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BIOLOGICAL AND CLINICAL EVALUATION OF OPHTHALMIC LENSES AND SPECTACLES FRAMES
La Valutazione Biologica E Clinica
Delle Lenti Oftalmiche E Delle Montature Da Vista
The coming into force of the 2017/745 Medical Device Regulation (MDR) has been a game changer invest for many medical devices manufacturers. Its provisions outline a scenario quite stricter than that of the previous legal framework, compelling all the stakeholders to invest more in several essential regulatory activities. Regulatory assessment prior to any product development has become key to avoid
L’entrata in vigore del Regolamento dei Dispositivi Medici (MDR) 2017/45 ha portato cambiamenti profondi per molti fabbricanti di dispositivi. I requisiti imposti, infatti, sono ben più stringenti di quelli previsti dalla legislazione precedente, col risultato che ai fabbricanti (ma anche a distributori, importatori, mandatari) è richiesto di fatto un maggiore investimento in attività regolatorie. Un’analisi preliminare di tipo regolatorio prima di sviluppare qualunque missteps and future, unforeseen costs. Ophthalmic lenses and spectacle frames are low risk devices. As a rule, they belong to Class risk I (the lowest possible). This implicates efforts to reach compliance will be, generally, lower than those concerning other, more hazardous, devices. Though, manufacturers should pay attention to not underestimate the burden of their duties and be completely aware of the new regulatory background.
Within this scenario, two points call for paramount attention when lenses and frames are concerned: their biological and clinical evaluation. These, in the eyewear sector, are inextricably intertwined. Both ophthalmic lenses and spectacles frames are usually manufactured, in fact, through a well-established technology. This terminology is used in MDR article 61, concerning clinical evaluation, to identify a condition that may call for diminished clinical evidence to show compliance to the relevant General Safety and Performance Requirements listed in MDR Annex I. When a device belongs to a well-established nuovo prodotto è diventata fondamentale per evitare errori e dovere sostenere successivamente costi imprevisti.
Le lenti oftalmiche e le montature da vista sono dispositivi a basso rischio. Di norma, appartengono alla Classe I di rischio, la più bassa. Questo significa che, in linea generale, l’impegno da profondere per assicurarne la conformità ai requisiti di legge sarà minore rispetto a quello necessario per i dispositivi di classe di rischio più elevata. Questo, tuttavia, non deve portare i fabbricanti a non fare completamente il proprio dovere né a permettersi il lusso di una ridotta consapevolezza in relazione al nuovo scenario regolatorio.
All’interno di questo, due punti richiedono particolare attenzione in relazione a lenti e montature, ovvero la loro valutazione biologica e clinica. Per questi prodotti le due sono particolarmente interconnesse: in linea generale, sia le lenti che le montature da vista sono fabbricate secondo tecnologie ben consolidate. Questo termine è impiegato nell’articolo 61 dell’MDR, sulla valutazione clinica, per identificare una condizione in cui la technology group, manufacturers will usually conclude that its safety and performance can be proved without referencing to clinical data concerning the device itself that is, no data need to be collected concerning the application of that specific device on humans when used according to the manufacturer’s instructions and for its indications of us, to achieve its intended medical purpose. The rationale for this is that the device meets the MDR safety and performance requirements as a straightforward consequence of belonging to a well-established technology group and no further and specific clinical proof is necessary.
Medical Device Coordination Group (MDCG) guidelines provide an explicit definition of what a well-established technology is: the common features of the devices which are well-established technologies are that a) they all have relatively simple, common and stable designs with little evolution; b) their generic device group has well-known safety and has not been associated with dimostrazione della conformità di un dispositivo ai Requisiti Generali di Sicurezza e Prestazione del MDR può richiedere un’evidenza clinica ridotta.
Quando un dispositivo appartiene a un gruppo di prodotti caratterizzati da una tecnologia ben consolidata, infatti, il fabbricante concluderà di norma che la sua sicurezza e le sue prestazioni possono essere provate senza la necessità di fare rifermento a dati clinici relativi allo stesso dispositivo, cioè che non vi sia bisogno di raccogliere dati relativi all’impiego di quello specifico dispositivo su soggetti umani, in accordo con le istruzioni d’uso fornite dal fabbricante e per l’indicazione d’uso prevista, al fine di raggiungere lo scopo medico inteso. Il razionale di questa conclusione è che si può affermare che il dispositivo soddisfa i requisiti di sicurezza e prestazione già solo in virtù del suo appartenere a un gruppo di prodotti caratterizzati da una tecnologia ben consolidata e che – quindi – non è necessario fornirne nuovamente dimostrazione con dati clinici dispositivo-specifici.
