Intraprendere Giugno 2012 by Andrea Bacchin

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Anno 9 - n. 6 22 giugno 2012 POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. – D.L- 353/03 (conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD

PERIODICO DI INFORMAZIONE DEGLI IMPRENDITORI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Da Friburgo a Padova per l’Europa

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Uno strumento di informazione più efficace

CANONE RAI SOLLECITI ILLEGITTIMI

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Una nuova sede ad Albignasego

Festa d’estate a Piazzola sul Brenta

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Un nuovo sito per l’Unione Unione Provinciale Artigiani 049 8206311

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“Un comportamento assurdo e illegittimo che costringe gli imprenditori a dover dimostrare alla Rai di non possedere radio e tv, con un ulteriore adempimento burocratico”. È questo il commento di Confartigianato al fatto che molte aziende in questi giorni stanno ricevendo solleciti di pagamento del canone speciale. La Rai insomma ci riprova. A febbraio aveva tentato di far pagare il canone alle imprese anche per il possesso di computer, tablet e smartphone, ma aveva dovuto fare dietrofront dopo la protesta delle Organizzazioni imprenditoriali e l’intervento del Ministero dello Sviluppo Economico. Ora tenta di nuovo di ‘fare cassa’, imponendo il pagamento del canone indiscriminatamente a tutti gli imprenditori, dando per scontato che posseggano uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive.

EDILIZIA L’EMERGENZA DEL CALDO a pagina 12

SOSPENSIONE DEL SISTRI Il SISTRI sarà sospeso. Lo ha deciso il Consiglio dei Ministri nella seduta del 15 giugno scorso. Il sistema per la tracciabilità dei rifiuti subisce quindi una brusca frenata “in attesa si di procedere alle verifiche rese necessarie a seguito dei rilievi di merito sul sistema formulati di recente dalla DIGITPA – Ente nazionale per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione – afferma la nota ufficiale del Ministero dell’Ambiente”.

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il nuovo sito web dell’Unione Artigiani Uno strumento in più per la tua azienda, uno strumento in più per te

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BACHECA Il portale del bello e del buono

I Gal

Da un’idea di Confartigianato per i settori dell’artistico e dell’alimentazione Nasce il portale del bello e del buono. L’idea è promossa dalla Confartigianato del Veneto che in questi giorni sta facendo una campagna di informazione alle aziende associate operanti nei settori dell’artigianato artistico (il cosiddetto “Bello”) e dell’Alimentazione (il cosiddetto “Buono”). Il progetto è semplice ma ambizioso: inserire l’artigianato nel contesto turistico, attraverso internet, per valorizzare le realtà artigianali di eccellenza che appartengono alle categorie coinvolte. Sono diversi i risultati at-

Solleciti per il canone Rai Sono in arrivo tante richieste di pagamento anche a chi non ha apparecchi

tesi: la promozione delle imprese aderenti, l’inserimento di un link di collegamento al portale Turismo della Regione Veneto potrà essere un primo importante obiettivo dell’iniziativa. L’aggiornamento del portale dovrà prevedere, oltre all’aggiornamento delle imprese aderenti, la produzione di comunicati per quotidiani, riviste e giornali di settore. Gli itinerari saranno inseriti nei contesti turistici locali. Le manifestazioni fieristiche, come mostre mercato ed altre kermesse, che vengono realizzate in Veneto e in Italia, saranno

adeguatamente comunicate alle imprese aderenti al portale, per raccogliere eventuali disponibilità di partecipazione. Potranno poi essere sviluppati sistemi di vendita via web, potrà essere realizzato un catalogo digitale, scaricabile e stampabile per uso promozionale e di vendita. Le aziende interessate a questa iniziativa possono compilare, senza nessun impegno, la scheda di interesse pubblicata in questa pagina, che dovrà essere inviata al numero di fax 049 8206161.

Un mostra dedicata al pittore Luciano Bonello È stata inaugurata il 29 giugno la mostra dedicata alle opere di Luciano Bonello, pittore recentemente scomparso che per molti anni è stato sarto associato all’Unione Artigiani di Padova. L’esposizione si terrà fino al 29 luglio alla Galleria Cavour, in piazza Cavour a Padova. Bonello ha saputo affermarsi come sarto e stilista d’alta moda maschile, raffinato e innovativo e come apprezzato pittore, con una personalissima cifra linguistica e una modalità espressiva autonoma, nel panorama artistico artistico “I suoi quadri, evocativi

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di luoghi amati, sono paesaggi psichici: stesure di colore mosse e tormentate, texture infinite che lasciano affiorare talvolta, dimenticata, qualche traccia: frammenti di storia e di memoria, squarci che introducono nell’opera la dimensione del tempo.

Le aziende interessate ad approfondire l’argomento possono rivolgersi all’Unione Provinciale Artigiani, Andrea Spolaore, tel. 0429 786132 – andrea.spolaore@upa.padova.it.

Non bastava il pagamento dell’IMU, dell’Irpef e delle altre imposte. In questi giorni su milioni di imprenditori italiani si sta abbattendo, per la seconda volta nell’arco di pochi mesi, un’alluvione di solleciti di pagamento del canone speciale Rai. Richieste – segnala Confartigianato – che, nella maggior parte dei casi, sono illegittime perché rivolte ad aziende che non possiedono apparecchi radio-televisivi e quindi non devono pagare alcun abbonamento. La Rai, insomma ci riprova. A febbraio aveva tentato di far pagare il canone alle imprese anche per il possesso

di computer, tablet e smartphone, ma aveva dovuto fare dietrofront dopo la protesta delle Organizzazioni imprenditoriali e l’intervento del Ministero dello Sviluppo Economico L’indicazione di Confartigianato è quella di rispondere con cartolina preaffrancata o per raccomandata, scaricabile dal sito Upa all’indirizzo www.upa.padova.it, nell’area dedicata alle notizie di primo piano, specificando nello spazio “Eventuali altre comunicazioni” di non essere tenuti al pagamento della tassa in quanto sprovvisti degli apparecchi ad essa soggetti.

Ancora una volta Tappezzieri in piazza

contemporaneo – spiega Maria Luisa Biancotto, curatrice dell’evento”. La mostra si terrà dal martedì alla domenica, dalle 16.00 alle 20.00, rimarrà chiusa il lunedì. Per informazioni: 049 8752747.

con il contributo della

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VENEZIA

Luciano Bonello Info Padova, Galleria Cavour, piazza Cavour, 30 giugno / 29 luglio 2012 orario: dal martedì alla domenica 16/20, lunedì chiuso tel. 049 8752747 http://padovacultura.padovanet.it www.lucianobonello.com info.lucianobonello.com

Sarà pubblicato nei prossimi giorni un bando per il finanziamento di attività orientate allo sviluppo del turismo locale. Il bando, emanato dal Gal Patavino e dal Gal della Bassa Padovana, si rivolgerà in particolare alle piccole e medie imprese artigiane. Saranno noti nei prossimi giorni i dettagli di questo progetto.

L’inﬁnito paesaggio Comune di Padova Assessorato alla Cultura Settore Attività Culturali

Scade il prossimo 13 agosto il termine per l’adesione alla tradizionale manifestazione “Tappezzieri in Piazza”, in programma per domenica 16 settembre in Piazza dei Frutti a Padova. Collaudata la formula: per l'intera giornata, dalle 10.00 alle 19.00, gli artigiani tappezzieri allestiranno la piazza con proposte creative di arredamento casa, dalle tende da interni, agli imbottiti con poltrone, letti e divani. Non mancheranno dimostrazioni pratiche di arte della tappezzeria curate direttamente dai maestri artigiani espositori. Per divertire i più piccoli saranno presenti degli animatori, mentre ai visitatori sa-

ranno offerti gadget in omaggio dalla categoria. Promossa dall’Unione artigiani di Padova, l’iniziativa si avvale anche per la prossima edizione del contributo della Camera di commercio di Padova.

Per informazioni e adesioni: Unione artigiani, Manuela Barzan, tel. 049 8206130, email manuela.barzan@upa.padova.it. La quota di adesione è di 100 euro.

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UPA FORMAZIONE SEMINARI TECNICI PER ACCONCIATORI ED ESTETISTE DA SETTEMBRE 23 E 24 SETTEMBRE TAGLIO MASCHILE

Obiettivo: il corso si propone di approfondire il servizio del taglio maschile. Il corso, pratico, prevede approfondimenti sulla tecnica del taglio maschile; pettinatura, forma della testa e quantità dei capelli per proporre il taglio più adatto. Calendario: lun. 24/09 lun. 30/09 Quota di partecipazione: associati UPA € 210,00 + IVA; non associati UPA € 260,00 + IVA Rimborsi previsti: per le aziende in regola con i contributi EBAV si provvederà al rimborso della quota di partecipazione che sarà di € 180,00.

08 E 15 Ottobre TECNICHE PER MECHES MODA

Obiettivo: questo corso è rivolto agli acconciatori che vogliono arricchire le loro nozioni e apprendere nuove tecniche nel mondo delle meches, velature, marmorizzazioni, etc., in modo da realizzare il servizio con i migliori accorgimenti tecnici in modo preciso e veloce. Calendario: lun. 8/10 e lun. 15/10 Sede: UPA Formazione, piazza De Gasperi 22 – Padova Quota di partecipazione: associati UPA € 210,00 + IVA; non associati UPA € 260,00 + IVA Rimborsi previsti: per le aziende in regola con i contributi EBAV si provvederà al rimborso della quota di partecipazione che sarà di € 180,00.

BUONE PRATICHE PER L’UTILIZZO DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMECCANICHE IN ESTETICA

Obiettivo: Scopo del corso è quello di fornire le conoscenze fondamentali e le competenze tecniche relative alla tecnologia delle apparecchiature elettromeccaniche utilizzate nel settore estetico. Il corso prevede lo studio dei principali sistemi elettromeccanici, della radiofrequenza, raggio UV, ultrasuoni ecc e che tipo di effetto esercitano sulla pelle. All’interno del corso è prevista una parte di aspetti di costo delle attrezzature e degli elementi di marketing del servizio dell’apparrecchiatura elettromeccanica. Calendario: domenica 30/09 - lunedì 1/10 e lunedì 29/10 - 4 incontri di 6 ore ciascuno. Orario: ore 9/15 - Sede: UPA di Padova, piazza De Gasperi, 22 Quota di partecipazione: il corso avrebbe un costo pari a € 300 ,00 + IVA. Grazie al progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo la quota di partecipazione sarà pari a ZERO in quanto l’azienda utilizerà il regime “De Minimis”, previa verifica dei requisiti aziendali. NOTE ORGANIZZATIVE Per aderire ai corsi e’ necessario inviare la scheda di adesione compilata in tutte le sue parti al seguente indirizzo UPA FormAzione, P.zza De Gasperi 22, Padova – oppure via fax allo 049 658255. La segreteria organizzativa provvederà a confermare la partenza del corso circa una settimana prima della data di inizio prevista.

