ITALIA LA GRANDE BELLEZZA www.archifood.com www.tuquitour.com
ITALIA La Grande Bellezza 3
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LA GRANDE BELLEZZA Benvenuti nel Paese de “La Grande Bellezza”. Questa pubblicazione Vi guiderà lungo l’itinerario per provare quello che può offrire un Paese unico al Mondo. Durante il tour non focalizzeremo l’attenzione sui monumenti, sulle città e sugli scorci che sono conosciuti in tutto il mondo ma su quei luoghi, quei paesaggi che non sono così noti come ad esempio il Colosseo. Vi porteremo a conoscere Artigiani di livello mondiale nel campo manifatturiero, ad esempio alla lavorazione della pelle o alla produzione di vino e olio. Oppure Vi porteremo a fare un test di un percorso eno-gastronomico dove vedrete come i grandi cuochi, veri artigiani del cibo, si inventano piatti squisiti sotto i Vostri occhi, utilizzando le materie prime del posto. Avrete occasione di assaggiare questi capolavori di arte culinaria. Soggiornerete in hotel di charme completamente immersi nel contesto storico paesaggistico che pur non essendo di lusso estremo e forse proprio per questo, agevoleranno la Vostra integrazione con il territorio. Avrete l’occasione di ammirare paesaggi che hanno fatto da sfondo ai grandi capolavori del Rinascimento a due passi da agriturismi che producono, cucinano, servono e condividono con Voi i piatti dell’antica tradizione regionale. Avrete modo di assaggiare e degustare il pesce del Mediterraneo lavorato con maestria da grandi chef. Tutto questo vi farà comprendere che sarete solo all’inizio di un percorso di conoscenza attraverso un Paese piccolo e complesso, caotico e illogico ma che racchiude una vastità enorme di differenze. Dove comprenderete che gli ingredienti di base che compongono quel che vedrete e che toccherete con mano saranno principalmente l’amore per il lavoro e la grande genialità espressa in ciò che l’uomo fece, sta facendo e farà. E questo sarà solo un piccolo assaggio. Italia, il Paese de “La Grande Bellezza”.
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Itinerario Regione UMBRIA:
1 UMBRIA
Perugia Castello di Monterone San Sepolcro Anghiari Città di Castello Umbertide Sant’Anatolia di Narco Spoleto Bevagna Assisi Lago Trasimeno Panicale Tuoro Isola Maggiore Cortona Itinerario Regione MARCHE:
2 MARCHE
Urbino Parco del Conero Sirolo Offagna Morro d’Alba Portonovo Fano Gola del Furlo Urbania Itinerario Regione EMILIA ROMAGNA:
3 EMILIA-ROMAGNA
Mondaino Montefiore Conca o Montegridolfo Verucchio San Leo San Marino Torriana Maranello Modena Botteghe di Albinea Bologna
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L’UMBRIA
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1. CASTELLO DI MONTERONE Relais - località: Perugia
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2. SAN SEPOLCRO Borgo - I Luoghi di Piero della Francesca 5
3. ANGHIARI Paese medievale
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4. CITTÀ DI CASTELLO Cittadina medievale
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5. UMBERTIDE Città medievale
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6. SANT’ANATOLIA DI NARCO Antico borgo tardomedievale
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7. SPOLETO Città romana 7
8. BEVAGNA Cittadina di origine etrusca 9. PERUGIA Città d’arte
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10. ASSISI Città romana 10
11. LAGO TRASIMENO Isola Maggiore e località attigue 12. CORTONA Città etrusca 7
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L’UMBRIA
UMBRIA: cuore verde ed intimo dell’Italia. La spiritualità diffusa di questa regione è anche il volto sereno e contemplativo degli umbri, inteso come ricerca continua di ciò che è genuino e quindi, vero. Assisi con San Francesco ne è il centro, come anche Le Fonti del Clitunno, il monte Subasio con i Benedettini e le fitte leccete del Monteluco di Spoleto. Stiamo scoprendo una terra mistica, ospitale, impegnativa. Umbria: lo spettacolo della natura! Un paesaggio movimentato, dove lo sguardo si ferma sempre sul verde di boschi, foreste o vaste distese di prati. Sei parchi regionali ed un parco nazionale tutelano e valorizzano il paesaggio, completato da fianchi aspri degli Appennini in particolare la parte orientale, che separa l’Umbria dalle Marche con il Corno del Catria ed il monte Cucco, fino ai Monti Sibillini con il Vettore, alto 2476 metri. Infinite ondulazioni di colli formano il tipico paesaggio umbro: dossi fertilissimi punteggiati di antichi borghi e case coloniche chiuse da valli: la Valle Umbra, l’alta val Tiberina e la media valle del Tevere, le conche di Gubbio, di Terni e di Gualdo Tadino, la valle del Paglia. Qui troviamo il paesaggio agrario delle viti e degli ulivi, delle piantagioni di tabacco, degli ordinati coltivi ravvivati dalle macchie gialle dei girasoli. Tra i luminosi colli del perugino si incastona il limpido e sottile bacino del Trasimeno. 9
