Il Mondo dei Trasporti - Inserto Veicoli Commerciali - Novembre 2018

Page 1

IDLE I M ONDO T R A S P O RT I Mensile di Politica, Economia, Cultura e Tecnica del Trasporto FONDATO E DIRETTO DA PAOLO ALTIERI

VEICOLI COMMERCIALI

INTERVISTA HEINZ-JÜRGEN LÖW, MEMBRO DEL BOARD DI VOLKSWAGEN VEICOLI COMMERCIALI CON LA RESPONSABILITÀ VENDITE E MARKETING

“Il futuro non può attendere” “VOLKSWAGEN VEICOLI COMMERCIALI SI PRESENTA COME COSTRUTTORE IN GRADO DI OFFRIRE SOLUZIONI ADEGUATE PER TUTTE LE MISSION DI TRASPORTO, SOLUZIONI CHE INTENDONO RISPONDERE NELLO SPECIFICO ALLA DOMANDA DI OGNI SINGOLO CLIENTE - DICHIARA IL MANAGER TEDESCO

- IN PIÙ, INTENDIAMO VENIRE INCONTRO A UN’ESIGENZA

I

OGGI PRIORITARIA: I VEICOLI CONNESSI E LA GESTIONE DEI DATI DI TRASPORTO PER L’OTTIMIZZAZIONE DEL BUSINESS”.

FABIO BASILICO HANNOVER

lettori de Il Mondo dei Trasporti e dell’Annuario Trucks & Vans lo conoscono bene: nel 2015 è stato eletto “Personaggio dell’Anno” in qualità allora di Direttore Sales & Marketing di MAN Truck & Bus. Dallo scorso 1° gennaio Heinz-Jürgen Löw è membro del Board di Volkswagen Veicoli Commerciali con la responsabilità per le vendite e il marketing. Ed è in questa nuova veste che lo incontriamo in occasione dello IAA di Hannover. “Volkswagen Veicoli Commerciali esordisce il manager tedesco - si presenta come costruttore in grado

di offrire soluzioni adeguate per tutte le mission di trasporto, soluzioni che intendono rispondere nello specifico alla domanda di ogni singolo cliente. In più, intendiamo venire incontro a un’esigenza che oggi è diventata prioritaria: i veicoli connessi e la gestione dei dati di trasporto per l’ottimizzazione del business”. Un valido esempio è fornito dall’innovativo I.D. Buzz Cargo, esposto ad Hannover in anteprima mondiale. Un modello che definisce la strategia di mobilità elettrica al centro dei piani di sviluppo di Volkswagen VC, sottolineati dallo stesso Löw: “L’elettrificazione nei trasporti è una sfida strategica perché si sta

progressivamente profilando come soluzione ottimale per il futuro della movimentazione delle merci, in primis in ambito urbano. Certo, ci sono differenze tra Paesi, alcuni puntano sull’alternativa della propulsione a gas, altri sui veicoli elettrici. Allo IAA abbiamo presentato ben cinque novità a emissioni zero, qualificandoci come specialisti nelle soluzioni di trasporto innovative. Il prototipo I.D. Buzz Cargo, ovvero il celebre Bulli a trazione elettrica che arricchisce la gam ma Transporter, il Crafter HyMotion a idrogeno, la gamma progettata in collaborazione con ABT e-Line formata da e-Caddy ed e-Transporter e infine la Cargo eBike. Va poi aggiunto il concept van

Transporter con sistema di guida ibrido che combina un motore turbodiesel con la propulsione elettrica”. I.D. Buzz Cargo potrebbe essere introdotto sul mercato già nel 2021. Il prototipo annuncia l’ingresso di Volkswagen Veicoli Commerciali nella nuova era della mobilità elettrica. Ad Agosto, con l’anteprima mondiale del nuovo e-Crafter, l’azienda aveva già presentato il primo van a propulsione esclusivamente elettrica del marchio. Mentre l’e-Crafter ha debuttato come versione furgone con lunghezza totale di 5.986 mm e carico utile fino a 1,75 tonnellate, I.D. Buzz Cargo presidia la classe di dimensione inferiore del Crafter. Ha un carico utile di 800 kg, è lungo

Anche nel Gruppo Volkswagen la trazione elettrica è diventata una priorità nell’evoluzione dei futuri modelli. Al Salone di Hannover è stato proposto all’attenzione del pubblico il prototipo I.D. Buzz Cargo a trazione elettrica oltre che il Crafter HyMotion a idrogeno, l’e-Caddy, l’e-Transporter e la Cargo e-Bike.

N° 274 Novembre 2018

5.048 mm, largo 1.976 mm e alto 1.963 mm. Il passo misura 3.300 mm. Inoltre, la versione Cargo dell’I.D. Buzz è nettamente più lunga del monovolume mostrato a Detroit grazie alla parte posteriore maggiorata di 106 mm. Un altro asset strategico richiamato da Heinz-Jürgen Löw è la guida autonoma, “Se guardiamo al futuro del servizio di trasporto di merci e persone non possiamo non fare riferimento alla guida autonoma. I.D. Buzz Cargo segue un concept completamente autonomo. Il guidatore può attivare la modalità di guida autonoma livello 4 (secondo la classificazione dell’Associazione federale dell’industria automobilistica), esercitando pressione per alcuni secondi sul volante, il quale si ritira in una plancia di nuova concezione. Volkswagen Veicoli Commerciali ha introdotto a bordo l’“Internet delle cose”: tutti gli articoli sugli scaffali progettati dallo specialista Sortimo possono essere monitorati: si è in grado di gestire con la massima precisione la tipologia e la quantità della merce e delle attrezzature alloggiate nel Bulli a emissioni zero. Ulteriori dati vengono forniti dal sistema di gestione del parco veicolo ‘ConnectedVan’, già disponibile”. Durante la guida autonoma I.D. Pilot, è possibile ricevere, pianificare ed elaborare gli ordini, provenienti dalla postazione di lavoro del guidatore. È possibile, inoltre, eseguire controlli dell’inventario relativi all’ordine anche durante la guida grazie ai dati del sistema di scaffali collegato in rete. “I clienti sono pronti per le soluzioni offerte dalla digitalizzazione e per l’innovazione - conclude Heinz-Jürgen Löw - I benefici sono davvero alla portata di tutti, clienti e costruttori. Ecco perché credo fermamente che nel futuro ci sarà sempre più bisogno di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nel trasporto e nella logistica, nell’ottica di facilitare e migliorare l’indispensabile e nevralgica mobilità delle merci”.

Pagina I


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI

DOPO LA PRESENTAZIONE ALLA STAMPA ITALIANA A

MILANO, IN OCCASIONE DELLO IAA DI HANNOVER OPEL HA ACCESO I RIFLETTORI INTERNAZIONALI SULLA QUINTA GENERAZIONE DEL COMBO, PROPOSTO IN CONFIGURAZIONE LIFE PER

5 O 7 PASSEGGERI E VAN PER GLI UTILIZZATORI PROFESSIONALI.

GIÀ ORDINABILE IN ITALIA, OPEL PROPONE IL COMBO LIFE A PARTIRE DA 21.400 EURO, CHE SCENDONO A 14.500 EURO NEL CASO DEL VAN.

LA RINNOVATA FAMIGLIA DEL COMMERCIALE OPEL IN CONFIGURAZIONE VAN E LIFE

La nuova vita del Combo

O

FABIO BASILICO HANNOVER

pel Combo continua sulla strada del rinnovamento e all’ultima edizione del Salone Internazionale dei Veicoli Commerciali di Hannover ha dimostrato l’estrema attualità di una gamma di modelli per il lavoro e il tempo libero che negli anni ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nel competitivo mercato dei van. Prima dello IAA, Opel Italia ha organizzato un evento di presentazione di Combo Life e Van nella suggestiva location di Fabbrica Borroni a Bollate (Mi). La quinta generazione di Combo si distingue per elevata flessibilità, abbondante spazio e comfort elevato, nonché per un gran numero di sistemi avanzati di assistenza, invidiabile nel segmento. Combo Life è dotato di una o due portiere posteriori scorrevoli ed è disponibile a scelta in versione standard (4,4 metri) o XL (4,75 metri), in entrambi i casi con 5 o 7 posti, e due allestimenti: Advance e Innovation. L’abitacolo di stampo automobilistico è molto accogliente e dotato di tante tecnologie modernissime, veri must nel segmento di riferimento. Con un prezzo d’ingresso di 21.400 euro, il multispazio tedesco è già ordinabile e già in fase di consegna. Fino a fine ottobre, Opel Italia lo offre con un prezzo di lancio fortemente vantaggioso di 16.900 euro. Combo Life monta sistemi di assistenza alla guida come l’Allerta incidente con rilevamento pedoni e la Frenata automatica di emergenza , il Sistema di mantenimento della corsia Lane Keep Assist e l’Assistenza alla partenza in salita.

da 96 kW/130 cv che eroga una coppia massima di 300 Nm. Il 1.5 da 130 cv può essere abbinato anche al manuale a 6 rapporti. Le altre possibilità sono: 1.5 diesel da 56 kW/76 cv con cambio manuale a 5 rapporti e benzina 1.2 Turbo a iniezione diretta da 81 kW/110 cv con cambio manuale a 6 rapporti. Combo Life e comodo e flessibile. Oltre al gran numero di tecnologie e sistemi di assistenza alla guida, insolitamente elevato per il segmento, il tuttofare Opel assicura spazio e comfort a guidatore e passeggeri. Entrambe le versioni sono alte 1,8 metri e sono disponibili con cinque o sette posti. La versione cinque posti di lunghezza standard presenta un bagagliaio di ben 597 litri . Chi vuole avere ancora più spazio può ovviamente scegliere la versione a passo lungo con volume di carico minimo di 850 litri. Con i sedili abbattuti, il vano bagagli della versione standard triplica raggiungendo i 2.126 litri mentre la versione a passo lungo può trasportare fino a 2.693 litri. Gli ingegneri Opel hanno anche pensato al modo migliore per trasportare gli oggetti più lunghi: il sedile anteriore lato passeggero con funzione di abbattimento remoto a richiesta si abbatte a filo con i sedili

posteriori, aumentando così la lunghezza del vano di carico in modo da poter trasportare persino tavole da surf. I progettisti hanno anche trovato una soluzione per riuscire a sfruttare lo spazio che talvolta resta inutilizzato sotto il tetto grazie alla possibilità di aprire la vetratura del portellone. Chi ha bisogno di ancora più spazio e di ancora più possibilità di stivaggio, o chi intende trainare una piccola roulotte (peso rimorchiabile fino a 1.500 kg) può ovviamente farlo con il gancio fisso o amovibile. È possibile adattare la configurazione della seconda fila di sedili alle proprie preferenze personali. I clienti hanno a disposizione un divanetto per la seconda fila, abbattibile asimmetricamente (60/40) ma dal 2019 ci sarà anche l’alternativa dei tre sedili individuali che possono essere comodamente abbattuti dal bagagliaio. In entrambi i casi, ogni posto è dotato di serie di un attacco Isofix che consente di montare tre seggiolini per bambini uno accanto all’altro, una rarità sul mercato. Non manca l’opzione del tetto panoramico. Combo Van quinta generazione rinnova il successo del veicolo commerciale compatto multifunzione nato nel 1986. Il nuovo Combo Van è stato sviluppato con l’ambizione di

offrire ai professionisti la massima efficienza e il costo di proprietà minore del segmento grazie a una nuovissima architettura, a soluzioni ingegnose e tecnologie uniche. Combo Van offre una sia la versione a passo corto di 4,40 metri che quella a passo lungo da 4,75 metri; senza contare la configurazione doppia cabina cinque posti. Il volume di carico arriva fino a 4,4 mc, la portata fino a 1.000 kg e la lunghezza di ca rico fino a 3.440 mm. La distanza tra i due passaruota è sufficientemente ampia da permettere di caricare due Euro pallet. Dal 2019, sarà disponibile una funzione unica nel segmento: un indicatore di sovraccarico basato su sensori che, premendo un pulsante, consente di verificare di non aver sovraccaricato il veicolo. Non è tutto perché il nuovo Combo Van è dotato di ulteriori tecnologie innovative e fino a 19 sistemi di assistenza che rendono più facile, sicuro e comodo guidare, manovrare e trasportare merci o persone. La Surround Rear Vision, disponibile a richiesta dal 2019, migliora notevolmente la visibilità delle versioni Van o dei veicoli a pieno carico. Una seconda telecamera nello specchietto retrovisore esterno sul lato passeggero permette a chi guida di non doversi più preoccupare dell’angolo

UNA VERA MODERNA AUTOMOBILE

Su strada Combo Life si comporta in tutto e per tutto come una moderna automobile per tutta la famiglia, con performance dinamiche e di guida all’insegna delle moderne esigenze di trasporto e mobilità. La gamma di motori benzina e diesel, sobri e brillanti allo stesso tempo, garantiscono prestazioni adeguate e rispettano già la rigida norma Euro 6d-TEMP sulle emissioni. Le unità sono abbinate a moderni cambi manuali a cinque o sei velocità. Inoltre, e per la prima volta nel segmento, è disponibile anche un cambio automatico Quickshift a basso attrito e a otto rapporti. Si può ordinare insieme al diesel 1.5 litri top di gamma

Pagina II

Proprio come il modello gemello per il trasporto passeggeri, Opel Combo Van può contare su una vasta gamma di motori efficienti e brillanti, abbinati a trasmissioni moderne, compreso il cambio automatico a 8 rapporti.

cieco da questa parte del veicolo. Il nuovo Com bo Van può montare inoltre il nuovo sistema di protezione della fiancata Flank Guard che, grazie all’uso dei sensori, aiuta a prevenire fastidiosi e costosi urti o graffi quando si effettuano manovre. E i professionisti che, per il loro lavoro, hanno bisogno di una maggiore trazione nel fango, nella sabbia o nella neve, possono dotare il loro Combo Van a trazione anteriore del sistema elettronico di controllo della trazione IntelliGrip e dell’assetto “cantiere”, che prevede un aumento della distanza dal terreno di 30 mm, rigide barre antirollio anteriori e posteriori, pneumatici di diametro maggiore e molle posteriori a taratura variabile. GRANDE CAPACITÀ DI CARICO

Un altro vantaggio significativo è la capacità di caricare facilmente oggetti ingombranti dalle porte posteriori, che hanno una bassa soglia di carico di soli 557 mm. Anche la sicurezza è stata presa in considerazione: sei anelli sul pavimento e altri quattro montati a richiesta a mezza altezza aiutano a tenere fermo ogni carico trasportato. I sistemi di assistenza alla guida sono quelli presenti su Combo Life. Si tratta di un’offerta unica sul mercato che comprende: Allerta incidente - Forward Collision Alert con rilevamento pedoni e Frenata automatica di emergenza, Sistema per il mantenimento della corsia - Lane Keep Assist, Assistenza alla discesa - Hill Descent Control, Sistema intelligente di adattamento della velocità - Intelligent Speed Adaptation, Cruise Control Adattivo, Sistema per la prevenzione dei colpi di sonno - Driver Drowsiness Alert, Riconoscimento cartelli stradali - Traffic Sign Recognition. Altrettanto importante è la nuova generazione di sistemi di infotainment che assicura un’eccezionale connettività a bordo. Proprio come il modello gemello per il trasporto di passeggeri, Combo Van può contare su una gamma di motori efficienti e brillanti, abbinati a trasmissioni moderne, compreso il cambio automatico a 8 rapporti. Il listino prezzi per il mercato italiano parte da 14.500 euro. Il Van è già ordinabile mentre le consegne inizieranno a dicembre. Nel 2019 Opel proseguirà la sua offensiva nel comparto dei veicoli commerciali con la presentazione del nuovo Vivaro.

