Intraprendere settembre 2013 by Andrea Bacchin

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Anno 10 - n. 8 27 settembre 2013 POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. – D.L- 353/03 (conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD

PERIODICO DI INFORMAZIONE DEGLI IMPRENDITORI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Un corso per tecnici di lavorazione orafa

OLTRE LA POLITICA La manifestazione dal 5 al 13 ottobre in Fiera

RIPARTIAMO DAI SINDACI Roberto Boschetto

Natale artigiano all’Outlet di Noventa

Il settore costruzioni comincia a sperare Quattromiladuecento metri quadrati di allestimento, cinquanta espositori, oltre sedici ore di diretta radiofonica: quest’anno la presenza dell’Unione Provinciale Artigiani a Casa su misura si preannuncia imponente, a partire dai numeri. L’Associazione, tra i fondatori dell’evento dedicato all’arredo, per l’edizione 2013 ha voluto andare oltre la semplice vetrina, per offrire al pubblico molto di più: consulenze professionali gratuite offerte dagli architetti dell’Associazione Di Ar-

chitettura e dai professionisti del pulito del Consorzio Arearti, informazioni sugli incentivi fiscali del 50 e 65%, uno spazio di intrattenimento pensato per i bambini e degustazioni di piatti realizzati in fiera dagli alimentaristi. Inoltre, una delegazione estera di imprenditori degli Emirati Arabi e della Russia visiteranno il padiglione, nell’ambito di un progetto di Promex “Nuovi orizzonti per la piccola impresa”.

www.upa.padova.it

A misura di artigiani Unione Provinciale Artigiani 049 8206311

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LE VIE DELLA BELLEZZA Tornerà domenica 20 ottobre, all’hotel Crowne Plaza di via Po 197 a Padova, a partire dalle 9.00, Le vie della bellezza, la giornata di studio che l’Unione Provinciale Artigiani di Padova propone ai professionisti del settore estetico. In questa edizione si parlerà del nuovo regolamento sui cosmetici, di sicurezza sul lavoro e della relazione tra ricerca della bellezza e guarigione.

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Viviamo giorni incredibilmente difficili, in cui viene messa a dura prova la nostra capacità di resistere, sia come cittadini che come artigiani e piccoli imprenditori. E, come quando si cerca di far fronte a situazioni faticose e complesse, con il tempo che passa vengono a mancare energie, forze ed il coraggio per andare avanti. Questa situazione drammatica si nutre della totale indifferenza della politica. Il Governo blocca l’Imu sulla prima casa, ma rischia di cadere sul “necessario” aumento dell’Iva. Quanto ci costerà, poi, l’annunciata “Service tax”? Il Sistri non funziona, ma dal primo di ottobre partirà. Le banche ricevono aiuti dallo Stato per continuare la loro attività, ma, anche a fronte di richieste di finanziamenti assistiti da garanzie, non erogano nulla; con tale mancanza di fondi alle imprese prolifica l’illegalità dell’usura, si assiste alla crescita dei compro-oro e del ricorso al banco dei pegni, nonché all’aumento di improvvisati consulenti che lucrano sulle disgrazie delle nostre aziende. Lo Stato paga con ritardo i propri fornitori, ma pretende con puntualità il dovuto per le imposte.

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BACHECA

27 SETTEMBRE 2013

Saccisica in mostra

Web Business a Gazzo

Fiera Franca

Sospensioni

Dal 19 al 27 ottobre la rassegna dedicata ancora alle attività del territorio

Un appuntamento formativo sul mondo della “rete” e sul marketing

Ritorna a ottobre la tradizionale manifestazione di Cittadella

Anche nel 2013 è possibile attivare gli interventi per i dipendenti

Torna ad ottobre la Fiera Franca, tradizionale manifestazione cittadellese. Anche le aziende associate all’Unione Provinciale Artigiani di Padova potranno esporre i propri prodotti, con il contributo CCIAA nell’ambito dell’evento, organizzato dalla Pro Cittadella, che darà spazio a diverse attrattive. La fiera, che ha la durata di tre giorni, vede ogni anno migliaia di visitatori provenienti da tutta la provincia. Gli artigiani interessati a spazi espositivi possono contattare il referente mandamentale Andrea Fabris, tel. 348 4543643 – andrea.fabris@ upa.padova.it.

Anche per l’anno 2013 è possibile attivare gli interventi di sospensione per mancanza di lavoro dei dipendenti delle aziende artigiane di tutti i settori (escluso quello dell’edilizia), a condizione che le aziende interessate abbiano completamente esaurito il periodo di 180 giorni lavorativi di Cassa Integrazione in Deroga. Le procedure indicate dall’accordo del 16 luglio scorso sono rimaste invariate rispetto a quelle previste per gli anni precedenti. Maggiori dettagli sul sito dell’Unione Provinciale Artigiani all’indirizzo www.upa.padova.it. Per eventuali informazioni potete contattare l’ufficio legalecontrattuale, 049 8206368.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: euro 650,00 per soci UPA e ANAP, euro 675,00 per i non soci e famigliari. LA QUOTA COMPRENDE: Il viaggio in autopullman G.T. * I pedaggi autostradali, i permessi di circolazione ed i parcheggi * La sistemazione in Hotel 3 stelle sup., in stanze a due letti tutte con servizi privati * Il trattamento di pensione completa, dal pranzo del 1° giorno al pranzo dell’ultimo giorno * Il Cenone * Le visite e le escursioni, come da programma * Il servizio di guida locale, parlante italiano, per le visite come da programma * IVA, tasse e percentuali di servizio * L’assicurazione sanitaria e bagaglio. NON COMPRENDE: le bevande, gli ingressi e tutto

quanto non menzionato sotto la voce “comprende”. ADESIONI: presso qualsiasi sede dell’Unione Artigiani entro il 31 ottobre versando l’importo di 250,00 euro a persona quale acconto della quota di partecipazione

Si terrà dal 19 al 27 ottobre “Saccisica in mostra”, la manifestazione realizzata dal Comune di Piove di Sacco in collaborazione con le associazioni di categoria e la Camera di Commercio di Padova. Obiettivo della mostra sarà riscoprire il legame con il territorio della Saccisica, per riproporre la storia e la tradizione di Piove di Sacco e dei comuni che compongono il mandamento. “Saccisica in mostra” sarà quindi

Vincenzo Nizzardo Presidente del Mandamento di Piove di Sacco

l’occasione per conoscere le attività produttive del Piovese, e per sperimentare percorsi d’arte, storia, cultura, enogastronomia e turismo. Per ulteriori informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Diego Boscolo – Tel. 345 4416784

Si parlerà di web business per la piccola impresa giovedì 17 ottobre nella sala Consiliare del Comune di Gazzo Padovano. Si tratterà di una serata formativa dedicata al mondo della rete e al web marketing. Interverrà Graziano Chiaro, Ordinario di marketing strategico IUSVE, Università Pontificia, Invited lector di Stanford University, business designer e web scrittore. L’appuntamento è organizzato dal Mandamento di Cittadella e dal Sistema di categoria Grafici dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova, in collaborazione con il Comune di Gazzo, con il contributo della Camera di Commercio di Padova.

IL WEB BUSINESS PER LA PICCOLA IMPRESA

Raffaele Zordanazzo Presidente del Mandamento di Cittadella

Saranno presenti Raffaele Zordanazzo, Presidente del Mandamento di Cittadella, Carlo Donà, Delegato comunale di Gazzo e Carlo Dall’Aglio, Presidente del Sistema di Categoria Grafici. Per informazioni e adesioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, via Masini 6 – Andrea Fabris, tel. 348 4543643 – andrea.fabris@upa.padova.it.

Un viaggio nel glorioso passato di Vienna, per festeggiare insieme il Capodanno Dal 29 dicembre 2013 al 01 gennaio 2014 Anche quest’anno l’Unione Provinciale Artigiani propone un viaggio per festeggiare insieme il capodanno. La meta sarà Vienna, la capitale austriaca dal glorioso passato imperiale. Di seguito pubblichiamo il programma del viaggio. 1° giorno: PADOVA / VIENNA Ritrovo dei Signori Partecipanti e partenza dai luoghi di convocazione con autopullman G.T. riservato, per l’Austria. Pranzo in ristorante lungo il percorso autostradale. Arrivo nel pomeriggio a Vienna, incontro con la guida e giro panoramico della Capitale austriaca: il Ring dove sono affacciati tutti i più importanti monumenti della città: Opera, Municipio, Parlamento,

Hofburg, il Quartiere dei Musei, la Karntnerstrasse ecc. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 2° giorno: VIENNA Trattamento di pensione completa. Mattinata dedicata all’escursione al Castello di Schonbrunn, possibilità di visitare gli appartamenti reali ed il grandioso Parco, con guida. Pomeriggio continuazione delle visite: la Casa Hundertwasser, il Prater, il Belvedere e passeggiata attraverso gli angoli più suggestivi della città. In serata trasferimento sulle colline viennesi per la cena in una “heurigen” tipica osteria viennese e rientro in Hotel per il pernottamento. 3° giorno: VIENNA Capodanno Trattamento di pensione completa. Intera giornata dedicata al completamento della visita

guidata della Capitale austriaca e dei dintorni. In particolare si potrà ammirare il centro storico: Duomo di Santo Stefano, Karntnerstrasse, Graben, e passeggiata attraverso gli angoli più suggestivi ed insoliti della città vecchia. Possibilità di visitare uno dei numerosi Musei, oppure la Galleria Austriaca al Belvedere dove si trova la più grande collezione di opere di Gustav Klimt, o la sale dell’Hofburg o assistere ad un’esibizione alla Scuola di Equitazione Spagnola dei famosi cavalli Lipizzani. Cena di Capodanno e rientro in hotel per il pernottamento. 4° giorno: VIENNA /GRAZ / PADOVA Prima colazione in Hotel.Verso le ore 10.00 partenza per Graz: capoluogo della Stiria detta

“la città verde” per le ricchezze di giardini e di viali alberati. Dominata dalla collina dello Schlossberg da dove si gode un bel panorama su tutta la città. Giro panoramico del centro storico e pranzo in ristorante. Al termine partenza per il viaggio di ritorno, con varie soste lungo il percorso autostradale, l’arrivo ai luoghi di provenienza è previsto nella serata.

Per informazioni: Simone Pegge Tel. 049 8206387 – 346 5005187 Le condizioni generali di partecipazione ed il regolamento sono consultabili sul sito www.brocadelloviaggi.com Organizzazione Tecnica “Brocadello viaggi” Piazza Vittorio Emanuele II, 12 – 35028 Piove di Sacco (PD) – Tel.: 049 9701067 – Fax: 049 9701362 Autorizzazione n. 2079 del 25/11/83 e Prot. n. 51615 del 04/06/93 della Provincia di Padova.

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27 SETTEMBRE 2013

■ I carrozzieri e le assicurazioni, continua lo scontro

■ Carte conducenti

“Contro ogni rapporto di dipendenza”

Prorogata di due anni la validità

a risoluzione 7/00060 in tema di risarcimento per le riparazioni auto in discussione presso la VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati, riaccende, dopo solo un anno, vecchie polemiche e lo scontro fra carrozzerie e compagnie di assicurazione. Una vera e propria imboscata che rischia di minare il processo di distensione dei rapporti avviato dalle Organizzazioni di categoria ed ANIA attraverso la stesura di un codice deontologico in discussione proprio in questi mesi”. La denuncia è di Silvano Fogarollo, padovano, Presidente dei carrozzieri di Confartigianato Nazionale e Regionale Veneto che spiega: “la nuova azione si prefigge l’introduzione di un rapporto di dipendenza dell’autoriparazione (un settore altamente competitivo, nel quale migliaia di artigiani si contendono una clientela numericamente in contra-

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zione) rispetto al mondo assicurativo (in cui, al contrario, si è verificata, con la creazione del gruppo Unipol SAI, una concentrazione senza precedenti). Un rapporto di dipendenza non solo palesemente illegittimo e contrario alla legislazione antimonopolistica nazionale e comunitaria, ma contrario anche agli interessi dei consumatori e degli utenti”. “A questo giudizio sono giunti a gennaio 2012, i Deputati italiani che hanno bocciato un provvedimento simile inserito nel cosiddetto decreto Cresci-Italia – prosegue Fogarollo –. Ma ora le lobby assicurative sono tornate alla carica con una nuova iniziativa parlamentare, la risoluzione 7/00060 appunto, che tende a modificare la normativa vigente. In pratica, con altre parole ed una complessa procedura, si ripropone di limitare la libertà del consumatore introducendo una penalizzazione in

Silvano Fogarollo

caso di sinistro per chi opta per il cosiddetto risarcimento in forma equivalente ovvero in denaro, a tutto vantaggio del risarcimento in forma specifica ovvero la riparazione del veicolo incidentato con facoltà della Compagnia di Assicurazione di scelta della carrozzeria, fiduciaria o meno che sia”. “Abbiamo immediatamente espresso, con una lettera alla Commissione Finanze della Camera, la contrarietà dei carrozzieri per un’iniziativa tecnicamente erronea, inapplicabile e contraria agli interessi del consumatore utente – informa Fogarollo –. In particolare abbiamo sottolineato che il sistema della responsabilità civile italiana si basa su un principio risar-

citorio, e non indennitario, motivo per cui il diritto al ripristino della cosa danneggiata non può essere contrattualmente limitato, né tollerare franchigie imposte per legge. Inoltre è per noi inspiegabile la disparità di trattamento che si verrebbe a creare fra i danneggiati vittime di un sinistro stradale provocato da un veicolo a motore per il quale è applicabile la procedura di “risarcimento diretto” e tutti gli altri (per cui il “risarcimento diretto” non è applicabile, o danneggiati in eventi non stradali). Un provvedimento del genere provocherebbe (come effetto immediato) insormontabili problemi interpretativi ed una esplosione del contenzioso, con conseguente intasamento degli uffici giudiziari. Quelli più perniciosi sarebbero però gli effetti di lungo termine, nella improbabile ipotesi che gli intenti dei promotori venissero conseguiti”.

l ministero Infrastrutture e Trasporti ha prorogato di due anni la validità delle carte di qualificazione dei conducenti per il trasporto di persone e di cose (CQC), ottenute per documentazione (cioè senza corso iniziale e successivo esame di merito). Lo hanno stabilito provvedimenti già pubblicati in Gazzetta Ufficiale. In particolare, la scadenza delle CQC valide per: – il trasporto di cose è stata prorogata dal 9 settembre 2014 al 9 settembre 2016 – il trasporto di persone, dal 9 settembre 2013 al 9 settembre 2015 Si tratta del Decreto del Capo Dipartimento 6 agosto e della circolare della Motorizzazione n. 20630 del 7 agosto 2013, con cui l’Italia ha esercitato la possibilità della direttiva 2003/59 di prorogare il termine per la frequenza dei corsi di rinnovo CQC. La proroga si applica sia ai conducenti che hanno già frequentato i corsi di rinnovo, sia a coloro che non li hanno ancora seguiti, stabilendo che i corsi svolti saranno utili a rinnovare la carta di qualificazione fino

Michele Varotto, Presidente del Sistema di Categoria Autotrasportatori

al 9 settembre 2020 (per la CQC trasporto persone) e fino al 9 settembre 2021 (per la CQC trasporto cose). Nell’archivio nazionale degli abilitati alla guida del CED della Motorizzazione, inoltre, le date di validità dei documenti per la qualificazione CQC verranno automaticamente aggiornate come segue: • 9.9.2013 al 9.9.2015 • 9.9.2014 al 9.9.2016 • 9.9.2018 al 9.9.2020 • 9.9.2019 al 9.9.2021 I conducenti muniti di CQC con le attuali scadenze potranno regolarmente circolare in Italia fino alle nuove scadenze sopra indicate, senza incorrere in alcuna sanzione per loro mancato rinnovo. Per informazioni: Vincenzo Pugliese, Tel. 049 8206513, vincenzo.pugliese@upa.padova.it

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Le vie della bellezza Quando lâ&#x20AC;&#x2122;estetica incontra la medicina

Per partecipare al convegno Le vie della bellezza e ritirare lâ&#x20AC;&#x2122;attestato Ă¨ necessario segnalare la propria presenza alla segreteria entro il 15 ottobre 2013

Le vie della bellezza, la giornata di studio che lâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova propone ai professionisti del settore estetico, Ă¨ arrivata alla sua settima edizione. Ogni anno vengono proposte le principali novitĂ che riguardano il comparto e interessanti argomenti di approfondimento. In questa edizione si parlerĂ del nuovo regolamento sui cosmetici, di sicurezza sul lavoro e della relazione tra ricerca della bellezza e guarigione. Gli operatori del settore estetico sono sempre piĂš coinvolti nel tentativo di dare risposte adeguate a chi vive una situazione di sofferenza. Lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo Ă¨ una proďŹ cua collaborazione tra medici e professionisti della bellezza che consenta di ricercare, in modo responsabile e salutare, il benessere della persona.

