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267 | MAG-GIU 2021 | € 5,00
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Il piacere di andare in moto
LE VALLI BRESCIANE
Emozioni da vivere on the road
TOSCANA e UMBRIA
LIGURIA
IN PROVA
Lungo le rotte del Sommo Poeta
In Val Trebbia, guidati dalla poesia e dalle curve
Harley Davidson Pan America
MARCHE
GERMANIA
Norvegia | Esperienze sotto il sole di mezzanotte Francia | Le gole dell’Ardèche
Bellezze nascoste all’ombra dei Sibillini
Alla ricerca delle sorgenti del Danubio
INSPIRATION
IN PROVA • TRIUMPH TIGER 850 SPORT | BENELLI TRK 502 X
A PLACE TO BE P LOMBARDIA Un’indimenticabile esperienza turistica nella provincia bresciana.
I
A cura di CLAUDIO VISMARA e MARCO GHEZZI
niziamo dalla fine: questo itinerario è stato una piacevole sorpresa, che ci ha regalato splendide emozioni. Un tour dove belle strade, gusto e storia si fondono perfettamente, offrendo anche una stupenda serie di esperienze da provare. Grazie al supporto di Visit Brescia, siamo andati alla scoperta della più estesa provincia
della Lombardia, quella di Brescia, caratterizzata da mete sicuramente note al turismo e altre invece poco conosciute, ma non per questo meno sorprendenti. Partiamo da
Boario Terme, storica località termale che, da oltre
centocinquant’anni, porta benefici al corpo e allo spirito grazie alle proprietà salutari delle sue acque. Consigliamo una sosta al magnifico parco secolare delle Terme di Boario, dove ci si può concedere una rilassante passeggiata tra un trattamento e l’altro nella vicina SPA e godere così del silenzio e della pace del luogo, oppure per partecipare ai numerosi eventi e spettacoli all’aperto qui organizzati nel periodo estivo. Nel
paesino
sono
numerose
le
possibilità
di
pernottamento;
noi soggiorniamo presso una struttura storica trasformata in elegante albergo tre stelle, che offre la possibilità di noleggiare e-bike e mountain
La provincia di Brescia, la più estesa della Lombardia, gode di un’incredibile varietà di ambienti e paesaggi. bike per percorrere la ciclovia del fiume Oglio, la “ciclabile più bella d’Italia” (vincitrice dell’Italian Green Road Award per l’anno 2018): un percorso di circa duecentottanta chilometri che parte dal passo del Tonale, a milleottocentottantatré metri di quota, e arriva al Ponte di Barche, a San Matteo delle Chiaviche. È arrivato il momento di cominciare il nostro tour. Premiamo il pulsante rosso di Start e partiamo alla scoperta del territorio bresciano. Lasciamo Boario non prima di una foto allo scenografico ponte di Montecchio, caratterizzato da blocchi di granito e pietra, che sovrasta le sponde dell’Oglio. Quindi una breve ma inebriante deviazione, con un bel susseguirsi di tornanti, ci porta al Lago Moro: un piccolo ma piacevole specchio d’acqua circondato da un lussureggiante parco, ricco di numerose biodiversità. Dal piccolo Lago Moro all’isola lacustre più grande d’Europa è questione di pochi chilometri: da Pisogne costeggiamo il Lago d’Iseo fino a Sulzano, dove ci attende il battello per
Monte Isola. Parcheggiata la moto,
ecco davanti a noi uno dei “borghi più belli d’Italia”. L’assenza di traffico automobilistico rende unico questo ambiente, dove poter fare interessanti
20
3 Uno scorcio di Monte Isola.
La Croce di Provaglio d’Iseo offre una splendida vista sulle Torbiere del Sebino. 3
escursioni a piedi, magari salendo al santuario della Madonna della Ceriola, o girare in bicicletta lungo il perimetro dell’isola: si attraversano così borghi di pescatori (sono rinomate le sardine essiccate), percorrendo strade immerse negli uliveti (eccellente la produzione di olio extravergine d’oliva) e ci si può fermare per una merenda, gustando lo squisito salame di Monte Isola. Tornati sulla terra ferma rimontiamo in sella e, subito dopo Iseo, ecco un altro gioiello del territorio bresciano: la riserva naturale delle Torbiere del Sebino, che ospita il monastero di San Pietro in Lamosa, a Provaglio d’Iseo. Questo complesso monastico di rara bellezza, lungo l’Itinerario culturale cluniacense della Lombardia, ci spinge ad affrontare un suggestivo viaggio tra Medioevo e Rinascimento ammirando gli affreschi nella sorprendente chiesa romanica. Attorno a noi, terra e acqua si incontrano, creando un ambiente naturale, acquitrinoso e paludoso, di grande interesse naturalistico, tutelato e dichiarato “Zona umida di importanza internazionale”. Per godere interamente dell’incredibile paesaggio delle torbiere, vale la pena una salita a piedi alla Croce di Provaglio: una piccola fatica, ricompensata da una vista mozzafiato.