Per informazioni e adesioni: Federica Favarin, Tel. 049 8206516, Fax 049 658255 e-mail: federica.favarin@upa.padova.it

CORSI CATEGORIA ORAFI E MOBILIERI CORSO DI DISEGNO 3D con il programma Rhinoceros – corso base Obiettivo: Vengono proposti nel corso di base specifico per il settore orafo, meccanico, della produzione del legno e dell’abbigliamento con l’obiettivo di fornire i metodi e le tecniche per creare, modificare, analizzare, animare e tradurre curve, superfici e solidi NURBS al fine di sviluppare un modello pronto per l’ingegnerizzazione o prototipo per il cliente. Destinatari: Il corso rivolto a titolari, soci e collaboratori di aziende artigiane. In particolare il corso è dedicato ai progettisti nei diversi settori (orafo, produzione di mobili, abbigliamento ecc). Partecipanti: 10 - Durata: 24 ore (8 incontri di 3 ore) Calendario: il mercoledì a partire da settembre 2012 Orario: 19.00 - 22.00 Sede: UPA formAzione, Piazza De Gasperi, 22 Padova. Quota di partecipazione: il costo del corso sarebbe di € 400,00 + IVA. Grazie al progetto di Fondo Sociale Europeo la quota di partecipazione sarà pari a ZERO in quanto l’azienda utilizzerà il regime “De Minimis”, previa verifica dei requisiti aziendali.

CORSO DI RENDERING FOTOREALISTICO Obiettivo: il corso che è rivolto a chi è già in possesso del livello base del corso di Rhinoceros, prevede un focus su alcune funzionalità del software ed esplorandone le tecniche per la creazione, generazione e rendering di forme ed oggetti di media ed elevata complessità geometrica . il corso prevede un approccio pratico e diretto con esercitazioni individuali. Destinatari: Il corso rivolto a titolari, soci e collaboratori di aziende artigiane. In particolare il corso è dedicato ai progettisti nei diversi settori (orafo, produzione di mobili, abbigliamento ecc). Partecipanti: s $URATA ORE INCONTRI DI ORE Calendario: MARTEDÖ A PARTIRE DA OTTOBRE s Orario: 19.00 - 22.00 Sede: UPA formAzione, Piazza De Gasperi, 22 Padova. Quota di partecipazione: il costo del corso sarebbe di € 400,00 + IVA. Grazie al progetto di Fondo Sociale Europeo la quota di partecipazione sarà pari a ZERO in quanto l’azienda utilizzerà il regime “De Minimis”, previa verifica dei requisiti aziendali.

NOTE ORGANIZZATIVE Per aderire ai corsi e’ necessario inviare la scheda di adesione compilata in tutte le sue parti al seguente indirizzo UPA FormAzione, P.zza De Gasperi 22, Padova – oppure via fax allo 049 658255. La segreteria organizzativa provvederà a confermare la partenza del corso circa una settimana prima della data di inizio prevista. Per informazioni e adesioni: Federica Favarin, Tel. 049 8206516, Fax 049 658255 e-mail: federica.favarin@upa.padova.it

FORMAZIONE AREA SICUREZZA CORSO PER MONTAGGIO E SMONTAGGIO/TRASFORMAZIONE DI PONTEGGI

Destinatari: il corso è OBBLIGATORIO per Addetti e Preposti al Montaggio, Smontaggio e Trasformazione Di Ponteggi, D.Lgs.81/2008, art. 136, comma 6, 7, 8. Requisiti d’accesso: essere fisicamente idoneo alle attività di montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi per IL LAVORATORE STRANIERO: che il lavoratore possieda una sufficiente conoscenza della lingua italiana Calendario e sede: 17- 18 settembre (teoria a Padova) 27 - 28 settembre (pratica a Camin) Inviare la scheda d’adesione entro venerdì 17 agosto. Durata: 28 ore + 2 di Verifica, suddivise in 4 incontri I corsi potranno essere attivati al raggiungimento di 20 adesioni. Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza. Quota di partecipazione: associati UPA € 420,00 + IVA; non associati UPA € 490,00 + IVA Rimborsi previsti le aziende aderenti alla CEAV (Cassa Edile Artigiana Veneta) in regola con i versamenti è possibile usufruire del contributo per la partecipazione al corso pari a € 250,00 a lavoratore formato.

Cassa Edile Artigiana Veneta

CORSO DI AGGIORNAMENTO PER MONTAGGIO E SMONTAGGIO/TRASFORMAZIONE DI PONTEGGI

Destinatari: lavoratori che hanno frequentato il corso obbligatorio per Addetti e Preposti al montaggio trasformazione e smontaggio dei ponteggi. Il corso è obbligatorio in base agli articoli 37 e 136 del D. Lgs 81/08 e s.m.i. Il Decreto Legislativo 81/2003 art. 37, comma 1 e dall’art. 136, comma 8 allegato XXI, prevede la frequenza ad un corso di aggiornamento di 4 ore ogni quattro anni, pertanto:La mancata frequenza al corso non consente di svolgere l’attivita’ di montaggio trasformazione e smontaggio dei ponteggi.Requisiti di accesso: essere fisicamente idoneo alle attività di montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi. PER IL LAVORATORE STRANIERO: che il lavoratore possieda una sufficiente conoscenza della LINGUA ITALIANA s ESSERE IN POSSESSO DELL ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL CORSO TEORICO PRATICO PER addetti al montaggio, smontaggio e trasformazione dei ponteggi Durata: 4 ore (1 ora di teoria; 3 ore di pratica) Ai fini dela validità del corso, la frequenza è obbligatoria per il 100% delle ore previste Orario: 8.30 – 12.30 i corsi verranno organizzati anche il sabato al raggiungimento di 15 adesioni. Sedi: Padova, Cittadella, Arre, Este, Montagnana, Piove di Sacco Quota d’iscrizione: € 119,00+IVA associati UPA; € 149,00+IVA non associati UPA Rimborsi previsti: per le aziende aderenti alla CEAV (Cassa Edile Artigiana Veneta) in regola con i versamenti è possibile usufruire del contributo per la partecipazione al corso pari a €100,00 (IVA inclusa) a dipendente o collaboratore formato.

Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di frequenza.

Per informazioni contattare: Marilisa Boscolo tel. 049 8206521 – fax 049 658255 - e-mail: marilisa.boscolo@upa.padova.it

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ATTUALITÀ ■

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La visita a Padova dei colleghi artigiani di Friburgo

Un gemellaggio per la nuova Europa ono stati festeggiati con una visita ufficiale a Padova di una quindicina di colleghi tedeschi i dieci anni di gemellaggio fra l’Unione Artigiani di Padova e la Camera dell’artigianato di Friburgo. La visita dei rappresentanti di Friburgo ha fatto seguito a quella dei dirigenti dell’Upa dello scorso ottobre. “Anche se soggetti giuridicamente diversi, Unione Provinciale Artigiani di Padova e Camera dell'Artigianato di Friburgo condividono la stessa mission: dare rappresentanza sindacale al variegato mondo dell'Artigianato del proprio territorio e fornire un'ampia gamma di servizi alle imprese associate attraverso le società preposte” ha spiegato durante la visita il Presidente provinciale, Roberto Boschetto. Su queste basi e con gli stessi intenti, le due Organizzazioni di Categoria hanno dato vita, fin dalla metà degli anni '90, a rapporti di scambio e di collaborazione, culminati, nel 2001, con la stipula a Friburgo di un "Patto di Gemellaggio", controfirmato, nel maggio dell’anno successivo, dai due Presidenti, durante una suggestiva cerimonia presso lo Stabilimento Pedrocchi di Padova. Questo rapporto di gemellaggio ha consentito di sviluppare, nel corso dell’ultimo decennio, interessanti ambiti di collaborazione nei più diversi settori, a cominciare da quello delle energie rinnovabili nel quale la città capoluogo della Foresta Nera ha una riconosciuta leadership a livello europeo, grazie soprattutto al ruolo trainante delle sue piccole imprese. Un rapporto che si è costantemente arricchito attraverso scambi di esperienze sul piano imprenditoriale, partecipazione congiunta a mostre e work shop, iniziative nel campo della formazione e che ha ricevuto ulteriore impulso nel maggio di due anni fa a seguito della visita a Padova di una delegazione della Camera dell'Artigianato di Friburgo.

Il nuovo accordo, sottoscritto dalla Presidente del mandamento di Padova, Gabriella Gabrini, e dal Presidente provinciale, Roberto Boschetto, per parte Upa e dai vertici della controparte tedesca, ha voluto ribadire l'importanza e la solidità delle relazioni in essere, nella convinzione, da tutti condivisa, che da questa rinnovata collaborazione potranno nascere ulteriori opportunità di crescita e di sviluppo per le imprese artigiane di Padova e di Friburgo e per le intere due comunità. Il Protocollo d’Intesa che lega l'Unione Provinciale Artigiani di Padova e la Ca-

mera dell'Artigianato di Friburgo si inserisce, infatti, nello storico rapporto di gemellaggio che la nostra città intrattiene fin dal 1967 con quella che è considerata la più solare delle città tedesche. Una partnership la cui importanza è stata costantemente ribadita dalle diverse Amministrazioni cittadine, indipendentemente dal colore politico, e che mira a realizzare nei fatti, attraverso l’incontro e lo scambio di esperienze fra i gli amministratori, i cittadini e gli imprenditori di due importanti città come Padova e Friburgo, quell’unità europea che altrimenti rischia

di restare solo un affare burocratico riservato solo ai politici e ai banchieri.

“Forse, ammettono anche esperti ed analisti sofisticati, – ha detto il presidente Roberto Boschetto – ci eravamo illusi di poter costruire un’Europa Unita mettendo in comune soltanto una moneta. Oggi tale visione è indubbiamente in crisi e sta manifestando tutti i suoi limiti. La prospettiva abbastanza immediata è quella che l’Europa stessa vada rapidamente verso un’unità e una coesione che non sia soltanto “di moneta” o finanziaria, ma più radicalmente politica. Sono convinto, in tale ambito, che l’unità politica, non possa avvenire, non possa prescindere, anche da un’unità culturale. Che non vuol dire di certo appiattimento, omologazione, livellamento delle differenti storie e culture particolari. Unità per me significa capacità di dialogo, di confronto, di ac-

coglimento del meglio che ciascun popolo può dare e su questo progettare un futuro comune e migliore. Questa operazione non può essere soltanto frutto di scelte governative, “dall’alto” potremmo dire, ma deve essere il naturale sbocco di un processo e di un insieme di relazioni costruttive tra i popoli, tra segmenti di contesti e società diverse. In tale prospettiva, quello che la città di Padova e noi come associazioni di categoria e come artigiani, stiamo da anni facendo ha un valore straordinario. Rappresenta infatti il gesto concreto di creare unità e sintonia vera. Oggi, un gemellaggio, non è più solo un’occasione di conoscenza e scambio, ha un valore più alto: manifesta la volontà di creare un’unità vera e duratura tra popoli e storie diverse”.

