uniCUSANO LAB - INGEGNERIA e ricerca
I.P. A CURA DELL’UNIVERSITà NICCOLò CUSANO e di SpoRTNETWORK
NON C’È DUE SENZA TRE TRIKE, ELEGANTE E SPORTIVO I laboratori di ingegneria della Cusano ci portano alla scoperta di un mezzo che si pone come punto di unione tra moto e auto
I
l Trike è un veicolo ibrido, metà moto e metà auto, equipaggiato con due ruote posteriori e una anteriore. In Germania, il primo Trike venne fabbricato dopo il 1979, con la collaborazione di colui che viene ritenuto un vero e proprio pioniere di questi motoveicoli: Dietrich Fecht. La maggior parte dei Trike tedeschi sono costruiti partendo dallo “chassis” posteriore del VW Maggiolino sul quale viene fissata una trave in metallo appositamente studiata con un’inclinazione che permetta il pieno scarico e bilanciamento del peso anche sull’avantreno. Fissata su questa trave vi è una forcella a parallelogramma deformabile che permette lo scarico dei pesi finali sulla ruota anteriore. Esistono una moltitudine di opzioni e personalizzazioni del mezzo: freni a disco posteriori, pedaliere regolabili,
pedane riposanti cromate e in acciaio inox, chassis a braccia oscillanti, ampia scelta di colori, pneumatici anteriori e posteriori maggiorati. I Trike si suddividono in quattro categorie: la versione “highway” prevede una carrozzeria in vetroresina con due posti tandem e copriruota separati dalla carrozzeria; spesso la carrozzeria che copre parzialmente il motore dà luogo a un bauletto portaoggetti. La versione “touring” è costituita da una carrozzeria in vetroresina con due posti tandem o spesso allineati lateralmente. Deriva dalla tipica modifica adottata su moto commerciali portate a Trike ed è molto poco diffusa in Europa. La versione “family” è dotata di carrozzeria in vetroresina, spesso con copriruota uniti alla carrozzeria centrale omologato per il trasporto di tre persone munito di panca posteriore a due posti. In alcuni trike Tedeschi è possibile vedere la disposizione tandem anche per i tre posti. Infine la versione “chopper” con carrozzeria in vetrore-
sina e due posti tandem, copriruota separati dalla carrozzeria e serbatoio con la forma caratteristica a goccia. Molte, invece, sono le possibilità dei motori adottati: VW Cox, VW Golf, VW Passat, Audi, AlfaRomeo ecc. Per i Trike è necessaria la patente di categoria B (in ottemperanza alle normative vigenti sulle patenti in ambito nazionale). I veicoli che hanno una velocità massima di 45 chilometri orari e una cilindrata di soli 50 cc possono essere guidati da persone a partire da 16 anni con una patente da ciclomotore. I passeggeri devono avere almeno 12 anni per poter essere trasportati. Come nelle motociclette anche per i Trike è obbligatorio indossare un casco. Per quanto riguarda l’assicurazione, si può scegliere se assicurare il veicolo come motocicletta oppure come autovettura scoperta. Ing. Gennaro Salvatore Ponticelli PhD candidate in Ingegneria dell’Innovazione Industriale Università Niccolò Cusano