PROGRAMMA Le estetiste dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani sostengono lâ&#x20AC;&#x2122;Associazione noi e il cancro s VOLONTAg DI VIVERE ONLUS ASSOCIAZIONE NOI E IL CANCRO s 6/,/.4!g $) 6)6%2% /.,53 Centro di riabilitazione psicoďŹ sica del malato oncologico, in particolare della donna operata al seno Via Paruta, 32 - 35126 PADOVA tel 049 8025069 - fax 049 8035774 e - mail: associazione@volontadivivere.org sito internet: www.volontadivivere.org Cod. Fiscale 80040220289 Devolvi il 5x1000 dellâ&#x20AC;&#x2122;imposta sul reddito a s 6OLONTĂ&#x152; DI 6IVERE &IRMA NEL RIQUADRO e scrivi il codice ďŹ scale 80040220289

ore 9.00 - Accreditamento dei partecipanti e colazione di benvenuto Saluti di

Roberto Boschetto, Presidente Provinciale dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova Lino Fabbian, Presidente del Sistema di categoria Acconciatura ed Estetica dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova Interventi di

Luigi Grassato - Revivre Regolamento (CE) n.1223/2009: lâ&#x20AC;&#x2122;inizio di una nuova era? COFFE BREAK Franco Barbazza, medico chirurgo Sabrina Carraro, estetista e dirigente dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova Nel bello si guarisce Veronica Sabaini â&#x20AC;&#x201C; Consulente ambientale di Necsi La normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

UPAservizi Logistici ed Immobiliari s.r.l. Segreteria organizzativa: Unione Provinciale Artigiani di Padova Valentina Giglio, tel. 049 8206411 e-mail: valentina.giglio@upa.padova.it. - www.upa.padova.it

GraďŹ ca e illustrazione di Ferdi Arzenton e UfďŹ cio Comunicazione dellâ&#x20AC;&#x2122;Upa

Domenica 20 ottobre 2013 - ore 9.00 Hotel Crowne Plaza Via Po, 197 â&#x20AC;&#x201C; Padova

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■ Domenica 20 ottobre all’hotel Crowne Plaza

■ Camposampiero

Le vie della bellezza passano per l’estetica

Il centro servizi “Bonora” cerca volontari

ornerà domenica 20 ottobre, all’hotel Crowne Plaza di via Po 197 a Padova, a partire dalle 9.00, Le vie della bellezza, la giornata di studio che l’Unione Provinciale Artigiani propone ai professionisti del settore estetico, arrivata alla sua settima edizione. “Ogni anno vengono proposte le principali novità che riguardano il comparto e interessanti argomenti di approfondimento – spiega Sabrina Carraro, dirigente dell’Unione Provinciale Artigiani. In questa edizione si parlerà del nuovo regolamento sui cosmetici, di sicurezza sul lavoro e della relazione tra ricerca della bellezza e guarigione. Gli operatori del settore estetico sono sempre più coinvolti nel tentativo di dare risposte adeguate a chi vive una situazione di sofferenza. L’obiettivo è una proficua collaborazione tra medici e professionisti della bellezza che consenta di ricercare, in modo responsabile e salutare, il benessere della persona”. Dopo i saluti di Roberto Boschetto, Presidente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova e di Lino Fabbian, Presidente del Sistema di categoria Acconciatura ed Estetica dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova interver-

l Centro Servizi per Anziani Bonora di Camposampiero cerca estetisti e parrucchieri volontari. Da 20 anni è attivo all’interno dell’istituto un importante servizio volontario di acconciatura ed estetica che negli anni si è gradualmente ampliato, per rispondere alle crescenti esigenze degli ospiti, che attualmente sono in larga parte autosufficienti. Nel corso degli anni ai parrucchieri si sono poi aggiunte anche le estetiste (pedicure); la disponibilità attuale però non consente di coprire i due servizi per tutti i mesi dell’anno o per eventuali assenze: per ogni singolo volontario sono previste infatti due presenze annuali. Il Servizio Volontario di parrucchieri ed estetiste viene svolto durante tutto l’anno in media per tre lunedì al mese al mattino, due lunedì i parrucchieri e un lunedì le estetiste, secondo un calendario elaborato dal Servizio Educazione che coordina l’attività di ogni turno. La sala parrucchieri ed estetiste, appositamente attrezzata, consente di fornire un servizio particolarmente apprezzato dagli ospiti che normalmente seguono una lista di prenotazione, anche se alcuni preferiscono frequentare il locale come un vero negozio, che effettivamente è situato nei pressi della hall, che è come la piazza di un piccolo paese. Parrucchieri ed estetiste riescono a soddisfare, con l’aiuto del personale, le necessità anche di ospiti impossibilitati a scendere nella “Sala parrucchieri ed estetiste”. La struttura del C.S.A. (Centro Servizi per Anziani) Bo-

Lino Fabbian Presidente del Sistema di categoria Acconciatori

Sabrina Carraro

ranno Luigi Grassato di Revivre, che spiegherà le regole determinate dalla nuova normativa sui cosmetici, Franco Barbazza, medico chirurgo e Sabrina Carraro, estetista e dirigente Upa che introdurranno l’argomento “Nel bello si guarisce” e Veronica Sabaini, nonché consulente ambientale di Necsi che illustrerà la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Le vie della bellezza è un evento promosso dall’Unione Provinciale Artigiani di Padova, grazie al contributo di Ebav. Le estetiste di Upa sostengono l’Associazione Noi e il cancro – Volontà di vivere onlus. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, Valentina Giglio, tel. 049 8206161 – valentina.giglio@upa.padova.it.

In piazza l’arredamento di qualità dei tappezzieri dell’Upa stata un successo l’edizione 2013 di Tappezzieri in piazza. Nonostante il maltempo minacciasse la buona riuscita della giornata, domenica 15 settembre i nove espositori dell’Unione Provinciale Artigiani hanno presentato in Piazza dei Frutti a Padova i loro prodotti d’arredamento di qualità. Complice anche la professionalità di un vivaista, che ha curato la parte floreale dell’iniziativa, l’allestimento ben riuscito ha catalizzato molti visitatori. Tappezzieri in piazza è giunta quest’anno alla sua quattordicesima edizione. Nata con lo scopo di promuovere le aziende del settore e diffondere la conoscenza della qualità dei prodotti artigianali, l’iniziativa è organizzata dall’Unione Provinciale Artigiani,

con il contributo della Camera di Commercio di Padova. Grazie a questa iniziativa, i visitatori hanno toccato con mano la qualità di poltrone,

sedie e tendaggi realizzati a regola d’arte, secondo la migliore tradizione artigiana. “Da sempre il nostro impegno è proporre soluzioni di qualità – spiega Alessandro

Testolin, Presidente del Sistema di categoria Arredamento dell’Upa. Il nostro obiettivo è invece quello di proporre arredi che rendano unici gli ambienti”.

nora ha come obiettivo quello di offrire agli Ospiti non solo la migliore assistenza, ma soprattutto di cogliere il valore di ogni persona consentendole di esprimersi secondo le proprie abilità e i propri interessi e offrendole il massimo benessere possibile. È qui che assume un particolare valore anche la presenza dei parrucchieri e delle estetiste, persone che, oltre alla professionalità, offrono la loro umanità. “Iniziai l’esperienza di volontariato all’età di 16 anni, suggeritami a quel tempo dal mio datore di lavoro – spiega l’acconciatrice Emanuela Filippi, volontaria da molti anni nella struttura –. Quando intrapresi questa esperienza ci si organizzava per i reparti: gli ospiti venivano raggruppati e noi davamo loro il nostro servizio nei corridoi. Da un po’ di anni c’è una bellissima sala di acconciatura, un salone vero e proprio! L’impegno che offro è di due ore e trenta circa in ognuno dei due turni annuali. L’appuntamento per prestare questo servizio mi dà sempre una forte emozione: dono cura alla persona e ricevo umanità. Un’esperienza molto significativa che invito altri a condividere!” Gli operatori del Bonora, riconoscenti del servizio offerto, si uniscono all’invito di Emanuela per esortare nuove adesioni, che consentirebbero di mantenere questo prezioso servizio agli ospiti dell’istituto. Per ulteriori informazioni: Servizio Educazione del Centro del Centro Servizi A. M. Bonora di Camposampiero, tel. 049 9317111.

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■ Un’iniziativa del settore del legno

■ A partire dal prossimo novembre

Per guardare Il ritorno oltre il confine della newsletter n questi mesi il consiglio di categoria del Legno si è interrogato sulla fattibilità di ampliare la propria attività promozionale guardando oltre il territorio e verso i mercati internazionali. Il “come” fare questo passaggio all’internazionalizzazione che è soprattutto di tipo culturale, è stato oggetto di discussione tra i falegnami dirigenti dell’UPA. Da aprile a luglio, sono state valutate varie proposte da parte di enti pubblici e privati che hanno messo sul tavolo idee innovative per il rilancio aziendale, dalle certificazioni ambientali alle fiere di settore, che in tempi di crisi straordinaria come questa posso aprire opportunità concrete per le aziende che lavorano su misura, soprattutto nel settore del contract e del retail. “Non è una certo una strada facile quella che

Donato Pedron Presidente del Sistema di categoria del legno

andremo a proporre alle aziende artigiane che lavorano il legno – ci dice il presidente Donato Pedron – soprattutto perché i mercati diversi da quello italiano si basano su una propria competitività che sempre di più deve essere giocata con questi elementi essenziali: una buona visibilità dell’azienda, e quindi un’ottima comunicazione, un posizionamento all’interno del web e una spiccata flessibilità che vada sempre più incontro alla soddisfazione del cliente finale o al committente”. Il committente, in questo particolare caso, è un mediatore: il più delle volte uno studio di ar-

chitettura che veicola e integra le professionalità per dare al cliente finale un “pacchetto chiavi in mano” con una soluzione di arredamento su misura, che è il lavoro delle aziende italiane. Da questo proposito nasce l’idea di invitare a tutti gli artigiani del settore a prendere parte ad una collettiva, che verrà promossa dall’Unione nell’ambito di un evento nel settore del contract che nei prossimi mesi verrà definito più nel dettaglio. Chi fosse interessato a questa attività, è pregato di compilare la scheda di interesse che trova in fondo alla pagina ed a inviarla al fax / email che trovate sul modello. Per maggiori informazioni: Daniele Scalco, tel. 345 4482492 – email, daniele.scalco@upa.padova.it

opo il successo dell’edizione 2012, torna anche per il biennio 2013-14 la newsletter dedicata ai Sistemi del Legno-Arredo, che quest’anno partirà a novembre 2013 e si concluderà nel 2014. Questo successo è dovuto all’impegno dei consigli riuniti dei falegnami e degli arredatori dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova di dotare i propri associati di uno strumento informativo rapido, efficiente ed al passo coi tempi. «Questo strumento – commenta il presidente dei Tappezzieri Arredatori, Alessandro Testolin – si è rivelato molto utile e un valido aiuto per le aziende che in questo modo riescono ad avere comodamente sulla propria posta elettronica tutte le informazioni legate al settore, novità e innovazioni». «Avere un canale di informazione completamente dedicato

al settore Legno–Arredo rappresenta un passo avanti non solo per ciò che riguarda l’aggiornamento tecnico e sindacale, spiega Donato Pedron, presidente del Sistema di categoria Legno. Questa newsletter aiuta soprattutto a diffondere una cultura imprenditoriale che si apre a nuovi mezzi e a nuove strade per rimanere sul mercato e condividere idee, la vera fonte dell’innovazione. Per questo auspico l’arrivo di nuove idee da parte degli artigiani, sui temi o argomenti che potremmo approfondire». La newsletter ha avuto un grande contributo dalla collaborazione di aziende del ramo del commercio, che normalmente si interfacciano con il mondo artigiano; questo canale di comunicazione rappresenta una opportunità in più, una nuova modalità per entrare in contatto tra aziende e creare una promozione

integrata ed un circuito virtuoso tra gli associati e fornitori di servizi e prodotti. Grazie anche al contributo della Camera di Commercio di Padova, la newsletter è proseguita con sei invii bimestrali in cui si è aggiornato l’imprenditore artigiano sulle scadenze normative, sulle direttive europee e le leggi nazionali in vigore, sugli incontri di approfondimento del Sistema Confartigianato e i vari studi, sulle novità in campo tecnico e sulle attività di marketing e promozione d’impresa. In pagina è stata pubblicata la scheda di adesione per essere inseriti all’interno dell’elenco dei destinatari della newsletter. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, Daniele Scalco – Cell. 345 4482492 – email: daniele.scalco@upa.padova.it

Scheda di interesse

Aggregazione per Eventi Contract e Retail 2014 Categoria Legno

NEWSLETTER LEGNO - ARREDO 2013-2014

Da inviare al numero fax: 049 8206161 o all’email: daniele.scalco@upa.padova.it

Da inviare al numero fax 049 8206161 o via mail a daniele.scalco@upa.padova.it Il sottoscritto

Il sottoscritto

Titolare/legale rappresentante della ditta

Titolare/legale rappresentante della ditta Con sede in

Prov

Via

Telefono

fax

cap.

Con sede in

Cap.

Via

Telefono

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Prov

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Cod.fisc/p.Iva

Cod.fisc/p.Iva Segnala il proprio interesse a partecipare ad una Aggregazione per eventi nel settore Contract-Retail per l’anno 2014.

Segnala il proprio interesse a ricevere la newsletter del legno – arredo al seguente indirizzo di posta elettronica:

Note: Questo servizio di accompagnamento è riservato ai soli associati dell’Unione Provinciale Artigiani. Prima dell’invio del suddetto modulo, invitiamo la S.V. a verificare la regolarità della quota associativa.

Note: Questo servizio gratuito è riservato ai soli associati dell’Unione Provinciale Artigiani. Prima dell’invio del suddetto modulo, invitiamo la S.V. a verificare la regolarità della quota associativa.

Informativa e consenso ai sensi della Dlgs 196/2003 Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196/2003 e in relazione ai dati personali che si intende trattare, la informiamo di quanto segue: 1) Il trattamento a cui saranno sottoposti i dati personali richiesti o acquisiti è diretto esclusivamente all’espletamento – da parte di UPA delle finalità attinenti l’attività di informazione professionale e di quella ad essa connesse, necessarie ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge. 2) Il trattamento può essere effettuato con mezzi automatizzati e non. 3) Il conferimento dei dati è facoltativo; tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornirli può comportare l’impossibilità, da parte di UPA a considerare la Sua iscrizione. 5) L’art. 7 del Dlgs conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza dell’origine dei dati, nonché della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della Legge, nonché l’aggiornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento. Attestazione di consenso Dichiaro di aver ricevuto l’informativa ed esprimo il consenso al trattamento dei dati personali per i fini dichiarati.

Data________________________

TIMBRO E FIRMA ______________________

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CATEGORIE â&#x2013; Il nuovo gruppo di acquisto

Insieme conviene GRUPPO Dâ&#x20AC;&#x2122;AQUISTO ACCONCIATORI ED ESTETISTI Da inviare al n. di fax 049 8206161 o con e-mail allâ&#x20AC;&#x2122;indirizzo valentina.giglio@upa.padova.it

Progetto graďŹ co e illustrazione di Ferdi Arzenton e UfďŹ cio Comunicazione dellâ&#x20AC;&#x2122;Upa

SCHEDA DI INTERESSE

Comprare insieme Ă¨ conveniente nsieme conviene. Ă&#x2C6; con questo messaggio che nasce il Gruppo di acquisto per gli acconciatori ed estetisti dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova, per assicurare vantaggi economici sullâ&#x20AC;&#x2122;acquisto di prodotti di bellezza professionali. â&#x20AC;&#x153;Oggi anche le imprese del settore benessere si devono confrontare con un mercato che non Ă¨ disponibile ad aumentare i prezzi per i servizi resi â&#x20AC;&#x201C; spiega Lino Fabbian, Presidente del Sistema di Categoria Acconciatura ed Estetica dellâ&#x20AC;&#x2122;Upa â&#x20AC;&#x201C; riuscire, quindi, ad approvigionarsi di prodotti a costi piĂš bassi diventa inevitabile e solo operando insieme si puĂ˛ ottenere un riscontro apprezzabile, in quanto si puĂ˛ fare massa critica perseguendo risultati che difficilmente possono essere ottenuti dal singoloâ&#x20AC;?. Il Gruppo Acquisto Acconciatori ed Estetisti Padovani consentirebbe, infatti, a ogni impresa aderente di benefi-

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La ditta con sede nel comune via

Prov.

esercente lâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ artigiana di costituita da n. titolari /soci e da n. lavoratori dipendenti persona di riferimento

ciare di scontistiche e convenzioni pattuite con le aziende fornitrici di prodotti di bellezza. Il Gruppo si avvarrĂ di un suo regolamento approvato da tutti gli iscritti. Lâ&#x20AC;&#x2122;adesione, riservata ai soci appartenenti alle categorie degli Acconciatori ed Estetiste dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani, Ă¨ gratuita.

