Il Grifone del Picentino

Page 1

Anno I° - Numero 0 - Dicembre 1999 In corso di registrazione

Mensile di informazione, politica, cultura e sport Diretto da Piero Vistocco

UN SECOLO SE NE VA, MA LA SOLIDARIETA’ RESTA di Cinzia Paolini L’ultimo Natale del millennio e, quindi, dovrebbe essere un pò più speciale, più ricco di valori cristiani come la solidarietà verso chi soffre di povertà e di solitudine. Anche se la nostra società resta fondata per lo più su interessi economici e sul consumismo, secondo recenti statistiche, gli italiani, quest’anno, in previsione del cambio del millennio, si sono prefissi buoni ideali, nel senso che se anche non riusciranno a rinunciare alla voglia di spendere e di fare regali, saranno più generosi e più propensi ad acquistare doni che procureranno del bene al prossimo. Lo ha rilevato chi di solidarietà si occupa tutti i giorni, come i volontari di Amnesty International, associazione per i diritti umani, che in questo periodo natalizio ha messo in vendita le sue T-shirt con la collaborazione dei manager di alcune aziende tessili italiane che, normalmente, non si occupano di beneficenza. Secondo altri sondaggi, le p i ù p ro p e n s e a f a re solidarietà sono sicuramente le donne fra i 18 e i 44 anni, che sembrano rivelarsi “autentiche professioniste dell’acquisto” usando il classico ‘passaparola’ per diffondere informazioni sui ‘regali buoni’. Soprattutto grazie a loro se questo mercatino natalizio della solidarietà sta conoscendo un piccolo boom. Per esempio, cosa é possibile acquistare per il pranzo di Natale, aiutando i meno abbienti? La LIPU, Lega per la protezione degli uccelli, vende il dolce simbolo delle feste e, per ogni panettone acquistato, pianta un albero in uníarea protetta vicino Parma; la Cooperativa Chico Mendes per il commercio equo e solidale, offre golosità assortite, marmellate esotiche o creme di nocciole

fatte con il cacao del Ghana per aiutare i produttori del Terzo Mondo. In tema di regali, si possono anche trovare gioielli thailandesi o coperte indiane ricamate grazie all’associazione Survival per i popoli tribali. La vendita avviene in gran parte tramite cataloghi ed ordini per corrispondenza e funziona benissimo poichè sta realizzando l’80% dei guadagni proprio in questi giorni di festa. La speranza di tutti noi che crediamo in queste opere di solidarietà é che il ricavato di queste vendite sia sempre e solo devoluto a favore delle categorie deboli della società e che non diventi mai una nuova forma ‘occulta’ di business.

Riprende la produzione alla storica azienda giffonese

Miracolosamente salvato il sito produttivo della Metallurgica Valle Piana - Lagostina Passa la linea dei lavoratori metalmeccanici ed essa rappresenta un punto di riferimento per la gestione ed il superamento della crisi industriale che attanaglia l’area salernitana. Una piccola azienda di 40 addetti, ubicata nella Valle del Picentino, con alle spalle una storia di 30 anni di attività che ha visto alcuni fra operai/operaie varcare i cancelli dello stabilimento all’età di 16 anni, ha saputo, attraverso una lotta tenace ma responsabile e fortemente democratica, uno sciopero generale dell’intera Valle del Picentini, il blocco delle merci ed, ivi ultimo, un simpatico convivio, una svolta positiva della vertenza sopportata dall’attenzione e dall’azione fattiva. A Roma, presso il Ministero del Lavoro si é tenuto un incontro di svolta tra le parti. Presenti il Senatore Gianni Iuliano, l’Assessore al Lavoro della Provincia di Salerno, Gerardo Giordano, il segretario della C.d.L.T. di Battipaglia Luigi Crucito, la Fiom - Cgil Campania rappresentata dal Segretario Pietro Giordano, la Fiom Cgil di Salerno con Carmine Miglino, la RSU con Piero Vistocco e Fortunato Tedesco e una delegazione di lavoratori. La Metallurgica Vallepiana non chiude. Non produrrà più coperchi. La riapertura transita attraverso l’iter della messa a punto dello stabilimento per la produzione di pentole e padelle antiaderente che vede

il mercato in crescita del 6% e che può diventare una quota rilevante opzionata dallo stabilimento di Giffoni Valle Piana.

la Lagostina e la Metallurgica Vallepiana, non possono che determinare azioni di un maggior radicamento dello stabilimento nella Valle dei

Cancelli aperti alla Metallurgica Lo strumento per superare la crisi non é stato la messa in mobilità dei lavoratori ma una Cassa Integrazione Guadagni a rotazione. Attraverso la formazione professionale, le verifiche periodiche trimestrali previste dall’accordo e con la mobilità volontaria incentivata, nell’arco dell’anno si predisporrà un organico che sarà la forza professionale produttiva della “ Nuova Metallurgica Vallepiana “ di possibili acquirenti futuri. Uno stabilimento innovato con forti capacità produttive, grandi professionalità ed un serio attaccamento al lavoro da parte delle maestranze. La sfida é stata lanciata. Gli accordi sono stati sottoscritti,

Picentini. Non farlo é grave. A ognuno la propria parte. Ai Governi locali spetta adesso il compito di accompagnamento allo sviluppo, al gruppo dirigente della Metallurgica Vallepiana. Lagostina si chiede il fare industriale. I lavoratori credono fermamente nell’accordo siglato e hanno chiesto ufficialmente una quota del pacchetto azionario per essere corresponsabili nella determinazione del progetto della “ Nuova Metallurgica Vallepiana “ che investendo in tecnologie - marketing qualità - immagine - quantità può dal Sud garantire occupazione e crescita economica. Raffaela Petroli

vi augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo


pagina 2 numero 0 dicembre 1999

Speciale lavoro

Vertenza Metallurgica Valle Piana - Lagostina

Grazie !!!