Ogni sosta è un viaggio emozionante nella storia e nelle tradizioni di questi luoghi. Ci aspetta ora un momento “frizzante” in sella alle nostre moto: attraverseremo dolci colline, ricche di sinuose strade e cosparse di vigneti, per andare alla scoperta del Franciacorta DOCG, il vino bresciano divenuto eccellenza a livello mondiale. Numerose sono le cantine che offrono accoglienza per degustazioni, ristorazione e anche pernottamento. Noi ci fermeremo a Ome presso l’agriturismo “Al Rocol”, dall’amico motociclista Gianluigi, per conoscere e approfondire le varie tipologie delle mitiche bollicine bresciane. Raccomandiamo, come sempre, di limitarsi a una degustazione se si deve riprendere a guidare; altrimenti, ci si può organizzare con un pernottamento sul posto, lasciando la moto ferma. Una piacevole strada ricca di curve ci porta a Brione, e dopo una manciata di chilometri siamo in Valle Trompia. In questo luogo è possibile vivere esperienze a trecentosessanta gradi, grazie al Sistema Museale di Valle Trompia e alla Via del Ferro e delle Miniere. Si può quindi intraprendere un avvincente viaggio nel tempo, attraverso le numerose testimonianze di un intenso passato culturale e produttivo, tra miniere, forni e fucine: dal sorprendente Museo Il Forno di Tavernole sul Mella, antico forno fusorio, alla Miniera Marzoli di Pezzaze o all’incredibile complesso minerario di Sant’Aloisio di Collio, passando dall’ex miniera di Graticelle, oggi prezioso luogo dove stagionare il delizioso formaggio Nostrano Valtrompia DOP.
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3 Il Forno di Tavernole sul Mella.
3 Il fascino del ponte di Montecchio.
3 Le storiche Terme di Boario.
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Numerose sono le alternative per soggiornare in Valle Trompia, tra alberghi, agriturismi e B&B. Noi scegliamo di pernottare a San Colombano di Collio, ottimo punto di partenza per un’escursione in moto al passo del Maniva e al mitico Crocedomini. Il valico del Maniva e il Crocedomini sono collegati da una ventina di chilometri di vera goduria, di cui una buona metà di facile sterrato, lungo una strada che offre paesaggi incredibili e diversi specchi d’acqua che riflettono il blu del cielo. Percorrere la Valle Trompia in moto è indubbiamente un’esperienza piacevole e gratificante, con il suo sinuoso percorso fatto di curve. Torniamo nuovamente verso sud, apprezzando l’itinerario anche in discesa, fino a
Lavone, dove ci attende un’interessante sosta all’azienda
agricola “Rebecco Farm”. Un luogo tranquillo, dal sapore magico, immerso nella natura, che grazie a un eccellente restauro di tipo conservativo ha mantenuto intatte le caratteristiche dell’edilizia rurale locale. Rebecco Farm è un agriturismo, gestito da un giovane agricoltore, che oltre a offrire camere confortevoli e ottimi piatti, dispone di un punto vendita
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Panorami a perdita d’occhio 3 nell’alta Valle Trompia.