Per aderire Ă¨ necessario compilare la scheda dâ&#x20AC;&#x2122;interesse qui pubblicata e inoltrarla alla segreteria di categoria al numero 049 8206161. Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova, Valentina Giglio â&#x20AC;&#x201C; Tel. 049 8206411 â&#x20AC;&#x201C; email: valentina.giglio@upa.padova.it

tel

fax

cell.

e-mail

Dichiara il proprio interesse a voler aderire al GRUPPO Dâ&#x20AC;&#x2122;AQUISTO DEGLI ACCONCIATORI ED ESTETISTE DELLâ&#x20AC;&#x2122;UNIONE PROVINCIALE ARTIGIANI dichiaro inoltre di esprimere il consenso, ai sensi del decreto legislativo 196 /2003 al trattamento dei miei dati per le finalitĂ relative alla suddetta iniziativa.

DATA

FIRMA

Insieme conviene

Nasce il Gruppo dâ&#x20AC;&#x2122;acquisto acconciatori ed estetisti padovani

Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani Padova 6ALENTINA 'IGLIO s TEL s VALENTINA GIGLIO UPA PADOVA IT

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FORMAZIONE STILISTICA PER ACCONCIATORI UN NUOVO CALENDARIO DEI CORSI DI FORMAZIONE RICCHI DI IDEE E TENDENZE MODA.

I corsi, proposti in collaborazione con la categoria acconciatori Upa, si pongono lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di fornire i principali strumenti relativi allo sviluppo tecnico e stilistico degli acconciatori che intendono innovare il proprio stile. Le prove pratiche che verranno proposte ai partecipanti durante gli incontri hanno lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di fare acquisire le metodologie e gli strumenti per PROPORRE uno styling innovativo secondo uno stile unico. I corsi si svolgeranno presso UPA Formazione in P.zza De Gasperi a Padova, i partecipanti saranno 12 e la quota di partecipazione Ă¨ di â&#x201A;Ź 210,00 + iva a persona. Eâ&#x20AC;&#x2122; previsto il rimborso della quota da parte di EBAV Ente Bilaterale Artigiano Veneto. PHON BASE Rivolto a collaboratori che desiderano acquisire sicurezza e manualitĂ sulle diverse tecniche di asciugatura a phon in linea con ciĂ˛ che le clienti di oggi richiedono. Date del corso: lunedĂŹ 7 ottobre 2013 dalle 9.00 alle 13.00 lunedĂŹ 21 ottobre 2013 dalle 9.00 alle 17.00 PIEGHE - GAMMA DI SVILUPPO corso avanzato Rivolto a coloro che desiderano sviluppare uno stile di asciugatura nuovo, creazioni di stili diversi, per offrire la possibilitĂ di applicare le tendenze della moda nello styling. Date del corso: domenica e lunedĂŹ 24 e 25 novembre 2013 dalle 9.00 alle 15.00 ONDULAZIONE PERMANENTE Rivolto a coloro che desiderano impadronirsi dei nuovi sistemi di movimento che fanno tendenza. Date del corso: domenica e lunedĂŹ 17 e 18 novembre 2013 dalle 9.00 alle 15.00 CONSOLIDAMENTO MĂ&#x2C6;CHES Rivolto ai collaboratori e a tutti coloro che desiderano MIGLIORARE le tecniche base delle mĂ¨ches e le sfumature. Date del corso: domenica e lunedĂŹ 1 e 2 dicembre 2013 dalle 9.00 alle 15.00

TAGLIO & STYLING MODA AUTUNNO INVERNO 2013/2014 Rivolto a coloro che desiderano partecipare a due giornate stilistiche personalizzate che riguardano le tecniche di taglio evolutivo in esclusiva dalla Collezione Moda autunno/inverno 2013 - 2014. Il corso prevede prove pratiche su testa/modello Date del corso: lunedĂŹ 4 e lunedĂŹ 11 novembre 2013 dalle 9.00 alle 15.00 Numero di partecipanti: 12 Sede dei corsi tecnici : UPA Formazione - P.zza De Gasperi - Padova Quota di partecipazione: il costo del corso Ă¨ di â&#x201A;Ź 210,00 + iva a persona. Eâ&#x20AC;&#x2122; previsto il rimborso della quota da parte di EBAV Ente Bilaterale Artigiano Veneto.

A GENNAIO : APPUNTAMENTI DI FORMAZIONE E SVILUPPO STILISTICO DEL SETTORE MASCHILE

COME AUMENTARE LE VENDITE E I CLIENTI Corso A COSTO ZERO Dal servizio di acconciatura alla vendita, dalla vendita al servizio per dare al cliente ciĂ˛ che veramente vuole. Programma Allâ&#x20AC;&#x2122;interno di ogni modulo, i temi chiave su cui lavoriamo. 1. accoglienza con passione s LA PRIMA IMPRESSIONE E L USO DELLE PAROLE COSA DIRE E COSA NON DIRE 2. dal servizio alla vendita, dalla vendita al servizio s CAVALCARE LA CRISI OLTRE LA VENDITA STANDARD COSA VENDERE E COME VENDERE s TECNICHE PER PROPORRE DI PIĂĄ E MEGLIO RISPETTO A CIĂ&#x203A; CHE IL CLIENTE CHIEDE s GESTIRE E PROMUOVERE IL PASSAPAROLA POSITIVO 3. clienti fedeli nel tempo, oltre le situazioni complesse s OLTRE LE BARRIERE PER GESTIRE PERSONE CRITICHE E OBIEZIONI COMPLESSE (â&#x20AC;&#x153;Ă¨ troppo caro..â&#x20AC;? â&#x20AC;&#x153;non mi piaccio cosĂŹâ&#x20AC;? â&#x20AC;&#x153;devo pensarci..â&#x20AC;? ) s I BERSAGLI D ORO CLASSIFICAZIONE DEI CLIENTI QUALI ABBIAMO QUALI VOGLIAMO piano dâ&#x20AC;&#x2122;azioni comune e condiviso s IL CLIENTE SCONTENTO PUĂ&#x203A; DIVENTARE IL PIĂĄ FEDELE STRATEGIE ED AZIONI pratiche. Metodologie del corso: concreta ed immediatamente applicabile nel negozio di parrucchiere, sono il punto di partenza per consentire agli acconciatori , di rinnovarsi dallâ&#x20AC;&#x2122;interno del salone e quindi di proporsi ai clienti. Data di inizio : lunedĂŹ 14 ottobre 2013 ore 9.00 alle ore 17.00 Sede del corso : Upa Formazione Via Cave, 178 int.3 Padova (laterale di via dei Colli) Quota di partecipazione: Grazie ad un progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo la quota di partecipazione sarĂ pari a ZERO in quanto lâ&#x20AC;&#x2122;azienda artigiana utilizzerĂ il regime â&#x20AC;&#x153;De Minimisâ&#x20AC;?, previa verifica dei requisiti aziendali Per informazioni sui programmi dei corsi e adesioni: Upa Formazione - Federica Favarin Tel. 049 8759777 - 049 8206516 EMAIL FEDERICA FAVARIN UPA PADOVA IT

NUOVA SEDE DI PADOVA Upa Formazione - via Cave 178 int 3 www.upa.padova.it

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■ A Vicenza un progetto formativo

27 SETTEMBRE 2013

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■ In occasione dei mercatini di Natale

Lavorazione orafa Anche gli artigiani un corso per tecnici all’Outlet di Noventa l percorso è stato lungo e complesso, ma i risultati ora sono arrivati: parte a Vicenza il corso per tecnici della lavorazione orafa. Si tratta di un Istituto Tecnico Superiore, ovvero una scuola speciale ad elevato contenuto professionale, canale formativo di livello post secondario, parallelo ai percorsi accademici. Le lezioni inizieranno l’11 novembre alla Scuola d’Arte e Mestieri di via Rossini 66 a Vicenza. Le selezioni dei partecipanti avverranno dal 28 al 31 ottobre prossimi. “Abbiamo lavorato con impegno per mettere a punto questo progetto formativo che riteniamo importantissimo – spiega Guglielmina Peretto, Jewellery Designer e Presidente del Sistema di categoria orafi e Argentieri dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. Volevamo creare una straordinaria opportunità di trasmissione dei saperi che tenesse conto dell’esigenza di insegnare alle nuove generazioni il patrimonio di conoscenze ancora fortunatamente presente nel nostro territorio”. Il corso, che porta il titolo di “Tecnico superiore per la produzione/riproduzione di artefatti artistici: tecnico della lavorazione orafa”, comprende un biennio di formazione di duemila ore complessive in

Guglielmina Peretto Presidente degli Orafi

ambito orafo ed è fortemente improntato a soluzioni formali innovative. Le 1.000 ore annuali sono suddivise in 700 di aula e 300 di stage in aziende di settore. Le aree di attività che verranno trattate sono: design, progettazione 3D, processo di lavorazione orafa, modellazione in cera, incastonatura, incisione, micro fusione, studio e analisi della normativa sui luoghi di lavoro, comunicazione e marketing. Al termine del biennio è previsto l’esame per il rilascio del diploma che consiste in una prova teorico/pratica e una discussione del project work. Per accedere all’esame è obbligatorio la frequenza alle lezioni per almeno il 70% del monte ore. Il corso, grazie al suo consistente monte ore, garantisce al partecipante di conoscere la filiera produttiva del settore orafo: dal design del gioiello alla prototipazione fino al prodotto finito. Tali competenze, completate dalla pratica di strumenti informatici, consentono una preparazione coerente con i fabbisogni richiesti del mondo del lavoro.

“Questo percorso formativo non nasce a caso – precisa Guglielmina Peretto –, è frutto di un intenso lavoro di squadra del quale la Categoria Orafi, Argentieri e Orologiai dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova è stata protagonista fin dal principio. Abbiamo voluto fortemente che questo progetto andasse a buon fine ed ora possiamo dirci soddisfatti di aver dato un contributo così determinante a una diffusione di competenze rilevante per il nostro territorio, alla luce di una ripresa che si sta affacciando in questi mesi nel settore. L’Unione Provinciale Artigiani è partner di progetto di questa iniziativa, accanto a ITS Cosmo, CPV (Centro veneto per la produttività), Istituto Selvatico. Inoltre, alcune aziende associate hanno offerto la disponibilità ad accogliere gli studenti per gli stage e di questo siamo davvero grati”. Al termine del percorso formativo allo studente sarà rilasciato un titolo di studio riconosciuto a livello europeo. Il contributo richiesto è di 400 Euro annui. Per informazioni tecnico-didattiche contattare Scuola d’Arte e Mestieri, tel. 0444-960500, email: info@scuolartemestieri.org.

ccordo raggiunto con la società Mac ArturGlen per la realizzazione dei “mercatini di natale” presso l’outlet di Noventa di Piave. È questo l’esito dell’incontro del 11 settembre scorso. L’iniziativa, promossa dalla Federazione regionale di Confartigianato e la società Mac ArturGlen per promuovere lo sviluppo commerciale dei prodotti artigianali. In sintesi si tratta di realizzare dei “mercatini di Natale” all’interno dell’Outlet di Noventa di Piave. Gli stands disponibili per le aziende associate al sistema di Confartigianato e dunque anche per le aziende socie dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova, rappresentano un’opportunità per l’artigianato di presentarsi in campo turistico, nonché di marketing e relazionale attraverso i contatti che possono svilupparsi in questa iniziativa commer-

ciale di successo come è l’Outlet di Noventa di Piave. Il progetto è aperto alle aziende che realizzano prodotti di artigianato tradizionale e made in Italy. In questa pagina pubblichiamo una scheda riassun-

tiva della proposta. Per informazioni e adesioni: Unione Provinciale Artigiani, Filippo Marchioro, tel. 049 8206343 – filippo.marchioro@upa.padova.it.

L’iniziativa in pillole QUANDO: da sabato 30 novembre a domenica 29 dicembre 2013 (esclusi il 25 e 26 dicembre) DOVE: Centro commerciale Designer Outlet Noventa di Piave (VE) ORARIO: dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 20.00 ALLESTIMENTI: Casette in legno con di-

mensioni mt 4x3 e 3x2 a scelta complete di decori e addobbi natalizi e 6 Kw di corrente elettrica COSTI: Casetta 4x3 € 430,00 + iva a settimana – € 1.1840,00 + iva per 4 settimane Casetta 3x2 € 410 + iva a settimana – € 1.1640,00 + iva totale per 4 settimane

■ Oltre la politica. Ripartiamo dai sindaci Tutta questa indifferenza si manifesta alla luce del sole, senza pudori; le nostre vibrate proteste restano inascoltate perché, per la politica, le priorità sono altre. E così assistiamo con amarezza allo spettacolo di una politica impegnata in piccole e meschine controversie tutte interne al proprio ristretto mondo, spesso incurante delle necessità del Paese. Nei partiti, c’è chi litiga per regole, congressi, leadership; chi è da anni attestato in difese d’ufficio di posizioni personali; chi non si smuove da una stucchevole deferenza verso i fondatori e “padri” più o meno nobili; chi pare smarrito nei punti di riferimento (come

il territorio) che ne avevano motivato l’aggregazione e l’operare. In tale penoso panorama di involuzione, crediamo che non ci resti che partire da casa nostra: vorremmo lanciare un appello a tutti i sindaci e alle amministrazioni municipali per una forte condivisione di impegno e di iniziativa che porti ad una rinnovata rappresentanza delle autentiche esigenze delle nostre comunità; un patto, un’alleanza, una collaborazione, proprio con la politica e con l’amministrazione locale. I sindaci e i municipi sono ancora un punto di riferimento preciso, verificabile, con il quale è praticabile lo

scambio e il confronto. Questo non vuol dire arretrare il baricentro del nostro impegno, anche su scala più vasta; l’Unione fa parte di Confartigianato, una grande associazione nazionale e regionale. A questi livelli è affidato il compito e il ruolo di una rappresentanza in spazi ampi; ma noi, qui, nel Padovano, vogliamo fare la nostra parte attraverso un legame stretto e condiviso con le amministrazioni locali. Lo facciamo ora, anche tenendo conto dei tempi e della scadenze che ci attendono. In primavera, infatti, si voterà nella maggior parte dei comuni padovani (oltre una ses-

Roberto Boschetto

santina), compreso il capoluogo di provincia. Non ci interessa più dare vita ai tradizionali confronti tra candidati che si organizzano alla vigilia del voto; vogliamo cominciare ora, per tempo, a intessere ancora più stretti rapporti con le amministrazioni comunali per giungere alla scadenza delle urne avendo già maturato assieme idee e proposte. Vi è poi un ulteriore ele-

mento che ci spinge in questa direzione. I comuni stanno cambiando, divenendo sempre più realtà vaste, sia attraverso l’integrazione dei servizi, che in possibili unioni e fusioni. Crediamo che un allargamento dei confini municipali possa essere un’opportunità interessante anche per dare vita a scelte di razionalizzazione e crescita delle attività economiche. Dunque, nelle prossime settimane ci muoveremo in questa direzione; cercheremo un contatto diretto con i sindaci, per cominciare a condividere proposte e iniziative; non ci illudiamo che questo possa risolvere

i problemi, ma sinceramente, in questo tempo di generale sbandamento, non vediamo di meglio che partire da quella “prossimità attiva”, garantita dalla convivenza territoriale di chi amministra e di chi produce. E forse, da tale rinnovato accordo, potremo anche trovare forza ed energia per incidere in maniera più marcata e fruttuosa in quelle scelte politiche che attualmente paiono sempre più lontane da un comune sentire. Roberto Boschetto Presidente Unione Provinciale Artigiani Padova

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VENETKENS 3DOD]]R GHOOD 5DJLRQH ÀQR DO QRYHPEUH GD PDUWHGu D GRPHQLFD GDOOH RUH DOOH un viaggio nel tempo e nello spazio per presentare la vita quotidiana, il territorio, le attività commerciali, i cerimoniali funebri e le espressioni artistiche del popolo che abitò l’area del Nord-est italiano nel corso del I millennio a.C.

VIAGGIO NELLA TERRA DEI VENETI ANTICHI

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Sabato 26 ottobre - ore 10.00 Domenica 27 ottobre - ore 10.00 oppure ore 11.00 Per informazioni e adesioni: Unione Provinciale Artigiani, Simone Pegge tel. 049 8206387 simone.pegge@upa.padova.it.