La Città conserva una fabbrica storica L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Ugo Carpinelli, esprime soddisfazione per la svolta registrata nella vertenza “Metallurgica Vallepiana”. La Città conserva una fabbrica storica, sia pure con la previsione di alcuni esodi incentivati. L’obiettivo di passare a produrre pentole e padelle antiaderenti, il piano di formazione professionale, il reddito garantito dalla cassa integrazione a rotazione sono elementi che, pur non facendo superare completamente lo stato di preoccupazione, sicuramente portano un po' di serenità in tante famiglie operaie. L’amministrazione comunale ha seguito la vicenda passo dopo passo. Inoltre, ha dimostrato ai rappresentanti dell’Azienda, quando essi lo hanno chiesto, il proprio impegno per il consolidamento e il rafforzamento dello stabilimento. Poi, però, sono

venuti l’annuncio della chiusura entro la fine dell’anno, la crescente mobilitazione dei lavoratori, lo sciopero generale cittadino indetto dal Consiglio Comunale, le fasi calde della

Il sindaco Ugo Carpinelli vertenza, il difficile percorso verso una soluzione meno dolorosa di quella

drammaticamente prospettata. Il Sindaco Carpinelli alla notizia dell’accordo raggiunto presso il Ministero del Lavoro, ha dichiarato: “Questo risultato ripaga la generosità dei lavoratori, che, con il conforto delle Organizzazioni Sindacali, ha potuto ribaltare l’espressa e reiterata volontà aziendale di chiudere i battenti entro la fine dell’anno. Un risultato tutt’altro che scontato, visti anche i recenti episodi che hanno interessato unità produttive della nostra provincia. In questo momento sento anche il bisogno di ringraziare il Governo, nella persona del Sottosegretario al Lavoro Senatore Luigi Viviani, il Prefetto Efisio Orrù, le Istituzioni Locali e Regionali, i Senatori Gianni Iuliano e Roberto Napoli, la stampa, i cittadini, tutti coloro che hanno fatto sentire concreta solidarietà alla comunità giffonese e ai lavoratori”.

L’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Ugo Carpinelli e il Consiglio Comunale, le forze politiche locali e provinciali, il Presidente della Comunità Montana zona Monti Picentini Alberto Vitolo, il Presidente Onorario del Giffoni Film Festival Generoso Andria, il Presidente Carlo Andria e il Direttore Artistico Claudio Gubitosi, i commercianti, gli studenti e i cittadini di Giffoni Valle Piana, il Presidente della Provincia Alfonso Andria, il Presidente del Consiglio Provinciale Rocco Marchese e l’Asssessore al Lavoro Gerardo Giordano, l’ufficio Provinciale al Lavoro, il Prefetto di Salerno Efisio Orrù, l’Assessore Regionale alla Formazione Emiddio Gallo, l’Onorevole Edo Rossi, i Senatori Gianni Iuliano e Roberto Napoli, Il Ministro dell’Industria Pier Luigi Bersani e il Sottosegretaro Onorevole Gianfranco Morgando, il Sottosegretario al Lavoro Senatore Luigi Viviani, la Fiom - Cgil Nazionale, Regionale e Provinciale, il Segretario Generale della Camera del Lavoro Sele Diano - Cilento Luigi Crucito, Carmine Rubino, Carmine Gubitosi, Panificio Lorenzo Rinaldi, gli organi d’informazione.

Per l’impegno profuso nella delicata e spinosa vertenza

I lavoratori

della Metallurgica Vallepiana - Lagostina

Le cose che non dissi Guardann stù quaderno, stì pagine d’ammore, parole doce, chiene e sentimento, scritte cù stu core cà tremmava, che figurone c’aggia fà quann le dico. M’aggiò mparata a parte comm’oprimm attore. Po' t’aggio vista, guardannete accussì, bella cchiù da prima vota, n’aggiu capito niente cchiù. M’aggio scurdate tutt e cose c’avia dì. Comm’a nu criaturu maggi’impappinato; t’aggio saputo solo dì ti voglio bene. C.B.

della della poesia poesia

L’Angolo L’Angolo

Associazione Culturale

Augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo

RADIO MPA: MANDA IN ONDA I VOSTRI SUCCESSI Radio Monte Palo Arburni puoi ascoltarla su queste frequenze: Salerno città 94.200 Mhz, Avellino provincia 91.400, Val Diano sud 100.700, Val Diano nord 101.000, Piana Battipaglia 103.800, Costiera Amalfitana 10 3 . 8 0 0 / 9 5 . 8 , Agro nocerino e Cava dei Tirreni 95.900, Cilento e Golfo di Policastro 95.800, Valle del Sele 103.5/103.8, Costa Calabra 95.800, Potenza e provincia 103.5/91.4. Gr e Rubriche. Nel

nostro palinsesto gionraliero l’informazione occupa un posto fondamentale con 27 edizioni del radio giornale, di cui 9 edizioni a carattere locale e aggiornamenti alle ore 10.00 - 12.00 14.00 - 17.00 19.00, per essere sempre informati su tutte le notizie, dalle più vicine alle più lontane. Musica a 360°: ( italiane 60%, internazionale 20%, anni 60’, 70’, 5%, dance 5%, folk e napoletane 2%, new age 5%, altra 3%.

Anno I° - numero 0 dicembre 1999

Real Sud Point

www.starnet.it/realsud realsud@starnet.it

Via Wenner, 44 - Zona Industriale 84131 SALERNO Tel. 089-301159 Fax 089-301195

in corso di registrazione Direttore responsabile:

Piero Vistocco Redattore capo:

Cinzia Paolini Amministrazione:

Teresa Cianciulli Progetto grafico e stampa:

