Lisa Barbera Art Book 2018 by Web Studio

OPERE Lisa Barbera OPERE

Lisa Barbera

Lisa Barbera OPERE

LISA BARBERA Opere 2012 - 2018

Testo critico Giovanna Alecci Corrado Di Pietro Progetto grafico e impaginazione Web Studio S.r.l. - web-studio.it

Tutti i diritti riservati. Proprietà artistica e letteraria riservata per tutti i paesi. Tutti i diritti delle immagini sono riservati e di proprietà esclusiva di Lisa Barbera - Siracusa - libarbera@yahoo.it. Per nessuna parte di questo libro è consentita la riproduzione, l’archiviazione in un sistema di recupero o la trasmissione, anche parziale, in alcun modo e con qualsiasi mezzo (elettronico, meccanico, microfilmatura, fotocopiatura).

1° edizione Aprile 2018 Finito di stampare nel mese di Maggio 2018

recensione Giovanna Alecci

recensione Corrado Di Pietro

indice

collezione Donne al Bagno

collezione Falsi dâ&#x20AC;&#x2122;Autore

collezione No alla Violenza sulle Donne

collezione Chef

291

Biografia

295

Mostre

301

Libri Illustrati

61 Opere

e il colore è il mezzo per illuminare l’anima (Kandinskij) Lisa Barbera ne rappresenta un legittimo esempio. Il suo stile, riconoscibile per tecnica, uso dei colori e tratto, la pone all’interno di un nuovo panorama artistico/ideologico quello della ricerca di nuove forme e tecniche distanti dalle tradizionali informazioni visive. Lisa Barbera si forma all’ateneo di Catania, dopo studi alla scuola d’arte di Enna. La sua conoscenza converge nella nascita di nuove sperimentazioni capaci di colloquiare con lo spazio ed influenzarlo attraverso la poetica ed i limiti espressivi che ne definiscono la sua originalità. La tecnica peculiare delle sue opere è rappresentata dalla novità dei dettagli che rispecchiano in modo affine la sua psicologia. Le singolarità delle opere della Barbera sono le forme, apparentemente semplici, i colori spesso utilizzati puri, la capacità di far coesistere in modo così appropriato, quasi perfetto, cose, animali, persone, oggetti reali e fantastici in un contesto onirico di ricercata bellezza.

La comunicazione dello stato d’animo di Lisa è affidato principalmente allo sguardo delle persone raffigurate spesso di sesso femminile: talvolta bambine, poi donne, ma mai troppo mature. La terra natia è spesso presente nei suoi lavori. La Sicilia, carica dei suoi colori agresti

e vivi, è dentro la visione artistica di Lisa Barbera che ne riproduce in modo appassionato e vivido le caratteristiche, anche le meno salienti. La giocosità dei colori racchiusi nelle forme e dentro le tele offrono infinite chiavi di lettura in uno scenario ricco di simbolismi. Il suo mondo è onirico e giocoso ma anche di forza e persuasione. La chioma dei suoi personaggi è spesso molto folta, abbondante e piena di cose: farfalle, case, animali che si fanno la loro tana. I capelli possono essere mare, aria, radici, tutto può essere. Lisa Barbera sceglie di preferire alla visione binoculare, dei suoi soggetti, quella di un “terzo occhio”, quello puro della meta-mente. È un occhio grande, ma in equilibrio con il viso, dipinto sotto un unico sopracciglio che parte dalla fronte per arrivare al mento in un semiarco che sembra proteggere o mettere in evidenza il faro di emozioni e l’anima della Barbera. L’occhio di Lisa si titola della luce e dei colori, e di tutto ciò vuole dichiarare, immerso nella forza espressiva che rinasce dall’oblio. I suoi personaggi non possiedono orecchie, naso e bocca: il senso abilitato è la vista. Vorrà forse comunicarci di guardare meglio ai suoi quadri? Lo faremo di certo! Dal taglio, dalla forma dell’occhio, se ne riceve anche la vivacità, la tristezza, l’amarezza, l’inquietudine così come l’amo-

re e la felicità. La Barbera è capacissima di racchiudere in un solo occhio la storia del suo personaggio. È una porta d’accesso e di uscita. È la finestra dentro la casa di Lisa dalla quale può essa stessa scrutarci. E’ un cammino di formazione artistica profonda, un percorso di ricerca di un segreto mai fine a se stesso, volto alla ricerca di un ‘esigenza riposta e profonda di offrire a questa ed alle generazioni che verranno un’arte piena del proprio vissuto.