per i prodotti dell’azienda: marmellate, succhi, composte. Altre emozioni ci attendono prima di lasciare la valle: anzitutto, lo splendido percorso per raggiungere la prossima tappa, fatto di curve appassionanti, bei panorami e boschi ombrosi, e infine l’arrivo al Ranch Vaghezza a
Marmentino,
agriturismo che offre la possibilità di trekking a cavallo. Proseguiamo lungo le incredibili strade di questo territorio e ci spostiamo in Valle Sabbia, nel caratteristico borgo di
Livemmo, un paese nelle
Pertiche dal nobile passato, riconoscibile nelle architetture di pregio delle numerose dimore signorili, la cui ricchezza era dovuta alla presenza dei forni fusori e di un attivo commercio con Venezia. Sicuramente particolare e di lunga tradizione è il carnevale che si svolge in questa località, con antiche maschere e allegorie del mondo contadino. Oggi questo territorio si caratterizza per un’interessante produzione di formaggi. Una sosta all’azienda agricola “Malga Casine”, nell’omonima località di Pertica Alta, è quanto di meglio per recuperare un po’ di forze in vista delle prossime esperienze che ci attendono. Dal latte di bovini di razza Bruna Alpina e
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Rendena, vengono prodotti ottimi formaggi, sia freschi sia stagionati. Visitiamo il piccolo borgo montano di
Belprato e, con nostra grande
sorpresa, scopriamo che è un paese dipinto. Il progetto “Belprato, paese dipinto” vede ogni estate l’arrivo di artisti che dipingono i muri delle case, trasformando strade e vicoli in un museo permanente a cielo aperto, in costante evoluzione. Dopo tratto di strada tutto curve da Belprato a
Vestone, ci dirigiamo verso il ristorante “La Sosta” per degustare,
tra gli altri, un piatto tipico del territorio: la Foiada. Ora, giunti al Lago d’Idro, ci aspetta un emozionante giro in e-bike per smaltire un po’ di calorie. Questo lago alpino immerso nel verde, circondato da alte vette, è perfetto per praticare sport acquatici come windsurf, canoa e vela in assoluta tranquillità, grazie anche alle limitazioni alla navigazione a motore. Qui si può soggiornare presso uno dei numerosi campeggi presenti sulle rive del lago, magari provando l’indimenticabile esperienza del glamping: dormire in tenda, per una vacanza green, senza rinunciare al comfort. Interessante una visita alla Rocca d’Anfo, monumentale e ricca di fascino, edificata nel XV secolo a strapiombo sul lago in un’eccezionale posizione panoramica. Questa fortezza militare, rimaneggiata più volte, presenta ancora oggi una serie di batterie, torri e caserme, circondate da possenti mura venete.
Dai laghi alle valli, si gode sempre di un’accoglienza unica e calorosa, specchio di un territorio a grande vocazione turistica. Dopo un rapido controllo alla pressione delle gomme, ripartiamo per quaranta chilometri di puro divertimento lungo l’incantevole Lago di Valvestino, dall’aspetto unico simile a un fiordo norvegese. Da Capovalle si possono effettuare diversi itinerari di trekking; particolarmente suggestiva, per la presenza di postazioni belliche, trincee e gallerie e per il panorama sul lago d’Idro, è la salita al Monte Stino. Dopo la fatica ci abbandoniamo alla scoperta di nuovi sapori, e a
Moerna ci attende un
singolare e delizioso formaggio, prodotto solo in questa zona: il Tombea. Torniamo nuovamente in sella a pennellare le curve immersi nella natura, costeggiamo il lago che offre panorami sorprendenti e attraversiamo il ponte, tra forti emozioni e quel grande senso di libertà che solo la moto sa offrire. La discesa a
Gargnano mantiene alto il livello del piacere
di guidare la nostra due ruote, e le sorprese continuano con la visita all’antichissima limonaia “La Malora”. Siamo di fronte a una costruzione del XVI secolo utilizzata per la coltivazione dei limoni, ancora oggi adibita all’uso originale e perfettamente conservata grazie all’impegno e alla passione del proprietario Giuseppe Gandossi e di suo figlio Fabio. Il limoncello che qui viene prodotto è semplicemente sublime.
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3 I bellissimi muri dipinti di Belprato.
Camminando nei cortili del Vittoriale degli Italiani. 3
Proseguiamo
l’itinerario
costeggiando
Lago di Garda, fino a raggiungere
la
sponda
bresciana
del
Toscolano Maderno per vivere
un’esperienza ancora una volta indimenticabile: visitiamo la Valle delle Cartiere. Un’altra sorprendente testimonianza storico-culturale del nostro tour, che ci racconta la storia della produzione di carta di Toscolano, che risale addirittura al XIV secolo, quando erano decine gli opifici lungo il fiume. Oggi il complesso della cartiera di Maina Inferiore è stato recuperato e riconvertito a museo e rivive una seconda giovinezza: qui possiamo visitare l’antico nucleo cinquecentesco ed esplorare la storia della produzione della carta e della stampa, dal Medioevo al Novecento. Interessanti laboratori tematici con i mastri cartai di Toscolano Paper, ci portano alla scoperta dell’affascinante creazione di originali fogli di carta. Purtroppo ci stiamo avvicinando all’ultima tappa,
Gardone Riviera.