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In cima alla Valnerina, nel cuore del Parco nazionale dei Monti Sibillini, si può ammirare un paesaggio davvero speciale: sono i piani carsici di Castelluccio, un grandioso anfiteatro sovrastato dalle cime più alte della regione tra cui quella del Redentore. Vite e olivo danno un’impronta inconfondibile ai paesaggi collinari. Nelle millenarie pratiche agricole, le tecniche di coltivazione sono sempre state sostenute dalla costante attenzione al bello per unire utilità e armonia nella disposizione dei filari o nelle alberate: questo è l’incanto della campagna umbra. E questo spiega come, in un territorio piccolo come l’Umbria, ben undici vini siano DOC e due DOCG, con una costante affermazione della produzione regionale sui mercati italiani e internazionali, mentre la quasi totalità dell’olio d’oliva è extra vergine ed ha la denominazione di origine protetta “Umbria” che comprende l’intero territorio regionale.
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1° giorno: arrivo in aeroporto (Centro-Nord Italia), trasferimento a Perugia (1), cena e pernottamento Castello di Monterone (2).
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2° giorno: San Sepolcro, con introduzione ai luoghi di Piero della Francesca, visita di Anghiari, visita a Busatti (tessuti artigianali di
3° giorno: Umbria Sud. Museo della Canapa a Sant’Anatolia
alta qualità), visita Antico Frantoio Ravagni. Light-lunch. Visita produttore di vinsanto e vini dolci tradizionali umbri. Città di Castello (3) e visita museo della Tela, lavorazione lino artigianale. Trasferimento ad Umbertide (4) presso La Maridiana, unica azienda in Italia che alleva, al pascolo libero, alpaca, capre angora (mohair) e pecore selezionate; produce e lavora fibre pregiate. Briefing sulle attività (possibilità di partecipare ai corsi di filatura, tessitura, coloratura naturale e feltro). Cena in ristorante tipico e proseguimento per Perugia; pernottamento al Castello di Monterone (2).
di Narco (5). Light-lunch all’interno dell’Abbazia. Spoleto (7) con la visita del Museo del Tessuto e del Costume. Bevagna (6), borgo molto antico: visita dell’antico laboratorio di lavorazione della seta (del 1300) e dell’azienda Tasselli, che produce cashmere. Cena a Bevagna (6). Rientro a Perugia (1).
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4° giorno: Perugia (1): visita della parte antica con lightlunch in pieno centro storico. Visita negozio storico della cioccolata (eventualmente anche del Museo Perugina) e del laboratorio di lavorazione a mano di tessuti di Giuditta Brozzetti all’interno di un’antica abbazia di Perugia. Tradizione che esiste da quattro generazioni di lavorazione su disegni medievali e rinascimentali. Visita di Assisi (2). Cena in ristorante locale e rientro a Perugia (1).
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5° giorno: Lago Trasimeno (3), Cortona, Panicale: visita del Museo del Tulle e tele del Perugino. Tuoro: visita Isola Maggiore e Museo del Merletto. Light-lunch ad Isola Maggiore o Tuoro. Trasferimento a Cortona, la città etrusca; relax e passeggiata fra le vie del centro. Visita dell’Eremo Le Celle, cena alla Locanda Antico Pozzo e partenza per le Marche. Arrivo ad Urbino Resort; welcome dinner e pernottamento. 13
L’Umbria è terra d’eccellenza per la viticoltura perché le estensioni collinari, ben soleggiate, sono ricche d’acqua e hanno suoli argilloso-calcarei. La grande varietà dei vini e numerosi vitigni autoctoni sia bianchi sia rossi. Classico di Todi è il Grechetto, già celebrato nell’antichità, che da vini bianchi con gradevoli caratteristiche fruttate. Diffuso in tutta la regione è il Trebbiano. Tra i vitigni locali per vini rossi primeggia il Sagrantino, impiantato a Montefalco nel medioevo forse da un monaco francescano che l’avrebbe importato dalla penisola iberica. Il nome deriverebbe dalla consuetudine di utilizzare questo dolce nettare per la celebrazione dei sacramenti. Fotografie © Michele Tortoioli - Archivio Fotografico Servizio Comunicazione Istituzionale della Regione Umbria; la foto di apertura è dell’archivio privato Tuquitour.
