UNICUSANO
martedì 11 luglio 2017
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
La squadra si è ritrovata ieri nella sede del ritiro pre-campionato: in un clima disteso il tecnico Sandro Pochesci ha parlato ai suoi uomini puntando su regole e disciplina
l’unicusano ternana comincia da norcia Tra calcio e solidarietà: in uno dei centri umbri più colpiti dal sisma prende il via la nuova avventura rossoverde
Strette di mano, sorrisi e la prima seduta di allenamento agli ordini di mister Sandro Pochesci hanno scandito l’apertura del ritiro a Norcia. L’Unicusano Ternana si è ritrovata a mezzogiorno a Palazzo Seneca, una delle poche strutture rimaste agibili dopo il terremoto e ha iniziato a prendere subito confidenza con la sede del ritiro, scelta per dimostrare, su invito del sindaco di Norcia Nicola Alemanno, la propria vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma. La prima seduta di allenamento è cominciata alle 18 al campo adiacente l’hotel Salicone. LA GIORNATA. In un clima disteso, da primo giorno di scuola, con qualche giocatore (specie tra i giovanissimi) più emozionato di altri, la squadra ha mangiato insieme, i giocatori e il tecnico si sono prestati alle interviste di rito e c’è stato il tempo anche per una breve ricognizione nel centro di Norcia, purtroppo ancora in parte inagibile e disabitato.
Il tecnico Sandro Pochesci dirige il primo allenamento dell’Unicusano Ternana. Sotto, a destra, la visita in città di giocatori e staff
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca
alzheimer
autismo
Dimostrate le potenzialità di un farmaco sperimentale contro l’Alzheimer: la molecola è risultata capace di ripristinare in poco tempo i collegamenti tra neuroni e la memoria persi a causa della malattia.
Verso la possibilità di fare la diagnosi precoce dell’autismo con un prelievo di sangue: una ricerca sul Journal of Neuroinflammation mostra che si potrebbe predire la malattia con un’accuratezza dell’82%.
Pochesci ha chiesto il rispetto dei ruoli, delle regole e della disciplina. Poi, via alla prima seduta: tutte le esercitazioni, fin dal riscaldamento, vengono fatte con il pallone tra i piedi, come è nella filosofia del mister. Già da questi pri-
mi giorni di lavoro lo staff tecnico punta a trasmettere ai calciatori i principi e i concetti che sono alla base di quella che sarà l’idea di gioco dell’Unicusano Ternana. Il programma prevede doppia seduta alle 9.30 e alle 18.
AL LAVORO. Prima dell’inizio dell’allenamento, il tecnico Sandro Pochesci ha parlato chiaro ai ragazzi, sottolineando che si tratterà di un campionato difficile, perché la Serie B è una novità per molti, lui compreso. Nel suo primo discorso alla squadra
tutti i nomi
i convocati e lo staff tecnico Portieri: Marco Bleve, Alessandro Plizzari, Andrea Sala Difensori: Andrea Signorini, Leonardo Sernicola, Daniele Marino, Biagio Meccariello, Alessandro Favalli, Pasquale Di Sabatino, Luca Zanon Centrocampisti: Marino Defendi, Ivan Varone, Simone Franchini, Andrea Paolucci, Mattia Battistoni, Alessandro Bordin, Alessandro Di Paolantonio Attaccanti: Filippo Tiscione, Luca Giannone, Francesco Paolo Salvemini, Diego Albadoro, Ignazio Battista. Martin Valjent raggiungerà il ritiro nei prossimi giorni.
I tifosi ricordano il mitico “Ingestibile” con uno striscione allo stadio Liberati
de florio, la società si unisce all’omaggio della curva est
Lo staff della prima squadra: Allenatore: Sandro Pochesci Vice allenatore: Emilio Coraggio Preparatore atletico: prof. Matteo Basile Preparatore atletico/ recupero infortunati:
Francesco Guicciardini Preparatore dei portieri: Paolo Gobattoni Collaboratore tecnico: Stefano Furlan Collaboratore tecnico: Fabrizio Durante Match analyst: Daniele Persico
Lo hanno voluto ricordare con uno striscione posto ai botteghini dello stadio Liberati. Impossibile dimenticare Gianni De Florio, soprannominato “ingestibile”, storico tifoso rossoverde fondatore del gruppo Freak Brothers nonché punto di riferimento per tutti il tifo della Curva Est. Anche la società Unicusano Ternana si unisce all’omaggio dei tifosi. La tragica e prematura scomparsa di Gianni risale a cinque anni fa, quando, a 48 anni, perse la vita a causa di un incidente stradale
tra San Gemini e Quadrelli. Pugliese di origine, ternano di adozione, Gianni – oltre che per il suo ruolo nel tifo organizzato – era molto
conosciuto e apprezzato nel ternano come cuoco. Molti ricordano ancora le sciarpe e le maglie rossoverdi il giorno del suo funerale alla
Chiesa di Campitello, quando a salutarlo erano arrivati anche gli ultrà dell’Atalanta, uniti ancora oggi da un solido vincolo di amicizia.