N° 274 Novembre 2018


NOLEGGIO FURGONI AMICOBLU /D VROX]LRQH ÀHVVLELOH SHU OD WXD D]LHQGD

8QD ÀRWWD GLYHUVL¿FDWD IRUPXOH WDULIIDULH FKH FDPELDQR LQ EDVH DOOH WXH HVLJHQ]H FRQVXOHQ]D GL XQ WHDP GL HVSHUWL 3HU LO QROHJJLR IXUJRQL DI¿GDWL DG $PLFR%OX FKH FRQ XQ¶DPSLD UHWH GL DJHQ]LH VX WXWWR LO WHUULWRULR QD]LRQDOH VDSUj ULVSRQGHUH DOOH GLYHUVH WLSRORJLH GL ULFKLHVWH GDL QROHJJL JLRUQDOLHUL ¿QR DOOH IRUPXOH PHQVLOL GDL IXUJRQL SLFFROL PHGL H JUDQGL ¿QR DJOL DOOHVWLPHQWL VSHFLDOL R DL PH]]L HOHWWULFL FKH SHUPHWWRQR O¶DFFHVVR QHOOH =7/ GL 5RPD H 0LODQR &KLDPDFL VXELWR SHU DYHUH XQD VROX]LRQH SHUVRQDOL]]DWD 7HOHVDOHV $PLFR%OX

amicoblu.it


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI

SU STRADA / IN TERRA BRIANZOLA CON IL PICK-UP RENAULT ALASKAN 2.3 LITRI DCI DA 190 CV

Esibizione di potenza IL PICK-UP DA UNA TONNELLATA GRINTOSO ED ELEGANTE DI CASA RENAULT NON NASCONDE L’AMBIZIONE DI PORSI COME PUNTO DI RIFERIMENTO NELLA FASCIA ALTA DEL SEGMENTO DI RIFERIMENTO. LE CARTE IN REGOLA LE HA TUTTE. LO DIMOSTRA SENZA POSSIBILITÀ DI SMENTITA LA VERSIONE OGGETTO DEL NOSTRO TEST DRIVE, LA ALASKAN 2.3 LITRI DCI DA 190 CV CON ALLESTIMENTO INTENS. COMMERCIALIZZATO DA NOVEMBRE 2017, ALASKAN È UNO STRADISTA D’ECCEZIONE CHE SODDISFA ANCHE LE ESIGENZE DI CHI, PER LAVORO O PASSIONE, LO UTILIZZA SU PERCORSI PIÙ IMPEGNATIVI.

C

FABIO BASILICO MONZA

ommercializzato in Italia da novembre scorso, Alaskan è il pick-up da una tonnellata grintoso ed elegante di Casa Renault che non nasconde l’ambizione di porsi come punto di riferimento nella fascia alta del segmento di riferimento. Le carte in regola le ha tutte. Lo dimostra senza possibilità di smentita la versione oggetto del nostro test drive, l’Alaskan 2.3 litri dCi da 190 cv con allestimento Intens. A cominciare dallo stile imponente con la firma luminosa C-Shape che incornicia un veicolo statutario con un design che corrisponde ai tradizionali codici estetici irrinunciabili in questo segmento esprimendo nel contempo l’identità della Losanga. PROFILO ATLETICO

L’ampia calandra è animata da accenti cromati e il cofano ha linee atletiche che accentuano l’impressione di solidità e robustezza dell’Alaskan. Il logo Renault è prominente e spicca sul fondo nero brillante. Il profilo, altrettanto atletico, scolpito e muscoloso, integra larghi passaruota che racchiudono

Pagina IV

N° 274 Novembre 2018

Il Renault Alaskan si caratterizza per un’immagine di grande personalità ma che esprime anche la sua robustezza per affrontare ogni tipo di percorso.


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI

Carta d’identità

Nome: Alaskan Cognome: Renault Configurazione: pick-up cabina doppia, 5 posti. Motore: M9T 2.3 dCi; Cilindrata: 2.298 cc; iniezione diretta, common rail; quattro cilindri, 16 valvole; potenza max: 140 kW/190 cv a 3.750 giri/min; coppia max: 450 Nm a 1.500-2.500 giri/min; Start & Stop. Cambio: automatico a 7 marce. Velocità max: 180 km/h. Accelerazione 0-100 km/h: 10,8 s. Freni: dischi ventilati anteriori (diametro 296 mm/spessore 28 mm), tamburi posteriori (295); ABS/ripartitore elettronico della frenata/assistenza frenata di emergenza; Hill Start Assist/ESC. Pneumatici: Continental ContiCrossContact 255/60 R18. Dimensioni: lunghezza 5.399 mm, larghezza 1.850 mm, altezza 1.841 mm, passo 3.150 mm. Portata: 949 kg. Volume cassone: 1,17 mc. Massa complessiva totale: 3.035 kg. Consumi (litri/100 km): urbano 8,70; extraurbano 5,90; combinato 6,90. Emissioni CO2: 183 g/km. Allestimento: Intens. Dotazioni: fari autolivellanti, climatizzatore automatico bizona, navigatore satellitare con schermo 7” touch e retrocamera, cerchi in lega da 18”, specchietti retrovisori cromati elettrici, riscaldati e ripiegabili elettricamente, vetri posteriori oscurati, volante con finitura in pelle, cruise control e limitatore di velocità con comandi al volante, Hill Descent Control, Easy Access System, ESP. Prezzo: 34.900 euro. Sito produttivo: Barcellona, Spagna.

Ogni dettaglio è stato progettato e realizzato per garantire all’utilizzatore dell’Alaskan comfort, sicurezza e funzionalità.

cerchi in lega da 18 pollici con effetto diamantato. Saliamo a bordo sfruttando l’apertura delle porte con pulsante sulla maniglia e avviamo il veicolo con pulsante di start senza chiave di accensione. GRANDE SPAZIO IN CABINA

La cabina doppia ispira un’immediata sensazione di elegante spaziosità. Ispirata rigorosamente al mondo automobilistico, è provvista di cinque comodi sedili regolabili e molto confortevoli. Al comfort provvede il climatizzatore bizona con controllo della temperatura e regolazione dei flussi d’aria per i passeggeri posteriori. Non mancano i vani portaoggetti, dalla console centrale alle vaschette nelle controporte e agli spa zi sotto i sedili. Il test drive è stato condotto su un tragitto complessivo di circa

N° 274 Novembre 2018

180 km. Iniziano il percorso di prova da Monza dirigendoci verso Lecco lungo la SS36. Al capoluogo lariano giungiamo dopo poco più di 40 km di superstrada a scorrimento veloce. È l’occasione giusta per mettere alla prova il potente 2.3 dCi da 140 kW/190 cv e coppia massima di 450 Nm a 1.500-2.500 giri/min. Si tratta del turbodiesel quattro cilindri e 16 valvole proposto anche nel la gamma Renault Master. Dall’indole robusta e generosa, il propulsore è capace di regalare ottime sensazioni di guida sportiva soprattutto alle marce più alte e a velocità sostenute. Da Lecco ci spostiamo sulla SP72 percorrendo la suggestiva strada panoramica che attraversando numerosi paesi costieri giunge dopo poco più di 40 km a Colico, al confine settentrionale del Lago di Como. Lungo il percorso ne approfittiamo per una serie di divertenti escursioni nel-

l’entroterra, con passaggi misti e di diversa pendenza. Qui l’Alaskan mostra di che pasta è fatto, mettendoci a disposizione diverse modalità di guida: la trazione posteriore 2WD, adatta alla guida di tutti i giorni su strada asfaltata a vantaggio del risparmio di carburante, lascia presto il posto alla trazione integrale 4H o 4LO: la prima, attivabile fino a 60 km/h, è utile quando affrontiamo terreni a scarsa aderenza con il fondo coperto di ghiaia a una velocità che non supera i 100 km/h; la seconda, attivabile solo con veicolo fermo, è provvidenziale in caso di perdita totale di trazione, per esempio in presenza di sabbia, neve e fango. Un differenziale a slittamento limitato elettronico (eLSD) e una trasmissione a quattro ruote motrici consentono una guida più sicura. Questo sistema elettronico utilizza i sensori di frenata per sorvegliare la velocità di rotazione di

ciascuna ruota. Non appena il sistema rileva che la ruota di uno degli assali gira più velocemente dell’altra, innesca una breve frenata per migliorare l’aderenza e la stabilità e trasmettere una sensazione di sicurezza. Il differenziale posteriore autobloccante facilita la trazione in condizioni di guida estreme. ASSISTENZA ELETTRONICA

Inoltre, Alaskan è dotato di assistenza elettronica durante le manovre pericolose per migliorare il comfort di guida e la sicurezza. Provvidenziale si rivela l’assistenza alle partenze in salita che gestisce la frenata per evitare che il veicolo indietreggi al rilascio del pedale del freno durante una partenza in salita. Il controllo della discesa su strada in forte pendenza controlla i freni per evitare che il veicolo prenda pericolosamente troppa velocità. Alaskan è anche

dotato di ABS, ripartitore elettronico della frenata EBD, assistenza alla frenata d’emergenza BA e controllo elettronico della stabilità ESP. Da Colico torniamo a Lec co lungo la veloce SS36 e dopo 36 km, arrivati nella città lariana ci dirigiamo a sud affiancando prima il Lago di Garlate e quindi il corso del fiume Adda. A Monza arriviamo dopo altri 40 km. Per districarci nell’intrigo di strade utilizziamo le indicazioni del navigatore satellitare con schermo 7” touch. Le manovre di parcheggio finale sono agevolate dalla telecamera: un utile strumento data la mole dell’Alaskan. In definitiva siamo in presenza di un pick-up di alta gamma che associa lo stile e le dinamiche di un’autovettura con le capacità e funzionalità di un mezzo da lavoro o per il tempo libero all’insegna dell’avventura. La portata di è di 949 kg e il volume del cassone è pari a 1,17 metri cubi.

La prova che abbiamo sostenuto con il Renault Alaskan sulle strade della Valtellina ci ha confermato che si tratta di un veicolo di estrema affidabilità oltre che di facile guidabilità.

Pagina V


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI

CITROËN / AL VOLANTE DELLA TERZA GENERAZIONE DEL BERLINGO

COMPAGNO IDEALE PER IL TEMPO LIBERO E PER LA

In fuga tra il verde del Trentino

F

VALENTINA MASSA TRENTO

resco del titolo di “Van of the Year” per il 2019, Nuovo Citroën Berlingo, giunto alla terza generazione, è il compagno ideale per il tempo libero e per la famiglia. Spensieratezza, praticità e robustezza accompagnano questo viaggio che parte da Castellavazzo (BL), dove ha sede la bottega del maestro scultore Mauro Olivotto, per poi salire verso il Passo Staulanza al cospetto del Monte Pelmo e passare dal Passo San Pellegrino, per la bellissima conca verde di Valfreda, dove si giunge al Rifugio Fuciade. Sempre innovativo, il nuovo multispazio Citroën utilizza una nuova piattaforma EMP2 ed è disponibile in due misure, M e XL da 4,40m e 4,75m, entrambe da 5 e 7 posti. Offre una grande modularità e

Pagina VI

spazio a bordo, per rendere ancora più facile l’uso quotidiano: 3 sedili posteriori indipendenti, che si ripiegano facilmente a scomparsa, pianale piatto fino al sedile anteriore del passeggero, sempre a scomparsa, per una lunghezza di carico fino a 3,05 m nella versione XL, il bagagliaio ha un volume che arriva a 775 litri nella versione M e 1.050 litri nella versione XL e vi si accede facilmente grazie al lunotto posteriore apribile e al ripiano copribagagli, a 2 posizioni. 28 vani portaoggetti garantiscono ulteriore spazio, fino a 186 litri. Una superficie vetrata di 6,4 mq, grazie al tetto vetrato panoramico di grandi dimensioni, associato al Modutop®, immerge gli occupanti in un reale bagno di luce. Nuovo Berlingo si dimostra molto versatile, ideale per la famiglia che desidera evadere e immergersi nella natura ed è anche perfet-

tamente a suo agio anche nel traffico quotidiano, grazie a 19 tecnologie di aiuto alla guida, come l’Head up Display a colori, l’Active Safety Brake, il regolatore di velocità adattativo, il freno di stazionamento elettrico, l’avviso di superamento involontario della linea di carreggiata, il riconoscimento dei cartelli stradali e dei limiti di velocità, la telecamera di retromarcia con Top Rear Vision, il Park Assist, il Grip Control con Hill Assist Descent, che garantisce massima aderenza in ogni condizione. Altre dotazioni di nuova generazione sono: il Controllo della Stabilità del rimorchio, la ricarica wireless per lo Smartphone e le Sospensioni innovative, frutto del miglior savoir-faire Citroën al servizio del comfort.

FAMIGLIA, IL COMPATTO MULTI SPAZIO DEL DOUBLE

CHEVRON MESSO ALLA FRUSTA SULLE SPETTACOLARI STRADE CHE DA

CASTELLAVAZZA PORTANO AL RIFUGIO FUCIADE. COMFORT, SICUREZZA E TANTA DIVERTENTE MANOVRABILITÀ.

Grande attenzione alla con nettività, grazie a Citroën Connect Nav, alla funzione Mirror Screen e Citroën Connect Box con Pack SOS e assistenza inclusi. Nuovo Citroën Berlingo risponde alle esigenze di utilizzo quotidiano di coppie e famiglie in cerca di libertà e si prefigge di rendere la vita sempre più facile. Ampia gamma di motorizzazioni performanti, anche con cambio a 8 rapporti EAT8. Gamma benzina: PureTech 110 S&S e PureTech 130 S&S EAT8 (disponibile dal secondo semestre 2019). Gamma Diesel: BlueHDi 75, BlueHDi 100, BlueHDi 100 S&S, BlueHDi 130 S&S, disponibile anche con cambio automatico EAT8. In definitiva, un Berlingo per ogni tipo di necessità.

