Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico Documento redatto ai sensi dell’art. 3-quater della Legge 1/2009 e allegato al conto consuntivo 2010
Settembre 2011 A cura della Direzione Amministrativa – Ufficio Valutazione
2
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
3
Introduzione
Indice INTRODUZIONE
3
1.
LE ATTIVITÀ FORMATIVE
4
1.1.
ALCUNI DATI DI CONTESTO
4
1.2.
I PRINCIPALI RISULTATI DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE 6
1.3.
LA QUALITÀ PERCEPITA DAGLI STUDENTI E GLI SBOCCHI OCCUPAZIONALI
12 1.4.
LE SCUOLE DI DOTTORATO
17
1.5.
ALTRA FORMAZIONE POST LAUREAM 21
2.
LA RICERCA E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
2.1.
STRUTTURE E ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ DI RICERCA 23
2.2.
LA RICERCA E LE SUE MODALITÀ DI FINANZIAMENTO 27
2.3.
I RISULTATI DELLA RICERCA
2.4.
LA VALUTAZIONE DELLA RICERCA
53
2.5.
IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
54
3.
I FINANZIAMENTI ESTERNI
23
48
59
3.1 IL FINANZIAMENTO DELLA SPERIMENTAZIONE DIDATTICA, DELL’ALTA FORMAZIONE E DELLA FORMAZIONE ALLA RICERCA. 64 APPENDICE
68
LA FONDAZIONE CA’ FOSCARI 68
Secondo quanto è richiesto dalla Legge 1/2009, art 3-quater, “con periodicità annuale, in sede di approvazione del conto consuntivo relativo all’esercizio precedente, il Rettore presenta al Consiglio di Amministrazione e al Senato Accademico un’apposita relazione concernente i risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché i finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati”. La relazione deve essere pubblicata sul sito internet dell’Ateneo e trasmessa al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Sempre in base alla legge sopra citata “la mancata pubblicazione e trasmissione sono valutate anche ai fini della attribuzione delle risorse finanziarie a valere sul Fondo di finanziamento ordinario di cui all’articolo 5 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, e sul Fondo straordinario di cui all’articolo 2, comma 428, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”. La relazione si articola in tre capitoli: le attività formative, la ricerca e il trasferimento tecnologico e i finanziamenti esterni, come richiesto dalla normativa. Per quanto concerne le attività formative si forniscono alcuni dati di contesto sull’Ateneo e vengono analizzati i principali risultati della didattica, ovvero il numero dei laureati e i crediti formativi acquisiti dagli studenti dell’Ateneo. Un’ulteriore sezione riporta una sintesi del sistema di valutazione della didattica utilizzato nell’Ateneo compresa la valutazione di qualità percepita al termine dell’esperienza universitaria e la rilevazione degli sbocchi occupazionali dei laureati. Il capitolo sulle attività formative si conclude con i dati sui corsi post lauream. Per quanto riguarda la ricerca, viene riportata in sintesi una descrizione delle strutture e dell’organizzazione, analizzando i vari canali di finanziamento per la ricerca, nazionali e internazionali, e l’attività per il suo supporto. Vengono quindi descritti i risultati della ricerca in termini di Anagrafe e pubblicazioni. Una sezione del capitolo viene riservata agli obiettivi del piano triennale di sviluppo per la ricerca, secondo quanto previsto dalla normativa (vedi L. 43/2005). Il capitolo si chiude con lo stato dell’arte sul trasferimento tecnologico a Ca’ Foscari e con la descrizione delle principali iniziative (brevetti, spin-off, start cup…). Nel terzo capitolo verranno analizzate le diverse forme e i diversi canali di finanziamento per l’attività e il funzionamento dell’Ateneo.
4
1. 1.1.
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Le attività formative Alcuni dati di contesto
Fondata nel 1868 come Regia Scuola Superiore di Commercio, Ca’ Foscari è stata la prima scuola in Italia, la seconda in Europa, dopo Anversa, a occuparsi dell’istruzione superiore nel campo del commercio e dell’economia, oltre che dello studio delle lingue straniere. L’Ateneo nel 2010 constava di 4 facoltà, 19 dipartimenti e 21 centri interni (a partire dal 01/01/2011 non ci sono più le facoltà e i dipartimenti diventano 8). Le attività formative dell’Università riguardano tutti i livelli previsti dall’ordinamento nazionale degli studi superiori e cioè lauree triennali, magistrali, dottorati di ricerca e master universitari di primo e secondo livello. Tabella 1.1 - Le principali variabili dell’Ateneo Numero facoltà Numero dipartimenti Numero centri Corsi di laurea triennale attivati (ex D.M. 270/04) Corsi di laurea magistrale attivati (ex D.M. 270/04) Iscritti al I anno ad una laurea triennale Iscritti di cui a corsi di laurea triennale (*) di cui a corsi di laurea specialistica/magistrale di cui a corsi del vecchio ordinamento pre D.M.509/99 Numero laureati Numero master universitario attivati Numero iscritti a corsi di master Numero corsi di dottorato Numero iscritti a corsi di dottorato Totale personale docente di ruolo di cui Prof. Ordinari di cui Prof. Associati di cui Ricercatori Di cui Ricercatori a tempo determinato Di cui Professori a tempo determinato Di cui Assistenti Universitari Personale Tecnico Amministrativo di ruolo, inclusi i dirigenti a contratto FFO
5
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Altra attività da segnalare è il Laboratorio ITALS che, attraverso master, scuola estiva e corsi di perfezionamento, si occupa di formazione dei docenti di italiano a stranieri e rappresenta un’esperienza consolidata che in questi anni ha coinvolto un ampio numero di docenti di italiano di molti paesi esteri. Molto vivace anche l’attività dell’Ateneo nella realizzazione di eventi culturali quali convegni, conferenze, seminari.
1.2. I principali risultati delle attività formative Nel 2010 a Ca’ Foscari si sono laureati 3.551 studenti di cui 2.309 laureati triennali. Figura 1 - Serie storica dei laureati per tipo di laurea
2009/2010 4 19 15(**) 24 30 4.193 18.369 13.634 4.145 590 3.296 18 644 14 385 520 178 190 150 ---613 € 70.949.840
2010/2011* 4 19 21 20 30 3.707 17.884 13.093 4.330 461 3.551 17 499 17 374 507 160 183 159 3 1 1 522 € 70.383.638
(*)Dati sugli iscritti ai corsi di laurea al 28/01/2011 (ANS) Nei corsi di laurea triennale vengono considerati sia ex D.M. 509/99 che D.M. 270/04. I dati sui laureati si riferiscono all’anno solare 2010 (**)Numero centri interni
L’Ateneo, che ha trasformato l’intera Offerta Formativa secondo quanto richiesto dal Decreto Ministeriale 270/2004, offre 20 corsi di laurea triennale e 30 corsi di laurea magistrale, per un totale di quasi 18.000 iscritti. Da ricordare inoltre che Ca’ Foscari, già a partire dal 2002/2003, prevede la possibilità per gli studenti che si trovano nell’impossibilità di studiare a tempo pieno di iscriversi come studente part time, offrendo servizi mirati e una stabile programmazione di attività. L’offerta formativa post lauream nell’a.a. 2010/11 è data da 17 corsi di master universitario e 17 corsi di dottorato. Ca’ Foscari offre anche la possibilità, per chi possiede un diploma di scuola media superiore, di iscriversi a singoli insegnamenti impartiti nelle varie Facoltà e di sostenere il relativo esame, con conseguente rilascio di una specifica attestazione, anche al fine di integrare il proprio curriculum universitario e/o professionale. Ampio e articolato è il panorama delle relazioni che Ca’ Foscari intrattiene in modo formalizzato con altre università ed enti esterni, anche a livello internazionale, sia di natura didattica che di ricerca. Ricordiamo in particolare l’esperienza, unica in Italia e arrivata già alla sesta edizione, della Ca’ Foscari-Harvard Summer School, che permette a studenti di Ca’ Foscari di seguire, insieme a studenti di Harvard, corsi estivi tenuti da professori di Ca’ Foscari e della Harvard University.
2.500 2.161
2.000
2.222
1.930
2.309
2.108
1.500 1.000
866 601 452
500
254
146
0 2006
2007
112
2008
vecchio ordinamento
1.174
1.076
988
68
2009
triennali
2010 magistrali
Dal grafico emerge un continuo calo fisiologico del numero dei laureati del vecchio ordinamento (pre DM 509/99) pari a 68 nel 2010 e che quindi rappresenta ormai uno svuotamento dei corsi dell’ordinamento precedente. Un comportamento inverso si presenta nel trend dei laureati triennali e magistrali che manifestano una sostanziale crescita. Tabella 1.2 - Laureati nell’anno solare 2010- Analisi per tipo di laurea del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti Vecchio ordinamento
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
11
34
21
2
Lauree triennali
785
497
801
159
67
2.309
Lauree specialistiche
460
290
265
88
71
1.174
TOTALE Valori percentuali Vecchio ordinamento Lauree triennali Lauree specialistiche TOTALE
68
1.256
821
1.087
249
138
3.551
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
0,3%
1,0%
0,6%
0,1%
0,0%
1,9%
22,1%
14,0%
22,6%
4,5%
1,9%
65,0%
13,0%
8,2%
7,5%
2,5%
2,0%
33,1%
35,4%
23,1%
30,6%
7,0%
3,9%
100,0%
6
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella 1.3 - Laureati nell’anno solare 2009- Analisi per tipo di laurea del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti
Figura 2 - Serie storica dei crediti per tipo di laurea
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
18
60
34
-
-
112
500.000
Lauree triennali
732
428
734
152
62
2.108
400.000
Lauree specialistiche/ magistrali
443
282
231
63
57
1.076
300.000 200.000
Vecchio ordinamento
TOTALE
1.193
770
999
215
119
3.296
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
Vecchio ordinamento
0,5%
1,8%
1,0%
0,0%
0,0%
3,4%
Lauree triennali Lauree specialistiche/ magistrali TOTALE
22,2%
13,0%
22,3%
4,6%
1,9%
64,0%
13,4%
8,6%
7,0%
1,9%
1,7%
32,6%
36,2%
23,4%
30,3%
6,5%
3,6%
100,0%
Valori percentuali
Tabella 1.4 - Laureati nell’anno solare 2008 - Analisi per tipo di laurea del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti Vecchio ordinamento
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
26
61
55
4
-
146
Lauree triennali
776
514
675
188
69
2.222
Lauree specialistiche
398
264
180
79
67
988
TOTALE
1.200
839
910
271
136
3.356
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
0,8%
1,8%
1,6%
0,1%
0,0%
4,4%
Lauree triennali
23,1%
15,3%
20,1%
5,6%
2,1%
66,2%
Lauree specialistiche
11,9%
7,9%
5,4%
2,4%
2,0%
29,4%
35,8%
25,0%
27,1%
8,1%
4,1%
100,0%
Valori percentuali Vecchio ordinamento
TOTALE
Tabella 1.5 - Laureati nell’anno solare 2007 - Analisi per tipo di laurea del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti Vecchio ordinamento
Economia 55
Lettere 90
Lingue 101
Scienze 8
Lauree triennali
797
534
628
Lauree specialistiche
400
231
137
1.252
855
Economia
TOTALE Valori percentuali Vecchio ordinamento Lauree triennali Lauree specialistiche TOTALE
Interf. -
ATENEO 254
149
53
2.161
60
38
866
866
217
91
3.281
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
1,7%
2,7%
3,1%
0,2%
0,0%
7,7%
24,3%
16,3%
19,1%
4,5%
1,6%
65,9%
12,2%
7,0%
4,2%
1,8%
1,2%
26,4%
38,2%
26,1%
26,4%
6,6%
2,8%
100,0%
Tabella 1.6 - Laureati nell’anno solare 2006 - Analisi per tipo di laurea del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
82
170
190
10
-
452
Lauree triennali
795
460
475
153
47
1.930
Lauree specialistiche
242
176
74
81
28
601
1.119
806
739
244
75
2.983
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
2,7%
5,7%
6,4%
0,3%
0,0%
15,2%
26,7%
15,4%
15,9%
5,1%
1,6%
64,7%
Vecchio ordinamento
TOTALE Valori percentuali Vecchio ordinamento Lauree triennali Lauree specialistiche TOTALE
8,1%
5,9%
2,5%
2,7%
0,9%
20,1%
37,5%
27,0%
24,8%
8,2%
2,5%
100,0%
7
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
433.197
416.717
113.385
128.000
426.021
416.673
140.834
141.139
100.000 0 2006
2007 Lauree triennali
2008
2009
Lauree specialistiche
Segnali positivi emergono dall’analisi della produttività degli studenti in termini di crediti acquisiti: si passa dai 530.102 crediti nel 2006 ai 557.812 dell’anno solare 2009. Interessante notare che il peso dei crediti acquisiti dagli studenti delle lauree di I livello risulta in leggera diminuzione negli ultimi anni, mentre per le lauree di II livello si osserva un trend di crescita. A livello di singola facoltà, osserviamo che nelle facoltà di Lettere e Scienze si registra un trend decrescente della percentuale dei crediti acquisiti nell’ultimo quadriennio, mentre nelle altre si nota un andamento discontinuo. Ricordiamo che sia il numero dei laureati, che il numero dei crediti acquisiti sono criteri premianti nella distribuzione del fondo di finanziamento ordinario. Tabella 1.7 - Crediti acquisiti nell’anno solare 2009 - Analisi per tipo di lauree del nuovo ordinamento e facoltà1 Valori assoluti1
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Lauree triennali
152.937
79.084
146.248
51.939
37.876
33.783
204.876
116.960
Economia 27,4%
Lauree spec./magistrali TOTALE Valori percentuali Lauree triennali Lauree spec./magistrali TOTALE
Interf.
ATENEO
31.094
7.310
416.673
8.942
8.599
141.139
180.031
40.036
15.909
557.812
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
14,2%
26,2%
5,6%
1,3%
74,7%
9,3%
6,8%
6,1%
1,6%
1,5%
25,3%
36,7%
21,0%
32,3%
7,2%
2,9%
100,0%
Tabella 1.8 - Crediti acquisiti nell’anno solare 2008 - Analisi per tipo di lauree del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
Lauree triennali
149.121
83.950
149.209
33.424
10.317
426.021
Lauree spec./magistrali
52.249
39.156
30.870
8.524
10.035
140.834
TOTALE Valori percentuali Lauree triennali Lauree spec./magistrali TOTALE
201.370
123.106
180.079
41.948
20.352
566.855
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
26,3%
14,8%
26,3%
5,9%
1,8%
75,2%
9,2%
6,9%
5,4%
1,5%
1,8%
24,8%
35,5%
21,7%
31,8%
7,4%
3,6%
100,0%
Tabella 1.9 - Crediti acquisiti nell’anno solare 2007 - Analisi per tipo di lauree del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
Lauree triennali
153.111
88.449
145.876
35.192
10.569
433.197
Lauree specialistiche
52.298
35.109
23.739
8.621
8.233
128.000
205.409
123.558
169.615
43.813
18.802
561.197
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
27,3%
15,8%
26,0%
6,3%
1,9%
77,2%
TOTALE Valori percentuali Lauree triennali Lauree specialistiche TOTALE
ATENEO
9,3%
6,3%
4,2%
1,5%
1,5%
22,8%
36,6%
22,0%
30,2%
7,8%
3,4%
100,0%
1 Per gli anni solari 2009 e 2008 sono compresi i crediti acquisiti dagli studenti sia dell’ordinamento ex D.M.509/99, che ex D.M.270/04.
8
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella 1.10 - Crediti acquisiti nell’anno solare 2006 - Analisi per tipo di lauree del nuovo ordinamento e facoltà Valori assoluti
Economia
Lauree triennali Lauree specialistiche TOTALE Valori percentuali Lauree triennali Lauree specialistiche TOTALE
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
160.945
88.551
123.825
32.632
10.764
416.717
46.423
31.403
19.182
9.582
6.795
113.385
207.368
119.954
143.007
42.214
17.559
530.102
Economia
Lettere
Lingue
Scienze
Interf.
