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Dai boschi della Valle Camonica, alle spiagge dei laghi di Garda, Iseo e Idro, passando per i vigneti della Franciacorta. La provincia di Brescia racchiude una straordinaria varietà di paesaggi, luoghi d’arte e sapori della tradizione. Ecco una guida con gli itinerari da scoprire.
di Guido Castellano
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uesta estate, lo dicono i numeri, gli italiani stanno scegliendo vacanze diverse da quelle cantate nel famoso refrain che invita a non cambiare e puntare sempre su «stessa spiaggia stesso mare». Il nuovo must, infatti, è scoprire luoghi diversi dal solito, dove poter assaporare le bellezze della natura cercando di mantenere il distanziamento sociale imposto dal coronavirus. Panorama ha scelto di esplorare per i suoi lettori una particolare zona della Lombardia: la provincia di Brescia (visitbrescia.it). Ecco alcune indicazioni per pianificare una vacanza dove fare escursioni a piedi, in bicicletta e a cavallo.
Panorama | 8 luglio 2020
Escursioni in alta montagna o turismo in bicicletta, tutto in provincia di Brescia. Il caratteristico porto di Desenzano, sul lago di Garda.
in barca e passeggiate all’aria aperta sono solo alcune delle suggestioni di luoghi perfetti per chi cerca spazi fuori dall’ordinario, che consentono di praticare sport acquatici ma anche di camminare in mezzo alla natura, passando da un’atmosfera quasi marittima al clima dell’alta quota. Il Lago di Garda - il più grande d’Italia - con i litorali, le ville liberty e un fascino in grado di incantare grandi della letteratura come Goethe, Mann, Kafka e D.H. Lawrence, disegna un ambiente dall’atmosfera calda e pervasa dai colori di una vegetazione di agrumi, olivi e cipressi. A 368 metri sul livello del mare, tra le montagne della Valle Sabbia e delle Prealpi lombarde, il Lago d’Idro offre un rifugio a chi alla mondanità preferisce le passeggiate e le attività all’aria aperta. Il Lago d’Iseo, infine, è pervaso da uno spirito romantico che nel 2016 ha ispirato Christo nella realizzazione di The Floating Piers, installazione galleggiante che ha consentito al pubblico di «camminare» sulle acque e raggiungere a piedi Monte Isola, la più alta isola lacustre d’Europa.
Con le loro anime differenti, i tre laghi di Garda, Iseo e Idro rappresentano tre modi di intendere una vacanza a metà strada tra l’atmosfera mondana di un distaccamento dolce del Mediterraneo e le svariate possibilità di quiete della montagna. Spiagge attrezzate, escursioni
Una visuale del Lago d’Iseo e della Riserva naturale delle Torbiere del Sebino.
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Fra antiche abbazie e prestigiose cantine, alla scoperta del pregiato Franciacorta e del territorio da cui prende il nome.
Michele Rossetti - Mauro Mariotti
La grande bellezza del Nord
Lungo la Strada del Franciacorta
Poi ci sono le montagne con i sentieri della Valle Camonica, Valle Trompia e Valle Sabbia, circondati da panorami mozzafiato, importanti tracce della storia passata, parchi naturali. Sono oltre 44 i rifugi che punteggiano gli itinerari da trekking sul territorio bresciano. Conosciuta in tutto il mondo per le incisioni rupestri, dichiarate nel 1979 Patrimonio
mondiale Unesco (primo sito italiano a ottenere il riconoscimento), la Valle Camonica è sinonimo di storia, cultura, borghi medievali, ma anche natura, sport e trekking. Sul fronte delle attività sportive, con i suoi tracciati per mountain bike, splendidi parchi naturali (Parco nazionale dello Stelvio, Parco dell’Adamello), la Valle Camonica è il paradiso per le attività outdoor che hanno il loro regno principalmente nella parte alta della valle, nel Comprensorio PontedilegnoTonale, ma anche, ad esempio, nell’area di Borno - Altopiano del Sole. Tanti anche gli spunti di carattere naturalistico e paesaggistico per chi ama il trekking. Dagli itinerari facili a quelli più impegnativi, tutti i percorsi sono intervallati da borghi rurali e rifugi alpini. Meta da non perdere è il sentiero Nr 1 - Alta Via dell’Adamello, che si snoda in alta quota, lungo circa 70 km, da suddividere in più giorni. Una delle escursioni più spettacolari del Comprensorio Pontedilegno-Tonale, tra l’alta Valle Camonica e la Val di Sole, è il Sentiero dei Fiori: una via a tremila metri di altitudine, ideale per alpinisti esperti e dotati di attrezzature professionali. Non c’è solo «lo stesso mare» quindi. A voi la scelta. n
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Per scoprire il fascino sottile della Franciacorta (il cui nome deriva con buona probabilità dalle medievali «franchae curtes», comunità di origine monastica esentate dal pagamento delle tasse) l’ideale è seguire la Strada del Franciacorta, fra le prime Strade del vino nate in Italia, che si dipana per 90 chilometri da Brescia al Lago d’Iseo. Un itinerario da percorrere senza fretta, fermandosi nelle cantine a degustare i vini visitando piccoli paesi dove il tempo sembra essersi fermato tra ville del Cinquecento, antiche abbazie e monasteri. Le cantine accolgono gli enoturisti anche durante i weekend con visite guidate seguite da degustazioni di Franciacorta (la prenotazione è obbligatoria). La strada del vino piace anche a chi è astemio. Offre, infatti, passeggiate a piedi, in bicicletta e a cavallo. Lungo i percorsi si trovano cantine, tesori d’arte e storia, ristoranti e agriturismi dove fermarsi per gustare i cibi della tradizione, piccoli laboratori dove acquistare genuini prodotti di nicchia realizzati da abili artigiani. Cinque gli itinerari eno-cicloturistici, alla portata di tutti. Dedicati ciascuno a una tipologia di Franciacorta. Sei le passeggiate da fare a piedi, ad anello, percorribili in mezza giornata, e un cammino più lungo che richiede due giorni: parte da Brescia e arriva a Iseo, fino alle sponde del lago. È rivolto agli appassionati di trekking. Le informazioni dettagliate sui percorsi si trovano su: franciacorta.net. 8 luglio 2020 | Panorama
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