N° 274 Novembre 2018



VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI

INTERVISTA / ULF ZILLIG, HEAD OF PRODUCT ENGINEERING MERCEDES-BENZ VANS

“Sprinter frutto di AdVANce”

O

MAX CAMPANELLA HANNOVER

ltre 1.700 varianti dal mo dello base, il nuovo Sprinter di Mercedes-Benz è un furgone che sin dalle sue origini nasce come soluzione complessiva per il mondo del trasporto professionale. “Come lo smartphone negli ultimi anni - afferma il dottor Ulf Zillig, Head of Product Engineering Mercedes-Benz Vans - il nuovo Sprinter rappresenterà una rivoluzione nel suo settore, dimostrando sul campo una potenza tecnologica cui finora non abbiamo assistito nei veicoli commerciali”. Responsabile dello sviluppo globale della Stella nel segmento dei Van dal 1° luglio di quest’anno, Ulf Zillig ha studiato Ingegneria Meccanica con specializzazione in Tecnologia della produzione all’Istituto di Tecnologia Karlsruhe e all’Università di Oxford, nel Regno Unito, e ha conseguito il dottorato in Tecnologia Scientifica al Politecnico di Zurigo, in Svizzera. Manager atletico, Zillig ha una grande passione per i veicoli, che ama guidare oltre che veder nascere con il suo contributo: è stato protagonista dello sviluppo del primo concept di Classe X e, dal 2014, ha coordinato il team di progetto del nuovo Sprinter. Quali sono le caratteristiche che consentono alla terza generazione di Sprinter di ridefinire i vertici della classe Large Van? “Design affascinante, dotazioni per la sicurezza a livello d’eccellenza, massima redditività, soluzioni di dettaglio orientate alle esigenze dei diversi settori e un’offerta di connettività che inaugura una nuova era nei sistemi d’infotainment e nelle applicazioni telematiche. Sprinter - risponde il dottor Zillig - è frutto della strategia AdVANce e si afferma come soluzione di sistema integrale. La flessibilità e l’offerta di soluzioni idonee alle specifiche esigenze rappresentano il principale fattore di successo. Oggi non è più sufficiente disporre di un buon veicolo. E il nuovo Sprinter, con il suo talento versatile, deve essere qualcosa in più della somma dei suoi componenti. Con una molteplicità di versioni mai raggiunta prima d’ora, servizi di connettività

Pagina VIII

innovativi e soluzioni telematiche di nuova generazione, il nuovo Sprinter si presenta come soluzione di sistema complessiva, idonea alle più svariate esigenze di trasporto e mobilità. Esprime la quintessenza di un mezzo compatto e intelligente, in grado di portare a un nuovo livello evolutivo il segmento, il lavoro dei clienti e il nostro business”. Quali sono le novità su cui punta Mercedes-Benz Vans per consolidare le sue posizioni in Europa nel segmento dei furgoni grandi? “Trazione posteriore e trazione integrale sono state integrate dalla trazione anteriore, su cui - spiega il capo ingegnere - il carico utile aumenta di circa 50 kg rispetto al modello precedente, mentre il bordo di carico più basso di 80 mm rende più agevoli le operazioni di carico e scarico o la salita e la discesa. Tra gli highlight tecnici i due cambi per trazione anteriore di nuovo sviluppo: l’automatico 9G-Tronic Plus con convertitore di coppia, no vità nel segmento Large Van, e un altrettanto nuovo cambio manuale a sei marce. Anche per Sprinter a trazione integrale per la prima volta troviamo il cambio automatico 7G-Tronic Plus, che regala maggiore comfort d’innesto e riduce i consumi”. Ma Mercedes è anche il co struttore pioniere della modernità. All’IAA avete presentato il concept a guida autonoma Urbanetic Cargo a tra zione elettrica: quali invece le proposte già sulla strada per la logistica dell’ultimo mi glio? “A fine anno - risponde il dottor Zillig - sarà di sponibile eVito, con cui Mercedes-Benz Vans dimostra che i modelli elettrici sono competitivi e, per l’ultimo miglio, possono offrire costi equiparabili a quelli dei motori a combustione convenzionali. L’anno prossimo è previsto il debutto di eSprinter, secondo modello a essere introdotto per soddisfare quante più esigenze possibili nel ramo dei trasporti e consentire l’introduzione della mobilità elettrica locale a zero emissioni in molteplici settori. Successivamente sarà introdotta la versione elettrificata del Citan. La gamma di sistemi propulsivi sarà completata a medio termine dalla cella a combustibile: il Concept Sprinter F-Cell presentato a Hanno-

COSÌ IL NUMERO UNO DELLA SQUADRA DI INGEGNERI PROGETTISTI DELLA STELLA DEFINISCE IL NUOVO

SPRINTER. L’ANNO PROSSIMO ARRIVERÀ IN VERSIONE ELETTRICA E AFFIANCHERÀ EVITO, AL DEBUTTO SUL MERCATO ALLA FINE DI QUEST’ANNO, MENTRE LA CASA DI STOCCARDA È PRONTA A LANCIARE LA PROPULSIONE CON CELLA A COMBUSTIBILE. “IL NOSTRO È UN APPROCCIO OLISTICO CHE PUNTA A SODDISFARE LE ESIGENZE DELL’ULTIMO MIGLIO E NON SOLO”, AFFERMA CON CONVINZIONE ULF ZILLIG.

ver fornisce una dimostrazione dei vantaggi legati a questa tecnologia”. A chi si rivolgono in particolare eVito e eSprinter? “Il medio eVito spiega Ulf Zillig - è pensato per le consegne in ambito urbano ma, considerate autonomia e capacità di carico, si farà apprezzare anche da artigiani e tecnici addetti dell’assistenza. La capacità delle batterie installate assicura un’autonomia di circa 150 chilometri e il cento per cento dell’autonomia è nuovamente disponibile dopo un tempo di ricarica di sei ore. Il nuovo eSprinter sarà inizialmente disponibile in versione furgone con tetto rial zato e peso massimo ammesso di 3.500 kg. La capacità di carico massima equivale a quella dello Sprinter equipaggiato con motore a combustione interna (ovvero 10,5 mc, ndr). La capacità del le batterie installate consente un’autonomia stimata in circa 150 chilometri con carico utile massimo di 900 kg. In alternativa, si possono scegliere tre pacchi batterie che assicurano autonomia di circa 115 chilometri, mentre il carico utile massimo aumenta di circa 140 kg per un

Ulf Zillig, Head of Product Engineering Mercedes-Benz Vans.

totale intorno ai 1.040 kg”. All’IAA abbiamo visto anche uno Sprinter con i droni che atterravano sul suo tetto... “Abbiamo dimostrato - spiega il manager della Stella - che combinare i punti di forza di un van con i vantaggi dei droni può aumentare l’efficienza nel servizio di consegna e realizzare nuovi modelli commerciali. Nel nostro progetto il drone non consegna i pacchi al cliente, ma si occupa della prima parte della consegna finale e trasporta le spedizioni fino a un veicolo ideato per le consegne. In questo modo è possibile anche spostare i pacchi tra più veicoli. Il drone è in grado di raggiungere una velocità di circa 70 km/h e segue un tragitto diretto, riuscendo a percorrere distanze più lunghe in mezzo al traffico cittadino e più rapidamente rispetto a un tradizionale veicolo per le consegne. Come di consueto, un corriere consegna la spedizione al destinatario, riducendo al minimo lo sforzo e i costi e aumentando la sicurezza, visto che non è necessaria alcuna in-

terazione diretta tra drone e cliente finale”. A proposito di corrieri, ad Hannover Sprinter era esposto anche con un sistema di telecamere integrato nel vano di carico. “È l’applicazione - precisa Ulf Zillig - del sistema di nuovo sviluppo Coros (Cargo Recognition and Organization System, ndr) che accelera l’attività di carico e riduce i tempi di smistamento e ricerca durante la consegna. Le telecamere riconoscono e registrano automaticamente i pacchi attraverso codici a bar re e simboli riportati all’esterno dei pacchi. Questo processo avviene in frazioni di secondo e indipendentemente dalla modalità in cui il conducente trasporta il pacco all’interno del veicolo. In questo modo le lunghe attività di scansione e smistamento manuale non sono più necessarie. Quando il pacco si trova nel veicolo, Coros mostra la posizione ottimale per lo stoccaggio all’interno del vano di carico con l’accensione di un led”.

N° 274 Novembre 2018

La nuova gamma dei modelli commerciali della Casa di Stoccarda dotati di alimentazione elettrica, ancora una volta in prima fila per rispondere positivamente alla difesa dell’ambiente.



VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI AL VIA LA COMMERCIALIZZAZIONE ITALIANA DEL NUOVO PEUGEOT PARTNER

Il Van of the Year fa sul serio

L

PIETRO VINCI MILANO

’Italia è pronta ad accogliere il nuovo Peugeot Partner, erede di un modello di successo che da oltre vent’anni è apprezzato compagno di lavoro di molti professionisti. Ruolo conquistato grazie alla qualità, alla robustezza e alla versatilità delle sue configurazioni. Il marchio del Leone lancia sul nostro mercato la nuova generazione del modello con cui intende rafforzare ulteriormente la propria presenza nel segmento di mercato F1, il più importante in Italia: da solo vale circa il 30 per cento delle vendite totali di veicoli commerciali leggeri. Insignito a metà settembre del riconoscimento di “International Van Of The Year 2019”, insieme ai colleghi di PSA Citroën Berlingo e Opel Combo, ha tutte le caratteristiche per centrare nuovamente l’obiettivo. Merito di diversi elementi: qualità dinamiche e acustiche inedite, grazie anche all’introduzione, per la prima volta nel segmento, del Peugeot iCockpit; alto contenuto tecnologico e di sicurezza, non comune nei veicoli commerciali, con ben 19 sistemi di aiuto alla guida; due lunghezze (passo corto di 4,40 m, passo lungo di 4,75 m); carrozzeria completamente ridisegnata e con proporzioni inedite; introduzione di nuove motorizzazioni omologate Euro 6.2 e in linea con il nuovo protocollo WLTP, ma anche equipaggiamenti inediti progettati per facilitare la vita dei professionisti del lavoro. Nuovo Partner porta sul mercato italiano due importanti e inedite innovazioni: l’indicatore di sovraccarico (per guidare in totale sicurezza) e il Surround Rear Vision, un sistema che, con l’ausilio di telecamere, permette di avere adeguata visibilità delle zone cieche attorno al veicolo, molto accentuate nei veicoli commerciali. Costruito sulla nuova piattaforma EMP2 già utilizzata per le vetture del marchio Peugeot, Nuovo Partner offre resistenza e durata per soddisfare gli utilizzi più severi, come dimostra l’inedita versione con carico utile di ben 1.000 chili. Ogni professionista troverà in gamma la configurazione ideale per lavorare in modo efficiente. Ad esempio, oltre alle versioni Pro e Premium Doppia Cabina Mobile (soluzione che permette di variare la dimensione del vano di carico), potrà infatti scegliere anche tra la versione Grip (pensata per chi cerca la migliore aderenza su tutti i terreni) e la versione A -

L’EREDE DI UN MODELLO DI SUCCESSO - INSIGNITO A METÀ SETTEMBRE DEL PREMIO “INTERNATIONAL VAN OF THE YEAR 2019” HA TUTTE LE CARATTERISTICHE PER CENTRARE NUOVAMENTE L’OBIETTIVO. IL LISTINO

(IVA ESCLUSA) È COMPRESO FRA I 14.380 PREZZI

EURO DELLA VERSIONE

FURGONE BLUEHDI 75 E I 21.480 EURO DELLA VERSIONE FURGONE BLUE HDI 130 S&S EAT8 1.000 KG PASSO CORTO. sphalt, ideale per coloro che passano tante ore a bordo del veicolo. La gamma di Nuovo Partner è costituita da 25 versioni diverse, combinazione delle versioni Pro, Premium, Grip, Asphalt, di due passi (4,40 m, anche con carico di 1.000 kg, e 4,75 m) e di quattro moderne motorizzazioni: BlueHDi 75, BlueHDi 100 S&S, BlueHDi 130 S&S, BlueHDi 130 S&S EAT8, con il nuovissimo e apprezzato cambio automatico a otto rapporti. Il listino prezzi (Iva esclusa) è compreso fra i 14.380 euro della versione Furgone BlueHDi 75 e i 21.480 euro della ver sione Furgone Blue HDi 130 S&S EAT8 1.000 kg passo corto. Con un design forte e distintivo, il rinnovato Partner si dota di un’offerta di aiuti alla guida unica tra i veicoli commerciali, analoghi a quelli proposti sulle recenti autovetture del Leone. L’indicatore di sovraccarico in optional è una tecnologia particolarmente innovativa che garantisce la sicurezza in tutte le circostanze. Il procedimento è semplice ed efficace: la misura del peso viene effettuata automaticamente alla partenza, ma si può fare anche con il veicolo fermo dalla cellula di carico, attraverso un comando dedicato ubicato nella zona di carico. Quando il carico totale del veicolo raggiunge il 90 per cento, si accende un Led bianco sul comando, mentre se il limite di carico autorizzato viene superato, si accende un Led color ambra integra-

L’elenco degli equipaggiamenti tecnologici a disposizione del nuovo Partner è ampio e articolato nonché totalmente inedito nel segmento. Naturalmente la grande capacità di carico è uno degli aspetti fondamentali di questo veicolo.

Pagina X

to da un’allerta visiva sulla plancia. Strumento pratico ed efficace, l’indicatore di sovraccarico è una garanzia di sicurezza. Previene il sovraccarico ed evita che ci sia un degrado del comportamento stradale, con i rischi che ne conseguono, come il potenziale scoppio di uno pneumatico, la perdita di controllo del veicolo, una sua prematura usura, un maggior consumo di carburante, oltre al rischio di essere multati. Inedito e unico in tutti i segmenti dei veicoli commerciali leggeri, que-

Quest’equipaggiamento permette a 3 occupanti di prendere posto nella zona anteriore. È un aspetto pratico apprezzato dai professionisti perché permette loro di trasportare i loro collaboratori e i loro utensili, ottimizzando i tragitti. Il posto centrale è stato allargato grazie al l’assenza della leva del freno a mano. E per la prima volta, Partner propone un’opzione doppia cabina realizzata in fabbrica sulla versione Long. La panchetta posteriore riprende il comfort delle autovetture

gliere lo sguardo dalla strada, un touch-screen capacitivo da 8” situato al centro della plancia e orientato verso il conducente. Il lavoro effettuato sull’architettura del veicolo e sull’ottimizzazione della massa è un fattore determinante per la riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2. Le versioni diesel sono tre: BlueHDi 130 cv S&S con cambio manuale a 6 rapporti o con cambio automatico a 8 rapporti EAT8, BlueHDi 100 cv S&S con cambio manuale a 5 rap-

st’equipaggiamento è offerto a richiesta. Le dimensioni del veicolo sono perfettamente conformi a quelle del segmento; la lunghezza di 4,40 m per la versione Standard garantisce una lunghezza utile ottimizzata di 1,81 m. Questa lunghezza permette di caricare 2 Europallet per un volume compreso fra 3,30 mc e 3,80 mc in base alle versioni. Queste capacità di carico possono essere ulteriormente ampliate con la versione Long che raggiunge i 4,75 m (+35 cm). Dispone di una lunghezza utile di 2,16 m e di un volume di carico compreso fra 3,90 mc e 4,40 mc. Il diametro di sterzata tra i marciapiedi è di soli 10,82 m per la versione Standard e di 11,43 m sulla versione Long. Il carico utile è ai migliori livelli del segmento, con valori che possono andare da 650 kg fino a 1.000 kg in alcune versioni, sia nella carrozzeria Standard che in quella Long. In base alle versioni, Partner può essere dotato del sedile a 3 posti modulabile.

