Notiziario n. 16 9 luglio 2012
Ugl Polizia di Stato
Stampato e diffuso In proprio
NOTIZIARIO D’INFORMAZIONE SINDACALE
A CURA DELLA SEGRETERIA NAZIONALE
SPENDING REVIEW, CHIESTO INCONTRO CON MONTI (ANSA) - ROMA, 28 GIU - Diverse sigle sindacali appartenenti al comparto sicurezza e difesa hanno chiesto al presidente del Consiglio Mario Monti un incontro per discutere dei tagli alla sicurezza previsti dalla spending rewiew subito dopo l'incontro che il governo avrà nei prossimi giorni con i sindacati confederali. "Appare assolutamente fondata e condivisibile l'affermazione che le condizioni economiche del Paese richiedono iniziative di razionalizzazione della spesa pubblica, pur ritenendo che la sicurezza, la difesa ed il soccorso pubblico per un Paese non sono da considerare meramente un costo, ma un investimento fondamentale che può avere importanti riflessi sulle condizioni di vita dei cittadini" scrivono in una lettera al premier i sindacati di polizia Siulp, Sap, Ugl Polizia di Stato e Consap; della polizia penitenziaria Sappe, Uilpa, Fns-Cisl e Ugl; del Corpo forestale dello Stato Sapaf, Ugl, Fesifo, Fns Cisl e Uilpa; dei vigili del fuoco Fns Cisl, Conapo, Dirstat Vvf, Ufl Vvf e Uilpa vvf, oltre ai Cocer di Gdf, Carabinieri, Esercito, Marina e Aeronautica e i sindacati prefettizi Sinpref e Ap. "Gli interventi di natura economica che verranno programmati 1
aggiungono - rischiano d'incidere concretamente e direttamente sugli attuali modelli organizzativi e funzionali in materia di sicurezza, difesa e soccorso pubblico nonché di produrre ricadute significative anche sugli assetti istituzionali del Paese, sia centrali che periferici". Per questo i sindacati ritengono "assolutamente necessario" un incontro con il governo, nell'ottica di fornire un "fattivo e significativo contributo al processo di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica, anche in un settore così importante e particolarmente delicato per il Paese, pur mantenendo livelli di efficacia ed efficienza dell'intero settore". (ANSA). _____________________ SPENDING REWIEV: NULLA DI BUONO ALL’ORIZZONTE Il governo ha illustrato molto sommariamente il proprio progetto di revisione della spesa pubblica. Il primo obiettivo è quello di reperire immediatamente 4,2 Mld che consentano di far slittare a gennaio 2013 l'aumento dell'Iva già previsto per il prossimo mese di ottobre. Le linee di intervento presentate indicano una riduzione di spesa di tutte le amministrazioni pubbliche centrali e periferiche da realizzarsi attraverso tagli per l'acquisto di beni e servizi, la maggiore efficienza dei servizi logistici con particolare riguardo al costo degli affitti e all'adeguatezza dei locali in uso; riduzione delle piante organiche in percentuali che oscillano dal 10 al 20% a seconda del profilo professionale; razionalizzazione, soppressione ed accorpamento degli enti nazionali; intervento sulle società pubbliche partecipate per le quali sono previsti anche lo scioglimento e la vendita; forte riduzione delle consulenze; riduzione del numero delle provinSPENDING REWIEV ce; accorpamento dei comuni; istituzioni di Leggi la lettera contenente le città metropolitane ed altre misure di conterichieste dell’Ugl Polizia invia- nimento della spesa. Al di là delle apparenze ta al Presidente del Consiglio e il governo non ha svelato sino in fondo le ai Ministri interessati su proprie intenzioni soprattutto in merito al futuro di centinaia di migliaia di dipendenti www.uglpoliziadistato.it pubblici che ancora una volta saranno toccati dalle nuove misure attraverso procedure di mobilità, riduzione dello stipendio e prepensionamento. Fortunatamente non si è parlato del congelamento delle tredicesime, ipotesi avanzata in questi giorni da numerosi quotidiani. Abbiamo il timore di trovarci di fronte all'ennesima operazione di tagli lineari che mira solo a contenere la spesa invece di intervenire selettivamente nei confronti degli sprechi. Temiamo che alla fine siano le persone e non i privilegi a pagare il conto più alto. Venerdì prossimo arriverà in Consiglio dei Ministri la bozza di decreto legge che ci consentirà di verificare se i nostri dubbi sono fondati.
