Intraprendere giugno luglio 14 by Andrea Bacchin

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Anno 11 - n. 5 giugno-luglio 2014 POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. – D.L- 353/03 (conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD

PERIODICO DI INFORMAZIONE DEGLI IMPRENDITORI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Nicola Trentin presidente alimentaristi

■

L’Unione favorevole alla riforma dell’Ente camerale

PROPOSTE GAL

I VIAGGI CREATIVI Prende il via il progetto “Viaggi creativi, turismo e artigianato nella Bassa padovana”, un’iniziativa pensata per aiutare le aziende artigiane che vedono nel turismo un’importante occasione di sviluppo della propria attività. “Viaggi creativi” è promosso dal Consorzio di Promozione turistica di Padova, nell’ambito delle iniziative del Gal Patavino e Gal della Bassa Padovana. È realizzato in collaborazione con Unione Provinciale Artigiani di Padova.

Sapere artigiano nelle scuole

dalla pagina 19 a 23

IN FIERA

28 e 29

LA CASA SU MISURA

Una comunicazione sempre più tempestiva

Pulizia di fondo della Camera www.upa.padova.it

«Io credo nella validità della riforma del sistema camerale prospettata dal premier: credo nella necessità di una radicale semplificazione della burocrazia e nell’alleggerimento degli oneri che gravano sulle imprese. Bisogna eliminare i costi inutili, per le aziende e per i cittadini: è questa la priorità assoluta». Così Roberto Boschetto, Presidente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova, ha definito fermamente la sua posizione rispetto alla riforma delle Camere di commercio.

Unione Provinciale Artigiani 049 8206311

a pagina 3 CHIUSURA UFFICI UPA Dal 18 al 22 agosto le sedi territoriali dell’Unione artigiani saranno chiuse per ferie. Per emergenze servizio paghe sarà attivo il numero 049 8206341, dalle ore 8.30 alle ore 13.00. Dal 25 al 29 agosto si riceverà previo appuntamento. Per informazioni, dalle ore 8.30 alle ore 13.00, sarà attivo il numero 049 8206341. Riapriremo il 1° settembre con il consueto orario di lavoro: lunedì- giovedì 8.30-13.00 / 14.3017.00, venerdì 8.30-13.00.

Riparte Casa su misura: l’edizione 2014 si terrà dal 4 al 12 ottobre a PadovaFiere. E come sempre il padiglione 5 e l’area esterna di collegamento con il padiglione 8 saranno dedicate alle imprese dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. La manifestazione, che propone tutte le novità pensate per la costruzione e l’arredo della casa e del giardino, lo scorso anno ha registrato un alto numero di presenze: ben settantamila visitatori.

alle pagine 4 e 5

CERTA

LA MUTUA DEGLI ARTIGIANI a pagina 2

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GIUGNO-LUGLIO 2014

ATTUALITÀ

Il Presidente Roberto Boschetto e la riforma della Camera di Commercio

«Eliminare i costi inutili e privilegiare le imprese» l governo Renzi pare de- dacati e nella associazioni di ciso a ridimensionare le categoria. Camere di commercio. Il «Ovvio, fanno il loro meprimo segnale in questa di- stiere», dice caustico Roberto rezione è venuto dalla Boschetto, presidente degli scelta governativa di dimez- artigiani padovani di Upa. «I zare i diritti annuali dovuti sindacati sono concentrati dalle imprese proprio alle esclusivamente nella difesa Camere di Commercio: un dei posti di lavoro, che solo modo drastico per tagliare in Veneto sono 685, nel sile disponibilità economiche stema camerale. E le catedegli enti e quindi obbligarli gorie economiche ovviaad una rapida revisione dei mente proteggono i loro propri costi, del ruolo e della introiti». modalità operative. Cioè le contribuzioni che le Su questo tema, l’Unione ha Camere assegnano a società preso chiaramente posizione partecipate, attività od ininei giorni scorsi, attraverso ziative delle stesse associaun’articolata intervista rila- zioni di categoria. «Introiti sciata dal presidente, Roberto che però – precisa Boschetto Boschetto, a “Il Gazzettino” – non vanno a tutti, ma quasi (firmata da Alberto Beggio- sempre ai “soliti noti”, che lini). sono appunto coloro che si Il primo punto toccato dal battono oggi in difesa degli Presidente dell’Unione nel- enti». l’intervista è quello relativo Boschetto, al contrario, canta alle reazioni che la scelta go- ben fuori dal coro. vernativa di tagliare i diritti «Io credo nella validità della FINANZIARI COMPARATI ESERCIZIO 2013 SIOPE)camerale cameraliFLUSSI ha suscitato nei sin-CCIAA -riforma del (Fonte sistema

Roberto Boschetto

prospettata dal premier: credo nella necessità di una radicale semplificazione della burocrazia italiana e nell’alleggerimento degli oneri che gravano sulle imprese. Bisogna eliminare i costi inutili, per le aziende e per i cittadini: è questa la priorità assoluta». E perché non siano solo parole, continua l’intervista, Boschetto ha affidato un’attenta analisi all’ufficio studi di Upa, che ha vagliato i bilanci delle Camere di commercio del Veneto, resi pubblici dalla “trasparenza” contabile, e i dati di fonte Sioe, il sistema informativo delle operazioni degli enti

pubblici, gestito dalla Banca d’Italia. «I risultati raccontano una realtà preoccupante – dice il presidente Upa – e mi confortano nei miei convincimenti». Vediamo. Nel conto economico della Camera di Padova figurano 19.666.219 euro di diritti annuali, più altri 4.786.208 euro di diritti di segreteria (i soldi che si pagano per le visure camerali, ad esempio), più 742.418 euro di proventi diversi, per un totale di 25.194.845 euro di proventi correnti (fonte sito web CdC). Il flusso finanziario comparato, la “cassa” insomma (su dati Siope), racconta però che i diritti annuali sono di 16.412.624 euro, ossia circa 3 milioni in meno. «Sono i diritti non pagati – dice Boschetto – ovvero tutte le imprese che li rifiutano, per necessità o per altri motivi». Succede ovunque: a Verona lo scarto è di 4 milioni, così

come a Treviso. Il totale resta comunque di tutto rispetto: circa 22 milioni incassati. Ma il dato che più preoccupa è un altro. «Cioè quello delle uscite per contributi e trasferimenti ordinari alle imprese. In Veneto su un monte di 116 milioni di incassi, l’erogato è di 24, circa un quinto». Padova non fa eccezione: su un incasso di 22 milioni ne eroga poco più di 5. «In realtà sarebbero quasi 9, ma comprendendo anche i denari destinati a se stessi, cioè al sistema camerale, all’azienda speciale Promex, o al parco Scientifico Galileo». Più in dettaglio, dei 5.214.799 euro effettivamente erogati, 1.755.410 vanno alle associazioni di categoria, 114.400 ad altre associazioni, 708.275 ai consorzi, 350 mila alla DMO del turismo, 595.644 ad enti e scuole, 1.641.069 ad imprese, 50 mila all’università. Ve-

diamo allora dove vanno a finire gli altri soldi. «Per il personale (117 dipendenti) la Camera spende poco meno di 6 milioni, altri 6.351.887 per acquisto di beni e servizi, il rimanente per altre uscite ed oneri. In pratica, l’ente camerale spende più per funzionare di quanto investe per le imprese». Da tutto questo, il convincimento di Boschetto. «Le Camere di Commercio andrebbero unificate in un unico ente di livello regionale, per ottimizzare le risorse ed efficientare la qualità dei servizi. Potrebbe restare in capo agli enti camerali la sola funzione istituzionale della gestione del Registro telematico delle Imprese, con conseguente abbattimento del costo del diritto camerale a carico delle aziende. Alle associazioni di categoria potrebbero essere affidate le altre funzioni attualmente svolte dalle Camere».

PADOVA

VERONA

VICENZA

TREVISO

VENEZIA

ROVIGO

BELLUNO

TOTALE REG. VENETO

16.412.624

15.608.019

14.802.333

14.857.105

12.651.902

3.640.683

2.737.863

80.710.528

Diritti di Segreteria

4.749.419

4.574.510

4.543.210

4.386.805

4.227.606

958.739

704.859

24.145.148

Altri incassi correnti

2.052.907

3.116.004

1.886.333

1.168.810

1.476.774

980.226

956.411

11.637.465

23.214.950

23.298.533

21.231.876

20.412.720

18.356.281

5.579.648

4.399.133

116.493.142

Personale dipendente

5.972.181

4.540.558

4.485.079

4.792.238

5.048.058

1.858.201

1.457.057

28.153.372

Acquisto di beni e servizi

6.351.887

3.284.223

3.091.433

2.624.628

2.767.356

1.033.629

605.550

19.758.706

Contributi e trasferimenti correnti (*) SALDO FLUSSI FINANZIARI CORRENTI Altre uscite correnti

9.214.950

13.127.882

7.476.423

8.063.341

9.486.588

1.667.574

1.468.270

50.505.027

1.729.088

2.527.576

2.878.043

1.697.722

2.614.530

540.778

366.254

12.353.991

23.268.106

23.480.239

17.930.977

17.177.928

19.916.532

5.100.182

3.897.131

110.771.096

(53.156)

(181.706)

3.300.899

3.234.792

(1.560.250)

479.466

502.002

5.722.046

FLUSSI FINANZIARI COMPARATI CCIAA - ESERCIZIO 2013 (Fonte SIOPE) Diritti Annuali

TOTALE INCASSI CORRENTI

TOTALE USCITE CORRENTI

SALDO FLUSSI FINANZIARI CORRENTI SALDO FLUSSI FINANZIARI TOTALI ALTRI INCASSI DEL PERIODO

3.686.274

44.551.409

3.007.092

2.348.602

5.064.621

3.791.162

294.581

62.743.740

(ALTRE USCITE DEL PERIODO) (*) Uscite per contr. e trasf. ordinari alle imprese

(16.632.197)

(15.987.834)

(3.462.332)

(2.440.665)

(6.238.049)

(5.578.905)

(375.826)

(50.715.808)

SALDO FLUSSI FINANZIARI TOTALI

(12.999.080)

28.381.869

2.845.658

3.142.729

(2.733.678)

(1.308.277)

420.756

17.749.978

7.602.050

2.315.448

4.076.255

2.922.338

1.168.246

1.126.790

24.404.228

(*) Uscite per contr. e trasf. ordinari alle imprese

5.193.102 26.901.224 (39.900.304) (12.999.080)

TOTALE INCASSI TOTALE USCITE SALDO

CONTI ECONOMICI COMPARATI CCIAA - ESERCIZIO 2013 (Fonte Siti WEB) Diritti annuali Diritti di Segreteria Altri proventi

PADOVA

67.849.942 (39.468.073) 28.381.869

VERONA

24.238.968 (21.393.310) 2.845.658

VICENZA

23.420.902 (26.154.580) (2.733.678)

22.761.323 (19.618.593) 3.142.729

TREVISO

4.693.714 (4.272.957) 420.756

9.370.809 (10.679.086) (1.308.277)

VENEZIA

ROVIGO

179.236.882 (161.486.904) 17.749.978

BELLUNO

TOTALE REG. VENETO

19.666.219

78,06%

19.488.471

77,89%

17.477.121

75,24%

18.403.820

78,48%

16.173.137

75,65%

4.797.129

74,64%

3.183.082

69,68%

99.188.979

76,73%

4.786.208

19,00%

4.600.606

18,39%

4.573.095

19,69%

4.410.986

18,81%

4.101.146

19,18%

970.721

15,10%

716.903

15,69%

24.159.665

18,69%

742.418

2,95%

932.050

3,73%

1.177.847

5,07%

634.687

2,71%

1.103.732

5,16%

659.363

10,26%

668.081

14,63%

5.918.179

4,58%

25.194.845

100,00%

25.021.127

100,00%

23.228.063

100,00%

23.449.493

100,00%

21.378.015

100,00%

6.427.213

100,00%

4.568.066

100,00%

129.266.822

100,00%

Costi del personale

5.185.064

20,58%

4.924.985

19,68%

4.744.146

20,42%

4.725.263

20,15%

5.129.311

23,99%

1.907.854

29,68%

1.585.715

34,71%

28.202.337

21,82%

Costi di funzionamento

7.261.996

28,82%

6.400.895

25,58%

6.235.766

26,85%

5.580.574

23,80%

6.420.324

30,03%

1.511.694

23,52%

1.107.543

24,25%

34.518.792

26,70%

Interventi economici (*)

9.771.254

38,78%

11.668.023

46,63%

7.473.476

32,17%

6.311.180

26,91%

8.077.280

37,78%

1.883.955

29,31%

852.491

18,66%

46.037.659

35,61%

721.809

2,86%

1.044.833

4,18%

1.245.581

5,36%

528.034

2,25%

564.138

2,64%

234.989

3,66%

132.496

2,90%

4.471.879

3,46%

3.669.943

14,57%

4.330.542

17,31%

3.201.302

13,78%

3.840.205

16,38%

2.980.000

13,94%

1.152.500

17,93%

494.588

10,83%

19.669.080

15,22%

PROVENTI CORRENTI

Ammortamenti Accantonamenti per svalutazione crediti Accantonamenti per rischi ed oneri

3.800

0,02%

1.661.526

6,64%

227.880

0,98%

4.074.431

17,38%

0,00%

1.119.512

24,51%

7.087.149

5,48%

ONERI CORRENTI

26.613.866

105,63%

30.030.804

120,02%

23.128.150

99,57%

25.059.686

106,87%

23.171.053

108,39%

6.690.992

104,10%

5.292.346

115,86%

139.986.897

108,29%

RISULTATO GESTIONE CORRENTE

(1.419.021)

-5,63%

(5.009.677)

-20,02%

99.913

0,43%

(1.610.193)

-6,87%

(1.793.038)

-8,39%

(263.779)

-4,10%

(724.280)

-15,86%

(10.720.075)

-8,29%

RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA

771.359

3,06%

1.714.540

6,85%

(658.953)

-2,84%

411.676

1,76%

24.483

0,11%

109.537

1,70%

38.493

0,84%

2.411.135

1,87%

RISULTATO GESTIONE STRAORDINARIA + RETT. VAL. ATT. FINANZ.

117.069

0,46%

(261.837)

-1,05%

658.380

2,83%

(36.091)

-0,15%

982.758

4,60%

(1.883)

-0,03%

177.159

3,88%

1.635.554

1,27%

(530.593)

-2,11%

(3.556.974)

-14,22%

99.341

0,43%

(1.234.608)

-5,26%

(785.798)

-3,68%

(156.126)

-2,43%

(508.627)

-11,13%

(6.673.386)

-5,16%

20,61%

7.602.050

30,38%

2.315.448

9,97%

4.076.255

17,38%

2.922.338

13,67%

1.168.246

18,18%

1.126.790

24,67%

24.404.228

18,88%

RISULTATO ECONOMICO

(*) Uscite per contr. e trasf. ordinari alle imprese (Fonte SIOPE)

5.193.102

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Abano in mostra

È già tempo di pensare a Casa su misura

A settembre la tradizionale manifestazione dell’artigianato nella città termale

Dal 4 al 12 ottobre in Fiera la rassegna dedicata all’abitare. Importante presenza dell’Unione

Si terrà a settembre la tradizionale Mostra dell’artigianato che il Mandamento di Abano Terme dell’Unione Provinciale Artigiani organizza in collaborazione con il Comune di Abano Terme con finanziamento del GAL Patavino. L’iniziativa, che ha l’obiettivo di valorizzare le migliori produzioni dell’artigianato locale, si terrà nell’ambito della terza edizione di “Notte rosa”, la manifestazione voluta dall’Amministrazione comunale destinata ad animare la città aponense. Le aziende artigiane inte-

ressate ad esporre durante l’evento possono contattare l’Unione Artigiani. Durante la manifestazione, domenica 7 settembre, si terrà un evento organizzato dagli Acconciatori di Abano Terme dell’Unione Provinciale Artigiani che proporranno al pubblico acconciature particolari, dando spazio alla loro creatività. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, Filippo Marchioro – tel. 049 8220811 – email: filippo.marchioro@upa. padova.it

Fiera Franca a Cittadella Torna ad ottobre la Fiera Franca, tradizionale manifestazione cittadellese. Anche le aziende associate all’Unione Provinciale Artigiani di Padova potranno esporre i propri prodotti, nell’ambito dell’evento, organizzato dalla Pro Cittadella, che darà spazio a diverse attrattive. La fiera, che ha la durata di tre giorni, vede ogni anno migliaia di visita-

tori provenienti da tutta la provincia. L’iniziativa sarà realizzata con il contributo della Camera di Commercio. Gli artigiani interessati a spazi espositivi possono contattare il referente mandamentale Andrea Fabris, tel. 348 4543643 – andrea.fabris@upa.padova.it.

Sono aperte le adesioni a Casa su misura 2014, la ventitreesima edizione dell’esposizione di PadovaFiere dedicata all’arredamento. Dal 4 al 12 ottobre prossimi l’Unione Provinciale Artigiani sarà presente al padiglione 5 e nell’area di collegamento con il padiglione 8 tornerà Giardino su misura. Casa su misura offre ogni anno un’ampia gamma di idee per arredare e rinnovare la casa in tutti i suoi spazi. Lo scorso anno la manifestazione ha registrato un alto numero di presenze: ben settantamila visitatori. Gli imprenditori interessati a partecipare alla fiera possono compilare e inviare al più presto la scheda pubblicata in questa pagina, specificando l’area espositiva di interesse (interna o esterna). Saranno così contattati dalla segreteria organizzativa. Per ulteriori informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Valentina Giglio, tel. 049 8206411 – valentina.giglio@upa.padova.it oppure Maurizio Cesarato, tel. 049 8206120 – maurizio.cesarato@upa.padova.it.