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ATTUALITÀ ■ Varato un pacchetto di misure “urgenti e strutturali”

Via libera dal Governo agli incentivi per la crescita ia libera del Consiglio dei Ministri al pacchetto crescita. Nella seduta del 15 giugno scorso, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, delle infrastrutture e dei trasporti, è stato approvato un pacchetto contenente un ventaglio di misure urgenti e strutturali che realizzano una parte ulteriore dell’Agenda per la Crescita sostenibile che – fin dal suo insediamento – il Governo sta attuando attraverso molte proposte normative già approvate dal Parlamento e altre in corso di valutazione. Il provvedimento punta ad attivare molteplici leve necessarie per stimolare il rafforzamento della competitività, la ripresa della domanda, lo stimolo al dinamismo imprenditoriale: dall’attrazione di capitali privati all’accelerazione e semplificazione delle procedure per recuperare il ritardo infrastrutturale accumulato, dal rilancio dei settori dell’edilizia e delle costruzioni alle misure per lo sviluppo dei porti, dalla costituzione del Fondo per la Crescita sostenibile grazie al riordino e alla semplificazione degli strumenti di incentivazione alle imprese, al credito d’imposta per le assunzioni di personale altamente qualificato, dall’introduzione di nuovi strumenti di finanziamento e accesso al credito per le

imprese, alle misure volte a facilitare la risoluzione in continuità delle crisi aziendali, dalle misure per il sostegno all’internazionalizzazione e alla realizzazione delle infrastrutture energetiche, agli interventi per ridurre i tempi della giustizia civile. “Altri provvedimenti seguiranno anche in funzione delle risorse che si renderanno via via disponibili e nel rispetto degli obbiettivi di finanza pubblica che l’Italia ha assunto nei confronti dell’Unione Europea e del resto del mondo – spiega in una nota il Governo”. SISTRI: CONFERMATA LA SOSPENSIONE Il sistema per la tracciabilità dei rifiuti subisce una brusca frenata “in attesa si di procedere alle verifiche rese necessarie a seguito dei rilievi di merito sul sistema formulati di recente dalla DIGITPA – Ente nazionale per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione – afferma la nota ufficiale del Ministero dell’Ambiente”. Vengono sospesi il termine di entrata in operatività del sistema per un massimo di 12 mesi e i conseguenti adempimenti delle imprese. Nessun cambiamento è previsto invece in merito agli obblighi previsti dalla legge in materia di tracciabilità dei rifiuti.

Per informazioni: Upa Servizi Innovativi Via A. Volta, 34 – Abano Terme Tel. 049 629323 Fax 049 8936721 ambiente.sicurezza@upa.padova.it AGEVOLAZIONI FISCALI PER LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE Viene confermata ed estesa la disciplina degli incentivi fiscali per le spese di ristrutturazione edilizia. L’agevolazione favorisce gli interventi edilizi ordinari. La proposta prevede l’innalzamento, fino al 30 giugno 2013, delle soglie di de-

trazione IRPEF al 50% (attualmente è prevista al 36%) per lavori fino a 96 mila euro (attualmente fino a 48 mila euro), per favorire interventi di ristrutturazione edilizia. AGEVOLAZIONI FISCALI PER INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA È consentita dal 1 gennaio 2013 al 30 giugno 2013 la detrazione di imposta del 50 per cento per le spese per interventi di riqualificazione energetica (fino al 31 dicembre 2012 resta valida la detrazione pari al 55%).

RIPRISTINO IVA PER CESSIONI E LOCAZIONI NUOVE COSTRUZIONI L’attuale normativa prevede che le cessioni e le locazioni da parte delle imprese edili di nuove costruzioni destinate ad uso abitativo, oltre il termine di cinque anni dalla costruzione, sono esenti dall’imposizione di IVA. Tale disciplina impedisce quindi alle imprese di costruzione di portare a compensazione l’IVA pagata per la realizzazione dell’opera, nel caso in cui questa venga venduta o locata dopo il termine di cinque anni. In questa situazione, l’IVA rimane quindi a

Le misure del “pacchetto crescita” – Ristrutturazioni: innalzamento della detrazione dal 36% al 50% – Riqualificazione energetica: prorogato il bonus che passa dal 55% al 50% – Servizi di progettazione: rimangono le tariffe professionali precedenti al pacchetto liberalizzazioni – Piano città: nasce un nuovo strumento operativo per gli interventi di riqualificazione delle aree urbane – Semplificazioni procedurali in edilizia – Project bond: trattamento fiscale agevolato per la sottoscrizione di obbligazioni di progetto – Immobili invenduti esenti dall’IMU per tre anni – Iva nella vendita e locazione delle nuove costruzioni – Affidamento a terzi di lavori nelle cessioni autostradali: la quota sale dal 50% al 60%

– Fondo sviluppo: le agevolazioni andranno in un fondo per la crescita sostenibile – Bonus occupazione: contributo in forma di credito d’imposta per le nuove assunzioni – Occupazione giovanile nella green economy: estensione del finanziamento agevolato – Sistri: sospensione per 12 mesi – Realizzazione e completamento degli investimenti – Finanziamento di infrastrutture mediante defiscalizzazione – Project financing e conferenza di servizi: diventa obbligatoria la conferenza dei servizi preliminare Le misure descritte in modo più dettagliato sono scaricabili dal sito www.upa.padova.it.

carico degli imprenditori edili. La norma abolisce il limite temporale dei cinque anni, prevedendo quindi che le cessioni o locazioni di nuove abitazioni effettuate direttamente dai costruttori siamo sempre assoggettate ad IVA, consentendo di conseguenza alle imprese di avvalersi della compensazione. SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONI E PARERI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ EDILIZIA La norma semplifica ulteriormente i meccanismi procedimentali per l’ottenimento degli assensi edilizi. In caso di intervento edilizio soggetto alla Scia (segnalazione certificata di inizio attività, in cui l’attività edilizia può partire contestualmente) viene generalizzata la possibilità di sostituire atti e pareri formali con autocertificazioni di tecnici abilitati. In caso di interventi soggetti a Dia (denuncia di inizio attività, in cui l’attività edilizia può partire decorso un dato termine) viene introdotta analoga semplificazione. In questo modo viene semplificato un numero considerevole di ostacoli burocratici che l’imprenditore si trova ad affrontare nel corso dell’iter di ottenimento di tutti i titoli autorizzatori di consenso all’intervento proposto.

■ Il giudizio positivo espresso da Rete Imprese Italia. Ora si attendono i fatti concreti

“Finalmente un primo passo nella giusta direzione” ui provvedimenti decisi dal Consiglio dei Ministri per lo sviluppo, Marco Venturi, Presidente di turno di Rete Imprese Italia, ha sostenuto che “da un primo esame delle misure riteniamo che finalmente si sia fatto un primo passo nella giusta direzione che è quella di una politica economica orientata alla crescita. Misure come quelle varate per l’edilizia, per il riordino degli incentivi, per le città, con le relative agevolazioni fiscali previste , il ricorso al concordato preventivo per imprese in difficoltà, la maggiore tra-

“S

sparenza cui è tenuta la Pubblica Amministrazione, danno indubbiamente un segnale nuovo e positivo di cui prendiamo atto. In particolare Rete Imprese Italia ritiene di dare un giudizio positivo sulle misure di rilancio costruite sulle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica degli edifici, proposte anche grazie all’azione del ministro Passera. Altrettanto utile è il rinvio del Sistri e il sollievo che arriverà al settore delle Costruzioni con la manovra sull’iva. A questo proposito ci aspettiamo che il governo in-

tegri questo provvedimento con la sospensione dell’Imu per gli immobili nuovi rimasti invenduti. Da sottolineare ancora positivamente l’impegno del governo a ridurre la spesa pubblica per organici e strutture centrali. È senza dubbio importante la predisposizione di strumenti che consentono di avviare la dismissione del patrimonio pubblico, con l’auspicio che sia tale da consentire una sensibile riduzione del debito L’auspicio, ma che è anche una decisa richiesta, è ora che il cammino avviato venga proseguito con coerenza, tempi

rapidi, risorse certe e che si apra una stagione di confronti e decisioni concrete sulle questioni dello sviluppo, anche per dare un segnale di fiducia in questa lunga fase di recessione e di grandi incertezze internazionali. Le Associazioni che compongono Rete Imprese Italia ritengono che sia molto utile ora aprire un confronto fra Governo e parti sociali nel quale indicare le priorità da affrontare e le scelte da compiere. Su questo percorso il Governo sappia che Rete Imprese Italia è pronta a fare la sua parte”.

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TERRITORIO

■ Uno “spostamento” che regala più spazi per i servizi

■ Successo di Vivi Due Carrare

Una nuova sede ad Albignasego

Spettacolo e solidarietà

on una metratura quasi raddoppiata e molta attenzione alla disposizione degli spazi, gli uffici Upa di Albignasego hanno inaugurato sabato 23 giugno una nuova sede. In realtà si tratta di un piccolo spostamento, lo stabile rimane lo stesso, quello di Largo Obizzi 2, ma ora l’organizzazione degli ambienti è studiata per accogliere al meglio gli associati. “Si tratta di un investimento significativo per l’Unione Artigiani – spiega il Presidente mandamentale Andrea Turetta. Le aziende associate chiedono di usufruire a livello locale di più servizi, per que-

sto abbiamo pensato ad un salto di qualità. Ora abbiamo anche una sala riunioni e molto più spazio per offrire consulenze mirate sugli ar-

gomenti che più interessano le imprese”. Al taglio del nastro erano presenti, il Presidente provinciale Roberto Boschetto e

i sindaci dei tre Comuni che compongono il Mandamento: Elisa Venturini per Casalserugo, Sergio Mason per Due Carrare e Massimiliano Barison, nella doppia veste di Sindaco di Albignasego ed Assessore alle Attività produttive della Provincia di Padova. Il taglio del nastro è avvenuto dopo la benedizione data dal parroco di San Lorenzo Don Carlo. “Non è facile in questo momento fare un investimento di questo tipo – ha spiegato Andrea Turetta. È certamente un segnale di quanto la nostra Associazione creda nelle aziende di questo territorio”.

■ Pubblicato dal Comune di Vigonza il bando di locazione

Dieci botteghe in Borgo rurale l Comune di Vigonza ha pubblicato un bando per la locazione di dieci botteghe che si trovano al piano terra del borgo rurale in Piazza Zanella a favore di attività dedite all’artigianato artistico – tradizionale, al suo insegnamento e alla sua diffusione. Le aziende selezionate potranno usufruire di un contributo comunitario fino al 50%

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delle spese per l’allestimento degli spazi e l’acquisto di macchinari e tecnologie informatiche. Le unità immobiliari saranno disponibili in due fasi: la prima presumibilmente entro 16 mesi, la seconda presumibilmente entro 28 mesi dalla data di pubblicazione del bando. La scadenza per la presenta-

zione della domanda è prevista per il 3 agosto prossimo. Sul sito del Comune di Vigonza, all’indirizzo www.comune.vigonza.pd.it è scaricabile il bando con i relativi allegati. Per ulteriori informazioni: Unione Artigiani, Luisa Biondi, tel. 049 8096505.

pettacolo, sport, musica e solidarietà: sono questi i principali elementi che garantiscono da nove anni il successo di “Vivi Due Carrare”, l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale e realizzata anche in collaborazione con l’Unione Artigiani, che si è tenuta dal 26 maggio al 3 giugno. Come ogni anno, l’Upa, grazie al contributo della Camera di commercio di Padova, ha presentato le isole della manualità dedicate ai più piccoli. Sono stati proposti ai visitatori gli antichi mestieri artigiani dal gruppo “La corte medioevale”. “Nonostante il momento di crisi che stiamo attra-

versando, la manifestazione continua ad andare bene – spiega Giampietro Crivellaro, Assessore alla Attività produttive del Comune di Due Carrare. Abbiamo registrato anche quest’anno una buona affluenza del pubblico, segno che apprezza questa iniziativa”. Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente del Mandamento Upa di Albignasego Andrea Turetta: “Aderiamo con orgoglio a questa iniziativa, della quale siamo stati promotori fin dall’inizio. Mi fa quindi piacere contribuire ogni anno con le nostre attività sempre apprezzate dal pubblico”.

