PerchÊ Ca’ Foscari Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Sostenibili
A cura del Settore Orientamento e Tutorato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi www.unive.it/orientamento
Perché studiare Chimica all’università?
Diverse sono le motivazioni per cui si sceglie di studiare e approfondire l’ambito Chimico. Studiare chimica consente di analizzare tutto quello che è intorno a noi e in noi; i fenomeni chimici sono, infatti, onnipresenti nella nostra vita quotidiana: nella sua complessità e ricchezza la Chimica non è “solo” scienza ma è Industria, è Vita, è Ambiente. La Chimica è una scienza sperimentale che permette lo studio della composizione, della struttura, del comportamento e delle proprietà della materia. Inoltre studiare Chimica è fondamentale perché i suoi strumenti sono alla base delle ricerche scientifiche e delle tecnologie moderne e dà la possibilità di cimentarsi fin da subito
nelle attività pratiche di laboratorio. Le conoscenze degli studenti di Chimica possono essere impiegate in aziende e laboratori dedicati alla produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti e dei materiali, e possono contribuire allo sviluppo di un’industria chimica “verde e sostenibile” e di quella farmacologica. É inoltre possibile continuare a dedicarsi alla ricerca scientifica all’interno di università, laboratori, enti, centri e fondazioni sia pubbliche che private. Al termine degli studi i laureati in chimica potranno, inoltre, iscriversi all’albo professionale dei Chimici (Sezione B), previo superamento del relativo esame di stato.
Perché studiare Chimica all’Università Ca’ Foscari? Il corso di Laurea in Chimica e Tecnologie sostenibili dell’Università Ca’ Foscari, che ha ricevuto il titolo di Chemistry Eurobachelor Label, riconoscimento europeo per l’eccellenza didattica, fornisce agli studenti una solida preparazione teorica e sperimentale utile ad approcciare i vari aspetti della Chimica, quali lo studio della struttura e proprietà delle molecole, la sintesi di nuovi composti di interesse industriale, l’utilizzo di metodi di analisi chimica in campo industriale e ambientale. Il corso si articola in tre differenti curricula: Chimica; Chimica Industriale; Scienze dei materiali. Tutti i piani di studio dei differenti percorsi forniscono conoscenze di base di matematica e fisica, e prevedono inoltre attività formative specifiche utili alla caratterizzazione, al riconoscimento e alla sintesi di composti organici e inorganici e alle attività di laboratorio. Il percorso in Chimica ha lo scopo di fornire agli studenti una solida preparazione teorica di base sulle tematiche relative alla chimica inorganica, organica, analitica e vengono inoltre approfonditi anche gli ambiti più specifici della chimica verde e ambientale. Il piano di studio presenta numerose attività di laboratorio ad integrazione dei principali insegnamenti teorici. I percorsi in Chimica Industriale e Scienze dei materiali integrano la preparazione chimica di base con particolari aspetti applicativi riguardanti rispettivamente l’utilizzo della chimica in campo industriale e lo studio della struttura microscopica, delle relazioni esistenti tra sintesi, lavorazione e proprietà finali dei materiali congiunto alla pratica di laboratorio di scienza dei materiali. Il percorso in Chimica Industriale è, quindi, maggiormente orientato a sviluppare competenze relative alla sintesi di materiali e agli aspetti chimico fisici, economici ed impiantistici di un processo su scala industriale. Il percorso in Scienze dei materiali, invece, approfondisce le tematiche legate alla progettazione, produzione, uso di tutte le classi di materiali (i metalli, le ceramiche, i semiconduttori, i polimeri e i biomateriali) e all’interazione di questi con l’ambiente, la salute, l’economia e l’industria. Viene anche posta attenzione alla strumentazione e alle metodologie analitiche di laboratorio specificatamente per la caratterizzazione di questi materiali.