PUBBLIGRIFO snc Giffoni Valle Piana Redazione e amministrazione: Via Giulietta Masina,12 tel. fax 089 865 709 Giffoni Valle Piana (SA)


pagina 3 numero 0 dicembre 1999

...da Giffoni Valle Piana Cinque le operatrici estratte

Bandiera giffonese sventola in America

Giuseppe Cappuccio: ”Auguri a tutti !!!” di monete in tasca, presi in prestito dal padre, Carmine, primo comandante dei Vigili Urbani di Giffoni. il giovane emigrante, per darsi una vita propria e per aiutare la sua famiglia, ebbe il coraggio di lasciare la casa paterna. Era deciso a tutto e così fece. Si stabilì nella H u d s o n C o n t y. Appena orientatosi nella nuova terra, il giovane diede vita a una “Cleaning Shop“ a Farview. In Italia sono comunemente conosciute come lavanderie Industriali. Giuseppe Cappuccio in pochi anni, diventa il capo di questa grossa catena industriale, la quale aveva ben nove filiali e 15O Giuseppe Cappuccio operai. Nella sua gloriosa carriera diventa compleanno, decise di parte propulsante festeggiarlo in Italia in del’Ordine Figli D’Italia e compagnia dei suoi parenti fonda una scuola italiana e tantissimi amici. Siamo a Union City, della quale é alla fine del millennio e presidente. Altra Giuseppe Cappuccio, soddisfazione arriva nonostante qualche quando diventa membro difficoltà di salute si é della Camera di Comricordato di noi, dei suoi mercio. 97 primavere alle compaesani ed amici. spalle, don Peppino, come Naturalmente volendo dicevamo nonostante scrivere a tutti sarebbe qualche difficoltà di salute, stata un’impresa. Ebbene riesce ad informarsi si é rivolto a noi, al nostro costantemente di tutto giornale, al sottoscritto che quello che succede nella ha avuto modo di sua Giffoni Valle Piana. Sa conoscerlo di persona, tutto di tutti. “Sono conoscere la sua storia é innamorato di Giffoni, straordinario. Don Peppino, della mia terra - scrive con partì da Vassi all’età di 17 mano tremante in una anni, proprio il giorno di lettera - delle persone che Natale, con una manciata Don Peppino l’americano é un personaggio unico. Basti pensare che lo scorso anno per il suo 96°

Il Comune chiede lo stato di calamità naturale L’inserimento fra i comuni interesati dalle calamità naturali e, intanto, 300 milioni s u b i t o p e r a f f ro n t a re l’emergenza causata dalle insistenti piogge dei giorni scorsi. Queste richieste il sindaco Ugo Carpinelli, ha trasmesso al dipartimento di Protezione Civile, al Prefetto di Salerno, alla Regione, al

Presidente della Provincia. L’istanza é partita al termine di un sopralluogo su tutto il territorio comunale che il sindaco, ha compiuto con i responsabili della protezione civile locale. Il bilancio parla di ben otto eventi calamitosi importanti, che per fortuna non hanno provocato feriti.

la fanno crescere. Grazie a Claudio Gubitosi per il Festival Giffoni é conosciuta in tutto il mondo. Poi con un sindaco come Ugo Carpinelli, capace di amministratore veramente con intelligenza, La mia Giffoni che ho visto l’ultima volta nell’agosto del 1998 é veramente una città degna del proprio nome. Il merito - continua d o n Pe p p i n o - v a esclusivamente a queste persone. Anche nel settore dell’economia, Generoso Andria e Totonno Cataldo, mio carissimo amico, hanno dato prova di grande capacità manageriale con la Banca, fiore all’occhiello dell’intera zona. Saluto tutto i miei amici di Giffoni e tutti quelli che mi conoscono del Rotary Club di Salerno e Giffoni. Un abbraccio forte a tutti voi“. Piero Vistocco

...la bellezza è loro i fiori sono nostri!

Affidato il servizio di assistenza agli alunni portatori di handicap Con un sorteggio pubblico, l’Amministrazione Comunale ha individuato le persone cui sarà affidata l’assistenza fisica agli alunni portatori di handicap durante l’intero periodo scolastico dell’anno che sta per venire. Il bando

effettive; altre cinque compongono il gruppo delle supplenti, dal quale si potrà attingere per eventuali sostituzioni in corso di attività. Alle operazioni di sorteggio - pubbliche, svoltesi nella Casa comunale

La casa comunale richiedeva precisi titoli di studio per la partecipazione e avevano presentato domanda quasi cinquanta aspiranti. Cinque di loro, tutte donne, sono poi state estratte come operatrici

- hanno presenziato anche alcune candidate. L’incarico sarà regolato con una convenzione apposita e si configura come rapporto di l a v o ro a u t o n o m o . L e operatrici prenderanno servizio alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie; durante l’orario scolastico, supporteranno di fatto gli insegnanti curando specificamente tutte le esigenze fisiche di fanciulli che l’autorità sanitaria ha riconosciuto bisognosi di aiuto per gravi patologie. L’Intervento - che riguarderà le scuole dell’obbligo e interesserà una decina di ragazzi - proseguirà fino a giugno, poi s’interromperà nei mesi estivi per riprendere a settembre. L’assistenza fisica agli alunni portatori di handicap é attiva a Giffoni Valle Piana dal 1994. Essa si richiama alla legge 104/92 e alla legge regionale 11/84, che garantisce un piccolo contributo sulla spesa complessiva, a carico del Comune.

FELICITAZIONI Lo scorso 13 dicembre, presso la Badia di Cava de’ Tirreni, alla presenza del Ministro per le Politiche comunitarie Gianni Letta, Rita De Rosa é stata insignata quale alunna meritevole dell’anno scolastico 1998-’99. A Rita é stato consegnato il prestigioso diploma Trinity College London e la medaglia d’oro per il profitto.


pagina 4 numero 0 dicembre 1999

...da Giffoni Sei Casali

Il Convegno promosso dall’amministrazione e dall’associazione Amanti della Storia e della Natura

Incontro con gli amministratori provinciali per discutere della viabilità

L’architettura dei centri minori

Picentini: un disegno strategico

Si é svolto nell’Aula Consiliare del comune l’incontro studio sul tema: “L’architettura dei centri minori: proposte di lettura e di intervento”. L’incontro promosso dal comune e dall’Associazione Amanti della Storia e della Natura, con il patrocinio della Provincia di Salerno e l’organizzazione dei laureandi Luca Di Muro, Gianluca Autori e l’Architetto Giuseppe D’Acunto. Hanno partecipato ai lavori autorevoli docenti della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”: la Prof. Arch. Anna Sgrosso; il Prof. Arch. Leonardo Di Mauro; la Prof. Arch. Dora Francese; Prof. Arch. Mario Dell’acqua. Le conclusioni sono state t e n u t e d a l l ’A r c h i t e t t o Gianpaolo Lambiase (Assessore all’Urbanistica della Provincia di Salerno) e da C o r ra d o M a r t i n a n g e l o (Consigliere Provinciale Componente Commissione Consiliare Urbanistica). Ha moderato i lavori il Prof. Arch. Agostino De Rosa (Istituto Universitario di Architettura di Venezia). Il Sindaco del Comune di Giffoni Sei Casali, dott. Rosario D’Acunto ha affermato che “il recupero dei centri storici minori deve evitare il fenomeno della mummificazione per un duplice motivo: consentire la viabilità - fruibilità degli immobili e mettere a reddito il patrimonio storico - artistico,

