UNICUSANO
lunedì 4 dicembre 2017
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
Bilancio in parità nel weekend sportivo del vivaio rossoverde Spicca il successo per 3-0 dell’Under 17 di Brevi sul Pescara
non solo calcio per le giovani fere Domani a Terni si terrà un evento dedicato ai ragazzi (aperto a tutti) per sensibilizzare sulla lotta al razzismo
In casa Unicusano Ternana le attenzioni del fine settimane si sono inevitabilmente concentrate sulla prima squadra. Il sesto pareggio consecutivo e l’ennesima vittoria sfumata nel finale non hanno garantito un fine settimana tranquillo alla rosa e allo staff, con l’aggiunta delle dure parole del numero uno del club, Stefano Bandecchi, al termine della gara. In parallelo alla squadra di Pochesci, però, sono scese in campo le giovanili rossoverdi, che non hanno sfigurato.
ma squadra, battendo in casa il Pescara con un rotondo 3-0. Le altre due formazioni del settore giovanile affrontavano in doppia sfida il Crotone: l’Under 15 Roberto Borello si è arresa, non senza lottare, con il punteggio di 4-2, mentre i ragazzi Alessandro Boccolini hanno superato per 2-1 l’Under 16 dei pitagorici. NO AL RAZZISMO.
I RAGAZZI DI MARIANI. La Pri-
mavera di mister Mariani è stata fermata sul 2-1 in transferta dal Bari, in una sorta di scontro diretto per puntare al gradino più basso del podio. L’hanno spuntata i pugliesi grazie alle reti di Maffei e Manzari (dal dischetto), inframezzate dal temporaneo pareggio di Sicari. Grazie ai tre punti ottenuti, i Galletti sono soliti a quota 15 al sesto posto, scavalcando in classifica proprio l’Unicusano Ternana, indietro di una lunghezza.
Nell’ultimo turno l’Under 16 dell’Unicusano Ternana ha superato 2-1 il Crotone
LE UNDER. L’Under
17 di Ezio Brevi ha – per quanto possibile – riscattato il pareggio della pri-
Non solo calcio per il vivaio delle Fere, però. Nel fine sett i - mana si è lavorato per definire l’organizzazione di un appuntamento dedicato al tema della lotta al razzismo dedicato fortemente ai giovani, che si terrà domani, alle ore 18 a Terni, presso l’Aula magna dell’Istituto Leonino, dove da poco è stata inaugurata la nuova sede del club rossoverde. «è un evento che avevamo in mente da tempo – spiega il responsabile del settore giovanile degli umbri, Silvio Paolucci – e al quale vogliamo invitare tutti. Affronteremo il tema dell’inclusione e della lotta alle discriminazioni, che siano di razza, di genere, di religione. Parteciperanno i dirigenti e l’avvocato della nostra società, Fabio Giotti, ci sarà il suo contributo. Sarà anche l’occasione per uno dei nostri ragazzi, Giuseppe Borriello, protagonista in negativo del derby Under 15, di chiedere scusa per il proprio comportamento».
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca
Immunologia
Robotica
Paradosso dell’obesità: gli uomini con chili di troppo colpiti da melanoma metastatico rispondono meglio alle terapie target e all’immuno-oncologia rispetto a chi è normopeso. Migliora, infatti, la sopravvivenza libera da progressione.
Entro il 2030, fino a 800 milioni di lavoratori in tutto il mondo potrebbero essere sostituiti dai robot. Lo rivela uno studio di McKinsey & Company dedicato alle economie più avanzate, come quelle di Stati Uniti e Germania.
Genetica
Gas Serra
La Columbia University e il New York Genome Center hanno sviluppato un software per verificare l’identità tramite il dna in pochi minuti: l’obiettivo è migliorare i controlli di qualità della ricerca sui tumori e le indagini investigative.
Le emissioni di gas serra CO2 eliminate da un’automobile ibrida a oggi sono uguali a quelle eliminate da un’autmobile elettrica. Lo rivela una ricerca tedesca dell’Istituto Fraunhofer e dell’Istituto di tecnologia di Karlsruhe.
Derby epico a Borgo Rivo: 26-20 allo scadere
rugby, grande cuore dei draghi perugia sorpassato nel finale Con un finale vietato ai deboli di cuore, i Draghi de La Supergomma Terni Rugby sorpassano all’ultima curva il Perugia (26-20) e mantengono, anzi rafforzano, il primato in classifica nel girone umbro-marchigiano di Serie C2. Primato che stava sfuggendo per merito di un Perugia mai domo e a suo agio sul campo fangoso e pesante per la pioggia caduta durante tutto il match. Ci ha pensato il capitano Andrea Gobbo con una meta siglata a pochi minuti dalla fine a firmare la splen-
dida vittoria, ottenuta davanti a un pubblico caloroso e numeroso, arrivato al campo di Via del Cardellino per sostenere i rossoverdi nonostante il maltempo. LA CRONACA. All’inizio sem-
bra tutto facile per i Draghi con una meta di Arca nella prima azione e la seconda meta di Giorgini al quarto d’ora. Ma i Draghi devono rinunciare presto a Carapis e poi a Lausi, usciti per infortunio, e il Perugia a metà primo tempo si rifà sotto con una meta trasfor-
mata e un calcio di punizione dell’ottimo Falcione. In chiusura di tempo i Draghi segnano di nuovo con Piergentili e Giorgi dalla piazzola mette il break che sembra decisivo (19-10 per i Draghi al riposo). Ma nel secondo tempo il Perugia non si arrende e in quattro minuti compie l’incredibile sorpasso grazie a una meta di Rossetti (trasformata da Falcioni) e poi da un calcio di punizione dello stesso Falcioni concesso per fuorigioco. Perugia a questo punto è avanti di un punto e la beffa
sembra ormai dietro l’angolo. Ma i rossoverdi di Mario Pariboni questa partita non la vogliono perdere e gettano il cuore oltre l’ostacolo. Capitan Gobbo si fionda su un pallone che viene riconquistato in seguito a una mischia giocata dagli ospiti e va schiacciare in meta sommerso dall’abbraccio dei compagni. La quarta meta segnata vale a Draghi anche il punto bonus, mentre il divario inferiore ai sette punti vale al Perugia l’amara consolazione del punto bonus sconfitta. Terni au-
I Draghi de La Supergomma Terni Rugby Roberto Pierangeli
menta così la distanza da Perugia che passa da due a sei punti, in attesa domenica prossima di affrontare il Gubbio in trasferta. parla pariboni. «Devo fare anzitutto i complimenti al Perugia - dichiara coach Mario Pariboni - sapevamo
che era una compagine abituata al contatto, avendo la prima squadra che gioca in serie A. Ci è mancato il ritmo partita, perché in questo mese di sosta non siamo riusciti a fare amichevoli. Abbiamo perso due elementi fondamentali come Lausi e Carapis e sono sal-
tati un po’ di meccanismi, e psicologicamente siamo andati giù. Abbiamo giocato individualmente e non di squadra. Ma era importante vincere e ci siamo riusciti. Il successo fa morale e faremo sicuramente tesoro della lezione arrivata, comunque, da questa partita».