ATENEO
30,4%
16,7%
23,4%
6,2%
2,0%
78,6%
8,8%
5,9%
3,6%
1,8%
1,3%
21,4%
39,1%
22,6%
27,0%
8,0%
3,3%
100,0%
A decorrere dall’anno 2009 – al fine di promuovere e sostenere l’incremento qualitativo delle attività delle università statali e di migliorare l’efficacia e l’efficienza nell’utilizzo delle risorse – una quota non inferiore al 7% del FFO e del fondo straordinario è ripartita prendendo in considerazione: la qualità dell’offerta formativa e i risultati dei processi formativi; la qualità della ricerca scientifica; la qualità, l’efficacia e l’efficienza delle sedi didattiche. In particolare, il 34% dell’importo totale da ripartire tra le università è assegnato sulla base della qualità della dell’Offerta Formativa e risultati dei processi formativi secondo gli indicatori riportati nella tabella seguente.
Tabella 1.12 - Qualità dell’Offerta Formativa e risultati dei processi formativi: i correttivi per l’indicatore A1.
Descrizione Correttivo
A1
Domanda
Descrizione Indicatore
Studenti iscritti regolari nell’a.a. 2008/09 che abbiano conseguito almeno 5 crediti nel 2009, distinti per gruppo A, B, C, D e ponderati con uno specifico peso (4 per il gruppo A, 3 per il gruppo B, 2 per il gruppo C e 1 AA1 per il gruppo D). A tale indicatore 0,5 sono applicati tre correttivi:
1,1
33
20
a – di sostenibilità dell’offerta formativa (KA);
Risultati
b – di contesto territoriale (KT); c – di rilevanza strategica del corso di studio (KR). Rapporto tra CFU effettivamente acquisiti nel 2009 e CFU previsti per gli studenti iscritti nell’a.a. 2008/09, distinti per AA2 gruppi di corso. Per il calcolo dell’indicatore si rapporta il valore specifico con quello mediano del gruppo di riferimento. Percentuale di laureati occupati a tre anni dal conseguimento del titolo. 0,5 AA3
AA4
L’indicatore è SOSPESO nell’anno 201, in attesa della realizzazione dell’Anagrafe Nazionale dei laureati. Indicatore di qualità della didattica valutata dagli studenti. L’indicatore è SOSPESO nell’anno 2010, in attesa di rivedere le rilevazioni attualmente in uso.
Peso x Ca’ Foscari
Posizionamento Ca’ Foscari
1,02
25
0,98
29
KA = rapporto tra il numero di docenti di ruolo che appartengono a settori scientifico-disciplinari (SSD) di base e caratterizzanti e il numero KA teorico di corsi attivati nell’a.a. 2009/10 (corsi di laurea e corsi di laurea magistrale a ciclo unico). Per il calcolo dell’indicatore si rapporta il valore specifico con quello mediano. KT = compensazione della minor capacità contributiva delle regioni, calcolata sulla base KT della distribuzione dei redditi netti famigliari dell’indagine “Redditi e condizioni di vita” dell’ISTAT.
Tabella 1.13 – Riepilogo modello premiale FFO 2010
Tabella 1.11 - Qualità dell’Offerta Formativa e risultati dei processi formativi Posiziona- PosizionaPeso finale mento mento Peso Ca’ Foscari assoluto di ponderato di Ca’ Foscari Ca’ Foscari
9
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Totale Atenei Totale Indicatori Qualità dell’Offerta Formativa e risultati dei processi formativi (34%) Qualità della Ricerca Scientifica (66%)
PosizionaPosizionamento Quota Peso mento ponderato Ca’ Foscari (*) Ca’ Foscari assoluto di di Ca’ Ca’ Foscari Foscari
€ 720.000.000,00 € 10.019.938,00
1,391%
29
2
€ 244.800.000,00
€ 3.525.313,00
1,440%
27
4
€ 475.200.000,00
€ 6.494.625,00
1,366%
30
4
(*) non definitivo, visto che i dati non sono stati ancora validati.
1.3. La qualità percepita dagli studenti e gli sbocchi occupazionali
1,78
19
2
SOSPESO
SOSPESO
SOSPESO
SOSPESO
SOSPESO
SOSPESO
L’attuale piano generale su cui Ca’ Foscari basa la valutazione della formazione e dei servizi consiste in: Valutazione sulla didattica e sui servizi, basata sui risultati del questionario annuale rivolto a tutti gli studenti con esclusione delle matricole e che indaga sui servizi e l’organizzazione dei processi formativi; Valutazione sulle opinioni degli studenti frequentanti, basata sui risultati del questionario frequentanti sul singolo insegnamento; Valutazione delle opinioni dei laureandi, basata sui questionari rivolti allo studente che termina la carriera universitaria. A ciò si aggiunge l’analisi degli sbocchi professionali, basata sui questionari AlmaLaurea a 1, 3 e 5 anni dalla conclusione della laurea, la valutazione dei dottorati di ricerca e dei master universitari2. Dal 2009/2010 Ca’ Foscari ha aderito a un progetto pilota coordinato dal Consorzio AlmaLaurea e in collaborazione con altri 6 atenei italiani per indagare la soddisfazione al termine del percorso formativo e gli sbocchi occupazionali dei diplomati a corsi di master universitario. Inoltre dall’anno accademico 2008/2009, in concomitanza con la riorganizzazione degli ordinamenti didattici universitari ex DM 270/04, il Nucleo di Valutazione di Ca’ Foscari ha progettato l’introduzione di un questionario da somministrare a tutti gli studenti immatricolati a una Laurea Triennale e, dall’anno accademico 2009/2010, anche agli studenti iscritti al primo anno di una Laurea magistrale, allo scopo di indagare in modo approfondito sulle motivazioni e le circostanze che li hanno portati a scegliere l’Ateneo veneziano e la sua offerta formativa. 2 Tutte le relazioni sono disponibili nel sito del Nucleo www.unive.it/nucleo.
10
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Le votazioni espresse dagli studenti frequentanti su lezioni, docente e modalità didattiche riportate nelle tabelle seguenti, mostrano un quadro molto positivo, in costante crescita le votazioni sul docente. In particolare risultano più soddisfatti gli studenti che frequentano le lauree specialistiche, rispetto a quelli delle lauree triennali.
Una domanda chiave rivolta ai laureandi è se “si iscriverebbero di nuovo all’Università?”. La percentuale dei laureati che si riscriverebbero allo stesso corso dello stesso Ateneo è pari al 63,8% per le lauree triennali e 70,2% per le specialistiche. In tutte le facoltà la quota di chi si riscriverebbe allo stesso corso e allo stesso Ateneo è più alta per le specialistiche che per le triennali. Riportiamo infine una breve analisi dell’efficacia della formazione in termini di sbocchi occupazionali degli studenti, attraverso i risultati del questionario AlmaLaurea. I dati mostrano in genere tassi di occupazione per i laureati di Ca’ Foscari molto più alti rispetto ai dati nazionali, per tutte le facoltà e per tutte le tipologie di laurea (a eccezione della facoltà di Lingue). Ciò dipende comunque anche dal tessuto socio economico del Veneto, molto più vivace di altre zone geografiche. Da notare in particolare che quasi il 50% dei laureati triennali di Ca’ Foscari sono entrati nel mercato del lavoro in molti casi in contemporanea con l’iscrizione ad una laurea specialistica.
Tabella 1.14 - Serie storica dei voti medi questionario frequentanti - lauree triennali ATENEO 2005/06
2006/07
2007/08
2008/09
2009/10
7,65
7,68
7,76
7,82
7,72
Docente
7,77
7,70
7,79
7,84
8,18
Modalità Didattiche
7,87
7,87
7,91
7,99
7,53
Lezioni
Tabella 1.18 - Condizione occupazionale di Ateneo per facoltà e tipo di laurea – anno 2010
Tabella 1.15 - Serie storica dei voti medi questionario frequentanti - lauree specialistiche/magistrali ATENEO 2005/06
2006/07
2007/08
2008/09
2009/10
7,91
7,93
7,97
7,99
7,76
Docente
8,02
8,08
8,15
8,10
8,29
Modalità Didattiche
8,07
8,10
8,18
8,18
7,72
Lezioni
Lingue
Scienze
Lavora
ITALIA Non lavora Non lavora e non ma cerca cerca
Lauree Triennali
49,1
36,8
14,1
38,3
36,4
25,3
Lauree Specialistiche
68,4
15,7
15,9
55,1
14,4
30,6
Totale
56,5
28,7
14,8
43,7
29,0
27,3
Lettere
Tabella 1.16 - Percentuale di studenti complessivamente soddisfatti del corso di laurea/laurea magistrale. Ca’ Foscari, laureati anno 2010 Lettere
Ca’ Foscari Non lavora Non lavora e non ma cerca cerca Economia
Lavora
Tipo di Laurea
Troviamo una misura della qualità percepita dagli studenti sulla soddisfazione del percorso formativo analizzando i risultati del questionario rivolto ai laureandi al termine della loro esperienza universitaria. Questo questionario, come quello sugli sbocchi occupazionali, è gestito dal Consorzio interuniversitario AlmaLaurea, a cui Ca’ Foscari ha aderito a partire dal 2004. Dalle tabelle sotto riportate risulta che oltre l’85% degli studenti risulta soddisfatto del corso di laurea, con esiti leggermente differenziati tra le diverse facoltà. Gli studenti delle lauree specialistiche confermano giudizi migliori rispetto alle votazioni espresse dagli studenti delle triennali.
Economia
11
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Lauree Triennali
56,5
23,1
20,4
41,8
30,7
27,6
Lauree Specialistiche
67,2
11,5
21,4
53,1
11,9
35,0
Totale
60,8
18,5
20,8
45,5
25,0
29,6
21,9
43,5
28,9
27,5
Lingue
Ateneo
Triennali
Lauree Triennali
43,5
34,6
Lauree Specialistiche
59,3
10,8
29,9
59,0
7,2
33,7
Totale
47,3
28,9
23,8
47,3
23,7
29,0
57,4
32,6
32,6
48,4
19,1
decisamente sì
27,3
28,8
22,8
25,9
26,0
più sì che no
60,6
54,7
62,1
58,7
59,6
Lauree Triennali Lauree Specialistiche
61,0
22,0
16,9
40,6
29,0
30,4
Totale
58,5
29,5
12,0
35,3
41,9
22,9
Lauree Triennali
49,2
32,6
46,0
31,9
22,1
Scienze
Specialistiche decisamente sì
34,4
35,5
29,2
39,3
33,8
più sì che no
55,7
47,0
57,3
45,2
53,1
ATENEO
Fonte: dati Almalaurea - Il profilo dei laureati 2010
Tabella 1.17 - Percentuale di studenti che si iscriverebbero di nuovo all’università. Ca’ Foscari, laureati anno 2010
sì, allo stesso corso dell’Ateneo sì, ma ad un altro corso dell’Ateneo sì, allo stesso corso ma in un altro Ateneo sì, ma ad un altro corso e in un altro Ateneo Non si iscriverebbero più all’università sì, allo stesso corso specialistico dell’Ateneo sì, ma ad un altro corso specialistico dell’Ateneo sì, allo stesso corso specialistico, ma in un altro Ateneo sì, ma ad un altro corso specialistico e in un altro Ateneo non si iscriverebbero più a nessun corso di laurea specialistica Fonte: dati Almalaurea - Il profilo dei laureati 2010
Economia Lettere Triennali 65,8 64,6 15,1 11,3 7,5 10,8 7,4 9,8 3,1 3,0 Magistrali 74,9 65,2 10,1
5,7
9,9
Lingue
Scienze
Ateneo
61,6 13,2 7,9 15,3 1,4
61,5 7,0 9,8 16,1 4,2
63,8 13,0 8,6 11,3 2,5
65,0
73,8
70,2
9,2
6,0
8,5
18,2
Lauree Specialistiche
65,3
13,6
21,1
55,0
16,0
29,0
Totale
54,6
26,3
19,1
48,7
27,5
23,7
Figura 3 - Serie storica degli studenti che lavorano a un anno dalla laurea – confronto Ca’ Foscari – Italia
7,3
10,4
5,8
14,3
8,2
4,3
11,8
10
3,6
7,4
2,6
6,1
8,1
2,4
4,7
56% 54% 52%
54,5%
55,0%
53,1%
52,4%
50% 48,7%
48%
49,2%
47,9% 45,7%
46%
45,0%
44% 2004
2005
45,5% 2006 Ca’ Foscari
46,0%
44,9% 2007
2008 ITALIA
2009
12
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella 1.19 - Condizione occupazionale – serie storiche (Ca’ Foscari/Italia) - Numerosità del campione. Riepilogo per facoltà e tipo di laurea Laureati a.s. Economia Lettere Lingue Scienze TOTALE Economia Lettere Lingue Scienze TOTALE
2004
2005
147 113 106 20 386
39 76 89 5 209
279 115 57 53 516
253 129 100 30 535
Ca’ Foscari 2006 2007 26 35 42 1 104 281 103 75 25 503
19 17 22 0 58 721 467 544 133 1.913
13
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
ITALIA 2009 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Vecchio Ordinamento --3.567 3.167 1.955 1.096 ----4.093 4.295 2.669 1.508 ----931 895 555 333 ----1.579 1.665 1.107 663 ----- 24.706 26.215 19.220 11.300 --Lauree Triennali 724 682 1.590 2.286 2.936 12.219 12726 13302 466 398 1.007 2.355 3.175 12.771 13512 13471 573 653 176 559 690 3.163 3354 4039 178 141 900 1.202 1.496 6.623 7195 8255 2.005 1.933 9.013 15.064 19.542 92.985 97.652 102.542 2008
Tabella 1.20 - Percentuale di chi ha risposto “Lavora”. Riepilogo per facoltà e tipo di laurea
A queste si aggiungono altre 2 Scuole di Dottorato consortili, ovvero Scuole di Dottorato di Ca’ Foscari che puntano a raggiungere gli obiettivi di cui sopra tramite l’inserimento di Corsi di Dottorato già esistenti in reti di Dottorato a carattere nazionale e internazionale e sono: • Scuola dottorale interateneo in Scienze Giuridiche “Ca’ Foscari” • Scuola dottorale interateneo in Global Change Science and Policy (ChangeS) e due scuole dottorali: • Scuola superiore di Economia e management • Scuola superiore di Studi storici, geografici e antropologici Figura 4 - Serie storica confronto iscritti ai corsi di Dottorato e Dottori di ricerca
450 400
408
385
150
88
100
2004
2005
Ca’ Foscari 2006 2007
2008
2009
2004
Vecchio Ordinamento --55,5 54,0
50 0 2008
--
51,1
51,2
51,2
--
--
60,3
55,1
56,4
55,9
--
--
47,2
45,1
44,8
33,8
--
--38,3
53,8
78,9
Lettere
70,8
65,8
57,1
76,5
--
--
51,5
Lingue
65,1
58,4
52,4
86,4
--
--
Scienze
80,0
100,0
--
--
--
--
81,0
--
Economia
64,6
53,8
--
2009
--
71,8
69,9
2008
57,7
71,4
ITALIA 2006 2007 56,7
Economia
TOTALE
2005
54,5
53,1
53,5
56,3
--
Lauree Triennali 46,6
45,4
46,6
55,3
47,2
49,2
57,8
44,6
42,8
42,1
37,0
Lettere
68,7
51,9
50,5
53,5
48,1
56,6
52,2
41,9
44,9
42,4
40,7
41,7
Lingue
52,6
58,0
54,7
47,4
37,2
43,4
59,1
51,9
51,6
47,5
41,9
43,6
Scienze
54,7
60,0
56,0
56,4
50,6
57,4
37,2
35,4
32,2
43,2
29,6
32,6
TOTALE
53,1
55,0
48,7
52,4
44,9
49,2
54,5
45,0
45,5
47,9
45,7
46,0
1.4. Le Scuole di Dottorato Discorso a parte merita il processo, partito nel 2005, che ha portato l’Ateneo ad attivare 9 Scuole di Dottorato. Il processo di riflessione che le ha rese possibili scaturisce dalla consapevolezza che l’Ateneo deve puntare su strategie di ottimizzazione e di internazionalizzazione degli investimenti nella ricerca e nella formazione alla ricerca cui è chiamato dalla crescente competizione. La definizione della natura, degli obiettivi e delle strategie di sviluppo delle Scuole ha tuttavia consentito a importanti settori disciplinari del nostro Ateneo di procedere ad aggregazioni non sommative, e all’elaborazione di progetti culturali significativi, come anche all’adozione di strategie di investimento, di internazionalizzazione e di sviluppo interdisciplinare di linee di ricerca ad alto potenziale di visibilità. • Scuola di dottorato in Lingue, Culture e Società • Scuola di dottorato in Scienze e Tecnologie (SDST) • Scuola di dottorato in Scienze Umanistiche • Scuola di dottorato in Scienze del Linguaggio, della Cognizione e della Formazione • Scuola dottorale interateneo in Storia delle Arti
110
83
2009
Iscritti ai Corso di dottorato
Laureati a.s.