Le linee guida del Medical Device Coordination Group (MDCG) forniscono una definizione esplicita di cosa sia una tecnologia ben consolidata: le caratteristiche comuni ai dispositivi caratterizzati da una tecnologia ben consolidata sono a) l’avere caratteristiche di progettazione relativamente semplici, condivise e stabili, ovvero che hanno subito pochi o nessun cambiamento nel tempo; b) l’appartenere a un gruppo di dispositivi la cui sicurezza è nota da tempo e che non sono stati associati a problemi di sicurezza in passato; c) l’avere caratteristiche di prestazione note da tempo, e il gruppo di dispositivi di cui fanno parte rappresenta lo standard di cura, mentre lo stato dell’arte del settore e le indicazioni d’uso hanno subito pochi o nessun cambiamento e d) una lunga storia di immissione in commercio. È chiaro come i punti appena menzionati si applichino alla maggior parte delle lenti e safety issues in the past; c) well-known clinical performance characteristics and their generic device group are standard of care devices where there is little evolution in indications and the state of the art; d) a long history on the market.
One can immediately see how these points usually apply to most ophthalmic lenses and spectacle frames. In such a case, the manufacturer can properly invoke MDR article 61 paragraph 10, which states that (…) where the demonstration of conformity with general safety and performance requirements based on clinical data is not deemed appropriate, adequate justification for any such exception shall be given based on the results of the manufacturer’s risk management and on consideration of the specifics of the interaction between the device and the human body, the clinical performance intended and the claims of the manufacturer. In such a case, the manufacturer shall duly substantiate in the technical documentation (…) why it considers a demonstration of conformity with general safety and performance requirements that is based on the results of non-clinical testing methods alone, including performance evaluation, bench testing and pre- clinical evaluation, to be adequate.
In short, therefore, and as a rule, ophthalmic lenses and spectacle frames manufacturers would not want – and neither need nor delle montature da vista oggi in commercio. In questi casi, il fabbricante può – giustamente – avvalersi di quanto previsto dal paragrafo 10 dell’articolo 61 del MDR, ovvero del fatto che (…) quando la dimostrazione della conformità ai requisiti generali di sicurezza e prestazione basata su dati clinici non è ritenuta opportuna, è fornita un’idonea giustificazione per tale eccezione, basata sui risultati della gestione del rischio del fabbricante, tenuto conto anche della specificità dell’interazione tra il dispositivo e il corpo umano, della prestazione clinica prevista e delle dichiarazioni del fabbricante. In tal caso il fabbricante fornisce, nella documentazione tecnica (…), debita giustificazione dei motivi per cui ritiene adeguata una dimostrazione della conformità ai requisiti generali di sicurezza e prestazione che si basa unicamente sui risultati must – collect clinical data to show their devices comply with the MDR provisions. Indeed, they will usually need pre-clinical data only: that is, those showing their devices are biologically safe. When dealing with this, provisions of the 10993-1:2018 (Biological evaluation of medical devices — Part 1: Evaluation and testing within a risk management process) ISO Standard should be taken into consideration. Usually, two cases are possible; a) lenses and frames are produced from materials which have been used for years, have a long history of safety, and no adverse events have ever been reported concerning the devices they are made of, or they have occurred at a rate that can be regarded as neglectable; in such case, these pieces information will be collected and discussed in a detailed rationale, which will be enough to show biological safety compliance; b) if, instead, lenses and frames are produced from materials that do not have such a long history of use, and therefore a solid safety profile, the manufacturer is required to address their biological safety through a targeted risk analysis. A toxicologist will be involved, who will consider both toxicological and di metodi di test non clinici, comprese la valutazione delle prestazioni, i test al banco e la valutazione preclinica.