Il sindaco, Rosario D’Acunto, e il Consigliere Provinciale Corrado Martinangelo, insieme con l’assessore provinciale Andrea Annunziata, hanno incontrato gli amministratori locali, i tecnici e i capi cantonieri per un punto di lavoro unitario sulla viabilità nei Picentini. Il Sindaco di Giffoni Sei Casali ha affermato che “bisogna evitare l’allargarsi del fossato esistente tra le popolazioni di questo territorio e l’ente Provincia sulla questione della viabilità; occorre rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione delle opere pubbliche già programmate e rispondere tempestivamente alle emergenze. L’Amministrazione che presiedo ha proseguito D’Acunto - ha messo in campo un complessivo progetto di rilancio culturale, turistico ed ambientale del nostro Comune. Una chiave di volta di tale progetto é la progressiva modernizzazione delle nostre vie di comunicazione. La messa in sicurezza della Prepezzano - Ponte Molinello e della Capitignano - Malche (quest’ultima ormai con un forte tasso di pericolosità in seguito all’elevato numero di nuovi insediamenti abitativi) rappresenta un punto qualificante del nostro programma che stiamo attuando con rigore e decisione in ogni suo aspetto. La realizzazione di queste opere - ha concluso il Sindaco contribuirà, in misura notevole, allo sviluppo della vocazione naturale di Giffoni Sei Casali. Per queste ragioni, il nostro impegno continuerà in modo sempre più deciso e pressante”. Il Consigliere Provinciale, Corrado Martinangelo, ha richiamato “l’esigenza di un lavoro comune dei pubblici amministratori all’interno della logica di programmazione. In

spesso abbandonato e dimenticato, dei centri minori. L’auspicio - ha continuato il Sindaco - é che la

domanda di alloggi abitativi tranquilli e caratteristici. La mia Amministrazione - ha concluso D’Acunto - é decisamente impegnata a promuovere questa nuova frontiera di s v i l u p p o ”. I l convegno é stato arricchito da una m o s t r a fotografica sugli esempi più significativi delle architetture della Valle del picentino. “Anche questa iniziativa - ha affermato il Consigliere Provinciale, C o r r a d o Martinangelo - é un’occasione importante per il recupero ed il rafforzamento dell’identità dei Picentini. Questo recupero storicoCampanile del 1663, Chiesa Madre di San Martino (foto Rago) c u l t u r a l e é strettamente Soprintendenza riconosca la collegato allo sviluppo socionecessità degli interventi di e c o n o m i c o d e l n o s t ro adeguamento funzionale comprensorio. Anzi, esso é la rispetto ai nuovi standard di vita specifica allo sviluppo di vita, al fine anche di t u t t o i l M e z z o g i o r n o ”. incentivare i proprietari al L’incontro ha registrato la recupero degli immobili partecipazione degli abbandonati. E’ questo un amministratori locali e di patrimonio rispondente alle moltissimi giovani appassionati esigenze di turismo bed and alla valorizzazione delle nostre brekfast e alla crescente radici.

...da San San Cipriano Cipriano Picentino Picentino ...da

Ripartiti i fondi della 219 Tre miliardi di lire sono i fondi della 219 che ha ottenuto il comune di San Cipriano Picentino per il completamento dell’edilizia abitativa privata e per il rifacimento e completamento del cimitero comunale. Un miliardo e 900 milioni, infatti, saranno utilizzati per completare tutte le pratiche del 1988 dei cittadini che possiedono una sola abitazione. Un miliardo e 100 milioni, invece, in base ad una scelta p ro g ra m m a t i c a d e l l a maggioranza guidata da Attilio Naddeo, saranno destinati al rifacimento del cimitero che da tempo ormai, richiede diversi accorgimenti. Il progetto

Il nostro giornale viene letto da 5000 persone. Vi faremo vedere!

p re v e d e i l r i p r i s t i n o dell’ingresso principale, il rifacimento dei vari viali, della pavimentazione, la costruzione di loculi e cappelle e naturalmente, l’acquisto di un inceneritore, che ormai é obbligatorio oltre cinquemila abitanti. La Giunta Comunale provvederà inoltre alla ricapitalizzazione della Società Mista Futura con l’inserimento di tre nuovi comuni e tre aziende private: Castiglione del Genovesi, San Mango Piemonte e Montecorvino Pugliano, che hanno acquistato, ciascuno il 5 per cento delle azioni e L’Ismar, l’Ecomont e la Foglia.

Il Sindaco Rosario D’Acunto e l’Amministrazione Comunale augurano alla cittadinanza

Buon Natale e Felice Anno Nuovo

questa logica s’inserisce l’incontro che, tra l’altro, inaugura una serie di appuntamenti tematici con le popolazioni locali”. Martinangelo ha fatto un excursus storico della questione viabilità all’interno di un disegno di valorizzazione dell’identità picentina. Il consigliere provinciale ha comunicato che é stata appaltata la variante Giffoni - Cittadella del Cinema e che sono in gara opere di notevole importanza: la Prepezzano - Ponte Molinello, la Giffoni Montecorvino, la Fratte - San Mango Piemonte. Martinangelo ha

Rosario D’Acunto illustrato, infine, altre importanti iniziative per il territorio picentino: la proposta alla Regione Campania di valorizzazione dei centri per l’impiego con sede decentrata a Pontecagnano; la scheda progetto, inviata alla Regione, per un’area i n t e rc o m u n a l e t o t a l m e n t e urbanizzata in grado di accogliere progetti industriali di trasformazione dei prodotti agricoli. “Sono atti concreti, ha concluso Martinangelo, all’interno di un’unica filosofia d’azione: valorizzare una porzione di territorio - quello picentino troppo spesso dimenticato, al fine di offrire a tutti il suo straordinario patrimonio culturale ed ambientale”.