374
350 300 250 200
2010 Dottori di ricerca
Tabella 1.21 - Dottorandi iscritti per Scuola e Corso di dottorato nell’a.a. 2010/2011 1° anno 2° anno 3° anno TOTALE Scuola di Dottorato in Lingue, Culture e Società 64 1. Lingue, Culture e Società 22 18 24 64 Scuola di Dottorato in Scienze del Linguaggio, della Formazione e della Cognizione 44 2. Scienze della cognizione e della formazione 4 7 8 19 3. Scienze del linguaggio 7 7 11 25 Scuola di Dottorato in Scienze Umanistiche 82 4. Filosofia 7 6 6 19 5. Italianistica e filologia classico-medievale 8 8 7 23 6. Storia antica e archeologia 4 4 7. Storia delle arti 13 13 8. Storia antica e archeologia, storia dell’arte 0 10 13 23 Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche Ca’ Foscari 21 9. Diritto europeo dei contratti civili e commerciali 6 8 7 21 Scuola Dottorale “Scuola Superiore di Economia SSE” 34 10. Economia 9 3 5 17 11. Economia Aziendale 5 6 6 17 Scuola internazionale di Dottorato in Storia sociale europea e del Mediterraneo 24 12. Storia sociale europea dal Medioevo all’età contemp. 8 8 8 24 Scuola di Studi Avanzati in Venezia – SSAV 4 13. Teorie e Storia delle Arti (nuova denom.) 0 0 4 4 Scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie 79 14. Informatica 4 5 6 15 15. Scienze ambientali 14 10 20 44 16. Scienze chimiche 7 8 5 20 Scuola dottorale interateneo “Global Change Science and Policy” 22 17. Scienza e gestione dei cambiamenti climatici 8 6 8 22 Totale Ateneo 110 138 123 374
14
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella 1.22 - Dottori di ricerca per a.s. di conseguimento del titolo 2008
2009
Scuola di Dottorato in Lingue, Culture e Società 1. Lingue, Culture e Società 20 25 Scuola di Dottorato in Scienze del Linguaggio, della formazione e della Cognizione 2. Scienze della cognizione e della formazione 6 3. Scienze del linguaggio 5 Scuola di Dottorato in Scienze Umanistiche 4. Filosofia 6 5 5. Italianistica e filologia classico-medievale 6 4 6. Storia antica e archeologia, storia dell’arte 5 7 Scuola di Dottorato in Scienze Giuridiche Ca’ Foscari 7. Diritto europeo dei contratti civili e commerciali 6 5 Scuola Dottorale “Scuola Superiore di Economia SSE” 8. Economia 5 9. Economia Aziendale 2 1 Scuola internazionale di Dottorato in Storia sociale europea e del Mediterraneo 10. Storia sociale europea dal Medioevo all’età contemp. 2 3 Scuola di Studi Avanzati in Venezia – SSAV 11. Analisi e Governance dello Sviluppo sostenibile 4 4 12. Economia delle reti e gestione della conoscenza 13. Economia e organizzazione 3 2 5 5 14. Teoria e Storia delle Arti (nuova denom.) Scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie 15. Informatica 2 3 16. Scienze ambientali 10 13 17. Scienze chimiche 7 Scuola dottorale interateneo “Global Change Science and Policy” 18. Scienza e gestione dei cambiamenti climatici Totale Ateneo 88 83
2010
Totale triennio
11
56
13 4
19 9
6 11 8
17 21 20
8
19
3 4
8 7
12
17
2 -
8 7 10
2 22 4
7 45 11
110
281
All’interno dell’attività delle Scuole è stato attivato nel 2010/2011 il ventiseiesimo ciclo dei dottorati di ricerca. Negli anni precedenti l’Ateneo ha portato a termine la riorganizzazione dei dottorati procedendo ad alcuni accorpamenti, in modo da contenere il fenomeno della frammentazione e avviarsi alla realizzazione di più consistenti scuole post lauream con corsi di dottorato che abbiano dimensioni tali da rendere conveniente una vera organizzazione didattica.
1.5. Altra formazione post lauream Il quadro della filiera formativa a Ca’ Foscari comprende la vasta e multidisciplinare offerta di corsi di master di primo e secondo livello. Tabella 1.23 - Master universitari
Master universitari di I livello Master universitari di II livello Totale Ateneo
a.a. 2006/07 N. corsi N. attivati iscritti 11 531 5 122 16 653
a.a. 2007/08 N. corsi N. attivati iscritti 13 531 10 184 23 715
a.a. 2008/09 N. corsi N. attivati iscritti 11 291 9 221 20 512
a.a. 2009/10 N. corsi N. attivati iscritti 13 509 5 135 18 644
15
Nell’anno accademico 2009/2010 sono stati attivati 18 corsi di Master universitario con sede amministrativa a Ca’ Foscari, per un totale di oltre 600 iscritti. I corsi di Master presentati per l’anno accademico 2010/2011 sono i seguenti: Primo livello Comunicazione e linguaggi non verbali. Psicomotricità, Musicoterapia, Performance Cultura del cibo e del vino per la gestione delle risorse enogastronomiche Didattica delle lingue straniere Didattica e promozione della lingua e cultura italiane a stranieri - ITALS Diritto del lavoro Diritto dell’ambiente Economia e gestione del turismo Immigrazione. Fenomeni migratori e trasformazioni sociali Intercultural and Environmental Management of Schools Mediazione intermediterranea: investimenti e integrazione (MIM) Scienza e tecniche della prevenzione e della sicurezza (STEPS) Secondo livello Caratterizzazione e risanamento di siti contaminati Economia e Management della Sanità (E.Ma.S) International Master in Economics and Finance Management dei Beni e delle Attività Culturali (MaBAC) Metodi e tecniche di prevenzione e controllo ambientale Progettazione avanzata nell’insegnamento della lingua e cultura italiane a stranieri REACH: Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of CHemical substances (EC 1907/2006) A questi corsi che hanno la sede amministrativa nell’Ateneo vanno aggiunti i Master universitari con sede amministrativa esterna a Ca’ Foscari (in particolare “European Master’s Degree in Human Rights and Democratisation”, “Governance dello sviluppo sostenibile” e “Ingegneria chimica della depurazione delle acque e delle energie rinnovabili”). Sono stati inoltre attivati in compartecipazione con altri enti tre corsi post laurea che hanno conservato la denominazione di Master, pur non configurandosi come corsi di formazione ex 509. Si tratta comunque di iniziative in campo già da molti anni e che fanno registrare ad ogni edizione un’elevata adesione sia di promotori che di frequentanti (Comunicazione d’Azienda - UPA Ca’ Foscari, Management of the European Metropolitan Region, Strategie per il Business dello Sport).
16
2.
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
La ricerca e il trasferimento tecnologico
17
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Personale impegnato nella ricerca
2.1. Strutture e organizzazione dell’attività di ricerca
Nel 2010 a Ca’ Foscari hanno lavorato nella Ricerca 507 docenti a cui si aggiungono 151 assegnisti e 40 unità di Personale Tecnico Scientifico.
I Dipartimenti e i Centri di Ricerca di Ca’ Foscari
Tabella 2.1 - Personale docente per dipartimento
Nel 2010 la ricerca scientifica a Ca’ Foscari era strutturata in 19 Dipartimenti e in 21 centri che agiscono in stretta collaborazione con le strutture universitarie per gestire progetti tematici o interdisciplinari. Nella ricerca scientifica sviluppata dall’Università si coniugano spesso le tradizionali aree culturali e disciplinari dell’Ateneo con le opportunità offerte dal territorio. Investendo nella ricerca negli ultimi anni, Ca’ Foscari ha beneficiato dei suoi tradizionali punti di forza, come gli studi linguistici, in cui vanta un predominio storico sulle altre università, o la ricerca economica, che figura sempre ad alti livelli anche quando si misura con strutture più grandi. Ma Ca’ Foscari ha anche acquisito vantaggi comparati soprattutto nelle aree di ricerca in cui ha innovato: la chimica verde, le nanotecnologie, gli studi di ecologia e sulla sostenibilità dello sviluppo economico, che proiettano l’Ateneo ai primi posti nel panorama nazionale, oltre agli investimenti fatti nella valorizzazione dei beni culturali, nell’archeologia e nel restauro. Dipartimenti per area Polo scientifico Dipartimento di Chimica Dipartimento di Chimica Fisica Dipartimento di Informatica Dipartimento di Scienze Ambientali Polo economico Dipartimento di Economia e Direzione aziendale Dipartimento di Matematica applicata Dipartimento di Scienze Economiche Dipartimento di Scienze Giuridiche Dipartimento di Statistica Polo umanistico-letterario e linguistico Dipartimento di Americanistica, Iberistica e Slavistica Dipartimento di Filosofia e teoria delle scienze Dipartimento di Italianistica e filologia romanza Dipartimento di Scienze del Linguaggio Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei beni artistici Dipartimento di Studi Eurasiatici Dipartimento di Studi europei e post-coloniali Dipartimento di Studi storici Dipartimento di Studi sull’Asia Orientale Centri Ca’ Foscari - Harvard Summer School Interuniversity Center Centro di Alti Studi sulla Cultura e le Arti della Russia Centro Europeo Interuniversitario di Ricerca - European Center for Living Technology Centro Interateneo per la Ricerca Didattica e la Formazione Avanzata - CIRDFA Centro Interdipartimentale di Ricerca sui Diritti dell’Uomo Centro Interdipartimentale di Servizi per le Discipline Sperimentali Centro Interdipartimentale di Studi sull’Asia “Marco Polo” Centro Interdipartimentale per l’Analisi delle Interazioni Dinamiche tra Economia, Ambiente e Società Centro Interdipartimentale Studi Balcanici e Internazionali Centro Interdipartimentale su Cultura e Economia della Globalizzazione Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica Centro Interuniversitario di Studi sull’Etica Centro Interuniversitario di Studi Veneti Centro Linguistico di Ateneo - CLA Centro Servizi Informatici e di Telecomunicazioni di Ateneo Consorzio Interuniversitario “La Chimica per l’Ambiente” Consorzio Interuniversitario Veneto per le Nanotecnologie International Center for Art Economics Istituto Confucio Venezia Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali - CNR Laboratorio Itals
Dipartimento Polo scientifico Chimica Chimica Fisica Informatica Scienze Ambientali Polo economico Economia e Direzione Aziendale Matematica Applicata Scienze Economiche Scienze Giuridiche Statistica Polo umanistico-letterario e linguistico Americanistica, Iberistica e Slavistica Filosofia e Teoria delle Scienze Italianistica e Filologia Romanza Scienze del Linguaggio Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici Studi Eurasiatici Studi Europei e Postcoloniali Studi Storici Studi sull’Asia Orientale TOTALE DIPARTIMENTI Dati al 31/12 di ogni anno
2004 2005 2006 2007 2008 2009
2010
32 26 21 45
32 28 21 46
31 28 21 46
31 27 21 46
31 27 21 43
29 26 18 42
26 24 19 38
40 22 43 27 20
39 23 42 25 19
39 24 43 26 21
39 25 41 26 21
41 25 40 26 21
39 24 38 26 19
43 24 38 24 19
19 23 28 23 26
35 29 27 24 28
34 28 28 24 28
34 29 28 23 28
33 30 27 23 26
28 29 25 20 26
26 28 23 19 25
22
24
24
23
22
24
24
35 30 39 22 543
26 29 39 24 560
25 29 38 26 563
24 28 38 25 557
23 25 35 27 546
23 22 34 28 520
23 22 32 30 507
18
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella 2.2 – Personale docente, Assegnisti e Personale Tecnico Scientifico afferente ai dipartimenti al 31.12.2010
Dipartimento
Personale Assegnisti di docente ricerca
Personale Tecnico Scientifico
Polo scientifico Chimica
26
7
10
Chimica Fisica
24
8
11
Informatica
19
11
3
Scienze Ambientali
38
31
12
Economia e Direzione Aziendale
43
11
0
Matematica Applicata
24
3
0
Polo economico
Scienze Economiche
38
14
1
Scienze Giuridiche
24
5
0
Statistica
19
2
1
Polo umanistico-letterario e linguistico Americanistica, Iberistica e Slavistica
26
4
0
Filosofia e Teoria delle Scienze
28
5
0
Italianistica e Filologia Romanza
23
9
0
Scienze del Linguaggio
19
10
1
Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente
0
25
1
Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici
24
6
1
Studi Eurasiatici
23
1
0
Studi Europei e Postcoloniali
22
1
0
Studi Storici
32
16
0
30 507
6
0
151
40
Studi sull’Asia Orientale TOTALE DIPARTIMENTI
A partire dal 2005 infine è stato istituito un ulteriore Fondo per il cofinanziamento e il supporto alla ricerca, con l’obiettivo di garantire le varie forme di cofinanziamento che vengono richieste dagli enti erogatori dei finanziamenti alla ricerca, nonché incrementare se possibile i finanziamenti della ricerca svolta nell’Ateneo, con decisioni di volta in volta assunte dal Senato. Per quanto riguarda il cofinanziamento PRIN, l’Ateneo nel corso degli anni si è impegnato a garantire il cofinanziamento a tutti i progetti vincenti, incentivando in tal modo la partecipazione e l’aumento dell’effetto leva per il recupero dei finanziamenti nazionali. Dopo la sperimentazione del bando 2008, che prevedeva il riconoscimento di parte del costo di personale dedicato al progetto, nel bando 2009 è stato introdotto il criterio europeo dei full cost: il bando prevedeva la possibilità di cofinanziare l’intero 30% a carico del proponente mediante la valorizzazione del tempo dedicato al progetto dal personale impegnato nella ricerca, senza più bisogno, pertanto, di ricorrere a proprie risorse finanziarie. Il fondo che abitualmente veniva dedicato al cofinanziamento di ateneo per i progetti PRIN è stato destinato quindi a supportare altre iniziative per la ricerca (integrazione del finanziamento ai progetti PRIN vincenti decurtati e finanziamento dei progetti positivamente valutati ma non finanziati dal Miur). I canali di finanziamento nazionali dei progetti di ricerca riguardano sostanzialmente i Programmi di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) e il Fondo per l’Incentivazione alla Ricerca di Base (FIRB), ma anche altri canali più sporadici, finanziati da Ministeri diversi dal Miur (Mae o MISE). Per quanto concerne invece gli assegni di ricerca, la destinazione alle strutture di ricerca (Dipartimenti e Centri) viene fatta sulla base di indicatori di performance. Le specifiche modalità saranno trattate più in dettaglio nei paragrafi successivi; si sottolinea che tutte le varie modalità di finanziamento e cofinanziamento della ricerca utilizzate a Ca’ Foscari sono basate sulla valutazione dell’attività e della produzione scientifica. Fondo di Ricerca di Ateneo (FRA) – Bando 2010 L’ammontare di fondi distribuiti a tale titolo ai dipartimenti nel 2010 è stato pari ad euro € 1.004.997,53, con l’ammissione al riparto di 497 domande di finanziamento. Il fondo di ricerca di Ateneo viene ripartito tra i richiedenti in due fasi successive: il fondo di ricerca di Ateneo viene prima suddiviso tra i dipartimenti sulla base delle afferenze di coloro che sono ammessi al riparto e in seguito suddiviso tra i richiedenti sulla base del punteggio attribuito alle pubblicazioni degli stessi dalla Commissione di dipartimento. I fondi quindi che l’Ateneo destina direttamente alla ricerca individuale sono tutti ripartiti sulla base della valutazione della produzione scientifica dei docenti. Tabella 2.3 – FRA 2010 – docenti finanziati e assegnazione DIPARTIMENTO
2.2. La ricerca e le sue modalità di finanziamento In un quadro finanziario difficile l’Ateneo ha dato dimostrazione di grande capacità di adattamento, mantenendo una produttività della ricerca elevata in termini sia di pubblicazioni che di capacità di attrazione di finanziamenti e si è organizzato promuovendo servizi di supporto alla ricerca e adottando strumenti di valorizzazione e incentivazione della produttività della ricerca e della qualità dei risultati. Per ottenere questi obiettivi Ca’ Foscari ha adottato sistemi di allocazione delle risorse interne di bilancio, destinate alle strutture di ricerca, che tenessero conto della qualità della ricerca condotta e ha istituito meccanismi di promozione ed incentivazione della partecipazione dei ricercatori ai bandi nazionali e internazionali di finanziamento di progetti di ricerca. Il finanziamento alla Ricerca avviene quindi a Ca’ Foscari attraverso lo stanziamento di fondi sul proprio bilancio e da fondi esterni recuperati attraverso vari canali, sia nazionali che internazionali, che presuppongano una partecipazione a bandi competitivi. Esiste inoltre il finanziamento alla ricerca commissionata che genera entrate da attività svolte per conto di terzi. Le risorse proprie che Ca’ Foscari ha investito sono state destinate a: • finanziare il Fondo di Ricerca di Ateneo (FRA), un fondo definito e gestito internamente che viene distribuito ogni anno ai singoli ricercatori sulla base della valutazione scientifica dei prodotti dell’ultimo triennio; • erogare contributi ai Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), sia al fine di integrare il budget dei progetti finanziati, le cui assegnazioni ministeriali sono state drasticamente ridotte rispetto alle richieste avanzate, sia al fine di finanziare progetti valutati positivamente dal Miur ma non finanziati a causa della ristrettezza delle risorse finanziarie disponibili; • incentivare la partecipazione a bandi internazionali; • cofinanziare gli assegni di ricerca; • cofinanziare le borse di dottorato di cui si è trattato nel capitolo sulle attività formative.
