UNICUSANO
FONDI CALCIO la squadra della ricerca scientifica italiana
CORRIERE DELLO SPORT - STADIO
Informazione a cura di Sport Network
Fondazione Niccolò Cusano informa: le novità dal mondo della scienza medica BATTERI
BIOLOGIA
Dalla biologia sintetica, e dall’Università di Harvard, arrivano i batteri hi-tech per rivelare le malattie, a partire da quelle intestinali.
BATTERIE
La forza delle conchiglie è dovuta a una struttura su tre livelli, che può essere riprodotta per realizzare caschi e giubbotti antiproiettile.
Ricercatori dell’Università di San Diego hanno sviluppato la prima batteria stampata che è anche flessibile, elastica e ricaricabile.
Il tecnico dell’UnicusanoFondi Sandro Pochesci: «Sogno giocatori dell’Ateneo»
IL CALCIO È APPARTENENZA Un club italiano al 100%. La proposta lanciata dal patron dell’UnicusanoFondi Stefano Bandecchi ha tra i suoi più fervidi sostenitori l’allenatore degli universitari Sandro Pochesci, che ha sempre fatto dell’appartenenza a un progetto comune la sua bandiera. Perché il calcio è fatto anche di questo, come insegna la partecipazione collettiva che ha accompagnato l’addio al calcio di Totti.
L’allenatore dell’UnicusanoFondi Sandro Pochesci
Mister, cosa ne pensa del progetto tutto italiano di patron Bandecchi? «È un progetto nobile, unico. E a proporlo è una persona che ha a cuore quello che fa. Lui vorrebbe cambiare il calcio. Personalmente, penso che personaggi come lui ci vorrebbero anche in politica e in altri ambiti. In ogni partita vediamo tantissimi stranieri. Per fortuna, c’è ancora
patron con la mentalità vincente come quella di Bandecchi».
qualche modello positivo: la Juventus ha una grande base di giocatori italiani, altre realtà più piccole come Sassuolo, Crotone e Carpi
«PATRON BANDECCHI HA UNA MENTALITÀ VINCENTE: IO CERCO DI TRASMETTERLA ALLO SPOGLIATOIO» sono composte nella maggior parte da calciatori italiani. Nel nostro girone ho visto squadre con due, tre, quattro stranieri, nomi altisonanti che però non hanno rispettato le attese. Patron Bandecchi, invece,
vuole valorizzare il made in Italy. Ricordiamoci che il calcio è fatto anche di appartenenza». Il patron dice di ispirarsi all’Athletic Bilbao. Sarebbe possibile creare una squadra competitiva tutta laziale? «Certamente, quanti giocatori ci sono di Roma e del Lazio in giro per l’Italia! A livello emotivo, darebbe una carica eccezionale avere tutti i giocatori provenienti da uno stesso bacino. Immaginiamoci cosa significherebbe avere in campo per la Roma undici “Totti”, nel senso di undici giocatori romani. Quello che è
LA DIDATTICA DELL’UNIVERSITÀ NICCOLÒ CUSANO
Corruzione e illegalità, un Master per la prevenzione
Un nuovo futuro per la Pubblica Amministrazione Dopo anni di acceso dibattito, politico e non, sul finire del 2012 è stata finalmente approvata la Legge anticorruzione, emanata come Legge 6 novembre 2012, n. 190 intitolata “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”. Seppur criticata da più parti, giudicata insufficiente per
alcuni, per altri ritenuta eccessiva, è sostanzialmente il primo tentativo di fornire il nostro paese di un sistema quadro contro la corruzione che non si limiti a misure repressive penali, ma che contenga importanti misure preventive, il tutto in linea con le best practice internazionali. NUOVE SFIDE. Il sistema pre-
ventivo consta di misure programmatiche che dovranno essere riempite di contenuto da successive disposizioni secondarie. La Legge 190/2012 contiene un significativo intervento sull’apparato repressivo, introduce nuove fattispecie di reato, nuovi dispositivi di contrasto, anche processuale, e allo stesso tempo presenta questioni e nuo-
ve sfide alla pubblica amministrazione. IL MASTER. Per avere la possibilità di analizzare con consapevolezza le principali novità in tema di anti corruzione con i possibili modelli organizzativi e di governance delle pubbliche amministrazioni, l’Università Niccolò Cusano ha attivato il Master di II li-
vello in “La nuova legge anticorruzione nella Pubblica Amministrazione” afferente alla Facoltà di Giurisprudenza e per il 2016/2017 di 1.500 ore. INFO. Per maggiori dettagli
rispetto al percorso formativo in oggetto, è possibile visitare il sito www.unicusano.it oppure scrivere a infomaster@unicusano.it
successo domenica scorsa all’Olimpico è la dimostrazione di quanto il calcio sia anche attaccamento alla maglia e appartenenza. Nell’82 l’Italia sconfisse il Brasile dei fenomeni con la motivazione e l’attaccamento ai propri colori». Per un allenatore che cosa significherebbe avere a disposizione una rosa tutta italiana? «Per esempio, si eviterebbe di avere calciatori stanchi perché affrontano lunghi viaggi. Sento dei miei colleghi che sono costretti a parlare quattro, cinque lingue. Io vorrei un calcio diverso e sono contento di avere un
Come si trasmette la stessa mentalità nello spogliatoio? «Ripeto sempre ai ragazzi che il patron è fiero di loro e che l’UnicusanoFondi deve avere un senso di appartenenza forte. Sarebbe bellissimo un giorno avere una squadra di giovani che frequentano l’università e che nel fine settimana lottano insieme per la maglia dell’Ateneo. A livello emotivo saremmo imbattibili. Sarebbe come iniziare le partite in vantaggio di un gol». Quali sono i programmi estivi? «Con il presidente Stefano Ranucci e il responsabile dell’Area tecnica Luca Evangelisti stiamo selezionando i giocatori per fare il salto di qualità che la proprietà non ha mai nascosto di voler compiere. Siamo arrivati noni nel girone, quindi c’è ancora un po’ di lavoro da fare. Aspettiamo l’apertura del mercato, poi dal 10 luglio ci ritroveremo per il ritiro di Norcia».