Campus e didattica Nei tre curricula i corsi prevedono spesso delle sessioni di laboratorio, in cui vi è la possibilità di applicare e toccare con mano gli argomenti trattati dal punto di vista teorico durante i corsi in aula. I corsi sono talvolta supportati da un Tutor, studente specialistico o dottorando che aiuta lo studente a superare le difficoltà nelle materie più critiche o nelle esperienze di laboratorio. A favorire l’apprendimento degli aspetti più critici delle discipline trattate contribuisce anche la grande disponibilità dei docenti al dialogo con i loro studenti durante le lezioni, le attività di laboratorio e l’orario di ricevimento. Le lezioni del corso di Laurea si svolgono presso il nuovo Campus Scientifico, in Via Torino a Mestre, dotato di laboratori all’avanguardia con moderne strumentazioni e innovative tecnologie di supporto alla didattica e la ricerca scientifica, di una biblioteca funzionale allo studio individuale a alle ricerche di gruppo con possibilità di consultare testi, riviste e banche dati online dei vari ambiti disciplinari e di altri accoglienti spazi di ritrovo. All’interno del Campus sono inoltre presenti un’officina meccanica ed elettronica, una falegnameria e una soffieria per la realizzazione di qualsiasi tipologia di apparato o strumentazione utile alla ricerca. La didattica tradizionale del corso di laurea in Chimica e tecnologie sostenibili è affiancata da diversi seminari e convegni, riguardanti vari aspetti dello studio della chimica, che coinvolgono prestigiosi studiosi di fama internazionale. Nel 2012 il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi ha ospitato il convegno internazionale relativo al coordinamento sulla chimica verde e sostenibile Green and sustainable chemistry e nel 2014 il convegno Chemistry beyond chlorine, incentrato sulle prospettive di sviluppo di una chimica che escluda il cloro da una serie di preparati.
Una buona ricerca per una migliore didattica Numerose sono le aree di ricerca in ambito chimico in cui l’Università Ca’ Foscari investe promuovendo anche collaborazioni con diverse istituzioni nazionali ed internazionali: Biochimica, Catalisi, Chimica Analitica ambientale, Chimica Fisica, Tecniche galvaniche, Elettroanalitica, Fisica dei materiali, Green Chemistry, Materiali inorganici, Sintesi organica e metallorganica, Spettroscopia, Bioindicazione e Ecotossicologia, Chimica Ambientale, Microbiologia. Le attività di ricerca sono indirizzate allo studio della materia, sia nei suoi aspetti più propriamente chimici, fisici, chimico-fisici e strutturali, sia in quelli legati alle nano scienze e alla biologia molecolare. Gli esiti e i progressi delle diverse attività di ricerca vengono fatti conoscere ad un vasto pubblico in occasione di Venetonight, la Notte Europea della ricerca, che rappresenta un’occasione per avvicinare i visitatori di ogni età alle tematiche della ricerca scientifica e per conoscere le idee e gli esperimenti che nascono in laboratorio. Durante Venetonight la sede centrale dell’Ateneo si trasforma in un laboratorio a cielo aperto per accogliere i partecipanti all’evento, che possono conversare a tu per tu con gli studiosi e scoprire le loro innovazioni nel campo delle scienze fisiche, chimiche e naturali. Nell’edizione 2011 è stato presentato il Trimetilortobenzoato come antinfiammatorio “green”; è il prodotto di un nuovo processo di sintesi che permette di produrre farmaci utilizzando sostanze più ecosostenibili. Nel 2012 è stata presentata la cucina molecolare, con la preparazione del gelato molecolare, e la cella solare al succo di mirtillo, che ha spiegato come utilizzare molecole naturali per far funzionare un modulo fotovoltaico alimentato da energie rinnovabili.
Altro importante obiettivo dell’Università Ca’ Foscari, legato allo sviluppo e sostegno della ricerca, è la realizzazione di spin-off, nuove iniziative imprenditoriali sviluppate all’interno dell’Ateneo, correlate alla ricerca, che consentono il trasferimento al sistema produttivo di nuove conoscenze in campo scientifico e tecnologico, valorizzando così il patrimonio conoscitivo dell’Ateneo. Alcune delle ricerche più importanti che hanno ricevuto dei riconoscimenti sono le attività di ricerca riguardanti lo sviluppo di nuove reazioni catalitiche e nuovi processi di sintesi ecocompatibili in sistemi multifasici, le ricerche sulle nuove sintesi di liquidi ionici funzionali, organo catalisi e trasformazioni chimiche su materie prime di origine rinnovabile condotte dal Prof. Alvise Perosa (Premio Ricerca Avanzata nel 2014) che hanno portato un significativo contributo all’avanzamento dello studio della Green Chemistry. In quest’ambito la tesi di dottorato sulle nuove tecnologie di chimica verde per lo sfruttamento di molecole ottenute da risorse rinnovabili realizzata da Alessio Caretto, dottorando in Scienze Chimiche a Ca’ Foscari in co-tutela con l’Università di Sidney, ha vinto il Premio BioEnergy 2015. Nel campo della catalisi il ricercatore del Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi, Alessandro Scarso, con la lectio magistralis dal titolo “Hugging Catalysts... If They Do Not Mind” ha ricevuto nel 2015 la Medaglia d’Oro “Gian Paolo Chiusoli” come miglior ricercatore italiano con meno di 45 anni attivo in questo campo.