GIUGNO-LUGLIO 2014

BACHECA

CASA SU MISURA 4 – 12 ottobre 2014 Segnalazione d’interesse Il sottoscritto Titolare/legale rappresentante della ditta Con sede in

Prov.

Via

Tel

fax

Cod.fisc/p.Iva Settore di attività

Azienda contribuente Ebav: Sì ■

No ■

CHIEDE di partecipare a “Casa su misura”, in particolare per: • Area espositiva interna • Area espositiva esterna (Giardino su Misura)

Dichiaro inoltre di esprimere con la firma della presente domanda di partecipazione, il consenso, ai sensi del decreto legislativo 196 /2003, al trattamento dei miei dati per le finalità relative alla suddetta iniziativa.

Data

Firma

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GIUGNO-LUGLIO 2014

CATEGORIE

Le antiche strade dell’Umbria

A Bobbio e Grazzano Visconti

Ad ottobre visita a Norcia, Cascia e Ascoli con degustazione dei prodotti tipici

La riscoperta del vero fascino medievale attraverso borghi e centri storici

È un viaggio alla scoperta delle antiche strade dell’Umbria alla ricerca di un angolo di storia e religione il tour organizzato il 18 e 19 ottobre prossimi dall’Unione Provinciale Artigiani. Norcia, Cascia e Ascoli Piceno saranno le mete di un weekend dove non mancheranno le degustazioni dei prodotti tipici della zona. Di seguito pubblichiamo l’itinerario. 18/10/14: PADOVA / CASCIA / NORCIA sabato Ritrovo dei Signori Partecipanti e partenza dai luoghi di convocazione, con autopullman G.T. riservato, per l’Umbria. Arrivo a Norcia o Cascia previsto per il pranzo in ristorante o in hotel. Nel pomeriggio incontro con la guida e visita di Cascia con i luoghi di S. Rita: il Monastero dove visse la Santa per 40 anni e la Basilica che domina tutta la cittadina. Trasferimento a Norcia per ammirare questa suggestiva ed antica cittadina umbra, dove nacquero San Benedetto e Santa Scolastica, con particolare attenzione al centro storico, alla Chiesa di San Benedetto ed alla Cattedrale. Possibilità di degustare ed acquistare prodotti tipici locali nei negozi del centro.

Sistemazione in hotel e pernottamento. Cena tipica umbra con selezione di norcinerie locali e piatti tipici accompagnati da vini umbri. 19/10/14: ASCOLI PICENO / PADOVA domenica Prima colazione in hotel. Partenza per Ascoli Piceno, incontro con la guida è visita di questa bellissima città marchigiana, con particolare attenzione al centro storico: Piazza Arringo, Duomo di San Emidio, Piazza del Popolo, Chiesa di San Francesco, Palazzo dei Capitani del Popolo ecc. Pranzo in Ristorante, con menù tipico locale. Al termine partenza per il viaggio di ritorno, con varie soste lungo il percorso autostradale, l’arrivo ai luoghi di provenienza è previsto nella serata.

Le bevande ai pasti * Le visite e le escursioni, come da programma * Il servizio di guida locale, per le visite come da programma * L’uso delle audioguide * I.V.A., tasse e percentuali di servizio * L’assicurazione sanitaria e bagaglio. NON COMPRENDE: * il supplemento per la stanza singola di € 20,00, * tutto quanto non menzionato sotto la voce “comprende”. ADESIONI: presso qualsiasi sede dell'Unione Artigiani con il versamento di € 100,00 a persona a titolo di acconto allegando copia di un documento di riconoscimento Per informazioni: Simone Pegge Tel.: 049 8206387 – 346 5005187

Quota a persona: € 225,00 per i soci UPA e ANAP, € 240,00 non soci e famigliari.

Le condizioni generali di partecipazione ed il regolamento sono consultabili sul sito “www.brocadelloviaggi.com”

LA QUOTA COMPRENDE: * Il viaggio in autopullman G.T. * La sistemazione in hotel 3 stelle sup, in stanze a due letti tutte con servizi privati * Il trattamento di pensione completa, dal pranzo del 1° giorno al pranzo dell’ultimo giorno, con menù tipici locali *

Organizzazione Tecnica “Brocadello viaggi” Piazza Vittorio Emanuele II, 12 – 35028 Piove di Sacco (PD) – Tel.: 049 9701067 – Fax: 049 9701362 Autorizzazione n. 2079 del 25/11/83 e Prot. n. 51615 del 04/06/93 della Provincia di Padova.

VIAGGIO con L’UNIONE

2014

L’Unione Provinciale Artigiani ha organizzato per il 5 ottobre prossimo la visita delle località di Bobbio e Grazzano Visconti. È prevista la partenza sia da Monselice (Piazzale dietro la Chiesa del Redentore, vicino al casello autostradale, ore 6.00) e da Padova (parcheggio Corso Stati Uniti – Camin, vicino ingresso autostrada di Padova Zona Industriale,alle ore 6.20) con autopullman G.T. riservato per la provincia di Piacenza, con una sosta lungo il percorso autostradale, l’arrivo a Bobbio è previsto verso le ore 10.00. Incontro con la guida e visita della cittadina, che fa parte dei borghi più belli d’Italia, fondata agli inizi del seicento dal monaco irlandese Colombano e dominata dal Castello Malaspina – Dal Verme. Visita del centro storico, Duomo, Ponte Vecchio di età romanica e Abbazia di San Colombano: importate complesso benedettino che raccoglie notevoli opere ed oggetti d’arte di epoca romana, medievale

Dal 30 agosto al 6 settembre

Soggiorno in montagna a Lavarone

Domenica 5 ottobre I Borghi antichi: Bobbio e Grazzano Visconti

e rinascimentale. Possibilità di vistare il Museo dell’Abbazia ed il Museo della Città (ingressi a pagamento). Dopo il pranzo, che si terrà in un ristorante nella zona, è previsto il trasferimento a Grazzano Visconti e la visita libera di questo caratteristico borgo, fedele ricostruzione di un villaggio medievale che si compone di graziosi edifici in perfetto stile del ‘300 e ‘400, disposti scenograficamente nel verde. Nel Palazzetto Podestarile sarà possibile vedere l’imitazione dei broletti medievali con scuola laboratorio ed esposizione di oggetti in ferro battuto e di mobili. Ad orario prestabilito la partenza per il viaggio di ritorno con una sosta lungo il percorso autostradale e l’arrivo ai luoghi di provenienza è previsto nella serata. Quota a persona: € 70,00 per i soci UPA e ANAP, € 75,00 non soci e famigliari.

Comprende: *il viaggio in autopullman G.T., * la visita guidata di Bobbio e Grazzano Visconti, * il pranzo in Ristorante con bevande, * l’uso delle audioguide, * I.V.A. tasse e percentuali di servizio. ADESIONI: presso qualsiasi sede dell'Unione Artigiani entro il 12 settembre con il versamento della quota di partecipazione. Per informazioni: Simone Pegge Tel.: 049 8206387 – 346 5005187 Le condizioni generali di partecipazione ed il regolamento sono consultabili sul sito “www.brocadelloviaggi.com” Organizzazione Tecnica “Brocadello viaggi” Piazza Vittorio Emanuele II, 12 – 35028 Piove di Sacco (PD) – Tel.: 049 9701067 - Fax: 049 9701362 Autorizzazione n. 2079 del 25/11/83 e Prot. n. 51615 del 04/06/93 della Provincia di Padova.

Dal 18 al 19 ottobre Week-end del gusto: Norcia, Cascia, Ascoli Piceno

Sabato 13 dicembre Festa di Natale ANAP

Dal 30 dicembre 2014 al 2 gennaio 2015 Capodanno a Praga

Nei prossimi numeri di Intraprendere troverete i programmi dettagliati e le quote di partecipazione Organizzazione tecnica: Agenzia Viaggi Broccadello Piove di Sacco - Pd

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova - Simone Pegge tel. 049 8206387 cell.346 5005187 - simone.pegge@upa.padova.it

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GIUGNO-LUGLIO 2014

■ Visita alla Biennale Internazionale

■ Installatori

■ Rinviata la rassegna

Lavorare il legno con le macchine

Gestire condomini tra abilità e leggi

Happy Business di Pordenone diventa biennale

rande partecipazione al convegno organizzato dall’Albo veneto degli installatori elettrici qualificati e da Upa. Si è parlato della nuova legislazione riguardante la gestione dei condomini il 27 giugno scorso, durante il convegno organizzato dall’Albo veneto degli installatori elettrici qualificati in collaborazione con l’Unione Provinciale Artigiani di Padova. Recentemente la legislazione è mutata e sono state apportate numerose modifiche, in particolare al Codice Civile, che introducono nuove responsabilità per gli amministratori di condomini. Durante l’incontro è stato fatto il punto sulla nuova normativa e sono state esaminate con attenzione le problematiche inerenti la manutenzione degli impianti, il ruolo dell’impiantista e le principali norme di legge che regolano la gestione condominiale. Gli atti del convegno sono consultabili all’indirizzo www.upa.padova.it.

abato 17 Maggio la categoria del Legno ha organizzato una visita alla 24esima Biennale Internazionale delle macchine per la lavorazione del legno e dei componenti per l’industria del mobile. Più di trenta artigiani si sono recati a Milano per osservare da vicino le ultime novità in fatto di tecnologie per la lavorazione del legno. Tanti gli espositori, molte le novità. Come le macchine modulari, i centri di lavoro computerizzati ad alto profilo tecnico e le linee di produzione all’avanguardia, spicca l’attenzione verso le tecnologie

italiane, tra i protagonisti internazionali di questa esposizione, e le tecnologie tedesche. L’utilizzo della prototipizzazione e del web per la realizzazione di rendering sempre più dettagliati dei prodotti, con varie dimostrazioni all’operatore e la spiegazione delle fasi di lavorazione. L’accoglienza dell’associazione ACIMALL della nostra delegazione è stata davvero molto gradita soprattutto perché la giornata di sabato è stata dedicata interamente all’artigianato con l’iniziativa “Il sabato dell’artigiano”, una proposta che ha deciso di pre-

miare l’artigianato italiano attraverso l’estrazione di tre voucher per favorire l’acquisto di tecnologia ed una attenzione particolare alla piccola azienda che è davvero la spina dorsale dell’economia italiana. “Rispetto allo scorsa edizione sono aumentate le aziende espositrici – spiega Donato Pedron, Presidente del Sistema di categoria Legno dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova –. Per noi è stata un’importante occasione di aggiornamento. Nonostante la situazione di crisi, credo sia fondamentale conoscere tutte le novità del settore”.

Per maggiori informazioni: Unione Artigiani, Andrea Signori, tel 049 8206555

I dirigenti del Legno hanno incontrato i sindacati i è tenuto lo scorso 13 maggio un incontro informale tra i consiglieri delle categorie Legno e Arredo dell’Unione Artigiani e i delegati provinciali dei sindacati dei lavoratori Dario Verdicchio di Cgil, Rudi Perpignano di Cisl e Gino Gregnanin di Uil per fare il punto sulla situazione del comparto e per condividere nuovi percorsi. Gli interventi dei consiglieri hanno spaziato sulle tematiche sviluppate dall’Associazione negli ultimi anni in favore delle aziende, riguardo soprattutto le attività di promozione ed informazione. Sono state ricordate alcune iniziative: il progetto newsletter e il progetto speciale Ebav per il rilancio del comparto del mobile classico della Bassa Padovana. Si è parlato anche in merito delle attività formative utili

on si terrà per quest’anno a Pordenone la fiera Happy Business to You, dedicata al contract Made in Italy. Questa vetrina è dedicata alla aziende artigianali che eccellono nella produzione di qualità, nella professionalità e nella capacità di gestione di grandi progetti “chiavi in mano”, dall’idea al prodotto finale. I principali committenti dei visitatori e degli espositori che saranno presenti alla fiera, e con i quali le aziende che decideranno di partecipare si interfacceranno, sono: complessi residenziali, hotel, musei, uffici, navi, impianti sportivi, e tutti coloro che operano nell’arredamento di spazi pubblici. La fiera seleziona così i migliori marchi del settore e buyers internazio-

RIVESTIMENTI

al rilancio delle imprese, come i corsi annuali di web marketing tarati sulle esigenze degli artigiani che aiutano le aziende ad essere più competitive e al passo coi tempi. Si è evidenziata la necessità di guardare al “prodotto sostenibile”, sia in termini di costi sia in termini ambientali. Il fulcro dell’incontro è stato senza dubbio la necessità, per chi rappresenta le aziende e

i lavoratori, di avviare azioni comuni che promuovano la qualificazione delle maestranze, la salubrità dei luoghi di lavoro, il continuo e costante aggiornamento e una collaborazione tra datori di lavoro e lavoratori sul territorio, che dia inizio ad un dialogo tra le parti. In cantiere ci sono molte idee e tanta è la voglia di andare avanti, per superare insieme questo momento di crisi.

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nali, agevolando per gli espositori l’incontro tra domanda ed offerta di forniture contract, in modalità business to business ed incontri one-to-one. L’ente fiera si scusa con le aziende che avevano espresso un interesse verso questa vetrina espositiva nel 2015, che verrà riproposta a scadenza biennale con nuove ed importanti novità per il settore e per l’artigianato. La presente comunicazione quindi annulla la precedente. Per ulteriori informazioni sulla partecipazione come espositori per il 2015 è possibile contattare il referente di categoria Filippo Marchioro (cell. 345 3810747; email. filippo.marchioro@upa.padova.it).

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■ Il titolare de “Le delizie del grano” di Cittadella

■ Sette ristoratori assieme

Il panificatore Nicola Trentin presidente alimentaristi

Ristorando sotto le stelle e le mura

Nicola Trentin il nuovo presidente del Sistema di categoria Alimentaristi dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. Titolare del panificio pasticceria di Cittadella “Le Delizie del grano”, Trentin, classe 1977, è componente del Consiglio di Confartigianato Panificatori nazionale e presidente regionale dei Panificatori di Confartigianato del Veneto. Nato e cresciuto nell’ambiente della ristorazione, ha mosso i primi

passi nella cucina del ristorante di famiglia, dove ha sviluppato un forte interesse per il settore alimentare. Grazie ad un’innata curiosità, ha potuto sfruttare tutte le conoscenze e le informazioni che lo circondavano, formando così delle importanti basi per quello che sarebbe stato il futuro lavoro. Da sempre impegnato nella promozione di un’alimentazione sana attraverso l’utilizzo di prodotti di qualità, Tren-

tin è molto attento alla formazione continua, un’attività gli ha permesso in questi anni di avviare importanti collaborazioni con tecnologi alimentari e docenti, Chef di ristoranti stellati e importanti Hotel Nazionali. “In programma ho molte iniziative – spiega Trentin. Ho ricevuto dalla precedente dirigenza una bella eredità. Ora vorrei partire da quello che già c’è per continuare a costruire progetti di sviluppo della categoria”.

Una cena di gala “In punta di pane” l ristorante “Il Filandino” di Cittadella, si è tenuta il 21 giugno, la cena di gala “In punta di pane”, un’iniziativa promossa dalla Categoria Panificatori dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova,

romuovere la cultura della ristorazione e l’arte culinaria, incoraggiare il consumo dei prodotti tipici del territorio, promuovere e diffondere usanze e tradizioni della cultura territoriale e della cucina veneta, incoraggiare lo spirito di reciproca conoscenza e collaborazione tra i soci, promuovere, scoprire e creare prodotti e ricette con Denominazione Comunale (DE.CO.). Sono questi i principali obiettivi della neo associazione “Ristoratori del Cittadellese”, che raggruppa sette ristoranti della città murata: Ristorante il Filandino, Hostaria di Via Roma, Ristorante Enoteca I Bei, Trattoria ai Mediatori, Taverna degli Artisti, Trattoria

da Rocco, Ristorante Al Palazzon. Si tratta di un’iniziativa promossa dall’Unione Provinciale Artigiani di Padova, che ha fatto il suo debutto ufficiale a “Ristorando sotto le stelle”, la cena di gala con ricco e gustoso menù che si è tenuta il 10 giugno scorso al Ristorante “Il Filandino” di Cittadella.

La cena dei Cavalieri d’Italia in collaborazione con il Mandamento di Cittadella. La cena è stata realizzata nell’ambito di “Alimentiamoci di gusto”, l’evento dedicato al mangiar sano e alla promozione di un corretto stile alimentare.

i è tenuta il 12 giugno scorso la cena sociale e di solidarietà, tradizionale appuntamento dell’Unci, l’Unione nazionale cavalieri d’Italia. È stata l’occasione per il presidente Gianpietro De Cassut Agodi di ricordare il

Premio bontà 2014, iniziativa con la quale l’associazione aiuta i più bisognosi. L’appuntamento è stato allietato dalle note di Martina Frigo del Conservatorio Pollini di Padova che ha proposto un intermezzo musicale al pianoforte.

Devi esserci anche tu! Sei un imprenditore artigiano under 40?

Partecipa anche tu ogni primo giovedì del mese agli incontri del Gruppo Giovani dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. Potrai decidere gli argomenti dei prossimi appuntamenti compilando il questionario pubblicato sul sito dell’Associazione, all’indirizzo www.upa.padova.it.

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, Rossella Piovan, tel. 049 8206222 - rossella.piovan@upa.padova.it.

