, perciò, le nostre destinazioni sono assolutamente idonee a rispondere alle loro motivazioni di viaggio. Tra i prodotti turistici più richiesti, c’è in particolare il golf, che è uno sport praticato da migliaia di spagnoli, molto diffuso anche tra donne e giovani under 18: sono infatti oltre 158 mila i giocatori associati alla Real federación española de golf, senza contare un numero decisamente superiore di sportivi non federati e accompagnatori. La pratica del golf durante le vacanze è inoltre generalmente abbinata a visite culturali e a esperienze enogastronomiche, oltre che allo shopping e al benessere. Ma gli spagnoli sono spesso alla ricerca pure di destinazioni naturali, dove poter praticare sport all’aria aperta, soprattutto passeggiate, pesca sportiva e mountain bike, oltre a discipline come il birdwatching, assai popolare in patria grazie al territorio caratterizzato dalla presenza di molte zone umide. Apprezzate moltissimo sono anche le nostre montagne, non solo per la pratica dello sci in inverno, ma pure per le opportunità offerte in estate, come per
esempio l’arrampicata, il nordic walking e gli sport estremi, quali il parapendio, il deltaplano, il rafting e il kayak. Molto conosciuto e amato è quindi il mare italiano, soprattutto quello della Sicilia e della Sardegna, anche perché facilmente raggiungibile via nave dalle principali città del Sud. Dal punto di vista della ricettività, infine, nel corso del 2010 oltre l’80% degli spagnoli ha soggiornato in albergo, alloggiando soprattutto nelle strutture appartenenti alle categorie superiori (4 e 5 stelle). Chi ha scelto le strutture extra-alberghiere ha invece privilegiato i campeggi e gli alloggi in affitto, mentre gli agriturismi non hanno riscontrato un grande apprezzamento. Probabilmente perché questo tipo di struttura ricettiva non è presente in Spagna, dove la categoria corrispondente è rappresentata dalla casa rural, che però è una soluzione ricettiva assolutamente diversa.
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NOTIZIE IN PILLOLE Una Pasqua tra luci e ombre Sarà caratterizz a t a soprattutto dagli arrivi dei turisti stranieri, che compenseranno la ridotta propensione al viaggio degli italiani, la prossima Pasqua nelle grandi città d’arte e nei circuiti turistico-culturali della penisola. Lo rivela il monitoraggio condotto dall’Enit, tramite la propria rete estera, per verificare il trend delle prossime festività presso i principali tour operator operanti sui mercati europei e di oltreoceano. I dati analizzati dicono, in particolare, che ad aumentare saranno soprattutto i flussi internazionali provenienti dai paesi extra-continentali, per i quali il periodo, pur non coincidendo con una ricorrenza religiosa alla quale si associano ferie collegate a lunghi spostamenti, segna l’avvio dell’alta stagione per i viaggi in Italia. La Pasqua bassa (troppo presto per il mare, un po’ tardi per la montagna) frena, invece, i viaggi degli europei, complice l’effetto della recessione economica. La Maestosa Cina di Ihg Un nuovo marchio InterContinental (Ihg) completamente pensato per i viaggiatori dell’ex Celeste impero. È lo Hualuxe Hotels and Resorts, recentemente lanciato con l’intento di conquistare un bacino di domanda dalle enormi potenzialità. Gli hotel Hualuxe, il cui termine deriva da Hua, che significa maestosa Cina, e luxe, che invece sta per lusso, saranno concepiti per venire incontro a tutte le specifiche esigenze dei turisti del grande paese orientale, la cui tradizione sarà rispecchiata, tra le altre cose, negli elementi di design, nello stile dell’accoglienza, nonché in un’offerta food and beverage specifica che si richiamerà pure all’antica cultura locale del tè. Lo sviluppo del nuovo brand si concentrerà inizialmente nelle principali città cinesi, per poi espandersi anche al resto del mondo.
Fiavet lancia un codice di condotta sulla sostenibilità WWW.EOSCODE.EU
Si chiama Eos Code ed è stato realizzato, tra gli altri, dalla Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo (Fiavet), in collaborazione con l’Ectaa (The European travel agents’ and tour operators’ associations) e altre organizzazioni nazionali pari grado del Vecchio continente. Il progetto mira a supportare gli operatori del settore nei loro sforzi volti ad accrescere la propria competitività, tramite pratiche di turismo sostenibile e il miglioramento della qualità di prodotti e servizi. Garantito dal programma di finanziamento europeo Competitiveness and innovation framework programme (Cip), l’Eos Code è sostanzialmente un codice di condotta sulla sostenibilità orientata all’ambiente, specificatamente pensato per le piccole e micro imprese di tour operator e agenzie di viaggio, senza però escludere la partecipazione anche di aziende di maggiori dimensioni. La sottoscrizione è libera e gratuita per gli operatori aderenti alle associazioni di categoria partner del progetto.