I TECNICI DELLA POLIZIA DI STATO E LA PENSIONE Con l’ultima bozza del Ministero del Lavoro, la Fornero vorrebbe spacchettare i ruoli dell’Amministrazione prevedendo in senso peggiorativo l’innalzamento dell’età pensionabile del personale del ruolo tecnico-scientifico e professionale della Polizia di Stato. Ecco quanto è tra l’altro- emerso in occasione dell’incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. a seguito della predisposizione da parte del Ministero del Lavoro di una seconda bozza del regolamento riguardante le misure di armonizzazione per l’accesso al trattamento previdenziale per gli appartenenti al Comparto Sicurezza e Difesa, come previsto dall’art 24 comma 18 del decreto legge nr. 201/2011 emanato dal Governo Monti il 6 dicembre 2011. In tale contesto, l’ UGL Polizia di Stato, ha espresso un fermo parere contrario ad una distinzione del limite d’età per l’accesso alla pensione di vecchiaia in relazione al ruolo di appartenenza nella Polizia di Stato, richiamando l’attenzione sull’ingiustificata distinzione contenuta nella bozza tra appartenenti al ruolo tecnico e ordinario. Il Prefetto Basilone in qualità di rappresentante dell’Amministrazione, ha preso atto della netta contrarietà dei sindacati rispetto ai contenuti della nuova bozza di regolamento, ha dichiarato che le avrebbe rappresentante al Ministro dell’interno, riservandosi di fornire alle OO.SS. ulteriori comunicazioni rispetto alla problematica in argomento. Continua l’azione dell’UGL Polizia di Stato a tutela e salvaguardia anche della dignità professionale degli appartenenti al ruolo tecnico.
NELLA FOTO EDUARDO DELLO IACONO, SEGRETARIO NAZIONALE E COORDINATORE NAZIONALE RUOLO TECNICO
RITARDI NELLA NOTIFICA DEI PROVVEDIMENTI DI INQUADRAMENTO NEL GRADO SUPERIORE DEL PERSONALE TECNICO-SCIENTIFICO E PROFESSIONALE DELLA POLIZIA DI STATO — L ’UGL POLIZIA SCRIVE AL DIPARTIMENTO Questa Segreteria Nazionale ha appreso dal personale del ruolo tecnico-scientifico e professionale amministrativamente gestito dall’Ufficio per i Servizi Tecnico-Gestionali che, sebbene con appositi provvedimenti firmati nell’ormai lontano aprile 2012 dal Sig. Capo della Polizia, sia stato disposto il loro avanzamento al grado superiore, tali decreti non sono stati ancora notificati agli interessati che, pertanto, non hanno ancora ricevuto il relativo trattamento economico (una tantum) e, parimenti, non possono fregiarsi della nuova meritata superiore qualifica. Al fine, pertanto, di evitare ingiustificate disparità di trattamento, l’Ugl Polizia ha scritto al suindicato Ufficio invitandolo, con solerzia, a provvedere alla notifica dei decreti in argomento. 2
Notiziario n. 16 9 luglio 2012
RITARDI NEL PAGAMENTO DELLE INDENNITA’ - I COLLEGHI SONO IN ATTESA DA TROPPO TEMPO!
Il nostro segretario generale Valter Mazzetti, in una nota indirizzata al Dipartimento, ha denunciato la situazione in cui versano i colleghi che espletano servizio in ambito ferroviario, autostradale e postale. Gli stessi, infatti, non percepiscono l’ indennità spettante, in alcuni casi da ben oltre sedici mesi, per problematiche che, stante la nota del Ministero del 2.4.2012, sarebbero riconducibili alla tempestività nei pagamenti delle Società Concessionarie. Nell’anzidetta nota è stato evidenziato che, al fine di garantire i pagamenti in tempi brevi, alcuni Concessionari avrebbero effettuato le contribuzioni con modalità informatiche quali bonifici bancari e che l’Amministrazione avrebbe concordato con i competenti Uffici del Ministero dell’Economie e Finanze al fine di verificare la possibilità di ridurre i tempi di perfezionamento delle procedure di riassegnazione. Lo stato dei fatti, tuttavia, dimostra che si è trattato unicamente di mere rassicurazioni cui non è seguito alcun risultato: il personale è ancora in attesa del pagamento delle indennità. Mazzetti, pertanto, al fine di scongiurare probabili contenziosi legali, ha sollecitano i predetti pagamenti affinchè i colleghi percepiscano le somme spettanti nel più breve tempo possibile. Altre notizie in merito www.uglpoliziadistato.it.