Esperienze Internazionali Gli studenti del corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Sostenibili hanno la possibilità di integrare il loro percorso di studio con esperienze di studio all’estero prendendo parte ai diversi programmi proposti dall’Ateneo (Erasmus+, Overseas). Inoltre le numerose convenzioni di stage all’estero consentono di avere un primo approccio con il mondo del lavoro a livello internazionale. Al fine di garantire un confronto con le realtà universitarie estere e di creare un ambiente di studio internazionale è importante la presenza dei Visiting professor e Visiting Researchers, docenti e ricercatori di università internazionali che svolgono periodi di docenza e ricerca a Ca’ Foscari. Visiting Professors Prof. Giuseppe Pezzotti (Kyoto Institute of Technology, Giappone), Tecniche avanzate di analisi di biomateriali per applicazioni biomediche (corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie dei Bio e Nanomateriali). Visiting Researchers Dott.ssa Aleksandra Prichodko, Università di Vilnius, Lituania. Dott. Tobias Haim, Nuclear Research Centre, Be’er Sheva, Negev, Israel Chemistry Division.
Venezia e Mestre… due città per gli studenti Venezia, sempre più, ha assunto la dimensione di città degli studenti offrendo l’opportunità di ricevere nuovi stimoli intellettuali, coltivare e ampliare i propri interessi, di progettare prospettive personali nuove, di costruire rapporti sociali con studenti di diverse culture e provenienze. La città mette a disposizione della comunità studentesca prestigiosi luoghi di studio e di ricerca, propone un fitto calendario di appuntamenti culturali che spaziano dall’arte alle scienze e dall’antico all’attualità, ed è possibile entrare in contatto con fondazioni, enti, musei e realtà aziendali dove poter mettere in
pratica quello che si è studiato. Vivere Venezia da studenti significa poter avvicinarsi a tradizioni e usanze antiche che ancora oggi caratterizzano la vita della comunità cittadina, essere protagonisti di eventi di fama internazionale, poter praticare sport tipicamente veneziani, come la voga veneta, vivere in un ambiente produttivo attento all’innovazione e ai cambiamenti. Anche Mestre offre agli studenti che vivono in terraferma diverse opportunità di crescita culturale, svago e ritrovo grazie alle numerose attività organizzate dalle istituzioni, enti, e associazioni presenti in città.
Dove vivere Sia a Venezia che a Mestre sono presenti residenze e convitti universitari gestiti sia da gruppi religiosi che laici. Tanti sono gli appartamenti privati che vengono affittati agli studenti. I futuri studenti che cercano casa e alloggio a Venezia possono rivolgersi all’Housing Office dell’Ateneo o all’ESU (Ente Regionale per il Diritto allo Studio).
Biblioteche e Enti culturali L’intensa collaborazione tra l’Università Ca’ Foscari Venezia e le strutture culturali nazionali e internazionali rappresenta un valore aggiunto nella formazione degli studenti del corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Sostenibili. Venezia Ateneo Veneto di Scienze, Lettere e Arti: istituzione culturale che ha per scopo quello di cooperare al processo ed alla divulgazione delle scienze, delle lettere, delle arti e della cultura con particolare riferimento alla città di Venezia, cura un archivio, una biblioteca e collezioni d’arte, organizza e ospita convegni ed eventi culturali nazionali e internazionali. Biblioteca Nazionale Marciana: una delle più grandi biblioteche italiane, contiene importanti raccolte di manoscritti greci, latini ed orientali del mondo. Fondazione Querini Stampalia: ha subìto un’importante opera di restauro da parte dell’architetto Carlo Scarpa tra il 1961 e il 1963. All’interno si trovano una biblioteca, un museo e un’area per esposizioni temporanee. Fondazione Giorgio Cini: oltre alle proprie attività di ricerca, mostre e convegni, spettacoli e concerti, ospita congressi e convegni di prestigio internazionale. All’interno della Fondazione si trova una biblioteca di particolare importanza per quanto riguarda le materie umanistiche e storicoartistiche.
