MANAGER PAOLO GROSSO
Managing Director Wellink - Wellness Business Solutions
PRIMA PARTE
Non galleggiare, emergere! RIPRENDIAMO GLI ARGOMENTI ANTICIPATI NEL NOSTRO ARTICOLO “PIÙ ISCRITTI PER GLI IMPIANTI NATATORI” CHE SONO DIVENTATI LE TEMATICHE DEI SEMINARI DI FORMAZIONE TENUTI PRESSO LE SEDI DI MILANO E ROMA NEL MESE DI NOVEMBRE 2015: IL MARKETING NON CONVENZIONALE E LA GESTIONE DEL REPARTO COMMERCIALE
ASSUNTO: IL PERSONALE DI RECEPTION TUTTOFARE NON È NELLE CONDIZIONI DI GESTIRE IN MODO EFFICACE LA VENDITA DEI SERVIZI DEGLI IMPIANTI ACQUATICI. In un mercato ipercompetitivo, gli imprenditori possono optare per la scelta dell’abbassamento dei prezzi, oppure per la più coraggiosa e impegnativa possibilità di creazione di valore dei propri servizi. Quest’ultima però, per comunicare e proporre i prodotti nel migliore dei modi, necessita di tempo e attenzione che solo un personale adeguatamente selezionato, formato e dedicato può gestire. Si tratta del personale commerciale, o dei consulenti alla vendita, come si è soliti definire questa figura professionale che ha migliorato le sorti di molti impianti sportivi, e che davvero può fare la differenza sui risultati economici del centro. Per aiutare le persone a decidere di migliorare il proprio stile di vita attraverso l’attività motoria (per un periodo sufficientemente lungo da generarne una positiva dipendenza), è necessario infatti partire da un’attenta analisi dei bisogni e dalla corretta gestione della fase di presentazione dei servizi, e inoltre delle strategie da mettere in atto quando il fisiologico calo motivazionale si farà spazio nell’indole dei nostri iscritti. Significa proporre servizi continuativi in abbonamento, magari evitando gli ingressi che aggiungono, alla poca voglia di fare attività, la facile scusa del dover quantificare HAPPY AQUATICS 1 2016 45