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VEGA EDITRICE - ANNO 52 - N. 504 - Supplemento al N° 184 Novembre 2009 Il Mondo dei Trasporti
Da marzo a dicembre il venerdì alle ore 20.30
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Da marzo a dicembre il venerdì alle ore 20.30
Mensile di informazione e cultura del mondo dei motori L’erede della Grande Punto è protagonista di un’evoluzione intesa come progresso automobilistico capace di soddisfare un cliente sempre più attento alle novità tecnologiche, al piacere di guida e alle tematiche ambientali. Listino prezzi a partire da 9.500 euro. FIAT / SULLA PORTAEREI CAVOUR IL DEBUTTO DELLA PUNTO EVO
Spirito progressista Paolo Altieri LA SPEZIA - È stata la portaerei Cavour, Ammiraglia della Marina Militare italiana a tenere a battesimo la nuova Fiat Punto Evo, che debutta ufficialmente dopo la presentazione in anteprima mondiale al recente Salone di Francoforte. “Abbiamo affiancato simbolicamente la Cavour alla Punto Evo perché entrambe sono testimoni nel mondo della tecnologia e del “saper fare” italiano”, ha detto Lorenzo Sistino, Ceo di Fiat Automobiles. Punto Evo rappresenta l’evoluzione della Grande Punto; evoluzione intesa come progresso automobilistico capace di soddisfare un cliente sempre più attento alle novità tecnologiche, al piacere di guida e alle tematiche ambientali. L’eccellenza tecnologica di Punto Evo si ritrova innanzitutto nell’ampia e articolata gamma motori, realizzati e prodotti da Fiat Powertrain Technologies e alimentati a benzina, benzi na/ GPL, benzina/metano o Diesel. Inoltre, le motorizzazioni sono disponibili conformi alle nor-
mative Euro 4 o Euro 5 (a eccezione del benzina 1.2 che sarà disponibile in Euro 5 dal 2010). Tra questi spiccano i nuovi 1.4 Multiair e 1.3 Multijet di seconda generazione, omologati Euro 5 e dotati di serie del sistema Start&Stop. Il rivoluzionario 1.4 Multiair, che debutta insieme alla vettura nel cui cofano è alloggiato, è il capostipite di una nuova famiglia di motori dotati di una tecnologia sviluppata e brevettata da Fiat Powertrain Technologies che verrà adottata progressivamente su tutti i propulsori del Gruppo Fiat. Disponibile con due diversi livelli di potenza (105 e 135 cv), il nuovo propulsore apre nuovi scenari nell’alimentazione a benzina. Rispetto a un tradizionale motore di pari cilindrata, i propulsori Multiair assicurano un significativo incremento di potenza e coppia, oltre a una sensibile riduzione di consumi ed emissioni. Cuore del Multiair è il nuovo sistema elettro-idraulico di gestione delle valvole che permette di ridurre i consumi (grazie a un controllo diretto dell’aria mediante le valvole di aspi-
razione del motore, senza l’utilizzo della farfalla) e le emissioni inquinanti (merito del con trollo della combustione), mi gliorando nel contempo le prestazioni. Esempio vincente della filosofia “downsizing”, il Multiair è una tecnologia versatile, facilmente applicabile a tutti i motori a benzina, con un futuro potenziale sviluppo anche ai motori Diesel.
Il 1.4 Multiair Turbo da 99 kW/135 cv garantisce a Fiat Punto Evo performance e temperamento da vettura sportiva ed equilibrata, destinata a un pubblico attento al piacere di gui da e al contenimento dei consumi. La velocità massima e l’accelerazione da 0 a 100 km/h sono ai vertici della categoria delle compatte: 200 km/h (205 per la versione Sport) e appena
8,5 secondi per raggiungere i 100 km/h partendo da fermo. Contenuto il valore delle emissioni di CO2: 129 g/km, con un consumo combinato di soli 5,6 litri per ogni 100 km. Il 1.4 Multiair da 77 kW/105 cv va a inserirsi in una fascia di mercato centrale del segmento di riferimento, qualificandosi come appetibile alternativa: 134 g/km di CO2, consumo combinato di
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soli 5,7 litri/100 km, accelerazione 0-100 km/h in 10,8 secondi e velocità massima di 185 km/h. I motori Diesel sono dotati della nuova generazione d’impianto iniezione Multijet Common Rail, la soluzione tecnologicamente più evoluta al fine di con trollare elevate pressioni d’iniezione (fino a 1.600 bar), svincolandosi dal regime di rotazione motore e dalle quantità di combustibile iniettate. Nelle versioni 1.3 Multijet Euro 5, il sistema utilizza degli iniettori Common Rail innovativi che, grazie a una servovalvola idraulica bilanciata, controllano con elevata precisione la quantità di gasolio iniettata in camera di combustione, con una sequenza di iniezioni più ra pida e flessibile rispetto al passato. In particolare, con questi iniettori è possibile avvicinare maggiormente le iniezioni, ottimizzando così la legge di introduzione del gasolio in camera e di conseguenza rendendo più graduale la combustione Diesel, con effetti benefici in segue a pagina 2
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