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SEMPLICI A VALENZA DISTRETTUALE

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INTRODUZIONE

INTRODUZIONE

Le articolazioni funzionali (AF) e funzionali territoriali1 (AT) sono articolazioni di UOC o di strutture afferenti ai dipartimenti/distretti, finalizzate ad erogare particolari funzioni aziendali; esse fanno riferimento ad un particolare livello o segmento organizzativo interno alla struttura di riferimento, anche dotato di autonomia funzionale, identificato dall’azienda per la presenza di elevate competenze tecnico professionali che producono prestazioni quali-quantitative complesse. A tale articolazione è preposto un dirigente con “incarico professionale di altissima professionalità” (a valenza dipartimentale o di struttura complessa) o “incarico professionale di alta specializzazione” (nell’ambito di struttura complessa o semplice) di cui alle lettere a) e b) dell’art.18, comma 1, capo II, del CCNL 19/12/2019.

Nella presente atto non viene data evidenza analitica dei servizi, uffici, articolazioni funzionali e territoriali esistenti all’interno delle strutture organizzative dell’azienda, salvo che per quelle riferite a funzioni aziendali di particolare rilievo e/o previste dagli atti di indirizzo regionali.

Servizi, uffici, articolazioni funzionali e territoriali concorrono al raggiungimento del budget gestionale attribuito alla struttura sovra-ordinata per la parte di propria competenza. Nel caso tali articolazioni afferiscano direttamente a direttori di area, direttori di dipartimento o direzioni di funzione (es. funzione ospedaliera o territoriale), al personale in carico alle stesse vengono assegnati annualmente, dai rispettivi direttori di afferenza, obiettivi di budget gestionale, la cui realizzazione concorre, secondo le regole definite dalla contrattazione integrativa, all’attribuzione delle quote di incentivazione.

L’istituzione e la soppressione di servizi, uffici, articolazioni funzionali e territoriali, non rientranti negli atti di indirizzo e programmazione regionale, può essere disposta dal direttore generale con proprio provvedimento.

5 . 1 . 2 U NI T À O P E R A T I VE S E M P L I C I , U NI T A ’ OP E R A T I V E S E M P L I C I A V A L E NZ A D I P A R T I M E NT AL E E U NI T A ’ O P E R A T I V E SE M P L I C I A V A L E NZ A D IS T R E T T U A L E

Le unità operative semplici (UOS) sono, di norma, articolazioni organizzative interne ad una unità operativa complessa (UOC), alle quali è attribuita la gestione di risorse umane, tecniche o finanziarie. In alcuni casi le UOS possono afferire direttamente a direttori di area, direttori di dipartimento o direzioni di funzione (es. funzione ospedaliera o territoriale).

Ciascuna UOS è diretta da un dirigente a cui è attribuito l’equivalente incarico di natura gestionale. Le UOS concorrono al raggiungimento del budget gestionale attribuito alla UOS per la parte di propria competenza. Nei casi di diversa afferenza, alla struttura vengono assegnati annualmente, dai rispettivi direttori di afferenza gerarchica, obiettivi di budget gestionale, la cui realizzazione concorre, secondo le regole definite dalla contrattazione integrativa, all’attribuzione delle quote di incentivazione. Le unità operative semplici a valenza dipartimentale (UOSD) sono articolazioni organizzative alle quali è attribuita autonomia nella gestione delle risorse umane, tecniche o finanziarie assegnate. Quando le stesse afferiscono al Distretto assumono la denominazione di unità operative semplici a valenza distrettuale (UOSDt).

Le UOSD e le UOSDt sono centri di responsabilità di budget gestionale e concorrono pertanto al raggiungimento degli obiettivi aziendali annualmente assegnati alle stesse. Ciascuna UOSD e UOSDt è diretta da un dirigente a cui è attribuito l’equivalente incarico di natura gestionale.

1 Specificatamente per il dipartimento di prevenzione.

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