su
nostro
sito
NELLA FOTO IL SEGRETARIO GENERALE UGL POLIZIA VALTER MAZZETTI
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CONCORSO 136 POSTI VICE SOV. : PUBBLICAZIONE DEL DIARIO DELLA PROVA SCRITTA Sul nostro sito potete trovare il Bollettino Ufficiale del Personale 1/22 del 28 giugno 2012 relativo alla pubblicazione del diario della prova scritta del concorso 136 posti vice sovrintendenti.
CONVENZIONI PER TUTTI I COLLEGHI La Direzione Centrale per gli Affari Generali e il Fondo Assistenza della Polizia di Stato hanno stipulato una serie di convenzioni con società commerciali. Le convenzioni, a favore del personale appartenente alla Polizia di Stato sono consultabili sul nostro sito www.uglpoliziadistato.it o direttamente presso la segreteria nazionale Ugl Polizia di Stato.
IMPIEGO DEI DRONI IN AMBITO INVESTIGATIVO SEMINARIO ORGANIZZATO DALL’UGL POLIZIA Lo scorso 23 giugno a Roma, si è svolto il primo seminario sull’impiego operativo dei droni promosso dall’UGL Polizia di Stato in collaborazione con EDPA, ICAA, AISIS e ACISF. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi appartenenti alle forze di polizia provenienti da tutta Italia e da alcuni esperti civili del settore. Sono stati presentati i principali campi applicativi dei droni in ambito investigativo e sono state svolte alcune dimostrazioni pratiche di volo. L’evento, realizzato grazie all’attività organizzativa del Segretario Regionale Lazio Massimo Di Stefano dell’UGL Polizia di Stato, ha visto la direzione scientifica del Dott. Marco Strano, coordinatore nazionale del settore ricerca e formazione UGL Polizia di Stato nonché socio ordinario dell’EDPA. I partecipanti hanno manifestato notevole interesse per l’argomento riportando nei rispettivi reparti di appartenenza le esperienze maturate durante il seminario. L’UGL ha recentemente attivato un gruppo di studio sull’impiego di droni nell’attività di polizia, finalizzato a valutare la riduzione del rischio e il risparmio economico derivanti dall’inserimento di tali tecnologie nelle forze di polizia.
L’elicottero rappresenta oramai uno strumento fortemente radicato nelle organizzazioni che svolgono funzioni di polizia. Il suo impiego e’ estremamente versatile e spazia dalle attività di controllo del territorio al trasporto di personale in fase operativa. La visione dall’alto offre infatti degli indubbi vantaggi offrendo degli elementi conoscitivi che sfuggirebbero a una osservazione effettuata al livello della superficie terrestre. Ma a fronte di tali vantaggi l’elicottero presenta alcuni rischi per l’incolumita’ del personale, come testimoniato dagli incidenti che dal primo dopoguerra hanno interessato i reparti volo delle forze di polizia italiane, ma anche costi elevati di acquisto dei mezzi, di manutenzione e di carburante. La polizia newyorkese ha stimato un costo per i suoi elicotteri che pattugliano la citta’ di circa 500 dollari/ora. Per questi motivi le polizie dei Paesi piu’ avanzati del mondo stanno progressivamente introducendo, nei loro reparti, dei droni radiocomandati, piccoli velivoli senza pilota in grado di effettuare riprese e di trasmetterle a terra in tempo reale. Il loro costo di acquisto (1000-5000 euro) e’ bassissimo e quello di esercizio e’ praticamente nullo e si riducono a zero i rischi per il personale operante. Per pilotarli non e’ necessario il lungo e costoso iter formativo necessario per gli elicotteri veri e hanno il vantaggio di essere assolutamente silenziosi e pressoche’ invisibili quando volano a qualche centinaio di metri di quota. Ovviamente i droni non possono sostituire completamente gli elicotteri con pilota a bordo ma il loro impiego puo’ ridurre in maniera consistente le missioni destinate alla semplice osservazione aerea con immediati e tangibili vantaggi nell’ambito della spending rewiew. L’Ugl Polizia di Stato ha attivato in tal senso un gruppo di studio, coordinato dal dott. Marco Strano, dirigente nazionale UGL e funzionario di polizia, per analizzare le possibilita’ di impiego dei droni in ambito investigativo e della prevenzione del crimine. Il gruppo ha attivato una partnership con alcune associazioni di settore tra cui l’EDPA (european drone pilots association) che studia i profili dei possibili piloti operatori di polizia, e l’ICAA (international crime analysis association) che studia le applicazioni dei droni in ambito forense. Obiettivo del gruppo di lavoro e’ la realizzazione di un report da consegnare entro la fine del 2012 ai vertici della Polizia di Stato per una valutazione su tale materia.