Abbiamo trascorso giorni di intense emozioni e belle esperienze, in un territorio che sa offrire molto mantenendo un alto livello qualitativo, nei pernottamenti come nella ristorazione, ma anche nei servizi e nelle attrattive, sia ludiche sia culturali. Chiudiamo alla grande, con la visita al giardino botanico “André Heller” e al Vittoriale degli Italiani. Il primo è un giardino paradisiaco, nato grazie ad Arturo Hruska, innamorato delle bellezze del Garda tanto da lasciare l’Austria per Gardone, e successivamente acquistato nel 1988 dall’artista austriaco André Heller, che lo valorizzò ulteriormente arricchendolo di opere d’arte contemporanea integrate con il paesaggio naturale. Concludiamo il nostro tour con il Vittoriale degli Italiani, complesso monumentale voluto da Gabriele D’Annunzio dopo aver soggiornato a Gardone Riviera ed essersi invaghito del Lago di Garda. Proprio quest’anno il Vittoriale festeggia i suoi primi cento anni: era l’ottobre del 1921 quando D’Annunzio acquistò la villa di Cargnacco. Il luogo, entrando per la prima volta, desta sicuramente stupore: ammiriamo i giardini, le strade, le vie, le piazze, la casa, la biblioteca, i corsi d’acqua, l’anfiteatro, recentemente completato nel suo progetto iniziale con i marmi rosa di rivestimento. Ogni angolo è una sorpresa. Un piccolo grande mondo, dove D’Annunzio raccolse sculture, medaglie, reliquie, migliaia di libri e opere d’arte di ogni tipo. Insomma, una casa museo all’ennesima potenza. Poi, un certo sbalordimento è inevitabile quando, lungo il percorso, si visitano l’aereo SVA, la nave militare Puglia e il sottomarino MAS 96. E con l’atmosfera sorprendente del Vittoriale si conclude il nostro spettacolare itinerario nel territorio bresciano, con le promesse mantenute: belle strade, gusto, storia e fantastiche esperienze! n
3 Strade da moto uniscono la Valle Sabbia al Garda.
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IN VIAGGIO CON MOTOTURISMO
C B
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B
C
D H D
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G
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E XPERIENCE
ATTIVITÀ UNICHE DA NON PERDERE
TREKKING A CAVALLO AL RANCH VAGHEZZA A
i Piani di Vaghezza, nel comune di Marmentino in Valle Trompia, a milleduecento metri di quota, sorge un luogo affascinante, ideale
per esperienze indimenticabili: il Ranch Vaghezza, azienda agricola e agriturismo con attività di ristorazione, possibilità di pernottamento e di effettuare escursioni a cavallo. Sin dal 1982 questi animali sono entrati a far parte dell’azienda agricola, e oggi i trekking in sella a un cavallo regalano emozioni uniche, sia per la bravura degli accompagnatori, che mettono a proprio agio i fantini, sia per la bellezza del luogo e le immense viste sulle montagne.
F | www.ranchvaghezza.it
E-BIKE SUL LAGO D’IDRO P
unto di riferimento per gli appassionati di biciclette nella Valle Sabbia, Bike3Lands si trova a Idro. Nato come associazione per
promuovere il ciclismo sportivo e il cicloturismo, è ora diventato anche uno negozio con officina e servizio noleggio. Consigliamo di noleggiare una e-bike e lanciarsi in un bel tour lungo il Lago d’Idro, magari seguendo la panoramica ciclabile che costeggia il lago o inerpicandosi sulle strade e le mulattiere delle montagne, seguendo i consigli preziosi di Davide.
F | www.bike3lands.it
PIC NIC IN VIGNA ALLA CANTINA “AL ROCOL” U n’esperienza decisamente particolare è il pic-
rigorosamente foderato in tessuto a quadretti rossi,
nic proposto dalla cantina “Al Rocol” a Ome,
troveremo
un
interessante
assortimento
di
salumi
in Franciacorta. Complice la pandemia, il pic-nic è
genuini, dell’ottimo pane casereccio, una squisita rosa di
tornato alla ribalta e Al Rocol, dove i proprietari sono
formaggi del territorio bresciano, ma anche frittate con i
sempre attenti alle diverse offerte per i propri ospiti
prodotti dell’orto e deliziose torte preparate in azienda.
