21
N° 191 / Luglio/Agosto 2010 Il Mondo dei Trasporti
TRASPORTO SU GOMMA / ITALIA AI PRIMI POSTI IN EUROPA
La legge del camion Nel 2009 il trasporto su strada ha raggiunto nel nostro Paese l’88,3 per cento del volume totale dei trasporti di beni e merci. Non si tratta del valore più elevato nella graduatoria dei cinque maggiori Paesi europei (Italia, Germania, Regno Unito, Spagna e Francia) ma certamente uno dei tre più rilevanti: la Spagna con il 95,8 per cento è la nazione con la quota più consistente di trasporto su gomma; seguono Gran Bretagna (88,9 per cento), Italia, Francia (80,6 per cento) e Germania (65,4 per cento).
Quota del trasporto merci* su strada nei maggiori Paesi europei nel 2009 (% tonnellate-km**) Paesi Spagna Gran Bretagna Italia Francia Germania Media dei cinque Paesi
2009 95,8 88,9 88,3 80,6 65,4 83,8
Fonte: elaborazione Osservatorio Autopromotec su dati Eurostat Legenda: * spostamenti di merce con origine e destinazione interne al territorio italiano. ** unità di misura del trasporto merci: tonnellate trasportate per le relative percorrenze chilometriche.
Consistenza degli autoveicoli per il trasporto merci nei maggiori Paesi europei (2009)
Pietro Vinci MONZA - Sono dati importanti quelli diffusi dall’Osservatorio Autopromotec, la struttura di ricerca della più specializzata manifestazione fieristica internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico, la cui prossima edizione biennale, la 24esima, si terrà nel quartiere fieristico di Bologna dal 25 al 29 maggio 2011. Dati che evidenziano l’importante ruolo svolto, nel contesto europeo, dall’Italia in quanto a trasporto su gomma. Il nostro Paese è infatti ai primi posti a livello continentale. Nel 2009, il trasporto su strada ha raggiunto da noi l’88,3 per cento del volume totale dei trasporti di beni e mer ci. Non si tratta del valore più elevato nella graduatoria dei cinque maggiori Paesi europei (Italia, Germania, Regno Unito, Spagna e Francia) ma certamente uno dei tre più rilevanti: la Spagna con il 95,8 per cen to è la nazione con la quota più consistente di trasporto su gom ma; seguono Gran Bretagna (88,9 per cento), Italia appunto con l’88,3 per cento (dovuto anche alle carenze del sistema ferroviario e alla mancanza di reti fluviali), Francia (80,6 per cento) e Germania (65,4 per cento), dove è più si-
ATTUALITÀ
Autoveicoli per il trasporto merci* Francia Spagna Italia Gran Bretagna Germania** Totale
2009 6.309.390 5.459.641 4.735.111 4.091.868 2.806.351 23.402.361
Fonte: elaborazione Osservatorio Autopromotec su dati Acea Legenda: * autocarri merci, autocarri speciali e motrici. ** il dato della Germania è condizionato dall’introduzione nel 2007 di un nuovo sistema di rilevazione. gnificativa l’incidenza del trasporto ferroviario e fluviale. In Italia, il servizio di trasporto delle merci su strada è at tualmente assicurato da 4.735.111 autoveicoli (autocarri merci, autocarri speciali e motrici). Dal confronto tra la dotazione di mezzi di trasporto dei cinque maggiori Paesi europei, dove si concentra oltre l’80 per cento dell’intero parco europeo di veicoli per il trasporto, emergono informazioni particolarmente interessanti. È la Francia, con 6.309.390 unità, la nazione con il parco mezzi per il trasporto più numeroso, segue la Spagna (5.459.641 unità), l’Italia in terza posizione
(4.735.111), la Gran Bretagna (4.091.868) e la Germania con una consistenza di 2.806.351 automezzi, causata anche dall’introduzione nel 2007 di un nuovo sistema di rilevazione. IL PROGRESSO CONTA Si tratta complessivamente di oltre 23,4 milioni di mezzi che, secondo l’Osservatorio Au topromotec, pongono in pri mo piano l’importanza del l’in novazione tecnologica che negli ultimi anni sta interessando tutto il comparto sia dal punto di vista della sicurezza che della compatibilità ambientale. Al
centro dell’attenzione ci sono quindi le nuove soluzioni tecniche applicate a tutti i livelli sugli autoveicoli: dal telaio alla cabina, dal motore al cambio, dalle sospensioni all’impianto di frenatura, senza trascurare componenti fondamentali come i pneumatici. Altrettanto notevole è l’impiego anche sui truck di evoluti sistemi di controllo elettronici, così come l’ausilio di moderne apparecchiature e di strumentazioni per l’au to dia gnosi dei veicoli per migliorare l’efficienza della manutenzione e dell’assistenza. Proprio su quest’ultimo a spetto si concentrerà la prossima edizione di Autopromotec
2011. L’appuntamento fieristico riserverà una rinnovata e particolare attenzione al settore della manutenzione dell’auto tra sporto merci. Sono molte e di particolare rilievo le novità e le iniziative espressamente dedicate al comparto dell’autocarro che gli organizzatori della rassegna stanno predisponendo al servizio degli operatori dell’autotrasporto. Come è noto, infatti, i settori della manutenzione sono anticiclici rispetto al la vendita del nuovo ed è proprio in momenti in cui si cambiano meno i veicoli che vi sono maggiori necessità di manutenzione. Da qui nasce un crescente interesse verso il comparto au-
tocarro. Le iniziative dedicate agli espositori di prodotti e attrezzature, componenti e ricambi per autocarro comprenderanno innanzitutto la loro messa in evidenza attraverso una specifica segnaletica di appositi percorsi all’interno dei padiglioni e degli stand espositivi. Inoltre, sarà realizzata una guida degli espositori autocarro a disposizione di operatori e visitatori. Ma non solo. Ad Autopromotec 2011 sarà allestita un’area attrezzata per poter ospitare incontri tra operatori del mondo autocarro (produttori e fornitori nazionali e internazionali) proprio per favorire relazioni e scambi commerciali.