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TERRITORIO

■ Gruppo giovani, panificatori e Mandamento di Piazzola

■ Giovanni Didonè

Dimenticare la crisi anche solo una sera

Fabbro di mestiere e Cavaliere per tanti meriti

er una sera, la crisi è rimasta fuori da ogni discorso per lasciare spazio alla convivialità. È stata questa l’anima della serata “Gusti d’estate”, che si è svolta il 1 giugno 2012 all’agriturismo “La Penisola”, organizzata dal Mandamento di Piazzola sul Brenta, in collaborazione con la categoria dei panificatori e il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Upa. A introdurre la cena sono stati i saluti di Michele Salvato, presidente del Mandamento di Piazzola, e di Dario Bordigato, presidente del

Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Artigiani. Tra gli intervenuti anche Pierluigi Gardellin, delegato del Comune di Curtarolo. Un centinaio le persone che hanno partecipato all’evento made in Upa: aperitivi, antipasti e dolci infatti sono stati curati dalla Categoria dei Panificatori, grazie al sostegno dell’Ebav. A chiudere la serata una serie di filmati tratti dagli spettacoli della compagnia teatrale “Anonima Magnagati”, sulla figura dell’artigiano e del mondo dell’economia.

■ Fervono i preparativi per la tradizionale rassegna di agosto

Conselve pensa già a Sant’Agostino ontinuano i preparativi a Conselve per la tradizionale Festa di Sant’Agostino che si terrà dal 24 agosto al primo settembre. Anche quest’anno gli artigiani dell’Unione saranno tra i protagonisti della varie manifestazioni che faranno da contorno alla festa patronale. L’appuntamento, reso possibile grazie al contributo

della Camera di Commercio, si caratterizza da sempre per l’incredibile affluenza di visitatori, attratti dalle molte iniziative correlate e dalla tradizione storica di questa festa paesana. Anche per questa edizione l’Unione Provinciale Artigiani avrà uno spazio espositivo in esclusiva nel quale mettere in luce le produzioni artigiani locali.

l primo giugno scorso il Prefetto di Padova ha insignito Giovanni Didonè, titolare della F.lli Didonè Snc di Galliera Veneta, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Si tratta di un prestigioso riconoscimento, che arriva dopo una vita di lavoro e va implicitamente a premiare le sette generazioni di questa famiglia che hanno scelto di lavorare il ferro. È infatti papà Angelo a trasmettergli l’arte e la passione per il lavoro di fabbro. Giovanni Didonè ha frequentato la scuola di tornitore alle Acli di Cittadella. Ottenuta la qualifica professionale, ha iniziato a lavorare come dipendente in un’azienda di Galliera Veneta. Questo lavoro gli ha permesso poi di iniziare un’attività in proprio con i fratelli Pietro e Giorgio. Nasce così la F.lli Didonè Snc, l’azienda artigiana che esprime la passione della famiglia Didonè per la lavorazione del ferro, una passione che continua nei figli Michele, Romina e Federica, oggi inseriti con

successo nell’organigramma aziendale. Oltre al lavoro e alla famiglia, Giovanni si dedica al volontariato: per ventisette anni fa parte della Pro Loco di Tombolo, dove vive, per diciassette ne è anche presidente. Al neo cavaliere sono andate le congratulazioni del Presidente del Mandamento dell’Upa di Cittadella Raffaele Zordanazzo: “Questa alta onorificenza – ha spiegato – conferma che l’area del Cittadellese è ricca di figure di alto profilo, in grado di testimoniare i valori che da sempre distinguono gli abitanti di questa zona: il rispetto del lavoro e l’impegno quotidiano come elemento di integrazione e sviluppo della società”.

■ Appuntamento il prossimo 7 e 8 luglio ad Albignasego

Intraprendere

L’antica festa della trebbiatura

Anno IX N. 6 - 22 GIUGNO 2012 Periodico di informazione degli imprenditori artigiani e delle piccole medie imprese

i terrà sabato 7 e domenica 8 luglio la festa della trebbiatura e degli antichi mestieri, organizzata dall’Assessorato alle Attività produttive del Comune di Albignasego, in collaborazione con diverse associazione tra cui l’Unione Artigiani e con il contributo della Camera di Commercio di Padova. L’appuntamento si terrà a Villa Obizzi, in Piazza del Donatore. Come sempre, importante sarà il contributo dell’Upa: i panificatori metteranno a disposizione un antico forno a legna che produrrà pane e focacce, mentre i maestri artigiani faranno dimostrazioni dal vivo di antiche lavorazioni.

Proprietario ed Editore: UPA Servizi Spa Presidente: Nicoletta Bellon Sede legale: Piazza De Gasperi, 22 - 35131 Padova Direzione, redazione e amministrazione: Via Masini, 6 - 35131 Padova Tel. 049 8206131 - Fax 049 8206161 Autorizzazione del Trib. di Padova del 18/05/04 n. 1891 Direttore Responsabile: Toni Grossi Redazione a cura dell’Ufficio Stampa dell’Upa: Silvia Bedulli. Hanno collaborato Stefania Frigo e Chiara Santato. Foto: archivio Upa Concessionaria per la pubblicità Nord Est Pubblicità Srl - Via Cernaia, 84 35142 Padova - Tel. 049 8752765 Tipografia Centro Servizi Editoriali Srl

Naturalmente il momento clou dell’intera manifestazione sarà la trebbiatura in

piazza, prevista per domenica, alle ore 16.00. Seguirà giro dimostrativo dei trat-

tori e attrezzature d’epoca con arrivo presso la trattoria Milan.

Gratuito agli associati dell’Upa POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. - D.L- 353/03 (conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD Filiale di Padova - Tiratura: 16.000 copie

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CATEGORIE

■ Opera di Mauro Sette e Gianfranco Pittarello

■ Opsa

■ Autoriparatori

Gioiello di pregio in onore del Santo

Un grazie ai volontari e alla loro generosità

Prevenire gli incendi

idea è nata dopo il percorso “Il tesoro del Santo”, organizzato dall’Unione Artigiani nel 2010: realizzare un’aureola di foglie d’argento e pietre preziose incastonate in spinelli rossi per la statua di Sant’Antonio. Un progetto durato dodici mesi e realizzato da due Maestri artigiani dell’Upa: Mauro Sette di Sette Gioielli e Gianfranco Pittarello, argentiere di Limena, che hanno così voluto donare al Santo, al quale sono devoti, un gioiello di pregio, realizzato con tecnica artigianale. Del resto, all’interno della Basilica, ben conservati, ci sono tutti i registri delle opere realizzate dai vari Maestri Orafi nei secoli, una tradizione raccolta volentieri da Sette e Pittarello: “Ci siamo riproposti di recuperare le vecchie tecniche di lavoro – spiegano – la fusione dell’argento in staffa, la laminatura dello stesso, il ritaglio di fiori dalla lastra con il seghetto, la bombatura dei fiori a cesello, la fusione dei castoni e la loro satinatura, la lucidatura, l’incastonatura delle pietre e per finire l’assemblaggio di tutta l’opera fino al fissaggio sulla statua”. Il Santo è stato esposto al pubblico per la prima volta con questo ornamento il 28 maggio scorso. “La difficoltà per realizzare

ontinua da ventisei anni l’esperienza di volontariato degli acconciatori e dei barbieri all’Opera della Provvidenza di Sant’Antonio di Sarmeola di Rubano. Si tratta di un’intensa storia di solidarietà realizzata da oltre cinquanta volontari artigiani che, a turno, mettono a disposizione degli ospiti dell’OPSA ogni lunedì la loro competenza. L’Unione Provinciale Artigiani li ha voluti ringraziare il 28 giugno scorso con un pranzo che si è tenuto all’Agriturismo “Ai giardini” di Saonara. Lino Fabbian, Presidente del Sistema di categoria Acconciatori e Severino Beo, Vice Presidente dell’Unione Artigiani, hanno consegnato a tutti i volontari un attestato di riconoscimento, a testimonianza del fatto che questa iniziativa rappresenta per l’Upa motivo di grande orgoglio. È stata anche l’occasione per ricordare Armando Cecchinato, recentemente scomparso, che è stato tra i promotori di questo servizio. Cecchinato ha sempre seguito questa attività di volontariato con grande attenzione, anche quando la malattia ha lasciato poco spazio alla possibilità di impegno. Durante l’incontro, è stata consegnata alla figlia una targa di ricordo.

L’

questo progetto si è manifestata nella ricerca di un simbolo che riunisse tutte le qualità rappresentate dal Santo: purezza, semplicità, amore e nobiltà d’animo – continuano Sette e Pittarello. Molti sono

stati i progetti prima sviluppati e poi cestinati, la nostra attenzione è poi caduta sul fiore che il Santo tiene nella mano destra. Il Giglio, un simbolo che ben si accosta al nostro progetto”.

ltre 50 persone hanno partecipato Giovedì 31 Maggio all’assemblea indetta dal Sistema di Categoria Autoriparatori dedicata alle normative che riguardano gli autoveicoli e i motoveicoli. Durante la serata sono state illustrate tutte le indicazioni del D.P.R. n.151 entrato in vigore il 01.08.2011, introducendo tutte le novità in materia di prevenzione incendi con la riformulazione dell’elenco delle attività soggette al controllo dei Vigili del Fuoco. Il nuovo DPR rispetto a quanto fino ad oggi disposto con il D.M. 16 Febbraio 1982, ha suddiviso le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi in 3 principali categorie, in relazione

■ Avviato un originale percorso formativo

RIVESTIMENTI

alla dimensione dell’impresa, al settore di attività, all’esistenza di precise regole tecniche e alle esigenze di tutela della pubblica incolumità. Sono state illustrate tutte le prassi per adeguarsi ai nuovi adempimenti normativi a partire dal Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) attestato che certifica il rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione incendi e la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio. Per consultare tutti i contenuti affrontati durante la serata, collegati al nuovo sito web dell’Unione Artigiani: www.upa.padova.it.

