UNICUSANO
martedì 5 dicembre 2017
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
Mentre il ruolo si evolve, il 17enne Plizzari sta dimostrando il suo talento con l’Unicusano Ternana e alla stagione d’esordio in prima squadra
il nuovo volto dei numeri uno
Il preparatore dei portieri delle Fere, Paolo Gobattoni: «Alessandro sta lavorando con impegno come Bleve e Sala». E spiega il movimento del gol dell’ex Brignoli
Nella rimonta, poi sfumata, di sabato a Pescara ha avuto un ruolo determinante Alessandro Plizzari, il giovanissimo numero uno dell’Unicusano Ternana protagonista di tanti interventi decisivi per tutta la gara. Della sua prestazione – non certo la prima positiva in rossoverde – e del rendimento del reparto ha parlato ai microfoni di Radio Cusano Campus, nel corso di “Sport Academy”, Paolo Gobattoni, preparatore dei portieri dell’Unicusano Ternana. «Alessandro ha confermato di essere un grande talento – racconta Gobattoni – Sono molto contento per lui, per il lavoro che sta facendo. Mi ha fatto molto piacere che a fine gara abbia ricevuto i complimenti del preparatore dei numeri uno del Pescara. Devo dire, però, che anche Marco Bleve ne ha ricevuti dagli avversari nelle precedenti partite, in cui si è fatto trovare sempre pronto». CRESCITA. Le prestazioni of-
ferte dai portieri rossoverdi sono state finora molto positive: «Il segreto è l’impegno. I ragazzi meritano i complimenti e il loro rendimento nasce dall’intensità e dall’attenzione degli allenamenti. Sono tutti molto concentrati, anche Sala. Io sono convinti che mantenendo questa serietà pos-
sotto la curva a festeggiare, perché dobbiamo essere immediatamente pronti per il nuovo tiro, e quindi siamo portati a reprimere qualsiasi tipo di esultanza. Riuscire a segnare un gol, permette di far esplodere tutta la propria gioia».
Alessandro plizzari, 17 anni, è a terni in prestito dal milan stefano principi
marco bleve
jacopo sala
ex portiere e per noi un rigore parato può essere considerato come un gol ma non ci permette di andare sano tutti ottenere grandi risultati». Novità dA portiere. Il ruo-
lo del portiere è quello che ha subito più stravolgimenti nel calcio contemporaneo, soprattutto con la norma che 25 anni fa gli ha tolto il “rifugio” del retropassaggio. Oltre a questo, sono cambiate le tecniche utilizzate nella parata e i sistemi di allenamento. «C’è stata una forte evoluzione –spiega Gobattoni – e la vera rivoluzione è stata nel gioco
con i piedi e nell’inserimento di un allenamento dedicato a questo. Ma ci sono tante nuove sfumature. A Pescara, ad esempio, su una conclusione insidiosa poi finita fuori, con la palla che è rimbalzata prima di uscire, Plizzari si è tuffato comunque per leggere meglio la traiettoria della pal-
la: io chiedo questo ai portieri che alleno. A volta capita che non si abbia il giusto tempo di reazione e si resti immobili su una conclusione: invece l’intervento va sempre tentato, perché ci può essere comunque la possibilità di fare la parata». BRIGNOLI. Dopo Taibi e Rampulla, Alberto Brignoli è entrato nel club dei portieri goleador del nostro campionato, pochi giorni dopo che il torinese Milin-
kovic-Savic si è presentato al pubblico granata con una punizione che ha fatto tremare la traversa del Carpi in Coppa Italia. Il numero uno del Benevento non è stato dimenticato a Terni, dove ha collezionato oltre cento presenze: «È stato un colpo di testa molto bello – si complimenta Gobattoni – È un fatto così raro che regala emozioni infinite, soprattutto a chi fa o ha fatto questo ruolo. Tutti i portieri hanno il sogno di trovarsi “dall’altra parte”. Io sono un
Paolo Gobattoni, preparatore dei portieri umbri stefano principi
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca
verso il parma
Venerdì arrivano i gialloblù, affrontati nel 1973-74 e nel 1979-80: un successo 3-0 e un pareggio 1-1
solo due precedenti al liberati l’ultima volta è lontanA 38 anni Venerdì alle 15 al Liberati arriverà il Parma per la 18esima giornata del campionato di serie B. Per il club rossoverde non è certo una consuetudine affrontare gli emiliani. Le due squadre si sono infatti sfidate solo in due stagioni, entrambe tra i cadetti, nel 1973-74 e nel 1979-80. Il bilancio a Terni sorride agli umbri, che in quelle due partite sono riusciti a ottenere una vittoria e un pari. Inevitabilmente, anche il
gol “da portiere”. Gobattoni conclude spiegando tecnicamente l’incredibile movimento effettuato da Brignoli per battere Donnarumma: «Credo che in quel gesto ci sia molto del ruolo del portiere, e lo ha confermato anche lui. A me ha ricordato molto alcune esercitazioni che si fanno per l’attacco della palla in uscita, quasi in colpo di testa: si invita il portiere a respingere con la testa, , in modo poi da sfruttare di più la verticalità delle braccia per la parata. Non è stato un terzo tempo da attaccante ma un colpo di testa da portiere».
Batteri
Tecnologia
Per le stampanti 3D arriva l’inchiostro vivente: viscoso come il dentifricio, con la consistenza di una crema da viso, si chiama “Flinck” e, grazie ai batteri di cui è composto, può “digerire” inquinanti o rendere più facili i trapianti.
Ci sono anche l’Università di Trento e l’Azienda sanitaria provinciale nel programma di ricerca internazionale “Captain” che mira a sviluppare un assistente virtuale per aiutare le persone anziane a mantenere l’autonomia.
bilancio delle reti è in favore delle Fere: quattro reti contro una sola dei ducali. I PRECEDENTI. Il 17 febbra-
io 1974 vittoria netta dei rossoverdi allenati da Riccomini, con inflissero ai gialloblù un netto 3-0. Il 9 dicembre 1979, nell’ultimo confronto tra i club a 38 anni di distanza quasi esatti dalla partita di venerdì prossimo, al Liberati terminò in pareggio: 1-1 il risultato finale.