19
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Americanistica, Iberistica e Slavistica Chimica Chimica Fisica Economia e Direzione Aziendale Filosofia e Teoria delle Scienze Informatica Italianistica e Filologia Romanza Matematica Applicata Scienze Ambientali Scienze del Linguaggio Scienze dell’Antichità e del Vicino Oriente Scienze Economiche Scienze Giuridiche Statistica Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici Studi Eurasiatici Studi Europei e Postcoloniali Studi Storici Studi sull’Asia Orientale TOTALE
DOCENTI FINANZIATI
ASSEGNAZIONE
27 28 24 37
(euro) 41.237,30 107.711,34 92.629,94 57.928,05
28 17 24 24 39 19 26 34 23 18 23 23 21 33 29 497
46.145,19 37.395,04 36.149,77 41.804,35 144.567,74 31.953,32 47.973,19 54.178,85 35.792,28 30.525,11 35.256,94 36.612,03 30.794,61 50.877,00 45.465,48 1.004.997,53
20
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Il Fondo per il cofinanziamento e il supporto alla ricerca
Tabella 2.5 – PRIN - Serie storica numero unità presentate e finanziate dell’Ateneo (mod. B)
Il fondo è stato istituito nel 2005 con l’obiettivo di garantire le varie forme di cofinanziamento che vengono richieste dagli enti erogatori di alcuni finanziamenti alla ricerca, nonché incrementare se possibile i finanziamenti della ricerca svolta nell’Ateneo, con decisioni di volta in volta assunte dal Senato. Viene alimentato applicando una ritenuta su tutti i finanziamenti di progetti di Ricerca, di progetti inerenti anche la mobilità ai fini di ricerca, di progetti a sostegno di azioni di sistema, qualunque sia la loro origine, sui finanziamenti derivanti da attività svolte in conto terzi, sui finanziamenti derivanti dai fondi strutturali. Nel 2010 sono state introdotte alcune variazioni al regolamento, in particolare sono state definite quote del Fondo destinate a garantire la copertura di due nuove iniziative di sostegno alla ricerca: Premi alla Ricerca (categoria “giovani” e categoria “ricerca avanzata”) e finanziamento di Progetti di Ateneo (con priorità per le aree umanistico-linguistiche dell’Ateneo). Sono stati inoltre ammessi alla possibilità di ricevere un incentivo alla presentazione, anche i progetti europei di internazionalizzazione della Formazione e della Didattica. Analoga revisione è stata avviata nella seconda parte del 2010, per quanto riguarda i criteri di costituzione del Fondo, con particolari aggiornamenti relativi a: • nuove percentuali di prelievo sugli overhead di progetto • allargamento della platea di prelievo: si applica anche ai progetti di internazionalizzazione dell’istruzione e della formazione (LLP e altri) • prelievo su overhead dei progetti strategici di Ateneo L’iter deliberativo da parte degli organi si è concluso nel dicembre 2010. L’ammontare maturato nel 2010 a valere sull’overhead dei progetti di ricerca e sulle entrate per attività conto terzi ammonta complessivamente ad euro 515.114,52 (175.000,00 euro di stanziamento di competenza più economie anni precedenti), a questa cifra va aggiunta l’una tantum di 180.000 euro voluta in sede di bilancio di previsione per aumentare il budget complessivo destinato alla Ricerca in Ateneo). Utilizzo del fondo nel corso del 2010 : - euro 81.000 totale Incentivi per progetti di Ricerca europei e di internazionalizzazione della Didattica, Assegnati nel 1 semestre 2010 - euro 48.000 totale Incentivi per progetti di Ricerca europei e di internazionalizzazione della Didattica Assegnati nel 2 semestre 2010 - euro 75.0000 assegnati per 6 Premi alla Ricerca edizione 2010 - euro 120.000 assegnati complessivamente a 4 progetti di Ateneo, edizione 2010 - Progetti di rilevante interesse nazionale del MIUR (PRIN) Ogni anno, dal 1994, il Miur ogni anno emana un bando per il co-finanziamento di progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale; i progetti di norma hanno durata biennale. Le domande presentate vengono vagliate da una Commissione di esperti che stila la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento nel corso dell’anno solare successivo a quello di pubblicazione del bando. Negli ultimi anni l’Ateneo ha raddoppiato (da 0,35 milioni a 0,7 milioni di euro) le risorse destinate al co-finanziamento dei progetti PRIN, cosa che ha permesso di aumentare i progetti finanziati dal MIUR e, di conseguenza, il totale dei finanziamenti che arrivano all’Ateneo. Inoltre, a partire dal 2006, non ha più posto limiti al co-finanziamento per le domande PRIN, in modo tale da permettere ai progetti di avere maggiori possibilità di competere sul piano nazionale. Nel corso del periodo 2004-2008 l’Ateneo è riuscito a ottenere finanziamenti ministeriali nell’ordine di circa 1 Milione di euro per ciascun anno, a fronte di un’esposizione media di circa 500.000 euro, in parte finanziata sul bilancio in parte sui fondi dei singoli docenti. La partecipazione è in crescita sia come numero di progetti presentati da Ca’Foscari sia come numero di partecipanti. Il finanziamento, che invece risulta in leggero calo, ovviamente dipende dall’entità del finanziamento PRIN complessivo (si veda ad es. la caduta del 2006). Relativamente agli esiti definitivi per dipartimento, si presentano i dati riferiti al 2008. L’Ateneo Ca’ Foscari sul PRIN - bando (2009), scaduto a maggio 20103,ha presentato 101 proposte di progetto, di cui 36 con il ruolo di coordinamento nazionale (costo complessivo dei progetti € 8.736.207), per una richiesta complessiva al Ministero di € 6.115.347 a fronte di € 2.620.860 esposti dall’Ateneo, confermando la tendenza degli ultimi anni. I progetti ammessi al finanziamento ministeriale sono stati 22 di cui 8 con il ruolo di coordinamento nazionale. Tabella 2.4 – PRIN - Serie storica numero progetti presentati e finanziati dell’Ateneo (mod. A) 2006 30
Progetti presentati 2007 2008 37 32
2009 36
2006 5
3 il bando Prin 2009 non ha avuto effetti diretti nel 2010 ma nel 2011
21
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Progetti finanziati 2007 2008 11 5
2009 8
2006 80
Unità presentate 2007 2008 91 92
2009 101
2006 27
Unità finanziate 2007 2008 32 24
2009 22
Tabella 2.6 - Serie storica numero partecipanti dei progetti presentati, finanziati e positivi dell’Ateneo Partecipanti a progetti presentati 2006 2007 2008 239 319 266
Partecipanti a progetti finanziati 2006 2007 2008 62 127 63
Partecipanti a progetti non finanziati positivi 2006 2007 2008 134 142 203
Tabella 2.7 – PRIN - Serie storica del cofinanziamento Ateneo, Miur, e importo totale (dati in migliaia di euro) Cofinanziamento miur 2006 2007 2008 568 1012,3 620,1
Cofinanziamento Ateneo 2006 2007 2008 249 480,6 282,0
2006 817
Totale 2007 1492,8
2008 902,0
Tabella 2.8 - PRIN - Tassi di partecipazione e di successo Tasso di partecipazione ai programmi Tasso di successo nella partecipazione Tasso di successo nella valutazione
2006 42,5 11,0 25,9
2007 57,5 25,5 39,7
2008 48,7 11,5 26,0
Note: Tasso di partecipazione: Rapporto % tra i partecipanti e i docenti afferenti Tasso di successo nella partecipazione: Rapporto % tra i partecipanti finanziati e i docenti afferenti Tasso di successo nella valutazione: Rapporto % i partecipanti valutati positivamente e i docenti afferenti.
22
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Progetti finanziati con il Fondo per l’Incentivazione alla Ricerca di Base - FIRB
Tabella 2.9 - PRIN – Progetti presentati e approvati per l’esercizio finanziario 2008 (dati in euro) n. medio Mod. B progetti Mod. B docenti presentati presentati approvati procapite
DIPARTIMENTO Americanistica Iberistica Slavistica Chimica Chimica Fisica Economia e direzione aziendale Filosofia e teoria delle scienze Informatica Italianistica e filologia romanza Matematica Scienze Ambientali Scienze del linguaggio Scienze dell’Antichità Scienze economiche Scienze Giuridiche Statistica Storia delle arti e conservazione dei beni artistici Studi eurasiatici Studi europei postcoloniali Studi Storici Studi sull’Asia Orientale Totale complessivo
100% costo Tasso di complessivo 70% a 30% a successo del progetto carico del carico del (mod. B post Miur proponente vinti/pres.) certificazione
33
5
0,15
1
18.000
12.600
5.400
20%
31 27
6 4
0,18 0,12
3 2
204.143 115.794
142.900 81.000
61.243 34.794
50% 50%
41
6
0,18
2
62.236
43.515
18.721
33%
30
4
0,12
0
0
0
0
0%
21
4
0,12
1
22.900
16.030
6.870
25%
27
6
0,18
2
42.042
29.350
12.692
33%
25 43 23 26 40 26 21
1 10 3 10 8 5 3
0,03 0,30 0,09 0,30 0,24 0,15 0,09
0 3 1 2 2 1 1
0 115.746 10.000 125.328 63.674 22.054 48.651
0 81.022 7.000 84.985 44.553 13.438 30.120
0 34.724 3.000 40.343 19.121 8.616 18.531
0% 30% 33% 20% 25% 20% 33%
22
4
0,12
1
15.159
10.000
5.159
25%
23 25 35 27 546
2 0 8 3 92
0,06 0,24 0,09 2,79
0 0 2 0 24
0 0 36.307 0 902.034
0 0 23.539 0 620.052
0 0 12.768 0 281.982
0% 0 25% 0% 26%
Tabella 2.10 - PRIN – Progetti vinti con ruolo di leader nel bando 2009 (pubblicato in Marzo 2010, i cui risultati sono stati resi noti il 14 luglio 2011)
Aree
01 Scienze matematiche e informatiche 02 Scienze fisiche 03 Scienze chimiche 04 Scienze della Terra 05 Scienze biologiche 06 Scienze mediche 07 Scienze agrarie e veterinarie 08 Ingegneria civile ed Architettura 09 Ingegneria industriale e dell’informazione 10 Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 11 Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 12 Scienze giuridiche 13 Scienze economiche e statistiche 14 Scienze politiche e sociali Totale complessivo
23
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tasso di progetti progetti successo costo cofin. presentati vinti Con ruolo di totale assegnato con ruolo di con ruolo di leader nel progetti dal miur leader leader PRIN 2009 (mod. A) (mod. A) (mod. A) 1 0 0 0 3 0 0 0 2 1 50% 198.923 139.246 0 0 0 0 0 0 1 0 -
cofin. Ateneo 59.677 -
12
3
25%
830.361
581.253
249.108
6
4
67%
1.220.669
854.468
366.201
3 7 1 36
0 0 0 8
22.22% 2.249.953
1.574.967
674.986
Il Fondo per l’Incentivazione alla Ricerca di Base (FIRB) viene ripartito in due specifiche voci: o costi per la ricerca cofinanziate per il 70% da parte del Ministero e per il 30% da parte del proponente; o costi corrispondenti all’attivazione di contratti di ricerca con giovani ricercatori o ricercatori di chiara fama, che sono a totale carico ministeriale. Il bando FIRB 2008 “Programma Futuro in Ricerca” era indirizzato a supportare iniziative nel campo della ricerca di base e a premiare le eccellenze emergenti fra i giovani ricercatori attivi negli Atenei e negli Enti di ricerca. Il bando era accessibile a: o dottori di ricerca italiani, o comunque comunitari, di età non superiore a 32 anni, non ancora strutturati presso gli Atenei italiani, statali o non statali, e gli Enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR (Linea di intervento 1); o giovani docenti o ricercatori di età non superiore a 38 anni, già strutturati presso le medesime istituzioni (Linea di intervento 2). o La partecipazione di Ca’ Foscari è stata massiccia: si presentano di seguito alcuni dati. Tabella 2.11 - FIRB 2008: distribuzione progetti per struttura
DIPARTIMENTO
LINEA 1 MOD B
LINEA 2
MOD A
MOD B
MOD A
Chimica
2
0
1
1
Chimica fisica
0
0
1
0
Economia e direzione aziendale
0
0
2
0
Matematica applicata
1
0
1
1
Informatica
1
0
3
2
Italianistica e filologia romanza
0
0
1
1
Scienze ambientali
3
0
2
2
Scienze dell’antichità e del vicino oriente
3
1
0
0
Scienze del linguaggio
3
2
1
1
Scienze economiche
4
1
1
0
Scienze giuridiche
2
2
0
0
Storia delle arti e cons. dei beni artistici
1
1
0
0
Studi eurasiatici
2
0
1
0
Studi storici
3
3
0
0
Studi sull’Asia orientale
0
0
1
1
Centro ECLT
1
1
0
0
Centro IDEAS
3
3
0
0
29
14
15
9
TOTALE COMPLESSIVO
24
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Nel corso degli anni i bandi sono stati emessi saltuariamente e la partecipazione di Ca’ Foscari ha visto progetti ammessi ai finanziamenti di entità notevole. Nel 2009 e nel 2010 non sono stati pubblicati altri bandi FIRB. Si veda la serie storica nelle tabelle sotto riportate.