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■ “Sapere artigiano” progetto della Meccanica

■ Una visita “formativa”

Tra scuola e aziende rapporto più stretto

La suggestione del Museo della Ducati

Stefano Zanetti, Presidente del Sistema di Categoria Officine Meccaniche

ostruire un percorso virtuoso ma anche concretamente valido e di prospettiva nell’ambito del rapporto tra formazione e impresa: questo lo scopo del progetto “Sapere artigiano”, che vede particolarmente impegnate le aziende meccaniche dell’Unione artigiani. «Sicuramente vogliamo legarci sempre più al mondo della scuola – spiega il presidente di categoria, Stefano Zanetti – e ci siamo accorti che gli strumenti fino ad oggi utilizzati non sempre erano i migliori e soprattutto non garantivano in termini di continuità ed eventuali sbocchi professionali futuri». Fino ad oggi, infatti, il rapporto tra imprese del territorio e gli istituti superiori era affidato essenzialmente alle

esperienze di stage: i ragazzi venivano ospitati in azienda per una quindicina di giorni e poi tutto finiva. «Ci siamo resi conto – aggiunge il presidente – che tale modalità non è per nulla adeguata, perché troppo limitata sia nel tempo che nella qualità del rapporto. Da

qui l’idea di consolidare e rendere più continuativo il legame tra studenti e mondo del lavoro». Per questo, a partire da febbraio, il progetto prevede modalità più articolare di attuazione. I ragazzi, infatti, non solo verranno accolti per lo stage (sempre un paio di

settimane) ma continueranno anche nei mesi successivi ad essere in relazione con le aziende, attraverso contatti di almeno una volta alla settimana e seguiti da un tutor. «È chiaro che questa opportunità – spiega Stefano Zanetti – non sarà offerta a tutti, ma soltanto a quegli studenti che si dimostreranno meritevoli, soprattutto sul versante della disponibilità all’impegno personale». Ma quanti saranno i ragazzi coinvolti? «Al momento non è possibile fissare un numero preciso, dipenderà molto dal numero di ditte disponibili (per il momento sono una quindicina) e anche dalle proposte delle scuole (alcune come il Newton, il Pertini e il Bernardi si sono già attivate)». «Una cosa è comunque certa – conclude il presidente della meccanica dell’Upa – per noi i rapporto con la scuola è vitale, proprio per dare un futuro a quel sapere artigiano che è il vero capitale della nostre imprese».

stato il museo della Ducati, la prestigiosa aziende motociclistica emiliana, la meta della visita organizzata dall’Unione Provinciale Artigiani di Padova per le aziende appartenenti al Sistema di categoria Officine meccaniche, che hanno par-

tecipato nei mesi scorsi a un percorso formativo appositamente studiato per le imprese del settore. Le aziende coinvolte nel progetto hanno anche preso parte a due importanti manifestazioni fieristiche: Samumethal a Pordenone e Mecspe a Parma.

■ Cresce l’assistenza sanitaria integrativa per gli artigiani

■ Partecipare agli appalti

Sani.In.Veneto anche agli edili

AVCpass obbligatorio

nche le imprese edili entrano nell’accordo di Sani in Vento, il fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori delle imprese artigiane. Sani in Veneto è già attivo dal 2013 per i lavoratori del manifatturiero e dei servizi, ma ora coinvolgerà anche gli addetti delle aziende aderenti a Edilcassa Veneto. La quota di versamento a carico dell’impresa, prevista per il 2014, è pari a 8,75 euro per ogni dipendente. Non sono previsti altri incrementi di costo nel CCRL. Il versamento relativo alla quota di SANI IN VENETO è assimilabile ai versamenti previsti dal CCRL per le prestazioni della cassa edile e pertanto il mancato adempimento pregiudica l’emissione del DURC. Una scelta innovativa che va controcorrente rispetto ad altre contrattazioni di

settore nelle quali sono state previste, per lo stesso periodo, degli incrementi salariali e permette di aumentare il grado di protezione dei lavoratori, la cui età media è sensibilmente aumentata negli ultimi anni in un momento nel quale la copertura del servizio sanitario nazionale va progressivamente diminuendo. L’erogazione delle prestazioni parte dopo tre mesi dal primo versamento. Di seguito pubblichiamo una sintesi della presentazione di SANI IN VENETO. Maggiori informazioni sono disponibili all’indirizzo: www.saninveneto.it. COS’È SANI.IN.VENETO È il fondo di assistenza sanitaria integrativa regionale per i lavoratori delle imprese artigiane del Veneto. È stato costituito da Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, e da Cgil, Cisl e Uil del Veneto.

Giovanni Miazzo Presidente del Sistema di categoria Edilizia

Il contratto collettivo nazionale di lavoro degli artigiani e l’accordo interconfederale regionale prevedono l’assistenza sanitaria integrativa a carico delle imprese, completamente gratuita per i lavoratori dipendenti. CHI DEVE ADERIRE Tutte le imprese artigiane e PMI del Veneto che rientrano nell’ambito di applicazione dei contratti collettivi di lavoro stipulati ai diversi livelli da Confartigianato, CNA, Casartigiani e da Cigl, Cisl e Uil del Veneto. MODALITÀ DI RIMBORSO PER IL LAVORATORE Il lavoratore può effettuare la richiesta di rimborso con tre modalità: 1) Tramite gli sportelli

SANI.IN.VENETO dislocati nel territorio CLICCA QUI, presentandosi con la documentazione medica e/o le spese sostenute assieme al modulo di richiesta già compilato in ogni sua parte. 2) Accedendo all’area riservata iscritti CLICCA QUI https://webab.previmedical.it/claim-saniinvenetoiscritto/ 3) Tramite l’applicazione CITRUS SANI.IN.VENETO Le domande devono essere presentate 45 giorni dopo il verificarsi dell’evento ed ENTRO 2 anni dalla data della prestazione, eventuali richieste precedenti tale termine verranno prese in considerazione dalle date suddette. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Massimo Campello, tel. 049 8206368 – massimo.campello@upa.padova.it

al primo luglio è diventato obbligatorio il sistema AVCpass per la verifica telematica dei requisiti di partecipazione delle imprese che intendono partecipare ad appalti pubblici di importo superiore a 40.000 Euro. L’avvio del sistema, come previsto dalla Deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 (vedi allegato), era stato più volte prorogato per non cogliere impreparate sia le imprese che le Stazioni appaltanti, evitando così la paralisi del mercato degli appalti pubblici. A seguito delle diverse criticità riscontrate sull’AVCPASS e segnalate da ANAEPA-Confartigianato Edilizia e dalle altre associazioni di categoria, l'Autorità ha anche messo a disposizione ulteriori strumenti operativi per agevolare le imprese. Tra i servizi presenti sono inclusi anche manuali operativi, disponibili sul sito dell'Autorità di vigilanza e scaricabili al seguente indirizzo: http://www.avcp.it/portal/ public/classic/Servizi/manuali. In sintesi, per poter partecipare ad un appalto pubblico, l’impresa dovrà effettuare la registrazione al servizio AVCPASS secondo le

modalità descritte nel Manuale Utente pubblicato sul Portale dell’Autorità (Servizi ad accesso riservato – AVCPASS). Effettuata la registrazione al servizio AVCPass, l'impresa indica a sistema il Codice identificativo gara CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare e riceve dal sistema un “PASSOE” da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa. Fermo restando l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di affidamento, il “PASSOE” rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti stessi da parte delle stazioni appaltanti/enti aggiudicatori. Per potersi registrare al sistema AVCPass, l'impresa deve necessariamente disporre di casella PEC e di certificato di firma digitale. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Andrea Spolaore, tel. 0429 786111, andrea.spolaore@upa.padova.it

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Otto aziende del settore moda e oreďŹ ceria partecipano allâ&#x20AC;&#x2122;evento â&#x20AC;&#x153;ORIGIN PASSIONâ&#x20AC;? a Vicenza Si Ă¨ svolto lâ&#x20AC;&#x2122;evento ORIGIN Passion and Believes alla Fiera Vicenza da giovedĂŹ 8 a domenica 11 maggio. La manifestazione Ă¨ stata ideata da Fiera Vicenza in collaborazione con lâ&#x20AC;&#x2122;agenzia internazionale NOT JUST A LABEL con lo scopo di avvicinare designerse aziende â&#x20AC;&#x153;superfornitriciâ&#x20AC;? del settore Moda. Confartigianato del Veneto ha aderito a questo progetto con 25 aziende associate. Il nuovissimo padiglione espositivo Ă¨ stato allestito con criteri innovativi e secondo un design logistico degli stands perfettamente in linea con il messaggio comunicativo dellâ&#x20AC;&#x2122;evento stesso. CiĂ˛ ha riscosso approvazione nei molti visitatori che si sono alternati nei quattro giorni, soprattutto negli operatori della tradizionale esposizione â&#x20AC;&#x153;VICENZAORO Springâ&#x20AC;? svoltasi in contemporanea nel padiglione attiguo. SigniďŹ cativo Ă¨ stato lâ&#x20AC;&#x2122;impegno dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova che ha portato ben 8 aziende associate a partecipare a tale evento.Il padiglione era suddiviso in 4 settori tra cui: Tessile, Pietre e oro, Materiali e macchinari innovativi e Tessuti/Tessili. Questo primo appuntamento ha suscitato interesse in molti operatori dei settori Moda e Lusso, ancor piĂš come valorizzazione del saper fare secondo il nostro Made in Italy. Sicuramente molto dovrĂ essere messo a punto nellâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di far incontrare operatori e designers con le nostre aziende manufatturiere artigiane che stanno dimostrando grande capacitĂ e volontĂ di superare il concetto storico di sub-fornitura. A partire da questo start-up di evento ci si aspetta, per la prossima edizione, una maggior valorizzazione delle eccellenze aziendali e una adeguata promozione a livello nazionale e internazionale. Questo Ă¨ anche lâ&#x20AC;&#x2122;impegno dellâ&#x20AC;&#x2122; Unione Provinciale Artigiani Padova.

FIERA DI VICENZA AND

NOT JUST A LABEL LAUNCH

ORIGIN AN UNPRECEDENTED NEW FESTIVAL CONCPT IN COLLABORATION WITH FIERA DI VICENZA

LE AZIENDE DELLâ&#x20AC;&#x2122;UNIONE PROVINCIALE ARTIGIANI DI PADOVA PRESENTI A â&#x20AC;&#x153;ORIGINâ&#x20AC;?

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■ A una classe quinta del “Ferrari” di Este il premio Fashion Game per la moda

Competere giocando stata la 5ª B dell’Istituto superiore Ferrari di Este ad aggiudicarsi il primo posto del premio Fashion game, il gioco competizione di valenza formativa, destinato ai giovani che vogliono operare nel settore moda. Le premiazioni del progetto, promosso dalle Sezioni Moda di Confartigianato e Confindustria Padova, grazie al sostegno della Camera di Commercio e ideato da Marcella Bellocchio, si sono tenute il 22 maggio scorso al Multisala Pio X. La squadra vincitrice, coordinata dalla Professoressa Margherita Gattolin, è stata premiata per la completezza nella ricerca di un mood che rispecchia il tema della collezione, ovvero il mixing, l’accuratezza nella scelta e nell’utilizzo dei materiali che hanno portato alla realizzazione di un modello ricercato, versatile, in cui colori, tessuti e fantasie si coordinano in un’armonia generale del capo. Al secondo posto si sono classificate ex aequo due scuole: il Liceo Artistico Selvatico di Padova (Classi 4ª D – 4ª E) con la prof. Maria Rosa Franzin e l’Istituto d’Istruzione Superiore E.U. RUZZA di Padova (Classe 4^ A) con la prof. Silvia Tebaldi. A giudicare il lavoro dei ragazzi è stata una commissione composta da imprenditori di Confartigianato e

Confindustria e dall'ideatrice del format. Sono stati loro a valutare tutte le fasi del progetto e a selezionare, al termine di tutti gli step, la squadra vincitrice, ovvero quella che ha saputo rispondere meglio a tutti i requisiti, rispettando il tema del concorso (“MIXING”), sapendo curare anche la parte di presentazione. L’evento di Padova si è svolto in concomitanza alle premiazioni del progetto “Luci sull’impresa” promosso da Confindustria Padova. In rappresentanza dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova erano presenti il Presidente del Sistema di Categoria Tessile, Abbigliamento, Calzature Giovanni Bettio e i Consiglieri di Categoria Laura dalla Montà, Piera Gabrielli e Gabriella Codroico. E per rinsaldare la proficua collaborazione tra scuole e imprese, a Fashion game hanno partecipato anche otto aziende del comparto moda, che hanno offerto agli studenti la possibilità di vedere da vicino la realtà aziendale ed utilizzare i materiali per la fase di produzione del manufatto finale. Si tratta di Atelier Codroico, Confezioni Alice, Pellicceria Bettio, Berto E.G. Industria Tessile, Staff International, Riri, Linda Confezioni, F.lli Calegaro. Ora l’appuntamento è per la prossima edizione.

■ Adesioni entro il 14 agosto

Tappezzieri in piazza cade il prossimo 14 agosto il termine per l’adesione alla tradizionale manifestazione “Tappezzieri in Piazza”, in programma per domenica 14 settembre in Piazza dei Frutti a Padova. Collaudata la formula: per l'intera giornata, dalle 10.00 alle 19.00, gli artigiani tappezzieri allestiranno la piazza con proposte creative di arredamento casa, dalle tende da interni, agli imbottiti con poltrone, letti e divani. Non mancheranno dimostrazioni pratiche di arte della tappezzeria curate direttamente dai maestri artigiani espositori.

Per divertire i più piccoli saranno presenti degli animatori, mentre ai visitatori saranno offerti gadget in omaggio dalla categoria. Promossa dall’Unione provinciale artigiani di Padova, in collaborazione con l’associazione Antichi mestieri, l’iniziativa si avvale del contributo della Camera di commercio di Padova e rientra nel circuito di ReteEventi. Per informazioni e adesioni: Unione provinciale artigiani, Filippo Marchioro, tel. 345 3810747, email filippo.marchioro@upa.padova.it.

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CATEGORIE

GIUGNO-LUGLIO 2014

■ In ricordo di Luigi Susan e della sua autofficina all’Arcella

■ Aggiornamento autoriparatori

L’amore per i motori in una pista di autocross

Rapporti stretti con le case costruttrici

re motori, una potenza di cinquecentosessanta cavalli, un peso di 800 chili: sintetizzato in numeri, questo è stato il sogno di Luigi Susan. Il titolare dell’autofficina Arcella, mancato nel 2012 è stato uno dei più grandi piloti italiani di autocross. Non solo, Susan è stato un vero artigiano: ha realizzato personalmente i prototipi utilizzati in gara, macchine potenti che gli hanno permesso di vincere i più importanti titoli di categoria. Ma la costruzione della macchina più veloce di tutte è sempre stato il suo obiettivo. Uno scopo mai raggiunto del tutto, che la moglie Angelica ha voluto realizzare dopo la sua morte, con l’aiuto dell’autoriparatore di Albignasego Ivano Ruzzante. In aprile il prototipo ha iniziato a correre sulla pista di Lendinara e subito ha raggiunto il record di pista: 37 secondi, una velocità straordinaria che gli ha permesso di arrivare al primo posto sul circuito di Mantova. La macchina di Luigi Susan, guidata da Massimo Ruzzante del Funny Team di Abano Terme, per il momento sembra non avere rivali. Del resto è stata pensata nel dettaglio da un fuoriclasse dell’autocross. Campione italiano assoluto nel 1986, Susan raggiunge l’apice della sua carriera agonistica nel 1988, quando diventa il primo italiano a salire sul trono d’Europa in divisione III.

ltre sessanta persone hanno partecipato il 29 maggio scorso al seminario organizzato in collaborazione con Ceccato Motors. Una collaborazione sempre più stretta tra gli autoriparatori dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova e le case costruttrici di automobili: è questo l’obiettivo che la categoria si pone per il futuro. Un primo importante passo è stato fatto il 29 maggio scorso. Oltre sessanta autoriparatori iscritti all’associazione hanno partecipato all’incontro organizzato da Upa in collaborazione con la concessionaria BMW Ceccato Motors di Padova. Molti i temi affrontati: la gestione dell’accoglienza del cliente, l’organizzazione e l’accettazione in azienda dei veicoli prodotti dalla casa automobilistica di Monaco e le diverse problematiche meccaniche. Inoltre, sono state trattate le diverse tematiche relative alla gestione della New Bear, delle garanzie e dei ricambi, le tipologie di interventi consentiti e la corretta gestione del diritto di ritenzione. A spiegare il mondo BMW è stato Camillo Vitali, titolare della concessionaria,

Conquista matematicamente il campionato nella gara finale di Maggiora (No) il 18 settembre 1988 quando, nonostante il quarto posto in finale, corona il sogno di una vita. A seguito di questa vittoria verrà premiato anche dall’Alfa Romeo per l’importante risultato ottenuto in qualità di pilota e preparatore. “Non aveva studiato ma era come un ingegnere – spiega la moglie Angelica. Voleva costruire la macchina più veloce in assoluto. E io volevo vedere realizzato il suo sogno”. Il successo di Luigi Susan non è stato casuale. “Per raggiugere questi livelli bisogna avere caparbietà e abilità artigiana – spiega Franco Silvestrin, Presidente del Sistema di categoria Autoriparatori dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova –. Vorrei che la storia di Susan rappresentasse un esempio per i giovani. Bisogna avere chiaro che per raggiugere questi risultati serve la costante volontà di fare meglio. Il vero artigiano si mette sempre in discussione e alla fine, con creatività e tenacia, raccoglie i frutti del suo lavoro”.

che ha accompagnato gli autoriparatori nei diversi reparti produttivi: dall’area dedicata alla manutenzione a quella dei collaudi, al reparto diagnosi. E a proposito di diagnosi BMW ha proposto una collaborazione con chiunque avesse bisogno per la risoluzione di problematiche software o hardware, in base alla disponibilità delle postazioni. Durante la serata sono stati presentati i diversi responsabili dal settore vendite, il capo master accettazione, il responsabile del magazzino ed il capo tecnico meccanici. Personale altamente specializzato che consente il funzionamento di una struttura con ben sessanta dipendenti. Lo scopo di BMW è infatti quello di avere delle figure professionali di alto profilo, in grado di affrontare anche problematiche specifiche di non facile risoluzione.