Peugeot per offrire un reale comfort e uno spazio record per le ginocchia. Caratteristica unica nella categoria, la fila 2 può essere ripiegata per privilegiare il carico, lasciando il sedile passeggero della prima fila, anch’esso ripiegabile per il trasporto dei carichi lunghi. L’abitacolo sorprende per il livello qualitativo degli interni, finora privilegio esclusivo delle automobili. È dotato di nuove tecnologie particolarmente innovative che contribuiscono a elevare la qualità della guida, rendendola più intuitiva e ancor più sicura. Per la prima volta su un veicolo commerciale troviamo il Peugeot i-Cockpit che offre una guida intuitiva grazie a un’ergonomia ottimizzata e abbina comfort e sicurezza grazie a un volante compatto, appiattito nella parte superiore e inferiore della corona, per dare una migliore presa e una maggiore maneggevolezza, un quadro strumenti in posizione rialzata (head-up display) che permette di leggere le informazioni essenziali senza disto-

porti e BlueHDi 75 cv con cambio manuale a 5 rapporti. Le unità a gasolio sono dotate tutte di FAP (filtro antiparticolato) e del sistema SCR (Selective Catalytic Reduction). Questa tecnologia permette di ridurre l’inquinamento sin dall’avviamento del motore senza bisogno di additivo per il FAP. L’elenco degli equipaggiamenti tecnologici a disposizione del nuovo Partner è ampio e articolato nonché e totalmente inedito nel segmento. Siamo in pratica al livello del SUV Peugeot 3008. Tra i sistemi adottati segnaliamo il freno di stazionamento elettrico, l’Adaptive Cruise Control (regolatore di velocità adattativo), l’Active Lane Departure Warning (Avviso attivo di superamento involontario della linea di carreggiata), il Driver Attention Alert che analizza il comportamento alla guida, l’Active Safety Brake, il Blind Spot Monitor per il monitoraggio dell’angolo cieco e il Sistema Keyless per apertura e avviamento senza chiave.

N° 274 Novembre 2018



VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI L’AMPIA PROPOSTA NATURAL POWER DI FIAT PROFESSIONAL

DA OLTRE 20 ANNI, FCA È LEADER A LIVELLO EUROPEO NELLA VENDITA DI VEICOLI A

Full liner a metano

DOPPIA ALIMENTAZIONE BENZINA/METANO CON OLTRE

720MILA

IMMATRICOLAZIONI TRA VETTURE E VEICOLI COMMERCIALI. IN PARTICOLARE, LA GAMMA

FIAT PROFESSIONAL ANNOVERA CINQUE MODELLI: DALLA PICCOLA E CAPIENTE CAR DERIVED

PANDA VAN AL VERSATILE FIORINO, DAL POLIEDRICO DOBLÒ CARGO ALL’AMMIRAGLIA DUCATO.

G

VALENTINA MASSA

contenuti (3,1 kg/100 km sul ciclo combinato) con l’alimentazione a gas naturale. Il nuovo “due cilindri” combina l’innovazione del MultiAir, le architetture del turbo, il downsizing del TwinAir e le tecnologie specifiche per l’alimentazione a metano. In questo modo è possibile godere dei vantaggi ecologici dell’alimentazione a metano senza mai rinunciare al divertimento di guida e alla potenza assicurati dalla tecnologia Turbo TwinAir. Rispetto alla versione a benzina, il TwinAir bifuel dispone di elementi specifici per il sistema di alimentazione, tra cui il collettore di aspirazione, gli iniettori, il sistema elettronico di controllo del motore e le sedi valvole con geometria specifica e realizzate in materiale a bassa usura. Il Fiorino Natural Power è dotato di motore 1.4 8v da 70 cv e doppia alimentazione metano-benzina, con un’autonomia complessiva di oltre 900 km. Il gas naturale è caricato in due bombole d’acciaio, poste sotto il pianale, che hanno una capacità complessiva di 77 litri (pari a circa 13 kg di gas). Il vano di carico, perfettamente piano e regolare su tutta la sua lunghezza, permette un utilizzo ottimale garantendo una volumetria di 2,4 mc con paratia girevole e una portata di 500 kg (incluso conducente). Doblò Cargo Natural Power equipaggiato con l’unità 1.4 16v T-JET a doppia alimentazione metano-benzina sviluppa una potenza massima di 120 cv (sia a benzina che a metano) e valori di coppia progressivi (206 Nm a 3.000 gir/min). Dunque, l’ela-

Pagina XII

Al recente Salone di Hannover Fiat Professional ha anche esposto un interessante Ducato Minibus CNG.

TORINO

li italiani sono all’avanguardia nella propulsione a metano. Lo dimostra l’impegno decennale di Iveco in tutta Europa, a cui si affianca l’altrettanto con solidata strategia Natural Power di Fiat Professional. L’impegno del costruttore torinese nella riduzione dell’impatto ambientale si concretizza su due linee guida: migliorare le caratteristiche di eco-compatibilità dei propulsori tradizionali quali benzina e diesel e puntare sulla ricerca di sistemi di trazione alternativi, come ad esempio l’alimentazione a metano, il combustibile più “pulito” attualmente pienamente disponibile. La proposta a gas naturale di Fiat Professional contribuisce a fare del brand del Gruppo FCA un costruttore full liner in grado di coprire ogni mission di trasporto merci o persone, grazie anche alla grande versatilità negli allestimenti e a motori ad alta efficienza e con diverse alimentazioni (benzina, gasolio, GPL e metano). Da oltre 20 anni, FCA è leader a livello europeo nella vendita di veicoli a doppia alimentazione benzina/metano con oltre 720.000 immatricolazioni tra vetture e veicoli commerciali. In particolare, la gamma di Fiat Professional annovera cinque modelli: Fiorino, Doblò Cargo, Ducato, Ducato Panorama e Panda Van. La gamma Natural Power di Fiat Professional conferma la concretezza dell’impegno del marchio nel campo della tutela dell’ambiente e della mobilità sostenibile. La propulsione a metano è attualmente la scelta tecnologica più approcciabile per contribuire a limitare l’inquinamento delle aree urbane, oltre a essere una scelta d’acquisto molto vantaggiosa. Il gas naturale è un combustibile ecologico, sicuro, pratico ed economico. Il suo impiego riduce fino al 43 per cento (miscelato con biometano, nell’ottica well to wheel) le emissioni di CO2 e del 94-95 per cento quelle di ossidi di azoto (NOx) e di particolato PM. Inoltre, i veicoli a metano possono circolare in diverse città nelle “zone a traffico limitato” di tipo ambientale, parcheggiare nei piani interrati delle autorimesse e sui traghetti. Disponibile sulla nuova Pan da Van, il motore 0.9 TwinAir Turbo a metano da 80 cv è il primo “due cilindri” turbocompresso a metano del mercato che assicura ridotti livelli di emissione CO2 (86 g/km) e consumi

sticità di marcia è elevata, con ridotto uso del cambio a 6 marce, per una guida piacevole e rilassata. Basta però spingere sull’acceleratore per avere una risposta grintosa, aiutati dalla ridotta inerzia del turbocompressore. Dunque, il veicolo è attento all’ambiente e alle esigenze professionali: infatti, la volumetria utile del vano di carico resta invariata in quanto le bombole del metano sono posizionate sotto il pianale. La capacità totale è di 95 litri, pari a circa 16 kg di gas naturale, per le versioni passo corto dotate di 4 bombole (le versioni Cargo passo lungo possono avere fino a 5 bombole contenenti 130 litri/circa 22 kg di metano) cui vanno aggiunti i 22 litri di capacità del serbatoio di benzina. Inoltre, il veicolo può montare tutta una serie di equipaggiamenti adatti alle diverse esigenze professionali, quali ad esempio una composizione modula-

re di scaffalature, posizionabili su entrambi lati del veicolo, con vani portaoggetti, ripiani e cassetti estraibili. Tra l’altro, rispetto alla versione a gasolio, la volumetria è invariata fino a 4,6 mc e la portata record arriva fino a 980 kg. Il nuovo Ducato 140 Natural Power E6 abbina l’alimentazione a metano con un efficiente motore turbo Euro 6, assicurando così ottime performance, consumi contenuti e soprattutto ridotte emissioni. Rispetto alla precedente generazione, la nuova famiglia Ducato Natural Power si amplia grazie all’introduzione delle nuove versioni Combi, ideali per il trasporto combinato di merci e persone, e Panorama, lo shuttle che accoglie comodamente fino a 9 persone con i relativi bagagli. A queste si affiancano le versioni trasporto merci, declinate in furgoni lastrati e vetrati, e le versioni desti-

nate agli allestimenti più particolari come i cabinati con pianale. Il propulsore da 3 litri sviluppa una potenza massima di 136 CV a 3.500 giri/min e una cop pia massima di 350 Nm a 1.500 giri/min. Il propulsore è stato sviluppato e prodotto da FPT Industrial: una soluzione che, fin dalle fasi iniziali del progetto, è stata realizzata per il funzionamento a metano adottando numerosi componenti specifici per assicurare la massima durata, affidabilità ed efficienza, oltre a garantire prestazioni e “drive feeeling” paragonabili a quelle di un propulsore diesel. Il veicolo è configurato per funzionare normalmente a gas naturale. L’alimentazione a benzina interviene automaticamente solamente quando il metano si sta esaurendo: il serbatoio della benzina di 15 litri assicura, in modalità “recovery”, oltre 100 km di autonomia per raggiungere il più vicino distributore di metano. Le bombole del gas sono poste sotto il pavimento, permettendo così di conservare la totale fruibilità del vano di carico. Il sistema di alimentazione è costituito da 5 bombole per una capacità complessiva di 220 litri (pari a 36 kg) che assicurano un’autonomia di 400 km. All’ultima edizione del Salone IAA di Hannover era in mostra un particolare Ducato in configurazione CNG, il Ducato Minibus a 14 posti (incluso il conducente) che, insieme alle versioni Shuttle a 9 posti e Minibus a 17 posti, completa la gamma del best seller di Fiat Professional per ogni tipo di missione legata al trasporto persone: da veicolo ideale per hotel e società sportive, alla mobilità urbana ed extraurbana, sino al turismo a medio e lungo raggio, oltre a prestarsi alle trasformazioni di aziende specializzate nel campo della mobilità assistita. Omologato come veicolo di categoria M2 con un peso complessivo ammissibile di 4,3 tonnellate, unico tra i veicoli a trazione anteriore, il Ducato Minibus esposto ad Hannover ha un passo di 4.035 millimetri, abbinato al tetto alto (H2) e una lunghezza di 5.998 millimetri (L4) per 14 posti. Pensato per offrire il massimo comfort per i passeggeri, tra le dotazioni si segnalano: i sedili dei passeggeri con schienale reclinabile fino a 13 gradi, illuminazione diurna e notturna a LED, una cappelliera su ciascun lato con vani portaoggetti e luci individuali a LED, altoparlanti, bocchette di aerazione individuali e due stazioni di carica USB per ogni fila di sedili.

N° 274 Novembre 2018



VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI

SU STRADA / FORD TRANSIT CUSTOM TREND ECOBLUE 2.0 TDCI 170 CV

Il design della concretezza V

MAX CAMPANELLA PARMA

IL NUOVO VEICOLO COMMERCIALE DA UNA TONNELLATA DEL COSTRUTTORE STATUNITENSE, RINNOVATO QUEST’ANNO, SI DISTINGUE IN FATTO DI STILE E FUNZIONALITÀ. RIPROGETTATO NEL FRONTALE E NEGLI INTERNI, MANTIENE INTATTA LA VERSATILITÀ TIPICA DELLA FAMIGLIA TRANSIT, GARANTITA DA UN’AMPIA SCELTA DI MOTORIZZAZIONI DIESEL ECOBLUE, ABBINATE ALLA TRASMISSIONE AUTOMATICA A SEI RAPPORTI CHE PROVIAMO PER LA PRIMA VOLTA IN UN PERCORSO A LUNGO RAGGIO DA MONZA A PARMA E RITORNO.

Pagina XIV

eicolo commerciale da una tonnellata più ven duto in Europa dal 2015, il nuovo Transit Custom è sbarcato in Italia tra fine febbraio e i primi di marzo di quest’anno quando, terminati gli stock della precedente generazione, le concessionarie Ford hanno portato sulla strada il frutto del profondo restyling sviluppato dai progettisti della Casa statunitense. Introdotto alla fine del 2012, Transit Custom è stato il primo veicolo commerciale del rinnovato line-up della famiglia Transit a debuttare sul mercato - seguito poi dai fratelli Courier, Connect e dal maggiore Transit Van rappresentando uno dei fattori chiave dell’offensiva lanciata da Ford in Europa nel segmento dei veicoli commerciali. Per supportare tale strategia, la joint venture Ford Otosan ha investito 52 milioni di dollari nello stabilimento di Kocaeli, in Turchia, dove nascono i modelli Transit, Transit Custom e Tourneo Custom: oggi le linee produttive superano la capacità produttiva di 330mila veicoli l’anno. Il nuovo medio di casa Ford è equipaggiato con il mo tore Ford EcoBlue - introdotto sull’intera gamma nel 2016 - disponibile con potenze da 105, 130 e 170 cavalli. Quest’ultima rappresenta la versione della nostra prova, che si dimostra superiore, per potenza e coppia, alla precedente generazione da 2.2 litri. Lo guidiamo in un percorso di lungo raggio da Monza a

N° 274 Novembre 2018


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI Carta d’identità

Cognome: Ford. Nome: Transit Custom. Carrozzeria: Autocarro per trasporto cose (furgone), tre posti (compreso il conducente), porte scorrevoli lato destro e sinistro apribili senza chiave, portellone posteriore e lunotto apribile. Motore: Ford EcoBlue 2.0 TDCi da 170 cv con Start&Stop e FAP. Carburante: gasolio. Potenza max: 125 kw. Cilindrata: 1.995 cm3. Livello ecologico: Euro 6b. Cambio: Automatico a 6 marce. Dimensioni (mm): lunghezza 4.972; larghezza 2.032; altezza1.922; passo 2.933. Massa a vuoto (kg): 1.948. Diametro di sterzata: 10,9 m (tra marciapiedi), 11,6 m (tra muri). Dotazioni: chiusura centralizzata selettiva con chiave e touch per chiusura-apertura, apertura automatica della porta laterale dall’esterno e dall’interno, specchietti retrovisori esterni regolabili elettricamente e riscaldabili, climatizzatore manuale, sistema di connettività a comandi vocali Ford SYNC 3, sterzo elettroidraulico, controllo della velocità di crociera, sistema di assistenza al parcheggio “park assist”, luci diurne. Consumi: 6,9 l/100 km (ciclo misto). Emissioni di CO2: 178 g/km Sito produttivo: Stabilimento di Kocaeli, in Turchia.