(offrendo degustazioni, ristorazione, pernottamento,
Ovviamente, il tutto è accompagnato dall’eccellente
agricampeggio,
Franciacorta della cantina.
fattoria
didattica),
è
possibile
viverlo direttamente in vigna. In un grazioso cestino,
F | www.alrocol.com
w i sapori inconfondibili della provincia bresciana v
N
el territorio bresciano l’arte culinaria può essere
prezzemolo e aglio e servito accompagnata da polenta.
considerata uno dei punti forti, non a caso nel
Dall’acqua passiamo alla terra con un’altra tipicità,
2017 è stata premiata come Regione Europea
il salame di Monte Isola. L’insaccato si produce utilizzando
della Gastronomia. Oltre a essere una provincia che conta
coscia, lonza e pancetta; il taglio viene fatto a coltello,
numerosi ristoranti stellati, è ricca di prelibate specialità e
in piccoli cubetti, da cui risulterà un macinato dalle
prodotti tipici: siamo nella terra dello spiedo, dei casoncelli
sembianze grossolane.
e di vini pregiati, per non parlare poi dei formaggi ma
Altra prelibatezza locale è l’olio extravergine di oliva,
anche dell’olio extravergine di oliva, del tartufo o del
qui prodotto, oltre che con le classiche varietà frantoio
delizioso pesce di lago.
e pendolino, anche con una cultivar autoctona: la Sbresa.
Il Lago d’Iseo non può che avere il pesce come eccellenza
Se ne ricava un olio dalle note piccanti e retrogusto
gastronomica, tra cui le sardine essiccate, presiodio Slow
ammandorlato, che gli conferiscono una personalità
Food e piatto principe di Monte Isola dal sapore intenso e
inconfondibile.
sublime. Nota come “sardina”, si tratta in realtà dell’agone:
Il Bresciano è anche terra di formaggi, come il Nostrano
viene scaldato in padella o alla griglia, condito con olio,
Valtrompia DOP, un formaggio semigrasso a pasta
extradura, prodotto a partire da latte crudo e realizzato tutto l’anno: a fondo valle nella stagione invernale, in alpeggio durante l’estate. Ha origine da latte di vacca razza Bruna Alpina parzialmente scremato, con una stagionatura di almeno dodici mesi, che si protrae anche per ventiquattro. Da alcuni anni le forme stagionano in una vecchia miniera in disuso a Graticelle di Bovegno: grazie alla temperatura costante e al giusto grado di umidità, l’ambiente si è rivelato ottimo. Il Nostrano è un formaggio dalle importanti aromaticità, soprattutto quello
d’alpeggio.
Altro
formaggio
particolare
che
abbiamo potuto assaggiare nel nostro tour è il Tombea, tipico di Magasa, piccolo borgo dell’entroterra della Valvestino, nel Parco Alto Garda Bresciano. Si tratta di un formaggio semigrasso di media o lunga stagionatura (può arrivare anche a dieci anni) a crosta dura, realizzato esclusivamente con il latte munto dalle vacche allevate nel territorio. Con una produzione limitata, è un formaggio di eccezionale pregio che ha ottenuto il riconoscimento PAT – Prodotti Agroalimentari Tradizionali. Tra i numerosi piatti del territorio, a Promo di Vestone
w un territorio
di grandi tradizioni v
L
a Via del Ferro e delle Miniere in Valle Trompia è un emozionate viaggio lungo una delle più radicate
e
consolidate
tradizioni
di
questo
e Lavenone, in Valle Sabbia, troviamo la Foiada: un primo
territorio: l’estrazione dei minerali e la lavorazione del
piatto realizzato con pasta fatta in casa, condita con
ferro. Un sapiente recupero e mantenimento dei luoghi
burro e formaggio. Una volta lessata la pasta, si dispone
dove si svolgevano le varie attività ci consente oggi di
in strati in una teglia alternandola al condimento, si passa
rivivere quel duro e affascinante mondo. La Valle Trompia
poi alla cottura in forno e si serve ben calda. Il 10 agosto,
è un luogo di miniere, forni fusori, magli mossi dalla
nel giorno di San Lorenzo, la Foiada diventa protagonista
forza dell’acqua del fiume Mella, dove l’antica tradizione
di una sagra, dedicata proprio a questo piatto dal sapore
di lavorazione del ferro dai tempi antichi si è gradualmente
tradizionale.