■ Attivi da gennaio i rapporti commerciali con i fornitori

■ L’appuntamento su AsComAuto

“Insieme conviene” sempre di più

Scoprire la Bmw

al 1° gennaio scorso sono attivi gli accordi commerciali con le aziende fornitrici del gruppo di acquisto degli acconciatori ed estetisti dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. “Insieme conviene”, questo il nome scelto per il gruppo, compie così il decisivo passo verso l’acquisto di prodotti a prezzi convenienti. “Oggi anche le imprese del settore benessere si devono confrontare con un mercato che non è disponibile ad aumentare i

prezzi per i servizi resi – spiega Lino Fabbian, Presidente del Sistema di Categoria Acconciatura ed Estetica dell’Upa – riuscire, quindi, ad approvvigionarsi di prodotti a costi più bassi diventa inevitabile e solo operando insieme si può ottenere un riscontro apprezzabile, in quanto si può fare massa critica perseguendo risultati che difficilmente possono essere ottenuti dal singolo”. Il Gruppo Acquisto Acconciatori ed Estetisti Padovani consentirà, infatti, a

ogni impresa aderente di beneficiare di scontistiche e convenzioni pattuite con le aziende fornitrici di prodotti di bellezza. L’adesione al gruppo d’acquisto, riservata ai soci appartenenti alle categorie degli Acconciatori ed Estetiste dell’Unione Provinciale Artigiani, è gratuita. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, Valentina Giglio – Tel. 049 8206411 – email: valentina.giglio@upa. padova.it

stato pubblicato sul numero di luglio di AsConAuto Informa il resoconto dell’appuntamento “Scoprire i motori Bmw”, l’appuntamento organizzato dal Sistema di categoria Autoriparatori dell’Unione Provinciale Artigiani che si è tenuto il 29 maggio scorso, al quale

hanno partecipato oltre sessanta persone. AsConAuto Informa è il mensile dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto, che raggruppa circa 795 concessionarie associate, con 1178 sedi operative e rappresentano praticamente la totalità dei marchi.

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GIUGNO-LUGLIO 2014

TERRITORIO

■ Già conclusi i primi 28 appuntamenti de “Gli artigiani si incontrano”

Riscoprire il principio di mutualità tra solidarietà e coesione

i sono tenuti nelle scorse settimane i primi ventotto appuntamenti de “Gli artigiani si incontrano”, la nuova iniziativa dell’Unione Provinciale Artigiani realizzata in collaborazione con i Comuni della provincia di Padova. Durante gli incontri sono state presentate le principali iniziative pensate per la tutela degli imprenditori associati, come la nuova Mutua Certa, il servizio sanitario integrativo gratuito per gli associati.

Con questo progetto, Upa vuole dare soluzioni concrete al generale bisogno di solidarietà e coesione, recuperando la storica tradizione del principio di mutualità. L’associazione vuole essere al fianco degli artigiani che devono affrontare situazioni difficoltose o che devono far fronte a spese significative per la propria salute e per quella dei familiari. Agli incontri erano presenti i presidenti mandamentali e i rappresentanti delle amministrazioni locali.

I maestri acconciatori di Abano Terme presentano la sﬁlata

L’ARTE IN TESTA

Domenica 7 settembre 2014, ore 21,00 Kursaal Club Abano Terme L’iniziativa è realizzata nell’ambito della “Mostra dell’Artigianato” di Abano Terme, promossa dall’Unione Provinciale Artigiani di Padova

I PARTECIPANTI Salone Isabella

Salone Severina

Salon Parisien

Ritagli

Salone Maurizio

Parrucchieri unisex - Piazza Repubblica, 7 Abano Terme tel. 049-8669138

Via Volta, 39 Abano Terme - tel. 049 8669512

Graﬁca Ferdi Arzenton eUfﬁcio Comunicazione dell’Upa

Di Sabina Fincato via F. Busonera,90 Abano Terme Via Valerio Flacco, 31 Abano Terme

Antonella Munegat

Parrucchieri - Via Santuario, 86 Abano Terme - tel. 049 8668789

Dacci un taglio

Di Palmieri Laura, via Puccini, 36 Abano Terme - tel. 349 4226747

Via Jappelli, 13 Abano Terme - tel. 049 8668256

Sweet line by Giulia Via Previtali, 48 Abano Terme tel. 049 8668242

Patrizia Equipe Parrucchiere uomo-donna, via Nazione Unite 9/10 Abano Terme tel. 049 86000390

Si ringrazia GIULIA ODORIZZI per l’accompagnamento musicale e FEDERICA BALBO per la realizzazione dei costumi.

INGRESSO LIBERO Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani Padova - Filippo Marchioro tel 049 8220811 - E-mai: ﬁlippo.marchioro@upa.padova.it

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TERRITORIO ■ Un laboratorio promosso dal Maranathà

GIUGNO-LUGLIO 2014

■ I tradizionali premi di San Martino di Lupari

Come aggiustare Borse di studio la bicicletta agli studenti mparare ad aggiustare la propria bicicletta: è stato questo l’obiettivo del laboratorio promosso dall’Associazione Maranathà di Cittadella e tenuto dal nostro associato Enrico Bredo. A partecipare sono stati ventitre ragazzi della scuola secondaria di primo grado “Luigi Pierobon” di Cittadella. L’iniziativa è stata proposta in collaborazione con l’Associazione Time To Talk nell’ambito di “Agorà” ed è stata realizzata grazie alla partecipazione dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. Il laboratorio si è svolto in due diversi periodi tra marzo e maggio: due tornate da quattro incontri ciascuna. Visto il numero degli iscritti si è infatti deciso di replicare il laboratorio, per consentire uno svolgimento ottimale. I ragazzi hanno potuto sperimentare una nuova modalità di apprendimento, basata non solo sulla normale lezione frontale, ma arricchita dall’esperienza diretta. Attraverso il laboratorio, i giovani hanno rafforzato com-

petenze acquisite in alcune materie scolastiche come matematica o fisica. Questa esperienza ha inoltre favorito la socialità e lo spirito di cooperazione, stimolando lo sviluppo della capacità di problem solving. Enrico Bredo è riuscito a coin-

volgere i ragazzi e anche i più vivaci hanno mantenuto un buon livello di attenzione e partecipazione, a conferma del fatto che quando la teoria si accompagna alla pratica, l’apprendimento diventa un percorso più interessante.

nche quest’anno sono stati il Presidente Mandamentale di Cittadella, Raffaele Zordanazzo, e il Delegato Comunale, Mario Niero, a consegnare le borse di studio agli studenti meri-

tevoli dell’Istituto comprensivo di San Martino di Lupari. Con questa iniziativa, divenuta ormai una consuetudine al termine di ogni anno scolastico, continua l'impegno dell'Unione Pro-

vinciale Artigiani di Padova per favorire l'incontro tra mondo del lavoro e giovani generazioni. “Il progetto conferma la presenza dell’Associazione nel territorio – spiega il Delegato Mario Niero”.

■ Edizione 2014 di Vivi Due Carrare

■ Festa della Trebbiatura ad Albignasego

Tra spettacolo e sport il paese si mette in mostra guardando alla solidarietà

Un tuffo nel passato tra antichi mestieri e lavori dei campi

terminata il 2 giugno scorso l’edizione 2014 di Vivi Due Carrare, l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale e rea-

lizzata anche in collaborazione con il Mandamento di Albignasego dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. Spettacolo, sport, musica

e solidarietà rappresentano da sempre gli ingredienti vincenti di questa manifestazione che registra ogni anno una buona affluenza di pubblico.

i è rivelata un piacevole tuffo nel passato la tradizionale festa della trebbiatura e degli antichi mestieri di Albignasego. Sabato 28 e domenica 29

giugno, in piazza del Donatore e a Villa Obizzi, è tornata la manifestazione promossa dal Comune di Albignasego, in collaborazione con l’Unione Provinciale Arti-

giani, grazie al contributo della Camera di Commercio di Padova. Questa festa rivela ogni anno la voglia del pubblico di mantenere vive le tradizioni.

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GIUGNO-LUGLIO 2014

TERRITORIO

■ La rassegna in programma ad ottobre

La Saccisica si sta preparando

SCHEDA DI PRE-ADESIONE

SACCISICA IN MOSTRA 2014 Da restituire compilata al fax nr. 049 9701186 entro il 20 Agosto 2014 Il sottoscritto Titolare/legale rappresentante della ditta C.F.

P.IVA

ATTIVITÀ

con sede in

(

Via

)

Tel

fax

con la presente manifesta il proprio interesse a partecipare alla: SACCISICA IN MOSTRA 2014 che si svolgerà dal 18 al 26 ottobre 2014 a Piove di Sacco con i seguenti prodotti:

• Necessita di N.________ stand da mt. 3 x 3 mt; • stand _____________ 3 mt x 4 mt . La quota comprende: • la fornitura dello stand preallestito con pareti, impianto luce, prese di corrente • servizio di vigilanza notturno

ATTENZIONE: LA PRIORITÀ NELLE ISCRIZIONI VERRÀ DATA ALLE AZIENDE CHE HANNO SEDE IN UNO DEI COMUNI DEL TERRITORIO DEL “PIOVESE”

Per informazioni maggiori: Diego Boscolo UPA Piove di Sacco (345 4416784)

i terrà dal 18 al 26 ottobre prossimi Saccisica in mostra, la manifestazione realizzata dal Comune di Piove di Sacco in collaborazione con le associazioni di categoria. Obiettivo della mostra sarà riscoprire il legame con il territorio della Saccisica, per ri-

proporre la storia e la tradizione di Piove di Sacco e dei comuni che compongono il mandamento. “Saccisica in mostra” sarà quindi l’occasione per conoscere le attività produttive del Piovese, e per sperimentare percorsi d’arte, storia, cultura, enogastronomia e turismo.

Chi fosse interessato a partecipare come espositore è invitato a compilare la scheda di pre – adesione che trova pubblicata in questa pagina.

Si esprime consenso, al trattamento dei dati necessari, come previsto dagli art. 11 e 20 della legge n. 675/1996 – privacy – per le finalità relative alla suddetta iniziativa.

Data

Per ulteriori informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Diego Boscolo – Tel. 345 4416784

Timbro e Firma

■ Bilancio del mandamento di Camposampiero

■ La collaborazione con la Camera di Friburgo

«Tre fronti sempre aperti»

In onore di Sant’Antonio

ono tre i “fronti” di impegno sui quali come Unione artigiani dell’area di Camposampiero siamo da tempo attestati; niente di nuovo, ma il segno di una costanza che stiamo portando avanti da anni, con buoni risultati». Galdino De Marchi, presidente mandamentale, non ha molte incertezze e traccia un bilancio degli ultimi mesi di lavoro dell’associazione in ambito territoriale, rimanendo nel solco di alcune scelte già da individuate. «Il primo nucleo del nostro lavoro – spiega il presidente – è indubbiamente un’attenzione di riguardo nei confronti dei soci. Va in questa direzione, ad esempio, l’apertura dello sportello Inapa che da marzo ha arricchito la nostra presenza a Loreggia. Si tratta di un’iniziativa che consente ai cittadini dell’importante Comune dell’Alta di

«S

Galdino De Marchi Presidente del Mandamento di Camposampiero

essere facilitati nell’ambito di tutte le pratiche e le procedure burocratiche inerenti ai temi pensionistici. Un modo con il quale abbiamo voluto ribadire il valore di una presenta dell’Unione a contatto diretto con le esigenze della comunità e dei cittadini». «Oltre a questo vanno ricordati gli incontri, come quello sul credito che abbiamo tenuto a Piombino; la partecipazione alle manifestazioni più significative del territorio, come quella alla fiera di Arsego; una collaborazione costante con le municipalità per individuare assieme linee operative e strategie utili ad affrontare questo momento che continua ad essere diffi-

cile anche per le piccole imprese». «Un secondo ambito di impegno – continua De Marchi – ha riguardato indubbiamente il nostro lavoro con il coordinamento dell’attività produttive del Camposampierese. Per riassumere tale attività basta ricordare il ruolo avuto dall’Associazione nell’Union day, durante il quale abbiamo avuto l’onore di premiare un nostro associato, l’azienda Pml di Campodarseo, attiva nel settore dell’arredamento per uffici». «In fine – conclude il presidente mandamentale – vorrei ricordare quanto messo in campo per una valorizzazione complessiva del nostro territorio. Mi riferisco in particolare alla promozione del marchio Valle Agredo e al sostegno al progetto “Bello e ben fatto”, nel quale si sono distinte due nostre imprese, la Zanon infissi e la Roncato serramenti».

nche quest’anno la celebrazione di Sant’Antonio è stata l’occasione per rinsaldare i rapporti tra Unione Provinciale Artigiani di Padova e Camera dell’Artigianato di Friburgo. Il 13 giugno scorso i rappresentanti delle due associazioni hanno partecipato insieme alla tradizionale processione. Da oltre dieci anni i due enti sono legati da un accordo di

gemellaggio che in questi anni ha portato a molti risultati, hanno cominciato insieme un percorso che ha condotto alla firma nel 2001 a Friburgo del “Patto di gemellaggio”, controfirmato poi a Padova nell’anno successivo. Questo rapporto si è costantemente arricchito attraverso scambi di esperienze sul piano imprenditoriale, parte-

cipazione congiunta a mostre e work shop, iniziative nel campo della formazione. Il Protocollo d'Intesa si inserisce nello storico rapporto di gemellaggio che, fin dal 1967, unisce il Comune di Padova con il Comune di Friburgo. E proprio la processione di Sant’Antonio è stata anche la prima uscita pubblica del neo sindaco di Padova Massimo Bitonci.

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GRUPPI SOCIALI

GIUGNO-LUGLIO 2014

■ Manuale per gli anziani

■ Anna Panozzo e le scelte del Ministro della Cultura

Come difendersi da truffatori e malintenzionati

«La gratuità over 65 deve rimanere» a novità sulle tariffe e gli orari per l’accesso al patrimonio artistico-culturale custodito nelle gallerie statali, introdotta con decreto dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, è una vera e propria inversione del sistema culturale del nostro Paese”. È quanto afferma la presidente Anap, Anna Panozzo, a seguito delle novità introdotte dal dicastero di Franceschini sulle modalità e i tempi di accesso alle bellezze custodite nei musei italiani. “Dal primo luglio prossimo cambierà tutto, – chiosa la Panozzo – scompare la gratuità per gli over 65; entreranno gratis solo i ragazzi fino a 18 anni e ci saranno riduzioni sul biglietto per i giovani fino ai 25. Come associazione a tutela degli anziani e pensionati riteniamo che la fine della gratuità per gli over 65 non sia frutto di

“L

n manuale con le regole d’oro per difendersi da truffatori e malintenzionati da oggi è a disposizione degli anziani e delle loro famiglie. Lo hanno realizzato Anap, Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, insieme con il Ministero dell’Interno, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale, con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza.

Il materiale informativo, composto da un manuale e un depliant sintetico, è disponibile presso la sede provinciale ANAP. Il vademecum contiene informazioni e consigli utili per consentire alle persone anziane di evitare i rischi di truffe, raggiri, furti e rapine. Si tratta di semplici regole di comportamento suggerite dalle Forze di polizia per non finire vittime di malintenzionati in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche mentre utilizzano Internet.

■ Ai fini del calcolo della pensione

Rivalutare il servizio militare

utti i pensionati che hanno fatto il servizio militare, sono invitati a valutare la possibilità di presentare una domanda di ricostituzione volta ad aumentare l’importo della pensione. Non avendo la certezza

che l’INPS abbia collocato il periodo di servizio militare più favorevole per il calcolo della pensione, si invitano gli interessati a passare presso gli uffici INAPA, previo appuntamento, per le necessarie verifiche e eventualmente

presentare la domanda di adeguamento con conseguenti consistenti arretrati. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani, INAPA, tel. 049 8206382.

un’equa considerazione della fascia di età anziana della società vessata, oggi più che mai, anche dalle spese aumentante a causa della crisi economica del Paese che contrastano con i redditi sempre più esigui”. La rivoluzione introdotta da Franceschini prevede, inoltre, l’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese e due “Notti dei musei” a un euro nel corso dell’anno, oltre a un’apertura serale, tutti i venerdì. Tra

l’altro i grandi musei, compresi Colosseo, Pompei e Uffizi prolungheranno l’apertura fino alle 22. “È giusto investire sulle bellezze museali dell’Italia ed è senza dubbio importante tutelare il patrimonio artistico e culturale, ma – continua la Presidente Anap – non crediamo che per agevolare e sostenere la ripresa economica del Paese sia opportuno penalizzare gli anziani, impedendo loro, di fatto, di ac-

cedere a luoghi di promozione culturale proprio con l’introduzione di una ulteriore spesa d’accesso. Ci auguriamo – conclude la Presidente Panozzo – che il Ministro riveda le sue posizioni in materia poiché introduzioni del genere non sono in linea con una corretta politica di tutela delle fasce più deboli della popolazione e impediscono, pertanto, agli anziani di godere liberamente delle bellezze museali italiane”.