Parma e ritorno: il miglioramento della coppia assicura prestazioni decisamente flessibili e reattive nella guida, oltre a consentire un notevole risparmio sui consumi (quindi sui costi d’esercizio). Per i professionisti che ripongono particolare attenzione all’aspetto del risparmio nella gestione del veicolo e alla tutela dell’ambiente, Transit Custom è inoltre disponibile in declinazione ECOnetic, in grado di ridurre le emissioni di CO2 a 148 g/km e i consumi di carburante a 5,7 l/100 km: ulteriore miglioramento del sei per cento circa rispetto al veicolo della nostra prova. Prima di partire la consueta occhiata al design. Il frontale è sportivo, grazie alla presenza della griglia anteriore a tre barre in puro stile Transit. La cabina, ridisegnata per garantire la versatilità di un “ufficio su gomma”, vede accresciute le capacità di spazio, oltre al miglioramento del comfort e dell’ergonomia. A bordo, il sistema di connettività a comandi vocali Ford SYNC 3, la docking station MyFord Dock (ideale per l’al loggiamento e l’alimentazione del nostro smartphone, ma potrebbe essere utile an che per navigatori e altri dispositivi) e una ricca dotazione tecnologica, che include la

prima applicazione ai veicoli commerciali dell’ISA (Intelligent Speed Assist). A nostra disposizione Start&Stop, pneumatici con bassa resistenza al rotolamento, sistema di ottimizzazione dell’accelerazione in base alle condizioni di carico del veicolo (Acceleration Control) e limitatore di velocità o cruise control. Transit Custom offre le stes se doti di spazio e versatilità di sempre. Nella nostra versione a passo corto troviamo nuovi accorgimenti, come lo sportello di carico, posizionato nella paratia, per materiali extra-lunghi e il portabagagli integrato per il tetto, che può essere ripiegato quando non utilizzato. UN UFFICIO CHE VIAGGIA

Transit Custom si presenta con lo stesso design accattivante del frontale tipico delle vetture Ford di ultima generazione, con le quali condivide il dna: alta griglia trapezoidale, fari dinamici e sottili che si arricchiscono delle luci diurne a led e dei potenti proiettori Xenon HID. Anche gli interni restituiscono appieno le nuove linee guida dell’interior design di Ford: il pannello strumenti è molto intuitivo, con la-

Anche sotto il profilo dell’estetica Transit Custom si fa apprezzare sia all’esterno che all’interno dell’abitacolo.

yout semplice e user-centrico, studiato per essere funzionale, partendo dall’osservazione delle modalità d’interazione dei consumatori con smartphone e tablet. Realizzato partendo da elementi di design orizzontali che sottolineano la larghezza della cabina, ha un aspetto decisamente elegante, caratterizzato dalla scelta di materiali piacevoli e resistenti e arricchito con dettagli pratici, pensati per i conducenti che utilizzano il veicolo commerciale come un “ufficio viaggiante”, durante le lunghe ore di lavoro trascorse al volante. Il nuovo design ha comportato un aumento degli spa zi dedicati allo stivaggio interno dell’abitacolo: alla guida notiamo tre vani portaoggetti a vista, posizionati sulla plancia, che ci permettono di alloggiare direttamente i nostri blocchi degli appunti (ma potrebbero ben ospitare dispositivi portatili); un altro, chiuso, nel vano inferiore, è adatto a contenere documenti in formato A4. A ciascuna estremità della plancia troviamo portabicchieri e portabottiglie e ci risulta utile un pratico portatazza pieghevole, posto in prossimità della leva del cambio. Gli interni delle porte

presentano tre vani di grandi dimensioni e una maniglia - molto pratica - integrata con il rivestimento decorativo. Mentre guidiamo la nostra attenzione è richiamata dal touch-screen da otto pollici, veloce e reattivo: la funzione pinch & swipe rende semplice l’uso del SYNC 3, sistema di connettività e comandi vocali Ford. Con SYNC 3 possiamo controllare audio, navigazione e connessione dal nostro smartphone usando comandi vocali semplici e colloquiali. Ad esempio, spingendo un tasto pronunciamo la richiesta “Devo fare rifornimento”; ed ecco che il sistema individua rapidamente un distributore da raggiungere. Ma funziona allo stesso modo con bar o parcheggi con “Ho voglia di un caffè” o “Trova un parcheggio”. Cerchiamo la porta usb per posizionare la chiavetta con i nostri brani musicali e la troviamo, accanto a una presa da 12 volt, all’interno del vano portaoggetti, sul pannello strumenti superiore, quindi di fronte alla posizione di guida, location che ci consente una comoda ricarica del telefonino. La seduta è comoda per autista e due passeggeri, circondati da materiali di allesti-

mento scelti con attenzione a qualità, resistenza e aspetto esteriore: ne sono un esempio i tessuti dei sedili. TRASMISSIONE FLUIDA E REATTIVA

La trasmissione automatica SelectShift a sei rapporti, fluida e reattiva, fa parte delle dotazioni più recenti. La guida risulta confortevole e caratterizzata da elevato controllo. Il nuovo cambio è stato progettato specificamente per la famiglia Transit e presenta un nuovo convertitore di coppia (testato con i potenti motori disponibili in Nord America). In grado di supportare una coppia massima di 415 Nm, il cambio non fa segnare aumenti nei consumi di carburante e consente di adattarsi ai vari livelli di carico, selezionando sempre la marcia migliore per offrire la giusta coppia in tempi rapidi (meno di 0,5 secondi). Grazie a una leva sulla consolle, possiamo usare il cambio anche in modalità sequenziale quando, lungo l’autostrada e prima di un sorpasso, decidiamo di trasformare il nostro Custom in un veicolo sportivo. Del resto la grinta non gli manca; e nemmeno le prestazioni.

A DISPOSIZIONE DI CHI GUIDA SISTEMI DI ASSISTENZA DECISAMENTE INNOVATIVI

ALTA TECNOLOGIA PER MAGGIORE SICUREZZA. E PER RISPARMIARSI LE MULTE A bordo del Transit Custom sono disponibili una serie di tecnologie di assistenza alla guida, derivate dalle novità presenti sulle vetture Ford di ultima generazione, basate su una piattaforma hi-tech dotata di sensori, radar e telecamere, che monitorano l’area intorno al veicolo inviando informazioni a chi guida. Il medio americano è il primo veicolo nel suo segmento a offrire l’ISA (Intelligent Speed Assist), tecnologia utile a prevenire il supera-

N° 274 Novembre 2018

mento dei limiti consentiti e a risparmiare le multe per eccesso di velocità. Come funziona? Il sistema fa tutto da solo: tramite il TSR (Traffic Sign Recognition, sistema di riconoscimento dei segnali stradali) ricava i limiti vigenti e regola automaticamente la velocità massima. Tramite i comandi al volante, attiviamo l’ISA impostando la velocità massima del veicolo. Il sistema, grazie a una telecamera posizionata sul parabrezza, “scansiona” l’ambiente circo-

stante, rileva la segnaletica stradale e, quando il limite di velocità è inferiore a quello massimo che abbiamo impostato, rallenta il veicolo secondo necessità. Transit Custom è inoltre il primo veicolo commerciale in Europa a essere dotato del BSIS (Blind Spot Information System, sistema di riconoscimento veicoli nella zona d’ombra) integrato al CTA (Cross Traffic Alert, monitoraggio del traffico in arrivo). Il BSIS utilizza sensori radar

posteriori che rilevano il passaggio di veicoli in prossimità della zona d’ombra e ci avverte con una spia nello specchietto corrispondente. I sensori di ultima generazione riescono persino a rilevare la presenza di motocicli. Il CTA utilizza questi stessi sensori per avvertirci durante la retromarcia, ad esempio quando usciamo da un parcheggio: si avvicinano delle biciclette ed ecco che il sistema ci avvisa con un segnale acustico, un messaggio nel quadro stru-

menti e una spia nello specchietto retrovisore. Transit Custom offre anche funzionalità avanzate al sistema di frenata d’emergenza PCA (Pre-Collision Assist) con riconoscimento dei pedoni (Pedestrian Detection), introdotto nel modello dal 2016. Dotato delle più recenti tecnologie radar e telecamere montate sulla nuova Fiesta, il sistema rileva i pedoni anche di notte, quando illuminati dai fari del veicolo. A queste funzionalità si ag-

giungono le numerose tecnologie già disponibili per il precedente Transit Custom, tra cui monitoraggio della corsia di marcia (Lane Keeping Alert), monitoraggio dell’attenzione del guidatore (Driver Alert), abbaglianti automatici (Auto High Beam), telecamera posteriore (Rear View Camera), controllo adattivo della velocità di crociera (Adaptive Cruise Control) e stabilizzazione antivento laterale (Side Wind Stabilisation).

Pagina XV


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI FORD LANCIA IL NUOVO TRANSIT DA 2 TONNELLATE

IN VENDITA DALLA METÀ DEL 2019, IL NUOVO TRANSIT

Nel blu dipinto di blu

N

FABIO BASILICO

C

ontinua l’espansione della Losanga sul mercato cinese. Il Gruppo Renault e Brilliance China Automotive Holdings Limited, che hanno costituito in data 1° gennaio 2018 la Renault-Brilliance-Jinbei Automotive Company, joint venture per la produzione e la vendita di veicoli commerciali leggeri, di recente hanno firmato a Parigi un accordo di cooperazione strategica con i responsabili cinesi della Provincia di Liaoning, nel Nord-Est del Paese, per accelerare ulteriormente lo sviluppo dei veicoli commerciali leggeri in Cina. Renault ha altresì confermato il progetto di aggiungere tre nuovi veicoli commerciali elettrici alla gamma della joint venture per il mercato cinese nel giro di due anni. “Dieci mesi dopo il lancio iniziale della nostra joint venture in Cina con Brilliance, possiamo contare su un management team locale e un piano prodotto ambizioso che ci consentono di proseguire la nostra crescita con l’introduzione di sette veicoli commerciali in Cina, tra cui tre modelli elettrici, a partire dall’inizio del 2019. L’accordo con il governo locale della Provincia di Liaoning consoliderà la nostra crescita”, ha dichiarato Carlos Ghosn, Ceo di Renault. “Renault Brilliance Jinbei Automotive Company svolgerà un ruolo cruciale per lo sviluppo industriale sostenibile della capitale Shenyang,

Pagina XVI

POTENZIATO E NUOVE

RENDERE LE GIORNATE LAVORATIVE MENO STRESSANTI.

L’ANDAMENTO

POSITIVO DELLE VENDITE DEL MODELLO USCENTE IN

EUROPA NEL 2018 HA RAGGIUNTO I 67.000 VEICOLI COMMERCIALIZZATI NEI PRIMI OTTO MESI DELL’ANNO, CON UN INCREMENTO DEL 14 PER CENTO RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE. ioni di litio da 48 volt e la riutilizza per lo spunto all’avviamento, in accelerazione del motore e a supporto dei componenti elettrici. Nuovo Transit oggi è connesso, come mai prima d’ora, e offre agli utilizzatori i vantaggi della tecnologia del modem di bordo Ford PassConnect che aiuterà i professionisti a migliorarne l’utilizzo e ottimizzare i costi di gestione. Il nuovo modello si basa sul successo del modello uscente, che ha contribuito a rendere il badge Transit leader nel suo segmento in Europa e Nord America. L’andamento positivo delle vendite in Europa nel 2018 ha raggiunto i 67.000 veicoli commercializzati nei primi otto mesi dell’anno, con un incremento del 14 per

cento rispetto all’anno precedente. Il nuovo design esterno presenta una griglia a tre barre più alta e più imponente e una fascia inferiore ridisegnata. I pannelli frontali e il paraurti sono stati riprofilati per migliorarne l’aerodinamica e creare un aspetto più solido con superfici semplici e minimal. I modelli High-series sono dotati di potenti fari bixenon e nuove luci di marcia diurna a Led, caratteristico segno distintivo della famiglia Transit. In linea con l’ultimo Transit Custom, il veicolo presenta un design degli interni completamente nuovo, che offre stile, praticità e comfort di guida migliorati. Il cruscotto è ricco di pratiche funzioni per l’utilizzo della cabina come

ufficio mobile, compreso uno stivaggio, notevolmente migliorato, con tre cassetti aperti nella parte superiore della plancia; la nuova dock station consente ai driver di posizionare in modo sicuro e preciso i propri dispositivi. È stata anche prevista una serie Titanium dato il crescente numero di utenti che ne richiedono allestimenti più sofisticati con requisiti specifici per supportare le loro esigenze aziendali. Come per il modello in uscita, i clienti Transit possono scegliere tra una vasta gamma di oltre 450 varianti di base, tra cui trazione anteriore, trazione posteriore e trazione integrale, cambi manuali o automatici con una gamma completa di carroz-

Losanga sempre più forte in Cina

BOULOGNE-BILLANCOURT

RINNOVATO, INTERNI RIDISEGNATI CON STIVAGGIO

ALLA GUIDA, STUDIATE PER

ACCORDO RENAULT E BRILLIANCE CON LA PROVINCIA DI LIAONING

GIANCARLO TOSCANO

COMPLETAMENTE

TECNOLOGIE DI ASSISTENZA

HANNOVER

on è passata certo inosservata la partecipazione di Ford all’ultima edizione dello IAA di Hannover. Sullo stand dell’Ovale Blu primeggiava il nuovo Transit da 2 tonnellate, presentato come il più efficiente e connesso di sempre. Ha inoltre debuttato la versione mild hybrid (mHEV) del Transit, prima applicazione della tecnologia per il segmento, ideata per migliorarne ulteriormente l’efficienza, in particolare durante l’utilizzo urbano. E poi la nuova offerta di propulsori che comprende l’unità EcoBlue 2.0 potenziato con una versione da 185 cv (che affianca le unità da 105, 130 e 170 cv) e il nuovo cambio automatico a 10 rapporti per i modelli a trazione posteriore. In vendita dalla metà del 2019, il nuovo Transit presenta un design completamente rinnovato, interni ridisegnati con stivaggio potenziato e nuove tecnologie di assistenza alla guida, studiate per rendere le giornate lavorative meno stressanti. Con maggiore capacità di carico e propulsori potenziati che ne ottimizzano l’efficienza nei consumi di carburante fino al 7 per cento, il rinnovato Transit viene anche introdotto nella versione mild hybrid (mHEV) che offre un ulteriore miglioramento dei consumi di circa il 3 per cento rispetto al modello diesel standard e fino all’8 per cento nelle percorrenze urbane. La tecnologia mHEV recupera l’energia nella fase di decelerazione all’interno di una batteria agli