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CATEGORIE

■ Gli effetti degli incentivi stanziati dal Governo

■ Dal 2 settembre

Le ristrutturazioni fanno bene all’edilizia

Pec d’obbligo per ottenere il Durc

3.700 nuovi posti di lavoro nel settore costruzioni: sarà questo uno dei principali effetti degli incentivi per le ristrutturazioni edili e il risparmio energetico, varati a giugno dal Governo. Una boccata d'ossigeno per il comparto maggiormente colpito dalla crisi e che nell'ultimo anno ha perso 122.000 occupati. A misurare l'impatto delle detrazioni fiscali in edilizia è un rapporto di Confartigianato secondo il quale, a luglio, sono 2 milioni i proprietari di immobili orientati ad effettuare nei prossimi 12 mesi un intervento di manutenzione, e grazie alle misure del Governo, il loro numero è aumentato del 22,2% rispetto a luglio dello scorso anno. In crescita anche la spesa per ristrutturazioni e riqualificazione energetica che, prevede Confartigianato, nel secondo semestre di quest'anno aumenterà di 1.565 milioni, pari al +26%, di cui 1.065 milioni per ristrutturazioni edili e 500 milioni per risparmio energetico. Gli incentivi fiscali hanno già mostrato in passato il loro effetto benefico sull'edilizia: Confartigianato rivela, infatti, che nel 2011 le detrazioni sono state utilizzate da 6.752.644 contribuenti italiani per una cifra di 3.595 milioni e hanno inciso per il 4,2% del valore aggiunto del settore costruzioni. La spesa complessiva effettuata nel 2011 per interventi di ristrutturazione ammonta a 12 miliardi di cui 3,5 miliardi (29,1%) per il risparmio energetico e 8,5 miliardi (70,9%) per il recupero del patrimonio edilizio. Tale spesa rappresenta il 5,8% del valore del fatturato nel settore delle costruzioni e il 13,9% del valore aggiunto. Positivo anche l'impatto sull'ambiente: nel 2011 gli interventi per l'efficienza energetica degli edifici (per detrazioni pari a 1,8 miliardi) hanno generato un risparmio energetico di 1.435 Gwh/anno. Dal 2007 al 2011 il risparmio energetico ottenuto grazie agli ecobonus arriva a 7.637 Gwh/anno. Il maggiore risparmio deriva dall'impiego di impianti di riscaldamento efficienti (40,3%), seguito dalla sostituzione di infissi (22,2%), sostituzione di scalda acqua elettrici (13,6%) e dalla coi-

Contribuenti con detrazioni recupero patrimonio edilizio e risparmio energetico e incidenza su valore aggiunto costruzioni Anno 2011, dichiarazioni 2012 - valori in milioni di euro - settore costruzioni comprensivo di installazione impianti Regione

Piemonte Valle d'Aosta

Interventi recupero patrimonio edilizio % valore % Contribue Detrazio aggiunto. contribuent nti ne Costruzio i ni

Totale % valore Detrazion aggiunto. e Costruzion i

237 9

18,5 14,7

3,5 1,8

179.362 4.382

145 5

5,5 4,4

2,1 1,0

382 13

5,6 2,8

588 126 53 39 218

18,9 24,9 17,6 13,9 13,2

3,4 4,9 3,9 3,2 2,4

272.581 59.292 23.061 16.327 119.222

285 38 29 29 155

3,8 4,9 5,6 3,9 3,3

1,6 1,5 2,2 2,5 1,7

873 165 82 68 372

5,1 6,4 6,1 5,7 4,1

167.779 66 17,7 3,8 42.599 635.894 313 18,9 4,5 116.700 361.498 194 13,1 3,5 59.336 70.570 33 10,9 2,3 12.066 144.876 81 12,6 3,8 27.007 551.945 179 14,5 2,0 67.356 81.973 41 8,8 1,9 12.741 17.798 7 8,1 1,6 2.861 208.640 75 6,7 1,6 22.224 220.307 78 8,5 1,5 26.419 20.575 9 5,3 1,1 5.950 45.609 20 3,7 1,1 7.551 177.393 66 6,0 1,6 19.325 67.392 29 6,2 1,7 15.121 5.641.16 1.111.48 Italia 1 2.458 13,7 2,9 3 Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Mef e Istat

45 134 64 12 32 54 14 3 24 25 6 8 19 12

4,5 3,5 2,2 1,9 2,3 1,8 1,4 1,3 0,7 1,0 1,5 0,6 0,7 1,4

2,6 1,9 1,2 0,9 1,5 0,6 0,6 0,6 0,5 0,5 0,7 0,4 0,5 0,7

110 447 258 45 113 232 55 9 99 103 15 28 85 42

6,5 6,4 4,7 3,1 5,3 2,6 2,5 2,2 2,2 2,0 1,7 1,5 2,1 2,4

1.137

2,7

1,3

3.595

4,2

Lombardia Liguria Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

601.618 14.708 1.345.49 2 304.233 72.910 57.279 472.672

interventi per risparmio energetico % valore % Contribuen Detrazio aggiunto. contribue ti ne Costruzion nti i

bentazioni di superfici opache orizzontali (7,8%). Gli incentivi per le ristrutturazioni contribuiranno quindi ad attenuare le pesanti difficoltà delle imprese e dei lavoratori dell'edilizia: nell’ultimo anno, secondo Confartigianato, le costruzioni hanno perso 122.000 addetti, ma dal 2009 ad oggi gli occupati sono diminuiti addirittura di 391.000 unità. Saldo negativo anche per le imprese: il 2012 si è chiuso con la perdita di 61.844 aziende, pari ad

una diminuzione dell’1,88%. Non è andata meglio per le imprese artigiane, che rappresentano la fetta più consistente delle costruzioni: 571.336 aziende, vale a dire il 63,9% del totale. Nel 2012 hanno chiuso 54.832 costruttori artigiani, con un calo dell’1,96%. Segno negativo anche per gli altri indicatori del settore costruzioni: tra il primo trimestre 2013 e lo stesso periodo del 2012, gli investimenti sono calati del 7% e il valore aggiunto

è diminuito del 6,9% e addirittura del 21,8% tra il 2007 e il 2012. A fronte di questa situazione, Arnaldo Redaelli, Presidente di Confartigianato Costruzioni, sottolinea “la necessità di rendere stabili e permanenti gli incentivi per raggiungere più obiettivi: rilancio delle imprese delle costruzioni, riqualificazione del patrimonio immobiliare, risparmio energetico e difesa dell’ambiente, emersione di attività irregolari”.

al 2 settembre vige l’obbligo che le richieste di rilascio del DURC devono indicare l’indirizzo PEC del richiedente cui inviare il documento. Tale obbligo, sulla base di quanto disposto all’art.31 del DL 69/2013 (Decreto del Fare) riguarda le richieste presentate da vari soggetti: Stazioni appaltanti, Enti aggiudicatori, SOA e imprese. A seguito di intese intervenute tra gli Enti nazionali interessati, sempre a far data dal 2 settembre, le sedi territoriali di INPS e INAIL e le Casse Edili procederanno all’inoltro dei DURC esclusivamente tramite PEC all’indirizzo contenuto nella richiesta. Per i DURC richiesti prima del 2 settembre sarà ancora possibile la trasmissione

Intraprendere Anno X N. 8 - 27 SETTEMBRE 2013 Periodico di informazione degli imprenditori artigiani e delle piccole medie imprese Proprietario ed Editore: UPA Servizi Spa Presidente: Nicoletta Bellon Sede legale: Piazza De Gasperi, 22 - 35131 Padova Direzione, redazione e amministrazione: Via Masini, 6 - 35131 Padova Tel. 049 8206131 - Fax 049 8206161 Autorizzazione del Trib. di Padova del 18/05/04 n. 1891 Direttore Responsabile: Toni Grossi Redazione a cura dell’Ufficio Stampa dell’Upa: Silvia Bedulli. Ha collaborato Stefania Frigo. Foto: archivio Upa Concessionaria per la pubblicità Nord Est Pubblicità Euganea Editoriale Comunicazioni S.r.l. Via Cernaia, 84 - 35142 Padova - Tel. 049 8752765 Tipografia Centro Servizi Editoriali Srl Gratuito agli associati dell’Upa POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN A.P. - D.L- 353/03 (conv. in L 27/02/04 n 46) Art I, comma I, CNS PD Filiale di Padova - Tiratura: 16.000 copie

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Giovanni Miazzo Presidente del Sistema di categoria Edilizia

del documento cartaceo attraverso raccomandata A/R. Per i DURC richiesti dalle Stazioni appaltanti e dalle Amministrazioni procedenti, il documento verrà inviato in copia anche all’impresa, a condizione che nella richiesta ne venga riportata la PEC. Per ulteriori informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Andrea Spolaore, tel. 0429 786111 – andrea.splaore@upa.padova.it.

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27 SETTEMBRE 2013

TERRITORIO

■ Ad Abano gli artigiani in mostra in occasione della “Notte rosa”

■ Casalserugo

Le eccellenze del luogo sul palcoscenico delle Terme

Cultura, prodotti e arte in mostra

al 6 al 15 settembre la manifestazione espositiva, organizzata dal Mandamento di Abano Terme dell’Unione Artigiani, grazie al contributo della Camera di Commercio di Padova, ha presentato al Teatro Centro Congressi Pietro d’Abano, le eccellenze dell’artigianato aponense. Hanno partecipato alla manifestazione quindici espositori associati all’Unione Provinciale Artigiani: gioiellieri, arredatori, falegnamerie, pelletterie, sartorie, imprese di installazione d’impianti, autofficine e carrozzerie. La Mostra, inaugurata alla vigilia di un altro importante evento del territorio, la Notte Rosa delle Terme, ha visto una numerosa partecipazione di visitatori sia nel primo week end che nel secondo fine settimana, durante il quale sono stati proposti al pubblico due interessanti manifestazioni di promozione dell’artigianato, grazie al sostegno dell’Ente Bilaterale Artigiano del Veneto. Venerdì 13 settembre i Maestri acconciatori di Abano

Raffaele Bordin Presidente del Mandamento di Abano Terme

Andrea Turetta Presidente del Mandamento di Albignasego

Terme hanno proposto “From ‘30s to the future of hair dressing”, due sfilate che hanno visto protagonisti i look che hanno fatto la storia dell’acconciatura dagli anni Trenta ad oggi e le ultime tendenze. Sabato 14 settembre gli Alimentaristi hanno proposto Food Art, una serata di degustazione durante la quale sono alcuni tra i migliori prodotti della tradizione enogastronomica padovana. Il ricavato dell’iniziativa è stato devoluto alla cooperativa sociale “Nuova Idea” di Abano. Hanno anche partecipato volontariamente ed entusiasticamente alla Mostra il gruppo corse automobilistico “Funny Team”, animato storicamente dal Presidente del Sistema di cate autoriparatori, Franco Silvestrin.

Conselve, fiera soddisfacente

+39 Architects stato presentato il 18 settembre scorso alla sala convegni della Torre di Malta a Cittadella, il nuovo progetto di +39 Architects per l’internazionalizzazione delle imprese. Obiettivo dell’incontro, realizzato con il patrocinio del Comune di Cittadella e dell’Unione Provinciale Artigiani, è stato quello di proporre The companies box, uno strumento di comunicazione costituito da un elegante cofanetto, contenente le schede monografiche delle aziende aderenti. Questo strumento consente di sviluppare l’offerta di servizi e prodotti italiani sui mercati internazionali, promuovendo l’affidabilità e il saper fare delle aziende italiane che portano il Made in Italy nel mondo. L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali dell’Assessore alle Attività produttive di Cittadella Chiara Lago e del Presidente del Mandamento di Cittadella dell’Unione Provinciale Artigiani Raffaele Zordanazzo. Sono intervenuti gli architetti Gianpaolo Forese e Ferruccio Tasinato e il Direttore di Promex Padova Franco Conzato.

i è chiusa il 1° settembre scorso a Conselve la trentatreesima edizione dell’antica fiera di Sant’Agostino, la tradizionale manifestazione, che ogni anno registra una significativa affluenza di visitatori, attratti dalle molte iniziative collaterali e dalla tradizione storica di questa festa. “L’afflusso dei visitatori ha soddisfatto quest’anno le aspettative degli espositori e la nostra organizzazione ormai rodata ha consentito il

buon funzionamento della fiera – spiega Renato Luise, Presidente del Mandamento di Conselve dell’Unione Provinciale Artigiani –. La nostra Associazione è sempre stata presente in questi anni, grazie al contributo importante del Comune di Conselve, della Camera di commercio di Padova e della BCC di Cartura”. Dopo la fiera, come ogni anno, una delegazione dell’Unione Provinciale Artigiani si è recato nella città ungherese di Jaszbereny, gemellata con Conselve. Sono

orna domenica 7 ottobre Casalserugo in Piazza, la fiera dell’arte, della cultura, dell’artigianato e del commercio, realizzata dal Comune di Casalserugo in collaborazione con Regione Veneto, Provincia di Padova, Camera di commercio e le associazioni di categoria tra cui l’Unione Provinciale Artigiani. La manifestazione si terrà dalle 10.00 alle 21.00, in via Umberto I, che per l’occasione sarà chiusa al traffico. In programma: la fiera dell’hobbistica con dimostrazioni dal vivo, vintage, animazione per bambini, negozi aperti tutto il giorno, giostre per grandi e piccini, spettacolo circense, sfilate di moda, salsa cubana, aperitivo e merenda per tutti, degustazione di prodotti tipici locali, esibizione di ballo e musica con dj. Come ogni anno non mancherà l’Unione Provinciale Artigiani di Padova che alle 11.45 incontrerà gli associati e consegnerà gli attestati di benemerenza. “Partecipiamo da anni con entusiasmo a questa iniziativa – spiega Andrea Turetta, Presidente del Mandamento di Albignasego. Si tratta di una soddisfazione per l’Unione Artigiani che si conferma come un’associazione legata al territorio e in grado di offrire importanti opportunità non solo ai propri operatori economici ma anche all’intera collettività. Teniamo molto alla sinergia con gli enti locali che abbiamo costruito in questi anni e siamo quindi soddisfatti che tale impegno si concretizzi in iniziative apprezzate”.

ormai saldi infatti i rapporti di amicizia tra l’associazione artigiani locale e i nostri artigiani: “Normalmente una delegazione di ungheresi viene in visita a Conselve e a metà settembre, noi ricambiamo partecipando alla loro fiera, la Festa del vino. Quest’anno insieme al vicepresidente mandamentale Francesco Pastò, abbiamo portato una birra artigianale prodotta nella nostra zona, così come hanno fatto le altre delegazioni di paesi gemellati con la stessa città”.

“Siamo rimasti molto soddisfatti dall’esito di questa iniziativa – spiega Raffaele Zordanazzo, Presidente del Mandamento di Cittadella dell’Unione Provinciale Artigiani – la grande partecipazione di aziende interessate al progetto indica che l’aggregazione tra associazioni di categoria, enti pubblici e professionisti è vincente. Abbiamo visto soprattutto giovani imprenditori e questo ci fa piacere perché è importante trovare in questo momento opportunità anche all’estero e credere nel gioco di squadra”.