LORIS

“Nuove frontiere dei calzolaio” iniziato lo scorso 2 aprile un percorso formativo per calzolai unico nel suo genere. Il corso “Nuove frontiere della calzatura su misura” è stato pensato dal gruppo regionale calzolai del Veneto per riqualificare la figura del calzolaio. Mettendo insieme l’esperienza dei maestri calzolai e le nuove tecnologie applicate al settore della calzatura, si sta offrendo la possibilità a tutti i partecipanti di acquisire nozioni fondamentali per la realizzazione di calzature su misura o personalizzate di eccellente qualità. La formazione, che ha una durata complessiva di cento ore, è prevalentemente pratica. Sono molti gli argomenti affrontati: anatomia del piede

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(ossa, piede piatto, piede cavo, ecc.), strutture e materiali per la realizzazione di una calzatura (forma, tacco, suola, pelle, collanti, ecc.), verranno inoltre spiegati i metodi per ricavare gli stampi dei principali modelli uomo e donna (décolleté, francesina e derby). Grazie al foot scanner,

strumento per la digitalizzazione tridimensionale del piede, sono stati scansionati i piedi di tutti i corsisti, realizzando una forma personalizzata su cui creare le proprie scarpe. Il corso, iniziato con sei adesioni, ad oggi ha raggiunto il numero di quindici corsisti e terminerà ad aprile 2013.

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LORIS

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■ Pronta a partire la newsletter della categoria del legno

Più informazione per saper innovare

Donato Pedron Presidente del Sistema di categoria del legno

ontinuano i lavori di preparazione della newsletter per la categoria del Legno, in vista del lancio previsto dopo i mesi estivi. L’obiettivo da raggiungere è realizzare uno strumento di informazione tarato sulle esigenze delle aziende che operano nel settore, dando spazio all’innovazione e alle imprese stesse. La newsletter, per la quale è stata creata una grafica specifica, sarà curata da un comitato di redazione dedicato. Questo nuovo strumento di informazione aggiornerà inoltre gli imprenditori sulle principali novità normative che interessano il comparto del legno, cercando allo stesso tempo di creare occasioni di collaborazione tra le aziende. Per ricevere questo nuovo strumento di informazione, basta compilare la scheda di interesse pubblicata in questa pagina e spedirla al numero di fax 049 8206161

Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a: Daniele Scalco, Ufficio Promozione e Sviluppo d’Impresa, Tel. 0429 806815, email. daniele.scalco@upa.padova.it

SCHEDA D’INTERESSE

NEWSLETTER CATEGORIA LEGNO Da inviare al numero: 049 8206161

Il sottoscritto _________________________________________________ Titolare/legale rappresentante della ditta: ________________________________ con sede in ______________________________________________________ via _____________________________ n _________ cap ________ prov ___ Tel. _______________________________ Fax _________________________ cell _____________________________ Codice fiscale/partita iva ____________________________________________

Segnala il proprio interesse a ricevere la newsletter del legno al seguente indirizzo di posta elettronica: _________________________________________ Informativa e consenso ai sensi della Dlgs 196/2003 Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196/2003 e in relazione ai dati personali che si intende trattare, la informiamo di quanto segue: 1) Il trattamento a cui saranno sottoposti i dati personali richiesti o acquisiti è diretto esclusivamente all’espletamento - da parte di UPA delle finalità attinenti l’attività di informazione professionale e di quella ad essa connesse, necessarie ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge. 2) Il trattamento può essere effettuato con mezzi automatizzati e non. 3) Il conferimento dei dati è facoltativo; tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornirli può comportare l’impossibilità, da parte di UPA a considerare la Sua iscrizione. 5) L’art. 7 del Dlgs conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza dell’origine dei dati, nonchè della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della Legge, nonchè l’aggiornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento. Attestazione di consenso Dichiaro di aver ricevuto l’informativa ed esprimo il consenso al trattamento dei dati personali per i fini dichiarati.

Data ______________ Firma _____________________

■ Per i dipendenti del settore trasporto persone

Il primato del Veneto nel contratto n mancanza di una specifica contrattazione nazionale, il Veneto è l’unica regione ad aver firmato l’accordo per la disciplina dei dipendenti del settore trasporto persone. L’obiettivo è superare le ambiguità applicative e interpretative e riconoscere un trattamento omogeneo per le imprese venete, che fino ad

ora hanno convissuto con applicazioni contrattuali diverse. È stato attivato un fondo di secondo livello con una gestione demandata al fondo della categoria trasporti. A firmare l’Accordo sono state Confartigianato Imprese del Veneto, Cna del Veneto, Casartigiani Veneto e i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltraporti Uil.

■ Pulitintolavanderie

Gli adempimenti per lo scarico delle acque reflue gli scarichi delle acque reflue industriali sono collegati particolari adempimenti ed oneri per le imprese. La regola generale, prevista nel D.Lgs 152/2006 recante norme in materia ambientale, è che sono classificate acque reflue industriali qualsiasi tipo di acque reflue scaricate da edifici od impianti in cui si svolgono attività commerciali o di produzione di beni. La norma ammette però delle eccezioni (art. 101, com. 7, lettera e) per determinate attività imprenditoriali (indicate in apposita normativa regionale) le cui acque reflue vengono considerate equivalenti a quelle domestiche. La “deroga” prevista in Veneto sino al 4 giugno 2012 Sulla scorta di tale previsione normativa, la Regione Veneto è intervenuta a suo tempo varando, con la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 107 del 5 novembre 2009, il suo Piano di Tutela delle Acque (PTA). Ovvero il provvedimento che detta la disciplina per la tutela e gestione della risorsa idrica ed introduce sia misure per il miglioramento della qualità dei corpi idrici che per il raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale. In particolare per le imprese di pulitintolavanderia, tale provvedimento regionale prevedeva, limitatamente alle lavanderie che si rivolgono alla sola utenza residenziale utilizzando lavatrici ad acqua con capacità complessiva massima di carico pari a 20 kg, l’assimilazione dei reflui prodotti a quelli domestici. Nell’ambito del processo di semplificazione amministrativa messo in atto dal Governo, constatato che, diversamente da quanto avvenuto in Veneto, molte Regioni non erano intervenute sulla materia, il legislatore nazione ha quindi agito in via sostitutiva emanando il Decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2011, n. 227 recante “Regolamento per la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle imprese” toccando proprio il tema della assimilazione dei reflui. Il D.P.R. 227/2012, fermo re-

Stefano Rampazzo Presidente dei Chimici

stando quanto previsto dall’articolo 101 e dall’Allegato 5 alla Parte terza del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, amplia il concetto di assimilazione per comprendervi alcuni degli scarichi prodotti da insediamenti produttivi di PMI. Ai sensi dell’art. 2 , sono, infatti, assimilate alle reflue domestiche le lavanderie e stirerie con impiego di lavatrici ad acqua analoghe a quelle di uso domestico e che effettivamente trattino non più di 100 kg di biancheria al giorno. Grazie all’entrata in vigore della nuova normativa nazionale, le imprese di lavanderia operanti nelle Regioni che non si erano mai attivate, risultavano avere un livello di semplificazione superiore a quelle ad esempio con sede in Veneto perché ancora soggette a una normativa regionale divenuta più restrittiva di quella italiana. Se a ciò si aggiunge che negli ultimi anni il settore è stato caratterizzato da una forte spinta all’utilizzo del lavaggio ad acqua; modalità che ha visto anche una importante evoluzione sia in termini di prodotti di consumo che di macchinari. Tutto ciò ha reso, per molte aziende, riduttivo il limite dei 20 kg. arrivando al controsenso di escludere dai processi di semplificazione degli adempimenti proprio quelle imprese che più lo meritavano avendo investito in macchinari più grandi, di nuova generazione, e quindi a minor consumo di acqua, detersivi e agenti chimici. Queste in sintesi le considerazioni emerse in ambito del direttivo regionale di Categoria, e che hanno spinto l’azione di Confartigianato Imprese ha sostenere la necessità di corregge l’articolo 34 (Acque reflue assimilabili alle acque reflue domestiche) per il settore lavanderie e stirerie prendendo spunto dal provvedimento nazionale (Decreto N. 227).

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CATEGORIE ■ La rassegna in Fiera dal 6 al 14 ottobre

Verso Casa su misura nche quest’anno l’Unione Provinciale Artigiani parteciperà a “Casa su Misura”, che quest’anno raggiunge la ventunesima edizione che si terrà negli spazi di PadovaFiere dal 6 al 14 ottobre 2012. Il padiglione 5, che da anni ospita gli espositori dell’Associazione, rinnoverà la sua proposta espositiva, interamente ridisegnata all’insegna dell’eleganza. Agli espositori l’Unione Provinciale Artigiani offrirà spazi a prezzi vantaggiosi. Ad arricchire questa edizione di “Casa Su Misura”, contribuiranno anche i marmisti – posatori e i vivaisti con “Giardino su Misura”. L’area esterna di collegamento tra il padiglione 8 e il padiglione 5, circa 500 metri quadrati, verrà trasformata infatti dagli artigiani dell’Associazione in uno spazio verde che ospiterà le loro proposte e soluzioni in merito all’arredo del giardino.

SCHEDA D’INTERESSE

CASA SU MISURA 2012 Da compilare e spedire via fax al numero 049 8206161

Il sottoscritto _________________________________________________ Titolare/legale rappresentante della ditta: ________________________________ con sede in ______________________________________________________ via _____________________________ n _________ cap ________ prov ___ Tel. _______________________________ Fax _________________________ Codice fiscale/partita iva ____________________________________________ Settore di attività __________________________________________________

Azienda contribuente Ebav:

Sì

CHIEDE di partecipare a “Casa su misura”, in particolare per:

Gli imprenditori interessati possono compilare e inviare al più presto la scheda pubblicata in questa pagina, specificando l’area di interesse (interna o esterna). Saranno così contattati dalla segreteria organizzativa. La partecipazione dell’Unione Provinciale Artigiani a “Casa su Misura”

sarà realizzata grazie al contributo della Camera di Commercio di Padova e dell’Ebav. Per ulteriori informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Valentina Giglio, tel. 049 8206411 – valentina.giglio@upa.padova.it.