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NOTIZIE TECNICHE, NORMATIVA, SCADENZE, INFORMAZIONI PER LA PICCOLA IMPRESA GIUGNO-LUGLIO 2014 - N. 5

INFORMA

SCADENZARIO AGOSTO 2014

AUTOLIQUIDAZIONE INAIL - RATA Versamento rata

■

CONTRIBUTI ENASARCO (II trimestre) versamento contributi II trimestre 2014

VENERDÌ 01 AGOSTO 2014

DECORRENZA PERIODO DI SOSPENSIONE FERIALE DEI TERMINI PROCESSUALI Decorrenza periodo di sospensione feriale dei termini processuali

■

MERCOLEDÌ 20 AGOSTO 2014

UNICO 2014 - SOCIETA' DI PERSONE CON STUDI (CON MAGGIORAZIONE) Versamento con maggiorazione delle imposte risultanti dalla dichiarazione

■

LUNEDÌ 25 AGOSTO 2014

ELENCHI INTRASTAT - MENSILI Presentazione contribuenti mensili

UNICO 2014 - PERSONE FISICHE con studi (CON MAGGIORAZIONE) Versamento con maggiorazione delle imposte risultanti dalla dichiarazione UNICO 2014 - SOGGETTI IRES CON STUDI (CON MAGGIORAZIONE) versamento con maggiorazione delle imposte risultanti dalla dichiarazione (esercizio coincidente con l'anno solare e approvazione del bilancio nei termini ordinari) DIRITTO ANNUALE CAMERA DI COMMERCIO (maggiorazione) Versamento con maggiorazione diritto annuale camerale CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI (con studi) versamento con maggiorazione del saldo 2013 e prima rata acconto previdenziale 2014 GESTIONE SEPARATA INPS PROFESSIONISTI (con studi) versamento con maggiorazione del saldo 2013 e prima rata acconto previdenziale 2014 MODELLO IRAP 2014 (soggetti con studi) versamento con maggiorazione dello 0,4% dell'IRAP (saldo 2013 e I acconto 2014) ADEGUAMENTO STUDI DI SETTORE (maggiorazione) versamento, con maggiorazione, dell’IVA derivante dall’adeguamento agli Studi di settore e dell’eventuale maggiorazione (3%) RITENUTE Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d'appalto nei confronti dei condomini (mese precedente) ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente

IL DIRITTO CCIAA 2014 Le società di capitali e di persone, le imprese individuali, le cooperative, i consorzi, le società semplici, le società tra avvocati ed i soggetti iscritti esclusivamente al REA, tenuti al versamento del diritto annuale CCIAA, devono provvedervi entro il 7.7 ovvero il 20.8.2014 con la maggiorazione dello 0,40% qualora usufruiscano della proroga disposta per le imposte risultanti dal mod. UNICO. Il diritto dovuto per il 2014 rimane confermato nella medesima misura fissata per il 2013.

I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2014 PF Come noto i soggetti esercenti l’attività di geometra sono tenuti alla determinazione dei propri contributi previdenziali (CIPAG) direttamente nella dichiarazione dei redditi, utilizzando l’apposita Sezione III del quadro RR del mod. UNICO 2014 PF. A seguito della proroga prevista per le imposte derivanti dal mod. UNICO 2014, anche i contributi CIPAG possono essere versati entro il 7.7 ovvero 20.8.2014 con la maggiorazione dello 0,40%.

LA MANCATA ATTIVAZIONE DEL POS ENTRO IL 30.6.2014 NON È SANZIONABILE Come noto, a seguito di un articolato percorso normativo, a decorrere dal 30.6.2014 scatta l’obbligo di attivazione del POS in capo ai soggetti esercenti l’attività di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi, anche professionali, Recentemente il MEF nell’ambito della risposta ad una specifica Interrogazione parlamentare, dopo aver evidenziato gli “effetti benefici” della diffusione di strumenti elettronici di pagamento, evidenzia la mancanza di una specifica sanzione in capo ai professionisti che non provvedano all’attivazione del POS entro la suddetta data.

IVA (mensile - trimestrale) liquidazione e versamento (mese e trimestre precedente) IVA DICHIARAZIONE D'INTENTO (soggetti mensili e trimestrali) Invio delle comunicazioni d’intento in relazione alle quali sono state emesse fatture senza applicazione dell’IVA registrate per il mese e trimestre precedente IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti del mese precedente CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all'INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente

IL MANCATO O “TARDIVO” INCASSO DEI CANONI DI LOCAZIONE E IL MOD. UNICO 2014 Si ricorda che il proprietario è tenuto a dichiarare il reddito derivante dal fabbricato abitativo locato, a prescindere dall’effettivo incasso dei canoni, a meno che, entro il termine di presentazione della dichiarazione, si sia concluso il procedimento di convalida di sfratto per morosità dell’inquilino. Tale “deroga” non opera per le locazioni immobiliari non abitative, il cui canone va quindi sempre dichiarato a prescindere dall’effettivo incasso, fintanto che il contratto di locazione non venga risolto.

LE DEDUZIONI FORFETARIE 2013 PER GLI AUTOTRASPORTATORI GESTIONE SEPARATA INPS COLLABORATORI Versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti nel mese precedente CONTRIBUTI IVS - ARTIGIANI E COMMERCIANTI - quota fissa sul minimale Versamento dei contributi IVS da parte dei soggetti iscritti alla gestione INPS artigiani e commercianti (quota fissa sul reddito minimale)

A seguito della ripartizione degli stanziamenti a favore degli autotrasportatori, questi ultimi possono usufruire anche per il 2013 delle deduzioni forfetarie spettanti per i viaggi effettuati. Recentemente l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che per il 2013 l’ammontare della deduzione è confermato nella medesima misura prevista per il 2012. Ai fini IRAP i soggetti in esame possono beneficiare di una particolare deduzione per le trasferte effettuate dai dipendenti.

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VIAGGI CREATIVI

TURISMO E ARTIGIANATO NELLA BASSA PADOVANA Può il turismo costituire un’occasione di sviluppo per le imprese artigiane?

Graﬁca Ferdi Arzenton eUfﬁcio Comunicazione dell’Upa

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Sì, se le aziende riescono ad inserirsi in occasioni privilegiate d’incontro con i flussi turistici e possono far comprendere ai visitatori il valore culturale e storico dei propri prodotti. Del resto, il turismo negli ultimi anni è profondamente cambiato. La vacanza non è più un semplice momento di riposo, ma, uno spazio di tempo libero dedicato a fare esperienza di un luogo. L’artigianato può assumere un’importanza strategica in questa nuova modalità di viaggio. Per questo il Consorzio di Promozione Turistica di Padova, nell’ambito dell’attività del Gal Patavino e del Gal della Bassa Padovana, in collaborazione con l’Unione Provinciale Artigiani, ha messo a punto un progetto che favorisce la capacità degli imprenditori artigiani di far conoscere ai turisti il proprio lavoro. L’iniziativa descritta in queste pagine prevede un percorso formativo e significative occasioni di promozione dei prodotti dell’artigianato locale. PER LE IMPRESE E’ una grande opportunità per far conoscere il proprio lavoro oltre i confini locali. È il modo per valorizzare l’aspetto storico e culturale di ciò che viene realizzato. PER I VISITATORI È L’occasione di una scoperta: la vera artigianalità, le cui caratteristiche di pregio ed unicità sono frutto dell’esperienza e della competenza maturata nei luoghi di produzione.

“Iniziativa ﬁnanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013 Asse 4 - Leader” Organismo responsabile dell’informazione: Consorzi Promozione Turistica di Padova e Terme Euganee. Autorità di gestione: Regione del Veneto Direzione Piani e Programmi del Settore Primario

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VIAGGI

CREATIVI Turismo e artigianato

GAL BASSA PADOVANA

nella Bassa Padovana Le iniziative sono aperte alle aziende dei comuni di:

Castelbaldo, Masi, S. Margherita d’Adige, Barbona, Carceri, Este, Piacenza d’Adige, Ponso, Sant’Elena, Sant’Urbano, Vescovana, Vighizzolo, Villa Estense, Granze, Boara Pisani, Pernumia, Pozzonovo, San Pietro Viminario, Stanghella, Brugine, Polverara, Agna, Anguillara, Arre, Bagnoli, Cartura, Conselve, Tribano, Casalserugo, Due Carrare.

Le iniziative e i luoghi

s Mostra dell’artigianato di Conselve dal 27 agosto al 7 settembre 2014

Esposizione di prodotti artigianali di qualità espressione del territorio in occasione di manifestazioni di forte richiamo (Settembre ad Abano, Fiera di S. Agostino a Conselve, ….. a Monselice) sostenute da una notevole azione di promozione e comunicazione verso i turisti;

s Aziende aperte

opportunità di accogliere turisti (sia singoli che gruppi presso le sedi di aziende artigiane rientrati nei comuni che fanno parte dei due GAL BASSA PADOVANA visite guidate agli spazi produttivi o di vendita interni alle aziende (spacci az.), occasioni di avvicinamento del turista alle caratteristiche ed alla ricchezza della lavorazione artigiana attraverso degustazioni se si tratta di prodotti alimentari, dimostrazioni di lavorazione o brevi stage con la diretta partecipazione dei turisti.

Le aziende maggiormente interessate a queste attività sono: Alimentare; Artigianato tipico ed artistico; Abbigliamento di pregio; Arredamento di pregio; Produzioni ed installazioni per l’ambiente ed il risparmio energetico.

Per informazioniUnione Provinciale Artigiani Padova Giacomo Albertin, tel. 389 5425538, e-mail: giacomo.albertin@upa.padova .it

“Iniziativa ﬁnanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013 , Asse 4 - Leader” Organismo responsabile dell’informazione: Consorzi Promozione Turistica di Padova e Terme Euganee. Autorità di gestione: Regione del Veneto - Direzione Piani e Programmi del Settore Primario

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Graﬁca Ferdi Arzenton eUfﬁcio Comunicazione dell’Upa

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VIAGGI

CREATIVI

GAL PATAVINO

Turismo e artigianato nella Bassa Padovana Le iniziative sono aperte alle aziende dei comuni di:

Montagnana, Casale di Scodosia, Megliadino SF, Megliadino SV, Merlara, Saletto, Urbana, Baone, Cinto Euganeo, Lozzo Atestino, Ospedaletto E., Vo, Arquà Petrarca, Battaglia T., Galzignano T., Monselice, Abano Terme, Cervarese S. C., Montegrotto, Teolo, Torreglia

Le iniziative e i luoghi

s Mostra dell’artigianato locale di Monselice s Mostra dell’artigianato locale ad Abano Terme

Esposizione di prodotti artigianali di qualità espressione del territorio in occasione di manifestazioni di forte richiamo sostenute da una notevole azione di promozione e comunicazione verso i turisti;

s Aziende aperte a Montagnana

Opportunità di accogliere turisti, sia singoli che gruppi, presso le sedi di aziende artigiane rientrati nei comuni che fanno parte del GAL PATAVINO, visite guidate agli spazi produttivi o di vendita interni alle aziende (spacci aziendali).

s “Gusti da collezione” a Montagnana - ottobre 2014

Degustazione di piatti tipici realizzati coi prodotti delle imprese artigiane del territorio del GAL Patavino, in occasione di un importante evento che annualmente si svolge nella città murata. Le aziende maggiormente interessate a queste attività sono: Alimentare; Artigianato tipico ed artistico; Abbigliamento di pregio; Arredamento di pregio Produzioni ed installazioni per l’ambiente ed il risparmio energetico

Per informazioniUnione Provinciale Artigiani Padova - Giacomo Albertin, tel. 389 5425538, e-mail: giacomo.albertin@upa.padova .it

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34 EDIZIONE

Graﬁca Ferdi Arzenton eUfﬁcio Comunicazione dell’Upa

Comune di Conselve

Antica Fiera di Sant’Agostino dal 27 agosto al 7 settembre 2014 Conselve, Prato comunale

CONSELVE IN MOSTRA Vieni a visitare la tradizionale area espositiva dell’Artigianato e del Commercio. Troverai tante proposte e novità

Con il contributo

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Comune di Abano Terme

GAL PATAVINO

RTIGIANATO IN MOSTRA Abano Terme dal 4 al 7 settembre 2014 Teatro Centro Congressi Pietro d’Abano

“Iniziativa ﬁnanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013 Asse 4 - Leader” EUGANEI DA ASSAPORARE Organismo responsabile dell’informazione: Comune di Abano Terme. Autorità di gestione: Regione del Veneto Direzione Piani e Programmi del Settore Primario

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Sei pensionato o hai superato i 60 anni? Diventa socioAnap Per te tanti vantaggi Gli artigiani pensionati o che hanno superato 60 anni di età possono far parte dell’ANAP, l’Associazione Nazionale Anziani Pensionati.

ADERIRE ALL’ANAP TI GARANTISCE NUMEROSE CONVENZIONI s Polizza ricovero ospedaliero s Polizza d’argento per furti e rapine s Tessera ACI s SMLAF: assistenza per vittime di errori sanitari s Previmedical per strutture sanitarie, visite, interventi, ecc. s Garelli per acquisto di motocicli s Stannah per montascale a poltroncina s Amplifon e AudioNova per apparecchi acustici

Per iscriverti all’Anap, puoi rivolgerti a: UFFICIO ANAP – Coordinatore Simone Pegge Presso sede dell’Unione Provinciale Artigiani Piazza A. De Gasperi 22 – 1° piano – Padova Tel. 0498206387 – 3465005187 – Fax 0498206356 E-mail: simone.pegge@upa.padova.it

CONVENZIONI STIPULATE DALL’UNIONE PROVINCIALE ARTIGIANI: s Sconti sulla polizza RC auto s Aim Energy: risparmio su luce e gas di casa s % PER I PENSIONATI ANCORA IN ATTIVITÌ CON PARTITA )6! “ CERTA ! “, la mutua che rimborsa interventi chirurgici, diaria per ricovero, prevenzione e controllo, area specialistica pubblica e privata, odontoiatria, ﬁsioterapia. s Inoltre tariffe particolari per consulenze ﬁscali, partecipazione a viaggi, feste ed eventi culturali.

ESTE - Via G.B. Brunelli 8 Tel. 0429600636 – Fax 04292853 E-mail: daniela.olivetto@upa.padova.it

UFFICIO INAPA: presso le sedi dell’Unione Provinciale Artigiani a: PADOVA Piazza A. De Gasperi 22 – pianoterra Tel. 0498206382 – Fax 0498206356 E- mail: mariangela.scordo@upa.padova.it

CAMPOSAMPIERO – Via Palladio 15/1 Tel. 0499300147 – 0498206434 – Fax 0498206356 E-mail: alberto.carli@upa.padova.it Iscriversi all’Associazione è facile, basta contattare il Patronato INAPA oppure l’ufﬁcio Provinciale ANAP ai recapiti indicati in questa pagina. La quota associativa è mensile, varia in base alla tua pensione e viene trattenuta direttamente. Un esempio? Con una pensione di 1.000 euro lorde, la quota è di 4,50 euro al mese circa.

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANZIANI E PENSIONATI

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GRUPPI SOCIALI

GIUGNO-LUGLIO 2014

■ Tutti i vantaggi di essere soci dell’Anap

■ Piazzola sul Brenta

Tre polizze assicurative per affrontare il futuro

Grande festa in campagna per l’estate

on la tessera ANAP, chi è socio da almeno sei mesi, ha automaticamente diritto a tre importanti coperture assicurative. Si tratta di una diaria da ricovero, una quota di rimborso per il ricovero in ospedale, per malattia o infortunio. I primi cinque giorni di ricovero non sono conteggiati. Vale anche per più ricoveri annuali. Rimborsa 15 euro a notte a decorrere dal 6° giorno di ricovero per le prime 10 notti, 25 euro a notte per le seguenti 20 notti. Massimo rimborsabile: 30 notti in un anno. La polizza esclude alcune patologie: insulino-dipendenza, alcol-dipendenza, aids, malattie nervose e psichiatriche. Entro e non oltre 30 giorni dalla data di dimissione presentare la lettera di dimissione riportante la diagnosi del ricovero presso gli uffici del Patronato INAPA e l’ufficio provinciale ANAP. Indennità per furto o scippo – polizza argento: è un rimborso in caso di furto di denaro contante, vale per il furto con destrezza, in seguito a malore, rapina o estorsione, vale in Italia e anche all’estero, è incluso il rimborso per spese mediche sostenute in caso di infortunio collegato al furto, solo con presentazione di certificato medico e ricevute. Bisogna denunciare entro 24 ore il furto all’autorità di Pubblica Sicurezza (Carabinieri o polizia). Entro e non oltre 30 giorni dalla data dell’evento, è necessario presentare la denuncia presso

gli uffici del Patronato Inapa o l’ufficio Provinciale ANAP. Indennità di infortunio a seguito di incidenti: è un rimborso in caso di infortunio provocato da veicoli durante la circolazione stradale, che provochi una grave invalidità permanente o la morte. Max

7.800 euro per invalidità permanente; max 5.200 euro in caso di morte. Bisogna denunciare entro 24 ore il sinistro all’Autorità di Pubblica Sicurezza ( Carabinieri o Polizia). Entro e non oltre 30 giorni dalla data dell’evento bisogna presentare

la denuncia presso i nostri uffici, il Patronato Inapa, l’ufficio Provinciale Anap. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani, tel. 049 8206382 (Inapa), tel. 049 8206387 (Anap).

on una grande festa in campagna, che si è tenuta in uno spazioso giardino di Curtarolo, il gruppo Anap di Piazzola sul Brenta ha festeggiato l’arrivo della bella stagione. Oltre set-

tanta persone hanno partecipato all’evento che si ripete ormai da diversi anni. All’appuntamento era presente anche il Presidente del Mandamento di Piazzola Michele Salvato.