In sintesi, di norma i fabbricanti di lenti e le montature da vista non avranno bisogno né dovranno, raccogliere dati clinici a dimostrazione della conformità dei propri dispositivi ai requisiti del MDR. In questo caso, dovranno avere disponibili solo dati di natura preclinica, ovvero dati che dimostrino che i propri dispositivi sono biologicamente sicuri. A questo riguardo, faranno riferimento a quanto prescritto dallo standard ISO 109931:2018 (Biological evaluation of medical devices — Part 1: Evaluation and testing within a risk management process). In linea generale saranno possibili due casi: a) le lenti e le montature sono prodotti a partire da materiali che sono impiegati da anni, con una lunga storicità di impiego sicuro, e per cui non sono mai stati riportati eventi avversi in relazione ai dispositivi da essi composti o gli eventi avversi sono accaduti con una frequenza che si possa ritenere trascurabile; in questo caso, queste informazioni saranno raccolte e discusse dettagliatamente in un apposito razionale, che sarà sufficiente a dimostrare la conformità al requisito di sicurezza biologica; b) se, invece, lenti e montature sono prodotte con materiali che non hanno una storia così lunga di impiego, e quindi un profilo di sicurezza intrinsecamente solido, il fabbricante ne dovrà valutare la sicurezza biologica nel contesto di un’attività mirata di analisi dei rischi. Coinvolgerà quindi un tossicologo, che valuterà con attenzione i dati tossicologici disponibili in letteratura market use data concerning the material of interest, and how the device manufacturing process is carried out. Such analysis may either conclude that the material as well as the device is safe, and no biological tests are needed, or that some tests have to be performed to prove safety. In this case, the device will be proved as safe only when tests are passed successfully. But a piece of advice is quite necessary: resorting to completely new materials or technology may make both a full biological and clinical evaluation necessary, and times and costs may skyrocket accordingly. Any significant production change should be, therefore, screened for its regulatory consequences before its implementation. Summarizing, even if ophthalmic lenses and spectacles frames are simple devices, abiding to MDR provisions concerning their clinical and biological evaluations can be far from simple. Proving compliance of lenses and frames produced from well-known materials according to well-established technologies is usually straightforward. sull’impiego del materiale di interesse, quelli relativi all’impiego dello stesso materiale per altri prodotti già commercializzati e, non ultimo, il processo produttivo di fabbricazione del dispositivo. Questa valutazione potrà concludere che il materiale e il dispositivo sono sicuri, e non vi sarà quindi necessità di condurre alcun test o, in alternativa, che saranno necessari dei test di verifica. In questo caso, il dispositivo potrà dichiararsi sicuro solo se i test saranno superati con successo. È doveroso, tuttavia, fare molta attenzione: qualora il fabbricante decida di impiegare materiali completamente nuovi o tecnologie del tutto innovative, lo scenario appena descritto sarà quasi certamente non più valido e si renderà necessario condurre fin dal principio una valutazione biologica e una valutazione clinica complete, col conseguente significativo aggravio di tempi e costi. Questo è vero anche in relazione a qualunque cambiamento significativo del processo produttivo di dispositivi già immessi in commercio che dovrebbe, quindi, essere valutato attentamente da un punto di vista regolatorio prima della sua effettiva implementazione. In sintesi, quindi, anche se le lenti e le montature da vista sono dispositivi di ridotta complessità, essere in regola con i requisiti del MDR in relazione alla loro valutazione biologica e clinica può non essere affatto facile. Dimostrare la conformità di lenti e montature fabbricate a partire da materiali ben noti e secondo tecnologie ben consolidate è solitamente piuttosto semplice; tuttavia, gli investimenti regolatori possono rapidamente aumentare quando si adottano nuovi materiali e/o processi. Mentre i fabbricanti di lenti e montature possono agevolmente procedere in autonomia per quanto riguarda molti requisiti del MDR, la scelta di ricorrere a un consulente in relazione alla valutazione biologica e clinica può rivelarsi invece vincente, e assicurare che non vengano compiuti passi falsi da un punto di vista regolatorio. Clariscience può essere un ottimo partner, in quanto fornisce consulenza in ambito regolatorio e qualità alla maggior parte dei più noti fabbricanti italiani di lenti e occhiali da vista fin dal 2013, e fin dalla sua nascita continua a contribuire in modo costante a definire come questo settore possa affrontare le sfide regolatorie per essere vincente nel mercato dell’eyewear.
Yet, regulatory efforts may rapidly escalate when using new materials and/or adopting new manufacturing processes. While lenses and frames manufacturers can address many MDR provisions without resorting to consultancy, they might want to address these two key points, i.e., clinical and biological assessments, with the help of a consultant. This may be a wise step to ensure no regulatory missteps are made when dealing with such complex matters. You might want to choose Clariscience, as it has provided regulatory and quality consultancy to most of Italian biggest lenses and frames manufacturers since 2013 and is continuously helping to shape how this industry addresses the regulatory challenges to succeed on the eyewear market.