MERCEDES-BENZ / L’AMMIRAGLIA DEI PESANTI PRODOTTA NEL PAESE LATINO-AMERICANO
Actros cittadino anche brasiliano La produzione verrà avviata il prossimo anno presso lo stabilimento di Juiz de Fora, che nel futuro accoglierà anche quella dell’autocarro leggero brasiliano Accelo. A fine anno parte la produzione dell’Actros in Turchia. Marco Chinicò SÃO BERNARDO DO CAMPO - A partire dal prossimo anno, Mercedes-Benz Trucks amplierà la propria rete produttiva includendo lo stabilimento di Juiz de Fora, nello stato federale di Minas Gerais in Brasile, in cui verranno prodotti gli Actros destinati al mercato latino-americano. Il veicolo di riferimento dei pesanti Mercedes-Benz Trucks sarà pertanto prodotto, oltre che negli stabilimenti di Wörth in Germania e di Aksaray in Turchia, anche in Brasile da dove il marchio della Stella potrà quindi rispondere più rapidamente e con maggiore flessibilità alla crescita della domanda di veicoli industriali in America Latina. Va anche aggiunto che, a partire dal 2011, lo stabilimento di Juiz de Fora produrrà anche il modello Mercedes-Benz Accelo, un autocarro leggero destinato espressamente al mercato brasiliano. “In seguito al boom dell’economia brasiliana, prevediamo - spiega Jürgen Ziegler, Presidente di Mercedes-Benz do Brasil - che le vendite di veicoli industriali continueranno ad aumentare sensibilmente nei prossimi anni”. Gli investimenti nei settori edile, minerario, agricolo e petrolifero hanno fatto sì che la domanda di veicoli pesanti in Brasile aumentasse del 95 per cento nei primi cinque mesi del 2010, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In grande crescita anche la domanda di autocarri leggeri, aumentata del 45 per cento nei primi cinque mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2009. Per Mercedes-Benz, il Brasile rappresenta il primo mercato di veicoli industriali in termini di dimensioni. Nei primi cinque mesi dell’anno, Mercedes-Benz Trucks ha venduto complessivamente
45.174 unità, di cui 18.047 solo in Brasile, un risultato con cui il grande Paese sudamericano supera i mercati di Germania, Turchia e Francia. La decisione di produrre l’Actros a Juiz de Fora rientra nel progetto di ampliamento della capacità produttiva di Mercedes-Benz do Brasil. In vista della rapida crescita della domanda di veicoli industriali e autobus in Brasile, Mercedes-Benz Trucks aveva annunciato già lo scorso marzo che avrebbe ampliato la produzione di veicoli industriali nel Paese integrando lo stabilimento di Juiz de Fora. “L’elevata professionalità del personale e la modernità degli impianti presenti nello stabilimento di Juiz de Fora - aggiunge Jürgen Ziegler - ci hanno incoraggiato ad ampliare la produzione dei nostri truck Mercedes-Benz in modo da integrare anche questo sito. Questo passo è stato particolarmente necessario in quanto il nostro stabilimento principale di São Bernardo do Campo raggiungerà i limiti della propria capacità produttiva nel 2012”. Da sottolineare che Mercedes-Benz do Brasil è il maggior produttore di veicoli industriali Mercedes-Benz con un peso lordo di oltre 6 tonnellate al di fuori dalla Germania. Dal 1956, anno in cui è stato creato lo stabilimento di São Bernardo do Campo, la società ha prodotto oltre 1,2 milioni di veicoli industriali e circa 540.000 autobus. Al momento, la domanda di veicoli nel segmento premium per il trasporto pesante a lungo raggio si sta sviluppando favorevolmente oltre che in Brasile anche in Turchia. Di qui la decisione da parte di Mercedes-Benz Trucks di dare inizio alla produzione dell’Actros anche presso lo stabilimento di Aksaray, a partire dalla fine dell’anno, in modo da rispondere tempestivamente e con flessibilità all’aumento della domanda in Turchia.