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Artigiani a Casa su misura

Progetto graﬁco e immagini di Ferdi Arzenton e Ufﬁcio Comunicazione dell’Upa

s OTTOBRE PadovaFiere Spa

Ci siamo ancora. Con la stessa voglia, con il medesimo entusiasmo e, soprattutto, con la tradizionale qualità. Per noi artigiani dell’Unione Provinciale, “Casa su misura” è un appuntamento irrinunciabile, che non si può tradire. Neppure in momenti come questi, in tempi in cui la crisi è diventata feroce e colpisce in modo indiscriminato tutti i settori produttivi e commerciali, ma in particolare alcuni ambiti, come appunto quello legato all’edilizia e all’abitare. Inutile dire che, soprattutto oggi, la presenza degli artigiani alla rassegna ospitata alla Fiera di Padova è una sfida; che vogliamo accettare (e naturalmente vincere), convinti che i nostri prodotti, quello che sappiamo fare, siano belli, validi, competitivi, in grado di reggere la concorrenza. E che quindi il pubblico e i consumatori sapranno giustamente apprezzare, dando il giusto ritorno. Mai come nei momenti difficili è importante, quasi decisivo, saper osare. Per noi piccoli imprenditori la prova è il giudizio del pubblico, degli acquirenti, dei giovani, della famiglie: da questo punto di vista “Casa su misura” è una verifica e una vetrina irrinunciabile e di alto profilo. Negli spazi della Fiera portiamo il meglio: sia per la casa, che per l’abitare all’insegna del bello e del piacevole, che per quanto riguarda l’habitat, il contesto, gli spazi anche esterni alla casa, i giardini. Lo facciamo nella convinzione di essere uomini e donne di mestiere e di saper fare le cose a “regola d’arte”. Non è presunzione: è soltanto una consolidata consapevolezza, che attende solo di essere messa alla prova e apprezzata. Roberto Boschetto

Presidente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova

Maurizio Mazzari

Presidente della Funzione Aziendale Promozione ed Export dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova

Con il contributo

Per il progetto “Promozione dell’Artigianato: valorizzazione delle eccellenze e della creatività del territorio padovano”

Novità 2013: a Giardino su misura spazio per i più piccoli

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Artigiani a Casa su misura Tutte le novità della nuova edizione Quattromiladuecento metri quadrati di allestimento, cinquanta espositori, oltre sedici ore di diretta radiofonica: quest’anno la presenza dell’Unione Provinciale Artigiani a Casa su misura si preannuncia imponente, a partire dai numeri. L’Associazione, tra i fondatori dell’evento dedicato all’arredo, per l’edizione 2013 ha voluto andare oltre la semplice vetrina, per offrire al pubblico molto di più: consulenze professionali gratuite offerte dagli architetti dell’Associazione Di Architettura e dai professionisti del pulito della società consortile Arearti, informazioni sugli incentivi ﬁscali del 50 e 65%, uno spazio di intrattenimento pensato per i bambini e degustazioni di piatti realizzati in ﬁera dagli alimentaristi. Inoltre, una delegazione estera di imprenditori degli Emirati Arabi e della Russia incontreranno gli espositori, nell’ambito del progetto di Promex “Nuovi orizzonti per la piccola impresa”. Queste novità si uniranno alla straordinaria offerta di soluzioni per la casa, nel tradizionale spazio dedicato agli espositori dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova al Padiglione 5.

Giardino su misura Dopo il successo dell’edizione dello scorso anno, tornerà Giardino su misura. Farà da collegamento tra il padiglione 8 e il padiglione 5, con un’estensione più che raddoppiata. Marmisti, posatori, vivaisti, tappezzieri, artigiani del legno e impiantisti presenteranno al pubblico le principali novità. E in quest’area dedicata agli arredi esterni, ci sarà spazio anche per i più piccoli, che potranno scoprire, creare e produrre grazie ai laboratori dell’associazione Eta Beta Bimbi. Il tutto all’insegna della sostenibilità.

Radio Padova in diretta La ventiduesima edizione di Casa su misura sarà raccontata in diretta ogni giorno dai microfoni di Radio Padova, che per il terzo anno sarà ospitata in uno studio appositamente allestito al Padiglione 5. Sabato 5 ottobre, dalle10.30 alle 13.00 Da lunedì 7 ottobre a venerdì 11 ottobre, dalle 18.00 alle 20.00 Domenica 13 ottobre, dalle 14.00 alle 18.00

Arearti Sistema pulito A Casa su misura debutterà Arearti, la nuova società consortile promossa dall’Unione Provinciale Artigiani di Padova per gli operatori del settore imprese di pulizie. Con Arearti, i piccoli imprenditori del comparto potranno pensare in grande e proporre ai loro clienti un’ampia gamma di servizi. E in occasione della ﬁera, gli esperti di Arearti offriranno ai visitatori del Padiglione 5 consulenze gratuite per risolvere piccoli o grandi problemi domestici legati alla pulizia degli ambienti. Inoltre, privati e aziende potranno richiedere preventivi gratuiti e accedere ad offerte esclusive.

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RA SI PUĂ&#x2019; incentivi ďŹ scali del Ristrutturazioni, impianti, inďŹ ssi e mobili: ďŹ no al 31 dicembre per i consumatori ci sono importanti OPPORTUNITĂ&#x152; DI RISPARMIO 3I TRATTA DEGLI INCENTIVI del 50% sulle ristrutturazioni e sullâ&#x20AC;&#x2122;acquisto di mobili e dellâ&#x20AC;&#x2122;eco-bonus del 65% sugli interventi di RIQUALIlCAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIlCI

50% e 65%

A Casa su misura si potranno avere ulteriori informazioni sulle regole per accedere agli incentivi. Per saperne di piĂš: www.upa.padova.it

Nuovi orizzonti per la piccola impresa

Consigli di design dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione â&#x20AC;&#x153;Di architetturaâ&#x20AC;?

A Casa su misura lâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani, in collaborazione con Padova Promex, organizzerĂ martedĂŹ 8 e mercoledĂŹ 9 ottobre degli incontri con operatori esteri provenienti dalla Russia e dagli Emirati Arabi. Le delegazioni incontreranno gli espositori del padiglione e del Giardino su Misura con lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di individuare nuove possibilitĂ di sbocchi commerciali per le nostre imprese. Lâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa rientra nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito del progetto â&#x20AC;&#x153;Nuovi orizzonti per la piccola impresaâ&#x20AC;?, organizzato da Padova Promex in partenariato con lâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova.

Da questâ&#x20AC;&#x2122;anno a Casa su misura sarĂ possibile avere la consulenza gratuita di un architetto per progettare gli spazi abitativi. Grazie alla partnership tra Unione Provinciale Artigiani e lâ&#x20AC;&#x2122;Associazione culturale DI Architettura, i visitatori del Padiglione 5 potranno avere utili consigli di design.

Gusto su misura

s 3ABATO OTTOBRE DALLE ALLE s ,UNEDĂ&#x2013; OTTOBRE DALLE ALLE s -ERCOLEDĂ&#x2013; OTTOBRE DALLE ALLE s 6ENERDĂ&#x2013; OTTOBRE DALLE ALLE s 3ABATO OTTOBRE DALLE ALLE 0

Non mancherĂ in ďŹ era uno spazio dedicato alla gastronomia artigiana di qualitĂ . Grazie ad una cucina appositamente allestita allâ&#x20AC;&#x2122;interno dello spazio espositivo, gli Alimentaristi dellâ&#x20AC;&#x2122;Unione Provinciale Artigiani di Padova proporranno al pubblico che visiterĂ gli stand del padiglione 5, alcune degustazioni dei prodotti tipici.

Per accedere allâ&#x20AC;&#x2122;offerta, Ă¨ necessario chiamare lo 049 8206411 e scegliere tra le date disponibili per ďŹ ssare un appuntamento:

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Artigiani a Casa su misura Gli espositori

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AGEVOLAZIONI FISCALI PER RISTRUTTURAZIONI E RISPARMIO ENERGETICO

50% 65% per le ristrutturazioni edilizie prorogata al 31 dicembre 2013 bonus esteso anche ai mobili

s manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni di ediﬁci residenziali s interventi di cablatura degli immobili, opere

ﬁnalizzate al risparmio energetico, alla sicurezza contro le intrusioni, al contenimento dell’inquinamento acustico, all’adozione di misure antisismiche, ad evitare gli infortuni domestici s realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comune; s rimozione di barriere architettoniche, installazione di ascensori e strumenti idonei a favorire la mobilità interna di disabili s ricostruzione o ripristino di un immobile, anche non residenziale, danneggiato a seguito di ‘eventi calamitosi’, se è stato dichiarato lo stato di emergenza

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risparmio energetico prorogata al 31 dicembre 2013 per i privati i condomini avranno tempo ﬁno al 30 giugno 2014

s interventi di riqualificazione globale su edifici esistenti s interventi sugli involucri degli edifici (strutture opache

e inﬁssi) s installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda s sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, con impianti dotati di caldaie a condensazione

Iniziativa della Camera di Commercio di Padova realizzata in collaborazione con l’Unione Provinciale Artigiani di Padova e Upa Servizi Logistici ed Immobiliari Per informazioni: Unione Provinciale Artigiani di Padova - upa.padova@upa.padova.it - www.upa.padova.it

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DOSSIER

27 SETTEMBRE 2013

■ Continua il momento difficile del settore delle costruzioni

Ma nonostante tutto si comincia a sperare dati a consuntivo sull’andamento del mercato delle costruzioni nel Veneto, secondo le stime elaborate dal Cresme per l’osservatorio CeavUnioncamere del Veneto sul mercato edilizio, hanno evidenziato tra il 2008 e il 2012 la più grave crisi del settore dal dopoguerra, nell’ordine del 14,2 per cento in termini reali e del -22,8 per cento in valori costanti (al netto dell’inflazione). Nel 2012 il settore delle costruzioni nel Veneto ha attivato investimenti per poco più di 13,7 miliardi di euro, contro i 16 miliardi del 2008. In tre anni il mercato ha perso circa 2,3 miliardi di investimenti. L’evidenza della crisi sta nella trasformazione della composizione del mercato. Nel 2008 la nuova costruzione rappresentava il 56% degli investimenti, nel 2012 è il mercato del “recupero” a rappresentare il principale elemento di attività. In quattro anni dunque il mercato non solo è diminuito per investimenti, ma ha profondamente mutato la struttura della domanda, con una riduzione molto significativa di alcuni segmenti storici, come ad esempio la nuova costruzione non residenziale privata, che in quattro anni ha dimezzato il giro d’affari, o la stessa nuova costruzione residenziale, che ha perso quasi il 29% degli investimenti. La crescita del “rinnovo”, un fenomeno anticongiunturale ben conosciuto già nella precedente crisi post-tangentopoli, può essere anche associata all’effetto del “piano casa”, che al 31 dicembre 2012 ha contato quasi 50.000 domande. Tuttavia, nonostante la limitata ma positiva performance del rinnovo, il protrarsi della crisi ha aggravato la condizione occupazionale. Secondo i dati Istat sulle forze lavoro, nel 2012 si è registrato un calo di 4.400 addetti nell’edilizia, pari ad una diminuzione annua del -3,2 per cento. Nel periodo 2008-2012 la perdita complessiva di occupati nel settore è stata pari a oltre 13.650 addetti, con un calo del -7,6 per cento. La crisi è anche e soprattutto delle imprese, che nell’ultimo anno si è fatta sentire in modo più consistente, anche se non per tutte le tipologie aziendali. Infatti osservando i dati relativi al nu-

mero di imprese attive artigiane e non artigiane delle costruzioni per forma giuridica, emerge una diminuzione del numero totale di imprese (-3,5 per cento rispetto al 2011), ma alcune forme di impresa rimangono in forte crescita, come le società di capitale del settore artigiano (+2,3 per cento) e le cooperative e i consorzi artigiani (+8,3 per cento). In forte crisi al contrario le ditte individuali nel comparto non artigiano (-14,8 per cento nell’ultimo anno). Si conferma pertanto quanto già osservato negli anni precedenti, ovvero il fatto che le imprese più strutturate e le forme di cooperazione tra imprese hanno dimostrato di poter affrontare meglio la crisi, un elemento utile a definire un quadro strategico di riferimento per il mercato nel futuro. L’andamento recente L’analisi congiunturale trimestrale sul settore delle costruzioni, promossa congiuntamente da Ceav e Unioncamere del Veneto e inserita ormai stabilmente nelle indagini di VenetoCongiuntura, relativamente al secondo trimestre 2013 mette in evidenza due elementi apparentemente contrastanti; ma che, alla luce dei dati generali dell’economia, in realtà riflettono una tendenza che, con tutte le cautele del caso, fa intravvedere i primi segnali di una possibile inversione di tendenza della dinamica negativa dell’edilizia nel prossimo futuro. Infatti se da un lato il secondo trimestre 2013 evidenzia un proseguimento della dinamica negativa, in particolare con dati relativi all’occupazione particolarmente pesanti, da un altro lato emerge un netto miglioramento delle aspettative delle imprese per i prossimi sei mesi, segno di un sentore di inversione di tendenza che, nelle costruzioni come noto, ha tempi di reazione più lunghi rispetto a quelli dell’economia. Sulla base dei dati dell’indagine VenetoCongiuntura, il fatturato delle imprese di costruzioni tra aprile e giugno 2013 ha registrato una diminuzione del -4,6% rispetto allo stesso periodo del 2012, una ulteriore diminuzione dopo il 3,9% del precedente trimestre.

Su questo andamento ha certamente continuato ad influire una condizione meteorologica molto particolare. Dal punto di vista territoriale hanno sofferto soprattutto i territori dell’area montana (Belluno -5,7%) e le province dell’area metropolitana di Venezia, Padova e Treviso. Tuttavia a fronte di questa dinamica ancora negativa, emerge un dato molto interessante riguardante le aspettative delle imprese per i prossimi sei mesi. I saldi delle risposte tra attese negative e positive sono ancora negativi, ma l’osservazione in serie storica delle risposte evidenzia un netto miglioramento del saldo, che per quanto riguarda il fatturato passa dal -31% del quarto trimestre 2012, al -22% del primo trimestre 2013, fino al -16% del secondo trimestre 2013. Dunque nell’arco di sei mesi si è dimezzato il sentiment negativo dell’imprese sul futuro dell’andamento delle costruzioni in Veneto, un fattore che fa ben sperare alla luce del miglioramento anche dei giudizi sull’aumento dei prezzi e soprattutto con il passaggio dal -22% del saldo del giudizio sugli ordini dei trimestri precedenti al -8% del trimestre in esame. Quello relativo agli ordini è dunque, in questa fase, un indicatore importante per le prospettive future di ripresa del mercato. Gli indicatori congiunturali Ordini – Continua a restare negativo l’indicatore congiunturale relativo agli ordini, ma con una flessione leggermente più contenuta rispetto a quella del trimestre precedete, pari al -3,3%, dunque quasi un punto percentuale inferiore a quella del quarto trimestre 2012. Prezzi – L’aumento del livello dei prezzi, registrato nei mesi precedenti, rallenta il passo, con un indicatore tendenziale del +2,5%, quindi mezzo punto inferiore a quello del trimestre precedente e quasi un punto inferiore a quello del quarto trimestre 2012. Occupazione – Gli indicatori relativi all’occupazione nel secondo trimestre del 2013 raggiungono il massimo picco negativo, con un dato in flessione del -6,0%. Particolarmente negativo il dato relativo alle piccole imprese, -12,3%, mentre in leggera flessione è quello re-

Le opinioni

lativo alle medie imprese (-2,1%) e sostanzialmente stabile quello delle grandi imprese. Le previsioni per i prossimi sei mesi Dal punto di vista previsionale, pur proseguendo la tendenza negativa registrata nei trimestri precedenti, nel secondo trimestre del 2013 si registra una riduzione dell’indicatore sintetico generale. Dopo i -31,4 punti percentuali del quarto trimestre 2012, l’indicatore relativo al fatturato si assesta nel secondo trimestre 2013 a -16,4 punti percentuali. Si confermano ancora una volta dunque le aspettative negative delle imprese, ma con una riduzione significativa rispetto al semestre precedente. Nuovo residenziale – Le previsioni per i prossimi sei mesi si invertono, rispetto al trimestre precedente, con la maggior parte delle imprese che affermano che vi sarà una crescita del mercato (giunto ormai a livelli di soglia minima), mentre circa il 40% delle imprese afferma che il mercato rimarrà invariato. Non residenziale – le aspettative delle imprese

sono positive. D’altronde è il settore che prima degli altri è entrato in crisi nel Veneto, anche per la grande over-produzione che ha investito la Regione nei primi anni 2000, e che dunque ha raggiunto livelli produttivi molto contenuti. Quasi il 60% delle imprese si attende una ripresa del mercato. Ristrutturazioni – trainate dal piano casa e dagli incentivi governativi, evidenziano una forte potenzialità di crescita per i prossimi sei mesi da parte delle imprese, ma anche elementi contraddittori. Infatti mentre nei casi precedenti la percentuale di chi considera il mercato in calo era contenuta, in questo caso è come se i giudizi si dividessero tra chi è fortemente convinto della crescita e chi invece pensa ad un rallentamento. Opere pubbliche – evidenzia una attesa positiva da parte degli operatori, innescata probabilmente dall’azione del Governo e dai provvedimenti presi con il decreto del Fare. Oltre il 60% delle imprese ha aspettative positive, mentre solo un 10% circa presenta attese negative.