Tabella 2.12 - FIRB 2008: progetti presentati – distribuzione risorse (cifre espresse in euro) MOD. A Linea di intervento
Numero progetti
1 2 TOTALE
14 9 23
Ricerca MIUR* 6.153.753 4.180.861 10.334.614
COSTI Giovani Ricerca chiara ricercatori** fama** 3.760.409 139.443 2.188.000 18.000 5.948.409 157.443
Ricerca Ateneo*** 2.637.322 1.791.797 4.429.119
25
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Totale 12.690.927 8.178.658 20.869.585
Tabella 2.15 - FIRB: progetti finanziati Bandi 2001-2008. (cifre espresse in euro) BANDO
2001
MODELLO
B
DIPARTIMENTO
MOD. B Linea di intervento
Numero progetti
1 2 TOTALE
29 15 44
Ricerca MIUR* 8.110.859 3.395.333 11.506.192
Giovani ricercatori** 5.664.920 1.563.000 7.227.920
COSTI Ricerca chiara fama** 119.443 0 119.443
Assegnazione ministeriale*
Chimica Ricerca Ateneo*** 3.476.080 1.455.141 4.931.221
Totale 17.371.302 6.413.474 23.784.776
65.000
27.857
Chimica fisica
0
0
Economia e Dir. Aziendale
0
0
Filosofia e teoria delle scienze
0
0
Informatica
31.000
13.286
Matematica
4.950
2.150
* Importo del 70% a carico del Ministero ** Importo del 100% a carico del Ministero *** Importo del 30% a carico dell’Ateneo
Scienze Ambientali
I risultati della competizione sono stati pubblicati dal Miur nel corso della primavera 2010: l’Ateneo ha ottenuto una valutazione positiva con voto uguale o superiore a 38/40 per 11 progetti, di cui 3 con il ruolo di coordinatore nazionale, e il finanziamento di due progetti mod. B, uno per la linea 1 e uno per la linea 2. Si vedano di seguito i dati:
TOTALE
BANDO
2003
Tabella 2.13 - Elenco coordinatori/responsabili con punteggio ottenuto pari o superiore a 38 quarantesimi.
MODELLO
A Assegnazione ministeriale* 0
Progetti Ricerca di Base - FUTURO IN RICERCA - Linea di Intervento 2 Ricerca di Base - FUTURO IN RICERCA - Linea di Intervento 1 Totali
Modelli A 1 2 3
Modelli B 6 5 11
Tabella 2.14 - Progetti Firb 2008 Futuro in ricerca. Alcuni esempi: Linea Titolo COD.
1 Un’inchiesta grammaticale sui dialetti italiani: ricerca sul campo, gestione dei dati, analisi linguistica RBFR08KR5A
Resp. Scientifico – mod B:
Dott. J. GARZONIO
Coordinatore naz.– mod. A:
Dott. Pescarini Diego - Università di Padova
settore
SH 3
Scienze Antichità
52.270
13.860
Scienze Economiche
55.000
23.600
208.220
80.753
DIPARTIMENTO Chimica Chimica fisica Economia e Dir. Aziendale
42.857,10
30.060
21.042
Informatica
0
0
0
0
Matematica
0
0
0
0
Scienze Ambientali
600.000
120.000
536.710
86.013
Scienze Antichità
0
0
0
0
Scienze Economiche
0
0
0
0
TOTALE
1.150.000
225.000
666.770
149.912,10
B
301.130 €
DIPARTIMENTO Chimica
Costo totale del progetto Contributo Miur per Ca’ Foscari
SH 2 522.000 € 82.867€
0
100.000
Contributo Miur per Ca’ Foscari
Prof. E. BATTISTIN - Università di Padova
0
0
2006
settore
0 105.000
MODELLO
Coordinatore naz. – mod. A:
0 0
BANDO
Resp. scientifico– mod. B:
Cofinanziamento Ateneo** 0
550.000
848.800 €
2 Le Conseguenze Economiche dell’invecchiamento della Popolazione - COD. RBFR089QQC Prof. M. PADULA
Cofinanziamento Ateneo** 0
B Assegnazione ministeriale* 0
Filosofia e teoria delle sc.
Costo totale del progetto
Linea Titolo
Cofinanziamento Ateneo**
Chimica fisica Economia e Dir. Aziendale
Assegnazione ministeriale*
Cofinanziamento Ateneo**
0
0
119.595
25.540,80
0
0
Filosofia e teoria delle scienze
0
0
Informatica
0
0
Matematica
0
0
Scienze Ambientali
0
0
Scienze Antichità
0
0
Scienze Economiche TOTALE
0
0
119.595
25.540,80
26
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
BANDO
2008
MODELLO
B
DIPARTIMENTO
Assegnazione ministeriale*
Tabella 2.17 – Assegni di ricerca raffronto 1999-2008 / 2009-2010 (cifre espresse in euro)
Cofinanziamento Ateneo**
costo totale progetto
Chimica
0
0
0
Chimica fisica
0
0
0
Economia e Dir. Aziendale
0
0
0
Filosofia e teoria delle scienze
0
0
0
Informatica
0
0
0
Matematica
0
0
0
Scienze Ambientali
0
0
0
Scienze Antichità
0
0
0
82.867
35.515
118.382
Scienze Economiche Scienze del linguaggio Totale complessivo
27
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
301.130
64.770
365.900
383.997
100.285
484.282
Note: * Costi per la ricerca cofinanziati al 70%, costi per i contratti finanziati al 100% dal Ministero ** Costi per la ricerca cofinanziati al 30% da parte dell’Ateneo
Descrizione voci Numero contratti per assegni
Periodo 1999-2008 453
Biennio 2009 - 2010 389
423 30 0
359 27 3
4.732.723,00
1.512.500,30
4.525.930,00 206.793,00
1.208.843,15 303.657,15
9.492.412,02
7.233.154,19
4.713.992,02 253.996,00 4.619.702,70 16.900,00 206.793,00
5.460.724,57 495.135,74 1.277.293,88 19.000,00 476.648,00
di cui nei dipartimenti nei centri nell’amm. centrale Disponibilità importo derivante dal riparto di cui da bilancio di Ateneo, comprensivo di quota FFO (50%) da Una tantum ministeriale negli es.fin. precedenti Investimento complessivo di cui fondi propri dei dipartimenti fondi dei centri fondi di ateneo Costo medio per assegno Una tantum ministeriale ottenuta nel periodo
Tabella 2.16 - FIRB: Tabella di sintesi dei progetti finanziati. Bandi 2001-2008 (cifre espresse in euro) DIPARTIMENTO
Assegnazione ministeriale*
Cofinanziamento Ateneo**
Chimica
65.000
27.857
Chimica fisica
119.595
25.541
650.000
147.857
Filosofia e teoria delle scienze
30.060
21.042
Informatica
31.000
13.286
Matematica
4.950
2.150
1.172.900
293.876
Scienze Antichità
52.270
13.860
Scienze Economiche
137.867
59.115
342.956
82.696
2.606.598
687.280
Economia e Dir. Aziendale
Scienze Ambientali
Scienze del linguaggio Totale complessivo
Note: * Costi per la ricerca cofinanziati al 70%, costi per i contratti finanziati al 100% dal Ministero ** Costi per la ricerca cofinanziati al 30% da parte dell’Ateneo
Assegni di Ricerca Nel 2010 la disponibilità per l’attivazione e/o rinnovi di assegni di ricerca è stata pari a 651.482 € così composta: 226.296,50 € a carico del Miur sul FFO; 226.296,50 € a carico del bilancio di Ateneo e 198.889,00 € a titolo di una tantum ministeriale erogata a titolo premiale all’Ateneo dal Miur in relazione alla capacità di auto-finanziare gli assegni di ricerca (D.M. 198/2003). Questi fondi sono stati assegnati ai Dipartimenti sulla base di criteri di merito relativi alle varie performance che le strutture dipartimentali presentano nella competizione nazionale (fondamentalmente PRIN). Le strutture hanno comunque la possibilità di attivare e/o rinnovare assegni di ricerca garantendone la copertura finanziaria con fondi propri o derivanti da finanziamenti esterni. Il finanziamento degli assegni di ricerca registra nell’ultimo biennio un notevole incremento rispetto al decennio passato, come si evince dalla tabella 2.17.
Nel corso del 2010 inoltre l’Ateneo ha promosso alcuni progetti di ricerca finanziando in toto 9 assegni di ricerca con finanziamenti esterni. Le tematiche pertengono la pianificazione e la valutazione, la visualizzazione strategica, l’introduzione della contabilità economico patrimoniale nel sistema universitario, i percorsi di ricerca in materia di sostenibilità, la cura dei rapporti con i propri Alumni e in ambito economico con il territorio mediante lo studio e la valorizzazione del turismo, nonché lo sguardo rivolto oltre i confini nazionali mediante il finanziamento del progetto Ca’ Foscari Porta dell’Asia. Altri finanziamenti di progetti di ricerca in ambito nazionale L’Ateneo ha in corso ricerche frutto di finanziamenti esterni derivanti da bandi di ambito nazionale. I finanziamenti ottenuti sono per progetti in macro area umanistica, in macro-area scientifica. Si presenta di seguito una tabella di dettaglio dei progetti approvati nel corso del 2010: Tabella 2.18 – Altri finanziamenti di progetti di ricerca in ambito nazionale Struttura
Programma
Titolo
Centro Interdipartimentale per l’Analisi delle Interazioni Dinamiche tra Economia, Ambiente e Società
INDUSTRIA 2015 Efficienza Energetica per lo Sviluppo Sostenibile finanziato da MISE – ICECRUI
Centro Interdipartimentale per l’Analisi delle Interazioni Dinamiche tra Economia, Ambiente e Società
Legge 15/2007
Produzione di Energia rinnovabile con il minimo impatto da un mix di biomasse e rifiuti speciali non pericolosi attraverso processi innovativi Progetto per lo sviluppo multifunzionale delle imprese di pesca artigianale di tipo tradizionale
Dipartimento di Informatica
Legge Regionale 62/1987
Dipartimento di Informatica
Legge Regione Sardegna 7/2007
Dipartimento di Matematica Applicata
Tender
Donne e Tecnologia TESLA - Tecniche di Enforcement per la Sicurezza dei Linguaggi e delle Applicazioni Alpcheck - studio dell’attuale sistema di gestione dell’accessibilità nautica del porto di Venezia, basato su indicatori di performance
28
Dipartimento di Scienze Ambientali Dipartimento di Scienze Ambientali Dipartimento di studi linguistici e culturali comparati
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
VELA - Progetto azioni integrate di promozione della venericoltura sostenibile per la tutela della laguna veneta
Accordo con il Comune di Chioggia RTI - Regione Veneto
RTNBAT - DEPURACQUE
missioni archeologiche antropologiche etnologiche
Shayzar - studio e salvaguardia di un castello musulmano del medio oronte (siria)
Attività di ricerca finanziata dall’Unione Europea Con riferimento all’attività di ricerca internazionale, la principale linea di finanziamento dell’U.E. è costituita dal VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo (7 Framework Programme), che definisce obiettivi, priorità, strumenti e condizioni dell’intervento finanziario della Commissione Europea nel settore, per un periodo pluriennale. Il Programma attualmente in vigore, il VII, è stato avviato nel 2007 e proseguirà fino al 2013 ed è articolato in quattro programmi specifici (Cooperation, Ideas, People, Capacities), che corrispondono a quattro obiettivi fondamentali della politica europea di ricerca. Di seguito vengono sintetizzati i dati relativi alla partecipazione dell’Ateneo nell’ambito dei principali programmi di Finanziamento Europei. Per quanto riguarda la partecipazione al VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico, il totale dei progetti presentati per l’anno 2010 è di 40 progetti di cui 13 approvati; per quanto riguarda gli altri Programmi di finanziamento europei, le attività di ricerca di Ca’ Foscari si focalizzano principalmente sui programmi di cooperazione territoriale (Interreg: Italia-Slovenia, Italia-Austria, IV C), e altri programmi come: Europe Aid, programma ALFA, Cultura 2007-2013, EIF - The European Fund for the Integration of Third-country nationals, Industrial Relations and Social Dialogue, LIFE +. Di questi ultimi programmi Ca’ Foscari ha presentato nel corso del 2010, 17 progetti, di cui 7 approvati. Si presenta di seguito una tabella di dettaglio dei progetti seguiti nel corso del 2010: Tabella 2.19 - VII FRAMEWORK PROGRAMME
Programma VII FP - Capacities VII FP - Cooperation VII FP - ERC GA VII FP - ERC starting grant VII FP - People Totale complessivo
Ruolo Partner 3 20 0 0 1 24
Ruolo Tasso Leader Presentati Approvati Successo 67% 0 3 22 3 23 7 30% 4 4 1 25%
Respinti 0 9 3
0% 33% 33%4
1 6 19
1 83 16
1 9 40
0 3 13
29
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella 2.20 - ALTRI PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO EUROPEI
Programma
Ruolo Partner
Ruolo Tasso Leader Presentati Approvati Successo
Respinti
ALFA
0
2
2
0
0
2
Cultura 2007-2013 EIF - The European Fund for the Integration of Third-country nationals
1
0
1
0
0
1
2
0
2
0
0
2
ESPON 1.3.3
1
0
1
1
100%
0
EUROPE AID Industrial Relations and Social Dialogue INTERREG IV A ItaliaSlovenia INTERREG IV B Alpinspace
1
0
1
0
0
1
1
0
1
1
100%
0
4
0
45
4
100%
0
1
0
1
0
0
1
INTERREG IVC
1
0
1
0
0
1
LIFE+
1
1
2
0
0
2
Unesco
1
0
1
1
100%
0
14
3
17
7
41%
10
Totale complessivo
30
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
31
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
2.3. I risultati della ricerca
A seguire una tabella con il dettaglio dei progetti approvati nel 2010. Tabella 2.21 - Dettaglio progetti approvati nel 2010 Programma INTERREG IV A ItaliaSlovenia
Titolo progetto
RUOLO
400.000,00
partner
Centro IDEAS
59.200,00
partner
Centro IDEAS
533.000,00
partner
Economia e direzione aziendale
JEZIKLINGUA - Plurilinguismo quale ricchezza e valore dell’area transfrontaliera italo-slovena.
30.000,00
partner
Scienze del linguaggio
ATTREG - The Attractiveness of European Cities and Regions and Cities for Residents and Visitors
71.147,95
partner
Scienze Economiche
SHAREM4 - Multinational Advancement of Research Infrastructures on Ageing
879.798,00
partner
Scienze Economiche
DASHISH - Data Service Infrastructure for the Social Sciences and Humanities
334.000,00
partner
Scienze Economiche
GMOS - Global Mercury Observation System
270.128,00
partner
Scienze Ambientali
GSDP - Global Systems Dynamics and Policy
100.935,00
partner
Centro ECLT
KULTURISK - knowledge-based approach to develope a culture of risk prevention
519.424,00
partner
Scienze Ambientali/ Scienze Economiche
TIMBRE - Tailored Improvement of Brownfield Regeneration in Europe
486.600,00
partner
Scienze Ambientali
INSITE - The Innovation Society, Sustainability, and ICT
557.400,00
leader
Centro ECLT
La Produzione scientifica, desunta dal Catalogo di Ateneo di Ateneo è stata nell’ultimo quinquennio la seguente:
n.d
partner
Centro ECLT
Fonte: Catalogo di Ateneo U-GOV al 28.07.2011
52.800,00
partner
Centro ECLT
244.575,00
leader
Studi sull’Asia Orientale
SHARED-CULTURE PARSJAD - Parco archeologico dell’alto Adriatico KNOW US - Co-generazione di conoscenza competitiva tra le Università e le PMI
ESPON 1.3.3 VII FP Capacities
VII FP Cooperation
ETOILE - Enhanced Technology for Open Intelligent Learning Environments COBRA - Coordination of Biological & Chemical IT Research Activities VII FP - People BETWATE Beyond “the West” and “the East”: Occidentalism, Orientalism, and Self-Orientalism in Italy-Japan Relations
VII FP - ERC GA
Industrial Relations and Social Dialogue Unesco
Struttura
L’Anagrafe della ricerca
costo totale delle attività a Ca’ Foscari
GLOCOM - Global Partners in Contaminated Land Management
272.594,00
leader
Scienze Ambientali
VENIGHT - People Researcher’s night
40.000,006
leader
Divisione Ricerca
EARLYhumanIMPACT - How long have human activities been affecting the climate system?