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LE MARCHE
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1. URBINO RESORT Relais - località: Pantiere, Urbino
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2. PARCO DEL CONERO Riserva naturale 4
3. SIROLO Paesino medievale 4. OFFAGNA Borgo medievale
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5. MORRO D’ALBA Comune produttore di vino 8
6. IL CLANDESTINO Restaurant & sushi bar 7. FANO Città romana 8. GOLA DEL FURLO Riserva naturale
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9. MULINO DELLA RICAVATA Agriturismo - località: Urbania 30
LE MARCHE
Vi accompagniamo in un museo a cielo aperto, nel cuore del-l’Italia ai confini con l’Umbria e la Toscana, caratterizzato dalla presenza dei Monti Appennini, che degradano dolcemente lungo vallate parallele e dolci colline mai stanche, fino al mare Adriatico. Scoprite insieme a noi un territorio a chiara vocazione rurale, in cui il paesaggio è fortemente legato alle tradizioni artigiane, ai prodotti della terra, al buon vino e cibo di alta qualità, ed in stretto contatto con il patrimonio artistico e culturale. Le 100 città d’arte conservano capolavori del Crivelli, Piero della Francesca, Raffaello, Bellini, Lorenzo Lotto, Rubens, Tiziano; 72 teatri storici davvero suggestivi, strade romane e borghi nascosti, pronti a raccontarci segreti e tradizioni. Migliaia di chiese, di cui 200 romane. Monaci camandolesi, cistercensi e francescani hanno costellato il territorio di monasteri, abbazie, conventi, alcuni dei quali aprono oggi le loro porte ad ospiti e viaggiatori, come un tempo le aprivano a pellegrini e viandanti. Qui trovate anche poeti e compositori come Giacomo Leopardi, Beniamino Gigli, Pergolesi, Gioacchino Rossini, Spontini che hanno amato la loro terra e vengono ricordati ancora ed ancora. Vi attende un valore ancora sacro qui: l’ospitalità valorizzata dallo stile di vita genuino dei marchigiani, capace di suscitare emozioni, il cui ricordo ve lo porterete dentro a lungo. 31
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2 7 6 BORGHI Sapevate che nella Regione Marche ci sono tantissimi borghi e castelli, che incoronano ed impreziosiscono le dolci colline? Tuffatevi nella storia e nei segreti di paesi “alti sul mare”, ben protetti da mura difensive e pronti a controllare ed a placare il mare. Ben 19 borghi si distinguono per un’offerta di eccellenza culturale ed accoglienza di qualità, ed hanno ottenuto la Bandiera Arancione: Acquaviva Piceno, Camerino, Corinaldo, Genga, Gradara, Mercatello sul Metauro, Mondavio, Montecassiano, Montelupone, Monterubbiano, Offagna, Ostra, Pievebovigliana, Ripatransone, San Ginesio, Sarnano, Staffolo, Urbisaglia e Visso. Altri 18 borghi, sono stati annoverati fra i “Borghi più Belli d’Italia”, per l’interesse storico ed artistico che offrono: Cingoli, Corinaldo, Esanatoglia, Gradara, Grottammare, Matelica, Mondavio, Montecassiano, Montecosaro, Montefabbri, Montefiore dell’Aso, Montelupone, Moresco, Offagna, Offida, San Ginesio, Treia e Visso. Una terra antica questa, in cui respirate ovunque origini greche, romane, picene o altomedievali.
