5 / novembre 2017
Studio dell’ATA sulla mobilità sul percorso casa-scuola
Il Pedibus contro il trend dei genitori-taxi Sulla base di un sondaggio rappresentativo, l’ATA ha redatto uno studio sulle abitudini di mobilità dei bambini sul percorso verso la scuola e sugli effetti del Pedibus. I risultati mostrano che i bambini fra i 6 e i 9 anni sono sempre più spesso portati a scuola da genitori-taxi in auto. È un’abitudine particolarmente diffusa in Ticino. Con il progetto Pedibus l’ATA propone un rimedio efficace.
I
l sondaggio, sul quale si basa lo studio dell’ATA, è stato effettuato dall’istituto di ricerche di mercato Link. Mostra che nella Svizzera francese e in Ticino il fenomeno dei «genitori-taxi» è particolarmente diffuso. Mentre nella Svizzera tedesca solo l’11% dei bambini è portato regolarmente a scuola dai genitori in auto – almeno una volta la settimana – in Romandia la frequenza sale al 50% e in Ticino ben al 63%. L’inchiesta mostra inoltre che in Svizzera un terzo dei genitori ritiene che il percorso fra casa e scuola sia pericoloso o molto pe ricoloso. In Ticino e in Romandia più della metà dei genitori pensano che il percorso casa-scuola sia critico dal punto di vista della sicurezza. L’ampia diffusione di strade
© Nicolas Righetti/Lundi13
con misure di moderazione del traffico nella Svizzera tedesca può, in parte, spiegare la percezione d’una maggiore sicurezza sul percorso verso la scuola in questa parte del paese. Nella Svizzera francese e in Ticino molti percorsi casa-scuola costeggiano an
cora strade dove si può circolare a 50 km/h o di più. In Svizzera il trasporto attivo dei bambini – si intende quello in cui è necessario il proprio dispendio di energia, come andare in bicicletta o a piedi – è ancora ben sviluppato,