2.370.767,00
leader
Scienze Ambientali
TEAM 2: Trade Unions, Economic Change and Active Inclusion of Migrant Workers
34.311,69
partner
Filosofia e Teoria delle Scienze
15.000,00
partner
Scienze Ambientali
The Lagoon of Nador and thr Bou areg acquifer
L’Università Ca’ Foscari effettua una rilevazione sui prodotti e dell’attività di ricerca dei suoi Dipartimenti e Centri. I dati sulle pubblicazioni e sulle attività di ricerca, che costituiscono l’Anagrafe della Ricerca, offrono un quadro aggiornato dell’attività svolta da docenti e ricercatori nei diversi campi di ricerca, nelle sperimentazioni, nella collaborazione con Enti ed imprese, formando l’elenco delle pubblicazioni scientifiche, dei convegni e dei seminari, dei rapporti esterni, del quadro dei finanziamenti. La varietà dei temi di ricerca presentati e il numero delle pubblicazioni contribuiscono a comporre l’immagine di un Ateneo attivo e in crescita, aperto alle realtà del territorio, degli enti di ricerca, delle istituzioni coinvolte nell’alta formazione. Le informazioni relative alle pubblicazioni prodotte nell’anno dai docenti e ricercatori sono desunte dal Catalogo di Ateneo U-GOV e sono il risultato di un piano di informatizzazione dei cataloghi delle pubblicazioni, condotto in questi anni, attraverso varie fasi: dall’acquisizione di un sistema proprietario (banca dati SIR) al passaggio alla gestione del CINECA, attraverso il sistema Saperi, confluito nel 2010 nel nuovo Catalogo di Ateneo (U-GOV Catalogo), parte in un sistema informativo integrato (sistema U-GOV) sempre gestito da CINECA. Nel 2010 inoltre è entrata a regime la mappatura delle competenze e delle attività di ricerca: si è ultimata la scheda di rilevazione dati on-line ed è stata effettuata una prima rilevazione nel maggio del 2010 (platea di rilevazione: docenti e ricercatori in ruolo nell’Ateneo). Parallelamente è stato progettato un layout dell’area ricerca del sito di Ateneo dedicata alla pubblicazione delle aree di ricerca e del motore di ricerca delle competenze, nonché della nuova sezione della pagina personale del docente dedicata alle attività e competenze di ricerca. Una seconda rilevazione è partita a dicembre 2010 per i docenti che non avevano compilato la prima volta, in vista della pubblicazione dei dati nel primi mesi del 2011. L’accresciuta consapevolezza dell’importanza ed ineludibilità dei processi di valutazione della ricerca, introdotti dal Ministero hanno fornito lo stimolo per la realizzazione dell’Anagrafe della Ricerca. Si è infatti raggiunto l’obiettivo del recupero di tutte le informazioni pregresse e della operatività a regime dell’Anagrafe a partire dal 2005, quale unico ed integrato strumento di raccolta elaborazione, aggiornamento e gestione delle informazioni. Le Pubblicazioni
Tabella 2.22 - Produzione scientifica per Macro area nel periodo 2006-2010
MACRO AREA Economica Scientifica Umanistico-letteraria e linguistica TOTALE ATENEO
2006 409 378
2007 404 401
2008 382 382
2009 393 410
2010 318 384
Totale 1906 1955
1059
954
981
913
789
4696
1846
1759
1745
1716
1491
8557
(al netto dei prodotti duplicati per Macro - Area)
32
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
La produzione culturale
Tabella 2.23 - Produzione scientifica per Area Scientifico Disciplinare nel periodo 2006-2010 Fonte: Catalogo di Ateneo U-GOV al 28.07.2011
AREA SCIENTIFICO DISCIPLINARE 01 - Scienze matematiche e informatiche 02 - Scienze fisiche 03 - Scienze chimiche 04 - Scienze della terra 05 - Scienze biologiche 07 - Scienze agrarie e veterinarie 08 - Ingegneria civile ed architettura 09 - Ingegneria industriale e dell’informazione 10 - Scienze dell’antichità, filologicoletterarie e storico-artistiche 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 12 - Scienze giuridiche 13 - Scienze economiche e statistiche 14 - Scienze politiche e sociali TOTALE ATENEO
2006 72 22 181 16 65 32 13
2007 79 19 203 21 70 25 5
2008 78 14 202 19 57 28 13
2009 82 16 205 15 79 32 7
2010 84 18 189 21 70 16 7
Totale 395 89 980 92 341 133 45
30
33
28
15
17
123
774
721
713
682
574
3464
246 67 300 46 1864
204 70 294 37 1781
229 68 270 46 1765
213 70 280 37 1733
182 65 235 38 1516
1074 340 1379 204 8659
(al netto dei prodotti duplicati per Area SD) Tabella 2.24 - Produzione scientifica per tipologia e Area Scientifico Disciplinare nel periodo 2006-2010 Fonte: Catalogo di Ateneo U-GOV al 28.07.2011
AREA SCIENTIFICO DISCIPLINARE 01-Scienze matematiche e informatiche 02 - Scienze fisiche 03 - Scienze chimiche 04 - Scienze della terra 05 - Scienze biologiche 07 - Scienze agrarie e veterinarie 08 - Ingegneria civile ed architettura 09 - Ingegneria industriale e dell’informazione 10 - Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche 11-Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 12 - Scienze giuridiche 13 -Scienze economiche e statistiche 14 - Scienze politiche e sociali TOTALE ATENEO
Art. su libro
Art. su Monogr. Proceedings rivista
94
167
2
78
58
611
108
Curatele Brevetti Altro 3
5 4
288
Totale
23
395 980
4
89
2
16
1 2
92
4
3
341
7
44
3
36
31
185
4
113
1
31
54
1
32
5
10
133
23
11
1
6
1
3
45
17
55
47
2
2
123
1435
826
473
276
236
3464
218
33
L’università ha negli ultimi anni potenziato forme espressive innovative in cui tradurre la propria missione di trasmissione di sapere e di risultati di ricerca, diverse dalle tradizionali pubblicazioni scientifiche e attività convegnistiche rivolte ad un pubblico essenzialmente accademico. Forte è stato l’impulso già registrato a partire dal 2008, a produrre un numero elevato di eventi (696 nel 2008, 733 nel 2009, 722 nel 2010), di cui solo una parte minoritaria destinata ai tradizionali attori della comunità scientifica, studenti e docenti. La produzione culturale si manifesta infatti nell’organizzazione di eventi di diversa natura (seminari, convegni, conferenze, mostre, rassegne cinematografiche, concerti, spettacoli ed incontri) di cui beneficia tutto il territorio, attirando un pubblico sempre più vasto e variegato negli spazi rinnovati e adeguati dall’Università a questo uso collettivo. Esempio lampante ne è la stagione teatrale presentata dal teatro di Ca’ Foscari a Santa Marta che ha presentato spettacoli nati dentro l’università, coniugando ricerca artistica e didattica, offerta al pubblico cittadino e coinvolgimento attivo di studenti e docenti. La stagione si è infatti articolata in due sezioni che hanno presentato spettacoli inediti di interpreti affermati (come Elio Germano e Ottavia Piccolo) e lavori frutto di sperimentazione di studenti assistiti da professionisti, registrando sempre il tutto esaurito. Ugualmente interessante e innovativa è stata la produzione musicale, con i concerti sperimentali di studenti gruppo Elettrofoscari e l’esecuzione integrale dei Quartetti per Archi di Mozart eseguiti in tre giorni. Anche nel campo delle arti visive, l’università nel 2010 ha ospitato negli spazi espositivi di Ca’ Giustinan de’ Vescovi la mostra Russie! Cento anni d’arte, dallo Zar a Stalin, a Putin, proposta nata dal lavoro interdisciplinare condotto da studenti e docenti. Ca’ Foscari ha anche investito nella dimensione cinematografica, aprendo la corte della sede storica nei giorni della mostra del Cinema alla partnership con il festival internazionale di corti Circuito Off e attivando il progetto per la nascita di una laboratorio universitario sui linguaggi cinematografici. Gli spazi universitari si sono spesso aperti al largo pubblico anche quando hanno proposto lezioni di alta cultura in lingua inglese, le CFIL-Ca’ Foscari International Lectures, che hanno portato a Ca’ Foscari protagonisti eccellenti del mondo dell’economia e della finanza come Jean Claude Trichet, e George Soros e Domenico, il premio Nobel Amartya Sen e nell’autunno Gregory Chow e Giuliano Amato, per culminare con l’edizione patrocinata da Ca’ Foscari dei primi di dicembre del Nobels’ Colloquia in Venice. Tale sforzo è infatti in linea con la progressiva spinta ad internazionalizzare l’attività scientifica dell’università, con ricadute positive anche per la realtà sociale, economica e culturale che la circonda. Ca’ Foscari si è anche fatta promotrice di Venight, prima edizione veneziana della Notte europea dei ricercatori, l’iniziativa promossa dalla UE con l’obiettivo di avvicinare i cittadini e il grande pubblico alla figura del ricercatore, rafforzare il rapporto tra scienza, scuola e società e far conoscere ai giovani il mondo della ricerca. L’università ha ottenuto i fondi europei per realizzare progetto che ha coinvolto tutta la città. Insieme a Comune di Venezia, IUAV, Camera di Commercio e FEEM, ha realizzato a fine settembre 2010 una “festa della ricerca” che ha attirato l’attenzione mediatica nazionale: oltre 3000 persone hanno partecipato al laboratori, spritz con la scienza, caccia al tesoro e concerti organizzati per far conoscere ad adulti e bambini curiosi cosa significa fare ricerca, con modalità divertenti ed insolite. Grazie alla capacità di far da volano per la collaborazione con altri soggetti scientifici ed istituzionali, l’università riesce a trovare forme di trasferimento del sapere aperte a cittadini di ogni età, pur conservando il proprio carattere di laboratorio permanente e il proprio rigore scientifico. La produzione culturale universitaria, in questo senso, integra e non oscura la già ricchissima offerta cittadina, contribuendo a rivitalizzarla grazie all’apporto innovativo di studenti e docenti. La Sostenibilità come tema culturale strategico e innovativo
521
252
114
73
85
29
1074
131
140
18
12
25
14
340
342
478
92
177
34
256
1379
97
52
17
2
16
20
204
2789
2953
472
1372
450
599
8659
(al netto dei prodotti duplicati per Area SD)
24
Ca’ Foscari ha intrapreso un progetto culturale che prevede il raggiungimento egli impegni di sostenibilità assunti pubblicamente e la promozione dei valori di responsabilità sociale, con la finalità di stimolare il coinvolgimento e la partecipazione consapevole di tutti gli stakeholder, in primis di tutte le persone che lavorano e studiano a Ca’ Foscari. La strategia di “attivazione” della comunità cafoscarina ha preso avvio con l’elaborazione ed approvazione in Senato Accademico della Carta degli Impegni di Sostenibilità (C.I.S.), documento programmatico che sintetizza gli impegni assunti dall’Ateneo coerentemente con la politica di sostenibilità. L’obiettivo della carta degli impegni è la dichiarazione delle modalità con cui l’Ateneo si impegna ad adottare comportamenti aderenti ai principi dello sviluppo sostenibile e che si tradurranno in un percorso di applicazioni pratiche della sostenibilità. Sono state quindi definite alcune aree di intervento, scelte tra le più rilevanti per l’Ateneo: ricercadidattica-territorio, governance-amministrazione, aspetti ambientali e sociali. I progetti ruotano intorno alle tematiche della sostenibilità ambientale, sociale ed economica e hanno come obiettivi principali la riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento del proprio ruolo sociale attraverso la riduzione delle disuguaglianze di chi studia e lavora a Ca’ Foscari, e la creazione di ricadute positive per il territorio circostante. A fianco di progetti strutturali di grande
34
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
2.5. Il trasferimento tecnologico
portata che necessitano di elevati impegni di risorse (quali la dematerializzazione e digitalizzazione dei principali processi di ateneo) convivono progetti di minor complessità, ma di estrema utilità e impatto. Due casi pratici possono chiarire le attività intraprese, ad esempio, nei confronti degli studenti: l’incremento della fruibilità di borse di studio e rimborsi, effettuato grazie allo velocizzazione dei tempi di riscossione mediante forme di notifica degli accrediti via sms; - la predisposizione del primo bando “Il mio ateneo sostenibile” destinato alle attività autogestite dagli studenti e ottenuto attraverso il coinvolgimento dei rappresentanti del consiglio degli studenti. Il percorso sarà lungo e gli obiettivi ambiziosi, ma sicuramente potrà essere reso più agevole dalla importante partecipazione di chi nell’università vive, studia e lavora tutti i giorni.
L’obiettivo di sviluppare rapporti concreti con il territorio e con le imprese è stato al centro di tutta una serie di attività volte a realizzare strutture di supporto per il trasferimento tecnologico, a sviluppare e promuovere una cultura imprenditoriale nei ricercatori; sensibilizzare e informare i docenti sugli aspetti legati alla proprietà intellettuale . In particolare: 1) Progetto Main.Reim Nel 2010 sono iniziate ufficialmente le attività del progetto Main.Reim, MAnagement dell’INnovazione per REti di Imprese, nell’ ambito della L.R. n.9 per l’ innovazione e la ricerca. Il progetto è stato presentato congiuntamente da VEGA, Va’ Foscari e IUAV, con la collaborazione del Distretto Digitalmediale Veneto e due aziende, EAmbiente e Orsan, aggregate al Distretto per i Beni Culturali e al Metadistretto per l’ambiente METAS. Il costo totale è di € 731.250 e per un finanziamento complessivo pari a € 328.462,50 (quota Ca’ Foscari € 48.008,75) a valere sulla L.R.9. Obiettivo del progetto è l’attivazione di un servizio di management delle conoscenze a supporto delle aziende, da realizzarsi attraverso la creazione di una struttura composta da personale altamente qualificato, che avrà il compito di riconoscere, qualificare e guidare la domanda e l’offerta di innovazione e tecnologia, esplicita e latente, anche attraverso l’ausilio di una piattaforma informatica al fine di favorire collaborazioni tra il mondo universitario e quello delle imprese.
2.4. La valutazione della ricerca A decorrere dall’anno 2009 – al fine di promuovere e sostenere l’incremento qualitativo delle attività delle università statali e di migliorare l’efficacia e l’efficienza nell’utilizzo delle risorse – una quota non inferiore al 7% del FFO e del fondo straordinario è ripartita prendendo in considerazione: la qualità dell’offerta formativa e i risultati dei processi formativi; la qualità della ricerca scientifica; la qualità, l’efficacia e l’efficienza delle sedi didattiche. In particolare, il 66% dell’importo totale da ripartire tra le università è assegnato sulla base della qualità della Ricerca Scientifica secondo gli indicatori riportati nella tabella seguente. Tabella 2.25 - Qualità della Ricerca Scientifica
Ricerca
Descrizione Indicatore Percentuale di docenti e ricercatori B1 presenti in progetti PRIN 2005-2008 valutati positivamente, “pesati” per il fattore di successo dell’area scientifica. Media ponderata dei tassi di B2 partecipazione ai progetti FIRB del programma “Futuro e Ricerca” pesati con i relativi tassi di successo, calcolati sulle due distinte linee di finanziamento e normalizzati rispetto ai valori di sistema. Coefficienti di ripartizione delle risorse B3 destinate alle Aree – VTR 2001-2003 CIVR. Media delle percentuali di: B4 1. Finanziamento e di successo acquisiti dagli atenei nell’ambito dei progetti del VII PQ – Unione Europea – CORDIS; 2. Finanziamento dall’Unione Europea; 3. Finanziamento da altre istituzioni pubbliche estere.