LA BANDA delle SCARPE SCIOLTE GIORNALINO DI QUASI ATTUALITA’ PER RAGAZZI Diretto dalle ex classi quinta C - quinta D - quinta E della Scuola Elementare di Giffoni Valle Piana “Capoluogo”

L’articolo di fondo

LA BANDA Ridi con Ridi con SCARPEdelleSCIOLTE Ridi con

di Luigi Pagliarulo, Stefano Penrhyn, Santa Russo

...2000 ANNO DEL GIUBILEO Ehi ragazzi, un grande ciao dalla nostra redazione ma anche tanti auguri, auguri a tutti per poter superare i numerosi impegni delle vacanze. Noi siamo tornati e siamo ancora più “addobbati” di prima per essere meglio in tema. Il Natale é ormai alle porte; sarà il Natale dei regali, delle tavole imbandite, dei biglietti d’auguri, dei presepi, di rami di agrifoglio e di vischio. Sarà soprattutto il Natale dello stare insieme, aspettando la venuta del Bambino Gesù, la fine di un secolo e la fine di un millennio, ma non solo: la notte di Natale del 1999, il tocco di un martello sulla Porta Santa darà inizio al Giubileo 2000. La Porta Santa fu aperta per la prima volta nel 1423. Ma quale valore ha l’apertura della Porta? La Porta, nel Vangelo di Giovanni, simbolicamente rappresenta Gesù che é la via di accesso

verso il Padre per tutti gli uomini ricchi di amore e di gioia. Il primo Giubileo risale però al 1300, quando molti fedeli andarono a Roma a pregare suilla tomba di San Pietro per ricevere il perdono dei peccati, ma non dovettero attraversare nessuna porta. Potevano però scambiare q u a l c h e chiacchiera con Dante Alighieri, Giotto e C i m a b u e , anch’essi a Roma per l’anno giubilare.

Lezione di Geografia Professore: “ E’ più lontana la luna o l’Australia ?” Tonino “L’Australia, professore. Infatti la luna si vede, l’Australia no !”

Dopo questo ragionamento direi proprio di si Lo studio é lavoro, il lavoro é fatica, la fatica é sudore, il sudore é umidità, l’umidità fa male. Quindi a studiare ci si becca una broncopolmonite.

La verità

IL

Fra arte e tradizione, i presepi d’Europa di Roberta De Maio, Rosamaria De Mattia e Santa Russo Nella meravigliosa Cornice del convento di San Francesco, finalmente ha preso l’avvio ufficiale la mostra d’arte presepiale organizzata dalla

ProLoco di Giffoni Valle Piana. L’inauggurazioneé avvenuta il 12 dicembre scorso; la mostra é stata aperta con la benedizione del nostro parroco Don Vito Granozio. I p r e s e p i provengono da diversi p a e s i d’Europa. Quello che ci ha stupito di più é un esemplare scolpito su un pezzo di carbon fossile di 200 milioni di anni fa, portato da T e l g t e (Germania), l’autore é un tedesco che scolpisce p re s e p i s u legno di quercia e su carbone.

Dario confida al compagno di banco: “Chi capisce qualche cosa col nostro maestro ? Ieri ci ha detto che 6 + 3 = 9. Oggi invece ci dice che 5 + 4 = 9. Che cosa dobbiamo credere ?”.

FA TT

O

M a l a v e ra n o v i t à é l’Emmanuelito, la statua del bambino con la spina nel piede, che rappresenta la passione di Gesù per i peruviani ed é l’anteprima di quello che sarà la mostra del 2000: non i presepi della natività ma quelli della passione del Cristo. Dalla terra del presepe, la nostra Campania, fanno bella mostra i presepi di Napoli e Capodimonte, della Sicilia sono una vera chicca le meravigliose statuine del secolo scorso, parte di una collezione privata, che rappresentano le regioni d’Italia. E quelli provenzali? Meritano sicuramente un sito a parte su internet. Altri presepi sono stati realizzati da persone che hanno appreso da poco l’arte presepiale ma sono comunque bellissimi. Una coppia di artisti francesi terrà un corso per “Apprendisti presepari” nel Convento di San Francesco dal 27 dicembre ‘99 al 6 gennaio 2000.

Il Perimetro Maestro: “Oscar hai trovato il perimetro?”. Oscar: “Signora maestra, é un’ora che cerco anche in cartella, ma non lo trovato. Forse l’ho lasciato a casa”.

L’Asinello Dario: “Stamattina a scuola sono stato l’unico in grado di rispondere a una domanda della maestra... Mamma “Quale, dario ?” Dario “Chi é che non ha fatto il compito ?“.

Il Genere Maestra: “Il sostantivo parentesi é maschile o femminile ?”. Ettore: “E’ maschile. Non ho mai sentito dire Suor parentesi, ma sempre Fra parentesi”.

ISTITUTO CHIROTERAPEUTICO SALERNITANO SALERNO - Piazza Cerenza tel. 089 228 376 / Via S.Benedetto, 45 tel.089 253 655

Il nostro giornale viene letto da 5000 persone. Vi faremo vedere!


LA BANDA delle SCARPE SCIOLTE Curiosità di fine millennio Strambe storie del nuovo millennio

di Francesca Foglia, Annalisa Rinaldi, Emanuele Costabile

di Francesca Ricci, Valentina Sabatino, Teresa Falivene

Sulla tavola di san Silvestro non devono mancare il cotechino e le lenticchie: augurano fortuna e denaro per l’anno che nasce. E’ inoltre consigliabile indossare qualcosa di rosso e nuovo. Infatti rappresentano entrambi la vita che si rinnova. La consuetudine di baciarsi sotto il vischio ha origine nella notte dei tempi: il vischio é simbolo d’immortalità. Racconta per esempio Plinio, nella sua Storia Naturale, che <<i galli colgono il vischio in una grande cerimonia religiosa, il sesoto giorno dalla luna (...). Essi credono che assunto come bevanda costituisca un riimedio contro tutti i velini (... ). Essi lo chiamano con un nome che significa quello che guarisce tutto>>. C’é poi una tradizione magica, secondo cui l’anno che muore si porta via tutti i mali e le preoccupazioni ? I botti, i piatti e gli oggetti rotti gettati dalla finestra servirebbero proprio a cacciare col loro frastuono gli spiriti maligni. Nel cristianesimo, il 31 dicembre si ringrazia Dio per i benefici concessi durante l’anno che sta morendo, e il 1° gennaio si invoca lo Spirito Santo perché illumini e protegga i fedeli durante l’anno nuovo.