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5° giorno: Arrivo ad Urbino Resort (1 e 2); welcome dinner e pernottamento. 6° giorno: Parco del Conero (3), light-lunch in piazzetta a Sirolo (4), Offagna (5), degustazione dei vini della Vallesina a Morro d’Alba (7) e delle praline dello Chef Paolo. Cena al Clandestino di Portonovo (8). Rientro ad Urbino Resort (1 e 2). 34
MARE Un’estate al mare? Le Marche offrono 180 km di costa, con 26 località sdraiate accanto al mare Adriatico, e 16 di queste hanno ricevuto la Bandiera Blu: Gabicce, Pesaro, Fano, Marotta, Senigallia, Ancona (località Portonovo), Sirolo, Numana, Porto Recanati, Porto Potenza Picena, Civitanova Marche, Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto. 9 porti turistici con la Marina dei Cesari di Fano, Numana, la Marina di Porto San Giorgio ed il porto turistico Tiziano di San Benedetto del Tronto. Partendo dalle grandi spiagge di Gabicce Mare, trovate una strada ricca di panorami incantevoli e scorci mozzafiato per circa 20n km. Poi Pesaro e Fano con spiaggia di sabbia e di ciotoli fino ad arrivare alla spiaggia di velluto di Senigallia. La Riviera del Conero vi aspetta con un alternarsi di anfratti rocciosi e acque azzurre di Portonovo, Sirolo e Numana. Vi attendono le verdi pinete, sabbia e ghiaia più a sud con Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova Marche. Mare e colline si confondono a Porto San Giorgio, Cupra Marittima con Torre di Palme e Grottammare Alta subito sopra. San Benedetto del Tronto con la sua Riviera delle Palme vi offre una passeggiata suggestiva di cinque chilometri.
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COLLINE Ti piacciono le tonalità del colore verde? A pochi chilometri dal mare questa regione offre dolci colline mai stanche di mostrare colori, vegetazione rigogliosa, un paesaggio coltivato e curato con armonia. Quasi 90.000 ettari del territorio marchigiano sono ricoperti da parchi ed aree protette, fitta rete di sentieri per gli appassionati di trekking, climbing, passeggiate ed equitazione; boschi per gli appassionati di mountain bike. Scoprirete un territorio ricco di parchi naturali e riserve anche a strapiombo sul mare, con vegetazione rara come il Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo, nel tratto di costa alta tra Gabicce e Pesaro, la Riserva Naturale della Gola del Furlo e Parco Regionale del Monte Conero, che abbraccia Ancona, Camerano, Sirolo, Numana e Portonovo. Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ricco di miti e misteri della Sibilla, il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, uno dei più grandi in Italia. A nord trovate il Parco Naturale Regionale Sasso e Simoncello nel territorio del Montefeltro ed il suggestivo Parco Naturale Regionale Gola della Rossa di Frasassi, in cui si trova lo spettacolo naturale delle Grotte di Frasassi a Genga.
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Fotografie © Archivio Fotografico Regione Marche e archivio privato Tuquitour.
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7° giorno: Fano (1), Gola del Furlo e light-lunch al Mulino della Ricavata (3 e 4) di Urbania; Urbino (5) di notte, cena all’Osteria della Stella/Urbino. Pernottamento Urbino Resort (6 e 7). 35
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L’EMILIA ROMAGNA
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1. MONDAINO Borgo della media Valconca 3
2. MONTEFIORE CONCA Borgo medievale 3. VERUCCHIO Cittadina medievale 4. SAN LEO Borgo preromanico
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5. SAN MARINO Enclave 6. TORRIANA Roccaforte malatestiana
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7. MARANELLO Sede dello stabilimento Ferrari 8. MODENA Città di origine etrusca
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9. IL BORGO DEL BALSAMICO Acetaia - Località: Botteghe di Albinea (RE) 10. BOLOGNA Capoluogo della regione Emilia Romagna
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11. MUSEO DEL GELATO Località: Anzola dell’Emilia 61
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L’EMILIA ROMAGNA