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UPA FORMAZIONE CORSI PER L’AUTOTRASPORTO

CORSO DI FORMAZIONE PRELIMINARE ALL’ESERCIZIO DELLA FUNZIONE DI “GESTORE DEI TRASPORTI” PER LE IMPRESE DI TRASPORTO MERCI IN CONTO TERZI CON AUTOVEICOLI DI MASSA COMPLESSIVA SUPERIORE A 1,5 T E FINO A 3,5 T (TRASPORTO MERCI)

CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI ACCERTAMENTO DELL’IDONEITÀ PROFESSIONALE DEGLI AUTOTRASPORTATORI DI MERCI IN CONTO TERZI (TRASPORTO MERCI) Obiettivo: fornire ai partecipanti la preparazione teorico-pratica utile per sostenere l’esame di accertamento della capacità professionale; Destinatari: il corso è rivolto agli aspiranti autotrasportatori C/T, cioè a coloro i quali intendono diventare autotrasportatori, con autoveicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. Il corso è obbligatorio per accedere all’esame in particolare per quelle persone che non sono in possesso di un diploma di Scuola Media Superiore (triennale o quinquennale) ma che abbiano assolto l’obbligo scolastico. Durata: 150 ore (frequenza obbligatoria di almeno l’80 %) Data inizio: Ottobre 2014 Calendario e orario: sabato e domenica 9.00 – 13.00; giovedì 20.00 - 23.00 Sede: UPA Formazione via Delle Cave, 178 int. 3 – Padova Quota di partecipazione: associati UPA € 980,00 + IVA; non associati UPA € 1100,00 + IVA. Per tutti coloro che dimostrino di essere esentati dalla frequenza del corso ma che comunque, per un maggior supporto didattico all’esame, intendono frequentarlo, la quota di partecipazione è: associati UPA € 620,00 + IVA, non associati UPA € 720,00 + IVA. Nella quota di partecipazione sono compresi materiale didattico e iscrizione alla prove d’esame. Rimborsi previsti: per le aziende del settore autotrasporto in regola con i versamenti EBAV è possibile far richiesta, al termine del corso, del ristorno del 100% della quota di partecipazione. ﬁno ad un massimo di € 600,00

NOTE ORGANIZZATIVE Per informazioni dei corsi e i dettagli sui programmi: Upa Formazione Vincenzo Pugliese Tel. 049 8206513 - 049 8759777 e-mail: vincenzo.pugliese@upa.padova.it

Obiettivo: rilascio dell’attestato di frequenza necessario per l’adeguamento o per l’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori. Destinatari: il corso si rivolge agli aspiranti autotrasportatori c/t, cioè a coloro i quali intendono diventare autotrasportatori, con autoveicoli di massa complessiva superiore a 1,5 t e ﬁno a 3,5 t P.T.T. Durata: 74 ore (frequenza obbligatoria di almeno il 90 % di ogni singola materia) Data inizio: Novembre 2014 Calendario e orario: Sabato e Domenica 9.00 – 13.00 Sede: UPA Formazione, Via Delle Cave, 178 int. 3- Padova Quota di partecipazione: Il costo del corso è di € 470,00 + IVA per gli Associati UPA e € 540,00 + IVA non Associati UPA (nella quota d’iscrizione è compreso il materiale didattico). Rimborsi previsti: Per le Aziende del settore Autotrasporto in regola con i versamenti EBAV è possibile far richiesta, al termine del corso, del ristorno del 100% della quota di partecipazione ﬁno ad un massimo di € 600,00

CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI ACCERTAMENTO DELL’IDONEITÀ PROFESSIONALE DEGLI AUTOTRASPORTAT ORI SU STRADA DI VIAGGIATORI Obiettivo: preparare gli allievi all’esame di accertamento dell’idoneità professionale per l’autotrasporto di viaggiatori su territorio nazionale e internazionale. Destinatari: il corso si rivolge a coloro intendono svolgere l’attività di autotrasportatori su strada di viaggiatori mediante autoveicoli destinati a trasportare più di nove persone autista compreso, secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 395 del 2000 e successive modiﬁcazioni ed integrazioni. Sono esentati dalla frequenza del corso ma devono comunque sostenere l’esame tutte le persone in possesso di un diploma di scuola media superiore Durata: 150 ore (frequenza obbligatoria di almeno l’80 %) Data d’inizio: Sabato 27 Settembre 2014 ore 8.30 Calendario: Sabato e Domenica: 8.30 – 12.30 / 13.00 – 15.00 Sede: UPA Formazione via Delle Cave, 178 int. 3 – PADOVA Quota di partecipazione: Il costo del corso per gli associati UPA € 1.080,00 + IVA e non associati UPA € 1.300,00 + IVA (sono compresi materiale didattico e iscrizione alla prova d’esame) Per gli iscritti che dimostrino di essere esentati dalla frequenza del corso ma che comunque, per un maggior supporto didattico all’esame, intendano frequentarlo, la quota di partecipazione è: associati UPA € 650,00 + IVA e non associati UPA € 800,00 + IVA (sono compresi materiale didattico e iscrizione alla prova d’esame).

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CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO D’IDONEITÀ PER CONDUCENTI GUARDIANI (TRASPORTO ANIMALI) Obiettivo: preparare gli allievi all’esame per il rilascio del certiﬁcato d’idoneità. Destinatari: il corso si rivolge ai conducenti e guardiani che si occupano del trasporto di equidi domestici o animali domestici della specie bovina, Caprina, Suina e pollamesecondo quanto previsto dall’art. 17 del Regolamento CE 1/2005 Durata: 12 ore + esame (frequenza obbligatoria) Data inizio: Sabato 13 Settembre 2014 ore 14.30 Calendario e orario: Sabato 13 Settembre 2014 ore 14.30 - 19.30 Sabato 20 Settembre 2014 ore 14.30 - 19.30 Sabato 27 Settembre 2014 ore 9.00 - 11.00 Sabato 27 Settembre 2014 ore 11.00 – 14.00 (ESAME) Sede: UPA Formazione via Delle Cave, 178 int. 3 – Padova Quota di partecipazione: associati UPA € 100,00 + IVA; non associati UPA € 140,00 + IVA Rimborsi previsti: per le aziende del settore autotrasporto in regola con i versamenti EBAV è possibile far richiesta, al termine del corso, del ristorno del 100% della quota di partecipazione ﬁno ad un massimo di € 600,00

L’AUTOTRASPORTO E IL NUOVO CODICE DELLA STRADA

Obiettivo: informare e formare i conducenti professionali in merito alle novità introdotte con l’entrata in vigore della legge 120/2010 che ha modificato il Codice della Strada. Destinatari: il corso si rivolge a Titolari, Soci, Collaboratori, e Dipendenti dei settori trasporto merci e trasporto persone sia in conto proprio che per conto terzi che guidano veicoli provvisti di cronotachigrafo. Programma: Pagamento immediato e la rateizzazione delle sanzioni s L’alcool, le droghe e la certificazione uso abituale s Corresponsabilità del committente s La revisione della patente s Le targhe dei rimorchi s I punti patente s La franchigia di massa s Sanzioni principali ed accessorie s I ricorsi Durata: 6 ore Data inizio: Ottobre 2014 Calendario e orario: sabato 10.00 – 13.00 Sede: UPA Formazione via Delle Cave, 178 int. 3 – Padova Quota di partecipazione: associati UPA € 85,00 + IVA; non associati UPA € 125,00 + IVA Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza Rimborsi previsti: per le Aziende del settore Autotrasporto in regola con i versamenti EBAV è possibile far richiesta, al termine del corso, del ristorno del 30% della quota di partecipazione (iva esclusa) fino ad un massimo annuo erogabile di € 300,00

NOTE ORGANIZZATIVE Per informazioni dei corsi e i dettagli sui programmi: Upa Formazione Vincenzo Pugliese Tel. 049 8206513 - 049 8759777 e-mail: vincenzo.pugliese@upa.padova.it

CORSO: CONSEGUIMENTO O IL RINNOVO DEL PATENTINO A.D.R. (TRASPORTO MERCI PERICOLOSE) Obiettivo: fornire ai partecipanti le nozioni fondamentali necessarie a sostenere l’esame per il rilascio o il rinnovo del certificato A.D.R. secondo quanto previsto dal D.M. nr. 571 del 30 Dicembre 1992. Dal 01.01.2007 il Certificato di Formazione Professionale “il patentino” è divenuto obbligatorio anche per i veicoli sino ai 35 q.li di peso complessivo (pat. B); (in caso di rinnovo il corso deve essere concluso prima della scadenza del patentino). Destinatari: il corso è rivolto alle persone che intendono iniziare l’attività di trasporto merci pericolose e ai conducenti già in possesso del certificato di abilitazione e che intendono rinnovarlo. Durata: primo rilascio 27 ore (frequenza obbligatoria) Data inizio: Sabato 13 Settembre 2014 ore 14.30 Calendario e orario: sabato: 14.30 – 19.00 domenica: 8.30 – 13.00 Sede: UPA Formazione via Delle Cave, 178 int. 3 – Padova Quota di partecipazione: primo rilascio: associati UPA € 470,00 + IVA; non associati UPA € 510,00 + IVA Rinnovo: associati UPA € 390,00 + IVA; non associati UPA € 420,00 + IVA Rimborsi previsti: per le aziende del settore autotrasporto in regola con i versamenti EBAV è possibile far richiesta, al termine del corso, del ristorno del 100% della quota di partecipazione (IVA esclusa) fino ad un massimo di € 600,00

CRONOTACHIGRAFO: TEMPI DI GUIDA E DI LAVORO

Obiettivo: aggiornare i conducenti ed i loro responsabili dei cambiamenti introdotti dal nuovo regolamento 561/2006 in vigore già dal 1 aprile 2007, far comprendere, in modo semplice ed intuitivo, il funzionamento del nuovo cronotachigrafo analogico/digitale, l’utilizzo della carta del conducente, la lettura delle stampe e altre importanti nozioni. Destinatari: il corso si rivolge a Titolari, Soci, Collaboratori, e Dipendenti dei settori trasporto merci e trasporto persone sia in conto proprio che per conto terzi che guidano veicoli provvisti di cronotachigrafo. Programma: 1ª LEZIONE s cronotachigrafo e i relativi componenti s informazioni mostrate sul display s le carte tachigrafiche s utilizzo del tachigrafo inizio giornata; soste; fine giornata s attività del conducente guida; lavoro; disponibilità; riposo s stampa e lettura dei dati guida ai pittogrammi orario UTC; sostituzione della carta s eccessi e profili di velocità s messaggi di avviso ed errori s scrittura manuale delle attività s immissione di parametri la condizione OUT (esenzione) la condizione trasporto su treno/traghetto il cambio di nazione s obblighi del conducente; errori più frequenti s manutenzione del tachigrafo s obblighi dell’azienda

2ª LEZIONE

s attività dei conducenti guida; lavoro; disponibilità; riposo

s guida giornaliera s Interruzione di guida s Riposo giornaliero (reg., fraz. e ridotto) s Guida settimanale s Riposo settimanale (regolare e ridotti) s Guida bi-settimanale s Riposo bisettimanale (compensazioni) s Guida con più conducenti (multipresenza): quando adoperarla

s Documenti da avere con sè: Dischi, stampe e carta Scheda di trasporto Fogli giustiﬁcativo delle assenze s Controlli da parte delle autorità s Deroghe s Obblighi del conducente s Errori più frequenti s Infrazioni e sanzioni s Pagamento immediato; in misura ridotta; nuova rateizzazione s Orario generale relativo all’autotrasporto

Durata: 6 ore Data inizio: Ottobre 2014 Calendario e orario: sabato 10.00 – 13.00 Sede: UPA Formazione via Delle Cave, 178 int. 3 – Padova Quota di partecipazione: associati UPA € 85,00 + IVA; non associati UPA € 125,00 + IVA Rimborsi previsti: per le aziende del settore autotrasporto in regola con i versamenti EBAV è possibile far richiesta, al termine del corso, del ristorno del 30% della quota di partecipazione (iva esclusa) ﬁno ad un massimo annuo erogabile di € 300,00

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GIUGNO-LUGLIO 2014

ATTUALITÀ

■ La prima intervista del Presidente su twitter

■ Una richiesta agli enti locali

Una comunicazione sempre più tempestiva

«L’importanza di far lavorare le imprese locali»

l canone Rai, la disoccupazione giovanile, lo scandalo Mose, la nuova Amministrazione di Padova, il futuro dell’artigianato: di questo si è parlato nella prima twintervista al Presidente Boschetto. Le domande e le risposte sono state naturalmente sintetizzate nei centoquaranta caratteri di un tweet. “Attraverso la nostra presenza sui social network – spiega Roberto Boschetto vogliamo comunicare in modo sempre più tempestivo e coinvolgente con i nostri associati e con tutti coloro che sono interessati alle questioni e ai progetti che riguardano l’artigianato padovano”. Pubblichiamo il testo dell’intervista, che è visibile su twitter cliccando l’hashtag #TwIntervista. L’Unione Artigiani è presente su twitter all’indirizzo https://twitter.com/UPA_Padova. La RAI chiede 407 Euro a professionisti ed aziende che hanno un PC e perfino una videocamera di

sorveglianza. Siamo ormai al tentativo di furto legalizzato? La Rai tassa strumenti di lavoro. Un’assurdità, in questa crisi chiediamo almeno il buonsenso. Padova cambia amministrazione e colore in controtendenza con tutta Italia. Cosa si aspettano gli artigiani da Bitonci? Un utile confronto. Gli imprenditori sono abituati a

risolvere problemi, possiamo fare molto collaborando. La disoccupazione giovanile in Veneto è quasi al 23%. Le aziende muoiono di fisco. I rimedi della politica per ora sembrano peggiori del male. Liberiamo la voglia di fare impresa: meno tasse e più credito. Gli artigiani hanno idee ed energie per ripartire.

Scandalo-Mose: grande successo per l'iniziativa di UPA #RidateciiSoldi. Gli artigiani non sono mai stati così indignati? La risposta straordinaria a questa iniziativa indica che bisogna cambiare rotta. Serve serietà e concretezza. La mala-politica campa alle spalle di chi lavora, credevamo Tangentopoli un ricordo... e invece? È responsabilità di tutti vigilare su chi gestisce il bene pubblico. Dobbiamo tenere alta l’attenzione. L'artigianato può essere il volano del nostro futuro, ma bisogna coinvolgere i giovani. Che messaggio vuole dare UPA? Dobbiamo far capire che l’artigianato non è solo manualità, è creatività! Noi traduciamo idee in soluzioni reali. Andare a lavorare presto e imparare un mestiere: il trend sembra positivo. Un bagno di realtà per tutti? Ok a imparare un mestiere presto ma con una solida formazione: l’artigianato fa cultura e si alimenta di cultura!

on è più possibile a s p e t t a r e. Gli enti locali devono far lavorare le imprese del territorio e la Regione deve istituire al più presto un fondo speciale per il sostegno all’occupazione in edilizia”. Roberto Boschetto, Presidente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova, lancia un appello chiaro alle istituzioni per la realizzazione di un nuovo patto che consenta, nei lavori di costruzione e riqualificazione di aree ed edifici pubblici, l’utilizzo di aziende del territorio e tuteli al tempo stesso l’occupazione. “Concordo con la posizione di Luigi Ometto, presidente dell’Ance, che sulla questione dell’ospedale ha ricordato che bisogna assolutamente salvaguardare l’interesse del tessuto imprenditoriale del territorio. Dall’edilizia può ripartire la ripresa, ma serve una progettazione che tenga

“N

conto di quel patrimonio di imprese, sempre più in difficoltà, che operano nel Padovano – continua Boschetto. Si tratta di eccellenze artigiane messe a dura prova dalla crisi. Queste imprese hanno le competenze e la voglia di contribuire a far ripartire l’economia del nostro territorio”. “Teniamo presente – spiega Boschetto – che la nostra Associazione negli ultimi mesi si è spesa per la realizzazione di un marchio di qualità, il marchio CQ, che garantisce ai consumatori livelli di eccellenza nella realizzazione o ristrutturazione della propria casa. Ci aspettiamo che siano proprio gli enti locali a tener conto di progetti come questi, che mirano a rendere sempre più diffusi gli alti standard applicati dalle piccole e medie imprese del territorio che operano nel comparto casa. Ora è urgente creare una situazione di sostenibilità per le imprese del settore”.

■ A proposito di banche

■ La tabella della vergogna del Decreto sull’equo compenso

Perché non erogano?

Dov’è finita la rivoluzione digitale?

e banche non erogano prestiti ma a noi piccoli imprenditori impongono di erogare a loro, attraverso il Pos obbligatorio!”. Roberto Boschetto, Presidente dell’Unione Provinciale Artigiani non ci sta ad accettare quello che si configura come un autentico regalo agli istituti bancari. Il Pos è obbligatorio da oggi per tutte le aziende, indipendentemente dal loro fatturato: “Si tratta di un ulteriore costo per le piccole imprese già messe a dura prova dalla crisi – continua Boschetto -. Spero che si usi un po’ di buon senso, non è possibile che un artigiano, magari oggi in difficoltà, paghi fino a quattrocento euro per il Pos. Si tratta di costi fissi che saranno at-

“L

ino a 5,2 euro in più sugli smartphone, 4 euro per un televisore, fino a 9 euro su chiavette Usb e fino a 32,20 euro per ogni computer e hard disk. È questa, in sintesi, la tabella della vergogna contenuta nel decreto sull’equo compenso pubblicata questa mattina in Gazzetta Ufficiale e stabilita via decreto dal ministro per i Beni culturali Dario Franceschini e che si applicherà per la tutela il diritto d’autore sui dispositivi contenenti una memoria di massa. “Che fine ha fatto la rivoluzione digitale di Renzi? – si chiede il Presidente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova Roberto Boschetto –. L’equo compenso per copia privata è

F tribuiti anche a chi non utilizza lo strumento”. L’ufficio studi di Confartigianato del Veneto stima che solo nella nostra regione siano 90/100.000 gli artigiani commercianti e liberi professionisti coinvolti dal provvedimento. Il che si traduce in un trasferimento diretto tra impresa e banche nell'ordine dei 40 milioni di euro all'anno. “È un pizzo elettronico bello e buono che non vogliamo e non possiamo pagare!”

una misura del tutto ingiustificata rispetto agli attuali trend tecnologici e di consumo ed un segnale in contrasto con l’esigenza, riconosciuta prioritaria dallo stesso Governo Renzi, di favorire l’innovazione digitale nel Paese. Secondo alcune stime confindustriali, ci sarà un gettito totale per le casse Siae di circa 157 milioni di euro, con un aumento del 150 per cento rispetto al 2013”.