Ehi, ragazzi aprite bene le orecchie, stiamo per parlarvi dei “Misteri del Natale“. Sapete da quando e perché il Natale si celebra il 25 dicembre ? Questa data fu scelta per celebrare la natività di Gesù nel IV secolo, venne così

della nuova religione. Da qui nasce la tradizione dell’albero di Natale. Invece, nel 1223, San Francesco d’Assisi, ricordò con i pastori e i contadini di Greccio gli eventi i i personaggi della nascita di Gesù, dando così origine al presepe. Le

Ricette per un buonissimo Natale

opposta una festa cristiana alla festa pagana del solstizio d’inverno, celebrata nella stessa data. Nel VII secolo, San Bonifacio, per convertire la Germania, abbatté una quercia sacra offrendo in cambio un abete, diventato il simbolo

origini di Babbo Natale sono esotiche, infatti il suo nome deriva da San Nicola, il quale per aiutare tre fanciulle salì sul tetto della loro casa e gettò dal camino una borsa piena d’oro che finì nelle loro calze appese ad asciugare.

Ingredienti: una montagna di amore tanta tenerezza una manciata di buon cuore generosità quanto basta allegria a piacere... e un sorriso

“ Scelte da noi “

Preparazione: Mischia bene gli ingredienti e realateli a tutti.

Sulla grotta di Betlemme gli angeli cantavano: “Pace in terra agli uomini di buona volontà“ Purtroppo la pace per molti é un sogno. Vittorio e Fiorina

Verrà un giorno ECO 2000 Servizi Ambientali S.c. a r.l. Area P.i.P. Lotto 17 84095 Giffoni Valle Piana (SA) Tel. 089 866 069 Fax 089 865 722 www.pibn.com/eco2000

Hanno ideato, scritto e disegnato: Luigi, Stefano, Giuseppe, Marzia, Rosamaria, Valentina, Annalisa, Francesca, Evelina, Roberta, Antonia, Francesca, Edvina, Roberta, Teresa, Vittorio, Fiorina.

Verrà un giorno più puro degli altri: scoppierà la pace sulla terra come un sole di cristallo. Un fulgore nuovo avvolgerà le cose. Gli uomini conteranno nelle strade liberi ormai della morte menzognera. Il frumento crescerà sui resti delle armi distrutte e nessuno verserà il sangue del fratello, il mondo sarà allora delle fonti e delle spighe che imporranno il loro impero d’abbondanza e freschezza senza frontiere.

LA BANDA delle SCARPE SCIOLTE Vi aspetta con altre avventure nel 2000

Jorge Carrera Anatrade ( Poeta ecuadorenò )

PREMIATA FORNERIA RINALDI Panineria - Pizzetteria Cornetteria - Biscotteria Il nostro giornale viene letto da 5000 persone. Vi faremo vedere!

GIFFONI VALLE PIANA - Tel.089 865 684


pagina 5 numero 0 dicembre 1999

Varie

Comunità Montana Zona Monti Picentini

Michele Picardi, Ennio Panico, Pasquale Sica, Ubaldo Verace

Prima di tutto, il primato della Politica !!!

Ecco il Documento Politico dei quattro... Popolari

A seguito delle elezioni amministrative del 13 giugno, é stata eletta la nuova Giunta di centrosinistra alla Comunità Montana dei Picentini, così composta: Presidente Vitolo - PPI, Vice Presidente Morretta - D.S., Assessori Della Corte - PPI, Panico -

L’occasione che ci é stata data in coincidenza con le nuove nomine al consiglio generale, a seguito delle elezioni amministrative di giugno nella maggioranza dei comuni appartenenti alla nostra Comunità Montana, poteva rappresentare un momento importante di cambiamento per questo ente che sin dalla nascita é stato costretto non tanto a governare quanto a sopravvivere. Le numerose nuove presenze potevano significare il superamento di una linea di confine tra il vecchio e il nuovo. Un vecchio che rimane incollato inesorabilmente a una logica di potere, consolidata attraverso metodi altrettanto vecchi, quanto desueti, ma ancora, purtroppo efficaci, ed un nuovo che, nonostante una buona volontà di cambiamento, alimentata dalla speranza di un futuro migliore, confortata da forti motivazioni, da sincere e trasparenti passioni politiche decisamente orientate a portare avanti con forza e determinazione un impegno civile ancor prima che politico; nonostante la ragioni di idee forti e di programmi di largo respiro e vedute, capaci di oltrepassare gli angusti steccati di ogni egoismo, becero e miope, nonostante ciò deve cedere il passo alla forza della conservazione che con protervia respinge qualsiasi istanza di cambiamento, che per scampare il pericolo alza le barricate chiudendosi nel fortino del potere. Si attua così un catenaccio politico che non lesina scrupoli di sorta, tantomeno trasversalità camuffate con giri di valzer nuovi fatti però sempre con la solita orchestra. Ma l’ordigno politico confezionato a mo’ di formula é destinato a breve a diventare un boomerang per chi lo ha confezionato. Ed esploderà maggiormente in forma di contraddizione politica manifesta nei fatti stessi e nei numeri oggettivamente analizzati. Questa nell’inettitudine di chi pur avendo nel centrosinitra una larghissima maggioranza é costretto a ripiegare tristemente su una maggioranza spuria e risicata. Questo dimostra una volta di più che ci é preposto al delicato compito di mediazione mostra scarsa attitudine ad ascoltare la ragioni degli altri e ancor meno quelle del cambiamento, adottando una chiusura a riccio e arroccandosi su posizioni preconcette e preconfezionate. Ragioni, le nostre, che invece trovavano e trovano, oggi più di ieri, validi motivi individuati nell’assenza di una seria ed organica programmazione, registrata attraverso gli anni trascorsi programmazione che avrebbe