Fondazione Levi: istituita nel 1962 da Ugo e Olga Levi in ricordo della comune passione per gli studi musicali, si occupa di ricerche su fondi musicali veneti, organizza seminari e convegni e ospita una biblioteca musicale. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti: rappresenta un’istituzione culturale di eccellenza riconosciuta in ambito nazionale e internazionale; promuove periodicamente manifestazioni di carattere scientifico e umanistico, incontri di studio, convegni, realizza progetti di ricerca scientifica in collaborazione con Accademie, Università, Scuole di studi superiori e Centri di ricerca, a livello sia nazionale sia internazionale. Mestre Biblioteca Civica di Mestre-VE: situata presso Villa Erizzo la biblioteca civica mestrina è organizzata secondo i criteri della public library anglosassone, perseguendo le finalità di una “biblioteca di tutti”. Grazie ai diversi eventi e incontri proposti è diventata un luogo di studio per i cafoscarini della terraferma. Cinema A Venezia sono presenti 4 cinema che offrono sconti per studenti: Multisala Rossini; Giorgione Movie D’Essai; La Casa del Cinema Videoteca Pasinetti; Multisala Astra-Venezia Lido. Nel centro di Mestre si trovano 4 cinema: Multisala Img Cinemas Mestre Cinema Palazzo Cinema Excelsior Cinema Dante d’Essai
Musei
Fare sport a Venezia e a Mestre
Numerosissimi sono in città i musei, le fondazioni e gli enti culturali che ospitano collezioni permanenti e mostre temporanee ripercorrendo la storia dell’arte dal periodo classico fino alle ultime avanguardie. I musei veneziani non si limitano solo ad offrire visite alle collezioni, ma sempre più spesso si aprono alla cittadinanza ospitando eventi, momenti di incontro con artisti e conferenze. Ecco un elenco delle principali sedi museali cittadine: Musei Civici Veneziani: Palazzo Ducale, Museo Correr, Torre dell’Orologio, Ca’ Rezzonico, Casa di Carlo Goldoni, Museo di Palazzo Mocenigo-Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, Ca’ Pesaro-Galleria Internazionale d’Arte Moderna e Museo d’Arte Orientale, Palazzo Fortuny, Museo del Vetro – Murano, Museo del Merletto – Burano, Museo di Storia Naturale; Casa dei Tre Oci; Fondazione Prada; Palazzo Grassi; Peggy Guggenheim Collection; Punta della Dogana.
Gli studenti interessati a praticare uno sport, durante la loro esperienza universitaria, possono avvicinarsi alle iniziative proposte da Ca’ Foscari Sport: corsi di varie discipline, competizioni sportive e campionati universitari nazionali e internazionali. Per vivere a pieno la vita e le tradizioni veneziani Ca’ Foscari Sport propone dei corsi di voga e dragonboat. In città sono, inoltre, presenti il CUS (Centro Sportivo Universitario), numerose palestre e piscine. Le convenzioni tra l’università Ca’ Foscari Venezia e il Canoa Club Mestre e Special Olympic Veneto permettono agli studenti cafoscarini, in particolar modo agli studenti disabili, di avvicinarsi a sport quali canoa e canottaggio anche a livello agonistico.
A Mestre Centro Culturale Candiani
Night live-luoghi di ritrovo della comunità studentesca
Teatri
Momento ricercato e atteso nella giornata dello studente veneziano è l’aperitivo in campo. Dal pomeriggio fino a tarda sera campo Santa Margherita, l’Erbaria e la Fondamenta della Misericordia diventano luoghi di incontro, dove ci si ritrova per chiacchierare, conoscere persone e ascoltare musica e dove non possono mancare i “cicheti” veneziani, sfiziosi spuntini che accompagnano l’aperitivo.