Virginio Piva presidente CEAV: “A livello europeo sono evidenti i segnali positivi. Purtroppo, come sempre, l’Italia tarda e stenta a riprendersi. Il nostro osservatorio raccoglie però, nelle ipotesi di previsione delle imprese, alcuni segnali positivi, e questo fa ben sperare. È importante, tuttavia, che si esca dalla crisi con un indirizzo diverso rispetto a quello fino ad oggi seguito dal Governo. L’austerity non ha pagato, se non in termini di riequilibrio dei conti pubblici, ma oggi c’è necessità di agevolare le imprese ad investire, bisogna ridare fiducia ai mercati e agli investitori, i privati e le famiglie in primo luogo, spingendo il sistema bancario e finanziario a mettere in gioco la tanta liquidità presente e oggi dormiente. Il sistema di incentivi (il 50% e il 65%) oggi a disposizione non è mai stato così interessante. Ma come sempre ha il difetto di una scadenza troppo corta. Non c’è tempo di programmare bene gli interventi e gli investimenti. Il piano casa ha dimostrato che una logica di lungo periodo è premiante”. Bianchi Presidente Unioncamere del Veneto: “Nel secondo trimestre dell’anno l’andamento congiunturale dell’industria delle costruzioni è stato caratterizzato da una nuova flessione, che ha cancellato definitivamente i timidi segnali di recupero emersi nell’ultimo scorcio del 2012. Nel periodo aprile-giugno 2013 il rallentamento del fatturato nelle costruzioni, addirittura più marcato rispetto ai primi tre mesi del 2013, è stato determinato soprattutto dalla flessione del comparto artigiano. Notizie meno negative giungono invece dalle aspettative degli imprenditori che, a differenza del settore industriale, stanno evidenziando segnali più incoraggianti di una possibile inversione della tendenza in atto. I segnali di ripresa attesi da tempo stanno arrivando. L’auspicio è che le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie possano innescare entro la fine del 2013 un vero recupero per il settore, in modo da far ripartire tutte le filiere del sistema casa”.

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GRUPPI SOCIALI

■ Qualche riflessione sulle parole di Papa Francesco

■ Il prossimo ottobre

Alla fine la misericordia può superare tutto

Due visite dei soci Anap a Venetkens

l Gruppo Anap di Padova propone ai lettori di Intraprendere la riflessione di una teologa, Eva Cristina Miozzo, sul dibattito tra Eugenio Scalfari, fondatore di Repubblica e Papa Francesco. “Credo che per un’associazione che si ispira anche ai valori cristiani come la nostra sia importante affrontare questioni che riguardano la fede – spiega la Presidente Anna Panozzo. – Seguiamo con attenzione il pontificato di Francesco, un Papa che dialoga con tutti, che ha abbattuto le barriere e la burocrazia e vuole essere vicino alla gente. Con questa attenzione il 4 ottobre prossimo sarò ad Assisi, in occasione della visita pastorale del Pontefice”.

SCALFARI e BERGOGLIO. Chiedi e ti sarà… risposto Interessantissimo il panorama editoriale delle ultime settimane: tutti parlano, scrivono e commentano ognuno dalla sua prospettiva, ovviamente. Prima di iniziare questa riflessione premetto che il pennino della stilografica si è fermato un istante sul foglio per prendere fiato, sì, perché ragioniamo su argomenti contemporanei che ci coinvolgono tutti, accendendo la nostra coscienza. Ma veniamo ai fatti con-

testualizzando la vicenda. Eugenio Scalfari in un editoriale del 7 Luglio scrive alcune sue riflessioni sulla sua lettura dell’Enciclica Lumen Fidei di Papa Francesco e pone alcuni quesiti. Successivamente il 7 Agosto “il decano del giornalismo italiano” si rivolge direttamente al “Papa gesuita chiamato Francesco” manifestando il desiderio – da non credente, così definisce se stesso, ma da molti anni interessato e affascinato dalla predicazione di Gesù – di duellare in solitar tenzone con un Papa che in soli sei mesi dall’elezione ha già spiazzato l’opinione generale. E Papa Francesco, coerente con le Sue scelte pubbliche, non tradisce e risponde al canuto giornalista con grande solerzia e con una lettera personale. Le domande vertono sulla Chiesa e su come essa voglia porsi in questo momento storico, sulla fede, sul peccato, sul perdono, sul senso della vita, sull’Assoluto, ma sono domande anche per comprendere la “pasta” di cui è fatto questo uomo che viene “dalla fine del mondo” e desidera il dialogo, la relazione con l’altro, con tutti, uomo o donna, credente o non credente (per inciso ricordiamo che il dialogo era uno dei principali obiettivi anche del Con-

In ricordo del soggiorno di Lavarone li associati Anap dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova sono tornati anche quest’anno a Lavarone. Il soggiorno si è tenuto dal 29 giugno al 13 luglio scorsi all’Hotel Romanda, che da anni ospita i nostri soci anziani. Molto apprezzata come sempre la vacanza, che è stata per tutti un momento di condivisione nella bella località montana.

Anna Panozzo Presidente del Gruppo Anap di Padova

cilio Vaticano II). E il Papa, con la cortesia di chi arriva in punta di piedi, risponde ad una ad una alle domande ricordando che la Misericordia di Dio non ha limiti per la dottrina cristiana ergo se si ha un cuore sincero e contrito basta seguire la propria coscienza, cioè decidersi, prendersi la responsabilità, se non altro, di avere ben compreso ciò che è bene e ciò che non lo è. Inoltre nell’Anno della Fede, Francesco ci ricorda che il Vaticano II «è stato un Concilio sulla fede, in quanto ci ha invitati a rimettere al centro della nostra vita ecclesiale e personale il primato di Dio in Cristo» (LF n.6). La credibilità della fede è in Gesù Cristo, è nell’amore di Dio per gli uomini invitati a chiamarlo padre. Anche il tema dell’agire della Chiesa istituzionale non viene trascurato. Facendo palpitare il cuore della pastoralità stessa della Chiesa, Bergoglio ci parla di condivisione, di un percorso di vita fatto insieme. Egli precisa due circostanze: la

novità della fede cristiana, e come questa abbia inciso nella vita dell’uomo diventando luce per essa, e il dono della fede in Gesù il Cristo inteso come relazione non accessoria. Il Papa richiama la Sua chiamata personale alla fede e il contesto imprescindibile della Chiesa e scrive: «la fede è luce, ci invita ad inoltrarci in essa…per conoscere meglio ciò che amiamo» (LF n.36). La fede orienta la ragione ad aprirsi per conoscere in modo più profondo. La grande risposta di Bergoglio sta proprio in questo: noi non siamo “io” individuali poiché viviamo una relazione, veniamo da altri e apparteniamo ad altri, siamo figli e genitori. Il teologo Bruno Forte centra il nocciolo del tema quando sottolinea che la bellezza del messaggio del Papa è implicita nel rispondere stesso di Bergoglio a Scalfari. La verità, di cui tutti si arrogano la bandiera, diventa azione pratica di umiltà nel rispondere stesso. Concludo con un ultimo incoraggiamento su cui soffermarsi ancora: i Latini scrivevano affirmanti incumbit probatio, l’onere della prova tocca a chi afferma (e dunque ai credenti?!) o è sulle spalle di tutti? Eva Cristina Miozzo (teologa)

ono state programmate per ottobre due visite guidate, dedicate ai soci Anap, alla mostra Venetkens, l’esposizione che racconta il viaggio nella terra dei veneti antichi che si terrà a Palazzo della Ragione di Padova fino al 17 novembre. Gli appuntamenti sono previsti per sabato 26 ottobre alle ore 10.00 e domenica 27 ottobre con due turni: alle 10.00 e alle 11.00. Venetkens si propone come un percorso espositivo nel

tempo e nello spazio volto a presentare la vita quotidiana, il territorio, le attività commerciali, i cerimoniali funebri e le espressioni artistiche del popolo che abitò l’area del Nord Est italiano nel corso del I millennio a.C. Per informazioni e adesioni: Unione Provinciale Artigiani, Simone Pegge 049 8206387 – simone.pegge@upa.padova.it.

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Dal 29 dicembre 2013 al 1 gennaio 2014 Capodanno a Vienna Per informazioni: Simone Pegge tel. 049 8206387 cell.346 5005187 - simone.pegge@upa.padova.it

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ATTUALITÀ

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■ Dal primo di ottobre

■ Un nuovo bando rivolto alle aziende del territorio

Nonostante le criticità il Sistri parte

Contributi regionali per la sicurezza

on il Decreto Legge approvato il 26 agosto scorso il Governo ha dato avvio al SISTRI, il sistema di controllo di tracciabilità dei rifiuti. Il SISTRI sarà operativo dal 1° ottobre prossimo per chi raccoglie, trasporta e tratta i rifiuti pericolosi e dal 3 marzo 2014 per chi li produce. Rispetto alla normativa precedente, non sono più tenuti ad aderire al sistema i soggetti che producono e gestiscono rifiuti non pericolosi, indipendentemente dal numero di dipendenti, fatta salva la facoltà di aderirvi su base volontaria. Il DL prevede comunque che si possa estendere attraverso successivi decreti ministeriali la platea dei soggetti da includere. Il provvedimento ridefinisce i tempi di entrata in operatività del SISTRI con i seguenti scaglioni: – 1 ottobre 2013: enti o imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio e intermediazione di rifiuti pericolosi, inclusi i nuovi produttori;

a Regione Veneto promuove un bando in ambito regionale rivolto alle aziende, per l’attribuzione di contributi da assegnare ad interventi finalizzati all’adozione o al miglioramento dei propri sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Destinatari Sono ammesse alla partecipazione al concorso tutte le aziende private o pubbliche, ubicate su tutto il territorio nazionale ed iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, che abbiano almeno un’unità produttiva attiva (art. 2, comma 1, lett. t del Dlgs 81/08 e s.m.i.) nel territorio regionale. Richieste ammissibili Le richieste di adesione al presente Bando SGS 2013/2014 devono riferirsi ad interventi riguardanti l’adozione o il miglioramento di un sistema di gestione della salute e della sicurezza all’interno di una o più unità produttive attive nel territorio regionale. Nella richiesta di partecipazione deve essere specificato il riferimento al modello organizzativo che si intende adottare o migliorare (es. sistema certificato BS OHSAS 18001: 2007, o conforme alle

– 3 marzo 2014: produttori iniziali di rifiuti pericolosi, nonché i comuni e le imprese di trasporto dei rifiuti urbani del territorio della regione Campania. Confartigianato ha espresso il disappunto delle imprese per una disposizione che non procede, come richiesto, al superamento del Sistri. Le semplificazioni introdotte e quelle annunciate non bastano infatti a rendere il Sistri un sistema accettabile. È stata richiesta quindi l’urgente attivazione di un tavolo di confronto per il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti. Per informazioni: Upa Servizi Innovativi, Via A. Volta, 34 – Abano Terme, Tel. 049 629323 – Fax 049 8936721 – ambiente.sicurezza@upa.pa dova.it.

Linee Guida ISPESL – UNI –INAIL ediz. 2001, o alle Linee di indirizzo della Regione Veneto per la valutazione dell’organizzazione aziendale della sicurezza). Contributi • Importo totale del progetto aziende fino a 50 dipendenti: € 4.000,00 + IVA • Importo totale del progetto aziende sopra i 50 dipendenti: € 7.500,00 + IVA • Contributo pubblico finanziabile = 100% • Spese di consulenza 50% dell’importo totale Termini Le richieste possono essere presentate dal 02/09/2013, entro e non oltre il 19/10/2013 (farà fede il timbro/etichetta postale con la data e l’ora di spedizione).

Spese finanziabili e non finanziabili Il contributo regionale è destinato a coprire le spese necessarie all’attuazione degli interventi previsti, distinte come di seguito indicato: a. spese per attività realizzate con personale interno; (es.: costo orario del personale interno per progettazione/stesura procedure; informazione, formazione) b. spese per acquisto di beni e/o servizi sostenuti direttamente dall’Azienda; (es.: software dedicati al funzionamento dei sistemi di gestione della sicurezza utilizzati ai fini del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza – noleggio attrezzature per attività didattica –

Le novità contenute nel Decreto del Fare on la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Decreto del Fare, il 20 agosto scorso sono entrati in vigore importanti provvedimenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Pubblichiamo in sintesi le principali novità. Valutazione dei rischi: con apposito decreto verranno individuati settori di attività a basso rischio di infortuni e malattie professionali. I datori di lavoro delle relative aziende potranno avvalersi di procedure semplificate per la valutazione dei rischi. Duvri (Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza – contratti d’appalto, d’opera e somministrazione): limitatamente ai settori di attività a basso rischio di infortuni e malattie professionali (che saranno individuati con apposito Decreto), il datore di lavoro committente può incaricare della eliminazione o riduzione al minimo dei rischi da in-

terferenze nelle attività appaltate, un proprio incaricato, in possesso di formazione, esperienza e competenza professionale adeguate e specifiche. Non sono soggetti a DUVRI (o designazione dell’addetto di cui sopra) i lavori e servizi la cui durata non è superiore a 5 uominigiorno e non comportano rischi di incendio elevato, non si svolgono in luoghi confinati, o in presenza di agenti cancerogeni, mutageni, biologici, amianto, atmosfere esplosive, o rischi particolari dell’allegato XI. Attrezzature di lavoro: la prima verifica periodica va effettuata da Inail ma viene abbassato il tempo di risposta da 60 a 45 giorni dalla richiesta del datore di lavoro. Decorso tale termine il datore di lavoro può rivolgersi all’ASL/ARPA o ad altri soggetti abilitati dal Ministero del Lavoro. Le verifiche successive alla prima sono svolte a scelta del datore di lavoro da ASL/ARPA oppure da

RIVESTIMENTI

soggetti pubblici e privati abilitati. Prevenzione Incendi: è stato chiarito che per le aziende e i privati qualora già in possesso di atti abilitativi riguardanti la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio, sono esentati dalla presentazione dell’istanza preliminare come previsto dal DPR 151/2011 per le nuove attività di cui all’Allegato I. Per gli altri soggetti che devono presentare istanza per le nuove attività (esempio att. 53 Officine per la riparazione di veicoli a motore, rimorchi per autoveicoli e carrozzerie, di superficie coperta superiore a 300 mq) il decreto prevede che devono adeguarsi alle disposizione di prevenzione incendi entro il 6 ottobre 2014. Per informazioni: Upa Servizi Innovativi, Via A. Volta, 34 – Abano Terme, Tel. 049 629323, Fax 049 8936721, ambiente.sicurezza@upa.padova.it

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produzione di elaborati cartacei, ecc.) c. spese per attività di consulenza e/o docenza esterna, (che non potranno superare il 50% della somma tra i punti a. e b.). Non sono coperte dal contributo regionale le spese relative a: • interventi di qualsiasi tipo resi obbligatori da leggi comunitarie, nazionali e regionali; (es. collaborazioni esterne in ambito della Valutazione dei Rischi; interventi di adeguamento delle attrezzature; manutenzione degli ambienti di lavoro, di attrezzature, macchine e mezzi d’opera; acquisto o utilizzo di dispositivi di sicurezza tipo estintori, D.P.I.; interventi di formazione non inerenti il sistema di gestione della sicurezza tipo Primo Soccorso, Antincendio; ecc.); • progetti già realizzati e conclusi alla data di apertura del presente Bando. ATTENZIONE: ai fini dell’ottenimento degli incentivi, viene data priorità in base all’ordine cronologico di invio delle domande. Per informazioni: Upa Servizi Spa – Via A. Volta, 34 – Abano Terme – Tel. 049 629323.

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NOTIZIE TECNICHE, NORMATIVA, SCADENZE, INFORMAZIONI PER LA PICCOLA IMPRESA 27 SETTEMBRE 2013 - N. 8

SCADENZARIO OTTOBRE 2013 ■

GIOVEDÌ 10 OTTOBRE 2013

INPS - PERSONALE DOMESTICO Versamento contributi previdenziali per il personale domestico (trimestre precedente)

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INFORMA OPERAZIONI CON PAESI BLACK LIST Invio della comunicazione relativa alle operazioni effettuate con paesi Black List nel mese precedente(soggetti mensili) e nel trimestre precedente (soggetti trimestrali) DENUNCIA UNIEMENS Denuncia telematica delle retribuzione e dei contributi del mese precedente LIBRO UNICO scadenza delle registrazioni relative al mese precedente

MERCOLEDÌ 16 OTTOBRE 2013

RITENUTE – Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei condomini (mese precedente) ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente IVA LIQUIDAZIONE MENSILE Liquidazione nonché versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese precedente IVA DICHIARAZIONE D’INTENTO (mensile) Invio delle comunicazioni d’intento in relazione alle quali sono state emesse fatture senza applicazione dell’IVA registrate per il mese precedente

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LE NOVITÀ DEL DECRETO “ENERGIA” DOPO LA CONVERSIONE IN LEGGE

Con la recente conversione in legge del Decreto c.d. “Energia” sono state sostanzialmente confermate le principali misure di carattere fiscale, nell’ambito degli interventi di riqualificazione energetica e per i lavori di recupero, ossia: – l’innalzamento, dal 6.6.2013 al 31.12.2013, al 65% della detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica; – l’estensione fino al 31.12.2013 della possibilità di usufruire della detrazione IRPEF del 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio nel limite di € 96.000; – il riconoscimento della detrazione IRPEF del 50% anche all’acquisto di beni mobili. In sede di conversione in legge: – è stata estesa anche agli elettrodomestici la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili; – sono state modificate le disposizioni riguardanti il regime IVA dell’editoria e della somministrazione di bevande tramite distributori automatici.

IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti del mese precedente CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all’INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente CONTRIBUTI INPS - GESTIONE EX ENPALS MENSILI Termine per il versamento contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo GESTIONE SEPARATA INPS Versamento del contributo previdenziale sui compensi corrisposti nel mese precedente

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VENERDÌ 25 OTTOBRE 2013

MOD. 730 - INTEGRATIVO Consegna al CAF o al professionista abilitato del Mod. 730 - integrativo da parte del lavoratore dipendente o pensionato che ha già presentato il Mod. 730 ELENCHI INTRASTAT (contr. mensili e trimestrali) presentazione contribuenti mensili e trimestrali INPS - GESTIONE EX ENPALS UNIFICATA Denuncia unificata del mese precedente

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GIOVEDÌ 31 OTTOBRE 2013

IVA - RIMBORSI TRIMESTRALI Termine per la richiesta a rimborso dell’IVA a credito del trimestre precedente

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LE NOVITÀ DEL DECRETO “FARE” DOPO LA CONVERSIONE IN LEGGE

Recentemente è stata pubblicata sulla G.U. la legge di conversione del Decreto c.d. “Fare”. Oltre alle seguenti conferme: – limitazione della responsabilità solidale per l’appaltatore, soltanto relativamente al versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente; – ulteriore possibilità di dilazione del pagamento delle somme iscritte a ruolo fino a 120 rate mensili, nonché modifica del regime di decadenza dalla rateazione in caso di omesso pagamento delle rate; si segnala: – l’ampliamento della durata della validità del documento unico di regolarità contributiva (DURC) per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture è stato “ridotto” a 120 giorni (il testo originario del Decreto prevedeva una durata pari a 180 giorni); – l’estensione dell’utilizzo del mod. 730 anche ai soggetti “privi” di un sostituto d’imposta. Per i redditi 2012 tali soggetti possono presentare il mod. 730/2013 a credito dal 2.9 al 30.9.2013.

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L’ABOLIZIONE DELLA PRIMA RATA IMU 2013 E LE ALTRE NOVITÀ DEL C.D. “DECRETO IMU”

Nell’ambito del c.d. “Decreto IMU” il Legislatore, oltre all’abolizione della prima rata dell’IMU 2013 dell’abitazione principale, terreni agricoli e fabbricati rurali, ha previsto: – l’abolizione della seconda rata IMU 2013 relativa ai c.d. “immobili merce” (dal 2014 tali immobili saranno esenti dall’imposta); – la riduzione della cedolare secca dal 19% al 15% applicabile ai contratti a canone concordato; – la revisione della disciplina della TARES già per il 2013. Contestualmente è stato ridotto da € 1.291 a € 630 (dal 2014 a € 230) il limite massimo di detraibilità IRPEF delle polizze vita /infortuni.

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ATTUALITÀ

27 SETTEMBRE 2013

■ Un progetto pilota dell’Unione

■ “Primi interventi urgenti” del Governo

Credito al consumo per vendere di più

Ecco i nuovi incentivi per promuovere l’occupazione giovanile

endere di più, meglio e più velocemente: sono questi i vantaggi garantiti dal credito al consumo. Il finanziamento rappresenta un’arma di vendita strategica: assicura al venditore il pagamento, accelera la decisione di acquisto, consente di fare vendite aggiuntive, aumenta l’importo d’acquisto, i margini, il bacino dei clienti e consente di proporre un servizio completo. Per questo l’Unione Provinciale Artigiani ha studiato un progetto pilota con un primario istituto di credito al consumo. In base al progetto verranno garanti finanzia-

Giuliano Galiazzo Presidente della Funzione aziendale credito

menti ai clienti delle aziende associate che operano nei comparti dell’arredamento, dei serramenti e dell’impiantistica. “Si tratta di una leva per poter vendere di più – spiega Giuliano Galiazzo, Presidente della Funzione aziendale Credito dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova. Un cliente potrà così usufruire sia delle agevolazioni fiscali

del 50 e 65%, sia di rate personalizzate ad un tasso assolutamente interessante, in questo modo può anche affrontare un lavoro impegnativo. L’artigiano invece ha uno strumento di vendita ulteriore. Deve in sostanza istruire la pratica che sarà poi deliberata dall’istituto di credito. Il pagamento avviene alla consegna del bene.” Per ulteriori informazioni: Unione Provinciale Artigiani, Credito per l’Artigiano, Tel. 049 8206124 – credito@ upa.padova.it.

Scheda di interesse

CREDITO AL CONSUMO da inviare via fax al numero 049.8206161 o via mail a credito@upa.padova.it

Il sottoscritto Residente a Via

Cap

Prov

Tel fax Cell E-mail Nome ditta Settore attività ditta Indirizzo ditta

Informativa e consenso ai sensi della Dlgs 196/2003 Ai sensi dell’art. 13 del Dlgs 196/2003 e in relazione ai dati personali che si intende trattare, la informiamo di quanto segue: 1) Il trattamento a cui saranno sottoposti i dati personali richiesti o acquisiti è diretto esclusivamente all’espletamento - da parte di UPA delle finalità attinenti l’attività di informazione professionale e di quella ad essa connesse, necessarie ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge. 2) Il trattamento può essere effettuato con mezzi automatizzati e non. 3) Il conferimento dei dati è facoltativo; tuttavia, l’eventuale rifiuto a fornirli può comportare l’impossibilità, da parte di UPA a considerare la Sua iscrizione. 5) L’art. 7 del Dlgs conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma intelligibile; di avere conoscenza dell’origine dei dati, nonchè della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della Legge, nonchè l’aggiornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento. Attestazione di consenso Dichiaro di aver ricevuto l’informativa ed esprimo il consenso al trattamento dei dati personali per i fini dichiarati.

Data________________________

TIMBRO E FIRMA _____________________

irca 800 milioni di euro fino al 2016 per incentivare la stabilizzazione del lavoro dei giovani tra 18 e 29 anni, cambiamenti nella durata dei contratti e nell’apprendistato, Youth garantee, sono queste alcune novità contenute nel decreto lavoro n 76 /2013, convertito dalla legge n. 99/2013, entrata in vigore il 23 agosto scorso, recante “Primi interventi urgenti per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Iva e altre misure finanziarie urgenti“.

Gli incentivi alle assunzioni Sono stati stanziati 796 milioni di euro entro il 2016 come agevolazioni per le imprese che assumono nel proprio organico, a tempo indeterminato, entro il 30 giugno 2015, un giovane di età compresa tra 18 e 29 anni, che deve possedere anche almeno uno dei seguenti requisiti: – essere senza impiego regolarmente retribuito da più di 6 mesi; – non avere un diploma di scuola superiore o una qualifica professionale. Le agevolazioni arriveranno fino ad un massimo del 33% della retribuzione lorda e avranno comunque un tetto di 650 euro al mese. La durata delle agevolazioni sarà di un anno e mezzo, nel caso di nuove assunzioni e di 12 mesi per i contratti a termine che vengono convertiti in un rapporto stabile a tempo indeterminato, cui deve però corrispondere l’assunzione entro un mese di un altro lavoratore. Le novità sul contratto a termine Il contratto a termine senza una causa precisa “ acausale” può durare sempre 12 mesi , ma può essere prorogato. Sono stati ridotti gli intervalli di tempo che devono trascorrere tra un contratto di assunzione a tempo determinato e il suo successivo rinnovo che deve essere di 10 giorni se il contratto iniziale aveva una durata inferiore a 6 mesi e di 20 giorni, se l’assunzione

originaria aveva una scadenza oltre 6 mesi. La dote ASPI Tutte le aziende che assumono un disoccupato (di qualunque età) con contratto a tempo indeterminato, avranno diritto ad incassare la dote ASPI, cioè il 50% dei sussidi di disoccupazione che sarebbero spettati ancora al dipendente e non sono ancora stati percepiti. La dote però non è concessa se i lavoratori, nei sei mesi precedenti la nuova assunzione, sono stati licenziati da un’impresa simile a quella che ora vuole assumere o se è da questa controllata. Contratti a chiamata Sono stati introdotti nuovi vincoli sul lavoro intermittente o a chiamata, cioè su quei contratti di assunzione che permettono alle aziende di assumere personale in maniera saltuaria, per prestazioni discontinue. Per l’utilizzo delle assunzioni a chiamata è previsto un tetto massimo di 400 giorni in tre anni, (a partire dall’entrata in vigore del decreto 28.6.2013), superato il quale il rapporto di lavoro si trasforma a tempo pieno e indeterminato. Sono esclusi da questo regime i settori del turismo, del commercio e dello spettacolo. Collaborazioni a progetto La norma che escludeva la possibilità di utilizzare questi contratti per lo svolgimento di “compiti esecutivi o ripetitivi” è stata trasformata in compiti “esecutivi e ripetitivi”, in modo da ridurre i vincoli per le collaborazioni a progetto. Se poi il motivo per cui è stato sottoscritto un contratto a progetto continua nel tempo (attività di ricerca o simili), il contratto prosegue automaticamente. È stata poi estesa anche ai collaboratori a progetto la normativa sulle dimissioni in bianco, cioè contro le pratiche scorrette di far firmare al dipendente all’atto dell’assunzione una lettera di dimissioni in bianco. Apprendistato Entro il 30 settembre la

Conferenza Stato-Regioni dovrà fissare le regole per disciplinare l’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, per una disciplina maggiormente uniforme sull’intero territorio nazionale dell’offerta formativa pubblica. Youth Garantee È stato predisposto un gruppo di lavoro per studiare le modalità di applicazione dal 1° gennaio 2014 della Youth Garantee, il programma comunitario di Garanzia per i giovani che prevede per l’Italia 450 milioni di euro di fondi. Per maggiori informazioni potete contattare l’ufficio Legale (Vanna Tola tel 049 8206354, Massimo Campello 049 8206368).

Assunzioni lavoratori licenziati n passo avanti per le agevolazioni alle aziende in caso di assunzione di lavoratori licenziati. I Decreti direttoriali n. 264 del 19 aprile 2013 e n. 390 del 3 giugno 2013 (di modifica al precedente), pubblicati il 6 agosto scorso in Gazzetta ufficiale, prevedono la concessione di un beneficio a favore dei datori di lavoro privati che nel corso del 2013 assumano a tempo determinato o indeterminato, anche part-time o a scopo di somministrazione, lavoratori licenziati nei dodici mesi precedenti l’assunzione. Si è compiuto così un altro passo verso l’operatività del beneficio dei 190 euro mensili (da riproporzionare in caso di part-time) per un periodo di 12 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato e di 6 mesi in caso di assunzione a tempo determinato; per la definita operatività si attende la circolare esplicativa dell’Inps. Per informazioni, è a disposizione l’Ufficio Legale: dott.ssa Vanna Tola, tel. 049-8206354 e dott. Massimo Campello tel. 049 8206382.

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SALDATURA

PAGINA PUBBLIREDAZIONALE

Imminente il rilascio della nuova norma per il â&#x20AC;&#x153;patentinoâ&#x20AC;? nel campo degli acciai

Qualificazione dei saldatori, ecco la novitĂ D

opo diversi anni di discussione e intenso lavoro da parte del CEN (il Comitato europeo di formazione) e dellâ&#x20AC;&#x2122;ISO (lâ&#x20AC;&#x2122;Organizzazione internazionale per la standardizzazione), Ă¨ ormai in fase di completamento il processo di pubblicazione della nuova norma EN ISO 9606-1 per la qualificazione dei saldatori nel campo degli acciai. Tale norma dunque andrĂ a breve a sostituire la â&#x20AC;&#x153;vecchiaâ&#x20AC;? EN 287-1, portando interessanti novitĂ . In questo periodo lâ&#x20AC;&#x2122;Istituto Italiano della Saldatura, che ha partecipato attivamente ai lavori dei comitati tecnici, propone una serie di incontri per una dettagliata analisi della normativa, con lâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo di supportare tutte le parti interessate nella corretta applicazione della stessa. Lâ&#x20AC;&#x2122;occasione piĂš vicina per le aziende venete Ă¨ quella del 2 ottobre prossimo a Mogliano, in provincia di Treviso, e successivamente, il 10 ottobre, a Legnano, in provincia di Milano. Ad oggi, lâ&#x20AC;&#x2122;iter per ottenere la certificazione di saldatore Ă¨ articolato in diverse fasi. Il saldatore esegue una prova pratica di saldatura su una piastra o su un tubo in presenza di unâ&#x20AC;&#x2122;ispettore autorizzato; il saggio di prova dovrĂ essere saldato secondo una Specifica di saldatura o WPS, che ne identifica il campo di validitĂ (spessori, modalitĂ di saldatura, tipologie di giuntiâ&#x20AC;Ś). A seconda del tipo, il giunto saldato sarĂ sottoposto a prove distruttive e/o non distruttive (prova di frattura, radiografia, â&#x20AC;Ś). Lâ&#x20AC;&#x2122;esito delle prove, e quindi il superamento dei requisiti richiesti dalle diverse normative UNI EN, determina il rilascio del patentino. La certificazione dei saldatori, o patentino dei saldatori, ha vali-

ditĂ biennale; trascorsi i due anni, il saldatore dovrĂ procedere al rinnovo del patentino rieseguendo, alla presenza di un tecnico qualificato le stesse prove di saldatura realizzate in fase di certificazione. Ad ogni patentino deve essere abbinata una WPS - Specifica di procedura di saldatura: si tratta di un documento che fornisce in modo dettagliato le variabili specifiche per una applicazione specifica. Le norme europee forniscono una serie di regole tecniche per una prova di qualificazione sistematica del saldatore, e permette che tali qualificazioni siano accettate in modo uniforme, indipendentemente dal tipo di prodotto, dal luogo e dallâ&#x20AC;&#x2122;esaminatore/organismo dâ&#x20AC;&#x2122;esame. Il principio di queste norme Ă¨ quello che una prova di qualificazione, qualifica il saldatore non solo per le condizioni usate nella prova, ma anche per tutti i giunti che sono considerati piĂš facili da saldare. La tipologia del patentino di saldatura Ă¨ determinato combinando delle variabili essenziali. Per ciascuna variabile essenziale Ă¨ definito il campo di validitĂ della qualificazione. Le variabili essenziali sono le seguenti: â&#x20AC;˘ procedimento di saldatura; â&#x20AC;˘ tipo di prodotto (lamiera e tubo); â&#x20AC;˘ tipo di giunto (testa a testa e dâ&#x20AC;&#x2122;angolo); â&#x20AC;˘ gruppo di metallo base; â&#x20AC;˘ metallo dâ&#x20AC;&#x2122;apporto di saldatura; â&#x20AC;˘ dimensioni (spessore e diametro esterno del tubo); â&#x20AC;˘ posizione di saldatura; â&#x20AC;˘ particolari di saldatura (sostegno, saldatura da un solo lato,

saldatura da ambedue i lati, strato unico, strati multipli, saldatura a sinistra, saldatura a destra). Tutti i saggi di prova devono essere saldati usando le variabili essenziali in modo indipendente. Se il saldatore deve eseguire saldature al di fuori del campo di validitĂ della qualificazione, Ă¨ necessaria una nuova prova di qualificazione. Eâ&#x20AC;&#x2122; bene ricordare la Codifica dei procedimenti di saldatura definiti dalla normativa ISO 857-1. â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 111 - Tipologia di saldatura: saldatura ad arco con elettrodi rivestiti â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 114 - Tipologia di saldatura: saldatura con filo elettrodo animato (senza gas protettivo) â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 121 - Tipologia di saldatura: saldatura ad arco sommerso con un solo filo elettrodo â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 125 - Tipologia di saldatura: saldatura ad arco sommerso con filo elettrodo animato â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 131 - Tipologia di saldatura: saldatura in gas inerte con filo elettrodo fusibile (MIG) â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 135 - Tipologia di saldatura: saldatura in gas attivo con filo elettrodo fusibile (MAG) â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 136 - Tipologia di saldatura: saldatura in gas attivo con filo elettrodo animato â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 141 - Tipologia di saldatura: saldatura in gas inerte con elettrodo di tungsteno (TIG) â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 15 - Tipologia di saldatura: saldatura al plasma â&#x20AC;˘ Codice EN ISO: 311 - Tipologia di saldatura: saldatura ossiacetilenica

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SALDATURA

27 SETTEMBRE 2013

PAGINA PUBBLIREDAZIONALE

Qualità e innovazione: il binomio vincente per le nuove miscele di saldatura proposte da Messer

Una gamma completa per l’evoluzione della saldatura N

ella lavorazione dei metalli la saldatura è definito un processo speciale proprio per la moltitudine di parametri da gestire. È fondamentale ai fini dell’efficienza complessiva della produzione curare attentamente tutti i parametri. Qualsiasi intervento per aumentare la produttività e la qualità ha un impatto significativo sui costi di produzione e sull’intero processo produttivo e in questo contesto i gas di saldatura, in quanto elementi fondamentali del processo, non sono da meno. L’evoluzione degli impianti di saldatura, dei metalli di base e dei materiali d'apporto, sommata all’automazione dei processi di saldatura estremizza il processo stesso. Ciò vale tanto per le applicazioni TIG, MIG, Plasma quanto per le applicazioni MAG. Consapevole di ciò Messer, azienda tedesca specialista nella produzione e commercializzazione di gas industriali e nella definizione di tecnologie innovative per il loro impiego, propone una gamma completa di miscele di gas create per rispondere alle sempre più severe esigenze dell’utilizzatore.