L’Emilia Romagna: concentrato di sole, spiagge, mare, montagna, terme, arte, cultura, vacanza attiva ed enogastronomia. Da Piacenza a Rimini, mille luoghi da visitare, arte e cultura da non perdere, sapori e profumi di una cucina unica e tanti modi per fare sport: in spiaggia, in bici lungo strade e sentieri, a cavallo o attraverso i circuiti del golf. Cicloturismo, golf e ippovie per una vacanza attiva! Città d’Arte, una vacanza speciale attraverso la storia. Gli amanti della Grande Bellezza non possono rinunciare ad una passeggiata e una visita nei grandi Musei delle Città d’Arte dell’Emilia Romagna: Bologna con i suoi 4Km di portici e l’Università più antica del mondo; Ferrara col suo nucleo medievale, il castello, il Palazzo dei Diamanti (sede di mostre internazionali); Ravenna bizantina con i suoi mosaici; i castelli di Parma e Piacenza; le chiese di Reggio Emilia; Modena con il suo Duomo; le rocche malatestiane di Forlì, Cesena e Rimini che vanta importanti monumenti romani, dal Ponte di Tiberio all’Arco di Augusto e capolavori del Rinascimento. Accanto ai monumenti e alle opere d’arte, un impatto di sicuro effetto è rappresentato dalle grandi mostre, dall’artigianato, dalla gastronomia, dalle stagioni teatrali e dagli appuntamenti per i melomani più appassionati. 63
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5 La Riviera, regina della vacanza balneare! A est della Via Emilia c’è la Riviera con Rimini, regina dell’estate con spiagge accoglienti, un centro storico tutto da vedere e il Grand Hotel che riporta al mito di Federico Fellini, è il punto di riferimento della Riviera dell’Emilia Romagna che offre 110 chilometri di spiagge, le più attrezzate e sicure con fondali dolcemente digradanti, ideali per le famiglie con bambini. A tutto questo si abbina una straordinaria capacità ricettiva. D’estate le spiagge
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diventano regno dello sport per tutti. Riviera significa anche discoteche, pub, bar e ristoranti. Con centinaia di locali è il polo d’attrazione delle giovani generazioni e fucina di tendenze della moda e della musica. Ma la Riviera, oltre a vantare 16 parchi divertimento (di cui 6 acquatici), 1426 stabilimenti balneari di cui 800 attrezzati per giochi di spiaggia, 145 tra discoteche, dancing e disco bar, può anche contare su 18 porti turistici e marinerie (per oltre 5500 posti barca).
8° giorno: Relax alla Spa dell’Urbino Resort. Light-lunch. Trasferimento in Romagna con stop a Mondaino (1); visita produttor formaggio di fossa: Porta di Sotto e degustazione. Montefiore Conca (2) o Montegridolfo. Visita ad un frantoio senza tempo. Cena e pernottamento a Verucchio (3), Oste del Castello. 9° giorno: San Leo (6); visita della Fortezza e light-lunch. San Marino (4). Cena a Torriana (5). Rientro a Verucchio (3).
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L’enogastronomia “perla” del turismo regionale con 19 musei dedicati al cibo. Tanti gli itinerari golosi per i turisti buongustai: l’Emilia Romagna, terra di Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana. Tra questi speciali musei infatti, ci sono anche Casa Artusi a Forlimpopoli, primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica italiana e l’Enoteca Regionale di Dozza, una vera e propria “biblioteca enologica”. Vi offriamo l’occasione di percorrere 2000 chilometri d’itinerari gustosi grazie alle Strade dei Vini e dei Sapori. Lungo questi percorsi ci sono mille opportunità di fermarsi in ristoranti stellati, visitare e vivere aziende vitivinicole e agricole, caseifici, prosciuttifici, frantoi, agriturismi, ristoranti tipici. Si va dal ParmigianoReggiano al Prosciutto di Parma, dal Culatello di Zibello all’Aceto Balsamico tradizionale di Modena e di Reggio Emilia all’immancabile Piadina. Appennino bianco e verde per una vacanza a tutta natura. A ovest della via Emilia s’incontrano la dolcezza delle colline e la maestosità riposante dell’Appennino, ricco di percorsi affascinanti e di tradizioni termali. A nord fa da confine il grande fiume Po che scorre verso est fino al delta. Un paradiso naturalistico tutto da scoprire. Perché l’Emilia Romagna ha anche un’anima verde. Ecco dunque foreste e riserve incantate e il Parco del delta del Po, ricco di bellezze paesaggistiche e ambientali.
10° giorno: Maranello, giro in Ferrari (1) e Modena. Light-lunch. Visita e degustazione all’ acetaia di Botteghe di Albinea, RE (2).Trasferimento a Bologna (3); cena in un ristorante del centro storico e pernottamento presso l’Art Hotel Commercianti di Bologna.
11° giorno: Bologna (3), visita e shopping in città. Light-lunch in osteria storica. Visita del Museo del Gelato (4). Partenza per l’ aeroporto (Centro-Nord Italia) e fine dei servizi.
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Fotografie © Archivio Fotografico Provincia di Rimini, archivio privato Tuquitour e Archivio Gelato Museum.
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TuquiTour by DreamSailing srl vle Adriatico, 2 61032 Fano (PU) Italy tel. +39 0721 805629 fax +39 0721 801580 Email: michela.carbonari@tuquitour.it info@tuquitour.it Skype: michela.carbonari.tuquitour www.tuquitour.com
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