I diversi teatri cittadini offrono numerosi spettacoli di prosa, danza, opera, teatro tradizionale e contemporaneo. La Fenice; Teatro Malibran; Teatro Goldoni; Teatro Fondamenta Nuove; Teatro Junghans; Teatro Ca’ Foscari: teatro universitario, annualmente propone un ricco cartellone di spettacoli e di workshop teatrali aperti agli studenti cafoscarini. A Mestre Teatro Toniolo
A Mestre Sono presenti diverse palestre e centri sportivi che propongono tariffe agevolate per gli studenti. I parchi urbani non solo consentono di svolgere attività sportiva all’aperto e ma ospitano anche diverse associazioni sportive agonistiche dedicate agli sport acquatici.
A Mestre Piazza Ferretto e Corte Legrenzi rappresento il luogo di ritrovo serale degli studenti, i diversi locali presenti spesso organizzano concerti ed eventi a tema.
Secondo Lei perché studiare Chimica e Tecnologie Sostenibili all’Università può essere considerata ancora una scelta al passo con i tempi? Perché lo consiglierebbe? Lo studio della Chimica e Tecnologie Sostenibili all’Università è ancora una scelta moderna ed intelligente. La chimica fa parte della nostra vita: sono reazioni chimiche quelle che avvengono all’interno del nostro corpo e che ci permettono di svolgere dalle più elementari alle più complesse attività. La Chimica è presente negli oggetti che ci circondano, è una specialità chimica il dentifricio che usiamo per pulirci i denti, il farmaco che prendiamo per ridurre l’effetto di mal di testa, dolori ecc, è chimica il capo impermeabile o anti stiro che indossiamo: insomma conoscere la chimica ci permette di vivere meglio. Per questo studiare Chimica e Tecnologie Sostenibili all’Università è una scelta vincente: avremmo sempre bisogno di chimica e meglio la conosceremo, meglio la potremo utilizzare. Quali crede che siano gli elementi in grado di rendere lo studio di Chimica e tecnologie sostenibili a Ca’ Foscari un unicum nel panorama universitario italiano? In modo particolare scegliere di studiare Chimica e Tecnologie Sostenibili a Ca’ Foscari è una mossa vincente perché il corso è caratterizzato dall’avere molte ore di laboratorio. Le ore di laboratorio sono fondamentali per acquisire una certa manualità, per venire a contatto con le prime tecniche di caratterizzazione dei materiali e per conoscere gli strumenti base con cui operano i chimici. Altro punto di forza del corso di Chimica e Tecnologie Sostenibili di Ca’ Foscari è il fatto che il terzo anno prevede degli indirizzi diversi: uno prettamente “Chimico”, uno più applicativo “Chimica Industriale” ed uno spostato verso il campo dei “Biomateriali”. Lo studente quindi al terzo anno può costruirsi il proprio piano di studio indirizzandolo verso una di queste aree, che sono poi quelle che vengono offerte allo studente che voglia continuare con la laurea magistrale (cosa fortemente consigliata). Il corso di Chimica e Tecnologie Sostenibili di Ca’ Foscari inoltre gode del riconoscimento europeo, questo vuol dire che la nostra laurea è riconosciuta in Europa. Altra cosa importantissima per scegliere il corso di Chimica e Tecnologie Sostenibili di Venezia è che tutta l’area scientifica è situata all’interno del nuovo CAMPUS di Mestre, una struttura nuova e moderna (metterei un link al campus)
Quali opportunità formative offre ad uno studente il corso di Laurea in Chimica e tecnologie sostenibili a Ca’ Foscari? Il corso di Chimica e Tecnologie Sostenibili a Ca’ Foscari è un corso che offre moltissimo a livello formativo. Infatti oltre ai molti laboratori didattici nell’ultimo periodo di studio prima di ottenere la laurea lo studente deve fare un periodo di ricerca presso un laboratorio di un docente. In questo periodo il ragazzo non solo imparerà a lavorare autonomamente, ma imparerà a lavorare in un gruppo su un tema comune e imparerà a farsi domande e a cercare le risposte anche con il confronto con gli altri. Il tirocinio è un momento fondamentale per la formazione dello studente e i docenti di Chimica e Tecnologie Sostenibili di Ca’ Foscari lo fanno con impegno e passione. Crede che partecipare ai progetti di internazionalizzazione proposti dall’Ateneo sia utile a chi studia