Infatti l’efficacia dei processi di saldatura e la qualità del cordone di saldatura dipendono in larga parte dal gas. Mentre un tempo con l’introduzione della saldatura ad arco si utilizzavano unicamente Argon per la saldatura TIG e MIG e Anidride Carbonica per la saldatura MAG, oggi sono le miscele a farla da padrone. La varietà di tali miscele di gas è ormai così ampia che l'Argon e l’Anidride Carbonica non sono più gli unici componenti, ma sono stati affiancati anche da Ossigeno, Elio, Idrogeno, e Azoto. La norma europea EN ISO 14175 classifica i gas e le loro miscele per la saldatura ed il taglio dei materiali metallici con le relative aree di applicazione. Le miscele offerte da Messer sono suddivise in tre linee di prodotto in base alla tipologia di materiale su cui vengono impiegate; FERROline per acciai al carbonio, INOXline per acciai inossidabili, e ALUline per alluminio e leghe leggere LE NUOVE MISCELE L’attività costante del Gruppo Messer nella ricerca di nuove e migliori soluzioni per la

saldatura ha portato ad individuare 2 nuove miscele ternarie della linea FERROline ed una della linea INOXline in grado di coprire la maggior parte degli impieghi nell’ambito della saldatura dell’acciaio al carbonio e dell’acciaio inox. Queste miscele consentono, grazie ad una combinazione di gas attivi, l’incremento di produttività e la riduzione dei tempi di rilavorazione e di pulizia post-saldatura. Per la saldatura MAG, I cordoni si presentano infatti quasi totalmente privi di scorie e anche gli spruzzi risultano essere abbondantemente ridotti in quantità e dimensione, rendendo così la loro rimozione semplice e senza il ricorso a prodotti distaccanti. La nuova miscela della linea INOXline può essere definita come un moderno gas protettivo per applicazioni classiche. È utilizzabile per la saldatura a TIG dell’Acciaio inox e consente di ottenere un cordone di saldatura più stretto a parità di penetrazione, brillante e liscio e offre molti vantaggi anche in termini di costo. Infatti permette di incrementare la velocità di avanzamento della torcia di saldatura fino ad un 20% o di ridurre l’apporto termico sul materiale di

base riducendo di fatto la zona termicamente alterata e di conseguenza anche il fenomeno di distorsione del pezzo. È grazie a questi vantaggi che molti clienti Messer hanno optato per questi nuovi prodotti. La soddisfazione dei clienti, che con l’aiuto dei tecnici Messer, hanno scelto di introdurre nei propri processi produttivi le nuove miscele di saldatura, rappresenta per Messer uno stimolo a continuare nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti sempre più performanti ed all’altezza delle esigenze degli utilizzatori finali! Le bombole ed i pacchi bombole delle linee FERROline, INOXline ed ALUline sono equipaggiati con speciali valvole RPV (Residual Pressure Valve) a garanzia della qualità del gas contenuto contri i rischi di retrocontaminazione. Ad implementazione della gamma di prodotti disponibili, la linea 300 bar, fiore all’occhiello del Gruppo Messer per la ricerca di soluzioni alternative, permette di ridurre i tempi ed i costi di gestione e movimentazione dei recipienti. La fornitura di gas in bombole viene integrata da un’ampia offerta di apparecchiature per la decompressione e distribuzione dei

gas, fra cui riduttori di I e II stadio, centrali per scambio manuale ed automatico, posti di utilizzo, sistemi di purificazione dei gas, miscelatori ed analizzatori dei gas. Infine i tecnici Messer sono a disposizione della clientela per fornire, anche attraverso test, consigli pratici sulla scelta del processo più adatto alle singole esigenze, per risolvere problematiche inerenti l'automazione, o ancora per valutare il tipo gas o miscela o il tipo di fornitura più opportuno per le diverse produzioni scegliendo tra bombole, pacchi o contenitori criogenici. Inoltre valutano con il cliente i potenziali risparmi di costi nell'ambito delle applicazioni di saldatura, taglio e processi correlati. Nuove miscele di saldatura. Vantaggi per il cliente: • Maggiore pulizia del cordone di saldatura; • Riduzione degli spruzzi e delle scorie; • Riduzione delle lavorazioni post saldatura; • Incremento delle velocità di saldatura; • Economicità del processo; • Qualità del processo

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27 SETTEMBRE 2013

SALDATURA

PAGINA PUBBLIREDAZIONALE

Tecniche di giunzione sempre piĂš sofisticate

Leghe leggere in evoluzione I

l crescente impiego delle leghe leggere in diversi settori industriali, da quello piĂš tradizionale dei trasporti a quelli della meccanica generale e delle costruzioni, richiede lâ&#x20AC;&#x2122;utilizzo di tecniche di giunzione sempre piĂš sofisticate e performanti. La tradizionale saldatura ad arco in gas protettivo ha risentito in questi ultimi anni dellâ&#x20AC;&#x2122;ingresso sul mercato di nuovi generatori ad inverter e di tecniche sofisticate di gestione dellâ&#x20AC;&#x2122;arco elettrico che hanno consentito di spostare in modo sensibile i limiti di impiego. Oggi Ă¨ possibile saldare MIG anche spessori di 0,5 millimetri con distorsioni ridotte usando la tecnica del cosiddetto â&#x20AC;&#x153;Cold Metal Transferâ&#x20AC;?: la potenzialitĂ di queste tecniche di saldatura appare evidente. Anche la saldatura a rimescolamento per attrito (FSW) ha avuto in questi ultimi anni sviluppi ap-

plicativi consistenti: si pensi ad esempio alle casse ferroviarie, alle loro dimensioni e ai requisiti di sicurezza che presentano. Ma ci sono diversi altri esempi applicativi di questa tecnica di saldatura che stanno entrando anche nel mercato dei grandi numeri, proprio grazie alla possibilitĂ di automazione del processo e alla sua ripetibilitĂ . Per quanto riguarda le tecniche ad energia concentrata, si registrano importanti novitĂ nel campo dei laser, sia in termini di dispositivo di saldatura che di potenzialitĂ applicative. Mentre nei processi di saldatura ed estrusione restano sempre di grande attualitĂ le problematiche impiantistiche, gli aspetti fondamentali della progettazione a fatica dei giunti saldati in lega di alluminio e delle metodologie per il controllo di tali giunzioni.

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MACCHINE UTENSILI

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PAGINA PUBBLIREDAZIONALE

Dall’estero arrivano notizie confortanti

Le macchine utensili “resistono” È

innegabile che il mercato italiano si sia ridotto in modo deciso, ma è altrettanto vero che nelle aziende c’è comunque la necessità di investire in macchinari. Ciò che manca purtroppo è la liquidità, e su questo occorre intervenire al più presto. In sintesi, è questo il messaggio che arriva dal settore delle macchine utensili. Un settore che nel secondo trimestre 2013 (aprile-giugno) ha registrato un indice degli ordini (elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di UcimuSistemi per produrre) in crescita dello 0,7 per cento, ma soltanto grazie ai positivi riscontri raccolti all’estero. L’indice assoluto risulta pari a 72 (la base 100 è fissata all’anno 2005). In particolare, l’indice degli ordini interni ha registrato una contrazione del 21,2 per cento, rispetto al già difficile secondo trimestre del 2012; il valore assoluto, pari a 41,3, risulta il più basso mai registrato prima, a conferma della forte debolezza del mercato domestico. Sul fronte estero, l’indice ordinativi segna invece un incremento del 6,2 per cento, interrompendo così la serie negativa registrata a partire dal secondo trimestre dell’anno scorso. Il valore assoluto, pari a 83,4, risulta però ben al di

sotto della media. Su base semestrale, l’indice registra un arretramento del 6 per cento, determinato dal pessimo riscontro ottenuto dai costruttori sul mercato italiano (-29,6%) e dalla debolezza della domanda estera (-1%). Quest’ultima rilevazione fotografa la difficoltà che oggi incontrano i costruttori italiani di macchine utensili, alle prese con una pressoché inesistente domanda domestica cui si aggiunge una riduzione di quella estera. Dalle organizzazioni dei produttori giunge di frequente il grido d’allarme sull’assenza di investimenti in tecnologia di produzione: un reale problema per l’intero sistema economico italiano, che rischia l’arretramento a tutti i livelli della filiera produttiva. Il provvedimento di agevolazione degli investimenti in beni strumentali, sul modello della Legge Sabatini (1329/1965), è stato inserito nel “decreto del fare”: ora il settore attende novità su quando e come diverrà operativo e di quali risorse esso sarà dotato. Dal mercato, infatti, si rileva che i già magrissimi investimenti pianificati dagli utilizzatori italiani sono stati tutti bloccati proprio nell’attesa di conoscere quando sarà possibile usufruire dei benefici derivanti dal provvedimento.

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ABILMENTE

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Si rinnova l’appuntamento con “Abilmente”

Mostra atelier della manualità creativa S

i rinnova l’appuntamento con “Abilmente – Mostra Atelier della Manualità Crea-

Restauro Ex Convento di Gargnano del Garda

Siamo presenti in fiera a Padova “Casa su misura” dal 5 al 13 ottobre - pad. 4 stand 6/7

tiva”! Sono stati poco meno di 55 mila i visitatori della passata edizione autunnale di “Abilmente – Mostra Atelier della Manualità Creativa” che ritorna dal 17 al 20 ottobre prossimi alla Fiera di Vicenza per replicare, queste le previsionni degli organizzatori, il popolare consenso ottenuto. Soprattutto però per soddisfare quel gran numero di persone che oggi, anche alla luce della situazione economica che induce al risparmio, trovano nella manifestazione ideata a Vicenza, uno dei punti di riferimento più importanti a livello nazionale relativamente al fai da te. O meglio, nel settore della manualità creativa che si ribolge a quanti, alle donne in partiocolare, riescono a realizzare le più disparate creazioni quali frutto di altrettanto disparte passioni hobbistiche: de-

coupage, scrapbooking, cucito creativo, ricamo, patchwork, bijoux, country painting e tanto altro ancora. Abilmente, dunque si presenta come un imperdibile appuntamento rcco di iniziative originali ed eventi speciali per soddisfare tutte le visitatrici ma anche moltissimi dei loro mariti e dei loro giovani figli.

Tutti accomunati dalla grande passione di vedere uscire lalle loro mani ogni tipo di oggetto realizzato secondo tecniche ben precise che per questo abbisgonano di materiali e attrezzature particolari e originali che, in fiera a Vicenza, saranno ben rappresentati da nu-

merosi espositori che proporanno ogni sorta di novità del settore. Suggerendo al contempo spunti e idee per soddisfare la continua ricerca di novità di chi del suo hobby, riesce addirittura a farne una vera e propria attività produttiva per amici e conoscenti. Durante le quattro giornate della manifestazione le hobbiste potranno cimentarsi negli oltre 1000 corsi e dimostrazioni che si terranno presso gli stand degli espositori e all’interno degli spazi Atelier per cogliere così tutti gli spunti offerti dagli esperti del settore. Negli Atelier, spunti e idee Protagonisti di Abilmente poi, saranno ancora una volta gli Atelier, spazi dove la dimensione laboratoriale ed espositiva si fondono all’interno di ambientazioni suggestive, grazie alle quali i manufatti vengono valorizzati e re-interpretati in chiave moderna, offrendo tanti spunti interessanti per fantasiose soluzioni.

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ILLUMINAZIONE

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Valore importante per il mercato nazionale, eppure qualche anno fa si raggiungevano livalli assai più alti

I diodi emettetitori di luci: LED T

endenze e novità dal mondo dell’hobbistica creativa si possono trovare in un sol colpo in quella che è diventato ormai un evento per la creatività di chi vuole far da se ma non solo. “ Abilmente, Mostra-Atelier della Manualità Creativa, in Fiera di Vicenza è infatti una grande vetrina ricca di ogni sorta di novità per il fai da te a disposizone di un pubblico sempre più numeroso e sempre più orientato a realizzare con la sua creatività quanto di più congeniale possa servire alla sua casa e al suo vivere quotidiano e, mai come oggi, orientato al contenimento dei costi e al risparmio. Capitolo, quest'ultimo, che per quanto riguarda il risparmio energetico in tema di illuminazione, offre soluzioni ottimali, esteticamente piacevoli e adattabili alle diverse esigenze personali per ogni tipo di ambientazione. Che, specie nel corso di questi ultimi anni, ha risentito favorevolemnte di una unvenzione che ha mezzo secolo di vita ma non li dimostra. Si tratta della moderna illuminazione a LED che il fisico Nick Holonyak ha portato all'attenzione del mondo nel lontano 1962 e, nel 1964, hA FATTO Sì CHE i display a LED entrassero in commercio. Inizialmente, questi dispositivi realizzati a mano erano costosi e, per il primo decennio, erano disponibili solamente di colore rosso. Tuttavia, data la loro minuscola dimensione i LED rossi avevano abbastanza intensità luminosa e durata di vita da essere utilizzati nei display di calcolatrici tascabili e orologi digitali durante la prima metà degli anni Settanta. Da allora la crescita delle applicazioni LED è proseguita con grandi innova-

zioni nei materiali, nell'ottica e nello sviluppo delle tecnologie dei semiconduttori, generando una maggiore emissione luminosa, una migliore efficienza e una gamma sempre più ampia di colori . Maggiore efficienza energetica ampio spettro di luci Nel corso degli ultimi 50 anni, la tecnologia è avanzata dal colore rosso, passando per l'arancione, giallo e verde nel 1980, fino ai primi LED ad alta intensità blu basati su nitruro di gallio (GaN) un decennio più tardi. Nel 1991, il professore giapponese Shuji Nakamura ha fatto un ulteriore passo in avanti con lo sviluppo del LED bianco. Egli ha così svelato il primo LED ad elevata luminosità con un emettitore di nitruro di gallio che ha prodotto una luce blu brillante, in parte convertita in giallo utilizzando un rivestimento di fosforo. Naturalmente, non solo è aumentato l'ampio spettro di colori LED ora disponibili, ma, oltre a una maggiore efficienza energetica, è notevolmente incrementata anche l'intensità della luce. L'utilizzo dei LED per la retroilluminazione nei display LCD è ormai diffuso in diverse applicazioni consumer mobili come telefoni cellulari, fotocamere digitali, lettori MP3 e televisori, con grandi vantaggi rispetto alla retroilluminazione LCD fluorescenti a catodo freddo (CCFL) che includono un basso costo, bassa tensione di pilotaggio, ampia visione d’angolo, contrasto e gamma di colori, oltre ad un’estrema flessibilità. Una branca dei LED che è importante ricordare è la tecnologia a LED organico, o OLED. Si tratta essenzialmente di uno strato di materiale elettrolu-

minescente tra due strati organici polimerici. La tecnologia OLED promette di aggiungere una nuova dimensione alla luce. Si può così utilizzare la tecnologia OLED per creare un'illuminazione d'atmosfera senza punti caldi, bagliori o cali di intensità. Da ricordare infine che nello scorso anno è entrato in vigore in tutta l'Unione Europea il divieto di produzione e importazione di lampadine incandescenti standard. I consumatori e gli operatori devono ora scegliere alternative a basso consumo energetico per l'illuminazione Questo significa che i consumatori e gli operatori devono ora scegliere alternative a basso consumo energetico per l'illuminazione, come ad esempio i diodi emettitori di luce (LED) e le lampade fluorescenti compatte (CFL). A differenza delle lampade fluorescenti compatte, le lampade a LED in genere garantiscono una durata d'esercizio cinque volte maggiore, si accendono istantaneamente e non contengono materiali pericolosi come il mercurio. Le lampade a LED offrono anche una maggiore resistenza agli urti e alle vibrazioni.Non solo ma i LED sono destinati a diventare sempre più intelligenti. Una definizione che probabilmente sentiremo molte volte nel corso dei prossimi anni, con tutti i dispositivi elettronici che avranno il proprio indirizzo IP, perfino le singole lampade a LED. Ciò significa che con ogni probabilità si avrà la possibilità di programmare l'illuminazione nelle nostre case e negli uffici direttamente dai nostri smartphone.

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