■ Area espositiva interna ■ Area eventi esterna (Giardino su Misura) Dichiaro inoltre di esprimere con la firma della presente domanda di partecipazione, il consenso, ai sensi del decreto legislativo 196 /2003, al trattamento dei miei dati per le finalità relative alla suddetta iniziativa. Data ______________ Firma _____________________

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CATEGORIE

■ Un’emergenza estiva soprattutto per il settore edile

■ Sistema casa

Tutte le responsabilità Un marchio per i “rischi da calore” di tutela l rischio da calore è un’emergenza estiva non imprevedibile perché rappresenta una realtà che si ripete ogni estate. Il Testo Unico sulla salute e sicurezza dei lavoratori (D.Lgs. 81/2008) indica tra gli obblighi del datore di lavoro quello di valutare “tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori”, compresi quelli riguardanti “gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari” e quindi anche al rischio di danni da calore. Per questo le aziende interessate da questo rischio devono effettuare una specifica “valutazione del rischio”; ciò vale soprattutto nell’edilizia, dove il rischio è molto alto sia per l’entità dell’esposizione, sia per la pesantezza del lavoro, sia per l’elevato rischio infortunistico. Riportiamo in sintesi le indicazioni relative al problema. CHI COINVOLGE I lavoratori dei cantieri edili e stradali e gli agricoltori nei campi e/o in serra. In generale tutti i lavoratori che effettuano un lavoro faticoso all’aperto. QUANDO Quando la Temperatura all’ombra supera i 30°C e l’u midità relativa è superiore al 70% esiste il rischio con-

Giovanni Miazzo Presidente del Sistema di categoria Edili

creto di colpo di calore. Temperature superiori a 35°C con umidità all’80% rappresentano situazioni di rischio elevato. COME PREVENIRE IN GENERALE – informare i lavoratori sui possibili problemi di salute causati dal calore perché possano riconoscerli e difendersi, senza sottovalutare il rischio. – seguire le prescrizioni e le limitazioni del medico competente che ha effettuato la sorveglianza sanitaria, in relazione all’idoneità sul rischio specifico OGNI GIORNO • misurare la temperatura dell’aria (all’ombra) e l’umidità relativa e informare i lavoratori sul rischio • programmare i lavori di maggior fatica fisica in orari con temperature più favorevoli, preferendo l'orario mattutino e preserale; • programmare in modo che si lavori sempre nelle zone meno esposte al

Catia Sadocco Presidente del Sistema di categoria marmisti e posatori

sole; • effettuare una rotazione nel turno fra i lavoratori esposti; • evitare lavori isolati permettendo un reciproco controllo. • usare abiti leggeri di colore chiaro in tessuto traspirante e copricapo • prevedere pause durante il turno lavorativo in un luogo fresco, con durata variabile in rapporto al clima e alla attività fisica del lavoro; i lavoratori devono essere invitati a rispettarle e non devono essere lasciate solo alla libera decisione del lavoratore (per es.: quando ti senti stanco ti puoi fermare). • rinfrescarsi bagnandosi con acqua fresca • bere acqua fresca (non ghiacciata) e sali minerali per recuperare i liquidi e persi con la sudorazione che in queste condizioni climatiche possono raggiungere anche più di 1 litro di sudore ogni ora. Bisogna quindi bere molto anche indipendentemente dallo stimolo della sete.

• non bere assolutamente alcolici • evitare il fumo di tabacco. • preferire pasti leggeri, facili da digerire privilegiando la pasta, la frutta e la verdura e limitando carni e insaccati. COME SI MANIFESTA La patologia da calore può evolvere rapidamente e i segni iniziali possono non essere facilmente riconosciuti dal soggetto e dai compagni di lavoro. I segni premonitori di un iniziale colpo di calore possono essere irritabilità, confusione, cute calda e arrossata, sete intensa, sensazione di debolezza, crampi muscolari. Segni successivi sono vertigini, affaticamento eccessivo, nausea e vomito. Tremori e pelle d'oca segnalano un veloce aumento della temperatura. Infine compaiono difficoltà di concentrazione e di coordinazione con mancanza d'equilibrio, seguiti dal collasso con perdita di conoscenza e/o coma. In fase di collasso la temperatura corporea può raggiungere o superare i 42,2°C. Ulteriori approfondimenti sono disponibili nel sito dell’Unione Artigiani all’indirizzo www.upa.padova.it.

n marchio per tutelare le imprese del Sistema casa che operano all’insegna della trasparenza e dell’aggiornamento formativo. È l’obiettivo che impegna l’Unione Provinciale Artigiani, e in particolare il Sistema di categoria Edili, per il ripristino della commissione della Camera di Commercio che fino al 2007 identificava i pittori – decoratori “doc”: figure, cioè, dotate di adeguata formazione tecnico-professionale e di un codice di comportamento concordato tra le Associazioni imprenditoriali e le Associazioni dei consumatori. L’Unione Provinciale Artigiani continua infatti a portare il suo contributo, per raggiungere non solo il ripristino del marchio ma anche l’allargamento della sua “copertura” agli artigiani del Sistema casa che attendono una adeguata tutela delle loro competenze. Il marchio, infatti, veniva

Giovanni Varotto Presidente della categoria Pittori

rilasciato solo a quelle aziende che dimostravano di rispettare determinate regole che comprendevano, tra le altre, il rispetto dei tempi di inizio e termine dei lavori, la prestazione di idonea garanzia e il ricorso alla conciliazione per risolvere eventuali controversie. A rendere questo progetto un punto molto importante da raggiungere per la tutela della professionalità artigiana del settore edile è il peso della concorrenza sleale che si sta facendo sempre più pressante, a fronte inoltre di una produzione delle costruzioni in calo del 5,7% negli ultimi cinque anni secondo l’ultimo rapporto della Banca d’Italia sull’economia veneta.

■ Normativa che riguarda chi opera in impianti di condizionamento

■ Autotrasportatori

Un patentino per la gestione dei gas

Concorrenza sleale

on l’entrata in vigore del Decreto del Presidente della Repubblica n. 43 del 27 gennaio 2013 trascritto in Gazzetta Ufficiale a fine aprile scorso, sarà definitivamente attuato l’art. 5 del Regolamento CE 842/2006 il quale obbliga persone e aziende ad ottenere una certificazione (il cosiddetto patentino) per la gestione dei gas fluorurati ad effetto serra. Da molti mesi si discuteva di questa novità che in Italia arriva in ritardo rispetto agli altri Stati della Comunità Europea, i quali hanno attuato gli obblighi di certificazione fin dal 2009. Questo non è certo un buon periodo per parlare di obblighi normativi e quindi anche di costi per la certificazione: il DPR 43/2012 impone comunque a chiunque operi nella gestione di impianti di re-

frigerazione, condizionamento dell’aria e pompe di calore con gas fluorurati ad effetto serra, l’iscrizione in un REGISTRO telematico (tenuto dalle Camere di Commercio regionali e non ancora stato istituito) e di richiedere contemporaneamente un certificato provvisorio che avrà durata massima di 6 mesi. Successivamente la persona fisica farà domanda di certificazione ad un Organismo di Certificazione che provvederà ad organizzare, tramite un Centro di Esame qualificato, l’esame teorico-pratico per la categoria scelta dal candidato nell’allegato A1 del regolamento CE 303/2008. In questi giorni si stanno qualificando diversi Centri d’Esame in tutta Italia. In particolare nel nostro territorio, il Centro Servizi per Impiantisti e Manutentori srl (società di As-

Severino Beo Presidente degli installatori

sofrigoristi) è Centro d’Esame qualificato e Organismo di Valutazione di Apave Italia Cpm (Organismo di Certificazione accreditato) ed è situato a Santa Giustina in Colle (PD) e sarà in grado, a partire da ottobre 2012, di proporre le sessioni di esame in collaborazione anche con l’Unione Artigiani di Padova. In questo momento si è in attesa di avere le definitive approvazioni e autorizzazioni da parte di ACCREDIA e del Ministero dell’Ambiente, e specificatamente la documentazione e il tariffario. Così per la prima volta in Italia si avvierà la certificazione di competenze che si confida

sia di aiuto al riconoscimento professionale della categoria dei Frigoristi. Uno dei punti focali della problematica è riuscire a trasmettere al Ministero dell’Ambiente, al Ministero dello Sviluppo Economico, alle Camere di Commercio, agli assessorati Regionali, etc., che quella del frigorista è una figura con molteplici mansioni specializzate, non solo nella gestione dei gas fluorurati, e che la sua crescita professionale va sostenuta, in quanto essa diventerà sicuramente una categoria strategica per lo sviluppo della nostra economia. Si confida quindi che questo passaggio di valutazione delle competenze qual è il patentino, venga interpretato come una presa di coscienza di una corretta manipolazione dei gas dannosi alla nostra atmosfera e quindi anche alla vita di noi tutti.

n tempi di crisi la concorrenza sleale si intensifica, anche ai danni degli autotrasportatori. Molte imprese negli ultimi tempi, pur di risparmiare, affidano il trasporto di ingenti quantità ai trattori di qualche agricoltore consenziente. “Un trattore – ricorda Michele Varotto, Presidente del Sistema di Categoria Autotrasportatori dell’Upa – non può condurre su strada 280 quintali di prodotti, perché non è abilitato. Facendolo viola le norme relative al carico massimo trasportabile e quelle sulla sicurezza stradale, mettendo a repentaglio l’incolumità di chi sta transitando. Le industrie e le aziende che consegnano i loro prodotti a questo mezzi ledono il rapporto di lavoro conto terzi, affidando le

Michele Varotto, Presidente del Sistema di categoria Autotrasportatori

merci a metodi di trasporto abusivi. Il risultato è che i nostri autotrasportatori, che hanno sempre svolto questa mansione avendo le carte in regola per farlo, ora non vengono più chiamati”. Si tratta di un ulteriore danno economico per una categoria già duramente provata dalla crisi: “Alla fine, il messaggio che passa è quello di non chiamarci più perché sembriamo troppo cari – continua Varotto. – Invece noi applichiamo le giuste tariffe per un servizio che svolgiamo in piena sicurezza e nel rispetto delle norme”.

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GRUPPI SOCIALI ■ Percorso formativo del Gruppo donne

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■ Quindici artigiani alla 24h Children

Come risvegliare Tutti di corsa le eccellenze per solidarietà Anna Parpagiolla Presidente del Gruppo Confartigianato Donne Impresa

ome scoprire i propri talenti. Era questo l’obiettivo del percorso formativo promosso da Confartigianato Donne Impresa dell’Unione Provinciale Artigiani che ha visto partecipare 17 imprenditrici per “risvegliare” le proprie eccellenze. Eccellenze non solo personali ma anche di gruppo: l’ultima lezione, infatti, è stata dedicata alla pianificazione delle attività future del Gruppo Donne, dalla quale sono nate quattro idee di progetto che nei prossimi mesi verranno discusse in vista della loro realizzazione. «Questo percorso ci ha portato a fare un viaggio dentro di noi, dandoci l’opportunità di trovare dentro, e non fuori, tutte le risorse che abbiamo a disposizione per affrontare qualsiasi sfida personale o professionale – spiega la presidente del Gruppo Donne, Anna Parpagiolla – e naturalmente mi riferisco alla principale delle

n gruppo di 15 artigiani dell’Unione Artigiani di Padova ha partecipato con oltre 2200 corridori a “24h Children”, l’iniziativa di beneficenza che il 23 e il 24 giugno ha chiamato a raccolta la città di Padova per devolvere tutto il ricavato ai progetti della Fondazione “Città della Speranza” e al progetto dell’Associazione “Santa Lucia” in Etiopia per l’infanzia. La partecipazione dell’Associazione, un appuntamento consolidato già da qualche anno, è stata promossa dal Gruppo Giovani Imprenditori, e fortemente voluta dal Presidente Dario Bordigato. 24forChildren è una manifesta-

sfide di questi tempi: la crisi. Per superare questo momento di difficoltà, credo che le donne debbano scoprire fino in fondo i propri talenti attraverso una tecnica di conoscenza, sviluppo e ottimizzazione delle risorse umane, che permetta di capire e motivare meglio il nostro team di lavoro, di scoprirne i talenti per metterli a disposizione del consolidamento o del rilancio delle nostre attività. Grazie a quanto abbiamo acquisito durante gli incontri del

seminario, cercheremo di potenziare le nostre capacità per utilizzarle al meglio nel nostro ruolo di rappresentanza associativa». Il corso è stato condotto dalla dottoressa Fiorella Pallas, che è stata Direttore Marketing della “Danone” e dal 2006 si dedica, oltre che all’imprenditoria, anche all’alta formazione di persone e aziende e da Ferruccio Cavallin, che ha guidato le partecipanti nell’elaborazione di progetti futuri.