Corrado Martinangelo UDeuR, Caggiano - S.D.I. Il Coordinamento di zona dei D.S., intende esprimere un augurio di buon lavoro al nuovo esecutivo e in particolar modo al nostro compagno Prof. Mariano Morretta. Altresì, ringraziamo vivamente i compagni che negli anni precedenti hanno svolto funzioni di governo e in p a r t i c o l a re l ’ e x V i c e Presidente Corrado Martinangelo, oggi consigliere provinciale. L’accordo é stato reso

possibile grazie all’apporto compatto dei nostri 8 consiglieri, (Martinangelo capogruppo, Carpinelli, D’Acunto, Sabato, Di Feo, Costabile, Napoletano e Morretta), al di là degli scontri municipalistici. Lamentiamo, purtroppo, la spaccatura del gruppo consiliare del PPI, (quattro consiglieri, Verace, Picardi, Panico e Sica, hanno votato contro), e cinque consiglieri del neo gruppo dello S.D.I. si sono astenuti. Pertanto i D.S. ritengono che, dopo le elezioni regionali, si avvii una verifica politica nella maggioranza, per fare soprattutto chiarezza sulle prospettive del progetto politico di centrosinistra e della Alleanza dell’Ulivo, a partire da alcuni Comuni della nostra zona. la Politica deve esaltare lo spirito di servizio e ripudiare le vecchie logiche trasformistiche!!. In vista delle prossime elezioni regionali e politiche, c’é bisogno di abbandonare divisioni personalistiche, e lavorare per rafforzare il progetto politico del nuovo centrosinistra, e in tale direzione il nostro partito organizzerà una Conferenza Programmatica , agli inizi del nuovo millennio. Il Coordinamento D.S. Monti Picentini

GRATIS IN EURO Nessuna spesa per la conversione

Sede e Direzione Generale : GIFFONI VALLE PIANA Piazza Umberto I° Filiali : SALERNO MONTECORVINO PUGLIANO CAPACCIO SCALO Tel.Sede: (089) 868309 - 868173 - 865022 Telex 721266 GENEA I ADERENTE AL FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI

Arrivederci al 2000

dovuto cogliere quegli obiettivi strategici per il rilancio del nostro territorio, onde sfruttare pienamente le potenzialità intrinseche. Noi ci chiediamo, insieme a tutti i cittadini della nostra Valle, quali azioni concrete sono state promosse per fare in modo che decollasse il Parco Regione dei Monti Picentini insieme a quell’indotto positivo che ancora aspettiamo invano e che doveva scaturire dallo sviluppo del turismo legato alla montagna e al paesaggio; quali iniziative sono state messe in essere per propagandare e proporre fattivamente al mondo dell’agricoltura i POP del settore collegato nel quinquennio 94/99; quante, di queste sono state attuate e quante pratiche di privati sono state istruite e andate in porto. Sicuramente poche, se ci guardiamo intorno ed osserviamo il tipo di agricoltura che viene praticata nelle nostre zone che certamente non si avvale di metodi avanzati di pianificazione e produzione agricola. Un esempio per tutti é la testimonianza di un canale di irrigazione che serve migliaia di ettari di terreno fertilissimo concepito in epoca medievale e che ancora oggi é rimasto tale. Altro che metodi di colture intensive, le quali richiedono canali di irrigazione a pressione!. Intanto, però, i miliardi del POP agricoltura sono passati sotto il vostro naso senza che nessuno se accorgesse. Aspetta e spera... recita un vecchio adagio che i nostri contadini ancora ascoltano con rassegnazione. E intanto i giovani fuggono dalle campagne!. Come mai, la storia, la tradizione, tutte le risorse e le identità dei Picentini nono sono riuscite a tradursi in un Patto territoriale organico, assemblato in un unico progetto di sviluppo armonico ed omogeneo, capace di garantire gli attuali livelli occupazionali e di lanciare un ponte moderno a attrezzato per agganciare le opportunità future per le giovani generazioni legate allo sviluppo di un’economia avanzata. Ancora una volta le nostre strade, purtroppo, si sono divise e così i comuni a Est della Valle fino a Giffoni Valle Piana sono andati con il Patto del Sele, i comuni a Ovest fino a Giffoni Sei Casali sono andati con Patto dell’Irno. Il Picentino, com’é noto, é rimasto orfano, anzi é diventato figlio di due padri... Peggio che andar di notte!. Si potrebbe continuare ad elencare altri numerosissimi progetti importanti e vitali per il futuro e per la stessa sopravvivenza della nostra Valle, ma ci vorrebbero decine di pagine. Ci siamo soffermati infatti soltanto sui passaggi salienti. Di

conto si rileva che in questi anni l’Ente ha gestito quasi esclusivamente il cabotaggio, quotidiano, spinto più dalla forza d’inerzia di una normale routine, comune ad ogni Ente montano, che non da una seria programmazione. Citiamo l’assunzione degli operai forestali, grazie ai quali si raccoglie qualche testimonianza di presenza attraverso la manutenzione e realizzazione di tratti di strade e staccionate caratteristiche in molti luoghi delle nostre montagne, nonché la presenza della squadra antincendio che svolge un ottimo lavoro nel periodo estivo. Oppure attraverso qualche provvidenza che viene erogata indirettamente e su segnalazione dei singoli comuni quando si registrano danni alle colture agricole provocati da avversità atmosferiche. Se togliamo, poi, il piano di forestazione, che é ordinaria amministrazione per un Ente montano ed il finanziamento per l’emergenza frane da parte della Regione Campania, sempre su segnalazione dei comuni, dell’attività programmatica del passato resta veramente ben poco da raccontare. Per ultimo, non certo in ordine d’importanza, abbiamo unito a queste ragioni sacrosante di ordine politicoprogrammatiche, una proposta di riconoscimento a realtà comunali di rilievo in seno all’ente attraverso una loro maggiore espressione di governo, in alternanza con realtà più piccole e nel pieno rispetto dei diritto di ciascun componente. Riteniamo quindi che questa comunità per recuperare il terreno perso attraverso le occasioni mancate nel passato debba compiere una svolta netta, attivandosi per un ricambio che a partire dal vertice possa liberare la strada ad energie nuove, ritrovando un forte e motivato slancio politico che attraverso un programma si leghi saldamente al territorio, con uomini che si immergono profondamente nelle problematiche da fronteggiare con un impegno intensivo e inarrestabile, impegno che deve interagire con le realtà composite che devono trovare sbocco in una rinnovata visione globale delle tematiche più moderne che investono la nostra realtà. Perciò é necessario inaugurare una stagione nuova che non può e non deve coincidere con le grigie stagioni del passato, tantomeno quindi quella qui proposta, peraltro assai debole, precaria ed ibrida. I Consiglieri Michele Picardi - Ennio Panico Pasquale Sica - Ubaldo Verace


