uniCUSANO LAB - INGEGNERIA e ricerca
I.P. A CURA DELL’UNIVERSITà NICCOLò CUSANO e di SpoRTNETWORK
MONDO SCRAMBLER avventura vintage
Atmosfere off-road per spiriti liberi: i laboratori di Ingegneria dell’Università Niccolò Cusano analizzano un trend in crescita
S
e solo pochi anni fa chi sognava una moto classica si rivolgeva principalmente al mondo dell’usato, oggi vengono presentati sempre più modelli che riprendono forme e personalità del passato, unite alla moderna tecnologia. In questo segmento si distinguono le moto scrambler. Nate negli anni ‘50 negli Stati Uniti, sono giunte in Europa a partire dagli anni ’60, presentando caratteristiche principalmente stradali alle quali venivano apportate modifiche per renderle adatte ad affrontare percorsi sterrati o brevi tratti fuoristrada (“to scramble” in inglese significa appunto strapazzare, mischiare). Tornate alla ribalta agli inizi del 2015, in molti credevano che sarebbe stata soltanto una breve moda passeggera. Le statistiche sulle vendite stanno invece dando ragione a chi ha investito negli ultimi anni in questo settore, collocando ai primi posti delle classifiche modelli come Ducati Scrambler 800, BMW R nineT Scrambler e Yamaha XSR700, adatte sia per la strada sia per lo sterrato. La passione riscoperta per questa categoria ha portato alla nascita di eventi in tutto il mondo. Un esempio è lo “Scram Africa”, un evento per veri temerari scrambler che si svolge da qualche anno e che a metà maggio ha portato per di più di 2.000 km e 8 giorni di viaggio attraverso tutto il Marocco, da Tangeri fino al deserto più remoto e ritorno. Dall’altra parte dell’oceano, l’HighPipe Motorcycle Festival si è svolto dal 9 all’11 giugno nei boschi di Lakeshore, in California, prevedendo escursioni su percorsi sterrati come Highpipe Hillclimb, gare di abilità e test su moto Honda, BMW e Ducati, oltre a show, musica e intrattenimento. In Italia, un evento simile è la seconda
edizione dei “Days of Joy” Ducati, che si svolgono a Pavia in 4 date (14 maggio, 18 giugno, 23 luglio, 10 settembre), dedicato a tutti quelli che vogliono entrare nel mondo scrambler, con corsi di guida su sterrato per principianti
ed esperti, corsi di manutenzione e la possibilità di testare di persona la gamma Ducati Scrambler, oltre alla presenza di aree relax, barbecue, e attività outdoor. Sempre targato Ducati è il “Custom Rumble”, il concorso che elegge lo scrambler customizzato più bello dell’anno. Aperto a tutti i clienti scrambler e customizer, si vota sul sito Scrambler Ducati, le iscrizioni saranno aperte fino a gennaio 2018 e le premiazioni avverranno a luglio 2018. Infine, anche lontano dall’asfalto c’è profumo di scrambler: sempre Ducati a inizio 2017 ha aperto a Bologna lo “Scrambler Ducati food factory”, un ristorante in perfetta atmosfera off-road. Un ulteriore esempio di come cresce sempre più la voglia di dar sfogo allo spirito libero di chi si sente scrambler. Ing. Fabio Romano Dottorando in Ingegneria Civile Università Niccolò Cusano