zione di sport e solidarietà, organizzata dal Comitato Padova for Children, la onlus nata con l’intento di realizzare grandi eventi finalizzati alla raccolta fondi per la ricerca pediatrica. All’interno della manifestazione si sono tenuti ben due tentativi di record: 12 ore di corsa e 12 ore di nuoto. Per il primo record si è corsa la staffetta dei 100 metri sulla pista di atletica già inaugurata lo scorso anno da Run for Children. Gli atleti si sono passati il testimone per 12 ore consecutive: dalle ore 20 di venerdì 22 giugno alle ore 8 di sabato 23 giugno 2012. Il record da battere era quello delle 2.395 per-

sone che il 23 ottobre 2010, nello stadio Al-Yarmook di Gaza, hanno corso 100 metri a testa ininterrottamente per 12 ore. Per il secondo record, in Prato della Valle è stata attrezzata una piscina lunga 18 metri, ad una corsia, nella quale i nuotatori si sono avvicendati per 12 ore consecutive: dalle ore 9 alle ore 21 di sabato 23 giugno 2012. Dopo il record ottenuto da Swim for Children nel 2010 quest’anno una formula inedita per un nuovo tentativo: l’obiettivo era quello di portare in acqua almeno 2.515 persone, il 50 per cento più uno del record sulle 24 ore.

■ Alla scoperta della Riviera del Brenta

■ Un “pieghevole” per la terza età

Sul percorso del Burchiello

Come difendersi dal caldo Anna Panozzo Presidente del Gruppo Anap di Padova

n questi giorni è stato distribuito alle associazioni che si occupano della terza età nel Comune di Padova un pieghevole con tutto quanto può aiutare al meglio gli anziani. Il volantino che è anche già presente nel sito www.padovanet.it,nella sezione dedicata agli anziani, raccoglie informazioni utili rispetto ad alcuni ambiti di interesse e ai soggetti che mettono a disposizione servizi: – semplici consigli su come difendersi dal caldo; – associazioni da poter chiamare per avere compagnia ma anche aiuto nella gestione della vita quotidiana; – luoghi freschi da poter fre-

i è tenuto domenica 13 maggio il viaggio alla scoperta della Riviera del Brenta e delle Ville Venete. Circa cinquanta partecipanti associati all’Unione Artigiani hanno navigato lungo l’antico percorso del Burchiello e visitato le più suggestive Ville Venete.

quentare in compagnia; – come contattare i centri diurni per anziani anche non autosufficienti. – Come farsi portare la spesa a domicilio senza costi aggiuntivi. “Iniziative come questa sono fondamentali per poter trascorrere l’estate sereni – spiega la Presidente dell’Anap di Padova Anna Panozzo – invito quindi gli associati di Padova a prendere visione di questo opuscolo ed auguro a

tutti una buona estate. L’appuntamento è poi a settembre per continuare motivati la programmazione iniziata quest’anno”. Chi fosse interessato a ricevere ulteriori informazioni può contattare l'Ufficio Attività Creative Terza Età del Settore Servizi Sociali del Comune di Padova telefonando allo 049 651255 o scrivendo a segreteriaterzaeta@comune.padova.it.

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SPECIALE VIAGGI

■ Capodanno 2013 in Campania

■ Suggestivo itinerario sulla via Emilia

Tra Napoli e la Costiera

Ricordando Don Camillo

29/12/12: PADOVA / CASERTA / SORRENTO sabato Ritrovo dei Signori Partecipanti e partenza di buon mattino, dai luoghi di convocazione con autopullman G.T. riservato, via autostrada Bologna – Firenze per la Campania. Pranzo in Ristorante lungo il percorso autostradale. Nel primo pomeriggio arrivo a Caserta, visita guidata dell’imponente Reggia Borbonica. Proseguimento quindi per la Penisola Sorrentina, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento. 30/12/12: COSTIERA AMALFITANA domenica Prima colazione, cena e pernottamento in Hotel. Pranzo in Ristorante in corso di escursione. Intera giornata dedicata all’escursione guidata in Costiera Amalfitana, con sosta e visita di Amalfi. Questo itinerario, uno dei più celebri d’Italia, attraversa un paesaggio veramente pittoresco: tra spiaggette e piccole baie, terrazzamenti di ulivi, viti ed agrumi. Ne completano la bellezza le più note località balneari: l’elegante

Postano, la splendida Amalfi con il suo bellissimo Duomo fino a raggiungere Vietri sul Mare. 31/12/12: NAPOLI lunedì Trattamento di pensione completa. Intera giornata dedicata alla visita guidata di Napoli: Municipio, Castel Nuovo, Viale Caracciolo, Chiesa di San Chiara con il suo stupendo Chiostro delle Clarisse, Duomo di San Gennaro, la via Spaccanapoli, il Teatro San Carlo, Piazza Plebiscito sulla quale prospetta il seicentesco Palazzo Reale, la Galleria Umberto I e la Chiesa di San Francesco di Paola e la borgata di San Gregorio Armeno: la

tipica via napoletana famosa per le botteghe che espongono creazioni artigianali natalizie e presepi artistici. Rientro in hotel per il Cenone di Capodanno, con musica e animazione. 01/01/13: SORRENTO / PADOVA martedì Prima colazione in Hotel. Nella tarda mattinata partenza per il viaggio di ritorno. Pranzo in ristorante lungo il percorso L’arrivo ai luoghi di provenienza è previsto nella serata. Per informazioni: Simone Pegge Tel. 049 8206387 – 346 5005187

itrovo dei Signori Partecipanti e partenza dai luoghi di convocazione con autopullman G.T. riservato per Reggio Emilia (L’orario e la località di partenza verranno comunicati successivamente ad ogni partecipante). Incontro con la guida e visita di questa bella città emiliana con particolare attenzione al centro storico, la splendida Basilica della Ghiara, il Museo con la Sala del Tricolore ecc. Il centro storico attuale di Reggio Emilia ha la forma di un esagono allungato, attraversato dall’antica Via Emilia, l’impronta è prevalentemente cinque – settecentesca. I principali monumenti sono il Teatro Municipale neoclassico, le Basiliche rinascimentali e barocche di San Prospero e della Beata Ver-

gine della Ghiara, il Duomo e molti altri palazzi. Particolarmente interessanti sono le piazze, collegate tra di loro da portici, la Via Emilia fiancheggiata da antichi Palazzi ed il Palazzo del Comune sede municipale con la settecentesca e famosa Sala del Tricolore. Pranzo in Ristorante, nella zona. Al termine trasferimento a Brescello, sosta e visita con guida di questo famoso paese, dove tra gli anni ’50 e ’60 sono stati ambientati i film, ispirati ai racconti di Giovanni Guareschi, su Don Camillo e Peppone. Ad orario prestabilito, ritrovo al pullman e partenza per il viaggio di ritorno, con arrivo ai luoghi di provenienza previsto nella serata.

UPA e Anap, euro 65,00 per famigliari e altre persone e comprende: * Viaggio in autopullaman G.T. e relativi pedaggi autostradali * Il servizio di guida locale a Reggio Emilia e a Brescello * L'ingresso al museo di Peppone e Don Camillo e al museo di Brescello e Guareschi * Il pranzo * Le bevande NON COMPRENDE: eventuali ingressi extra e tutto quanto non indicato alla voce “comprende” ADESIONI: presso qualsiasi sede dell'Unione Artigiani entro il 14 settembre con il versamento della quota di partecipazione Per informazioni: Simone Pegge Tel. 049 8206387 – 346 5005187

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: euro 60,00 per artigiani associati

■ Da Gubbio, passando per Assisi, fino a Spoleto. Un viaggio di arte e storia

La dolcezza umbra e i segni della presenza del “Poverello” 1° giorno: PADOVA / GUBBIO / ASSISI Venerdì 7 settembre Ritrovo dei Signori Partecipanti e partenza dai luoghi di convocazione, con autopullman G.T. riservato per Gubbio. Pranzo in Ristorante. Nel pomeriggio visita guidata di questa splendida cittadina dalle tradizioni secolari che conserva numerosi ed antichi monumenti: Piazza Quaranta Martiri, Chiesa di S. Francesco, Palazzo dei Consoli, Piazza della Signoria, Duomo ecc. Al termine proseguimento per Assisi, sistemazione in hotel cena e pernottamento. 2° giorno: ASSISI Sabato 8 settembre Trattamento di pensione completa. Intera giornata dedicata alla

tro storico di Assisi: Piazza Inferiore di San Francesco, Basilica di San Francesco, Basilica di Santa Chiara, Duomo di San Ruffino, Piazza del Comune ecc. Inoltre la grandiosa Basilica di Santa Maria degli Angeli che racchiude la modesta chiesetta della Porziuncola. Il percorso attraversa il celebre Roseto, la Cappella del Transito e gli ambienti del Convento quattrocentesco. visita guidata di Assisi, uno dei maggiori centri religiosi italiani per le mistiche memorie di San Francesco. Al mattino partenza con i taxi privati (facoltativo) per l’Eremo delle Carceri. Sosta e visita di questo luogo suggestivo dove San Francesco

amava rifugiarsi. Al termine discesa fino alla Chiesa di San Damiano, sosta per la visita di questo complesso conventuale circondato da distese di ulivi, dove secondo la tradizione il Crocefisso parlò al Santo. Nel pomeriggio visita del cen-

3° giorno: SPOLETO / PADOVA Domenica 9 settembre Prima colazione e pranzo in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata della splendida Spoleto: antica città d’arte, sicuramente una delle più belle dell’Umbria: Duomo, Piazza

Libertà, Teatro Romano, Arco Druso, Piazza Duomo, Palazzo della Signoria. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per il viaggio di ritorno, con una sosta lungo il percorso autostradale, l’arrivo ai luoghi di provenienza è previsto nella serata. Quota di partecipazione: euro 320,00 per associati UPA e Anap, euro 340,00 per famigliari e altre persone e comprende * Il viaggio in autopullman G.T. * I pedaggi autostradali ed i parcheggi * La sistemazione in Hotel prescelto, in stanze a due letti, tutte con servizi privati * Il trattamento di pensione completa, dal pranzo del 1° giorno al pranzo dell’ultimo giorno * Le bevande ai pasti (¼ di

vino e ½ acqua minerale) * Le visite e le escursioni, come da programma * Il servizio di guida locale per le visite come da programma * L'uso degli auricolari per le visite * Il servizio di taxi per i trasferimenti ad Assisi * L’assicurazione sanitaria e bagaglio * IVA, tasse e percentuali di servizio. NON COMPRENDE: gli ingressi, le mance e tutto quanto non menzionato sotto la voce “comprende” ADESIONI: presso qualsiasi sede dell'Unione Artigiani entro il 27 luglio con il versamento della quota di partecipazione Per informazioni: Simone Pegge Tel. 049 8206387 –346 5005187

