Mauro Pinelli - Haemodynamics Delfrate

Page 1

Gli elementi principali della diagnostica emodinamica ultrasound Mauro Pinelli


Alla fine del secolo scorso, si è potuto analizzare e capire meglio l’emodinamica arteriosa e venosa, grazie all’Eco Doppler che ci ha consentito di misurare e vedere in tempo reale i flussi ed i vasi.

Questi progressi possono rivoluzionare non solo la diagnosi non invasiva ma anche le indicazioni e le procedure terapeutiche.


La diagnostica con eco doppler fornisce gli elementi fondamentali per stabilire la strategia e pevedere la migliore tattica terapeutica

Strategia Esempio CHIVA: Disconnettere gli shunt chiusi, frazionare la colonna di sangue venoso, conservare le vene drenanti ed il loro deflusso anche se varicose e refluenti

Tattica La tattica è il metodo utilizzato per conseguire gli obiettivi strategici. Esempio CHIVA: Sezione-legature , clip, legature con filo non riassorbibile, scleroterapia etc‌


A COSA SERVE L’INDAGINE ECO DOPPLER Conoscere bene i concetti di SHUNT e le sue varie configurazioni anatomo-funzionali

Stabilire una STRATEGIA fondata sulle condizioni date e facendo inoltre tutte le manovre idonee a prevedere il risultato Predisporre la TATTICA idonea : Marcaggio preciso dei siti da operare o da trattare con strumenti alternativi Analizzare dgli effetti emodinamici del nostro intervento e, di fronte ad un risultato insoddisfacente, capire se si è fatto un errore di tipo strategico e/o tattico


LA CLASSIFICAZIONE DEGLI SHUNT E’ BASATA SULLA DESCRIZIONE DEI PERCORSI DELLE VIE DEL REFLUSSO ATTRAVERSO LE DIFFERENTI RETI “N”

CHE consente di classificare Vari pattern emodinamici

Allo scopo di 1) SCEGLIERE LA STRATEGIA IDONEA ALLE PROCEDURE CONSERVATIVE 2) RENDERE LA COMUNICAZIONE ,I REFERTIO E I TRIALS PIU’ COERENTI, PRECISI E AGEVOLI


LA CLASSIFICATIONE DEGLI SHUNT E’ UTILE ?


DIPENDE DALLE SCELTE TERAPEUTICHE ECCETTO 2 CONDIZIONI EMODINAMICHE CHE DEVONO ESSERE NECESSARIAMNETE CONOSCIUTE INDIPENDENTEMENTE DALLE TECNICHE APPLICATE


MANOVRA DI PARANA Ideata da Claude Francehi

LIEVE SPINTA

IN BACK POSITION

SPOSTAMENTO DEL BARICENTRO RIFLESSO PROPRIOCETTIVO PER MANTENERE LA POSTURA ATTIVAZIONE DELLA POMPA MUSCOLARE

GRADIENTE SISTOLICO

GRADIENTE DIASTOLICO


CLASSIFICAZIONE DEGLI SHUNT Utilizando Test dinamici SISTOLICI

SHUNT

DIASTOLICI

SHUNT SISTO-DIASTOLICI o MISTI


CLASSIFICAZIONE DEGLI SHUNT utilizzando test dinamici SYSTOLIC

SHUNT

DIASTOLICI

SISTO-DIASTOLICI o MISTI


VICARIOUS SHUNT -- As an expression of a diverted pathway to overcome an obtactle to the outflow in the deep system DEEP RESISTENCES INCREASE

SYSTOLIC REFLUX

NOT VICARIOUS SHUNT -- Angle shot of the ostium -- Ostium size M.Cappelli


IL REFLUSSO SISTOLICO E’ ESPRESSIONE DI UNO SHUNT VICARIO

PUNTO DI RIENTRO SISTOLICO

UNA VIA DERIVATIVA CHE AGGIRA UN “OSTACOLE”

GSV

M.Cappelli

PUNTO DI FUGA SISTOLICO

PV

SSV


SHUNT SISTOLICO CON REFLUSSO CONTINUO A RIPOSO

CONTINOUS REFLUX

SYSTOLIC REFLUX

M.Cappelli


MIXED SHUNT ORIGINATING FROM A PERFORATOR PLACED ALL ALONG THE GIACOMINI VEIN

N1

Perf.

N2

N1 Syst.

Coll. M.Cappelli

Dias.

N3


TAKE HOME  DIFFERENZIARE I TRONCHI SAFENICI REFLUENTI IN SOVRACCARICHI DA PUNTO DI FUGA O MENO

 RICERCARE GLI SHUNT SISTOLICI VICARIANTI E PRESERVARLI  IN CASO DI SHUNT MISTI TRATTARE SOLAMENTE LA COMPONENTE DIASTOLICA SE QUELLA DIASTOLICA E’ VICARIANTE


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.