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News dal “Territorio” ROMA: RIORGANIZZAZIONE DEI COMMISSARIATI — L’UGL POLIZIA PRESENTA AL QUESTORE DELLA ROCCA IL SUO PROGETTO Il Segretario Generale Provinciale di Roma Massimo Nisida ha inviato una lettera al nuovo Questore, Fulvio Della Rocca, in cui presenta un piano di ottimizzazione delle risorse dei Commissariati della Capitale. L'UGL Polizia di Roma ha presentato un progetto che da sempre è stato un suo cavallo di battaglia, e che dimostra come anche il sindacato presti attenzione alle politiche della sicurezza, in una visione proiettata al futuro. Fin dal 2009, l’UGL Polizia di Stato costituiva nel proprio seno un Osservatorio sui commissariati capitolini, al fine di monitorare le esigenze di ciascun Municipio romano, in relazione alla presenza di presidi di Polizia. Già allora, richiedemmo a gran voce che le periferie romane non venissero lasciate senza presidi di polizia e piuttosto che fossero ampliate le dotazioni ove fossero presenti. Sul sito www.uglpoliziaroma.it il resto della
BERGAMO: VOLANTI A CORTO DI PERSONALE Eco di Bergamo - Denuncia dell'UGL Polizia, in diverse occasioni sul territorio è uscita una sola Volante (quando in condizioni ordinarie dovrebbero essere almeno due) per problemi d'organico ma anche per «leggerezza organizzativa». Eco di Bergamo - «Si parla tanto di sicurezza alla stazione, di controllo del territorio, ma la verità è che si fa fatica a fare due Volanti per turno. Anzi, spesso di Volante ce n'è una sola, come è capitato proprio in questi giorni». È la denuncia dei sindacati di polizia, che entrano nel dibattito sulla sicurezza in città, divenuto rovente dopo la vicenda del treno incendiato alla stazione ferroviaria. E se le Volanti sono a corto di organico, ancor più critica la situazione alla Polizia Stradale: spesso (come accaduto ad esempio ieri sera nel turno che va dalle 19 all'una di notte) sul territorio non c'è nessuna pattuglia, complice la carenza di personale e il periodo di ferie. E questo significa niente intervento degli agenti in caso di incidente o controlli lungo le strade. L'unica presenza sempre garantita dalla stradale è quella in autostrada, dove il ministero dell'Interno deve assicurare copertura h24 per onorare il contratto con Autostrade. I poliziotti intervengono dunque pesantemente nel dibattito sulla sicurezza in città. «Non possiamo esimerci – segnala il segretario regionale vicario dell'Ugl Polizia di Stato, Roberto Villa, in una lettera a prefetto, questore e sindaco – dal segnalare la situazione verificatasi alla questura in questo primo weekend di luglio». Il sindacato denuncia che in diverse occasioni sul territorio è uscita una sola Volante (quando in condizioni ordinarie dovrebbero essere almeno due) per problemi d'organico ma anche – accusa il sindacato – per «leggerezza organizzativa».
VERONA: PROSEGUE LA RACCOLTA DI GENERI ALIMENTARI PER LE PERSONE COLPITE DAL TERREMOTO IN EMILIA Continua con successo la raccolta dei generi alimentari destinati ai terremotati dell’Emilia. Leggi sul nostro sito gli articoli pubblicati sul quotidiano L’ARENA di Verona.
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