Peso
Peso finale Ca’ Foscari
0,35
1,08
36
27
0,15
0,73
38
46
Posizionamento Posizionamento assoluto di ponderato di Ca’ Foscari Ca’ Foscari
0,30
1,005
36
25
0,20
2,89
14
2
Tabella 2.25 bis – Riepilogo modello premiale FFO 2010 Totale Atenei Totale Indicatori Qualità dell’Offerta Formativa e risultati dei processi formativi (34%) Qualità della Ricerca Scientifica (66%)
Quota Ca’ Foscari (*)
€ 720.000.000,00 € 10.019.938,00
Peso Ca’ Foscari 1,391%
Posizionamento assoluto di Ca’ Foscari 29
Posizionamento ponderato di Ca’ Foscari 2
€ 244.800.000,00
€ 3.525.313,00
1,440%
27
4
€ 475.200.000,00
€ 6.494.625,00
1,366%
30
4
(*) non definitivo, visto che i dati non sono stati ancora validati.
35
2) Convenzione Netval Anche per il 2010 è stata confermata l’adesione dell’Ateneo a Netval, il network per la valorizzazione della Ricerca universitaria che raccoglie degli Uffici di trasferimento tecnologico di 44 Atenei italiani. Ca’ Foscari, in qualità di socio ordinario, partecipa alle attività promosse dal network annualmente. 3) Attività brevettuale I docenti di Ca’ Foscari risultano inventori e coinventori di 28 brevetti di cui 18 depositati nell’ultimo quinquennio. I brevetti riguardano i settori chimico e farmaceutico. Nel 2010 Ca’ Foscari ha venduto la propria quota del brevetto EP1292320 (Use Of Extracts From Spermatophyte Plants With Immunomodulating Activity) alla società Glures Srl, spin off accademico dell’Università Ca’ Foscari, rimanendo co-titolare di un altro brevetto l’ EP1292319 (Extracts From Spermatophyte Plants With Antitumor Activity) al 50%. E’ proseguita anche nel 2010 la collaborazione con la Camera di Commercio di Venezia per il supporto alla brevettazione ed in particolare per avviare ricerche di anteriorità su brevetti e marchi corredate di una prima consulenza legale sulla tutelabilità, servizi offerti gratuitamente per il personale a qualsiasi titolo afferente all’Ateneo. 4) Convenzione progetto Impresa – Consorzio IMPAT Per consentire una migliore valorizzazione della ricerca universitaria e promuovere una cultura imprenditoriale tra i ricercatori, l’Università Ca’ Foscari ha stipulato una convenzione con il Consorzio IMPAT (Consorzio per la promozione di Imprese ad Alta Tecnologia, costituito da ENEA, Università degli Studi di Ferrara e Tecnopolis PST S.c.a.r.l.) per la realizzazione del Progetto IMPRESA - Infrastrutture e Management Per la Realizzazione di Spin off Accademici - approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito della legge 380/00 per la “Promozione e assistenza tecnica di imprese innovative”. Il Progetto IMPRESA ha lo scopo di supportare la nascita ed il consolidamento di imprese innovative, che nascono dalla valorizzazione del know how e della ricerca accademica (spin off universitari), mettendo a disposizione risorse e servizi alle idee d’impresa selezionate. Oltre a Ca’ Foscari, partecipano al progetto in qualità di partner: Università degli Studi di Bari, Camerino, Padova, Perugia, Trento, Consorzio CETMA e Centro Laser. A dicembre 2010 è stato deliberato in Senato e in CdA il proseguimento per il 3 anno dell’adesione al Consorzio per terminare le attività di supporto agli spin-off in fase di gestazione e nascita, o di start up ed espansione. Il proseguimento delle attività comporta un’estensione della convenzione in essere tra l’Ateneo Ca’ Foscari e il Consorzio Impat. Il Progetto Impresa è strutturato per bandi e di seguito presentiamo i progetti di Ca’ Foscari ammessi ai finanziamenti del bando impresa nel 2010: Seconda call (1 Febbraio 2010): 1. Proteo Art: Ricerca per l’Arte Proponenti: Prof. Carlo Barbante, Dott.ssa Sara Crotti, Dott.ssa Clara Granzotto – Dip. Scienze Ambientali Proposta ammessa alla fase Gestazione e Nascita. Assegnazione di: • 1 borsa di ricerca: 12500 Euro • budget per consulenze: 3000 Euro • affiancamento
36
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
2. EnviRisk Proponenti: Prof. Antonio Marcomini, Dott. Jonathan Rizzi, Dott. Andrea Critto, Dott.ssa Elena Semenzin, Dott.ssa Lisa Pizzol, Dott. Alex Zabeo – Dip. Scienze Ambientali* Proposta ammessa alla fase Gestazione e Nascita Assegnazione di: 1 borsa di ricerca: 7292 Euro budget per consulenze: 3000 Euro affiancamento Lo spin off ha concluso la redazione del Business Plan e ha presentato la domanda di ammissione alla fase Start up/Espansione (4° call – 30 novembre 2010) con successo ed assegnazione di ulteriori 10000 euro come budget per consulenze; è stata anche preparata la domanda per la richiesta di finanziamento MIUR sulla base dell’ art.11 DM 593/2000, in attesa di perfezionamento e successivo invio . 3. Banca dei Bambini: Banca della musica e del Racconto dei Bambini Proponenti: Dott.ssa Elena Rocco, Dott.ssa Elisabetta Feruglio, Dott.ssa Ilaria Siliotto – Dip. di Economia e Direzione Aziendale Proposta ammessa alla fase Gestazione e Nascita Assegnazione di: 1 borsa di ricerca: 12500 Euro budget per consulenze: 3000 Euro affiancamento 4. Digitalviews srl (ex Views of Venice) Soci: Evolvenda Srl, Dott. Andrea Torsello, Dott. Andrea Albarelli, Prof. Michele Bugliesi. Prof. Augusto Celentano, Dott. Luigi Funes, Dott. Fabio Pittarello, Dott. Filippo Bergamasco – Dip. di Scienze Informatiche Proposta ammessa alla fase Start up/Espansione Assegnazione di: • aiuti diretti: 21300 Euro • budget per consulenze: 10000 Euro • affiancamento Stato attuale: società costituitasi il 23 settembre 2010 come spin off universitario di Ca’ Foscari; quota di capitale sociale dell’ateneo pari al 19% euro 1.900 . Terza call (18 giugno 2010): 5. MINNA Proponenti:Prof. Roberto Pastres, Dott. Daniele Brigolin, Dott. Tomas Lovato – Dip. di Scienze Ambientali Proposta ammessa alla fase Gestazione e Nascita Assegnazione di: • budget per consulenze: 3000 Euro • affiancamento 5) Progetto VESIC Nel 2010 ha preso il via il progetto VENICE SUSTAINABLE INNOVATION CENTER, cofinanziato dalla Regione del Veneto attaverso il POR FESR az. 1.1.1, e volto a sviluppare infrastruttura di ricerca e formazione avanzata e interdisciplinare a supporto della capacità innovativa del tessuto produttivo locale, mediante il disegno e l’implementazione di laboratori dotati di attrezzature e strumentazioni di primo livello per la ricerca e il supporto. 6) Eventi di promozione delle attività di trasferimento tecnologico: Premio Hypo Innovazione Ca’ Foscari ha promosso anche nel 2010 il Premio Hypo Innovazione, indetto da Hypo Alpe-AdriaBank S.p.A., che mira a premiare iniziative imprenditoriali innovative, redatte in forma di business plan, proposte da giovani imprenditori. START CUP 2010 Anche nel 2010 è proseguito il coinvolgimento del nostro Ateneo per l’edizione di Start Cup, nei mesi di marzo e ottobre, di seguito i momenti principali: - attività di promozione anche attraverso interventi presso i Consigli di Facoltà di Marzo – Aprile 2010; - realizzazione di un evento per favorire la diffusione delle informazioni relative alle modalità di partecipazione al premio e la formazione di team di potenziali partecipanti: “Team Building Cocktail”, realizzato il 28 aprile 2010; - percorso formativo gratuito (due incontri settimanali dal 13 aprile al 6 maggio 2010 in Aula Baratto) realizzata dal Servizio Placement e dalla Divisione Ricerca dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il “Servizio Nuova Impresa” dell’Azienda Speciale della CCIAA di Venezia
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
37
Venezia Opportunità, il Centro Produttività Veneto e la Camera di Commercio di Venezia, per lo sviluppo della cultura d’impresa (l’entità della partecipazione al corso ha portato all’esaurimento dei posti disponibili in Aula Baratto); - incontri informativi e di supporto con potenziali partecipanti presso gli uffici della Divisione Ricerca; - partecipazione alla “Notte degli Angeli”, evento di premiazione della prima fase del premio, il 25 Giugno 2010, Padova; - organizzazione dell’evento di premiazione finale che si è tenuto in Auditorium S. Margherita il giorno 22 Ottobre, seguito da un aperitivo.
38
3.
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
I Finanziamenti esterni
Figura 5 – Suddivisione delle entrate 2010 per provenienza dei fondi
Si riporta qui una breve panoramica delle diverse forme di finanziamento divise per ente finanziatore (finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati). Si tratta fondamentalmente di finanziamenti alla ricerca e alla formazione (attività didattica) e finanziamenti derivanti da attività conto terzi, nonché un paragrafo in particolare è riservato alla formazione e alta formazione alla ricerca a valere sui fondi strutturali del fondo sociale europeo. I dati riportati fanno riferimento agli accertamenti di competenza dell’anno. La tabella 3.1 dà evidenza dei finanziamenti da soggetti pubblici e privati che attengono alla sfera istituzionale. Tabella 3.1 - Finanziamenti da soggetti pubblici e privati (esclusa attività commerciale) - esercizio 2010 Soggetto finanziatore Ministeri
39
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Importo accertato anno 2010
%
455.606,00
2,7%
Unione Europea
2.810.712,00
16,6%
Organismi internazionali
1.109.100,00
6,5%
Regioni
4.103.621,00
24,2%
Province
-
0,0%
Comuni
180.732,00
1,1%
Enti di ricerca
322.548,00
1,9%
Altri enti pubblici
999.070,00
5,9%
Privati
6.971.058,00
41,1%
Totale
16.952.447,00
100%
L’ammontare complessivo di entrate accertate dall’Ateneo nell’anno 2010 ammonta ad euro 140 milioni, che si aggiungono ai 50 milioni circa di avanzo di amministrazione iniziale e al netto di partite di giro e trasferimenti interni. Tabella 3.2 - Le entrate accertate 2010 suddivise per provenienza dei fondi
倀 爀漀瘀攀渀椀攀渀稀愀 昀漀渀搀椀
䤀洀瀀漀爀琀漀
─ 琀甀 琀漀琀愀 氀攀
䘀 漀渀搀椀 猀 琀愀 琀愀 氀椀
㠀㌀⸀ 㤀㔀⸀㘀㘀㐀
㔀㤀Ⰰ㐀─
唀 渀椀漀渀攀 䔀 甀爀漀瀀攀愀
㈀⸀㠀 ⸀㜀
㈀Ⰰ ─
䔀 渀琀椀 琀攀爀爀椀琀漀爀椀愀 氀椀Ⰰ 攀渀琀椀 瀀甀戀戀氀椀挀椀 攀 猀 漀最最攀琀琀椀 瀀爀椀瘀愀 琀椀
㌀⸀㘀㠀㘀⸀㈀㤀
㤀Ⰰ㠀─
䌀 漀渀琀爀椀戀甀稀椀漀渀攀 猀 琀甀搀攀渀琀攀猀 挀愀
㈀㔀⸀㜀㜀㐀⸀㜀㔀㠀
㠀Ⰰ㐀─
倀 爀攀猀 琀椀琀椀
⸀ ⸀
㜀Ⰰ─
䄀琀琀椀瘀椀琀 挀漀洀洀攀爀挀椀愀 氀攀
㌀⸀ 㐀㔀⸀㠀㠀
㈀Ⰰ㈀─
䄀氀琀爀攀 攀渀琀爀愀 琀攀 瀀爀漀瀀爀椀攀
⸀㐀㘀㠀⸀㔀㔀㜀
Ⰰ ─
吀伀吀䄀䰀 䔀 䔀一吀刀 䄀吀䔀 ⠀愀 氀 渀攀琀琀漀 搀椀 瀀愀 爀琀椀琀攀 搀椀 最椀爀漀⤀
㌀㤀⸀㠀㠀⸀㜀
Ⰰ ─
倀爀攀猀 琀椀琀椀 㜀Ⰰ─ 䌀漀渀琀爀椀戀甀稀 椀漀渀攀 猀 琀甀搀攀渀琀攀猀 挀愀 㠀Ⰰ㐀─
䔀渀琀椀 琀攀爀爀椀琀漀爀椀愀氀椀Ⰰ 攀渀琀椀 瀀甀戀戀氀椀挀椀 攀 猀 漀最最攀琀琀椀 瀀爀椀瘀愀琀椀 㤀Ⰰ㠀─
䄀 琀琀椀瘀椀琀 挀漀洀洀攀爀挀椀愀氀攀 ㈀Ⰰ㈀─ 䄀 氀琀爀攀 攀渀琀爀愀琀攀 瀀爀漀瀀爀椀攀 Ⰰ ─
唀渀椀漀渀攀 䔀甀爀漀瀀攀愀 ㈀Ⰰ ─
䘀漀渀搀椀 猀 琀愀琀愀氀椀 㔀㤀Ⰰ㐀─
La fonte prevalente di finanziamento è rappresentata dai trasferimenti statali, che ammonta complessivamente ad euro 83 milioni. I trasferimenti statali in conto capitale sono per la parte prevalente costituiti da trasferimenti operati dal Miur per rate di ammortamento di mutui contratti ai sensi della Legge Speciale per Venezia. Dedotta dal totale delle entrate la quota relativa a trasferimenti dal Miur, le entrate contributive ed entrate per attività commerciale, resta un ammontare di euro 16,9 milioni rappresentato da finanziamenti da soggetti pubblici e privati, che costituiscono il 12,12% sul totale delle entrate acquisite nell’anno (al netto di partite di giro e dell’avanzo di amministrazione iniziale). Si commenta di seguito sinteticamente la composizione di tali entrate. La quota prevalente di finanziamenti da soggetti terzi è rappresentata da contributi erogati da soggetti privati (41% del totale). In tale ambito il finanziamento di entità più consistente (circa 3 milioni di euro) è quello proveniente dalla Fondazione Cassamarca che finanzia i corsi di laurea tenuti presso la sede di Treviso. Il finanziamento riconosciuto corrisponde al costo di 33 unità di personale di ruolo, supplenze e contratti, e altre spese necessarie alla organizzazione dei corsi. Comprende poi altri finanziamenti alla didattica, in particolare il finanziamento della società Portogruaro Campus per i corsi organizzati presso la sede di Portogruaro (440.000 euro). Una parte consistente di finanziamenti è diretta alla copertura di posti di personale docente, al finanziamento di borse di studio di dottorato di ricerca, di assegni di ricerca, e di progetti di ricerca. Per questi ultimi in particolare si segnalano euro 326.000 dalla Fondazione CARIVE per il Progetto – DICE (Designing Informative Combinatorial Experiments for Living Technology: LivingTech Laboratory) gestito dal Centro Europeo Interuniversitario di Ricerca - European Center for Living Technology e 166 mila euro di una convenzione tra la SAVE società che gestisce l’Aeroporto di Venezia e il Centro Interdipartimentale IDEAS. Per quanto riguarda i fondi provenienti dall’Unione Europea, si tratta di finanziamenti a progetti di ricerca (ad esempio, circa 478 mila euro riguardano il progetto PEGASO “People FOR Ecosystem Based Governance in Assessing Sustainable Development of Ocean and Coast” attraverso il Centro Interdipartimentale IDEAS, 183 mila euro riguardano il progetto SIMBAD gestito dal Dipartimento di Informatica, 251 mila euro riguardano il progetto MABE - Méthodes Actives et socioconstructivistes pour combattre le Boulisme sexué, homophobe, et ethnique à l’Ecole gestito dal Centro di Eccellenza per la Ricerca Didattica e la Formazione Avanzata), nonché finanziamenti legati a programmi di mobilità (Progetti Erasmus, Leonardo, ecc.). Per quanto riguarda gli organismi internazionali, circa 170 mila euro sono relativi all’Istituto Confucio, finalizzato alla diffusione della lingua e della cultura cinesi in Italia, circa 598.000 euro per il Progetto Interreg. Italia-Slovenia SHARED CULTURE gestito dal Centro Interdipartimentale IDEAS. I finanziamenti provenienti da enti territoriali e locali sono per la parte prevalente riconducibili a: finanziamenti regionali nell’ambito del Fondo Sociale Europeo; finanziamento di borse di studio di dottorato di ricerca; finanziamento del progetto di orientamento “Cicerone” da parte della Regione Veneto; finanziamenti di posti di personale docente sulla base di specifiche convenzioni; contributi a corsi di laurea. Tra i progetti finanziati dalla Regione Veneto si segnala il progetto Challenge con 536 mila euro. Le entrate da enti pubblici e privati riconducibili ad attività commerciale (non indicate nella tabella precedente) ammontano per l’anno 2010 a 3 milioni di euro circa. Del totale dei finanziamenti provenienti da soggetti pubblici e privati (pari ad euro 16,9, euro) 7,8 milioni sono specificamente finalizzati ad attività di ricerca ed hanno la seguente composizione:
40
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella 3.3 - I finanziamenti dell’attività di ricerca (escluse le entrate ministeriali) Da UE
Tabella 3.5 - L’andamento delle entrate conto terzi negli anni 2006-2010 (in migliaia di euro) 2.537.069
Da altre istituzioni pubbliche estere (*)
855.295
Da altre amministrazioni pubbliche italiane (centrali e locali)
1.439.599
Enti pubblici di ricerca italiani
1.850
Imprese italiane
67.848
Soggetti privati italiani non profit
1.393.877
Soggetti privati esteri (imprese e istituzioni non profit)
41
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
㈀ 㘀
㈀ 㜀
㈀ 㠀
㈀ 㤀
㈀
㈀⸀㐀㈀㐀
㈀⸀㐀㌀㜀
㈀⸀㤀 㜀
㈀⸀㘀㐀㔀
㌀⸀ 㐀㘀
嘀愀爀椀愀稀 椀漀渀椀 椀渀 瘀愀氀漀爀攀 愀猀 猀 漀氀甀琀漀
㈀
㐀㜀
ⴀ㈀㘀㈀
㐀
嘀愀爀椀愀稀 椀漀渀椀 椀渀 ─
─
㤀─
ⴀ㤀─
㔀─
䔀渀琀爀愀琀攀 搀愀 愀琀琀椀瘀椀琀 挀 漀洀洀攀爀挀 椀愀氀椀
-
Totale finanziamenti
6.295.537
Entrate provenienti da attività c/terzi inerente alla ricerca
1.531.566
Totale entrate per ricerca
7.827.103
(*) Comprese università straniere e istituzioni internazionali (esclusa la UE).
