Autorama / Novità, fatti ed eventi Renault Trucks / Sbarco a Verona con Arduini
IL MONDO
Da marzo a dicembre il venerdì alle ore 20.30
DEI TRASPORTI
Mensile di Politica, Economia, Cultura e Tecnica del Trasporto FONDATO E DIRETTO DA PAOLO ALTIERI
TA VIS R E INT
A SIV U L ESC
Vega Editrice - Monza, Italy - Anno XX - N. 192 - SETTEMBRE 2010
€ 5,00
GEORG PACHTA-REYHOFEN PRESIDENTE DELLA CASA DI MONACO
Man ballerà da sola
Scambi di tecnologia con Scania e Volkswagen sì, integrazioni di reti o di prodotti no. Tanta crescita internazionale aspettando che l’Europa si riprenda dalla crisi. Per la prima volta il Ceo del costruttore tedesco parla a 360 gradi del futuro che aspetta il marchio del Leone. Mauro Zola
Poste Italiane Spa -Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 N. 46) Art.1, comma 1, DCB Milano
MONACO DI BAVIERA - Sembrava che l’incarico di Ceo di Man SE e Man Nutzfahrzeuge AG a Georg Pachta-Reyhofen fosse una soluzione temporanea, dovuta in parte anche al momento
difficile che il costruttore di Monaco di Baviera, come del resto tutta la concorrenza, si trovava ad affrontare e che suggeriva una scelta interna. Invece la poltrona gli è stata riconfermata per i prossimi cinque anni, quelli decisivi che porteranno Man a essere un com petitor
globale, ad avviare solide sinergie in tutti i continenti. Non male per un tecnico come è Pachta-Reyhofen, ingegnere meccanico che lavora in Man fin dal 1986 e che, prima di salire alla massima carica, è stato responsabile di vari progetti e soprattutto direttore della Ricerca
& Sviluppo. Una grande dimostrazione di fiducia da parte del consiglio di amministrazione verso chi ha sempre difeso strenuamente l’identità del marchio, anche di recente, quando cioè ha dovuto segue a pag. 2
IVECO / Gioglio guarda lontano
All’Autodromo di Monza spettacolare parata dei commerciali più popolari
I sette comandamenti
TNT GIUDICA PER NOI I FURGONI A CINQUE STELLE
Un preciso richiamo al mondo politico sulle strade da seguire per modernizzare il trasporto. ORTA S. GIULIO - Iveco vuole stare al centro del mondo del trasporto, e vuole farlo come un soggetto attivo, ben consapevole del suo ruolo di costruttore nazionale e come tale di interlocutore privilegiato per il mondo politico. L’ha ben dimostrato il general manager del mercato Italia, Ottavio Gioglio, che ai Ottavio Gioglio, General margini della presentazione del Manager Mercato Italia Iveco Daily da 7 ton ha diffuso i sette temi per il trasporto che più stanno a cuore al costruttore torinese, oltre che probabilmente a tutti i costruttori, con l’obiettivo di risollevare un settore da troppo tempo in difficoltà che la crisi ha soltanto accentuato. A pagina 18
Settembre all’insegna del Salone di Hannover
Il rilancio dei truck Da pagina 8
Altieri, Basilico, Campanella e Zola da pagina 23 Inchiesta tra i timonieri italiani dei marchi di truck all’indomani della grande crisi
Una vera e propria rivoluzione nell’ambito del Gruppo torinese
Fiducia nella ripresa
È nata Fiat Industrial
Abbiamo rivolto tre domande ai timonieri dei marchi di veicoli industriali che operano in Italia per conoscere quale è la realtà delle varie aziende alla fine del primo semestre dell’anno e soprattutto quali sono le prospettive per l’immediato futuro.
Paolo Altieri a pagina 4
Una cascata di novità al Salone di Hannover firmate Setra
Innovazione continua a Ulm Campanella a pagina 44
TORINO - Dividersi per moltiplicarsi. È questo il leit motiv che sta dietro la storica decisione del Gruppo Fiat di scorporare il core business dell’auto e di dare vita a una nuova imponente realtà nel settore dei veicoli industriali.
Basilico a pagina 6