PRESENTA UN DESIGN

nella dinamica dell’economia locale, per la promozione di soluzioni tecniche e di prodotti rispettosi dell’ambiente, nonché per il supporto delle imprese della Provincia di

Liaoning”, ha sottolineato Tang Yijun, Governatore della Provincia dI Liaoning. La joint venture tra Gruppo Renault e Brilliance si occupa della

produzione e della vendita di veicoli commerciali leggeri con le marche Jinbei, Renault e Huasong. Il suo obiettivo è realizzare 150mila vendite annue nel 2022 e accelerare il

IL GRUPPO RENAULT E BRILLIANCE CHINA AUTOMOTIVE HOLDINGS LIMITED, CHE HANNO COSTITUITO IN DATA 1° GENNAIO 2018 LA RENAULT-BRILLIANCE-JINBEI

AUTOMOTIVE COMPANY, JOINT VENTURE PER LA PRODUZIONE E LA VENDITA DI VEICOLI COMMERCIALI LEGGERI, DI RECENTE HANNO FIRMATO A PARIGI UN ACCORDO DI COOPERAZIONE STRATEGICA CON I RESPONSABILI CINESI DELLA PROVINCIA DI LIAONING PER ACCELERARE ULTERIORMENTE LO SVILUPPO DEL SETTORE DEI VAN IN CINA.

zerie e telai, incluso il telaio Skeletal recentemente introdotto. Dalla primavera del 2020, oltre al cambio manuale a sei marce standard, i modelli Transit a trazione posteriore saranno disponibili con il cambio automatico a 10 rapporti ad alta efficienza e reattività di Ford, con Adaptive Shift Scheduling, che valuta gli stili di guida individuali per ottimizzare i tempi del cambio marcia. Nuovo Ford Transit sarà prodotto a Kocaeli, in Turchia, a fianco del Transit Custom. Lo scorso anno Ford ha annunciato un investimento di 52 milioni di dollari per la joint venture Ford Otosan con l’obiettivo di espandere la produzione annuale da 40.000 a 330.000 unità.

processo di elettrificazione della gamma. Dalla creazione della jointventure, le vendite della marca Jinbei hanno raggiunto quota 124.900 unità a fine settembre. Renault-Brilliance-Jinbei Automotive ha la sede sociale e gli stabilimenti di produzione nel distretto di Dadong, a Shenyang, realizza prodotti in tre segmenti chiave (monovolume, furgonette e furgoni) e aggiungerà a breve alla sua gamma anche un veicolo commerciale leggero elettrico. La Provincia di Liaoning è uno dei nuovi centri industriali del settore auto in Cina, con più di 120 costruttori e produttori di ricambi. Si tratta della maggiore economia provinciale del Nord-Est della Cina. Le previsioni del mercato cinese dei veicoli commerciali leggeri sono di 3 milioni di unità all’anno, in forte crescita. L’aumento del tasso di urbanizzazione e il boom dell’e-commerce rendono necessaria l’introduzione di una logistica ottimizzata e di nuovi modelli di trasporto nei centri città, sia per le persone che per le merci. Le consegne urbane dell’ultimo miglio dovrebbero aumentare del 125 per cento entro il 2030. La Cina si attesta anche come il mercato dei veicoli elettrici più importante, nonché quello che registra la crescita più veloce del mondo. Il Gruppo Brilliance China Automotive Holdings Limited è uno dei principali costruttori automobilistici in Cina. Le principali attività consistono nella produzione e vendita di auto e componenti per auto tramite la filiale Renault Brilliance Jinbei Automotive, nella produzione e vendita di veicoli BMW tramite la joint-venture BMW Brilliance Automotive, nonché nella fornitura di servizi di finanziamento nel settore auto per i clienti e i distributori tramite la filiale Brilliance-BEA Auto Finance.

N° 274 Novembre 2018


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI RENAULT LANCIA UN CONCEPT PROIETTATO NEL FUTURO

EZ-PRO, portiere visionario COSTITUITO DA UN LEADER POD AUTONOMO E DA UN ROBOT-POD SENZA CONDUCENTE, RAPPRESENTA UNO SPARTIACQUE PER IL COSTRUTTORE FRANCESE. “GUARDIAMO IN LÀ NEL TEMPO, CONSAPEVOLI CHE ANCORA NON SAPPIAMO QUALE SARÀ LA GUIDA DEL FUTURO”, SPIEGA FRANCESCO FONTANA GIUSTI. “RENAULT È IN GRADO DI ACCELERARE LO SVILUPPO DEI SERVIZI DI CONSEGNA E DI TRASPORTO DELLE MERCI”, AFFERMA PHILIPPE DIVINE.

R

MAX CAMPANELLA PARIGI

obot-veicolo, “concierge” per le consegne dell’ultimo miglio, Renault EZ-PRO rappresenta uno spartiacque per il costruttore francese. Terzo concept, segue Symbioz, che ha viaggiato sulle autostrade francesi, e EX GO, robottaxi a sei posti. Ma con una differenza sostanziale. “EZ-PRO - spiega Francesco Fontana Giusti, Image & Communication Director Renault Italia - è per scelta strategica un concept estremamente visionario. Se finora i concept presentati sono stati molto vicini alla realtà, oggi siamo di fronte a numerose domande senza risposta: quale sarà la guida del futuro? Come si risolveranno le problematiche, ad esempio di tipo normativo, relative alla guida autonoma, che sul piano tecnologico è già realtà?” EZ-PRO si proietta molto in là nel tempo proponendosi come veicolo “concierge”, ovvero al volante non c’è più l’autista, ma si presuppone la presenza a bordo di una sorta di “portiere” con il compito di vigilare sui quad che effettuano la consegna dell’ultimo miglio. “Renault - prosegue Fontana Giusti - ancora una volta dimostra quanto ritenga importante la dimensione umana: lo stile ha il suo valore, ma fondamentale è l’attenzione all’abitacolo. Un ambiente comodo, confortevole e accogliente, con accesso frontale, joystick di comando e piattaforma a quattro ruote sterzanti facile da manovrare. Perché è lì che il nostro “concierge” dovrà trascorrere la sua impegnativa giornata, sempre in connessione con l’azienda e attento a che l’intera filiera logistica si svolga nel modo corretto”. Concept di robot-veicolo autonomo, elettrico, connesso e condiviso, EZ-PRO incarna dunque la visione del futuro del Gruppo Renault per le consegne dell’ultimo miglio. “Questo settore - afferma Philippe Divine, Direttore Strategia Renault Veicoli Commerciali - rappresenta una delle maggiori opportunità di rivoluzione per inventare un futuro urbano pulito, efficiente e in grado di limitare il traffico superfluo. Mentre continua il boom dell’e-commerce, i consumatori chiedono consegne imme-

diate, gli operatori professionali si trovano a ottimizzare i costi di consegna e le città cercano di tenere sotto controllo l’intensificarsi del

traffico. Renault produce veicoli commerciali da circa 120 anni ed è leader europeo nel mercato dei veicoli commerciali elettrici: con EZ-

Philippe Divine, Direttore Strategia Renault Veicoli Commerciali, e Francesco Fontana Giusti, Image & Communication Director Renault Italia.

PRO dimostra di essere in grado di accelerare lo sviluppo dei servizi di consegna e di trasporto delle merci”. EZ-PRO consta di un leader pod autonomo e di un robot-pod senza conducente. Il leader pod autonomo ha il concierge che, libero dall’obbligo di guidare, può concentrarsi su attività a valore aggiunto, come supervisione e pianificazione dell’itinerario dei robot-pod senza conducente. Effettua inoltre un servizio personalizzato, come consegna diretta di prodotti alimentari e oggetti fragili. I robot-pod autonomi possono seguire i leader pod in modalità “platooning” o percorrere ognuno il proprio itinerario. EZ-PRO propone moduli personalizzabili che rispondono alla varietà delle esigenze dei clienti professionali, per specialisti di consegne e logistica dell’ultimo miglio, negozianti, artigiani e imprenditori. “Questo concept - aggiunge Divine potrebbe aprire innumerevoli opportunità di business per i clienti, come

già oggi dimostriamo con i partner DPDgroup, Café Lomi, Piper-Heidsieck e Patrick Roger. Le consegne dell’ultimo miglio rappresentano il 30 per cento del traffico cittadino, peso che EZ-PRO potrà alleggerire, grazie a consegne condivise, flessibilità degli orari e guida autonoma. Contribuirà a ridurre il numero dei veicoli sulle strade nelle ore di punta e gli ingorghi provocati da brutte abitudini di guida e da veicoli di consegna che intralciano perché parcheggiati male. La fluidità del traffico sarà migliorata con nettendo il robot-veicolo alle infrastrutture della città, come semafori e centri di controllo della circolazione”. Il design di Renault EZ-PRO è progettato per ridurre al minimo l’impatto visivo e migliorare l’integrazione dei pod nel tessuto urbano. Finitura satinata della carrozzeria, carenature delle ruote e brillantezza dei pannelli di apertura creano un effetto a specchio e contribuiscono a rendere i pod più discreti.

ADVANCED BATTERY STORAGE: I PRIMI IMPIANTI ALL’INIZIO DEL PROSSIMO ANNO

SULLA STRADA DELL’ELETTRICO IL LANCIO DEL SISTEMA DI STOCCAGGIO DI ENERGIA E Z-PRO rappresenta il secondo della serie di concept Renault basati sui servizi di mobilità urbana condivisa. EZ-PRO segue l’introduzione di EZ-GO, robot-veicolo elettrico, connesso, completamente autonomo e condiviso, per il trasporto delle persone. Nello stesso spirito di mobilità sostenibile per tutti, EZPRO è al 100 per cento elettrico, collocandosi nella strategia Renault che punta all’elettrificazione di tutti i veicoli. Nel segmento dei veicoli commerciali, la Losanga già oggi propone l’intera famiglia elettrica dalla piccola Twizy Cargo fino al furgone grande Master Z.E. passando

N° 274 Novembre 2018

per Zoe Van e Kangoo Z.E. Non solo. In parallelo Renault pensa anche alle difficoltà che interverranno sull’utilizzo di energia elettrica: il pur minimo scarto tra consumo e produzione potrà compromettere la stabilità della frequenza dell’elettricità domestica. Per risolvere questa problematica è recentissimo il lancio di Advanced Battery Storage, una soluzione di stoccaggio stazionario di energia che si avvale di batterie di veicoli elettrici. A lungo termine, questo sistema sarà capace di stoccare energia al punto di affermarsi come il dispositivo di questo tipo più importante mai rea-

lizzato in Europa. I primi impianti saranno installati all’inizio del 2019 in tre siti in Francia e Germania: negli stabilimenti Renault di Douai (Nord) e Cléon (Senna Marittima) e in un’ex centrale a carbone della Renania SettentrionaleVestfalia. La capacità di stoccaggio sarà ampliata nel tempo fino a totalizzare duemila batterie. A quel punto, il dispositivo avrà raggiunto - o forse superato - la soglia dei 60 MWh, equivalenti al consumo giornaliero di una città di 5mila nuclei familiari. E potrà mantenere l’equilibrio tra offerta e domanda nella rete elettrica.

Pagina XVII


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI

L

MAX CAMPANELLA

SAN PIETRO IN CARIANO

’avventura è l’ingrediente principale di Overland, la spedizione più famosa della tivù che que st’anno, per la ventesima edizione, è partita alla scoperta dell’Africa. Il team, composto da una decina di persone, è capitanato dall’inossidabile Beppe Tenti, affiancato dal figlio Filippo, che dimostra sul campo la medesima passione del padre. Insieme a loro due player d’eccezione: Volkswagen è partner dell’iniziativa per il terzo anno consecutivo con i veicoli protagonisti della nuova avventura, ovvero il pick-up Amarok, il medio Transporter e il furgone grande Crafter, in allestimento scaffalature per immagazzinare gli attrezzi; per affrontare le sfide più gravose, il viaggio avventura per la prima volta quest’anno può contare su uno Scania XT, gamma cava-cantiere lanciata dal costruttore svedese nel settembre dell’anno scorso, per l’occasione allestito officina mobile.

ALLA VENTESIMA EDIZIONE OVERLAND

Dalla Valpolicella ai PER LA PRIMA VOLTA SCANIA AFFIANCA L’INOSSIDABILE BEPPE TENTI E IL FIGLIO FILIPPO NELLA FAMOSA SPEDIZIONE CHE, DALLA MAURITANIA AL SENEGAL ALL’EGITTO, STA PORTANDO IL TEAM NELLE ZONE PIÙ INCONTAMINATE DEI PAESI AFRICANI.

UN ANNO DI FORTI ESPERIENZE

La spedizione - che si concluderà a luglio dell’anno prossimo - ha preso il via nel cuore della Valpolicella, dove ad attenderci troviamo i veicoli schierati. Lo Scania XT, 6x4 da 410 cv con cabina G e allestimento sviluppato da Austeras Trade, è un veicolo dal design robusto, sia dal punto di vista estetico che delle funzionalità, destinato principalmente ad aziende di trasporto che operano negli ambienti più gravosi e che hanno maggiori necessità in termini di efficienza, produttività e robustezza. Nei prossimi otto mesi la carovana viaggerà dal Marocco al cuore Franco Fenoglio, Amministratore delegato di Italscania, alla partenza di Overland insieme al giovane Filippo Tenti e al suo mitico papà Beppe Tenti, inventore di queste straordinarie spedizioni iniziate molti anni fa con Iveco.

dell’Africa, passando dalle coste occidentali fino in Camerun, Ciad, Sudan, Sud Sudan e Etiopia, per risalire a est verso l’Egitto e tornare al punto di partenza. Un itinerario di ben 45mila km, un’avventura senza precedenti per raccontare, attraverso immagini e racconti realizzati durante il viaggio, del Continente africano e del suo fascino senza tempo. “Avevamo bisogno - ha evidenziato Beppe Tenti, ideatore e conduttore di Overland, che si alterna alla guida con il figlio - di un veicolo affidabile e robusto, in grado di accompagnarci in questa nuova spedizione. Abbiamo pensato a Scania e all’XT, un mezzo estremamente affidabile, di grande qualità e robustezza, che sarà con noi durante tutto il viaggio. L’Africa è deserto, savana, palude, foresta, sabbia, polvere, terra, caldo afoso e freddo pungente: stiamo percorrendo distanze interminabili su strade spesso nemmeno presenti. Per

Pagina XVIII

affrontare tutto questo avevamo bisogno di un veicolo solido e robusto, proprio come noi”. “Per noi - ha sottolineato Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore delegato Italscania - è un onore accompagnare Overland in occasione della ventesima spedizione. Con l’introduzione della gam ma XT, Scania ha ridefinito gli standard di eccellenza nel settore delle costruzioni, in termini di sostenibilità e sicurezza. Abbiamo un obiettivo chiaro: raggiungere la posizione conquistata nel settore del trasporto a lungo raggio anche nell’ambito delle costruzioni. Sono certo che Overland ci consentirà di dimostrare ulteriormente le qualità dei nostri mezzi in condizioni estreme. Non solo. Siamo pron ti a dare prova della gran de forza della rete Scania: le nostre concessionarie e officine presenti in Africa attendono con entusiasmo il passaggio della carovana di Overland. Il team di Filippo e Beppe Tenti potrà contare sul supporto di tutta la squadra Scania, un’organizzazione presente in oltre cento Paesi del mondo con oltre 49mila per sone”. “Abbiamo accolto con grande entusiasmo - ha aggiunto Giancarlo

N° 274 Novembre 2018


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI VIAGGIA ALLA SCOPERTA DELL’AFRICA

confini del mondo UN ESEMPLARE DI XT SUPPORTA NELLE SFIDE PIÙ GRAVOSE LA CAROVANA DI VEICOLI VOLKSWAGEN, PARTNER PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO, CON AMAROK, TRANSPORTER E CRAFTER PROTAGONISTI DELL’AVVENTURA.