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ATTUALITÀ

GIUGNO-LUGLIO 2014

■ Lo scandalo delle tangenti del Mose

■ Accordo con le organizzazioni sindacali

Ridate i soldi ai tartassati

Riconoscimenti economici alla produttività e al miglioramento

idateci i soldi: è stato questo l’hashtag lanciato dal Presidente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova Roberto Boschetto a seguito dello scandalo delle tangenti del Mose che ha investito il Veneto. Il Presidente è stato il primo ad immortalarsi con uno Smartphone e un A4 con l’hashtag dell’iniziativa. La foto, condivisa su Facebook e Twitter, ha totalizzato un record di interazioni per la neo-nata Official Page dell’Associazione, curata dall’agenzia Digitcom: quasi 400 “Mi Piace”, 85 condivisioni e decine di commenti positivi. L’iniziativa è stata accompagnata da un comunicato stampa, corredato dalla foto, con una dura presa di posizione del Presidente Boschetto nei confronti della vicenda. La foto-notizia è così apparsa l’indomani su “Il Mattino” di Padova, coinvolgendo ancora più associati e sensibilizzando l’opinione pubblica in merito.

Il leitmotiv della protesta: “Noi piccoli tartassati e impotenti, mentre la grande corruzione della politica imperversa indisturbata e fa affari sulla nostra pelle” è stato subito recepito da tanti associati che hanno voluto manifestare la propria indignazione fotografandosi all’interno delle proprie aziende con l’hashtag #Ri-

dateciiSoldi e condividendo le proprie immagini su Facebook e alla mail ufficio.stampa@upa.padova.it Una PhotoGallery con le immagini raccolte dagli artigiani è visibile sulla pagina Facebook dell’Unione Provinciale Artigiani all’indirizzo https://www.facebook.com/unioneartigiani padova.

■ Discovery Artigiano

L’

trattazione collettiva incentivanti una maggior efficienza e produttività aziendale – perciò quindi assoggettate ad una imposizione fiscale agevolata – (fattispecie previste ai punti 2) e 3) dell’accordo – es. EET) , una precisazione deve essere fatta per quanto riguarda i “premi aziendali” plurindividuali, contemplati al punto 4) del predetto accordo. L’accordo del 26 maggio precisa che la regolamentazione delle ragioni giustificatrici e istitutrici di tali premi non contemplati dalla contrattazione collettiva, come concordate tra azienda e dipendenti, saranno oggetto, seppur in via transitoria, di una specifica procedura che vede l’attivazione di una commissione bilaterale, specificamente istituita per validare le richieste pervenute dalle aziende interessate.

Le aziende interessate al progetto possono contattare l’Unione Provinciale Artigiani (Matteo Negri) al numero 389 9643982 oppure possono inviare una mail a: matteo.negri@upa .padova.it.

Per ulteriori informazioni inerenti alle procedure d’inoltro potrete contattare i seguenti riferimenti telefonici: 049 8206368/ 362 / 361 Allegato: • facsimile modello per la predisposizione delle richieste da parte delle aziende (file: “proposta-aziendaledetassazione”) • Accordo 26 maggio 2014

Le illegittime richieste della Rai n questi giorni su milioni di imprenditori italiani si sta abbattendo, per l’ennesima volta, un’alluvione di solleciti di pagamento del canone speciale Rai. Richieste che, però – segnala Confartigianato – nella maggior parte dei casi sono illegittime perché rivolte ad aziende che non possiedono apparecchi radio-televisivi e quindi non devono pagare alcun abbonamento. A far scattare la protesta di Confartigianato è la richiesta del tributo applicato al possesso non solo di televisori, ma anche di qualsiasi dispositivo per ricevere il segnale tv, inclusi i sistemi di videosorveglianza. Come dire che ad un imprenditore basta possedere un impianto antifurto per essere costretto a pagare una somma che, a seconda della tipologia di azienda, va da

(circa il 60% del totale delle presenze turistiche regionali) che sceglie la nostra regione per una vacanza.

Le richieste devono pervenire ad EBAV tramite l’Unione Provinciale Artigiani di Padova che è tra le associazioni firmatarie l’accordo. Per inoltrare la domanda, è necessario compilare il modulo allegato ed inviarlo al seguente indirizzo e-mail: detassazione@upa.padova.it.

■ Dura presa di posizione di Confartigianato

Per il turismo Unione Provinciale Artigiani di Padova ha aderito al progetto “Discovery artigianato”, promosso dalla Confartigianato del Veneto e in particolare dal CRACA. Questa iniziativa prevede la realizzazione di un portale orientato a promuovere la produzione artigianale collegata al settore turistico, attraverso il web e le applicazioni multimediali. Il portale presenterà dei percorsi turistici che consentiranno di apprezzare, non solo le bellezze del patrimonio paesaggistico ed artistico locale, ma anche il saper fare artigiano. Obiettivo del progetto è di sostenere il valore della qualità e la vendita diretta di prodotti e servizi delle nostre aziende artigiane associate. Il target di riferimento del progetto è il turista, in special modo il turista straniero

l 26 maggio scorso è stato Siglato dalla Confartigianato Regionale e dalle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori del Veneto, l’Accordo Regionale Interconfederale che individua i riconoscimenti economici legati alla produttività, al miglioramento e all’efficienza della produzione e del lavoro, che potranno usufruire dell’ imposizione fiscale agevolata per le somme erogate nel corso del 2014. In sintesi, grazie a questo accordo, è possibile ottenere le agevolazioni previste dalla normativa. Si tratta di varie forme di retribuzione collegate a prestazioni lavorative dei dipendenti finalizzate al miglioramento della produttività aziendale, dell’organizzazione e della qualità del lavoro e per le quali i dipendenti, di aziende appartenenti al sistema dell’artigiano del Veneto, possono beneficiare di una specifica e favorevole imposizione fiscale. Al di là delle voci retributive alle quali è riconosciuta in via autonoma la caratteristica di “salario di produttività” in quanto definiti così o ritenute tali dalla norma o dalla con-

un minimo di 200 euro fino a 6.800 euro l’anno. Chi non paga è soggetto a pesanti sanzioni e a controlli da parte degli organi di vigilanza. Secondo Confartigianato quella del canone speciale Rai è una richiesta assurda perché vengono ‘tassati’ stru-

menti di lavoro che gli imprenditori utilizzano non certo per guardare i programmi Rai. Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti si è rivolto al Ministro per lo Sviluppo Economico Federica Guidi chiedendo un intervento immediato per modi-

ficare le norme che impongono il pagamento del canone ed escludere dall’applicazione del tributo gli apparecchi che fungono inequivocabilmente da strumento di lavoro per gli imprenditori. Confartigianato consiglia di rispondere ai solleciti a mezzo raccomandata a/r, utilizzando il fac-simile di lettera disponibile sul sito dell’Upa all’indirizzo www.upa. padova.it includendo nella busta la cartolina preaffrancata (disponibile sempre sul sito). La cartolina va compilata scrivendo nello spazio eventuali altre comunicazioni: “L’azienda non è in possesso di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di segnali radiotv”. Le aziende che hanno già provveduto negli anni passati in tal senso, possono ignorare ulteriori solleciti.

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ATTUALITÀ ■ La normativa regionale sulla tipologia delle acque

Saper distinguere per non confondere L

quelle di una struttura a uso abitativo. La Delibera sancisce in maniera esplicita che tali acque di scarico non sono soggette, contrariamente agli scarichi industriali, ad Autorizzazione Unica Ambientale. Ci si attiene quindi, in assenza di una differente indicazione legislativa regionale, a quanto definito dal comma 4 dell’art. 124 del D.Lgs. 152/06 che stabilisce “[…] gli scarichi di acque reflue domestiche in reti fognarie sono sempre ammessi nell'osservanza dei regolamenti fissati dal gestore del servizio idrico integrato ed approvati dall'Autorità d'ambito” Analogo provvedimento viene assunto con riferimento alle acque di prima pioggia di dilavamento delle aree esterne aziendali là dove non ricorra un rischio di contaminazione delle stesse (caso che ricorre qualora nel piazzale siano presenti materiali e contenitori che, sottoposti all’azione

delle acque meteoriche, possano rilasciare sostanze contaminanti). In questo secondo caso, che si ricorda ricomprende anche i tetti, ricorre invece l’obbligo di ottenere specifica autorizzazione allo scarico secondo la disciplina del citato D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59 (Autorizzazione Unica Ambientale) per la quale va presentata richiesta al SUAP. Il provvedimento riguarda varie categorie, tra queste anche gli odontotecnici: “Questa è una battaglia vinta da Confartigianato del Veneto che, attraverso i suoi funzionari, si è adoperata per evitare che le nostre categorie inoltrino l’apposita richiesta ogni quattro anni in Comune, come avveniva in passato – spiega Andrea Meneghini, Presidente del Sistema di categoria Odontotecnici dell’Unione Artigiani. Ora finalmente non dobbiamo più preoccuparci di adempiere a questa prassi burocratica”.

■ I giovani di Confartigianato e il progetto Facciamo un’Impresa

La scuola incontra il mondo delle aziende a Regione Veneto con il supporto dei Giovani Imprenditori della Confartigianato, ha avviato il progetto “Facciamo un’Impresa”, che ha come obiettivo principale quello di avvicinare il mondo della scuola alla realtà del mondo imprenditoriale, in particolare dell’artigianato. Il progetto rivolto agli Istituti Professionali e ai centri di formazione professionale, si pone l'obiettivo di investire nell'educazione all'imprenditorialità, quale metodo più efficace per assicurare un nuovo slancio all'avvio di imprese in Veneto, potenziando lo sviluppo delle competenze degli studenti mediante un contatto diretto con il mondo delle imprese. Per realizzare questo progetto è fondamentale il contributo degli imprenditori artigiani di tutte le categorie per raccontare e condividere con studenti ed insegnati la propria storia.

foto Alessio Boaretto

a Delibera della Giunta Regionale n. 622 del 29 aprile 2014 fornisce alcune importanti indicazioni in merito all’applicabilità della normativa relativa alla Autorizzazione Unica Ambientale (D.P.R. 13/03/13, n. 59) con riferimento alle acque domestiche e assimilabili e alle acque di prima pioggia che dilavano aree esterne aziendali. Prendendo in esame la prima tipologia, si ricorda che vengono definite acque reflue domestiche le “acque reflue provenienti da insediamenti di tipo residenziale e da servizi e derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attività domestiche”(art. 74, comma 1, lettera g, del D.Lgs. 152/06). Ne deriva che vengono considerate acque assimilabili alle domestiche quei reflui liquidi che, pur provenendo da attività industriali o artigianali hanno caratteristiche che le rendono paragonabili a

Per facilitare l’incontro tra imprenditori e scolaresche, ad ogni centro di formazione provinciale della Confartigianato è stato affidato il compito di realizzare il progetto rivolgendosi ai giovani delle scuole di un determinato indirizzo; Upa Formazione proporrà le attività agli Istituti

Professionali e ai centri di formazione professionale del settore elettronica ed elettrotecnica. L’impegno fattivo che viene richiesto alle aziende artigiane disponibili a collaborare al progetto per il mese di settembre è quello di accogliere presso la propria sede: * per 2 mezze di giornate di 4 ore ciascuna 2 insegnanti che intervisteranno l’imprenditore per approfondire le caratteristiche dell’essere realtà imprenditoriale * per 4 ore i ragazzi delle scuole (saranno ragazzi di 3 o 4 superiore) in visita in azienda. Attraverso la testimonianza dell’imprenditore artigiano, avranno modo di conoscere da vicino come le tradizioni e l’innovazione si possano e debbano sposare per fare impresa. Per questa fase sarebbe utile che l’azienda avesse spazio idoneo che accogliere i ragazzi in un mo-

mento di confronto con l’imprenditore. Il progetto proseguirà con iniziative a scuola nelle quali, se interessato, l’imprenditore potrà essere coinvolto ulteriormente contribuendo attivamente al raggiungimento degli obiettivi progettuali. Per l’azienda c’è poi la possibilità di essere presente nel siti dedicato al progetto. Se è interesse dell’azienda potrà essere pubblicata la foto dell' imprenditore, una breve descrizione della storia e delle attività svolte all'interno della stessa ed eventuale materiale audiovideo. Per raccogliere ulteriori informazioni e per dare la vostra segnalazione di interesse a partecipare a questo percorso potete contattare Enrica Saccarola o Elisa Gusella in Upa Formazione al numero 049 8759777 dalle ore 8.30 alle ore 12.30

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■ Accordo tra Regione e Parti Sociali

■ Novità in farmacia

Ancora una proroga per la cassa in deroga

La scomparsa della “vecchia” ricetta rossa

l primo luglio 2014 si è perfezionato tra le Parti Sociali e la Regione Veneto “l’accordo ponte” che consente di prorogare sino al 31 agosto 2014 le disposizioni relative alla CIG in deroga. È intervenuta, quindi un’ulteriore integrazione all’Accordo Interconfederale Regionale 13.12.2012 che delinea e individua le seguenti modalità procedurali: A. Le imprese per le quali sono stati redatti verbali di consultazione sulla base del testo concordato tra le parti a livello regionale (senza un limite temporale) contengono tutti gli elementi per la proroga oltre il 30 giugno: in questo caso sarà pertanto necessaria la sola procedura telematica di invio della domanda sul portale COVeneto, rimanendo idoneo il verbale già firmato. B. Le imprese in possesso di verbali di consultazione CIG in deroga contenenti una data finale, antecedente il 1 luglio 2014, qualora non vi siano mutamenti delle caratteristiche dell’intervento già richiesto, possono prorogare la CIG in derroga sino al 31 agosto 2014 attraverso l’invio en-

mero di lavoratori richiedenti l’ammortizzatore sociale. La lettera inviata alle OOSS territoriali, corredata dalle ricevute di ricevimento del fax, sarà acclusa alla richiesta di proroga alla Regione, operata per il tramite di CO Veneto. C. L’impresa dovrà attivare la normale procedura di consultazione, prevista dall’accordo interconfederale del 13/12/13 per i seguenti casi: • periodi di CIG in deroga che iniziano “ex novo” dal 1 luglio 2014; • inserimento di nuovi lavoratori non risultanti nei verbali già sottoscritti; • proroga del trattamento con scadenze diversificate tra i lavoratori; • precedente procedura di consultazione, svolta per periodi sino al 30 giugno 2014, che non abbia portato alla sottoscrizione di alcun verbale.

tro il 15 luglio 2014 di una lettera (lettera di proroga) via fax alle OOSS che hanno sottoscritto il verbale sopracitato. A seguito del ricevimento della lettera, le OOSS potranno

comunque chiedere un’ incontro per verificare l’andamento produttivo dell’impresa. Resta inteso che detta proroga può essere utilizzata anche nel caso di riduzione del nu-

I documenti relativi alla CIG in deroga sono disponibili sul sito dell’Upa all’indirizzo www.upa.padova.it. Per informazioni: Massimo Campello, tel. 049 8206368

al 1 settembre i cittadini che richiederanno una prescrizione farmaceutica al proprio medico di medicina generale, riceveranno un promemoria su “carta bianca” con il quale potranno recarsi in farmacia a ritirare il farmaco prescritto. Scompare così la ricetta “rossa” farmaceutica che, grazie al percorso di dematerializzazione delle prescrizioni realizzato in seno al progetto Fascicolo Sanitario Elettronico regionale, non ha più ragione di esistere. “Un risparmio per il sistema sanitario regionale di oltre 3 milioni di euro – dichiara Anna Panozzo, Presidente Provinciale dell’ANAP Pa-

dova – che non incide però sull’accesso al servizio delle persone meno digitalizzate come gli anziani. Molti i fattori positivi: cospicui risparmi di spesa, cioè soldi che rimangano nelle tasche della gente, agevolazioni e sburocratizzazione per gli utenti, miglioramento dell’operatività delle strutture sanitarie in termini di tempo e efficienza”. La nuova ricetta (il promemoria bianco) conterrà due codici: il numero della ricetta elettronica ed il codice fiscale dell’assistito. Con questo l’assistito potrà recarsi alla farmacia e ricevere il farmaco prescritto dal proprio medico.

Intraprendere

■ Gabriella Gabrini alla Galleria Antonia Jannone di Milano

Anno XI N. 5 - GIUGNO-LUGLIO 2014 Periodico di informazione degli imprenditori artigiani e delle piccole medie imprese

Il successo dei “tavoli in miniatura”

Proprietario ed Editore: UPA Servizi Spa Presidente: Nicoletta Bellon Sede legale: Piazza De Gasperi, 22 - 35131 Padova Direzione, redazione e amministrazione: Via Masini, 6 - 35131 Padova Tel. 049 8206131 - Fax 049 8206161 Autorizzazione del Trib. di Padova del 18/05/04 n. 1891 Direttore Responsabile: Toni Grossi Redazione a cura dell’Ufficio Stampa dell’Upa: Silvia Bedulli. Ha collaborato Stefania Frigo. Foto: archivio Upa Concessionaria per la pubblicità Nord Est Pubblicità Euganea Editoriale Comunicazioni S.r.l. Via Cernaia, 84 - 35142 Padova - Tel. 049 8752765 Tipografia Centro Servizi Editoriali Srl Gratuito agli associati dell’Upa POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. - D.L- 353/03 (conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD Filiale di Padova - Tiratura: 16.000 copie

opo il successo della mostra “Smalto, forma e design”, che si è conclusa a febbraio al Museo degli Eremitani, gli apprezzati tavoli in miniatura, realizzati dall’artigiana Gabriella Gabrini, in collaborazione con Marco Zanuso jr, sono stati esposti dalla Galleria Antonia Jannone di Milano, nel corso della mostra “Bonsai” che è terminata il 30 maggio scorso. L’evento ha registrato un’affluenza importante e la presenza di esponenti dei mondi della moda, della cultura, della politica, dell’arte e del design. Ora gli oggetti d’arredo sono esposti in un altro luogo d’arte del capoluogo lombardo: la Galleria Fragile, in via San Damiano 2.

