IL MONDO DEI TRASPORTI
Mensile di Politica, Economia, Cultura e Tecnica del Trasporto FONDATO E DIRETTO DA PAOLO ALTIERI
€ 4,00
Vega Editrice - Monza, Italy - Anno XIX - N. 175 - GENNAIO 2009
DAIMLER TRUCKS
MAN AG
Stoccarda mette le mani in Russia sulla Kamaz
Acquisita Volkswagen Trucks & Bus do Brasil
Servizio a pag. 6
Da sempre la sicurezza priorità assoluta per il marchio di Göteborg Campanella a pag. 5
Servizio a pag. 4
EDITORIALE
Iveco / Ottavio Gioglio parla delle sfide del 2009
La quiete dopo la tempesta
L’anno che verrà...
di Paolo Altieri
S
Poste Italiane Spa -Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) Art.1, comma 1, DCB Milano
VOLVO TRUCKS
e è vero che dopo la tempesta di solito arriva la quiete, dobbiamo sperare che la regola venga rispettata ancora di più circa le vicende economiche e finanziarie che nei mesi finali del 2008 hanno letteralmente sconvolto il mondo intero, provocando una recessione che allarma tutti settori produttivi e commerciali. È un fatto che il 2009 non sarà un anno facile. Sono troppe e gravi le conseguenze che ha provocato la crisi economica e finanziaria mondiale, prima fra tutte la sfiducia che si è creata nei consumatori, milioni dei quali nel mondo vedono a rischio anche il posto di lavoro. In queste condizioni il 2009 si apre all’insegna della massima incertezza di fronte alla quale non è facile impostare programmi, fare previsioni. L’unica certezza, per il momento, e che la crisi sembra avere un percorso lungo, il che rappresenterà per un po’ un freno alla spesa e soprattutto agli investimenti e che dunque bisogna attrezzarsi e organizzarsi per poter resistere alla tempesta nel migliore dei modi possibile e con i minori danni possibili. Per quanto riguarda il settore dei trasporti, che rappresenta pur sempre l’arteria principale attraverso cui scorre l’economia di tutti i Paesi, industrializzati ed emergenti, le difficoltà sono le stesse. Bisognerà attendere il decorso del primo trimestre dell’anno per vedere come si evolve la situazione. Il problema che sta più a cuore dei costruttori e delle aziende di trasporto è quello dell’accesso al credito, l’unico che consente la programmazione degli investimenti. Vogliamo credere che le politiche di sostegno alle Banche che un po’ tutti i Governi hanno immediatamente impostato, portino a un ritrovato consolidamento della situazione finanziaria in modo che le Banche possano venire incontro alle esigenze delle aziende senza rischi per nessuno. In questo contesto prevedere l’andamento del mercato dei veicoli industriali e commerciali nel 2009 non è facile. L’Unrae, l’associazione dei costruttori esteri che operano in Italia, nella sua tradizionale conferenza di fine anno, ha dato qualche indicazione, arrischiando per il nuovo anno un volume di 25mila nuove immatricolazioni di veicoli industriali e di 200mila nuove immatricolazioni di veicoli commerciali, contro rispettivamente i 32mila e 220mila del 2008. Sono numeri già importanti ma che - è l’auspicio di tutti - potrebbero migliorare sensibilmente se l’economia si rimette in cammino. Il Mondo dei Trasporti, alla vigilia del suo 20esimo anno di attività, che festeggeremo nel 2010 con un’edizione speciale, continuerà nel 2009 a monitorare il settore in tutti i suoi aspetti con servizi di approfondimento di tutte le problematiche con le quali ogni giorno si confrontano da una parte i costruttori di veicoli industriali e commerciali e le proprie reti di vendita e assistenza, dall’altra le aziende di trasporto e i clienti in genere per i quali i veicoli industriali e commerciali sono gli strumenti di lavoro. Come da sempre è nello stile della nostra pubblicazione, daremo ancor più la parola ai protagonisti del settore per spiegare come si evolvono le loro attività, i programmi, le ambizioni. Ma per il Nuovo Anno, il Mondo dei Trasporti ha voluto aggiungere una nuova importante iniziativa, con la creazione di un Annuario contenente le schede tecniche di tutti i veicoli industriali e commerciali, nonché dei van e dei veicoli da lavoro derivati da vetture presenti sul mercato italiano. Il volume, alla prima edizione, verrà presentato in febbraio nel corso di una cerimonia in cui verranno assegnati anche gli “Awards” de Il Mondo dei Trasporti a personaggi del settore. È anche questo un segno del dinamismo che caratterizza la nostra “testata” all’alba ormai dei suoi 20 anni di vita.
Reduce da un 2008 sicuramente positivo, Iveco per il prossimo futuro non nasconde le difficoltà. “Siamo come la Campagnola - dice il General Manager di Mercato Italia - che osserva il percorso difficile e accidentato, ma ha tutte le qualità per farcela al meglio”. TORINO - Iveco, produttore full-range di veicoli industriali e commerciali, nel corso degli ultimi due anni ha completamente rinnovato la propria gamma prodotto. Dal nuovo Daily, veicolo leggero per eccellenza, lanciato nel 2006 e completato
l’anno successivo con la presentazione del Daily CNG e del Daily 4x4, al pesante stradale Stralis e al Trakker quest’ultimo destinato al settore cava-cantiere, presentati nel 2007, al nuovo Eurocargo che ha visto il suo debutto nel 2008 per il segmento
Nuova e originale iniziativa di Fiat Professional
stradale e off-road. Sempre nel 2008 Iveco ha introdotto sul mercato il Massif, fuoristrada leggero di nuova concezione, che nella versione trasporto persone ha portato alla ribalta la nuova Campagnola. Sicurezza, rispetto dell’ambiente e redditività
sono i punti cardine delle scelte strategiche che hanno guidato questa grande offensiva di prodotto ed eccezionale performance progettuale e di valorizzazione del Brand Iveco Altieri a pagina 2
I vincitori delle competizioni Scania Olympics
Il bello del “Van Sharing” Orgoglio della rete Scania Campanella a pag. 14
Sinari a pag. 11