Perlini, Responsabile Marketing Italscania - la proposta di diventare partner di questa iniziativa, divenuta nel tempo sinonimo di avventure incredibilmente spettacolari e impegnative. Si tratta di un’occasione preziosa, che ci consente di dimostrare ancora una volta sul campo l’efficacia e l’affidabilità delle soluzioni di trasporto Scania pensate per affrontare le missioni più gravose. Con l’iniziativa Overland, e l’e strema varietà dei contesti impegnativi che attraverserà, vogliamo valorizzare la capacità della gamma XT di soddisfare tutte le esigenze operative dei clienti, anche quelle più complesse e, in questo caso, veramente sfidanti”. Partner ufficiale della spedizione per il terzo anno consecutivo, Volkswagen Veicoli Commerciali ha consegnato a Beppe e Filippo Tenti le chiavi dei mezzi che li stanno accompagnando nel corso di que sta nuova avventura alla scoperta di culture, tradizioni e luoghi incontaminati. I veicoli scelti per questa spedizione sono un Amarok 3.0 V6 TDI 4motion, un T6 Caravelle 2.0 TDI 4Motion, un T6 Rockton 2.0 TDI 4Motion e un Crafter 2.0TDI 4Motion. I mezzi Volkswagen hanno già

spedizione come Overland. È proprio la trazione integrale che sta consentendo ai veicoli di affrontare percorsi proibitivi, garantendo motricità alla carovana su ogni tipo di terreno e di fronte a ogni ostacolo. “4Motion - precisa Bedin - è un vero e proprio brand, presente su tutta la gamma: rappresenta il 35 per cento delle vendite, con oltre 8mila unità vendute negli ultimi tre anni. Sono 311 i modelli disponibili a listino in versione 4Motion”. NESSUN PROBLEMA PER IL CARBURANTE

Il nuovo Crafter che fa parte della spedizione è allestito con una speciale scaffalatura, sulla base di una partnership di Volkswagen con la toscana Gema che ha dato vita a una soluzione sviluppata per i corrieri logistici, mentre l’Amarok viene utilizzato per il trasporto di gasolio e liquidi, sfruttando la massima portata del pick-up Volkswagen. Nei Paesi che sta attraversando Overland il problema del carburante spesso sporco è stato risolto in partnership con Tu nap Italia, che fornisce additivi per il gasolio che risolvono le situazioni più difficili anche per i motori Euro VI della carovana. “I mezzi messi a disposizione da Scania e Volkswagen - afferma in conclusione Beppe Tenti - sono veramente incredibili. Stanno affrontando strade irte di pericoli e ostilità, sicuramente più difficili degli sterrati della Valpolicella, dal deserto alla jungla alle montagne. Ma il nostro claim è ‘Non basta fissare dei traguardi, bisogna raggiungerli’. Ed è quello che stiamo facendo grazie alla collaborazione di tutti i partner che ci hanno garantito il sostegno”. La spedizione verrà trasmessa su Rai 1 nella primavera-estate 2019. Ancora un momento della giornata che ha visto la partenza di Overland, ancora una volta con i veicoli del Gruppo Volkswagen. Il programma prevede il duro attraversamento di buona parte del continente africano.

affrontato con successo le precedenti edizioni, garantendo prestazioni elevate negli ambienti più sfidanti. Con Overland20 i mezzi del costruttore di Hannover si trovano dinnanzi a una sfida ancora più ardua considerando i Paesi di passaggio. “Overland - afferma Luca Bedin, Direttore Volkswagen Veicoli Commerciali rappresenta il “contenitore ideale” per rappresentare l’eterogeneità dei valori Volkswagen: libertà, affidabilità e passione. I nuovi traguardi che stanno superando i quattro veicoli consegnati a Beppe e Filippo Denti stanno dimostrando di poter superare nuovi traguardi, come stanno brillantemente superando nuovi traguardi commerciali: per due anni di seguito abbiamo raggiunto il record di unità vendute”. Co-protagonista la trazione integrale 4Motion, tratto distintivo della gamma Volks wa gen, che rende i mezzi particolarmente adatti a una

L’ALLESTIMENTO REALIZZATO DALLA VENETA AUSTERAS TRADE PENSANDO ALLA MISSION

PER LO SCANIA XT UN CONTROTELAIO IN ACCIAIO DAGLI SPESSORI MAGGIORATI M issione italiana unica al mondo, con la sua carovana di veicoli per il ventesimo anno Overland porta alta la bandiera tricolore nel mondo. “Non siamo secondi a nessuno - ha affermato Franco Fenoglio alla partenza dei mezzi - e questa spedizione fa onore al nostro Paese”. Tra le realtà italiane coinvolte nella predisposizione dei veicoli, a occuparsi della trasformazione dello Scania XT è stata Austeras Trade, azienda veronese con una

N° 274 Novembre 2018

lunga esperienza nella trasformazione di veicoli industriali con l’aggiunta di assali (posteriori o centrali) e costruzione di rimorchi e semirimorchi. “La nostra attività principale - spiega Federico Bisighin, Responsabile Commerciale - è costituita dalla trasformazione di autocarri e costruzione rimorchi, ma facciamo su richiesta anche allestimenti speciali come quello per Overland. In questo caso, abbiamo realizzato un controtelaio, in acciaio ad alta re-

sistenza con parafanghi e paracicli, caratterizzato dagli spessori maggiorati, pensando alla tipologia di mission cui è dedicato il veicolo”. Dal 1970 Austeras Trade progetta e realizza con una continua ricerca tecnologica che, unitamente alla sensibilità alle problematiche dell’utilizzatore, hanno portato a un’ampia gamma di prodotti: assali, trasformazioni di veicoli con l’aggiunta di assali o da trattore in carro, bighe, rimorchi e allestimenti che si

adattano alle più svariate applicazioni, dal settore del veicolo industriale a quello agricolo. “Austeras - aggiunge Bisighin - è stata una delle prime aziende a incominciare a progettare e disegnare i pezzi utilizzando programmi 3D e simulazioni virtuali, indispensabili per essere all’avanguardia sul mercato. Investiamo molto nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie per realizzare pezzi e prodotti sempre nuovi e al passo con i tempi”.

Pagina XIX


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI INTERVISTA / SABINO FORT, DIRETTORE COMMERCIALE & MARKETING SIFÀ

“L’obiettivo è crescere con i clienti” L’OFFENSIVA AVVIATA DA SIFÀ NEL NOLEGGIO A LUNGO TERMINE DI VEICOLI PROFESSIONALI PASSA ANCHE DALLA SCELTA DI MANAGER PREPARATI E MOTIVATI. È IL CASO DI SABINO FORT, CHE SOTTOLINEA LE LINEE GUIDA “CUSTOMER ORIENTED” DELL’AZIENDA, CHE HA COME AZIONISTA DI RIFERIMENTO BPER BANCA: “GIÀ OGGI ABBIAMO TEMPI DI REAZIONE SENZA PARI E UNA PROPOSTA RICONOSCIUTA E ALTERNATIVA SUL MERCATO”.

D

MAX CAMPANELLA MILANO

all’organizzazione della rete di filiali alla struttura aziendale pas sando per il rafforzamento della flotta, prosegue l’offensiva di SIFÀ (Società Italiana Flotte Aziendali) nel segmento dei veicoli professionali. Annunciata dall’Amministratore delegato Paolo Ghinolfi, la strategia della società di noleggio di BPER Banca passa anche e soprattutto dalla scelta di manager preparati e motivati con il compito di assegnare a SIFÀ un ruolo da player competitivo nel noleggio di veicoli per professionisti. Tra questi un ruolo da alfiere è assunto da Sabino Fort, classe 1970, entrato l’an no scorso in SIFÀ, in cui porta la sua importante e diversificata esperienza: nato e cresciuto a Milano, dopo la laurea in Economia aziendale entra nella direzione commerciale di PSA; dopo un’esperienza consulenziale, per sei anni in una primaria azienda del settore entra in contatto con il mondo del noleggio a lungo termine occupandosi di vendita; per

cinque anni in Unicredit si occupa di vendita di servizi di consulenza per proseguire con incarichi di vendite e marketing nel settore degli hotel e resort internazionali. Nel settembre 2017 l’incontro con Ghinolfi, che cercava per SIFÀ un Sales & Marketing Manager con esperienza in mercati differenti, per portare in azienda quel “valore aggiunto” che SIFÀ vuol dare al cliente finale all’atto del noleggio. “Il nostro obiettivo - spiega Fort - è differenziarci e occupare una po sizione importante in termini di volumi puntando su precise caratteristiche che ci distinguono: squadra di specialisti; risposta rapida alle richieste del cliente, allestimenti personalizzati e conoscenza del modello di business dell’azienda cliente, con cui avviamo una vera e propria partnership”. Orientamento al cliente è la “driveline” di SIFÀ che, par tendo da Paolo Ghinolfi, pare contaminare l’intero management. Che intanto di risultati ne ha portati a casa già quest’anno. Tra le forniture di rilievo: 64 Peugeot Boxer allestiti per un’importante società di trasporti di Roma, 180 unità tra Fiat Ducato, Citroën

Jumpy e Mercedes-Benz Vito a una primaria realtà del Sud Italia, e altre importanti aziende su tutto il territorio nazionale che, operative al servizio di corrieri e gruppi logistici, si rivolgono a SIFÀ per il noleggio di Volks wagen Crafter e Mercedes Sprinter. “Il 40 per cento del business di SIFÀ - spiega Sabino Fort - deriva dal noleggio a lungo termine di veicoli professionali, segmento nel quale a fare la differenza è la competenza, la preparazione e la conoscenza di mezzi, versioni, trazioni, allestimenti, componenti ecc.” Nel settore dei veicoli professionali SIFÀ da anni è presente con la divisione Van&Go, che oggi può contare su cinque risorse dedicate che viaggiano sul territorio nazionale a supporto della rete. Van&Go è destinata a diventare una “costola” sempre più importante nell’azienda. “La nostra forza - prosegue Fort - è oggi rappresentata da noleggi di veicoli fino a 35 q, ma abbiamo consegnato anche veicoli fino a 60 q, realizzando prodotti ad-hoc per il cliente finale. Per farlo ci sia mo interfacciati direttamente con Case costruttrici e allestitori, di-

Sabino Fort, Direttore Commerciale & Marketing SIFÀ.

sponendo in questo modo di condizioni dedicate: il cliente può farci la sua richiesta e calcoliamo con esattezza il costo del veicolo “tailor made”, costruito sulla base delle sue esigenze”. Insomma, il veicolo noleggiato nasce sulla base dell’incontro tra il professionista e la risorsa di SIFÀ dedicata che, in tutte le filiali, viene contattata quale supporto in fase di trattativa. “Gradualmente - aggiunge Sabino Fort - stiamo strutturando Van&Go con risorse umane e offerte dedicate: sul sito web di SIFÀ troviamo prodotti innovativi e complessi, con una proposta alternativa sul mercato. Guardiamo con attenzione alla diffusione di trazioni alternative, per le quali c’è molta richiesta, ma lo facciamo con prudenza e nell’interesse del cliente, valutando con lui le necessità e le possibilità offerte sul mercato in termini di veicoli ibridi, elettrici, gpl o metano. Abbiamo già importanti partnership con i costruttori ma stiamo avviando confronti a tutto campo con brand europei ed extraeuropei, pronti a valutare innesti nella flotta in funzione delle necessità della

nostra clientela”. Una delle sfide nel noleggio professionale è rappresentata dai tempi di risposta: come si prepara SIFÀ? “Già oggi - risponde Fort - SIFÀ ha tempi di reazione senza pari: ovunque sul territorio in tempi rapidissimi mettiamo in strada i veicoli che occorrono al cliente che si aggiudica una gara d’appalto e deve mettere all’opera 50-100 mezzi. Con la massima trasparenza abbiamo accordi con costruttori, concessionarie e allestitori che ci consentono di proporre offerte al di là delle aspettative in termini di costi, tempi e qualità. Questo consente anche condizioni e pagamenti dedicati: il know-how di BPER Banca ci consente di analizzare il modello di business del cliente e, effettuato il necessario screening, riusciamo ad allinearci con la sua politica di sostenimento dei costi, senza penalizzarlo nel l’investimento. Siamo customer orientend non a parole ma con i fatti: se decidiamo di lavorare con un’azienda cliente lo facciamo sulla base di valutazioni precise e puntuali e con l’obiettivo di crescere reciprocamente”.

Grazie a una squadra formidabile, SIFÀ è in grado di rispondere alla domanda di noleggio con estrema puntualità.