攀渀琀爀愀琀攀 瀀攀爀 愀琀琀椀瘀椀琀 挀漀洀洀攀爀挀椀愀氀椀 ⠀椀渀 洀椀最氀椀愀椀愀 搀椀 攀甀爀漀⤀
Figura 7 - Andamento delle entrate conto terzi dal 2006 al 2010
㌀⸀㈀ ㌀⸀
Le entrate per attività commerciale rappresentano il 2% delle entrate totali di competenza ed attengono alle aree rappresentate nella Tabella e nel grafico seguenti:
㈀⸀㠀 ㈀⸀㘀
Tabella 3.4 - La riclassificazione delle entrate conto terzi
㈀⸀㐀 ㈀⸀㈀
䄀 挀 挀 攀 爀 琀愀琀漀 ㈀ 䐀椀搀愀琀琀椀挀 愀
─ 猀 甀 琀漀琀愀氀攀 攀 渀琀爀 愀琀攀
㤀㈀⸀㌀ 㠀 ㌀ Ⰰ㈀㔀
刀 椀挀 攀爀挀 愀
㈀⸀ ㈀ 㘀
㈀ 㜀
㈀ 㠀
㈀ 㤀
㈀
⸀㔀㌀⸀㔀㘀㘀 㔀 Ⰰ㈀㠀
䄀 氀琀爀漀
㔀㤀㌀⸀ 㜀 㤀Ⰰ㐀㜀
吀 漀琀愀氀攀 攀 渀琀爀 愀琀攀 瀀攀 爀 愀琀琀椀瘀椀琀 挀 漀洀 洀 攀 爀 挀 椀愀氀攀
㌀⸀ 㐀㔀⸀㠀㠀 Ⰰ
Figura 6 - Riclassificazione delle entrate conto terzi
䄀氀琀爀漀 ㈀ ─
䐀椀搀愀琀琀椀挀愀 ㌀ ─
刀 椀挀攀爀挀愀 㔀 ─ La capacità dell’Ateneo nel reperimento di risorse attraverso lo sviluppo dell’attività commerciale si è evoluta negli anni e risulta attestata dal trend delle entrate a tale titolo acquisite (si veda la tabella e il grafico seguenti).
3.1. Il finanziamento della sperimentazione didattica, dell’alta formazione e della formazione alla ricerca. La Programmazione del Fondo Sociale Europeo 2007 - 2013 si inserisce nell’ambito degli Orientamenti Strategici Comunitari volti a rafforzare la coesione economica e sociale dell’Unione Europea, riducendo le disparità economiche, sociali e territoriali tra gli Stati e le Regioni dell’Unione. Si realizza attraverso il Programma Operativo Regionale FSE Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione” 2007-2013 che stabilisce la strategia, definisce le priorità di intervento e gli obiettivi del Fondo Sociale Europeo nello specifico contesto veneto. Le iniziative rivolte alle Università riguardano specifiche azioni inserite nell’Asse IV “Capitale Umano” ed in via residuale, anche nell’Asse II “Occupabilità” del POR. Nel periodo di riferimento, la Regione ha inteso sostenere progetti a favore della sperimentazione didattica quali: Master di nuova edizione, Moduli professionalizzanti ed Azioni di sistema per la sperimentazione di strumenti operativi a supporto dei processi di riconoscimento, validazione e certificazione delle competenze; ma anche progetti per Borse di Dottorato e Assegni di ricerca, al fine di incentivare la ricerca scientifica, l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, promuovendo la creazione di reti, rapporti di cooperazione e sinergie tra Università, Enti di Ricerca, Istituti di istruzione Superiore e Imprese Venete. In particolare i progetti, in coerenza con le finalità strutturali previste dal Programma Operativo Regionale devono perseguire in particolare i seguenti obiettivi: • proporre e sostenere una varietà di opportunità di specializzazione finalizzate all’occupabilità e alla crescita professionale di soggetti impegnati in attività di studio, di ricerca e lavorative in contesti particolarmente innovativi e ad elevato livello tecnologico; • sostenere il sistema delle imprese nel reperire sul mercato regionale risorse umane qualificate nei processi di innovazione e di ricerca e sviluppo tecnologico; • favorire i rapporti tra università, centri di ricerca ed imprese attraverso la formazione delle risorse umane impegnate nell’ideazione e nella realizzazione congiunta e sinergica di progetti di ricerca e di innovazione a beneficio della competitività e dello sviluppo del territorio.
42
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Appendice
Progetti finanziati dal Fondo Sociale Europeo per l’anno 2010 Nell’arco dell’anno 2010, l’Ateneo ha ottenuto i seguenti finanziamenti per la realizzazione di progetti di alta formazione e di formazione alla ricerca: n° 1 Progetto Quadro (27 Borse di Dottorato III Annualità) per 693.360,00 euro; n° 9 progetti per un totale di 18 Assegni di ricerca per 513.000,00 euro; n° 8 Borse di ricerca per 228.000,00 euro; Tabella 3.6 - Finanziamenti FSE Anno 2010 Tipologia di progetti Dottorati di Ricerca III annualità Assegni di Ricerca Borse di ricerca TOTALE
n° 1 9 8 18
43
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Importo finanziamento € 693.360,00 € 513.000,00 € 228.000,00 € 1.434.360,00
Tali progetti riferiti ai bandi FSE anno 2010 saranno realizzati e rendicontati finanziariamente nel corso dell’anno 2011. La rendicontazione dei finanziamenti dei bandi FSE 2009 Nel corso dell’anno 2010, la Sezione Finanziamenti Esterni ha svolto anche un ruolo di interfaccia e coordinamento dei rapporti con l’Ente erogatore nelle procedure di gestione e di rendicontazione dei finanziamenti ottenuti sui bandi 2009. Si tratta principalmente di interventi a sostegno dell’alta formazione universitaria, quali Borse di Dottorato, Assegni e Borse annuali di ricerca, ma anche iniziative a favore della didattica, quali Moduli Professionalizzanti e progetti di orientamento universitario. I progetti di Ateneo sono stati gestiti a livello accentrato direttamente dalla Sezione Finanziamenti Esterni, per gli altri progetti in capo a Facoltà e Dipartimenti è stato fornito un supporto operativo, con realizzazione di strumenti di monitoraggio ambientale e finanziario ed interventi diretti specifici nelle fasi di certificazione e rendicontazione finale tramite il gestionale regionale del Fondo Sociale Europeo. La Sezione inoltre ha supporto le strutture interessate nelle attività di audit finale ai fini del totale riconoscimento dei finanziamenti da parte dell’ Ente erogatore, per un totale di n° 38 progetti ed un finanziamento totale di € 2.000.641,68 Infine nel corso del 2010 l’Ateneo ha partecipato ad ulteriori iniziative di finanziamento coordinate dall’Ufficio Finanziamenti Esterni: - Adesione in partenariato alla realizzazione di percorsi del sistema dell’Istruzione e della Formazione Tecnica Superiore (IFTS) presso alcuni Istituti di Scuola superiore della Regione Veneto; - Adesione alla costituzione della Fondazione “Istituto Tecnico Superiore” del Comparto Turismo Veneto (DGR 278/10) di cui risulta Soggetto Capofila: IPSSARCT “E. Cornaro” di Jesolo; - Partnership con l’Università IUAV, nel progetto FSE “Formare per Includere” intervento finalizzato al potenziamento dei servizi di istruzione, promosso dalla Regione Veneto, a favore del personale docente e personale ATA delle scuole superiori venete. - Progetti in partenariato FSE per la tipologia “Azioni di sistema per la realizzazione di strumenti operativi a supporto dei processi di riconoscimento, validazione e certificazione delle competenze” con gli Atenei Veneti di Padova e Verona, nonché alcuni Enti di Formazione regionali per un finanziamento per l’Ateneo pari a € 23.655,00. - Catalogo Interregionale Alta Formazione: vouchers formativi a sostegno della partecipazione all’offerta formativa Post-Lauream di Ateneo. La Sezione ha svolto attività di supporto alla gestione ed alla rendicontazione ai fini dell’erogazione dei voucher da parte della Regione Veneto per € 26.822,20.
La Fondazione Ca’ Foscari La Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia è nata nel novembre 2010 per potenziare, valorizzare e sviluppare le attività dell’Ateneo e rappresenta uno strumento moderno ed efficace per rafforzare i legami con la città di Venezia, con il territorio e con il mondo. Promuove la costruzione di reti per agganciarsi a circuiti di produzione, diffusione e scambio di conoscenze in reti locali e globali (networking); il reperimento di risorse per sostenere le attività dell’Ateneo e attivare nuove iniziative (funding); la valorizzazione del nome dell’Università Ca’ Foscari Venezia nel confronto cooperativo e nell’interazione competitiva con gli altri attori (branding). Nel perseguire questi obiettivi, la Fondazione ha due principali direttrici di attività, tra loro collegate: • le Sinergie (network, funding e branding): riguardante l’attivazione di attività innovative e lo sviluppo in modo più ampio, strutturato e coordinato di iniziative già in essere nell’Ateneo (es. gestione degli spazi, valorizzazione del patrimonio, ecc.), o svolte da terze parti; • lo Sviluppo (supporto e complemento a ricerca, didattica, territorio): riguardante le attività di supporto e complemento agli scopi statutari di ricerca, didattica, sviluppo del territorio, con particolare enfasi alle iniziative che trascendono i singoli Dipartimenti/Scuole soprattutto per progetti di taglio interdisciplinare e/o internazionale. La Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia si rivolge a individui, aziende, imprese, enti non profit, pubblica amministrazione, studi professionali, associazioni e ordini; è inoltre a disposizione, in sintonia con la missione dell’Università, per progettare, realizzare e gestire programmi di consulenza, ricerca, formazione, eventi e loro declinazioni su temi rilevanti per il contesto della produzione e dei servizi, mettendo a sistema l’incrocio tra le competenze interne all’Ateneo e gli interlocutori esterni. Nelle seguenti Tabelle A1 e A2 sono riportati i Progetti transitati attraverso la Fondazione Ca’ Foscari nel corso del 2010 e le altre attività, di tipo commerciale, gestite dalla medesima (dati in euro). Tabella A.1 - Progetti transitati attraverso la Fondazione Ca’ Foscari – anno 2010 DESCRIZIONE
DIPARTIMENTO
Formazione
Formazione
Economia e Direzione Aziendale Economia e Direzione Aziendale Scienze Ambientali
Formazione
Scienze Ambientali
Servizi Formazione
Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici Scienze Economiche
Ricerca
Statistica
Ricerca
Statistica
Formazione
DESCRIZIONE DEL PROGETTO Master Masmacom 2010
AMMONTARE Competenza 2010 80.984,00
MaBAC IV edizione
156.600,00
STePS 2009-2010
182.150,00
STePS 2010-2011
37.850,00
Teatro Ca’ Foscari
2.581,25
Piani di Zona Regione Veneto* Regione Professioni Sociali * Regione Professioni Sociali Regione Friuli *
197.470,00 81.153,33 10.000,00
44
Relazione art.3-quater Legge 1/2009
Tabella A.2 – Attività commerciale della Fondazione Ca’ Foscari – anno 2010 DESCRIZIONE
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Formazione
People Management 2009-2010
AMMONTARE Competenza 2010 47.450,00
Formazione
People Management 2010-2011
17.621,95
Formazione
Formazione Comune Venezia
7.833,33
Formazione
Dolomiti Turismo Regio IAT + ITERREG
9.185,00
Formazione
Automotive Academy 2009-2010
9.328,00
Formazione
Automotive Academy 2010-2011
8.290,00
Formazione
City Management
36.570,00
Formazione
Practice in Corporate Coaching
30.000,00
Formazione
Le Basi del Coaching
4.000,00
Formazione
Corso RSPP
9.550,00
Formazione
Master sport SBS 5 ed.2009-2010
47.550,00
Formazione
Master sport SBS 6 ed.2010-2011
99.554,35
Ricerca
Veritas
Ricerca
Msc Crociere
Ricerca
Sperimentazioni Insubria
Ricerca
MedCruise
Ricerca
Progetto per Ufficio Turistico della città di Rovigo
Ricerca
Teatro la Fenice
Ricerca
ISS progetto Passi 2009-2010
Ricerca
ISS progetto Passi 2010-2011
Ricerca
Cartella Sociale Aulss 03 Bassano del Grappa
1.000,00 10.000,00 2.666,67 10.000,00 6.000,00 6.000,00 62.680,00 8.250,00 49.500,00
Ricerca
Piani di Zona Aulss 01 Belluno
Servizi
Caffetteria
Servizi
Punto Vendita
7.089,00
Servizi
Mostra Russie
114.802,00
Servizi
Mostra Portoghesi
80.000,00
Servizi
Placement - Finance Day
12.400,00
Servizi
Placement - Presentazioni Aziendali
Servizi
Placement - Career Day
9.033,60 35.458,63
600,00 29.600,00