evoluta in una solida attività, artigianale prima e infine
Arrivando sul Lago di Garda una delle tipicità sono i
industriale. L’origine dell’attività estrattiva è decisamente
limoni e le spettacolari limonaie, dove si coltiva una varietà
antica e qui le miniere hanno rappresentato la vita, dando
autoctona: il Limone Madernina. Si tratta di un frutto di
la possibilità alla popolazione di avere un’occupazione
medie dimensioni, dalla buccia sottile e profumata e con
che non li obbligasse ad emigrare, ma spesso le dure
accentuato grado di acidità, utilizzato per la produzione di
condizioni di lavoro hanno portato anche alla morte.
liquori, marmellate e sciroppi. Grazie alla buona resistenza
Dal ferro della Valle Trompia passiamo alla carta di
al freddo, nei secoli passati ha consentito un interessante
Toscolano Maderno. Anche in questo caso, sfruttando la
commercio, facendo crescere la propria fama.
forza motrice dell’acqua e il clima adatto, fondamentale per l’asciugatura dei fogli, sorsero – in quella che viene definita la Valle delle Cartiere – numerose attività dedicate alla produzione di carta: rimasero attive fino al XX secolo quando, con l’arrivo di nuove tecnologie e l’utilizzo dell’energia elettrica, la produzione si industrializzò e venne spostata sulle sponde del lago, dove le cartiere sono in funzione ancora oggi e realizzano carte grafiche e carte speciali, esportate in tutto il mondo.
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P ITINERARIO
w un’eccellenza mondiale
il vino franciacorta docg v
F
ranciacorta: un vino, un territorio. La Franciacorta si estende sulle colline comprese tra i fiumi Oglio e Mella, una zona il cui terreno è di origine glaciale,
I INFORMAZIONI UTILI
con un’elevata presenza di sassi morenici, che di giorno immagazzinano calore per cederlo di notte, garantendo
I
l percorso ha una lunghezza di circa duecento
un ottimo drenaggio.
chilometri e, a esclusione del periodo invernale, può
Terra di abbazie e di priorati, la Franciacorta (il cui nome ha origine medievale e deriva da Franche curtes,
essere affrontato senza problemi. Il tratto del Lago d’Iseo
corte franca, cioè terra esente dall’obbligo di versare le
e del Lago di Garda è percorribile tutto l’anno, mentre
imposte) godeva di particolari privilegi. La viticoltura
la tappa che comprende il passo del Maniva e il passo
qui è un’attività storica, già praticata nel Medioevo, ma
Crocedomini, vista la quota e la strada in parte sterrata,
divenne sistematica solo a partire dall’Ottocento. Curiosa
è transitabile solo nel periodo estivo. Le strade sono
è l’evoluzione di questo territorio, che circa cinquant’anni
generalmente in buone condizioni ma richiedono un po’
fa produceva quasi esclusivamente rossi mediocri e che,
di attenzione, sia per il fondo non sempre ottimale sia per
grazie all’intuizione di Guido Berlucchi di Borgonato, si
la larghezza limitata della carreggiata. I chilometri che
aprì la strada della spumantistica divenendo un’eccellenza
dividono la Valle Trompia dalla Val Sabbia, in compenso,
a livello mondiale.
offrono eccellenti panorami con un bel percorso misto. In
I vitigni utilizzati sono Pinot bianco, fino a un massimo
Valvestino troviamo diversi tratti asfaltati recentemente e
del cinquanta percento, Chardonnay, Pinot nero ed
curve a non finire, ma sempre da affrontare con prudenza.
Erbamat per un massimo del dieci percento, un vecchio
I chilometri da percorrere, pur non essendo molti,
vitigno a bacca bianca originario della provincia di
sono intensi e le attività che è possibile effettuare sono
Brescia, da molto tempo dimenticato ma di cui si ha
numerose: l’ideale sarebbe disporre di quattro-cinque
notizia fin dal Cinquecento. Caratteristica fondamentale
giorni e realizzare una mini vacanza ricca di esperienze
del Franciacorta è il suo metodo di produzione, ottenuto
e belle strade, altrimenti occorre considerare almeno tre
con fermentazione naturale direttamente in bottiglia.
giorni per riuscire ad “assaporare” il territorio.