AL SERVIZIO DELLE IMPRESE: ENTRO FINE ANNO SIFÀ SBARCA A PESCARA E TORINO

DI PARI PASSO LO SVILUPPO DELLA RETE DI FILIALI: SI CONSOLIDA L’ESPANSIONE AL SUD E ntro fine anno arriveranno Pescara e Torino e l’anno prossimo si rafforza la crescita al Sud, con ulteriore sviluppo a Nord Est e in Sardegna. A supporto dell’offensiva di SIFÀ nel noleggio a lungo termine di veicoli professionali, oltre al rafforzamento della struttura aziendale cresce la rete di filia-

Pagina XX

li, puntando su un’espansione che affermi la presenza dell’azienda di BPER Banca nelle aree scoperte e in quelle ritenute strategiche. Oggi SIFÀ è presente a Milano, Verona, Bologna, Reggio Emilia, Roma, Napoli, Catanzaro e Bari, filiali cui si aggiungeranno a breve Pescara

lungo la dorsale adriatica e Torino come avamposto in Piemonte. “In entrambi i casi spiega Sabino Fort - si tratta di zone caratterizzate dalla presenza di importanti aziende, che possono trovare in SIFÀ un riferimento per il noleggio a lungo termine. Nel 2019 sarà aperta una filiale a Treviso per

il business nel Nord Est e una a Cagliari. Rispetto ai competitor andremo controcorrente con l’o biettivo di investire anche e soprattutto al Sud, sia per affiancare la presenza consolidata di filiali BPER sia per rispondere alle e sigenze di tante imprese sane che hanno la necessità di un riferimento

per il noleggio”. Com’è costituita la clientela professionale che si rivolge a SIFÀ? “In questa fase - illustra Fort - le richieste provengono soprattutto da aziende strutturate e medio-grandi, dai corrieri logistici alla catena del freddo. Stiamo definendo accordi con allestitori che ci porteran-

no a proporre veicoli a condizioni particolarmente vantaggiose: a quel punto SIFÀ andrà a rispondere alle istanze di quelle imprese che, oltre all’approccio consulenziale, avranno bisogno di un Partner affidabile per il noleggio del veicolo di cui hanno bisogno”.

N° 274 Novembre 2018



VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI LEASEPLAN UTILIZZA FURGONI MAXUS A ZERO EMISSIONI

Arancione sempre più elettrico LEASEPLAN E SAIC STRINGONO UNA COLLABORAZIONE ESCLUSIVA PER PORTARE IN EUROPA IL PRIMO VEICOLO COMMERCIALE LEGGERO DI GRANDI DIMENSIONI A TRAZIONE CENTO PER CENTO ELETTRICA. IL PRODUTTORE CINESE COMPLETERÀ LA GAMMA NEL CORSO DEL PROSSIMO ANNO. “DIMOSTRIAMO NEL CONCRETO L’IMPEGNO A RIDURRE SENSIBILIMENTE LE EMISSIONI E CONTRIBUIRE A COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO”, AFFERMA TEX GUNNING,

CEO DI LEASEPLAN.

L

MICHELE S. ALTIERI HANNOVER

easePlan, azienda leader a livello globale nel settore del noleggio, e SAIC Maxus, divisione europea della più grande azienda automotive cinese, hanno sottoscritto un Memorandum d’Intesa per portare in Europa continentale il primo veicolo commerciale leggero di grandi dimensioni con alimentazione totalmente elettrica, accelerando il passaggio alla mo bilità a zero emissioni nel noleggio di veicoli professionali. Grazie a questa partnership esclusiva, LeasePlan fornirà soluzioni di noleggio a lungo termine per i veicoli commerciali leggeri elettrici a zero emissioni Maxus di SAIC nell’Europa continentale. L’accordo riguarda in particolare il veicolo Maxus EV80 e le sue estensioni presenti nella nuova linea. Maxus EV80 è il primo veicolo commerciale leggero elettrico di grandi dimensioni che può essere consegnato su larga scala, disponibile senza limitazioni di quantità. “Oggi - ha affermato Tex Gunning, CEO di LeasePlan - sono presenti sul mercato pochissimi veicoli commerciali leggeri capaci di soddisfare la crescente domanda di una consegna a domicilio (il cosiddetto “last-mile delivery”) realizzata in modo sostenibile. La partnership con SAIC ci permetterà di soddisfare il

bisogno crescente di veicoli com merciali leggeri a zero emissioni, a un costo totale di proprietà competitivo rispetto ai veicoli commerciali leggeri con motore a combustione interna. La transizione a una flotta di veicoli elettrici è il modo migliore in cui le aziende possono ridurre le emissioni e contribuire a combattere il cambiamento climatico. LeasePlan si impegna pienamente a ren dere questo passaggio verso l’alimentazione elettrica il più agevole possibile per i clienti”. LeasePlan è dunque il partner esclusivo per l’Europa scel to da SAIC Maxus. “Questo accordo con un’azienda leader globale nel settore del noleggio - dichiara Pieter Gabriëls, Amministratore delegato SAIC Mobility Europe - sottolinea quanto stia diventando importante la domanda di veicoli EV80, nonché la solidità del business plan per l’Europa che stiamo ponendo in essere: I servizi di noleggio a lungo termine forniti da LeasePlan per la nuova gamma sostenibile di veicoli commerciali leggeri Maxus includeranno configurazione e personalizzazione, finanziamento, assicurazione, gestione delle flotta, riparazione, manutenzione, pneumatici e rivendita. Inoltre, LeasePlan fornirà ai clienti dei veicoli commerciali leggeri elettrici Maxus un’infrastruttura di ricarica end-to-end, nonché l’accesso a una rete di 75mila stazioni di ricarica grazie all’attuale col -

laborazione tra LeasePlan e Allego. Dotati di esterni e interni stilisticamente rinnovati e migliorati, i Maxus EV80 si dimostrano furgoni pratici e versatili, adatti a ogni tipo di utilizzo, dalla versione cabinato al furgone standard, dal tetto alto a quella accessibile a sedie a rotelle,

come l’esemplare visto all’IAA, prodotto della trasformazione di AMFBurns. Il furgone classico presenta un vano di carico di 3.300 mm, larghezza di 1.700 mm e altezza 1.710 mm, porte posteriori e laterali ad ampia apertura e volume totale di 10,2 mc (11,5 con tetto alto) e capa-

cità di carico utile di 950 kg (915 con tetto alto). Batteria al fosfato di litio e ferro garantita cinque anni o centomila chilometri, il motore sincrono full electric sviluppa una potenza di 100 kW (132 cv) e ha un’autonomia di 192 chilometri (182 con tetto alto).

CON LAND LIFE COMPANY PER RENDERE OGNI VIAGGIO A ZERO EMISSIONI

NEL 2021 LA FLOTTA IN USO SARÀ COMPOSTA DA SOLI VEICOLI ELETTRICI L easePlan ha firmato un accordo con Land Life Company, società di punta nel risanamento dell’ambiente naturale, leader nella riforestazione sostenibile e basata sulla tecnologia nelle aree degradate dell’Europa e degli Stati Uniti. Grazie a questa partnership, i clienti

Pagina XXII

LeasePlan saranno in grado di compensare le emissioni di anidride carbonica della flotta aderendo all’innovativo programma di riforestazione di Land Life Company, certificato da enti indipendenti. In questo modo tutti coloro che noleggiano un veicolo LeasePlan posso-

no rendere i loro viaggi a zero emissioni e liberi da emissioni di CO2. L’annuncio è giunto nel momento in cui i leader aziendali si incontrano a San Francisco per parlare dei prossimi passi da intraprendere nella lotta globale contro il cambiamento cli-

matico. “Ridurre le emissioni - ha affermato Tex Gunning - non sarà sufficiente per tenere sotto controllo il riscaldamento globale. Anche i gas serra devono essere eliminati dall’atmosfera. Grazie alla collaborazione con Land Life Company, possiamo offrire ai

clienti l’opportunità di rendere tutti i loro viaggi. A livello collettivo, possediamo un debito di anidride carbonica che deve essere ripagato, e con 1,8 milioni di veicoli su strada, possiamo creare un impatto sostanziale e positivo nei confronti della sfida rappresentata dal

cambiamento climatico.” LeasePlan si è inoltre impegnata a compensare tutte le emissioni di anidride carbonica della flotta in uso ai dipendenti fino al 2021, momento in cui tale flotta passerà ad essere composta completamente da veicoli elettrici.

N° 274 Novembre 2018


VEICOLI COMMERCIALI

IDLE I M ONDO TRASPORTI PROSEGUE IL PIANO DI ESPANSIONE DEL GRUPPO PIAGGIO

Il mitico Ape vola in Cambogia

I

VALENTINA MASSA

IL PRODUTTORE DI PONTEDERA SI RAFFORZA NEI MERCATI A MAGGIORE SVILUPPO.

A SETTANT’ANNI DALLA NASCITA, APE SI

CONFERMA BRAND IN GRADO

PONTEDERA

DI RIVOLUZIONARE LA

l Gruppo Piaggio prosegue il piano di rafforzamento e espansione nei mercati a maggiore sviluppo e avvia in Cambogia la commercializzazione di Ape, brand che ha rivoluzionato la mobilità leggera commerciale di India e Europa e che quest’anno celebra i 70 anni dalla sua nascita. Con 10.375 veicoli importati nel primo semestre del 2018 rispetto ai 668 veicoli importati nello stesso periodo del 2017, la Cambogia rappresenta uno dei mercati più dinamici e con alto potenziale di crescita dell’area Asean per il segmento dei veicoli commerciali leggeri. In Cambogia Ape è stata lan ciata nella versione Ape Ci ty LPG, destinata al trasporto di persone e, grazie a caratteristiche quali facilità di manovra in città, bassi consumi e green fuel, robustezza e sicurezza tipica delle tre ruote, rappresenta una soluzione innovativa per far fronte alle esigenze di mobilità in particolare nella capitale Phnom Penh e nella regione turistica del Siem Reap. Nei paesi in via di sviluppo Ape è comunemente utilizzata come servizio taxi nelle aree peri-

MOBILITÀ LEGGERA COMMERCIALE: DOPO INDIA E EUROPA TOCCA ORA ALL’AREA ASEAN, AD ALTO POTENZIALE DI CRESCITA.

feriche delle grandi cit tà, collegandole agli hub del centro metropolitano, rispondendo quindi a necessità di spostamento non soddisfatte dal TPL. Ape ha inoltre permesso negli anni lo sviluppo di una micro rete imprenditoriale, basata su negozi ambulanti (principalmente legati allo street food, fenomeno in netta ascesa anche in Eu ropa) o piccoli trasportatori grazie alla versione Ape Cargo. Nel settore dei veicoli com merciali il Gruppo Piaggio ha chiuso il 2017 con ven dite nel mondo pari a 176.800 unità, per un fatturato netto pari a 391,9 milioni di euro. Nel mercato indiano nel segmento del trasporto delle merci (Cargo) Piaggio è il costruttore leader con l’importante quota di mercato che sfiora addirittura il 50 per cento.

VOLKSWAGEN VEICOLI COMMERCIALI / SORPRENDE IL NUOVO AMAROK CON MOTORE V6

Dal concept alla serie il passo è stato breve

È DISPONIBILE LA VERSIONE DI SERIE DEL PICK-UP CON NUOVO MOTORE TOP DI GAMMA V6 TDI DA 190 KW/ 258 CV PIÙ 10 KW/14 CV E 580 NM DI COPPIA. IL PERFORMANTE PROPULSORE È PROPOSTO SULLE VERSIONI HIGHLINE E AVENTURA. LA NUOVA VERSIONE TOP DI GAMMA AVENTURA PRESENTA ANCHE UNA SERIE DI INEDITI DETTAGLI ESTETICI, TRA CUI RIVESTIMENTO DEL PADIGLIONE IN NERO, NUOVI CERCHI DA 20” E VERNICE METALLIZZATA PEACOCK GREEN SPECIFICA.

OVERBOOST DI

S

FABIO BASILICO VERONA

i apre un nuovo capitolo per il nuovo Volkswagen Amarok. Dopo la fase concept è ora disponibile per essere ordinata la versione di serie con nuovo motore top di gamma V6 TDI da 190 kW/ 258 cv più overboost di 10 kW/14 cv e 580 Nm di coppia. Il performante propulsore è proposto sulle versioni Amarok Highline e Aventura. La nuova versione top di gamma Aventura presenta anche

N° 274 Novembre 2018

una serie di inediti dettagli estetici, tra cui rivestimento del padiglione in nero, nuovi cerchi da 20 pollici e vernice metallizzata Pea cock Green specifica per questa versione e disponibile per la prima volta per Amarok. Amarok Highline e Aventura 2018 equipaggiati con il nuovo V6 diesel sono due modelli unici nel loro genere all’interno del proprio segmento; con una potenza di 258 cv, che può arrivare a 200 kW/272 cv quando si fa ricorso all’overboost premendo a fondo l’accelerato-

re, Amarok è riuscito a compiere un ulteriore significativo pas so avanti rispetto alla versione precedente da 165 kW/224 cv. La coppia più elevata (580 Nm contro gli attuali 550) e la potenza nettamente maggiore soddisfano le esigenze sia degli utenti commerciali sia dei clienti privati. La coppia massima del nuovo motore dell’Amarok è disponibile in una gamma di regimi compresa tra 1.400 e 3.000 giri, mentre la potenza massima viene erogata tra 3.250 e 4.000 giri. La trazione integrale perma-

nente 4Motion e il cambio automatico a 8 rapporti fanno parte della dotazione di serie del nuovo modello, sia in versione Highline che Aventura. L’Amarok V6 presenta an che una serie di nuovi elementi estetici come il rivestimento del padiglione, i rivestimenti dei montanti e altri dettagli del tetto dell’Aventura, in nero titanio. L’accostamento con i sedili in pelle Nappa dello stesso colore dà vita a un look particolarmente accattivante e armonioso. Su Aventura il nuovo moto-

re top di gamma è abbinato a cerchi Talca da 20 pollici color grafite scuro con superficie lucidata a specchio. Inoltre, la vernice metallizzata Peacock Green accentua il carattere sportivo del modello in combinazione con la sportbar verniciata in tinta con la carrozzeria. Oltre a questa tonalità sono sempre disponibili a richiesta sia le vernici opache (Grigio Indio, Blu Ravenna) sia la precedente vernice metallizzata Blu Ravenna, che conferisce un tocco di maggiore esclusività alla versione Aventura. Nella dotazione di serie non potevano mancare i fari anteriori bixeno con luci diurne a Led. ll pacchetto Light & Sight (funzione Leaving e Coming Home e funzione intermittente dei tergicristalli con sensore pioggia), i fari fendinebbia anteriori con luci di svolta e gli specchietti retrovisori esterni ripiegabili elettricamente sono a loro volta disponibili standard per la versione Aventura, mentre sono a richiesta per l’Highline. L’RCS (Roll Cover System), ovvero la copertura mobile (disponibile a richiesta) per il pianale di carico, la cui superficie pari a 2,52 metri quadrati stabilisce uno standard di rifermento in questo segmento di pick-up, presenta ora un look in alluminio color argento lucido. Questa copertura è pensata per proteggere il carico. Anche la pro tezione sottoscocca sotto il frontale dell’Amarok Aventura è caratterizzata da un design color argento. Il nuovo Amarok Aventura viene proposto a un prezzo di 48.400 euro (Iva e MSS escluse), inferiore di 600 euro rispetto alla generazione precedente. Quindi il nuovo Amarok risulta essere più potente, più ricco di equipaggiamenti e con un prezzo ancora più competitivo.

Pagina XXIII



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.