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GRAFICA

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Riscontri positivi dai mercati per le aziende di macchine grafiche, cartotecniche, cartarie e di trasformazione

Ritmo giusto per lâ&#x20AC;&#x2122;industria grafica italiana cominciato col piede giusto il 2012 del settore delle macchine per lâ&#x20AC;&#x2122;industria grafica: importazioni ed esportazioni fanno registrare nel primo trimestre dellâ&#x20AC;&#x2122;anno valori in crescita. Per la precisione, piĂš 4,8 per cento le esportazioni e piĂš 9,9 per cento le importazioni. Dati dellâ&#x20AC;&#x2122;Ufficio Studi dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione di categoria Acimga su base Istat che testimoniano che il settore guarda con fiducia al futuro. In controtendenza rispetto alla situazione generale di crisi, dunque, il settore delle macchine grafiche, cartotecniche, cartarie, di trasformazione e affini mostra vivacitĂ grazie ad investimenti oculati ma coraggiosi e una risposta dei mercati che spinge le aziende a proseguire sul binario intrapreso, senza temere brusche inversione di tendenza che i trend degli ultimi trimestri non

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fanno presupporre. Sempre i dati dellâ&#x20AC;&#x2122;Ufficio Studi dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione di categoria Acimga spiegano che sono gli Stati Uniti il principale interlocutore commerciale delle imprese italiane: con un piĂš 68 per cento nel volume degli acquisti dai nostri produttori nel periodo gennaio-marzo, anche in questo 2012 gli States confermano la loro piena fiducia nei confronti della qualitĂ italiana. Nella graduatoria dei paesi acquirenti di macchinari made in Italy, seguono la Germania e la Cina: interessante notare che Pechino ha raddoppiato gli ordini nellâ&#x20AC;&#x2122;ultimo trimestre. Lâ&#x20AC;&#x2122;industria italiana delle macchine grafiche, cartarie, cartotecniche, per il converting presenta

le caratteristiche tipiche della meccanica avanzata italiana: poche grandi aziende e numerose imprese medio piccole, che hanno fatto della specializza-

zione produttiva e tecnologica e della flessibilitĂ il loro punto di forza, e che sono interconnesse a una fitta rete di subfornitori, anchâ&#x20AC;&#x2122;essi in grado di garantire lavorazioni di elevata qualitĂ . Lâ&#x20AC;&#x2122;Italia Ă¨ leader mondiale nelle macchine per la stampa rotocalco e flessografiche e in quelle per la cartotecnica e il converting, mentre Ă¨ dipendente dallâ&#x20AC;&#x2122;estero soprattutto per le macchine per la fotocomposizione, scanner e processi prestampa in genere. Per quanto riguarda i settori di sbocco, la maggior parte della produzione viene sempre assorbita dal mercato dell'imballaggio (attorno al 60% dell'intero fatturato del settore), mentre piĂš contenuta, circa il 30%, Ă¨ la percentuale destinata

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al comparto grafico. Da sempre punto di forza delle aziende italiane sono le tecnologie meccaniche, anche se poi le macchine sono dotate delle piĂš moderne tecnologie elettroniche, acquistate allâ&#x20AC;&#x2122;esterno. E va dato atto ai costruttori italiani di non essersi lasciati sopraffare negli ultimi anni dalla corsa allâ&#x20AC;&#x2122;applicazione esasperata delle novitĂ tecnologiche. E' stata piuttosto la semplificazione dei processi produttivi che ha guidato il rinnovamento del settore, con lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di raggiungere un solido equilibrio prezzo-qualitĂ . Questo orientamento rimane ancora determinante per il successo del made in Italy. Le potenzialitĂ e le capacitĂ tecnologiche delle macchine sono notevolmente migliorate e i risultati tangibili si identificano nell'ottimizzazione produttiva e nella diminuzione dei tempi di cambio lavoro.

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GRAFICA

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Frenata nel primo quadrimestre 2012. Pesano gli alti costi energetici e la speculazione sulle materie prime

Le cartiere italiane fanno i conti col “meno” L

’andamento congiunturale del settore cartario italiano non fa certo sorridere. Brusca la frenata della produzione nel primo quadrimestre 2012: meno 6 per cento. E solo grazie alla positiva dinamica dell’export, con il nuovo record di oltre 3,6 milioni di tonnellate, il 2011 è stato archiviato con una produzione di 9,13 milioni di tonnellate di carta e cartone. Siamo ben lontani dal picco del 2007 (oltre

10,1 milioni di tonnellate). La produzione di carte per usi grafici (+0,6% dopo il miglioramento del 6,6% del 2010) si è attestata su livelli analoghi a quelli dell’anno precedente nonostante l'influenza dei forti ridimensionamenti della pubblicità su stampa. In arretramento le carte e cartoni destinate all’imballaggio (2,2% rispetto al 2010). In aumento le carte per usi igienici, domestici e sanitari (+8,1%) che

vedono l’Italia confermarsi al primo posto in Europa, dopo la Germania. Anche il fatturato del 2011 di 7,35 miliardi di euro registra un lieve miglioramento (6,95 miliardi di euro nel 2010) ma è insostenibile l’erosione in termini di redditività dovuta agli alti costi energetici e alle materie prime cellulosa e macero. Durante il 2011, la cellulosa ha raggiunto il massimo assoluto di 1010 dollari alla tonnellata, men-

tre la carta da macero ha subito rincari per tutto il 2011 e viaggia ancora sui massimi livelli di costo anche nei primi mesi del 2012. Questo a motivo della forte richiesta di macero da parte dei paesi asiatici, in particolare la Cina, che ha assorbito oltre 840mila tonnellate nel 2011, cioè la metà dei volumi esportati dall’Italia. Nel 2011 l’Italia si è comunque confermata il terzo utilizzatore

europeo di macero dopo Germania e Spagna con un consumo di oltre 5 milioni di tonnellate. Ma per mantenere questo “primato” occorre attuare il principio di prossimità per il riciclo del macero raccolto sul territorio nazionale e introdurre un sistema di monitoraggio sull’export in linea con le decisioni e direttive comunitarie. Di fondamentale importanza anche attuare le disposizio-

ni di legge che prevedono il recupero energetico prioritario per i rifiuti che provengono dal riciclo. La realizzazione di impianti per la gestione dei rifiuti dell’industria cartaria attua la gerarchia comunitaria e consente riduzione dei costi e risparmio energetico. Si migliora così la competitività della capacità di riciclo nazionale installata e si coniuga sviluppo e servizio alla collettività.

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LOGISTICA

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Agevolazioni doganali per le imprese virtuose

Logistica di qualità da tutelare necessario dare respiro alle imprese di autotrasporto che offrono un servizio di qualità, morse da una concorrenza non sempre corretta. Affermazioni sacrosante e messe nero su bianco in un luogo, il Parlamento, dove si possono prendere decisioni importanti ed efficaci. E’ stato infatti presentato alla Camera un progetto di legge recante “Agevolazioni in materia di tariffe doganali in favore delle esportazioni operate attraverso imprese di logistica e trasporto di merci rispondenti a parametri di sicurezza e di rispetto dell’ambiente”, ora affidato alla commissione Finanze. Nella premessa alla proposta di legge, si evidenzia che “il settore dell’autotrasporto è in crisi dal 2008, sebbene nel 2011 le esportazioni abbiano segnato un aumento dell’11,4%. Nonostante ciò i trasporti sono comunque uno dei più importanti settori per l’economia, costituendo il 4,5% dell’occupazione totale europea e

il 4,6% del prodotto interno lordo europeo”. Nelle esportazioni esistono diverse clausole contrattuali che, a seconda della distribuzione dei costi, assegnano alla ditta produttrice o all’acquirente il compito di scegliere l’impresa di trasporto. Dal momento che le clausole meno utilizzate sono proprio quelle che potrebbero aiutare il settore dell’autotrasporto, con questa proposta di legge si vuole favorire l’applicazione di quelle norme che consentono alle imprese produttrici italiane di scegliere il vettore con cui effettuare le proprie esportazioni. I vettori italiani sono sempre stati di

qualità, di qui l’idea di puntare sul rispetto dei parametri della sicurezza stradale e dell’ambiente, certi di un sicuro riscontro da parte dei nostri trasportatori. La proposta di legge dispone una riduzione dell’1% della tariffa doganale armonizzata alle imprese italiane che si appoggiano, per le proprie esportazioni, ad imprese che rispettino tre parametri di qualità: la presenza sul territorio nazionale di una sede dove siano conservati i contratti di lavoro, i documenti sui tempi e riposi dalla guida; il rispetto dei cosiddetti costi minimi di sicurezza; l’utilizzo per il singolo viaggio di veicoli omologati Euro 5 o Euro 6, o, in alternativa, il ricorso a soluzioni di trasporto intermodale. Nella proposta si prefigura una riduzione più significativa (2%) se l’impresa di trasporti è in possesso delle certificazioni OHSAS 18001 (sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro), UNI ISO 9000:2005 (sulla qualità) e UNI ISO 14000 (sulla qualità ambientale)”.

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LOGISTICA

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Obiettivo dichiarato: ridurre le frodi e assicurare una maggior efficacia nell’applicazione

In dirittura d’arrivo il nuovo cronotachigrafo a Commissione Trasporti del Parlamento Europeo ha approvato la sua relazione sulle modifiche al regolamento comunitario sul tachigrafo digitale. Gli obiettivi che il nuovo regolamento si pone vedono un miglioramento dell’impiego dell’apparecchio di controllo, una diminuzione sostanziale delle frodi e una maggior garanzia nella sua applicazione, ma molti eurodeputati rimangono ancora dubbiosi a causa della forte complessità dell’argomento e si apprestano ad una sua riesaminazione più profonda nonché ad una futura votazione definitiva da parte della plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. Tra le novità, all’interno del nuovo regolamento, vi è l’approvazione

dell’obbligatorietà per i trasportatori del servizio gratuito di posizionamento satellitare: i futuri dispositivi avranno, infatti, il GPS integrato. Viene invece esclusa l’automaticità delle sanzioni in caso di controllo automatico in wireless, punto molto importante, che garantisce sempre la contestazione. Il testo affronta anche la questione delle sanzioni. Riguardo a quelle che potranno essere rilevate con sistemi wireless (ossia a distanza e senza fermare il veicolo) esso esclude l’automaticità dell’erogazione, in modo da permettere sempre la contestazione. Infine, il Parlamento sottolinea l’importanza di rendere omogenee in tutti i Paesi comunitari le sanzioni relative alle infrazioni relative ai tempi di guida e di riposo degli autisti.

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