Chimica e Tecnologie Sostenibili? Fondamentale è l’azione di Internazionalizzazione che viene fatta dall’Università Ca’ Foscari e in questi ultimi anni la maggior parte dei ragazzi ha scelto di fare un periodo di studi all’estero con i bandi Erasmus. Conoscere altre Università e imparare o migliorare la conoscenza di una lingua è fondamentale per questo tipo di disciplina dove la lingua ufficiale è l’inglese. Quali sono gli sbocchi lavorativi e gli ambiti occupazionali ai quali un laureato in Chimica e tecnologie sostenibili può aspirare? Gli sbocchi lavorativi per un laureato in Chimica e Tecnologie Sostenibili sono molteplici: dall’impiego in una delle tante piccole e medie imprese del territorio (ditte cosmetiche, farmaceutiche, alimentari, vernici, ecc) alla libera professione (dopo il superamento dell’esame di stato), senza contare che potrebbe aver voglia di continuare a studiare e quindi iscriversi al corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Sostenibili o al corso in Bio e Nanomateriali offerti da Ca’ Foscari. Prof. Michela Signoretto, Docente di Chimica industriale Università Ca’ Foscari Venezia
Quale è stato il tuo percorso formativo? Sono iscritto al secondo anno del corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologie Sostenibili, corso afferente al Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi e articolato in tre curricula: Chimica, Chimica Industriale e Environment, sustainable chemistry and technologies (interamente in lingua inglese, corrisponde al Doppio Diploma con l’università di Nova Gorica, in Slovenia e vi si accede partecipando al bando di ammissione). Anche se i due percorsi in italiano hanno alcuni insegnamenti in comune, sono in realtà piuttosto diversi per quanto riguarda le discipline: io ho scelto il curriculum Chimica Industriale per il mio interesse ad approfondire gli studi relativi in particolare alla chimica organica industriale, la chimica industriale, la catalisi legata all’ambiente ed all’energia, le metodologie catalitiche innovative e la produzione di catalizzatori su scala industriale. Come hai integrato gli studi con le attività proposte dall’Ateneo? Durante il secondo semestre del primo anno del corso di laurea magistrale sono stato tutor di laboratorio a supporto dell’insegnamento “Chimica Inorganica e laboratorio”, corso che si tiene al secondo anno del corso di Laurea Triennale in Chimica e tecnologie sostenibili. Durante il primo semestre del secondo anno del corso di laurea magistrale sono stato invece tutor di laboratorio a supporto dell’insegnamento “Chimica degli elementi di transizione e laboratorio”, corso che si tiene al primo anno del corso di laurea magistrale in chimica e tecnologie sostenibili. Queste attività di tutorato sono state fondamentali per la mia formazione e mi hanno permesso di mettere le mie conoscenze al servizio degli altri studenti. Che consiglio daresti ad uno studente che decide di intraprendere un percorso di studi simile al tuo? Il consiglio che darei ad uno studente che decide di intraprendere un percorso di studi simile al mio (Chimica e tecnologie sostenibili in particolare) è quello di essere paziente: la chimica richiede continuo studio teorico e continua formazione pratica (laboratorio). In laboratorio, soprattutto, capita spesso che le cose non vadano come ci si aspetta: non bisogna mai arrendersi di fronte ai primi fallimenti nelle reazioni ma, al contrario, bisogna riuscire a capire cosa è andato storto per non ripetere più gli stessi errori in futuro. Diego studente di Chimica e tecnologie sostenibili
Per informazioni sul Corso di Laurea in Chimica e Teconologie Sostenibili rivolgersi a: Settore Orientamento e Tutorato: orienta@unive.it Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi: didattica.dsmn@unive.it Campus Scientifico: campus.scientifico@unive.it Orientarsi sul web-Link utili: www.unive.it/sceglicafoscari www.unive.it/orientamento www.unive.it/servizioascoltoattivo www.unive.it/dsmn www.unive.it/cdl/ct7
Hanno collaborato alla realizzazione di questo opuscolo. prof.ssa Michela Signoretto, Chiara Franceschini. Progettazione e realizzazione grafica Giovanni Possamai