Brescia: contemporaneità e glamour fra arte e ristoranti da non perdere

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Quotidiano

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il Giornale

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29-12-2020 28 1

arrivi & partenze BRESCIA GOURMAND PER QUANDO SI POTRAI

Le cene da non perdere,fra palazzi storici e capannoni post-industriali

Elena Luraghi

VIAGGI E VACANZE

❑ doppio volto Odia neve: canto spazi-oltre Ir piue •

135110

C'è chi è arrivato dal Friuli per aprire un ristorante ad alto contenuto di suggestioni, visive e gastronomiche,in una location a effetti speciali. «L'abbiamo chiamato Veleno (www.velenobrescia.it), da Venus in latino: un chiaro riferimento alla dea dell'amore e il concetto di filtro amoroso», raccontano Maurizio Amato e Davide Patruno. Chef il primo, restaurant manager l'altro (entrambi con anni di esperienza al ristorante Orsone di Joe e Lidia Bastianich a Cividale), hanno trasformato cinque, polverosi saloni affrescati del settecentesco Palazzo Martinoni,in via Gramsci,in un incantesimo urbano. Si sale al primo piano dell'edificio storico, e fra soffitti a cassettoni, affreschi, specchi, carte da parati e lampade di design, si gusta un menu dove la materia prima del territorio è filtrata da un'idea globale di cucina. Memorabili i dessert, esposti, come tante sculture mignon, nello spazio della pasticceria: aperto tutto il giorno, ricalca l'atmosfera dei caffè francesi. Brescia, però, è anche una città di industrie. Nella periferia di via Milano, Alessandro Lanzani, figlio d'arte («il nonno era un macellaio, papà aveva una gastronomia», rivela), già ideatore del blasonato Lanzani Bottega & Bistrot(www.gastronomialanzani.it), ha aperto il Laboratorio Lanzani(www.laboratoriolanzani.it). Uno spazio immenso e versatile all'interno di una struttura industriale, che l'architetto Stefano Rabolli Pansera ha reinventato come un mix eterogeneo di sale, con le pareti color argento e i tappeti persiani sui pavimenti. Il menù spazia dalla pizza al plateau di gamberi e ostriche. E quando non fa freddo l'aperitivo è all'aperto, sotto la vite. Da non perdere anche le proposte di Areadocks (www.areadocks.it), altro fortunato esempio di riconversione, con doversi ristoranti all'interno di un ex deposito ferroviario. Uno è una steakhouse, un altro il paradiso del brunch e della pizza, poi ci sono l'elegante Areadocks Loft e il neonato Areas', dedicato alle tapas e alla gastronomia spagnola. Oltre a un paio di cocktail bar e lo spazio pasticceria-gelateria, dove tutto è fatto rigorosamente in casa. Info: www.visitbrescia.it.

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