Va servito alla temperatura di sei-otto gradi centigradi.
Le strutture ricettive sono le più disparate e l’offerta
La varietà bianco, millesimato o meno, si accompagna
è completa e variegata: si va dagli hotel con centro
perfettamente con gli aperitivi, i piatti a base di pesce e
benessere ad alberghi più semplici a conduzione familiare,
i primi piatti delicati; il rosé è più corposo, adatto quindi
passando dai numerosi campeggi che, oltre al classico
ad accompagnare pesci saporiti, verdure e carni bianche
posto tenda o bungalow, offrono anche la possibilità del
leggere; infine, il satèn accompagna egregiamente insalate
glamping; non mancano, infine, interessanti agriturismi e
di pesce, carpaccio di pesce e frutti di mare crudi o cotti.
B&B: ce n’è per tutti i gusti e tutte le tasche.
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Q INDIRIZZI UTILI VISIT BRESCIA F | www.visitbrescia.it Sito di riferimento per scoprire e conoscere l’offerta turistica della provincia di Brescia. Al suo interno è possibile consultare anche l’elenco dell’esperienze proposte sul territorio, racchiuse nel contenitore Make in Brescia – Taste in Brescia.
VITTORIALE DEGLI ITALIANI D | Via al Vittoriale 12 25083 Gardone Riviera (BS) F | www.vittoriale.it
B
DOVE DORMIRE E MANGIARE B HOTEL BRESCIA
AZIENDA AGRICOLA LE DAME ROSSE D | Località Senzano 25050 Monte Isola (BS) F | www.ledamerosse.it
D | Via Giuseppe Zanardelli 6 25047 Darfo Boario Terme (BS) F | www.hotelbrescia.it
CANTINA E AGRITURISMO AL ROCOL MUSEO IL FORNO DI TAVERNOLE D | Via Forno Fusorio 1 25060 Tavernole sul Mella (BS) F | Tel. 3601030495
MINIERA DI STAGIONATURA D | Frazione Graticelle 25061 Bovegno (BS) F | Tel. 3393348077 www.nostrano-valtrompia.it
D | Via Provinciale 79, 25050 Ome (BS) F | www.alrocol.com
E ALBERGO RISTORANTE BELVEDERE
C
D | Via Maniva 75, 25060 Collio (BS) F | Tel. 030927259
C REBECCO FARM
D | Località Rebecco, 25060 Lavone (BS) F | www.rebeccofarm.it
RANCH VAGHEZZA
D | Via Vaghezza 49 25060 Marmentino (BS) F | www.ranchvaghezza.it
MALGA CASINE
D | Via Pineta Loc. Casine 25070 Pertica Alta (BS) F | Tel. 3392329442
BIKE3LANDS
D | Via dei Baicc 3/a, 25074 Idro (BS) F | www.bike3lands.it
D AZIENDA AGRICOLA EGGIOLINI ELIA
D | Via Belvedere, 25080 Valvestino (BS)
CASA MAER
D | Via Roma 6, 25074 Lavenone (BS) F | www.airbnb.it
D
HOTEL RISTORANTE LA SOSTA
D | Via T. Secchi 117, 25078 Vestone (BS) F | www.lasostadinozza.it
LIMONAIA LA MALORA
D | Via della Libertà 2 25084 Gargnano (BS) F | www.limonaialamalora.it
MUSEO DELLA CARTA
D | Via Valle delle Cartiere 25088 Toscolano Maderno (BS) F | www.valledellecartiere.it www.toscolanopaper.com
HELLER GARDEN
D | Via Roma 2 25088 Gardone Riviera (BS) F | www.hellergarden.com
F SPORTCAMPING AND GLAMPING RESORT RIO VANTONE
D | Via Vantone 45, 25074 Idro (BS) F | www.lakeidro.com
RISTORANTE DA GENNY
D | Via Vantone 37, 25074 Idro (BS) F | www.ristorantedagenny.it
RISTORANTE AL GRIFO
D | Via Alessandro Bettoni 25 25084 Bogliaco di Garganano (BS) F | Tel. 03651921583
E F