Zanuso Jr. non è nuovo al progetto di tavolini, ma questi in smalto a grande fuoco fatti con Gabriella Gabrini li ha chiamati Bonsai.

Si è rinnovata con questa collezione, ora arricchita da interessanti sedie scultura, la collaborazione tra Marco Zanuso Jr. e Gabriella Gabrini artista-artigiana, che

lavorò fianco a fianco di De Poli «il maestro dello smalto» per anni a fianco di Gio Ponti su numerosi progetti di mobili, maniglie e pannelli decorativi.

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TAPPEZZIERI IN PIAZZA Domenica 14 settembre 2014

Con il contributo di

Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto: A regola d’arte, esposizione internazionale dell’artigianato e degli antichi mestieri della provincia di Padova

Provincia di Padova

Per informazioni: Filippo Marchioro - tel. 345 3810747 e-mail: ﬁlippo.marchioro@upa.padova.it

Progetto graﬁco di Ferdi Arzenton e Ufﬁcio Comunicazione dell’Upa

dalle ore 9.00 alle ore 19.00 Piazza della Frutta Padova

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I numeri del settore delle macchine e degli accessori per la lavorazione del legno

Avvio del 2014 col sorriso. Il traino arriva dal mercato interno I

primo trimestre 2014 mostra i primi segnali tangibili e confortanti sul mercato nazionale delle macchine e degli accessori per la lavorazione del legno. Stando ai dati di Acimall, nel periodo gennaio-marzo la variazione percentuale degli ordini rispetto al corrispondente periodo del 2013 Ă¨ complessivamente positiva per uno 0,7 per cento, frut-

to per lâ&#x20AC;&#x2122;appunto di un notevole recupero del mercato interno (piĂš 7,9 per cento), mentre lo stesso non si puĂ˛ dire per il mercato estero, in flessione dellâ&#x20AC;&#x2122;1,5 per cento. La sensazione Ă¨ che la strada sia ancora lunga ma finalmente si puĂ˛ parlare di elementi per una ripresa strutturale. Anche i mercati esteri, seppur in lie-

fustelliďŹ cio srl

ve calo, mantengono un ruolo fondamentale per le aziende italiane che, in questi anni, hanno preservato il livello degli ordinativi grazie alle esportazioni. Lâ&#x20AC;&#x2122;indagine, svolta sulla base di un campione statistico rappresentante lâ&#x20AC;&#x2122;intero settore, mostra dunque per lâ&#x20AC;&#x2122;industria italiana delle macchine e degli utensili per la lavorazione del legno un aumento dello 0,7 per cento sullâ&#x20AC;&#x2122;analogo periodo dellâ&#x20AC;&#x2122;anno precedente. Il carnet ordini Ă¨ pari a 2,5 mesi, mentre dallâ&#x20AC;&#x2122;inizio dellâ&#x20AC;&#x2122;anno corrente si registra un aumento dei prezzi dello 0,6 per cento. In calo il fatturato realizzato nel trimestre in esame: meno 5,5 per cento sullâ&#x20AC;&#x2122;analogo periodo del 2013. Lâ&#x20AC;&#x2122;indagine qualitativa relativa allâ&#x20AC;&#x2122;andamento del periodo, mostra, sulla base dei giudizi espressi dalle aziende che partecipano allâ&#x20AC;&#x2122;indagine, i seguenti risultati: il 50% degli intervistati indica un trend di pro-

na seconda metĂ di 2014. Secondo il 50% degli intervistati, nel prossimo periodo gli ordini esteri registreranno un aumento, mentre per il 46% rimarranno stazionari. Il restante 4% prevede un calo (il saldo positivo Ă¨ pari a 46). Lâ&#x20AC;&#x2122;indagine previsionale per il mercato interno mostra un calo per il 18% del campione. Per il 50%, invece, le vendite interne manterranno un livello stabile. Il 32% delle aziende prospetta una crescita nel breve periodo (il saldo Ă¨ pari a 14). Lâ&#x20AC;&#x2122;elaborazione di alcuni indici, che analizzano la serie storica 2004-2014, permette di ottenere una visione globale dellâ&#x20AC;&#x2122;andamento del settore negli ultimi dieci anni. Lâ&#x20AC;&#x2122;indice degli ordini totali si attesta al valore di 80, fatta 100 la base del 2002. Le vendite estere sono a quota 143, mentre lâ&#x20AC;&#x2122;indice degli ordini italiani Ă¨ attualmente a quota 33, in lieve miglioramento rispetto allo scorso trimestre.

duzione positivo, il 32% stabile, mentre il 18% dichiara un livello produttivo in calo. Lâ&#x20AC;&#x2122;occupazione viene considerata stazionaria dal 68% del campione, in diminuzione dal 27% e in aumento dal restante 5%. Le giacenze risultano stabili nel 59% dei casi, in diminuzione nel 18% e in crescita nel rimanente 23%. Lâ&#x20AC;&#x2122;indagine previsionale delinea le dinamiche di breve periodo del comparto. Sul fronte estero si rileva un deciso ottimismo. Anche nel contesto domestico si registra un clima di maggior fiducia rispetto al passato, elemento che potrebbe far pensare a una buo-

Lâ&#x20AC;&#x2122;indice Acimall deflazionato mostra un processo inflattivo nella normalitĂ . Dallâ&#x20AC;&#x2122;inizio del 2013 i prezzi sono aumentati dello 0,6%; rispetto alla base 100 del 2002, lâ&#x20AC;&#x2122;andamento si attesta in data odierna al valore di 69. Lâ&#x20AC;&#x2122;indice destagionalizzato per giorni lavorativi permette di individuare chiaramente le fasi di espansione e di recessione del settore. Lâ&#x20AC;&#x2122;inizio del 2014 lascia trasparire un leggero miglioramento rispetto allâ&#x20AC;&#x2122;ultimo periodo del 2013. Il valore attuale di 72 fotografa fedelmente la situazione attuale del comparto, ancora in attesa della spinta decisa che potrebbe far recuperare parte del terreno perso durante la fine del 2008.

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Lâ&#x20AC;&#x2122;ultimo biennio ha portato lâ&#x20AC;&#x2122;attesa inversione di tendenza per imballaggi e supporti in legno

Il pallet non trasporta la crisi I

l settore degli imballaggi e dei pallet di legno attraversa la crisi dellâ&#x20AC;&#x2122;economia, â&#x20AC;&#x153;trasversaleâ&#x20AC;? comâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ rispetto alla produzione di beni e prodotti di ogni genere. Al termine di un lungo periodo caratterizzato da incertezze o veri e propri crolli del mercato, a partire dal 2012 câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ stata finalmente lâ&#x20AC;&#x2122;attesa inversione di tendenza, confermata anche nel 2013 e si spera anche nellâ&#x20AC;&#x2122;anno in corso. Bene, in particolare, le risultanze delle produzioni e delle aziende orientate allâ&#x20AC;&#x2122;export. Osservando lâ&#x20AC;&#x2122;andamento dei pallet a marchio Fitok (tipologia di prodotto rivolta prevalentemente alle esportazioni), la produzione si attesta attualmente sugli 1,8 milioni di metri cubi. In calo, invece, la produzione di pallet destinati ai mercati interni e alla grande distribuzione, quelli a marchio Epal, la cui produzione resta comunque attestata a quantitĂ ragguardevoli, di poco inferiori ai 5 milioni di pallet. Va perĂ˛ sottolineata una differenza so-

stanziale tra â&#x20AC;&#x153;nuovoâ&#x20AC;? e â&#x20AC;&#x153;riparatoâ&#x20AC;?: per il primo si registra un rallentamento dellâ&#x20AC;&#x2122;output, mentre il secondo fa osservare una crescita. Insomma, il settore tiene. Anche se a essere premiate sono soprattutto le aziende impegnate nellâ&#x20AC;&#x2122;export e quelle che hanno investito, pur tra enormi difficoltĂ ad accedere al credito, per ottenere maggiore valore aggiunto dal manufatto. Per rianimare il mercato interno sono invece necessari interventi piĂš diretti, per esempio relativamente allâ&#x20AC;&#x2122;Iva, o la la riduzione del contributo ambientale Conai per le imprese che immettono sul mercato pallet di legno controllati. Il 90% delle spedizioni delle aziende produttrici e distributrici avviene su pallet. Lâ&#x20AC;&#x2122;industria di marca acquista in prevalenza pallet nuovi per garantire lâ&#x20AC;&#x2122;operativitĂ dei sistemi produttivi e dei sistemi di pallettizzazione automatici (che spesso impediscono lâ&#x20AC;&#x2122;utilizzo di pallet non conformi o fuori misura),

oltre che per evitare problematiche inerenti igiene, pulizia, odore o umiditĂ . Il 75% della produzione di pallet Epal Ă¨ destinato allâ&#x20AC;&#x2122;industria mentre operatori logistici e aziende di distribuzione assorbono il restante 25%. Per tutti questi attori il criterio determinante nellâ&#x20AC;&#x2122;acquisto di pallet Epal Ă¨ il prezzo, mentre poca rilevanza Ă¨ data al servizio, anche se alcune aziende alimentari richiedono dei pallet opportunamente trattati per ragioni igieniche. Occorre inoltre riscontrare il diffuso utilizzo di pallet a perdere, ovvero pallet privi di certificazione. Lâ&#x20AC;&#x2122;impiego di un pallet meno costoso rispetto allâ&#x20AC;&#x2122;Epal risulta ancora conveniente sia per la pallettizzazione di prodotti a basso valore o caratterizzati da pesi non elevati (ad esempio, nel caso di prodotti ortofrutticoli e per alcuni fornitori dei dolci natalizi), sia ai fini della gestione amministrativa e contabile, poichĂŠ il pallet a perdere non pone il problema del recupero.

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LEGNO

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I consumi rallentano, ma arrivano buone notizie dal fronte esportazioni e dal bonus-mobili

Legno, settore-chiave I

l settore del legno-arredo dà lavoro in Italia a circa 370mila addetti in 70mila imprese, con valori di produzione di oltre 27 miliardi di euro. Un colosso, per farla breve. Che però ha sofferto negli ultimi anni. Il 2012, in particolare, è stato un anno di grandi difficoltà, mentre già il 2013 aveva fatto registrare lievi miglioramenti, pur continuando a subire le conseguenze della grave crisi economica e delle incertezze derivanti dai problemi dell’Eurozona che hanno messo in ginocchio i consumi europei. È soprattutto il mercato nazionale ad attraversare le maggiori difficoltà: il consumo interno apparente ha registrato lo scorso anno una flessione del 7 per cento rispetto al 2012. Le previsioni per il 2014 dicono che il calo sarà limitato, ma pur sempre un calo: meno 3,5 per cento. Le esportazioni, invece, hanno proseguito nel 2013 il trend positivo degli ultimi tre anni, registrando un progresso del 2,5 per cento, percentuale comunque più contenuta rispetto alle previsioni di inizio anno. Nel 2014 è attesa un’ulteriore crescita del 3,5 per cento. Il saldo commerciale continuerà a crescere nel biennio 2013-14 fino a raggiungere quasi 9 miliardi di euro a testimonianza della competitività internazionale delle imprese italiane. C’è un aspetto interessante da evidenziare: la valenza del “bonus mobili”, la misura voluta dal Governo per sostenere i consumi interni e riattivare un sistema produttivo che rischiava seriamente di collassare. Il bonus prevede una detrazione Irpef al 50% in

10 anni, per una spesa massima di 10mila euro per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione edilizia. La misura non ha certo determinato una rivoluzione, ma ha indubbiamente dato un contributo a far sì che il risultato 2013 fosse migliore dell’anno precedente. La detrazione riguarda le spese sostenute per l’acquisto di mobili: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone,

credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (ad esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo.

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LOGISTICA

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Imballaggi, veneti i “primi della classe” L

a raccolta differenziata di imballaggi in plastica cresce, nonostante la contrazione del quantitativo di immesso al consumo. Nel 2013 sono state raccolte in Italia oltre 768mila tonnellate di imballaggi in plastica, segnando un incremento dell’11% rispetto al precedente anno. Risultato da attribuirsi principalmente a due fattori: il decollo della raccolta in zone storicamente difficili come il mezzogiorno e l’ulteriore aumento anche tra i “primi della classe”, come il Veneto, passato dai 18 ai 20 kg per abitante. Il dato medio nazionale di raccolta pro capite passa da 11,6 a 12,9 kg annui. Il servizio di raccolta è sempre più capillare e coinvolge oltre 57 milioni di italiani. Nel 2013 sono stati 197 i milioni di euro riconosciuti dal Consorzio ai Comuni o ai loro operatori delegati, a copertura dei maggiori oneri sostenuti per l’effettuazione dei servizi di raccolta differenziata degli imballaggi in plastica. Nel 2013 sono state 430mila le tonnellate di rifiuti di imballaggio in plastica provenienti dalla raccolta differenziata cui si aggiungono altre 360mila tonnellate provenienti da attività industriali. Questi numeri hanno consentito di evitare l’immissione in discarica di 22 milioni di metri cubi di rifiuti e di risparmiare oltre 7 miliardi di chilowattora di energia. L’imballaggio da solo assorbe circa il 40 per cento dei volumi di polimeri trasformati in Italia. Stentano ancora i comparti legati agli imballaggi indu-

striali e di movimentazione merci, mentre si sta dimostrando più dinamico l’imballaggio alimentare, uno tra i principali comparti che aggancia, direttamente o attraverso l’industria utilizzatrice, la domanda internazionale. Stessi segnali positivi dagli articoli casalinghi ad alto contenuto di design, nicchia ad alto valore aggiunto. Da qui la stima prudenziale per il 2014 di una stabilizzazione della domanda di plastiche sui livelli del 2013 o tutt’al più una modesta crescita, non superiore all’1-2%. Nel medio termine, a partire dal 2015, sono attese ricadute positive dal processo di rimpatrio di alcune produzioni delocalizzate negli anni scorsi all’estero avviato dal alcune industrie utilizzatrici, quali elettrotecnica, elettronica, meccanica, abbigliamento e calzature. Ma quali sono i polimeri più diffusi nel mondo dell’imballaggio? eccoli, di seguito. Polietilene tereftalato (PETE o PET) Il polietilene tereftalato o polietilentereftalato fa parte della famiglia dei poliesteri. E’ una resina termoplastica che appartiene alla famiglia dei poliesteri, e per le sue caratteristiche di trasparenza, resistenza e barriera ai gas, è particolarmente adatta alla produzione di bottiglie per bevande gasate e vaschette. Tra le principali applicazioni: bottiglie, film, tubi, vaschette e blister, contenitori ed imballaggi, etichette. Polietilene ad alta densità (HDPE)

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Raccolta nazionale a quota 768mila tonnellate Il polietilene (PE) è il più semplice tra i polimeri sintetici ed è la più comune fra le materie plastiche. Si tratta di una resina termoplastica, ottenuta dalla polimerizzazione dell’etilene. Si distingue in polietilene ad alta densità (PE-HD) ed a bassa densità (PE-LD). Il polietilene ad alta densità è formato da catene lineari, che conferiscono una maggiore resistenza e rigidità, rendendolo quindi particolarmente adatto alla produzione di barattoli e contenitori rigidi. Le applicazioni più comuni sono: flaconi per il contenimento di detersivi o alimenti, giocattoli, tappi in plastica, tubi per il trasporto di

meri non sono lineari come nel polietilene ad alta densità (PE-HD), ma presentano ramificazioni, che lo rendono un materiale più leggero, duttile e flessibile. Trova applicazione soprattutto nella produzione di manufatti flessibili come film e pellicole (da cui derivano anche sacchetti e buste), utilizzati sia per l’imballaggio che, ad esempio, in agricoltura. Polipropilene (PP), una materia termoplastica che ha trovato le sue più vaste applicazioni in moltissimi oggetti di uso comune, a cominciare dagli articoli casalinghi e dai giocattoli, ma anche molti im-

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acqua e gas naturale. Cloruro di polivinile (PVC), il polimero ottenuto dalla polimerizzazione del cloruro di vinile ed è una termoplastica. Le applicazioni più rilevanti sono: tubi per edilizia (ad esempio grondaie e tubi per acqua potabile), serramenti, pavimenti vinilici, pellicola rigida e plastificata per imballi, dischi fonografici. Polietilene a bassa densità (LDPE), anch’esso una termoplastica, appartiene alla famiglia dei polietileni, cioè dei polimeri ricavati dalla polimerizzazione dell’etilene, e si distingue perché le catene di poli-

ballaggi sia rigidi (barattoli, flaconi) che flessibili (film per imballaggio automatico). Polistirene o Polistirolo (PS), il polimero (termoplastico) dello stirene. Il polistirolo espanso (EPS) si ottiene immergendo il granulo di polistirolo in acqua e aggiungendo pentano. Col polistirene viene realizzato un gran numero di manufatti: dalle stoviglie monouso agli imballaggi. La versione espansa è presente nella realizzazione di imballaggi e di manufatti alleggerenti, isolanti, fonoassorbenti per l’edilizia.

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