SEQUENCE
FOTOGRAFIE Numero 2 - 2020
La grandezza della fotografia è nella sua enorme possibilità di dilatazione della capacità fisica e mentale dell'uomo di vedere, e quindi, di conoscere.
sandro lombardo
1
2
Contenuti
9
pg
Sequenza XXV
.................................................................................................................................................................................................. 3
4
Sequence XXV Horizon-Sea "Appartenente al mondo reale eppure intangibile. L'orizzonte non è un soggetto come altri, esiste solo in relazione al nostro senso della vista. L'Orizzonte-Mare può essere percepito anche come viaggio. CosÏ come l'ho sentito nella riviera di Ulisse. Odisseo: l'uomo affascinato dall'ignoto. In un monologo intereriore, in un flusso di coscienza, in pensieri senza punteggiatura."
................................................................................................................................................................................................... 5
6
...a Minor White
Il
tempo tra le foto è riempito dallo spettatore traendo spunto innanzitutto da se stesso e poi da ciò che è in grado di leggere nelle allusioni della composizione, dalle suggestioni che emergono dal trattamento, o dagli eventuali simbolismi che possono provenire dal lavoro stesso. "...se sembrano comparire dei simboli, essi sono invece semplici indicazioni di
significatività. Il significato appare nello stato d'animo che questi creano nello spettatore; passando di foto in foto, il flusso della sequenza crea dei piccoli gorghi nel fiume delle sue allusioni. Le rocce sono solo soggetti sui quali la significatività sta sparsa, come panni messi a terra ad asciugare."
"At first glance a photograph can inform us, at second glance it can reach us."
"Photographs side by side cannot help being mutually affected. Transpose them, the meaning changes." "A sequence of photographs, then, functions
as a little drama of dreams with a memory."
"La fotocamera e l'occhio sono insieme una macchina del tempo con cui la mente può fare lo stesso tipo di violenza al tempo e allo spazio allo stesso modo dei sogni." La fotografia creativa (o comunicativa) è quella in cui Minor White vede agire il principio di equivalenza (Alfred Stieglitz); in essa, tramite le foto di cose-del-mondo, l'autore parla di questioni interiori e gli spettatori - a loro volta - sono coinvolti nel trovarvi un'equivalenza con se stessi. L'immagine dunque parte da una risonanza interiore dell'autore, ma si fa specchio degli altri. Nelle foto di Minor White tutte le cose, così come gli ambienti naturali che ne sono il soggetto privilegiato, non appaiono mai per ciò che sono. Non sono mai l'espressione di se stesse, ma perdono la loro sostanza oggettiva per farsi strumento del distacco dal mondo sensibile. Sono forme, prevalentemente di luce, inafferrabili attraverso la comune e scontata percezione sensoriale. Inducendo smarrimento e angoscia, esse si fanno comunione tra l'Io profondo dell'uomo e il Trascendente.
.................................................................................................................................................................................................... 7
8
Orizzonte-Mare
Il mare, le coste hanno uno speciale richiamo per i fotografi. Luoghi che invitano verso quella che nella filosofia Zen potremmo chiamare illuminazione, in cui “il vero vedere è quando non c’è più nulla da vedere”. Ho cercato di catturare la calma con un linguaggio fotografico semplice, per l'appunto quasi … Zen, considerando il mare come momento più alto di sospensione temporale. C’è il mio stupore per quell’accadere della vita che avviene a prescindere, oltre la possibilità e la volontà di poterla controllare. Tentativo di raggiungere un equilibrio spirituale tra me, il mezzo fotografico, il soggetto e l’ambiente. Provo ad attivare una specie di satori dello zen (termine tradotto come illuminazione, sensazione di gioia, intuizione) sia nel momento dello scatto, come esperienza improvvisa e profonda che consente la “visione del cuore delle cose”, sia in camera oscura digitale, dove intervengo per rafforzare gli elementi che avevo percepito durante la ripresa. La quasi monocromia crea un’atmosfera di silenzio: immagini che profumano di tempi lunghi, di attesa.
La realtà è
un'astrazione"
9
5.32
6.25
10
10.34
11
12.29
15.32
12
17.28
19.31
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
SEQUENCE fotografie N°2 - 2020
....................................................................................................................................................................................................
Sandro Lombardo Photography Medico Veterinario Fotografo appassionato Viaggiatore curioso www.sandrolombardo.com
24
Sandro Lombardo Photography