Giovanna Alecci

IL MAGICO MONDO DI LISA

’arte è anche magia, affascinazione e affabulazione, visione e sogno. Lisa Barbera, come Alice, è entrata nel magico mondo delle meraviglie, dello stupore e del candore, come sanno fare solo i bambini o i poeti. Lei stessa si compiace delle sue invenzioni, prima ancora di coinvolgere nel suo mondo incantato lo spettatore, si appassiona alla sua realtà trasfigurata, sublimata, guardando il mondo con il sorriso e con quel poco di ironia che appartiene agli animi semplici. Cos’è l’illustrazione se non un commento, una chiosa, una finestra aperta sul testo o sul mondo? C’è un vero e proprio confine fra illustrazione ed opera d’arte? Ecco, le opere di Lisa Barbera portano nella loro essenza di comunicazione e godimento i caratteri di entrambi. Dell’illustrazione hanno la piacevole lettura del tema, l’esplosione cromatica e la flessuosità delle figure; dell’arte hanno la composta armonia delle linee e dei colori, l’ironia di fondo che le pervade e soprattutto l’invenzione forte e suggestiva che ne motiva i contenuti. Il mondo di Lisa appartiene al piacere dei sensi e dell’intelletto, è popolato di presenze effimere o surreali ma anche di improbabili figure contorte e flessuose come onde marine. Ci sono, in questo mondo surreale e metafisico, alcuni motivi ricorrenti: le figure, per lo più femminili, hanno un solo occhio, capelli lunghi e ondulati che avvol-

gono il corpo o gli oggetti, braccia lunghe e sottili, colli alla Modigliani ma ancora più pronunciati, spazi ora fortemente dilatati ora volutamente contratti. È come entrare in una foresta incantata, piena di gnomi, fate, occhi vaganti, filamenti floreali, pesci volanti, bolle d’acqua che passano come nuvole, fondi coloratissimi e fiori stranissimi; tutto questo è il mondo magico di Lisa, sempre in bilico fra la tenue poesia di Chagall e l’estrosità cromatica di Kandinskij. Da un po’ di tempo Lisa sta intraprendendo un cammino diverso; queste sue figure magiche e poetiche stanno prendendo altri percorsi: vanno a imprimersi su tele, maioliche, magliette, mobili e su tutto ciò che possa assurgere a supporto adatto a prendersi l’anima di queste forme vaganti come i sogni. L’arte si contamina, diventa arredamento e pretesto espressivo per un sorriso. Ed ecco allora le serie tematiche dei cuochi, degli angeli, delle romantiche giovinette, delle donne al bagno, ecc. Tutto tracciato in punta di penna e di colore. È la magia di Lisa, il fascino di questi “quadri per una esposizione”, se mi consentite di trasferire a queste opere il titolo di una grande pagina sinfonica di Mussorgsky. Forse la parola giusta è proprio questa: sinfonia! Dentro c’è la spensieratezza e l’inquietudine, la leggerezza e la forza dei sentimenti, l’ironia e l’introspezione dei cuori. La musica, i ritmi e i timbri sonori appar-

tengono al pentagramma dei colori fulgenti, delle linee accattivanti e delle immagini coinvolgenti. A noi che li guardiamo, stupiti e compiaciuti, non resta altro che chiudere gli occhi e trasferirci con il pensiero dentro il magico caleidoscopio di Lisa.

Corrado Di Pietro

COLLEZIONE Donne al bagno

Lisa Barbera | Donne Al Bagno#1

Opera LB#223 | Tecnica: Mista | Dim: 150x60 | Supporto: Cartoncino 12

Donne al bagno

Lisa Barbera | Donne Al Bagno#2

Donne al bagno

Opera LB#224 | Tecnica: Mista | Dim: 150x60 | Supporto: Cartoncino 13

Lisa Barbera | Donne Al Bagno#3

Opera LB#225 | Tecnica: Mista | Dim: 150x60 | Supporto: Cartoncino 14

Donne al bagno

Lisa Barbera | Donne Al Bagno#4

Donne al bagno

Opera LB#226 | Tecnica: Mista | Dim: 150x60 | Supporto: Cartoncino 15

COLLEZIONE Falsi dâ&#x20AC;&#x2122;Autore

Lisa Barbera | Picasso

Opera LB#193 | Tecnica: Mista | Dim: 25x35 | Supporto: Cartoncino 18