pagina 8 numero 0 dicembre 1999

Sport

AUGURI GIFFONESE!!! Francesco Sica

Generoso Andria

eppeello s u i G tani San

Lorenzo Di Capua

Luig

i Ru

sso

1999 2000 ano lait P o ns Alfo

Mister Alfredo Della Calce

Massim

o Mele

Roberto Dragonetti

po

ilip

iF ca D

Lu

Alberto Amoroso

Ecco il settore giovanile dell’U.S. Giffonese 99/2000 Primi calci: Giuseppe D’Elia, Pietro Coppola, Gianmarco Vassallo, Antonio Cibele, Federico Di Muro, Vincenzo Di Feo, Marco Giannattasio, Valerio Controne, Alex Mancino, Mario Sabatino, Sabato Romeo, Michele Viscido, Alessandro Rinaldi, Donato Spina, Alfonso Delle Donne, Gennaro Giuliano, Michele Buonanno, Francesco Camperlingo, Marco De Vivo, Amedeo Russomando, Roberto Viscido, Carmine Palo, Vezio Liquori, Luigi Russomando, Antonio Discepolo. Istruttori: Domenico Coronato - Gianluca Foglia. Pulcini: Mirko Bove, Claudio Scarpinati, Michele Andria, Nicola Delle Donne, Alfredo Gubitosi, Francesco Delle Donne, Marco De Maio, Guerino Gubitosi, Vincenzo Prezioso, Francesco Liquori, Oreste Di Feo, Renato Generoso, Giuseppe Lemba, Gerardo Foglia, Antonio Stellato, Michele Volpe, Gaetano Memoli, Raffaele Mancino, Mario Rinaldi, Gerardo Russo, Luca Lemba, Marco Lemba, Antonio Cesaro, Giuseppe Rinaldi, Gianmaria Tesauro, Nicolò Pergola, Sergio Stabile, Giuseppe Giannattasio, Ernesto Russomando, Elio Stabile, Giovanni La Rocca, Stefano Notarfrancesco, Daniele Moscariello, Gerardo Pecoraro, Antonio Di Mauro. Istruttori: Domenico Coronato - Gianluca Foglia. Giovanissimi: Luca Iacuzzo, Carmine Bacco, Guglielmo Scarpinati, Samuele Falivene, Lorenzo De Stefano, Francesco Martucciello, Luca Giannattasio, Marcello Di Feo, Vincenzo Volpe, Simone Bilotti, Ugo Bilotti, Vincenzo Salvo, Angelo Rinaldi, Paolo Gubitosi, Marco De Rosa, Luca Faino, Carmine Pisano, Carmine Zoppo, Catello Coppola, Carmine Faino, Carmine Marino, Marco D’Elia, Alessandro Costabile. Istruttore Attilio De Rosa. Esordienti: Mario Boccalupo, Giovanni D’Amato, Lorenzo D’Elia, Nicola Delle Donne, Marco De Rosa, Alessandro Di Feo, Armando Di Mauro, Pasquale Fiore, Roberto Foglia, Antonio Frasca, Mirko Gabola, Emanuele Giannattasio, Antonio Massanova, Gerardo Mastrangelo, Maurizio Mastrangelo, Antonino Muro, Cristian Pergola, Francesco Rinaldi, Cristian Russomando, Valerio Sabatino, Ivano Siano, Francesco Sorrentino, Alex Tedesco, Stefano Volpe. Allanatore: Gerardo Volpe Allievi: Michele Controne, Alfonso Fortunato, Angelo Mancino, Vincenzo Pepe, Carlo Andria, Pietro Sabatino, Giuseppe Boccalupo, Mario Generoso, Massimiliano Tesauro, Generoso Soldivieri, Angelo Castagna, Alex Pecorale, Silvio Tedesco, Michele Gubitosi, Stefano De Rosa, Daniele Foglia, Emanuele Buonanno, Lucio Marrandino, Paride Cauciello, Vittorio Barra. Istruttore: Pasquale Pisano Attività Mista (Juniores): Domenico Plaitano, Carlo Di Martino, Umberto Brancaccio, Carmine Prezioso, Nicola De Maio, Orlando Costabile, Luca Reggiani, Marco Reggiani, Diego Mancino, Fabio Petolicchio, Marco Tedesco, Giuseppe De Rosa, Giovanni Bilotti, Emanuele Tesauro, Giuseppe Luongo, Rosario Fasulo, Gerardo Cavaliero, Ennio Coralluzzo, Rolando Stabile, Giuseppe Cannoniero, Mario Palo, Lorenzo Luongo, Enrico, Fiore, Vittorio Bacco, Antonio D’Alessio, Luca Tedesco. Istruttore: Salvatore Fasano. Responsabile Generale Ernesto D’Elia, Responsabile organizzativo, Pasquale Russomando.

Ottica Foto Video Telecomunicazioni

R I S TO R A N T E Nessuna spesa per la conversione

MINIERA DEL MARE VIA CELLARA 41/45 GIFFONI VALLE PIANA Salerno (Nei pressi del supermarket SISA) Tel.: (089) 865041 - 03382683380

Cipriano Noschese

Via Angelo Russomando Giffoni Valle Piana (SA) tel. 089 866 290 Via Campigliano, 130/132 San Cipriano Picentino (SA) tel. 089 882 145, fax 089 882 026 E-mail: cinosche@tin.it Piazza Umberto I° San Cipriano Picentino (SA) tel. 089 861 263 Via T. Zaniboni Giffoni Sei Casali tel. 089 883 271


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.